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https://it.wikipedia.org/wiki/Goti
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Goti
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I Goti si rivolsero contro Filippopoli, la conquistarono facendo un ricchissimo bottino e molti prigionieri. Nel frattempo l'imperatore Decio, accorso a difesa della città, fu duramente sconfitto e Filippopoli cadde, fu saccheggiata e data alle fiamme. I Goti svernarono nel territorio dell'impero e l'anno seguente, durante il difficile rientro nelle loro basi a nord del Danubio, vennero nuovamente alle armi con l'imperatore: nuovamente sconfitto nella Battaglia di Abrittus, Decio cadde, primo imperatore a essere ucciso in battaglia da un nemico straniero. E se le sorti dello scontro erano state all'inizio molto favorevoli ai Romani, un imprudente attacco attraverso una palude impantanò le legioni, che furono massacrate e il corpo dello stesso Decio non fu mai ritrovato. Nonostante il ricco bottino ottenuto a Filippopoli, negli anni seguenti i Goti quasi annualmente tornarono a compiere incursioni di razzia contro l'Impero, sia via terra, nelle regioni balcaniche (253, 254, 256), sia via mare, lungo le coste dell'Asia Minore (256, 257).
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https://it.wikipedia.org/wiki/Goti
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Goti
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Le incursioni proseguirono, finché i Goti, nel 267, attaccarono anche la Grecia; Atene, malamente difesa da mura ormai in rovina, venne conquistata e saccheggiata. Nel frattempo maturò la distinzione dei Goti nei due grandi rami: gli Ostrogoti, o Goti dell'est, e i Visigoti, o Goti dell'ovest. Nel 268 furono proprio gli Ostrogoti a compiere, insieme ad altre tribù (germaniche e non), una nuova incursione contro l'Impero. I Germani furono fermati soltanto sotto le mura di Bisanzio dall'esercito romano, che tuttavia non riuscì a impedire che imperversassero a lungo nell'intera regione egea: dopo aver colpito le isole e le coste orientali dell'Egeo, si spostarono in Acaia dove saccheggiarono anche Sparta, Argo, Corinto e Tebe. Quando le scorrerie giunsero sulle rive dell'Epiro, in vista dell'Italia, l'imperatore Claudio scese in campo; intercettò i Goti, carichi di bottino, sulla via del ritorno in Moesia e, nel 269, inflisse loro una devastante sconfitta alla Battaglia di Naisso, definita la più sanguinosa del secolo e dove persero la vita cinquantamila ostrogoti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Goti
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Goti
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La sconfitta non fu comunque definitiva: già nello stesso 269 bande gotiche compivano azioni di pirateria in tutto il Mar Egeo. Nel 270 i Goti tornarono ad invadere la Macedonia e l'Asia Minore e nuovamente l'imperatore Claudio li sconfisse, guadagnandosi il titolo di Gotico. Molti barbari catturati furono arruolati nelle legioni o forzati a stabilirsi in Dacia. Oltre che dalle battaglie, i Goti furono sterminati da una pestilenza, che fece tra le vittime anche l'imperatore Claudio. Nel 271 un'altra orda passò il Danubio, tanto che l'imperatore Aureliano si risolse ad evacuare la provincia della Dacia. Il nuovo imperatore Aureliano completò l'assoggettamento dei goti assegnando loro terre nella nuova Dacia creata sulla riva destra del Danubio dopo aver abbandonato le terre trans-danubiane, così che per circa un secolo la pace regnò su quel confine. Lo stillicidio delle incursioni gotiche contro l'Asia Minore riprese già nel 275-276, e soltanto a fatica gli imperatori Marco Claudio Tacito e Marco Aurelio Probo riuscirono a ricacciarli. Tra le vittime di queste incursioni ci fu il tempio di Artemide ad Efeso che fu saccheggiato e messo a fuoco.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Goti
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Goti
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Il gruppo dei Goti più occidentale, vale a dire quello dei Visigoti, si stabilì sulla sponda non romana del fiume Danubio e stabilì un regno indipendente centrato sulla provincia abbandonata dai Romani della Dacia. Contemporaneamente, i Goti rimasti nell'odierna Ucraina stabilirono un vasto e potente regno sul Mar Nero. Questo gruppo veniva chiamato degli Ostrogoti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Goti
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Goti
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Sebbene molti dei guerrieri nomadi che li seguirono abbiano dato prova di essere più sanguinari, i Goti erano temuti perché i prigionieri che catturavano in battaglia venivano sacrificati al loro dio della guerra, Tyz (Týr, il dio con una sola mano), e le loro braccia venivano appese ad alberi come offerte. I loro re e sacerdoti venivano da un'aristocrazia separata, e i loro mitici antichi re erano venerati come dei. Il loro mitico legislatore, chiamato Deceneo stabilì le loro leggi, che dal VI secolo vennero scritte e chiamate belagines.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Goti
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Goti
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I Goti vennero per breve tempo riuniti sotto un'unica corona nel primo VI secolo dal re ostrogoto Teodorico il Grande, che fu reggente del regno dei Visigoti per quasi un ventennio. Dopo il suo regno la storia dei Visigoti e degli Ostrogoti procedette in modo indipendente.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Goti
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Goti
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I Goti, al tempo dello storico romano Tacito, erano retti da un regime monarchico un po' più forte che nelle altre popolazioni germaniche, senza comunque che venisse sopraffatta la libertà del singolo. Si distinguevano dalle altre popolazioni per l'ossequio al potere regio.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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L'ipoderma forma il pannicolo adiposo (blubber) ed è costituito da tessuto connettivo lasso ricco di adipociti e fibre di collagene. La sua funzione è quella di evitare la dispersione del calore e di fungere da sostanza di riserva.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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La superficie della pelle di diversi odontoceti presenta alcune creste cutanee, spesso visibili anche ad occhio nudo e distribuite lungo tutto il corpo, ad eccezione della testa e in alcune specie della regione ventrale. Non è ancora chiaro quale sia il loro ruolo: si pensa che possano essere coinvolte nella ricezione di stimoli tattili o che abbiano funzione idrodinamica, o entrambe le cose.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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La pelle della testa e delle pinne pettorali di molte balene e balenottere è colonizzata da una serie di parassiti cutanei, soprattutto Cyamidae, conosciuti con il nome di pidocchi delle balene e balani appartenenti ai generi: Coronula, Cryptolepas, Conchoderma, Xenobalanus e Tubicinella. Mentre i pidocchi possono interferire con i recettori sensoriali delle balene e nutrirsi della pelle delle stesse, i balani sembrano non procurare agli animali nessun danno.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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Quasi tutti i cetacei presentano sul dorso una pinna dorsale formata da tessuto connettivo. La sua funzione è quella di dare stabilità al nuoto, evitando che l'animale possa capovolgersi durante gli spostamenti laterali veloci. Questa pinna è assente negli animali che vivono nelle regioni polari come narvali (Monodon monoceros), beluga (Delphinapterus leucas) e balene della Groenlandia (Balaena mysticetus), che non sarebbero in grado di nuotare agevolmente sotto i ghiacci.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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La pinna dorsale presenta forme e dimensioni diverse nelle diverse specie di cetacei: può essere falcata, triangolare o arrotondata. Questa caratteristica è utile per l'identificazione delle specie. Inoltre la pinna poiché è spesso ricoperta da graffi, tagli e cicatrici, è utilizzata dai ricercatori per la fotoidentificazione, una tecnica che consente di riconoscere i singoli esemplari di una specie mediante le fotografie di particolari anatomici.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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La coda dei Cetacei è costituita da due lobi di tessuto connettivo, detti flukes, che formano la pinna caudale. A differenza di quella dei pesci, nei Cetacei questa pinna è disposta orizzontalmente e si muove dal basso verso l'alto. Questa caratteristica permette di riconoscere a prima vista un cetaceo da un pesce e la sua funzione è quella di agire da mezzo di propulsione tramite il suo movimento verticale.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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Anche in questo caso forma e dimensione variano tra le diverse specie e quindi queste caratteristiche possono essere usate per l'identificazione soprattutto delle specie di grandi dimensioni.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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Nei Cetacei, gli arti anteriori si sono modificati per formare delle pinne pettorali. Diversamente dalle pinne dorsali e caudali, le pettorali sono sostenute da ossa omologhe a quelle degli arti anteriori dei mammiferi terrestri, seppur con consistenti modifiche proporzionali (estremo raccorciamento di omero, radio e ulna e, dall'altro lato, enorme sviluppo delle dita con iperfalangia, cioè presenza di falangi in soprannumero). La funzione di queste pinne è quella di assicurare stabilità al nuoto e permettere gli spostamenti laterali.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cetacea
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Cetacea
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Anche le pettorali variano in forma e dimensione e l'abilità nel nuoto delle varie specie dipende da questa caratteristica. Le specie che presentano pinne di piccole dimensioni in rapporto alla superficie corporea, come le balenottere azzurre, sono specializzate a nuotare lentamente e in mare aperto, mentre le specie con pinne di maggiori dimensioni sono in grado di nuotare più velocemente e di manovrare più agevolmente. Le pinne di maggiori dimensioni sono possedute dalla Megaptera novaeangliae, in cui raggiungono una lunghezza pari a circa un terzo dell'intera lunghezza dell'animale. Le grandi dimensioni di queste pinne aiutano l'animale a compiere delle manovre acrobatiche per la cattura delle prede.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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In questo tipo di contrazioni premature (sovente abbreviate in CVP o Contrazione Ventricolare Prematura) l'impulso origina nei ventricoli, a valle della biforcazione del fascio di His. All'ECG si rilevano complessi QRS larghi, non preceduti dall'onda P e pertanto chiaramente distinguibili da quelli sinusali. Anche in questo caso può verificarsi o non verificarsi la retroattivazione degli atri.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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Le extrasistoli compaiono in tutti i soggetti sani, in qualsiasi età, compresa l'infanzia. Sono espressione di stress, ansia, stanchezza, sforzi fisici, deprivazione di sonno, tabagismo, uso di stupefacenti o abuso di caffeina. In alcuni casi possono comparire dopo un pasto abbondante (extrasistole post-prandiale), legate a distensione del fondo gastrico, o legate alla presenza di un'ernia iatale.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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Raramente possono essere espressione di una malattia cardiaca, di un disturbo elettrolitico (ad es. carenza di potassio), di un'alterazione ormonale o di una malattia della tiroide.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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I soggetti nei quali si verifica questa aritmia descrivono manifestazioni quali "tuffo al centro del petto con successiva sensazione di un battito intenso, talora intervallato da una pausa”. Quando percepita dà sensazione di panico e morte imminente, nonostante la stragrande maggioranza delle volte sia del tutto fisiologica. Spesso l'extrasistole, non viene avvertita soggettivamente. Talvolta il paziente si accorge del fenomeno controllandosi da solo il polso o la pressione arteriosa, ma può capitare che le extrasistoli, del tutto asintomatiche, vengano registrate occasionalmente ad un elettrocardiogramma (ECG) eseguito per altri motivi.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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L'ECG permette di rilevare un complesso QRS prematuro. In base alle sue caratteristiche, si può distinguere l'origine dell'extrasistole.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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Se il QRS prematuro è preceduto da un'onda P, l'extrasistole è sicuramente atriale. Se non è preceduto da onda P, si può determinare l'origine dell'extrasistole dalla larghezza del QRS.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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Se il complesso QRS è stretto, l'extrasistole è atriale. Se è largo, ma ugualmente preceduto da un'onda P anomala, l'extrasistole è atriale ma verosimilmente ha trovato una delle branche del fascio di His ancora in periodo refrattario ed è stata condotta ai ventricoli con aberranza ("blocco di branca funzionale").
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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Se vi sono più complessi QRS prematuri, e tutti presentano la stessa morfologia e lo stesso ritardo, si parla di extrasistoli monomorfe, hanno un solo focus d'origine ectopica, spesso si manifestano in soggetti sani e raramente sono sintomo di una cardiopatia sottostante; al contrario, se i complessi QRS hanno morfologia differente, si parla di extrasistoli polimorfe, possiedono diversi centri ectopici ed hanno quasi sempre genesi organica, molte volte indicano la presenza di un danno miocardico.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Extrasistole
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Extrasistole
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Se si riscontrano extrasistoli isolate, monomorfe, in un paziente con un'obiettività cardiovascolare normale, le extrasistoli non hanno alcun significato e il paziente non ha bisogno di ulteriori indagini.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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Il miocardio è formato da fibre muscolari striate simili a quelle del muscolo scheletrico, ma con significative differenze. Esse contengono i nuclei in posizione centrale, sono più piccole, non sono isolate fra loro ma sono connesse l'una all'altra. Alcune cellule si diramano in modo che una cellula si connetta ad altre due cellule. Le aree di contatto sono denominate dischi intercalari. Nella parte citoplasmatica dei dischi intercalari c'è la linea Z. L'unione delle fibre è sia meccanica che elettrica. L'unione meccanica è dovuta principalmente a desmosomi, l'unione elettrica a gap junction che permettono il passaggio di ioni calcio e piccole molecole fra le cellule. Le gap junction creano una sinapsi elettrica che permette il passaggio di un potenziale d'azione da una fibra muscolare all'altra. Quando un potenziale d'azione è generato, questo si propaga a tutte le cellule del miocardio; i miocardiociti sono quindi interconnessi in modo analogo a quanto succede nelle cellule muscolari lisce.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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Il tessuto muscolare liscio è principalmente responsabile della muscolatura degli organi interni: le cellule sono fusiformi, il nucleo è centrale, ma i miofilamenti sono disposti in maniera irregolare e per questo motivo non notiamo le striature che caratterizzano il muscolo scheletrico.Per quanto riguarda l'attività del muscolo liscio notiamo molte differenze rispetto al tessuto analizzato in precedenza:
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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contrazione involontaria: il muscolo può contrarsi per innervazione del sistema nervoso autonomo, sotto stimolo ormonale o sotto stimolo meccanico.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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contrazione che avviene per tutto il muscolo contemporaneamente: questa è la caratteristica più importante del muscolo liscio. Il muscolo si comporta proprio come se si trattasse di un'unica fibra, anche se nella realtà vi sono più fibre che si susseguono l'una all'altra. Si dice, pertanto, che questo tipo di tessuto si comporta come un sincizio funzionale.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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La contrazione è il risultato di una serie di modificazioni intracellulari coordinate che porta al movimento della fibra muscolare e, di conseguenza, del muscolo stesso. La contrazione avviene in tutti i tipi di muscoli; è meglio rappresentata nel muscolo scheletrico, dove esiste una struttura metamerica (il sarcomero) dotata di particolarità morfologiche e funzionali. La contrazione muscolare di un muscolo scheletrico ha inizio quando il segnale elettrico, proveniente dai motoneuroni del sistema nervoso centrale (nuclei dei nervi cranici con componente motoria, o neuroni motori delle teste delle corna anteriori del midollo spinale) arriva ai bottoni sinaptici. Questi liberano nello spazio subsinaptico (tra membrana presinaptica e postsinaptica) una sostanza, l'acetilcolina, che agisce sui recettori colinergici nicotinici presenti nella placca neuromuscolare (membrana postsinaptica) determinando il potenziale d'azione. Il potenziale d'azione, che si propaga lungo il sarcolemma (ovvero la membrana cellulare del muscolo scheletrico), va a colpire canali voltaggio dipendenti intermembrana (canali della diidropiridina) i quali comunicano sul lato citoplasmatico con un complesso proteico, il recettore per la rianodina, che determina l'apertura dei canali Ca+2 contenuti nel reticolo sarcoplasmatico, che vengono così liberati. L'acetilcolina agisce inoltre sulle membrane che racchiudono i fasci di miofibrille, rendendole così permeabili agli ioni Ca+2, che hanno una fondamentale azione catalizzatrice per importanti reazioni chimiche. La liberazione di Ca+2 induce un processo di feedback positivo con amplificazione della concentrazione citoplasmatica di calcio: ioni Ca+2 stimolano pompe per l'estrusione di altro calcio.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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Dai mitocondri della fibra muscolare, viene poi liberato ATP, e da altri organuli viene liberata la troponina. Tale sostanza andrà ad agire sui filamenti sottili, infatti avverrà una reazione catalizzata dagli ioni Ca+2, che permetterà alla troponina di legarsi alla tropomiosina, che lascerà libero il sito di attacco per la miosina. L'ATP agirà invece sui filamenti spessi: mediante una reazione di fosforilazione, e quindi mediante una reazione esoergonica, l'ATP diventa ADP, libera un gruppo fosfato, una grande quantità di energia, e si lega alla testa di miosina, la quale sfrutta tale energia per saltare dal suo loco, e andare ad occupare il sito di attacco nel filamento sottile, lasciato libero dalla tropomiosina. Durante lo scorrimento le teste di miosina si legano a quelle di actina con una precisa angolazione di 45°. Durante questo processo avvengono cambiamenti neoclitini, derivanti dall'assimilazione di proteine. Il processo fa quindi variare l'angolazione di actina di 15° facendola arrivare a 60°.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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Nella fase di rilassamento, il procedimento avviene in modo contrario a quello della contrazione e sembra che la parvalbumina sia coinvolta nel processo.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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La fase latente è quella che segue lo stimolo, ma nella quale non c'è risposta. Ciò è dovuto al fatto che i canali voltaggio dipendenti che hanno fatto entrare gli ioni sodio per dare inizio al potenziale d'azione sono ora nella fase inattivata, pertanto non sono sensibili ad ulteriori perturbazioni elettriche: questo è detto "periodo refrattario (altro modo per indicare la fase latente) assoluto". Segue immediatamente un "periodo refrattario relativo" dovuto al fatto che la cellula subisce un'iperpolarizzazione che fa scendere il suo potenziale al di sotto di quello che sarebbe il suo potenziale di riposo, pertanto una nuova contrazione è possibile, ma è necessaria una perturbazione elettrica maggiore perché si raggiunga il potenziale d'azione.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Muscolo
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Muscolo
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Le funzioni della muscolatura sono principalmente sei: la determinazione del movimento, il mantenimento della postura, la stabilizzazione delle articolazioni, la produzione di calore, la protezione di strutture ossee ed organi interni e il movimento di liquidi e sostanze.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cinepanettone
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Cinepanettone
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Boldi e De Sica bissarono quindi il successo al botteghino con Vacanze di Natale '91, girato ancora da Oldoini, e con Vacanze di Natale '95 per la regia di Parenti. Nel corso di quel decennio i Vanzina avrebbero invece replicato la formula, sempre affidandosi al sodalizio Boldi-De Sica, con S.P.Q.R. - 2000 e ½ anni fa (1994) e A spasso nel tempo (1996), mentre il filone "vacanziero-natalizio" proseguì con De Laurentiis, il quale affidò stabilmente la regia delle successive pellicole a Neri Parenti. I fratelli Vanzina tornarono a girare un film della serie cinepanettoniana, sempre prodotta dalla Filmauro di De Laurentiis, solo nel 1999 con Vacanze di Natale 2000. Come si intuisce da alcuni di questi titoli, non sempre i film hanno trattato vicende strettamente legate al periodo natalizio o, in generale, alle festività; dal 2001 invece questo accadde regolarmente per diversi anni – cosa che si riverberò anche nella titolazione delle pellicole – , ambientando il Natale di volta in volta nei più svariati luoghi del pianeta.
| 0.5 | 8,266.883606 |
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cinepanettone
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Cinepanettone
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Nel 2005, all'indomani dell'uscita di Natale a Miami, avvenne un primo punto di svolta nella storia della saga poiché Boldi, per divergenze artistiche, ruppe il sodalizio con De Sica e contestualmente lasciò le produzioni di De Laurentiis per intraprendere un suo personale filone "apocrifo" di cinepanettoni, andato a contrapporsi a quello "ufficiale" dell'ex partner di scena; le nuove opere di Boldi, prodotte dalla Medusa Film, si segnalarono ben presto per avere la cerimonia delle nozze come tema centrale, tanto da generare a loro volta un nuovo neologismo, quello di «cinematrimoni». Con il tempo, il nuovo filone aperto da Boldi vide questi duettare sempre più spesso davanti alle cineprese con Biagio Izzo, mentre De Sica proseguì il proprio percorso artistico a fianco della new entry Massimo Ghini. Nel frattempo, nello stesso periodo iniziò a segnalarsi una certa dilatazione temporale circa le uscite dei cinepanettoni, i quali ora esulavano talvolta dal ristretto ambito natalizio, anticipando o posticipando la loro presenza nelle sale – è ad esempio il caso di Matrimonio a Parigi (2011) di Claudio Risi, distribuito già in ottobre – ; per dirla nelle parole di Boldi, «non bisogna di certo aspettare le feste per strappare una risata allo spettatore».
| 0.5 | 8,266.883606 |
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cinepanettone
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Cinepanettone
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Nel 2011 uscì Vacanze di Natale a Cortina, che rimane l'ultimo capitolo di quella che è intesa come la saga cinepanettoniana delaurentiisiana: visti i sempre più bassi riscontri al botteghino ottenuti da questo genere di prodotti, dall'anno seguente la Filmauro decise che i propri film usciti durante le festività invernali non avrebbero più riproposto questa ormai storica formula narrativa, virando sulla più classica commedia. Negli anni seguenti vari autori e interpreti del filone hanno comunque ripreso in mano il cinepanettone, affidandosi a diverse produzioni e tentando di aggiornarne la formula, tuttavia senza riuscire a replicare i successi del passato.
| 0.5 | 8,266.883606 |
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cinepanettone
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Cinepanettone
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Nel 2017 venne prodotto dalla Filmauro Super vacanze di Natale, film di montaggio ad opera di Paolo Ruffini, che celebrava i 35 anni dalla nascita del cinepanettone presentando scene provenienti dai cinepanettoni e dalle commedie natalizie realizzati della casa produttrice nei decenni precedenti. Sia Boldi che De Sica, protagonisti di molte di queste scene, criticarono l'operazione, sostenendo di non essere stati neppure avvertiti della stessa e ritenendola una scorrettezza: lo stesso giorno di uscita del film, il 14 dicembre, era infatti prevista anche l'uscita nelle sale delle commedie natalizie dei due attori, Natale da chef con la regia di Parenti per Boldi e Poveri ma ricchissimi con la regia di Fausto Brizzi per De Sica. Dei tre film, il prodotto di montaggio si rivelò comunque quello con incassi minori.
| 0.5 | 8,266.883606 |
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cinepanettone
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Cinepanettone
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Nell'ottica della storia del genere, nel 2018 si ricompose dopo quattordici anni la storica coppia Boldi-De Sica per Amici come prima, diretto dallo stesso De Sica coadiuvato (non accreditato) dal figlio Brando: pur essendo uscita nel periodo natalizio, tuttavia, quest'opera era una classica commedia che, per lo stile e i temi trattati, non solo non sposava i canoni del cinepanettone ma anzi se ne distanziava, ottenendo per questo il generale plauso della critica. Amici come prima si confermò, tra le produzioni italiane, il film con più incassi della stagione cinematografica 2018-2019 e il terzo come numero di spettatori, rimanendo però ben lontano dal replicare il successo ottenuto dalle opere cinepanettoniane nel loro periodo d'oro.
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Cinepanettone
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Ad Amici come prima, che pareva sancire il definitivo abbandono di una certa comicità da parte della storica coppia, fece tuttavia seguito nel 2020 In vacanza su Marte, che fin dal titolo palesava il rimando al vecchio filone cinepanettoniano, a cominciare dal ritorno di Parenti dietro alla macchina da presa: «L'idea era di tornare a fare film con quella pasta lì, ed era forte per tutti e tre, io, Christian e Massimo: rituffarsi in quella zona, nel panettone c'era tutto, parolacce, gag, slapstick [...]», disse in proposito lo stesso regista. Stavolta l'accoglienza di pubblico e critica fu ben più ruvida per un'opera che generò facili ironie, venendo stroncata per l'implausibilità della trama e l'inconsistenza della recitazione; in generale, venne bollata come la presa d'atto di un genere, quello del cinepanettone, che aveva fatto il suo tempo divenendo ormai incapace di rappresentare, anche solo in chiave comica, uno spaccato del Paese.
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Cinepanettone
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Attori ricorrenti dell'intera saga sono stati, oltre ai già citati Boldi, De Sica e Ghini, anche Diego Abatantuono, Claudio Amendola, Jerry Calà, Nino Frassica, Ezio Greggio, Andrea Roncato, Guido Nicheli e Nadia Rinaldi negli anni 1980 e 1990; e Anna Maria Barbera, Nancy Brilli, Elisabetta Canalis, Paolo Conticini, Fabio De Luigi, Sabrina Ferilli, i Fichi d'India, Michelle Hunziker, Biagio Izzo, Paolo Ruffini, Francesco Mandelli, Vincenzo Salemme, Enzo Salvi e Alessandro Siani negli anni 2000 e 2010. Dato il successo commerciale delle pellicole, a queste hanno talvolta preso parte anche interpreti non italiani noti a livello mondiale, quali Cindy Crawford, Danny DeVito, Carmen Electra, Daryl Hannah, Dean Jones, Ronn Moss, Leslie Nielsen, Luke Perry e Megan Gale.
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Cinepanettone
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Secondo la critica più benevola, i cinepanettoni non sono in realtà tanto diversi dalle commedie prodotte negli anni 1950, come quelle con protagonista Totò; nello specifico, vengono visti come film che più di altri riescono a raccontare l'Italia e gli italiani di oggi. In secondo luogo, viene sottolineato come i cinepanettoni assolvono al compito di far "girare" il grosso dell'industria cinematografica italiana che, sovente, solo così riesce a raggiungere il livello di incassi delle pellicole hollywoodiane. Ciò nonostante, è stato oggetto di dibattito e polemiche la possibilità, per questo genere di pellicole, di godere di contributi e agevolazioni fiscali da parte del Ministero per i Beni e le Attività culturali.
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Cinepanettone
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I detrattori di tali prodotti ne rimarcano in primis l'effettiva mancanza di vera comicità: a lungo andare, quella presente è finita per basarsi interamente su volgarità e altre banalità assortite come il linguaggio scurrile, l'umorismo spicciolo e ruoli femminili ridotti a meri oggetti sessuali. Una deriva acuitasi in particolar modo negli anni 2000, e che, a detta degli studiosi del settore, ha fatto del cinepanettone la celebrazione degli «eccessi peggiori», delle «buffonerie carnevalesche» della coeva Italia berlusconiana. Sul piano pratico, viene infine posto accento negativo sulla costante mancanza di una trama vera e propria, rimpiazzata da una banale "storiella" sempre uguale a sé stessa, scritta ad arte per le esibizioni dei protagonisti e dei comprimari di turno; spesso personaggi televisivi di grido del momento, privi di adeguate capacità recitative per il grande schermo.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Paraffina
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Paraffina
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Un altro uso che val la pena annoverare è il suo utilizzo in immunoistochimica come agente d'inclusione per pezzi di campioni tissutali animali e vegetali fissati in formalina, che si prestano al taglio con un microtomo.
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Paraffina
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È noto e indispensabile l'utilizzo della paraffina nell'industria della gomma (pneumatici e automotive, nonché guarnizioni e altri manufatti industriali), come agente di processo, come protettivo anti-ozono o come disperdente di cariche (es. silano disperso in paraffina). La paraffina, migrando sulla superficie del manufatto, conferisce caratteristiche di protezione statica.
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Paraffina
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Alcuni tipi di paraffina possono essere mescolati con acqua ed emulgatori per creare emulsioni adatte all'industria del legno, della pelle (chimica conciaria), del cemento e del cartongesso.
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Paraffina
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Altri tipi invece sono impiegati nell'industria dei detersivi, dei distaccanti (per l'industria della plastica, nel settore metallurgico e nelle fonderie di precisione, ecc.), nella fabbricazione di esplosivi, per prodotti specifici nel campo dell'equitazione (creazione di fondi speciali per l'equitazione) e nei bitumi modificati.
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Paraffina
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La paraffina è anche usata negli esperimenti di fisica sub-nucleare per la particolarità di essere un ottimo schermo per i neutroni veloci qualora si volesse escludere il loro contributo in un fascio di particelle.
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Paraffina
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Anche grazie alla sua insolubilità in acqua, tale materiale viene utilizzato nel surf: si stende sulla tavola da surf prima di entrare in acqua per far sì che il surfista non scivoli sulla superficie liscia della tavola stessa. Per questa applicazione esistono diverse marche che la producono con colori e odori a scelta. Altra analoga applicazione, sempre in campo sportivo, sono alcuni tipi di scioline, sostanze che vengono applicate sul lato degli sci che poggia sulla neve per migliorarne le prestazioni. Pur essendo chiamate tutte scioline, i materiali utilizzati sono diversi a seconda che si parli di sci di discesa o sci di fondo. Nel primo caso, ove si cerca di aumentare le capacità di scivolamento degli sci, allo scopo di raggiungere velocità più elevate, si impiegano anche alcuni tipi di paraffine.
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Paraffina
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Diversamente dalle frazioni più raffinate (petrolato bianco) impiegate nei preparati cosmetici e farmaceutici, le frazioni meno raffinate (petrolato giallo, ambrato, marrone) destinate a impieghi industriali possono contenere residui cancerogeni come gli idrocarburi policiclici aromatici, e pertanto solo a queste frazioni industriali l'Unione europea ha applicato la frase di rischio R45 con la nota N specifica delle sostanze che possono provocare il cancro.
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Paraffina
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L'olio minerale di tipo cosmetico viene utilizzato nella produzione di prodotti quali creme, lozioni e saponi, mentre quello di tipo farmaceutico, a volte chiamato "olio di vaselina" o "paraffina liquida", è la forma più pura di olio minerale e viene usato per il trattamento di malattie cutanee, come eccipiente, come lassativo e come veicolo per la somministrazione intradermica di farmaci. La United States Pharmacopeia (USP), la Europea Pharmacopeia e la FDA, enti che regolano severamente la sicurezza di tutti i prodotti che sono destinati all'uso umano, hanno stabilito i requisiti di purezza dell'olio minerale di tipo farmaceutico, sostenendo che l'olio deve essere puro al 99% e non deve contenere impurità chimiche, inclusi batteri e metalli pesanti.
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Paraffina
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Da anni l'olio minerale viene utilizzato nel trattamento di malattie cutanee, come la dermatite atopica, perché non è irritante per la pelle, è un emolliente efficace ed è uno degli ingredienti cosmetici più sicuri che si conoscano, essendo utilizzato da più di 100 anni. L'olio minerale di tipo farmaceutico viene sottoposto a un processo di purificazione completo che riduce al minimo il rischio di allergia o sensibilizzazione cutanea. È inoltre privo di composti aromatici policiclici tossici e di metalli pesanti, nonché di microrganismi, distrutti attraverso lo stesso processo di lavorazione.
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Monteriggioni
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Il territorio di Monteriggioni presenta al suo interno tratti fisici molto differenziati: si può infatti notare facilmente come attorno al rilievo del Montemaggio siano presenti alcune piccole pianure come Pian del Lago e pian del Casone, il Canneto, alternate ad una serie di piccole valli formate da torrenti e ruscelli che caratterizzano la parte centrale e orientale del territorio.
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Monteriggioni
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Il Castello di Monteriggioni fu costruito dai senesi, per ordinanza del podestà Guelfo da Porcari, in un periodo compreso tra il 1213 e il 1219. Il terreno, acquistato dalla famiglia nobile Da Staggia, era la sede di un'antica fattoria longobarda (la denominazione di Montis Regis probabilmente indicava un fondo di proprietà regale o che godeva di esenzioni fiscali da parte della corona).
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Monteriggioni
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La costruzione del castello ad opera della Repubblica di Siena ebbe principalmente scopo difensivo, in quanto il borgo sorse sul monte Ala in posizione di dominio e sorveglianza della Francigena, per controllare le valli dell'Elsa e dello Staggia in direzione di Firenze, storica rivale di Siena.
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Monteriggioni
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L'edificazione praticamente ex novo di un castello rappresentava una novità nella politica espansionistica senese: in precedenza, infatti, la città aveva acquistato castelli già esistenti, come quello di Quercegrossa.
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Monteriggioni
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Il tracciato circolare delle mura fu ottenuto semplicemente seguendo l'andamento naturale della collina.
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Monteriggioni
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Non c'è accordo degli storici sull'eventuale presenza del ponte levatoio. Certa è invece la presenza delle saracinesche, ovvero spesse porte di legno ricoperte di ferro che venivano azionate tramite carrucole. Anche oggi le due porte presentano i segni dei cardini e delle buche causati dalle stanghe di chiusura. Sulla porta San Giovanni si possono anche notare i segni del rivellino, un'altra struttura difensiva di forma rettangolare collocata di fronte alla porta e anch'essa dotata di un ponte levatoio o di una seconda porta.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Monteriggioni
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Monteriggioni
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Il Castello di Monteriggioni era inoltre circondato dalle cosiddette carbonaie, ovvero fossati pieni di carbone che veniva incendiato per respingere gli assalti.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Monteriggioni
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Monteriggioni
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Dopo l'edificazione del castello i fiorentini e i senesi si batterono per il suo possesso nel 1244, quando i guelfi fiorentini espulsi dalla loro città entrarono a Monteriggioni, ma raggiunti dai ghibellini aiutati dai senesi furono catturati e uccisi, e nel 1254, quando rientrati i guelfi a Firenze misero sotto assedio Monteriggioni che resistette sino a che la guarnigione tedesca, mal pagata e raggiunta dalla notizia della morte del loro re Corrado IV a Napoli, si fece corrompere e consegnò il fortilizio. Ma già nel 1234 i Fiorentini misero a ferro e a fuoco le terre senesi e papa Gregorio IX si adoperò per la pace allo scopo di evitare che l'imperatore Federico II intervenisse per aiutare la città ghibellina di Siena. Il trattato di pace venne firmato a Monteriggioni e si definirono i nuovi confini tra le due città rivali: Siena dovette cedere Poggibonsi, liberare Montalcino e riconsegnare Chianciano.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Monteriggioni
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Monteriggioni
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Nel 1269, dopo la battaglia di Colle (ricordata da Dante nel XIII canto del Purgatorio), i senesi sconfitti si rifugiarono a Monteriggioni, assediato, ma invano, dai fiorentini.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Corviale
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Corviale
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Corviale, o più correttamente Nuovo Corviale (detto "il Serpentone" per via della sua lunghezza), è un complesso residenziale di Roma (piano di zona 61), situato nella periferia sud-ovest della capitale (XI municipio).
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Corviale
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Per le sue grandi dimensioni (l'edificio principale è lungo quasi un chilometro) e per le difficili condizioni di vita dei suoi abitanti, è diventato nell'immaginario collettivo il quartiere-simbolo del degrado delle periferie della capitale.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Corviale
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Corviale
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Il complesso, che accoglie circa 4500 abitanti, è formato essenzialmente da tre edifici: la monumentale “stecca” principale, un unico corpo di 986 metri di lunghezza per nove piani (30 metri di altezza); un secondo corpo più basso, parallelo al primo, di tre cinque piani; ed un terzo corpo orientato di 45° rispetto ai primi due.
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Corviale
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Il quartiere è ubicato nei pressi della via Portuense, lungo via Ettore Ferrari, via Poggio Verde, via Marino Mazzacurati e via dei Sampieri. Si trova nel suburbio Gianicolense, a circa due chilometri dal Grande Raccordo Anulare.
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Corviale
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Di proprietà dell'ATER del Comune di Roma (ex IACP, Istituto Autonomo Case Popolari), il complesso è stato progettato a partire dal 1972 da un team di 23 architetti coordinati da Mario Fiorentino e composto fra gli altri da affermati professionisti come Federico Gorio, Piero Maria Lugli, Giulio Sterbini e Michele Valori.
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Corviale
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Nelle intenzioni del progettista, Corviale avrebbe dovuto rappresentare un modello abitativo alternativo, in netto distacco dallo sviluppo urbanistico di Roma iniziato negli anni Sessanta, che aveva portato alla nascita di interi quartieri completamente privi di servizi, chiamati "quartieri dormitorio". L'idea innovativa era quella di modificare sostanzialmente la concezione delle periferie come erano state progettate fino allora, proponendo un nuovo modello che integrasse spazi privati con attività collettive, residenze con servizi, rifiutando il concetto di quartiere-dormitorio e privilegiando la ricchezza e complessità di funzioni e relazioni tipiche della città storica.
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Corviale
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Costituito da due stecche di residenze, il progetto contava un totale di 1200 appartamenti integrati con numerosi spazi collettivi. L'aspetto più rivoluzionario consisteva appunto nell'idea di rendere l'edificio completamente autonomo, un frammento compiuto di città in grado di offrire i propri servizi all’intera collettività che lo avrebbe abitato e vissuto giorno dopo giorno. Il progetto prevedeva infatti servizi efficienti e ampi spazi comuni: quattro teatri all'aperto, uffici circoscrizionali, la biblioteca, scuole [dall'asilo alle medie], servizi sanitari, mercato, una sala riunioni di cinquecento posti e un intero piano (il quarto) esclusivamente dedicato alle attività commerciali e artigianali, il tutto affacciato panoramicamente sul verde dell'Agro Romano.«Il nuovo Corviale è una grande unità residenziale, un unico complesso edilizio che contiene ed esprime la complessità e la ricchezza di relazioni propria della città», lo definì lo stesso progettista Fiorentino.
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Corviale
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Secondo il giudizio dell’architetto Franco Purini, “Fiorentino aveva una concezione dell’abitare come movimento eroico, voleva che la sua mastodontica macchina abitativa fosse una specie di comunità che si sarebbe autoregolata facendo prevalere gli interessi collettivi su quelli individuali; Fiorentino arrivò però fuori tempo massimo, quando ormai in architettura alla fine degli anni Settanta si era affermato il Post-moderno, che, al contrario, esaltava piuttosto il singolo individuo e i suoi bisogni privati”. Per Purini, “Corviale è l’opera più importante realizzata a Roma in tutti gli anni Settanta e una delle architetture più significative della produzione mondiale di quegli anni”.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Corviale
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Corviale
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I lavori, affidati ad un'unica impresa edile (la Salice II), iniziarono nel 1975 e avanzarono fra difficoltà e ritardi; furono sospesi nel 1982 per il fallimento della stessa impresa. L'architetto Fiorentino morì nello stesso anno per un infarto cardiaco, senza aver visto completare il suo progetto; la leggenda metropolitana, secondo la quale si sarebbe suicidato per il rimorso di aver creato un mostro, è evidentemente falsa.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Plantae
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Plantae
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Nel corso della complessa storia della tassonomia delle piante, i continui cambiamenti apportati dai botanici sistematici hanno così generato diversi raggruppamenti, spesso basati su distinzioni morfologiche e riproduttive. Anche se molti di essi sono ufficialmente in disuso, questi gruppi rimangono tuttora utilizzati in botanica perché offrono una rapida comprensione delle differenze mostrate dagli organismi vegetali, a seguito di una diversa complessità tracciata dal cammino evolutivo.
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Plantae
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Con l'avvento della filogenesi molecolare, molti gruppi inizialmente considerati monofiletici come le Bryophyta, le Gimnosperme o le Charophyta, sono stati suddivisi in linee separate risultando così parafiletici. La più recente e comprensiva analisi molecolare basata sull'uso di molti marcatori ottenuti dal trascrittoma, tecnica conosciuta come filogenomica o filotrascrittomica ha individuato un forte supporto per la monofilia delle Bryophyta (muschi ed epatiche) e delle Gimnospermee, ma ha anche confermato la parafilia delle Charophyta, rappresentate nel cladogramma sottostante da solo due linee. Una di queste, le Zygnemataceae, sono risultate essere il sister group delle Embryophyta, le piante terrestri.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Plantae
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Plantae
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La fotosintesi condotta dalle piante e dalle alghe è la principale fonte di energia e di materia organica (la fitomassa) in quasi tutti gli ecosistemi. Questo processo portò ad un radicale cambiamento della composizione dell'atmosfera originaria, causato da un incremento della quantità di ossigeno, che ora ne occupa il 21% del volume. Ciò permise lo sviluppo degli organismi aerobi ed in seguito l'approdo della vita nell'ambiente sub-aereo. Grazie all'autotrofia, le piante sono i produttori primari negli ecosistemi terrestri, formando la base della catena alimentare, da cui dipende l'esistenza degli animali e degli altri organismi eterotrofi.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Plantae
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Plantae
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Le specie vegetali svolgono un'importante funzione all'interno del ciclo dell'acqua (evapotraspirazione) e di altri cicli biogeochimici. Alcune piante si sono coevolute con batteri azotofissatori, essenziali per il ciclo dell'azoto. Inoltre, lo sviluppo radicale ha un ben determinato ruolo nell'evoluzione del suolo (pedogenesi) e, assieme alle chiome che formano il manto vegetale, nel prevenire la sua erosione.
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Plantae
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Le piante sono anche gli organismi dominanti i vari biomi terrestri, i cui nomi derivano proprio dal tipo di vegetazione caratteristica. Numerosi animali si sono coevoluti con le piante, assumendo entrambi forme e comportamenti specializzati a favorire un'associazione mutualistica che, a volte, diviene così stretta da legare le due specie letteralmente per la "vita", perché la scomparsa di una particolare pianta provoca l'immediata estinzione della specie animale simbiotica e viceversa. Mentre le piante offrono tane, siti per la riproduzione e cibo in quantità, alcuni animali, detti pronubi, favoriscono l'impollinazione dei fiori; altri la dispersione dei semi. Le mirmecofite sono piante coevolutesi con le formiche, che le difendono dagli erbivori o da piante competitrici e le fertilizzano con i loro rifiuti organici, in cambio di una casa e, non sempre, di cibo.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Plantae
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Oltre che con i batteri e gli animali, le piante instaurano frequentemente simbiosi con delle specie fungine tramite le radici, formando un'associazione definita micorriza: i funghi aiutano la pianta per l'assorbimento dell'acqua e dei nutrienti presenti nel suolo; la pianta offre in cambio i carboidrati prodotti con la fotosintesi. Altre specie ospitano al loro interno dei funghi endofitici che proteggono la pianta dagli erbivori mediante la produzione di tossine. Nelle Orchidacee, i semi sono privi o carenti di endosperma e la germinazione non può avvenire senza l'ausilio di un fungo specifico.
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Plantae
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Come tutti gli esseri viventi le piante possono essere sensibili a molecole perché le loro cellule sono dotate di recettori di tali sostanze; usano questi recettori, per esempio, per ricevere informazioni dall'ambiente. Se le cellule delle radici captano la presenza di nutrienti come azoto e fosforo, la crescita delle radici si rivolge verso la direzione degli elementi. Le piante sono anche in grado di reagire in tempo reale a uno stimolo meccanico. Le piante carnivore hanno questa caratteristica.
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Plantae
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Ad esempio la dionea ha sulle foglie-trappola dei peli sensibili che rilevano la presenza degli insetti e che consentono alle trappole di chiudersi immediatamente, impiegando meno di un secondo, e la Mimosa pudica ritrae le foglie se toccata. Le piante individuano la luce grazie a molecole presenti sulle foglie (come i fitocromi) che agiscono da recettori. Diverse specie di piante sono in grado di percepire l'umidità del terreno, la gravità, la CO2 (anidride carbonica) o altri composti chimici. Come difesa passiva usano centinaia di molecole, quali l'acido salicilico, la morfina, la nicotina e la caffeina. Queste molecole rendono la pianta poco appetibile o velenosa.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Plantae
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L'emissione di alcune molecole si verificano in caso di predazione; ad esempio l'artemisia, se ferita, emette dei composti chimici che fanno reagire le piante vicine. Il tabacco, cotone o fagiolo del Perù, quando sono attaccati da insetti, producono molecole che attirano altri insetti predatori che le liberano dai loro aggressori. Le piante usano i filamenti (miceli) dei funghi che vivono in simbiosi con le radici, scambiandosi segnali chimici, formando una rete molto più vasta di quella delle sole radici.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cantautore
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Cantautore
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Altri cantautori emersi in questo periodo, come Mango, Franco Fasano, Fabio Concato, Stefano Borgia, Giuni Russo, Amedeo Minghi, Gianni Togni, Mario Castelnuovo, Gerardo Carmine Gargiulo e Marco Ferradini si ricollegano musicalmente alla melodia italiana.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cantautore
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Cantautore
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In modo più o meno marcato altri cantautori come Luca Barbarossa o Mimmo Locasciulli si ispirano a songwriter quali James Taylor o Tom Waits; non mancano però altri nomi che, nel solco della tradizione della canzone d'autore del decennio precedente, portano delle novità specifiche nella composizione dei testi e delle musiche, come Gian Piero Alloisio o Flavio Giurato.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Cantautore
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Cantautore
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Di grande successo anche il genere umoristico il cui principale esponente è Stefano Belisari con il suo gruppo Elio e le Storie Tese.
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Cantautore
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In questo periodo cominciano a suscitare un certo interesse anche alcune cantautrici fra le quali Nada, quest'ultima un tempo solo interprete, Giuni Russo, Alice, Gianna Nannini, legata alla musica rock, Grazia Di Michele, influenzata da suggestioni etniche e richiami alle folk singer americane, e Teresa De Sio, la prima ad unire la melodia partenopea al folk e alla world music.
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Cantautore
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Negli anni novanta si affermano autori che coniugano un gusto "postmoderno" ad una qualità dei testi vicina a quella dei loro predecessori. Sono cambiati i tempi, prima le persone avevano una maggiore predisposizione all'ascolto di una canzone, alle parole, all'impegno politico e sociale. Bastava presentarsi con una chitarra sul palco e creare una complicità e una corrispondenza di intenti che andava oltre la canzone. La confusione dei tempi che si trovano a vivere porta molti di essi a ripiegare sul versante intimista. Tra i più rappresentativi del periodo, oltre ai già citati Vasco Rossi, Gianna Nannini, Jovanotti, Renato Zero, Raf e tanti altri che continuano a riaffermarsi nella canzone d'autore anche nel successivo decennio, vi sono, tra i tantissimi, Zucchero Fornaciari, Samuele Bersani, Niccolò Fabi, Carmen Consoli, Luca Carboni, Marco Masini e Luciano Ligabue.
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Cantautore
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Gli omologhi dei cantautori si ritrovano soprattutto nella canzone francese: Georges Brassens, Serge Gainsbourg, Boris Vian, Barbara, Gilbert Bécaud, Georges Moustaki, Charles Aznavour, Léo Ferré, Michel Fugain o - più recentemente - Renaud.
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Cantautore
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Del Belgio francofono era originario Jacques Brel, considerato tra i più grandi cantautori del Novecento e con Georges Brassens e Leo Ferré, uno dei vertici della canzone francofona del dopoguerra; i suoi brani più noti (Ne me quitte pas, Quand on n’a que l’amour, La valse à 1000 temps, Amsterdam) sono stati reinterpretati da molti cantanti, tra cui Nina Simone e David Bowie, ed hanno influenzato altri cantautori come Leonard Cohen, Marc Almond e Alex Harvey.
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Cantautore
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Anche Salvatore Adamo è un cantautore belga (di origine italiana), molto noto fin dagli anni '60, e nel 2018 ha ottenuto il premio Tenco alla carriera .
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Cantautore
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La parola cantautor esiste anche in spagnolo e in catalano. Alcuni esempi sono Lluís Llach, Joan Manuel Serrat, Roger Mas, Javier Krahe, Luis Eduardo Aute, José Antonio Labordeta, Joaquín Sabina, Miguel Ríos, Víctor Manuel, Ana Belén o Antonio Vega.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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bentonici: coralli, spugne calcaree, foraminiferi, briozoi, brachiopodi, echinodermi, molluschi, vermi, crostacei
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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Le rocce calcaree clastiche si producono per disgregazione e spostamento di agglomerati di CaCO3 formatisi come spiegato nei paragrafi precedenti e già consolidati. Sono suddivise secondo granulometrie.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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Sugli ammassi di materie calcitiche agiscono elevate pressioni e varie condizioni di temperatura; anche i processi chimici proseguono. I sedimenti calcarei dapprima spesso "agglomerati sciolti" si convertono quindi in roccia compatta.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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Marmo: Roccia cristallina prevalentemente a grana grossa, formatasi per metamorfismo di altre rocce calcaree.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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Dolomia: Roccia carbonatica costituita dal minerale Dolomite, può avere origine sedimentaria o derivare dalla diagenesi di rocce carbonatiche.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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Calcare compatto: Generalmente di origine organogena presenta una rottura da concoide, scheggiosa e le colorazioni più diverse. La struttura è a strati e banchi, oppure massiccia. Spesso presentano impurità come argilla, silice etc...
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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Calcare stratificato: Calcari compatti, spesso a stratificazioni fini, in parte a struttura agatata come si ritrova nell'alabastro orientale proveniente dall'Egitto o nel marmo d'onice verde-giallo del Messico.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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Lumachella: ogni roccia sedimentaria organogena (quasi sempre un calcare) i cui granuli siano gusci di molluschi.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare
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Calcare
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Il calcare naturalmente presente nell'acqua può col tempo ostruire le tubature e danneggiare gli elettrodomestici: per limitarne l'accumulo si devono utilizzare prodotti specifici.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Sarcoidosi
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Sarcoidosi
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L'allargamento della parotide si verifica in circa il 5%-10% delle persone e vi è, di regola, un coinvolgimento bilaterale. La ghiandola di solito non appare tenera, ma dura e liscia. Può riscontrarsi una bocca asciutta; le altre ghiandole esocrine raramente sono coinvolte. Gli occhi, le ghiandole o le parotidi, vengono interessate nel 20%-50% dei casi.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Sarcoidosi
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Sarcoidosi
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Un coinvolgimento sintomatico dell'apparato gastrointestinale, con l'esclusione del fegato, si verifica in meno dell'1% di persone e lo stomaco è l'organo più frequentemente colpito, anche se l'intestino può essere interessato in alcuni rari casi. Studi autoptici hanno riscontrato un coinvolgimento gastrointestinale in meno del 10% dei pazienti con sarcoidosi. Questi casi si presentano in modo simile alla malattia di Crohn che è una frequente patologia granulomatosa dell'intestino. Le autopsie hanno rivelato anche un coinvolgimento del pancreas nell'1%-3% dei pazienti. Sintomi al rene si verificano solo nello 0,7% dei casi, anche se all'autopsia è stato dimostrato tale organo viene colpito nel 22% dei pazienti ed esclusivamente nei casi di malattia cronica. I sintomi renali solitamente consistono in una nefrocalcinosi, anche se può essere riscontrata una nefrite granulomatosa interstiziale che si manifesta con una ridotta clearance della creatinina. Meno comunemente possono essere colpiti l'epididimo, i testicoli, la prostata, le ovaie, le tube di Falloppio, l'utero o la vulva. Un coinvolgimento testicolare è stato riscontrato, in sede autoptica, in circa il 5% dei pazienti. Nei maschi, la sarcoidosi può portare alla sterilità.
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https://it.wikipedia.org/wiki/Sarcoidosi
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Sarcoidosi
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Circa il 70% dei pazienti presentano granulomi nel fegato, anche se solo nel circa il 20%-30% dei casi si riscontrano anomalie nei test di funzionalità epatica. In circa il 5%-15% vi è anche epatomegalia, cioè l'ingrossamento del fegato. Solo il 5%-30% dei casi di coinvolgimento epatico sono sintomatici. L'ittero si verifica raramente.
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