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Come Pulire una Doccia in Fibra di Vetro | Lavarsi in una doccia sporca non dà affatto una sensazione di pulito. Tuttavia, per quanto ti sembri che la superficie in fibra di vetro si sia rovinata irreparabilmente, pulirla è in realtà un procedimento molto semplice. Per rendere di nuovo lucida la superficie ti serviranno prodotti di pulizia che probabilmente hai già in casa e un po' di tempo per lasciarli agire.
1. **Svuota la doccia.** Rimuovi tutti i flaconi, i saponi, i rasoi e gli accessori che si trovano nel box. Pulisci questi articoli per eliminare i residui che potrebbero sporcare di nuovo le superfici della doccia, specialmente la muffa. La muffa che si forma sotto le bottiglie può contaminare immediatamente le superfici appena lavate.
Se hai contenitori vuoti o prodotti ormai finiti, gettali via.
Se il box doccia ha una tendina, è preferibile toglierla e lavarla.
2. **Rimuovi i residui di sporco non incrostato.** Facendo un prerisciacquo ti assicurerai che i frammenti di sporco non si sedimentino sulla superficie della doccia. Questo inoltre permetterà ai prodotti di agire direttamente sulle incrostazioni.
3. **Fai ventilare la stanza.** Apri la porta del bagno per evitare che si accumulino vapori e umidità. Accendi quindi l'aspiratore. Se in bagno hai una finestra, aprila. Pur usando una soluzione naturale, si tratta comunque di un prodotto potente, dunque bisogna far ventilare l'ambiente in quanto sprigionerà esalazioni dannose.
4. **Versa 80 ml di detersivo per piatti liquido in un flacone spray.** Il detersivo per piatti scioglierà i residui di unto e grasso lasciati dai rimasugli di sapone, il che faciliterà la rimozione dello sporco incrostato.
Puoi usare qualsiasi detersivo per piatti dalla formulazione sgrassante.
Se durante la preparazione del detergente aggiungi una quantità eccessiva di detersivo, il prodotto finale non ne risentirà. Considera però che sarà più difficile da risciacquare.
5. **Misura 250 ml di aceto bianco.** Oltre a combattere batteri e muffa, l'aceto bianco è efficace per eliminare i rimasugli di sapone e i depositi di calcare. Sebbene abbia un odore sgradevole, evaporerà una volta asciutto.
Se l'odore dell'aceto dovesse infastidirti molto, prova ad aggiungere qualche goccia di un olio essenziale puro, come quello di limone o arancia.
6. **Riscalda l'aceto nel microonde.** Imposta il timer affinché venga scaldato per un minuto. L'aceto caldo è più facile da miscelare rispetto a quello freddo. Questo piccolo accorgimento ti aiuterà a preparare una soluzione ancora più efficace.
Non è necessario farlo bollire.
A seconda della potenza del microonde, prova a riscaldare l'aceto a intervalli di 30 secondi per assicurarti che si intiepidisca, evitando invece che diventi bollente o non si scaldi a sufficienza.
7. **Versa l'aceto nel flacone spray e mescola.** Miscela i due ingredienti realizzando un movimento rotatorio. Continua a muovere la bottiglia fino a ottenere una soluzione omogenea. Evita di agitarla, altrimenti si formerà una schiuma eccessiva. Alla fine della procedura dovresti ottenere una soluzione leggermente schiumosa e di una colorazione più tenue rispetto a quella del detersivo.
Puoi aumentare o diminuire la quantità di detergente che prepari. Basta regolare le dosi degli ingredienti mantenendo sempre una proporzione di 3 a 1 (3 parti di aceto bianco per 1 di detersivo).
Se lo preferisci, in commercio puoi trovare diversi prodotti non abrasivi che possono essere usati in maniera sicura sulla fibra di vetro. Controlla l'etichetta per assicurarti che non contengano sostanze abrasive o candeggina.
8. **Applica la soluzione detergente nel box doccia.** Spruzza la miscela a base di aceto e detersivo su tutte le superfici della doccia. Lasciala agire per 10-15 minuti, in modo che gli ingredienti abbiano tutto il tempo necessario per penetrare nei residui di sapone, nella muffa e nei depositi di minerali.
Se il box non presenta residui di sapone, muffa e depositi di minerali, allora non è necessario lasciare agire il prodotto.
9. **Sfrega il prodotto con una spugna, un panno o una spazzola dalle setole morbide.** Sfrega le superfici della doccia con un applicatore non abrasivo, prestando particolare attenzione alle zone che presentano residui di sporco più consistenti. Mentre pulisci, applica maggiori quantità di soluzione qualora fosse necessario. Per esempio, se il detergente dovesse asciugarsi prima di arrivare in una data sezione, puoi applicarne di più.
Non sfregare con spazzole dalle setole dure, spugne abrasive o pagliette di metallo, in quanto graffierebbero la fibra di vetro.
10. **Risciacqua con acqua fredda.** Spruzza acqua fredda sull'intera superficie aiutandoti con una tazza per rimuovere la soluzione e i residui di sporco. In genere per eliminare completamente il prodotto è necessario ripetere più di una volta il risciacquo.
Se hai un soffione rimovibile, puoi usarlo al posto della tazza.
11. **Prepara una pasta al bicarbonato di sodio.** Versa 1 tazza di bicarbonato in una ciotola. Aggiungi gradualmente qualche goccia di acqua mescolando fino a ottenere una pasta. Il composto dovrebbe essere facile da stendere, ma al tempo stesso abbastanza appiccicoso da aderire alle superfici della doccia.
In alternativa puoi cospargere il bicarbonato direttamente sulle zone macchiate e poi spruzzare l'aceto con un flacone spray. Lascialo agire per 15-20 minuti, quindi sfrega la fibra di vetro con un panno o una spugna.
12. **Applica la pasta sulle incrostazioni di sapone ostinate.** Stendi una dose generosa di pasta sugli ultimi residui di sapone, i quali includono gli aloni di sporco che si trovano sulle pareti della vasca o intorno allo scarico della doccia.
Immagina di glassare una torta: la pasta dovrebbe essere stesa creando uno strato sottile.
13. **Lascia agire la pasta per 30 minuti.** Il bicarbonato ha bisogno di tempo per sciogliere le incrostazioni di sapone. Mentre si asciuga, evita di bagnare la superficie con acqua o detersivi.
14. **Sfrega le superfici della doccia con una spugna, un panno o una spazzola dalle setole morbide.** Aggiungi un po' d'acqua alla pasta per inumidire di nuovo il bicarbonato. Realizza piccoli movimenti circolari per sfregare la pasta con l'applicatore.
15. **Risciacqua i residui di pasta.** Versa dell'acqua sul composto usando una tazza. Elimina il bicarbonato con un panno pulito. Risciacqua spesso il panno per rimuovere i residui di bicarbonato. Eliminato tutto il bicarbonato, esegui un risciacquo finale con acqua fredda.
Se la doccia ha un soffione rimovibile, puoi usarlo al posto della tazza. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-una-Doccia-in-Fibra-di-Vetro", "language": "it"} |
Come Sentirsi Meglio Quando Si Ha il Raffreddore (per Ragazze) | Purtroppo, non esiste una cura specifica per il raffreddore, ma ci sono dei metodi per riuscire ad accelerare il tempo di guarigione e trovare sollievo quando stai male. Se ti prendi adeguatamente cura di te stessa dormendo a sufficienza, assumendo abbastanza liquidi e mangiando correttamente, quel brutto raffreddore passerà in men che non si dica!
1. **Dormi.** Dormire a sufficienza è uno dei modi più importanti che ci siano per riuscire a sbarazzarti di un brutto raffreddore. Il corpo sta già combattendo una battaglia contro questo disturbo e cercando di liberarsene, il che, di conseguenza, affatica l'organismo.
Se puoi, rimani a casa, non andare a scuola o al lavoro. Non è possibile? Alleggerisci un po' il carico. Durante la ricreazione o l'ora di pranzo, cerca di riposare in uno spazio tranquillo fino alla fine della pausa.
2. **Mantieni livelli d'idratazione ottimali.** Devi evitare di disidratarti, perché ciò ostacolerebbe il corpo nel tentativo di combattere il raffreddore. Bevi tanta acqua, succo d'arancia e tè. Evita le bevande gassate (anche quelle senza zucchero) e il caffè: lo zucchero e la caffeina sono dannosi per il sistema immunitario, e i tempi di guarigione si allungheranno.
Le bevande calde, in particolare, possono aiutare ad alleviare la congestione, lenire la gola infiammata e il naso chiuso. Prova a bere dell'acqua calda con miele e limone, oppure una bella tisana calmante alla menta.
Evita il latte (e i derivati), perché contribuiscono alla produzione di muco e ti faranno sentire peggio.
3. **Fai dei gargarismi per alleviare il mal di gola.** Esistono diversi tipi di prodotti che puoi usare per lenire mal di gola e congestione. Puoi comprare un collutorio al supermercato, ma è piuttosto facile preparare una soluzione direttamente in casa.
Prova a mescolare 2-4 g di sale con 250 ml di acqua tiepida.
Mescola un po' di miele e aceto di sidro di mele in un bicchiere contenente 250 ml di acqua tiepida.
Versa un cucchiaio di succo di limone in 500 ml di acqua calda. Aggiungi un cucchiaino di miele e lascia raffreddare a temperatura ambiente prima di fare i gargarismi.
4. **Soffiati bene il naso.** Tirare su con il naso quando hai del muco invece di soffiarlo via può peggiorare il raffreddore, e può essere nocivo per i timpani; infatti, come se questo non bastasse, potresti anche avere mal di orecchie. Esiste inoltre un metodo preferibile per soffiarti il naso. Fare altrimenti può, anche in questo caso, danneggiare i timpani.
Il modo giusto è premere un dito su una narice e soffiare delicatamente per liberare l'altra. Ricorda di lavare le mani dopo aver finito.
5. **Non è necessario assumere farmaci da banco.** Se preferisci prenderli, ricorda che aiutano solo ad alleviare i sintomi. Non esiste un medicinale pensato appositamente per prevenire o trattare un raffreddore. Inoltre, i farmaci per i sintomi di questo disturbo possono avere effetti collaterali sgradevoli e peggiorare il problema una volta che smetti di prenderli. Detto questo, possono esserti utili per avere un po' di sollievo, specialmente di notte, in modo che tu possa dormire.
I decongestionanti vengono usati per ridurre appunto la congestione nasale. Solitamente si vendono sotto forma di spray, o vanno assunti per via orale. Il loro compito è semplicemente quello di alleviare i sintomi per un breve lasso di tempo, e generalmente è meglio utilizzarli di sera, quando cerchi di addormentarti (tra l'altro, molti provocano sonnolenza). usarli per più di 7 giorni.
Gli antidolorifici, come il paracetamolo, l'ibuprofene o l'aspirina, possono aiutare a ridurre la febbre e alleviare fastidi vari (come la pressione che avverti a causa dei seni paranasali congestionati). Non dovresti assolutamente prenderli se hai meno di 16 anni. Se stai già assumendo altri farmaci per trattare i sintomi del raffreddore, assicurati di rivolgerti al medico per sapere se puoi prendere gli antidolorifici.
6. **Usa il vapore.** Il raffreddore diventa più acuto in un ambiente asciutto, e l'aria secca inaridisce la gola e i passaggi nasali. Ciò causa naso chiuso e sensazione di pizzicore in gola, quindi idratare il corpo e aumentare i livelli di umidità in casa può aiutarti ad alleviare i sintomi.
Puoi lasciare scorrere dell'acqua bollente nella doccia e sederti in bagno con la porta chiusa; una volta che la stanza sarà stata avvolta dal vapore, inala ed esala. Aggiungere qualche goccia di olio essenziale di eucalipto può aiutare ad aprire le vie respiratorie per qualche ora.
Inclinati su una pentola contenente acqua bollente, appoggia un panno o un asciugamano sulla testa per non far disperdere il vapore. Respira profondamente.
Puoi anche comprare un umidificatore, assicurati solo di pulirlo adeguatamente per evitare muffa, funghi e batteri.
7. **Applica degli impacchi caldi o freddi sui seni paranasali congestionati.** Questo aiuta ad alleviare la pressione causata da tutto il muco contenuto nel naso e può permetterti di sentirti meglio. Puoi trovare degli impacchi caldi o freddi in farmacia o online. In alternativa, riscalda un asciugamano inumidito per 55 secondi nel forno a microonde per creare un impacco caldo; per uno freddo, utilizza una confezione di piselli surgelati.
8. **Applica un unguento mentolato sotto il naso.** Il Vicks VapoRub e gli altri prodotti di questo tipo a base di mentolo possono aiutarti a respirare con più facilità; ti basta applicarne una po' direttamente sotto le narici, e possono dare una mano ad alleviare il rossore e le aree screpolate del naso.
9. **Eleva la testa.** Questo è particolarmente importante quando dormi; in ogni caso, alzare il capo aiuta a drenare le vie respiratorie nasali eliminando il muco che si è raccolto al loro interno. Inoltre, ti consente di dormire meglio di notte.
Disponi dei cuscini extra sul letto, così possono sostenere e alzare la testa mentre dormi.
10. **Mangia brodo di pollo.** Questa pietanza è piuttosto efficace per velocizzare la guarigione. Innanzitutto, ha una funzione antinfiammatoria sull'organismo; in secondo luogo, accelera il movimento del muco, il che allevia la congestione nasale e può aiutarti a sbarazzarti dei virus. Inoltre, ti consente di mantenere una buona idratazione.
11. **Mangia sano.** Un'alimentazione salutare è fondamentale per recuperare più rapidamente e sentirti meglio una volta che ti sarai sbarazzata del raffreddore. Questo significa evitare i dolciumi mentre sei malata: niente bevande gassate, caramelle, gelato e latticini.
Lo zucchero è piuttosto dannoso per il sistema immunitario. Impedisce alle cellule del sistema immunitario di attaccare i virus, il che non ti permette di sentirti meglio più velocemente e mantenere uno stato di salute ottimale. Lo zucchero, inoltre, irrita le aree che sono già infiammate (come la gola).
Prova a mangiare più frutta e verdura dai colori vivaci, come more, agrumi, kiwi, mele, uva rossa, cavolo riccio, cipolle, spinaci, patate dolci, carote e aglio.
12. **Fai attività fisica.** L'esercizio ti aiuta a rinforzare il sistema immunitario, e questo gli consente di combattere più efficacemente infezioni e virus. Le persone che non fanno sport sono molto più propense ad ammalarsi (e prendere un raffreddore) rispetto a quelle che si muovono regolarmente. L'esercizio, inoltre, rilascia l'ormone del buonumore e ti permette di dormire meglio, il che effettivamente ti aiuta a dare la carica al sistema immunitario.
Pur sentendoti male perché hai il raffreddore, cerca di passeggiare per almeno 30 minuti, o fare un po' di yoga. Questo ti aiuta ad accelerare la guarigione.
13. **Usa uno spray nasale salino.** L'acqua salata è utile per risciacquare il naso, e, sotto forma di spray, fa sciogliere il muco che ha congestionato le vie respiratorie nasali. Rimuove le particelle virali e i batteri dalle narici. Puoi comprare uno strumento come il neti lota in un negozio che vende prodotti biologici, o puoi semplicemente usare una siringa a bulbo.
Mescola 2 g di sale con 2 g di bicarbonato di sodio all'interno di un bicchiere di acqua tiepida da 250 ml. Inclina la testa su un lavandino e spruzza delicatamente la soluzione a base di acqua salata nelle narici. Mantieni una narice chiusa con un dito mentre spruzzi la soluzione fisiologica nell'altra e la lasci scorrere. Ripeti 2-3 volte con entrambe le narici.
14. **Riposati.** Ovviamente, dormire è importante per guarire dal raffreddore, ma, quando stai male, cerca anche di fare attività calme, tranquille e che non esigano grandi sforzi. In questo modo, il tuo corpo si sente meno stressato e ha meno problemi a liberarsi di questo brutto raffreddore. Pur non riuscendo a fare diversi sonnellini nel corso del giorno, stenderti leggendo un libro o guardando un po' di televisione può darti una mano a sentirti meglio.
15. **Non usare lo zinco.** La presunta efficacia di questo minerale suscita numerosi dibattiti tra la gente, ma alcuni studi recenti non sembrano scommettere sulla sua utilità per alleviare il raffreddore. Lo zinco può anche avere effetti collaterali, come lasciare un cattivo sapore persistente in bocca e provocare nausea.
usare rimedi per il raffreddore che entrano direttamente a contatto con il naso contenenti zinco, perché sono stati associati a una perdita permanente dell'olfatto.
16. **Non usare antibiotici.** Questi medicinali attaccano i batteri, ma non hanno effetto sui virus che hanno causato il raffreddore. Non ti aiuteranno a sentirti meglio più velocemente. Inoltre, l'abuso degli antibiotici ha condotto a problemi come una crescente proliferazione di batteri che resistono al principio attivo del farmaco.
17. **Usare farmaci a base di echinacea non è particolarmente efficace.** Generalmente, quasi tutti possono assumere l'echinacea, il fatto è che non sembra apportare particolari benefici in fatto di salute. Pare sia improbabile che favorisca una guarigione più veloce dal raffreddore.
Se soffri d'asma, non usare questo rimedio. I farmaci a base di echinacea sono noti per causare un peggioramento dei sintomi dell'asma. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sentirsi-Meglio-Quando-Si-Ha-il-Raffreddore-(per-Ragazze)", "language": "it"} |
Come Ridurre gli Alti Livelli di Creatinina | La creatinina è un prodotto di scarto che si trova nel sangue. In circostanze normali, i reni dovrebbero essere in grado di filtrarla e farla defluire. Alcuni problemi di salute possono però ostacolare questa funzione, consentendo a quantità nocive di creatinina di rimanere nell'organismo. Ci sono diversi modi per ridurne i livelli, tra cui cambiare la propria dieta, apportare alcune modifiche nello stile di vita, assumere farmaci e sottoporsi a terapie mediche. Continua a leggere per saperne di più.
1. **Che cos'è la creatinina?** Si tratta di un composto di scarto che viene prodotto dal corpo quando si abbatte la creatina, una sostanza del metabolismo che aiuta a convertire il cibo in energia.
Di solito i reni aiutano a filtrare la creatinina nel sangue e il prodotto di scarto viene eliminato con le urine.
Alti livelli di creatinina possono indicare un problema renale.
Alti livelli di creatinina possono essere il risultato di un consumo regolare di un elevato quantitativo di proteine o di un eccessivo esercizio fisico.
Gli integratori di creatina possono anche aumentare i livelli di creatinina in sangue e urine.
2. **Come funziona l'esame per rilevarla?** Uno strumento specifico misura la quantità di creatinina presente nel sangue.
Il medico può anche eseguire un test di clearance della creatinina, che misura la quantità di creatinina nelle urine. La quantità presente nel sangue dovrebbe essere bassa mentre dovrebbe essere alta nelle urine.
Questi esami forniscono solo una "fotografia" della salute dei reni. Si limitano a misurare la quantità di creatinina nel sangue e nelle urine da singoli campioni raccolti nel giro di 24 ore.
3. **Interpreta i risultati.** Il normale range dei livelli di creatinina varia a seconda del fatto se sei un adulto, maschio o femmina, adolescente o bambino. Il valore varia ulteriormente in base all'età e alla corporatura, ma ci sono dei limiti generali entro i quali dovresti rientrare.
I livelli normali di creatinina nel sangue sono:
Uomini: 0,6-1,2 mg/dl; 53-106 µmol/l.
Donne: da 0,5 a 1,1 mg/dl; 44-97 µmol/l.
Adolescenti: da 0,5 a 1,0 mg/dl.
Bambini: da 0,3 a 0,7 mg/dl.
I livelli normali di creatinina nelle urine sono:
Uomini: 107-139 ml/min; 1,8-2,3 ml/sec.
Donne: 87-107 ml/min; 1,5 a 1,8 ml/sec.
Oltre i 40 anni di età, i livelli normali devono essere calcolati riducendo i dati sopra esposti di 6,5 ml/min per ogni 10 anni.
4. **Perché si verifica un aumento dei livelli di creatinina?** Le cause possono essere diverse, alcune più gravi di altre, ma in tutti i casi è necessario prendere delle misure per riportare i livelli di creatinina alla normalità.
Insufficienza o indebolimento renale: se i reni sono danneggiati, non possono filtrare in modo adeguato la creatinina attraverso la filtrazione glomerulare. La filtrazione glomerulare è la fuoriuscita di liquido filtrato che passa attraverso i reni.
Distruzione muscolare: se soffri di una patologia che causa la rottura dei muscoli, il tessuto muscolare lesionato può entrare nel flusso sanguigno e compromettere i reni.
Elevata assunzione di carne: mangiare troppa carne cotta può aumentare la quantità di creatinina nel corpo.
Ipotiroidismo: una disfunzione della tiroide può influire sulla funzionalità renale. Può diminuire la capacità dei reni di filtrare correttamente i rifiuti ed espellerli dal corpo.
5. **Bevi infusi di erbe.** Si ritiene che alcuni tipi di tisane aiutino a ridurre la quantità di creatinina nel sangue. Gli studi che supportano questa opinione sono limitati, ma la teoria non è comunque stata smentita.
Bevi circa due bicchieri (250 ml) di tisana al giorno.
Le tisane che vale la pena prendere sono a base di ortica e radice di tarassaco.
Si pensa che questi infusi stimolino i reni e aiutino a produrre una maggiore quantità di urina. In questo modo è più facile espellere la creatinina.
6. **Valuta di assumere integratori a base di foglia di ortica.** Questa erba contribuisce ad aumentare l'escrezione renale, facilitando così l'eliminazione di una quantità eccessiva di creatinina. L'ortica contiene istamine e flavonoidi, che possono migliorare il flusso di sangue ai reni, aumentando quindi la filtrazione delle urine.
Puoi prendere le foglie di ortica in forma di integratori o puoi preparare una tisana.
7. **Parla con il tuo medico in merito alla salvia officinale.** Questa è una pianta che può aumentare il tasso di filtrazione glomerulare, che facilita l'eliminazione di creatinina. La salvia contiene il litospermo B, che aiuta a promuovere la funzione renale.
Fissa un appuntamento con il tuo medico per valutare un eventuale uso della salvia. Non prenderla senza consultare un esperto.
8. **Tieni controllata l'assunzione di liquidi.** Come regola generale dovresti bere 6-8 bicchieri (250 ml) di acqua ogni giorno. La disidratazione porta ad aumentare i livelli di creatinina, quindi è importante restare idratato.
Quando non hai abbastanza liquidi nel corpo, produci meno urina. La creatinina viene espulsa dall'organismo attraverso di essa, mentre una ridotta minzione rende più difficile liberarsi di tale tossina.
D'altra parte, anche introdurre troppi liquidi può avere un effetto negativo sulle funzioni renali. Troppi liquidi possono causare un aumento della pressione sanguigna e quando questa è alta può interferire con i reni.
Se non diversamente indicato dal medico, devi restare idratato ma evitare di introdurre una quantità esagerata di liquidi.
9. **Limita il livello di attività.** Il corpo converte il cibo in energia più velocemente quando esegui un esercizio vigoroso. Di conseguenza viene prodotta maggiore creatinina che si accumula nel sangue.
L'esercizio fisico comunque offre importanti benefici per la salute generale, quindi non devi escluderlo completamente dalla tua routine. Dovresti però sostituire gli esercizi ad alta intensità con altri a bassa intensità. Anziché correre o giocare a basket, prova a camminare o praticare yoga.
10. **Dormi bene.** Durante il sonno la maggior parte delle funzioni corporee diminuisce. Questo include anche il metabolismo. Pertanto anche la conversione della creatina in creatinina rallenta, permettendo al tuo organismo di filtrare la creatinina già presente nel sangue prima che altra se ne accumuli.
Dovresti prefissarti di dormire da 6 a 9 ore ogni notte, ma 7-8 ore sarebbe la quantità ideale.
Inoltre, la privazione del sonno può mettere sotto stress tutto il corpo e forzare l'organismo a lavorare di più per svolgere le normali attività. Di conseguenza, i reni possono essere sotto pressione e ridurre così la loro capacità di filtrare la creatinina.
11. **Chiedi al medico se puoi interrompere l'assunzione di determinati farmaci.** Alcuni farmaci sono associati ad alti livelli di creatinina. Quelli che possono danneggiare i reni rappresentano una possibile minaccia, ma anche alcune medicine usate per trattare le malattie renali possono essere un problema.
Fai attenzione a certi farmaci se hai già problemi renali, come l'ibuprofene, perché può causare ulteriori danni ai reni se assunto regolarmente.
Gli ACE-inibitori e la ciclosporina sono entrambi usati per il trattamento delle malattie renali, ma possono alzare i livelli di creatinina.
Anche alcuni integratori alimentari, come il vanadio, possono aumentare i livelli di creatinina e dovrebbero essere evitati.
Consulta sempre il medico prima di interrompere l'assunzione di qualsiasi farmaco. Sebbene alcuni di questi possano provocare un innalzamento della creatinina, il loro beneficio potrebbe ancora superare il danno, a seconda della funzione che stanno svolgendo per la tua salute.
12. **Cerca dei farmaci e integratori che possano aiutarti a risolvere questo problema.** In base alla causa che sta alla base dei tuoi elevati livelli di creatinina e alla tua salute generale, il medico può consigliarti determinati farmaci o integratori per abbassare questi livelli.
La maggior parte dei farmaci che trattano i livelli di creatinina vuole anche curare il problema di fondo che causa questo aumento, pertanto il medico dovrà diagnosticare la patologia di base prima di stabilire quale farmaco sia adatto per te.
13. **Prendi i farmaci ipoglicemizzanti.** Una causa comune dei danni renali, e conseguenti elevati livelli di creatinina, è il diabete. Se hai il diabete è molto importante mantenere nella norma i livelli di insulina per prevenire ulteriori danni ai reni. Ci sono alcuni farmaci che puoi assumere per questo.
La repaglinide è un farmaco ipoglicemizzante comunemente prescritto. La dose iniziale è di solito di 0,5 mg, somministrati prima di ogni pasto. La dose massima è di 4 mg, da prendere anche prima di mangiare. Anche se ti capita di saltare un pasto, è importante assumere il farmaco.
14. **Abbassa la pressione sanguigna con i farmaci.** Oltre al diabete, un altro fattore che può provocare danni renali è l'ipertensione, che può portare al danneggiamento delle arterie renali, con formazione di placche aterosclerotiche, riduzione del flusso sanguigno e indurimento delle pareti vascolari. Mantenere la pressione sanguigna sotto controllo aiuta anche a prevenire ulteriori danni ai reni, contribuendo così a ridurre i livelli di creatinina.
Il medico può prescriverti del benazepril e idroclorotiazide. Il dosaggio normale del benazepril in genere è tra i 10 e gli 80 mg al giorno. Quello dell'idroclorotiazide è compreso tra i 12,5 e i 50 mg al giorno.
15. **Alcuni antibiotici possono essere pericolosi se assunti in maniera erronea.** Chi soffre di malattie renali deve assumere una dose inferiore rispetto a chi ha i reni sani.
16. **Prendi i farmaci specifici per i livelli alti di creatinina.** Il ketosteril viene spesso prescritto per questo scopo specifico. Parla con il tuo medico per valutare se è adatto per la tua situazione. La dose normale in genere varia dalle 4 alle 8 compresse da prendere tre volte al giorno, a ogni pasto. Altri farmaci che riducono la creatinina sono:
Integratori di acido alfa lipoico che aiutano a stimolare i reni e neutralizzare le tossine, tra cui la creatinina. Di solito è possibile prenderne circa 300 mg al giorno.
Il chitosano è un integratore per il controllo del peso che può anche ridurre la quantità di creatinina nel sangue. È efficace quando se ne assumono tra 1000 e 4000 mg al giorno.
17. **Focalizzati e tratta il problema di fondo.** Raramente alti livelli di creatinina sono un problema indipendente: più spesso sono un sintomo di qualcosa di più serio. Per ridurne i livelli in modo permanente e migliorare la tua salute generale devi collaborare con il tuo medico per trovare la causa sottostante e porvi rimedio.
I danni renali e una malattia renale cronica sono le cause più comuni: possono essere indotti da malattie, infezioni potenzialmente fatali, shock, cancro o una ridotta circolazione del sangue.
Anche il diabete di tipo 2 è correlato a elevati livelli di creatinina.
Altre cause possibili sono insufficienza cardiaca, disidratazione, eccessiva perdita di sangue che provoca uno shock, gotta, esercizio fisico intenso, lesioni muscolari, disturbi muscolari e ustioni.
18. **Fai delle ricerche in merito alla terapia a laser freddo.** Alcune prove hanno dimostrato che il laser freddo o la laserterapia a basso impatto possono rivitalizzare i reni e migliorare le loro capacità complessive di funzionamento. Di conseguenza, aumentano la capacità di filtrare la creatinina in modo naturale.
Quando viene usato sulle ghiandole surrenali, il laser freddo può anche aiutare a ridurre lo stress e migliorare il sonno.
Quando viene usato sul nervo vago nel collo, può aiutare a migliorare la circolazione del sangue ai vari organi, compresi i reni.
19. **Ricorri ai massaggi.** Questa terapia aiuta inoltre la circolazione e riduce lo stress, fattori che aiutano a migliorare il sonno e il rilassamento.
20. **Cerca informazioni sulla terapia di purificazione del sangue.** Sebbene sia raro, qualcuno con gravi danni ai reni e livelli costantemente elevati di creatinina potrebbe prendere in considerazione la terapia di depurazione del sangue, detta anche emodialisi o dialisi. La terapia è un po' estrema, ma è molto efficace.
Durante il trattamento viene estratto il sangue e filtrato attraverso una macchina che rimuove la creatinina e altre tossine. Una volta pulito, il sangue torna a circolare nuovamente nel corpo.
21. **Valuta la medicina alternativa.** In particolare, studia la pratica dell'osmoterapia della micro-medicina cinese. Questa terapia si basa sulla medicina tradizionale cinese e può contribuire a invertire i danni renali di minore entità. Anche dei bagni medicali possono risultare utili e fanno parte della medicina tradizionale cinese.
Con l'osmoterapia della micro-medicina cinese vengono prescritti dei farmaci tradizionali cinesi specifici per le condizioni del singolo paziente. Alcuni di questi sono per uso topico, mentre altri sono applicati internamente tramite uno strumento apposito.
I bagni medicali possono migliorare la circolazione sanguigna grazie al corpo che si riscalda e produce il sudore. In questo modo la creatinina e altre tossine vengono eliminate dal corpo proprio attraverso la sudorazione.
22. **Prendi in considerazione la dialisi, come ultima risorsa.** Se i farmaci e i cambiamenti nella dieta non abbassano i livelli di creatinina, valuta con il tuo medico di sottoporti alla dialisi. Esistono due tipi di dialisi, ma quella seguita per ridurre i livelli di creatinina è chiamata emodialisi.
L'emodialisi comporta l'uso di una macchina per filtrare gli scarti, i liquidi e il sale dal sangue in modo che i reni danneggiati non debbano fare il lavoro.
23. **Limita il consumo di sodio.** Troppo sodio può causare un'eccessiva ritenzione di liquidi e alzare la pressione sanguigna. Entrambi questi problemi portano a livelli elevati di creatinina.
Mantieni una dieta a basso contenuto di sodio. Evita i cibi e le bevande salate, scegli le versioni a basso contenuto di sodio dei comuni prodotti alimentari (zuppa in scatola, salse in bottiglia, ecc.) quando sono disponibili.
La quantità media giornaliera di sodio deve essere compresa tra i 2 e i 3 grammi al giorno, se non meno.
24. **Presta attenzione all'apporto proteico.** Evita gli alimenti ricchi di proteine, per quanto possibile. La carne rossa e i latticini possono essere particolarmente nocivi per te.
La creatina è maggiormente presente nei prodotti di origine animale. Anche se queste quantità solitamente non sono nocive, possono però rappresentare un problema se il livello nel sangue è già eccessivamente elevato.
Nota che un giusto apporto di proteine è necessario nella dieta per mantenere adeguate quantità di energia e assicurare le normali funzioni dell'organismo, quindi non devi rinunciarvi completamente.
Quando consumi proteine, cerca di ottenerle da fonti vegetali, come noci, legumi e cereali.
25. **Aumenta il consumo di alimenti di origine vegetale.** Le diete vegetariane sono spesso consigliate per abbattere livelli elevati di creatinina e ridurre il rischio di malattie renali a causa dell'alta pressione sanguigna o del diabete. Mangia cibi ricchi di vitamina C come bacche, succo di limone, prezzemolo e cavolfiore.
26. **Evita gli alimenti ricchi di fosforo.** I reni hanno difficoltà a elaborare gli alimenti che ne sono ricchi, soprattutto in presenza di alti livelli di creatinina. Per questo motivo dovresti cercare di evitare cibi come:
Zucca e zucchine, formaggio, pesce, crostacei, noci, carne di maiale, prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi e soia.
27. **Limita la quantità di potassio.** Se soffri di problemi renali devi evitare cibi con una elevata quantità di potassio, perché questo elemento si accumula nel corpo quando i reni non sono in grado di elaborarlo correttamente. Tra gli alimenti che ne sono ricchi si trovano:
Frutta secca, banane, spinaci, patate, fagioli e piselli.
28. **Non assumere integratori di creatina.** Poiché la creatinina è un prodotto di scarto della creatina, prendere questi integratori si traduce in un maggiore accumulo di creatinina nel sangue.
Per una persona normale, questo non è un grosso problema. Tuttavia, se sei un atleta o un culturista che assume questi integratori nutrizionali per migliorare le prestazioni, sappi che tra gli ingredienti potrebbe esserci la creatina, quindi se devi abbassare i tuoi livelli di creatinina devi rinunciarvi. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Ridurre-gli-Alti-Livelli-di-Creatinina", "language": "it"} |
Come Disossare le Cosce di Pollo | Le cosce di pollo sono un taglio di carne piuttosto economico e puoi risparmiare ancora di più se provvedi tu stesso a disossarle invece di comprare quelle già prive dell’osso. Ecco come farlo.
1. **Dividi la coscia dal sovracoscia.** In realtà è questa seconda parte della zampa del pollo che andremo a disossare. Per procedere al taglio fai scorrere il coltello lungo l’articolazione del “ginocchio” dell’animale e poi taglia il resto della carne per separare completamente i due pezzi.
Piega la zampa e individua l’articolazione fra coscia e sovracoscia. Piegala in diversi punti finché riesci a trovarla e vedrai chiaramente il ginocchio piegato.
Appoggia sul tagliere la coscia con la parte della pelle rivolta verso il basso e taglia in questo punto dell’articolazione separando completamente i due pezzi.
Se, per sbaglio, colpisci l’osso durante queste operazioni, sposta leggermente il coltello fino a trovare il punto giusto che dovrebbe tagliarsi abbastanza facilmente.
Tutto il lavoro andrebbe svolto su un tagliere pulito, se possibile. Un tagliere riduce al minimo le probabilità di contaminare il piano di lavoro della cucina (o un’altra superficie) con i germi e allo stesso tempo eviti di rovinare e incidere con il coltello il ripiano. Inoltre è molto più semplice da pulire rispetto a tutto il banco della cucina e riduci il rischio di diffusione della salmonella e di altri agenti patogeni.
Esistono molti strumenti per tagliare che puoi utilizzare. Alcuni preferiscono un coltello dalla lama lunga e stretta, come un coltello per sfilettare. Altri invece optano per le forbici da cucina o il trinciapolli. In caso di necessità puoi usare un normale coltello da cucina.
2. **Elimina la pelle, se lo desideri.** Se la ricetta che devi preparare richiede delle cosce disossate e senza pelle, puoi eliminare quest’ultima tagliando la membrana sottile che la tiene collegata alla carne. Infine usa le dita per staccarla man mano che tagli la membrana con il coltello.
Ricorda che puoi eliminare la pelle anche dopo avere tolto l’osso e tagliato il muscolo, se necessario. Molti cuochi preferiscono però farlo in anticipo, altri invece aspettano in un secondo momento. Non esiste un tempo sbagliato e uno giusto per togliere la pelle, è una scelta del tutto personale.
3. **Pratica un’incisione secondo la lunghezza dell’osso.** Lavora sulla parte posteriore della coscia (la sovracoscia, per la precisione) e taglia la carne dall’inizio alla fine seguendo la linea dell’osso e cercando di rimanervi il più vicino possibile.
La parte anteriore (con o senza pelle) dovrebbe essere appoggiata al tagliere durante questa fase.
Il taglio deve essere tanto profondo da mostrare quanto più osso possibile. Tuttavia lavora con grande cautela perché non devi trapassare tutto il muscolo e tagliare anche l’altro lato.
Taglia attorno all’osso cercando di esporlo il più possibile.
4. **Togli la cartilagine che si trova all’estremità alta o bassa dell’osso.** Puoi usare il tuo strumento da taglio per questa operazione, la cartilagine è quella struttura dura che tiene l’osso attaccato alla carne nella parte alta o bassa della sovracoscia.
Se non la togli, non sarai in grado di fare leva sul resto dell’osso e staccarlo dal muscolo quel tanto che basta per infilare la lama del coltello.
5. **Taglia sotto l’osso.** Fai scorrere la lama del coltello da una estremità all’altra dell’osso tagliando la membrana che lo tiene attaccato alla carne.
Se hai deciso di usare le forbici o il trinciapolli, taglia semplicemente la membrana. Se usi un coltello, dovrai tagliare con un movimento a sega.
Cerca di mantenere la lama il più vicino possibile alla carne per evitare di lasciarne troppa sull’osso.
Non tagliare mai verso le dita perché così facendo potresti ferirti la mano.
Afferra l’osso e staccalo dal muscolo mentre tagli.
Dovrai tagliare parecchio prima di disossare completamente la coscia di pollo.
Pratica delle incisioni brevi, raschiando quasi l’osso per terminare il procedimento.
6. **Togli il grasso.** Ora che la coscia non ha più l’osso, controlla la carne alla ricerca di accumuli di grasso ed eliminali con il tuo strumento da taglio.
Per questa fase è meglio aspettare che la coscia sia completamente disossata e aperta. Alla fine, infatti, viene esposta una maggiore quantità di carne e sarai in grado di individuare tutte le sacche di grasso da togliere.
7. **Controlla la carne alla ricerca di frammenti d’ossa e di cartilagine.** A volte delle piccole schegge di osso o di cartilagine restano nella carne anche sei hai eseguito perfettamente il procedimento. Controlla la coscia per essere certo che non ci siano residui e rimuovili nel caso li vedessi.
A questo punto, la coscia di pollo è stata disossata ed è pronta per essere preparata e cucinata. Puoi seguire la ricetta che preferisci.
8. **Disossa grandi quantità di cosce e congela gli avanzi.** Comprare in lotti è spesso più economico e se prepari abbastanza pollo in anticipo per diversi pasti, puoi ridurre al minimo il tempo che spendi alla sera per occuparti della cena.
Avvolgi la carne nella pellicola trasparente, nella carta oleata da macellaio o in pesanti fogli di alluminio. Puoi anche disporre le cosce di pollo in contenitori ermetici per il congelatore o in sacchetti sigillabili. I sacchetti sottovuoto sono anche meglio.
Conserva il pollo nella zona più fredda del freezer.
Mantenere le cosce di pollo a -18°C ti permette di conservarle per un tempo indefinito, ma per non perdere la qualità della carne è fortemente raccomandato di consumarla entro 9 mesi.
9. **Conserva le ossa per preparare un brodo di pollo.** Gli avanzi di carne e le ossa forse non sono commestibili da soli ma contengono un sacco di sapore. Puoi usarli per dare più aroma al brodo oppure aggiungerli alle zuppe, stufati, intingoli e altre preparazioni.
Se vuoi usare le ossa per il brodo ma non lo cucini immediatamente, puoi avvolgerle nella carta di alluminio, nei contenitori ermetici o nei sacchetti risigillabili per il freezer. Puoi congelarle per 3-4 mesi prima di usarle.
Per cucinare il brodo metti le ossa e gli avanzi (1-2 kg) in una pentola capiente e ricoprili con acqua fredda.
Aggiungi il sedano, le carote e il prezzemolo con circa 5 g di sale e un pizzico di pepe nero.
Porta il tutto a bollore.
Quando bollono, abbassa il fuoco e lascia che il contenuto della pentola continui a sobbollire, senza coperchio, per 4 ore o più. Elimina la schiuma che si forma in superficie di tanto in tanto.
Scola le ossa e le verdure e conserva il brodo.
Puoi usarlo subito oppure conservarlo per altri utilizzi.
10. **Usa le cosce di pollo al posto del petto.** Dato che le cosce sono più succose rispetto al petto ed è anche più difficile stracuocerle, molte persone preferiscono usarle in sostituzione del petto. Se hai delle cosce in più e nessuna ricetta che ne preveda l’uso, inseriscile in un’altra preparazione che prevede il petto di pollo.
Ricorda che quando usi le cosce al posto del petto devi allungare i tempi di cottura rispetto a quanto indicato dalla ricetta originale, dato che è una carne che richiede maggior tempo per cuocere. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Disossare-le-Cosce-di-Pollo", "language": "it"} |
Come Collegare un Mouse a un Mac | Per connettere un Magic Mouse 2 o un Magic Trackpad 2 al tuo Mac dovrai semplicemente collegare il dispositivo al computer e attendere che quest'ultimo completi la configurazione. Se stai utilizzando un mouse o un trackpad wireless datato, dovrai attivare la connettività Bluetooth ed eseguire manualmente l'abbinamento con il computer.
1. **Collega il mouse al Mac utilizzando l'apposito cavo da Lightning a USB.** Inserisci il connettore Lightning nella porta di comunicazione del mouse, quindi collega l'altra estremità del cavo a una porta USB del Mac.
2. **Accendi il mouse usando l'apposito interruttore posto sul fondo del dispositivo di puntamento.** Vedrai accendersi una piccola luce verde, che indica che il mouse è attivo.
3. **Attendi che la procedura di abbinamento venga eseguita automaticamente.** Il Mac eseguirà la configurazione del mouse in totale autonomia.
4. **Lascia che la batteria del mouse si carichi completamente.** Mentre il dispositivo è collegato al Mac tramite il cavo Lightning la batteria interna verrà ricaricata automaticamente. Al termine della ricarica, scollegalo dal computer.
Il Magic Mouse 2 non può essere utilizzato mentre è collegato al Mac tramite il cavo.
5. **Clicca l'icona Bluetooth visibile sulla parte destra della barra dei menu del Mac.** Se l'opzione indicata non è presente, accedi alla finestra "Preferenze di Sistema", scegli la voce "Bluetooth" e premi il pulsante "Attiva".
6. **Seleziona l'opzione Attiva Bluetooth.**
7. **Accendi il mouse o il trackpad wireless.** Usa l'apposito interruttore posto direttamente sul dispositivo per eseguire questo passaggio.
8. **Accedi al menu "Apple".**
9. **Seleziona l'opzione Preferenze di Sistema.**
10. **Clicca l'icona "Mouse".** Se quest'ultima non è presente, premi il pulsante "Mostra tutte" collocato nella parte superiore della finestra "Preferenze di Sistema".
11. **Premi il pulsante Imposta mouse Bluetooth.**
12. **Premi il pulsante Continua dopo aver selezionato il nuovo mouse.**
13. **Scegli l'opzione Abbina, se richiesto.** Questa voce dovrebbe apparire solo nel caso di un mouse Bluetooth datato.
14. **Clicca il pulsante rosso Esci una volta che il dispositivo è stato abbinato correttamente al Mac.** A questo punto sei in grado di utilizzare il mouse come di consueto. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Collegare-un-Mouse-a-un-Mac", "language": "it"} |
Come Trovare i Pokemon Cromatici | I Pokemon cromatici sono le Ferrari del mondo dei Pokemon. Questi Pokemon sono incredibilmente rari, sono un vero status symbol per gli allenatori che ne posseggono uno. I Pokemon cromatici presentano schemi di colori diversi dai normali Pokemon, ma hanno statistiche e tratti identici. Ottenere un Pokemon cromatico richiede molta pazienza, soprattutto se si vuole avere un'intera squadra cromatica, ma la soddisfazione sarà grandissima.
1. **Comprendi questa meccanica di gioco.** Hai una possibilità su 8.192 di incontrare un Pokemon cromatico nell'erba. È davvero molto bassa. Chaining è la tecnica di incontrare lo stesso Pokemon ripetutamente per aumentare le probabilità di imbattersi nella versione cromatica. Se interromperai la catena, resetterai le probabilità, per questo si tratta di un procedimento noioso.
le battaglie in Pokémon Nero, Bianco, Nero 2 o Bianco 2 perché non è disponibile il PokeRadar. farlo in Pokemon Diamante, Perla, Platino, HeartGold, SoulSilver, X e Y.
2. **Procurati il PokeRadar.** Puoi ottenerlo dopo aver sconfitto i Quattro Élite. Questo strumento ti mostra i punti dell'erba in cui puoi incontrare Pokemon selvatici ed è fondamentale per creare una catena.
Registra il PokeRadar su uno dei pulsanti e rimuovi gli altri oggetti (bici, amo, ecc.). Usare un altro oggetto durante la catena, anche inavvertitamente, la resetterà.
3. **Equipaggia il Cromamuleto.** Puoi ottenerlo dopo aver completato il Pokedex. Equipaggiandolo aumenterai le probabilità di incontrare un Pokemon cromatico.
Il Cromamuleto è disponibile solo in Nero 2 e Bianco 2, in X e Y e in Rubino Omega e Zaffiro Alfa.
4. **Compra molti Super Repellenti.** Questi oggetti impediscono ai Pokemon casuali di attaccarti e sono fondamentali per non interrompere la catena. Dovresti SEMPRE essere sotto l'effetto di un repellente quanto provi questa tecnica. È consigliabile averne almeno 200 per lunghe sessioni di chaining.
Assicurati di avere una buona scorta di Pokeballs per catturare il Pokemon Cromatico.
5. **Prepara la tua squadra.** Crea una squadra di Pokemon ben assortiti, con molti PP, così da avere sempre un Pokemon in grado di battere il Pokemon cromatico che troverai. Puoi usare i PP rimanenti per contare la lunghezza della catena.
Ti sarà utile avere un Pokemon con Falsofinale, così da poter portare i suoi PS a 1 senza rischiare di sconfiggerlo.
Avere un Pokemon con Sonno o Paralisi faciliterà la cattura.
6. **Decidi il tuo bersaglio.** I Pokemon cromatici appaiono negli stessi luoghi delle versioni regolari. Questo significa che dovresti raggiungere un luogo in cui puoi trovare la versione normale del Pokemon cromatico che desideri.
7. **Trova una grande zona erbosa.** Per facilitare la creazione della catena, dovresti trovare una zona erbosa ampia almeno 5 caselle per 5. Così avrai spazio sufficiente per camminare senza rompere la catena, dal momento che se lasciassi l'erba in qualunque momento la interromperesti.
Alcune guide consigliano di trovare zone 9x9.
8. **Raggiungi il centro della zona erbosa.** Così potrai muoverti in tutte le direzioni.
9. **Prendi il primo Super Repellente, poi usa il PokeRadar per far vibrare le caselle d'erba.** Assicurati di fare attenzione a COME vibra l'erba; ci sono tre possibili animazioni. Nota l'animazione della casella in cui stai entrando.
10. **Cammina nella prima casella che vibra.** Avrà inizio una battaglia. Se il Pokemon è del tipo che vuoi ottenere, sconfiggilo per dare inizio alla catena. Altrimenti, concludi la battaglia, poi cammina 50 passi per resettare il PokeRadar e ricominciare.
11. **Dopo la prima battaglia, cerca un'altra casella che vibri come la prima per continuare la catena.** Ci sono molti elementi importanti da ricordare:
La seconda casella deve trovarsi ad almeno 4 caselle da te (i numeri variano da guida a guida, ma questo è un numero sicuro per mantenere la catena attiva).
La seconda casella deve vibrare in modo identico alla prima.
Se la casella scelta si trova al limitare della zona erboza, dovrai resettare il PokeRadar dopo lo scontro. Puoi farlo camminando 50 passi senza combattere e usarlo nuovamente. Assicurati di non lasciare la zona erbosa!
12. **Ripeti il processo per aumentare la catena.** Continua a trovare caselle d'erba e a incontrare lo stesso Pokemon. Ogni volta che ne sconfiggi uno, la tua catena salirà di 1. Puoi tenere il conto con un pezzo di carta o usare un Pokemon con un attacco con molti PP per contare le battaglie. Aumenta la catena fino a 40.
Se la catena si interromperà per qualunque ragione, dovrai ricominciare da capo.
Salvare la partita o uscire dal gioco interromperà la catena.
Usare i Pattini interrompe la catena.
Lasciare la zona erbosa romperà la catena.
Fuggire da una battaglia romperà la catena.
Incontrare un Pokemon diverso interromperà la catena.
13. **Inizia a resettare il PokeRadar per cercare di far comparire caselle cromatiche.** Una volta raggiunta una catena di 40, le probabilità non possono aumentare ulteriormente. Puoi iniziare a resettare il PokeRadar fino a far comparire un casella di erba vibrante cromatica. Le troverai una volta ogni 50 reset. Resetta il PokeRadar ogni 50 passi per rigenerare le caselle il più velocemente possibile.Una volta raggiunta una catena di 40, può comunque volerci molto tempo per far comparire una casella cromatica.
14. **Inizia lo scontro.** Quando vedi la casella cromatica, congratulazioni! Hai evocato un Pokemon Cromatico. Non ti resta che catturarlo. Impiega la stessa strategia che useresti contro un Pokemon normale. Assicurati di non sconfiggerlo!
15. **Ottieni un Pokemon di un'altra regione.** Il segreto per ottenere un Pokemon cromatico con la riproduzione è far accoppiare due Pokemon di regioni diverse. Se ad esempio vivi in Europa, ottieni un Pokemon dalle versioni US o giapponese del gioco. Assicurati di ottenere il Pokemon di cui vuoi la versione cromatica.
Questo metodo di riproduzione, conosciuto come il metodo Masuda, è disponibile solo nelle versioni Diamante, Perla, Platino, HeartGold, SoulSilver, Nero, Bianco, Nero 2, Bianco 2, X e Y del gioco.
Il modo più semplice per ottenere un Pokemon di un'altra regione è con uno scambio. Su internet puoi trovare molti siti di scambio che rendono questo processo piuttosto semplice, come PekBay e il subreddit 'Pokemon Trading' su Reddit.
I due Pokemon devono potersi accoppiare normalmente. Questo significa che devono essere della stessa specie o condividere un Gruppo Uova ed essere di sesso opposto. Se il Pokemon che vuoi far riprodurre non ha sesso, dovrai farlo accoppiare con un Ditto.
Puoi capire da che regione proviene un Pokemon guardando la voce corrispondente nel PokeDex. Nell'angolo in alto a destra, vedrai un'abbreviazione di tre lettere che rappresenta la regione (JPN, FRE, ITA, ecc.). Se l'abbreviazione non è presente, il Pokemon è della tua regione.
16. **Equipaggia il Cromamuleto.** Puoi ottenerlo dopo aver completato il Pokedex. Equipaggiandolo aumenterai le probabilità che l'uovo contenga un Pokemon cromatico.
Il Cromamuleto è disponibile solo in Nero 2, Bianco 2, X e Y.
17. **Lascia entrambi i Pokemon alla Pensione.** In base alla loro compatibilità, le probabilità di ricevere un uovo dalla coppia possono andare dal 70% al 20%. Il gioco calcola la probabilità di un uovo ogni 256 passi che percorri.
Puoi aumentare la velocità andando in bicicletta invece di camminare.
18. **Ricevi l'uovo.** Una volta ricevuto, dovrai farlo schiudere. Può servire un po' di tempo e non saprai cosa si trova all'interno finché non si schiuderà. Facendo accoppiare Pokemon da due regioni diverse, le probabilità di ottenere un Pokemon cromatico passano da 1/8192 a 1/1024 (8 volte più probabile).
19. **Impara la meccanica delle serie di pesca.** In Pokemon X e Y è stata introdotta la meccanica delle "serie di pesca". Richiede di pescare continuamente Pokemon selvatici senza trovare niente o senza sbagliare il tempismo. Aumentare la serie incrementerà le probabilità di catturare un cromatico.
20. **Procurati l'equipaggiamento necessario.** Assicurati di avere molte sfere Pokè e una canna da pesca. Non hai bisogni di ami speciali per iniziare delle serie, ma l'amo che usi determinerà il livello e il tipo di Pokemon che puoi catturare.
21. **Prepara la tua squadra.** Ti serviranno Pokemon che possano sconfiggere i Pokemon che puoi catturare con l'amo. Ti servirà anche un Pokemon con "Ventose" o "Antifurto" come primo della squadra. Aumenterai le probabilità di pescare un Pokemon selvatico, un requisito fondamentale per ottenere una serie.
22. **Trova la posizione giusta.** Puoi aumentare le probabilità di pescare un Pokemon scegliendo una casella d'acqua circondata da altre caselle. Se ad esempio stai pescando in groppa a un Pokemon, cerca di trovare una casella che sia circondata da te, dalla terra, dalla roccia e da una casella di acqua profonda dove non si può pescare.
23. **Inizia a pescare.** Una volta trovato un buon punto, lancia l'amo per iniziare. Premi "A" appena vedi il messaggio indicante che hai un Pokemon all'amo. Tutti i messaggi o le azioni seguenti faranno terminare la serie:
"Sembra non abboccare nulla...". Si tratta di un'eventualità rara, ma puoi limitarla pescando in una casella circondata da altre.
"No! Hai tirato troppo presto!". Hai premuto il pulsante A troppo presto.
"No! Hai tirato troppo tardi!". Hai premuto il pulsante A troppo tardi.
Lasciare l'area.
Iniziare uno scontro senza pescare.
Uscire dal gioco.
24. **Continua a provare.** Se continuerai a pescare Pokemon con successo, la serie continuerà. Aumenterai le probabilità di trovare un cromatico, ma solo entro certi limiti. Dal momento che è casuale, c'è la possibilità di non trovare un cromatico, anche dopo aver catturato con successo molti Pokemon con il tuo amo.
25. **Salva subito prima di scegliere il Pokemon iniziale o di avviare lo scontro con un leggendario.** C'è la piccola probabilità che il Pokemon sia leggendario.
26. **Scegli il Pokemon o avvia lo scontro con il leggendario.** Se il Pokemon non è cromatico, riavvia il tuo gioco.
Non funzionerà per i leggendari di Pokemon X e Y.
27. **Carica il salvataggio e prova di nuovo.** Si tratta di un processo molto lungo e noioso. Alcune persone hanno impiegato più di 1000 tentativi. Se continui a provare però, potresti ottenere un partente o un leggendario cromatico.
Se incontrerai un Pokemon leggendario cromatico e dovesse scappare, sarà ancora cromatico quando lo rincontrerai. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trovare-i-Pokemon-Cromatici", "language": "it"} |
Come Registrare il tuo Percorso con MapMyWalk.Com | Se fai delle camminate e ogni volta ti chiedi che distanza hai percorso, ci sono un sacco di modi per capirlo. Come probabilmente già sai, puoi usare un GPS o uno smartphone, ma potresti anche voler utilizzare internet - quest'articolo ti spiegherà come usare MapMyWalk.com!
1. **Crea un account, se non ce l'hai già.** Puoi accedere con il tuo account Facebook, se vuoi.
2. **Clicca su "Crea Itinerario".** In questo modo, caricherai gli strumenti di cui hai bisogno per creare la tua mappa.
3. **Prenditi un po' di tempo per orientarti.** Se hai impostato la tua città nel tuo profilo, dovresti trovarti lì.
4. **Sorvola sopra a dove inizi la tua camminata.** Potrebbe essere a casa tua, o magari in un parco, o in qualsiasi altro posto. Cliccaci.
5. **Clicca un po' più in là, verso la direzione dove sei andato.** Non devi cliccare su ogni angolo in cui hai girato. L'indicatore della mappa creerà da solo un percorso, a meno che tu non glielo indichi specificamente.
6. **Evita di agitarti se vedi che il tuo itinerario è stato creato nella maniera sbagliata.** Clicca su "Undo" (rifai) e cerca di indicare quello corretto.
7. **Continua a fare la tua mappa, poco a poco.** Se ne hai bisogno, clicca e tieni premuto il pulsante sinistro del mouse per muovere lo schermo (localizzazione).
8. **Riempi le informazioni sulla sinistra.** Prova e dai ad ogni camminata un nome identificativo, in modo da avere una referenza futura.
9. **Registralo come esercizio.** Riempi le informazioni in basso in modo da poter contarlo come esercizio.
10. **Clicca su "Salva".** Si trova in alto a destra nello schermo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Registrare-il-tuo-Percorso-con-MapMyWalk.Com", "language": "it"} |
Come Sollevare e Trasportare un Bebè | Sollevare e trasportare un bebè richiede la massima cura, anche da parte di coloro che sono sicuri di sé e delle proprie capacità. A volte, in realtà, nell'atto di tenere un bambino anche chi pensa di cavarsela bene assume posture scorrette. Imparare a sollevare e trasportare un bebè garantirà allo stesso tempo la tua e la sua sicurezza.
1. **Sollevalo facendo forza sulle gambe.** Piegare la schiena per sollevare un neonato, soprattutto se si trova a un livello più basso, può essere una tentazione. Invece, prima di sollevare il bambino piega le ginocchia per abbassarti al suo livello. L'atto di piegare le ginocchia sposta il peso e la pressione dalla schiena.
Piegare le ginocchia è fondamentale soprattutto se hai partorito di recente. Le tue gambe sono molto più forti della tua schiena.
Mentre lo sollevi, le gambe e le ginocchia devono essere distanziate per una larghezza pari almeno a quella delle spalle.
Se per prendere il bambino devi accovacciarti, spingi indietro il bacino e tieni la schiena più dritta possibile.
2. **Sostieni la testa del bambino.** Fai scivolare la mano sotto la sua testa e metti l'altra mano sotto il suo sedere. Quando senti che la presa è salda, prendi il bambino e portalo al petto. Prima di sollevarlo, avvicina sempre il bambino al petto.
Sostenere la testa è cruciale quando si tratta di un neonato, perché i suoi muscoli del collo non sono ancora ben sviluppati.
Per alzarlo, fai affidamento sul palmo delle mani più che sui polsi. Sollevare un bambino può sottoporre il polso a uno sforzo eccessivo.
Tieni il pollice aderente alla mano. Tenerlo distante dalla mano rischia di sottoporre a tensione eccessiva i tendini che lo governano.
Generalmente un bebè è in grado di tenere la testa dritta senza aiuti esterni solo a partire dal terzo o quarto mese.
3. **Usa la tecnica del treppiede.** È molto utile quando si tratta di sollevare il bambino da terra. Metti un piede accanto al bambino e accucciati su un ginocchio. Assicurati che il ginocchio a terra sia di fianco al bambino. Fai scivolare il bebè fino a mezza coscia e alzalo fino ad appoggiarlo sul ginocchio sollevato. Metti entrambi gli avambracci sotto il bambino e avvicinalo al petto.
Quando metti in pratica questa tecnica, tieni la schiena dritta e lo sguardo rivolto in avanti.
Per proteggerti la schiena, spingi indietro il bacino mentre ti pieghi.
4. **Usa la tecnica del perno.** È molto utile quando per sollevare il bambino devi girarti. Sollevalo come faresti normalmente e tienilo vicino al tuo corpo. Ruota il piede portante di 90 gradi nella direzione in cui intendi andare. Porta nello stesso punto anche l'altro piede.
In pratica, si tratta di muovere solo i piedi invece di ruotare tutto il corpo. Se ruoti la parte superiore del corpo invece di cambiare la posizione dei piedi, rischi di farti male alla schiena.
Cerca di non girarti troppo rapidamente. Fai perno lentamente e in modo controllato.
5. **Culla il bambino.** Appoggiati la testa del bambino sul petto e fai scivolare la mano da sotto il sedere per sostenere il collo. Sposta la testa del bambino nell'incavo del gomito e metti l'altra mano sotto il suo sedere. Quando è ben adagiato lungo il tuo braccio, puoi usare l'altro braccio per interagire e per giocare con lui.
Mentre lo sistemi in questa posizione, sostienigli il collo.
La posizione della culla è ideale per tenere in braccio un neonato.
6. **Tieni il bambino sulla spalla.** Appoggialo sul petto e sulla spalla. Metti una mano sul sedere del bambino e, con l'altra, sostienigli la testa e il collo. Mentre tieni il bambino, tieni la schiena dritta e gli addominali contratti.
Questa posizione gli consente di guardare all'esterno, oltre le tue spalle, e di sentire il battito del tuo cuore.
Ogni tanto cambia la spalla a cui lo appoggi, per prevenire danni da usura.
Quando tieni il bambino, usa tutto il braccio. L'avambraccio è composto da muscoli piccoli, che è meglio non sforzare.
Tieni dritto il polso e usa il gomito e la spalla per portare il bambino.
Evita di puntare il polso e le dita verso il basso mentre porti il bambino.
7. **Usa una fascia portabebè.** Si tratta di un supporto in stoffa per trasportare il bambino su una spalla sola ed è una soluzione molto sicura. Controlla solo che la fascia o il tuo corpo non gli coprano il viso mentre lo trasporti. Il bambino potrebbe avere difficoltà a respirare.
Se usi la fascia e ti devi chinare per prendere qualcosa da terra, piega le ginocchia.
Ogni tanto cambia la spalla con cui sostieni la fascia, per evitare slogature e per non affaticare troppo una spalla sola.
Leggi sempre le istruzioni allegate alla fascia. Per un uso corretto non bisogna andare sotto un certo peso.
8. **Usa un marsupio frontale.** Portare il bambino nel marsupio tenendolo davanti a sé consente di tenerlo vicino e di distribuirne il peso in modo uniforme. Allaccia il marsupio e assicuralo alla vita e alle spalle. Il bambino deve avere il viso rivolto verso di te e non verso l'esterno.
Posizionarlo con il viso rivolto verso l'esterno rischia di sforzare la sua colonna vertebrale e le sue anche, e di creargli problemi di sviluppo in futuro.
Posizionare il bambino verso l'interno protegge anche la tua spina dorsale. Se è rivolto verso l'esterno, esercita una pressione maggiore sulla tua schiena.
9. **Solleva il bambino.** Se è più grande, non è necessario sostenergli la testa e il collo. Avvicinati a lui e accucciati per tirarlo su. Metti le mani sotto le sue ascelle e sollevalo verso di te.
Non cercare di agganciargli le ascelle con i pollici. Tieni le dita unite e le mani a coppa. Serve a proteggerti i polsi.
Per rimettere giù il bambino usa la stessa procedura.
10. **Porta il bambino tenendolo rivolto in avanti.** Metti il bambino appoggiato di schiena al tuo petto. Con una mano circondagli la vita e con l'altra sostienigli il sedere. Questa posizione gli permette di guardarsi intorno. Puoi usare una variante di questa posizione per calmarlo quando piange.
Fai passare il tuo braccio sinistro oltre la sua spalla e tienigli la gamba destra all'altezza della coscia. Il bambino deve avere le braccia all'altezza delle tue e la testa all'altezza del tuo gomito. Le tue mani devono incontrarsi in corrispondenza del suo bacino.
In questa posizione puoi anche cullarlo dolcemente per calmarlo.
11. **Tieni il bambino sulla spalla.** Ai bambini più grandi piace essere tenuti in questa posizione. Tienilo con il viso rivolto verso di te e mettigli le braccia intorno alle tue spalle. Puoi usare una sola mano o entrambe: dipende da quanto pesa il bambino e se ti serve una mano libera.
Tieni la schiena dritta mentre lo tieni sulla spalla. Curvare la schiena rischia di affaticarla.
12. **Porta il bambino sulla schiena.** Se è in grado di tenere su la testa e il collo, e se le gambe e le anche si aprono naturalmente, puoi cominciare a metterlo nel marsupio e a portarlo sulla schiena. Questa posizione ti permette di rimanergli vicino, conservando allo stesso tempo molta mobilità. Metti il bambino nel marsupio e aggancia le spalline. Il bambino deve aderire al tuo corpo, ma con libertà di movimento.
Più il bambino è pesante, più stretto deve essere il marsupio.
All'inizio, quando stai imparando a usare il marsupio, fai pratica su un letto per non correre rischi. L'ideale è che ci sia qualcun altro ad aiutarti.
Prima di usare il marsupio leggi attentamente le istruzioni e le indicazioni sui limiti di peso.
Il tuo bambino dovrebbe essere pronto per essere messo nel marsupio indicativamente all'età di 6 mesi.
13. **Metti il bambino nel seggiolino per auto.** Se il seggiolino è collocato su uno dei sedili posteriori esterni, entra in auto con una gamba e metti il bambino sul seggiolino standogli di fronte. Per toglierlo fai la stessa operazione. Questa posizione allevia un po' la pressione sulla tua schiena. Se il seggiolino si trova sul sedile di mezzo, entra in auto e sistemaci sopra il bambino standogli di fronte.
Se il bambino si agita molto o sei di fretta, quest'operazione potrebbe risultare difficile, ma cerca comunque di assumere una postura il più possibile corretta.
La cosa peggiore che puoi fare è tenere tutti e due i piedi per terra e contorcerti per far passare il bambino nell'abitacolo e sistemarlo sul seggiolino. Puoi farti seriamente male alle spalle, alle ginocchia, alla schiena, ai polsi e al collo.
14. **Usa un marsupio con spalline larghe.** A mano a mano che tuo figlio cresce, è possibile che cominci a sentirne il peso e che le spalle, il collo e la schiena si affatichino. In questo caso, procurati un marsupio con spalline larghe e imbottite e con una cintura, che serve a sostenere il peso del bambino e ad alleviare la pressione sulle spalle.
Scegli un marsupio di stoffa morbida e lavabile.
Prima di acquistarne uno, prova diversi modelli.
15. **Manda a memoria l'acronimo BACK.** Imparare la tecnica corretta per sollevare e trasportare un bebè può diventare impegnativo e può capitare di dimenticare i passaggi delle varie procedure. Ecco di seguito alcuni principi chiave applicabili a ogni contesto. L'acronimo BACK è un modo semplice e veloce per tenere a mente le raccomandazioni più importanti in materia di sicurezza.
B sta per tenere la schiena (back) dritta.
A sta per evitare (avoid) di contorcersi per sollevare o trasportare il bambino.
C sta per tenere il bambino vicino (close) al proprio corpo.
K sta per mantenere (keep) un movimento fluido, senza fare scatti bruschi.
16. **Evita la tendinite al pollice.** Le neomamme e le persone che sollevano neonati per lavoro sono spesso soggette a un'infiammazione del pollice e del polso. Questo disturbo è detto "malattia delle balie e delle ricamatrici" e il suo nome scientifico è Sindrome di De Quervain. Se hai dolore o gonfiore nella zona del pollice, se provi una sensazione di rigidità o riscontri difficoltà ad afferrare o pizzicare qualcosa con il pollice, è possibile che tu soffra di tendinite al pollice.
Per alleviare i sintomi applica del ghiaccio sul polso, oppure una compressa fredda.
Per sollevare il bambino, fai forza sul palmo delle mani più che sui polsi. Culla il bambino con l'avambraccio e rilassa le dita della mano.
Se né il ghiaccio, né il riposo sono di sollievo, fatti visitare da un medico.
17. **Aumenta la flessibilità delle anche e della schiena.** Gli infortuni all'anca e alla schiena sono comuni tra i neogenitori. Recuperare la flessibilità delle anche e della schiena contribuisce a prevenire infortuni di questo tipo. Un po' di stretching e di posizioni yoga poco impegnative ti aiuta a recuperare la flessibilità.
Se sei una neomamma, fai una visita medica prima di ricominciare a praticare un'attività sportiva. Assicurati di poterlo fare in sicurezza e chiedi quali esercizi sono consigliabili per la tua condizione e per la tua sicurezza.
Approfittare della nanna del bambino per fare un po' di stretching poco impegnativo ti sarà sicuramente di beneficio.
18. **Non portare il bambino su un fianco.** Portarlo su un fianco è senz'altro comodo e ti permette di fare altro con la mano libera. Tieni presente, però, che tenere il bambino in equilibrio su un fianco sottopone la schiena e le anche a una forte tensione, sbilanciata e a carico di una parte sola del corpo. Questa pratica può provocare dolore pelvico e slogature alla schiena, alle anche e alle pelvi.
Se proprio devi portare il bambino su un fianco, cambia fianco ogni tanto e ricordati di tenere il bambino con tutte e due le braccia.
Se non stai portando il bambino su un fianco, cerca di non sporgere l'anca. Mantieni una posizione più diritta possibile, con la schiena eretta. Per tenere il bambino usa la forza del bicipite al posto di quella del polso e dell'avambraccio. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sollevare-e-Trasportare-un-Beb%C3%A8", "language": "it"} |
Come Rassodare la Pelle Cadente | Con l'avanzare dell'età la pelle perde elasticità, compattezza e vigore, senza contare che impiega sempre più tempo a rigenerarsi. Ciò può causare la comparsa di rughe e cedimenti, specialmente in zone come guance, collo, braccia e addome. È impossibile frenare questo processo, ma puoi sicuramente provare diversi trucchetti per rallentarlo o contrastarlo. Per esempio, considera dei trattamenti casalinghi per tonificare la pelle cadente oppure, se vuoi ottenere un risultato più evidente, rivolgiti a un dermatologo per saperne di più su procedure mediche e chirurgia estetica.
1. **Idrata, idrata, idrata.** Una buona idratazione non risolverà il problema dei cedimenti cutanei, ma ne maschererà gli effetti. Idratare la pelle la rende infatti visibilmente più compatta e la migliora in generale, almeno per qualche tempo.
Idrata spesso viso e corpo, almeno una volta al giorno. Fallo dopo la doccia, quando la pelle è più predisposta ad assorbire i principi attivi dei prodotti, perché verrà idratata a fondo.
Evita le creme troppo pesanti: tendono a occludere i pori. Scegline una formulata per il tuo tipo di pelle, che può per esempio essere grassa o sensibile. Cerca anche di optare per prodotti non comedogenici, che non causano cioè la formazione di impurità.
2. **Utilizza retinoidi topici:** in commercio troverai diverse marche. Questi prodotti sono derivati della vitamina A e, quando vengono applicati sulla pelle, riparano parzialmente il collagene. Puoi usare delle creme da banco per combattere le rughe di espressione o di altro tipo e anche aiutare la cute a rigenerarsi più velocemente. Di solito vanno applicate prima di andare a dormire.
Sono reperibili in farmacia con un costo compreso fra i 10 e i 20 euro.
I retinoidi topici vanno abbinati a corrette abitudini di protezione solare. Infatti, devi usare creme con SPF e vestiti che proteggano la pelle, poiché questi prodotti la rendono più predisposta alle scottature.
Ricorda anche che in dosi elevate i retinoidi possono causare desquamazione, prurito o eccessiva secchezza cutanea.
3. **Esfolia.** L'esfoliazione ha l'obiettivo di rimuovere lo strato superficiale della cute e le cellule morte, rendendo subito più luminosa la pelle. Se eseguita correttamente, a lungo termine può stimolare la produzione di collagene e ringiovanire la cute. Inoltre, rende più efficaci gli altri trattamenti topici.
Prova a esfoliare la pelle con uno scrub o una spazzola elettrica. Questi prodotti sono reperibili in farmacia, al supermercato, in profumeria o su internet a un prezzo ragionevole. Puoi anche fare un tentativo con un detergente da banco contenente acido salicilico al 2%.
Procedi con delicatezza. Un'esfoliazione aggressiva può danneggiare la pelle e causare rossori o alterazioni di pigmentazione. Per esempio, evitala in caso di rosacea o acne infiammatoria.
Parla con un dermatologo per capire qual è il tipo di esfoliazione più indicata per la tua pelle e sapere con quale frequenza fare il trattamento.
4. **Prova delle creme antietà da banco.** In commercio esistono molti prodotti di questo tipo e alcuni possono dare dei lievi miglioramenti. Ad ogni modo, la loro efficacia dipende molto dai principi attivi: le creme contenenti retinolo, alfaidrossiacidi, antiossidanti e peptidi offrono migliori risultati.
La maggior parte delle creme da banco contiene meno principi attivi rispetto a quelle su prescrizione. Di conseguenza, i risultati tendono a essere solo temporanei. Esamina con attenzione gli ingredienti, inoltre leggi recensioni o chiedi al tuo dermatologo di suggerirti una marca efficace.
Scegli un prodotto adatto al tuo tipo di pelle, ipoallergenico e non comedogenico.
Cerca di avere aspettative realistiche. Non pensare che una crema ti farà sembrare 10 anni più giovane da un giorno all'altro. Nessun prodotto può avere la stessa efficacia di un lifting.
5. **Previeni ulteriori danni.** Quando si parla di cura della pelle, bisogna mirare alla prevenzione e intervenire tempestivamente. Evita ulteriori danni e cedimenti proteggendola dal sole ed evitando altre cattive abitudini che la fanno invecchiare. Ciò non risolverà il problema né renderà più compatta la cute, ma ti aiuterà a non peggiorare la situazione.
Smetti di prendere il sole e di farti le lampade. Mai esporti eccessivamente ai raggi solari: possono danneggiare la pelle, causare la comparsa di rughe e cedimenti.
15-30 minuti prima di uscire, applica una crema solare con un SPF di almeno 30. Usa anche vestiti protettivi e mettiti un cappello, cerca l'ombra ogni volta che puoi.
Bevi di meno. L'alcol disidrata la pelle e nel tempo può danneggiarla, rendendola visibilmente invecchiata.
Smetti anche di fumare. Il fumo accelera il processo di invecchiamento, inoltre può rendere la pelle visibilmente opaca e giallognola.
6. **Considera il laser.** Esistono diversi procedimenti mirati a levigare e a rinnovare la pelle che eliminano le rughe e rassodano. Si usa il laser o fonti di radiofrequenza per distruggere l'epidermide, ovvero lo strato superficiale della pelle, e per riscaldare il derma, cioè lo strato sottostante, stimolando la produzione di collagene. Successivamente la cute guarirà, quindi apparirà più giovane e soda rispetto a prima.
Il laser è spesso ablativo, cioè causa ferite. Rimuoverà la pelle in maniera precisa, strato per strato, o distruggerà completamente gli strati superficiali.
Con il laser ablativo possono volerci diversi mesi per guarire, inoltre corri il rischio che si formino delle cicatrici. Tuttavia, riduce anche le probabilità di alterazione della pigmentazione cutanea.
7. **Prova altre fonti di radiazioni luminose.** Esistono anche trattamenti non ablativi che prevedono l'utilizzo di luce pulsata, non del classico laser. Essi includono la luce pulsata intensa (IPL), il laser a infrarossi e la fototerapia. Con una procedura non ablativa si guarisce prima e i rischi diminuiscono. Tuttavia, i risultati sono meno evidenti.
Per esempio, la IPL può localizzare i pigmenti cutanei per eliminare imperfezioni o alterazioni di pigmentazione.
Il laser a infrarossi o comunque non ablativo può anche rimodellare la pelle, aiutandola a rigenerarsi.
Ricorda che le procedure non ablative possono richiedere trattamenti più frequenti rispetto a quelle ablative.
8. **Considera la radiofrequenza, un trattamento che rende più compatta la pelle.** Questa procedura riscalda la cute per mezzo di onde radio, stimolando il rinnovamento sia del tessuto sia del collagene e appianando le rughe. Il suo obiettivo è quello di rassodare la cute.
Alcuni trattamenti, come il Syneron, prevedono una combinazione di radiofrequenza e fonti di luce. È una terapia non invasiva che può appianare le rughe di espressione, ma anche combattere brufoli, rossori e venuzze.
9. **Considera il botulino.** Il Botox deriva da una tossina botulinica ed è iniettabile. Questa procedura può essere fatta per appianare le rughe in generale. Può anche trattare le zampe di gallina, i solchi sulla fronte, le rughe sul torace e i cedimenti localizzati nella zona del collo, levigando e ringiovanendo la pelle.
Rivolgiti a un dermatologo o a un chirurgo estetico per sapere se puoi sottoporti alle iniezioni di Botox. È solitamente sicuro per uomini e donne di età compresa fra i 18 e i 70 anni.
Il Botox ha una rapida azione. Fatta l'iniezione, dovresti osservare dei risultati nel giro di cinque-sette giorni e dureranno per diversi mesi. Inoltre, è poco invasivo.
Non dimenticare però che ha effetti collaterali. Alcuni pazienti affermano di soffrire di mal di testa, torpore temporaneo nella zona dell'iniezione e nausea. Inoltre, può diminuire l'espressività, in quanto il Botox impedisce ai muscoli di contrarsi.
10. **Prova la dermoabrasione o la microdermoabrasione.** Entrambi questi trattamenti permettono di levigare la pelle e di rimuovere lo strato superficiale per mezzo di una spazzola rotante, facendo in modo che venga sostituito dallo strato sottostante. Il risultato? Una pelle più liscia e compatta. Come succede con i trattamenti ablativi e non ablativi, l'abrasione può essere più o meno aggressiva a seconda della procedura.
Parla con il tuo dermatologo per saperne di più sulla dermoabrasione. Questa procedura è più aggressiva e garantisce risultati migliori. Tuttavia, rischi di assistere alla comparsa di rossori e di croste per diverse settimane. La pelle può assumere una tonalità rosata o rimanere arrossata per qualche mese.
La microdermoabrasione localizza esclusivamente lo strato superficiale della pelle. Non causerà un'irritazione eccessiva, ma bisogna ripetere la procedura diverse volte (circa 16) per vedere dei risultati. I benefici sono meno evidenti e temporanei.
11. **Fai un peeling chimico.** Durante questa procedura il dermatologo applicherà un acido blando sulla pelle per rimuoverne lo strato superficiale. Il trattamento dovrebbe rimuovere cicatrici, impurità e rughe, ringiovanendo la pelle. Il peeling stimola la rigenerazione cellulare, rendendo la cute più fresca e compatta.
Puoi eseguire il peeling chimico su certe zone del viso, fra cui fronte, mani e torace. Può essere necessario eseguirlo diverse volte.
Sono necessari circa cinque-sette giorni per guarire. La pelle può arrossarsi e irritarsi, come se si fosse ustionata.
12. **Considera l'addominoplastica.** Alcune persone si sentono complessate a causa del cedimento addominale, che può essere pronunciato in seguito a una gravidanza o al dimagrimento. L'addominoplastica è un'operazione chirurgica che può rassodare la pelle cadente. Il chirurgo rimuoverà il grasso e la pelle in eccesso, levigando e rassodando l'addome.
Rivolgiti a un chirurgo per sapere se questa operazione fa al caso tuo. Solitamente il paziente dovrebbe godere di una buona salute, non fumare e avere aspettative realistiche. Inoltre, approfondisci la procedura stessa e le possibili complicazioni.
Ricorda che l'addominoplastica è un'operazione chirurgica complessa. Dura circa tre-cinque ore, in anestesia generale.
Considera anche che la guarigione sarà lunga e potenzialmente dolorosa. È normale che la zona si gonfi e si infiammi, inoltre bisogna aspettare diverse settimane o persino mesi prima di vedere dei risultati degni di nota.
Altri rischi includono emorragia, infezione, cicatrizzazione o perdita di tono cutaneo, asimmetria o danni ai nervi.
13. **Considera un lifting facciale.** Proprio come l'addominoplastica, il lifting rassoda la pelle di viso e collo, riducendo cedimenti e altri segni tipici dell'invecchiamento cutaneo. Tuttavia, anche questa procedura chirurgica è complessa. Comporta dei benefici, ma anche dei rischi. Parlane con il chirurgo e prendili seriamente in considerazione.
I candidati per il lifting presentano solitamente dei cedimenti nella zona centrale del viso, palpebre cadenti, pieghe profonde fra naso e bocca, depositi adiposi cadenti sulle guance, sotto il mento o la mandibola.
Anche in questo caso, parlane con il tuo medico per capire se puoi sottoporti all'intervento e se le tue condizioni di salute ti permettono di fare questa procedura.
Ricorda anche che il lifting facciale è un'operazione chirurgica. Il chirurgo eseguirà un'incisione all'attaccatura dei capelli, vicino all'orecchio, rassoderà la cute, rimuoverà la pelle e il grasso in eccesso. L'intervento dura diverse ore.
Dovresti anche aspettarti una lunga guarigione. I risultati possono essere duraturi, ma ci vogliono settimane o persino mesi affinché il gonfiore vada via e le cicatrici dell'incisione si schiariscano.
14. **Fai un lifting inferiore del corpo.** Questo trattamento viene solitamente consigliato alle persone che hanno perso un bel po' di peso in un arco di tempo piuttosto breve, spesso in seguito alla chirurgia bariatrica o a una combinazione di esercizio fisico e alimentazione. Il suo obiettivo è quello di combattere i cedimenti di pelle e tessuti nella zona dell'addome, delle cosce, del girovita e delle natiche. Il chirurgo può eseguire questo lifting che interessa la parte inferiore del corpo con una sola procedura.
Assicurati di poterti sottoporre all'operazione. Il chirurgo ti indicherà i requisiti. Per esempio, il peso deve mantenersi stabile per almeno un anno. Le donne che stanno pensando di avere figli dovrebbero rimandare l'intervento.
Inoltre, i pazienti dovrebbero essere non fumatori, godere di una buona salute e avere aspettative realistiche.
L'intervento rimuoverà il tessuto in eccesso e rassoderà la pelle della parte inferiore del corpo. Il chirurgo può anche raccomandare una liposuzione per aspirare il grasso in eccesso.
Si tratta di un'operazione complessa, quindi richiede un'anestesia generale di diverse ore e il ricovero in ospedale si protrae per vari giorni.
I tempi di recupero sono piuttosto variabili. Il dolore e il gonfiore si attenuano dopo mesi, mentre le attività che si svolgono di solito dovranno essere limitate per almeno quattro-sei settimane. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Rassodare-la-Pelle-Cadente", "language": "it"} |
Come Pulire l'Ombelico | L'ombelico viene facilmente trascurato, ma bisogna pulirlo come ogni altra parte del corpo. Fortunatamente, tutto quello che ti serve è un po' di acqua e sapone! Se emana un odore sgradevole che non scompare malgrado il regolare lavaggio, controlla l'eventuale presenza di segni di infezione. Con le cure adeguate potrai eliminare il cattivo odore e tornare ad avere un ombelico fresco e pulito.
1. **Lavalo sotto la doccia.** Il momento migliore per pulire l'ombelico è durante il bagno o la doccia. Cerca di includerlo nella tua cura dell'igiene quotidiana.
Probabilmente dovrai lavarlo più frequentemente se sudi molto (ad esempio, dopo l'attività fisica o quando fa caldo).
2. **Usa il sapone e l'acqua per lavarlo normalmente.** Non serve niente di eccezionale per la pulizia dell'ombelico. Bastano l'acqua tiepida e un bagnoschiuma delicato! Applicali entrambi sulle dita o su una salvietta e massaggia delicatamente la zona interessata in modo da eliminare lo sporco, il sudiciume e la lanugine che si forma all'interno. Quando hai finito, sciacqualo accuratamente per togliere tutti i residui di schiuma.
In genere, il bagnoschiuma per il corpo va bene anche per l'ombelico. Se i saponi profumati causano secchezza o irritazione, scegline uno delicato e inodore.
Puoi usare l'acqua salata per pulire delicatamente anche l'interno. Mescola 1 cucchiaino (circa 6 g) di sale da cucina con 240 ml di acqua tiepida e immergi un panno nella soluzione. Adoperala per massaggiare delicatamente la parte interna, quindi risciacqua solo con l'acqua.
L'acqua salata è in grado di uccidere i germi e sciogliere lo sporco. Inoltre, secca e irrita di meno rispetto al sapone.
3. **Pulisci a fondo con un panno o un cotton fioc.** Se l'ombelico è profondo, sporcizia e lanugine si accumulano facilmente e può essere complicato toglierle! In questi casi, ti conviene introdurre un panno o un cotton fioc per procedere a una pulizia più approfondita. Detergi delicatamente l'interno con acqua e sapone, dopodiché sciacqualo bene.
Non sfregare, altrimenti potresti irritare la parte interna e quella circostante, che sono molto delicate.
4. **Tamponalo quando hai terminato.** È importante mantenere asciutto l'ombelico per prevenire un'eccessiva proliferazione di funghi, lieviti e batteri. Una volta finito di lavarlo, usa un panno pulito per asciugare delicatamente la zona interna e circostante. Se hai tempo, puoi anche lasciarlo asciugare all'aria per qualche minuto prima di vestirti.
Puoi evitare che l'umidità si accumuli nell'area interna indossando indumenti ampi e leggeri quando fa caldo o sai che potresti sudare.
5. **Evita di applicare oli, creme o lozioni.** Non usare creme o lozioni a meno che non sia il medico a raccomandarlo. In questo modo, l'umidità potrebbe rimanere intrappolata all'interno creando un ambiente favorevole allo sviluppo indesiderato di funghi, lieviti e batteri.
Puoi idratare in modo sicuro l'ombelico con un po' di olio per bambini o una lozione idratante leggera se l’ombelico è sporgente anziché rientrante. Smetti di usare la crema idratante se senti cattivi odori, prurito e irritazione o altri segni di infezione.
6. **Individua i segni di un'infezione se la pulizia regolare non risolve il problema.** Gli odori sgradevoli emanati dall'ombelico sono causati principalmente da sporcizia e sudore. In genere, è possibile eliminarli lavando la zona con acqua e sapone. In caso contrario, potrebbe trattarsi di un'infezione. Pertanto, nota i seguenti sintomi:
Pelle rossa e squamosa;
Sensibilità o gonfiore nella zona interna o circostante;
Prurito;
Siero giallo o verde oppure pus che fuoriesce dall'ombelico;
Febbre, sensazione generale di malessere o spossatezza.
7. **Consulta il medico per una diagnosi se manifesti i sintomi di un'infezione.** Se sospetti un'infezione, recati immediatamente dal medico. Valuterà da quale processo infettivo sei interessato e ti indicherà un trattamento adeguato.
Il trattamento varia a seconda della causa: batteri, funghi o lieviti. Non provare a indovinare che tipo di infezione hai sviluppato perché ricorrere alla terapia sbagliata potrebbe essere ancora più controproducente.
Il medico potrebbe prescriverti il prelievo di un campione da analizzare per determinare la causa dell'infezione.
8. **Utilizza farmaci topici per trattare un'infezione batterica, fungina o da lieviti.** Se hai scoperto di avere un'infezione all'ombelico, potrebbe essere necessario applicare per un po' di tempo una pomata o una polvere antibiotica o antimicotica per debellarla. Il medico deciderà quale farmaco prescriverti. Trattando l'infezione, dovresti anche sbarazzarti del cattivo odore e delle secrezioni purulente! Segui tutte le indicazioni terapeutiche fornite dal medico, tra cui:
Resistere al bisogno di grattare o punzecchiare l'ombelico infetto;
Cambiare e lavare regolarmente lenzuola e indumenti per evitare una reinfezione;
Evitare di condividere asciugamani con altre persone;
Indossare indumenti larghi e comodi per mantenere l'area fresca e asciutta;
Pulirla quotidianamente con una soluzione salina.
9. **Sottoponiti al drenaggio se hai una cisti.** A volte, può formarsi una cisti all'interno dell'ombelico causando gonfiore, dolore e secrezioni maleodoranti. Se è infetta, probabilmente il medico procederà al drenaggio nel suo ambulatorio. Potrebbe anche prescriverti un antibiotico sistemico o topico per sconfiggere l'infezione. Una volta tornato a casa, segui le sue indicazioni terapeutiche per favorire una corretta guarigione della lesione.
Chiedigli istruzioni dettagliate sulla pulizia e sulla cura della cisti una volta tornato a casa. Potrebbe raccomandarti di applicare sulla zona interessata un impacco caldo e asciutto, 3-4 volte al giorno. Se ha applicato un bendaggio, dovrai cambiarlo almeno una volta al giorno finché non ti dirà di interrompere il trattamento.
Se ha chiuso la cisti con una garza, dopo 2 giorni dovrai tornare al suo studio per rimuoverla. Lava la ferita con acqua calda una volta al giorno finché non guarisce (solitamente nel giro di 5 giorni).
Se la cisti si riforma, potrebbe rendersi necessario un intervento chirurgico per rimuoverla completamente. Se è profonda, come la cisti uracale, il chirurgo eseguirà una piccola incisione per asportarla con strumenti delicati, guidati da una videocamera.
Probabilmente dovrai rimanere ricoverato per 2-3 giorni dopo l'intervento, ma potrai riprendere la tua normale vita quotidiana nel giro di un paio di settimane.
10. **Consulta il medico per rimuovere la sporcizia, se necessario.** Se hai un ombelico profondo e non lo pulisci frequentemente, al suo interno possono accumularsi sporcizia, lanugine e grasso. Alla fine, queste sostanze rischiano di formare una massa consistente che lasciata a lungo può indurirsi come una pietra. Se succede, recati dal medico. Potrebbe adoperare un paio di pinze per estrarla delicatamente.
In genere, questa massa non causa alcun sintomo. Tuttavia, a volte può comportare lo sviluppo di piaghe e infezioni.
Puoi prevenire il problema pulendo regolarmente l'ombelico con acqua e sapone. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-l%27Ombelico", "language": "it"} |
Come Preparare i Bastoncini di Mozzarella | I bastoncini di mozzarella sono stuzzichini ideali per le feste, per gli spuntini quotidiani e piacciono molto anche ai bambini. Si possono cucinare in tanti modi diversi, ad esempio fritti oppure al forno se preferisci una versione più salutare e con meno grassi.
1. **Metti i 24 bastoncini nel congelatore.** Devono congelarsi completamente, fino a diventare duri. Questo passaggio è fondamentale per far sì che la mozzarella resti solida durante la cottura.
2. **Prepara l'impanatura.** Metti ogni ingrediente in una ciotola abbastanza grande per immergere i bastoncini.
Sbatti l'uovo con una frusta in una ciotola.
Mescola in un'altra ciotola il pangrattato alle erbe con il pangrattato normale, il parmigiano grattugiato e il prezzemolo essiccato.
Versa la farina in una terza ciotola.
3. **Togli la mozzarella dal congelatore.** Nei passaggi seguenti, devi immergere i bastoncini in ogni ciotola. Prima di iniziare, prendi una teglia e coprila con un foglio di carta da forno per appoggiare i bastoncini impanati.
4. **Per prima cosa, fai rotolare i bastoncini nella farina.** Assicurati che ogni bastoncino sia ricoperto uniformemente di farina.
5. **Immergi i bastoncini infarinati nell'uovo sbattuto.**
6. **Per finire, fai rotolare i bastoncini nel pangrattato aromatizzato.** Ancora una volta, assicurati che i bastoncini siano ben impanati. Appoggiali sul foglio di carta da forno.
7. **Metti in congelatore la teglia su cui hai appoggiato i bastoncini.** Aspetta che diventino di nuovo duri. Se salti questo passaggio, i bastoncini si scioglieranno durante la cottura.
8. **Preriscalda il forno a 200ºC.**
9. **Ungi la teglia con lo spray antiaderente o con dell'olio.** Controlla che i bastoncini non si tocchino tra loro, poi metti la teglia in forno. Lasciali cuocere per 5 minuti, poi controlla la croccantezza. Usa delle pinze per girarli e lasciali cuocere altri 4 o 5 minuti sull'altro lato.
10. **Togli la teglia dal forno quando ti sembrano pronti e croccanti.** Non lasciarli incustoditi o nel forno troppo a lungo, altrimenti si scioglierebbero completamente. Adesso sono pronti per essere serviti!
Servili con una salsa a piacere, ad esempio salsa chili, maionese o ketchup.
Per una festa, sistemali in un piatto circolare, mettendo al centro le salse. Servili ben caldi per gustarli al meglio.
11. **Taglia la mozzarella a bastoncini.** Taglia delle strisce di circa 2 cm x 2 cm.
12. **Prepara la pastella.** Metti le uova in una ciotola, aggiungi il latte e inizia a sbattere con una frusta.
13. **Versa la farina in una ciotola, poi metti il pangrattato in un'altro recipiente.**
14. **Fai rotolare i bastoncini nella farina.** Devono essere completamente ricoperti.
15. **Immergi i bastoncini infarinati nelle uova.** Ricoprili completamente.
16. **Fai rotolare i bastoncini ricoperti d'uovo nel pangrattato.** A questo punto, potresti ripetere i passaggi precedenti per una doppia impanatura. Quindi, se preferisci, ripassa i bastoncini di nuovo nell'uovo e nel pan grattato.
17. **Sistema i bastoncini impanati su un foglio di carta da forno per evitare che si attacchino.**
18. **Riscalda l'olio in una pentola o una padella per friggere.** Quando l'olio arriva a temperatura, friggi due o tre bastoncini per volta. Non metterne troppi nella padella, altrimenti si rovinerebbero. Friggili per un minuto su ciascun lato, fino a farli diventare dorati.
19. **Togli i bastoncini dalla padella usando delle pinze.** Appoggiali sui fogli di carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
20. **Servili ancora caldi insieme alla salsa che preferisci.** Ad esempio, la salsa chili, maionese o ketchup.
21. **Metti i bastoncini nel congelatore.** Aspetta che si congelino completamente.
22. **Toglili dal congelatore e avvolgili nella pasta fillo (ossia la pasta che useresti anche per preparare i wonton/involtini primavera) nel modo seguente:** Appoggia il bastoncino sulla pasta fillo.
Piega il lato inferiore sul bastoncino.
Avvolgi la pasta intorno al bastoncino.
Piega i lati nel mezzo per ricoprire la mozzarella.
Inumidisci l'estremità di pasta rimanente con una goccia d'acqua, poi avvolgila per sigillare.
23. **Ripeti questo procedimento per ogni bastoncino di mozzarella.** Sistemali su un piatto mentre riscaldi l'olio.
24. **Riscalda l'olio in una pentola o in una padella per fritture.** Versa abbastanza olio per coprire completamente i bastoncini.
25. **Metti nella padella 2 o 3 bastoncini per volta e lasciali friggere dai 30 ai 60 secondi su ogni lato.** Quando sono pronti, toglili dalla padella con una schiumarola.
26. **Appoggiali sulla carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.**
27. **Servili ancora caldi insieme a una salsa a piacere, come la salsa chili, la maionese o il ketchup.**
28. **Finito.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-i-Bastoncini-di-Mozzarella", "language": "it"} |
Come Scaricare i Videogiochi per PS3 | I videogiochi per PlayStation 3 (PS3) possono essere acquistati in forma digitale e scaricati direttamente sulla console dal PlayStation Store. L'acquisto può essere eseguito mediante un apposito codice oppure usando i fondi del proprio account PlayStation Network (PSN). Dopo aver completato l'acquisto verrai guidato attraverso il processo di download del gioco sulla console.
1. **Controlla che la PS3 sia connessa a internet.** Per poter acquistare e scaricare i giochi in formato digitale direttamente dalla console quest'ultima deve essere obbligatoriamente connessa al web in modo che possa accedere al PlayStation Store.
Seleziona la voce "Impostazioni" del menu principale della console, quindi scegli la voce "Impostazioni di rete" per collegare la PS3 alla rete locale mediante connessione Wi-Fi. Se ami giocare in multiplayer con amici e utenti sparsi in tutto il mondo, potrebbe essere meglio collegare la PS3 direttamente al router di rete mediante cavo Ethernet, in modo da garantire una connessione più veloce e più stabile.
2. **Accendi la console e usa il controller per selezionare la voce "PlayStation Network" dal menu principale.**
3. **Scorri l'elenco apparso per individuare e selezionare l'opzione "PlayStation Store"
**
4. **A questo punto premi il pulsante "Accedi", quindi esegui il login usando le tue credenziali di accesso personali.** Per poter scaricare i giochi gratuiti o acquistare quelli a pagamento è indispensabile possedere un account PlayStation Network. Se non ne possiedi ancora uno, segui queste istruzioni per crearlo adesso.
5. **Accedi alla sezione "Giochi" del PlayStation Store.** È visibile all'interno della barra laterale sinistra dell'interfaccia. Verrà visualizzato l'elenco di tutti i giochi scaricabili gratuitamente o acquistabili dal PlayStation Store.
6. **Sfoglia l'elenco dei titoli disponibili usando il controller oppure esegui una ricerca usando il nome del gioco che desideri.** Scegli l'opzione "Riscatta codice" situata all'interno della barra laterale sinistra dell'interfaccia per scaricare un gioco che hai già acquistato in forma digitale e che devi semplicemente installare sulla console. In questo caso verrai guidato attraverso il processo di inserimento del codice di acquisto e di download del videogioco.
7. **Seleziona il nome di un qualunque gioco presente per avere maggiori informazioni, per esempio riguardanti il tipo di videogioco, il prezzo o lo spazio occupato su disco.** Alcuni titoli per PS3 possono essere scaricati gratuitamente.
8. **Premi il pulsante "Aggiungi al carrello", quindi scegli l'opzione "Carrello".**
9. **Premi il pulsante "Procedi al pagamento", quindi scegli l'opzione "Conferma acquisto".** Il costo del gioco selezionato verrà scalato dal saldo del portafoglio del tuo account PSN e ti verrà inviata un'e-mail di conferma con tutti i dettagli dell'acquisto effettuato.
Scegli la voce "Aggiungi fondi" situata all'interno della schermata di conferma dell'acquisto, se il saldo del tuo portafoglio PSN non è sufficiente per completare la transazione. A questo punto segui le istruzioni che appariranno sullo schermo per aggiungere altri fondi al tuo account PSN usando una carta di credito o una carta prepagata PSN.
10. **Scegli dove scaricare il gioco all'interno della PS3.** Puoi scegliere di salvarlo direttamente nel disco rigido interno della console oppure all'interno un supporto di memoria esterno. A questo punto il titolo scelto verrà scaricato e installato sulla PS3.
11. **Attendi che il download termini.** A installazione completa, il videogioco selezionato sarà disponibile per l'utilizzo all'interno del menu "Giochi" della PS3.
12. **Se il download del gioco è lento o si blocca, prova a passare da una connessione di rete Wi-Fi a una cablata mediante cavo Ethernet.** Nella maggior parte dei casi una connessione cablata risulta più veloce e stabile rispetto a una connessione wireless durante il download e l'installazione di un gioco dal PlayStation Store.
13. **Se il nuovo gioco non vien scaricato completamente sulla console, prova a eliminare i dati relativi ai vecchi titoli che ormai non usi più.** La stessa Sony suggerisce di avere a disposizione una quantità di spazio libero su disco pari al doppio della dimensione del file di installazione prima di procedere con il download. La quantità di spazio libero necessaria per poter installare il gioco sulla PS3 è riportata nella schermata del PlayStation Store relativa alle informazioni dettagliate del titolo scelto.
Accedi alla scheda "Gioco" del menu principale della console, quindi scegli l'opzione "Utilità dei dati salvati". A questo punto elimina tutti i dati presenti e relativi a videogiochi che non usi più. In questo modo libererai spazio prezioso sul disco della console, senza correre il rischio di perdere informazioni importanti (per esempio i salvataggi).
14. **Se il download del file di installazione del titolo che hai scelto continua a interrompersi o non riesce a giungere alla conclusione, prova ad accedere al PlayStation Store in un secondo momento.** Il problema potrebbe essere relativo ai server Sony che gestiscono il PlayStation Store, a un congestionamento temporaneo della rete oppure a una lentezza anomala della connessione a internet.
15. **Se continui a riscontrare problemi nello scaricare il gioco scelto, prova a installare tutti gli aggiornamenti del firmware della PS3 disponibili.** In questo modo sarai certo che la console monti l'ultima versione disponibile del sistema operativo, che potrebbe essere un requisito indispensabile per poter scaricare e installare il gioco in esame o i titoli più moderni. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Scaricare-i-Videogiochi-per-PS3", "language": "it"} |
Come Configurare il Tuo Portatile per Stampare Senza Fili | Oggigiorno sono sempre di più le stampanti che possono essere connesse direttamente a una rete Wi-Fi, quindi stampare in modalità wireless da un computer è diventato più semplice che mai. Se possiedi una stampante wireless che può essere connessa direttamente alla tua rete Wi-Fi, sarai in grado di stampare in modo semplice e rapido sia da PC sia da Mac. Se hai a disposizione una stampante standard, potrai comunque usarla come stampante di rete collegandola direttamente a uno dei computer presenti sulla LAN e condividerla in modo che qualsiasi PC o Mac possa utilizzarla per stampare. Questo articolo spiega come configurare un laptop per poter stampare su una stampante di rete wireless o su una stampante di rete condivisa.
1. **Collega la stampante alla rete LAN domestica.** La procedura da seguire varia in base alla marca e al modello della stampante.
Se vuoi connettere la stampante alla rete tramite cavo Ethernet, collegalo alla porta RJ-45 del dispositivo, quindi collega l'altra estremità del cavo a una porta libera del router/switch di rete. Se hai scelto di usare una connessione cablata, a questo punto la stampante dovrebbe essere già pronta per l'uso.
Se hai scelto di connettere la stampante alla rete Wi-Fi, dovrai utilizzare il menu e il display integrato sulla periferica di stampa per collegarla alla LAN. Dovrai selezionare il nome (SSID) della tua rete Wi-Fi e inserire la password di sicurezza, se richiesta. La procedura da seguire varia in base al modello della stampante, quindi fai riferimento alla documentazione o al sito del produttore per le istruzioni su come procedere.
Se non sai quale metodo usare per collegare la stampante alla rete (Wi-Fi o cavo Ethernet), fai riferimento al manuale di istruzioni del dispositivo. Se non puoi collegare la stampante direttamente alla rete LAN, leggi gli altri metodi dell'articolo per scoprire come collegarla direttamente a un PC o a un Mac e condividerla con gli altri utenti della rete.
2. **Connettersi a una stampante di rete (per utenti Windows).** Dopo aver installato la stampante di rete, potrai aggiungerla come periferica di stampa sul tuo laptop. Le istruzioni che trovi di seguito sono valide per tutte le versioni di Windows. Se possiedi un Mac, salta questo passaggio.
Apri il "Pannello di controllo" di Windows digitando la parola chiave "controllo" all'interno del menu "Start" o della barra di ricerca, quindi clicca sull'icona ;
Clicca sull'icona oppure sul link ;
Clicca sul pulsante e seleziona la stampante da installare visibile nella lista di quelle disponibili (normalmente, è caratterizzata da un nome derivato da una combinazione della marca e del modello della periferica);
Segui le istruzioni che appariranno a video per installare automaticamente i driver della stampante. Se Windows non riesce a individuare i driver corretti, dovrai scaricarli manualmente dal sito web del produttore della stampante.
3. **Connettersi a una stampante di rete (utenti Mac).** Dopo aver installato la stampante di rete potrai aggiungerla come periferica di stampa sul tuo Mac. Le istruzioni che trovi di seguito sono valide per tutte le versioni di macOS. Se sei in possesso di un PC, salta questo passaggio. In questo caso, ricorda che la stampante dovrà supportare la funzione di stampa tramite AirPrint o Bonjour (quasi la totalità delle stampanti moderne sono compatibili con queste tecnologie).
Clicca sul menu "Apple" e seleziona l'opzione "Preferenze di Sistema";
Seleziona l'icona "Stampanti e scanner" visibile nella finestra "Preferenze di Sistema";
Clicca sul pulsante "+", visibile sotto al riquadro in cui è visualizzato l'elenco delle stampanti installate, senza rilasciare il tasto sinistro del mouse;
Seleziona la stampante da installare visibile nella lista di quelle disponibili (normalmente, è caratterizzata da un nome derivato da una combinazione della marca e del modello della periferica). Se la stampante non è presente nella lista, dovrai scaricare il software di installazione direttamente dal sito web del produttore.
Clicca sul pulsante , se presente. Anche se il sistema operativo del Mac integra i driver della maggior parte delle stampanti in commercio, il modello in tuo possesso potrebbe necessitare dell'installazione di un software aggiuntivo che verrà scaricato direttamente dai server della Apple. In questo caso, ti verrà chiesto di eseguire il download dopo che la stampante verrà installata sul Mac.
4. **Esegui una stampa di prova usando la tua nuova stampante.** Quando l'installazione della stampante di rete sul computer è terminata, potrai usarla per stampare come se fosse collegata direttamente al tuo laptop.
Apri la finestra di dialogo "Stampa" di un qualsiasi programma, seleziona la stampante di rete dal menu "Stampante" (normalmente, è caratterizzata da un nome derivato da una combinazione della marca e del modello della periferica) e stampa quello che desideri.
5. **Collega la stampante al computer che dovrà poi condividerla in rete.** Dato che il computer che condivide la stampante dovrà essere acceso, è meglio scegliere un sistema desktop che spesso viene lasciato acceso.
La maggior parte delle stampanti può essere collegata a un computer semplicemente usando il cavo USB in dotazione. Fai riferimento al manuale di istruzioni della stampante se stai riscontrando delle difficoltà nel collegarla al computer che la dovrà condividere in rete.
6. **Condividi la stampante.** Configura la stampante sul computer a cui è fisicamente connessa in modo che possa essere condivisa in rete.
Avvia l'app , clicca sull'icona e infine accedi alla scheda ;
Clicca sulla stampante che vuoi condividere, quindi clicca sul pulsante e infine clicca sul link ;
Assicurati che il pulsante di spunta "Condividi la stampante", collocato nella scheda "Condivisione", sia selezionato. Puoi assegnare alla stampante il nome con cui sarà visibile in rete digitandolo nel campo di testo "Nome condivisione".
7. **Collegati alla stampante condivisa.** Se il tuo laptop è connesso alla medesima rete a cui è connesso il computer che sta gestendo la stampante, potrai installarla e impostarla come periferica di stampa predefinita. Assicurati sempre che il computer a cui è connessa fisicamente la stampante sia acceso prima di avviare la stampa.
Avvia l'app , clicca sull'icona e infine accedi alla scheda ;
Clicca sul pulsante , clicca sulla stampante che vuoi installare e infine clicca sul pulsante ;
Se la stampante non è presente nell'elenco di quelle disponibili, clicca sul link e scegli l'opzione. A questo punto, inserisci il nome del computer di rete e della stampante condivisa seguendo questo schema: "\\nome_computer\nome_stampante" o "http://nome_computer/nome_stampante/.stampante".
Dopo aver completato i passaggi descritti, sarai in grado di selezionare la stampante in oggetto da qualsiasi finestra di dialogo "Stampa".
8. **Collega la stampante al computer che dovrà poi condividerla in rete.** Dato che il computer che condivide la stampante dovrà essere acceso, è meglio scegliere un sistema desktop che viene spesso lasciato acceso.
Quando si collega una stampante a un Mac, normalmente basta usare il cavo USB in dotazione e il sistema operativo macOS dovrebbe installare automaticamente tutti i driver necessari.
9. **Attiva la condivisione della stampante sul Mac a cui l'hai collegata fisicamente.** Dopo aver eseguito il collegamento, dovrai abilitare la condivisione della stampante per permettere agli altri computer presenti sulla rete di usarla come periferica di stampa.
Clicca sul menu "Apple" e scegli l'opzione , clicca sull'icona , quindi seleziona il pulsante di spunta visibile nel riquadro sinistro della finestra di dialogo.
10. **Condividi la stampante in rete.** Dopo aver abilitato la funzione "Condividi stampante", usando la medesima finestra di dialogo potrai condividere la stampante che desideri in rete. Seleziona il pulsante di spunta relativo alla stampante da condividere.
11. **Collegati alla stampante di rete condivisa usando il tuo Mac.** Adesso che la stampante è condivisa in rete potrai usarla per stampare direttamente dal tuo Mac.
Clicca sul menu "Apple" e scegli l'opzione ;
Clicca sull'icona ;
Clicca sul pulsante "+", visibile sotto al riquadro in cui è visualizzato l'elenco delle stampanti installate, senza rilasciare il tasto sinistro del mouse;
Clicca sul pulsante , se presente. Anche se il sistema operativo del Mac integra i driver della maggior parte delle stampanti in commercio, il modello in tuo possesso potrebbe necessitare dell'installazione di un software aggiuntivo che verrà scaricato direttamente dai server della Apple. In questo caso, ti verrà chiesto di eseguire il download dopo che la stampante verrà installata sul Mac.
12. **Usa la stampante condivisa per stampare quello che desideri.** Dopo aver installato la stampante di rete condivisa sul tuo Mac, potrai usarla per stampare come se fosse collegata direttamente al computer. Assicurati semplicemente che il Mac a cui è fisicamente collegata la stampante sia acceso.
Apri la finestra di dialogo "Stampa" di un qualsiasi programma e seleziona la stampante condivisa dalla lista di quelle disponibili per la stampa. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Configurare-il-Tuo-Portatile-per-Stampare-Senza-Fili", "language": "it"} |
Il modo migliore per Rimuovere una Sostanza Appiccicosa da un Tessuto | Può capitare di macchiarti gli abiti con una sostanza appiccicosa. Può trattarsi per esempio di colla o di una gomma da masticare, in generale tutte le sostanze adesive sono difficili da rimuovere dal tessuto. Fortunatamente possono venirti in aiuto alcuni prodotti di uso comune, come il detersivo per i piatti o il burro di arachidi. In alternativa puoi avvalerti del calore o del freddo.
1. **Stendi l'indumento.** Se ti sei accorto di esserti macchiato la camicia, il maglione o qualunque altro indumento con una sostanza appiccicosa, toglilo immediatamente e stendilo su una superficie piana che possa servire da base di lavoro.
Non lavare l'indumento macchiato. Il lavaggio fisserebbe la macchia e rimuoverla diventerebbe ancora più complicato. Se hai già lavato l'indumento perché non ti sei accorto di esserti macchiato, eliminare la macchia richiederà qualche sforzo in più.
2. **Gratta via la sostanza appiccicosa dal tessuto.** Cerca di rimuoverla con delicatezza usando un oggetto con il bordo piatto e sottile, per esempio un coltello da tavola o una vecchia carta di credito. Cerca di staccare quanto più materiale possibile per semplificare i passaggi successivi.
Se l'indumento è già stato lavato, probabilmente la sostanza sarà penetrata nelle fibre del tessuto e non otterrai buoni risultati.
3. **Raduna gli strumenti necessari per rimuovere la macchia.** Avrai bisogno di un prodotto che ti aiuti a sciogliere la sostanza appiccicosa. Inoltre ti servirà uno spazzolino con le setole morbide per strofinare il prodotto sulla macchia. Puoi usare un vecchio spazzolino da denti oppure un vecchio asciugamano in cotone. Dopo aver applicato il prodotto sulla macchia, dovrai lavare l'indumento, quindi prepara anche il detersivo da bucato.
Se non hai a disposizione uno spazzolino adatto puoi usare dei batuffoli di cotone.
4. **Testa il prodotto su una piccola area di tessuto nascosta.** Prima di iniziare dovresti assicurarti che il prodotto selezionato non danneggi il tessuto. Applicalo su una piccola area poco visibile e verifica che non macchi il tessuto. Alcuni tessuti sono più delicati di altri, è il caso per esempio del raso o della seta, mentre altri sono più resistenti, per esempio il poliestere o il cotone.
Se durante il test ti accorgi che il prodotto selezionato ha macchiato il tessuto, scegline un altro. Fai un'altra prova in un angolo diverso dell'indumento per assicurarti che non lo danneggi.
5. **Scegli un prodotto in grado di sciogliere la sostanza appiccicosa.** Hai a disposizione un'ampia gamma di elementi tra cui scegliere per far tornare il tessuto pulito. Decidi in base a ciò che hai a disposizione. Alcuni prodotti utili sono a base di alcol, altri a base oleosa. Dovrai massaggiarli sulla macchia per sciogliere la sostanza appiccicosa. Puoi usare i seguenti prodotti su qualunque tipo di tessuto. I più comuni che potresti avere a disposizione includono:
Detersivo per i piatti.
Lubrificante (come il WD-40).
Alcol disinfettante.
Burro di arachidi.
Olio vegetale.
Solvente per unghie che contiene acetone.
Goo-Gone o un prodotto simile formulato per rimuovere la super colla.
6. **Strofina una piccola quantità di prodotto sul tessuto.** La dose richiesta dipende dalle dimensioni della macchia, ma in ogni caso è meglio iniziare con una piccola quantità.
Se hai scelto di usare un prodotto liquido, per esempio il solvente per unghie, imbevi un batuffolo di cotone e strofinalo sulla macchia.
7. **Massaggia il prodotto sul tessuto.** Usa le dita o uno spazzolino con le setole morbide per massaggiare il prodotto sull'indumento finché la sostanza appiccicosa non si scioglie o non si stacca. Potrebbero volerci 10-15 minuti; continua a massaggiare ed elimina i pezzi di sostanza adesiva a mano a mano che si staccano dal tessuto.
8. **Raschia il tessuto, se occorre.** Se la sostanza appiccicosa ha avuto il tempo di penetrare a fondo tra le fibre, è probabile che dovrai strofinare il tessuto usando uno spazzolino (con le setole morbide).
Se l'indumento è stato lavato, servirà quasi sicuramente uno spazzolino per riuscire a rimuovere la sostanza appiccicosa.
9. **Lava l'indumento.** Dopo aver rimosso la sostanza appiccicosa, puoi lavare il capo come d'abitudine.
10. **Prepara l'asse e il ferro da stiro.** Se l'indumento macchiato è già stato lavato, il calore può aiutarti a rimuovere la sostanza appiccicosa. Imposta il ferro da stiro a una temperatura elevata e lascialo scaldare. Disattiva la funzione vapore.
Tieni a portata di mano alcuni fogli di carta da cucina.
11. **Prepara l'indumento.** Stendilo sull'asse da stiro con il lato macchiato rivolto verso l'alto. Copri la macchia con due fogli di carta da cucina. La sostanza appiccicosa deve essere completamente coperta, quindi se la macchia è estesa utilizza alcuni fogli di carta assorbente in più.
Questo metodo consente di rimuovere le sostanze appiccicose, per esempio la colla degli adesivi, anche dopo che l'indumento è stato lavato.
12. **Posiziona il ferro sulla macchia.** Impugna il ferro da stiro e premilo contro i fogli di carta assorbente che ricoprono la sostanza appiccicosa. Tieni il ferro fermo sulla macchia per 5-10 secondi: il calore scioglierà la colla, quindi dovresti riuscire a rimuoverla facilmente.
Alcuni tessuti sopportano bene le alte temperature, altri rischiano di bruciarsi facilmente (per esempio l'acetato o il poliestere). La carta dovrebbe proteggere il tessuto, ma sii cauto e cambia metodo se hai il sospetto che si stia bruciando.
13. **Sposta il ferro da stiro e raschia il tessuto.** Dopo 5-10 secondi la sostanza appiccicosa dovrebbe essersi sciolta, quindi dovresti riuscire a grattarla via. Usa un oggetto con un lato piatto e sottile, per esempio una vecchia carta di credito. In alternativa puoi usare le unghie.
14. **Ripeti finché la macchia non è scomparsa.** Potresti dover scaldare nuovamente la sostanza appiccicosa con il ferro prima di riuscire a rimuoverla del tutto. Tieni il ferro sulla macchia per altri 5-10 secondi quindi spostalo, solleva la carta e ricomincia a grattare. Ripeti le stesse operazioni finché la sostanza appiccicosa non è stata rimossa completamente.
15. **Lava l'indumento come d'abitudine.** Quando la macchia è scomparsa, puoi lavare il capo come indicato sulle istruzioni di lavaggio.
16. **Metti l'indumento nel congelatore.** Alcune sostanze appiccicose, come la colla o le gomme da masticare, si sbriciolano quando vengono congelate. Metti l'indumento nel freezer e attendi che la sostanza sia completamente congelata. Questo metodo è particolarmente adatto per rimuovere i materiali appiccicosi che rimangono sulla superficie del tessuto, come alcuni tipi di colla o le gomme da masticare, mentre non è consigliato se la sostanza appiccicosa è penetrata tra le fibre.
Puoi chiudere l'indumento in un sacchetto per il freezer, ma assicurati che la sostanza da rimuovere non sia a contatto con la plastica.
Puoi congelare qualunque tipo di tessuto senza fargli subire danni.
17. **Gratta via la sostanza appiccicosa congelata.** Quando è diventata completamente solida, rimuovi l'indumento dal congelatore e inizia subito a grattare via la macchia. Usa un oggetto piatto e sottile, come un coltello da burro o una vecchia carta di credito. La sostanza appiccicosa congelata dovrebbe sbriciolarsi e staccarsi facilmente dal tessuto.
In alternativa puoi grattare via la sostanza con le unghie.
18. **Usa un altro metodo, se occorre.** Se rimangono alcuni residui della sostanza appiccicosa, adotta uno degli altri metodi per eliminarli. Prova a usare il calore o un prodotto in grado di sciogliere le ultime tracce della sostanza appiccicosa.
Dopo che la macchia è scomparsa, puoi lavare il capo come d'abitudine. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Rimuovere-una-Sostanza-Appiccicosa-da-un-Tessuto", "language": "it"} |
Come Essere Proattivo | Essere proattivi significa pensare e agire anticipando gli eventi. Non si tratta solo di un ottimo modo per evitare di sobbarcarsi di lavoro, ma può anche essere vitale per scongiurare l'insorgere di alcuni problemi. Per essere proattivo, comincia ad agire, accettare le tue responsabilità e controllare le tue reazioni. Prevedendo quello che potrebbe accadere e concentrandoti sulle soluzioni anziché sulle difficoltà, manterrai una visione più felice e proattiva della situazione.
1. **Pensa a quello che potrebbe succedere in futuro.** Riflettendo sui problemi a cui potresti andare incontro e avendo coscienza dei possibili cambiamenti, sarai in grado di organizzarti e agire di conseguenza.
Ad esempio, se sai che presto andrai in vacanza, inizia fin da subito a mettere da parte i soldi per il cibo o le attività più divertenti che intendi fare durante il tuo viaggio.
2. **Non trascurare gli impegni meno urgenti.** Occupandoti delle normali incombenze quotidiane anziché rimandarle, ti sentirai meno stressato ed eviterai che anche i compiti più insignificanti si trasformino in problemi insormontabili. Un piccolo sforzo iniziale potrebbe impedirti di andare incontro a una situazione più critica in futuro.
Presta attenzione soprattutto alla manutenzione preventiva, che si tratti di controllare il livello dei liquidi dell'auto, rifornire la tua dispensa o risparmiare un po' di soldi ogni settimana.
3. **Dai priorità alle cose più importanti.** Può essere opprimente avere un'infinità di compiti da portare a termine e probabilmente passerai da un'incombenza all'altra senza completarne nemmeno una. Invece di provare a fare tutto contemporaneamente, pensa alle cose principali e cerca di concluderle.
Se devi riordinare l'armadio, portare l'auto dal meccanico e rassettare la camera da letto, dovresti concentrarti sul compito più importante, ovvero portare la macchina dal meccanico.
4. **Valuta il tuo comportamento per capire se è produttivo.** Ogni tanto, fermati un attimo a riflettere su quello che hai fatto. Se non raggiungi i tuoi obiettivi, immagina il modo più efficace di procedere e metti in atto un nuovo piano.
Crea un piano, un elenco delle cose da fare o una routine per portare a termine i tuoi compiti.
Individua i passaggi che puoi eliminare, potenziare o accorciare.
5. **Impara a gestire i tuoi problemi.** Sei l'unico a poter realizzare i tuoi obiettivi e risolvere i problemi che via via incontri. Anche se hai accanto persone che ti sostengono, devi fare affidamento su te stesso per raggiungere quello che ti sei posto. Comincia ad acquisire uno spirito intraprendente e accetta le sfide che la vita ti mette davanti.
Invece di incolpare qualcuno o qualcos'altro quando hai un problema, dominalo e cerca di risolverlo da solo.
6. **Concentrati su quello che puoi controllare.** È inutile perdere tempo a preoccuparsi di cose che non si possono cambiare. Usa le tue energie e la tua motivazione per gestire i compiti che sei consapevole di portare a termine. In questo modo, riuscirai a ottenere molto di più e, nel frattempo, acquisirai un approccio più positivo.
Ad esempio, se sei stressato perché tuo figlio va male a scuola, renditi conto che non puoi modificare questa situazione. Tuttavia, hai la possibilità di aiutarlo a studiare per le interrogazioni, assicurarti che dorma a sufficienza e incoraggiarlo a prendere sul serio il suo dovere.
7. **Poniti obiettivi realistici.** È un ottimo modo per rimanere motivato e andare avanti. Se stabilisci obiettivi che sono fuori della tua portata, sarai irrimediabilmente destinato a rimanere deluso e perderai la tua motivazione man mano che andrai avanti.
Anziché pretendere di smaltire nell'arco di un mese tutti i chili che hai acquistato, poniti l'obiettivo di nuotare o correre un chilometro al giorno.
8. **Sii partecipe invece essere uno spettatore.** Le persone proattive non si mettono in disparte o ascoltano semplicemente i suggerimenti degli altri. Agisci e fatti coinvolgere, che si tratti di offrire il tuo contributo durante le riunioni di lavoro o creare un programma per il ménage familiare.
9. **Sii costante.** La costanza è un fattore molto importante tanto nelle relazioni interpersonali quanto verso se stessi. Scopri fino a che punto puoi gestirti e compiere piccoli passi verso i tuoi obiettivi.
Se fai promesse che non puoi mantenere o nutri aspettative poco realistiche, rischi di deludere te stesso e gli altri.
10. **Sii responsabile.** Quando devi portare a termine qualcosa, attieniti al compito che hai stabilito e assicurati di svolgerlo in tempi ragionevoli. In altre parole, devi assumertene la responsabilità e assegnare a ogni aspetto del tuo lavoro l'urgenza che merita.
Considera di confidare a qualcuno tutte le cose che hai intenzione di compiere. Ti aiuterà a rispettare i tuoi obiettivi e ti dirà se puoi fare di meglio.
11. **Circondati di persone motivate.** Per essere proattivo, dovresti affiancarti di persone che ti spingono ad agire ed eccellere. Se frequenti individui stimolanti, anche tu sarai più propenso a non perdere la motivazione.
Se sei circondato da persone negative, pigre o che hanno pochi incentivi, è arrivato il momento di prendere le dovute distanze.
12. **Concentrati sulle soluzioni anziché sui problemi.** Sebbene sia facile considerare i problemi come degli ostacoli insormontabili, prova a cambiare modo di pensare. Prova a risolverli e scopri quali possono essere le soluzioni più adatte.
Se vedi un'avversità come qualcosa che sei in grado di superare, avrai meno difficoltà a trovare una soluzione.
13. **Esprimiti con calma nei momenti di rabbia o angoscia.** Se ti innervosisci mentre parli con qualcuno, fai qualche respiro profondo per tranquillizzarti e ritrovare la giusta concentrazione. Anche se è facile cedere all'ira, prova a comunicare in maniera tranquilla ed efficace.
Respira profondamente per calmarti quando ti senti turbato, a prescindere dal fatto che tu debba relazionarti con qualcuno.
14. **Evita di giungere a conclusioni negative.** Benché sia facile dare giudizi affrettati, è importante informarsi bene prima di giungere a una conclusione. Mantenendo una visione aperta, riuscirai a pensare in modo più razionale e trovare soluzioni più adeguate.
Se qualcuno non ha risposto al tuo SMS, invece di dare per scontato che non voglia parlare con te, tieni conto che potrebbe essere molto impegnato o non avere il cellulare a portata di mano.
15. **Mettiti nei panni degli altri per maturare un punto di vista diverso.** Se hai difficoltà a capire la posizione di una persona o vuoi farti un'idea più chiara della situazione, considera il punto di vista del tuo interlocutore. L'empatia ti eviterà di maturare una visione parziale delle cose.
Ad esempio, se un dipendente o un collaboratore arriva sempre in ritardo al lavoro, cerca di capirne il motivo. Deve accompagnare i figli a scuola? I mezzi di trasporto su cui viaggia sono puntuali? Prova a vedere il problema dal suo punto di vista.
16. **Dedicati ad attività costruttive quando ti senti avvilito o vai in ansia.** Invece di rimanere intrappolato nell’ansia o farti erodere dai dubbi, prova a distrarti facendo qualcosa. Se incanali le tue energie in piccoli compiti, potrai sentirti più positivo e attivo.
Ad esempio, se non puoi fare a meno di stressarti chiedendoti se otterrai o meno un aumento di stipendio, concentrati su qualcosa di semplice, come sistemare il giardino o lavare i piatti.
Confidando le tue preoccupazioni alle persone di cui ti fidi, potresti ricevere qualche consiglio e, al tempo stesso, stemperare un po' di stress.
17. **Chiediti che cosa puoi imparare dai tuoi insuccessi.** Se hai subito una sconfitta, prova a farne tesoro. Rifletti sulle altre strade che avresti potuto prendere. Trasformando una battuta d'arresto in una consapevolezza, potrai compiere un passo avanti.
18. **Mantieni una visione positiva.** In questo modo, non solo difenderai il tuo benessere e la tua felicità, ma imparerai ad avere un approccio proattivo. Invece di demoralizzarti di fronte ai problemi, cerca di mantenere la tua positività e vederli sotto una luce diversa.
Quando ti sembra tutto nero, prova a stroncare sul nascere i pensieri negativi. Sostituiscili con altri più incoraggianti. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Essere-Proattivo", "language": "it"} |
Come Migliorare la Pelle del Contorno Occhi | Se sei stressato o stanco, ti senti male, hai un'allergia o stai semplicemente assistendo agli effetti del naturale processo di invecchiamento, la pelle del contorno occhi è spesso una delle prime zone a risentirne. Per fortuna, esistono molte soluzioni per trattare disturbi comuni quali occhiaie, rughe, borse e secchezza. Molti di essi possono essere attenuati con l'aiuto di trattamenti da banco, medicinali su prescrizione o adozione di un nuovo stile di vita. Se il problema è invece più difficile da trattare, è possibile considerare un intervento chirurgico.
1. **Rivolgiti a un dermatologo per stabilire la causa delle occhiaie.** La scelta del trattamento più adeguato ed efficace per combattere l'iperpigmentazione del contorno occhi dipende dalla causa del disturbo. Un dermatologo può aiutarti a determinare quello più indicato per le tue esigenze. Ecco alcune delle cause più diffuse :
Allergie;
Dermatite;
Affaticamento;
Irritazione nella zona perioculare dovuta a sfreghi o graffi;
Danni arrecati dal sole;
Ritenzione idrica;
Assottigliamento della pelle dovuto all'invecchiamento cutaneo;
Predisposizione genetica a soffrire di iperpigmentazione nella zona perioculare (fattore particolarmente diffuso fra le persone di colore).
2. **Evita di strofinarti gli occhi, in modo da prevenire possibili irritazioni e alterazioni di pigmentazione.** Strofinarsi o grattarsi gli occhi può irritare la pelle e causare la rottura dei piccoli vasi sanguigni che si trovano nella zona perioculare, portando alla formazione di occhiaie o macchie. Se hai la cattiva abitudine di stropicciarti gli occhi, nel tempo rischi di contrarre una patologia chiamata lichen simplex cronico (LSC), che fa ispessire e scurire l'epidermide. Se non cadi nella tentazione di toccarti gli occhi, potrai averli belli e sani.
Se non riesci a smettere di stropicciarti gli occhi, rivolgiti a un dermatologo per farti dare dei suggerimenti su come combattere questa cattiva abitudine.
Un dermatologo può inoltre identificare e trattare eventuali patologie che ti inducono a stropicciarti o strofinarti spesso gli occhi, come eczemi o secchezza oculare.
3. **Usa una compressa fredda per restringere i vasi sanguigni dilatati.** In alcuni casi le occhiaie sono dovute alla dilatazione dei vasi sanguigni che si trovano nella zona perioculare. Dato che la pelle del contorno occhi è particolarmente sottile, i vasi sanguigni sottocutanei tendono a trasparire, causando la formazione di sfumature bluastre. Metti a raffreddare un cucchiaio di metallo nel frigorifero o avvolgi una busta di piselli surgelati con un panno morbido e appoggialo sulla zona perioculare per circa 10 minuti al fine di restringere i vasi sanguigni. Puoi usare anche delle bustine fredde di tè verde.
4. **Prendi degli antistaminici o degli steroidi a somministrazione nasale per combattere le occhiaie di origine allergica.** Le allergie stagionali o ambientali possono provocare occhiaie e gonfiore. Se le occhiaie sono dovute a una reazione allergica, prendi un medicinale da banco o chiedi al tuo medico di prescrivertene uno che ti aiuti a combattere i sintomi.
5. **Fai la doccia prima di andare a letto.** Lavarsi prima di andare a dormire aiuta a liberare le cavità nasali, combattendo allergie e gonfiore oculare. Mentre sei sotto la doccia, lavati il viso per eliminare tutti i residui di sporco che si sono accumulati intorno agli occhi, evitando così che vengano irritati da sostanze nocive.
6. **Dormi a sufficienza per fare in modo che le occhiaie siano meno evidenti.** Quando dormi poco, la pelle può apparire pallida, accentuando ancora di più le occhiaie. Per combatterle, assicurati di dormire sette o nove ore a notte.
7. **Applica una crema ai retinoidi per promuovere la formazione di collagene e ridurre la pigmentazione.** I retinoidi aiutano a combattere le occhiaie in diversi modi. Oltre a favorire la rigenerazione cellulare, promuovono la rimozione delle cellule che hanno subito alterazioni di colore o un processo di iperpigmentazione. Inoltre, stimolano la produzione di collagene e rendono meno visibili i vasi sanguigni sottocutanei. Rivolgiti a un dermatologo per chiedergli se nel tuo caso è possibile usare retinoidi o creme all'acido retinoico allo scopo di attenuare le occhiaie.
Dal momento che i retinoidi possono causare irritazioni, cerca di non abusarne, soprattutto sulla delicata pelle della zona perioculare. Il tuo dermatologo potrebbe suggerirti di aumentarne progressivamente le dosi nell'arco di diverse settimane, in modo che la cute possa abituarsi ai principi attivi.
8. **Prova una crema schiarente per combattere l'iperpigmentazione.** Se le occhiaie sono dovute a un processo di iperpigmentazione, una sostanza dalle proprietà schiarenti come l'idrochinone o l'acido cogico può essere efficace per attenuarle. Chiedi al tuo dermatologo di prescriverti o raccomandarti una crema di questo tipo. Segui le istruzioni riportate sulla confezione o le indicazioni che ti vengono date dallo specialista.
Alcune creme dalle proprietà schiarenti, come la Tri-Luma, contengono anche retinoidi e steroidi, che aiutano a combattere le infiammazioni e a stimolare la produzione di collagene.
9. **Sottoponiti a un peeling chimico per rimuovere le cellule che hanno subito alterazioni di colore.** I peeling chimici hanno la stessa funzione dei retinoidi, aiutano cioè a rimuovere gli strati di pelle che hanno assistito a un processo di iperpigmentazione. Il tuo dermatologo potrebbe raccomandarti un peeling all'acido glicolico, oppure un peeling integrato con retinoidi o agenti schiarenti.
Dato che la pelle della zona perioculare è particolarmente delicata, cerca di non usare peeling chimici casalinghi per le occhiaie. Rivolgiti a un dermatologo o a uno specialista in chirurgica cosmetica per eseguire il trattamento.
10. **Tratta le alterazioni di colore che interessano la zona perioculare con il laser.** I trattamenti con la luce pulsata intensa (IPL) sono efficaci per molte delle alterazioni di pigmentazione più ostinate, fra cui teleangectasia e iperpigmentazione dovuta ai danni arrecati dal sole. I trattamenti con la luce pulsata intensa possono anche combattere i cedimenti cutanei e stimolare la produzione di collagene.
I trattamenti con il laser potrebbero causare temporaneamente irritazione e gonfiore, inoltre in alcuni casi possono scurire la pelle della zona perioculare per qualche tempo. In rari casi, possono provocare infezioni o cicatrizzazione.
Rivolgiti a un dermatologo per sapere se puoi sottoporti a questo tipo di trattamento.
11. **Se hai gli occhi infossati, informati sui filler.** Alcuni tipi di occhiaie sono dovuti alla formazione di depressioni profonde o incavi sotto gli occhi, che possono causare zone d'ombra e lasciare intravedere le vene sottopelle. Queste depressioni sono causate da vari fattori, come genetica, perdita di peso o processo di invecchiamento. Chiedi al tuo dermatologo se è possibile trattarle con un filler all'acido ialuronico.
Se vengono utilizzati nel modo sbagliato, i filler all'acido ialuronico possono arrecare danni alla zona perioculare o causare gonfiori. Chiedi al tuo medico di illustrarti i rischi e i benefici di questo trattamento.
12. **Per prevenire la formazione di rughe, proteggi gli occhi dai danni arrecati dal sole.** I danni solari sono fra le principali cause dell'invecchiamento precoce. Proteggi la delicata pelle della zona perioculare indossando occhiali da sole e cappelli a tesa larga. Applica delicatamente la protezione solare sul contorno occhi prima di uscire. Cerca una crema specificamente studiata per l'epidermide di questa zona, notoriamente sensibile.
13. **Idrata la pelle della zona perioculare per combattere la formazione di rughe.** Le creme idratanti attenuano visibilmente le rughe rimpolpando le cellule e rendendo la pelle più morbida ed elastica. Scegli un prodotto appositamente formulato per la delicata zona perioculare, in modo da evitare di irritare la cute.
14. **Evita di fumare, per avere una pelle bella e sana.** La nicotina ostacola l'afflusso di sangue destinato all'epidermide, causando la formazione di rughe precoci. Se fumi di meno o smetti del tutto, potrai migliorare visibilmente la pelle ed evitare lo sviluppo di nuove rughe. Rivolgiti al tuo medico per elaborare un piano che ti aiuti a toglierti il vizio.
15. **Segui un'alimentazione ricca di antiossidanti e bevi tanta acqua per mantenere la pelle giovane.** La correlazione fra dieta e rughe non è ancora del tutto chiara, però mangiare cibi ricchi di antiossidanti aiuta a rallentare l'invecchiamento cutaneo e a prevenire la formazione di solchi. Per tenere sotto controllo le rughe della zona perioculare, segui un'alimentazione bilanciata ricca di frutta fresca e verdura.
16. **Chiedi al dermatologo di raccomandarti una crema antirughe.** Le creme antirughe, come quelle a base di retinolo o coenzima Q10 (CoQ10) sono efficaci per ridurre e prevenire le rughe nella zona perioculare. Chiedi al tuo dermatologo di raccomandarti un prodotto sicuro ed efficace per questa area.
Quando devi applicare una crema sul contorno occhi, picchiettala delicatamente invece di massaggiarla, altrimenti rischi di irritare la pelle e causare la formazione di nuove rughe.
17. **Determina la causa delle borse sotto agli occhi.** La pelle della zona perioculare può subire cedimenti o gonfiarsi per svariati motivi. La scelta del trattamento più indicato ed efficace dipende dalla causa. Rivolgiti al tuo dermatologo per stabilire la ragione più plausibile e mettere a punto un trattamento. Ecco alcune delle cause più comuni :
Naturale perdita dell'elasticità dovuta all'invecchiamento cutaneo. Con il passare degli anni, la pelle della zona perioculare diventa sempre meno elastica e i depositi adiposi situati intorno agli occhi possono spostarsi nell'area che si trova sotto la palpebra inferiore.
Ritenzione idrica (edema) dovuta ad alterazioni ormonali, calore e umidità, sonno insufficiente o una dieta ricca di sodio;
Allergie o dermatite;
Fattori ereditari.
18. **Calma l'infiammazione con una compressa fredda.** Rinfrescare la pelle della zona perioculare aiuta a combattere l'infiammazione. Inumidisci una spugna morbida e pulita con dell'acqua fredda, quindi tienila appoggiata sulla zona perioculare per circa 5 minuti esercitando una lieve pressione.
19. **Adotta delle buone abitudini di riposo per prevenire l'accumulo di liquidi sotto gli occhi.** Dormire poco può incidere sul gonfiore oculare. Cerca di riposare sette o nove ore a notte per combattere le borse. Dormire con la testa sollevata previene l'accumulo di liquidi sotto gli occhi, quindi utilizza un cuscino spesso o un materasso regolabile.
20. **Fai attività fisica tutti i giorni per attenuare le borse sotto agli occhi.** L'esercizio migliora la circolazione e combatte la ritenzione idrica, due fattori che aiutano a diminuire visibilmente borse e gonfiore. Cerca di allenarti per almeno 30 minuti al giorno.
21. **Tratta le allergie che potrebbero causare gonfiore oculare.** Le allergie possono causare borse o gonfiore in quanto infiammano i tessuti oculari. Prova a prendere un farmaco da banco specifico per combattere le allergie o chiedi al tuo medico di prescrivertene uno. Riduci il più possibile l'esposizione agli allergeni.
22. **Considera un intervento chirurgico in caso di borse particolarmente accentuate.** Se non dovessi ottenere alcun risultato con altri trattamenti e le borse sono ormai diventate fonte di stress o disagio, rivolgiti a un chirurgo plastico. È possibile che ti venga raccomandata la blefaroplastica, un'operazione che permette di sollevare e rassodare la pelle della zona perioculare.
La blefaroplastica comporta vari rischi, fra cui infezioni oculari, secchezza oculare, problemi alla vista, distacco del condotto lacrimale o dislocazione delle palpebre.
Esistono opzioni meno invasive, fra cui laser resurfacing e peeling chimici, che aiutano a rassodare la pelle sotto agli occhi per attenuare visibilmente le borse.
23. **Applica una crema sul contorno occhi per mantenere un buon equilibrio idro-lipidico.** Le creme idratanti aiutano a trattare e a prevenire la secchezza mantenendo umettata la pelle. Se hai una cute che tende a seccarsi con estrema facilità, abituati a usare un contorno occhi idratante tutti i giorni. Cerca un prodotto nutriente e delicato, privo di coloranti o fragranze e sicuro da usare sulla delicata pelle della zona perioculare.
24. **Limita l'esposizione all'acqua calda per evitare che la pelle si secchi.** Lavarsi con l'acqua calda può inaridire l'epidermide. Se hai problemi di secchezza nella zona perioculare, cerca di lavarti il viso con dell'acqua fredda o tiepida. Non farti docce bollenti ed evita che durino più di 10 minuti.
25. **Usa un detergente viso delicato per prevenire secchezza e irritazioni.** I saponi e i detergenti aggressivi possono seccare e irritare la pelle del contorno occhi. Chiedi al tuo dermatologo di raccomandarti un prodotto che non inaridisca l'epidermide di questa zona.
26. **Se pensi che la secchezza che interessa le palpebre sia dovuta a una patologia ben precisa, Rivolgiti al tuo dermatologo per trattarla.** Se la pelle della zona perioculare è particolarmente secca, desquamata, arrossata o affetta da prurito, è possibile che questi problemi siano sintomatici di un altro disturbo. Fissa un appuntamento con un dermatologo per esaminare la possibile causa e mettere a punto un trattamento adeguato. Ecco alcune delle cause più comuni :
Allergie, spesso scatenate da cosmetici;
Eczema o dermatite atopica;
Blefarite (spesso causata da un accumulo di batteri lungo l'attaccatura delle ciglia). | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Migliorare-la-Pelle-del-Contorno-Occhi", "language": "it"} |
Come Pulire le Palpebre | Mantenere le palpebre pulite aiuta a prevenire la proliferazione dei batteri e a diminuire le probabilità di contrarre la blefarite. È possibile tenerle pulite lavandole tutti i giorni con una soluzione detergente delicata. Dovresti anche struccarti correttamente a fine giornata, qualora avessi l’abitudine di truccarti. Ogni volta che lavi le palpebre, assicurati di procedere con delicatezza per evitare di arrecare danni a questa zona del corpo così delicata.
1. **Lavati le mani prima di toccare la zona perioculare.** Lavandoti le mani ti assicurerai che siano pulite e pronte per entrare a contatto con la delicata zona perioculare. Lavale dunque usando acqua calda e un sapone antibatterico prima di toccare gli occhi.
2. **Prepara una soluzione detergente a base di acqua tiepida e shampoo delicato per bambini.** Riempi un bicchiere con 60-90 ml di acqua tiepida. Aggiungi 3 gocce di shampoo per bambini. Mescola bene gli ingredienti con un cucchiaio.
Non hai voglia di preparare una soluzione detergente? Cerca in farmacia un prodotto specifico per pulire le palpebre, come Blephasol o Blephagel.
3. **Massaggia la soluzione sulle palpebre usando un batuffolo di cotone.** Tieni gli occhi chiusi per evitare di irritarli. Massaggia delicatamente il batuffolo di cotone avanti e indietro su ciascuna palpebra per 15-30 secondi.
Se non hai batuffoli di cotone puoi usare una spugnetta, un panno o una garza che non lasci pelucchi.
4. **Usa un cotton fioc per rimuovere tutti i residui rimasti sulle palpebre.** Imbevi un cotton fioc di soluzione, quindi massaggialo delicatamente sulla superficie delle palpebre. Dedica 30 secondi a ciascuna palpebra, assicurandoti di pulire anche l’attaccatura delle ciglia e il margine palpebrale.
Usa un cotton fioc diverso per ciascun occhio.
Usa uno specchio ingrandente per questo passaggio, in modo da riuscire a vedere tutti i residui rimasti sulle palpebre.
5. **Risciacqua le palpebre con acqua fredda.** Abbassa il viso sul lavandino e risciacqua le palpebre con acqua fredda usando le mani. Eliminata completamente la soluzione, tamponale con un asciugamano.
6. **Se usi trucchi resistenti all’acqua, scegli uno struccante dalla base oleosa.** Questo tipo di prodotto facilita la rimozione del trucco, in modo da evitare di strofinare le palpebre. Se non utilizzi cosmetici resistenti all’acqua, andrà bene uno struccante per occhi qualsiasi.
Gli struccanti a base oleosa sono reperibili in profumeria o su internet.
7. **Applica lo struccante per occhi sulle palpebra usando un dischetto di cotone.** Lascialo agire per 10 secondi: in questo modo il prodotto avrà tutto il tempo necessario per sciogliere il make-up, facilitandone la rimozione.
Per risparmiare tempo, cerca dischetti di cotone pre-imbevuti di struccante occhi.
Usa un dischetto diverso per ciascun occhio.
8. **Passa delicatamente il dischetto dall’angolo interno dell’occhio a quello esterno.** Non strofinarlo e non eseguire alcun movimento aggressivo, altrimenti rischi di strappare le ciglia e danneggiare la pelle del contorno occhi. È sufficiente passarlo dolcemente sulla superficie delle palpebre mobili.
9. **Ripassa il dischetto di cotone sulle palpebre per rimuovere gli ultimi residui di trucco.** Partendo dall’angolo interno dell’occhio, procedi fino a quello esterno. Passalo delicatamente sia sulla palpebra superiore sia su quella inferiore. Evita di strofinarlo, in modo da non danneggiare la pelle del contorno occhi.
10. **Rimuovi gli ultimi residui di struccante con un detergente per il viso.** Inumidisci la pelle e applica delicatamente il prodotto con le mani. Massaggialo con dolcezza sulle palpebre mobili per eliminare tutti i residui di struccante. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-le-Palpebre", "language": "it"} |
Come Diventare una Pattinatrice di Figura | Questo articolo ti aiuterà a diventare la migliore pattinatrice di figura che tu possa essere. Il pattinaggio di figura richiede allenamento, dedizione e mezzi economici considerevoli. Diventare una pattinatrice di élite è molto difficile. Per diventare una pattinatrice professionista devi essere molto determinata, volerti spingere con forza a migliorarti, essere molto forte in tutte le aree del pattinaggio di figura e avere una flessibilità senza paragoni. La resistenza è la chiave per una buona prestazione
1. **Inizia da piccola.** La maggior parte dei professionisti ha iniziato intorno ai 4 anni.
2. **Comprati un paio di pattini.** Quando compri i pattini assicurati di provare diversi modelli di diversi produttori, finché non troverai quello che senti calzare meglio. Se i pattini non sono comodi, indossa più strati di calze solo all'inizio, finché non ti abitui. Molti pattini sono scomodi durante i primi allenamenti, ma presto si adatteranno ai piedi.
3. **Non indossare i pattini in giro per casa per provarli prima di andare in pista.** Anche se sembra utile per adattarli al piede, in questo modo si adattano alla camminata, che è un movimento diverso dal pattinare.
4. **Prova a usare una palla medica; molti professionisti la usano per allenare l'equilibrio.**
5. **Mantieniti in ottima forma, così i muscoli saranno abbastanza forti per fare i salti.**
6. **Prendi lezioni da un bravo allenatore con cui vai d'accordo o iscriviti a lezioni di gruppo.**
7. **Pratica bene tutto quello che ti insegnano e sii paziente.**
8. **Per arrivare a livelli agonistici più alti, dovrai probabilmente superare diversi esami.** Questi cambieranno a seconda del paese, ma l'allenamento professionale, tanta pratica, una buona attività fisica e la flessibilità sono essenziali.
9. **Decidi quanto impegno vuoi dedicare al tempo per la pratica e l'allenamento.** Considera che ci sono molte altre cose nella vita rispetto al pattinaggio, e che senza amici e intelligenza non andrai da nessuna parte nella vita. Decidi quante volte a settimana vuoi pattinare.
10. **Circondati di persone che ti vogliono bene,che sono interessate al tuo sport e che vogliono sostenerti nel realizzare i tuoi obiettivi:** tutto diventa più facile quando gli amici sono con te. Questi amici non devono essere necessariamente pattinatori, possono essere amici di scuola, di famiglia, o dei vicini di casa! Scegli tra le persone con cui riesci a parlare liberamente del pattinaggio e che ti chiedono aggiornamenti sui tuoi allenamenti.
11. **Scrivi una lista di obiettivi.** Dovresti scrivere: tra un mese voglio: perfezionare la trottola bassa, le spirali alte, passare l'esame FS (Free Style), ecc. Fai una lista dettagliata dei tuoi obiettivi.
12. **Quanto ti svegli al mattino, massaggiati i piedi focalizzandoti sui talloni e sulla pianta.** Poi mentre fai jogging sul posto salta più in alto che puoi, incrociando le gambe nella posizione dell'axel. A seguire fai tutti gli esercizi di streching per le gambe che il tuo allenatore ti ha spiegato. Fai stretching tutte le volte che hai tempo.
13. **Allestisci in casa una zona dedicata al tuo allenamento di pattinaggio.** Potrebbe essere nel seminterrato, o in un garage non utilizzato. Se usi un garage non utilizzato, stendi sul pavimento un materassino da ginnastica. In questo spazio potrai praticare tutti i salti ogni volta che hai tempo. Potresti anche fare stretching.
14. **Documentati!** Imparare dai veterani dello sport può aiutarti a comprendere meglio lo sport!
15. **Guarda delle "figure di pattinaggio" su YouTube!** Sono un aiuto prezioso e spiegano molti movimenti in maniera semplice.
16. **Quando sei sul ghiaccio, ci sono molte cose che devi ricordare di fare.** A prescindere dal livello a cui sei arrivata, fai sempre almeno un giro di riscaldamento con la semplice pattinata, con le dita dei piedi verso l'esterno mentre spingi. Fai anche tutto il riscaldamento che l'allenatore ti ha indicato!
17. **Ricordati di portare sempre una bottiglia di acqua!**
18. **Quando pattini ricordati di non lavorare solo sui salti, come usano fare molti pattinatori oggi.** Pratica anche le trottole, la pattinata e le posizioni.
19. **Se puoi permettertelo, investi in uno spinner, o un attrezzo per le trottole.** Ti aiuterà a trovare il tuo punto "corretto" su cui fare la trottola. Ricorda di non usarli su una superficie ruvida, altrimenti la base dello spinner si consumerà. Non usarlo neanche su pavimenti in legno, altrimenti graffierà il legno. Puoi usarlo in garage dopo aver pulito il pavimento.
20. **Trovati degli sponsor.** Il pattinaggio di figura è uno sport costoso. I soli pattini professionali possono costare migliaia di euro.
21. **Ricorda di non arrenderti mai!**
22. **Indossa indumenti appropriati.** Un giorno potrebbe essere piuttosto freddo, mentre un altro piuttosto caldo. Devi essere pronta in entrambi i casi! Suggerirei di vestirti a strati. Potresti anche avere bisogno di calzamaglie speciali per il pattinaggio da indossare sotto una gonna o dei pantaloncini. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Diventare-una-Pattinatrice-di-Figura", "language": "it"} |
Come Allenarsi a Casa con i Manubri | In alcuni casi, allenarsi a casa è molto più comodo che farlo in una palestra affollata e maleodorante. Se anche tu la pensi così, acquista dei manubri e prova questi esercizi per bicipiti, tricipiti, spalle, schiena e petto.
1. **Impara quali esercizi si eseguono con i manubri.** Gli allenamenti con i manubri sono ottimi per aumentare la forza, migliorare la resistenza e aumentare la massa muscolare.
2. **Acquista una serie di manubri, se possibile.** È una buona idea avere a disposizione manubri di pesi diversi, così da poter aumentare gradualmente la difficoltà degli esercizi. La serie standard da comprare sono due pesi da 2,5 kg, due da 5 kg e due da 7,5 kg. Per capire se un set va bene per te, prendi il peso più piccolo del gruppo. Sollevalo 10 volte. Se sei esausto e non pensi di riuscire a fare un altro sollevamento, quella serie è troppo pesante.
Allo stesso modo, se ti alleni già da tempo e pensi che dei pesi non siano una sfida per te, acquista un set più pesante. I commessi del negozio di articoli sportivi dovrebbero essere in grado di aiutarti a capire quale set di pesi sia più adatto a te.
3. **Decidi che tipo di manubri vuoi.** Alcuni hanno delle impugnature ergonomiche che guidano la posizione delle dita, altri sono lisci. Sono disponibili in molti colori e materiali, tra cui metallo, plastica e gomma. Determina il tipo che preferisci secondo le tue preferenze personali.
Tieni presente che un manubrio con un'impugnatura troppo larga ti farà faticare di più.
4. **Determina il numero di ripetizioni che riesci a svolgere comodamente.** Le ripetizioni sono il numero di volte che riesci a fare un certo esercizio. Elencati di seguito troverai diversi esercizi che puoi fare con i manubri. Il numero di ripetizioni però dipende da te e dal tuo stato di forma. Generalmente, una persona che ha appena iniziato a usare i manubri dovrebbe fare 10-12 ripetizioni per ogni braccio e poi aumentarne il numero gradualmente.
5. **Esegui un sollevamento alla panca con i manubri.** Avrai bisogno di un letto o di una panca per questo esercizio. Sdraiati sul letto o sulla panca in modo che le ginocchia tocchino il bordo della superficie e i piedi siano ben saldi a terra.
Tieni un manubrio in ogni mano. Dovresti tenerli lungo il corpo al livello del petto. I palmi dovrebbero essere rivolti verso i piedi.
Solleva i manubri direttamente verso l'alto. I gomiti dovrebbero arrivare quasi al punto di blocco senza raggiungerlo. Tieni i manubri in aria per un attimo, con le braccia ferme.
Riporta i manubri al petto e ripeti.
6. **Esegui un fly da sdraiato.** Avrai anche in questo caso bisogno di un letto o di una panca. Dovrai sdraiarti con le ginocchia che toccano i lati del letto o della panca, tenendo i piedi ben saldi a terra.
Impugna un manubrio in ogni mano. Allarga le braccia in modo che siano perpendicolari al tuo corpo, tenendo i manubri all'altezza del petto.
Solleva i manubri fino a portarli uno di fronte all'altro sopra di te. Mantieni la posizione per un attimo, poi riportali all'altezza del petto.
Cerca di tenere i gomiti piegati con lo stesso angolo per tutto l'esercizio.
7. **Esegui un pullover a braccia distese.** Sdraiati nella parte superiore della panca. I piedi dovrebbero essere saldi e piatti a terra.
Tieni un manubrio con entrambe le mani in modo che le braccia siano distese sopra la testa. Dovresti provare a tenere le braccia distese il più possibile.
Solleva il manubrio direttamente verso l'alto. La parte superiore del manubrio dovrebbe essere rivolta verso l'alto. Tieni il peso in posizione per un attimo.
Riporta lentamente le braccia alla posizione di partenza sopra la testa. Ripeti.
8. **Esegui l'esercizio di vogata ampia.** Non migliorerà solo il tuo aspetto, ma servirà anche a mantenere la schiena sana e forte. Per questo esercizio, ricorda che dovresti espirare quando sollevi i manubri e inspirare quando li riporti alla posizione di partenza.
Mettiti in posizione di squat piegando le anche e le ginocchia. Tieni un manubrio in ogni mano con i palmi rivolti verso il corpo. I manubri dovrebbero trovarsi subito sotto il ginocchio.
Solleva i manubri direttamente verso l'alto in modo che le braccia formino degli angoli retti. Non dovresti cambiare la posizione di ginocchia e fianchi.
Tieni i manubri sollevati per un attimo poi riportali lentamente nella posizione di partenza.
9. **Esegui un sollevamento a strappo.** Il sollevamento a strappo fa lavorare braccia, spalle e gambe.
Tieni un manubrio in ogni mano mentre sei in piedi.
Abbassati in posizione di squat piegando ginocchia e fianchi. Porta i manubri poco sopra al pavimento. Mantieni la posizione per un attimo.
Rialzati lentamente, tenendo le braccia ferme.
10. **Esegui un sollevamento con le spalle con i palmi verso l'interno.** Avere delle spalle muscolose può essere molto attraente, inoltre sono visibili anche attraverso gli indumenti. Fai una buona impressione sulla tua amata con delle belle spalle.
Stai in piedi, tenendo un manubrio in ogni mano. Portali all'altezza della spalle. I palmi dovrebbero essere rivolti uno verso l'altro.
Distendi i gomiti fino quasi a bloccarli. I manubri dovrebbero essere sollevati direttamente in alto; mantieni la posizione per un attimo.
Abbassa lentamente le braccia fino a riportare i manubri all'altezza delle spalle.
11. **Esegui un sollevamento con le spalle da seduto.** Siediti sul bordo di una sedia, di un letto o di una panca.
Solleva i manubri in modo che si trovino all'altezza delle spalle, tenendo i palmi rivolti in avanti.
Spingi i manubri direttamente verso l'alto. I gomiti dovrebbero arrivare quasi a bloccarsi.
Tieni i manubri in alto per un momento, poi riportali lentamente all'altezza delle spalle.
12. **Esegui un sollevamento laterale.** Si tratta di un ottimo esercizio da eseguire in piedi per rinforzare e tonificare le spalle. Puoi svolgerlo anche da seduto, ma invece di tenere i manubri davanti a te, dovrai tenerli lateralmente.
Tieni un manubrio in ogni mano e tieni le mani di fronte ai fianchi. I palmi dovrebbero essere rivolti uno verso l'altro.
Solleva le braccia lateralmente fino a portarle quasi parallele al pavimento. Mantieni la posizione per un attimo, poi riportale vicino ai fianchi.
13. **Fai dei curl alternati con i bicipiti.** Sono esercizi classici per allenare i bicipiti con i manubri. Eseguirli in modo alternato significa sollevare prima un braccio, poi un altro, per farli lavorare entrambi in modo uniforme.
Stai in piedi con i piedi larghi e piatti. Tieni un manubrio in ogni mano con le braccia distese accanto al corpo e i palmi rivolti verso l'interno.
Solleva il manubrio destro fino all'altezza della spalla, portando l'avambraccio verso il petto. Il lato inferiore dell'avambraccio dovrebbe essere rivolto verso l'alto.
Mentre abbassi il manubrio destro, inizia a sollevare il sinistro nello stesso modo. Evita di piegare il corpo all'indietro per sollevare con più facilità i manubri. Se devi farlo, significa che i manubri sono troppo pesanti.
14. **Esegui un esercizio a martello.** Si tratta di un altro esercizio per i bicipiti.
Impugna un manubrio in ogni mano, in modo che i palmi siano rivolti verso il corpo. Tieni le braccia sui fianchi.
Piega le braccia e solleva i manubri in modo che la parte superiore dei manubri raggiunga le spalle. La parte interna dell'avambraccio dovrebbe essere rivolta lateralmente.
15. **Esegui un curl singolo da seduto.** Gli esercizi da seduti sono ottimi da fare mentre guardi la TV. Questo esercizio è definito “singolo” perché userai solo uno dei manubri.
Siediti sul bordo di una sedia o di una panca. Tieni un manubrio nella mano destra e lascia il braccio disteso, in modo che il gomito riposi contro l'interno della coscia destra.
Solleva il manubrio fino all'altezza della spalla. Mantieni la posizione per 5-10 secondi, poi riportalo lentamente alla posizione di partenza.
Ripeti questi passaggi con l'altro braccio.
16. **Esegui un'estensione a due braccia dei tricipiti.** Questo allenamento va svolto con un solo manubrio. Puoi eseguirlo stando in piedi o da seduto.
Impugna un manubrio con entrambe le mani e tienilo dietro la testa. Le braccia dovrebbero essere piegate con gli angoli giusti, con gli avambracci lungo i lati della testa e il manubrio dietro la nuca.
Stendi i gomiti e solleva gli avambracci in modo che siano diretti verso l'alto sopra la testa. Tieni la posizione per un attimo, poi riporta le braccia nella posizione di partenza.
17. **Esegui un kickback con i tricipiti.** Avrai bisogno di un letto o di una panca per questo esercizio. Metti il ginocchio e la mano sinistra sulla superficie piana di un letto o di una panca. La gamba destra dovrebbe essere distesa contro il lato del letto o della panca. Tieni un manubrio nella mano destra. La parte superiore del braccio dovrebbe essere parallela al corpo e il palmo rivolto verso l'interno. Distendi il gomito in maniera che il manubrio venga sollevato verso la schiena. Tieni il manubrio in alto per un attimo e poi rilascialo. Cambia posizione, tenendo mano e ginocchio destro sul letto e stendendo il tricipite sinistro.
18. **Esegui un'estensione da sdraiato.** Stenditi sulla schiena per terra o sul letto. Se a casa hai a disposizione una panca, stenditi su di essa.
Tieni un manubrio in ogni mano con i palmi rivolti verso l'alto. La parte esterna degli avambracci e dei gomiti dovrebbe essere rivolta verso l'alto, in modo che le braccia formino due "V" rovesciate. Questa è la posizione di partenza.
Solleva i manubri verso l'alto stendendo i gomiti. Tieni i manubri in aria per breve tempo, poi riportali nella posizione di partenza.
19. ** Fai gli squat con i manubri.** Puoi usare i manubri per aggiungere esercizi di resistenza agli squat. Questo esercizio è utile per incrementare la forza nella parte inferiore del corpo.
Tieni un manubrio in ogni mano mentre stai in posizione eretta.
Abbassati piegando le ginocchia fino a toccare il pavimento con i manubri. Mantieni la posizione per qualche secondo.
Rialzati lentamente alla posizione di partenza tenendo le braccia ferme e la schiena dritta, contraendo i muscoli dell'addome.
20. **Fai degli affondi con i manubri.** Questo esercizio coinvolge i quadricipiti femorali. Si tratta semplicemente di affondi, solo che li esegui tenendo i manubri.
Tieni un manubrio in ogni mano.
Fai un lungo passo in avanti con la tua gamba destra e abbassa il corpo. Tieni ferma la gamba sinistra e mantieni la schiena dritta.
Spingi il tallone verso il basso mentre ti riporti alla posizione di partenza.
Esegui la quantità necessaria di ripetizioni prima di passare all'altra gamba. Assicurati di eseguire lo stesso numero di ripetizioni per entrambe le gambe.
21. ** Aggiungi i pesi agli esercizi per le caviglie.** Per questo tipo di esercizi avrai bisogno di posare sul pavimento una base di legno rialzata di qualche centimetro (5-8 cm).
Afferra un manubrio per ogni mano e tienili lungo i fianchi.
Mettiti in posizione eretta appoggiando i piedi sul blocco di legno. La posizione iniziale prevede che i talloni tocchino il pavimento.
Alza i talloni mentre espiri, abbassali quando inspiri.
22. **Combina degli esercizi per le parti superiore e inferiore del corpo.** Se vuoi incrementare l'intensità del tuo allenamento senza aumentarne la durata, puoi combinare degli esercizi che coinvolgono la parte superiore e quella inferiore del corpo. Ecco qualche suggerimento:
Squat + press sulla testa
Camminata con affondi + curl per i bicipiti
Sumo squat + stacchi | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Allenarsi-a-Casa-con-i-Manubri", "language": "it"} |
Come Perdere la Voce | La raucedine o la perdita totale della voce sono causate da una condizione nota come laringite, ovvero l'infiammazione della laringe. La laringite ha molte cause, perciò, se stai cercando di perdere la voce di proposito, hai molte scelte a disposizione. Procedi con cautela, però: solitamente la perdita della voce è accompagnata da dolore e irritazione significativi. Nota: se stai cercando di recuperare la voce dopo averla persa, puoi leggere questo articolo.
1. **Parla, parla e parla.** Il modo più semplice per perdere la voce è usarla al punto da non riuscire a usarla ancora. Le attività vocali, come parlare, urlare, cantare ecc., richiedono che le corde vocali della laringe vibrino – con l'uso prolungato, queste corde possono infiammarsi, interferendo con la tua capacità di parlare. Prova a parlare di continuo ad alto volume. Insistendo, la tua voce dovrebbe iniziare a stancarsi.
Se stai cercando delle opportunità di parlare ad alta voce e per lungo tempo, prova a iscriverti a un corso di oratoria o semplicemente a parlare con gli amici in un bar o in discoteca.
2. **Canta.** Cantare può impegnare molto le corde vocali – ancora di più farlo con registri molto alti o molto bassi. Questi pericoli sono amplificati se non sei un cantante allenato o esperto. Perciò, se vuoi essere certo di rovinarti la voce, prova a cantare a tutto volume note fuori dalla tua estensione vocale.
Naturalmente, evita di fare esercizi di riscaldamento prima di cantare.
Se cantare a voce alta ti imbarazza, prova a cantare in auto con tutte le porte e i finestrini chiusi. Gli altri guidatori penseranno che tu stia telefonando o cantando alla radio.
3. **Tossisci.** Anche se non è raro per chi soffre di raffreddore tossire fino a perdere la voce, non devi aspettare il raffreddore per tossire. Qualunque tipo di tosse ripetuta irriterà la laringe e causerà un'infiammazione che può farti perdere la voce. Prova a combinare i colpi di tosse con uno degli altri metodi dell'articolo per ottenere l'effetto migliore.
Come per il canto e le urla, tossire troppo nel lungo periodo può provocare dolore persistente e danni alla gola.
4. **Tieni la bocca aperta.** Come discusso in precedenza, è facile stancare una gola secca. Per accelerare il processo, fai seccare bocca e gola tenendo la bocca aperta per tutto il giorno. Questo metodo è molto efficace se vivi in un posto dal clima secco.
Se sei preoccupato di che aspetto avresti sempre con la bocca aperta, prova a dormire a bocca aperta, così che nessuno possa vederti.
5. **Non bere.** Le corde vocali ben lubrificate funzionano meglio. In effetti, le persone che parlano o cantano per professione spesso tengono dell'acqua sul palco per proteggere le corde vocali. Se stai cercando di perdere la voce, fai l'opposto! alleviare l'irritazione delle corde vocali con un rinfrescante sorso d'acqua dopo aver parlato, urlato o cantato.
Sii ragionevole quando segui questa regola: non evitare di bere fino ad arrivare alla disidratazione.
Se stai cercando un'alternativa all'acqua che affatichi maggiormente la gola, prova una bevanda acida o che contenga latticini (leggi in seguito per più informazioni).
6. **Consuma alimenti acidi o latticini.** Certi tipi di alimenti e bevande, soprattutto quelli molto acidi (limone, aceto, ecc.) e i derivati del latte, favoriscono la produzione di muco. Anche se il muco da solo non irrita le corde vocali, favorisce la tosse. Se perciò stai cercando di perdere la voce, prova a consumare questo tipo di alimenti in combinazione con uno degli altri metodi descritti nell'articolo.
7. **Bevi acqua molto fredda.** Alcune persone credono che bere acqua molto fredda possa avere un effetto di produzione di muco simile a quello degli alimenti acidi o derivati del latte. Prova a bere un bicchiere di acqua ghiacciata per testarne gli effetti sulla tua gola – se noti un aumento della produzione di muco dopo aver bevuto qualcosa di freddo, prova questo metodo per indurre la tosse.
8. **Urla.** Più fai lavorare le corde vocali, prima le stancherai. Le urla e le grida affaticano le corde vocali molto più delle normali conversazioni e impiegheranno molto meno tempo a farti perdere la voce. Per risultati migliori, prova a urlare al volume più alto possibile. Ricorda però, che urlare in questo modo può essere doloroso e persino portare a danni permanenti.
Se non vuoi infastidire le persone con le tue urla, prova a recarti a un evento dove le urla sono di uso comune, come allo stadio o a un concerto rock.
9. **Fatti venire il raffreddore.** Spesso, quando una persona perde la voce, è a causa di un raffreddore. Se vuoi davvero perdere la voce, considera di esporti a situazioni in cui sarà più facile prendere il raffreddore. Potresti ad esempio passare del tempo con amici che soffrono di raffreddore e dormire meno di quanto fai di solito. Naturalmente, prendere il raffreddore volontariamente può dare luogo a molti effetti collaterali sgraditi, come febbre, nausea e dolori muscolari, oltre a un malessere generale, perciò stai lontano dal virus del raffreddore se non vuoi davvero perdere la voce!
Non serve dirlo, ma, per essere del tutto chiari, non è mai una buona idea esporti volontariamente a malattie gravi. Usa il buon senso.
10. **Aggrava le tue allergie.** Le allergie provocano irritazione della gola e raucedine, in alcune circostanze. Se hai precedenti di allergie lievi e in passato hai sofferto di mal di gola per l'allergia, potresti esporti agli allergeni per perdere la voce. Ad esempio, se hai un'allergia stagionale al polline, oltre a usare uno dei metodi precedenti potresti andare al parco e annusare qualche fiore!
Se hai un'allergia grave, non rischiare provocando una reazione allergica solo per perdere la voce. Gli attacchi allergici gravi possono essere fatali.
11. **Non dare alla voce modo di riposare.** Con il tempo, il corpo guarisce da solo quasi tutte le irritazioni alla gola. Se vuoi perdere la voce, non lasciare che accada! Meno farai riposare la laringe, prima perderai la voce. Sfida la fatica!
Ricorda però che, con questo metodo, metterai la voce a rischio. Stancare la voce (soprattutto in modo prolungato) può provocare danni permanenti. Molti cantanti dalla voce potente, ad esempio, dopo anni di fatica vocale, vedono ridursi le proprie abilità canore. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Perdere-la-Voce", "language": "it"} |
Come Coltivare la Cleome | La cleome, comunemente indicata come "fiore ragno" o "pianta ragno", è un arbusto resistente che prospera con tempo caldo, umido. La pianta può essere avviata al chiuso o all'aperto, ma in entrambi i casi, è abbastanza facile da curare.
1. **Sappi quando iniziare.** Se decidi di avviare presto la cleome, dovresti prepararti a seminare i semi all'interno, tra metà febbraio e fine marzo.
Idealmente, i semi avviati al chiuso dovrebbero essere seminati circa quattro-sei settimane prima di quando si prevede il trapianto all’aperto.
Mentre la cleome può essere seminata presto al chiuso, molti giardinieri ritengono che le piante prosperano meglio quando sono seminate all'aperto.
2. **Riempi piccoli contenitori con terriccio.** Per ottenere i migliori risultati, scegli una miscela di terriccio per seme invece che una soluzione standard per giardino. Riempi i contenitori con il terriccio lasciando il terreno sciolto e senza pressare.
I vassoi di plastica per piantine sono raccomandati, ma si potrebbero anche usare piccoli bicchieri di plastica, vasetti di plastica o vasetti in ceramica. Indipendentemente dalle peculiarità del materiale, tenta di iniziare con un contenitore che ha un diametro non superiore a 10 cm.
3. **Semina i semi sulla superficie.** Fai un rientro superficiale da 6 mm nel terreno con la punta del dito, poi metti un seme all'interno. Cospargi i semi con un leggerissimo strato di terreno.
Se utilizzi vassoi per piccole piantine, pianta un seme per vano.
Se stai piantando i semi di una pianta leggermente più grande, assicurati che i semi siano a 2,5 cm di distanza tra loro.
4. **Sigilla e conserva in frigorifero per due settimane.** Colloca i semi seminati e i loro contenitori in grandi sacchetti di plastica, quindi trasferisci i sacchetti nel frigorifero. Tieni i semi lì per due settimane.
Questa parte del processo, nota come vernalizzazione, sfrutta la capacità naturale della pianta di prosperare quando è trasferita da temperature fredde a temperature calde e imita quello che accade in natura.
Tieni i semi solo in frigorifero, però. Non utilizzare il congelatore. Non consentire che si formi gelo, e non permettere che il terreno si asciughi.
5. **Rimuovi e tieni in caldo fino alla germinazione.** I semi devono essere tenuti in un luogo caldo e irraggiato ogni giorno con la luce solare diretta.
La temperatura del terreno deve essere mantenuta tra 21 e 25 gradi Celsius in questo periodo.
Le fonti di calore provenienti dal fondo funzionano meglio. Considera di conservare i contenitori sopra una stuoia a calore progettata per essere usata per le piante.
Se non si fornisce calore dal fondo, almeno assicurati che i semi rimangano in una stanza che è continuamente tenuta calda.
Solitamente, i semi germineranno entro uno o due settimane, una volta che sono trasferiti in una zona calda.
6. **Mantieni il terreno umido.** Spruzza il terreno con acqua da una bottiglia spray mentre i semi si preparano a germinare.
Il terreno deve rimanere costantemente umido in questo periodo, ma in nessun punto si dovrebbe permettere che si allaghi. Non dare ai semi tanta acqua da consentire la formazione di pozze sul terreno.
Assicurati che il terreno rimanga umido durante l’intero processo di germinazione.
7. **Scegli una buona posizione.** Le piantine di cleome, idealmente, dovrebbero essere piantate in pieno sole. Aree con ombra molto leggera sono anche accettabili.
Per ottenere i migliori risultati, scegli un punto con terreno che drena bene. Siccome la cleome cresce bene nella maggior parte dei tipi di suolo, però, non è necessario ammendare il terreno prima del trapianto delle piantine.
Se pianti la cleome in un letto con altri fiori, piantala nella parte retrostante perché tende ad allungarsi.
8. **Attendi che il gelo sia passato.** Si devono attendere tre o quattro settimane dopo l'ultimo gelo nella tua zona prima di trapiantare le piantine di cleome.
Solitamente, questo significa attendere fino alla fine di aprile.
È inoltre necessario assicurarsi che le piantine si siano stabilizzate a sufficienza per essere trapiantate. Le piantine sono pronte per essere trapiantate una volta che sono alte almeno 5 cm.
9. **Scava buche poco profonde.** Utilizza una paletta da giardino per scavare una buca che è più o meno profonda come il contenitore della piantina. La buca, tuttavia, deve essere leggermente più larga di questo contenitore originale.
Distanzia le piantine, mantenendo circa 5 cm di spazio tra ognuna.
10. **Rimuovi con cura le piantine dai loro contenitori.** Fai scorrere la paletta da giardino tra il fianco del contenitore e il terreno all'interno. Fai scivolare lungo la circonferenza del contenitore per liberare il terreno dai fianchi, poi pian piano estrai l’ammasso di terra, la piantina e tutto il resto dal vaso.
Potrebbe essere più semplice inclinare il contenitore su un fianco per fare questo.
Se utilizzi vassoi di plastica per le piantine o altri contenitori di plastica sottile, puoi liberare le piantine semplicemente comprimendo la plastica lateralmente e spingendo verso l'alto il terreno all'interno.
11. **Colloca le piantine nelle buche che hai preparato.** Metti delicatamente ogni piantina in ciascuna buca predisposta. Riempi il resto della buca con altro terreno.
Picchietta leggermente il terreno intorno alla piantina per fissare e rendere stabile la piantina.
Innaffia il suolo leggermente dopo aver trapiantato la piantina. Dovrebbe essere completamente umido, ma non inzuppato.
12. **Sappi quando iniziare.** Se decidi di seminare direttamente all'aperto invece di iniziare presto, devi aspettare fino a fine aprile, o tre o quattro settimane dopo l'ultimo gelo nella tua zona.
Nota che la fine di aprile è il limite per iniziare a seminare all'aperto, ma puoi continuare a seminare da allora in poi fino a maggio.
Seminare direttamente all'aperto i semi è davvero consigliato per le piante di cleome.
Alcune delle migliori varietà da scegliere per la semina diretta all’aperto includono Cherry Queen, Mauve Queen, Pink Queen, Purple Queen, Rose Queen e Ruby Queen.
13. **Scegli la posizione giusta.** La cleome cresce meglio in pieno sole o con ombra leggera.
Questi fiori possono crescere nella maggior parte dei tipi di suolo, ma il terreno migliore per le cleome sarà il terreno che drena bene.
Quando pianti le cleome in un letto di fiori misti, considera di piantarle verso il retro del letto. Le cleome tendono a crescere più alte della maggior parte dei fiori.
14. **Prepara l'area.** Tirare via tutte le erbacce dal terreno e rimuovi eventuali detriti, come rocce, legno, ecc.
Anche se la cleome cresce meglio in terreni ben drenanti, non devi ammendare il terreno nel tuo giardino, anche se non è sciolto e ben drenante. La cleome può sopravvivere in una vasta gamma di tipi di suolo.
15. **Semina i semi sulla superficie del suolo.** Utilizza la punta del dito per fare un rientro nel terreno non più profondo di 6 mm. Lascia cadere un seme dentro il rientro, quindi cospargi con una leggerissima, piccola quantità di terriccio sulla parte superiore.
I semi dovrebbero essere seminati a distanza di 2,5 - 7,5 cm dagli altri.
Se il terreno è troppo duro da premere con il dito, potresti utilizzare la punta di una vanga piccola da giardino.
16. **Innaffia bene.** Dopo aver seminato i semi, dovresti tenere il terreno umido innaffiando leggermente con una piccola quantità di acqua da un innaffiatoio o con un flacone spray.
La "nebulizzazione" attraverso un ugello della pompa del giardino può anche essere usata.
In nessun punto si dovrebbe inondare il terreno. Evita di lasciare pozze d'acqua in superficie.
17. **Assottiglia le piantine quando germogliano.** Quando le piante di cleome sono alte circa 2,5-5 cm, estrai le piantine dall’aspetto più debole affinché possa rimanere da 2,5 a 3,8 cm di spazio vuoto tra quelle più forti.
Estrai le piantine deboli delicatamente e con cura. Se usi troppa forza, potresti strappare accidentalmente anche qualche piantina che desideri mantenere.
Nota che i semi dovrebbero germinare entro 7-14 giorni.
18. **Innaffia solo se necessario.** Una volta che le piantine si sono stabilizzate, si può solitamente lasciare che la natura provveda. Dovrai innaffiare le cleome solo se c’è un periodo di siccità.
Nota che le cleome devono essere innaffiate pressappoco a giorni alterni mentre ancora si stanno stabilizzando. Durante questo periodo, mantieni il suolo umido con regolarità sulla superficie, ma non inzuppare. Se ci sono pozze d'acqua sulla superficie del suolo, hai innaffiato troppo.
Dopo che le piantine si sono stabilizzate, hanno solo bisogno di circa 2,5 cm circa di acqua per settimana. Le normali piogge dovrebbero risolvere, ma se questo non avviene, innaffia delicatamente le piantine con un annaffiatoio o un diffusore a pioggia sistemato su una pompa da giardino.
19. **Aggiungi uno strato di pacciame.** Spargi un sottile strato di pacciame attorno alle piante dopo che si sono stabilizzate. Lo strato dovrebbe essere spesso circa 2,5 cm.
Evita che il pacciame sia a contatto con i gambi. Se il pacciame va a contatto con i gambi, si può formare umidità e i gambi possono marcire.
La pacciamatura può essere molto utile per la salute generale del tuo letto di cleome. Uno strato di pacciame può evitare che le erbacce spuntino fuori mentre isolano il suolo durante le fredde giornate.
20. **Fertilizza regolarmente.** La cleome solitamente sopravvivrà senza fertilizzante aggiuntivo, ma se la qualità del tuo terreno è povera, applicare una dose di fertilizzante una volta all'inizio della primavera e una volta in piena estate, può essere di grande beneficio per i fiori.
Scegli un fertilizzante equilibrato, etichettato per tutti gli usi riferiti ai fiori da giardino e applicalo seguendo le istruzioni riportate sull'etichetta.
21. **Attenzione ai parassiti.** I parassiti non sono un problema comune per la cleome, ma insetti che aggrediscono i gambi possono essere un problema, soprattutto se vivi in un clima umido.
Se osservi questi insetti o altri parassiti sulle piante, compra un antiparassitario esterno appropriato etichettato per uso contro questi insetti.
Testa l'antiparassitario su una piccola sezione della pianta per assicurarti che non distrugga la pianta stessa. Una volta che sembra sicuro, segui le istruzioni dell'etichetta e applica l'antiparassitario sopra tutte le zone infestate della pianta, concentrandoti sui gambi.
22. **Pota se necessario.** Una volta stabilizzata, la cleome si auto inseminerà naturalmente facendo cadere i semi. Per evitare che le piante si diffondano e s’impadroniscano del tuo giardino, dovresti eliminare i capolini dei fiori prima che tutti i semi possano maturare.
Per recidere i capolini dei fiori, attendi che il fiore mostri segni di sofferenza o sia morto, poi semplicemente recidilo o strappalo dallo stelo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Coltivare-la-Cleome", "language": "it"} |
Come Tagliare i Capelli Lunghi | I tagli lunghi di capelli sono molto belli e facili da tenere in ordine. Se vuoi far crescere i capelli ma nello stesso tempo definirli, puoi provare a fare un taglio in casa. Leggi le linee guida in basso per imparare come tagliare i capelli lunghi e lisci.
1. **Fai lo shampoo.** Applica un po' di balsamo e risciacqua bene.
2. **Lascia i capelli molto umidi, ma non gocciolanti.** Tieni a portata di mano una bottiglia d'acqua con il vaporizzatore per bagnare i capelli se asciugano troppo.
3. **Pettina bene i capelli.** Dovrebbero scendere perfettamente dritti, piatti sulla cute, e senza nodi.
4. **Tieni accanto un po' di becchi grandi per capelli.** Te ne serviranno circa 6, o più se hai i capelli molto folti.
5. **Copri le spalle con una mantellina o un telo.** Assicurati di fare queste operazioni di fronte allo specchio.
6. **Usa un pettine a setole molto fini per fare una linea che divide a metà i capelli dal centro della fronte alla base del cranio.** Pettina i capelli su entrambi i lati per separare bene le sezioni.
7. **Dividi i capelli a metà in orizzontale sulla parte alta della testa.** Dovresti essere in linea con il retro delle orecchie.
8. **Arrotola ognuna delle 4 sezioni che hai creato.** Ferma ognuna con un becco.
9. **Togli i becchi delle due sezioni frontali.** Separa una striscia di circa 1.3cm da entrambe le metà, uniscile, crea una nuova sezione e arrotolala.
Non devi fermarla subito con il becco, perché inizierai subito a tagliarla.
10. **Pettina i capelli nella parte frontale separando una sezione di 2.5x2.5cm esattamente al centro.**
11. **Fai scivolare i capelli tra l'indice e il medio.** Tieni le dita dritte e mantieni il pollice unito all'indice per sostenerlo.
12. **Decidi quanti centimetri vuoi tagliare.** In genere, se vuoi conservare le lunghezze, scegli tra i 2.5 e i 7cm.
13. **Taglia orizzontalmente la ciocca.** Se vuoi un taglio netto devi semplicemente fare un colpo di forbici trasversale ogni volta che tagli.
Taglia i capelli in modo uniforme in parallelo con le tue dita.
14. **Fai seguire al taglio orizzontale dei piccoli tagli in verticale se vuoi un risultato meno netto.** Punta l'estremità delle forbici verso i capelli, nella stessa direzione delle punte. Fai dei piccoli tagli in verticale mentre trattieni la ciocca con le dita.
15. **Lascia scendere i capelli di nuovo.**
16. **Prendi una nuova sezione di capelli, immediatamente dietro la prima.** Unisci ad essa un po' di capelli della prima, da tenere come guida per la lunghezza.
Le sezioni dovrebbero essere circolari o triangolari. Devono essere più larghe in basso e più strette nella parte alta.
17. **Pettina subito i capelli verso l'alto.** Fermali in orizzontale e punta il taglio verso il basso. Ripeti su tutta la prima sezione di capelli.
18. **Lavora sull'altra sezione laterale frontale.** Tieni sempre un ciuffo laterale già tagliato da usare come guida per la lunghezza.
19. **Lavora su tutto il lato, prendendo di volta in volta ciocche circolari e muovendoti all'indietro.**
20. **Ferma le sezioni frontali quando hai finito.** Lascia una sezione di 2.5cm in avanti da usare come guida per tagliare anche la parte posteriore.
21. **Continua a pettinare verso l'alto e a tagliare in orizzontale verso la parte posteriore.** Taglia sempre i capelli umidi e pettinali verso l'alto in modo preciso e dritto.
22. **Spazzola in avanti i capelli frontali.** Dovresti includere tutta la sezione frontale, da un orecchio all'altro.
23. **Ferma tutto il resto dei capelli con i becchi.**
24. **Separa una parte centrale.**
25. **Prendi una sezione di2.5cm da ogni lato davanti e al centro rispetto alla linea dei capelli.** Pettina questa sezione e tagliala leggermente più corta.
Puoi misurare la lunghezza sui tuoi zigomi prima di pettinare. Quello sarà il tuo ciuffo più corto.
26. **Separa di nuovo i capelli al centro.**
27. **Gira le forbici di fronte a te, con le punte in basso.** Taglia in diagonale verso il basso su una delle sezioni frontali.
Lavora lentamente e gradualmente per formare queste ciocche. I tagli drastici sono difficili da mascherare.
28. **Pettina, asciuga e fai la piega ai tuoi capelli.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Tagliare-i-Capelli-Lunghi", "language": "it"} |
Come Sviluppare la Personalità | Lo sviluppo della propria personalità inizia con la comprensione di se stessi. Valuta quali caratteristiche vedi in te stesso e le cose che vuoi migliorare. Identifica e concentra la tua attenzione sui tratti positivi della personalità che rafforzano la tua fiducia, apertura, perseveranza, gentilezza e umiltà. Dall'altro lato è importante sapere quali caratteristiche non ti daranno i risultati desiderati. In definitiva, ogni persona ha la propria personalità e non esiste un modo per averne una più felice o più attraente. Comprendendo di più te stesso, puoi permettere alle tue qualità positive di venire fuori.
1. **Scrivi su un foglio cinque caratteristiche della tua personalità.** Pensa ad almeno cinque o più tratti della tua personalità e scrivili su un pezzo di carta, insieme ad alcune frasi che descrivano perché pensi che ciascuno di essi si applichi a te.
Assicurati che almeno uno di essi sia un tratto positivo della personalità.
Inoltre, elenca un tratto della personalità che ritieni negativo o che ti infastidisce in qualche modo.
Non usare il tuo aspetto fisico come un modo per descrivere te stesso. Concentrati solo sulla tua personalità.
2. **Valuta il positivo e il negativo.** Quando hai annotato questi tratti della personalità, ti è sembrato di concentrarti su elementi prevalentemente positivi o prevalentemente negativi? Ad esempio, hai segnato quattro tratti negativi e solo uno buono?
Comprendi se vedi solo quello che c'è di negativo in te. Potresti sentirti come se non valessi nulla o di non credere in te stesso. Trova dei modi per sviluppare la tua autostima.
Se hai annotato un solo tratto negativo, potresti avere una grande fiducia in te stesso, ma una scarsa visione degli aspetti in cui devi migliorare. Considera l'idea di valutare i tuoi limiti in modo sano e di trovare più umiltà.
3. **Identifica le attività che ti piacciono.** Se non sei sicuro di come sviluppare la tua personalità, pensa a che cosa ti rende felice. Quali attività preferisci? Ti piace di più passare il tempo con gli altri o stare da solo? Ti piace aggiustare o creare oggetti? Sei più orientato all'arte o alla scienza?
Non ci sono risposte giuste o sbagliate riguardo a quali attività rendono una persona più felice o più simpatica. Questo è solo un modo per capire il contesto di ciò che ti fa stare bene.
Alcuni amano stare da soli o circondati da poche persone. Altri adorano partecipare a grandi feste molto affollate.
Indipendentemente dall'attività, è importante imparare a interagire con gli altri e rispettarli. Buone capacità di comunicazione aiutano a mostrare i lati migliori della tua personalità.
4. **Valuta gli aspetti in cui vuoi migliorare.** Pensa a che cosa ti preoccupa in particolare della tua personalità. Che cosa vuoi vedere diversamente in te stesso? Avendo una visione più approfondita, questo è un passo importante verso il cambiamento. Pensa a come potresti migliorare nelle seguenti aree:
Ansia, rabbia o collera
Timidezza, paura o imbarazzo
Solitudine, tristezza o depressione
Testardaggine, irritabilità o frustrazione
Mancanza di fiducia
Arroganza
5. **Trova fiducia in te stesso.** La fiducia è un tratto della personalità molto attraente. Spesso le persone che credono in se stesse sono più felici. Essere arroganti può mettere a disagio gli altri, mentre credere in te stesso è il punto fondamentale.
Identifica i diversi modi per sentirti e apparire sicuro di te.
Mira ad avere un buon linguaggio del corpo, che dimostri che non hai paura degli altri. Mantieni un buon contatto visivo. Sorridi. Guarda con interesse quello che gli altri dicono e fanno.
Acquisisci fiducia concentrandoti sulle cose positive della tua vita e su ciò che sai fare bene. Pensa a tutti i momenti recenti in cui hai lavorato sodo, hai fatto bene in qualcosa o hai superato un ostacolo. Ricorda questi momenti, anziché quelli in cui hai fallito.
Oltre a pensare a quello che sai fare bene, immagina che cosa sei capace di "imparare" a fare bene. Anche se potresti non avere fiducia in un'abilità particolare che non hai ancora sviluppato, puoi accedere alla fiducia immediata concentrandoti sulla tua determinazione e sulla capacità di adattamento per imparare e crescere.
6. **Sii aperto a nuove esperienze.** Anche se ti senti a tuo agio a fare sempre le stesse cose, cerca di essere avventuroso e pensa a provare altre esperienze. Potresti essere timido o avere paura che andrà male, ma spesso le cose non sono brutte come ce le immaginiamo. Essere aperti alle novità ci fa sembrare più flessibili, interessanti e attraenti agli occhi degli altri.
Se sei nervoso all'idea di provare qualcosa di nuovo, chiediti qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere. Probabilmente il tuo unico rischio è sentirti a disagio o imbarazzato. Se ripeti a te stesso che puoi sopportare quelle emozioni, sarai in grado di essere più avventuroso.
Se non ti senti pronto a fare qualcosa di nuovo da solo, prova a farlo in gruppo o insieme a un amico fidato o a un familiare.
Le esperienze nuove non devono necessariamente essere avventure rischiose che mettono in pericolo te o gli altri. È semplicemente qualcosa che ti fa uscire dalla tua zona di comfort.
7. **Sii gentile e amichevole.** Sebbene possa essere difficile mostrarsi sempre amichevole, è più probabile che le persone rispondano positivamente e ti aiutino se sei gentile e simpatico. Mostra agli altri che sei interessato a conoscerli. Sii disposto ad ascoltare e comprendere il punto di vista di un'altra persona.
Mostra empatia quando gli altri hanno bisogno di parlare o di sfogarsi. Immagina come staresti tu nei loro panni. Ascolta senza interrompere. Metti via i tuoi dispositivi elettronici e concentrati solo sulle necessità della persona che hai di fronte.
Cerca di essere sempre gentile ed educato anche quando gli altri sono scortesi. Sebbene sia importante conoscere i propri limiti, evita di iniziare a litigare con qualcuno che non è d'accordo con te.
8. **Sii rispettoso e umile.** Non vantarti, anche se le cose ti stanno andando bene. Non essere geloso delle altre persone. Rispetta il fatto che ogni persona abbia il proprio percorso e concentrati solo su te stesso e sul raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Mostra autocontrollo.
Perdona te stesso e gli altri. Mettiti il passato alle spalle. Evita di soffermarti sugli errori passati e concentrati su come trovare soluzioni e guardare al futuro. Prova a dire queste cose a te stesso: "Rilascio il passato in modo da poter entrare nel futuro con intenzioni pure" o "Mi perdono un giorno alla volta finché il processo non è completo".
Concentrati su come puoi dare, piuttosto che ricevere.
9. **Sintonizzati sulla tua resilienza.** La resilienza è la capacità di adattarsi positivamente in risposta a una difficoltà. È la convinzione di riuscire a farcela. È un tratto molto importante, in particolare per affrontare e persino stare bene dopo le avversità, e anche se non lo hai coltivato molto, è già in tuo possesso.
Concentrati su come essere forte nella tua vita quotidiana. Se stai affrontando delle difficoltà, identifica ciò che è sotto il tuo controllo e decidi su che cosa vuoi agire. È anche importante che tu sia obiettivo riguardo alle cose al di fuori del tuo controllo, in modo da non sentirti impotente.
Sviluppa la tua resilienza evitando di prendere le cose troppo sul serio. Credi in una seconda e terza possibilità per crescere e diventare una persona migliore. Prenditi cura di corpo, mente e spirito trovando modi per rimanere positivo ed essere in salute.
Cerca di non sentirti scoraggiato o disilluso. Quando pensi a eventi stressanti del passato, concentrati su quello che di buono ne è derivato: cose che hai imparato o che ora apprezzi di più. Questo ti aiuterà a credere che qualcosa di buono possa venire dalle difficoltà future, in modo da non sentirti senza speranza.
10. **Evita di essere rigido e ostinato.** Essere testardi spesso significa pensare che l'unico modo giusto di agire sia il proprio. Una persona rigida vede le cose in bianco e nero ed è inflessibile su come sono o dovrebbero essere.
Immagina che le cose possano essere confuse, poco chiare e grigie. E che va bene così.
Immagina modi alternativi di comprendere una situazione o una persona. Evita di dare per scontato che non ci sia un diverso modo di pensare.
11. **Esercita la pazienza anziché la rabbia.** A tutti capita di sentirsi arrabbiati o ansiosi. A volte potresti sentirti fuori controllo o come se non sapessi come gestire le tue emozioni. Trova dei modi per mantenere la calma e la pazienza.
Cerca dei modi per controllare la rabbia.
Se senti che stai per perdere il controllo, espira più a lungo di quanto inspiri per alcuni respiri, per uscire dalla modalità "lotta o fuga".
Trova che cosa scatena la tua frustrazione e cerca dei modi per ridurre questi fattori di stress.
Invece di pensare a quanto qualcosa ti renda ansioso e arrabbiato, prenditi un minuto. Respira. Immagina di trovarti in un luogo calmo e tranquillo.
12. **Aiuta gli altri.** Fai fatica a condividere con gli altri? O ti sembra di anteporre le tue esigenze a quelle degli altri per qualche motivo? Rompi questa abitudine al comportamento egoistico e concentrati su come puoi aiutare di più chi ti sta vicino.
Fai cose che normalmente eviteresti o di cui ti lamenteresti. Aiuta chi potrebbe avere bisogno di te.
Concentrati per prima cosa su come puoi aiutare le persone più vicine a te: familiari, parenti, amici, vicini di casa, compagni di classe, colleghi di lavoro.
Esci dalla tua zona di comfort e considera di dedicare il tuo tempo agli altri. Restituisci alla tua comunità.
13. **Parla di più.** Impara a difendere te stesso e gli altri. La timidezza può essere difficile da superare e richiede pratica. Più ci provi, meglio lo farai, con il passare del tempo. Impara a dire quello che vuoi senza timore di essere rifiutato o giudicato.
Considera l'idea di seguire un corso di public speaking. Ci sono molti corsi che insegnano come migliorare la capacità di parlare in pubblico: cerca su internet se ce ne sono anche nella tua città.
Se sei uno studente, potrebbero esserci varie opportunità per esercitarsi a parlare in pubblico, per esempio durante una assemblea scolastica.
Prova a parlare più spesso con i tuoi amici durante le lezioni, gli eventi sociali, il lavoro. Sviluppa buone capacità di comunicazione.
14. **Smetti di paragonarti agli altri.** Potresti vedere che qualcuno è più felice, più intelligente e più bello di te e desiderare di essere come questa persona. Ma se continui a soffermarti su ciò che non hai, perdi l'opportunità di apprezzare ciò che hai.
Invece di desiderare che le cose vadano meglio, sii grato per quello che hai. Pensa ogni giorno ad almeno tre cose che ti rendono felice della vita che hai.
Apprezza ciò che il mondo ha da offrire, piuttosto che fissarti su ciò che non è andato come vorresti.
15. **Ricorda che ogni persona è unica.** Non devi fingere di essere qualcuno che non sei. Sii fedele a una personalità che si adatta a te e che senti naturale. L'unicità della tua personalità è di per sé una qualità attraente.
Evita di vedere la tua personalità come qualcosa di statico. Probabilmente cambierai nel tempo. Potresti diventare meno timido. Potresti diventare più aperto. O forse invecchiando diventerai più testardo.
Qualunque sia o diventi la tua personalità, ricorda che è versatile. È unicamente tua e tu hai la capacità di adattarla, cambiarla o mantenerla così com'è.
16. **Trova la tua felicità interiore.** In fin dei conti la tua personalità potrebbe essere legata al tuo senso di felicità. Potresti chiederti come puoi cambiare la tua personalità per essere più felice e più in salute. Inizia con la ricerca della tua felicità interiore. Cosa ti fa sentire in pace, calmo, rilassato e riposato?
Trova dei modi per coltivare la felicità dentro di te.
Dedicati ad attività rilassanti. Medita. Ascolta la musica. Fai una passeggiata nella natura. Ritagliati del tempo per te stesso.
17. **Concentrati sull'amare te stesso.** Ricorda che sviluppare un senso di te stesso e della tua personalità unica inizia e finisce con l'amore per te stesso. Apprezza chi sei e cosa hai da offrire agli altri. Credi in te stesso.
Evita discorsi o pensieri negativi. Se ci sono persone che ti criticano, evita di definirti in base alle loro idee. Sei tu a determinare chi sei.
Trova aiuti che migliorino i tratti positivi della tua personalità. Circondati di persone che ti accolgano e ti facciano sentire amato. Condividi con loro le tue preoccupazioni.
Sii gentile con te stesso ogni giorno. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sviluppare-la-Personalit%C3%A0", "language": "it"} |
Come Fare un Piercing alle Orecchie | I piercing all'orecchio possono essere difficili da fare e anche un po' dolorosi. Prima di proseguire con la lettura di questa guida, assicurati di aver scelto il piercing giustodolci.
1. **Se sei affetto da una delle seguenti patologie, consulta prima il tuo medico:** HIV, epatite, infiammazione dell'orecchio, epilessia, malattie della pelle o disturbi, diabete, ferite aperte, tagli o abrasioni, nei o verruche, disturbi circolatori (glicemia alta o bassa), o una predisposizione alla formazione di cicatrici cheloidi.
2. **Raccogli i capelli in modo da liberare entrambe le orecchie.**
3. **Lavati le mani.**
4. **Prepara la pistola perforatrice.** (Non toccare le borchie a mani nude.)
5. **Tampona i lobi con l'alcol (o con dei tamponi disinfettanti appositi).** Lascia asciugare lobi.
6. **Segna il punto da forare su entrambi i lobi con un pennarello chirurgico.** Se hai bisogno di segnare di nuovo la zona, puliscila con un tampone imbevuto d'alcol prima di precedere. Non usare nessun altro tipo di penna o inchiostro.
7. **Aiutati con uno specchio per definire la zona esatta da marcare.**
8. **Posiziona la pistola sulla zona da perforare.**
9. **Premi il grilletto.** (È impossibile perforare lentamente.)
10. **Rilascia il grilletto lentamente.**
11. **Non toccare le orecchie senza prima aver lavato le mani.**
12. **Pulisci il nuovo piercing tre volte al giorno, anche dopo il bagno o il lavaggio dei capelli.** Fai attenzione quando utilizzi profumo o spray per capelli. Gira gli orecchini leggermente in entrambe le direzioni, anche avanti e indietro, per evitare che aderiscano all'orecchio. Assicurati che non siano troppo stretti, non devono premere sull'orecchio, e non devono incollarsi all'orecchio.
13. **Non rimuovere gli orecchini da piercing almeno per 4-6 settimane, 8-12 settimane per il piercing alla cartilagine.**
14. **Per i prossimi sei mesi, indossa solo oro ad alta caratura e orecchini in acciaio chirurgico.** Per i prossimi 6-12 mesi, indossa sempre un certo tipo di orecchino per evitare che i fori possano richiudersi.
Gli orecchini da piercing dovrebbero essere lasciati sulle orecchie dei bambini per almeno 8 mesi per impedire la chiusura del foro durante la notte a causa della crescita.
Se eventuali reazioni allergiche persistono per più di 24 ore, consulta il tuo medico. In caso di piercing alla cartilagine, togli il piercing e consulta il tuo medico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-un-Piercing-alle-Orecchie", "language": "it"} |
Come Riconoscere i Sintomi della Sindrome di Down | La sindrome di Down è una disabilità causata dalla presenza di una copia extra, parziale o completa, del 21° cromosoma. Il materiale genetico in eccesso altera il normale corso dello sviluppo, provocando vari problemi mentali e fisici associati alla sindrome. Sono più di 50 le caratteristiche legate alla sindrome di Down, che tuttavia possono variare da persona a persona. Il rischio di concepire un figlio affetto dalla sindrome aumenta con l'avanzare dell'età della madre. Le diagnosi precoci possono aiutare il bambino a ricevere il sostegno di cui ha bisogno per diventare un adulto felice e sano.
1. **Sottoponiti a un test di screening prenatale** Questo test non è in grado di rilevare con certezza se il feto è affetto dalla sindrome di Down, ma dà una stima della probabilità che la disabilità si presenti.
La prima opzione è sottoporsi a un esame del sangue durante il primo trimestre. Le analisi consentono al medico di cercare alcuni "marker" che indicano la probabilità della sindrome di Down.
La seconda opzione è un esame del sangue nel secondo trimestre. In questo caso vengono rilevati ulteriori marker, fino a 4, che analizzano il materiale genetico.
Alcune persone utilizzano una combinazione di entrambi i metodi di screening (una procedura nota come test integrato), in modo da conoscere con più precisione la probabilità che il feto sia affetto dalla sindrome di Down.
Se la madre è incinta di due o più gemelli, il test non sarà altrettanto preciso, perché è più difficile rilevare i marker.
2. **Sottoponiti a un test diagnostico prenatale.** Questo esame prevede di raccogliere un campione di materiale genetico e di farlo analizzare alla ricerca della trisomia del cromosoma 21. Di solito i risultati dei test vengono forniti in 1-2 settimane.
Negli anni precedenti, erano richiesti i test di screening prima di poter eseguire quello diagnostico. Più recentemente, molte persone saltano lo screening e passano direttamente a questo esame.
Un metodo per estrarre il materiale genetico è l'amniocentesi, in cui viene prelevato e analizzato il liquido amniotico. Questo test deve essere eseguito dopo 14-18 settimane di gestazione.
Un altro metodo è la villocentesi, in cui le cellule vengono estratte dalla placenta. Questo test viene eseguito dopo 9-11 settimane dall'inizio della gravidanza.
Il metodo finale è la cordocentesi ed è il più preciso. Richiede di prelevare sangue dal cordone ombelicale attraverso l'utero. Il lato negativo è che può essere eseguito solo nella fase avanzata della gravidanza, tra la 18ᵃ e la 22ᵃ settimana.
Tutti i test comportano un rischio di aborto dell'1-2%.
3. **Sottoponiti alle analisi del sangue.** Se ritieni che tuo figlio possa avere la sindrome di Down, puoi richiedere un test cromosomico del sangue. Questo esame determina se il DNA contiene il materiale genetico correlato alla trisomia del cromosoma 21.
Il fattore che influenza di più la comparsa della sindrome è l'età della madre. Le donne di 25 anni hanno una probabilità su 1200 di avere un figlio Down, mentre per quelle di 35 la probabilità sale a 1 su 350.
Se uno o entrambi i genitori hanno la sindrome di Down, è più probabile che anche il figlio ne sia afflitto.
4. **Verifica la presenza di un basso tono muscolare.** I neonati con scarso tono muscolare di solito vengono descritti come flosci e simili a una bambola di pezza quando vengono tenuti in braccio. Questo sintomo è noto come ipotonia. Di solito i neonati sani tengono piegati i gomiti e le ginocchia, mentre quelli con basso tono muscolare hanno le articolazioni distese.
Mentre i neonati con un tono muscolare normale possono essere sollevati e tenuti sotto le ascelle, quelli con ipotonia di solito scivolano dalle braccia dei genitori perché le loro braccia si alzano senza porre resistenza.
L'ipotonia provoca debolezza dei muscoli addominali. Di conseguenza, la pancia si estende verso l'esterno più del solito.
Un altro sintomo è lo scarso controllo dei muscoli della testa (che si muove da una parta all'altra o avanti e indietro).
5. **Nota se il bambino è insolitamente basso.** I bambini colpiti dalla sindrome di Down spesso crescono più lentamente degli altri, quindi sono più bassi. I neonati con la sindrome di solito sono piccoli e le persone affette da questa patologia restano spesso di bassa statura anche da adulte.
Uno studio condotto in Svezia mostra che l'altezza media dei bambini di entrambi i sessi affetti dalla sindrome di Down è di 48 cm. In confronto, la statura media dei neonati sani è 51,5 cm.
6. **Nota se il collo del bambino è corto e largo.** Cerca anche pelle o tessuto adiposo in eccesso nel collo. Un problema comune di chi ha la sindrome di Down è l'instabilità del collo. Anche se la lussazione del collo è rara, è più frequente in chi soffre di questa patologia. Chi si prende cura dei bambini con la sindrome deve fare attenzione ai rigonfiamenti o al dolore dietro l'orecchio, notare se il collo è irrigidito o non guarisce rapidamente e se ci sono cambiamenti nel modo di camminare del paziente (che può apparire malfermo sulle gambe).
7. **Nota se gli arti sono corti e tozzi.** Osserva gambe, braccia, dita di mani e piedi. Chi soffre della sindrome di Down spesso ha braccia e gambe corte, il torace corto e le ginocchia più alte rispetto alle altre persone.
Chi soffre della sindrome di Down spesso ha le dita palmate, ossia presenta la fusione del secondo e del terzo dito del piede.
Può avere anche più spazio del normale tra l'alluce e il secondo dito, oltre a una profonda piega sulla pianta del piede in corrispondenza dello spazio.
Il quinto dito (il mignolo) spesso ha solo un'articolazione.
Anche l'iperflessibilità è un sintomo. Puoi riconoscerla dalle articolazioni che si estendono facilmente oltre il normale raggio di movimento. Un bambino con la sindrome di Down riesce senza problemi a fare la spaccata e rischia di cadere come risultato.
Altre caratteristiche tipiche della sindrome sono una sola linea lungo il palmo della mano e il mignolo che curva verso il pollice.
8. **Nota se il naso è piatto o piccolo.** Molte persone con la sindrome di Down vengono descritte con il naso piatto, tondo e largo, con un piccolo ponte. Il ponte del naso è la sezione piatta tra gli occhi. Questa zona viene spesso descritta come "incavata".
9. **Nota se gli occhi sono a mandorla.** Chi soffre della sindrome di Down spesso ha occhi tondi inclinati verso l'alto, contrariamente alla media della popolazione, in cui gli angoli sono rivolti verso il basso.
Inoltre, i medici possono riconoscere le cosiddette macchie di Brushfield, innocue macchie marroni o bianche nell'iride degli occhi.
La pelle può presentare delle pieghe tra gli occhi e il naso, simili a borse.
10. **Nota se le orecchie sono piccole.** Chi soffre della sindrome di Down ha la tendenza ad avere orecchie piccole, collocate più in basso sulla testa rispetto alle persone sane. In alcuni casi, si ripiegano leggermente su se stesse.
11. **Nota se la bocca, la lingua o i denti hanno una forma irregolare.** A causa dell'ipotonia, la bocca può sembrare piegata verso il basso e la lingua può restare fuori. I denti possono svilupparsi in ritardo e in ordine insolito. Possono anche essere piccoli, di forma strana o fuori posto.
Un ortodontista può aiutare a raddrizzare i denti dei bambini con la sindrome di Down, che spesso devono portare l'apparecchio per lungo tempo.
12. **Nota se sono presenti disturbi mentali e dell'apprendimento.** Quasi tutte le persone affette dalla sindrome di Down imparano più lentamente e i bambini non raggiungono gli obiettivi didattici alla stessa velocità dei coetanei. Parlare può rappresentare una sfida per i malati, ma questo sintomo varia molto caso per caso. Alcuni imparano il linguaggio dei segni o un'altra forma di comunicazione alternativa prima di riuscire a parlare o in sostituzione della comunicazione verbale.
Chi soffre della sindrome di Down capisce facilmente le nuove parole e il suo vocabolario migliora con l'età. Tuo figlio sarà molto più abile a 12 anni che a 2.
Dato che le regole della grammatica sono incongruenti e difficili da spiegare, chi ha la sindrome spesso non riesco a padroneggiarle. Di conseguenza, i malati usano spesso frasi brevi e poco dettagliate.
L'enunciazione può essere difficile per loro, perché hanno capacità motorie limitate. Anche parlare in modo chiaro può essere una sfida. Molti malati possono migliorare grazie all'aiuto di un logopedista.
13. **Nota la presenza di difetti cardiaci.** Quasi tutti i bambini con la sindrome di Down nascono con difetti al cuore. I più comuni sono il difetto interventricolare, il difetto interatriale, la pervietà del dotto di Botallo e la tetralogia di Fallot.
Le complicazioni derivate dai difetti cardiaci includono insufficienza cardiaca, difficoltà di respirazione e problemi nello sviluppo del neonato.
Anche se molti neonati nascono con difetti cardiaci, in alcuni casi questi si presentano solo 2-3 mesi dopo il parto. Per questo motivo, è importante che tutti i bambini affetti dalla sindrome di Down siano sottoposti a un ecocardiogramma nei primi mesi di vita.
14. **Nota se sono presenti problemi di vista e di udito.** Chi soffre della sindrome di Down ha una probabilità più alta di sviluppare disturbi comuni che colpiscono la vista e l'udito. Non tutte le persone con la sindrome hanno bisogno di occhiali o lenti a contatto, ma molti sono colpiti da miopia o ipermetropia. Inoltre, l'80% dei malati ha problemi di udito nel corso della vita.
Chi soffre della sindrome ha maggiori probabilità di avere bisogno degli occhiali e di soffrire di strabismo.
Un altro problema comune per i malati è la secrezione di pus dagli occhi o la lacrimazione frequente.
La perdita dell'udito può essere di natura conduttiva (interferenza con l'orecchio medio), neurosensoriale (danni alla coclea) o dovuta all'accumulo eccesivo di cerume. Dato che i bambini imparano il linguaggio ascoltando, i problemi all'udito limitano la loro capacità di apprendimento.
15. **Nota la presenza di problemi di salute mentale e disabilità dello sviluppo.** Almeno metà dei bambini e degli adulti con la sindrome di Down soffre di problemi mentali. I più comuni includono: ansia generale, comportamenti ripetitivi e ossessivi; comportamenti oppositivi, impulsivi e disturbi dell'attenzione; problemi legati al sonno; depressione e autismo.
I bambini più piccoli (età prescolare) che hanno difficoltà di linguaggio e di comunicazione presentano tipicamente sintomi di ADHD, disturbo oppositivo provocativo, disturbi dell'umore e deficit nelle relazioni sociali.
Gli adolescenti e i giovani adulti di solito presentano depressione, ansia generale e comportamenti ossessivo-compulsivi. Possono anche sviluppare difficoltà croniche a dormire e sentirsi affaticati nelle ore diurne.
Gli adulti sono vulnerabili all'ansia, alla depressione, all'isolamento sociale, alla perdita di interesse, alla scarsa cura di sé e nell'età avanzata possono sviluppare la demenza.
16. **Fai attenzione agli altri possibili problemi di salute.** Anche se le persone con la sindrome di Down possono condurre vite sane e felici, hanno un rischio più alto di sviluppare alcune patologie da bambini e con l'avanzare dell'età.
Per i bambini con la sindrome di Down è molto più alto il rischio di contrarre la leucemia acuta.
Inoltre, grazie all'aumento dell'aspettativa di vita dovuto ai progressi della medicina, il rischio di Alzheimer è più alto tra chi soffre di sindrome di Down. Il 75% delle persone affette dalla sindrome sopra i 65 anni sviluppa questa patologia.
17. **Considera la capacità di controllo motorio.** Le persone con la sindrome di Down possono avere difficoltà con i movimenti di precisione (come scrivere, disegnare, mangiare con le posate) e persino con quelli meno precisi (camminare, salire o scendere le scale, correre).
18. **Ricorda che persone diverse hanno caratteristiche differenti.** Ciascun malato è unico e tutti hanno abilità, caratteristiche psicologiche e personalità differenti. Chi soffre della sindrome può non presentare tutti i sintomi qui descritti oppure mostrarne altri con vari gradi di intensità. Proprio come le persone sane, anche quelle affette da questa disabilità sono varie e uniche.
Per esempio, una donna affetta dalla sindrome di Down può comunicare scrivendo, lavorare e avere solo una lieve disabilità intellettiva, mentre suo figlio potrebbe parlare senza problemi, non essere in grado di lavorare e avere gravi disabilità intellettive.
Se una persona presenta alcuni sintomi ma non altri, vale comunque la pena di consultare un medico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconoscere-i-Sintomi-della-Sindrome-di-Down", "language": "it"} |
Come Tonificare il Core | Il tuo core è una complessa serie di muscoli, che ha inizio subito sotto i pettorali e termina nel pube. Con il termine core ci si riferisce anche ad alcuni muscoli della schiena e ad altri gruppi muscolari del torace. Un core allenato ti permette di avere un fisico globalmente forte e un corpo sano. Se vuoi imparare come allenare il core, leggi quest'articolo per trovare esercizi che puoi fare a casa o in palestra. Una volta potenziata quella zona, potrai anche imparare come mantenerla tonica.
1. **Mantieni contratti i muscoli del core durante tutti gli allenamenti.** Non è sufficiente svolgere gli esercizi. Contrai i muscoli del core durante ogni movimento per produrre l'effetto desiderato.
Per trovare i muscoli del core, rimani in posizione di piegamento per almeno un minuto o due e fai attenzione ai punti che si affaticano per primi. Solitamente non saranno le braccia.
Quando assumi la posizione di piegamento, o qualunque altro esercizio per il potenziamento del core, contrai i muscoli addominali durante ogni ripetizione. Sono quelli i muscoli da potenziare.
Per seguire questo esercizio correttamente, inspira quando contrai i muscoli ed espira quando li rilasci.
2. **Esegui dei plank.** I plank sono esercizi semplici che fanno lavorare tutti i muscoli addominali del core, eccellenti per il loro potenziamento. Per eseguirne uno, assumi la posizione di piegamento. Alza i piedi al livello delle spalle tenendoli in equilibrio su una palla da allenamento o uno sgabello. Tieni le braccia solo leggermente piegate, senza bloccare e mantieni la posizione con i muscoli del core contratti per un minuto.
Quando sei alle prime armi, cerca di completare 2-3 serie di questi esercizi, tenendo la posizione per un minuto ogni volta. Se per te è troppo difficile, tieni la posizione per almeno 30 secondi, o per tutto il tempo possibile.
Se vuoi una sfida maggiore, chiedi a un aiutante di metterti un peso ragionevole sulle gambe.
3. **Esegui dei plank laterali.** Sdraiati su un fianco e appoggiati sul gomito. Sovrapponi le gambe e leva l'altro braccio. Contrai gli addominali, sollevando le anche da terra. Tieni la schiena dritta, formando un triangolo con il pavimento. Mantieni la posizione per 30-60 secondi, poi ripeti sull'altro lato. Prova 3-5 serie di questi esercizi, su entrambi i lati.
4. **Esegui i burpees.** Inizia in posizione di piegamento, con i muscoli del core contratti e la schiena dritta. In un unico movimento rapido, salta in avanti in posizione di squat e mettiti in piedi. Poi torna in posizione di squat e spingi le gambe indietro per assumere nuovamente la posizione di piegamento. Dovresti completare l'esercizio il più velocemente possibile, ma senza sforzarti troppo.
Quando sei alle prime armi, prova a completare tre serie di 15 burpees. Se vuoi una sfida maggiore, esegui burpees in salto, oppure eseguili con dei manubri in mano.
5. **Esegui i mountain-climbers.** Inizia in posizione di piegamento, con i muscoli del core contratti e la schiena dritta. Fai un grande passo con una gamba, portando il piede verso la vita, poi alternando i piedi, calciando l'altra gamba mentre riporti la prima indietro. Completa le ripetizioni il più rapidamente possibile.
Prova a tenere questa posizione e svolgere l'esercizio per circa 30 secondi. Prova a completare tre serie se puoi.
6. **Esegui dei sollevamenti con le gambe.** Puoi eseguire molti esercizi diversi di sollevamento con le gambe per rinforzare tutti i muscoli del core. Per iniziare, sdraiati sulla schiena con le mani sotto i glutei. Tieni i piedi uniti e sollevali di circa 15 cm da terra. Alzali a un angolo di 45°, poi riportali nuovamente a 15 cm da terra. Prova a completare più ripetizioni possibili in 30 secondi, ripetendo per 3 serie.
Puoi anche svolgere esercizi a bicicletta, tenendo le mani dietro la testa, come per eseguire un addominale e sedendo con la schiena dritta, a pochi centimetri da terra. Solleva una gamba alla volta, portando il ginocchio in alto e ruotando quel lato del corpo verso di esso. Tieni la schiena dritta.
7. **Esegui dei piegamenti con camminata.** Mettiti a terra in posizione di piegamento, poi metti le mani alla distanza delle spalle. Tieni i piedi a posto, poi cammina lentamente con le mani. Vai in avanti finché puoi proseguire. Prova a ripetere per 10 volte se riesci.
8. **Fai degli esercizi di scalata.** Siedi con le gambe distese davanti a te e i piedi disposti a V. Distendi le dita dei piedi. Contrai i muscoli del core e inarca la spina dorsale a C. Solleva le braccia e muovile come se stessi scalando una corda a ogni presa. Fai 20 estensioni per braccio.
9. **Esegui meno crunches, ma falli nel modo corretto.** Sdraiati sulla schiena con le ginocchia piegate e i piedi piatti a terra. Metti le mani dietro la testa, o sul petto. Tenendo schiena e collo molto dritti, alzati contraendo i muscoli addominali. Sollevati a circa 45°, poi ritorna verso il basso, senza però toccare terra. Ripeti.
Se sei alle prime armi, cerca di eseguire un paio di serie da 30. Completali lentamente, tenendo i muscoli contratti per tutto il movimento. I crunches dovrebbero essere difficili, non qualcosa da finire il prima possibile.
Molte persone commettono l'errore di pensare che fare qualche centinaia di addominali ogni notte produca addominali scolpiti in poche settimane. Se si tratta dell'unico allenamento, raramente produrrà risultati. I crunches rinforzano i muscoli, ma non permettono di bruciare molto grasso.
10. **Fai degli stacchi da terra.** In palestra, recati in sala pesi. Abbassati davanti alla sbarra e impugnala saldamente con le mani, alla distanza delle spalle. Tenendo schiena e collo molto dritti, alzati contraendo i muscoli addominali. Ritorna lentamente in posizione di squat, rimettendo la sbarra a terra. Non piegare la schiena, tienila dritta.
La maggior parte delle persone riesce a sollevare molto peso con questo esercizio, ma non esagerare. Usa un peso che ti metta alla prova per 10-15 ripetizioni.
Dato che questo esercizio fa lavorare la parte bassa della schiena, solitamente è una buona idea indossare una cintura pesata. Assicurati di usare la tecnica corretta e di tenere la schiena perfettamente dritta. Chiedi a un amico di aiutarti a mantenere la forma corretta.
11. **Allenati con un martello.** Molte palestre hanno dei martelli da fabbro, spesso vicini a grandi pneumatici o altre superfici su cui calarli. Prendi il martello saldamente con entrambe le mani, poi mettiti con i piedi alla distanza delle spalle, le ginocchia piegate e la schiena dritta. Fai oscillare il martello da un lato, in alto e sopra la spalla, facendolo scendere verso l'altro lato, colpendo lo pneumatico o l'imbottitura. Controlla il rimbalzo del martello, poi ripeti dal secondo lato al primo. Ripeti per 10-15 volte da ogni lato. Prova a completare tre serie.
Una delle parti più importanti dell'esercizio è impedire che il martello rimbalzi indietro e ti colpisca in faccia. Non dovrai solo farlo oscillare, ma anche controllarlo dopo il colpo. Fai molta attenzione in questo esercizio.
Se la tua palestra non offre un grande martello, puoi comunque ricreare questo esercizio con dei semplici manubri. Impugnane uno come faresti con un martello, con entrambe le mani.
12. **Allenati con una fune.** Molte palestre moderne offrono una corda pesante che puoi impugnare per fare esercizi per il core. Solitamente è legata a una parete da un capo, e dall'altra avrai a disposizione molte funi annodate pesanti.
Per far lavorare il core, prendi il capo di una corda in posizione di mezzo squat, con il core contratto e la schiena dritta. Fai oscillare il pube in avanti, portando le braccia in alto per sollevare il tuo capo della corda (dovrebbe formare un'onda fino alla parete). Riportalo poi in basso.
Rimani in posizione di mezzo squat, con il core contratto per tutto l'esercizio. Ripeti l'esercizio per 30 secondi, e prova a compiere tre serie.
Alcune corde sono molto più pesanti di altre, perciò valuta il peso di quella che userai prima di iniziare a farla oscillare.
13. **Esegui degli swing con i kettlebell.** Questi esercizi sono simili a quelli con la corda. L'azione è in pratica la stessa, ma dovrai impugnare saldamente un kettle bell con entrambe le mani, e farlo oscillare da sotto le gambe all'altezza del petto. Esegui 15-20 ripetizioni, per tre serie.
14. **Fai delle torsioni russe.** Sdraiati a terra nella posizione di crunch e tieni un bilanciere di peso medio con entrambe le mani. Distendi le braccia davanti a te e alza la schiena, tenendola dritta con un angolo di 45° da terra. Con i muscoli del core contratti, ruota di 90° da un lato, tenendo le braccia distese. Poi ruota dall'altro lato. Cerca di compiere più rotazioni possibili in 30 secondi, procedendo lentamente. Prova tre serie di questi esercizi.
15. **Fai dei sollevamenti delle gambe da sospeso.** Rimani appeso alla sbarra alta, come per eseguire una trazione, ma solleva invece le gambe. Porta le gambe a formare un angolo retto con il busto, tenendo le ginocchia distese all'altezza della vita. Prova tre serie di 15 ripetizioni.
16. **Trova un allenamento regolare che ti piaccia.** Non potrai mantenere il core forte senza un allenamento o due. Se vuoi muscoli addominali forti e tonici e il ventre piatto, servono esercizio costante e una dieta sana. Per semplificarti le cose, trova un programma di allenamento che ti piace.
Su YouTube, Muscle & Fitness, e molte altre fonti puoi trovare guide sugli allenamenti gratuite e diversi circuiti di allenamento che puoi seguire. Trova quello che preferisci e continua a seguirlo per 3 settimane. Metti della musica e allenati. Sarà molto più semplice che allenarti da solo.
Se preferisci, alcune persone decidono di cambiare programma di allenamento a distanza di poche settimane, per non annoiarsi mai. Prova un allenamento per una settimana o due, poi trovane un altro. Continua a cambiare.
17. **Concentrati sugli esercizi in grado di bruciare calorie per migliorare la potenza del core.** Se lavorerai duramente, non ti basterà sentire i risultati, vorrai anche vederli. Quando alleni il core, concentrati su bruciare le calorie ed eliminare il grasso nell'addome, per assicurarti che il tuo duro lavoro si veda.
Anche se t'impegnerai al massimo per tonificare il core, sarà difficile eliminare lo strato di grasso sull'addome con soli allenamenti per la forza. Gli esercizi cardiovascolari sono il modo migliore e più rapido per eliminare quello strato di grasso e mettere in mostra i tuoi muscoli tonici.
Aggiungi 30-40 minuti di allenamento cardiovascolare alla tua routine di allenamento settimanale per bruciare i grassi, oppure esegui i tuoi esercizi per il core in rapida successione, con pause di soli 15-30 secondi tra gli esercizi per un rapido allenamento a circuito.
18. **Concentrati sullo stato di forma generale.** Tonificare il core richiede una salute generale, non solo addominali e muscoli della schiena forti. Se vuoi vedere risultati, dovrai concentrarti su aumentare la massa muscolare e bruciare i grassi, due attività che richiedono una buona quantità di esercizi cardiovascolari in aggiunta agli esercizi per il rinforzo del core.
L'allenamento a circuito prevede di eseguire una combinazione degli esercizi descritti in questo articolo, ma con un ritmo sostenuto e brevi riposi cronometrati a dividerli. Trova un gruppo di esercizi che ti piacciono, poi suddividili in blocchi di 60 secondi, intervallati da pause di 30. Completa il circuito tre volte e avrai finito l'allenamento in un'ora circa.
Considera di integrare gli esercizi per il core con altri allenamenti aerobici per tutto il corpo. Prova lo yoga, il pilates o i corsi di spinning, e alterna questi allenamenti ai tuoi esercizi per il core.
19. **Mangia più cereali integrali, proteine magre e verdure ricche di vitamine.** Non puoi correggere con l'attività fisica una dieta scorretta. Se fai degli esercizi per tonificare il core, concentrati su carboidrati a lento assorbimento, come fiocchi d'avena e patate dolci. Quando mangi proteine, preferisci legumi, frutta secca e pollo ai panini grassi e agli alimenti fritti.
Consiglio segreto: fai uno spuntino 15 minuti dopo aver finito l'allenamento per ripristinare le scorte di glicogeno e aumentare la massa muscolare. Scegli spuntini salutari, come una manciata di mandorle tostate, yogurt e frutta fresca, o un frullato proteico.
L'alcol, e in particolare la birra, ha la tendenza a produrre grasso addominale. Se ti piace bere di tanto in tanto, prova a limitare il tuo vizio se vuoi un core più tonico. Quando bevi, preferisci i drink trasparenti a basso contenuto calorico, ed evita i preparati per cocktail pieni di zuccheri.
20. **Rimani idratato.** Quando fai attività fisica, è importante reintegrare i liquidi persi con la sudorazione. Bevi almeno due litri d'acqua al giorno quando ti alleni, assicurandoti di essere ben idratato prima di iniziare gli esercizi.
21. **Evita il più possibile lo stress.** Molte ricerche recenti sono state condotte sul ruolo del cortisolo, spesso chiamato "l'ormone dello stress", sul grasso addominale. I livelli di cortisolo fluttuano naturalmente nella maggior parte delle persone nel corso della giornata, ma hanno la tendenza ad essere più alti nei periodi di stress.
Prenditi cura della tua salute mentale seriamente come fai con la salute fisica. Concedi periodi di stop regolari durante la giornata per decomprimere. Esercitati nella respirazione ritmica, nel rilassamento muscolare progressivo o in altre attività di meditazione di tua scelta.
22. **Lascia recuperare il corpo dopo gli allenamenti.** È possibile allenare troppo il core, provocando degli infortuni. Devi lasciare ai muscoli il tempo di recuperare e crescere. Se non lo farai, i progressi saranno più lenti.
Prova ad allenarti un giorno sì e uno no durante la settimana, e a dedicare i fine settimana ad altre attività divertenti che ti fanno muovere. Se fai allenamenti per il core lunedì, mercoledì e venerdì, ritrovati con gli amici per giocare a basket di sabato, o fai un'escursione di domenica per rimanere in movimento e rimanere sano in più modi diversi. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Tonificare-il-Core", "language": "it"} |
Come Eliminare il Problema dell'Elastico in un Capo d'Abbigliamento | Se hai un capo d'abbigliamento che sembra non andare bene perché l'elastico è troppo stretto, è possibile effettuare alcune rapide modifiche per fare in modo che possa calzare meglio. Non hai necessariamente bisogno di una macchina per cucire, puoi scegliere infatti di allungarlo abbastanza da risolvere il problema o di rimuovere l'elastico completamente.
1. **Accendi il ferro da stiro e bagna un panno.** È necessario che il ferro sia acceso alla temperatura più alta possibile. Immergi un panno per il viso o un asciugamano in acqua fino a inumidirlo, ma senza impregnarlo troppo.
2. **Prepara i pantaloni.** Puoi fissare le due estremità dei pantaloni all'asse da stiro con degli spilli, tirando l'elastico fino alla lunghezza desiderata, o puoi semplicemente infilare i pantaloni attorno alla tavola da stiro per allargarli in base alle tue esigenze.
3. **Metti il panno umido sull'elastico che cerchi di allungare e assicurati che lo copra completamente.** Se necessario, utilizza due panni.
4. **Stira l'elastico.** Inizia a stirare con il panno umido sulla parte superiore della fascia elastica. Stira per 10 secondi e poi lascia riposare per 10 secondi. Ripeti l'operazione per 5-10 minuti. Scaldare l'elastico ne aumenta il punto di rottura e questo è utile affinché possano calzare meglio. Significa che saranno in grado di allungarsi ulteriormente prima che raggiunga il limite.
5. **Ripeti se necessario.** Se il grado di elasticità non ti soddisfa ancora, prova a capovolgere la fascia elastica e ripeti il processo. Continua così fino a ottenere il risultato desiderato.
6. **Trova una sedia.** Se hai una sedia della dimensione giusta per allungare l'elastico, questo metodo funzionerà perfettamente. Se non disponi di tale sedia, puoi provare a utilizzare il lato di un piccolo tavolo, un cassetto vuoto o la cornice di un poster.
7. **Tira gli elastici sopra la sedia.** Se è possibile, allinea i lati con il lato della sedia. Questo ti aiuterà ad allungare l'elastico in maniera uniforme.
8. **Lascia l'elastico in tensione per 24 ore.** Se ancora non dovessi ottenere il risultato desiderato, riposizionalo sulla sedia e lascialo in tensione per qualche giorno. Lasciarlo così in un luogo caldo può favorire l'allungamento dell'elastico.
9. **Rigira il capo di abbigliamento.** Questo renderà il lavoro molto più semplice. Inoltre, riuscire a vedere che cosa fai ti permetterà di correre meno rischi di sbagliare con le forbici.
10. **Trova la cucitura interna.** A volte gli elastici sono cuciti all'interno dei pantaloni. Se questo è il tuo caso, non sarai in grado di sfilare l'elastico se non tagliando le cuciture stesse. Tieni l'elastico da un lato e tira dall'altro. Se senti che l'elastico scivola all'interno, puoi tagliare in qualsiasi punto. Se invece avverti un po' di resistenza come se fosse trattenuto dalla cucitura, assicurati di tagliarla in quel punto.
11. **Apri una piccola fessura nel tessuto del capo d'abbigliamento.** Per rimuovere l'elastico dal tuo abito, apri una fessura di circa 1,5 cm. Se è attaccato alla cucitura, dovrai fare un taglio delle stesse dimensioni dell'elastico.
12. **Taglia l'elastico.** Usa le forbici attraverso la fessura e taglia l'elastico. Taglialo tutto facendo attenzione a non creare altri fori.
13. **Estrai l'elastico.** Sfilalo lentamente assicurandoti che non si impigli o di tirare accidentalmente qualche altro filo rovinando così il tessuto. Una volta rimosso completamente, i tuoi vestiti saranno pronti per essere indossati.
Puoi ricucire la fessura se vuoi, ma non è un passaggio necessario se devi ancora provare i vestiti. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Eliminare-il-Problema-dell%27Elastico-in-un-Capo-d%27Abbigliamento", "language": "it"} |
Come Giocare in Modalità Cooperativa a Resident Evil 6 | Questa guida spiega come giocare in modalità cooperativa (o co-op, dall'inglese cooperative) a Resident Evil 6, sia con uno schermo condiviso sia online. Prima di iniziare a giocare in co-op, uno dei giocatori deve aver completato il prologo del gioco.
1. **Controlla le connessioni.** Le impostazioni richieste variano se hai deciso di giocare con un amico sullo stesso sistema o via internet:
Per giocare in modalità 'schermo condiviso', assicurati che tu e il tuo amico abbiate eseguito l'accesso ai rispettivi profili;
Per giocare online, assicurati di essere connesso a internet.
2. **Avvia il gioco.** Inserisci il disco di Resident Evil 6 nella console oppure avvia il gioco da Steam, se stai giocando su computer.
3. **Gioca il prologo.** Se non hai mai avviato Resident Evil 6 prima d'ora, devi completare una sequenza interattiva prima di poter usare il menu di gioco. Il prologo dura circa 15 minuti.
Al termine del prologo, premi il pulsante del controller per proseguire.
4. **Seleziona GIOCA.** È la prima opzione del menu.
5. **Seleziona CAMPAGNA.** Anche in questo caso, si tratta della prima voce del menu.
6. **Seleziona CONTINUA.** Riprenderai a giocare a Resident Evil 6 dall'ultimo salvataggio.
Se vuoi selezionare un livello specifico, premi su , poi scegli la campagna e il livello desiderato.
7. **Cambia la modalità schermo.** Seleziona la voce , poi passa a spostando verso destra la levetta analogica destra.
Se stai usando un PC, puoi cambiare modalità cliccando sulla freccia a destra accanto a.
8. **Seleziona OK.** Premi (Xbox) o (PlayStation) sul controller oppure premi Invio su PC.
9. **Fai selezionare il personaggio all'altro giocatore.** Dovrà scegliere un personaggio, poi premere "Start" sul proprio controller o Invio sul PC.
10. **Seleziona AVVIA PARTITA nella parte bassa dello schermo.** In questo modo, partirà la partita in modalità cooperativa di Resident Evil 6.
11. **Seleziona GIOCA.** È la prima opzione del menu.
12. **Seleziona CAMPAGNA.** Anche in questo caso, si tratta della prima voce del menu.
13. **Seleziona SELEZIONE CAPITOLO.** Si trova nella parte centrale del menu.
14. **Seleziona un personaggio e un livello.** Scegli il personaggio con cui vuoi giocare, poi il livello che vuoi completare.
15. **Assicurati che la MODALITÀ SCHERMO sia impostata su SINGOLO.** In caso contrario, seleziona e passa da a.
16. **Seleziona OK.** Premi (Xbox) o (PlayStation) sul controller oppure premi Invio su PC.
17. **Imposta le preferenze di rete.** Seleziona , poi passa a (Xbox), (PlayStation) oppure (PC).
18. **Consenti agli altri giocatori di partecipare alla tua partita.** Seleziona tra le prime voci del menu e imposta la voce su.
19. **Cambia le impostazioni geografiche.** Seleziona e imposta la voce su.
20. **Seleziona AVVIA PARTITA nella parte bassa del menu.** Si aprirà la lobby della modalità cooperativa.
21. **Attendi che un giocatore entri nella tua partita.** A quel punto, la sessione verrà avviata.
22. **Seleziona GIOCA.** È un'opzione che si trova in cima al menu.
23. **Seleziona CAMPAGNA.** Anche in questo caso, si tratta della prima voce del menu.
24. **Seleziona PARTECIPA.** Si trova nella parte centrale del menu.
25. **Seleziona PARTITA PERSONALIZZATA.** Troverai questa voce tra le ultime del menu.
Puoi cambiare la difficoltà della partita prima di selezionare.
26. **Seleziona le opzioni di gioco.** Puoi cambiare la difficoltà della partita, la campagna, le impostazioni geografiche e di gioco da questo menu.
Se vuoi partecipare a una partita ospitata da un amico, la campagna e le impostazioni di gioco devono essere identiche a quelle impostate da lui.
27. **Seleziona CERCA.** Comparirà una lista dei server che corrispondono alle tue impostazioni.
28. **Seleziona una partita a cui partecipare.** Una volta trovata la partita desiderata, selezionala e premi. La partita dovrebbe iniziare subito dopo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Giocare-in-Modalit%C3%A0-Cooperativa-a-Resident-Evil-6", "language": "it"} |
Come Fermare uno Scherzo Telefonico | Gli scherzi telefonici sono sempre fastidiosi e talvolta fanno anche spaventare. Ecco 10 semplici consigli per fermare le chiamate indesiderate.
1. **Ignora!** Non rispondere al telefono se non sai chi ti sta chiamando.
2. **Non incoraggiarlo.** Se rispondi al telefono, non dire nulla: incoraggeresti soltanto il molestatore.
3. **Fatti aiutare a rintracciare la chiamata.** Contatta il tuo gestore telefonico e chiedi di rintracciare la chiamata. Alcuni gestori possono mettere sotto controllo le linee telefoniche per rintracciare chi telefona.
4. **Bloccalo!** Fai bloccare dal tuo gestore tutte le chiamate anonime.
5. **Stacca il cavo del telefono.** In questo modo eviterai di ricevere chiamate. Tieni il cavo staccato per qualche ora, ma ricordati di riattaccarlo dopo un po', potresti ricevere chiamate importanti.
6. **Spaventalo!** Usa tattiche che spaventino il molestatore (ad esempio, potresti rispondere e dire “traccia questa chiamata”. In questo modo lui penserà che tu stia chiedendo alla compagnia telefonica di rintracciare il suo numero).
7. **Rintraccialo!** Usa l'ID del chiamante (comando *69) per rintracciare la chiamata.
8. **Scopri da dove chiama!** Scopri da dove vengono effettuate le telefonate utilizzando un servizio gratuito di ricerca inversa di numeri telefonici. Questo metodo potrebbe darti una idea se conosci già chi ti sta chiamando.
9. **Cambia il messaggio della segreteria.** Modifica il messaggio, dicendo che hai ricevuto chiamate indesiderate e che ora la linea è controllata.
10. **Cerca di scoprire qualcosa di più sul molestatore.** Utilizza la funzione di ricerca inversa per trovare dati sul molestatore come nome, indirizzo, da dove viene effettuata la chiamata e qual è il suo gestore telefonico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fermare-uno-Scherzo-Telefonico", "language": "it"} |
Come Fare in modo che un Ragazzo a cui Piaci ti Chieda di Uscire | Sei sicura di aver letto bene i segni e che lui sia interessato a te. Allora perché non ti ha ancora chiesto di uscire? Ecco qualche idea utile per dargli una spintarella nella giusta direzione.
1. **Sii sicura di te.** Sai già di piacere a questo ragazzo, quindi è solo una questione di tempo prima che ti chieda di uscire! Lascia che questa consapevolezza ti dia sicurezza. Ama la splendida, forte donna che sei e dimostra a quel ragazzo che sarebbe folle a lasciarsi sfuggire l’occasione di chiederti di uscire!
Non avere paura di avvicinarti a lui e iniziare una conversazione. Stai dritta e cerca il contatto visivo. I ragazzi adorano le donne sicure di sé.
La troppa sicurezza, d’altra parte, non è una qualità attraente. Attenta a non esagerare.
2. **Sii brillante.** Mostrare uno spirito acuto dimostra che sei intelligente e hai il senso dell’umorismo, due cose che un uomo cerca in una donna. Se ti trova divertente, parlerà più volentieri con te e non vedrà l’ora di passare più tempo assieme. Se riesci a farlo ridere, sei a due passi dalla vittoria.
Usa l’autoironia. Dimostra che sei una ragazza semplice e non ti prendi troppo sul serio.
Vacci piano con il sarcasmo e non fare battute a spese di altre persone. Non è divertente.
3. **Valorizza i tuoi pregi.** Non devi negarlo, l’attrazione fisica è un fattore importante in ogni potenziale storia. Con questo in mente, valorizza i tuoi punti di forza. Non essere troppo modesta. Tutti abbiamo qualcosa di noi stessi che ci piace. Giocatela!
Bel sorriso? Mostra quei denti! Curve mozzafiato? Usa una cintura per evidenziare il punto vita. Occhi stupendi? L’ombretto giusto può accentuarne il colore. Trova il tuo punto di forza e usalo, ragazza.
Non esagerare. Un trucco pesante, vestiti scomodi e stretti, o tacchi vertiginosi potrebbero ottenere l’effetto opposto, soprattutto se non è il tuo look solito. Usa quello che ti valorizza e ti fa sentire più sicura di te.
4. **Fagli i complimenti.** Notizia dell’ultim’ora! I ragazzi amano i complimenti quanto le ragazze. Adularlo con un complimento sincero ti farà ottenere due cose: capirà che sei interessata a lui, e lo farà stare bene, così gli piacerai ancora di più. Due piccioni con una fava.
Non sai cosa dire? Digli che ha un bel sorriso o sta bene con il suo nuovo taglio di capelli. Se suona uno strumento, elogia la sua abilità musicale. Se è in una squadra di qualche sport, digli che eri all’ultima partita e che ha giocato davvero bene.
Fagli dei complimenti semplici e sinceri. Ben presto, penderà dalle tue labbra.
5. **Trova degli interessi in comune.** Una delle cose che frena un ragazzo dal chiederti di uscire è la paura che non abbiate nulla in comune e niente di cui parlare. Dimostragli che è lontanissimo dalla verità. Chiedigli dei suoi interessi e dei suoi hobby, della sua famiglia, dei suoi progetti per il futuro – qualsiasi cosa che potrebbe aiutarvi a legare.
Non fare finta che ti interessi qualcosa solo per farlo felice. Fingere di saper suonare benissimo il basso o di amare i film horror è controproducente, perché lui potrebbe invitarti a suonare con la sua band o a vedere l’ultimo Saw.
Anche se non sai nulla di pesca e non sai giocare a mini golf, tutto ciò di cui hai bisogno è mostrare interesse e fargli capire che vuoi imparare. Potresti anche dargli un’idea per il vostro primo appuntamento!
6. **Ascoltalo.** Tutti amano un buon ascoltatore, compreso lui. Dimostragli che ti interessa quello che ha da dire. Sarà lusingato dalla tua attenzione e lo conoscerai anche un po’ meglio.
Molte ragazze fanno l’errore di raccontare ai ragazzi ogni singolo dettaglio delle loro vite. Evita di farlo a tutti i costi, lo potresti sopraffare, annoiare o anche spaventare. Fai la misteriosa e ascolta più che parlare.
Resta coinvolta nella conversazione, anche se parla di più lui. Fagli delle domande mirate. Mantieni il contatto visivo, sorridi, annuisci e usa le mani nel modo più adatto a dimostrare interesse e coinvolgimento.
7. **Fai la damigella in difficoltà.** Se ti senti audace, prova a fare la damigella in difficoltà. I ragazzi non resistono quando vedono una ragazza che ha bisogno di aiuto. Chiedigli una mano per prendere qualcosa su uno scaffale alto, o un consiglio sul meccanico migliore in zona. Poi ringrazialo e fai il tuo più bel sorriso. Funziona d’incanto.
Non giocare troppo spesso questa carta. Se chiedi troppi favori si spazientirà e perderà interesse nei tuoi confronti.
Non fare la stupida. Va bene chiedergli aiuto quando ne hai bisogno, ma non comportarti da sciocca solo per avere una scusa per coinvolgerlo. Ricordati: i ragazzi adorano le ragazze intelligenti, o almeno quelle con cui vale la pena uscire.
8. **Sii te stessa.** Te lo sarai sentito ripetere fino alla nausea, ma questo non cambia la realtà delle cose. Se vuoi avere una minima possibilità di un futuro con questo ragazzo, allora si deve innamorare di te – la vera te. Non fingere di essere qualcun altro. Esci con i soliti amici, vestiti come fai sempre, resta coerente con le tue idee e principi. Lascia che sia la tua personalità vincente a parlare per te.
9. **Fagli sapere che sei libera.** In modo discreto fagli capire che non stai uscendo con nessuno al momento, ma che ti piacerebbe. La paura più grande che blocca un ragazzo è quella del rifiuto. Se puoi sconfiggere quella paura allora non ci sarà più nessun ostacolo fra di voi. Quindi fagli capire che se ti chiedesse di uscire, gli diresti di sì.
10. **Manda dei segnali chiari.** Tutte sappiamo che gli uomini sono un po’ lenti a leggere i segnali. Quindi anche se hai l’impressione di aver inviato tutti i segnali giusti, magari devi alzare la posta in gioco. Sorridigli, ridi alle sue battute, sfioragli il braccio mentre parlate, siediti vicino a lui quando è possibile – dovrebbe capire in fretta che è lui l’oggetto delle tue attenzioni.
Non sottovalutare il potere del linguaggio del corpo! Quando sei vicino a lui, cerca di avere un linguaggio aperto. Incrociare le braccia ti fa apparire irraggiungibile e chiusa. Se non sai come mettere le mani, ordina qualcosa da bere o appoggiale sulle gambe. Cerca di non agitarle di continuo.
Cerca sempre il contatto visivo. Se guardi ovunque ma non lui mentre ti parla, potresti apparire disinteressata. Guardalo dritto negli occhi e sembrerai sicura di te e disponibile.
11. **Coinvolgilo in quello che fai.** Se esci con i tuoi amici o vai a una festa nel weekend, invitalo. Con un po’ di fortuna, passerete tutto il tempo assieme. Non è proprio un appuntamento, ma vi darà l’opportunità di conoscervi meglio in un contesto rilassante.
12. **Coinvolgi gli amici.** Un’amica di cui ti fidi può tornarti molto utile in queste occasioni. Può indagare o fargli domande che tu non potresti mai porgli senza sentirti a disagio.
Chiedile di parlare con i suoi amici e indagare per sapere quando si deciderà a chiederti di uscire.
Falle fare dei commenti su come stareste bene assieme, davanti a molte persone. Potrebbe essere un po’ imbarazzante al momento, ma almeno lui inizierà a considerare l’idea.
Assicurati di poter contare sulla sua discrezione. Altrimenti, usare un’amica per fare il lavoro sporco sembrerà da immature.
13. **Seguilo (solo un po’).** Scopri dove esce, qual è il suo locale preferito o dove va in palestra. Poi, se vi incontrerete "per caso", potrai approfittarne per attaccare bottone. Attenta a non trasformarti in una stalker però!
Ricorda, questa tattica va usata al massimo un paio di volte. Se lo fai più spesso, lui capirà che lo stai seguendo e tu apparirai inquietante. Lo stalking è un reato.
14. **Lascia degli indizi.** Se non ha ancora trovato il coraggio di chiederti di uscire, potrebbe essere il momento di prendere l’iniziativa per dargli l’occasione per farlo. Prova a menzionare casualmente un nuovo locale appena aperto in centro che ti piacerebbe provare, oppure un film appena uscito che muori dalla voglia di vedere. In teoria lui coglierà la palla al balzo e ti proporrà di andarci assieme. Non è la più romantica delle proposte, ma almeno avrai il tuo appuntamento!
15. **Chiedigli tu di uscire.** Se sei stanca di aspettare che trovi il coraggio di chiederti di uscire, prendi tu il controllo della situazione. D’altra parte siamo nel XXI secolo. Sarà impressionato dalla tua sicurezza e non sarà capace di dirti di no!
16. **Non finire nella zona amici.** Niente uccide un potenziale amore più della friend zone. Certo, vuoi essere la ragazza con cui parla e ride, ma non vuoi diventare uno "del suo branco". Mostra il tuo lato femminile per fagli capire, con le parole e con il linguaggio del corpo, che vuoi essere più di un’amica.
17. **Non essere ossessiva.** Fargli capire che sei interessata a lui va bene, ma non esagerare. Spuntare da dietro l’angolo in ogni posto in cui va, pendere dalle sue labbra e bombardarlo di chiamate e messaggi non è il modo giusto di comportarsi. Mantieni un’aura di mistero e fai in modo che lui ti desideri sempre di più.
18. **Non essere falsa.** Non cercare mai di essere quello che non sei, solo per attirare la sua attenzione. Non sarai in grado di continuare a recitare quella parte, e se la ragazza del terzo appuntamento non è la stessa del primo, sarà parecchio confuso. Se non gli piaci così come sei, allora non merita la tua attenzione.
19. **Non essere impaziente.** I ragazzi hanno paura di sentirsi rifiutati e di essere feriti esattamente come le ragazze. Dagli tempo per prendere coraggio. Fatti conoscere e vedere per quella persona fantastica che sei, e non ci metterà molto a capire cosa fare.
20. **Non avere paura del rifiuto.** Magari hai paura di avere mal interpretato i segni o che lui cambierà idea una volta che ti conoscerà meglio. Cerca di non pensare a queste cose. Se senti di piacergli, allora sarà così. Sii positiva – potrebbe essere l’inizio di qualcosa di bellissimo! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-in-modo-che-un-Ragazzo-a-cui-Piaci-ti-Chieda-di-Uscire", "language": "it"} |
Come Disegnare Homer Simpson | Homer Simpson è un personaggio dei cartoni animati ampiamente riconoscibile, sia per la popolarità della serie I Simpson, sia perché rappresenta lo stereotipo in chiave comica della classe lavoratrice americana. Quest articolo ti spiegherà, passo dopo passo, come disegnarlo.
1. **Traccia una linea dritta in orizzontale, che vada dall'estremità del naso al margine dell'occhio.**
2. **Traccia un altro cerchio, grande come quello che hai fatto per il primo occhio.** Dev'essere perfettamente allineato ad esso, in orizzontale.
3. **Cancella le linee che si sovrappongono al naso e al primo occhio, che deve restare in secondo piano.**
4. **Traccia una linea curva verso il basso che vada dalla parte inferiore del naso all'estremità dell'occhio sinistro.**
5. **Ora traccia un'altra linea curva che parta dallo stesso punto della prima e vada però nella direzione opposta, a sudest.** La lunghezza di questa linea dovrebbe essere uguale all'altezza degli occhi.
6. **Partendo da dove hai terminato la seconda linea curva, tracciane un'altra che si incurvi leggermente verso il basso.** La sua lunghezza dovrebbe corrispondere all'altezza del naso.
7. **Partendo da dove hai terminato la linea precedente, fanne ancora una, stavolta più piccola, che si incurvi verso sudovest.**
8. **Partendo da dove hai appena terminato la linea del passaggio precedente, fai un'altra linea curva che si incurvi verso sudest, leggermente più lunga dell'altezza degli occhi.**
9. **Ora ricongiungiti con la linea del passaggio 4.**
10. **Disegna la bocca con l'espressione che vuoi.**
11. **Disegna un cerchio delle dimensioni della testa di Homer (guarda l'immagine su).** Tagliane metà in modo da ottenere un semicerchio, però diagonalmente.
12. **Se necessario, sposta il semicerchio nella posizione giusta.**
13. **Fai una piccola protuberanza sopra il secondo occhio (vedi la figura).**
14. **Collega la protuberanza all'estremità inferiore del semicerchio con una linea dritta.**
15. **Fai partire una linea curva dall'altra estremità del semicerchio e falla arrivare fin sotto la bocca.**
16. **Traccia un cerchio grande la metà di un occhio, quindi cancellane una parte.** Questo sarà l'orecchio.
17. **Traccia le linee nell'orecchio di Homer (vedi la figura).**
18. **Fai due capelli ricurvi in cima alla testa e altri sopra l'orecchio.**
19. **Aggiungi le pupille negli occhi, dove vuoi.**
20. **Colora la testa e la barba di Homer con le giuste tonalità.**
21. **Disegna 2 cerchi come occhi.** All'interno, fai due puntini per le pupille.
22. **Disegna il naso a forma di salsiccia, sotto gli occhi.**
23. **Traccia un arco che punti a sinistra, per la prima parte della bocca.**
24. **Traccia un altro arco, che stavolta punti a destra, e uniscilo al primo.**
25. **Disegna la testa di Homer, supra gli occhi.**
26. **Disegna i capelli con 4 semicerchi.**
27. **Disegna il collo e l'orecchio di Homer; per l'orecchio, puoi servirti semplicemente di un cerchietto.**
28. **Disegna il colletto appena sotto il collo.**
29. **Sotto il colletto, disegna il pancione di Homer.**
30. **Disegna le 2 maniche della maglia.**
31. **Sotto la manica, disegna il braccio e la mano.**
32. **Disegna la parte iniziale dei pantaloni e delle gambe.**
33. **Fai una gamba e una scarpa sotto il braccio che si vede.**
34. **Disegna l'altra gamba e l'altra scarpa di fianco alla prima.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Disegnare-Homer-Simpson", "language": "it"} |
Come Creare una Fattoria di Slime in Minecraft 360 | Non riesci a trovare gli slime in Minecraft 360 e sei stanco di aspettare che nascano? Leggi questo articolo e imparerai passo per passo come creare una fattoria di slime!
1. **Procurati il necessario.** Ti serviranno dei picconi. Sarai più veloce se userai picconi di pietra, ferro, oro o diamante. Anche delle scale, per tornare in superficie! Ti serviranno circa 15 picconi, 50 torce e 40 scale.
2. **Scava in basso, mettendo delle scale quando scendi.** Fai attenzione alle pozze di lava direttamente dietro di te!
3. **Quando arrivi alla bedrock, risali di 3 cubetti.**
4. **Scava la parete che hai di fronte.** La stanza che stai per creare dovrebbe essere di 16x16, completamente vuota salvo per delle torce. Dovrebbe essere alta 3 blocchi.
5. **Controlla.** Controlla la stanza che hai costruito. Dovrebbe essere alta almeno 3 blocchi e 16x16 di superficie, e vuota, salvo per le torce.
6. **Vai in qualunque parete.** Rompi il secondo blocco a partire dal terreno. Poi spostati in orizzontale di due blocchi, e rompi lo stesso blocco. Dovrai percorrere l'intero perimetro della stanza, lasciando due blocchi tra ogni foro della parete.
La parete dovrebbe avere questo aspetto, una volta finito: BBVBBVBBVBBVBBV (B= blocco, V=vuoto).
7. **Metti delle torce nei fori della parete.**
8. **Controlla.** Se la stanza ha le pareti come descritto, prosegui.
9. **Vai sul tetto.** Dovrai ripetere quanto fatto per le pareti, e mettere delle torce nei fori che hai praticato.
10. **Scava direttamente verso l'alto per 3 blocchi, dovrai duplicare la stanza che hai appena creato, ma 2-3 blocchi più in alto.** Ripeti i passaggi 1-10 per la stanza superiore.
11. **Controlla.** Dovresti avere due stanze identiche e vuote (se non per delle torce).
12. **Torna alla stanza inferiore.** Dovrai espandere questa stanza a 16x26.
13. **Controlla.** Dovresti avere due stanze, una superiore 16x16 e una inferiore 16x26. Entrambe dovrebbero avere le pareti bucate nel modo descritto in precedenza con delle torce nei fori.
14. **Dovrai espandere anche la stanza superiore a 16x26, e potrai proseguire a bucare la parete e il tetto come descritto, ma non è necessario.**
15. **Controlla.** Dovresti avere due stanze di 16x26, alte 3 blocchi, con le pareti bucate come descritto. Dovrebbero essere identiche.
16. **Torna alla stanza inferiore.** Dovrai scavare una fossa di 3 blocchi. Se trovi la bedrock, aggirala. Dovrai realizzarla lungo una parete, lunga 16 blocchi e larga 4.
17. **Procurati dei secchi d'acqua.** Sono consigliati 4 secchi, se possibile. Scava una buca di 4 blocchi dove mettere l'acqua per poterli riempire continuamente e non dover tornare in superficie.
18. **Riempi la fossa con l'acqua.** Può essere difficile creare una superficie ferma dell'acqua, a causa della presenza della bedrock, ma continua a sperimentare e ce la farai.
19. **Raggiungi la stanza superiore e rompi i blocchi sopra la fossa d'acqua.** Questo creerà la tua trappola d'acqua, perché gli slime non sanno nuotare.
20. **Metti un camminatoio di un blocco su entrambi i lati della fossa, in entrambe le stanze.**
21. **Metti una scala su uno dei camminatoi per raggiungere la stanza superiore.**
22. **Controlla.** Dovresti avere due stanze di 16x26, alte 3 blocchi. Il piano inferiore dovrebbe contenere una fossa d'acqua con dei camminatoi, e una scala per salire a quello superiore.
23. **Adesso puoi attendere che compaiano gli slime.** Potrebbero bastare minuti o volerci ore.
24. **Se compare uno slime, portalo verso la fossa d'acqua e fallo cadere al suo interno.** Dal momento che gli slime non possono nuotare, morirà.
25. **Gli slime dovrebbero continuare a comparire!** Ricorda che può servire un po' di tempo! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Creare-una-Fattoria-di-Slime-in-Minecraft-360", "language": "it"} |
Come Preparare dei Brillantini Commestibili | Con i brillantini commestibili puoi decorare in modo divertente tutti i tuoi prodotti da forno: dalle torte, ai biscotti, ai cupcake. I più pigri li possono comprare già fatti, ma prepararli in casa è semplice e spassoso. Esistono diverse tecniche per preparare i brillantini commestibili che danno un risultato diverso in termini di dimensioni, lucentezza e colore, quindi fai degli esperimenti per trovare la soluzione più indicata per il tuo progetto.
1. **Preriscalda il forno a 175 °C e rivesti una teglia con la carta antiaderente.** Puoi usare la carta da forno o ,se preferisci, un tappetino in silicone, ma non usare la pellicola trasparente perché non resisterebbe alle alte temperature del forno.
2. **Pesa lo zucchero di canna integrale.** I granelli dello zucchero di canna sono più grandi rispetto a quelli dello zucchero semolato e garantiscono una maggiore brillantezza.
Se il tuo obiettivo è quello di dare colore e non brillantezza, puoi usare lo zucchero semolato.
3. **Mescola lo zucchero con il colorante alimentare in una ciotola.** Puoi usare un colorante alimentare liquido o in gel, in base alle tue preferenze. In alternativa, puoi tingere i brillantini in modo completamente naturale usando del succo di frutta (o di verdura) oppure le spezie. Mescola lo zucchero finché non è uniformemente colorato.
Se vuoi creare una tonalità particolare, puoi mescolare colori diversi. Per esempio, se ti servono i brillantini verdi, puoi usare una goccia di blu e due gocce di giallo.
4. **Trasferisci lo zucchero sulla teglia.** Stendilo in modo uniforme usando una spatola o il retro di un cucchiaio. Più lo strato è sottile e più lo zucchero si cuocerà velocemente.
5. **Cuoci lo zucchero colorato nel forno per 7-9 minuti.** Quando è completamente secco, rimuovi subito la teglia dal forno. Se lo lasci cuocere troppo a lungo, si scioglierà e si trasformerà in una massa appiccicosa.
6. **Lascia raffreddare lo zucchero, poi frantumalo a mano.** Dopo averlo lasciato raffreddare per un'ora, dovrebbe essere pronto per essere trasformato in tanti fantastici brillantini. Basterà frantumarlo delicatamente con le mani.
7. **A questo punto, puoi mettere i brillantini in un contenitore a chiusura ermetica e conservarli fino a 6 mesi.** Considera che con il passare del tempo il colore e la brillantezza potrebbero affievolirsi in modo significativo. Conservali al riparo dalla luce per farli durare più a lungo.
8. **Preriscalda il forno a 135 °C e rivesti una teglia con la carta antiaderente.** Puoi usare la carta da forno o, se preferisci, un tappetino in silicone, ma non usare la pellicola trasparente perché non resisterebbe alle alte temperature del forno.
9. **Misura 5 g di polvere Tylose o Gum Tex.** Entrambi gli ingredienti hanno la forma di una polvere bianca molto fine e, generalmente, vengono utilizzi per dare forza allo zucchero fondente o alla pasta di gomma edibile. Puoi acquistarli nei negozi che vendono prodotti per il cake design oppure online.
10. **Miscela la polvere con il colorante alimentare perlescente in una ciotola.** Inizia con 1 g di colorante alimentare in polvere e continua ad aggiungerlo poco alla volta fino a che non raggiungi la sfumatura di colore desiderata.
Puoi usare un colorante alimentare in polvere o per aerografo, a seconda della disponibilità.
11. **Aggiungi 60 ml di acqua bollente agli ingredienti nella ciotola.** La miscela farà i grumi, quindi dovrai lavorarla per cercare di renderla quanto più liscia possibile. Continua a mescolare fino a che tutta l'acqua non è stata assorbita. La polvere Tylose o il Gum Tex finiranno per addensarsi e otterrai una miscela pastosa.
È meglio aggiungere l'acqua un po' alla volta per evitare che si formino molti grumi.
12. **Stendi il composto sulla teglia, preferibilmente con un pennello da cucina.** Più è sottile e più si cuocerà rapidamente. Cerca di distribuirlo bene per ottenere un risultato uniforme.
13. **Cuoci il composto nel forno finché non si è seccato completamente.** Il tempo necessario dipende dallo spessore, ma dovrebbe aggirarsi intorno ai 30 minuti. Il composto deve essiccarsi del tutto e a quel punto dovresti riuscire a staccarlo dalla carta con facilità.
14. **Lascia raffreddare la lastra di brillantini prima di frantumarla.** Quando è completamente fredda, rompila a piccoli pezzi con le mani o usando un paio di forbici. I pezzi devono poter entrare in un robot da cucina o in un macinacaffè.
15. **Frantuma ulteriormente i brillantini usando un robot da cucina o un macinacaffè.** Trasferisci i pezzi nell'apposito scompartimento del robot da cucina o del macinacaffè, quindi chiudi con il coperchio e riducili in frantumi per ottenere dei brillantini finissimi.
Per un risultato ottimale, monta la macina dedicata alle spezie.
16. **Setaccia i brillantini.** Se vuoi che i tuoi brillantini abbiano una grana fine e uniforme, macina di nuovo i pezzi rimasti grandi. Si tratta di un passaggio facoltativo, quindi puoi saltarlo se non ti importa che i brillantini siano di varie dimensioni.
17. **Conserva i brillantini in un contenitore o in un barattolo a chiusura ermetica.** I brillantini commestibili possono durare per mesi, ma con il passare del tempo tenderanno a diventare meno luccicanti. Tienili al riparo dall'acqua e dalla luce per prolungarne la durata.
18. **Preriscalda il forno a 140 °C e rivesti una teglia con la carta antiaderente.** Puoi usare la carta da forno o, se preferisci, un tappetino in silicone, ma non usare la pellicola trasparente perché non resisterebbe alle alte temperature del forno.
19. **Dosa la gomma arabica e versala in una ciotola.** La gomma arabica è un agente addensante molto usato in pasticceria, in particolare per le glasse e le farciture dei prodotti da forno. Ha le proprietà di una colla o di un legante e si può acquistare online e nei negozi che vendono prodotti per il cake design.
20. **Aggiungi l'acqua bollente e alcune gocce di colorante alimentare per aerografo.** Inizia con mezzo cucchiaino di acqua bollente, poi aggiungine ancora una goccia alla volta solo se occorre. La gomma arabica assorbe bene il colore, quindi aggiungi il colorante a poco a poco (ne basta una quantità davvero minima). Mescola fino a quando l'acqua e il colorante non sono stati completamente incorporati. Devi ottenere un composto liscio.
Puoi sostituire il colorante alimentare per aerografo con quello in polvere. Inizia con mezzo cucchiaino e aumenta la dose poco alla volta, se occorre.
21. **Stendi il composto sulla teglia usando un pennello da cucina.** Avrà una consistenza piuttosto fluida, ma cerca comunque di spanderlo in modo uniforme per fare in modo che si cuocia omogeneamente.
22. **Cuoci il composto nel forno per 10 minuti.** Deve essiccarsi completamente e cominciare a staccarsi da solo dalla carta o dal tappetino antiaderente.
23. **Lascia raffreddare la lastra di brillantini prima di frantumarla.** Quando è fredda, prendi un cucchiaio di legno oppure rompila a piccoli pezzi con le mani. A seconda della grana desiderata, puoi setacciare i brillantini con un colino a maglia più o meno fine.
24. **Conserva i brillantini in un contenitore o in un barattolo a chiusura ermetica.** I brillantini commestibili possono durare per mesi, ma con il passare del tempo tenderanno a diventare meno luccicanti. Tienili al riparo dall'acqua e dalla luce per prolungarne la durata.
25. **Dosa la gelatina in polvere e versala in una ciotola.** Usa la gelatina al naturale, non quella aromatizzata perché generalmente è già colorata. In questo modo, avrai maggiori probabilità di riuscire a ottenere esattamente la tonalità e la brillantezza desiderata.
26. **Aggiungi 45 ml di acqua.** Mescola la gelatina con un cucchiaio o una piccola spatola finché non si addensa. Ci vorranno circa 5 minuti. Se si forma la schiuma, rimuovila con il cucchiaio e gettala via.
27. **Aggiungi il colorante alimentare in polvere o per aerografo.** Inizia con una piccola quantità (circa 1 g) e continua a incorporare il prodotto a poco a poco, fino a che non hai raggiunto la sfumatura desiderata. Se vuoi rendere i brillantini super luccicanti, è meglio usare un colorante alimentare per aerografo di tipo perlescente.
Per un colore più intenso, puoi aggiungere alcune gocce di colorante alimentare in gel della stessa tonalità.
28. **Versa la gelatina su un ampio foglio di acetato per pasticceria.** In alternativa, puoi usare una teglia da forno o un tagliere rivestito con la pellicola alimentare. Versa la gelatina al centro, in modo che si spanda uniformemente senza rischiare di colare dai bordi.
A seconda della consistenza, potresti dover stendere la gelatina con una spatola per darle uno spessore più uniforme.
29. **Lascia indurire la gelatina nel corso della notte.** Se occorre, puoi accorciare i tempi posizionandola davanti a un deumidificatore o a un ventilatore impostato a bassa velocità. Quando si sarà indurita completamente, la gelatina si arriccerà e si staccherà dal foglio antiaderente.
30. **Frantuma la lastra di brillantini con un robot da cucina o un macinacaffè.** Potresti dover usare uno di questi due elettrodomestici per ottenere una grana uniforme. Spezza la lastra a mano e poi frantumala fino a che i brillantini non hanno la dimensione desiderata.
Per un risultato ottimale, monta la macina dedicata alle spezie.
31. **Setaccia i brillantini.** Se vuoi che i tuoi brillantini abbiano una grana fine e uniforme, macina di nuovo i pezzi rimasti grandi. Si tratta di un passaggio facoltativo, quindi puoi saltarlo se non ti importa che i brillantini siano di varie dimensioni.
32. **Conserva i brillantini in un contenitore o in un barattolo a chiusura ermetica.** I brillantini commestibili possono durare per mesi, ma con il passare del tempo tenderanno a diventare meno luccicanti. Tienili al riparo dall'acqua e dalla luce per prolungarne la durata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-dei-Brillantini-Commestibili", "language": "it"} |
Come Creare la propria Frangetta | Sei stufa di dover andare dal parrucchiere e di dover spendere del denaro semplicemente per farti tagliare la frangia? Bene, inizia a risparmiare tempo e denaro tagliandotela da sola. Che tu voglia creare una frangia frontale ben definita o una laterale scalata, accorciare i tuoi capelli sarà un'operazione semplice, quindi non lasciarti intimorire.
1. **Dividi i tuoi capelli.** Prendi un pettine a denti stretti ed elimina eventuali nodi. Per avere una frangia laterale dovrai portare i capelli di lato. Pettinali sul lato dopo aver definito la riga laterale.
Dopodiché, posiziona il dito indice della tua mano libera contro l'attaccatura dei capelli, allineandola alla seconda nocca. Posiziona la punta del pettine nel punto in cui si trova la punta del dito, partirai da lì.
Individua l'arco del sopracciglio opposto al pettine. Allinea la punta del dito indice con l'arco del sopracciglio e crea una linea dritta tra i due.
Con una forcina, fissa i capelli che non sono inclusi nella sezione della frangia. La porzione di capelli rimanenti dovrà essere tagliata.
2. **Inumidisci i capelli.** Riempi una bottiglia spray e usala per inumidire la frangia con l'acqua. Pettinala per essere certa che non siano presenti dei nodi, e per accertarti di aver separato i capelli in modo appropriato. Non tagliare mai la frangia quando i capelli sono completamente bagnati. I capelli bagnati sembrano più lunghi di quelli asciutti e quindi potresti tagliare accidentalmente più del dovuto.
3. **Taglia la frangia.** Impugna le forbici e abbina l'angolo delle forbici a quello della sezione di capelli (dalla punta del dito all'arco del sopracciglio). Quindi, muovi le forbici verso la punta del naso e taglia la frangia seguendo lo stesso angolo.
Cerca di praticare meno tagli possibili, preferendo pochi movimenti precisi e continui; assicurati inoltre di non dimenticare nemmeno una piccola ciocca.
Eseguire un taglio all'altezza della punta del naso creerà una frangia laterale lunga; usala come punto di partenza se vuoi accorciarla ulteriormente.
Accorciando ancora i capelli, limitati a tagliare circa 1 cm alla volta, per non tagliare accidentalmente più del dovuto.
4. **Acconcia la tua frangia.** Infila una spazzola per capelli rotonda alla radice della frangia e usa un phon per asciugarla dall'alto verso il basso. Saranno sufficienti pochi minuti perché sia completamente asciutta. Sposta la tua nuova frangia sul lato prescelto e goditi il tuo nuovo look!
5. **Dividi i capelli.** Posiziona il dito indice sulla fronte, allineandone la seconda nocca all'attaccatura dei capelli. Dopodiché, posiziona il pettine accanto alla punta del dito, questo sarà il tuo punto di partenza. Pettina i capelli in avanti, creando un triangolo che abbia come base l'attaccatura dei capelli e come vertice superiore la riga centrale. Allinea i due angoli laterali alle estremità delle sopracciglia. Con una forcina per capelli, fissa sul retro i capelli che non sono inclusi nella sezione della frangia.
6. **Afferra i capelli.** Tira la sezione della frangia in avanti, di fronte al viso. Pettinala per essere certa di aver catturato ogni singola ciocca e per eliminare ogni eventuale nodo.
7. **Inumidisci i capelli.** Riempi una bottiglia spray e usala per inumidire la frangia con l'acqua vaporizzandola. Non inumidire i capelli in modo eccessivo, i capelli bagnati sembrano più lunghi di quelli asciutti e potresti tagliare accidentalmente più del dovuto. Limitati a inumidirli per eliminare l'effetto crespo e per non avere ciocche libere.
8. **Taglia i capelli.** Inizia allineandola al centro del naso e cerca di praticare meno tagli possibili, preferendo pochi movimenti precisi e continui. Quindi, accorciala ulteriormente spostando i capelli sopra alla testa anziché di fronte a te. Praticare un taglio mentre i capelli sono in posizione verticale anziché orizzontale ti permetterà di ottenere un risultato più uniforme. Limitati a circa 1 cm alla volta, per non tagliare accidentalmente più del dovuto.
9. **Acconcia i capelli.** Bagnali completamente per rimuovere eventuali residui del taglio e asciugali con il phon dandogli lo stile desiderato. Verifica che il risultato sia preciso e goditi il tuo nuovo look! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Creare-la-propria-Frangetta", "language": "it"} |
Come Creare un Account Amazon | Offrendo una vasta gamma di libri, oggetti di elettronica, mobili, vestiti e altri articoli, Amazon è uno dei siti di shopping online più grandi in assoluto. Viene inoltre usato per usufruire di servizi come Amazon Music, Fire TV, Kindle, Audible e Alexa. Questo articolo spiega come creare un account Amazon.
1. **Apri una delle app di Amazon.** Amazon dispone di numerose applicazioni per vari scopi, ad esempio Amazon Shopping, Prime Video, Amazon Music, Amazon Photos, Audible e Amazon Alexa.
2. **Premi su Crea un nuovo account Amazon.** Questo pulsante grigio si trova in fondo alla pagina.
Se usi l'applicazione , premi sul pulsante sotto il tasto giallo con la scritta. Poi, premi su in cima alla pagina.
Se usi Audible, premi su in cima alla pagina. Poi, seleziona in fondo allo schermo.
3. **Scrivi il tuo nome.** Usa il primo campo di testo in cima alla pagina per inserire il tuo nome completo.
4. **Inserisci un indirizzo e-mail o un numero di telefono valido.** Usa il secondo campo di testo per inserire un numero di telefono o un indirizzo di posta elettronica. Questo sarà l'indirizzo che utilizzerai per accedere ad Amazon da altri dispositivi e app. Assicurati di usare un indirizzo o un numero al quale tu abbia accesso e che sia facile da ricordare.
5. **Inserisci la password che preferisci.** Nella terza casella del modulo, inserisci la password che vuoi usare per accedere all'account. Deve essere composta da almeno sei caratteri. L'ideale sarebbe usare una password che contenga una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali (cioè &, @, !). Assicurati inoltre di utilizzarne una che tu possa ricordare, oppure scrivila e conservala in un luogo sicuro.
È meglio non salvarla su computer o smartphone, in quanto questo può comportare dei rischi.
6. **Premi su Crea un account Amazon, Continua o Verifica e-mail.** Premi sul pulsante grande in fondo alla pagina. A seconda dell'applicazione usata, presenterà una delle seguenti scritte: , o. Nella pagina successiva verrai invitato a inserire una password temporanea (OTP) che riceverai via e-mail.
7. **Controlla la tua casella di posta elettronica.** Registrato l'account, apri l'applicazione che usi abitualmente per ricevere le e-mail.
8. **Apri l'e-mail ricevuta da Amazon.** Dovresti ricevere un messaggio intitolato "Verifica il tuo nuovo account Amazon" dal sito web Amazon.com. Aprilo.
Se non dovessi ricevere alcuna e-mail da Amazon, torna all'applicazione, controlla di avere inserito l'indirizzo giusto e premi su.
9. **Copia o annota la password temporanea.** La password temporanea è composta da sei cifre e si trova al centro dell'e-mail, in grassetto. Annotala o copiala.
10. **Torna all'applicazione di Amazon.** Premi sul pulsante Home del tuo dispositivo. Poi, premi sull'applicazione di Amazon che stai usando per creare il tuo account. In questo modo potrai riaprirla.
11. **Inserisci la password temporanea e premi su Verifica.** L'account verrà così verificato, permettendoti di accedere all'applicazione con il tuo nuovo profilo.
Se appare un messaggio in cui ti viene indicato che la password non è valida, premi su per riceverne un'altra tramite e-mail.
12. **Visita il sito https://www.amazon.com usando un browser.** Puoi utilizzare qualsiasi browser tu abbia installato sul tuo PC o Mac. Questo indirizzo corrisponde alla home page di Amazon.
13. **Clicca su Account e liste.** È la prima scheda nell'angolo in alto a destra e la scritta appare in grassetto. Collocando il cursore del mouse su questa scheda, apparirà una lista di opzioni relative all'account. Se clicchi su di essa, verrai reindirizzato alla schermata di accesso.
Se hai effettuato l'accesso con un altro account, posiziona il cursore del mouse sulla scritta , quindi clicca su in fondo al menu.
14. **Clicca su Crea il tuo account Amazon.** Questo pulsante grigio si trova in fondo alla schermata di accesso. Verrà aperto un modulo da compilare che potrai usare per creare un account.
15. **Scrivi il tuo nome.** Usa la prima casella in cima alla pagina per inserire il tuo nome completo.
16. **Inserisci un indirizzo e-mail valido.** Usa il secondo campo di testo per immettere un indirizzo di posta elettronica. Questa sarà l'e-mail che userai per accedere ad Amazon da altri dispositivi. Assicurati di utilizzare un'e-mail alla quale tu abbia accesso e che sia facile da ricordare.
17. **Immetti la password che desideri.** Nella terza barra del modulo inserisci la password che vorresti usare per accedere. Deve essere composta da almeno sei caratteri. Una buona password dovrebbe avere una combinazione di maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali (cioè &, @, !). Assicurati di usarne una che tu possa ricordare, oppure annotala e conservala in un posto sicuro.
È meglio evitare di salvarla su computer o smartphone, in quanto questo potrebbe comportare dei rischi.
18. **Scrivi di nuovo la password.** Usa l'ultima casella della pagina per digitare di nuovo la password inserita in precedenza. In questo modo la confermerai.
19. **Clicca su Crea l'account Amazon.** Questo pulsante giallo si trova in fondo al modulo. All'indirizzo inserito, verrà inviata un'e-mail di conferma con una password temporanea (OTP).
20. **Controlla la tua e-mail.** Dopo aver registrato il tuo account, il sito web ti richiederà di inserire la password temporanea. Per ottenerla, dovrai controllare l'account di posta elettronica inserito. Lascia aperta la pagina di registrazione e usa una scheda separata o un altro browser per accedere all'e-mail. Puoi anche controllarla sul tuo smartphone o usando un'altra applicazione, come Outlook o Apple Mail.
21. **Copia o annota la password temporanea.** La OTP è composta da sei cifre e appare in grassetto al centro della pagina. Annota questo numero o copialo.
Se non hai ricevuto alcuna e-mail da Amazon, verifica che l'indirizzo inserito sia giusto e clicca su in fondo alla pagina di registrazione.
22. **Torna alla pagina di registrazione.** Ottenuta la password temporanea, torna alla scheda o al browser che stai utilizzando per creare il nuovo account.
23. **Inserisci la password temporanea e clicca su Verifica.** Immetti le sei cifre nello spazio indicato e clicca su. Questo pulsante giallo si trova in fondo alla pagina. Il tuo account verrà così verificato e questo ti consentirà di accedere ad Amazon con il tuo nuovo profilo.
Se appare un messaggio in cui ti viene indicato che la password temporanea non è valida, clicca su e controlla l'e-mail. Inserisci la nuova password e clicca su.
24. **Modifica le opzioni relative ai pagamenti.** Non appena avrai creato il tuo account, dovrai aggiungere un metodo di pagamento. Segui questi passaggi per inserire o aggiungere un nuovo metodo di pagamento al tuo profilo:
Accedi al sito web o apri l'applicazione ;
Clicca o premi sull'icona che raffigura tre linee orizzontali (☰) nell'angolo in alto a sinistra;
Clicca o premi su ;
Seleziona ;
Scorri verso il basso e clicca su – sui dispositivi mobili, bisogna selezionare ;
Inserisci il nome riportato sulla carta e il numero;
Usa gli appositi menu a discesa per inserire la data di scadenza;
Clicca o premi su.
25. **Aggiungi un indirizzo di spedizione.** Segui questi passaggi per aggiungere un indirizzo di spedizione al tuo account:
Accedi al sito web o apri l'applicazione ;
Clicca o premi sull'icona che raffigura tre linee orizzontali (☰) nell'angolo in alto a sinistra;
Seleziona ;
Clicca o premi su ;
Clicca su – se usi un dispositivo mobile, seleziona ;
Usa l'apposito modulo per inserire nome, cognome, indirizzo, città, stato, codice postale, numero di telefono ed eventuali istruzioni di spedizione;
Clicca o premi sul pulsante giallo con la scritta in fondo al modulo.
26. **Personalizza il tuo profilo.** Segui questi passaggi per personalizzarlo. Se hai a cuore la tua privacy, fai attenzione a limitare le informazioni visibili sul profilo. Per esempio, potresti decidere di indicare solo il tuo nome di battesimo e un'ubicazione generica.
Accedi al sito web o apri l'applicazione ;
Clicca o premi sull'icona che raffigura tre linee orizzontali (☰) nell'angolo in alto a sinistra;
Clicca o premi su ;
Clicca su oppure seleziona qualora usassi un dispositivo mobile;
Clicca o premi sull'icona che raffigura una sagoma umana e poi seleziona (computer) o (dispositivo mobile);
Seleziona un'immagine di profilo e poi clicca su , mentre se usi un dispositivo mobile, seleziona una foto all'interno della galleria o sul rullino;
Clicca o premi sullo sfondo grigio, quindi se usi un computer clicca su , mentre se utilizzi un dispositivo mobile premi su ;
Seleziona un banner e clicca su , mentre se usi un dispositivo mobile, seleziona un banner all'interno della galleria o sul rullino;
Clicca o premi su ;
Rispondi ai quesiti del modulo. Queste domande sono facoltative. Condividi solo le informazioni che vuoi rendere pubbliche;
Scorri verso il basso e clicca o premi su. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Creare-un-Account-Amazon", "language": "it"} |
Come Scaricare Filmati in Flash | Dopo aver visto nel Web un'animazione creata in Flash o aver giocato a un videogame basato su questa tecnologia, hai mai desiderato accederne ai contenuti senza dover essere connesso a Internet? Esistono diversi modi in cui i filmati vengono visualizzati online e ciascuno richiede procedure differenti per poterli scaricare e rivedere in seguito. Questa semplice guida ti mostrerà come farlo.
1. **Trova un sito Web per scaricare i video.** Uno dei più popolari è KeepVid, che funziona con YouTube, Vimeo e alcuni altri siti di streaming.
Scaricare dei video dai siti di streaming probabilmente viola i termini di servizio del sito. È illegale distribuire senza permesso materiale coperto da copyright.
2. **Inserisci l’URL del video.** Copia l’URL (indirizzo Web) del video che vuoi copiare e incollalo nel campo vuoto presente su KeepVid. Dopo aver inserito l’URL, clicca sul pulsante Scarica presente lì accanto.
Fai attenzione a non premere il grande pulsante verde Scarica che compare sotto il campo di testo. È una pubblicità che aprirà molte finestre di pop-up.
3. **Seleziona il formato del file.** Dopo che il video è stato caricato su KeepVid, ti verranno forniti diversi link che ti permetteranno di scaricare il video in formati diversi. Un MP4 funziona sulla maggior parte dei dispositivi e dei computer, mentre un FLV è usato meno frequentemente.
Ti verranno offerte anche diverse opzioni di qualità. I video di qualità più elevata (1080p, 720p) richiederanno più spazio sul disco fisso rispetto a quelli qualitativamente inferiori (480p, 360p): decidi che cosa conta di più per te.
4. **Scarica il video.** Una volta decisi formato e qualità, fai clic destro sul link e seleziona Salva come… Puoi anche scegliere come rinominare il file e dove salvare il file sul tuo computer.
5. **Installa un’estensione di scaricamento.** Firefox è il browser più popolare per aggiungere estensioni che possono essere scaricate gratuitamente dal sito Web di Mozilla. Una delle estensioni gratuite più gettonate è DownloadHelper.
DownloadHelper troverà automaticamente i file multimediali presenti sulla pagina del browser e ti offrirà l’opzione per scaricarli.
6. **Cerca il video che vuoi scaricare.** Una volta che il video verrà attivato, l’icona di DownloadHelper inizierà ad animarsi nell’angolo superiore destro della tua finestra di Firefox e accanto ad essa apparirà una freccetta. Clicca lì sopra per aprire un menu di opzioni di download.
7. **Seleziona il formato del file.** Quando clicchi sulla freccia, ti verranno offerte diverse opzioni di formato per lo scaricamento. Un MP4 funziona sulla maggior parte dei dispositivi e dei computer, mentre un FLV è supportato meno frequentemente.
Ti verranno offerte anche diverse opzioni di qualità. I video di qualità più elevata (1080p, 720p) richiederanno più spazio sul disco fisso rispetto a quelli qualitativamente inferiori (480p, 360p): decidi che cosa conta di più per te.
8. **Aspetta che il download sia finito.** Una volta selezionati formato e qualità, inizierà il download. Potrai controllarne lo stato nella finestra Download di Firefox, a cui si può accedere cliccando sul menu Firefox e poi Download.
9. **Apri il sito del video in Firefox.** Vai sul video Flash che vuoi guardare. Firefox è il browser più semplice da usare quando vuoi scaricare un file Flash direttamente da un sito Web.
Questo metodo non funzionerà con YouTube, Vimeo e altri siti di streaming. Funziona invece per i video in Flash presenti su siti come Newgrounds.
10. **Carica il video.** Una volta che il video è stato caricato in Firefox, fai clic con il tasto destro del mouse sulla pagina. Seleziona “Visualizza Informazioni Pagina” dal menu del tasto destro. Si aprirà una barra laterale con informazioni dettagliate sul sito che stai visitando. In cima alla barra vedrai un insieme di icone che ti permetteranno di visualizzare diversi aspetti del sito.
Se fai clic destro proprio sul filmato, non vedrai l’opzione “Visualizza Informazioni Pagina”. Devi cliccare in un punto della pagina che non sia il video e neppure un link.
11. **Clicca sull’icona Filmato.** Vedrai un elenco di tutti gli oggetti multimediali contenuti nel sito, come pulsanti, grafica e banner. Sarà presente anche il file del filmato in formato SWF. Clicca sull’intestazione di colonna Tipo presente nell’elenco per ordinarlo secondo la tipologia di oggetto.
12. **Trova il file Flash.** Il filmato sarà in formato SWF e sarà elencato come Oggetto sotto la colonna Tipo. Il nome del file è spesso simile al titolo del filmato presente sul sito. Selezionalo dall’elenco e clicca su Salva come… Attribuisci un nome al file e clicca su Salva.
13. **Guarda il filmato.** Una volta scaricato, lo potrai aprire in qualunque browser che abbia Flash installato. Quando proverai ad aprire quel file per la prima volta, Windows potrebbe chiederti di specificare un programma. Se il tuo browser non è elencato tra quelli suggeriti, cercalo all’interno delle cartelle del tuo computer. La maggior parte dei programmi dei browser sono localizzati nella cartella Programmi sul tuo hard disk, sotto il nome dell’azienda proprietaria (Google, Mozilla, eccetera).
14. **Apri Internet Explorer oppure usa lo strumento di ricerca del tuo computer per localizzare la cartella Temporary Internet Files se usi un browser diverso.** Per vedere questa cartella, apri il menu Strumenti e seleziona Opzioni Internet. Sotto la scheda Generale, seleziona Impostazioni e poi Visualizza File.
15. **Fai clic con il tasto destro del mouse e ordina i file per indirizzo.** Trova l’indirizzo del sito Web su cui hai trovato il file. Il sito Web può avere una pagina prefissata, ad esempio farm.addictinggames.com.
16. **Trova i file con estensione SWF.** È l’estensione per i file Flash. Può trattarsi di filmati, giochi o persino pubblicità. Cerca il file con un nome che si possa adattare al video che stai cercando di scaricare. Fai clic destro sul file e seleziona Copia. Incolla il file all’interno di una cartella facilmente accessibile.
17. **Potresti non essere in grado di far funzionare direttamente il file.** Se ciò accade, apri il browser Internet e la cartella in modo che siano contemporaneamente presenti sullo schermo. Clicca sul file e trascinalo nel corpo del browser. A quel punto dovrebbe partire.
18. **Installa un programma per scaricare i file multimediali.** RTMP (Real Time Messaging Protocol) è un tipo di video streaming online che molto più difficile da scaricare di un tipico video YouTube. Se trovi un video a cui KeepVid o DownloadHelper non riescono ad accedere, con buona probabilità si tratta di un RTMP. Avrai bisogno di software specifico per scaricare questi filmati.
Orbit Downloader e Replay Media Catcher sono due tra i più popolari programmi per catturare lo streaming RTMP. Sfortunatamente non sono gratuiti, ma offrono entrambi una versione di prova. Nella versione di prova Orbit Downloader caricherà solo il 50% del filmato e Replay Media Catcher farà uno scaricamento molto lento.
19. **Avvia il programma.** Questi programmi devono essere avviati prima di andare sul video da scaricare. Tieni aperta la finestra del programma e poi apri il browser. Vai sul video che vuoi visualizzare e avvialo. Questo filmato dovrebbe apparire nel programma di scaricamento. Il download dovrebbe iniziare in modo automatico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Scaricare-Filmati-in-Flash", "language": "it"} |
Come Cambiare lo Opzioni per il Recupero della tua Password Gmail | Avere la certezza che i tuoi account siano sicuri è fondamentale per la sicurezza e la privacy su internet. Molte compagnie fanno quello che possono per aiutare gli utenti a mantenere sicuri i loro account. Uno tra i più conosciuti e-mail provider, Gmail, ha delle opzioni per il recupero della password che assicurano la protezione del tuo account. Impostare queste opzioni richiede solo un paio di minuti e può rendere il tuo account molto più sicuro.
1. **Apri un browser e vai su gmail.com.**
2. **Esegui il login.** Inserisci il tuo nome utente e la password nei campi d'inserimento testi per accedere al tuo account.
3. **Vai su "Impostazioni".** Nella pagina principale di Gmail guarda sulla destra e vedrai l'icona di un ingranaggio che indica le impostazioni. Clicca sulla voce "Impostazioni" per aprire una nuova finestra.
4. **Clicca su "Account e Importa".** Tra le impostazioni vedrai diverse sottosezioni nella parte alta della pagina. La quarta voce è "Account e Importa". Clicca sulla sottosezione per visualizzare le opzioni di quell'area.
La prima opzione è "Cambia le impostazioni dell'account" seguito da tre link blu. Il secondo è "Cambia le opzioni di recupero della password". Clicca su questa voce per continuare.
5. **Verifica il tuo account.** Inserisci la tua password e verifica il tuo account. Questa misura di sicurezza ti protegge facendo in modo che nessun altro possa accedere alle tue informazioni sensibili. Quando hai finito, clicca su "Registrati".
6. **Modifica due diverse opzioni tra quelle di recupero della password.** La prima scelta è di aggiungere un numero di telefono per confermare che si tratta di te. Aggiungi un numero di telefono, clicca sulla scritta "Aggiungi telefono" che renderà attive due altre opzioni. La prima cosa che dovrai fare sarà cliccare sul menu a discesa sotto "Paese" e selezionare il tuo paese. Sotto vedrai una casella dove inserire il tuo numero di telefono.
Puoi recuperare il tuo account gmail anche inserendo un indirizzo e-mail di recupero. Per farlo clicca su "Aggiungi e-mail"; apparirà una nuova casella, cliccaci sopra e inserisci l'e-mail che vuoi usare.
Se vuoi aggiungere più di un indirizzo e-mail di recupero puoi farlo cliccando sulla scritta "Aggiungi un indirizzo alternativo". Apparirà una casella dove potrai cliccare e aggiungere un ulteriore indirizzo e-mail.
7. **Salva le modifiche.** Quando hai finito controlla le informazioni inserite una seconda volta. Se sei sicuro che sia tutto a posto, puoi salvare i cambiamenti cliccando sulla scritta "Salva" nella parte bassa della pagina. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cambiare-lo-Opzioni-per-il-Recupero-della-tua-Password-Gmail", "language": "it"} |
Come Verniciare una Porta Esterna | Verniciare la porta esterna è un lavoro di un giorno. È una maniera semplice di rinnovare l’esterno della tua casa. Ci vuole solo un po’ di preparazione e un paio di istruzioni per dipingere la porta esterna.
1. **Scegli il tipo di vernice per la porta.** La vernice acrilica al lattice è la scelta migliore per la maggior parte delle porte esterne. Riesce a coprire parecchie tipologie di vecchie vernici che hai applicato in precedenza. Se fai questo lavoro per la prima volta, puoi usare anche delle vernici a base d’olio.
2. **Decidi che colore vuoi.** Puoi sempre dipingerla dello stesso colore di prima. Questo ti garantisce una buona copertura. Qualche volta può essere divertente cambiare per aggiungere un tocco creativo.
3. **Compra un primer.** Una mano di questo prodotto dà alla vernice qualcosa su cui aggrapparsi. Il risultato finale è migliore rispetto a quello di un lavoro eseguito senza primer.
4. **Togli la porta dai cardini.** Usa un chiodo per togliere ogni perno dal cardine.
5. **Metti la porta su due cavalletti.** Verifica di avere messo i cavalletti in una zona che non può essere rovinata dalle gocce di vernice. Se sei all’interno di una edificio, faresti meglio a stendere un telone da imbianchino.
6. **Togli tutti gli accessori della porta.** Attento a conservare tutti i piccoli pezzi e a ricordare dove vanno rimessi quando hai finito.
7. **Carteggia la porta per prepararla alla verniciatura.** Scrosta via ogni strato spesso o ogni pezzo di vernice che si sfalda prima di carteggiare. Usa un panno pulito per rimuovere i detriti e la polvere dopo la levigatura. Puoi pulire meglio la porta con dell’acquaragia.
8. **Proteggi ogni parte in vetro e tutti gli accessori che non hai potuto rimuovere con del nastro adesivo di carta e dei giornali.**
9. **Mescola la vernice nella lattina con un bastoncino fino a quando è ben miscelata.** Immergi il pennello nella vernice ed elimina ogni eccesso facendolo passare sul bordo della lattina. Se usi un primer, procedi allo stesso modo ed applicalo prima della vernice.
10. **Colora prima i bordi della porta.** Poi passa ai pannelli che compongono la porta. Una buona tecnica è quella di dipingere dall’alto verso il basso.
11. **Ripassa leggermente con il pennello la superficie dipinta.** Fallo dopo avere verniciato ciascuna sezione, per rimuovere i segni delle pennellate.
12. **Rimonta gli accessori quando la vernice è asciutta e rimetti la porta sui cardini.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Verniciare-una-Porta-Esterna", "language": "it"} |
Come Aumentare l'Attrito | Ti sei mai chiesto perché ti si scaldano le mani quando le strofini insieme velocemente o perché strofinando due bastoncini puoi riuscire ad accendere un fuoco? La risposta è frizione! Quando due superfici si strofinano una contro l'altra, resistono naturalmente le une alle oltre a livello microscopico. Questa resistenza può provocare il rilascio di energia sotto forma di calore, riscaldando le mani, accendendo un fuoco e così via. Maggiore la frizione, maggiore l'energia rilasciata, perciò sapere come aumentare l'attrito tra delle parti in movimento in un sistema meccanico permetterti potenzialmente di generare molto calore!
1. **Crea un punto di contatto più "ruvido" o adesivo.** Quando due materiali scivolano o strofinano gli uni contro gli altri, possono accadere tre cose: le piccole nicchie, irregolarità e protuberanze delle superfici possono scontrarsi; una o entrambe le superfici possono deformarsi in risposta al movimento; infine, gli atomi delle superfici possono interagire tra loro. Per gli scopi pratici, tutti e tre questi effetti producono lo stesso risultato: generano attrito. Scegliere superfici abrasive (come la carta vetrata), si deforma se schiacciate (come la gomma), o che hanno interazioni adesive con altre superfici (come la colla, ecc.) è un metodo diretto per aumentare l'attrito.
I manuali d'ingegneria e fonti simili possono essere ottimi strumenti per scegliere i materiali migliori per creare attrito. La maggior parte dei materiali da costruzione ha coefficienti di attrito conosciuti — che misurano la quantità di attrito generata a contatto con altre superfici. Di seguito troverai i coefficienti di attrito dinamico per alcuni dei materiali più comuni (un coefficiente più alto indica più attrito:
Alluminio su alluminio: 0,34
Legno su legno: 0,129
Asfalto asciutto su gomma: 0,6-0, 85
Asfalto bagnato su gomma: 0,45-0,75
Ghiaccio su ghiaccio: 0,01
2. **Premi le due superfici una contro l'altra con più forza.** Un principio fondamentale della fisica di base è che l'attrito su un oggetto è proporzionale alla forza normale (per gli scopi del nostro articolo, si tratta della forza che preme verso l'oggetto contro cui il primo sta scivolando). Questo significa che l'attrito tra due superfici può essere aumentato se le superfici sono premute l'una contro l'altra con più forza.
Se hai mai usato dei freni a disco (ad esempio in auto o in bicicletta), hai osservato questo principio in azione. In questo caso, premere il freno spinge una serie di tamburi che generano attrito contro i dischi di metallo fissati alle ruote. Più a fondo schiacci il freno, maggiore la forza con cui i tamburi sono premuti contro i dischi e maggiore l'attrito generato. Questo permette di fermare rapidamente il veicolo, ma causa anche una notevole produzione di calore, il motivo per cui molti freni sono solitamente molto caldi dopo frenate intense.
3. **Se una superficie è in movimento, fermala.** Fino a questo momento, ci siamo concentrati sull'attrito dinamico — l'attrito che avviene tra due oggetti o superfici che strofinano una contro l'altra. In effetti, quest'attrito è diverso da quello statico — l'attrito che avviene quando un oggetto inizia a muoversi contro un altro. Fondamentalmente, l'attrito tra due oggetti è maggiore nel momento in cui questi iniziano a muoversi. Quando sono già in movimento, l'attrito diminuisce. Questa è una delle ragioni per cui è più difficile iniziare a spingere un oggetto pesante rispetto a quanto non lo sia continuare a muoverlo.
Prova questo semplice esperimento per osservare la differenza tra l'attrito dinamico e quello statico: metti una sedia o un altro mobile su un pavimento liscio in casa tua (non su un tappeto). Assicurati che il mobile non abbia feltrini protettivi o qualunque altro materiale sul fondo che possa facilitarne lo scorrimento sul terreno. Prova a spingere il mobile con forza appena sufficiente per farlo muovere. Dovresti notare che appena inizia a muoversi, diventerà subito più facile spingerlo. Questo perché l'attrito dinamico tra il mobile e il pavimento è inferiore all'attrito statico.
4. **Elimina i lubrificanti tra le due superfici.** I lubrificanti come olio, grasso, glicerina e così via possono ridurre molto l'attrito tra due oggetti o superfici. Questo perché l'attrito tra due solidi è solitamente molto più alto dell'attrito tra i solidi e il liquido che si trova tra di essi. Per aumentare l'attrito, prova a rimuovere i lubrificanti dall'equazione, e usare solo parti "asciutte", non lubrificate, per generare attrito.
Per verificare l'effetto sull'attrito dei lubrificanti, prova questo semplice esperimento: strofina insieme le mani come se sentissi freddo e volessi scaldarle. Dovresti notare subito il caldo provocato dall'attrito. Poi, spargi sulle mani una quantità abbondante di crema e prova a fare la stessa cosa. Non solo sarà molto più facile strofinare le mani insieme velocemente, ma dovresti notare anche una produzione inferiore di calore.
5. **Elimina ruote o cuscinetti per creare attrito da scivolamento.** Le ruote, i cuscinetti e altri oggetti "rotanti" seguono le leggi dell'attrito rotante. Quest'attrito è quasi sempre molto inferiore all'attrito generato semplicemente facendo scivolare un oggetto equivalente lungo una superficie — questo accade perché questi oggetti tendono a rotolare e non a scivolare. Per aumentare l'attrito in un sistema meccanico, prova a rimuovere ruote, cuscinetti e tutte le parti rotanti.
Considera ad esempio la differenza tra tirare un peso notevole a terra su un carro rispetto a un peso simile su una slitta. Un carro ha le ruote, perciò è molto più facile trainarlo rispetto alla slitta, che scivola contro il terreno, generando molto attrito.
6. **Aumenta la viscosità del fluido.** Gli oggetti solidi non sono gli unici a creare attrito. Anche i fluidi (liquidi e gas come acqua e aria, rispettivamente) possono generare attrito. La quantità di attrito generata da un fluido che scorre contro un solido dipende da molti fattori. Uno dei più semplici da controllare è la viscosità del fluido — ovvero quella è spesso indicata come "densità". Generalmente, i fluidi molto viscosi (quelli "densi", "gelatinosi", ecc.) generano più attrito di quelli meno viscosi (che sono "lisci" e "liquidi").
Considera, ad esempio lo sforzo necessario per bere dell'acqua con una cannuccia e quello per bere del miele. È molto facile risucchiare l'acqua, che non è molto viscosa. Con il miele invece è più difficile. Questo perché l'alta viscosità del miele crea molto attrito lungo lo stretto percorso della cannuccia.
7. **Aumenta l'area esposta all'aria.** Come citato in precedenza, i fluidi come l'acqua e l'aria possono generare attrito mentre si muovono contro oggetti solidi. La forza di attrito che un oggetto subisce durante il suo movimento in un fluido è chiamata resistenza fluidodinamica (in alcuni casi ci si riferisce a questa forza come "resistenza dell'aria", "resistenza dell'acqua", ecc.). Una delle proprietà di questa resistenza è che gli oggetti con una sezione maggiore — ovvero che presentano un profilo più ampio al fluido attraverso il quale si muovono — subiscono più attrito. Il fluido può spingere contro più spazio totale, aumentando l'attrito sull'oggetto in movimento.
Ipotizziamo ad esempio che un sasso e un foglio di carta pesino entrambe un grammo. Se lasciamo cadere entrambe contemporaneamente, il sasso finirà dritto a terra, mentre la carta svolazzerà lentamente verso il basso. Questo è il principio della resistenza fluidodinamica in azione — l'aria spinge contro l'ampia e grande superficie del foglio, rallentandone il movimento molto più di quanto non faccia con il sasso, che ha una sezione relativamente piccola.
8. **Usa una forma con un coefficiente di resistenza fluidodinamica maggiore.** Anche se la sezione di un oggetto è un buon indicatore "generale" del valore della resistenza fluidodinamica, in effetti, i calcoli per ottenere questa forza sono leggermente più complessi. Forme diverse interagiscono con i fluidi in modi diversi durante il movimento — questo significa che alcune forme (ad esempio, un piano circolare), possono subire una resistenza molto maggiore rispetto ad altre (ad esempio le sfere) realizzate con la stessa quantità di materiale. Il valore che mette in relazione forma ed effetto sulla resistenza è definito "coefficiente di resistenza fluidodinamica" ed è maggiore per le forme che producono più attrito.
Considera ad esempio l'ala di un aeroplano. La tipica forma dell'ala degli aeroplani è definita profilo alare. Questa forma, che è liscia, stretta, arrotondata e snella, fende l'aria con facilità. Ha un coefficiente di resistenza aerodinamica molto basso — 0,45. Immagina invece se un aeroplano avesse ali dai profili affilati, squadrati e prismatici. Queste ali genererebbero molto più attrito, perché non potrebbero muoversi senza offrire molta resistenza all'aria. I prismi, in effetti, hanno un coefficiente di resistenza aerodinamica molto maggiore di quello del profilo alare — circa 1,14.
9. **Usa una linea del corpo meno aerodinamica.** Grazie a un fenomeno legato al coefficiente di resistenza aerodinamica, gli oggetti con linee di flusso più grandi e squadrate generano solitamente più resistenza degli altri oggetti. Questi oggetti sono realizzati con bordi ruvidi e dritti e solitamente non diventano più snelli nella parte posteriore. Gli oggetti invece, che hanno profili aerodinamici sono stretti, hanno angoli arrotondati e solitamente si restringono nella parte posteriore — come il corpo di un pesce.
Considera ad esempio il profilo con cui sono costruite le berline familiari di oggi rispetto a quello che era usato decenni fa. Nel passato, molte auto avevano un profilo squadrato ed erano costruite con molti angoli acuti e retti. Oggi, la maggior parte delle berline sono molto più aerodinamiche e hanno molte curve gentili. Questo è una strategia intenzionale — i profili aerodinamici diminuiscono molto la resistenza incontrata dalle automobili, riducendo la quantità di lavoro che il motore deve fare per spingere l'auto (aumentando di conseguenza il risparmio di carburante).
10. **Usa un materiale meno permeabile.** Alcuni tipi di materiali sono permeabili ai fluidi. In altre parole, hanno dei fori nei quali possono passare i fluidi. Questo riduce in modo effettivo l'area dell'oggetto contro cui il fluido può spingere, riducendo la resistenza. Questa proprietà è vera anche per fori microscopici — se i fori sono abbastanza larghi da far passare parte del fluido attraverso l'oggetto, la resistenza sarà ridotta. Questo è il motivo per cui i paracadute, pensati per creare molta resistenza e rallentare la velocità di caduta di chi li utilizza, sono realizzati con forti tessuti in nylon o seta leggera e non tessuti traspiranti.
Per un esempio di questa proprietà in azione, considera che puoi muovere più rapidamente una racchetta da ping pong se vi pratichi alcuni fori. I fori lasciano passare l'aria attraverso la racchetta quando questa viene mossa, riducendo molto la resistenza.
11. **Aumenta la velocità dell'oggetto.** Infine, a prescindere dalla forma dell'oggetto o dalla sua permeabilità, la resistenza aumenta sempre in modo proporzionale alla velocità. Più l'oggetto va veloce, più fluido deve attraversare, e di conseguenza, più alta la resistenza. Gli oggetti che si muovono a velocità molto alte possono subire resistenze elevatissime, perciò devono solitamente essere molto aerodinamici o non sopporteranno la resistenza.
Considera, ad esempio il Lockheed SR-71 "Blackbird", un aereo spia sperimentale costruito durante la guerra fredda. Il Blackbird, che poteva volare a velocità superiori a 3,2, subiva resistenze aerodinamiche estreme a quelle velocità, nonostante il suo design ottimale — le forze erano così estreme che la fusoliera metallica dell'aeroplano si espandeva a causa del calore generato dall'attrito dell'aria in volo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Aumentare-l%27Attrito", "language": "it"} |
Come Convincere i Genitori a Mangiare al Fast Food | I genitori spesso non vogliono che i figli mangino al fast food; temono che sia troppo costoso, malsano e che questi pasti non meritino la fatica e il tempo. Sebbene lo facciano con le migliori intenzioni, potresti riuscire a convincerli e far cambiare loro idea. Valuta il motivo per cui non vogliono portarti a mangiare in questi ristoranti e offri loro un motivo di dibattito.
1. **Chiedi loro la ragione per cui non vogliono farti mangiare il cibo del fast food.** Il dialogo è la chiave di un buon rapporto, soprattutto con i genitori. Parla loro in maniera diretta: "Perché non volete che mangi il cibo del fast food?", probabilmente ti daranno una risposta altrettanto diretta.
2. **Sii onesto e rispettoso.** È molto probabile che non vogliano affrontare una discussione se non hai un comportamento educato e aperto al dialogo. Insultare, urlare o mostrarti visibilmente frustrato non fa altro che rendere la discussione più difficile; indipendentemente da quanto tu ti senta scoraggiato, comportati in maniera civile.
3. **Osserva le loro motivazioni.** Prendi nota mentalmente delle loro ragioni per non farti mangiare al fast food; facendo qualche piccola ricerca potrai respingere ogni singolo punto. Tieni a mente quello che ti dicono e ricordalo per l'occasione successiva.
4. **Ricorda le loro motivazioni.** Esistono molti fattori per cui i tuoi genitori possono non concederti di mangiare al fast food: può essere molto costoso oppure sono preoccupati per la tua salute; forse vuoi recarti al ristorante con i tuoi amici, ma i genitori possono non essere d'accordo. Dovresti quindi fare alcune ricerche in modo da convincere mamma e papà a cambiare idea. Portare delle motivazioni che contrastino ogni loro argomentazione per negarti il permesso è il modo migliore per farli ricredere.
5. **Concentrati sulla salute.** Se questa è la loro principale preoccupazione e adducono tale ragione per non soddisfare il tuo desiderio, sappi che esistono molte ricerche che puoi utilizzare per convincerli del contrario; a tale scopo può esserti di aiuto informarti sui valori nutrizionali e sui menu del ristorante. Puoi sempre scegliere i piatti più sani che offrono opzioni migliori.
Guarda i menu. La maggior parte dei locali di fast food ha iniziato a proporre pasti più salutari e potresti quindi convincere i genitori a prendere qualcuno di questi piatti, come le insalate di pollo o con pancetta e uova.
Informati in merito ai valori nutrizionali. Meglio conosci i principi nutritivi e le necessità dell'organismo, più sei informato sull'effetto di questo cibo nella tua alimentazione; purché non assumi più calorie di quelle che consumi ogni giorno, sappi che non ingrassi, anche se mangi solo questo tipo di alimenti.
6. **Fai delle ricerche sul prezzo dei menu.** Se vuoi raggiungere il tuo obiettivo, ma il motivo del rifiuto dei tuoi genitori è economico, informati sui prezzi applicati nelle tue catene di fast food preferite; molte offrono dei panini a solo 1 euro o altri menù a prezzi comunque molto contenuti.
Presta attenzione alle offerte speciali. Spesso, queste catene di ristoranti presentano delle offerte che riducono drasticamente i prezzi dei vari menu. Per esempio, puoi sentire spesso delle pubblicità alla radio o alla televisione in cui vengono offerti due menu al prezzo di uno, buoni pasto o altre promozioni limitate nel tempo che rendono più accessibili i vari piatti.
7. **Valuta quanto è importante per te il tempo che trascorri con gli amici.** Se andare al ristorante con loro ti aiuta a sentirti bene, dovresti trovare il modo di spiegarlo ai genitori. Passare del tempo con gli amici è importante, aiuta a creare un legame, anche se questo si forma davanti a un cheesburger. Trova il modo di spiegare ai tuoi genitori che uscire con gli amici è importante per te quanto per loro e che ti aiuta a restare in contatto con i tuoi coetanei.
8. **Parla ancora con i genitori.** Porta con te le ricerche che hai fatto o tieni a mente quanto stai per dire loro; ricorda i punti specifici che avevano sollevato la prima volta e prepara con cura le tue argomentazioni.
9. **Controbatti le loro ragioni.** Che si tratti del prezzo, degli scarsi valori nutritivi del cibo o di altri motivi per cui ti impediscono di andare al ristorante, mostra le corrispondenti controprove. Indipendentemente dalle loro convinzioni, porta delle argomentazioni valide che mostrino un punto di vista positivo.
10. **Informali della frequenza con cui vorresti mangiare al fast food.** Limitarti a poche occasioni può essere un modo per risparmiare denaro e restare in buona salute pur mangiando in questi ristoranti. Comunica ai genitori quando vorresti andare: una volta al mese, una a settimana o più spesso. Sii dettagliato; più sei preciso su questo argomento e più riesci a parlare con loro in merito al budget settimanale.
11. **Chiedi loro se puoi considerare il fast food come una "concessione occasionale".** Se vedi che non hanno intenzione di cambiare opinione in merito, cerca di capire se puoi almeno considerarla una ricompensa per qualcosa che hai ottenuto. Se sanno che ti sei impegnato molto per ottenere il tuo "premio", difficilmente te lo negheranno.
12. **Informali che pagherai tu stesso i pasti.** Se il motivo di preoccupazione dei tuoi genitori è il denaro, offriti di pagare tu. Se ti viene data una paghetta o fai un lavoro dopo la scuola, non dovrebbe essere un grande problema per te; così facendo, potresti convincerli nel caso siano timorosi della spesa. Se non hai soldi sufficienti per tutto il pasto, renditi disponibile almeno a pagarne la metà.
13. **Prepara un piano di attività fisica e mostralo ai genitori.** Organizza un programma di esercizio per compensare l'apporto calorico che ricevi con il fast food. Programma delle sessioni di corsa o di ciclismo o valuta di entrare in una squadra sportiva della scuola. Mostra il progetto ai genitori e fai loro sapere che l'attività fisica può controbilanciare la scarsa qualità del cibo che mangi.
14. **Goditi il "capriccio" del fast food.** Se rispetti correttamente il tuo impegno e limiti questi pasti a una quantità ragionevole, è probabile che tu riesca a convincerli. Goditi quindi i tuoi menu e sii consapevole di quanto hai faticato per far cambiare loro idea; non dimenticare di ringraziarli per la loro concessione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Convincere-i-Genitori-a-Mangiare-al-Fast-Food", "language": "it"} |
Come Cucinare le Verdure Miste | Se sei stanco delle solite verdure miste insapori, prova a cucinarle in maniera diversa. Puoi saltare in padella quelle surgelate e condirle con aneto o dragoncello. Puoi anche tagliare tu stesso quelle fresche, condirle con olio ed erbe aromatiche prima di arrostirle; puoi perfino aromatizzarle e cuocerle sul barbecue per conferire loro un delizioso sapore affumicato. Se preferisci un piatto nutriente e senza grassi, procedi con una cottura al vapore.
1. **Fai rosolare lo scalogno per un minuto a fuoco medio.** Versa 15 ml di olio extravergine di oliva in una grande padella, accendi il fornello a fuoco medio e trita un piccolo scalogno mentre l'olio si scalda. Trasferiscilo nel tegame e mescola mentre si rosola; prosegui la cottura per un minuto finché la verdura non diventa morbida.In alternativa, puoi usare olio di colza, arachidi, mais, cartamo o soia.
2. **Mescola le verdure surgelate con lo scalogno.** Dosa 600 g di ortaggi misti surgelati e aggiungili nella padella; non c'è bisogno di scongelarli preventivamente.Puoi usare il mix commerciale preferito o una combinazione classica di verdure.
3. **Cuoci il tutto per 4-6 minuti.** Metti il coperchio sul tegame e aspetta circa 4-6 minuti affinché tutti gli ingredienti diventino completamente caldi.Puoi mescolare il composto una o due volte per assicurarti che rosoli in maniera uniforme.
4. **Aromatizza gli ortaggi e servili.** Togli il coperchio dalla padella, cospargi le verdure con un pizzico di aneto o dragoncello essiccato, sale e pepe appena macinato; mescola il tutto e portalo in tavola.Conserva gli avanzi in recipienti ermetici dentro il frigorifero per un massimo di 3-4 giorni.
5. **Preriscalda il forno e affetta la cipolla.** Accendi l'elettrodomestico e imposta la temperatura a 180 °C. Sbuccia una cipolla di medie dimensioni e tagliala in quattro grandi spicchi; affetta finemente ogni quarto (in pezzetti non più grandi di 1 cm) e disponili sul fondo di una grande pirofila.
6. **Lava e taglia a cubetti il resto delle verdure.** Risciacqua gli ortaggi ed elimina le estremità; usa quindi un coltello affilato per ridurli a cubetti di dimensioni uniformi per permettere una cottura omogenea. Fai in modo che i bocconcini non siano più grandi di 10-15 mm di lato.Ricorda che puoi togliere o sostituire qualsiasi verdura di questa ricetta; la cosa importante è rispettare la quantità totale. Per esempio, se non vuoi usare i peperoni e la melanzana, puoi aumentare la quantità di pomodori, zucchine o patate.
7. **Mescola e condisci gli ortaggi nella pirofila.** Mettili nel tegame insieme alla cipolla e cospargili di sale e pepe in base ai tuoi gusti; se lo desideri, aggiungi anche le erbe aromatiche che ti piacciono di più.Valuta di usare salvia, timo o rosmarino essiccato.
8. **Versa l'olio e mescola il composto.** Ungi le verdure con 60-75 ml di olio di oliva e smuovile per combinare tutti gli ingredienti.Puoi sostituire l'olio di oliva con quello di colza, arachidi, mais, soia o cartamo.
9. **Inforna la pirofila per 45-60 minuti.** Metti le verdure nell'elettrodomestico e cuocile per mezz'ora; trascorso questo tempo, mescolale e prosegui la cottura per altri 15-30 minuti. Gli ortaggi dovrebbero diventare morbidi e dorati; servili dopo aver atteso che si siano raffreddati un po'.Sebbene sia possibile conservare gli avanzi in recipienti ermetici dentro il frigorifero per 3-5 giorni, sappi che diventano mollicci con il passare del tempo.
10. **Prepara gli aromi.** Prendi un piccola ciotola e riempila con 10 g di zucchero di canna, 1 g di foglie di basilico fresco, 3 g di sale, un pizzico di aglio in polvere e uno di pepe nero macinato; per il momento lascia questi ingredienti da parte.
11. **Lava e taglia le verdure.** Elimina le estremità di otto asparagi, togli i semi da un peperone rosso di medie dimensioni e riducilo in sei grandi strisce. Devi anche affettare una zucchina di medie dimensioni e una gialla, oltre a una piccola cipolla rossa (in fette da 1 cm); trasferisci tutti gli ortaggi in una ciotola grande.
12. **Condisci con olio e aromi.** Versa 30 ml di olio di oliva sulle verdure e aggiungi il composto di aromi che hai preparato in precedenza. Mescola il tutto con un cucchiaio finché gli ingredienti non sono ben amalgamati; così facendo, gli ortaggi non si attaccano alla griglia o al cestello.
Puoi sostituire l'olio extravergine di oliva con quello di colza, arachidi, mais, cartamo o soia;
Ricorda che puoi omettere o sostituire qualsiasi verdura in questa ricetta; la cosa importante è mantenere costante la dose totale. Per esempio, puoi tralasciare gli asparagi ma usare più zucchine o dei grossi funghi.
13. **Prepara gli spiedini.** Infilza i bocconi di ortaggi con degli spiedi di metallo e disponili sulla griglia; puoi creare degli spiedini misti oppure usare una sola verdura per ogni bastoncino. Se non vuoi procedere in questo modo, ti basta distribuire gli ortaggi in un cestello per barbecue.
14. **Cuoci per 10-12 minuti.** Se hai optato per gli spiedi, girali una o due volte per garantire una cottura uniforme; se invece hai utilizzato il cestello, giralo una volta sola durante il processo. Le verdure grigliate dovrebbero essere morbide e leggermente bruciacchiate; servile dopo averle fatte raffreddare per un minuto.
Indossa dei guanti da forno o usa delle pinze per togliere gli spiedini dal barbecue, dato che il metallo si riscalda.
Riponi gli avanzi in contenitore ermetici e dentro il frigorifero; con il tempo diventano più molli, consumali quindi entro pochi giorni.
15. **Prepara la vaporiera e il liquido di cottura.** Versa mezzo litro di brodo di pollo o vegetale in una pentola. Appoggia il cestello per la cottura al vapore sull'apertura del tegame e accendi il fornello a fuoco medio; lascia che il brodo si scaldi mentre prepari gli ortaggi.
16. **Lavali e tagliali.** Separa le singole infiorescenze del broccolo e taglia i fagiolini. Sminuzza il cavolo in bocconi da 5 cm e le carote in pezzi da 2-3 cm; asporta le estremità della zucchina e affettala in porzioni spesse 1 cm.
Se lo desideri, puoi tagliare le fette di zucchina a metà conferendo loro una forma a mezzaluna;
Puoi eliminare o sostituire qualsiasi ortaggio di questa ricetta; la cosa importante è mantenere costante la quantità totale. Per esempio, puoi tralasciare i broccoli e usare i cavolini di Bruxelles.
17. **Trasferisci le verdure nel cestello e aumenta il calore.** Disponile dentro la vaporiera, aumenta il fuoco a livello medio-alto e porta il liquido a bollore.
18. **Copri il tegame e cuoci le pietanze con il vapore per 5 minuti.** Riduci la fiamma al minimo e lascia che il vapore scaldi gli ortaggi per il tempo definito; al termine, estrai con cautela il cestello e verifica che siano teneri prima di servirli.Riponi gli avanzi in recipienti ermetici dentro il frigorifero per 3-5 giorni. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cucinare-le-Verdure-Miste", "language": "it"} |
Come Catturare Schermate su un Mac | Catturare immagini dallo schermo (screenshot) è una funzione molto utile per condividerle o ricevere aiuto per la risoluzione dei problemi. Mac OS X ha diversi strumenti per crearli. Questi strumenti forniscono diverse possibilità di controllo della cattura delle immagini.
1. **Premi contemporaneamente i tasti Command+Shift+3.** Se gli altoparlanti sono accesi, sentirai un suono simile a quello dell'otturatore di una macchina fotografica. Questo comando catturerà l'intera immagine visualizzata sullo schermo.
2. **Trova il file dello screenshot.** L'immagine sarà salvata come file PNG sul desktop, con la data e l'ora della schermata inserita nel nome del file.
3. **Premi contemporaneamente i tasti Command+Control+Shift+3 per copiare l'immagine negli appunti.** In questo modo lo screenshot sarà memorizzato negli appunti, invece che in un file, e potrà essere incollato in un altro programma.
Per incollare lo screenshot, avvia il programma e premi Command+V.
4. **Premi contemporaneamente i tasti Command+Shift+4.** Il comando trasformerà il cursore in un mirino.
5. **Clicca e trascina per creare un riquadro.** Il riquadro circoscrive la parte di schermo che intendi catturare.
6. **Trova lo screenshot.** Dopo aver creato il riquadro, la schermata sarà catturata e il file apparirà sul desktop. Anche questo sarà in formato PNG e riporterà nel nome la data e l'ora in cui l'immagine è stata scattata.
Se preferisci copiare negli Appunti invece di creare un file, premi i tasti Command+Control+Shift+4.
7. **Cattura lo screenshot di una finestra specifica.** Se desideri acquisire un'intera finestra, ma non tutto lo schermo, premi Command+Shift+4 e quindi premi Spazio. Il mirino si trasformerà in una macchina fotografica. Ora clicca sulla finestra che desideri acquisire.
Come negli altri casi, sul desktop sarà creato un file.
8. **Avvia l'utilità dell'Anteprima.** Se non ti piace usare i comandi della tastiera o vuoi salvare gli screenshot in un formato diverso da PNG, puoi servirti dell'Anteprima.
Trovi questo strumento nella sottocartella Utility della cartella Applicazioni.
9. **Clicca sul menu "File" e seleziona "Catturare uno Screenshot".** Se scegli l'opzione "Da una selezione", il cursore si trasformerà in un mirino con cui puoi creare un rettangolo per racchiudere l'immagine. Se scegli "Da una finestra", il cursore si trasformerà in una macchina fotografica e potrai cliccare sulla finestra che vuoi acquisire. Se scegli "Dallo schermo intero", l'Anteprima catturerà un'immagine di tutto lo schermo.
10. **Esamina lo screenshot.** Una volta catturato, lo screenshot apparirà nella finestra dell'Anteprima. Puoi accertarti che sia stato catturato in modo corretto e che mostri le parti desiderate, mascherando le altre.
11. **Salva lo screenshot.** Clicca sul menu "File" e seleziona "Esporta come". Puoi utilizzare il menu per l'assistenza guidata e scegliere il formato con cui vuoi salvare—ad esempio JPG, PDF o TIFF.
12. **Avvia il Terminale.** Puoi trovare l'applicazione nella cartella delle Utility che si trova nella cartella Applicazioni.
Utilizzare il programma Terminale rende disponibili alcune funzioni aggiuntive, come un timer o la possibilità di escludere il suono dell'otturatore. Si può anche usare il protocollo di rete SSH (Secure SHell) per catturare screenshot in remoto di schermate complesse — la finestra del login, per esempio.
13. **Cattura uno screenshot elementare.** Digita "screencapture filename.jpg" e premi Invio. In questo modo salverai la schermata nella home directory. Puoi aggiungere un percorso prima del nome del file per salvarlo in una differente posizione.
Puoi usare il Terminale per modificare il formato digitando "screencapture -t png filename.png" e scegliere anche un file pdf, gif o tiff.
14. **In alternativa, puoi copiare lo screenshot negli appunti.** Se preferisci copiare l'immagine invece di creare un file, puoi farlo digitando "screencapture -c" e premendo Invio.
15. **Puoi aggiungere un timer al comando di screenshot.** Utilizzando il comando base la schermata sarà catturata immediatamente e questo significa che catturerai anche la finestra in cui è stato avviato il programma Terminale. Un timer ti dà il tempo di nascondere la finestra del programma e di aprire qualsiasi cosa desideri visualizzare.
Digita "screencapture -t 10 filename.jpg" e premi Invio. Con questo comando puoi ritardare di dieci secondi l'avvio della schermata. Puoi cambiare i dieci secondi nel valore che vuoi per il ritardo dell'avvio. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Catturare-Schermate-su-un-Mac", "language": "it"} |
Come Testimoniare in Tribunale | Come testimone in tribunale, sei una parte molto importante del processo. In un caso penale, quello che dici e come lo dici può salvare una persona innocente dall'andare in prigione o garantire che un colpevole non resti libero di commettere nuovi reati. In una causa civile la tua testimonianza, se da un lato non manda nessuno in carcere, dall'altro può influenzare in modo significativo i diritti fondamentali di una persona. È di fondamentale importanza dedicare un po' di tempo a imparare bene il compito del testimone in tribunale, perché i giudici arriveranno a una sentenza non solo in relazione a quello che dici, ma anche in base all'impressione che fai.
1. **Rivedi e organizza.** Considera i punti principali che intendi comunicare, tenendo presente che probabilmente non sarà necessario prendere in esame ogni dettaglio. L'avvocato della parte per cui stai testimoniando può aiutarti a stabilire gli aspetti più importanti, ma ciò che decidi di includere nella tua testimonianza spetta a te. Crea un documento cartaceo e/o elettronico in cui inserire appunti o promemoria, una cronologia o una sequenza di eventi, documenti, ricevute e informazioni relative ad altre voci che potrebbero esserti utili come elementi di prova, tra cui registrazioni vocali, conversazioni e così via.
Crea una cronologia degli eventi o un elenco dei punti da discutere, man mano che con la memoria ripercorri gli avvenimenti accaduti e riesamini i documenti fisici ed elettronici o le prove associate a determinate circostanze.
Se disponi di numerose prove che avvalorano la tua testimonianza, correda il tuo prospetto di riferimenti e richiami ai punti di cui andrai a discutere. Per cominciare, riporta persone e situazioni a sostegno della tua versione dei fatti.
Un semplice raccoglitore ad anelli con schede per separare i fogli sarà sufficiente per organizzare un argomento non molto complesso. Se la testimonianza è un po' più articolata, ricorri a strumenti elettronici come PowerPoint, OneNote o Evergreen.
Ricorda che durante il dibattimento interessano i fatti, non i "si dice". Se devi testimoniare in un processo, non è possibile riportare informazioni di seconda mano. Ad esempio, se un amico ti ha detto di aver sentito l'imputata dire che stava per rapinare una banca, non è ammissibile. Non sei stato tu a raccogliere la confidenza dell'imputata.
2. **Ricorda che è possibile utilizzare gli appunti durante la testimonianza.** A differenza degli Stati Uniti, in cui in ottemperanza delle "Federal Rules of Evidence" è vietato ai testimoni leggere da documenti o note scritte personalmente, in Italia durante la deposizione è possibile consultare documenti e appunti da te redatti, ma solo dopo che il giudice ti avrà autorizzato a farlo (ad esempio, per verificare nomi o date). Durante la testimonianza fai presente al giudice che hai la necessità di consultare detta documentazione a sostegno della tua memoria. In ogni caso, l'avvocato saprà dirti se avrai la possibilità di usare i tuoi appunti.
Se dimentichi ciò che intendi comunicare durante la deposizione, è molto probabile che ti vengano mostrati appunti o documenti al fine di "rinfrescarti la memoria". Possono essere usati per rammentare qualcosa di cui sei a conoscenza e che non ti sovviene.
Se durante la deposizione utilizzi documenti o appunti scritti, la controparte e il suo avvocato hanno il diritto di esaminarli.
3. **Rivedi le tue dichiarazioni scritte.** Se hai parlato con la polizia, hai reso una deposizione, ti sei incontrato con gli avvocati che si occupano del caso o hai detto qualcosa che è stato verbalizzato (o registrato), procurati una copia e leggila. Col passare del tempo puoi aver dimenticato i dettagli, perciò una lettura può rinfrescarti la memoria.
Inoltre, è meglio condensare, modificare o "tenere in sospeso" alcuni punti o passaggi relativi alle prove. Tenere qualcosa in sospeso vuol dire lasciare indeterminato qualcosa fino a quando potrà essere necessario. Ad esempio, se ritieni che una parte della tua testimonianza sia irrilevante – come un aneddoto personale riportato nel bel mezzo di una dichiarazione su un incidente a cui hai assistito – puoi tenerla in sospeso.
Ricorda che se un avvocato è in grado di indicare una discrepanza tra la tua testimonianza in tribunale e le tue dichiarazioni precedenti, puoi perdere credibilità agli occhi dei giudici.
Sarai anche più convincente se sei capace di esaminare con tono sicuro e tranquillo la sequenza degli eventi. Rivedendo le tue dichiarazioni precedenti, potrai rinfrescarti la memoria su ciò che dovrai testimoniare.
4. **Preparati con l'avvocato.** Molte persone credono che sia illegale per un avvocato preparare in anticipo un testimone sulle domande che verranno fatte in tribunale, ma non lo è. Il difensore ha il diritto di farsi un'idea generale di ciò che il teste da lui convocato andrà a dire. Ecco grossomodo le fasi della preparazione:
Descrivi il tuo ruolo e la tua posizione in relazione al caso giudiziario.
Parla di quello che ricordi, e rivedi tutte le dichiarazioni rese.
Fai riferimento ad altre prove e considera quanto ricordi.
Vai oltre il contesto rappresentato dalla causa e spiega come la tua testimonianza si inserisce al suo interno.
Riesamina le altre prove che potrebbero essere introdotte.
Discuti delle domande che la controparte potrebbe eventualmente porre.
Individua i punti in cui la tua testimonianza potrebbe risultare confusa, troppo lunga o poco chiara.
Evita di parlare in dialetto e non usare un linguaggio suggestivo.
In Italia il codice deontologico degli avvocati vieta di "intrattenersi con i testimoni sulle circostanze del procedimento con forzature o suggestioni dirette a conseguire deposizioni compiacenti". Per questo, di solito, un avvocato non accetterà di incontrare un testimone, se non per fargli rendere una deposizione formale. Se, tuttavia, sei al contempo testimone e parte del processo (come parte offesa o parte civile), è probabile che il tuo avvocato vorrà preparare la tua testimonianza, indicandoti quali domande potresti aspettarti (e dovrebbe essere a conoscenza anche delle risposte che darai).
Se l'avvocato della parte avversa ti sta assillando su questo punto, nutre la speranza che tu ammetta che il tuo difensore ti ha detto cosa rispondere (anziché quanto sai o hai vissuto in prima persona). In teoria, se l'avvocato che ti ha convocato non ha commesso una violazione etica, la situazione non dovrebbe essere questa. In ogni caso, dovresti sentirti libero di dire tutta la verità durante la tua testimonianza, indipendentemente dalla preparazione da parte del legale. Tuttavia, non c'è nulla di male ad ammettere che il tuo avvocato ha esaminato le possibili domande e rivisto le risposte con te.
5. **Fai un po' di pratica.** Se sei testimone in un processo che non necessita riservatezza, prova a esporre il caso a un amico o un parente che non è coinvolto né conosce la causa. Se non sei certo sulla riservatezza da osservare, consulta l'avvocato che ti ha convocato.
Se le dichiarazioni sembrano confuse, contraddittorie o poco convincenti per qualcuno che è già predisposto ad accettare il tuo punto di vista, torna al primo passaggio. Rivedi l'elenco degli argomenti principali o la sequenza temporale degli eventi e le prove cui hai accesso. Stabilisci quali sono i punti più convincenti, e modifica di conseguenza i passaggi della tua deposizione.
Allo stesso tempo, preparati ad affrontare eventuali avvenimenti correlati o circostanze di cui hai una conoscenza diretta.
6. **Evita di imparare a memoria la tua testimonianza.** È importante avere dimestichezza con i particolari della deposizione in tribunale. Dovrai dare l'impressione di essere sicuro di quello che dici. Tuttavia, se provi a memorizzare la testimonianza o i punti che necessitano di una discussione orale, quanto andrai a deporre rischia di sembrare scontato o meccanico.
Imparare a memoria e prepararsi a deporre sono due cose diverse. Gli avvocati hanno la possibilità di esaminare eventuali domande e rivedere le risposte con i testimoni. In questo modo, il teste sarà in grado di gestire le domande più ostili e si sentirà a suo agio durante la testimonianza.
Se cerchi di riportare a memoria parole e fatti, avrai anche più difficoltà a mostrarti sicuro di quello che dici. Potresti dare l'impressione di "inventare" la tua deposizione o di essere confuso.
7. **Prendi dimestichezza con il palazzo di giustizia.** Visita l'edificio e controlla dove sono ubicate le aule, i servizi igienici, il bar ecc., in modo da non sentirti smarrito il giorno dell'udienza.
Ricorda che dovrai attraversare il metal detector e sottoporti al controllo della sicurezza. Anche la borsa può essere perquisita o esaminata sul nastro del metal detector.
Non portare merci di contrabbando o armi. Se devi portare farmaci prescritti dal medico, assicurati che siano identificabili come tali e che la prescrizione sia aggiornata.
Se puoi, assisti a un altro processo e guarda come i testimoni rendono la propria deposizione. In questo modo, ti renderai conto di come funzionano le testimonianze e potrai sentirti a tuo agio quando sarà il tuo turno.
8. **Evita di sconvolgere la tua routine.** Ad esempio, se normalmente fai colazione al mattino, non saltarla solo perché ti senti nervoso. Non è consentito mangiare in un'aula di tribunale. Probabilmente passerà molto tempo prima che verrai chiamato a testimoniare una volta arrivato, quindi preparati ad aspettare.
Sarebbe anche meglio evitare medicine, alcol o troppa caffeina prima della testimonianza. Anche un semplice sciroppo per la tosse o un farmaco contro le allergie può lasciarti confuso e disorientato. La caffeina, d'altro canto, potrebbe innervosirti. I giudici colgono questi segnali, che rischiano di compromettere la loro opinione sulla tua deposizione.
9. **Vestiti bene.** Che sia giusto o no, i giudici si formeranno un'opinione su di te in base al tuo aspetto, e tale pensiero, a sua volta, può influire sul modo in cui percepiscono la tua deposizione. Perciò, evita acconciature eccentriche, piercing, abiti strani, gioielli o trucco vistoso.
Indossa un "abbigliamento formale", come quello che porteresti in chiesa o a un funerale. Non è necessario comprare un abito costoso, ma basta che sia ordinato, pulito e modesto.
Le differenze di genere nel vestiario sono sentite all'interno delle aule di tribunale. Se sei un uomo, indossa giacca e cravatta o pantaloni e camicia button-up. Se sei una donna, indossa una gonna e una camicetta o un vestito. Le donne dovrebbero anche evitare il trucco pesante e i gioielli sgargianti.
Dovresti evitare tutto ciò che è troppo informale o "alternativo". Non indossare infradito, sandali, scarpe da tennis, da ginnastica o calzature consumate. Evita indumenti con slogan, parole stampate o disegni e loghi sgargianti. Non portare jeans, pantaloncini, t-shirt, minigonne, abiti scollati o trasparenti, pantaloni a vita bassa o abbigliamento succinto.
Se hai tatuaggi, coprili.
Non tingere i capelli di un colore insolito.
Rimuovi dal corpo accessori permanenti o piercing.
Non indossare il cappello in tribunale. In Italia è controversa la questione che riguarda l'uso dei copricapi religiosi, come turbanti, velo islamico (hijab) e kippah.
10. **Contatta l'ufficio giudiziario prima di comparire in tribunale.** È una buona idea consultare gli uffici competenti prima di presentarti in tribunale. A volte, le cause vengono rimandate, le domande giudiziali rigettate e le controversie risolte, talvolta ancor prima di essere convocato come testimone. Chiama in anticipo per avere la certezza di doverti presentare al momento e nel posto giusto.
Chiama l'ufficio del cancelliere della sezione del tribunale in cui si celebra il processo in cui devi deporre come testimone per avere informazioni più dettagliate.
Su internet puoi facilmente trovare i contatti delle cancellerie di tutti i tribunali italiani.
11. **Arriva in orario.** Ti verrà detto quando e dove comparire in tribunale. Potresti ricevere una citazione in giudizio che ti invita a testimoniare. Nel caso in cui il testimone regolarmente citato non compaia senza addurre un legittimo impedimento, potrà esserne disposto l'accompagnamento coattivo ed essere condannato al pagamento di una somma da 51 a 516 euro a favore della cassa delle ammende, nonché alle spese alle quali la mancata comparizione ha dato causa, ai sensi dell'art. 133 C.P.
Calcola il tempo sufficiente per arrivare al palazzo di giustizia. Cerca di non arrivare in ritardo. Potrebbe essere difficile trovare un parcheggio, oppure c'è il rischio che i mezzi di trasporto pubblico viaggino in ritardo. Assicurati di uscire di casa con largo anticipo per recarti in tribunale senza il pericolo di contrattempi.
12. **Evita di discutere della causa con tutte le persone che incontri nel palazzo di giustizia.** C'è la possibilità che i giudici popolari che ascolteranno la tua testimonianza passino nelle zone in cui ti trovi, mentre sei in attesa di essere convocato in aula. Non ti è permesso discutere del processo con magistrati, giudici togati o giudici popolari al di fuori del contesto della tua deposizione in tribunale, perciò non parlare della causa o della tua testimonianza con chiunque si trovi fuori dell'aula.
Se qualcuno si avvicina e cerca di parlarti del processo o ti intimidisce, contatta il personale che lavora in tribunale.
13. **Osserva il giudice (o i giudici).** In Italia, la maggior parte dei processi viene condotta da un giudice unico. Per i reati più gravi, c'è un tribunale composto da tre giudici. Per i reati ancora più gravi c'è la Corte di Assise, composta da due giudici togati e da sei giudici popolari. Nel rispondere alle domande, dovresti guardare in primo luogo solo il giudice o il presidente del tribunale o della Corte d'Assise, oppure gli altri giudici o l'avvocato che ti sta interrogando. Se guardi qualsiasi altra persona, come l'imputato o qualcuno tra il pubblico, darai l'impressione di cercare approvazione o qualche suggerimento, il che può danneggiare la tua credibilità agli occhi dei giudici.
L'avvocato ti consiglierà di guardare il giudice o il presidente durante un esame diretto (cioè quando l'avvocato che ha richiesto la tua testimonianza ti interroga), perché, così facendo, agevolerai i giudici a concentrarsi sulla tua testimonianza e ad avere fiducia in te.
Inoltre, mantenendo il contatto visivo con i giudici durante un controesame, eviterai che un avvocato piuttosto aggressivo della parte avversa attiri su di sé l'attenzione dei giudici, distogliendola dalla tua persona.
Se il giudice o il presidente del tribunale ti parla, devi rivolgerti a lui, ovviamente.
14. **Presta attenzione.** Ascolta con attenzione le domande che ti vengono rivolte. Non distrarti. Se sembri annoiato o disattento, la tua testimonianza rischia di non essere efficace.
Mantieni una buona postura mentre sei seduto sul banco dei testimoni. Siediti con la schiena dritta. Non incrociare le braccia e non assumere una posizione scomposta.
15. **Aspetta finché chi ti interroga non ha finito di parlare.** Prima di rispondere, attendi che la domanda sia terminata. Non si tratta di un gioco a premi in cui vince chi risponde per primo!
Ricorda che lo stenotipista ha il compito di trascrivere il dibattimento. Se accavalli la tua voce a quella degli altri, molto di ciò che dici rischia di essere incomprensibile nella registrazione.
Chiedi chiarimenti, se necessario. Se una domanda non ti è chiara, chiedi una precisazione. Non rispondere se non sei certo di conoscere la risposta.
16. **Rispondi in maniera diretta.** Rispondi solo alla domanda che ti viene posta. Non fornire informazioni che non ti sono state chieste. Non fare congetture. Se non conosci la risposta, ammetti di non avere le informazioni chieste.
È molto importante evitare informazioni "spontanee" durante il controesame. L'avvocato della controparte può provare a cogliere un'incoerenza o a confonderti.
Cerca di essere conciso anziché fornire ogni piccolo dettaglio. Non "prendere la strada più lunga" quando rispondi e non includere fatti che non hai visto o sentito direttamente, altrimenti darai l'impressione di eludere la domanda o che hai qualcosa da nascondere.
Non utilizzare frasi che denotano certezza assoluta, come "Non è successo nient'altro" oppure "Questo è tutto quello che ha detto". Piuttosto, prova a dire: "È tutto quello che ricordo". È probabile che in seguito ti sovverrà qualche altro particolare, perciò è meglio non dare l'impressione di mentire.
Se commetti un errore, correggilo immediatamente. Chiedi: “Posso correggere questa dichiarazione?". È possibile che ti venga chiesto perché senti la necessità di modificare qualcosa. Spiega onestamente che ti sei sbagliato.
17. **Rispondi in modo chiaro e udibile.** In molte aule di tribunale c'è un microfono che registra le testimonianze, il cui scopo è di amplificare la voce del teste. Parla a voce abbastanza alta affinché tutti i giudici possano sentire la tua risposta.
Non rispondere a gesti, annuendo, scuotendo la testa, alzando il pollice o anche con un suono di assenso. Ricordati che la tua testimonianza deve essere verbalizzata. Non usare il dialetto o la terminologia legale o poliziesca. Ricordati che la tua testimonianza viene verbalizzata, pertanto, è necessario parlare in modo chiaro e senza ambiguità.
Non essere sarcastico o ironico. Può essere difficile stabilire se un teste è serio o no. L'umorismo è molto soggettivo, quindi gli altri potrebbero interpretare le tue dichiarazioni diversamente da come desideri. Parla in maniera chiara e onesta.
18. **Sii educato e rispettoso.** Rivolgiti ai difensori con "avvocato" e al giudice o al presidente del tribunale o della corte con "Signor Giudice" o "Signor Presidente".
Non interrompere gli avvocati e non essere troppo precipitoso quando devi rispondere.
Non innervosirti, anche se un avvocato cerca di provocarti. I testimoni arrabbiati rischiano di enfatizzare i fatti. Il giudice non prenderà sul serio la tua testimonianza se sembri arrabbiato o emotivamente coinvolto.
Non utilizzare un linguaggio scurrile, a meno che non ti venga chiesto di ripetere quello che hai sentito dire da qualcuno.
19. **Di' la verità.** Indipendentemente da quello che può sembrarti o da quanto possa rovinare la difesa del tuo avvocato, di' l'assoluta verità. Le menzogne possono essere facilmente smontate dalla parte avversa, danneggiando la tua credibilità e pregiudicando tutta la tua testimonianza.
Non dare la tua opinione su chi è coinvolto o imputato. Divagando, rischi di compromettere la tua credibilità, dando l'impressione di essere prevenuto nei confronti di una parte.
Se vieni interrogato su ciò che provi nei confronti dell'imputato, prova a dire che sei comparso in qualità di testimone per spiegare ciò che hai visto e sentito e che, pertanto, cerchi di non giudicare nessuno, nemmeno l'imputato.
20. **Tutela la tua credibilità.** Il controesame può essere snervante. L'avvocato della parte avversa cercherà di screditare la tua testimonianza o di farti dire qualcosa che vada a corroborare la sua linea difensiva. Sii consapevole di come gestirti.
Ricorda che lo scopo del controesame è quello di accendere dubbi sulla tua testimonianza e di mettere in risalto le incongruenze. Non prenderla sul personale.
Evita di esagerare. Fai dichiarazioni circostanziate e concrete. Evita le generalizzazioni, perché possono danneggiare la tua attendibilità.
21. **Cerca di non allontanarti dall'argomento, se la domanda è a risposta chiusa.** L'avvocato della controparte può rivolgerti domande che non necessitano di ulteriori spiegazioni oltre a un semplice "sì" o "no", pertanto, non fornire ulteriori informazioni. Commentare una domanda che richiede un sì o un no può essere interpretato come un modo per eludere la domanda stessa.
Fai attenzione alle domande "principali". Non c'è bisogno di dilungarti, dando ulteriori ragguagli, quando ti viene rivolta una domanda.
Per esempio, è probabile che ti venga chiesto: "Non è vero che Lei aveva bevuto quattro birre quando è avvenuto l'incidente?". Se hai bevuto solo tre birre, non puntualizzarlo. Basta rispondere "No". In effetti, non è vero che hai consumato quattro birre.
Rispondi alle domande del controesame con "sì" o "no". Il tuo avvocato può sollevare ulteriori domande o chiederti ulteriori spiegazioni, una volta che il controesame sarà terminato.
22. **Correggi eventuali fraintendimenti o errori.** L'avvocato della controparte può tentare di stravolgere le parole o indurti a commettere un errore. Mantieni la calma, spiegando che non hai detto quello che l'avvocato sostiene.
Per esempio, potresti rispondere: "Il semaforo era giallo, quando ho visto la macchina A tamponare la macchina B". L'avvocato del controesame potrebbe dire: "Sta dicendo che il semaforo era rosso". Ribadisci educatamente quello che hai detto: "No. Ho detto che era giallo quando ho visto che la macchina A tamponava la macchina B".
Correggendo le interpretazioni errate, sarai certo di rendere una testimonianza accurata. Inoltre, dimostrerai al giudice di essere un teste equilibrato e attento ai particolari. Potresti anche mettere l'avvocato del controesame in cattiva luce per il fatto di aver provato a indurti in errore.
È probabile che ti venga chiesto se un altro testimone ha mentito o detto la verità. Rispondi che non puoi sapere che cosa potrebbe aver visto un'altra persona o in che misura riesca a ricordare gli eventi. È una risposta attendibile e dimostra che sei attento a evitare congetture.
23. **Resta calmo.** Il controesame può inasprirsi e addirittura irritarti. Mantieni la calma e rispondi educatamente. Arrabbiarti o diventare ostile non deporrà a tuo favore agli occhi del giudice.
Se mantieni la calma e sei gentile mentre l'avvocato si mostra aggressivo nei tuoi confronti, è probabile che il giudice consideri il comportamento di quest'ultimo poco professionale. Non farai una cattiva impressione se l'avvocato ti tormenta.
Se ti senti agitato o nervoso, fai una pausa e riprendi fiato. Pensa alla risposta prima di darla. È molto meglio concentrarsi per un momento e poi rispondere sinceramente, anziché farlo in fretta e sbagliare involontariamente.
24. **Ammetti di non ricordare.** Chi conduce il controesame può farti una domanda su una precedente dichiarazione che hai reso. Se non la ricordi, ammettilo e chiedi di leggere o sentire la frase prima di testimoniare in relazione al suo contenuto.
È molto meglio chiedere un chiarimento per rinfrescarti la memoria, piuttosto che azzardare supposizioni su quanto hai dichiarato in passato. Se la tua deposizione in tribunale non corrisponde a quanto ritieni di aver detto in altra sede, l'avvocato della parte avversa sarà nella posizione di sostenere che stavi mentendo.
Se nelle dichiarazioni passate hai commesso un errore messo in luce dell'avvocato durante il controesame, ammettilo. Non agitarti, ma chiedi semplicemente che vengano corrette. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Testimoniare-in-Tribunale", "language": "it"} |
Come Visualizzare il Contenuto della Cache DNS del Tuo Computer | È possibile visualizzare il contenuto della cache del servizio DNS (dall'inglese "Domain Name System") usando la finestra "Terminale" o del "Prompt dei comandi" su Mac e PC. Utilizzando una serie di comandi, la cache del client DNS può essere svuotata. Su dispositivi mobili è possibile eseguire il reset della cache tramite la modalità "Uso in aereo". All'interno della cache del client DNS vengono memorizzati i dati relativi ai siti web che vengono visitati, tuttavia quando si presentano degli errori potrebbe essere impossibile avere accesso a determinate pagine. Visualizzare o eliminare il contenuto della cache del servizio DNS può essere di aiuto nel risolvere questi problemi.
1. **Chiudi tutte le applicazioni prima di svuotare la cache.** Sui dispositivi mobili non si può visualizzare il contenuto della cache DNS, è tuttavia possibile cancellarlo per risolvere qualsiasi problema di time out della richiesta delle pagine web o relativo al servizio DNS.
Assicurati che tutti i browser internet installati sul dispositivo non siano in esecuzione.
2. **Accedi al menu "Impostazioni".** Scorri il menu finché non individui la voce "Wi-Fi".
Se usi un dispositivo Android, devi fare riferimento alla sezione "Wireless e rete" del menu "Impostazioni".
3. **Seleziona la scheda "Wi-Fi", quindi disattiva il cursore "Wi-Fi" spostandolo verso sinistra.** Attendi finché l'indicatore della connessione dati non appare nella parte superiore sinistra o destra dello schermo.
Se usi un dispositivo Android, tocca il cursore "Wi-Fi" per disattivare la connessione di rete wireless.
4. **Riattiva la connettività Wi-Fi.** Attendi che l'icona della connessione di rete wireless appaia nella parte superiore dello schermo, quindi accedi nuovamente al menu "Impostazioni".
5. **Attiva la modalità "Uso in aereo", quindi disattivala.** Individua la voce "Uso in aereo". Si trova nella parte superiore del menu "Impostazioni" dell'iPhone. Dopo aver attivato la modalità "Uso in aero", attendi alcuni secondi in modo che l'indicatore della connessione Wi-Fi scompaia dallo schermo prima di disattivarla nuovamente. In questo modo, verranno ripristinate le impostazioni di configurazione della connessione di rete e il dispositivo sarà pronto per eseguire il flush dei dati della cache DNS.
Se usi un dispositivo Android, seleziona l'opzione "Altro" del menu "Impostazioni" per poter attivare e disattivare la modalità "Uso in aereo".
6. **Tieni premuto il tasto del dispositivo che usi per bloccare lo schermo, quindi fai scorrere verso destra il cursore "scorri per spegnere".** Il dispositivo verrà spento e, al contempo, la cache del servizio DNS verrà svuotata. Attendi almeno 15 secondi dopo aver spento il dispositivo.
Se usi un dispositivo Android, dovrai tenere premuto il tasto "Power" e poi scegliere l'opzione "Spegni" dal menu che apparirà a video.
7. **Riaccendi il telefono.** Tieni premuto il tasto per bloccare lo schermo finché il dispositivo non si avvia nuovamente.
8. **Verifica che la cancellazione dei dati della cache DNS abbia dato i suoi frutti.** Usa il browser internet del dispositivo per visitare i siti web che davano problemi. A questo punt,o dovresti essere in grado di visualizzarne i contenuti senza alcun problema.
Dopo aver eseguito il flush della cache DNS, il primo caricamento delle pagine web dei siti che visiterai richiederà più tempo del normale.
9. **Accedi al menu "Start", quindi clicca sulla voce "Tutte le app".** Se usi delle versioni datate del sistema operativo, dovrai cliccare sulla voce "Tutti i programmi" del menu "Start" e scegliere l'opzione "Accessori".
10. **Clicca sulla voce "Sistema Windows".**
11. **Clicca sull'icona del "Prompt dei comandi" con il tasto destro del mouse, quindi scegli l'opzione "Esegui come amministratore".** Verrà aperta una finestra del "Prompt dei comandi" con i diritti di accesso da amministratore del computer che ti permetteranno di eseguire qualsiasi tipo di comando.
12. **Digita il comando "ipconfig /displaydns" omettendo le virgolette.** Controlla attentamente quello che hai scritto prima di premere il tasto Invio per eseguire il comando che ti permetterà di visualizzare il contenuto della cache.
13. **Esamina il contenuto della cache del servizio DNS scorrendo la finestra del "Prompt dei comandi".** All'interno di quest'ultima saranno elencati gli indirizzi IP dei siti web che frequenti abitualmente. A questo punto, puoi scegliere di svuotare la cache DNS.
All'interno della cache del servizio DNS viene memorizzata la cronologia dei siti web che visiti ed è indipendente dalla cronologia di navigazione del browser. Se cancelli i dati di quest'ultima, la cache del servizio DNS non verrà alterata.
14. **Svuota la cache del servizio DNS mediante il comando "ipconfig /flushdns".** Anche in questo caso ometti le virgolette. Se dovesse apparire un messaggio di errore durante la navigazione nel web, svuotare la cache del servizio DNS dovrebbe risolvere il problema. Inoltre, questa operazione dovrebbe velocizzare il normale funzionamento del computer poiché i dati presenti nella cache risulteranno aggiornati.
15. **Verifica che la cancellazione dei dati della cache DNS abbia dato i suoi frutti.** Usa il browser internet del PC per visitare i siti web che davano problemi. A questo punto, dovresti essere in grado di visualizzarne i contenuti senza alcun problema.
Dopo aver eseguito il flush della cache DNS, il primo caricamento delle pagine web dei siti che visiterai richiederà più tempo del normale.
16. **Apri la barra di ricerca "Spotlight".** È caratterizzata da un'icona raffigurante una lente di ingrandimento ed è collocata nell'angolo superiore destro dello schermo.
17. **Esegui una ricerca usando la parola chiave "terminale", quindi avvia l'app "Terminale".** La finestra "Terminale" del sistema operativo del Mac permette di eseguire comandi del sistema operativo come quello che consente di avere accesso alle informazioni contenute nella cache DNS.
18. **Digita il comando "sudo discoveryutil udnscachestats" all'interno della finestra "Terminale".** Ricorda di omettere le virgolette. Premi il tasto Invio per eseguire il comando.
Il parametro "sudo" serve per poter eseguire il comando con i privilegi di accesso dell'account amministratore del sistema che sono necessari per poter visualizzare le informazioni sensibili memorizzate nel Mac.
Il parametro "discoveryutil" serve per richiedere al sistema le informazioni relative alla cache DNS.
Il parametro "udnscachestats" serve per visualizzare la prima delle due sezioni che compongono la cache DNS.
19. **Inserisci la password dell'account amministratore del Mac.** Si tratta della password che usi normalmente per eseguire il login. Premi il tasto Invio per eseguire il comando. All'interno della finestra "Terminale" dovrebbe apparire il contenuto della cache Unicast DNS.
La cache Unicast DNS (UDNS) ha il compito di convertire gli URL dei siti web (per esempio www.facebook.com) nell'indirizzo IP corrispondente che il computer userà per le richieste future.
La cache UDNS ha lo scopo di richiedere un solo indirizzo IP per il server di un sito web, indipendentemente dal numero di server esistenti. Se per qualsiasi motivo il server memorizzato nella cache non dovesse più rispondere alle richieste, verrà generato un errore DNS.
20. **Esamina il contenuto della cache DNS scorrendo il contenuto della finestra "Terminale".** Puoi utilizzare le informazioni visualizzate per risalire all'indirizzo IP dei siti web che frequenti abitualmente. Se dovesse apparire un errore del client DNS, è molto probabile che la causa sia il contenuto della cache UDNS.
Puoi usare la cache UDNS per esaminare la cronologia di navigazione più recente. Per avere una panoramica completa, dovrai analizzare anche il contenuto della cache Multicast DNS.
21. **Chiudi e riapri la finestra "Terminale".** Questo passaggio serve per evitare di ricevere messaggi di errore quando andrai a esaminare la seconda sezione della cache DNS.
22. **Digita il comando "sudo discoveryutil mdnscachestats" all'interno della finestra "Terminale".** Anche in questo caso ometti le virgolette. Premi il tasto Invio per eseguire il comando.
Il parametro "sudo" serve per poter eseguire il comando con i privilegi di accesso dell'account amministratore del sistema che sono necessari per poter visualizzare le informazioni sensibili memorizzate nel Mac.
Il parametro "discoveryutil" serve per richiedere al sistema le informazioni relative alla cache DNS.
Il parametro "mdnscachestats" serve per visualizzare i dati della cache Multicast DNS del Mac.
23. **Inserisci la password dell'account amministratore del Mac.** Si tratta della password che usi normalmente per eseguire il login. Premi il tasto Invio per eseguire il comando. All'interno della finestra "Terminale" dovrebbe apparire il contenuto della cache Multicast DNS.
Anche la cache Multicast DNS (MDNS) ha il compito di convertire gli URL dei siti web (per esempio www.facebook.com) nell'indirizzo IP corrispondente che il computer userà per le richieste future.
La cache Multicast ha lo scopo di memorizzare gli indirizzi IP di più server di un singolo sito web. In questo caso, se un server dovesse andare offline o non dovesse più rispondere alle richieste, il computer potrà contattare gli altri server ancora attivi. Questo significa che non riceverai alcun messaggio di errore dalla cache DNS (o ne riceverai molti meno) rispetto all'utilizzare una rete Unicast.
24. **Esamina il contenuto della cache DNS Multicast scorrendo il contenuto della finestra "Terminale".** Puoi utilizzare le informazioni visualizzate per risalire all'indirizzo IP dei siti web che frequenti abitualmente.
Puoi usare la cache MDNS per esaminare la cronologia di navigazione più recente. Per avere una panoramica completa dovrai analizzare anche il contenuto della cache Unicast DNS.
25. **Svuota il contenuto della cache DNS del Mac.** Digita il comando "sudo dscacheutil -flushcache; sudo killall -HUP mDNSResponder;" all'interno della finestra "Terminale". Premi il tasto Invio per eseguire il comando. Tutti i dati memorizzati nella cache DNS del Mac verranno cancellati. Questo ti permetterà di risolvere qualsiasi problema legato agli errori generati dal server DNS. Il comando indicato è relativo alla versione più recente del sistema operativo del Mac.
Il comando indicato esegue il flush di entrambe le cache DNS (UDNS e MDNS). In questo modo, dovresti risolvere qualsiasi problema di navigazione legato alla cache DNS del Mac e impedirai che si verifichi nuovamente in futuro. Eseguire la cancellazione dei dati della cache DNS non danneggia in alcun modo il tuo Mac.
I comandi della finestra "Terminale" per eseguire il flush della cache DNS variano in base alla versione del sistema operativo in uso. Per scoprire quale versione del sistema operativo stai usando, accedi al menu "Apple" e clicca sull'opzione "Informazioni su questo Mac".
OS X 10.10.4 e versioni successive – usa il comando "sudo dscacheutil -flushcache; sudo killall -HUP mDNSResponder;";
OS X 10.10 fino alla versione 10.10.3 – usa il comando "sudo discoveryutil mdnsflushcache; sudo discoveryutil udnsflushcaches;";
OS X 10.7 fino alla versione 10.9 – usa il comando "sudo killall -HUP mDNSResponder";
OS X 10.5 fino alla versione 10.6 – usa il comando "sudo dscacheutil -flushcache";
OS X 10.3 fino alla versione 10.4 – usa il comando "lookupd -flushcache".
26. **Verifica che la cancellazione dei dati della cache DNS abbia dato i suoi frutti.** Usa il browser internet del Mac che preferisci per visitare i siti web che davano problemi. A questo punto, dovresti essere in grado di visualizzarne i contenuti senza alcuna difficoltà.
Dopo aver eseguito il flush della cache DNS, il primo caricamento delle pagine web dei siti che visiterai richiederà più tempo del normale. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Visualizzare-il-Contenuto-della-Cache-DNS-del-Tuo-Computer", "language": "it"} |
Come Riconoscere Carte Pokemon False | Molte persona amano collezionare carte Pokemon. Sfortunatamente ci sono in giro artisti truffatori che vendono carte false a entusiasti collezionisti. Tuttavia queste carte false non sono poi così uguali a quelle originali. La carta di Mewtew a destra è un esempio di carta originale.
1. **Familiarizza con le diverse specie di Pokemon.** A volte le immagini delle carte false riproducono creature che non sono nemmeno Pokemon, come Digimon o animali. Diffida di quelle carte la cui immagine è strana o se ha un adesivo.
2. **Controlla gli attacchi e il PS.** Se il PS è sopra 500 o gli attacchi non sono presenti allora la carta è sicuramente un falso. Inoltre se c’è scritto 90 PS anzi che PS 90 allora è un falso perché le carte originali hanno scritto solo PS 90 e non viceversa.
Tuttavia, alcune carte originali possono avere degli errori di stampa, come nomi e caratteristiche inversi. In questo caso ulteriori investigazioni sono necessarie, perché una carta originale con errori di stampa potrebbe avere valore.
3. **Controlla possibili errori di scrittura, strani contorni intorno all'immagine del Pokemon, o la coppa che contiene l’energia.**
4. **Paragona il simbolo dell’energia con altre carte.** Molte carte false hanno simboli dell’energia più grandi, distorti o con diverse distanze l’uno dall'altro.
5. **Controlla il testo.** Sulle carte false il testo è di solito leggermente più piccolo e ha un font diverso.
6. **Controlla il valore di debolezza e resistenza e il costo del ritiro.** Il bonus massimo che si può aggiungere o togliere a debolezza e resistenza è di +/-40, a meno che la debolezza non sia doppia. Il costo del ritiro non può essere maggiore di 4.
7. **Controlla la scatola delle carte.** Se si tratta di un falso, la scatola non avrà simboli ufficiali e ci sarà scritto qualcosa tipo "Carte da collezione in anteprima". Inoltre sarà realizzata con un cartoncino scadente, senza la confezione standard.
8. **Osserva bene l'ortografia sulle carte.** Nei falsi molto probabilmente ci sono vari errori di ortografia, come nomi sbagliati, mancanza di accenti, mosse o valori scritti in maniera scorretta ecc.
9. **Se si tratta di una prima edizione, osserva il simbolo circolare nell'angolo inferiore sinistro dell'immagine.** A volte (specialmente per il set di base) le persone realizzano delle carte con il proprio simbolo personalizzato di prima edizione. Come si può notare la differenza? Prima di tutto, un simbolo falso è generalmente più imperfetto e ci può essere qualche macchia di inchiostro. In secondo luogo, un simbolo falso viene via molto facilmente, se provi a grattarlo.
10. **Controlla se i colori sono scoloriti, imperfetti, troppo scuri o semplicemente inaccurate (fai attenzione ai Shining Pokemon!** Questi Pokemon rari sono del colore sbagliato di proposito). Le possibilità che la carta sia stata stampata in modo sbagliato sono quasi zero, quindi si tratta molto probabilmente di un falso.
11. **Controlla il retro della carta.** Sulle carte false il motivo blu vorticoso è spesso di color viola. Inoltre a volte la Poke Ball è al contrario (sulle carte originali la parte rossa è in alto).
12. **Controlla la carta.** Una carta falsa di solito è più sottile e inconsistente e se la metti controluce potrebbe diventare quasi trasparente. Alcune carte false, al contrario, sono troppo rigide e persino lucenti. Inoltre se la carta è della misura sbagliata si tratta di un falso. Materiali diversi si deteriorano in modo diverso, quindi se ti capita una carta molto vecchia controlla gli angoli e assicurati che non ci siano danni insoliti. Inoltre carte false spesso non hanno la data del copyright o il nome dell’illustratore in fondo alla carta.
13. **Aiutati con un’altra carta.** Paragona le due carte e controlla la dimensione, gli angoli, l’immagine centrale e i colori in generale.
14. **Piegala leggermente.** Se si piega molto facilmente, si tratta di un falso. Le carte originali sono piuttosto rigide.
15. **Se sei convinto che la carta sia falsa strappa una piccola parte.** Fai la stessa cosa con una vecchia carta Pokemon che non usi più. Paragona come hai strappato le due carte. Se quella falsa si è strappata più velocemente allora è senza alcun dubbio un falso.
16. **Un modo veloce per vedere se la carta Pokemon è originale o falsa è di controllare i bordi.** Le carte originali hanno un sottilissimo strato nero all'interno del cartoncino. E’ molto sottile ma da vicino si può vedere la parte più scura tra le due metà della carta. Le carte false non ce l’hanno. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconoscere-Carte-Pokemon-False", "language": "it"} |
Come Disattivare le Notifiche su un Samsung Galaxy | Questo articolo spiega come smettere di ricevere notifiche su un telefono o un tablet Samsung Galaxy.
1. **Apri le "Impostazioni" del tuo dispositivo.** Per farlo, trascina la barra delle notifiche verso il basso dalla sommità dello schermo, quindi premi sul simbolo dell'ingranaggio nell'angolo in alto a destra.
2. **Seleziona Notifiche.** Apparirà una lista con varie applicazioni e pulsanti.
Se il pulsante risulta attivato , questo significa che le notifiche per l'applicazione a cui è associato sono state abilitate.
Se il pulsante risulta disattivato , questo significa che le notifiche per l'applicazione a cui è associato sono state disabilitate.
3. **Scorri il dito sullo switch accanto a ogni applicazione che desideri disabilitare.** In questo modo, le notifiche associate all'applicazione in questione verranno disattivate.
Per disattivare tutte le notifiche relative alle applicazioni, scorri il dito sul pulsante "Tutte le app" per disabilitarlo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Disattivare-le-Notifiche-su-un-Samsung-Galaxy", "language": "it"} |
Come Aprire un File in Formato Drawio | I file che presentano l'estensione ".drawio" possono essere aperti e utilizzati solo tramite il programma o l'app web Draw.io. Questo articolo spiega come aprire questo tipo di file.
1. **Visita l'URL https://draw.io usando il browser del computer.** Per accedere al sito indicato e poter aprire il file che desideri, puoi usare un qualsiasi browser internet.
Esegui il login se richiesto. Se non hai un account, potresti dover crearne uno e sottoscrivere un programma di prova gratuito del software della durata di 30 giorni.
2. **Clicca sul pulsante Open Existing Diagram.** È collocato nella parte inferiore del menu apparso a video. Verrà aperta la finestra del file manager del computer.
Se il file in formato DRAWIO è memorizzato su Google Drive, OneDrive, Dropbox, Github o altri servizi di archiviazione online, clicca sull'icona corrispondente per eseguire il login alla piattaforma scelta.
3. **Individua il file e fai doppio clic sull'icona corrispondente.** Verrà aperto all'interno del browser.
Se stai già lavorando a un altro progetto di Draw.io, clicca sul menu Open from | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Aprire-un-File-in-Formato-Drawio", "language": "it"} |
Come Sospendere l'Uso degli Anticoncezionali Quando Desideri una Gravidanza | Prima di sospendere l'uso dei contraccettivi per provare a concepire, assicurati di essere pronta ad avere una gravidanza. Prendi appuntamento dal ginecologo, migliora il tuo stile di vita e comincia ad assumere l'acido folico. Quando vuoi interrompere la pillola, termina l'ultima confezione, sii paziente e aspetta l'emorragia da sospensione. Se da un lato esistono pochi ritardi con il dispositivo intrauterino, l'impianto contraccettivo sottocutaneo, il cerotto, l'anello o altri metodi di barriera, dall'altro devi interrompere le iniezioni di Depo-Provera molto tempo prima di restare incinta.
1. **Prendi appuntamento dal ginecologo.** Prima di sospendere l'uso degli anticoncezionali, programma una visita medica. Se ti sottoponi regolarmente agli esami di rito (come il pap-test e lo screening mammario), in genere la visita non prevede l'esame ginecologico. Il medico prenderà informazioni sulle tue abitudini, sui tuoi precedenti clinici e ginecologici e potrebbe fornirti consigli importanti sul concepimento.
2. **Inizia ad adottare abitudini sane.** Una volta che hai deciso di rimanere incita, comincia a correggere le tue abitudini per prepararti alla gravidanza. Se sei fumatrice, cerca di smettere prima di provare a concepire. Inizia a praticare una regolare attività fisica a bassa intensità (come lo jogging) ed evitare gli esercizi che comportano un alto rischio di caduta o lesioni (come la mountain bike).
Riduci il consumo di bevande contenenti caffeina a 2 porzioni al giorno e comincia a seguire una dieta più equilibrata.
3. **Inizia a prendere gli integratori di acido folico.** Comincia ad assumerli non appena decidi di avere un bambino. L'acido folico riduce il rischio di un aborto spontaneo e malformazioni congenite, ma è necessario prenderlo 1-2 mesi prima del concepimento affinché sia efficace. Recati in farmacia e acquistalo in compresse da 400 o 800 microgrammi, da assumere una volta al giorno.
Per ottenere un risultato migliore, inizia la terapia un mese prima di interrompere l'uso degli anticoncezionali.
4. **Non fare programmi troppo lunghi.** Che si tratti di sospendere l'assunzione della pillola o rimuovere un dispositivo intrauterino, considera che potresti rimanere subito incinta non appena rinunci all'uso delle misure contraccettive. Anche se dopo la loro interruzione potresti impiegare mesi prima di concepire, è anche possibile che la gravidanza sia troppo lontana. Se vuoi concederti un periodo di assestamento prima del concepimento (ad esempio, per organizzarti dal punto di vista finanziario), non interrompere subito gli anticoncezionali finché non sarai assolutamente pronta.
5. **Termina l'ultima confezione.** A seconda della pillola contraccettiva, la sospensione a metà mese può causare un'emorragia. Completa il pacchetto e aspetta che si riattivi il regolare ciclo mestruale, che renderà anche più semplice il calcolo dell'ovulazione. In seguito, ti servirà anche per valutare quando dovresti mettere in cantiere un bambino.
6. **Prevedi il sanguinamento vaginale.** Quando interrompi la pillola, aspettati "l'emorragia da sospensione". È simile a un lieve sanguinamento o allo spotting che capita quando dimentichi di prendere la pillola durante il mese o quando prendi quelle placebo della confezione. Se la stavi assumendo regolarmente per sospendere l'ovulazione, aspettati un'emorragia simile a quella del ciclo mestruale una volta che ti sei fermata. È normale avere un ciclo irregolare a cavallo tra l'interruzione e il concepimento, ma non deve destare preoccupazione.
7. **Sii paziente.** Ogni donna reagisce in modo diverso alla sospensione della pillola contraccettiva, quindi è normale che il momento del concepimento dopo l'interruzione vari tra un soggetto e l'altro. In linea di massima, occorrono diversi mesi prima di rimanere incita, anche se a volte può succedere subito. Se non sei ancora in stato interessante dopo 6 mesi, consulta il ginecologo.
8. **Rimuovi il dispositivo intrauterino.** Una volta che sei pronta ad avere un bambino, fissa un appuntamento dal ginecologo in modo da poter togliere il dispositivo. Sarai in grado di concepire nello stesso mese in cui lo hai rimosso. La procedura richiede solo pochi minuti, ma puoi prepararti a gestire il dolore o i crampi assumendo preventivamente l'ibuprofene.
9. **Termina le iniezioni contraccettive.** Se vuoi interrompere le iniezioni di Depo-Provera per rimanere incinta, decidi col dovuto anticipo. La terapia dura 8-13 settimane, ma è probabile che ci voglia un anno prima che l'ovulazione e la capacità di rirpoduzione si normalizzino dopo che l'effetto si è esaurito. In genere, devono passare 9-10 mesi dall'ultima iniezione di Depo-Provera per rimanere incinta.
10. **Rimuovi il cerotto o l'anello.** I cerotti e gli anelli contraccettivi che rilasciano estrogeni e progestinico sono metodi ormonali combinati che, come la pillola, impediscono la gravidanza. Preparati a rimanere incinta prima di smettere di usarli perché potresti concepire immediatamente. Non esistono prove definitive sul tempo necessario al concepimento dalla sospensione, ma gli esperti ritengono che l'attesa potrebbe essere uguale o più breve di quella che si verifica dopo l'interruzione della pillola.
11. **Rimuovi l'impianto.** Gli impianti contraccettivi sono metodi ormonali anticoncezionali che rilasciano solo progestinico. Quando ti senti pronta al concepimento, contatta il ginecologo per rimuovere il bastoncino di plastica sottocutaneo. Una volta tolto, potresti rimanere subito incinta.
12. **Evita i metodi di barriera.** Se per prevenire una gravidanza hai scelto un metodo contraccettivo di barriera, dovrebbe essere abbastanza semplice mettere in cantiere un bambino. Una volta interrotto l'uso, potresti restare incinta non appena fai sesso. Questi metodi includono:
Preservativi;
Diaframma;
Cappuccio cervicale;
Spermicida sotto forma di schiuma, spugna, crema, gel, supposte o pellicola vaginale. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sospendere-l%27Uso-degli-Anticoncezionali-Quando-Desideri-una-Gravidanza", "language": "it"} |
Come Usare le Emoji su WhatsApp | Questo articolo spiega come mandare emoji usando WhatsApp.
1. **Assicurati di attivare la tastiera Emoji dell'iPhone.** Ecco come fare:
Apri le dell'iPhone;
Tocca ;
Scorri verso il basso e tocca ;
Assicurati che sia presente l'opzione. Se non la vedi, tocca , quindi tocca.
2. **Apri WhatsApp.** L'icona raffigura una cornetta telefonica in un cerchio bianco su sfondo verde.
3. **Tocca Chat.** Questa opzione si trova in fondo allo schermo.
Se dovesse aprirsi una conversazione, prima tocca il pulsante per tornare indietro nell'angolo in alto a sinistra.
4. **Tocca una conversazione.** Non devi fare altro che toccare una chat per aprirla.
Puoi anche toccare l'icona della matita e del taccuino nell'angolo in alto a destra dello schermo per scrivere un nuovo messaggio.
5. **Tocca la casella della chat.** È il campo bianco che si trova in fondo alla pagina.
Se vuoi avviare una nuova conversazione, prima tocca il nome di un contatto.
6. **Tocca il pulsante "Tastiera".** L'icona raffigura un globo e si trova nell'angolo in basso a sinistra della tastiera.
Se quella delle Emoji è l'unica tastiera aggiuntiva che hai installato, allora questa icona raffigurerà una faccina sorridente.
7. **Tocca l'icona della tastiera Emoji, se necessario.** Se hai diverse tastiere, dovrai toccare l'icona della faccina sorridente nel pop-up che si trova sull'icona "Tastiere".
8. **Seleziona un'emoji.** Puoi toccare una delle schede in fondo allo schermo per selezionare gruppi specifici di emoji, altrimenti puoi scorrere il dito verso sinistra sulla tastiera Emoji per vedere tutte quelle disponibili.
9. **Tocca il pulsante d'invio.** Si trova sul lato destro della casella della chat. In questo modo manderai l'emoji.
10. **Apri WhatsApp.** L'icona raffigura una cornetta telefonica bianca su sfondo verde.
11. **Tocca Chat.** Questa scheda si trova in cima allo schermo.
Se WhatsApp dovesse aprire una conversazione, prima tocca il pulsante per tornare indietro nell'angolo in alto a sinistra.
12. **Tocca una conversazione.** Non devi fare altro per aprirla.
Puoi anche toccare il pulsante "Nuovo messaggio" nell'angolo in basso a destra dello schermo e poi selezionare un contatto per avviare una nuova conversazione.
13. **Tocca il pulsante delle emoji.** Raffigura una faccina sorridente e si trova sul lato sinistro della casella della chat, in fondo allo schermo.
14. **Seleziona un'emoji.** Puoi toccare una delle schede in cima alla finestra delle emoji per vedere le varie categorie. In alternativa, puoi scorrere il dito verso sinistra per esaminarle.
15. **Tocca il tasto di invio.** Si trova sul lato destro della casella della chat. L'emoji verrà inviata all'interno della conversazione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Usare-le-Emoji-su-WhatsApp", "language": "it"} |
Come Indirizzare una Lettera a un Prete | Non è facile sapere come rivolgersi a un prete della Chiesa cattolica romana attraverso una lettera, perché all'interno del clero esistono molti ranghi. Tuttavia, se vuoi essere rispettoso, è necessario seguire il giusto protocollo. Questo articolo ti spiegherà come scrivere ai preti di diverso rango.
1. **Indirizza la lettera a un sacerdote secolare.** Sulla busta devi scrivere le parole "Al Reverendo Padre" seguite da nome e cognome del destinatario. In alternativa, puoi scrivere "Al Reverendo" accompagnato da nome e cognome. Non dimenticare la preposizione articolata "al". Ecco un esempio: "Al Reverendo Padre Michele Rossi".
Il saluto dovrebbe essere "Egregio Padre" oppure "Reverendo Padre". Se la lettera è molto formale, dovresti scrivere "Reverendo Padre" seguito da nome e cognome oppure "Egregio Padre".
Se conosci bene il prete, allora puoi limitarti a "Egregio Padre" seguito o meno dal cognome. Concludi la lettera con questa formula: "La prego di accogliere, Reverendo Canonico (nome e cognome) l'espressione dei miei sentimenti deferenti" seguita dal tuo nome e cognome. In alternativa, puoi chiudere con le parole: "Con rispetto e devozione in Cristo" e il tuo nome.
2. **Scrivi una lettera a un prete di un ordine religioso.** Sulla busta scrivi: "Rev." seguito da nome e cognome del destinatario, aggiungendo poi le indicazioni dell'ordine religioso a cui appartiene.
La differenza sostanziale risiede nell'aggiunta delle iniziali dell'ordine religioso, ad esempio: "Al Reverendo Padre Michele Rossi, O.S.B.", dove O.S.B indica l'Ordine di San Benedetto.
Dovresti salutare il destinatario con le parole: "Reverendo Padre" e concludere la lettera con: "La prego di accogliere, Reverendo Padre, l'espressione dei miei sentimenti deferenti" seguita dal tuo nome e cognome.
3. **Scrivi al papa.** Rivolgiti correttamente a questa autorità, dato che si tratta della più alta carica nella gerarchia cattolica. Sulla busta scrivi: "A Sua Santità Papa Francesco". È accettabile la formula: "Al Sommo Pontefice, Sua Santità Papa Francesco".
Nei saluti dovresti scrivere: "Santissimo Padre" oppure "Sua Santità". Quando ti rivolgi al papa in persona e non per iscritto, devi sempre usare la formula di cortesia "Sua Santità". L'indirizzo a cui scrivere è: Palazzo Apostolico, 00120 Città del Vaticano.
Concludi la lettera in maniera appropriata. Un cattolico dovrebbe scrivere: "Della Santità Vostra obbedientissimo figlio" seguito da nome e cognome del mittente.
Se non sei un fedele cattolico, allora dovresti concludere con: "La prego di accogliere, Beatissimo Padre, l'espressione della mia alta stima" oppure "La prego di accogliere, Santità, l'espressione della mia alta stima". Una formula di chiusura accettabile è: "Con rispetto e devozione in Cristo".
4. **Scrivi a un cardinale.** Sulla busta devi annotare le seguenti parole: "A Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale (nome e cognome) Vescovo o Arcivescovo di (città)".
Quando ti rivolgi per iscritto a un cardinale usa la forma allocutiva "Vostra Eminenza Reverendissima". Nella gerarchia ecclesiastica, il cardinale è secondo solo al papa. Quando devi parlargli di persona, utilizza sempre le parole "Vostra Eminenza".
Se sei cattolico, puoi chiudere la lettera con le parole: "Con devoto (o filiale) ossequio" e il tuo nome e cognome. Oppure puoi scrivere: "Sperando nella Vostra benedizione, porgo i miei rispettosi saluti".
5. **Rivolgiti a un arcivescovo.** Sulla busta dovresti scrivere: "A Sua Eccellenza Reverendissima, Monsignor (nome e cognome), Arcivescovo di" e il nome della città a cui è assegnato.
La forma allocutiva dovrebbe essere "Vostra Eccellenza Reverendissima". Quando parli con l'arcivescovo in persona, usa sempre il titolo "Vostra Eccellenza".
Concludi la lettera in questo modo: "La prego di accogliere, Signor Arcivescovo, l'espressione della mia alta stima" oppure "Con rispetto e devozione in Cristo" seguito dal tuo nome e cognome.
6. **Rivolgiti al vescovo.** Sulla busta scrivi l'indirizzo secondo questo esempio: "A Sua Eccellenza Reverendissima, Monsignor Rodolfo Cetoloni, Vescovo di Grosseto".
La formula di cortesia è sempre "Vostra Eccellenza Reverendissima".
Concludi la lettera con queste parole: "Con devoto (o filiale) ossequio" oppure con "Sperando nella Vostra benedizione, porgo i miei rispettosi saluti".
7. **Rivolgiti a un frate o a una suora.** Nel caso dovessi scrivere a un frate, usa queste parole: "Reverendo Frate" seguite dal nome e cognome del destinatario e le iniziali dell'ordine a cui appartiene.
Il saluto dovrebbe essere: "Reverendo Frate" seguito dal cognome. Per concludere la lettera, puoi semplicemente annotare queste parole: "La prego di accogliere, Reverendo Frate, l'espressione dei miei sentimenti deferenti" e poi il tuo nome e cognome.
Se devi scrivere a una suora, annota queste parole sulla busta: "Reverenda Suora (nome e cognome)". La formula allocutiva è "Reverenda Suora" e il suo cognome. Per concludere la lettera scrivi: "La prego di accogliere, Reverenda Suora, l'espressione dei miei sentimenti deferenti".
8. **Rivolgiti a un abate.** In questo caso, dovresti scrivere: "Reverendo Padre", il suo nome e cognome e di seguito le iniziali dell'ordine. Ricorda che in base all'ordine religioso di appartenenza potrebbe cambiare il titolo; per esempio, per i certosini è "Ministro Generale", per i trappisti è "Abate Generale" e così via.
La forma allocutiva è "Reverendo Padre".
Concludi la lettera con: "La prego di accogliere, Reverendo Padre, l'espressione dei miei sentimenti deferenti".
9. **Segui l'etichetta generale per quanto riguarda la corrispondenza.** Se si tratta di una lettera formale, usa la carta intestata. Puoi realizzarla tu stesso, inserendo il tuo nome e le informazioni di contatto al centro della pagina, sul bordo superiore.
Non far rientrare i paragrafi. Lascia un'interlinea doppia fra ogni paragrafo e accertati inoltre che questi siano allineati con il tuo nome e le informazioni di contatto che si trovano in alto a sinistra della pagina.
Usa della carta di buona qualità con una busta abbinata. Ricorda di riportare il mittente anche sulla busta.
10. **Quando hai a che fare con il clero, sii sempre formale.** Non è accettato rivolgersi a un sacerdote con il suo nome, ad esempio "Padre Luca". Al contrario, dovresti usare il cognome (Padre Rossi) oppure il semplice appellativo "Padre".
Nel passato ci si rivolgeva al prete come "Reverendo" e puoi ancora usare questo appellativo, per dimostrare di avere a cuore le tradizioni e di essere molto rispettoso.
Ovviamente, se un sacerdote ti chiede di essere chiamato per nome (Padre Luca), puoi farlo senza alcun problema. Tuttavia, in certe situazioni è considerata una mancanza di rispetto.
11. **Ricorda il protocollo quando ti devi relazionare con i sacerdoti.** Alzati quando un prete entra nella stanza e non dovresti sederti finché egli non ti dice di farlo.
Se sei un uomo, togliti il cappello in presenza di un sacerdote e baciagli la mano. Questo è considerato un gesto per onorare il fatto che il prete consacra l'Eucaristia.
Mostra lo stesso rispetto quando ti congedi da un sacerdote. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Indirizzare-una-Lettera-a-un-Prete", "language": "it"} |
Come Trattare la Ghisa | Prendersi cura della ghisa è fondamentale per conservare al meglio questo tipo di materiale. Per stagionare le pentole di ghisa, devi trattarle con olio o altro grasso da cucina e riscaldarle nel forno. Questo procedimento protegge le pentole e le rende più facile da pulire. Leggi qui sotto per imparare come prenderti cura della ghisa.
1. **Pulire la pentola.** Non deve essere di metallo al 100% - raschiala con un attrezzo di metallo e poi strofina ripetutamente con piccole quantità di bicarbonato di sodio e sapone fino a quando non smette di fare la schiuma nera.
2. **Sciacqua abbondantemente e asciuga.**
3. **Per stagionare la padella, usa un olio da cucina dal sapore neutro.** Oli vegetali come quello di semi di girasole, di cartamo, d’oliva “leggero” e di canola andranno bene. Questi oli sono ideali per via delle loro proprietà chimiche e del loro elevato punto di fumo. Anche altri grassi da cucina e il lardo vanno bene per ungere la ghisa.
4. **Se vuoi, riscalda leggermente la pentola.** È importante non riscaldarla tanto da non poter essere toccata. Scaldare un po’ la padella prima di applicare olio o grasso può rendere più semplice l’applicazione.
5. **Stendi nella padella uno strato sottile di olio o di grasso.** Puoi farlo mettendo un po’ di olio o di grasso su un tovagliolo di carta o di stoffa e strofinando la superficie della pentola. Assicurati di passare tutti i punti della padella, compresa la parte esterna.
6. **Usa uno straccio o un tovagliolo di carta pulito per eliminare il grasso in eccesso.** Ti sembrerà di aver tolto tutto l’olio. In realtà uno strato sottile rimarrà sulla pentola, in modo da proteggerla.
7. **Scegli fra trattamento in forno e trattamento su fornello.** Entrambi i metodi sono spiegati qui sotto.
8. **Usa un foglio di alluminio per proteggere il forno.** Molte persone proteggono la placca o il fondo del forno con un foglio di alluminio, in modo che le gocce di olio che cadono dalla pentola non finiscano direttamente sul forno.
9. **Metti la padella nel forno.** Puoi scegliere una temperatura compresa tra i 175 e i 260 gradi centigradi. La temperatura perfetta dipende dalle dimensioni della padella e da quanto tempo vuoi tenerla nel forno.
10. **Lascia scaldare la pentola per circa mezz’ora.**
11. **Spegni il forno e fai raffreddare la pentola.**
12. **Togli la pentola dal forno ed elimina eventuali eccessi di olio o grasso che possono essere rimasti dopo il processo di riscaldamento.**
13. **Rimetti la pentola nel forno ma capovolta.**
14. **Falla scaldare di nuovo per almeno un’ora.**
15. **Lascia che si raffreddi a temperatura ambiente prima di toglierla dal forno.**
16. **Puoi ripetere l’operazione diverse volte.** In questo modo avrai uno strato protettivo più spesso.
17. **Copri la pentola con un coperchio.** Puoi usare sia il coperchio proprio di quella pentola sia un altro preso in prestito per esempio da un wok.
18. **Metti la pentola su un fornello di dimensioni appropriate.** All’inizio tieni il fuoco basso e assicurati che la pentola sia ben appoggiata sul fornello.
19. **Ogni 5-15 minuti controlla che sotto il coperchio si formi un fumo leggero.** Se non c’è fumo, aumenta leggermente la fiamma.
20. **Quando aumenti la fiamma ma la pentola smette lentamente di fare fumo, toglila dal fuoco ma non spegnere il fornello.** Hai trovato la temperatura di stagionatura ideale.
21. **Dopo che la padella si sarà raffreddata, applica un altro strato sottile di grasso, copri e rimetti sul fuoco per un’ora alla temperatura ideale che hai trovato prima.** Ripeti questa operazione una terza volta.
22. **Alla fine (e d’ora in poi ogni volta che userai la pentola), strofina con una spazzola di plastica e del sale.** Risciacqua bene, asciuga con uno straccio e applica uno strato sottile del tuo olio da cucina preferito. Il sale aiuta a pulire e a disinfettare, e conserva la tempra del metallo grazie allo iodio che trattiene gli esteri dell’olio. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trattare-la-Ghisa", "language": "it"} |
Come Curare l'Acne Giovanile | L'85% circa degli adolescenti (chi più chi meno) si ritrova a combattere l'acne. Contrariamente alle credenze popolari, non è stato osservato alcun collegamento tra alimentazione e acne. Durante l'adolescenza, la vera causa è dovuta ai cambiamenti ormonali, che provocano un aumento della produzione di sebo. La maggior parte dei casi di acne è lieve, infatti il disturbo può essere attenuato usando quotidianamente prodotti per la pelle specifici. Tuttavia, in altre situazioni può essere grave o abbastanza persistente da rendere necessaria una visita dermatologica.
1. **Mantieni puliti i capelli.** Questo passaggio è particolarmente importante per gli adolescenti che hanno una capigliatura lunga. I capelli grassi o i prodotti per la messa in piega che hanno un contatto costante con il viso possono contribuire all'ostruzione dei pori. Anche chi ha i capelli corti può osservare la comparsa di imperfezioni all'attaccatura a causa del sebo o dei prodotti per pettinarli. Assicurati dunque di fare regolarmente lo shampoo.
2. **Lava il viso due volte al giorno.** Una delle cause principali dell'acne giovanile è l'aumento della produzione di sebo dovuto ai cambiamenti ormonali. Lavare il viso una volta al giorno può comunque lasciare residui di sebo che potrebbero ostruire i pori. Invece, lavalo una volta al mattino e una di sera con acqua tiepida e un detergente delicato privo di oli.
Usa le dita pulite, non una spugna, per lavare il viso.
Non usare una classica saponetta o un docciaschiuma. Utilizza uno scrub delicato, specificamente formulato per la pelle del viso.
Non esagerare con i lavaggi. Lavare il viso più di due volte al giorno può seccare la pelle, il che può indurre le ghiandole sebacee ad aumentare la produzione di sebo, peggiorando l'acne.
Prima di notare un cambiamento significativo, possono essere necessarie quattro-otto settimane di cure quotidiane.
3. **Usa medicinali da banco.** In base alla gravità dell'acne, dovresti anche applicare un prodotto senza obbligo di prescrizione una o due volte al giorno. I trattamenti da banco più comuni per questo disturbo sono quelli contenenti perossido di benzoile o acido salicilico.
I prodotti da banco vengono venduti sotto forma di gel, lozioni, creme, saponi e dischetti purificanti. I gel e le creme sono ideali per i trattamenti su zone problematiche mirate, mentre i dischetti purificanti, i saponi e le lozioni possono essere usati su tutto il viso.
Oltre a liberare i pori, questi prodotti hanno leggere proprietà antibatteriche che combattono il P. acnes, ovvero il batterio che causa l'acne.
Le formulazioni a base di perossido di benzoile solitamente hanno una concentrazione del 2,5%, mentre quelle con acido salicilico generalmente presentano una concentrazione del 2%.
4. **Applica una crema idratante.** Dal momento che i detergenti e i prodotti da banco possono seccare la pelle, devi aggiungere una crema idratante al trattamento, da applicare tutti i giorni. Una crema classica può contenere oli che ostruiranno i pori, quindi cercane una non oleosa, non acnegenica o non comedogenica. Questi termini significano semplicemente che il prodotto non causerà la comparsa di imperfezioni né occluderà i pori.
Se applichi una crema idratante da giorno, allora dovresti sceglierne una con SPF 30 (oltre alle caratteristiche citate).
5. **Utilizza cosmetici non comedogenici.** Certi trucchi, come quelli per occhi e labbra, difficilmente causeranno impurità, ma altri, come blush e fondotinta, possono ostruire i pori e peggiorare l'acne. Assicurati di applicare unicamente prodotti non comedogenici sul viso, così sarai sicura che non occluderanno i pori. Tutti i marchi più importanti offrono questi cosmetici, quindi non sono difficili da reperire.
Anche alcuni prodotti in polvere a base di minerali possono causare o esacerbare l'acne, quindi bisogna comunque prestare attenzione.
6. **Consulta un dermatologo.** Se hai un'acne persistente che non risponde al primo metodo provato o è grave e cistica, allora dovresti fissare una visita dal dermatologo, che potrà prescriverti altri prodotti.
7. **Informati sulla pillola contraccettiva.** Per molte donne, la pillola anticoncezionale può aiutare a regolare gli ormoni che causano l'acne. Dal momento che sono gli squilibri ormonali a scatenarlo, riportarli a livelli normali può attenuare o risolvere il disturbo.
8. **Informati sugli antibiotici per trattare l'acne.** Gli antibiotici per via orale possono diminuire la propagazione del batterio P. acnes sulla pelle, il che può attenuare l'infiammazione. Gli antibiotici per uso orale o topico possono essere tra i primi trattamenti raccomandati da un dermatologo per un'acne persistente.
Solitamente per questo trattamento vengono prescritti antibiotici da prendere tutti i giorni per quattro-sei mesi. A quel punto, il dosaggio verrà diminuito.
9. **Informati su altri farmaci a somministrazione topica con prescrizione medica.** Oltre agli antibiotici per uso topico, il dermatologo potrebbe prescriverti altri medicinali ad applicazione locale. Ne esistono di diversi tipi, dal perossido di benzoile su prescrizione all'acido azelaico o al tazarotene.
La maggior parte di questi medicinali è pensata per ridurre l'infiammazione e le lesioni cutanee associate all'acne.
10. **Chiedi informazioni sull'isotretinoina.** È uno dei principi attivi più efficaci per trattare l'acne. Tuttavia, è anche un medicinale che comporta alcuni dei peggiori effetti collaterali, quindi la sua assunzione viene monitorata attentamente. L'isotretinoina restringe le dimensioni delle ghiandole sebacee, il che riduce la produzione di sebo.
Gli effetti collaterali dell'isotretinoina includono un aumento del rischio di depressione. Il medicinale è associato anche a difetti congeniti, quindi alle donne incinte non viene prescritto.
Il medicinale solitamente va preso una o due volte al giorno per 16-20 settimane, con risultati che spesso sono definitivi. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Curare-l%27Acne-Giovanile", "language": "it"} |
Come Essere uno Yogi | La parola Yoga si riferisce a una tradizionale disciplina fisica e mentale originaria dell'India. Il termine viene associato alle pratiche meditative nell'Induismo, nel Buddismo e nel Giainismo. Nella filosofia Hindu, i principali rami dello yoga includono: Raja Yoga (Patanjali, meditazione e pensiero positivo), Karma Yoga (fare del bene), Jnana Yoga (rivolgere il pensiero a se stessi), Bhakti Yoga (pregare il proprio Dio, Guru o Io interiore), e Hatha Yoga (esercizi corporei e meditazione).
In Sanscrito il termine "yoga" ha molteplici significati, e deriva dalla radice sanscrita "yuj", che significa "controllare" (auto disciplina), "sottomettere" (assenza di ego) o "unire" (vivere nella consapevolezza cosmica). Una persona che pratica yoga o che ne segue la filosofia raggiungendo ampi traguardi viene chiamato uno yogi o yogini. Yogini è la forma al femminile. Nei seguenti passaggi, apprenderai come compiere i primi passi lungo il cammino che ti condurrà ad essere uno yogi o yogini.
1. **Pratica yoga per la salute, la pace interiore o per raggiungere l'illuminazione.** Tu sei uno yogi o yogini se pratichi yoga per conquistare salute, bellezza, forza, rilassamento o guarigione. Allo stesso modo sei uno yogi o yogini se pratichi yoga per ottenere pace interiore, felicità e illuminazione. Sei uno yogi o yogini sei hai raggiunto l'illuminazione. Essere illuminato significa vivere in Dio, nella luce, nella consapevolezza cosmica.
2. **Sii un credente o un ateo.** Nel moderno yoga, puoi scegliere la religione che preferisci. Lo Yoga insegna l'unità di tutte le religioni. Puoi essere uno Yogi e allo stesso tempo un Indù, un Cristiano, un Musulmano, un Buddista o un Ateo. Un Ateo può essere uno yogi se desidera incontrare la propria pace interiore e raggiungere la felicità.
Se lo desideri puoi essere uno yogi Cristiano. I Padri e le Madri del Deserto sono stati tra gli yogi più importanti. Il loro maestro illuminato fu Antonio abate..
3. **Pratica yoga, meditazione, e pensiero positivo.** I tre principali libri dello yoga sono lo Yoga-Sutra di Patanjali, la Haṭhayoga Pradīpikā, e la Bhagavadgītā di Krishna. Pertanto le basi delle tecniche yoga sono il pensiero positivo (Patanjali), la meditazione (Patanjali), il lavoro sul corpo (Goraksha), la preghiera (Krishna), e l'amore verso tutti gli esseri viventi (Krishna).
4. **Apprendi le cinque caratteristiche di base dello yoga:** verità, pace, amore, autodisciplina e felicità. Importanti maestri yoga moderni sono Sri Sri Ravishankar, Jaggi Vasudev , Shivananda, Anandamayi Ma, Sai Baba, Mata Amritanandamayi (nota come Amma), e Madre Mira. Ognuno di loro insegna i cinque fondamenti dello yoga.
5. **Ottieni un'iniziazione.** Essere iniziati da un maestro illuminato è una buona idea. Questa persona ti aprirà le porte sull'energia della tua illuminazione (energia kundalini). In ogni caso, comprendi che devi praticare e raggiungere la tua illuminazione da solo. E sii paziente, la tua illuminazione avverrà al momento giusto per te.
6. **Purifica te stesso e trova la felicità.** Spiritualmente, gli esseri umani possono essere paragonati alle cipolle. Tensioni e conflitti possono essere dissolti strato dopo strato. Quando uno strato viene eliminato, appare velocemente in superficie il successivo, fin quando non verrà rivelato il nucleo più interno. A questo punto, viene trovato uno strato di gioia interiore persistente, e lo yogi o yogini vive nella luce (nonostante ci siano ancora molti passi da compiere). | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Essere-uno-Yogi", "language": "it"} |
Come Evitare che le Banane Maturino Troppo in Fretta | Le banane diventano scure per molte ragioni. Quando sbucci il frutto, l’ossigeno reagisce con gli enzimi in esso contenuti facendolo scurire. La buccia diventa nera a causa dei pigmenti gialli che si deteriorano senza essere sostituiti. Conoscere i processi che si celano dietro la maturazione delle banane ti aiuta a mantenerle fresche, gustose e commestibili. Ecco alcune tecniche per impedire loro di maturare in fretta.
1. **Compra i frutti quando sono ancora verdi all’estremità e gialli nella porzione centrale.** Questo significa che non sono ancora del tutto maturi.
Assicurati che non ci siano macchie scure o imperfezioni. Delle ammaccature o dei fori lasciano la polpa esposta all’aria che accelera la maturazione.
Non acquistare le banane già completamente gialle. Questi frutti maturano molto velocemente e la loro vita “sullo scaffale” è breve. Ecco perché devi comprarle quando sono ancora un po’ verdi, avrai più tempo per consumarle.
2. **Conservale a temperatura ambiente finché sono mature.** Evita di esporle a fonti di calore poiché acceleri la maturazione.
Non metterle in frigorifero se sono ancora acerbe. Potrebbe influire negativamente e far diventare la buccia scura in poco tempo. Questo perché il freddo rompe la membrana cellulare prematuramente consentendo la produzione di melanina che scurisce il frutto. Ironia della sorte, la polpa non sarà matura.
3. **Appendi le banane.** In questo modo non si ammaccheranno e verranno allo stesso tempo esposte all’aria. Puoi anche sigillare lo stelo del casco di banane con la pellicola trasparente. Questo limita la quantità di ossigeno sullo stelo e mantiene le banane fresche per un’altra settimana.
4. **Conservale separate dal resto della frutta e verdura.** Entrambi rilasciano un ormone speciale che accelera la maturazione.
Se tieni la frutta e la verdura insieme alle banane rendi la maturazione più veloce. Curiosamente, si tratta di un processo “contagioso”. Le piante producono in maniera naturale l’etilene che è alla base della maturazione. I frutti e i vegetali già marroni emettono più etilene del normale causando la maturazione del resto della frutta.
Non conservare le banane in sacchetti sigillati. Anche in questo caso il responsabile è l’etilene che si accumula nel sacchetto e fa maturare le banane più in fretta.
5. **Una volta maturi, puoi riporre i frutti in frigo.** Ora che la maturazione è iniziata, il freddo non farà danni.
Per fermare il processo, devi rallentare la reazione chimica che produce l’etilene. Il freddo è un ottimo alleato in questo.
Non preoccuparti se la buccia diventa scura, è molto probabile che succeda. Ciò è dovuto ai pigmenti della buccia e non ha nulla a che fare con la freschezza della polpa. Questa sarà deliziosa e soda.
6. **Riponile in un contenitore ermetico e mettile in freezer.** Potrai congelarle per un uso successivo.
Anche se le banane senza buccia non hanno alcuna protezione dall’ambiente esterno, un contenitore ermetico limita la quantità d’aria con cui entrano in contatto. La temperatura di congelamento inoltre rallenta l’emissione di etilene molto più di quanto possa fare la semplice refrigerazione in frigo.
Diversamente dalle banane conservate in frigorifero, quelle congelate non sono immediatamente commestibili. Devi lasciarle a temperatura ambiente per un’ora in modo che si scongelino.
7. **Strofina la banana con del succo di limone o lime.** L’acidità in esso contenuta agisce da conservante e mantiene il colore giallo della banana più a lungo.
Non c’è bisogno che il frutto sia imbevuto di succo, una quantità maggiore non significa una migliore conservazione. Il risultato sarà solo una banana aspra.
Se desideri della alternative più dolci, prova il succo di arancia, di mela o di ananas. Tutti questi hanno un contenuto acido sufficiente per impedire che la banana diventi scura. Inoltre il succo di mela ha un sapore molto delicato che si percepisce appena; se pensi di preparare una macedonia, scegli dei succhi differenti.
8. **Immergi la polpa di banana in una soluzione di acqua e aceto.** Anche in questo caso è l’acidità a conservare il frutto: quella dell’aceto anziché del succo.
L’aceto si rivela una buona soluzione se gli altri succhi alterano il sapore in modo eccessivo. Mescola una parte di aceto ogni 4 di acqua. Immergi la banana, a fette o intera, per circa 3 minuti.
Evita di lasciare il frutto nella soluzione per più di tre minuti; infatti diventerebbe troppo morbida e acquisirebbe un sapore troppo forte di aceto, che è meno appetibile di quello del succo di limone.
9. **Metti in ammollo la banana con acqua e vitamina C.** Se non hai l’aceto o altri frutti, questa ha un effetto analogo quando dissolta in acqua.
Rompi una compressa di vitamina C con un cucchiaio e aggiungila a un bicchiere di acqua. Mescola la soluzione e immergi la banana per alcuni secondi.
Le compresse effervescenti sono particolarmente indicate. Mettine una nell’acqua, quando non “frizza” più immergi la banana immediatamente per alcuni secondi.
10. **Prepara il pane alla banana.** Solo perché non sei riuscito a preservare tutte le banane dall’eccessiva maturazione, non significa che non puoi usarle in deliziose ricette.
Il pane alla banana è ancora più dolce e buono quando i frutti sono molto maturi ed è la risposta a quelle banane considerate "una causa persa."
Le banane sono commestibili per un tempo maggiore di quanto tu possa pensare. Finché non presenta segni di muffa, mosche della frutta o uova di insetto, si può consumare anche se è molto morbida e scura.
11. **Prepara un frullato con banana e mela.** Metti le banane troppo mature in un frullatore con pochi altri ingredienti per creare un drink buonissimo.
Tutto quello che ti serve è una banana matura, mezza mela sbucciata e senza torsolo, 5 biscotti per bambini, un pizzico di cannella, uno di estratto di vaniglia, una tazza di latte e una manciata di cubetti di ghiaccio.
Prima frulla la frutta con i biscotti finché non ottieni una purea liscia. Aggiungi poi gli altri ingredienti e continua a frullare. Aggiungi il latte finché non ottieni la consistenza desiderata.
Se vuoi un frullato più denso, aggiungi i fiocchi di avena o frullali con il resto. Un ingrediente croccante è sempre ottimo nel frullato.
12. **Congela la banana e prepara così dei ghiaccioli.** Si tratta di una preparazione piuttosto semplice.
Hai bisogno di due grosse banane mature affettate finemente, due cucchiai di zucchero di canna, uno di burro, un pizzico di cannella, 120 ml di yogurt greco, 120 ml di latte, un cucchiaino di vaniglia e un cucchiaino di estratto di rum.
Come prima cosa aggiungi le banane, lo zucchero, il burro e la cannella in una ciotola e cuoci al microonde a intervalli di 30 secondi finché la frutta diventa morbida. Mescola il composto. Aspetta che la frutta sia fredda e poi incorpora lo yogurt, il latte, la vaniglia e l’estratto di rum. Frulla gli ingredienti e versa il composto in stampi per ghiaccioli. Riponili in freezer per un paio di ore o finché saranno completamente ghiacciati. Toglili dalle formine e gustati i ghiaccioli! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Evitare-che-le-Banane-Maturino-Troppo-in-Fretta", "language": "it"} |
Come Apprezzare la Solitudine | Molte persone non sopportano di dover trascorrere del tempo da sole. Tuttavia, per riuscire a godere realmente della compagnia degli altri, dovresti prima di tutto imparare ad apprezzare la tua. Se accetti di dare una possibilità alla solitudine, potresti scoprire che sei molto produttivo quando trascorri del tempo solo con te stesso. Inoltre, se sarai in grado di fare buon uso dei momenti in cui sei da solo, risulterai più attento, rilassato e positivo quando avrai l'opportunità di stare in mezzo agli altri. Impara ad apprezzare la solitudine usando il tempo a tua disposizione per riflettere, stimolare le emozioni e la creatività o portare avanti i tuoi progetti.
1. **Valuta quali sono i benefici che derivano dalla solitudine.** Molte persone la equiparano erroneamente all'isolamento o all'abbandono, ma la verità è che la solitudine non è una condizione imposta dagli altri. Sentirti isolato o abbandonato può renderti triste o disperato. All'opposto la solitudine può essere un momento felice da dedicare al rinnovamento e all'esplorazione di te stesso. Quelli che seguono sono alcuni dei benefici che puoi trarre trascorrendo del tempo da solo:
Il tuo cervello ha il tempo di fare una pausa per riposare e ripartire;
Il tuo livello di produttività personale aumenta;
Impari di più su te stesso;
Se hai un problema, hai l'opportunità di vagliare meglio le opzioni a tua disposizione e quindi maggiori probabilità di trovare una soluzione adeguata;
La percezione che hai di te stesso migliora e pertanto riesci a instaurare dei rapporti interpersonali più sani.
2. **Aumenta progressivamente il tempo che trascorri da solo.** Se generalmente pensi che la solitudine sia noiosa e sgradevole, accontentati di compiere dei passi piccolissimi, è meglio non forzarti a rimanere subito per lungo tempo da solo. La tattica migliore consiste nell'aumentare gradualmente i momenti di solitudine.
Se di norma sei sempre circondato da altre persone, programma semplicemente 30 minuti quotidiani da trascorrere da solo per un'intera settimana. Potresti decidere di andare al lavoro con la tua macchina o a piedi invece di farti dare un passaggio da un collega come d'abitudine. Oppure potresti fare una breve passeggiata al parco o lungo la spiaggia. Prendi semplicemente l'impegno di dedicare ogni giorno mezzora a un'attività che puoi svolgere senza la presenza o l'interruzione di nessuno.
Prendi appunti di queste esperienze. È andata meglio di come pensassi? Ti sei annoiato? Come mai? Metti per iscritto il maggior numero di dettagli possibile per comprendere meglio la tua avversione per la solitudine.
3. **Preparati in modo intelligente ad affrontare i momenti di solitudine.** Solo perché sei convinto che stare da solo sia noioso non significa che debba essere davvero così. Quando si avvicina l'appuntamento che hai preso con te stesso, inizia a fare dei programmi per riempirlo di attività interessanti e soddisfacenti.
Per esempio, supponendo che tu abbia deciso di trascorrere un fine settimana a casa da solo, puoi noleggiare qualche film, programmare di dedicarti a un progetto creativo o decidere di usare il tempo a tua disposizione per terminare una ricerca per la scuola. Per mantenere alta l'energia e rendere le giornate meno noiose, procurati anche libri, musica e altri strumenti di intrattenimento.
Prepararti ad affrontare i momenti di solitudine può essere il segreto per far passare il tempo più velocemente. Tutto quello che devi fare è prevedere numerose attività che ti piace fare per riempire le ore a tua disposizione.
4. **Sviluppa una passione per l'arte.** Dato che la creatività sboccia durante i momenti di solitudine, puoi approfittarne per programmare delle attività che ti aiutino ad alimentarla. Quando non sei distratto dalla richiesta di tempo e attenzioni da parte degli altri, la tua mente si apre a maggiori possibilità.
I momenti in cui sei da solo sono un'ottima opportunità per raccogliere le idee e dare vita a un nuovo progetto di business, scrivere un romanzo, sviluppare una nuova canzone, creare degli oggetti di terracotta, migliorare le tue abilità di fotografo e così via. Anche se non lavori in un campo prettamente creativo, puoi comunque beneficiare di un guizzo di inventiva.
5. **Dedicati a un hobby.** Sebbene puoi perseguire i tuoi interessi e passioni con gli altri, puoi divertirti anche prefiggendoti di raggiungere dei risultati da solo. Qualunque sia l'hobby che ti fa sentire felice e tranquillo, svolgilo in completa solitudine. Farlo porta in sé il duplice vantaggio di consentirti di rilassarti e alleviare lo stress senza bisogno di aiuto. Puoi approfittarne per fare quelle cose che ai tuoi amici o al tuo partner non interessano o per cui non hanno il tempo di unirsi a te.
Le attività che puoi svolgere da solo coprono l'intero spettro degli hobby disponibili. Puoi fare un'escursione in montagna, leggere un libro, visitare un museo o curiosare tra le bancarelle di un mercato delle pulci.
6. **Gioca con un amico peloso.** Solo perché non stai trascorrendo il tuo tempo con altri esseri umani non significa che non puoi godere della compagnia di un animale. Per esempio prenderti cura di un cane può aiutarti a superare un gran numero di malattie, tra cui ansia, depressione e la solitudine intesa come disturbo psicologico. Il cane ti incita a uscire di casa e stare all'aperto, ti fa compagnia, non ha bisogno di fare conversazione e ti aiuta a fare scelte più sane.
7. **Prenditi cura di te stesso.** Avere del tempo libero da trascorrere da solo è un'opportunità perfetta per dedicarti a delle attività in grado di nutrire e calmare la mente, il corpo e l'anima. Molte persone trascurano se stesse perché sono sempre troppo prese a fare altro. Tuttavia provvedere al nostro benessere mentale ed emozionale può aiutarci a essere più produttivi, concentrati e anche a contrastare lo stress nella vita quotidiana, indipendentemente dal tipo di carriera lavorativa.
Le attività che consentono di prenderti cura di corpo, mente e anima includono tutto ciò che ti piace fare e che ti aiuta a rimetterti in salute. Può trattarsi di meditare al mattino prima di intraprendere la routine quotidiana o di rilassarti la sera facendo un lungo bagno caldo al termine della giornata di lavoro.
Seleziona alcune attività che consideri rilassanti e svolgile durante i momenti che trascorri da solo ogni settimana. Dopo qualche tempo potresti scoprire che inizi ad apprezzare la solitudine!
8. **Sii grato per la vita che hai.** Un ottimo modo per usare costruttivamente il tempo che trascorri in solitudine è quello di iniziare un diario della gratitudine. Sentirti grato ti permette di apprezzare le cose che hai già invece di preoccuparti per quelle che non possiedi. La gratitudine favorisce pensieri positivi e migliora perfino l'umore.
Trascorri alcuni minuti del tempo a tua disposizione per creare un breve elenco scritto delle cose/persone/opportunità per cui ti senti grato. Può trattarsi di qualcosa di semplice come avere un letto in cui coricarti la sera o un momento da dedicare a te stesso.
9. **Datti degli obiettivi realistici e sviluppa un piano per realizzarli.** Stare da solo può essere un'ottima opportunità per riflettere sul tuo sviluppo personale. Usa il tempo a tua disposizione per valutare i tuoi propositi, professionali e personali, e quanto ti manca per conseguirli. Se non hai ancora stabilito degli obiettivi concreti, è giunto il momento di farlo e di creare un piano d'azione che ti consenta di raggiungerli.
Dato che la solitudine promuove la concentrazione e la produttività, è un'occasione perfetta per analizzare i tuoi scopi e programmare un metodo per realizzare i tuoi progetti. Assicurati semplicemente che si tratti di obiettivi SMART, ovvero che siano specifici, misurabili, attuabili, rilevanti e legati a una scadenza temporale.
Prendi un quaderno e metti per iscritto alcuni dei tuoi obiettivi principali, quindi progetta delle strategie che ti consentano di realizzarli. Generalmente i traguardi più complessi sono più facili da raggiungere dopo averli suddivisi in molteplici tappe intermedie, che ti guideranno progressivamente verso la meta finale. Per esempio, supponendo che tu voglia andare a vivere in Spagna, sarà utile procedere per gradi: risparmiare denaro, studiare la lingua spagnola e trovare un lavoro nella nuova destinazione.
10. **Racconta i tuoi pensieri e comportamenti in un diario.** È un modo eccellente per riflettere sui tuoi modi di ragionare e di fare, imparando a conoscere meglio te stesso. Dedicare alcuni momenti di solitudine a mettere per iscritto come è andata la tua giornata può aiutarti ad alleviare lo stress, a individuare i tuoi schemi di pensiero e comportamento e a trovare nuove soluzioni ai problemi. Come risultato il tuo livello di benessere e salute mentale migliorerà e se in futuro ti troverai ad affrontare delle nuove difficoltà ti sentirai più sicuro di te.
11. **Dedicati a delle pratiche spirituali.** La solitudine può aiutarti anche a diventare più spirituale. Sia che ciò si traduca nel seguire più diligentemente i principi della tua religione o nello scoprire il vero scopo della vita, avrai la capacità di pensare in modo più chiaro e profondo stando da solo.
Ogni persona attribuisce un significato diverso al termine spiritualità, ma in generale ci si riferisce all'entrare in connessione con il proprio sé interiore: un processo che può essere svolto solo in solitudine. Usa il tempo a tua disposizione per meditare, praticare yoga, pregare o riflettere nella natura e acquisire una maggiore comprensione spirituale.
12. **Fai esercizio fisico quando sei solo.** Fare attività fisica regolarmente è importante per vivere in buona salute e a lungo. Inoltre, quando il corpo è in movimento, il cervello rilascia delle sostanze chimiche chiamate endorfine che danno vita a una sensazione di benessere, migliorano l'umore e allontanano le preoccupazioni dalla mente. Se hai un po' di tempo da perdere, approfittane per fare un po' di moto.
Oltre a metterti di buon umore, fare attività fisica ti rende più energico, rafforza il tuo sistema immunitario, ti consente di dormire meglio e ti aiuta a mantenere un peso corporeo sano. Vai a fare una corsa o una passeggiata con il tuo cane, percorri un sentiero in un bosco fuori città o vai a fare la spesa al mercato degli agricoltori in bicicletta nel fine settimana.
13. **Fai un sonnellino.** In certe occasioni puoi essere talmente oberato dagli impegni con gli altri da non avere il tempo per riposare correttamente. Fare un riposino durante le ultime ore della giornata può interferire con il sonno notturno, ma se il momento del giorno è quello giusto dormire un po' può aiutarti a sentirti più energico e riposato per gli appuntamenti successivi.
L'importante è fare un sonnellino breve, al massimo di 20-30 minuti, e che manchino ancora diverse ore al momento in cui andrai a letto per la notte.
14. **Occupati delle faccende domestiche e delle commissioni di routine.** Quando non sei circondato da parenti o amici, puoi approfittarne per metterti in pari con gli impegni che derivano dal tran tran quotidiano, come fare il bucato o controllare l'estratto conto e le bollette. Se hai davanti un lungo periodo da trascorrere da solo, prepara una lista di progetti che avresti voluto realizzare e inizia a metterli in pratica. In questo modo i momenti di solitudine si riveleranno più produttivi e inoltre il tempo sembrerà passare più velocemente.
15. **Non fare niente.** Alcune persone hanno l'abitudine di programmare praticamente ogni singolo istante delle loro giornate. La verità è che il fatto di essere sempre "impegnato" può farti erroneamente credere di essere produttivo, ma in realtà non è così. Alcuni pensano che avere del tempo libero sia un segnale di debolezza o che sia indice di non sforzarsi abbastanza, quindi puntano a essere sempre occupati.
Comprendi che il tempo libero può essere incredibilmente positivo se viene usato per trovare sollievo e svolgere delle attività che ristorano le forze. Al contrario, se lo dedichi a delle attività sciocche volte semplicemente a distrarti, finirai per sentirti ancora più stressato anziché rilassato.
Rifletti sulle cose che fai quando sei da solo e valuta se hanno dei benefici positivi o servono solo a distrarti in attesa di trovarti nuovamente in compagnia di altre persone. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Apprezzare-la-Solitudine", "language": "it"} |
Come Preparare l'Halo Halo | Tradotto letteralmente, Halo-Halo significa "Mescola-Mescola" nella lingua filippina ed è una bevanda perfetta per una merenda rinfrescante, che richiama il delizioso latte con i biscotti di quando eravamo i bambini. Viene servito in un bicchiere alto, posto su un piccolo piatto, ed accompagnato da un lungo cucchiaio. Dopo averlo assemblato e mescolato, mangialo immediatamente, altrimenti il ghiaccio si scioglierà (a meno che tu non lo preferisca). Segui il tutorial con attenzione e goditi l'Halo Halo durante un divertente pranzo all'aperto.
1. **Se possibile chiedi ad ognuno dei tuoi ospiti di partecipare alla preparazione del proprio halo-halo, sarà molto divertente.** tenendoli a portata di mano, nell'ordine in cui andranno aggiunti alla ricetta. Non dimenticare di aggiungere un cucchiaio per ogni ingrediente, e tieni alcuni cucchiai aggiuntivi per gli ospiti più avventurosi, ovvero per coloro che vorranno provare degli ingredienti extra.
2. **In una coppa gelato capiente, versa un cucchiaino di ogni ingrediente.** E' consigliabile conservare gli ingredienti dolci per la parte centrale della preparazione, sebbene non esista una scienza esatta per questa ricetta. Prosegui fino a riempire il bicchiere per metà, ed aggiungi lo zucchero se lo desideri.
3. **Versa il ghiaccio tritato nel bicchiere riempiendolo quasi completamente.**
4. **Aggiungi gradualmente il latte fino a conferire un colore uniformemente bianco alla tua bevanda.**
5. **Completa con degli ingredienti addizionali, come una fetta di crème caramel, un cucchiaino di crema di patata dolce ed il gelato alla vaniglia.** Decora con i Rice Krispies.
6. **Aggiungi un piattino sotto alla coppa gelato.** Eviterai di sporcare la superficie sottostante mentre mangi.
7. **Ora mescola, mescola, mescola prima di mangiare.** Non esitare e non temere di sporcare te stesso, il piatto o il bicchiere. Ascolta il piacevole rumore del ghiaccio tritato mentre mescoli. Mangia e poi mescola nuovamente! Puoi anche mescolare mentre mastichi! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-l%27Halo-Halo", "language": "it"} |
Come Fare un Opuscolo | Gli opuscoli sono degli eccezionali strumenti di promozione per le aziende, le organizzazioni e le iniziative che richiedono spiegazioni complesse e coinvolgimento della comunità. Si usano soprattutto quando il tuo obiettivo risiede nell'informare il pubblico o una fetta di popolazione. Organizza, struttura e crea il tuo opuscolo pieghevole a tre facciate usando queste istruzioni.
1. **Decidi qual è il tuo messaggio.** Gli opuscoli più efficaci si costruiscono intorno a 1 idea, obiettivo o problematica. Troppi obiettivi confonderanno i tuoi lettori, che non avranno chiaro fino in fondo il messaggio.
2. **Aggiungi una breve descrizione della tua organizzazione.**
3. **Scegli una “Call to Action.”** Decidi cosa l'opuscolo deve spingere a fare, e rendi il tutto semplice: la gente dev'essere in grado di agire con un solo passaggio.
Per esempio, una call to action può essere chiedere di fare una donazione, mettere un Mi piace su Facebook o spedire un'e-mail a un senatore. Fai in modo che la richiesta sia breve e convincente.
Metti la Call to action in una pagina o in una facciata interna.
4. **Togli il gergo dal testo.** A meno che tu non abbia a che fare con un pubblico altamente specializzato, devi creare questo opuscolo per le persone comuni. Rimuovi gli stereotipi e le frasi pubblicitarie tipiche.
5. **Inserisci delle informazioni di contatto.** La facciata anteriore è un buon posto per il sito, mentre sul retro metti l'indirizzo e una mappa.
Puoi salvare l'immagine della mappa online e posizionarla sul retro per farti trovare. Assicurati che le vie principali e alcuni importanti punti di riferimento appaiano sulla mappa.
6. **Alterna testo e immagini.** Separa le informazioni aggiuntive in piccoli riquadri di testo da distribuire nelle sei facciate dell'opuscolo pieghevole.
7. **Prendi un foglio A4 di carta da fotocopie.** Piegalo in tre parti e inizia a testare i posizionamenti per le informazioni. Chiedi a tutti quelli che lavorano sull'opuscolo di farne un loro personale modello di prova, in modo da condividere le idee su cosa deve stare davanti, dentro e dietro.
8. **Metti il tuo logo sulla facciata anteriore e sul retro dell'opuscolo.** Puoi anche prendere in considerazione l'idea di inserirlo anche all'interno. Assicurati che sia ben visibile quando si prende l'opuscolo.
9. **Fai un titolo per la facciata anteriore e per l'interno.** Il punto in cui posizionerai il testo più grande porterà il lettore a continuare la lettura.
10. **Scegli i font e il tipo di formattazione per ogni porzione di testo.** Ecco alcune linee guida per il design dell'opuscolo:
Non fare un testo inferiorie a un carattere in 12. Sarebbe altrimenti troppo difficile da leggere.
Usa il grassetto e il corsivo per evidenziare le informazioni.
Non usare più di 2 font. Assicurati che quei font siano leggibili facendo delle prove stampate a carattere 12.
11. **Usa gli elenchi puntati per organizzare le liste di informazioni.** Puoi anche usare elenchi numerati.
12. **Scegli un colore per lo sfondo che dia un buon risultato nella stampa.** Se poi farai stampare l'opuscolo in tipografia, puoi usare colori più accesi; in ogni caso, tieni bene a mente che lo sfondo potrebbe distrarre il lettore dal testo, specialmente se il layout è troppo confusionario.
13. **Procurati tutte le immagini.** Le immagini devono essere in formato digitale, se le vuoi usare nell'opuscolo. Se non hai immagini tue, puoi trovare immagini accattivanti in più modi:
Ingaggia un fotografo professionista per fare foto al tuo luogo di lavoro (o all'associazione ecc.), agli impiegati o alla tua causa in generale. Chiedi in giro i prezzi dei fotografi e scegline uno che non sia troppo caro (o che almeno ti puoi permettere). Tieni presente che le foto professionali aumentano l'efficacia di un opuscolo.
Trova o compra delle immagini clip art. Cerca immagini su Google o Bing. Clicca sull'immagine per vedere se si può usare gratuitamente o se va acquistata. Puoi trovare belle immagini a pagamento per prezzi irrisori.
Compra i diritti d'autore su Flickr o da fotografi locali, se hai bisogno di usare foto splendide per 1 solo progetto. Acquistare fotografia stock è un ottimo investimento. Compara un po' di prezzi e fai delle trattative nel caso ci siano dei diritti restrittivi su una foto, se la vuoi usare su un singolo progetto stampato.
14. **Scegli un programma per fare l'opuscolo.** Esistono diverse opzioni.
Word della Microsoft ti permette di fare brochure. Usa l'ultima versione di Word, clicca su "File" e "Nuovo da Modello". Scegli l'opzione "Brochure" sul pannello dei layout di pubblicazione.
Il programma Pages per Mac è usato da molti designer appassionati di grafica grazie alla alta qualità dei modelli e alla semplicità di uso. Clicca sull'opzione "Brochure" sulla scheda di layout di Pages. Pages per Mac costa 17,99€ la versione desktop e 8,99€ quella per iPad.
Un grafico può fare la differenza, trasformando il tuo opuscolo in un prodotto di pregio. Un professionista usa programmi come InDesign o Illustrator della Adobe. Puoi affidare l'incarico a qualcuno dei tuoi dipendenti o cercare un grafico locale. La maggior parte dei grafici possiede un portfolio, in cui potrai vedere tutti i lavori precedenti di un grafico.
15. **Inserisci le immagini nell'opuscolo.** Con Pages puoi trascinare e rilasciare le immagini dentro al modello. Word ti chiede di inserire o cambiare l'immagine usando il tasto destro sull'immagine, o usando il menù Inserisci sulla parte in alto del programma.
Non dimenticare di inserire il tuo logo in più punti.
16. **Incolla il testo nel modello.** Puoi anche battere il testo dal tuo opuscolo di prova, se non è ancora sul computer.
Fai attenzione quando copi-incolli del testo da Word a Pages. Meglio salvare il testo in un programma come Notepad o TextEdit per rimuovere la formattazione.
Non dimenticare di includere le tue informazioni di contatto.
Struttura le informazioni con gli strumenti di formattazione di Word o Pages. I due programmi si assomigliano, ci sono dei menù in alto per la formattazione e dei pannelli a comparsa con gli stessi comandi del menù. Prova diverse opzioni di formattazione.
17. **Vai alla seconda pagina, usando Word o Pages, e inserisci informazioni all'interno dell'opuscolo.** La prima pagina include la copertina, il retro e la facciata centrale esterna, mentre la seconda pagina contiene le 3 facciate interne.
18. **Chiedi a diverse persone di correggere la bozza dell'opuscolo.** La correzione ortografica automatica non basta per un lavoro che andrà in stampa. Chiedi ai tuoi collaboratori di scovare errori ortografici e di senso.
Stampa alcune copie dell'opuscolo con la tua stampante, e spediscilo in formato elettronico a chi ne deve correggere la bozza. Gli errori si vedono meglio in una versione stampata, e anche il tuo opuscolo ne può contenere diversi.
19. **Stampa l'opuscolo.** Puoi stamparlo a casa con una stampante che fa il fronte-retro. Puoi anche portare il file in tipografia o ordinarne delle copie online.
È meglio stampare con una stampante professionale, se stai facendo un opuscolo per un'azienda o un'organizzazione professionale. Grazie alla carta semi-lucida e all'alta risoluzione otterrai un prodotto che avrà meno probabilità di essere buttato via subito.
Dovrai valutare il tipo di carta, la dimensione, il tempo a disposizione per distribuirlo e le possibilità di correzione quando stampi un opuscolo in modo professionale.
20. **Distribuisci l'opuscolo.** Il valore dell'opuscolo si stabilisce in base a quanto scegli bene il tuo target di pubblico e alla distribuzione dell'informazione. Ingaggia qualcuno che lo distribuisca e chiedi ai negozi della zona di esporlo in bella vista. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-un-Opuscolo", "language": "it"} |
Come Annaffiare Correttamente le Rose | Alcuni giardinieri affermano che sia impossibile annaffiare troppo delle rose. Anche se tecnicamente non è vero, di sicuro le rose sono piante che non apprezzano affatto i periodi di siccità. Continua a leggere questo articolo per assicurarti che le tue rose ricevano sempre la corretta dose di acqua.
1. **Identifica il tipo di terreno che hai nel giardino.** Il tipo di terreno e la sua capacità drenante determineranno quanto spesso dovrai annaffiare le tue rose. I terreni sabbiosi dreneranno tutta l'acqua rapidamente, quindi non la tratterranno molto bene. Se il tuo giardino ha un terreno argilloso, tratterrà l'umidità molto meglio. Tuttavia, se è troppo ricco di argilla, dovrai aggiungere del compost o del concime per migliorarne le proprietà quando sarà giunto il momento di piantare.
2. **Tieni conto della situazione climatica dell'intero anno.** Ovviamente le piante hanno bisogno di acqua durante le estati calde e aride. Ma devi tenere a mente che anche il vento tende a seccare molto le piante, soprattutto durante gli inverni freddi. Le rose piantate da poco rischiano di seccare anche durante gli inverni o gli autunni aridi e ventosi.
Come indicazioni di massima, durante le estati estremamente calde dovresti considerare che le rose hanno bisogno di essere annaffiate quotidianamente. Durante le estati normali, abbastanza calde, dovresti annaffiarle una volta ogni 2-3 giorni; nel caso di clima mite e asciutto, dovresti farlo all'incirca solo una volta a settimana.
Per decidere quanto annaffiare le tue piante, considera anche la presenza o meno di vento: in un clima ventoso dovrai annaffiarle più spesso.
3. **Considera l'età delle tue rose.** Le rose piantate recentemente non hanno ancora sviluppato le radici, quindi se le tue sono state interrate pochi mesi fa, è ancora più importante annaffiarle regolarmente durante i periodi di siccità, anche se le hai piantate appena prima dell'inverno. La scarsità di acqua è il motivo principale per cui le rose appena piantate muoiono subito.
Una volta radicate, le piante riusciranno a cercare l'acqua in un'area di terreno più vasta, quindi puoi iniziare a diradare maggiormente le annaffiature dopo 6 mesi.
4. **Presta attenzione alle dimensioni del tuo cespuglio di rose.** I cespugli più ampi avranno radici che si estendono in un'area più vasta rispetto a quelle dei cespugli di dimensioni contenute. Ciò significa che i cespugli più grandi avranno bisogno di più acqua affinché tutte le radici ne vengano raggiunte.
5. **Determina quanto è secco il terreno.** Un altro modo per capire se le rose hanno bisogno di essere annaffiate è quello di scavare un buco profondo 5-10 cm nel terreno adiacente alla pianta, stando attenti a non rovinare le radici. Se il terreno è asciutto anche sotto la superficie, dovrai annaffiare subito. Se invece è solo la superficie a essere asciutta, puoi aspettare ancora un po' per annaffiare.
6. **Dai molta acqua ai cespugli di rose, ma le annaffiature devono essere poco frequenti.** È meglio usare molta acqua per poche volte, anziché annaffiare spesso utilizzando poca acqua. Per esempio: è meglio usare un annaffiatoio pieno una volta alla settimana che usarne un quarto un giorno sì e uno no.
Per la pianta è più facile sviluppare le proprie radici se queste sono alla ricerca di acqua, quindi è anche meglio se il terreno non è costantemente impregnato.
È una considerazione importante, soprattutto per i terreni ricchi di argilla o altri materiali poco drenanti che favoriscono l'accumulo di acqua.
7. **Usa l'annaffiatoio corretto.** Scegli un annaffiatoio di grandi dimensioni e, se possibile, uno con il becco a doccia, in modo da evitare che l'acqua esca in un unico getto.
Se usassi un annaffiatoio a getto singolo potresti erodere il terreno attorno alle radici che, una volta esposte, subirebbero dei danni. Le rose preferiscono l'acqua piovana, ma non è essenziale.
Se stai usando un tubo da giardino, evita i getti ad alta pressione, perché anche così potresti spostare la terra dalle radici, esponendole. In alternativa, puoi utilizzare un sistema di irrigazione automatizzato, ma assicurati di controllarlo per vedere se fornisce alle rose la giusta quantità di acqua e se funziona correttamente.
8. **Annaffia il terreno fino a una profondità di 45 cm.** Annaffia lentamente il terreno alla base della pianta, prendendoti delle pause per aspettare che l'acqua penetri a fondo. L'obiettivo è quello di bagnare il terreno fino a circa 45 cm di profondità. Dopo un periodo di siccità il terreno potrebbe essersi indurito, quindi potrebbe volerci più tempo per far sì che l'acqua penetri. Sii paziente!
9. **Annaffia le rose la mattina appena sveglio.** Sarebbe meglio evitare di annaffiare le rose durante il periodo più caldo della giornata. Prendi l'abitudine di annaffiare la mattina non appena ti svegli, prima che il sole sia troppo alto.
Ciò permette alle foglie di asciugarsi prima che la fredda aria serale le investa. Se una rosa ha le foglie bagnate, è più facile che si formino muffe o punti neri. Non avrai questo problema se utilizzi un sistema di irrigazione a livello del terreno, visto che in quel modo le foglie non si bagneranno.
Anche se hai installato un sistema di irrigazione, alcuni giardinieri consigliano di annaffiare sporadicamente le piante anche dall'alto, utilizzando un tubo da giardino o un annaffiatoio, in modo da spazzare via eventuali acari prima che diventino un problema.
10. **Applica uno spesso strato di pacciame sul terreno, in modo da preservarne l'umidità.** Applicare uno strato consistente di pacciame attorno alle rose aiuterà molto a non disperdere l'umidità del terreno, riducendo quindi il bisogno di annaffiare le rose frequentemente.
Il letame di cavallo è l'ideale per le rose. Applicalo dopo averle fertilizzate, magari in tarda primavera, sul terreno asciutto. Spargine uno strato alto circa 7-8 cm attorno alle rose, quando il terreno non è freddo né congelato.
Ogni anno rimuovi il pacciame dell'anno precedente e sostituiscilo con uno strato fresco. L'inizio della stagione di crescita (la primavera) è il momento migliore in cui fertilizzare le tue rose e sostituire lo stato di pacciame.
11. **Annaffia meno le rose incorporando nel terreno un materiale in grado di trattenere l'acqua.** Puoi ridurre la frequenza con cui annaffi le tue rose aggiungendo al terreno un materiale in grado di trattenere l'acqua nel momento in cui le pianti. Potrai trovare sostanze simili nei negozi di giardinaggio, sono progettate per essere mescolate con il terriccio o il concime nel momento in cui devi piantare.
Oltre a questo, sappi che alcune varietà di rose sono più resistenti alla siccità, mentre altre ancora tollereranno meglio l'ombra, quindi valuta la possibilità di scegliere una di queste varietà in modo da doverle annaffiare meno frequentemente.
12. **Ricorda che le rose in vaso richiedono più acqua.** Le rose in vaso tendono a seccarsi un po' più rapidamente rispetto a quelle piantate nel terreno, quindi avranno bisogno di essere annaffiate più spesso. Nei climi caldi, preparati ad annaffiare le rose in vaso ogni giorno.
Puoi ridurre la quantità di acqua necessaria utilizzando del pacciame. Il pacciame inorganico, come quello a base di sassolini o ghiaia, può andare bene per le piante in vaso ed è anche bello da vedere.
Potresti anche pensare di usare un dispositivo per l'irrigazione automatica, come uno di quelli progettati per rilasciare l'acqua gradualmente nel tempo. Puoi trovarli nei negozi di giardinaggio o costruirli da te utilizzando una bottiglia di plastica e guardando un tutorial online.
13. **Annaffia le tue rose immediatamente, se iniziano a sembrare cascanti.** Se le tue rose iniziano ad appassire e diventano cascanti, probabilmente hanno bisogno di essere annaffiate.
Nel lungo periodo, le foglie si seccheranno, i fiori sbocceranno più raramente e la pianta potrebbe anche morire.
Boccioli più piccoli e diradati sono segno che la rosa è stressata, probabilmente a causa della mancanza di acqua.
14. **Non annaffiare eccessivamente le rose, visto che le radici marcirebbero.** Annaffiare troppo le rose potrebbe far marcire le radici, soprattutto se hai un terreno poco drenante. I segnali a cui prestare attenzione sono l'insorgenza di foglie gialle, la caduta del fogliame e la morte dei nuovi germogli.
Non lasciare mai le rose in vaso nell'acqua. Evita di mettere i vasi in contenitori, ciotole o piatti.
Troppa acqua causerebbe la clorosi del fogliame (il colore delle foglie tenderebbe al giallo e spunterebbero delle macchie). | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Annaffiare-Correttamente-le-Rose", "language": "it"} |
Come Riconquistare la tua Ragazza Quando Lei sta con un Altro | Quando le storie d'amore finiscono, spesso lasciano una situazione difficile per le persone coinvolte. Entrambi dovete affrontare emozioni forti, confusione e senso di colpa. Magari hai fatto qualcosa per cui la tua ragazza ha deciso di lasciarti, oppure sei stato tu a rompere con lei. A prescindere da quello che è accaduto, il vostro rapporto è terminato e adesso la tua ex ha già trovato un nuovo partner. Se vuoi tornare con lei, armati di tempo e grande impegno.
1. **Considera i tuoi sentimenti.** Alla fine di tutte le storie d'amore, siamo colpiti da una scarica di emozioni. Spesso eviterai di riflettere davvero su quello che provi, perché non è facile e può essere doloroso. Trova il tempo di approfondire i tuoi veri sentimenti riguardo alla tua ex, in maniera da essere calmo e sicuro di te quando proverai a riconquistarla. Ti sarà utile, anche se dovessi fallire, per riuscire a lasciarti il passato alle spalle.
Ti senti ferito? Triste? Respinto? Quando una relazione non funziona, è facile sentirsi respinti, avere la sensazione che ci sia qualcosa di "sbagliato" in noi o provare tristezza per aver perso un legame importante.
Sei geloso e pensi che la tua ragazza ti abbia dimenticato? La gelosia è un'emozione molto potente; puoi provarla perché ami ancora la tua ex e la vedi con un altro partner, oppure perché desideri semplicemente avere anche tu una nuova relazione.
Ti senti solo? La solitudine è un sentimento molto comune dopo una separazione, quindi considera se desideri riconquistare la tua ex per non sentirti più solo.
2. **Cerca di capire che cosa non ha funzionato.** Rifletti con obiettività sui motivi che hanno portato alla fine della storia d'amore con la tua ex; capire che cosa non andava ti aiuterà a decidere se vale la pena di tornare con lei. Pensa a tutti i vostri problemi di fiducia, lealtà e comunicazione. Chiediti anche perché ha già trovato un altro partner. Valuta se la tua relazione soffriva di uno dei problemi seguenti:
Scarsa comunicazione, critiche costanti, incapacità di condividere pensieri o sentimenti, manifestazioni di rabbia troppo violente e sensazione di non essere apprezzati o di essere trascurati.
Errori o atti di disonestà, come tradimenti, menzogne o furti.
Sensazione di squilibrio all'interno della coppia, nella quale una delle persone era più coinvolta dell'altra.
Frizioni dovute a fattori esterni come famiglia, cultura o religione.
3. **Passa del tempo con la tua ex.** Se l'idea non ti spaventa, frequentandola riuscirai a capire meglio che cosa è accaduto tra voi e quali sentimenti provi per lei. Fai attenzione a non cercare di diventare suo amico troppo presto e organizza un incontro che aiuti entrambi a decidere come proseguire.
Chiedile se le va di vederti. Sii sincero, falle sapere che "stai cercando di chiarirti le idee".
Cerca di non parlare della separazione. Il vostro incontro dovrebbe essere amichevole, informale, allegro e divertente.
Preparati a un possibile rifiuto, perché la tua ex potrebbe non essere ancora pronta per questo passo.
Fai attenzione e sii rispettoso, perché il vostro incontro potrebbe causare delle difficoltà nella nuova relazione sentimentale della tua ex.
4. **Rispetta il nuovo compagno della tua ex.** Durante questa fase di riflessione e finché cerchi di riconquistarla, ricorda che c'è un altro uomo al suo fianco. Cerca di non lasciarti ossessionare dalla sua nuova storia d'amore e non farti continuamente domande come "Perché ha scelto lui?" o "Che cosa vede in lui?". Focalizzando i tuoi pensieri su quel particolare, alimenterai solamente la tua rabbia e darai l'impressione di essere geloso.
Lascia alla tua ex tutto lo spazio che le serve e concedile il rispetto che lei e il suo nuovo compagno riservano a te.
5. **Ascoltala.** È importante ascoltare quello che dice e provare a considerare i suoi sentimenti. Tu potresti avere un'idea chiara di quello che provi e di come vorresti che le cose andassero in futuro, ma lei no. Lasciale il tempo di ritrovare la serenità al tuo fianco e aspetta che sia lei a dirti che cosa vuole. Ecco alcuni errori che devi evitare:
Non presumere che i suoi sentimenti siano uguali ai tuoi. Potrebbe provare sensazioni del tutto diverse, oppure essere ancora confusa.
Se lei non è disposta a parlarti, non chiedere informazioni alle sue amiche o ad altre persone che la conoscono. La vostra relazione – e la separazione che l'ha seguita – sono affari privati che non dovresti condividere con nessuno.
Ascoltala quando ti dice che cosa desidera o ti spiega di che cosa ha bisogno. Se ti chiede spazio, concediglielo. Potrebbe aver bisogno di riflettere o di osservare le cose da una nuova prospettiva.
6. **Tornate a sentirvi a vostro agio insieme.** Per farlo servono tempo e impegno. Per te sarà difficile essere paziente se provi dei sentimenti per lei, perché non desidererai altro che parlarle e stare con lei. Cerca di non correre troppo, assicurandoti che lei abbia il tempo di riabituarsi alla tua compagnia.
In principio, limitati a guardarla negli occhi e a sorridere, dimostrandole che stai bene e che non provi risentimento verso di lei.
Mandale un messaggio privato nelle giornate importanti (come i compleanni), che le faccia sapere che pensavi a lei. Assicurati che queste comunicazioni siano sporadiche, brevi e scritte in tono leggero.
Quando parlate, trova un argomento che interessi a entrambi. Non rivelare troppi dettagli personali e mantieni la conversazione divertente e priva di tensioni.
Rispetta il suo nuovo partner e considera che, per sentirvi a vostro agio insieme, dovrai accettare la sua nuova relazione.
7. **Ricostruisci la fiducia tra di voi.** A causa dei motivi che hanno portato alla separazione, la fiducia tra voi due potrebbe essere ai minimi storici. Se è stata lei a rompere con te, dovrai assicurarti che non ti farà male una seconda volta. Viceversa, se sei stato tu a ferirla, sarà lei a dover riacquisire fiducia in te. A prescindere dal passato, con il tempo e l'impegno di entrambi è sempre possibile ricostruire un rapporto di fiducia.
Diventa una persona degna di fiducia. Ascolta la tua voce interiore e lascia che ti guidi verso la strada più giusta e salutare per te.
Sii sincero con te stesso e con lei. Le menzogne e i problemi di comunicazione contribuiscono alla perdita della fiducia, quindi devi evitarle.
Sii affidabile e mantieni la tua parola. Se dici alla tua ex che sarai da qualche parte o che farai qualcosa, non deluderla.
Rispetta la sofferenza che avete vissuto entrambi o che provate ancora, rispetta lei, la sua nuova relazione, te stesso e il tuo tempo.
Non essere geloso della sua nuova relazione. Se sarai scortese con il suo partner attuale, le dimostrerai che lasciarti è stata la scelta giusta.
8. **Chiedi scusa.** Quando una storia d'amore finisce, probabilmente qualcuno deve chiedere scusa. Porgendo le tue scuse dimostrerai la tua crescita e la tua maturità come persona; partirai con il piede giusto per riconquistare la fiducia della tua ex. Se puoi, chiedi perdono di persona. Guardala negli occhi e menziona degli episodi specifici. Preparati alla possibilità che lei non accetti le tue scuse o non le ricambi.
"Mi dispiace per il modo in cui sono finite le cose tra noi".
"Mi dispiace per come mi sono comportato e per l'impatto che le mie azioni hanno avuto su di te".
"Mi dispiace di averti ferita. Sto cercando di capire perché ho fatto quello che ho fatto, ma sappi che non intendevo farti del male".
"So che frequenti un'altra persona e non mi aspetto niente da te, volevo solo dirti che mi dispiace".
9. **Provate a essere amici.** Mentre provate a riacquisire la fiducia reciproca, potreste provare a diventare amici. Questo ti darà la possibilità di essere al suo fianco quando avrà bisogno di aiuto, di imparare a conoscerla di nuovo e di ricordarle quali sono le qualità che l'hanno fatta innamorare di te.
Ricordale il tuo lato divertente e giocoso raccontandole una barzelletta o facendola ridere.
Passate del tempo insieme facendo attività divertenti, ad esempio andate a prendere un caffè, oppure andate al cinema con un gruppo di amici comuni.
Se lei ha una passione o un particolare talento, dimostra il tuo interesse per quell'ambito. Ad esempio, se è molto brava a giocare a pallavolo, chiedile di insegnarti a giocare.
Cerca di essere una forza positiva e incoraggiante nella sua vita. Impegnati a costruire un'amicizia positiva per entrambi e lei potrebbe accorgersi che sei in grado di darle qualcosa che le manca nella sua attuale relazione.
10. **Introduci una conversazione riguardo alla vostra relazione.** Si tratta di un passo molto importante e dovresti compierlo con cautela. Se la vostra amicizia procede bene, così come la nuova relazione della tua ex, considera come andare avanti. Se vuoi ancora cercare di riconquistarla, parlale senza nascondere le tue intenzioni.
Conduci la conversazione in privato, poiché il suo contenuto riguarda solo voi due.
Regalale dei fiori e scrivile un biglietto del genere: "Ehi, hai voglia di vederci più tardi? Mi dispiace di non essere perfetto e so che le cose sono finite male tra noi. Possiamo parlarne?".
Scrivile un breve biglietto con le parole: "So che frequenti un'altra persona, ma ci sono delle cose che dovresti sapere. Possiamo incontrarci e parlarne?".
Chiedile di parlare di persona. "Voglio parlarti di una cosa, ma preferisco davvero farlo in privato. Quando hai un momento per incontrarci?".
11. **Parla con sincerità.** Ritagliati il tempo che ti serve e scegli un luogo in cui entrambi vi sentirete a vostro agio. Quando le parli, guardala negli occhi e tieni un linguaggio del corpo aperto, pronunciando solo parole sincere. Lavori da lungo tempo per questo momento, perciò sii sicuro di te e fedele a te stesso.
Concentrati su di te. Falle conoscere i tuoi pensieri e spiegale che cosa hai imparato dopo la vostra separazione.
Dimostrale che sei cambiato. Se hai scoperto delle cose su di te, è il momento di farle presenti.
Raccontale che cosa ha fatto per te. La renderai felice spiegandole che ti senti una persona migliore grazie a lei e che solo lei ha il potere di farti sentire sereno e felice.
Confessale che provi ancora dei sentimenti per lei e dille che vorresti tornare con lei.
Dille che rispetti il fatto che frequenti un'altra persona, ma che hai dovuto fare un tentativo per essere in pace con te stesso.
Ringraziala per averti ascoltato e falle sapere che non deve rispondere subito. Per quanto possa essere difficile, devi darle il tempo di riflettere su quanto hai appena detto.
12. **Fai i cambiamenti necessari.** Se la conversazione procede bene e tornate insieme, fai tutto il possibile per correggere gli errori del passato. Decidi che cosa vorresti cambiare. Individuate i problemi specifici e trovate una soluzione a ognuno di essi.
Se lei non si sente apprezzata, fai qualcosa di carino per lei senza aspettarti niente in cambio, solo perché la ami.
Se restavate sempre in casa e non facevate mai niente di divertente, organizzate uscite e attività emozionanti da fare insieme.
Se avevate problemi di comunicazione, assicurati di farle sapere che cosa provi per lei. Spiegale quanto ti è mancata.
13. **Parla con lei.** Nella nuova relazione, cerca sempre di comunicare in modo efficace. In principio, accordatevi su degli obiettivi comuni e sulla direzione che volete dare al vostro rapporto. Prendete la decisione di discutere dei problemi e stabilite un piano d'azione per quando le cose non andranno bene. Ditevi l'un l'altra che siete pronti a lasciare il passato alle spalle e a far funzionare la vostra storia d'amore.
Ricorda che, tornando con te, lei ha rotto con il suo partner. Devi essere disposto ad ascoltare quello che ha da dire su questo argomento, se necessario.
14. **Vivi la tua vita.** Probabilmente, nell'ultimo periodo le vostre vite sono state molto intrecciate. Per avere una relazione di successo, è importante mantenere la propria identità. Assicurati che abbiate la possibilità di essere voi stessi nella vostra nuova relazione. Concedile il tempo di uscire con le amiche e chiedi che lei faccia lo stesso con te. Se lo desiderate, dedicatevi insieme ai vostri hobby e interessi, ma ricordate che non c'è niente di male a farlo da soli. Acquisite più fiducia e sicurezza in voi stessi e nel vostro rapporto.
15. **Affronta la separazione.** Potresti non riuscire a riconquistare la tua ex e dovrai accettare che tra voi sia davvero finita. Confida di aver fatto tutto il possibile, di aver seguito il tuo cuore, ma che probabilmente non era destino. Comincia a lasciarti la relazione alle spalle, in maniera da poter andare avanti con la tua vita.
Considera che affronterai molte emozioni diverse e che è perfettamente normale che tu ti senta ansioso, triste, arrabbiato e confuso allo stesso tempo.
Passa il tempo con gli amici e confessa loro come ti senti. Probabilmente capiscono quello che provi e possono aiutarti ad andare avanti.
Prenditi cura del tuo corpo. Assicurati di mangiare a sufficienza, di dormire abbastanza, di fare un minimo di attività fisica (fai almeno una passeggiata tutti i giorni) e di curare la tua igiene.
16. **Non avere fretta.** Per tutto serve tempo, specialmente per guarire da una ferita d'amore. Concediti tutto il tempo che ti serve per piangere la relazione appena finita e per raggiungere uno stato d'animo che ti consenta di andare avanti.
Non combattere contro i tuoi sentimenti. Fingere che vada tutto bene non farà che prolungare il processo di guarigione. Concediti di soffrire.
Ricordati che le cose miglioreranno e che avrai di nuovo la possibilità di innamorarti quando sarai pronto.
Fai cose che ti divertono. Le attività che ti piacciono possono migliorare il tuo umore e far crescere la tua autostima.
17. **Prendi le distanze.** Anche se potresti desiderare di passare del tempo con la tua ex e di rimanere suo amico, per te sarà molto più facile guarire lontano da lei. Frequentandola, non riuscirai mai a dimenticare la vostra storia d'amore e quello che hai perduto. Falle sapere che hai bisogno di un po' di tempo per restare da solo. Se ti chiede di rimanere amici, sii onesto con lei se non ritieni che ci possa essere questa possibilità in futuro.
Evita la tua ex sui social network, perché quello che vedrai ti farà soltanto arrabbiare e prolungherà la tua sofferenza.
18. **Rimettiti in gioco.** Quando ti senti pronto, prova a cercare una nuova partner. Le relazioni sentimentali possono essere difficili e dolorose, ma sono anche meravigliose. Non nasconderti e ricorda che hai molto da offrire a una persona speciale che aspetta solo di incontrarti! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconquistare-la-tua-Ragazza-Quando-Lei-sta-con-un-Altro", "language": "it"} |
Come Pulire il Filtro di una Vasca Idromassaggio | Il filtro della vasca idromassaggio o della Jacuzzi è terreno fertile per la proliferazione microbica. La pulizia regolare e il cambiamento del filtro sono due azioni necessarie per limitare la diffusione dei batteri e prolungare la vita utile della pompa dell'idromassaggio. I filtri sporchi restringono il flusso, il che limita il funzionamento della vasca e può causare problemi, dalle perdite alle alterazioni della pompa.
1. **Una volta ogni due settimane, dovresti risciacquare accuratamente il filtro dell'idromassaggio per rimuovere tracce di sporco quali cellule morte, capelli e foglie.** Una volta ogni due mesi, è necessaria una pulizia più approfondita per rimuovere gli oli che saturano il filtro e causano la restrizione del flusso dell'acqua attraverso di esso.
2. **Immergi l'intero filtro in una soluzione a base di acqua calda e un prodotto apposito per tutta la notte.** Puoi comprare una soluzione granulosa o liquida per pulire il filtro in un negozio di articoli per piscine o di vasche idromassaggio.
3. **Dopo aver lasciato il filtro in ammollo per tutta la notte, assicurati di risciacquarlo con cura.** Il detergente intrappolato nel filtro può rendere impura l'acqua tramite fosfati, oppure può causare la formazione di schiuma nella vasca a causa di questa contaminazione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-il-Filtro-di-una-Vasca-Idromassaggio", "language": "it"} |
Come pulire l'apparato digerente con le banane | La banana è un alimento nutriente e gustoso che apporta numerosi benefici alla salute, ma come va utilizzata per pulire l'apparato digerente? Nel pieno della maturazione, la banana è un frutto ricco di fibre e questa sua caratteristica la rende un valido aiuto per andare al bagno in modo più semplice e regolare; inoltre, la banana fa bene alla salute generale dell'intestino. Abbiamo stilato una guida chiara per spiegarti come mangiare le banane per stimolare i movimenti intestinali, oltre a come seguire una dieta purificatrice a base di sole banane nell'arco di una giornata. Prosegui nella lettura se sei pronto a pulire il tuo apparato digerente in modo semplice e gustoso!
1. **Scegli delle banane di colore giallo o tendente al marrone per favorire l'espulsione delle feci.** Quando sono verdi e acerbe, le banane hanno un alto contenuto di amidi e tannini che rendono le feci più dure e difficili da espellere. Una volta mature, i suddetti amidi e tannini si trasformano in fibre e zuccheri solubili che, all'opposto, ti aiutano ad avere movimenti intestinali più regolari.
Per la maggior parte delle persone, una banana viene digerita completamente in circa 30 minuti.
Le banane verdi, acerbe possono essere utili in caso di diarrea o feci molli.
2. **Assumi grassi sani e proteine insieme alle banane all'ora della colazione.** Assunta a stomaco vuoto al mattino la banana stimola un movimento intestinale, ma gli zuccheri e gli acidi possono farti venire il mal di stomaco o provocare uno squilibrio glicemico. La soluzione è quella di consumare una fonte di grassi sani, per esempio il burro di arachidi, o di proteine leggere, come lo yogurt, in combinazione con la banana per contrastare questo effetto collaterale.
Le proteine e i grassi rallentano l'assorbimento degli zuccheri nel sangue. Di conseguenza, i livelli di energia e glucosio si manterranno più stabili durante l'arco della giornata.
Prova a mangiare una banana schiacciata mescolata con il miele a colazione per stimolare il sistema digestivo.
3. **Mangia una banana gialla per concludere l'ultimo pasto della giornata.** Le sue fibre solubili accompagneranno il pasto mentre lo digerisci favorendone l'espulsione sotto forma di feci durante la notte o il mattino dopo. È un ottimo trucco anche per alzarti da tavola sentendoti sazio ed evitare gli spuntini notturni.
In alternativa, puoi mangiare una banana appena prima di andare a dormire per favorire l'avanzamento del pasto all'interno dell'apparato digerente.
4. **Bevi un frullato di banane per fare il pieno di fibre a qualsiasi ora del giorno per stimolare l'intestino.** I frullati sono un alimento sano, gustoso e veloce da preparare in cui puoi inserire tanti ingredienti nutrienti che migliorano la digestione. In particolare, le banane sono un ottimo ingrediente per i frullati dato che sono morbide, dolci e cremose. Preparati un delizioso frullato se in questo periodo ti senti costipato:
frulla una banana congelata, 65 g di lenticchie rosse lessate, 120 ml di latte scremato, 2 cucchiaini (6 g) di cacao amaro in polvere e un cucchiaino di sciroppo d'acero puro finché non ottieni una bevanda dalla consistenza liscia e omogenea.
frulla una banana congelata, 120 ml di latte di mandorle non zuccherato, 80 ml di yogurt greco magro, 130 g di spinaci novelli, 65 g di ananas congelato, un cucchiaio (15 g) di semi di chia e un cucchiaio (15 ml) di miele o sciroppo d'acero puro (facoltativo).
frulla una banana congelata, 240 ml di yogurt magro al naturale, 130 g di spinaci novelli, 1/4 di avocado e 1 cucchiaio (15 ml) di miele con l'aggiunta di 2 cucchiai (30 ml) d'acqua.
5. **Cerca di mangiare da 1 a 3 banane al giorno per migliorare la salute di tutto l'apparato digerente.** Le banane contengono prebiotici, i quali nutrono i batteri buoni presenti nel tratto digestivo e, con un consumo regolare, migliorano il microbioma. Se l'intestino è in buona salute, le feci vengono espulse con maggiore regolarità e meno fatica.
I segnali che indicano che l'intestino non è sano includono disturbi di stomaco, gonfiore, costipazione, flatulenza, difficoltà a dormire, intensa voglia di cibi zuccherati e sbalzi d'umore frequenti.
Mangiare spesso più di 2-3 banane al giorno può causare costipazione (se sono acerbe), gonfiore (se sono mature), insonnia o uno squilibrio nutrizionale.
Le banane sono una valida fonte di fibre vegetali e sono povere di grassi, pertanto sono un buon rimedio contro la sindrome dell'intestino gocciolante (come lo sono altri vegetali).
Le banane hanno anche proprietà antibatteriche e assorbono gli acidi in eccesso nello stomaco.
6. **Prepara un infuso con le bucce di banana** Il potassio contenuto in questo infuso naturale aiuta a regolarizzare i livelli di sodio nel corpo e a contrastare il gonfiore provocato dal sale. È un ottimo rimedio per migliorare la salute dello stomaco e dell'intestino. Metti a bollire 750 ml d'acqua e rimuovi le estremità di una banana con il coltello. Quando l'acqua bolle, metti la banana nella pentola con la buccia e lasciala bollire per 15-20 minuti.
Rimuovi la banana e addolcisci l'infuso con miele e cannella prima di berlo.
In alternativa, puoi mettere a bollire solo la buccia della banana per 5-10 minuti.
Oltre ad alleviare il gonfiore, l'infuso di banana promuove il sonno, regola l'umore e migliora la salute del cuore.
7. **Fai fronte al tuo fabbisogno di calorie mangiando solo banane per un giorno intero.** Consuma solo banane gialle e mature durante l'arco di 24 ore per rimettere in moto l'apparato digerente e favorire l'espulsione delle feci. Mangia quando hai fame e smetti quando ti senti sazio, per non rischiare di mangiare troppo o troppo poco. Cerca di non aggiungere spezie o altri ingredienti alle banane.
Il tuo corpo ha bisogno di un'ampia gamma di sostanze nutrienti per mantenersi sano, quindi segui questa dieta a base di sole banane solo per 1 giorno (o al massimo per un fine settimana). Protrarre questo tipo di dieta per più tempo è pericoloso per la salute.
In alternativa, puoi consumare una colazione a base di sole banane e mangiare normalmente durante il resto del giorno.
Le banane hanno proprietà disintossicanti sul corpo. Contengono pectina, una sostanza che si lega alle sostanze tossiche presenti nel sangue e le convoglia verso feci e urine.
8. **Aggiungi delle verdure, per garantire al corpo una maggiore varietà di sostanze nutrienti.** Puoi mangiare lattuga, rucola, sedano o germogli per sentirti sazio più a lungo, fornire maggiori sostanze nutritive al corpo e rompere la monotonia tra una banana e l'altra. La croccantezza delle verdure crea anche un piacevole contrasto con la consistenza morbida e cremosa delle banane.
Puoi bere dell'acqua di cocco o alla cannella se senti il bisogno di variare un po'.
9. **Bevi molta acqua, per mantenere il corpo idratato e favorire la digestione.** In media, un uomo adulto ha bisogno di bere circa 3,5 l d'acqua al giorno e una donna adulta circa 2,5 l. Bevi acqua durante e tra i pasti, e anche ogni volta che ti senti assetato per essere certo di mantenerti correttamente idratato mentre pulisci l'apparato digerente.
Il brusco cambio di dieta può alterare la quantità di acqua che il corpo riesce ad assorbire dal cibo. Puoi compensare questo fatto bevendone più del solito.
Per capire se sei correttamente idratato, controlla che le urine siano trasparenti o giallo pallido. Un altro valido segnale è quello di non avere sete. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-l%27Apparato-Digerente-con-le-Banane", "language": "it"} |
Come Guarire la Carie Dentale in Modo Naturale | I denti sono costituiti da un tessuto duro e multistrato inserito nelle gengive. Quando dentina (il secondo strato del dente nonché quello più esterno) e smalto dentale vengono attaccati dalla carie, causata dalla proliferazione di batteri, si inizia a formare una cavità. La maggior parte dei dentisti concorda sul fatto che l'unico modo per porvi rimedio è quello di otturare il dente, riempiendo tale cavità.
Ciononostante ci sono diverse prove a sostegno della possibilità di curare la carie attraverso rimedi casalinghi, tra cui l'acquisizione di abitudini alimentari più sane. È inoltre importante sottolineare che una corretta igiene orale può contribuire ampiamente alla prevenzione della formazione della carie.
1. **Assumi più vitamina D.** Ampiamente nota per i benefici apportati alla salute delle ossa, la vitamina D migliora il metabolismo del calcio e induce la produzione di catelicidina, peptide antimicrobico che attacca i batteri noti per essere la causa della carie dentale.
La vitamina D è liposolubile e difficilmente assimilabile attraverso gli alimenti, sebbene i pesci oleosi, come salmone, tonno e sgombro ne siano una fonte eccellente. La cosa migliore da fare è esporsi il sole, ma poiché non è possibile metabolizzare la vitamina D facendo uso di una crema protettiva, è bene limitare il tempo di esposizione a un massimo di 15-30 minuti alla volta. Durante i mesi invernali, quando esporsi al sole può essere molto difficile, si possono assumere degli integratori di vitamina D.
2. **Assumi maggiori quantità di cibi che contengono vitamina K2.** Similmente alla vitamina K, la Vitamina K2 è un composto naturale essenziale per lo sviluppo delle ossa del cranio, denti inclusi. Poiché l'alimentazione occidentale moderna ne è generalmente carente, aumentarne consapevolmente l'assunzione ti aiuterà a curare la carie in modo naturale. La vitamina K2 è comunemente contenuta negli alimenti fermentati e di origine animale, tra cui:
Interiora animali (in particolare di granchi e aragoste)
Olio di fegato di razza
Midollo osseo
3. **Prova l'olio di fegato di merluzzo fermentato, ottima fonte di vitamine grasse.** Alcuni studi suggeriscono che tra le ragioni della comparsa della carie ci sia una carenza di vitamine grasse (vitamine A, D e K) nella dieta contemporanea. Il fatto che quest'olio di pesce sia fermentato, anziché distillato, significa che è ancora ricco di vitamine A e D, entrambe essenziali per la rimineralizzazione dei denti.
Se l'idea di assumere olio di fegato di merluzzo fermentato non ti alletta, puoi aumentare l'apporto di vitamina A attraverso la dieta, assumendo grandi quantità di fegato di pollo, formaggio di capra o latte intero. In tal caso nota che, per eguagliare un solo cucchiaino di olio di fegato di merluzzo fermentato, saranno necessari 60 g di fegato di pollo, 500 g di formaggio di capra e 8 litri di latte.
Similmente, puoi assumere maggiori quantitativi di vitamina D mangiando molto salmone, uova e, come in precedenza, bevendo molto latte intero. Per eguagliare la quantità di vitamina D contenuta in un cucchiaino di olio di fegato di merluzzo fermentato, dovrai assumere 540 g di salmone, 5 dozzine di uova e 80 litri di latte intero.
4. **Mangia alimenti ricchi di calcio.** Il calcio aiuta a rafforzare i denti, quindi assumine di più. Il modo più semplice è aumentare le quantità di latticini: latte, formaggio, yogurt. Il calcio contribuisce alla rimineralizzazione dei denti.
Cerca di mangiare il formaggio. Il formaggio stimola la produzione di saliva, che a sua volte contribuisce a ripristinare i minerali dello smalto dentale e a rimuovere le particelle cibo.
5. **Usa un dentifricio rimineralizzante.** Il consiglio è quello di scegliere un dentifricio senza fluoro che favorisca la rimineralizzazione dei denti, rinforzandoli. Nota che questi dentifrici tendono a essere più costosi di quelli ordinari.
Se vuoi limitare la spesa, puoi preparare tu stesso il tuo dentifricio rimineralizzante. Miscela 4 cucchiai di olio di cocco, 2 cucchiai di bicarbonato, 1 cucchiaio di xilitolo (o 1/8 di cucchiaino di stevia), 20 gocce di olio di menta e 20 gocce di minerali traccia (o polvere di calcio e magnesio).
6. **Tieni monitorato il processo di guarigione.** Un dente cariato viene macchiato da acidi e batteri. L'alterazione di colore indica l'entità del danno: più il colore è scuro, maggiore è la gravità della carie. Se stai cercando di guarire la carie dentale in modo naturale, tienila sotto controllo per notare le variazioni di colore.
Anche la presenza di dolore è importante. Se il fastidio sembra cambiare, passando da un dolore costante e pulsante a uno più occasionale, o a una sensibilità ai cibi freddi o caldi, significa che forse il dente sta guarendo. Se invece il dolore aumenta di intensità, rivolgiti al tuo dentista.
Nota l'effetto provocato dal cibo. In presenza di un dente rotto, il cibo tende a rimanere intrappolato nella cavità. La sensazione che ne deriva è sgradevole e accresce la sensibilità della parte, oltre a rallentare il processo di guarigione.
Fai attenzione alle eventuali cavità o parti di dente mancanti. In base all'entità della carie originale, il dente malato potrebbe indebolirsi notevolmente. Tienilo bene a mente se non intendi sottoporti a una visita dentistica.
7. **Lavati i denti regolarmente.** Dovresti usare lo spazzolino almeno due volte al giorno. Teoricamente, i denti andrebbero lavati 30 minuti dopo aver bevuto o mangiato qualsiasi cosa che differisca dall'acqua. Tieni lo spazzolino con un angolo di 45 gradi rispetto alle gengive, quindi muovilo delicatamente avanti e indietro con movimenti brevi. Assicurati di spazzolare l'intera superficie dei denti con attenzione: internamente, esternamente e sulla parte superiore.
Non dimenticare di spazzolare anche la lingua, dato che può essere un'ulteriore portatrice di batteri e particelle di cibo.
Scegli uno spazzolino dalle setole morbide. Uno strofinio troppo aggressivo o la durezza delle setole potrebbe danneggiare i denti. Ricorda inoltre di sostituirlo ogni 3-4 mesi.
Lascia agire il dentifricio prima di risciacquare. Sputa la schiuma in eccesso, ma attendi prima di risciacquare la bocca con l'acqua. Lo scopo è che i minerali contenuti nel dentifricio abbiano il tempo di essere assorbiti dai denti.
Se hai i denti sensibili, usa un dentifricio apposito che ti aiuti a ridurre l'infiammazione gengivale.
8. **Usa il filo interdentale quotidianamente.** Usando circa 50 cm di filo, avvolgine la maggior parte intorno al dito medio di una mano e la parte restante intorno al dito medio dell'altra. Afferra saldamente il filo tra pollice e indice. Con delicatezza, dirigi il filo tra TUTTI i denti, muovendolo delicatamente avanti e indietro. Assicurati di curvarlo intorno alla base di ogni dente. Dopo averlo posizionato tra due denti, muovilo dall'alto in basso (con delicatezza) per strofinarli su tutti i lati. Quando hai terminato con un dente, svolgi un nuovo pezzo di filo, quindi passa oltre.
Se non sei certo di saperlo usare al meglio, esegui una ricerca mirata su YouTube, sono disponibili diversi video illustrativi, alcuni dei quali raccomandati dalle associazioni dei dentisti.
9. **Usa il fluoro.** Contenuto in dentifrici e collutori, il fluoro sostituisce l'idrossiapatite (uno dei composti del calcio) con la fluorapatite, sostanza resistente alla demineralizzazione causata dagli acidi, utile quindi a prevenire la carie. I dentifrici al fluoro favoriscono il rafforzamento dello smalto dentale. Essendo un antimicrobico, capace di uccidere i batteri orali responsabili della carie, il fluoro contribuisce inoltre a mantenerli sani.
Sebbene alcuni abbiano espresso delle perplessità in merito all'uso del fluoro, il rapporto del "Consiglio Nazionale di Ricerca" del 2007 ha indicato che si tratta di un minerale essenziale, sicuro e necessario per la salute di denti e ossa.
Puoi anche utilizzare un dentifricio appositamente studiato per ricostituire lo smalto dentale, come il REGENERATE Enamel Science™ (normalmente dotati di fluoro). Nota che decidendo di utilizzare un dentifricio privo di fluoro, potresti aumentare il rischio di sviluppare la carie.
10. **Riduci snack e bevande.** Sgranocchiando o bevendo frequentemente durante il giorno, metti i tuoi denti costantemente a rischio. Ogni volta che mangi o bevi qualcosa (che sia diverso dall'acqua), i batteri orali producono acidi capaci di scomporre lo smalto dei denti.
Se vuoi fare uno spuntino, scegli un alimento sano, come formaggio, frutta o yogurt. Evita i cibi nemici dei denti, come dolci e patatine.
11. **Riduci l'assunzione di zuccheri e carboidrati.** I batteri responsabili della formazione della carie hanno bisogno di nutrimento, ovvero proprio di zuccheri e carboidrati. Sono in grado di trasformare il cibo in acidi, che indeboliscono i denti. Limita l'assunzione di zuccheri e carboidrati in modo che i batteri non abbiano niente con cui alimentarsi. Questo significa provare a evitare tutti i cibi confezionati e trattati, come biscotti, torte, patatine, cracker, eccetera.
Dovresti evitare anche le bevande dolci o gassate perché di norma contengono elevate quantità di zuccheri aggiunti. Inoltre, le bevande gassate sono molto acide, pertanto potrebbero danneggiare lo smalto dentale.
Se proprio non riesci a resistere alla voglia di qualcosa di dolce, opta per il miele, che ha proprietà antibatteriche. In alternativa puoi usare la stevia, un'erba 200 volte più dolce dello zucchero.
Per soddisfare la voglia di cereali, prova quelli fermentati, come il pane preparato con la pasta madre, ma solo in quantità moderate.
Nelle occasioni in cui non riesci a rinunciare a zuccheri e carboidrati, lavati immediatamente i denti per rimuovere ogni residuo che potrebbe attaccarsi allo smalto dentale, accelerando la formazione della carie.
12. **Mangia alcuni tipi di frutta che possono giovare alla salute dei denti.** La maggior parte della frutta contiene zuccheri che non piacciono ai batteri, pertanto goditi mele, pere, pesche, eccetera, senza alcun senso di colpa. La frutta fresca, così come la verdura, stimola inoltre la produzione di saliva, favorendo il distacco dei residui di cibo dai denti.
Cerca di moderare le quantità di agrumi dato che, a causa della loro elevata acidità, nel tempo, possono favorire il decadimento dello smalto dei denti. Mangiali come parte di un pasto (non da soli), inoltre risciacqua la bocca non appena hai finito per eliminare le particelle residue.
13. **Mastica attentamente ogni boccone.** La masticazione stimola la produzione di saliva, un antibatterico naturale che aiuta anche a staccare le particelle di cibo che aderiscono ai denti. La saliva contiene calcio e fosfato e può contribuire a neutralizzare gli acidi degli alimenti, uccidendo inoltre alcuni batteri.
Anche i cibi acidi tendono ad aumentare la produzione di saliva, ma data la loro elevata acidità, è bene masticarli molto a lungo per incrementarne ulteriormente le dosi, proteggendo la bocca.
14. **Considera di ridurre la quantità di acido fitico che assumi.** Alcuni consigliano di limitare l'assunzione dei cibi che lo contengono, per esempio i legumi, basandosi sull'idea che l'acido fitico ostacoli l'assorbimento dei minerali. Di fatto non ci sono prove scientifiche a sostegno di questa tesi, si tratta forse quindi solo di un racconto frutto della fantasia popolare. L'acido fitico fissa i minerali, ma alcuni di essi vengono eliminati attraverso la cottura, la messa a bagno dei legumi in acqua e l'ambiente acido dello stomaco.
15. **Assumi un integratore di minerali.** Se stai assumendo un multivitaminico, verifica che includa anche i minerali, in particolare calcio e magnesio; entrambi (in special modo il calcio, minerale di cui sono composti principalmente i denti) sono essenziali per avere denti forti. In generale un integratore di minerali dovrebbe contenere:
Una quantità di calcio che ti garantisca un apporto quotidiano pari ad almeno 1.000 mg (gli uomini di età superiore ai 71 anni e le donne di età superiore ai 51 anni dovrebbero assumerne 1.200 mg).
Una quantità di magnesio che ti garantisca un apporto quotidiano pari ad almeno 300-400 mg. I bambini hanno esigenze diverse (per i minori di 3 anni sono consigliati 40-80 mg di magnesio al giorno, per quelli di età compresa tra 3 e 6 anni 120 mg al giorno, mentre per i bambini di età inferiore ai 10 anni 170 mg al giorno). Per i bambini è inoltre bene usare un multivitaminico appositamente studiato per loro.
16. **Assumi abbastanza vitamina D.** La vitamina D controlla l'equilibrio di calcio e fosfato in denti e ossa. Gli alimenti che contengono vitamina D sono: pesci oleosi (come salmone, sgombro e tonno), latte di soia, latte di cocco e latte vaccino, uova e yogurt. In alternativa puoi far fronte al tuo fabbisogno di vitamina D esponendoti al sole o attraverso un integratore acquistabile in farmacia o in erboristeria.
Adulti e bambini hanno un fabbisogno quotidiano di vitamina D pari a circa 600 UI (Unità Internazionali). Gli adulti di età superiore ai 70 anni dovrebbero assumere 800 UI al giorno.
17. **Bevi molta acqua.** L'acqua, in particolare quella addizionata di fluoro, è la bevanda migliore per la salute dei denti. In generale, il consiglio è di berne circa 8 bicchieri al giorno. La maggior parte degli acquedotti pubblici eroga acqua addizionata col fluoro per aiutare la popolazione a prevenire la carie dentale. Bere l'acqua ti aiuta inoltre a mantenere il corpo idratato, consentendoti di produrre una quantità sufficiente di saliva. Non da ultimo, l'acqua favorisce la rimozione delle particelle di cibo dalla bocca.
L'argomento acqua addizionata di fluoro sembra essere molto controverso. Non è chiaro in effetti quanto impatto abbia sulla salute dentale e alcuni temono la possibilità di effetti collaterali dovuti all'assunzione e all'esposizione prolungate.
18. **Usa le erbe naturali per prevenire la carie.** Esistono erbe dotate di proprietà antibatteriche che possono essere usate per tenere sotto controllo i batteri orali, prevenendone la proliferazione. Alcune tra le più efficaci includono chiodi di garofano, idraste, Mahonia Aquifolium e origano. Puoi preparare delle tisane concentrate usando una qualsiasi di queste erbe, oppure diluirle per eseguire dei risciacqui della bocca.
Per preparare una tisana: porta l'acqua a bollore, quindi versala in una terrina. Aggiungi due cucchiaini di erbe essiccate ogni mezzo litro d'acqua. Gira le erbe nell'acqua con delicatezza, quindi copri la terrina. Attendi che l'acqua si raffreddi completamente, poi versala in un recipiente richiudibile filtrandola attraverso un colino (per trattenere le erbe). Conserva la tisana in frigorifero per un massimo di due o tre settimane.
Per eseguire dei risciacqui orali: prepara un collutorio antibatterico. In un bicchiere, versa acqua e tisana in proporzioni uguali. Usa la miscela per eseguire dei risciacqui: tienila in bocca per 1-2 minuti, quindi attendi 5 minuti prima di risciacquare con l'acqua.
19. **Consulta il tuo dentista.** Se sai o sospetti di avere una carie (per esempio perché soffri di dolore o sensibilità ai denti o hai notato delle macchie sullo smalto), la cosa migliore da fare è recarti subito dal tuo dentista. Esistono numerosi trattamenti molto efficaci nell'ostacolare il decadimento dei denti e migliorarne la salute e sono più sicuri dei rimedi che puoi fare a casa.
Le otturazioni sono la forma di cura più comune, in cui una parte del dente cariato viene rimossa e la cavità "riempita" con un materiale apposito, per esempio resina o porcellana.
Le prove in favore dei trattamenti naturali sono estremamente limitate e datate. L'unico studio che suggerisce che una dieta ricca di frutta, verdura, carne, latte e vitamina D possa contribuire alla cura dei denti risale infatti al lontano 1932.
La cosa migliore da fare è ricevere le cure necessarie il prima possibile. Prima la carie verrà curata da un dentista, maggiori saranno le probabilità di riuscire a contenere i danni. Inoltre, se la carie verrà curata prima che tu avverta dolore, molto probabilmente non sarà necessario eseguire trattamenti avanzati, e molto costosi, come la devitalizzazione della radice.
20. **Sottoponiti a delle visite dentistiche regolari.** Non più tardi di ogni sei mesi è bene prevedere sia un controllo dal dentista sia una pulizia dei denti eseguita da un'igienista dentale. Naturalmente, però, non esistono regole fisse in merito alla frequenza necessaria a mantenere la bocca in salute; se per esempio hai delle cavità dentali, il dentista potrebbe consigliarti di sottoporti a un controllo ogni quattro mesi.
Sottoporsi a visite regolari può aiutarti a prevenire che si formino nuove carie. Il dentista potrebbe inoltre individuarne alcune di cui non sei a conoscenza e curarle prima che diventino un problema più grave.
Segui le istruzioni del tuo dentista in merito al modo appropriato di prenderti cura dei denti, in base alla struttura e composizione.
21. **Contatta con urgenza il tuo dentista se i sintomi sono seri.** Alcuni problemi dentali richiedono una cura immediata in modo da prevenire che si aggravino ulteriormente. Se hai bisogno di cure urgenti, contatta immediatamente un dentista. Potresti avere bisogno di attenzioni mediche urgenti se:
Uno dei tuoi denti si è rotto, staccato o mal posizionato.
Hai i sintomi di un'infezione orale o dentale, come gonfiore intorno alla mascella, difficoltà di respirazione o dolore acuto, specialmente se è talmente forte da tenerti sveglio anche se prendi degli antidolorifici da banco.
Improvvisa sensibilità a dolci o alimenti e bevande caldi o freddi. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Guarire-la-Carie-Dentale-in-Modo-Naturale", "language": "it"} |
Come Mangiare un Pompelmo | Il pompelmo è un frutto delizioso che appartiene alla famiglia degli agrumi. A volte ha un sapore piuttosto pungente, ma un pizzico di zucchero lo rende subito più dolce. Il pompelmo fa bene alla salute e puoi mangiarlo sia a colazione che a merenda. Gustalo come preferisci: a spicchi, sbucciato, tagliato a metà, affettato in otto o in quattro parti. Continua a leggere per scoprire qualche ricetta e alcuni diversi metodi per mangiare il pompelmo.
1. **Se non hai mai mangiato un pompelmo prima, stai attento.** Potresti essere allergico.
2. **Acquista un bel pompelmo dal fruttivendolo.** Dovrebbe essere sodo ma non troppo duro. I pompelmi non maturano molto una volta raccolti, quindi scegli con attenzione.
3. **Lava il frutto.**
4. **Taglialo**
5. **Cospargilo con un po’ di zucchero o sale se lo desideri.**
6. **Inserisci un cucchiaio nel pompelmo (l’ideale sarebbe uno con la punta seghettata), ed estraine un pezzo.** Stai attento a non prendere la pellicina bianca che separa i vari spicchi perché è dura e amara.
7. **Ripeti questo procedimento.**
8. **A questo punto dovresti avere terminato il tuo pompelmo; se non è così forse non hai seguito correttamente questi passaggi.**
9. **Elimina le bucce in modo ecosostenibile, ad esempio buttandole nel compost.**
10. **Usa un metodo alternativo.** Se quello appena spiegato è troppo difficile per te, o non ti piace la quantità di buccia che devi gestire, prova le prossime tecniche.
11. **Taglia a metà il pompelmo usando un piccolo coltello.**
12. **Taglialo in spicchi.** Dividi ogni metà e successivamente i quarti, e così via fino ad ottenere i pezzetti della dimensione che desideri.
13. **Con un coltello sbuccia ogni spicchio.**
14. **Taglia la polpa a metà per rimuovere i semi.**
15. **Gustati il pompelmo!**
16. **Mangialo in una insalata.** E’ davvero delizioso. Taglialo in spicchi come descritto in precedenza e mischialo con della rucola (o un’insalata a tua scelta), del formaggio feta, noci e un po’ di pinzimonio per un pasto sano e delizioso.
17. **Preparalo alla griglia.** In questo modo gli zuccheri naturali si caramellano e sprigionano tutto il sapore. Puoi tagliare il pompelmo a metà e grigliarlo con la polpa rivolta verso il basso per 5 minuti, oppure affettarlo in piccoli cerchi e cuocerli per 2 minuti. Aggiungi un po’ di miele per ottenere un dolcetto sano e sfizioso.
18. **Prepara una salsa.** Se ti piacciono quella di arancia o di mango, prova anche quella di pompelmo. Taglia il frutto a cubetti e unisci del lime, cipolle caramellate, peperoncino jalapeno a pezzetti e un avocado a dadini. Puoi spalmare questa salsa sui cracker oppure usarla per condire il salmone, metterla in un’insalata o in un qualunque altro piatto che prevede l’abbinamento di una salsa.
19. **Spremilo.** Puoi usarne il succo in molti modi, ad esempio in sostituzione del lime nei margaritas. Lo puoi bere puro o con un po’ di acqua per un drink dissetante. Versalo sopra il pollo arrosto per cambiare un po’ dal solito limone. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Mangiare-un-Pompelmo", "language": "it"} |
Come Scrivere un Blog | Stai pensando di unirti alla blogosfera? Aprire un blog tutto tuo è ideale per aggiornare i tuoi amici e la tua famiglia, condividere la tua expertise con il mondo o mettere in vetrina la tua bravura per motivi professionali. Per convincere i lettori a tornare, è importante che tu sia presente e che pubblichi frequentemente dei contenuti. Continua a leggere per saperne di più su come scrivere un blog.
1. **Scegli un genere.** Se il tuo scopo è attrarre altri lettori oltre ai tuoi amici e alla tua famiglia, è una buona idea scegliere un genere, anche se ampio, per il blog. Presentarti come una persona che ha un'opinione interessante su certi argomenti farà ritornare le persone che condividono i tuoi interessi. Quale argomento ti appassiona così tanto da volerne discutere pubblicamente? I blogger possono scrivere di qualsiasi tema: famiglia, cibo, macchine, professioni, l'apocalisse, il giardinaggio. Pensa alle tue priorità e decidi a cosa si dedicherà il tuo.
Il solo fatto che tu voglia essere un food blogger o un fashion blogger non significa che tutti i tuoi contenuti debbano essere connessi a una specifica categoria. Puoi essere una food blogger che racconta anche di com'è la vita di una mamma single o un blogger sportivo che, ogni tanto, si diletta a scrivere di politica.
Leggi gli altri blog che cadono sotto lo stesso genere per conoscere la comunità già esistente intorno a un tema particolare. Accedere alla blogosfera è come entrare in una grande conversazione di gruppo. Quale sarà il tuo contributo? Cos'ha di unico la tua storia?
2. **Scrivi come un esperto.** La scrittura più persuasiva appare sicura di sé e autorevole, qualsiasi sia il tema. Le persone che si prendono la briga di leggerti vorranno sentire di imparare qualcosa da te. Offrire la tua opinione esperta su un argomento, dei consigli su come fare qualcosa o delle informazioni non ancora disponibili presso le altre fonti spingerà i visitatori a tornare perché sapranno che ne varrà la pena.
Non devi avere un dottorato di ricerca per sembrare un esperto. Esistono già delle aree nelle quali hai una certa expertise; tanto per fare un esempio, puoi parlare della tua vita personale. Il tuo gusto, le tue opinioni, la tua esperienza. Tutti sono esperti di qualcosa e i blog sono dei mezzi eccellenti per le persone che condividono la loro conoscenza con il mondo.
Dovresti esprimere la tua expertise con la tua voce. Scrivi in una prosa assertiva invece di usare un linguaggio passivo. Annota degli aneddoti e, quando è appropriato, fai una ricerca.
Considera dei modi creativi per condividere la tua conoscenza con i lettori. Potresti raccontare una storia spassosa nella quale tutti possano immedesimarsi e trarne qualcosa, condividere un tutorial su come fare qualcosa che tu faresti a occhi chiusi, scrivere una recensione su dei musicisti o degli artisti poco conosciuti che hanno bisogno di promozione, spiegare dei metodi su come far calmare un bambino urlante in un ristorante... le possibilità sono infinite.
3. **Scrivi come parli.** I blog, contrariamente alle forme di scrittura più tradizionali, tendono a essere informali, colloquiali e vicini al lettore. Quando scrivi un post, potrebbe aiutarti fingere di parlare con tua sorella o con il tuo migliore amico. Usare la stessa voce in tutte le tue pubblicazioni dà un senso di coesione e rappresenta la tua persona. Una reazione comune verso i blog popolari è quella di sentirsi come se "si conoscesse l'autore". Quando trovi un tono e uno stile che creano un senso di familiarità con le persone che non conosci, hai individuato il segreto dei blog di successo.
Molti blogger hanno un rapporto amichevole con i loro lettori, ma esistono altre forme di familiarità che possono portare alla fama. Per esempio, potresti scrivere nonostante tu sia un insegnante e i tuoi lettori siano i tuoi studenti; puoi comunque ispirare la saggezza nei più giovani e farli tornare. Trova la relazione che funziona meglio per te.
Può essere difficile usare le stesse parole quando si scrive e quando si parla. Se non sei sicuro rispetto alla voce del blog, prova a leggere ad alta voce un post. Scorre in maniera naturale e sciolta o sembra legnoso? Nel caso non sia fluente, torna sui tuoi passi e cambia il linguaggio e la struttura delle frasi per farlo sembrare più informale.
4. **Condividi i dettagli.** Siamo onesti: il blogging sta alla scrittura quanto la TV reality sta alla televisione. Come la migliore televisione reality, i blog più persuasivi sono quelli che hanno un sacco di dettagli personali succosi. Se il tuo blog è troppo secco e formale, sarà dura tenerti stretti i lettori. Condividi il più possibile la tua vita (a patto che non ti metta a disagio farlo). In questo modo, otterrai la fiducia dei lettori e rafforzerai quel "rapporto" di cui parlavamo prima.
Quanto dovresti condividere? Un buon indicatore è trasmettere la quantità di informazioni che daresti a un buon amico che ti conosce bene. La tua personalità e le tue esperienze uniche dovrebbero trasparire.
Conosci i tuoi limiti e rispettali. Ci saranno sempre dei dettagli che dovresti tenere per te o condividere solo con gli amici intimi e con i membri della famiglia. Una volta che pubblichi qualcosa su internet, è complicato rimangiarti le parole, dunque non obbligarti a uscire dalla tua comfort zone.
5. **Scegli un argomento.** Ogni post che scrivi dovrebbe averne uno, per quanto sia ampio o vasto. Pubblicare un mucchio di pensieri non relazionati tra di loro potrebbe andar bene ogni tanto, ma evita che ogni post quotidiano sia privo di focus. Pensa a ogni pubblicazione come a un mini-saggio; devi avere una tesi per farlo progredire e renderlo sufficientemente interessante per i lettori.
L'argomento può essere evidente, come “I Miei Pensieri Dopo Aver Visto Wicked per la Prima Volta”, o sottile, capace, alla fine, di legare inaspettatamente quanto trattato dal post. Sii creativo con l'organizzazione e la presentazione dei tuoi pensieri.
Ad alcuni blogger piace ripetere gli argomenti popolari tra i lettori. Per esempio, potresti dedicare il post pubblicato ogni lunedì alla musica, dove proporrai degli artisti nuovi.
6. **Scrivi un titolo audace.** Il titolo di un post dovrebbe essere pensato per attrarre subito il lettore. Sii creativo e lascia che i titoli siano divertenti, misteriosi, originali, sorprendenti o estremamente interessanti. Il tuo titolo rappresenta l'inizio del post e aiuterà il lettore a decidere se continuare a leggere oppure no, dunque non va trascurato.
7. **Scrivi paragrafi brevi.** La scrittura on-line è caratterizzata dai paragrafi brevi, contenenti, al massimo, tre o quattro frasi. I paragrafi dovrebbero essere spezzati da uno spazio bianco e non dalle rientranze. Questo stile è molto più adatto alla lettura su internet, che avviene dalla cima al fondo dello schermo, non da un lato all'altro. Perderai lettori se è complicato scorrere velocemente la pagina.
8. **Usa il grassetto per i sottotitoli e certe parole.** Spezzare il testo con i sottotitoli è un buon metodo per evitare che il post sembri un saggio lungo e difficile da leggere. I sottotitoli vengono solitamente scritti in grassetto e con dei caratteri più grandi o con uno stile completamente diverso dal resto del testo, attirando l'attenzione della vista quando, altrimenti, si perderebbe. Se non vuoi suddividere il post in categorie etichettate con i sottotitoli, puoi mettere in grassetto le frasi importanti in modo che appaia più attraente.
Un altro modo per aggiungere un interesse visivo al post è giocare con i diversi tipi di formattazione. Metti in grassetto o in corsivo le parole individuali, sperimenta con le varie dimensioni dei caratteri, usa colori differenti.
Non farti prendere la mano da questa strategia, attento a non strafare. Vuoi che il post rimanga leggibile e usare troppi caratteri o colori potrebbe creare una catastrofe visuale se non procedi con cautela.
9. **Potresti includere una sezione “come si fa” o una lista.** Molti blogger pubblicano qualche tutorial o delle liste come parte dei loro blog, solitamente mediante passaggi messi in rilievo. Ciò dà ai lettori qualcosa di concreto ed è stato dimostrato che fidelizza il pubblico. Puoi anche scrivere un post come se fosse un lista: ogni elemento viene indicato da un sottotitolo e spiegato in un paragrafo.
Se includi una sezione “come si fa”, assicurati che il tutorial sia facile e, allo stesso tempo, piacevole da seguire. Non cambiare interamente il tono affinché la guida sembri un manuale, conserva la tua voce.
Le liste sono un buon mezzo per organizzare i pensieri che sembrano disparati. Potresti scrivere una lista di “5 Maniere per Prepararti Mentalmente all'Anno Nuovo”, per esempio, e includere cinque aneddoti divertenti collegati a quello che hai pensato riguardo a questo argomento. Hai essenzialmente creato una struttura per il tuo post dove prima avresti semplicemente scritto in successione delle storie non collegate tra di loro.
10. **Usa i link.** Alcuni blogger li utilizzano più degli altri, ma la maggior parte ne introduce qualcuno in ogni post. I link agli altri articoli sono uno dei segni caratteristici della scrittura sul web. Sono eccellenti per connettere il blog al resto del mondo on-line e rendono anche più rilevante e aggiornata la scrittura, un enorme bonus quando si tratta di richiamare i lettori che guardano i blog perché vogliono venire a conoscenza di determinati argomenti.
Inserisci i link ai blog degli altri. Anche loro faranno lo stesso con te e potrete aiutarvi a far aumentare il traffico.
Inserisci dei link affascinanti e rari. I lettori cliccheranno sul tuo blog per ottenere delle buone informazioni introvabili altrove.
11. **Non dimenticare le immagini.** Alcuni blogger usano otto immagini in un solo post, mentre altri una o nessuna. Questo aspetto dipende da te, ma vale la pena sperimentare per vedere cosa fa incrementare il traffico e cosa rende il blog più allettante. Ricorda solo di seguire le stesse regole della scrittura: pubblica scatti rilevanti, offri qualcosa di unico e, se appropriato, personale.
Non devi necessariamente usare delle foto professionali. Quelle scattate con la tua macchina fotografica o il tuo cellulare andranno altrettanto bene nella maggior parte dei casi.
Se stai avviando un blog sul cibo o su un altro argomento che necessita di immagini, considera un investimento per acquistare una buona macchina fotografica e impara a editare le foto per usarle sul web.
12. **Aggiorna spesso il tuo blog.** I blog competono con tanti altri contenuti sul web. È importante avere un certo rilievo e aggiornare quello che si scrive per non perdere lettori, altrimenti, il blog verrà dimenticato con facilità. Aggiornalo almeno una volta alla settimana, idealmente più frequentemente.
Quando hai il blocco dello scrittore e non riesci a pensare a nuovi post, ricorda che non tutte le pubblicazioni devono essere di altissima qualità e ben pensate. Puoi aggiornare il blog più volte alla settimana con dei post o dei pensieri più brevi solo per rimanere nel radar delle persone.
Aggiornarlo frequentemente è specialmente importante all'inizio e quando cerchi di guadagnare lettori. Con la crescita della tua popolarità, sarà più difficile che ti dimentichino dopo una settimana o due senza post.
Pubblicare una lista delle cose che preferisci è ideale per mettere su un post senza doverlo veramente scrivere. Per esempio, potresti terminare la settimana con una lista dei link che ti hanno ispirato.
13. **Incoraggia i commenti.** La bellezza della scrittura on-line è che i tuoi lettori possono partecipare alla conversazione in tempo reale. Saprai esattamente cosa gli altri pensano del tuo blog perché te lo diranno nei commenti. Questo tipo di partecipazione dovrebbe essere promossa, poiché fa sentire la gente benvenuta nella "community" del tuo blog, crea un senso di amicizia e di intimità e porta i fan a diffondere la voce sul tuo blog.
Una maniera per incoraggiare le persone a commentare è fare loro delle domande nei post. Per esempio, potresti concludere un post sulla tua vacanza con il quesito “E a voi, dove piace andare?”. Quando gli altri si sentono incoraggiati a partecipare, di solito lo fanno.
Preparati a ricevere dei commenti negativi o sgradevoli ogni tanto. Non offenderti; tutti i blogger vengono letti da persone che vanno oltre gli amici o la famiglia e sono soggetti alle azioni dei troll. Puoi cancellare o ignorare questi commenti, la scelta spetta a te.
14. **Rispondi ai commenti, alle email e ai tweet.** Quando inizi, prenderti del tempo per parlare con le persone che ti leggono ti permetterà di costruire un pubblico leale e incrementerà il senso di intimità. Più in avanti, non sarà possibile rispondere a ogni singolo commento o email, ma riservare una certa quantità di tempo a questo compito ti ripagherà alla fine.
15. **Presta attenzione al tuo pubblico.** Se un certo argomento o stile di un post sembrano nuocere al tuo traffico o ispirare meno risposte, prova qualcosa di nuovo la prossima volta. Questo non vuol dire che tu debba essere completamente al servizio della tua base lettori, ma, se non proponi qualcosa che possano gradire, avrai problemi nel convincerli a restare. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Scrivere-un-Blog", "language": "it"} |
Come Conoscere i Genitori | Stai per incontrare per la prima volta i genitori del tuo fidanzato o della tua fidanzata? Alcuni genitori sono affettuosi e accoglienti e cercano di fare bella figura, ma altri fanno di tutto per renderti la vita impossibile. E sebbene tu non debba fingere di essere diverso da come sei realmente, non guasta fare una buona impressione la prima volta in cui li incontri.
1. **Chiedi alla tua ragazza quali regole prevede il galateo dei suoi genitori.** Si aspettano una stretta di mano, un abbraccio oppure un inchino? Preferiscono essere chiamati Signore/Signora, per nome, oppure Mamma/papà? Pretendono che ti tolga le scarpe quando entri in casa? Dovresti toglierti la giacca o aspettare che loro ti dicano di farlo? Dove si siedono di solito, così eviterai di occupare i loro posti? La tua fidanzata potrebbe pensare che le tue domande siano strane o noiose perché da per scontate determinate regole, ma tu eviterai di sentirti a disagio se le conoscerai in anticipo.
2. **Chiedi alla tua ragazza di essere abbastanza accomodante in questa circostanza.** Se litiga con i suoi genitori, potrebbe metterti a disagio, specialmente se ti verrà chiesto da quale parte stai. È una battaglia che non puoi vincere. Pertanto chiedi alla tua lei di evitare qualsiasi litigio. Se nonostante la tua richiesta, trascendessero, tieniti pronto a cambiare argomento.
3. **Scegli l’abbigliamento ricordando quanto segue:** Vuoi che i genitori capiscano quanto sei fantastico, e non vorresti assolutamente che l’abbigliamento li distragga. Devi capire che per le vecchie generazioni l’aspetto esteriore è molto importante e risulta difficile prestare attenzione a ciò che qualcuno dice quando si è attratti o sorpresi da ciò che indossa. In generale, è meglio optare per la sobrietà!
Se i genitori sono conservatori, severi o cattolici, vestiti come se stessi andando in chiesa. Guarda i genitori con aria assorta, perché in tal modo si sentiranno importanti. Sii sobrio e lascia la maglietta heavy metal e la minigonna nell’armadio.
Se i genitori sono hippy, indossa abiti casual e comodi (ma non troppo – i pantaloni della tuta e il pigiama non sono una buona idea , indipendentemente da quanto siano tranquilli).
Se i genitori sono benestanti, procurati oppure acquista dei vestiti di qualità che indosseresti in un contesto professionale.
4. **Metti in risalto alcuni aspetti della tua personalità che sono diametralmente opposti a quelli che i genitori non apprezzavano nell’ex (negli ex) della tua partner.** Prima di conoscere i genitori chiedi alla tua fidanzata: “Ai tuoi genitori piaceva il tuo ex? Perché o perché no?”. Se a loro piaceva o non piaceva qualcosa del partner precedente, scava alla ricerca di tratti caratteriali, non di caratteristiche immutabili come la razza o lo stato sociale. Per esempio, se i genitori non approvavano che l’ex non avesse nessuno scopo nella sua vita, parla dei tuoi obiettivi e progetti. Se non piaceva perché pensavano che fosse snob, cerca di essere umile. Se invece non piaceva perché era troppo accentratore, trova il modo per dimostrare che rispetti l’individualità della tua partner.
5. **Trova dei punti in comune.** Ecco come alcune ricerche preliminari potrebbero tornarti utili.
I genitori sono sportivi? Se siete appassionati dello stesso sport, questo potrebbe essere un ottimo argomento di conversazione. Se sei un tifoso sfegatato della squadra avversaria alla loro, dovresti evitare questo argomento per il momento.
Provenienza geografica. Tu o qualcun altro della tua famiglia siete originari dello stesso paese? Oppure avete visitato quella zona? Esempio: “Sara mi ha detto che ha vissuto in Germania per un anno quando ha svolto il servizio militare. Io ho studiato in Germania per un’estate.”
Gli altri interessi che spesso accomunano generazioni differenti sono la musica classica, il jazz, il vino, la birra, le auto, l’arte, gli animali, il giardinaggio e la letteratura.
6. **Fai degli apprezzamenti sinceri.** Se sei a casa dei genitori, guardati attorno per cercare qualcosa che ti piaccia veramente, come un’opera d’arte, o una zona della casa (per esempio “Mi piace la vostra serra! Sembra una jungla tropicale.”). Se mangiate insieme, fai dei commenti sulle pietanze che preferisci. Prima di congedarti, ringraziali per averti ospitato, per la cena, ecc.
7. **Leggi il linguaggio del corpo** Se presti attenzione, riuscirai a cogliere ciò che ai genitori piace o non piace di te, e a regolarti di conseguenza. Alcuni genitori potrebbero approvare che stringi la mano della tua ragazza, altri potrebbero sentirsi a disagio. Alcuni saranno seccati dal fatto che ti muovi continuamente, mentre altri penseranno che sei troppo rigido se rimani immobile per tutto il tempo. Potresti seguire l’esempio del tuo ragazzo o della tua ragazza fino a un certo punto, ma ricordati che i genitori stanno esaminando te, pertanto non puoi farla franca.
8. **Trova gli aspetti che vi accomunano e parlane.** Cerca di mostrarti intelligente e di esprimerti correttamente e con garbo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Conoscere-i-Genitori", "language": "it"} |
Come Trattare una Bruciatura al Viso Causata dall'Arricciacapelli per Prevenire Cicatrici | Stavi acconciando i tuoi capelli per un evento speciale e hai accidentalmente bruciato il viso con l’arricciacapelli? Trattare la bruciatura immediatamente è fondamentale per prevenire la formazione di cicatrici; continua a leggere per imparare come fare.
1. **Agisci il più presto possibile.** Spegni subito lo strumento e applica dell’acqua fredda sulla ferita. Usa prima solo le tue mani e poi un asciugamano bagnato. Lascia l’asciugamano appoggiato alla bruciatura per 1-5 minuti fino a quando la sensazione di bruciore e il dolore non passeranno. In questo modo la bruciatura sarà meno grave.
2. **Applica un disinfettante.** Assicurati che il prodotto possa essere usato per le bruciature e applicalo direttamente sulla ferita. Se non hai nessun disinfettante in casa, acquistane uno in giornata.
3. **Finisci di arricciare i capelli.** Fai però molta attenzione a non toccare la bruciatura.
4. **Continua ad applicare il disinfettante.** Applicane una quantità sufficiente per ricoprire la ferita prima di andare a dormire, al mattino e ogni volta che senti dolore.
5. **Nascondi la bruciatura.** Fino a quando la ferita non sarà completamente guarita e liscia come il resto della pelle, evita di usare correttori (che daranno un effetto poco piacevole); utilizza invece un fondotinta primer. La bruciatura avrà un aspetto più liscio e uniforme rispetto al resto della pelle e quindi sarà meno visibile.
6. **In caso di cicatrice, applica la crema Mederma.** Se inizierai ad usarla immediatamente, la cicatrice scomparirà. Applicala mattina e sera fino alla scomparsa della cicatrice. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trattare-una-Bruciatura-al-Viso-Causata-dall%27Arricciacapelli-per-Prevenire-Cicatrici", "language": "it"} |
Come Eseguire un Windmill | Il windmill è una mossa molto conosciuta della break-dance che richiede pratica, disciplina e soprattutto dedizione. Per fare un windmill devi far ruotare il torso sul pavimento con un movimento continuo seguendo un percorso circolare, usando le braccia e il petto come supporto, mentre fai roteare le gambe in aria a forma di V. Il trucco per riuscirci è usare la forza delle braccia mentre produci energia e slancio con le gambe.
1. **Accovacciati a terra sulle ginocchia.** Prima di fare il windmill devi abbassarti a terra. Questo ti aiuta a posizionare le mani nella maniera corretta, in modo che tu possa sorreggere te stesso mentre le tue gambe stanno girando.
2. **Mettiti nella posizione hang-slide.** Dovresti già essere abituato a questa posizione, se vuoi provare a eseguire il windmill. Per farlo nel modo giusto, devi posizionare il gomito sinistro tra il polso e la cassa toracica, e la mano destra diagonalmente in alto e a destra della mano sinistra. Le dita della mano destra dovrebbero puntare di fronte a te, mentre quelle della mano sinistra dovrebbero puntare alla tua sinistra, in modo che facciano il giusto angolo con le dita della mano destra.
L’hang-slide è una versione del freeze, che è una tecnica che richiede movimenti esitanti del corpo, in modo da far credere che tu stia letteralmente “gelando” nell’aria. Questo è simile al turtle freeze; la differenza è che in quest’ultimo entrambi i gomiti si incastrano nell'addome, non solo uno.
Alcuni chiamano questo movimento "crab freeze".
3. **Spingi la mano destra a terra mentre sollevi le gambe con le ginocchia chiuse.** Questo ti permette di trovarti nella posizione giusta per iniziare a oscillare le gambe. Dovresti avere la forza di sollevare le gambe come per fare la verticale. Ora, le tue gambe saranno pronte a girare intorno in senso antiorario.
Puoi anche fare questa mossa al contrario, posizionando il gomito destro a contatto con l'addome e quello sinistro all'infuori, per poi girare in senso orario.
4. **Muovi la gamba sinistra in senso orario.** Ora, incastra il gomito sinistro sull'addome e spingi in fuori la gamba destra per fare in modo che quella sinistra possa muoversi in senso orario e che tagli l’aria ad un angolo di 45 gradi quando si solleva. Questa gamba ruoterà e genererà energia e spinta per fare in modo che la gamba destra oscilli in avanti. Il ginocchio dovrebbe essere leggermente piegato, in modo che sia più semplice muovere la gamba. Se la gamba è troppo tesa, avrai meno controllo.
Mentre le tue gambe si alzano, il corpo e la testa si muoveranno in basso vicino al terreno, per bilanciare il tuo peso. Devi mantenere il centro di gravità, per evitare che la tua testa si avvicini troppo al pavimento e per avere abbastanza altezza per sollevare le gambe.
Anche se dovresti conoscere ed essere esperto dell’hang-glide prima di iniziare a far roteare le gambe, ricorda di tenere il gomito sinistro lontano dalla pancia fin quando non inizi a muovere la gamba. Una volta che hai dato la spinta con la gamba sinistra, puoi spingere il gomito sull'addome, in modo da avere maggiore altezza quando dai il calcio. Qualcuno inizia dalla posizione hang-glide, quindi dipende da te vedere quale funziona meglio.
5. **Muovi la gamba destra in una traiettoria circolare di fronte alla gamba sinistra.** Ora, la forza proveniente dalla gamba sinistra dovrebbe aver dato abbastanza spinta a quella destra per muoversi di fronte ad essa. La gamba destra dovrebbe scendere un po’ mentre la sinistra continua a oscillare davanti, e poi si dovrebbe alzare da sola. Questo può sembrare piuttosto confuso, perché ti aspetti che la gamba che si trova di fronte si muova per prima, ma in realtà la gamba sinistra ti serve dietro per generare la spinta per la gamba destra.
La gamba destra dovrebbe essere leggermente piegata mentre oscilla di fronte a quella sinistra.
Ricorda che, mentre si dice che le tue gambe debbano avere una forma a V, in un vero windmill le gambe sono distanti e possono addirittura ricordare una linea, piuttosto che una V. Se dai abbastanza spinta, sembreranno quasi le pale di un elicottero.
6. **Calcia, spingi la gamba sinistra sotto quella destra mentre scendi.** Ora, la gamba sinistra oscillerà sotto quella destra, più o meno come delle forbici, quando ti giri e cominci a rilassare il corpo. Per rilasciare la posizione, fai girare la mano sinistra e poi l'avambraccio sinistro. Spostati sulla spalla sinistra e poi sulla schiena.
Per rilasciare, il gomito sinistro si muoverà lontano dall'addome e l’avambraccio si curverà insieme al tricipite. Questo ti aiuta a spostare via la mano mentre ti muovi sulla schiena.
7. **Solleva la gamba sinistra mentre calci quella destra sotto di essa.** Allo stesso tempo, gira sulla spalla destra e ritorna nella posizione hang-glide. Questa è la parte più complicata. Essenzialmente, devi generare abbastanza spinta per ritornare alla posizione dalla quale hai iniziato, per poi ricominciare il windmill. Se non ti dai abbastanza spinta, rimarrai bloccato sulla schiena senza avere abbastanza velocità per ruotare di nuovo sulle mani.
Puoi cercare di compiere un giro basso all’inizio, lentamente, perché per ripeterlo avrai bisogno di generare molta energia e spinta e potrebbe essere difficile quando stai ancora imparando.
8. **Riprendi la posizione hang-glide.** Mentre ruoti sulla schiena, usa la mano sinistra per spingere via da te il pavimento, in modo che sia più semplice girarti di lato, poi, mentre il braccio destro si sposta a lato, verrai spinto verso il tuo avambraccio destro, che puoi usare per sollevare il corpo un po’ e riavvicinarti alla posizione iniziale.
Poi devi girarti sul petto, spingendo via il pavimento con le mani e piegare ad angolo l'addome, all'indietro, verso il gomito sinistro, con sotto di esso la mano sinistra e il braccio destro all'infuori, come hai fatto la prima volta.
Ritornare in una posizione hang-glide stabile è cruciale per mantenere spinta ed equilibrio quando ripeti il windmill. Se non hai una base solida, non riuscirai a far oscillare le gambe senza sbilanciarti.
9. **Fai roteare la gamba sinistra e ripeti.** Una volta che hai imparato le basi del windmill, puoi riprovare fin quando non ne avrai capito bene il funzionamento. Quando sei pronto, puoi fare pratica nel fermarti sulla mano sinistra e poi attorcigliarti intorno alla vita con le gambe piegate. Agli inizi sarai capace di fare al massimo due windmill uno dietro l’altro, ma più lo proverai, più sarai capace di eseguirlo senza perdere spinta e equilibrio.
Puoi anche passare a un’altra mossa, come il backspin, se vuoi.
10. **Migliora la tua tecnica.** Mano a mano che ti trovi più a tuo agio con il windmill, puoi lavorare per renderlo fluido, dolce e creare un movimento completo. All’inizio, penserai al windmill come a una mossa che puoi eseguire un passo alla volta, ma quando riuscirai veramente a capirla, la vedrai come un movimento omogeneo.
Puoi fare pratica nel dare il calcio e una bella spinta con la gamba sinistra.
11. **Fai un power windmill.** Un power windmill richiede ancora che tu muova le gambe in cerchio, ma ruoterai sulla testa, invece di usare le mani. Questo non è semplice, ma ti permetterà di provare mosse diverse con le mani, per mescolare le cose. Se sei a tuo agio a fare perno sulla testa e a provare il power windmill, ecco alcuni trucchi da aggiungere al repertorio:
The Genie. In questo power windmill, incroci le mani sopra il petto.
The Confusion. Qui, posizioni le mani sul viso.
The Eggbeater. In questa variazione puoi posizionare le mani sopra le cosce.
The Lotus. Per questa mossa, farai un windmill con le gambe nella posizione di loto.
12. **Fai un halo.** Quando pensi che il tuo windmill sia abbastanza veloce, puoi provare a fare un halo, che è un movimento ancora più avanzato. L’halo è simile al windmill perché devi usare le braccia e il petto per sorreggerti mentre le tue gambe ruotano, ma qui le gambe ruoteranno più vicine al suolo invece che ad angolo, e possono andare nella direzione opposta, muovendosi sempre più in verticale fino a che non sembrerà che tu stia facendo un headspin.
Puoi pensare ad esso come a un’“aureola” (in inglese "halo"), perché le tue gambe si muoveranno tanto velocemente che farai un movimento unico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Eseguire-un-Windmill", "language": "it"} |
Come Nascondere un'Erezione | Avere un'erezione in pubblico è certamente imbarazzante, ma non devi farti prendere dal panico; ricorda che si tratta di un fenomeno del tutto naturale, soprattutto per i ragazzi che attraversano la fase della pubertà. Per fortuna, ci sono diversi metodi per nasconderla o sbarazzartene. Se utilizzi le tecniche giuste e indossi gli abiti adatti, nessuno se ne accorgerà.
1. **Indossa della biancheria intima aderente.** Invece di scegliere dei boxer ampi che rendono l'erezione visibile ed evidente, valuta di usare degli slip o dei parigamba più stretti, che tengono fermo il pene minimizzando il gonfiore.
Non usare biancheria di seta morbida, perché l'attrito generato sulle parti intime potrebbe stimolare l'erezione.
2. **Copri l'inguine con un oggetto grande.** Puoi utilizzare un libro, una coperta, un computer portatile, uno zaino o qualsiasi cosa tu possa tenere in grembo; in questo modo, nascondi quello che sta accadendo e nessuno si rende conto della situazione.
Questa tecnica è più semplice in posizione seduta.
3. **Nascondi l'erezione con una maglietta lunga.** Lasciandola penzolare sotto la vita fino all'inguine, puoi evitare che gli altri notino l'erezione. Acquista degli abiti un po' cadenti che superino la linea dei fianchi e giungano fino alla zona dello scroto per "proteggerti" in queste situazioni.
4. **Lega una felpa o un maglione alla vita.** Sistema il tessuto in modo che ricada sopra la zona inguinale per nascondere le parti intime e impedire a chi ti guarda di accorgersi del pene eretto.
5. **Tieni fermo il pene con una mano in tasca.** Infila una mano nella tasca anteriore dei pantaloni e premi il pene sulla gamba. Mantieni la pressione, in modo che il rigonfiamento non sia visibile all'esterno.
6. **Infila il pene nella cintura della biancheria intima.** Metti una mano in tasca, solleva il pene e incastralo fra il corpo e l'elastico degli slip; in questo modo, nascondi l'erezione quando sei in piedi oppure stai camminando. Affinché questo metodo sia efficace, è indispensabile che la biancheria abbia la vita elasticizzata.
7. **Incrocia le gambe.** Quando sei seduto è più facile occultare quello che sta accadendo; incrocia le gambe e blocca il pene fra le cosce. All'inizio potresti provare un po' di disagio, ma alla fine l'erezione dovrebbe sparire.
8. **Contrai le cosce per privare il pene dell'afflusso di sangue.** Mantienile in tensione per 30 secondi o più; così facendo, il sangue viene richiamato dai muscoli quadricipiti e abbandona la zona del pene che ritorna allo stato di riposo. Se questo metodo non funziona immediatamente, continua a contrarre i muscoli e abbinalo a un'altra tecnica per far passare l'erezione.
9. **Applica qualcosa di freddo.** L'acqua fredda della doccia riduce l'erezione; se non sei a casa e non puoi fare un doccia, cerca di premere un oggetto freddo sull'area inguinale, ad esempio una lattina di bibita.
La terapia del freddo viene usata negli ospedali per far regredire un'erezione che dura da più di quattro ore.
10. **Fai pipì.** A volte la vescica piena innesca questo fenomeno, che è piuttosto comune al mattino, non appena ti svegli. Urinare potrebbe essere utile, ma se hai delle difficoltà, puoi aiutare il flusso facendo una doccia o un bagno caldi.
La vescica piena esercita pressione sul nervo sacrale innescando l'erezione.
11. **Fai attività fisica.** Un esercizio leggero come lo jogging o una passeggiata in bicicletta induce l'organismo a inviare il flusso di sangue ai muscoli impegnati piuttosto che al pene, facendolo quindi tornare in stato di riposo. Se sei troppo imbarazzato per uscire all'aperto a causa dell'erezione, fai qualche saltello sul posto e degli squat in casa.
12. **Vai in un luogo privato finché l'erezione non passa.** Con il passare del tempo la situazione si risolve da sola; se ti è possibile, allontanati e rintanati da qualche parte. Se ti trovi in un luogo pubblico, puoi andare in bagno.
13. **Concentrati su qualcosa non correlato al sesso.** Pensare alle equazioni di matematica distoglie la mente e ti aiuta a sbarazzarti dell'erezione. Cerca di focalizzare l'attenzione quanto più possibile sui compiti scolastici o su una partita che devi affrontare per distrarti da quello che sta succedendo. Puoi anche riflettere su qualcosa di disgustoso o nauseabondo, come qualcuno che vomita, per fermare i pensieri a sfondo sessuale.
14. **Datti dei pizzicotti.** In questo modo, distrai la mente dall'erezione e la porti sul dolore fisico; scegli un punto del braccio e pizzicalo finché la situazione non si risolve.
15. **Masturbati.** Se sei a casa, puoi farlo per sbarazzarti dell'erezione. Scusati, vai in una stanza privata e assicurati di avere con te dei fazzoletti di carta per ripulire. Strofina il pene fino all'orgasmo, a quel punto l'erezione dovrebbe scomparire.
Non masturbarti in pubblico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Nascondere-un%27Erezione", "language": "it"} |
Come Estrarre l'Olio dalle Bucce della Frutta | Gli oli essenziali sono perfetti per rigenerarsi prima di affrontare la giornata, diffondendo un gradevole profumo di agrumi in tutta la casa; possono essere usati anche in cucina e in molti progetti artigianali. Puoi crearli tu stesso anche a casa; è semplice e bastano pochi ingredienti di uso comune.
1. **Lava tutto il materiale.** Questo passaggio include lavare le mani e la frutta da cui vuoi estrarre gli oli. La spremitura a freddo non prevede l'uso di prodotti chimici, è quindi importante lavare bene la frutta per eliminare i batteri.
Per ottenere una dose utile di olio attraverso questa tecnica, sono necessari circa 25 frutti; pianifica quindi il lavoro in anticipo!
2. **Sbuccia la frutta.** Togli la scorza con un pelapatate o un coltello e mettila da parte. Se lo desideri, puoi utilizzare le mani, ma in questo modo l'olio si contamina con parecchia polpa e altro materiale che dovrai eliminare in seguito.
La concentrazione maggiore di olio essenziale si trova nello strato esterno della buccia, mentre l'albedo (lo strato chiaro) ne è piuttosto povero.
Puoi usare un pelapatate elettrico per staccare la buccia dalla frutta, ma sappi che questo metodo produce molta più polpa rispetto alla tecnica manuale.
3. **Riutilizza gli avanzi.** Una volta sbucciato il frutto, puoi utilizzarne il resto in qualche ricetta oppure puoi semplicemente mangiarlo. Ci sono parecchi modi di usare ancora le scorze, anche dopo che sono state spremute; invece di gettarle nel compost prova a:
Conservarle in piccoli sacchetti da appendere nella stanza per profumarla;
L'olio della buccia d'arancia, il limonene, funziona come repellente contro diversi tipi di insetti;
Getta alcune bucce nel tritarifiuti e attiva l'elettrodomestico per migliorare l'odore dello scarico.
4. **Spremi le bucce.** Usa un dispositivo per fare pressione, come un setaccio, e spremi le scorze sopra un barattolo. La pressione fa uscire dalle bucce il liquido che contiene gli oli che stai cercando di estrarre; applica una certa quantità di forza, ma evita di danneggiare lo strumento che stai utilizzando. Dopo pochi secondi, dovresti vedere una piccola quantità di olio che gocciola dal setaccio.
La spremitura a freddo è piuttosto faticosa, in proporzione alla piccola quantità di olio che riesci a ottenere; non scoraggiarti tuttavia, l'olio è piuttosto forte.
Uno spremiaglio è un attrezzo perfetto per schiacciare piccole quantità di bucce con poco sforzo; puoi anche optare per un mortaio e pestello, sebbene sia un metodo più laborioso e complesso.
5. **Separa gli oli.** Lascia riposare il liquido per alcuni giorni; in questo modo, la parte oleosa si separa da quella acquosa e puoi raccoglierla. In alternativa, puoi usare una centrifuga per dividere l'olio dal resto delle sostanze.
Un metodo semplice per raccogliere solo l'olio consiste nel mettere il liquido nel congelatore. La parte acquosa congelando diventa solida, mentre quella oleosa resta liquida e puoi di conseguenza versarla in un recipiente.
L'olio estratto con questa tecnica non ha una lunga durata; cerca di usarlo entro sei mesi.
6. **Applicalo in base al bisogno.** Trasferisci l'olio in una bottiglia per gli usi futuri. Tamponane una piccola quantità sulla pelle per profumarla di fresco oppure utilizzalo per la preparazione di qualche piatto che annovera l'olio essenziale di agrumi fra gli ingredienti; ricorda che si tratta di una sostanza molto concentrata e ne basta davvero una piccola quantità.
7. **Sbuccia la frutta e lascia essiccare le scorze all'aria aperta.** Aspetta finché non diventano dure al tatto. È necessario aspettare un tempo variabile fra pochi giorni e una settimana, sii quindi paziente.
Non usare un essiccatore o un altro dispositivo analogo, altrimenti comprometti la qualità dell'olio che si trova nelle bucce.
8. **Taglia le bucce in piccoli pezzi.** Quando sono completamente essiccate, tagliale con un coltello, una mandolina multiuso o un robot da cucina; fai attenzione a non sminuzzarle troppo per non danneggiare l'olio.
Se le tagli eccessivamente, le scorze rilasciano del liquido e diventano poltiglia; evita di estrarre qualunque tipo di liquido dalle bucce prima del processo di distillazione.
9. **Metti il materiale vegetale in un barattolo e coprilo con etanolo.** Versane a sufficienza per sommergere completamente le bucce che dovrebbero trovarsi sotto uno strato di 2-3 cm di alcol; lascia quindi riposare il tutto per diversi giorni.
Per questo procedimento puoi usare la vodka, anche se può alterare leggermente il profumo dell'olio, a seconda della tipologia.
Metti il barattolo in un luogo molto esposto alla luce solare per favorire il processo di separazione degli oli.
Agita il recipiente diverse volte al giorno; questa azione aiuta gli oli a separarsi dalle scorze.
10. **Filtra il liquido dal materiale vegetale.** Trascorsi diversi giorni, travasa l'alcol e le essenze delle bucce in un altro barattolo attraverso un filtro da caffè; appoggia il filtro o un tessuto sul secondo contenitore e aspetta che l'alcol evapori. Potrebbe essere necessaria una settimana o più.
L'olio evapora molto più lentamente dell'acqua o dei liquidi analoghi. Sebbene anche gli oli tecnicamente evaporino, l'acqua si trasforma in vapore molto più rapidamente, lasciando nel recipiente il residuo oleoso.
11. **Usa l'olio in base alle necessità.** Quando l'alcol è evaporato, tutto quello che resta nel barattolo è olio essenziale; travasalo in un flacone per utilizzi futuri. Tamponane un po' sulla pelle per profumarla oppure incorporalo in una preparazione in cucina. Ricorda che l'olio è molto concentrato e ne basta davvero poco.
Fai sempre un test di sensibilità cutanea su una piccola zona prima di usarlo, per assicurarti di non avere reazioni allergiche.
Non dovresti esporre al sole le aree cutanee trattate con l'olio di agrumi, perché si possono scottare facilmente. Questo prodotto è fototossico; significa che la luce solare diretta innesca lo sviluppo di ustioni, bolle e altre patologie dermatologiche pericolose. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Estrarre-l%27Olio-dalle-Bucce-della-Frutta", "language": "it"} |
Come Configurare un Mixer | Una sound board, anche conosciuta come "mixing board", "mixing console", "sound desk", o molto più semplicemente "mixer", è uno strumento complesso e spesso scoraggiante. Qui troverai una guida molto semplice per cominciare a usare un mixer in piccoli spettacoli live, accoppiato a un sistema PA molto semplice.
Prima di cominciare è necessario capire il layout di base di un mixer. Un mixer consiste di due sezioni principali: la sezione input (entrata) e la sezione output, o master (uscita).
La sezione input consiste in un numero di canali separati, da 4 a 32. Ogni canale consiste in un set di entrate, che si trovano dietro il mixer, e un set di controlli, che insieme vengono chiamati “channel strip”. Una channel strip consiste generalmente in un controllo “gain"/"trim" che controlla il volume al primo stadio del segnale, ovvero prima che esso venga elaborato o instradato; un “channel fader”, che controlla il volume dopo che il segnale è stato elaborato; uno o più “send ausiliari”, che funzionano esattamente come il fader, eccetto per il fatto che inviano il segnale a uscite alternate sul mixer - e vengono usati per effetti come riverbero o eco o per le casse monitor - un set di controlli di equalizzazione che selezionano e controllano le frequenze alte, medie e basse del segnale; “bus” o “pulsanti di assegnazione gruppo” che inviano il segnale ai bus fader alternati e alle uscite della sezione master.
La sezione master controlla l’uscita del segnale dei vari canali del mixer. La sezione di uscita di un mixer consiste in genere di un “master fader”, che controlla il volume delle uscite main (in altre parole, è il volume master dell’intero sistema); i “master ausiliari” che controllano il volume delle uscite ausiliarie; “returns ausiliari” che vengono usati per trasmettere il segnale dall’unità di riverbero o altri effetti esterni al mix, senza dover utilizzare un canale; “bus fader” che alternano i fader master per le uscite bus e che vengono usati per casse e dispositivi di registrazione alternati e per raggruppare insieme più canali.
1. **Scegli un luogo adatto in cui posizionare il mixer.** Ciò è molto importante perché il volume sonoro diminuisce più ti allontani dalla fonte del suono, cambiando anche il mondo in cui esso si riflette sulle superfici della stanza; l’ideale sarebbe posizionare la sound board in un luogo dove sei abbastanza lontano dalle casse e non sei colpito direttamente dalle onde sonore, ma abbastanza vicino perché tu non abbia bisogno di alzare troppo il volume per riuscire a sentirlo. Dovrai anche considerare la lunghezza dei cavi microfono/strumenti e il posizionamento delle prese elettriche nella stanza.
2. **Posiziona le casse e i power amp.**
3. **Collega le casse.** Collega i cavi dalle uscite “output” dell'amplificatore alle entrate “input” delle casse. Nota: se hai delle casse powered (ovvero delle casse con power amp integrato) puoi trattare tutti i passaggi riguardanti il power amp come se si stesse parlando delle casse stesse, poiché in questo caso l’amplificatore e le casse sono già collegati.
4. **Collega i power amp.** Collega i cavi dalle uscite “Main out” del mixer alle entrate “input” del power amp (o casse powered).
5. **Collega i monitor.** Se usi delle casse monitor sul palco, che vengono utilizzate dal musicista per ascoltarsi mentre suona, collega i cavi dall’uscita “auxiliary output” (quasi sempre etichettata come “Aux Out”) della soundboard all’entrata power amp del monitor. Nota: la maggior parte delle soundboard dispongono di più di un’uscita ausiliaria, assicurati dunque di tenere traccia di quali uscite hai usato per quali amp/casse.
6. **Crea la tua configurazione da palco.** Posiziona i microfoni e gli stand come necessario, insieme a qualsiasi DI box (direct input) di cui hai bisogno per gli strumenti, per collegarli direttamente nel sistema PA (come chitarra acustica o tastiera).
7. **Crea una “lista input”.** Annota ogni microfono e DI box su una lista numerata, da sinistra a destra. Ad esempio: 1. Chitarra DI 2. Tastiera DI 3. Microfono voce Marco.
8. **Etichetta il mixer.** Prendi una striscia di nastro da pittore e attaccalo al mixer appena sotto i fader. Utilizza un pennarello per copiare sul nastro la lista che hai appena stilato, in modo che ogni fader sia descritto dalla rispettiva didascalia (se non riesci a scrivere tutto sulle etichette potresti utilizzare delle abbreviazioni, come “vox” per “voce”.).
9. **Collega i microfoni.** Collega i cavi microfono a ogni microfono e DI box che hai inserito nella lista input nel passaggio 7. Nell'esempio precedente, collegheresti un cavo da “input 1” dalla soundboard alla DI box della chitarra, su input 2 la tastiera alla DI e così via. Nota: i mixer più piccoli permettono di collegare un cavo strumenti da ¼’’ direttamente al mixer senza bisogno di DI box. Questo jack è etichettato “Line in”, da non confondere con il jack “inst”, che sta per “insert point”, non “instrument”.
10. **Azzera i valori del mixer.** Assicurati che tutti i controlli fader, gan e trim siano al minimo su ogni canale. Se la soundboard dispone di controlli “bus assignment” assicurati che il pulsante “Main mix” per ogni canale sia premuto e che tutti gli altri bus assigment siano alzati.
11. **Accendi prima la soundboard e poi i power amp.**
12. **Accendi le uscite.** Alza anche il “Master fader” insieme ai controlli master di tutte le uscite ausiliarie che stai utilizzando. Non portare i controlli al massimo. Se è presente un segno 0 o “unity” vicino al master fader, comincia posizionando il controllo appena al disotto del segno.
13. **Prova l’audio.** Chiedi a un membro della band di parlare al microfono mentre alzi lentamente il fader del microfono. Se il fader è alto ma il volume è troppo basso, alza lentamente il controllo “gain” o “trim” del canale finché non sei soddisfatto del volume. Fai lo stesso per ogni microfono e DI box finché non sei sicuro che tutto funzioni come dovrebbe.
14. **Controlla i monitor.** Mentre qualcuno parla nel microfono alza lentamente il controllo Auxiliary send del canale per l’uscita ausiliaria che hai collegato al monitor (probabilmente “Aux 1”) e fatti dire dai membri della band quando riescono a sentirsi nelle casse del monitor. In genere, il volume del monitor dovrebbe essere deciso dal musicista dato che è lui che deve ascoltarsi. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Configurare-un-Mixer", "language": "it"} |
Come Realizzare la Propria Maglietta | Realizzare magliette con le proprie mani è un lavoro divertente, che dà sfogo alla propria creatività e fa guadagnare denaro, qualora si decidesse di venderle. Che tu voglia provvedere a stamparle per conto tuo o inviarle a un servizio di serigrafia professionale, puoi comunque inventare il disegno!
1. **Pensa a quello che deve rappresentare il disegno.** Forse vuoi promuovere la tua impresa di pulizie, il tuo gruppo rock o la tua squadra del cuore. Magari intendi solo usare un'immagine personale. Lo scopo del progetto determinerà che tipo di disegno elaborare.
Se desideri pubblicizzare un'azienda, un gruppo musicale, una squadra sportiva o un marchio, forse sarà necessario che ti concentri su un logo. Lo swoosh della Nike, per esempio, è un disegno molto semplice, ma efficace. Un disegno per una squadra sportiva potrebbe contenere i colori o la mascotte della squadra. Quello per un gruppo musicale potrebbe riportare l'immagine della band o un disegno che rappresenta lo stile o il genere della band.
Se vuoi realizzare una t-shirt per mostrare un motivo o un disegno personale, dovrai concentrarti sull'aspetto della maglietta. Pensa a curare l'originalità della figura e l'abbinamento dei colori.
Considera di usare una foto nel disegno. Usa la tua foto o una ricavata da internet, purché sia di pubblico dominio. Puoi anche acquistare una serie di immagini.
2. **Scegli una combinazione dei colori.** Quando si progetta una t-shirt, è importante pensare ai contrasti di colore. Vuol dire riflettere sul modo in cui alcuni colori del disegno appariranno su una maglietta chiara o più scura. Sul monitor del computer alcune tonalità hanno un aspetto più vivace in contrasto con lo sfondo di una t-shirt chiara, o più scura, rispetto a quando vengono stampate.
Se utilizzi magliette chiare, evita nel disegno i colori pastello, quali giallo, azzurro o rosa chiaro. Saranno visibili, ma poco leggibili a distanza. Se stai progettando una maglietta con un logo, ti conviene accertare che il logo sia comprensibile da lontano!
Se decidi di usare i colori pastello, aggiungi un contorno di un colore più scuro rispetto a quello più chiaro per evidenziare il testo e renderlo più facile da leggere.
Le magliette di colore scuro si intonano bene con i colori più tenui, come quelli pastello. Tuttavia, fai attenzione quando usi nuance più scure su magliette dai toni più scuri, come il blu intenso, il bordeaux o il verde bosco. Questi colori potranno sembrarti eccezionali sul computer o su un disegno, ma quando vai a stamparli, a volte lo sfondo della stoffa distorce il colore del disegno. Di conseguenza, possono sembrare più scuri o opachi.
Se decidi di utilizzare Adobe Illustrator per creare il tuo disegno, le impostazioni generali sui colori possono esserti d'aiuto a scegliere la combinazione giusta dei colori.
3. **Aggiungi carattere al disegno.** Dopo aver aggiunto i colori al disegno, c'è la possibilità che ti sembri carino, ma anche un po' piatto e monotono. Per creare più profondità in una certa zona del disegno, aggiungi una tonalità che richiami quella sottostante. In tal modo darai un pizzico di brio e carattere alla figura.
Se intendi utilizzare un software che ha un'alta capacità di modifica e correzione (ad esempio Adobe Photoshop, Adobe InDesign, Gimp, Adobe Illustrator o Paint Shop Pro), puoi sfruttare un'immagine standard e trasformarla radicalmente in base alle tue esigenze.
Se necessario, puoi ridimensionare una foto creando un'immagine vettoriale con Inkscape.
4. **Bilancia il disegno.** Vuol dire combinare tutte le parti o gli elementi per formare un insieme. Il modo in cui svolgere questa operazione dipende dalla composizione del disegno. Magari contiene vari elementi di piccole dimensioni, come stelle, piante o animali, oppure è abbastanza ampio, con una figura o un'immagine principale.
Pensa a come conferire un aspetto coerente, in modo che tutte le parti o gli elementi siano in perfetta armonia tra loro. Un'immagine equilibrata attira immediatamente l'attenzione anziché distoglierla.
5. **Stabilisci il punto in cui collocare il disegno sulla maglietta.** Chiediti se sarebbe meglio che l'immagine fosse al centro, in alto a sinistra o che avvolgesse la maglietta tutt'intorno.
Se progetti una t-shirt per un marchio o un'azienda, un semplice disegno al centro potrebbe essere la soluzione più efficace.
Non dimenticare che puoi anche utilizzare la parte posteriore della maglietta per includere uno slogan pubblicitario (come "Just Do It"), oppure le parole di una canzone del gruppo per cui stai realizzando la maglietta.
6. **Completa il bozzetto finale del disegno.** È meglio abbozzare le tue idee prima di metterle sulla t-shirt. Prova vari disegni e combinazioni di colori. Tieni presente il contrasto di colore e il carattere da dare alla tua creazione. Assicurati che l'immagine sia equilibrata e coerente.
In caso di dubbi, chiedi un secondo parere. Domanda ad amici, parenti o colleghi quale disegno e combinazione di colori preferiscono.
7. **Usa Adobe Photoshop per ritoccare gli schizzi su carta.** Tuttavia, è probabile che questa soluzione non funzioni se i disegni su carta sono scadenti o non hanno le linee chiare. Se lo schizzo è di alta qualità:
Scansiona i bozzetti e acquisisci le immagini sul computer. Poi, ritoccale con Photoshop.
Pulisci le linee. Gioca con i filtri, i colori, la luminosità, il contrasto, la saturazione o altri effetti che hai a disposizione.
Aggiungi linee, svolazzi, schizzi e altri abbellimenti che potrebbero rendere il disegno più dinamico ed equilibrato (se necessario).
Assicurati che l'intera struttura abbia una coerenza interna e che conservi proporzioni ragionevoli, uniformità nello stile e armonia nella scelta dei colori.
8. **Adopera un software per creare il disegno.** Se non sei soddisfatto della qualità dei tuoi schizzi su carta, usa un software per creare una line art con Photoshop.
Se disponi di una tavoletta grafica, puoi colorare e disegnare direttamente con Adobe Photoshop o un programma simile.
9. **Aggiungi il testo al disegno, se lo desideri.** Cerca un carattere che si abbini al disegno, assicurandoti che non lo appesantisca. Il font dovrebbe sposarsi con l'immagine presente nella parte decorativa al fine di creare un disegno equilibrato.
Pensa ai caratteri dei più rinomati marchi o disegni. Il font dovrebbe richiamare l'azienda o lo stile generale del marchio. Lo slogan della Nike "Just Do It", per esempio, è in grassetto e semplice, proprio come il logo semplice e deciso a forma di baffo. Al contrario, il carattere utilizzato per una squadra sportiva o un gruppo rock può essere più elaborato o ornato.
Assicurati di poter applicare anche al carattere i filtri che utilizzi per il disegno. Se lavori con i livelli di Photoshop, dovrai trascinare i livelli del carattere che hai scelto sotto quelli degli effetti da dare dell'immagine.
Utilizza i caratteri gratuiti offerti da siti online come defont.com. Puoi anche accedere liberamente ai disegni realizzati col pennello su brusheezy.com.
Guarda come si aggiungono i font al tuo PC, su Illustrator o Photoshop, se necessario.
Se desideri osare, puoi creare un font da solo.
10. **Crea un prototipo.** Il modo più semplice per farlo consiste nello stampare il disegno e trasferirlo su una normale maglietta con il ferro da stiro. Tuttavia, se desideri un disegno di qualità, puoi incaricare un servizio stampa affinché crei un prototipo in maniera professionale.
11. **Realizza la maglietta.** Per un'operazione su scala inferiore, puoi continuare a stirare il disegno sulla t-shirt.
Se intendi produrre magliette su larga scala, prova a incaricare un servizio stampa per la personalizzazione delle magliette affinché le elabori al posto tuo.
12. **Procurati l'occorrente.** Per serigrafare il disegno in casa, avrai bisogno di:
Un maglietta normale.
Un flacone da 50 ml di sgrassatore (reperibile presso i negozi di arte e fai da te).
1 litro di acqua fredda.
Un pennello grande.
500 ml di emulsione fotografica.
Un piccolo flacone di sensibilizzatore.
Una confezione di inchiostro per serigrafie.
Una spatola tergivetro o un vassoio.
Un bastoncino di legno.
Un asciugacapelli.
Un lucido.
Un telaio serigrafico.
Puoi comprare un telaio da serigrafia nei negozi di fai da te, oppure puoi crearne uno tu stesso, acquistando un telaio e una tela a forma di rete. Distendi la tela sul telaio e pinzetta i bordi in modo che sia ben tesa. Per i disegni standard su una maglietta chiara, andrà meglio una tela da 110x195. Per designi raffinati con più colori, usa una tela da 156x230.
13. **Prepara il telaio serigrafico.** Mescola lo sgrassatore e l'acqua fredda. Intingi il pennello nella miscela e poi cospargila sul telaio.
Assicurati di passare la miscela su entrambi i lati del telaio. È meglio dare pennellate leggere, perciò fai attenzione a non mettere troppa miscela sul telaio.
Lascia asciugare il telaio.
14. **Unisci l'emulsione e il sensibilizzatore.** Prendi 20 ml di acqua e versala nel flacone del sensibilizzatore. Mescola bene, agitando per un circa un minuto.
Aggiungi il sensibilizzatore nell'emulsione.
Utilizza il bastoncino di legno per mescolare il sensibilizzatore e l'emulsione.
Il colore dell'emulsione dovrebbe cambiare da blu a verde. All'interno dovrebbero anche formarsi delle piccole bolle.
Metti nuovamente il coperchio, senza chiudere l'emulsione, e collocala in una zona o una stanza scura per un'ora. Dopodiché controlla se le piccole bolle sono scomparse.
Se dopo un'ora non sono scomparse, lascia riposare l'emulsione per un'altra ora finché non se ne saranno andate.
15. **Applica l'emulsione sul telaio.** In una stanza con la luce fioca o rosso scuro, fai cadere una linea di emulsione fotografica sul telaio e utilizza una spatola tergivetro per diffonderla bene.
L'emulsione attraverserà il telaio, perciò assicurati di usare la spatola su entrambi i lati.
Puoi anche adoperare un vassoio per applicare l'emulsione sul telaio. A tale scopo, metti quest'ultimo su un panno pulito e inclinalo leggermente verso la parte opposta alla tua. Partendo con il vassoio dalla parte inferiore del telaio, versa attentamente l'emulsione mentre ti sposti verso l'alto.
Lascia asciugare l'emulsione in una stanza completamente buia per circa venti minuti. Utilizza un asciugacapelli per accelerare i tempi di asciugatura.
16. **Metti il lucido sul telaio, rivolto verso il basso.** A questo punto sarai pronto a imprimere l'immagine sull'emulsione. A tale scopo, colloca il telaio su una superficie piana, metti il lucido a faccia in giù e un pezzo di vetro sopra quest'ultimo affinché non si muova..
17. **Imprimi il disegno nell'emulsione.** Una lampadina da 500 watt imprimerà l'immagine del lucido nell'emulsione in circa quindici minuti.
I tempi esatti di questo procedimento dipendono dalla luce e dall’emulsione che utilizzi.
Le istruzioni specifiche per la luce di cui hai bisogno dovrebbero essere contenute nella confezione dell'emulsione.
18. **Sciacqua il telaio.** Lascia il telaio immerso in un sottile strato di acqua per circa due minuti. Quindi, risciacqua qualsiasi residuo con un tubo o sotto la doccia.
19. **Metti un nastro adesivo impermeabile intorno al bordo inferiore del telaio.** Il rovescio dovrà andare a faccia in giù ed è quello che verrà a contatto con la maglietta, mentre il lato dove è presente il telaio è quello in cui potrai utilizzare l'inchiostro.
Per assicurarti che quest'ultimo non si spanda tutto intorno alla cornice, usa il nastro adesivo impermeabile per impedire che arrivi fino ai bordi verso cui si estende il telaio.
20. **Appoggia la t-shirt su una superficie piana.** Non devono esserci pieghe. Metti il telaio sopra la maglietta, nel punto in cui vuoi trasferire il disegno. Posizionalo, allineando il telaio e il disegno.
Per esser certo che la maglietta non si sposti e non formi delle pieghe, potresti agganciarla a un cartone rigido. Inoltre, potrai spostarla più facilmente in un posto sicuro perché il colore si asciughi.
Se puoi, chiedi a un amico di mantenere il telaio fermo e rivolto verso il basso, mentre tu spalmi il colore.
21. **Spargi un cucchiaio di colore per serigrafia sulla parte superiore del telaio.** Utilizzando la spatola tergivetro, ricopri il telaio spalmando da cima a fondo una linea di colore.
In realtà, la tela è abbastanza fitta, quindi questa mano è come se fosse una passata di primer.
Esercita una pressione molto leggera, in modo che il colore non attraversi il telaio.
22. **Spalma con la spatola.** Una volta che il telaio sarà intriso, sei pronto a trasferire il disegno sulla maglietta.
Tieni la spatola in entrambe le mani, inclinandola a 45°, per distribuire uniformemente la pressione. Se puoi, chiedi a un amico di tenerlo fermo.
Trascina l'inchiostro su e giù sopra il disegno lungo il telaio intriso.
23. **Fai asciugare l'inchiostro.** Accendi un asciugacapelli e distribuisci il calore in maniera uniforme per qualche minuto.
Fai asciugare l'inchiostro sulla maglietta prima di utilizzare il telaio successivo, quando andrai ad aggiungere ulteriori strati di diversi colori.
Se utilizzi correttamente la tecnica serigrafica e fai asciugare il colore, potrai lavare tranquillamente la tua t-shirt in lavatrice.
24. **Sciacqua il telaio una volta che avrai terminato le magliette.** Usa l'acqua fredda e strofina con una spugna per eliminare l'inchiostro. Lascia asciugare il telaio all'aria.
25. **Procurati l'occorrente.** Per trasferire il disegno su una t-shirt mediante uno stencil, avrai bisogno di:
Una stampa in bianco e nero del tuo disegno. È importante perché sarà più facile tracciarlo sulla maglietta.
Un pezzo di carta adesiva o un lucido.
Un taglierino o coltello exacto.
Una maglietta normale.
Un pezzo di cartone abbastanza grande da coprire la superficie anteriore della t-shirt.
26. **Attacca il disegno a un pezzo di carta adesiva.** Si tratta dell'involucro utilizzato per rivestire le copertine dei libri. Ha un lato normale e uno appiccicoso che si stacca. Dovrai attaccare il disegno al lato che porta l'adesivo da rimuovere, in modo che il disegno resti visibile dalla parte anteriore della carta adesiva, ovvero dalla parte non appiccicosa.
Puoi anche utilizzare un lucido o un foglio trasparente. Attaccalo alla stampa del disegno con il nastro adesivo.
27. **Usa un coltello affilato per ritagliare le parti nere del disegno.** Posa i fogli uniti su una superficie piana, ad esempio un tavolo.
Traccia le linee con il taglierino o un coltello exacto. Tieni presente che le zone nere che andrai a ritagliare sono le parti del disegno che verranno riempite con il colore.
28. **Stacca la parte adesiva dal foglio.** Rimuovi la parte adesiva, insieme con il motivo ritagliato, dal foglio sottostante. Posiziona il lato adesivo dello stencil sulla maglietta senza creare pieghe.
Se utilizzi un lucido o un foglio trasparente al posto della carta adesiva, applicalo sulla maglietta con il nastro adesivo.
29. **Infila un cartoncino all'interno della maglietta.** Così facendo, separerai il davanti e il dietro della maglietta ed eviterai che il colore passi dalla parte frontale a quella posteriore.
30. **Intingi un tampone nella pittura per tessuti.** Passa il colore solo nella parte vuota del lucido (quella che hai ritagliato con il taglierino).
Lascia asciugare il colore. Tocca la parte colorata con un dito per controllare se è asciutta. Se il dito si sporca, vuol dire che è ancora bagnato.
31. **Rimuovi il lucido dalla maglietta non appena il colore è asciutto.** Hai appena creato una maglietta con la tecnica dello stencil.
Puoi usare lo stesso stencil per creare più magliette.
32. **Adopera la candeggina senza correre rischi.** Candeggiare è un modo divertente, facile e poco costoso se vuoi creare un disegno su una t-shirt, in particolare quelli che contengono testi semplici. Tuttavia, ricorda che la candeggina è tossica, perciò tienila fuori dalla portata dei bambini.
Proteggi sempre gli occhi, i vestiti ed eventuali ferite aperte in modo che non entrino in contatto con la candeggina.
Se hai la pelle sensibile, dovresti indossare un paio di guanti sottili di gomma mentre usi la candeggina.
33. **Procurati l'occorrente.** Avrai bisogno di:
Candeggina per uso domestico.
Un pennello di setole sintetiche (non spendere troppi soldi, perché dovrai immergerlo nella candeggina!).
Una ciotola di vetro o di ceramica.
Un telo o un panno bianco.
Gesso bianco.
Un pezzo di cartone.
Una maglietta misto cotone di colore scuro.
Puoi provare questo metodo su una t-shirt chiara, ma il risultato sarà più visibile sui colori più scuri.
34. **Appoggia la maglietta su una superficie piana.** Poi infila il pezzo di cartone all'interno; fungerà da supporto mentre tracci il tuo disegno, e impedirà alla candeggina di penetrare, arrivando sul retro della t-shirt.
35. **Usa il gesso bianco per tracciare il disegno sulla maglietta.** Puoi scrivere il tuo motto, il nome del gruppo musicale che adori o il logo della tua marca preferita.
Non preoccuparti per le macchie lasciate dal gesso. Le linee andranno via una volta che avrai completato tutto il procedimento.
36. **Piega la maglietta ai lati sotto il pezzo di cartone.** Fissa la t-shirt al cartone con elastici o piccoli fermagli. In questo modo, le impedirai di scivolare mentre procedi al candeggio.
37. **Prepara la candeggina.** Versa qualche tazza di candeggina nella ciotola di vetro o ceramica. Usa un panno per pulire le gocce che eventualmente cadono. È meglio che la candeggina non entri in contatto con i vestiti.
38. **Intingi il pennello nella candeggina.** Trascinalo sul bordo del recipiente per evitare che goccioli.
39. **Dai pennellate regolari, ricalcando le linee del disegno tracciate col gesso.** Per creare linee più uniformi, intingi il pennello ogni 5 cm. La stoffa assorbe rapidamente la candeggina, perciò procedi velocemente, ma con mano ferma.
40. **Termina di ricalcare il disegno.** Dopodiché fai una pausa per consentire alla candeggina di reagire sulla stoffa.
Osserva la maglietta. Se vedi macchie irregolari o zone chiare, ripassa il pennello dopo averlo intinto nuovamente nella candeggina, e distribuiscila sul disegno.
41. **Lascia la maglietta al sole almeno per un'ora.** Permetterai alla candeggina di evaporare e alleggerire la presenza del cloro.
A seconda del contenuto di cotone all'interno della t-shirt, il colore del disegno oscillerà tra rosso scuro, arancione, rosa e persino bianco.
42. **Sciacqua e lava a mano la maglietta.** Appendila in modo che si asciughi. Ammira il nuovo disegno permanente, realizzato con la candeggina.
Lava la t-shirt con altri capi di colori simili. Le linee di gesso devono scomparire, lasciando solo il disegno della candeggina. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Realizzare-la-Propria-Maglietta", "language": "it"} |
Come Risvegliare il Tuo Potere Mentale per Sentire la Tua Aura | L'aura è un campo di energia irradiato da un corpo nella sua interezza. La sua radiosità è stata fotografata, ed ha un'immagine che differisce notevolmente dal calore rilasciato dal corpo. L'aura delle persone può avere una diversa intensità e differenti colori, e coloro che sono dotati di poteri paranormali cercano di sentirla, vederla e decifrarla.
Sebbene l'idea di sentire e vedere l'aura altrui possa essere accattivante, perché non iniziare cercando di percepire la propria? Farlo non è difficile e questo articolo è pronto a guidarti e a venirti in aiuto.
Un metodo alternativo consiste nello strofinarsi le mani rapidamente, per poi separarle in modo lento. Il movimento fatto favorirà la formazione di una specie di palla tra le tue mani, si tratta della tua energia aurica.
1. **Rilassati completamente.** Questo esercizio è più efficace se svolto in posizione sdraiata e supina, con la testa comodamente appoggiata su un cuscino. Sperimentalo quando poco prima di dormire, è uno dei momenti ideali per farlo. Chiudi gli occhi e rilassati.
2. **Rilassa i gomiti stendendo le braccia accanto al corpo.** Dopodiché avvicina le mani sull'addome congiungendo leggermente le dita. La posizione assunta dovrà ricordare quella della preghiera. Quando le mani saranno completamente rilassate, le dita si piegheranno in modo naturale, non forzarle cercando di tenerle dritte. A questo punto tra i palmi delle tue mani dovrà esserci una quantità di spazio sufficiente a contenere una morbida pallina. Questa è la posizione iniziale.
3. **Lentamente, separa le mani di circa 5 -10 centimetri, poi pian piano ritorna alla posizione iniziale senza permettere che le dita si tocchino nuovamente.** Se le mani dovessero toccarsi non sarai più in grado di sentire l'aura. L'aura emessa formerà una zona di resistenza tra le tue mani, e mentre le avvicini dovresti essere in grado di sentirla. Ti sembrerà di sostenere una palla tra le mani, e mentre torni alla posizione iniziale, avvertirai la sensazione di schiacciarla.
4. **Continua a muovere le mani lentamente, avvicinandole ed allontanandole, concentrandoti sulla sensazione della palla immaginaria che oppone resistenza.** Quando inizi a percepire la resistenza, stai sentendo la tua aura. Ora puoi muovere le mani in modo più ampio, separandole e riunendole con lentezza, per creare una palla di dimensioni maggiori. Con un po' di pratica, riuscirai ad avvertire la tua aura anche mentre le tue mani sono distanti fino ad un metro. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Risvegliare-il-Tuo-Potere-Mentale-per-Sentire-la-Tua-Aura", "language": "it"} |
Come Trattare il Dolore all'Avambraccio | Il dolore all'avambraccio può essere particolarmente frustrante, considerata la frequenza con cui si ha bisogno di usare le braccia. Di solito, la causa del problema è la tendinite. Per fortuna la maggior parte dei disturbi che interessano l'avambraccio possono risolversi spontaneamente, ma è comunque possibile adottare alcuni accorgimenti per stare meglio durante la guarigione. Per aiutarti, abbiamo risposto ad alcune delle domande più frequenti sull'argomento.
1. **La causa più probabile è la tendinite.** I tendini sono tessuti connettivi che collegano i muscoli alle ossa; quando si infiammano, possono fare molto male. Se avverti un forte dolore all'avambraccio, può voler dire che hai dei tendini infiammati. La posizione del dolore può aiutarti a determinare quale forma di tendinite hai.
L'epicondilite laterale, nota anche come gomito del tennista, causa dolore nella parte esterna del gomito e dell'avambraccio. Di solito è provocata da un danno ai tendini responsabili dell'estensione del polso.
L'epicondilite mediale, spesso chiamata gomito del golfista, causa dolore nella zona interna dell'avambraccio, dal gomito al polso. È provocata da un danno ai tendini responsabili della flessione del polso verso il palmo della mano.
Si può anche avvertire dolore alla parte interna dell'avambraccio a causa di attività ripetitive, come il giardinaggio o la digitazione al computer.
Un'altra possibilità è l'infiammazione dei tendini collegati al bicipite e al tricipite, il che spiegherebbe perché senti dolore quando fai esercizio o sollevi dei pesi.
2. **Un'altra possibile causa è la tenosinovite.** Si tratta dell'infiammazione della guaina sinoviale, ovvero il rivestimento intorno ai tendini. Di solito la tenosinovite è associata a una tendinite. Il modo migliore per capire se si soffre di questo problema è individuare la fonte precisa del dolore.
Per esempio, la tenosinovite di De Quervain provoca gonfiore nel rivestimento dei tendini che fanno muovere il pollice.
La tenosivite stenosante, nota anche come "dito a scatto", rende difficile estendere o flettere le dita.
3. **Potresti soffrire di tendinite in entrambe le braccia.** Dato che la tendinite è spesso causata da movimenti ripetitivi, eseguire un movimento specifico che richiede l'uso di entrambe le braccia, come remare o flettere i bicipiti, può portare all'infiammazione dei tendini da entrambi i lati. Tuttavia, provare dolore a tutti e due gli avambracci è abbastanza raro, quindi consulta il tuo medico per assicurarti che non si tratti di qualcosa di più grave.
Per esempio, talvolta la causa del dolore è la compressione o il danneggiamento di alcuni nervi, o anche una lesione al polso.
Il dolore agli avambracci può anche essere causato da una lesione traumatica. Consulta il medico se di recente hai subito un infortunio ed entrambi gli avambracci ti danno fastidio.
4. **Potresti avere l'epicondilite mediale, conosciuta anche come gomito del golfista.** L'epicondilite mediale è una forma di tendinite che causa dolore nella parte interna dell'avambraccio, nel punto in cui i tendini si collegano alla sporgenza ossea sul lato interno del gomito. I sintomi più comuni del gomito del golfista sono dolore o sensibilità nella parte interna del gomito e del braccio, intorpidimento o formicolio, rigidità.
Se l'infiammazione è grave, il dolore può irradiarsi lungo l'avambraccio fino al polso.
Il gomito del tennista è invece un'altra forma di tendinite che interessa il lato esterno del gomito.
5. **Dolore nella parte superiore dell'avambraccio e in quella esterna del gomito.** Le persone con la sindrome del tunnel radiale a volte descrivono il dolore causato da questo disturbo come "tagliente, penetrante o lancinante". Il dolore può irradiarsi fino al dorso della mano e solitamente peggiora ogni volta che si cerca di estendere il polso o le dita.
La sindrome del tunnel radiale è causata dalla compressione del nervo radiale, che corre lungo il braccio; il punto più comunemente interessato è il gomito.
6. **Debolezza muscolare nell'avambraccio e nel polso.** La sindrome del tunnel radiale non colpisce i nervi, quindi non sentirai alcun formicolio o intorpidimento; tuttavia, i muscoli dell'avambraccio e il polso possono sembrarti più deboli del solito.
7. **Tieni l'avambraccio a riposo ed evita le attività che scatenano il dolore.** Un trattamento terapeutico efficace è il cosiddetto metodo RICE, acronimo che sta per Rest (riposo), Ice (ghiaccio), Compression (compressione) e Elevation (elevazione). Evita di sforzare l'avambraccio e applica del ghiaccio o un impacco freddo per 20 minuti alla volta, 3-4 volte al giorno, in modo da anestetizzare la zona e alleviare il dolore; puoi anche avvolgere l'avambraccio in un bendaggio compressivo per ridurre il gonfiore; infine, tieni l'avambraccio al di sopra del livello del cuore quando ti sdrai per far defluire meglio il sangue.
8. **Prendi dei farmaci per alleviare il dolore e l'infiammazione.** Gli antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'ibuprofene, il naprossene e l'aspirina, possono attenuare temporaneamente il dolore e ridurre l'infiammazione. Puoi anche applicare sull'avambraccio una crema topica che contenga un principio antinfiammatorio.
Se il dolore è molto intenso, parla con il medico; potrebbe prescriverti degli antidolorifici più forti.
9. **Massaggia il polso e l'avambraccio.** Esercita una lieve pressione sul braccio, muovendo la mano dal polso fino al gomito. Massaggia la zona avanti e indietro, premendo le nocche o i pollici più a fondo nella pelle per sciogliere la tensione muscolare.Spalma un po' di olio per massaggi sulla pelle per diminuire l'attrito.
10. **Ricorri a un'iniezione di corticosteroidi se l'infiammazione è grave.** Se i tendini sono infiammati al punto che non puoi usare le braccia e il dolore è insopportabile, consulta uno specialista; una volta escluse patologie più gravi, potrebbe decidere di iniettare dei corticosteroidi direttamente nel tendine per ridurre l'infiammazione.
11. **Esercitati a flettere ed estendere il polso per allenare l'avambraccio.** Tieni il braccio disteso davanti a te e fletti il polso puntando le dita verso il basso; poi estendilo puntando le dita verso l'alto. Questi movimenti servono a esercitare in modo leggero gli avambracci, così da migliorare la mobilità e ridurre il dolore.Per allungare meglio muscoli e tendini, applica una leggera pressione sul dorso della mano quando fletti il polso e poi sul palmo della mano quando lo estendi.
12. **Ruota un bastone per aumentare la varietà e la dinamicità dei movimenti.** Prendi un bastone lungo un metro o un metro e mezzo; andrà bene anche un manico di scopa o un'asta come quella della tenda della doccia. Afferra il bastone nella parte centrale con una mano e fallo roteare lentamente compiendo un movimento a forma di 8. In questo modo eserciterai l'avambraccio e ne migliorerai la mobilità, cosa che può aiutare a combattere il dolore.Se senti dolore o fastidio, fermati immediatamente. Se l'esercizio fa troppo male, procedi gradualmente finché non riesci a eseguirlo del tutto.
13. **Prova a fare un po' di stretching durante la giornata.** Solleva un braccio e tienilo disteso davanti a te, con il palmo della mano rivolto a terra. Piega la mano verso il basso e tirala delicatamente verso di te con l'altra mano finché non percepisci una tensione. Mantieni la posizione per 15-30 secondi, quindi ripeti l'esercizio sull'altro braccio. Dopodiché, prova a eseguire l'allungamento con il palmo rivolto verso l'alto, sempre su entrambe le braccia.
Stimola la circolazione sanguigna delle mani stringendo i pugni ed estendendo entrambe le braccia davanti a te. Ruota i polsi verso l'esterno e poi verso l'interno, in un movimento circolare, per eseguire un leggero allungamento.
Cerca di non sforzare troppo il braccio: basta uno stretching leggero. Se senti dolore, vuol dire che stai esagerando con l'allungamento.
Quando lavori molto con le mani, scuoti le braccia per sciogliere la tensione nei polsi e negli avambracci.
14. **Fai un bagno ai sali di Epsom.** Il sale di Epsom contribuisce ad alleviare la tensione e la rigidità muscolare; può quindi aiutarti a ottenere un po' di sollievo. Versa 300 g di sale di Epsom nella vasca da bagno mentre la riempi, in modo che si mescoli bene con l'acqua. Immergiti e rimani nella vasca per almeno 15 minuti per ridurre la tensione muscolare e il dolore.
Il sale di Epsom è composto da solfato di magnesio, che rilassa naturalmente i muscoli.
Se non vuoi fare un bagno, puoi anche assumere giornalmente per via orale degli integratori di magnesio.
15. **Consulta un fisioterapista se il problema persiste o peggiora.** Saprà aiutarti a gestire il dolore, a rafforzare gli avambracci e a migliorarne la mobilità. Se il dolore e la tensione dell'avambraccio non migliorano dopo qualche settimana, la cosa migliore da fare è prendere appuntamento con uno specialista.Puoi cercare online un fisioterapista che lavora nella tua zona o chiedere al tuo medico di base di consigliartene uno.
16. **In caso di forte dolore e gonfiore.** Se i tendini sono così infiammati e ti fanno così male da rendere difficili le più semplici attività quotidiane, è meglio consultare il medico. Ti visiterà per valutare il problema ed eventualmente ti prescriverà dei farmaci che possano aiutarti; potrebbe anche farti un'iniezione di steroidi per ridurre l'infiammazione.
17. **Se non riesci a ruotare il braccio o a muoverlo normalmente.** Se non sei in grado di ruotare la mano o di muovere il braccio in determinate direzioni, potrebbe esserci un problema di fondo più grave, come una frattura. Vai al pronto soccorso per ricevere cure immediate.Prima si affronta il problema, meglio è!
18. **In caso di lesione grave e improvvisa all'avambraccio.** Se hai subito un infortunio o hai sentito un suono simile a uno schiocco nell'avambraccio, vai subito al pronto soccorso per ricevere una diagnosi e gli interventi necessari al fine di evitare danni a lungo termine.
19. **Possono volerci settimane o mesi perché un tendine guarisca.** I tempi possono variare a seconda della gravità dell'infiammazione e della qualità del trattamento. Se tieni l'avambraccio a riposo, eviti le attività che incidono sul problema e assumi dei farmaci specifici, puoi guarire entro 6 settimane. La cosa importante da ricordare è che non devi tornare a svolgere le tue normali attività finché non senti più alcun dolore, altrimenti rischi di avere una ricaduta.
20. **Di solito ci vogliono circa 6 settimane.** L'epicondilite mediale, altrimenti nota come gomito del golfista, è una forma di tendinite solitamente causata da movimenti ripetitivi (come oscillare una mazza da golf). La buona notizia è che la maggior parte delle volte si risolve spontaneamente; quella cattiva è che bisogna pazientare parecchio prima che i tendini guariscano: non riprendere le tue attività abituali finché il dolore non sarà passato del tutto.
Magari non vedi l'ora di tornare sul campo da golf, ma se non sei completamente guarito potresti aggravare ulteriormente il problema.
21. **I sintomi più comuni sono un dolore forte e improvviso e un suono simile a uno schiocco.** Se senti "schioccare" o "scricchiolare" l'avambraccio, può trattarsi di uno stiramento del tendine; a volte però non ci si rende conto di essersi strappati un tendine finché non si inizia improvvisamente a sentire un dolore molto intenso. In entrambi i casi, è fondamentale rivolgersi a un medico per ottenere una diagnosi e un trattamento adeguato. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trattare-il-Dolore-all%27Avambraccio", "language": "it"} |
Come Diventare Più Alti con lo Stretching | Vuoi diventare più alto? Puoi provarci grazie a esercizi di stretching mirati. Prova a eseguirli prima che le cartilagini di accrescimento si fondano, il che succede tra i 19 e i 27 anni di età. Da adulto, segui gli stessi suggerimenti per evitare di restringerti.
1. **Tocca le dita dei piedi.** Ogni mattina, alzati dal letto, allunga la schiena e i muscoli ischiocrurali toccando le punte dei piedi.
Toccare le punte dei piedi ti aiuta a scioglierti non appena ti alzi al mattino.
Questo esercizio riscalda i muscoli della schiena.
Inoltre, questo esercizio migliora la postura e rafforza la schiena. Cerca di sembrare più alto stando dritto.
Prima di piegarti e toccare le punte, estendi le braccia sulla testa. Cerca di mantenere le gambe dritte, ma puoi piegare leggermente le ginocchia.
Concludi l'esercizio alzandoti, estendendo nuovamente le braccia sulla testa e allungando la spina dorsale.
2. **Fai il ponte.** Migliora la flessibilità della schiena grazie a questo esercizio.
Fare il ponte è leggermente più difficile che toccare semplicemente le punte dei piedi.
Inizia stendendoti sulla schiena e allunga le mani in avanti per afferrare le caviglie.
Concludi sollevando il busto e i fianchi, in modo da allungare la schiena.
3. **Prova l'esercizio del cobra.** Questo movimento ti aiuta a migliorare la flessibilità della schiena. Scarica la tensione dalla schiena con questo esercizio.
Eseguire questo esercizio dopo aver assunto una posizione ingobbita può aiutarti a riallineare la schiena.
Inizia stendendoti sul torace, con le braccia piegate ai lati del petto;
Prosegui spingendo le mani verso il pavimento e sollevando il torace. Piega leggermente la testa indietro;
Rendi più efficace l'esercizio usando il più possibile i muscoli addominali..
4. **Allunga i muscoli flessori delle anche.** Segui queste istruzioni per scaricare la tensione dalla zona lombare e dagli addominali.
Inizia piegando le ginocchia, con le mani appoggiate sui fianchi;
Allinea le ginocchia appoggiandole sul pavimento;
Estendi un piede in avanti e appoggialo sulla superficie che si trova davanti a te;
Spingi i fianchi in avanti;
Piega leggermente indietro la schiena e inclina la testa verso il soffitto;
Cambia piede e ripeti sull'altro lato;
Prova a fare questo esercizio poco prima di andare a dormire.
5. **Esegui la posizione yoga della montagna.** Realizza questo semplice esercizio per allineare la spina dorsale.
Parti in posizione eretta;
Concludi muovendo le spalle indietro e in basso mentre allunghi la testa verso il soffitto;
Le asana yoga aiutano a raddrizzare la schiena, in modo da poter spingere indietro le spalle.
6. **Fai pilates.** Aumenta la tua forza e flessibilità con questa disciplina.
Iscriviti a un corso di pilates in palestra o in un centro specializzato;
Fare pilates migliora la postura, quindi sembrerai più alto;
Ricorda che gli esercizi di pilates sono più veloci e intensi dello yoga.
7. **Vai a nuotare.** Il nuoto può allungare il corpo, così sembrerai più alto.
Il nuoto allunga le braccia, le gambe e la schiena;
Se vuoi fare uno sport a basso impatto, il nuoto è ideale;
Il nuoto riduce anche la pressione sulle articolazioni.
8. **Mangia sano.** Assicurati di combinare lo stretching e gli altri esercizi con una dieta salutare.
Promuovi una buona crescita del corpo assumendo sufficienti proteine. Mangia frutta secca, semi, legumi, pesce e carne;
Assumi abbastanza vitamina D, in modo che i muscoli e le ossa crescano adeguatamente. Puoi trovarla nei funghi, nelle uova e nel pesce;
Favorisci la crescita delle ossa assumendo tanto calcio. Puoi trovarlo nei derivati del latte e nelle verdure a foglia verde.
9. **Bevi tanta acqua.** Cerca di consumarne 6-8 bicchieri al giorno.
Bere acqua mantiene il corpo in buona salute, quindi esso crescerà adeguatamente;
Ricorda che devi mantenere una buona idratazione affinché il corpo funzioni correttamente.
10. **Dormi a sufficienza.** Se hai meno di 18 anni, dovresti dormire almeno 8 ore a notte.
Ricorda che dormire a sufficienza permette al corpo di crescere;
Dormire profondamente e senza interruzioni è più efficace.
11. **Cerca di mantenere una buona postura.** Stare dritto ti permette di non incurvare la spina dorsale durante la crescita.
Se stai dritto, puoi sembrare più alto.
12. **Evita di ingerire sostanze che bloccherebbero la crescita , come:** Alcool;
Steroidi;
Tabacco. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Diventare-Pi%C3%B9-Alti-con-lo-Stretching", "language": "it"} |
Come Usare il Programma Blocco Note | Blocco note è un programma molto semplice per l’editing di testi, proposto come un'applicazione inclusa nei sistemi operativi Windows. È ottimo per la scrittura di brevi documenti che si desidera salvare in normale formato di testo. Il programma ha inoltre alcune caratteristiche molto utili. Tuttavia, Blocco note è un editor di testo, quindi le immagini non sono compatibili. L’applicativo è fondamentalmente identico su Windows 7 e Windows 8.1, per cui l'unica reale differenza è come si apre il programma. Imparare le basi di Blocco note è facile e veloce!
1. **Apri il programma.** Su Windows 7, apri il Menu Start e digita "Blocco note" nella casella di ricerca. Seleziona Blocco note per aprire l'applicazione. Puoi anche andare alla cartella "Accessori" nel Menu Start, e selezionare Blocco note dall'elenco delle applicazioni
In Windows 8.1, digita "Blocco note" nella casella di ricerca dello schermo Start.
2. **Esplora l'interfaccia utente dell’applicazione.** Una volta aperto il programma, vedrai una semplice schermata con un set limitato di opzioni per la digitazione di testi. Prendi nota delle opzioni per i menu File, Modifica, Formato, Visualizza e Guida.
3. **Apri il File Menu.** Sarà visualizzato un menu a tendina con Nuovo, Apri, Salva, Salva con nome, Imposta pagina e Stampa. Queste sono le funzioni base per l'editing di testi. Seleziona "Nuovo" per creare un documento.
Ogni volta che salvi un file con Salva o Salva con nome, Windows gli attribuirà automaticamente l’estensione.txt, che consentirà di aprirlo con Blocco note.
Puoi salvare i documenti in HTML scegliendo Salva con nome e selezionando Tutti i File nell'elenco delle scelte, quindi salva il file con estensione.htm o.html. Digita il codice HTML direttamente nel documento come faresti con un testo normale.
Per poter salvare un documento in HTML è necessario abilitare la funzione A Capo Automatico. Troverai le istruzioni per come abilitarla un po' più avanti.
4. **Imposta la formattazione della pagina.** Seleziona Imposta pagina nel menu File. Vedrai poche semplici opzioni di formattazione. Scegli le dimensioni, l’orientamento, l’intestazione e il piè di pagina che desideri usando questo menu.
5. **Aggiungi un'intestazione e un piè di pagina.** Blocco note include un'intestazione predefinita, che comprende il nome del documento e la data in cui è stato stampato. Il testo predefinito per il piè di pagina è il numero della pagina stessa. Puoi rimuovere queste impostazioni predefinite selezionando l'opzione intestazione e piè di pagina nel menu File sulla barra dei menu ed eliminando i codici all'interno. Tutte le impostazioni per l’intestazione e il piè di pagina devono essere inserite manualmente ogni volta che desideri stampare un documento. Queste impostazioni non possono essere salvate. Per modificarle, scegli Imposta pagina dal menu File e immetti nelle caselle di testo i comandi desiderati per l’intestazione e il piè di pagina. Il seguente è un breve elenco di comandi di intestazione e piè di pagina:
&l Allinea a sinistra i caratteri che seguono
&c Allinea al centro i caratteri che seguono
&r Allinea a destra i caratteri che seguono
&d Stampa la data corrente
&t Stampa l’ora corrente
&f Stampa il nome del documento
&p Stampa il numero di pagina
Se lasci vuote le caselle per l’intestazione o il piè di pagina, il documento sarà stampato privo d’intestazione e piè di pagina.
Puoi inserire parole nelle caselle per l’intestazione e il piè di pagina e queste saranno stampate nella loro posizione relativa. Non è necessario scrivere in maiuscolo le lettere dopo il segno "&".
In Blocco note, l'intestazione è centrata, indipendentemente dai codici di formattazione che utilizzi se questi non sono i primi elementi riportati nella casella per l’intestazione. Ad esempio, per allineare un titolo sul lato sinistro della pagina, usa &lTitolo.
6. **Acquisisci familiarità con la scheda "Modifica" nella barra dei menu.** Annulla è il primo elemento che trovi nel menu a discesa di Modifica. Per questa funzione puoi anche usare tasti rapidi digitando Ctrl+Z sulla tastiera. Una volta che utilizzi Annulla troverai l’opzione Riesegui al suo posto.
Le restanti funzioni nel menu – Taglia, Copia, Incolla, Elimina, Trova, Trova successivo, Sostituisci, Vai a, Seleziona tutto e Data/ora – sono quelle standard presenti in quasi tutti i programmi Windows dedicati alla gestione dei testi.
L'opzione "Vai a" è disponibile solo se l'opzione "A capo automatico" è disattivata e se il documento contiene righe numerate. Le impostazioni predefinite di Blocco note per "A capo automatico" sono disattivate.
7. **Attiva "A capo automatico".** Salvo che l'opzione per questa funzione sia attivata, tutti i caratteri digitati si troveranno sulla stessa riga fino a quando premi il tasto Invio, e la riga con tutto il testo scorrerà senza fermarsi. Per risolvere il problema, apri il successivo menu a discesa sulla barra dei menu; "A capo automatico" è la prima opzione che trovi. Basta selezionarla e il documento verrà modificato di conseguenza.
8. **Modifica il tipo di carattere.** Seleziona Carattere nella voce Formato sulla barra dei menu. Hai la possibilità di scegliere da una serie di caratteri precaricati, con in più le opzioni per Grassetto, Corsivo o Grassetto corsivo. Inoltre, in questa finestra puoi selezionare la dimensione del carattere.
La modifica del tipo di carattere ha effetto sull'intero documento. Non puoi utilizzare un tipo di carattere su una parte del documento e un altro tipo in un'altra parte.
Nella voce di menu a discesa elencata come "Scrittura" nella finestra Carattere, puoi trovare caratteri non disponibili tra i tipi standard di stile "Occidentale".
9. **Usa l’opzione a discesa "Visualizza" nella barra dei menu.** L'unica opzione che trovi è denominata "Barra di stato". Questa opzione è disponibile solo quando "A capo automatico" è disattivato. In questo caso, una riga di notifica nel bordo inferiore della finestra del documento indicherà dove si trova il cursore nel documento.
10. **Inizia a digitare.** È consigliabile attivare "A capo automatico". Modifica il tipo di carattere come desideri e ricorda che sarà applicato sul testo di tutto il documento.
Nota che il tasto "Tab" sposterà il cursore di dieci spazi lungo la riga di testo, a differenza di Microsoft Word, dove lo spostamento è di cinque spazi.
11. **Salva il documento.** Una volta terminato, seleziona l'opzione "Salva con nome" nel File a discesa nella barra dei menu. Blocco note utilizza la cartella "Documenti" in Windows 7 e la cartella "OneDrive" su Windows 8.1.
Se desideri salvare il documento in una cartella diversa, semplicemente sfoglia per cercare un’altra cartella nella finestra "Salva con nome" e selezionala. Blocco note userà questa scelta per i documenti futuri.
Ricorda che tutti i file saranno salvati con l'estensione.txt.
12. **Stampa il documento quando hai finito.** Clicca sul menu File e quindi seleziona l'opzione Stampa nel menu a discesa. Questo ti porterà su una nuova finestra in cui è possibile scegliere la stampante e le opzioni che preferisci, quindi clicca su Stampa. Per modificare le impostazioni che determinano l’aspetto del documento stampato, clicca sul menu File e scegli Imposta pagina:
Per modificare le dimensioni del foglio, clicca su una delle dimensioni elencate.
Per modificare l’alimentazione della carta, clicca su un cassetto o su un alimentatore tra quelli elencati.
Per stampare il file in verticale, clicca su Verticale; per stampare il file in orizzontale, clicca su Orizzontale.
Per modificare i margini, immetti un valore in una qualsiasi delle caselle per i margini.
13. **Usa il tasto "Esc".** Puoi usare Esc come un modo facile e veloce per uscire da eventuali finestre di dialogo. Fondamentalmente Esc corrisponde al pulsante "Annulla". Premendo Esc saranno nascosti anche gli output. Il tasto Esc è generalmente situato su una delle estremità della tastiera e a volte è indicato da una piccola freccia rivolta a sinistra.
14. **Passa a un'altra finestra.** Per passare alla finestra successiva su una tastiera italiana e in quasi tutte le versioni di Windows, puoi utilizzare Alt+Tab. Premi e tieni premuti questi tasti insieme per attivare la scorciatoia; questo consentirà a Windows di spostarsi attraverso i documenti aperti.
Puoi tenere premuto il tasto Shift con Alt+Tab per spostarti attraverso i documenti procedendo nella direzione opposta.
15. **Attiva o disattiva la finestra contenente il documento che ti occorre.** Premi il tasto Alt, quindi, tenendolo premuto, premi il tasto Tab: il sistema punterà alle finestre aperte consentendoti di rendere attiva e di selezionare quella in cui rilasci il tasto Alt.
16. **Impara più scorciatoie.** Utilizzare i tasti di scelta rapida riduce il tempo speso in piccole modifiche mentre lavori sul tuo documento. Blocco note ha tante scorciatoie che vanno da semplici azioni a quelle più complesse. Ecco, a titolo di esempio, alcune scorciatoie comuni con tastiera italiana e con la versione del programma disponibile su Windows 10:
F3 Trova successivo
F5 Inserisce automaticamente la data e l’ora
Alt+F4 Salva modifiche al file
Ctrl+N Salva file e apre nuovo file
Ctrl+Z Annulla
Ctrl+Shift+Z Riesegui
Alt+F Menu File
Alt+M Menu Modifica
Alt+O Menu Formato
Alt+V Menu Visualizza
Ctrl+F12 Apre file
Ctrl+S Salva
Ctrl+P Stampa
Ctrl+S Salva
Ctrl+X Taglia
Ctrl+C Copia
Ctrl+V Incolla
Ctrl+T Trova
Ctrl+G Salta a (tag)
Ctrl+A Seleziona tutto
Ctrl+H Finestra di dialogo per trova e sostituisci | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Usare-il-Programma-Blocco-Note", "language": "it"} |
Come Determinare il Tipo di Costruzione di un Fabbricato | Ci sono molti fattori differenti per determinare il tipo di costruzione di un fabbricato e ci vuole un occhio attento al dettaglio. Se vuoi identificare la tipologia di costruzione di un fabbricato, comincia con il passaggio 1 qui sotto per avere un'idea di come si fa. Troverai anche delle informazioni specifiche sui sei tipi di fabbricati diversi.
1. **Come viene determinata la categoria di un fabbricato:** Tutti i fabbricati devono essere classificati in sei costruzioni (vedi 3). Queste classificazioni sono basati su due fattori: elementi del fabbricato e resistenza al fuoco. Questi fattori potrebbero essere non inclusi nella presentazione/documentazione, nel quale caso si devono richiedere le informazioni aggiuntive.
: I materiali usati nella costruzione di un fabbricato ne determinano la categoria, legno, acciaio o muratura.
Struttura:
Mura portanti esterni
Mura portanti interni
Mura e partizioni esterne non portanti
Mura e partizioni interne non portanti
Costruzione del piano, incluse le travi di supporto
Costruzione del tetto, incluso le travi di supporto incluso
: Questo è un altro fattore per determinare la classificazione della costruzione. Il materiale usato nella costruzione degli elementi del fabbricato avrà una certa resistenza al fuoco. Ciò significa la durata per cui un sistema passivo di protezione al fuoco può sopportare un test standard di resistenza al fuoco. Può essere quantificato semplicemente come misura di tempo (ad esempio 0 ore, 1 ora, 2 ore), o potrebbe comportare altri criteri di prove di funzionalità o di idoneità.
: È importante ricordare, quando si sceglie la classificazione del fabbricato, che il fabbricato è forte tanto quanto i suoi elementi deboli. Per esempio, un fabbricato in muratura potrebbe avere un tetto in legno non protetto. Un tetto in legno è il fattore più debole poiché ha resistenza al fuoco. Quindi la classificazione del fabbricato sarà chiamata Muratura (vedi sotto). Adesso immagine lo stesso fabbricato con un tetto rivestito di metallo. Se il fabbricato non contiene elementi di legno, sarà considerato Muratura Non Combustibile (vedi sotto).
2. **Cosa chiedere:** Per determinare l'organizzazione internazionale per la normazione (ISO) di un fabbricato, si deve conoscere la seguente composizione dei suoi elementi:
Struttura
Mura portanti (interni ed esterni)
Costruzione del piano
Costruzione del tetto
Resistenza al fuoco dei materiali
3. **Classificazioni di un fabbricato:** Tutti i tipi di fabbricati devono essere classificati nei seguenti modi (che sono spiegati sotto):
(ISO Classe I, IBC Tipo V)
(ISO Classe 2, IBC Tipo III, IBC Tipo IV)
(ISO Classe 3, IBC Tipo IIB)
(ISO Classe 4, IBC Tipo IIA)
(ISO Classe 5, IBC Tipo IB)
(ISO Classe 6, IBC Tipo IA)
4. **Il Codice Internazionale delle Costruzioni (IBC) contro L'Ufficio dei Servizi Assicurativi (ISO):** Queste sono le due fonti più importanti che identificano i tipi di costruzioni, delle quali parleremo qui sotto. L'ISO è tradizionalmente quello che le compagnie assicurative usano per denotare il tipo, mentre l'IBC è usato dagli architetti e costruttori. Mentre una compagnia potrebbe usare l'ISO, molti documenti presentati potrebbero essere scritti con classificazioni IBC ed è quindi importante saperle convertire in ISO. (Ci sono stati casi in cui le costruzioni a graticcio sono state classificate incorrettamente per quanto riguarda la resistenza al fuoco, perché i fattori riportati nella documentazione sono stati letti erroneamente!) Ecco cosa aspettarsi da entrambe:
: E' un modello sviluppato dal Comitato del Codice Internazionale (ICC). Adottato dalla maggior parte degli Stati Uniti. Una larga porzione di questo codice ha a che fare con la prevenzione degli incendi. E' diverso dal relativo Codice Internazionale degli Incendi poiché l'IBC previene gli incendi basandosi sulle costruzioni e design mentre il Codice Internazionale degli Incendi si basa sulla prevenzione degli incendi in maniera continua. Parti del codice citano anche altri codici, incluso quello delle tubazioni, quello meccanico, elettrico ed altri codici di prevenzione agli incendi. L'IBC è più descrittivo ed include anche un tipo A e B di costruzioni per ogni classe.
, cioè che il materiale della costruzione è rivestito da protezioni antincendio o da pannelli di cartongesso, spray o altri metodi approvati. Queste protezioni aumentano la resistenza di un'ora.
, cioè che il materiale della costruzione non hanno delle protezioni aggiuntive. E quindi il materiale esposto ha una resistenza naturale, in base al materiale stesso usato.
: E' un servizio di dati, copertura, rischio e servizi legislativi/regolatori per i clienti assicurati.
5. **Classificazione:La costruzione a graticcio è ISO Classe 1.** ISO Classe 1 comprende l'IBC Tipo VA e l'IBC Tipo VB. Nonostante la classificazione dell'IBC possa essere A (protetta) o B (non protetta), la classe ISO è 1.
6. **Elementi della costruzione:** Le costruzioni a graticcio sono costruzioni con mura esterne, piani e tetti con costruzioni combustibili – o con mura esterne non combustibili o resistenti al fuoco con piani e tetti combustibili.
Le costruzioni a graticcio di solito hanno un tetto, piano e supporti di materiale combustibile, generalmente legno e mura combustibili.
Due variazioni alle costruzioni a graticcio non cambiano la classe:
Il rivestimento della muratura (rivestimento dei mattoni)- è uno strato fine di mattoni, pietre o stucco usato per ragioni estetiche più che per supporto.
Rivestimento in metallo - Un fabbricato con un rivestimento in metallo sul legno e travi, avrà un aspetto diverso da una struttura normale, ma l'ISO lo considererà come tale.
Altre condizioni che portano alla stessa classificazione sono:
Mura o piani in metallo con materiali combustibili.
Piani o tetti in metallo con isolamento combustibile, o con materiale per soffitti a 45cm dai supporti orizzontali.
Assemblaggio di materiale non combustibile con materiale combustibile.
7. **Vantaggi:** Facile da erigere e modificare
Economico
Versatile
Resistente ai terremoti
8. **Svantaggi:** L'incendio può divulgarsi facilmente
Facilmente danneggiabile
Può diventare instabile in un incendio
Potrebbero esserci degli spazi in cui il fuoco potrebbe divulgarsi inaspettatamente
9. **Classificazione:** La costruzione in muratura è ISO Classe 2. ISO Classe 2 comprende IBC Tipo IIIA e IBC Tipo IIIB. Nonostante la classificazione dell'IBC possa essere A (protetta) o B (non protetta), la classe ISO è 2. L'IBC Tipo IV è una costruzione a graticcio pesante ed è considerata ISO Classe 2. Il motivo è che il legname pesante va bene e resiste un po' al fuoco.
10. **Elementi della costruzione:** I fabbricati in muratura hanno delle mura esteriori in muratura resistenti al fuoco per almeno un'ora, con piani e tetti combustibili. Ci sono diversi tipi di muratura usata per l'esterno delle mura portanti:
Mattoni
Cemento — rinforzato e non rinforzato.
Blocchi di cemento
Mattonelle
Pietra
Nota che le mura portanti esterne possono essere fatte anche di un materiale non combustibile resistente al fuoco per almeno un'ora.
11. **Variazioni:** C'è una variazione nelle costruzioni in muratura che non cambia la classe — costruzioni a graticcio, con legname pesante, o costruzioni per stabilimenti, con mura spesse in muratura e piani in legno. Le costruzioni a graticcio con legname pesante hanno dei componenti di legno più larghi rispetto alle costruzioni a graticcio normali (Classe 1) o alle costruzioni in muratura. Se il fabbricato ha delle colonne di acciaio o travi per mura, le travi devono essere protette per avere una buona resistenza al fuoco di almeno un'ora. Le costruzioni a graticcio con legname pesante (IBC Tipo IV); Sono classificate come tali dall'ISO se soddisfano i seguenti requisiti:
Mura in muratura
Piani di 7cm in blocchi di legno o 10cm in laminato, entrambe con un rivestimento di 2,50cm.
Tetto di 5cm in blocchi di legno, 7 cm di laminato, o 2,50cm di rivestimento in compensato
Colonne di supporto di almeno 20cm x 20cm, travi di legno di almeno 15cm x 15cm, o metallo protetto.
12. **Vantaggi:** Si incendia difficilmente
Si consuma più lentamente se esposto al fuoco
Più stabile
Possibilità si salvataggio maggiori
Mancanza di spazi nascosti (legname pesante)
13. **Svantaggi:** Piani e tetti di materiale combustibile soggetti a danni creati dal fuoco.
Presenza di spazi nascosti
14. **Classificazione:** La costruzione di materiale non combustibile è ISO Classe 3. ISO Classe 3 comprende IBC Tipo IIB (non protetto).
15. **Elementi della costruzione:** Le costruzioni in materiale non combustibile leggero sono costruzioni con mura esterne in metallo leggero o altri materiali nn combustibili con piani e tetti non combustibili:
Costruzioni con mura esterne, piani e tetti non combustibili o resistenti al fuoco.
Supporti di materiale non combustibile o resistenti al fuoco
Rivestimenti al tetto non combustibili o resistenti al fuoco — a prescindere dal tipo di isolamento della superficie del tetto
16. **Vantaggi:** Facile da erigere
Economico
Materiali che non si infiammano facilmente
17. **Svantaggi:** Contiene acciaio, che perde forza ad alte temperature
Costruzioni altamente danneggiabili
Costruzioni instabili in caso di incendio
Materiale resistente al fuoco che brucia comunque — aggiungendo carburante all'incendio
18. **Classificazione:** La costruzione in Muratura Non Combustibile è ISO Classe 4. ISO Classe 4 comprende IBC Tipo IIA (protetta).
19. **Elementi della costruzione :** Le costruzioni in muratura non combustibile sono costruzioni con mura esteriori di materiale in muratura e con piani e tetti di materiale non combustibile o resistente al fuoco.
Costruzioni con mura esteriori in muratura — spesse almeno 10cm, o
costruzioni con mura esterne resistenti al fuoco per almeno un'ora, e
con piani e tetti non combustibili o resistenti al fuoco — a prescindere dal tipo di isolamento della superficie del tetto
20. **Vantaggi:** Piani e tetto supportati da elementi portanti esterni che forniscono una buona stabilità, per evitare di collassare in caso di incendio
Materiale che non brucia in realtà
21. **Svantaggi:** Acciaio non protetto per gli elementi interiori dei piani e tetto, e l'acciaio perde forza e diventa instabile se esposto a temperature alte.
Materiale resistente al fuoco che brucia comunque — aggiungendo carburante all'incendio
22. **Classificazione:** La costruzione con materiale resistente al fuoco modificato è ISO Classe 5. ISO Classe 5 comprende IBC Tipo IB.
23. **Elementi della costruzione:** Le costruzioni con materiale resistente al fuoco modificato sono costruzioni con mura portanti esterne con tanti supporti portanti che sono fatti di materiale non combustibile o di muratura, ma le mura esterne non portanti e i pannelli possono essere di materiale resistente al fuoco, combustibile o non resistente al fuoco.
Costruzioni con mura esterne, piani e tetti di muratura resistente al fuoco (Classe 6) — meno spesse delle costruzioni resistenti al fuoco, non inferiori a 10cm, o
Con materiale resistente al fuoco per mento di due ore ma non meno di una
24. **Variazioni:** Cemento
Intonaco
Mattonelle di argilla
Mattoni o altri blocchi in muratura
Gesso a blocchi
Mura in gesso
Rivestimenti in mastice
Lana e pannelli antincendio
Lana di roccia
: Cosa succede quando non c'è protezione antincendio sulle travi o supporti dei piani o tetti? L'ISO considera un fabbricato tale se ha un soffitto adeguato. I soffitti possono essere di cartongesso o intonaco, o di mattonelle sospese. L'intero soffitto-piano (soffitto resistente al fuco, che protegge il piano) o tetto-soffitto (che protegge i supporti del tetto) deve essere a norma ed approvato dalla legge (Factory Mutual -FM, UL-listed). L'ISO valuta individualmente ogni design.
25. **Vantaggi:** Materiale non combustibile
Permette un soffitto più rialzato rispetto alle altre costruzioni
Molte travi e supporti o elementi resistenti ai danni causati dal fuoco
26. **Svantaggi:** Costoso da costruire e riparare
Fornisce un falso senso di sicurezza
27. **Classificazione:** La costruzione resistente al fuoco è ISO Classe 6. ISO Classe 6 comprende IBC Tipo IA.
28. **Elementi della costruzione:** Le mura esteriori portanti e tutti i supporti delle mura esteriori devono essere fatti di materiale non combustibile in muratura, ma le mura esteriori portanti e i pannelli possono essere di materiale resistente al fuoco, combustibile o senza alcuna resistenza.
Mura:
Muratura solida, con cemento rinforzato spesso almeno 10cm
Blocchi in muratura spessi almeno 30cm
Blocchi in muratura meno spessi di 30cm, ma non inferiori a 20cm con una resistenza al fuoco non inferiore a due ore.
Materiale assemblato resistente al fuoco almeno per due ore
Piani e tetti:
Cemento rinforzato spesso almeno 10cm
Materiale assemblato resistente al fuoco almeno per due ore
Supporti strutturali in metallo:
Supporti portanti in metallo orizzontali e verticali — incluso unità di cemento armato precompresso e post compresso — con resistenza al fuoco non inferiore alle due ore
29. **Variazioni:** Entrambi le tipologie di cemento hanno dei cavi di acciaio installati all'interno per fornire un'ottima stabilità. Con il cemento precompresso, i costruttori tirano i cavi prima di versare il cemento e li rilasciano dopo che il cemento indurisce. Con il cemento post compresso, i costruttori tirano una estremità del cavo dopo aver versato il cemento.
30. **Vantaggi:** Materiale non combustibile
Permette un soffitto più rialzato rispetto alle altre costruzioni
Materiale resistente ai danni causati dal fuoco
31. **Svantaggi:** Costoso da costruire e riparare
Fornisce un falso senso di sicurezza | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Determinare-il-Tipo-di-Costruzione-di-un-Fabbricato", "language": "it"} |
Come Palleggiare a Basket | Quando vedi un giocatore dell’NBA che elude un difensore con un rapidissimo palleggio fra le gambe o dietro la schiena, stai guardando il risultato di anni di paziente allenamento. Se sei un principiante alle prime armi, anche il semplice palleggio può sembrarti complicato. Per fortuna, con la pratica, puoi imparare a gestire la palla. Ci vuole impegno e dedizione per imparare da zero, ma con questa guida (e molto allenamento) sarai in grado di fare acrobazie!
1. **Tocca la palla con i polpastrelli, non con il palmo.** Quando palleggi, il contatto della mano deve garantirti il controllo del pallone, quindi non devi usare troppa forza del braccio. Per questa ragione non colpirla con l’intero palmo, ma usa solo le punte dei polpastrelli. Apri bene la mano per toccare la maggior superficie possibile della palla.
Usare solo i polpastrelli non solo ti permette un controllo migliore, ma anche un palleggio più rapido. Il giocatore degli Indiana Pacers, Paul George, sconsiglia fortemente il contatto con il palmo perché "rallenta l’intero palleggio."
2. **Assumi una posizione “bassa”.** Quando palleggi non è molto indicato rimanere dritto come un palo, cerca invece di assumere una posizione più bassa. Se stai troppo dritto la palla deve percorrere un tragitto molto più lungo durante il rimbalzo e in questo modo il difensore ha più chances di rubartela. Quindi, prima di palleggiare accovacciati leggermente in posizione di difesa. Distanzia i piedi tanto quanto le spalle, piega le ginocchia e sporgi un po’ all’infuori il sedere (come se stessi per sederti). Tieni la testa e la parte superiore del corpo ben dritta. Questa è una posizione fondamentale: ti consente un buon equilibrio, mobilità e allo stesso tempo protegge la palla.
Non piegarti a livello della vita (come se volessi raccogliere qualcosa da terra). Oltre al fatto che è una posizione scorretta per la schiena, in questo modo non sei in equilibrio e potresti facilmente inciampare e commettere dei gravi errori in partita.
3. **Fai rimbalzare la palla.** Ecco qui! Tieni la palla con i polpastrelli della mano dominante e falla rimbalzare sul terreno. Devi palleggiare in modo deciso, ma non tanto da sforzare il braccio, altrimenti avrai problemi di controllo. Il palleggio deve essere rapido, uniforme e controllato. Ogni volta che la palla torna in contatto con la mano, non afferrarla ma spingila semplicemente con le dita verso il basso con un movimento del polso e dell’avambraccio; ancora una volta, ricorda che non deve essere un movimento che affatica il braccio. La palla dovrebbe colpire il terreno in un punto leggermente a lato e in avanti rispetto al piede corrispondente alla mano che palleggia.
Quando ti alleni le primissime volte, puoi guardare la palla, tuttavia dovrai imparare a controllarla guardando il campo. E’ un’abilità basilare e fondamentale anche ai livelli più bassi, se vuoi giocare.
4. **Tieni la mano sulla parte alta della palla.** Quando palleggi è importante mantenere il controllo, non deve allontanarsi da te, altrimenti la regalerai agli avversari. Cerca di tenere la mano sopra la palla così quando rimbalza verso l’alto la ritrovi sotto le tue dita. In questo modo hai sempre il controllo mentre ti muovi per il campo.
Un altro motivo per cui devi concentrarti nel tenere la mano sopra la palla è perché ti viene assegnata una penalità chiamata “doppia” ogni volta che "afferri la palla" e ricominci a palleggiare. Per evitare che questo accada tieni la mano sopra la palla e spingila con le dita.
5. **Tieni la palla bassa.** Più il rimbalzo è corto e rapido, e meno possibilità concedi al difensore. Il metodo più sicuro per ottenere questo risultato è quello di palleggiare vicino al terreno. Se mantieni una posizione bassa (come quella descritta prima) non sarà così innaturale far rimbalzare la palla in un punto compreso fra l’anca ed il ginocchio. Piega le gambe e tieni la mano dominante lungo il fianco per palleggiare con movimenti rapidi e bassi.
Non devi inclinarti di lato, se lo fai forse stai palleggiando troppo basso. Ricorda che quando sei nella postura corretta il punto più alto che può raggiungere il rimbalzo è il tuo fianco, senza perdere tutti i vantaggi di un palleggio basso.
6. **Tieni alta la testa.** Quando, all’inizio, il palleggio non è ancora un processo automatico, è difficile non guardare il pallone. Tuttavia, è molto importante imparare a farlo, perché durante la partita devi osservare la posizione dei tuoi compagni, degli avversari e, ovviamente, sapere dov’è il canestro. E non puoi farlo se passi il tempo a fissare la palla.
Un allenamento costante è l’unico modo per ottenere la sicurezza necessaria. Quando giochi non puoi perdere tempo a pensare come si palleggia, devi farlo e basta. Dovrà diventare un processo naturale, devi essere "certo" che la palla tornerà nella tua mano senza bisogno di guardarla.
7. **Stai attendo a dove palleggi.** Durante la partita il modo in cui palleggi cambia in base alla tua posizione e a quella degli altri giocatori che ti circondano. Se sei in campo aperto (come quando la tua squadra si muove all’attacco dopo avere subito un canestro), puoi palleggiare davanti a te perché ti permette di correre velocemente. Però, quando sei vicino ad un difensore (soprattutto a quello che ti marca a uomo) devi palleggiare al tuo fianco (appena a lato della tua scarpa) e assumere una posizione bassa a difesa del pallone. In questo modo interponi il tuo corpo fra la palla e l’avversario che farà fatica a rubartela senza commettere fallo.
8. **Metti sempre il tuo corpo fra l’avversario ed il pallone.** Quando sei marcato a uomo da uno o più giocatori (cioè il difensore ti segue per rubare la palla o per bloccare il passaggio/tiro) difendi il pallone con il corpo. Non palleggiare mai davanti al difensore, rendigli la vita difficile e nascondi la palla con il tuo corpo; non rischierà un fallo per rubartela.
Puoi usare il braccio che non palleggia per tenere a distanza il difensore. Sollevalo con la parte esterna dell’avambraccio rivolta verso l’avversario. con questa tecnica, non spingere il difensore, non colpirlo con il pugno e non usare il gomito per farti spazio e superarlo. Usa il braccio solo come difesa e per mantenere un certo spazio fra te e l’avversario.
9. **Non fermarti.** Nella pallacanestro un giocatore può iniziare a palleggiare e poi fermarsi solo una volta: non smettere di palleggiare a meno che sai per certo cosa farne della palla. Una volta che hai fermato il palleggio, non puoi ricominciare e il difensore sfrutterà la tua impossibilità di muoverti.
Se non palleggi, puoi passare la palla, tirare o fartela rubare dall’avversario. Se hai in mente di fare una delle prime due azioni, smetti di palleggiare ed agisci subito, altrimenti la difesa reagirà immediatamente e purtroppo avverrà la terza opzione, che ti piaccia o no!
10. **Sappi quando passare.** Il palleggio non è la tecnica migliore per muoversi nel campo. Spesso è meglio passare la palla. Un buon gioco offensivo si basa sui passaggi, che sono il metodo migliore per spostare rapidamente la palla lungo il campo e raggiungere il canestro avversario. Non essere egoista, palleggiare fino all’area avversaria significa dover superare molti difensori, è meglio passare la palla ad un compagno che si trova in una posizione migliore per segnare.
11. **Evita i falli di palleggio.** Ci sono alcune regole base che devi rispettare e devi sapere! Un fallo di palleggio può portare ad una penalità che blocca l’azione della tua squadra e regala la palla all’avversario. Evita di commettere:
: muoversi senza palleggiare. Il fallo di passi include:
Fare un passo in più, scivolare, saltare o trascinare i piedi con la palla in mano.
Portare la palla in mano mentre cammini o corri.
Muovere o cambiare il piede perno quando sei fermo.
: questo fallo si riferisce a due violazioni.
Palleggiare con due mani contemporaneamente.
Palleggiare, fermare il palleggio e ricominciare.
: mettere la mano sotto la palla e poi continuare a palleggiare. In questo fallo la mano passa sotto la palla (quindi è come se la sorreggessi) e poi torna sopra per continuare il palleggio.
12. **Allenati nella posizione da "tre possibilità".** Si tratta di una posizione molto versatile che può essere assunta da un giocatore in attacco dopo aver ricevuto un passaggio, ma prima di iniziare il palleggio. Da questa posizione puoi decidere se passare, tirare o palleggiare. Ti permette di difendere la palla con le mani ed il corpo mentre decidi cosa fare.
Questa postura prevede che la palla rimanga vicina al corpo, afferrata in maniera salda. Il giocatore si abbassa con i gomiti all’indietro e piegati di 90°. Inoltre si inclina leggermente verso la palla, rendendo molto difficile al difensore qualsiasi tentativo di rubarla.
13. **Prova la tecnica del "crossover".** Si tratta di un palleggio che confonde e fa reagire in maniera sbagliata il difensore. L’attaccante palleggia davanti al suo corpo ma fa un cambio di mano palleggiando fra le gambe aperte a "V". In questo modo l’attaccante induce il difensore a muoversi verso la mano che possiede la palla ma rapidamente cambia mano e direzione di movimento saltando il difensore che è momentaneamente senza equilibrio.
Una tecnica analoga correlata al crossover è in pratica una finta. L’attaccante finge di eseguire un crossover confondendo l’avversario per poi non eseguirlo e continuare a correre nella stessa direzione.
14. **Palleggia dietro la schiena.** Quando sei marcato da un difensore che non riesci a scrollarti di dosso, puoi provare a “bruciarlo” con un movimento fantasioso. Uno dei palleggi classici per "bersi" un difensore è quello di palleggiare dietro la schiena. Ci vuole un allenamento intenso per padroneggiare la tecnica, ma ne vale la pena; se lo fai bene confondi il tuo avversario.
15. **Allenati a palleggiare fra le gambe.** E’ un altro classico movimento nella pallacanestro e consiste nel far rimbalzare la palla fra le tue gambe. Probabilmente l’hai visto fare da tutti i giocatori, dagli Harlem Globetrotters a LeBron James, e c’è una buona ragione per farlo. Se fatto bene ed in fretta questo palleggio mette in difficoltà anche il migliore dei difensori. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Palleggiare-a-Basket", "language": "it"} |
Come Convertirti al Cristianesimo | E così ci hai pensato, e vorresti convertirti al cristianesimo. Ecco alcuni passaggi per aiutarti in questo passaggio.
1. **Inizia dall’esplorazione:** frequenta vari incontri cristiani e chiese della tua zona, e vedi cosa ne pensi. La conversione è un viaggio che può partire da una congregazione o da un gruppo di studio della bibbia, per poi decidere di proseguire. Non basarti su ciò che fanno gli altri, se vuoi ricevere Gesù Cristo.
2. **Trova una bibbia.** La bibbia è il libro universale reperibile in molti luoghi. Contiene sia le scritture ebraiche che quelle cristiane.
La porzione della bibbia necessaria a comprendere il cristianesimo è il Nuovo Testamento. Contiene la storia dei primi passi di Gesù Cristo e gli insegnamenti dei suoi discepoli, in particolare San Paolo, che ha spiegato le basi del cristianesimo senza tralasciare i dettagli. Apprenderai tutto sull’amore, la speranza, la salvezza dovuta alla grazia, le buone azioni non per chiedere la grazia, che è gratuita (dono divino), il perdono dei torti subiti e molto altro…
Leggendo, potrebbero capitarti momenti di smarrimento o confusione. In questi casi, puoi chiedere lumi ad altri fedeli, tra cui insegnanti, preti, pastori, o fare ricerche online o negli altri libri cristiani. Tieni solo presente che gli insegnamenti possono variare nelle diverse denominazioni, perciò ti potrebbe capitare di ricevere “risposte” contraddittorie alle tue domande. Tieni presente che Satana è l’autore della confusione, ma Dio è il creatore della compassione, della grazia e della pace (scegli la via della grazia divina).
La più celebre Bibbia Inglese per Protestanti è stata per 400 anni la bibbia di Re James. È importante considerare che i cattolici romani di lingua inglese usano la Bibbia Douay-Rheims (coi vangeli apocrifi), mentre i protestanti usano la Bibbia con 66 libri (senza i vangeli apocrifi, escludendo molte scritture ebraiche oltre a capitoli e libri dalle origini oscure).
3. **Prenditi il tempo necessario per imparare gli insegnamenti e le pratiche delle chiese che scegli di visitare e fai tutte le domande che vuoi.** Un buon modo per studiare le credenze di una chiesa è leggere la rispettiva Dichiarazione di Fede, un elenco di credenze fondamentali, e confrontarla con altre.
Sono molte le definizioni cristiane, tra cui anglicani, avventisti, battisti, cristiani, episcopali, luterani, metodisti, ortodossi (orientali, greci, russi), presbiteriani, cattolici romani… Ci sono altri gruppi protestanti, chiese “non affiliate con (__)” o “indipendenti” di un tipo o dell’altro.
Sebbene tutti i cristiani condividano la fede in Gesù Cristo, ogni denominazione pone l’accento su determinati insegnamenti, tradizioni, costumi e credenze. Gruppi diversi concordano sulla comprensione di varie dottrine relative ai Sacramenti, alla Trinità divina (opposta alla concezione ariana-eretica), ai pastori, agli ordini, ai vescovati, presbiti e simili, ai parroci, alle nozze, alla cura, alle profezie, alle preghiere ai santi, alle lingue sconosciute, alle formalità, ai riti, alle preghiere scritte o all’informalità…
È saggio condurre ricerche approfondite sulle organizzazioni prima di farsi coinvolgere troppo. Certe persone hanno avuto esperienze negative buttandosi troppo rapidamente in un gruppo prima di studiarlo a fondo. Non farti trascinare in un gruppo finché non ti senti a tuo agio. Fai attenzione a non cadere preda di manipolazione da parte di sedicenti guide spirituali che non rispettano il tuo diritto a prendere decisioni o che cercano di controllare la tua vita in modo malato.
4. **Trova un pastore o un prete che ti aiuti.** Potrebbe aiutarti a trovare tutte le risposte di cui hai bisogno.
5. **Scegli una chiesa a cui unirti e in cui seguire Cristo.** Trova una chiesa vicina a te o che ti piace particolarmente. Vai in quella chiesa e parla col pastore o col prete, frequenta la messa quando puoi e recati in chiesa quando ne hai bisogno, anche durante la settimana.
6. **Sii disposto ad accettare Gesù Cristo con tutto il cuore.** La conversione al cristianesimo si basa sulla tua credenza che Gesù sia il figlio di Dio e compia ogni genere di miracolo, inclusa la Salvezza. Il cristianesimo parte dall’affidare la propria salvezza a Gesù, e prosegue conducendo una vita buona e devota secondo la parola di Dio. Sono entrambi elementi importanti.
7. **“Salvatevi credendo al vangelo cristiano” (Corinzi 15:3-4).** Significa che credi che Dio sia morto per i tuoi peccati per poi risorgere. Avendo egli pagato per i tuoi peccati, puoi essere perdonato, ed essendo risorto ha il potere di concederti la vita eterna. Credendo a questo messaggio, rispondi: “Signore Gesù, credo che tu sia morto per i miei peccati e risorto, perciò ora ti prego di salvare me, peccatore”. In questo modo ti salvi e inizi la tua vita cristiana.
Un passaggio fondamentale per descrivere la salvezza è “Poiché se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha resuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.” (Romani 10:9-10) Romans 10:9-10"
8. **Fatti battezzare nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.**
9. **Ricevi il battesimo e la prima comunione, riti definiti Ordini da alcune chiese, e Sacramenti da altre.**
10. **Impara le confessioni cristiane, quella apostolica e quella nicena.** Molte chiese hanno professioni di fede e/o catechismi in qualche modo diversi, basati sulla rispettiva interpretazione delle confessioni cristiane, sui Sacramenti, sull’organizzazione delle chiese e altre questioni. Vedi, per esempio, il catechismo cattolico, la formula di concordia luterana, la confessione di Westminster, i 39 articoli anglicani, la confessione battista del 1689, la dottrina della conferenza mondiale sui fondamenti cristiani del 1919, e altro.
11. **Segui Gesù Cristo e accertati di essere cristiano secondo la grazia divina attraverso la fede, credendo:** potresti non avere una chiesa locale o un prete, o non riuscire a farti battezzare perché magari ti trovi in un Paese senza chiese o con pochi preti, pastori (come l’Arabia Saudita, la Libia…)… Accertati che la tua relazione con Gesù non si basi sulle formalità, come il battesimo, ma sulla tua fede personale verso di lui e verso i suoi insegnamenti. Certo, fatti battezzare da un altro fedele, se puoi, ma il battesimo più importante per un cristiano è quello spirituale in Gesù Cristo (Galati 3:27).
12. **Quando ricevi lo Spirito Santo (diventando ufficialmente cristiano) fai tutto il possibile per rafforzare la tua fede in Gesù.** Il cristianesimo riguarda l’amore divino, perciò inizia a mostrare liberamente al mondo l’amore che hai ricevuto, ad esempio perdonando ovunque e chiunque ti abbia fatto del male. Gesù disse “Avete sentito ‘Ama il tuo prossimo’ ma io vi dico: ‘Ama il tuo nemico, e tratta bene chi ti odia e ti usa con disprezzo’.”. Possiamo provare e fallire miseramente – ma la grazia divina è sufficiente, in quanto la sua grazia infinita è la potenza di Dio verso la salvezza.
Effettua buone azioni. È essenziale per ogni cristiano. “Certa è questa parola, e queste cose voglio che tu affermi con forza, affinché quelli che han creduto a Dio abbiano cura di attendere a buone opere” (Tito 3:8); “affinché l’uomo di Dio sia compiuto, appieno fornito per ogni opera buona” (Timoteo 3:17). Gesù Cristo disse “Ecco, io vengo tosto, e il mio premio è meco per rendere a ciascuno secondo che sarà l'opera sua” (Apocalisse 22:12).
13. **Impegnati nella lode divina, ringraziando per ogni cosa, riconoscendolo in ogni aspetto della vita.** Prega sempre, mantenendo uno spirito di preghiera in ogni ambito, fosse anche per dire semplicemente “Grazie a Dio”. Inoltre, in ogni cosa, glorifica Dio nei tuoi stili di vita.
14. **Studia la morte di Gesù per i tuoi peccati, credi a come risorse dal mondo dei morti come Salvatore, quindi prega Dio in nome di Gesù e lascia la tua strada per pentirti agli occhi dell’unico vero Dio dicendo:** “Chiedo perdono per i miei peccati, le mie cattive azioni; voglio essere una nuova persona, e ti ringrazio sinceramente per tutto e per il tuo perdono e la tua salvezza dai miei peccati, mentre ricevo il dono del tuo Spirito Santo, nel nome di Gesù”.
15. **Spargi il verbo:** “Esiste un solo Gesù Cristo, figlio di Dio, Signore e Salvatore di chiunque creda in lui, si penta (“voltandosi a 180 gradi”, per esempio) e lo segua”, che comporta: frequentare gli incontri cristiani, battezzarsi come segno di pentimento, pregare Dio, leggere la bibbia, fare la comunione (“corpo di Cristo”) e mostrare l’amore divino tramite la gentilezza, il perdono, la pace, l’unione coi credenti – e quando pensi di avere un peccato da confessare, confessati e pentiti chiedendo, e accettando, il perdono, aspettandoti delle conseguenze per le cattive azioni e andando oltre, tutto nel nome di Gesù Cristo – credendo in Dio come unico vero Giudice del bene e del male. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Convertirti-al-Cristianesimo", "language": "it"} |
Come Eseguire la Posizione Yoga del Gatto | La posizione del gatto, o bidalasana, è una posizione yoga che stimola la flessibilità della spina dorsale. Se praticata con regolarità, questa posizione può alleviare il mal di schiena. Inoltre favorisce un benefico stretching del collo e la stimolazione degli organi addominali.
1. **Appoggia le mani e le ginocchia sul materassino.** Allinea le mani alle spalle e le ginocchia ai fianchi.
2. **Allarga le dita delle mani.** Il dito medio dovrà essere rivolto in avanti. Rivolgi lo sguardo al suolo.
3. **Inspira profondamente.** Espirando, tendi i muscoli addominali e spingili all'indietro, avvicinandoli alla spina dorsale. Rivolgi il coccige verso il basso. Contrai leggermente i glutei.
4. **Spingi fermamente le mani a terra.** In questo modo libererai le spalle dalle tensioni non necessarie.
5. **Arcua la schiena rivolgendola al soffitto.** La colonna vertebrale dovrà assumere la posizione di un arco.
6. **Abbassa la testa rivolgendola verso il bacino.** Fissa lo sguardo al pavimento, tra le tue ginocchia. Non forzare il mento verso il petto. Ripeti da 10 a 20 volte.
7. **Rilascia la posizione sedendoti sui talloni, con il busto in posizione eretta.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Eseguire-la-Posizione-Yoga-del-Gatto", "language": "it"} |
Come Capire Quando un Uomo è Attratto da Te | Imparare a capire quando un uomo è attratto da te non è complicatissimo. Ci sono molti semplici modi per verificare se gli piaci, dallo studio del suo linguaggio del corpo a quello del contatto visivo. Se vuoi sapere quando un uomo è attratto da te, leggi questo articolo per imparare a decifrare i segni rivelatori.
1. **Gli piace farti dei favori.** Ti offre il caffè o ti riaccompagna a casa? A meno che lui non senta un forte senso di solidarietà civica o sia generosissimo per natura, desidera qualcosa di più da te di un semplice "grazie" per tutte le cose belle che ha fatto per te.
2. **Sta cercando una scusa qualsiasi per stare in tua compagnia.** Ti chiede se vuoi che ti aiuti per delle riparazioni di casa o per spalare la neve del vialetto? È lui a cucinare per te perché hai avuto una giornata lunga? Se lui è sempre in zona e trova diversi modi per avvicinarsi a te e di essere in tua presenza, allora è probabile che tu gli piaccia.
3. **Fa delle cose spericolate di fronte a te.** Se a un ragazzo interessa una ragazza, cercherà di impressionarla. Rischierà anche di farsi male tuffandosi da un dirupo o saltando sul cofano di una macchina in movimento o qualsiasi altra cosa per attirare la tua attenzione. Magari proverà a fare in modo che tu ti prenda cura di lui nel caso si facesse male.
4. **Flirta con te.** Un uomo non flirta con una donna se non ne è attratto. Se un ragazzo flirta con te, probabilmente ti sta mettendo alla prova per capire se i suoi sentimenti sono corrisposti. Un flirt innocente può nascondere la sua paura di essere respinto nel caso tentasse un approccio più diretto. Guarda se scherza con te, ti prende in giro e gli piace farti ridere.
Accertati solamente che non sia il tipico ragazzo che flirta con tutte. Se in effetti è così, il suo flirt non avrebbe lo stesso significato rispetto al farlo solo con te.
5. **È geloso.** Noti che si infastidisce se vai a bere il caffè o pranzi con un collega? Osserva chi ti sta attorno? Se hai un amico, lo critica più del dovuto? La sua gelosia potrebbe manifestarsi nei modi più strani, ma se è veramente geloso di te richiamerà la tua attenzione sul fatto che stai uscendo con un altro o sarà eccessivamente distaccato se programmi qualcosa con un altro ragazzo.
Ogni ragazzo è diverso per come dimostra la gelosia, ma, se capisci di ingelosirlo, allora è un buon indicatore d'interesse nei tuoi confronti.
6. **Ti fa piccoli regali.** Se ti regala dei fiori o un pensierino che ti fa ridere o sorridere, significa che gli piaci. Perché altrimenti avrebbe perso del tempo a farti un regalo per rendere più speciale questo giorno? Potrebbe tendere a sminuirne il valore per timore che tu non lo voglia accettare, ma sta facendo così perché gli piaci davvero!
7. **Si comporta da gentiluomo con te.** Se tiene le porte aperte per te, tira fuori la tua sedia prima di sedersi, ti offre la sua giacca e ha diverse attenzioni cavalleresche nei tuoi confronti, allora sì, c'è una grande possibilità che sia attratto da te e che voglia qualcosa di più. Assicurati però che non lo faccia per farsi bello davanti alle altre.
8. **Si rassetta in tua presenza.** Se armeggia con i capelli, raccoglie pelucchi dai suoi vestiti, mette a posto i polsini della sua camicia, si regola la cintura, rimuove una macchia dalle scarpe o, in generale, dimostra di tenere al suo aspetto quando si trova vicino a te, allora è un segnale inequivocabile che gli piaci. Se lo sorprendi a guardarsi allo specchio o si dimostra più attento al proprio look ogni volta che vi vedete, allora significa che ha un certo interesse per te.
9. **Cammina al tuo stesso ritmo.** Davvero! La ricerca ha dimostrato che quando un ragazzo cammina con una ragazza da cui è attratto, rallenta o accelera per sincronizzarsi con il suo passo. Invece, quando un ragazzo cammina con una ragazza che considera solo un'amica, non si adegua alla velocità della camminata della partner. La prossima volta che cammini con un uomo che ti piace, controlla il ritmo dei suoi piedi!
10. **Lo scopri a fissarti dall'altra parte della stanza.** Naturalmente, non deve pensare che sia tu a fissarlo, perché saresti giudicata male, ma se incroci il suo sguardo un paio di volte, probabilmente prova attrazione per te. Specialmente se guarda subito lontano o sembra imbarazzarsi improvvisamente.
11. **Cerca il tuo sguardo.** Se lo guardi e lui ti fissa in un modo che ti fa arrossire, allora può essere che indugi perché è veramente attratto da te e vuole qualcosa di più. Naturalmente, se è più timido, potrebbe guardare lontano per un po', ma se ti fissa per qualche secondo, esiste una buona probabilità che sia attratto da te.
12. **Gira il suo corpo verso di te quando parlate.** Se l'uomo è attratto da te, allora sottilmente – o non così sottilmente – muoverà il proprio corpo nella tua direzione mentre state parlando. Questa è solo una parte delle regole di base dell'attrazione. Se gli piaci, girerà spalle, viso, braccia e corpo nella tua direzione. Se invece si allontana da te o si volta altrove, allora potrebbe non essere interessato.
13. **Si agita molto quando è con te.** Se noti che gioca con i bottoni della camicia, si mangiucchia le unghie, giocherella con un oggetto sulla sua scrivania, sposta i piedi da un lato o è generalmente un po' nervoso, allora esiste una buona probabilità che lo stia facendo perché è attratto da te. Questi sono tutti i classici segni di nervosismo che indicano che è eccitato dalla tua presenza.
14. **È sempre alla ricerca di scuse per toccarti.** Se è veramente attratto, allora farà tutto ciò che è in suo potere per avvicinarsi a te. Potrebbe metterti la mano sulle reni mentre state camminando in una stanza, potrebbe darti una leggera pacca sulla spalla o il braccio oppure potrebbe anche stare così vicino a te da toccarti i piedi o le gambe e non volersi allontanare subito.
Potrebbe spostarti una ciocca di capelli dal viso, se vuole veramente avvicinarsi a te.
15. **Il suo viso si "illumina" quando parla con te.** Controlla se le labbra sono leggermente separate. Questo è un classico segno di attrazione. Se lui è attratto da te, le labbra si aprono un po' al contatto oculare o quando stai parlando. Guarda se le narici sono leggermente svasate quando parli. Controlla per vedere se le sopracciglia sono un po' sollevate durante la conversazione. Sono tutti segni che il suo volto "si apre" quando siete insieme, perché gli piaci sul serio.
16. **È sempre rivolto verso di te.** Se stai in piedi davanti a te, controlla che la testa, le spalle e i piedi siano tutti puntati nella tua direzione. Se il ragazzo è attratto da te, allora questo è il suo modo di dimostrarti che vuole avvicinarsi. Se invece sta guardando lontano, è rivolto in una direzione leggermente diversa o sposta i suoi piedi lontano dai tuoi, allora potrebbe non vederti in modo romantico.
17. **Chiede di te.** Hai sentito che ha chiesto di te ai tuoi amici? Ti ha chiesto se hai avuto un fidanzato? Se è così, allora è sicuramente attratto da te.
18. **Inizia a divagare quando è con te.** Può essere così preso da te che finisce per parlare del suo amore per Star Trek o del suo rapporto con la sua sorellina. Questo tipo di comportamento deriva dal fatto che è talmente attratto da te da non riuscire neppure a controllare che cosa dice. Potrebbe anche chiederti scusa per la sua parlantina eccessiva in quanto consapevole di sembrare uno scemo ai tuoi occhi.
19. **Si apre con te.** Se lui è attratto da te, potrà ritrovarsi a rivelarti alcune cose personali che normalmente non dice a nessuno. Questo è perché vuole conoscere te e vuole che tu conosca lui. Se inizia ad aprirsi o addirittura ti dice qualcosa come "Io non l'ho mai detto a nessuno prima", allora è possibile che sia veramente attratto da te e voglia che tu sappia qualcosa di più su di lui.
20. **Parla con un tono basso di voce.** La ricerca dimostra che gli uomini abbassano il tono della propria voce quando parlano con una donna da cui sono attratti. La prossima volta che parli con il tuo ragazzo, controlla il tono della sua voce. Confrontalo con quando parla con i suoi amici o con le altre ragazze e scopri se riesci a notare la differenza. Se esiste, allora c'è una possibilità che sia attratto da te!
21. **Ti fa sottili complimenti.** Non può venirsene fuori e dire: "Sei così sexy. Sono davvero attratto da te". Tuttavia potrebbe farti dei velati complimenti che dimostrano che gli piaci veramente. Potrebbe dire che hai un colore di capelli unico, che hai una gran bella risata o che gli piace che tu sia sempre di buon umore. Pensa se ti ha fatto complimenti di recente: potrebbe tentare di dirti qualcosa.
22. **Ride senza motivo quando è vicino a te.** Se è attratto da te, allora sicuramente ride più spesso solo perché è felice di esserti intorno. Anche se dici una cosa non necessariamente simpatica o semi-seria, se comincia a ridere, lo fa perché è nervoso. Questi sono tutti segni che è attratto da te.
D'altra parte, però, potrebbe essere così nervoso da non ridere al tuo scherzo, perché è troppo occupato a preoccuparsi di che cosa pensi di lui e a prestare attenzione a tutto quello che dici! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Capire-Quando-un-Uomo-%C3%A8-Attratto-da-Te", "language": "it"} |
Come Vedere i Post Salvati su Reddit (Android) | Questo articolo mostra come vedere i post che hai salvato su Reddit usando un cellulare o un tablet Android.
1. **Apri Reddit.** L'icona raffigura la testa di un robot bianco su sfondo arancione. Si trova sulla schermata principale o nel cassetto delle applicazioni.
Se non hai effettuato l'accesso, fallo ora.
2. **Tocca l'icona del profilo.** Raffigura la sagoma di una persona e si trova in alto a sinistra.
3. **Toccata l'icona del profilo, si aprirà un menu a discesa.**
4. **Tocca Saved.**
5. **Tocca Posts.** Questa opzione si trova in alto a sinistra. Vedrai in questo modo la lista di tutti i post di Reddit salvati sull'account. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Vedere-i-Post-Salvati-su-Reddit-(Android)", "language": "it"} |
Come Riconoscere una Persona Maniaco Depressiva | Il disordine bipolare, chiamato anche disturbo maniaco-depressivo, provoca drammatici cambiamenti di umore e sbalzi di energia e nel comportamento. I segni del disturbo depressivo maniacale variano ampiamente nella loro gravità e frequenza. In generale, le persone maniaco-depressive vivono tre diverse fasi di alterazione dell'umore: episodio maniacale, episodio depressivo e uno misto. I sintomi variano a seconda dell'umore.
1. **Controlla se la persona inizia a dormire meno.** Le persone che soffrono di episodi maniacali tendono a sentirsi molto energiche anche se non dormono a sufficienza.
2. **Presta attenzione alla velocità e alla coerenza dei suoi discorsi.** Durante questa fase, il soggetto spesso parla così in fretta e cambia argomenti così frequentemente che gli interlocutori non sono in grado di seguire la conversazione.
3. **Verifica se mostra sentimenti estremi di ottimismo o ripone una fiducia poco realistica nelle sue capacità.** Questo comportamento a volte si presenta come alterata capacità di giudizio o atteggiamenti impulsivi.
4. **Nota se il soggetto sembra assente, distratto e incapace di concentrarsi.**
5. **Sii consapevole del fatto che se sta vivendo allucinazioni o deliri, potrebbe trovarsi in una fase maniacale estrema.** Questi episodi a volte portano a diagnosi errate di schizofrenia.
6. **Verifica eventuali cambiamenti nelle abitudini del sonno.** Durante gli episodi di depressione, il soggetto può dormire più o meno del normale e il sonno potrebbe essere spesso interrotto.
7. **Presta attenzione ai sentimenti di disperazione, di tristezza o di vuoto.** Durante i periodi di depressione, una persona che soffre di disturbo bipolare non è in grado di trovare nulla nella vita che le dia piacere. Può perdere interesse per le cose che un tempo la appassionavano, compreso il sesso.
8. **Cerca dei segnali di stanchezza, mancanza di energia e una lentezza generale.**
9. **Nota se cambia il suo appetito e il peso.** La depressione può portare un malato bipolare a mangiare di più o di meno rispetto al normale.
10. **Verifica se noti un conflitto di sintomi che si verificano nello stesso momento.** Un episodio misto di disturbo maniaco-depressivo include sia i sintomi maniacali che depressivi.
11. **Presta attenzione se la depressione è accompagnata da agitazione, ansia, irritabilità o irrequietezza.**
12. **Osserva eventuali combinazioni di vitalità ed energia e di umore basso.**
13. **Tieni presente che il rischio di suicidio è maggiore quando una persona soffre di un episodio misto.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconoscere-una-Persona-Maniaco-Depressiva", "language": "it"} |
Come Mangiare il Muesli | In tedesco, il termine muesli indica una miscela generica di avena, frutta secca e disidratata, semi, fiocchi di cereali e miele. Si tratta di una combinazione perfetta per una colazione sana e gustosa, ottima se abbinata a miele o yogurt. Se vuoi sapere come integrare creativamente il muesli nella tua alimentazione, apprendine le tecniche di base e scopri come deliziare il tuo palato in base alle tue preferenze.
1. **Mangialo come faresti con una qualsiasi varietà di cereale.** Il modo più semplice e comune di mangiare il muesli è proprio gustarlo come faresti con una qualsiasi coppetta di cereali, aggiungendo circa 120 ml del tuo latte preferito a un'eguale porzione di muesli.
Puoi sostituire il latte con dello yogurt bianco a piacere (o aromatizzato per una dolcezza extra), godendo dei benefici dei probiotici e di una consistenza e di un sapore differenti.
Prova a scaldare il latte, poi lascia il muesli in ammollo per qualche minuto nel latte caldo perché si ammorbidisca leggermente, diventando più simile a una crema di avena. In alternativa versa il latte freddo sul muesli contenuto in una coppetta adatta all'uso nel microonde, per poi scaldare l'intera miscela.
Come i cereali soffiati, il muesli è un ottimo spuntino da sgranocchiare anche da solo.
2. **Aggiungi della frutta affettata o congelata.** Se vuoi ravvivare la tua porzione di muesli, prova a tagliare in piccoli pezzi circa 30 grammi di frutta fresca, in base alle tue preferenze, o aggiungi qualche frutto di bosco congelato per una delizia rinfrescante. Ognuno degli ingredienti seguenti è ottimo con il muesli:
Banane
Mirtilli, more o lamponi
Kiwi
Fragole (i piccoli semi daranno una piacevole nota croccante)
Ciccioli (ideali per una versione salata del piatto)
Mele
Pere
Mango
Litchi (aggiungono una gradevole nota agre)
Melagrana
3. **Prova anche la frutta secca.** Spesso i frutti secchi o le bacche sono parte integrante delle ricette di muesli vendute già pronte, ma se vuoi aggiungerne una quantità extra, o incorporarli alla tua personale miscela, ecco alcuni suggerimenti:
Mirtilli rossi
Albicocche
Bacche di goji
Uvetta
Ribes
4. **Prova a lasciare il muesli in ammollo per una notte intera.** Un metodo eccellente per modificarne la consistenza, consiste nel lasciarlo a bagno in un liquido a tua scelta, come latte o yogurt. In una coppetta, versa il muesli e il latte in parti uguali, copri con la pellicola per alimenti o con un coperchio e riponi in frigorifero fino al giorno seguente. Il muesli si trasformerà in una miscela simile al porridge freddo, amato da molti.
Il latte di cocco è un ottimo liquido alternativo, in grado di donare una delicata dolcezza e un'ulteriore nota di sapore al muesli. Se il suo gusto non è tra i tuoi preferiti, puoi miscelarlo al latte vaccino.
5. **Versa un po' di muesli nel tuo frullato.** Se preferisci un fresco frullato alla più classica tazza di cereali, il muesli può rivelarsi un'ottima aggiunta o decorazione, prima o in seguito all'uso del frullatore. Il muesli si miscelerà piacevolmente agli altri ingredienti e donerà una maggiore consistenza alla bevanda, rendendola inoltre ancor più nutriente. Prova a preparare la seguente semplice ricetta:
Una manciata di fragole congelate (o il tuo frutto preferito congelato)
120 ml di yogurt o di kefir
30 g di cocco grattugiato
2 cucchiai da tavola di muesli
6. **Miscelalo alla salsa di mele.** Se sei intollerante al lattosio, o se vuoi trasformare il tuo muesli in un'esperienza dalla consistenza o dal gusto differenti, la salsa di mele può rivelarsi una deliziosa alternativa. Cuoci delle mele troppo mature per preparare tu stesso una salsa di mele naturale e priva di zuccheri aggiunti, oppure acquistala già pronta.
7. **Cuoci il muesli per trasformarlo in un porridge.** Stranamente, una delle caratteristiche che le persone apprezzano del muesli è una delle caratteristiche che altri disprezzano del muesli. A differenza di quelli cotti, i fiocchi di avena crudi regalano una consistenza e dei benefici nutrizionali differenti, ma possono comunque essere cotti e trasformati in un semplice porridge.
Porta a bollore la quantità di latte e acqua desiderata, poi versa una metà del muesli nella pentola. In altre parole, se vuoi gustare una porzione di muesli cotto, porta a bollore 120 ml di latte e 120 ml di acqua, poi aggiungi 50 grammi di muesli crudo.
Riduci la fiamma e cuoci il muesli nella pentola coperta per 10-15 minuti, mescolando occasionalmente, fin quando non raggiunge la consistenza desiderata. Non appena ti sembra appetitoso, mangialo!
8. **Prova a metterlo a bagno nel caffè o nel succo d'arancia.** Sebbene possano sembrare bizzarre, altre ottime opzioni prive di lattosio sono rappresentate da succo di arancia, di mela o persino dal caffè. Immaginalo come una colazione completa. Potresti rimanere sorpreso dalla piacevolezza del suo sapore.
9. **Prova a replicare la ricetta originale del medico svizzero Maximilian Bircher-Benner.** Originariamente, fu lui l'inventore del muesli. Sebbene la maggior parte delle versioni del muesli moderne abbiano un'elevata proporzione tra avena e frutta, la ricetta originale prevedeva una più ampia quantità di frutta fresca e secca. La ricetta originale del medico, i cui scopi erano quelli di beneficiare sulla salute dei pazienti, prevedeva le seguenti proporzioni:
1 cucchiaio da tavola di fiocchi di avena, messi in ammollo in 2–3 cucchiai d'acqua
1 cucchiaio da tavola di succo di limone
1 cucchiaio da tavola di panna
1 grossa mela aspra, finemente grattugiata e miscelata al muesli direttamente prima di servirlo
1 cucchiaio da tavola di nocciole e mandorle da cospargere sul muesli prima di servirlo
10. **Se necessario, dolcifica a tua scelta.** Per alcune persone il muesli classico può essere un po' tenue. Se vuoi addolcirlo un po', prova ad aggiungere una piccola quantità di un ingrediente dolcificante a tuo gusto al fine di renderlo più gustoso. Qualsiasi cosa tu decida di usare, fallo con moderazione. Ecco alcuni ottimi suggerimenti per tutti coloro che vogliono apportare un'ulteriore nota di dolcezza o di gusto:
Miele
Melassa
Zucchero integrale
Cannella
Cocco tostato
Succo di limone
Sciroppo d'agave
Sciroppo d'acero
Noce moscata
11. **Cuoci o tosta leggermente il muesli.** Se desideri che la tua miscela sia un po' più croccante, prova a distribuirla su una teglia e a cuocerla in forno a 165°C per circa 30 minuti, o fino a dorarla. Potrebbe rivelarsi utile aggiungere una piccola quantità di olio di cocco o di burro fuso per favorirne una appetitosa colorazione dorata.
12. **Prepara delle barrette di muesli.** Un ottimo modo per trasportare il tuo muesli e averlo sempre a portata di mano è quello di trasformarlo in comode barrette. Miscelalo a qualche cucchiaiata di burro di arachidi, o al tuo burro di frutti secchi preferito, servirà come legante. Se lo desideri puoi incorporare anche delle ulteriori dosi di frutta disidratata, frutta secca e altri cereali.
Schiaccia la miscela in uno stampo, dandogli circa 1 cm di spessore, dopodiché riponilo a raffreddare in frigorifero. Taglia il composto in barrette e tienile al fresco per poi gustarle come uno spuntino veloce.
Anche il burro fuso e il miele possono essere utilizzati come leganti, schiacciando la miscela in uno stampo per poi attendere che si solidifichi.
13. **Incorpora il muesli all'impasto dei tuoi prodotti da forno.** Il muesli può essere utilizzato come sostituto in qualsiasi ricetta che preveda l'uso dell'avena in fiocchi. Biscotti, muffin e anche pancake possono essere resi più sani e gustosi con l'aggiunta di piccole quantità di muesli. Prova a sostituire le dosi di avena previste con uguali dosi di muesli nelle ricette di:
Biscotti
Pancake
Torte
Muffin | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Mangiare-il-Muesli", "language": "it"} |
Come Assumere la Posizione del Piccione nello Yoga | I fianchi sono un insieme complesso di muscoli potenti, tendini e legamenti che sono essenziali per muovere il corpo. Stare seduto di fronte a un computer tutto il giorno impedisce che le parti costitutive dei fianchi vengano mosse e allungate a dovere. Attività come correre, camminare o andare in bicicletta consentono di aumentare la forza nei fianchi, ma non sono esercizi in grado di allungare e rilassare i muscoli, i quali col tempo tendono a diventare corti e contratti. Lo stress quotidiano tende ad aggravare la rigidità dei fianchi, dato che tendiamo ad accumulare la tensione proprio in quella zona. Puoi liberarti della tensione nei fianchi integrando la posizione del piccione, Eka Pada Rajakapotasana in sanscrito, nella tua pratica di yoga quotidiana o nel tuo programma di esercizi.
1. **Inizia assumendo la posizione del cane a faccia in giù.** Le ginocchia devono essere allineate ai fianchi, mentre le mani devono trovarsi poco più avanti delle spalle.
Una volta apprese le basi della posizione del piccione, è meglio imparare a entrare nell'asana partendo dalla posizione del cane a faccia in giù.
2. **Solleva la gamba destra all'indietro.** Ora piegala e spingila in avanti, portando il ginocchio destro accanto alla mano destra. Sistema la tibia davanti al busto e porta il piede destro in linea con il ginocchio sinistro, dietro alla mano sinistra.
A questo punto, il lato esterno della tibia destra dovrebbe essere aderente al tappetino. Più il tallone destro è in avanti e più la posizione risulterà profonda e intensa.
Mantieni il piede destro attivo, con le dita flesse all'indietro, per proteggere il ginocchio.
Se sei un principiante nella pratica dello yoga, piega il ginocchio anteriore fin dove devi per riuscire a sentirti a tuo agio nella posizione; non dovrai sentire dolore o una tensione eccessiva. È importante proteggere il ginocchio in questa posizione per evitare di infastidire l'articolazione. Continuando ad esercitarti, a poco a poco riuscirai a tenere la tibia parallela al lato anteriore del tappetino.
3. **Allunga la gamba sinistra dietro di te.** Stendila e fai in modo che la parte frontale della coscia sia aderente al tappetino. Rivolgi lo sguardo all'indietro per controllare visivamente che la gamba si estenda dritta dietro di te e non sia in diagonale.
Verifica anche che la parte posteriore della coscia sia ruotata verso l'interno. Premi tutte le cinque dita del piede sinistro contro il tappetino per avere una maggiore stabilità.
4. **Avvicina il lato esterno del gluteo destro al pavimento.** Sistema il tallone destro in modo che si trovi davanti al fianco sinistro.
Probabilmente, ti verrà naturale spostare il peso sul fianco sinistro, in special modo se i muscoli delle anche sono tesi e contratti. Quello che devi fare è cercare di equilibrare il peso del corpo su entrambi i fianchi.
5. **Posiziona le mani sul tappetino all'altezza dei fianchi.** Inspira e sollevati sui polpastrelli. Cerca di estendere la colonna vertebrale verso l'alto. Allunga la zona lombare spingendo il coccige verso il basso e in avanti.
6. **Espira e abbassa il busto sopra la gamba destra piegata.** Non sforzarti di portare la fronte a contatto con il tappetino. Inclina semplicemente il busto in avanti fino a un punto che ti consenta di eseguire uno stretching profondo dei fianchi senza sentire dolore. Ricorda di mantenere il peso del corpo equamente distribuito sui due fianchi e tieni la colonna vertebrale ben allungata.
Se hai i fianchi aperti e flessibili, distendi le braccia in avanti e appoggia una mano sull'altra per creare un appoggio per la fronte. Il busto potrà rilassarsi sopra la gamba destra piegata.
7. **Rimani nella posizione del piccione per la durata di 4-5 respiri.** Inspira ed espira profondamente attraverso il naso. Continua a mantenere il peso corporeo bilanciato sui due fianchi ed estendi la colonna vertebrale in avanti e verso il basso.
8. **Solleva il busto e appoggia nuovamente le mani sul tappetino.** Inspira mentre sollevi il bacino e la gamba sinistra da terra, quindi ti porti sulla punta delle dita del piede sinistro. Espira e solleva la gamba destra, poi raddrizzala e portala all'indietro per tornare lentamente nella posizione dei quattro punti (o del cane a faccia in giù). Infine, solleva nuovamente la gamba destra e tienila sollevata per la durata di una o due respirazioni per rilasciare ogni tensione accumulata nel fianco durante l'esecuzione della posizione del piccione.
9. **Espira mentre riporti il piede destro a terra.** Appoggia le ginocchia sul tappetino, allineandole ai fianchi, per assumere la posizione del cane a faccia in giù. Riposati per qualche istante, dopodiché ripeti gli stessi passaggi dal lato opposto.
Ricordati di verificare di aver posizionato entrambe le gambe correttamente e respira profondamente mentre esegui ogni movimento.
10. **Concediti il tempo necessario per eseguire correttamente la posizione.** La posizione del piccione può indurre una resistenza emozionale in alcune persone, in special modo in coloro che hanno i muscoli dei fianchi contratti. Se avverti dolore o un'eccessiva tensione, fai un respiro profondo e sciogli lentamente la posizione. Pratica un altro saluto al sole e poi riprova di nuovo. Entra nella posizione del piccione lentamente e arriva solo fino a un livello in cui ti senti a tuo agio e non senti dolore o fastidio alle ginocchia o ai fianchi.
Non forzare i fianchi ad assumere la posizione completa. Si paziente e impegnati a migliorare lentamente. Con il tempo i tuoi muscoli diventeranno gradualmente più flessibili e anche il grado di apertura dei fianchi migliorerà.
11. **Modifica la posizione se pratichi yoga da diverso tempo.** Se sei uno yogi esperto o hai i fianchi molto flessibili, puoi provare ad approfondire la posizione come segue:
Inspira e assumi la posizione del piccione sul lato destro. Piega la gamba posteriore (in questo caso la sinistra) e porta il braccio sinistro all'indietro. Fai passare la mano dietro al lato interno della caviglia e afferra la punta del piede con le dita. Fermati per un attimo in questa posizione e cerca di mantenere il peso del corpo equamente ripartito su entrambi i fianchi.
Se non senti dolore o fastidio nel farlo, porta indietro anche il braccio destro, afferra le dita dei piedi con la mano e poi porta il gomito sinistro verso l'alto. Assicurati che entrambe le spalle siano perfettamente allineate al lato anteriore del tappetino (controlla che una delle due non sia più avanti dell'altra).
Tieni la posizione per la durata di 4-5 respirazioni; continua a tenere le spalle ruotate all'indietro e solleva il busto in avanti e verso l'alto.
Torna lentamente alla posizione del piccione riportando le mani sul tappetino vicino ai fianchi e la gamba a terra. Ripeti gli stessi passaggi dal lato opposto.
12. **Assumi la posizione del cane a faccia in giù, assicurandoti che i palmi delle mani e le piante dei piedi siano saldamente ancorati al tappetino.** Se non riesci a portare i talloni a terra, non ti sforzare, altrimenti non riuscirai a muovere liberamente la gamba che va sollevata.
13. **Solleva la gamba destra.** Stacca il piede da terra e spingi la gamba verso l'alto mantenendola tesa. L'obiettivo è fare in modo che diventi un prolungamento naturale della linea retta diagonale formata dalle braccia e dal busto, ma non preoccuparti se non sei ancora abbastanza flessibile per sollevarla fino a quel punto. Mantieni questa posizione mentre inspiri ed espiri una volta in modo profondo e controllato.
14. **Piega la gamba destra e avvicina il ginocchio al petto mentre inspiri.** Porta lentamente la gamba destra in avanti e piega il ginocchio più o meno a 90° dopo che ha superato il busto.
15. **Appoggia il lato esterno della coscia destra sul tappetino in modo che il piede punti verso sinistra.** Questo movimento è cruciale quando si esegue la posizione del piccione. Mentre porti la gamba in avanti, fai attenzione a piegarla in modo fluido, quindi appoggiala sul tappetino davanti al busto. Il peso del busto dovrebbe essere sostenuto dal lato esterno della gamba destra e dalla parte superiore di quella sinistra.
Effettua il movimento mentre espiri profondamente per facilitare la transizione nella posizione.
Quanto più riuscirai a portare il ginocchio in avanti, mantenendolo piegato a 90° o più e tanto più intenso risulterà lo stretching.
16. **Quando hai trovato l'equilibrio, porta indietro le mani per raddrizzare il busto.** Essendo partito dall'asana del cane a faccia in giù, saranno posizionate davanti a te. A questo punto, devi portarle vicino ai fianchi e sollevarti sui polpastrelli per riuscire a stendere la schiena verso l'alto.
17. **Raddrizza la gamba posteriore in modo che il collo del piede sia a contatto con il tappetino.** Per avere la certezza che la gamba dietro sia posizionata nel modo corretto, sollevala per un istante lasciando solo la punta del piede a terra, quindi abbassala di nuovo riportando il collo del piede a contatto con il tappetino.
18. **Allunga la colonna vertebrale, respira in modo controllato e cerca di avvicinare i glutei al pavimento.** Dopo aver completato la transizione alla posizione del piccione partendo da quella del cane a faccia in giù, l'esecuzione della posizione non cambia. Rimani concentrato cercando di estendere il più possibile la colonna vertebrale e mantieni sia il mento sia il petto sollevati per creare spazio tra le articolazioni e sentirti rilassato. A ogni espirazione, cerca di avvicinare un po' di più i glutei al pavimento, intensificando lo stretching dei muscoli.
19. **Inclina il busto in avanti per allungare ulteriormente i muscoli dei fianchi e dei glutei.** Quando ti senti pronto, abbassa il busto in avanti fino ad appoggiare l'addome sul ginocchio piegato. La fronte dovrebbe raggiungere il pavimento o quasi. Distendi completamente le braccia in avanti con i palmi delle mani rivolti verso il basso. A ogni espirazione, cerca di allungarti ancora un po' e prova ad avvicinarti un po' di più a terra per intensificare lo stretching.
20. **Se sei uno yogi esperto, puoi approfondire ulteriormente la posizione piegando la gamba posteriore per afferrare il piede con la mano.** Inspira e riporta il busto in posizione eretta, quindi piega la gamba dietro (in questo caso la sinistra) e afferra il dorso del piede con la mano sinistra facendola passare all'interno della caviglia. Tieni il piede sinistro attivo e cerca di mantenere il peso del corpo equamente bilanciato su entrambi i fianchi. Rimani in questa posizione per alcune respirazioni, avendo cura di mantenere le spalle ruotate all'indietro, il petto spinto in avanti e verso l'alto e lo sguardo rivolto verso il soffitto.
21. **Se vuoi spingerti ancora oltre, puoi provare ad afferrare il piede anche con l'altra mano.** Se senti di poterci riuscire, porta anche il braccio destro all'indietro per afferrare il piede sinistro anche con l'altra mano. Assicurati che entrambe le spalle siano perfettamente allineate al lato anteriore del tappetino (controlla che una delle due non sia più avanti dell'altra). Questa posizione richiede un eccellente controllo del core, ma anche un ottimo equilibrio e una buona flessibilità.
Rimani in questa versione avanzata della posizione del piccione per la durata di 4-5 respirazioni, poi riporta lentamente il piede sinistro a terra. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Assumere-la-Posizione-del-Piccione-nello-Yoga", "language": "it"} |
Come Pulire un Pavimento in Legno con Finitura in Poliuretano | I parquet con finitura in poliuretano sono più resistenti rispetto a quelli che un tempo venivano rivestiti con la cera. Tuttavia, è necessario prestare molta attenzione durante la pulizia, altrimenti si corre il rischio di danneggiare sia il pavimento sia la finitura. Pulisci regolarmente spazzando e lavando a terra e cerca di eliminare subito le macchie in modo che non si fissino rovinando il parquet.
1. **Passa il panno antipolvere.** Dal momento che dovresti spazzare ogni giorno, una scopa raccoglipolvere è l'ideale. Basta passarla sul pavimento per catturare sporco e detriti. Se necessario, scuotila sulla spazzatura.
2. **Utilizza una scopa per parquet.** Se preferisci una scopa in setole a quella raccoglipolvere, puoi usarla per pulire a terra. Tuttavia, scegline una con setole in fibra sintetica (con punte aperte), perché è più efficace.
3. **Passa spesso l'aspirapolvere.** Puoi adoperarla tutte le volte che vuoi, anche se è consigliabile una volta a settimana. Ti basta selezionare la funzione per pavimenti in legno. Se ne è sprovvista, prova a rimuovere le barre battitappeto e le spazzole rotanti.
Ti aiuterà a raccogliere quasi tutta la polvere e i detriti dal pavimento.
4. **Prepara una soluzione di acqua e detersivo.** I migliori detersivi per i pavimenti in poliuretano sono quelli delicati al pH neutro. Ad esempio, puoi versare un tappo di detersivo per piatti o olio di Murphy in un secchio d'acqua.
Considera anche la possibilità di utilizzare prodotti formulati appositamente per parquet con finitura in poliuretano.
5. **Bagna il mocio.** Una volta preparata la soluzione, immergi il mocio all'interno. Se è in spugna o in microfibra, funziona anche meglio perché non tende a graffiare il rivestimento. Tuttavia, andrà bene qualsiasi strumento morbido per la pulizia delle superfici dure.
6. **Strizzalo accuratamente.** Devi applicare la minore quantità possibile di acqua perché, se ristagna sul pavimento, rischia di rovinare la superficie. Quindi, strizza per bene il mocio. Inoltre, se lo premi con cura, dovrai assorbire meno acqua.
7. **Passalo sul pavimento.** Pulisci seguendo le venature del legno. In questo modo, è meno probabile che si formino strisce. Assicurati di adoperare la minore quantità di acqua possibile. Inoltre, cambia l'acqua del secchio se vedi che si sporca.
8. **Asciuga la zona.** Una volta finito di lavare a terra, passa un panno morbido in microfibra. Dal momento che l'acqua stagnante rischia di danneggiare il pavimento, puoi anche utilizzare un mocio asciutto di microfibra per eliminare l'umidità in eccesso.
9. **Assorbi immediatamente il liquido versato.** Nonostante l'attenzione, è normale che coli qualcosa sul pavimento. L'importante è intervenire subito. Utilizza un panno per assorbire il pasticcio, quindi togli i residui con uno strofinaccio umido e usane un altro per asciugare.
10. **Prova un detergente per vetri senza ammoniaca.** Se si è formata una macchia ostinata o un'incrostazione, avrai bisogno di una soluzione più efficace di un panno umido. Puoi applicare un detergente per vetri senza ammoniaca. Quando si versa qualcosa a terra, assicurati di pulire con un panno umido in modo da rimuovere i residui.
Puoi anche provare un detersivo a pH neutro.
11. **Evita l'aceto e l'ammoniaca.** Anche se alcune persone consigliano l'aceto diluito per lavare questo genere di pavimenti, è preferibile evitare i detergenti acidi. Possono rovinare la finitura, il che vuol dire che il parquet perde la sua lucentezza.
12. **Pulisci regolarmente.** Quando lo sporco si accumula, c'è il rischio che rovini il pavimento. Le scarpe sono a contatto diretto con la terra che, portata in casa, può graffiare il parquet. Passa quindi l'aspirapolvere e spazza regolarmente per prevenire questo inconveniente.
13. **Metti un tappeto a ogni ingresso.** Una delle principali fonti di sporco in casa sono i detriti che le scarpe trasportano dall'esterno. Per limitare questo problema, aggiungi degli zerbini alle porte di ingresso in modo da catturare il grosso anziché inzaccherare il pavimento.
Potresti anche mettere un tappeto vicino ai lavandini per raccogliere le gocce d'acqua che cadono a terra.
14. **Usa i feltrini per evitare graffi.** I piedi dei mobili possono rigare il parquet. Per evitare questo problema, applica delle protezioni in feltro alla base delle gambe in modo che i mobili scivolino più facilmente sul pavimento anziché scalfirlo.
Allo stesso modo, non usare i tacchi alti o le scarpe sportive coi tacchetti, perché possono ammaccare il legno. In effetti, dovresti toglierle non appena entri in casa.
Un altro modo per scongiurare il rischio di segni è quello di accorciare sempre che le unghie degli animali domestici.
15. **Non lucidare e non passare la cera.** La cera potrebbe rendere il parquet troppo scivoloso e impedirti di camminare comodamente. Inoltre, può minare la sua lucentezza favorendo lo sviluppo di una patina opaca. Allo stesso modo, non ti conviene lucidarlo dal momento che la finitura in poliuretano non necessita di questo trattamento. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-un-Pavimento-in-Legno-con-Finitura-in-Poliuretano", "language": "it"} |
Come Addestrare un Cane a Smettere di Mordere | Mordere e mordicchiare è quasi sempre un comportamento normale nei cani; tuttavia, solo perché è ordinario, non significa che i proprietari non debbano gestirlo. Per garantire l'incolumità di entrambi, è importante conoscere il motivo per cui il cane morde, oltre a prendere delle iniziative per evitare e interrompere questa abitudine.
1. **Fallo sterilizzare o castrare.** Esistono molte ragioni differenti a sostegno di tale pratica; tra queste c'è anche il fatto che un cane sterilizzato tende a mordere con minore frequenza, dato che la procedura altera i livelli ormonali dell'animale che assume di conseguenza un carattere più docile.
Il suo istinto di girovagare o di combattere con altri cani si riduce.
Castrare il maschio abbassa i suoi livelli di testosterone, rendendolo meno aggressivo.
2. **Non lasciare che vaghi liberamente o cammini senza guinzaglio.** Assicurarti che rimanga confinato in sicurezza nel tuo cortile rappresenta un aspetto importante del tuo ruolo di proprietario responsabile. Tenendolo in uno spazio limitato e sicuro non proteggi solo il cane, ma anche agli altri animali domestici e le persone.
Non lasciarlo uscire liberamente dalla tua proprietà.
Tenerlo in casa o all'interno del giardino riduce il rischio che possa incontrare altri animali e combattere con essi.
Tenerlo al sicuro riduce anche le probabilità che possa mordere quando è a caccia.
3. **Evitagli le situazioni stressanti.** Se sai o sospetti che possa mordere, devi evitare ogni circostanza inutile che possa indurgli ansia. Non portarlo in luoghi nuovi o molto affollati, controlla costantemente il suo comportamento alla ricerca di segnali di stress e abbandonate subito l'ambiente se inizia a manifestarli.
Non introdurlo a troppe persone nuove se pensi che possano creargli uno stato ansioso.
La presenza di troppa gente potrebbe stressarlo; possibilmente, non portarlo in luoghi affollati se è nervoso.
Evitare di esporlo a situazioni stressanti è un metodo efficace; tuttavia, potrebbe rendersi necessario un addestramento affinché impari a rilassarsi quando non ci sono alternative.
Offrigli uno spazio sicuro in cui possa rifugiarsi e rilassarsi.
4. **Portalo a un corso di addestramento all'obbedienza.** Rappresenta uno dei metodi migliori per impedirgli di mordere; si tratta di lezioni che insegnano a entrambi a collaborare per evitare tali comportamenti.
Il cane impara a socializzare con altri simili e persone;
Impara a gestire e affrontare qualsiasi paura che sviluppa;
Tu puoi imparare a premiare o punire il suo comportamento in maniera appropriata;
In ogni caso, entrambi potete apprendere;
Chiedi al veterinario che ti consigli un buon centro cinofilo presso cui seguire un corso di obbedienza.
5. **Valuta se il cane morde per gioco o perché è aggressivo.** Tutti i cani, soprattutto i cuccioli, usano molto la bocca, si tratta di un comportamento del tutto normale; tuttavia, riconoscere la differenza tra un attacco e un gioco ti aiuta a capire il suo carattere, sebbene mordere e mordicchiare non sia un comportamento accettabile e debba essere bloccato.
Quando morde per gioco non dovrebbe causare dolore e il linguaggio del corpo dell'animale dovrebbe indicare uno stato d'animo rilassato.
Quando i morsi sono aggressivi, anche il corpo è teso e rigido.
I morsi dettati da un istinto aggressivo tendono a essere più rapidi, intensi e dolorosi.
6. **Insegna al tuo amico peloso a essere delicato con i denti e la bocca.** I cani sono animali che vivono in branco e quando sono giovani tendono a giocare tra loro. È normale quindi che il tuo cucciolo giochi a fingere di morderti, ma devi insegnargli a non farlo mai con la vera intenzione.
Se ti ha morso o anche solo mordicchiato, urla e guaisci come farebbe un cane;
Smetti di giocare per qualche secondo;
Lodalo e ricomincia a giocare.
Se il cane, adulto o cucciolo che sia, non smette dopo il tuo urlo, lascialo solo e riprova più tardi.
7. **Usa il metodo dell'interruzione per indurlo a non usare la bocca.** Se con il semplice urlo e la pausa dal gioco non riesci a impedirgli questo comportamento, prova a mettere in atto quest'altro metodo. Ignorare l'animale è un modo molto efficace di fargli capire che la sua condotta è inaccettabile.
Quando ti morde, urla molto forte;
Ignoralo per dieci o venti secondi;
Puoi anche tenerlo in un luogo isolato per lo stesso tempo.
8. **Premialo in modo coerente e costante per il buon comportamento.** È importante che capisca quando si comporta bene; assicurati sempre di lodarlo per fargli smettere di mordere, anche con carezze o piccoli dolcetti.
Premia solo il comportamento che vuoi incoraggiare.
Tieni sempre pronti dei bocconcini per poterlo ricompensare facilmente quando lo stai addestrando.
Non esagerare però con il cibo, devi dargli solo dei piccoli bocconcini.
9. **Continua a insegnargli a essere delicato.** Con il tempo il cane inizia a mordicchiare in modo più leggero; procedi con la tecnica dello strillo e interrompi il gioco ogni volta che ti morde.
Anche quando riduce la pressione dei morsi, reagisci comunque urlando.
Procedi con questo metodo finché l'animale non smette completamente.
10. **Scegli i suoi giocattoli e passatempi in modo attento.** È del tutto naturale voler giocare alla lotta o al tiro alla fune con il cane; tuttavia, queste attività trasmettono dei messaggi confusi al cane, che può di conseguenza avere difficoltà a frenare il proprio istinto.
Invece di concedere al cucciolo di "rosicchiare" le tue dita o mani, offrigli un giocattolo masticabile o un osso.
Evita i giochi di lotta, perché potrebbe eccitarsi eccessivamente o confondersi.
Pensa con cura quando desideri giocare al tiro alla fune, dato che potresti innescare dei problemi di dominanza.
Rivolgiti al veterinario o a un addestratore esperto che ti insegni a giocare nella maniera corretta a questo gioco.
11. **Escludi che si tratti di morsi giocosi.** Puoi insegnargli a non mordere per gioco con un semplice addestramento a casa; se però il cane mostra segni di aggressività, potrebbe trattarsi di un problema più grave.
I morsi aggressivi fanno male, molto più di quelli dettati dal desiderio di giocare.
In questo caso, il cane mostra un corpo teso o rigido.
12. **Affidati al veterinario.** Se l'animale manifesta segni di aggressione, dovresti rivolgerti immediatamente a un professionista; il veterinario può aiutarti a individuare la causa del suo comportamento irruento che lo porta ad attaccare.
Il medico è in grado di trovare delle cure per correggere qualsiasi disturbo che induce l'animale a mordere.
Può anche insegnarti a premiare o punire i suoi comportamenti nella maniera corretta.
Rivolgiti a un comportamentalista cinofilo qualificato per trovare il modo migliore di addestrare il tuo amico a quattro zampe.
13. **Tieni aggiornati i vaccini dell'animale.** Con l'addestramento adeguato, si spera che il cane smetta di mordere te o una persona sconosciuta; tuttavia, non devi escludere completamente questa possibilità. È molto importante che il tuo amico peloso venga sottoposto regolarmente ai vaccini e a tutti i richiami corretti, nell'eventualità che ferisca qualcuno.
Mantenendo aggiornate le vaccinazioni puoi proteggere le vittime da possibili malattie.
Sottoponendolo alle regolari vaccinazioni hai anche minori responsabilità legali nel caso dovesse mordere qualcuno.
Tieni l'animale al sicuro, perché in determinate circostanze è previsto l'abbattimento di animali aggressivi e che non sono stati vaccinati.
Comportati da proprietario responsabile; non lasciarlo mai senza guinzaglio quando vi trovate in un luogo pubblico e usa la museruola quando siete fuori casa se il cane ha la tendenza a mordere.
14. **Individua i diversi tipi di comportamento che portano un cane a mordere.** I cuccioli e gli adulti usano la bocca per giocare e scoprire il mondo. In linea generale, riesci a distinguere quando si tratta di un morsetto giocoso o dettato da un comportamento più aggressivo.
I cuccioli solitamente mordono o mordicchiano per gioco; sebbene sia un comportamento comune, è però inaccettabile.
Anche gli esemplari adulti possono mordere quando non sono stati addestrati a comportarsi diversamente.
Indipendentemente dall'età del tuo amico fedele, devi insegnargli che non è mai appropriato usare i denti su una persona.
La tendenza a mordere in modo aggressivo, che sia di un cucciolo o di un adulto, deve essere corretta immediatamente.
15. **Cerca i segni di un atteggiamento possessivo.** Questi animali sono molto territoriali nei confronti delle proprie cose e hanno un'ampia percezione di quello che è la loro proprietà. Se il tuo amico sente che i suoi beni sono minacciati, potrebbe reagire mordendo.
I cani possono considerare i giocattoli, il cibo, il territorio e anche le persone come una loro proprietà.
Osserva il comportamento del tuo esemplare di fronte a questi elementi per capire cosa potrebbe scatenare tale reazione.
16. **Presta attenzione a una reazione di paura.** Si tratta di un'altra causa comune che può portarlo a mordere. Se ti sembra spaventato, cerca di capire quale può essere stata la causa del suo stato d'animo, per esempio una nuova persona o un posto nuovo; osserva i comportamenti elencati di seguito che indicano paura:
Ha dei tremiti;
Tiene la coda tra le zampe;
Assume una postura di sottomissione;
Si nasconde;
Scappa via.
17. **Determina se prova dolore.** Se ti sta mordendo o mordicchiando e non sembra che lo faccia per gioco, potrebbe forse soffrire. Anche gli esemplari più amichevoli e tranquilli possono essere tentati di mordere se provano dolore; se sospetti che questo sia il caso del tuo amico scodinzolante, portalo subito dal veterinario. Controlla se manifesta i seguenti segnali:
Piagnucola;
Cambia abitudini alimentari (acqua inclusa);
Guaisce;
Geme;
È agitato;
Presenta difficoltà nei movimenti;
Zoppica.
18. **Sappi che una neomamma potrebbe mordere.** Se la tua cagnolina si sta preparando per mettere al mondo una cucciolata o ha appena partorito, fai attenzione perché potrebbe essere aggressiva. L'istinto materno è molto forte anche negli esemplari più fedeli e calmi, devi quindi essere molto cauto per non innescare una reazione negativa.
Offrile un luogo sicuro e solitario.
Avvicinati alla cagnolina e ai cuccioli in modo molto delicato.
Insegna alle altre persone ad approcciarsi alla mamma e ai neonati con molta prudenza.
19. **Valuta se il cane morde come conseguenza di un comportamento predatore.** Si tratta di un istinto molto forte nella maggior parte dei cani; se interrompi il tuo amico fedele durante la sua "caccia", potrebbe morderti. Se pensi che tenda a farlo per questo suo istinto, devi correggerlo per la sicurezza di ogni persona. Ecco un elenco degli elementi che il cane potrebbe considerare prede:
Animali selvatici, come conigli o scoiattoli;
Auto;
Corridori;
Ciclisti.
20. **Riconosci i segni di avvertimento di un morso imminente.** Se hai escluso che il tuo cucciolo o esemplare adulto stia mordendo per gioco, potrebbe trattarsi di un comportamento più aggressivo, che è pericoloso da gestire. Presta attenzione se il cane manifesta i seguenti segni di aggressione:
Le orecchie sono puntate all'indietro;
Il pelo sulla schiena è ritto;
Puoi vedere la parte bianca degli occhi;
Mostra i denti.
21. **Sappi come gestire un animale che sta per mordere.** Esistono alcune tecniche standard che possono impedire a un cane con un comportamento aggressivo di mordere. Segui i passaggi di base qui descritti:
Evita lo sguardo diretto;
Indietreggia lentamente;
Fornisci al cane una via di fuga. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Addestrare-un-Cane-a-Smettere-di-Mordere", "language": "it"} |
Come Avere una Relazione di Successo con una Persona dei Gemelli | Stare con una persona dei Gemelli può essere divertente e appagante, ammesso che tu sappia come gestire i suoi tratti caratteriali unici. Dovrai essere disposto a mettere sottosopra la tua routine, stimolarla e lasciarla essere nevrotica e inaffidabile, senza perdere la pazienza. Non preoccuparti però: gli aspetti positivi di questo segno zodiacale superano di gran lunga quelli negativi!
1. **Ai Gemelli non piace la routine:** adorano essere spontanei. Di conseguenza, non spingere questa persona verso la monotonia, anzi, devi essere pronto a tutto e unirti a lei in qualsiasi momento per andare all'avventura.
2. **Secondo gli astri, i Gemelli sono piuttosto intelligenti, dunque cerca di stimolare in continuazione questa persona e di farle provare qualcosa di nuovo e di eccitante, così non si annoierà.**
3. **Non fidarti troppo di lei.** Non è che sia sua intenzione deluderti, il fatto è che verrà assorbita da qualcosa di nuovo e dimenticherà di andare a prenderti alla stazione o di arrivare puntuale a un appuntamento.
4. **Assecondala.** Magari non vuoi nemmeno stare a sentire la sua ultima idea folle, ma ascoltarla o anche solo aiutarla a mettere in atto quello che vuole fare ti aiuterà a colpirla. Non preoccupartene: presto se ne dimenticherà e sarà presa da altro.
5. **Ricorda che i Gemelli sono un po' nevrotici!** Beh, forse dire che lo sono un po' è un eufemismo, in effetti tendono a essere nervosi e inquieti. Se hanno qualcosa in mente, troveranno che sia impossibile dormire finché non avranno risolto questo problema.
6. **Non prendertela con lei se non riesce a portare a termine qualcosa.** Non è che non possa farlo, il problema è che nel frattempo la sua attenzione verrà catturata da altro.
7. **Infine, falla sentire speciale, ma questo va da sé.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Avere-una-Relazione-di-Successo-con-una-Persona-dei-Gemelli", "language": "it"} |
Come Fornire delle Referenze Positive per un Impiegato | In un mercato del lavoro sempre più competitivo, una brillante referenza di un precedente datore di lavoro può essere un prezioso strumento di supporto per chi sta cercando lavoro. Se vuoi fornire una referenza positiva ad un impiegato, dovrai riflettere su come presentare questa persona. Prima di scrivere una referenza, pensa alle principali qualità che dovrebbe avere un impiegato ideale, e quindi enfatizza queste nella tua raccomandazione.
1. **Controlla il regolamento della tua azienda in materia di referenze.** Alcune compagnie permettono di rilasciare soltanto informazioni molto generali, come ad esempio la durata dell’impiego; ai Manager è vietato fornire ulteriori dettagli, come le responsabilità dell’impiegato, i suoi rendimenti, se ha frequentemente saltato il lavoro o se era spesso in ritardo, e come si relazionava con i colleghi. Anche se vorresti fornire una brillante raccomandazione, potresti non poter dare nessuna informazione a chiunque ti contatti. Tuttavia, potrebbe essere consentito scrivere una lettera di referenza che gli impiegati possono esibire ai potenziali datori di lavoro.
2. **Assicurati di conoscere la persona abbastanza bene da poter fornire referenze.** I datori di lavoro richiedono informazioni dettagliate per supportare l’assunzione. Se non hai una conoscenza diretta dei rendimenti lavorativi di un impiegato, la tua referenza potrebbe essere una penalità, piuttosto che un aiuto. Se qualcuno ti contatta per una referenza di un dipendente che non conosci bene, metti in contatto questa persona con qualcuno che ha lavorato direttamente con l’impiegato, oppure parla con qualcuno che ha lavorato con lui in modo da avere informazioni adeguate per fornire la referenza.
3. **Adatta la tua referenze al tipo di lavoro che l’impiegato sta cercando.** I potenziali datori di lavoro richiedono informazioni specifiche relativamente al tipo di impiego che offrono. Invece di dire che qualcuno è un impiegato modello, o che è ben visto in azienda, fornisci esempi specifici per aiutare il datore di lavoro a comprendere quanto l’impiegato farebbe al caso suo. Se, ad esempio, l’impiegato è in lizza per una posizione da insegnante, parla di come ha aiutato un bambino con difficoltà di apprendimento a seguire le lezioni.
4. **Offri un visione dell’impiegato.** Un potenziale datore di lavoro vuole avere un’idea di come sarebbe gestire quella persona; descrivi cosa comporterebbe esserne il capo. Conti molto su di lui perché è molto affidabile, o perché conosce il suo lavoro meglio degli altri? In questo caso fai in modo che la persona a cui stai fornendo le referenze ne sia al corrente. Quando fornisci una referenza, specifica se tu lo riassumeresti volentieri, o se ha dato contributi fondamentali al miglioramento dell’azienda.
5. **Evita dettagli personali.** Descrivi solo ciò che è inerente l’attività lavorativa, come la sua autorevolezza, o la capacità di mitigare dispute tra i colleghi. Non parlare della sua vita personale, religione, stato civile, età e stato di salute. Il datore di lavoro potrebbe percepire ciò come un’invasione della privacy, il che potrebbe far trasparire poca professionalità. Potrebbe inoltre compromettere la sua assunzione nel caso in cui il datore di lavoro, ad esempio, abbia una diversa fede politica. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fornire-delle-Referenze-Positive-per-un-Impiegato", "language": "it"} |
Come Unire più Documenti in Microsoft Word | Questo articolo spiega come unire più documenti di Microsoft Word in un singolo file. Oltre a questo viene spiegato come combinare più versioni dello stesso documento per dare vita a un nuovo file di Word. Anche se inizialmente unire più documenti di Word può sembrare un'operazione complessa, i passi da seguire sono molto semplici e il tempo richiesto per l'esecuzione è davvero limitato.
1. **Apri il documento di Word a cui desideri unire gli altri file.** Il modo più semplice per eseguire questo passaggio consiste nel fare doppio clic sul file di Word corrispondente. In alternativa, puoi avviare il programma, cliccare sul menu di Word, cliccare sulla voce e selezionare il documento da aprire.
2. **Clicca sul punto del testo in cui vuoi inserire il documento successivo.** Il contenuto del nuovo documento verrà inserito all'interno di quello in esame partendo dal punto che hai specificato.
3. **Clicca sulla scheda Inserisci della barra multifunzione di Word.** È elencata nella parte superiore della finestra fra le schede "Home" e "Progettazione" o "Layout di pagina".
4. **Clicca sul pulsante Oggetto.** È elencato all'interno del gruppo "Testo" della scheda "Inserisci" della barra multifunzione di Word. Verrà visualizzata la finestra di dialogo "Oggetto".
Se hai la necessità di inserire nel documento esistente solo del semplice testo (privo di immagini, caratteri speciali e formattazione), clicca sull'icona raffigurante una freccia rivolta verso il basso collocata accanto al pulsante "Oggetto", seleziona l'opzione e salta direttamente al passaggio numero 7.
5. **Clicca sulla scheda Crea da file.** È la seconda scheda presente nella finestra di dialogo "Inserisci oggetto".
6. **Clicca sul pulsante Sfoglia.** Verrà visualizzata la finestra "Esplora file" del computer.
7. **Seleziona il documento da unire a quello esistente.**
8. **Clicca sul pulsante Inserisci.** La finestra di dialogo attuale verrà chiusa e il file verrà riportato all'interno del campo "Nome file" della finestra "Inserisci oggetto".
9. **Clicca sul pulsante OK per inserire il documento selezionato all'interno di quello su cui stai lavorando.** Il contenuto del file scelto dovrebbe apparire nel punto del documento in cui hai posizionato il cursore del testo.
I documenti di Word e la maggior parte dei file in formato RT conserveranno la formattazione originale quando vengono inseriti in un altro documento sotto forma di oggetto. Nel caso di altri formati di file, il risultato finale potrebbe essere diverso.
Ripeti la procedura per tutti gli altri documenti che devi unire a quello esistente.
10. **Apri uno dei documenti che devi combinare fra loro.** Il modo più semplice per eseguire questo passaggio consiste nel fare doppio clic sul file di Word corrispondente. In alternativa, puoi avviare il programma, cliccare sul menu di Word, cliccare sulla voce e selezionare il documento da aprire.
Se hai attivato la funzione elencata nella scheda di Word, saranno presenti più versioni del documento.
11. **Clicca sulla scheda Revisione.** È elencata nella barra multifunzione di Word visibile nella parte superiore della finestra, fra le schede "Lettere" e "Visualizza".
Se la scheda non è presente, clicca sulla scheda.
12. **Clicca sul pulsante Confronta.** È collocato nel gruppo "Confronta" della scheda "Revisione" di Word. Verrà visualizzato un menu con due opzioni.
13. **Clicca sulla voce Combina….** È la seconda opzione presente nel menu apparso. Verrà visualizzata una nuova finestra che ti permetterà di scegliere i documenti da combinare fra loro.
14. **Seleziona l'attuale versione del documento dal menu a discesa "Documento originale".** Si tratta della versione originale del documento che è stata inviata alla persona deputata alla sua revisione (all'interno di questa versione non è presente alcuna modifica al contenuto).
15. **Seleziona la versione revisionata del documento usando il menu a discesa "Documento revisionato".** Si tratta della versione del documento originale che contiene le modifiche suggerite dalla persona che l'ha revisionato e corretto.
Se vuoi che le sezioni del documento che sono state modificate durante la revisione siano etichettate, inserisci la dicitura che desideri all'interno del campo di testo "Indica revisioni non segnate con". Normalmente, come etichetta, viene utilizzato il nome della persona che ha suggerito le modifiche.
16. **Seleziona l'opzione Nuovo documento visibile nella sezione "Mostra modifiche in".** In questo modo indicherai a Word di creare un nuovo file combinando fra loro le due versioni del documento che hai selezionato.
17. **Clicca sul pulsante OK.** Le due versioni del documento che hai scelto verranno combinate fra loro dando vita a un nuovo file di Word. La finestra del programma verrà suddivisa in tre pannelli che conterranno il documento originale, quello revisionato e quello nuovo che è stato generato dall'unione delle due versioni precedenti. Il documento visualizzato nel pannello centrale della finestra di Word è quello generato dall'unione delle due versioni, mentre i pannelli sulla destra mostreranno il documento originale e la versione modificata.
Se le informazioni presenti a video sono troppe e risultano poco leggibili, clicca sul pulsante , scegli l'opzione e seleziona la voce. In questo modo i due pannelli collocati sulla destra della finestra verranno nascosti e le sezioni del documento finale che contengono le revisioni saranno evidenziate da una linea verticale rossa. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Unire-pi%C3%B9-Documenti-in-Microsoft-Word", "language": "it"} |
Come Eliminare la Protezione da Scrittura su una Scheda MicroSD Transcend | Quando provi a salvare dei dati su una scheda microSD viene visualizzato un messaggio di errore che indica che l'unità di memoria è protetta contro la sovrascrittura dei dati o che è in modalità "sola lettura"? Si tratta di una modalità di funzionamento che impedisce la sovrascrittura accidentale di file o dati importanti rendendo però di fatto molto difficile utilizzare in modo consueto la scheda microSD. Tuttavia, esistono diverse soluzioni a questo problema comune, alcune molto più tecniche di altre. Questo articolo spiega come eliminare la protezione da scrittura di una scheda Transcend microSD.
1. **Individua l'interruttore che attiva la protezione dei dati.** Se stai cercando di memorizzare dei file sulla scheda microSD usando un computer, è possibile che l'adattatore che stai usando sia dotato di interruttore per attivare o disattivare la protezione da scrittura. Normalmente questo interruttore è posizionato nella parte superiore sinistra dell'adattatore SD.
2. **Imposta l'interruttore sulla posizione che disabilita la protezione da scrittura dei dati.** Normalmente occorre spostare l'interruttore verso l'alto per disabilitare la modalità di protezione dei dati.
3. **Se lungo il lato destro dell'adattatore è presente un piccolo incavo, coprilo con un pezzo di nastro adesivo (in modo simile a come si faceva con le vecchie musicassette).** Alcuni dispositivi non possono memorizzare dati su una scheda microSD, se è presente l'intaglio in esame sull'adattatore. Coprendolo con un piccolo pezzo di nastro adesivo, il dispositivo verrà "ingannato" e rileverà la scheda microSD come un dispositivo utilizzabile sia in lettura sia in scrittura.
4. **Apri la finestra "Esegui" di Windows premendo la combinazione di tasti ⊞ Win+R.** Verrà visualizzata una piccola finestra di dialogo denominata appunto "Esegui". Questa finestra di Windows permette agli utenti di avviare programmi e applicazioni in modo semplice e veloce digitando semplicemente il nome corrispondente.
5. **Digita il comando diskpart nel campo "Apri" e clicca sul pulsante OK.** Verrà visualizzata una nuova finestra del "Prompt dei comandi" di Windows. Tuttavia, anziché essere presente il prompt dei comandi tradizionale, sarà presente il seguente "DISKPART>".
6. **Digita il comando list disk e premi il tasto Invio.** Verrà visualizzato l'elenco di tutte le unità di memoria collegate al computer. Ognuna sarà identificata con un numero e verrà riportato anche lo stato, la dimensione e la quantità di spazio ancora libero.
7. **Individua il numero che è associato alla scheda microSD.** Il modo più semplice e veloce per individuare il numero identificativo della scheda consiste nel fare riferimento alla dimensione totale della memoria, quindi cerca nella lista un'unità che abbia la medesima capacità di memoria della scheda microSD.
8. **Digita il comando select disk [numero_disco] e premi il tasto Invio.** In questo modo indicherai al programma che i successivi comandi che verranno inseriti dovranno essere applicati solo all'unità selezionata, nello specifico la scheda microSD. Dopo l'esecuzione del comando, dovrebbe apparire una linea di testo simile alla seguente "Il disco attualmente selezionato è il Disco [numero_disco] ".
9. **Digita il comando attributes clear disk readonly e premi il tasto Invio.** Questo comando provvederà a rimuovere dalla scheda microSD qualsiasi protezione contro la sovrascrittura dei dati. Questo significa che il dispositivo potrà essere nuovamente utilizzato in modalità normale per memorizzare file e documenti. Dopo l'esecuzione del comando dovrebbe apparire una linea di testo simile alla seguente "Cancellazione degli attributi del disco completata".
10. **Apri la finestra "Esegui" di Windows premendo la combinazione di tasti ⊞ Win+R.** Verrà visualizzata una piccola finestra di dialogo denominata appunto "Esegui". Questa finestra di Windows permette agli utenti di avviare programmi e applicazioni in modo semplice e veloce digitando semplicemente il nome corrispondente.
11. **Digita il comando regedit e clicca sul pulsante OK.** Verrà visualizzata la finestra relativa all'Editor del Registro di sistema di Windows.
12. **Accedi al seguente percorso HKEY_LOCAL_MACHINE/SYSTEM/CurrentControlSet/Control dell'editor.** Clicca sulla cartella denominata "HKEY_LOCAL_MACHINE" visualizzata sotto alla voce "Computer". A questo punto clicca sulla cartella "SYSTEM" elencata sotto alla precedente e procedi in questo modo fino ad arrivare all'ultima cartella presente nel percorso indicato.
13. **Crea una nuova chiave denominata "StorageDevicePolicies".** Se esiste già all'interno della cartella "Control", puoi semplicemente saltare questo passaggio. In caso contrario segui queste istruzioni:
Clicca sulla cartella con il tasto destro del mouse;
Clicca sulla voce del menu apparso;
Clicca sull'opzione ;
Digita il nome StorageDevicePolicies e premi il tasto.
14. **Accedi alla chiave StorageDevicePolicies appena creata per creare al suo interno un elemento "DWORD".** Clicca con il tasto destro del mouse su un punto vuoto del riquadro destro della finestra dove è visualizzata la voce "(Predefinito)", quindi seleziona l'opzione dal menu.
15. **Rinomina il valore "DWORD" nel seguente modo WriteProtect.** Questa specifica del registro serve a indicare al sistema operativo se un dispositivo è protetto o meno contro la sovrascrittura dei dati e permette all'utente di gestire manualmente lo stato dei dispositivi di memoria.
16. **Apri l'elemento WriteProtect e impostane il valore a "0".** Fai doppio clic sulla voce "WriteProtect". Verrà visualizzata una nuova finestra di pop-up denominata "Modifica valore DWORD (32-bit)". Se il valore visualizzato nel campo "Dati valori" non è "0", impostalo a "0".
17. **Clicca sul pulsante OK e riavvia il computer.** In questo modo le nuove modifiche al registro di sistema di Windows verranno rese operative. A questo punto dovresti riuscire a utilizzare la scheda microSD come una qualsiasi altra unità di memoria tradizionale.
18. **Accedi alla scheda microSD usando una finestra di Finder.** La scheda di memoria dovrebbe apparire nella finestra di Finder nella scheda "Posizioni" visibile nel pannello sinistro.
19. **Cerca qualsiasi file in modalità "sola lettura".** Puoi eseguire questo controllo cliccando sul nome di ciascun file con il tasto destro del mouse e selezionando l'opzione "Ottieni informazioni" dal menu che apparirà, quindi fai riferimento alla sezione "Condivisione e permessi" della finestra "Informazioni".
Per esaminare le informazioni di più file in modo rapido e veloce, clicca sul nome di un file, quindi premi la combinazione di tasti ⌘ Command+⌥ Option+I. Le informazioni presenti nella finestra apparsa verranno aggiornate automaticamente in base all'elemento selezionato permettendoti di esaminare rapidamente un gran elenco di file semplicemente scorrendolo premendo il tasto "Freccia Giù".
20. **Modifica i permessi di accesso di tutti i file in modalità "sola lettura".** Individua il nome del tuo account utente all'interno della sezione "Condivisione e permessi", quindi clicca sulla voce che troverai accanto. A questo punto scegli l'opzione dal menu che apparirà.
21. **Apri la finestra "Utility Disco".** Clicca sull'icona raffigurante una lente di ingrandimento posizionata nella parte superiore destra dello schermo, digita le parole chiave "utility disco", quindi clicca sull'applicazione che apparirà nell'elenco dei risultati.
22. **Seleziona la scheda microSD.** Dovrebbe essere elencata nella sezione "Esterni" del pannello sinistro della finestra.
23. **Clicca sulla scheda S.O.S.** È caratterizzata da uno stetoscopio stilizzato.
24. **Segui le istruzioni che appariranno a video.** Clicca sul pulsante , quindi attendi che il processo giunga al termine. Quando la procedura di controllo sarà terminata la scheda microSD dovrebbe funzionare normalmente. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Eliminare-la-Protezione-da-Scrittura-su-una-Scheda-MicroSD-Transcend", "language": "it"} |
Come Aiutare un Amico che è Vittima di Bullismo a Scuola | Il bullismo è un problema diffuso nelle scuole da lungo tempo. Oggi, può manifestarsi non solo a scuola, ma anche online. Spesso, ci si sente impotenti quando vogliamo aiutare un amico che viene preso di mira. Talvolta si teme per la propria incolumità o non sappiamo semplicemente che cosa fare. In ogni caso, è comunque possibile aiutare senza correre alcun rischio. Ecco qualche suggerimento.
1. **Invita il bullo a smettere.** Si tratta di un primo grande passo. Questo ti permette di fargli sapere che sai che cosa sta facendo e che il suo comportamento non è giustificabile.
Non urlare e non aggravare la situazione. Resta calmo e concentrato.
Digli che il suo comportamento non è divertente, né sensazionale. I bulli cercano sempre quel tipo di attenzione. Fagli sapere che non è il caso.
Puoi semplicemente dire "quello che stai facendo non va bene. Smetti per favore". Potresti anche dire "Non mi piace come stai trattando il mio amico".
Se il tuo amico è vittima di vessazioni online, invia all'autore un messaggio riservato in cui comunichi di essere al corrente di ciò che sta succedendo ed è necessario che la smetta.
2. **Evita di trasformarti tu stesso in bullo.** Potresti essere tentato, ma due atteggiamenti errati non ne fanno uno giusto. Non insultarlo e non prenderlo in giro. Una volta che gli hai detto di smettere e che il tuo amico è al sicuro, limitati ad allontanarti.
Ricorda che vessare per ritorsione può peggiorare le cose. Il vero bullo potrebbe decidere di prendere di mira te o di trasformare la vita del tuo amico in un inferno.
3. **Segnala il bullismo.** Appena puoi, parla con un adulto di cui ti fidi. Questo è importante indipendentemente da dove abbia luogo: a scuola, online o altrove.
Le persone con cui parlare possono essere i tuoi genitori, gli insegnanti, i dirigenti scolastici o un leader religioso.
Se la persona con cui hai parlato non offre aiuto subito, rivolgiti a qualcun altro. Il bullismo dovrebbe essere affrontato il più rapidamente possibile.
4. **Aiuta l'amico a stare al sicuro.** I bulli prendono spesso di mira le persone quando sono sole. Renditi disponibile a sederti con il tuo amico a pranzo, ad accompagnarlo in bagno o ad aspettare l'autobus assieme a lui.
Se il tuo amico è vessato anche online, non entrare in competizione con il bullo. Assicurati che il tuo amico blocchi i social media. Anche tu puoi farlo.
Fai sapere al tuo amico di avere un'alta considerazione di lui. Puoi ricordarglielo dicendo: "Voglio restare con te, perché sei una persona eccezionale".
Potrebbe sentirsi debole o imbarazzato a causa dei comportamenti vessatori di cui è vittima. Assicurati che sappia che non è così. Digli qualcosa come "Sei tu la persona davvero forte. Il bullo è debole perché ha bisogno di prendersela con qualcuno per sentirsi bene e questo è penoso".
5. **Presta attenzione alle persone presenti.** Tu hai deciso di contribuire a fermare le vessazioni. Tuttavia, altri astanti potrebbero ridere assieme al bullo o incitarlo. Questo rende il problema peggiore e bisogna fare in modo che se ne rendano conto.
Alcuni astanti non aiutano perché temono di "fare la spia".
Puoi con calma dire loro ciò che hai detto al bullo: questo comportamento non va bene. Puoi aggiungere qualcosa come "noi non dovremmo incoraggiarlo. Questo è bullismo".
6. **Impara a riconoscere la semplice battuta di scherzo dall'effettivo bullismo.** Quasi tutti siamo stati presi in giro a un certo punto. Spesso prendiamo in giro un fratello o gli amici intimi. Lo scherzo può ferire un po', ma non ha mai lo scopo di fare veramente del male. Il bullismo è un'altra cosa.
Si tratta in genere di un comportamento ricorrente, intenzionalmente offensivo. Può avere conseguenze a lungo termine per il bullo, la vittima e anche per le persone presenti.
Può essere fisico, verbale, psicologico o sessuale;
Può manifestarsi con le persone presenti oppure online (il fenomeno è noto come cyber-bullismo).
Quando qualcuno è vittima del bullismo, c'è solitamente un divario di potere che pende a favore del bullo. Questi può essere molto più prestante, più anziano o più apprezzato rispetto alla vittima.
7. **Offri sostegno al tuo amico.** Alcune vittime di bullismo hanno paura di chiedere aiuto. Possono provare imbarazzo o vergogna. I bulli possono anche promettere loro di non dire a nessuno quello che è successo. Fai in modo che il tuo amico sappia che vorresti aiutarlo — anche se lui non lo ha chiesto.
Chiedi al tuo amico che cosa potrebbe essere per lui di aiuto. Potrebbe desiderare che qualcuno pranzi con lui o che parli con qualche dirigente scolastico assieme a lui.
Parla con il tuo amico prima di rivolgerti a chiunque. In questo modo non avrà la sensazione che tu lo abbia fatto alle sue spalle.
8. **Chiedi ad altri amici di aiutare.** Il numero fa sempre la forza. Se hai paura di agire da solo, trova un paio di amici che diano una mano.
Coinvolgere altri amici mostrerà al bullo quanto il suo comportamento sia poco apprezzato;
Se la vittima vede più persone che vengono in suo aiuto, si sentirà protetta.
9. **Impara altre cose sul bullismo.** A volte, per mancanza di informazioni sufficienti, si può provare paura a intervenire per fermarlo. Quando scopri perché le persone ricorrono a questo tipo di comportamento, puoi capire come intervenire per farli cessare in futuro.
La maggior parte delle scuole ha opuscoli sul bullismo.
Il tuo insegnante o un genitore può essere in grado di offrire consigli.
10. **Forma un comitato per la sicurezza.** Tutti vogliono sentirsi al sicuro a scuola. Chiedi a un insegnante o a un genitore di aiutarti a fondare un'associazione scolastica che si concentri sul bullismo. Il gruppo dovrebbe essere composto da adulti e giovani. Insieme, è possibile decidere come fermare i comportamenti vessatori a scuola.
Il comitato può essere un gruppo informale o un'associazione riconosciuta dalla scuola;
Chiedi agli amici e agli adulti di cui ti fidi di aderire.
11. **Stabilisci un codice di condotta.** Puoi farlo con il comitato per la sicurezza o per conto tuo. Una volta predisposto, puoi condividerlo con gli insegnanti e con i dirigenti scolastici. Dovrebbe trattarsi di un documento che gli insegnanti e gli studenti possono accettare e sottoscrivere.
I codici di condotta possono indicare i comportamenti non ammessi. Ad esempio, non dare pugni, calci e non insultare.
Assicurati che tutti a scuola sappiano del codice di condotta. In questo modo tutti conoscono le regole.
12. **Cerca di capire perché le persone hanno atteggiamenti prevaricatori.** La comprensione è un passo importante per convincere la gente a cambiare il proprio comportamento. Le persone si comportano da bulli per diversi motivi. Quando li conosci, è più facile fermarle.
Un bullo potrebbe avere un obiettivo — ad esempio essere apprezzato di più o cercare di acquisire uno status sociale più elevato. Se la scuola è in grado di creare un ambiente dove lo status sociale conta poco, questo può scoraggiare alcuni prevaricatori.
13. **Dai il buon esempio.** Quando aiuti attivamente a fermare il bullismo, stai dando un buon esempio. Stai dimostrando che è possibile essere accettati e stare bene con se stessi mentre si prendono le difese di altri.
Lascia che altri vedano le tue azioni. Chiedi aiuto per realizzare dei poster contro il bullismo o organizza una discussione di gruppo per approfondire l'argomento.
Fai sapere alla gente perché ti dai da fare per mettere fine al bullismo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Aiutare-un-Amico-che-%C3%A8-Vittima-di-Bullismo-a-Scuola", "language": "it"} |
Come Tenersi in Forma a Casa | Se non hai tempo per andare in palestra, non puoi permetterti di pagare un abbonamento in un centro sportivo o semplicemente non hai la motivazione giusta per fare ginnastica, non sei l'unico. Molte persone non riescono ad andare in palestra regolarmente. Fortunatamente, esistono numerose alternative per mantenersi in forma autonomamente praticando tutti i giorni un po' di esercizio. Se segui una dieta sana e continui a fare attività fisica, scoprirai di avere molte energie ed essere in grado di migliorare la qualità della tua vita.
1. **Mettiti in tenuta ginnica quando sei a casa.** Se non devi uscire, indossa indumenti adatti per fare sport. In questo modo, terrai bene a mente di non trascurare l'esercizio fisico e sarai spronato a lavorare sodo.
Indossando un abbigliamento sportivo, sarai pronto ad allenarti appena hai 5 o 10 minuti liberi.
2. **Fai potenziamento muscolare quando metti a posto la spesa.** Invece di mettere il cartone del latte direttamente nel frigorifero, usalo come peso per eseguire qualche serie di bicep curl oppure sollevalo un po' di volte sopra la testa. Cambia lato e ripeti l'esercizio con l'altro braccio per prevenire eventuali asimmetrie muscolari.
Anche i prodotti in scatola sono ottimi per fare i bicep curl o le alzate con carico a braccio dritto. Tieni un barattolo in ciascuna mano e solleva le braccia lateralmente, aiutandoti con i muscoli delle spalle. Abbassale lungo i fianchi mentre espiri, quindi alzale di nuovo mentre inspiri. Esegui 10 ripetizioni. Puoi anche tenderle in avanti in modo da fare le alzate frontali.
3. **Concediti qualche interruzione quando sei seduto per muoverti.** Che tu stia lavorando al computer o guardando la televisione, alzati e muoviti per 5-10 minuti ogni ora che stai seduto. Passeggia lungo la stanza o fai 10-20 jumping jack (saltelli a gambe e braccia divaricate).
Se stai guardando la TV, alzati durante le pause pubblicitarie ed esegui gli esercizi molto velocemente, come i jumping jack, i piegamenti e gli addominali.
Se hai comprato una palla da fitness (disponibile online o nei negozi di articoli sportivi), usala al posto del divano quando vuoi guardare la TV perché è un ottimo modo per rafforzare passivamente la zona del core e aggiungere qualche esercizio durante le pause pubblicitarie.
4. **Svolgi le faccende domestiche con più lena.** Spazzare il pavimento, passare l'aspirapolvere, spolverare e persino aggiustare il letto ti permettono di bruciare calorie. Ascolta musica allegra e vivace per aumentare l'intensità del lavoro, così accelererai la frequenza cardiaca. Non solo farai un po' di allenamento, ma manterrai anche la casa pulita.
Ad esempio, puoi bruciare 200-300 calorie mentre pulisci il bagno. Inoltre, lavare la vasca è un ottimo modo per tonificare braccia e spalle.
Mezz'ora dedicata a rifare i letti ti permette di bruciare 130 calorie, all'incirca quello che bruceresti se corressi su un tapis roulant per 15 minuti.
5. **Cammina quando parli al telefono.** Se trascorri molto tempo al telefono, puoi impiegare questi momenti per allenarti un po'. Se non possiedi un auricolare, comprane uno in modo da avere le mani libere e camminare per la stanza mentre parli.
Puoi scaricare sullo smartphone un'applicazione contapassi se non è stata già installata dalla casa madre. Usala per vedere quanti passi effettui nel corso della giornata. Prova ad aggiungerne un centinaio alla settimana per aumentare gradualmente l'attività fisica. Decidi quanto vuoi camminare e mettiti alla prova per raggiungere il tuo obiettivo o battere i tuoi record.
6. **Metti la tua musica preferita e scatenati.** Il ballo è paragonabile a un allenamento cardiovascolare ad alta intensità, perché accelera la frequenza cardiaca e la circolazione sanguigna. Usa canzoni più lente per riscaldarti, quindi passa a brani di musica dance più veloci.
Puoi anche connetterti su Vimeo o YouTube per riprodurre video musicali e provare a imitarne i ballerini. Non devi essere un ballerino provetto per divertirti a suon di musica e migliorare la tua forma fisica.
7. **Tieni un diario alimentare per monitorare il tuo regime alimentare.** Annota tutto quello che mangi nell'arco della giornata, quindi esamina il diario nel fine settimana e cerca le informazioni nutrizionali relative ai cibi che hai consumato. In questo modo, hai la possibilità di sommare le calorie assunte ogni giorno e capire come migliorare la tua alimentazione per fare scelte più sane.
Puoi scaricare un'applicazione per contare le calorie, come MyFitenssPal, Fat Secret e LifeSun. Avrai a disposizione un grande database di alimenti che ti permette di cercare informazioni nutrizionali e calcolare quante calorie ingerisci.
8. **Fai almeno 3 pasti equilibrati al giorno.** In questo modo, assumerai tutti i nutrienti di cui hai bisogno per mantenerti in forma. Scegli fonti proteiche magre, pane e pasta integrali, senza dimenticare la frutta e la verdura a ogni pasto.
Per essere sicuro di mangiare in maniera bilanciata, tieni presente l'arcobaleno degli alimenti. Consuma i frutti di bosco a bacca rossa e blu, che hanno un alto contenuto di antiossidanti, ai quali puoi aggiungere verdure come spinaci e cavoli. Completa con un'insalata a base di peperoni rossi e gialli.
I fagioli e i piselli sono ottime fonti proteiche vegetali.
9. **Cucina nei giorni liberi.** Puoi mangiare in modo sano anche se hai poco tempo o poche energie per cucinare. Nei fine settimana, o appena hai un giorno di riposo, scegli ricette semplici e nutrienti che vorresti realizzare e prepara 6-8 porzioni. Conserva quelle che restano per la settimana seguente.
Se non hai molta esperienza in cucina, cerca su Internet ricette semplici o procurati un libro per principianti che ti consigli piatti e pietanze da preparare con solo 3 o 4 ingredienti. Puoi sempre arricchire le tue ricette man mano che acquisti dimestichezza. Imparane 4 o 5 facili e veloci.
La possibilità di avere sempre a disposizione un pasto sano ti aiuterà a resistere alla tentazione di ordinare cibo da asporto o mangiare piatti pronti quando hai fame e non hai voglia di cucinare.
10. **Tieni a disposizione spuntini salutari in ogni momento.** Se ti ritrovi per pigrizia ad afferrare un pacco di patatine o biscotti, prova a tagliare qualche cetriolo, carota e una costa di sedano quando vuoi sgranocchiare qualcosa.
Anche la frutta a guscio, l'uva passa e la frutta sono spuntini nutrienti che alleviano la fame tra un pasto e l'altro.
Se hai l'abitudine di fare spuntini di mezzanotte, prova a lavare i denti dopo cena. Potresti liberarti di questa tentazione sentendo la bocca pulita. Inoltre, prova ad allontanarti dal cibo, facendo un lungo bagno, giocando a un gioco da tavolo o coltivando un hobby.
11. **Prendi le scale quando puoi.** Se non hai problemi alle articolazioni, evita l'ascensore e prendi le scale per raggiungere i piani più alti. È un eccellente esercizio ad alta intensità che ti permette di bruciare calorie oltre a stimolare il sistema cardiovascolare.
Vai piano quando sali diverse rampe di scale in modo da non arrivare al piano senza fiato e sudato. Tuttavia, se si tratta di pochi gradini, prova a percorrerli velocemente.
12. **Consuma acqua al posto delle bibite gassate.** Bevendo 8-10 bicchieri d'acqua al giorno, ti manterrai idratato, ma anche in salute e in forma. Tieni sempre con te una bottiglia d'acqua e limita il consumo di caffè e tè perché possono avere un effetto disidratante.
Se desideri un succo di frutta, scegline uno senza zuccheri aggiunti.
13. **Cogli sempre l'opportunità di camminare.** Se puoi, cammina invece di prendere mezzi pubblici o guidare. Se hai preso la macchina per andare da qualche parte, parcheggia lontano e cammina verso l'ingresso dell'edificio per fare qualche passo in più.
Ad esempio, se hai un appuntamento per una visita medica, potresti passeggiare intorno all'edificio anziché sederti in sala d'aspetto sfogliando una vecchia rivista. Se avvisi la segretaria che vuoi sgranchirti le gambe, ti indicherà quanto tempo manca.
14. **Dormi adeguatamente.** 7-8 ore di sonno contribuiscono a ridurre lo stress e migliorare il funzionamento del sistema immunitario. Potresti anche accorgerti che il tuo rendimento migliora durante il giorno perché la lucidità mentale aumenta e fai meno fatica a concentrarti.
Durante il sonno, il cervello produce sostanze chimiche che influiscono sulla frequenza cardiaca, sulla pressione sanguigna, sul metabolismo e sulla digestione.
15. **Limita il consumo di alcol e caffeina.** L'alcol e la caffeina possono mettere a soqquadro qualsiasi tipo di stile alimentare e regime di allenamento. Inoltre, hanno un effetto diuretico che rischia di causare disidratazione e altri problemi di salute, in particolare se consumati in quantità significative e con una certa frequenza.
Se ti alleni regolarmente, mangi bene e dormi molto, potresti accorgerti di non avere un estremo bisogno di caffeina per affrontare la giornata.
Il sonno offre al corpo la possibilità di rigenerarsi a livello sistemico e riparare eventuali danni causati nell'arco della giornata.
16. **Allontanati dallo schermo.** L'esposizione continua al monitor influisce negativamente sulla salute fisica e mentale. Prova a restare un giorno alla settimana senza accendere i dispositivi elettronici o guardare la televisione. Se non riesci a farlo per un'intera giornata, prova almeno a staccare la spina per qualche ora.
Potresti anche rimanere offline per 30-60 minuti al giorno. Metti un po' di musica tranquilla e leggi un libro oppure medita. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Tenersi-in-Forma-a-Casa", "language": "it"} |
Come Curare la Depressione Psicotica | La depressione psicotica è un sottotipo di disturbo depressivo maggiore, caratterizzato dalla compresenza di alcuni sintomi di natura psicotica. Può comportare allucinazioni e deliri, ma anche interferire nella regolare conduzione dell'esistenza e, in questi casi, richiedere un intervento immediato. Per poter gestire questa patologia devi imparare a conoscerne i sintomi e le opzioni terapeutiche.
1. **Individua i sintomi.** Conoscendo i sintomi più comuni aiuterai te stesso e i tuoi familiari ad affrontare questo disturbo e a ridurre le difficoltà a cui andrai incontro. Alcuni dei sintomi e delle patologie associate alla depressione psicotica sono:
Disturbi del sonno.
Diminuzione dell'appetito.
Pensieri suicidi.
Agitazione e rabbia.
Allucinazione e/o deliri.
Irritabilità.
Peggioramento della vita sociale e professionale.
2. **Cerca una terapia e segui le indicazioni.** In genere è necessario somministrare determinati farmaci per curare una persona affetta da depressione psicotica. Pertanto, il medico può prescrivere un antidepressivo per trattare i sintomi comunemente associati alla depressione e un antipsicotico per quelli legati alla psicosi. Questi ultimi possono essere prescritti solo per un breve periodo. La depressione sarà probabilmente l'obiettivo principale della terapia.
Segui sempre le istruzioni relative alla terapia e le indicazioni fornite dallo psichiatra e dallo psicologo.
Non interrompere l'assunzione dei farmaci senza consultare il medico. Potrebbe essere pericoloso sospenderli improvvisamente e c'è il rischio di subire delle ricadute.
3. **Parla col medico della terapia elettroconvulsivante (TEC).** La depressione psicotica è uno dei pochi disturbi che possono essere trattati con questo tipo di terapia; consiste nel far passare della corrente elettrica attraverso il cervello, provocando brevi convulsioni che modificano l'attività chimica al suo interno.
Sebbene al giorno d'oggi questa terapia sia sicura, discuti dei possibili effetti collaterali con il medico.
4. **Trova l'intervento psicoterapeutico più adatto alle tue esigenze.** Spesso si raccomanda di abbinare la psicoterapia alle cure mediche. Il medico o il terapeuta può aiutarti a scegliere tra le migliori possibilità di trattamento in base alle tue esigenze.
La terapia cognitivo-comportamentale può aiutare a identificare i pensieri e i comportamenti patologici sostituendoli con atteggiamenti più funzionali.
La terapia razionale emotiva comportamentale può aiutare a individuare le pretese inutili che provengono da se stessi, dal mondo e dagli altri e modificarle sfidando le convinzioni irrazionali associate ai pensieri negativi di natura depressiva.
5. **Riprendi la tua vita quotidiana.** Una routine regolare ti permetterà di tenere fede a qualunque genere di trattamento scelto e spostare l'attenzione sullo svolgimento delle attività quotidiane. Inoltre, può aiutarti ad alleviare i sintomi depressivi strutturando le tue giornate.
Inizia a pianificare la tua giornata, tenendo conto della cura e dell'igiene personale, dei pasti e del sonno, oltre al lavoro o agli appuntamenti segnati in agenda.
Includi attività salutari, come lo sport, e progetti interessanti, come i tuoi hobby e le tue passioni.
6. **Unisciti a un gruppo di sostegno oppure organizzane uno.** Dal momento che sei condizionato da pensieri depressivi o suicidi e potresti persino soffrire di allucinazioni e deliri, considera la possibilità di costruire una potente rete di supporto sociale. Man mano che i sintomi psicotici si attenuano, dovresti ricevere il sostegno di una serie di persone in grado di aiutarti a individuare le convinzioni errate, i deliri e le allucinazioni.
Cerca un gruppo di sostegno presso la tua città. Se non riesci a trovarlo, effettua una ricerca su Internet.
7. **Coinvolgi i familiari di cui ti fidi.** Proponi a qualche membro della tua famiglia di frequentare insieme un gruppo di sostegno o di accompagnarti alle sedute di psicoterapia. In questo modo riuscirà a capire meglio quello che stai attraversando e a sentirsi più a suo agio quando parlate del tuo disturbo.
La terapia familiare è un ottimo modo per coinvolgere vari membri della famiglia sotto la guida di uno psicoterapeuta.
8. **Prova a diventare un portavoce.** Seguendo un gruppo di volontari che diffondono informazioni sulla depressione o sulla psicosi, avrai la possibilità di studiare meglio la patologia da cui sei affetto e comunicare efficacemente con gli altri. Così facendo avrai maggiori opportunità di ampliare la tua rete di contatti e a individuare altre risorse.
L'A.I.T.Sa.M (Associazione Italiana Tutela Salute Mentale) può essere un ottimo punto di partenza.
9. **Elimina le convinzioni negative.** È molto frequente che scaturisca un senso di impotenza e disperazione nelle persone depresse. Può esacerbarsi con l'insorgere di disturbi psicotici caratterizzati da manifestazioni paranoiche, persecutorie o psicosomatiche, come i deliri. Prova ad affrontare le tue convinzioni negative in modo da ridurre gradualmente i discorsi autodistruttivi.
Individua i pensieri negativi riconoscendo le parole chiave. Se contengono espressioni quali "non è possibile", "mai" o "non ce la farò", è molto probabile che non siano ottimistici né costruttivi.
Considera le possibili alternative. Se ti accorgi di pensare in modo negativo, prova a riformulare il contenuto dei tuoi pensieri in termini positivi, usando, per esempio, verbi come "potere" e "volere".
10. **Gestisci lo stress per ridurre i sintomi depressivi e prevenire le ricadute.** Lo stress favorisce la depressione e può generare ricadute. Le strategie di coping, ovvero le strategie mentali e comportamentali messe in atto per fronteggiare una certa situazione, ti aiuteranno ad alleviare gli effetti dello stress.
L'attività fisica promuove un senso di benessere generale e rafforza la capacità di far fronte alle difficoltà in maniera positiva.
Impara a respirare profondamente o a fare esercizi di rilassamento.
Frequenta regolarmente amici e familiari per mantenere sani rapporti interpersonali.
11. **Non perdere le speranze.** Non sei l'unica persona ad affrontare le difficoltà poste da questo disturbo. È possibile curare efficacemente la depressione psicotica e ristabilirsi.
Tieni traccia dei tuoi progressi per mantenere viva la tua motivazione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Curare-la-Depressione-Psicotica", "language": "it"} |
Come Installare un Decoder Digitale Terrestre DTV con Antenna | A partire dal 4 luglio 2012, tutti i televisori italiani devono essere in grado di ricevere i segnali di trasmissione televisiva digitale DTV. I televisori analogici che non ricevono i segnali digitali DTV non visualizzano la maggior parte dei canali via etere senza un convertitore digitale in scatola (decoder), che riceve i segnali digitali e l’aggiornamento del software di sistema attraverso l'impianto d'antenna DTV e li converte in segnali analogici, che possono essere visti con un televisore analogico. I decoder sono relativamente poco costosi e facili da impostare, ma richiedono un'antenna separata. Possono anche offrire una qualità dell'immagine sensibilmente migliore, così come alcuni canali aggiuntivi.
1. **Metti il decoder accanto al televisore, dove c’è spazio.** La scatola del convertitore deve essere vicino alla televisione a cui va collegata con i cavi in dotazione. Nel kit ci sarà anche un telecomando, quindi il box non dovrà essere coperto da un oggetto che ne blocchi il segnale. Inoltre, la scatola del convertitore deve essere alimentata da corrente elettrica, per cui dovrà essere vicina a una presa di corrente o a una ciabatta.
Leggi le etichette delle connessioni poste sul retro del box, così saprai dove collegare la TV e l’antenna.
2. **Spegni la TV e gli altri dispositivi collegati.** Se utilizzi una ciabatta, spegni anche quella.
3. **Collega la scatola del convertitore a un'antenna con un cavo coassiale RF.** Se hai un'antenna più vecchia che non si collega direttamente a un connettore coassiale RF, leggi la sezione per i vecchi televisori nella parte inferiore della sezione Passaggi. Può essere utilizzata qualsiasi antenna portatile, ma per una ricezione ottimale è consigliabile usare un'antenna progettata per raccogliere segnali DTV. Sono prontamente disponibili in commercio delle antenne economiche a "orecchie di coniglio", ma anche antenne esterne e a parete più potenti.
Quando utilizzi un'antenna a orecchie di coniglio, mettila vicino alla televisione. Collega un'estremità di un cavo (coassiale) RF al connettore ANTENNA RF IN della scatola del convertitore. Collega l'altra estremità del cavo al connettore TO TV posto sul decoder. Può essere più conveniente collegare prima il cavo coassiale RF all'antenna, oppure il cavo coassiale RF può essere già collegato all'antenna se era stato precedentemente collegato direttamente al televisore. L'antenna può anche avere un cavo CABLE IN che sembra il connettore TO TV; assicurati di non collegare la TV a questo connettore. Se l'antenna è alimentata, collega l'adattatore di alimentazione incluso, ma lascia l'antenna spenta fino a quando tutti gli altri componenti non saranno collegati.
Se stai utilizzando un'antenna esterna o strutturata diversamente, montala e collegala a un oggetto posto in sicurezza. Se l'antenna è esterna, il cavo coassiale RF che collega l'antenna al televisore dovrà passare attraverso la tua casa, solitamente tramite un foro che sarà stato praticato nella parete. Collega il cavo coassiale RF all'antenna e l'altra estremità del cavo al connettore ANTENNA RF IN posto sul decoder. Se l'antenna è alimentata, un segmento di cavo in dotazione con l'antenna dovrà essere installato tra la scatola del convertitore e l'antenna lungo lo stesso cavo coassiale RF che collega il decoder all'antenna. Questo tratto di cavo sarà collegato direttamente al connettore ANTENNA RF IN del decoder, e il cavo coassiale RF che corre verso l'antenna esterna sarà collegato all’altra estremità del segmento alimentato. Quest’ultimo andrà collegato a un adattatore da inserire in una presa a muro.
4. **Collega il decoder alla televisione.** Secondo i cavi in dotazione, la struttura della scatola del convertitore e il design del televisore, ci possono essere diversi modi per collegare il decoder al televisore. La maggior parte di questi box ha un connettore per un cavo coassiale RF e diverse connessioni per cavi composite. Se hai una TV più vecchia che non si connette direttamente a un cavo coassiale RF o ai cavi composite, leggi la sezione per i vecchi televisori nella parte inferiore della sezione Passaggi. I cavi composite sono costituiti da un cavo video giallo e due cavi audio. Il cavo audio per l’altoparlante destro è rosso, il cavo per quello sinistro è bianco.
Il modo più comune è collegare il box del decoder e la televisione con un cavo coassiale RF. Questo tipo di cavo deve essere fornito con la scatola del convertitore. Ti basterà collegare un'estremità del cavo coassiale RF al connettore RF TV OUT posto sul decoder e poi collegare l'altra estremità del cavo RF al connettore simile del cavo che si trova sul televisore. Questo connettore sul televisore dovrebbe essere etichettato come VHF/UHF.
In alternativa, il convertitore può anche essere collegato al televisore con un cavo video composite e due cavi audio, anziché con il singolo cavo coassiale RF, sempre che questi connettori siano presenti sul tuo apparecchio (la scatola del convertitore deve essere collegata a un'antenna con un cavo coassiale RF). Questa opzione è particolarmente utile se collegherai un sistema audio a parte o degli altoparlanti stereo autoalimentati, visto che il segnale video e quello audio passano attraverso cavi separati. I connettori del cavo video composite sul decoder e sul televisore saranno gialli, mentre i connettori audio composite saranno rossi e bianchi. Il cavo rosso è per l’uscita destra, quello bianco è per l’uscita sinistra. Collega il cavo audio e video al decoder, poi inserisci il cavo video con la punta gialla nel connettore VIDEO IN giallo sul televisore. Successivamente, collega il cavo audio con la punta rossa al connettore AUDIO IN RIGHT rosso sul televisore e collega il cavo audio con punta bianca al connettore AUDIO IN LEFT.
5. **Attacca il decoder.** La scatola può essere fornita con un adattatore di alimentazione o può avere un cavo di alimentazione permanente, standard. Se c’è un adattatore di alimentazione, inseriscilo semplicemente in una presa a muro o in una ciabatta e metti l'adattatore di corrente nel decoder. Se stai usando una ciabatta, collega il box del convertitore alla ciabatta spenta, poi accendila.
6. **Metti le batterie nel telecomando del decoder.** Le batterie per il telecomando potrebbero essere fornite con la scatola del convertitore.
7. **Familiarizza con il telecomando.** Esso controlla molte funzioni della TV e del decoder. Se il telecomando incluso è universale e programmabile, sarai in grado di controllare tutte le funzioni della TV dopo che sarà stato impostato manualmente.
8. **Accendi il televisore e impostalo sul canale 3 o 4.** Questo non si riesce a fare con il telecomando del decoder, ma con quello della TV o accendendo il televisore manualmente (a meno che il telecomando non possa venire programmato per essere utilizzato in particolare per la TV). Il convertitore manderà immagini sullo schermo solo quando il televisore sarà impostato su uno di questi canali. Il decoder deve essere impostato sul canale 3 o 4, a qualunque a canale corrisponda. Questo può essere fatto manualmente mediante un interruttore sul decoder o usando il menu che compare sullo schermo (vedi punto successivo).
9. **Accendi il decoder con il suo telecomando o premendo il pulsante di alimentazione presente sulla scatola.** Se il convertitore può essere impostato sul canale 3 o 4 utilizzando il menu che compare sullo schermo, impostalo sul canale desiderato, se necessario.
10. **Effettua la scansione dei canali.** Vai sul menu che compare a schermo per consentire al decoder di eseguire automaticamente la scansione dei canali. La scansione automatica troverà i canali disponibili, escludendo tutti gli altri. Se non ricevi molti canali potrebbe essere necessaria un’antenna migliore, oppure dovresti posizionare l'antenna in un'area diversa.
Se sai che dovresti poter ricevere alcuni canali che però non sono stati memorizzati durante la scansione automatica, puoi sempre aggiungerli utilizzando il menu presente sullo schermo, regolando l'antenna fino a quando non li trovi.
Una scansione aggiuntiva può essere effettuata in qualsiasi momento anche utilizzando il menu sullo schermo per cercare e aggiungere i canali che non sono stati rilevati e memorizzati durante la scansione iniziale.
I canali indesiderati che vengono ricevuti e che sono stati aggiunti alla lista dei canali possono essere rimossi usando il menu presente sullo schermo, utilizzando la funzione "Modifica canali" o un'altra simile.
11. **Verifica la forza del segnale e la ricezione.** Una cattiva ricezione tramite decoder avrà un aspetto "quadrettato" o a "blocchi". Potresti dover regolare l'antenna o metterla in una posizione diversa. Una cattiva ricezione può presentarsi sullo schermo del televisore anche con un messaggio quale "NESSUN SEGNALE" o "NESSUNA PROGRAMMAZIONE", ma questo può anche indicare che non c'è nessun canale da ricevere. Per controllare la potenza del segnale di un determinato canale in tempo reale, utilizza l'opzione "Potenza del segnale" o simile utilizzando il telecomando. Regola l'antenna mentre usi l'opzione "Potenza del segnale" per vedere quale disposizione o posizione dell'antenna fornisce la migliore immagine. Se utilizzi un'antenna posizionata lontana dalla TV, ad esempio sul tetto, una persona può monitorare l'indicatore di potenza del segnale sulla TV, mentre l'altra muove o regola l'antenna.
12. **Imposta il formato "Aspect ratio" desiderato dell’immagine.** Il decoder inizialmente può mostrare le immagini televisive con le proporzioni progettate per il widescreen HDTV. Saranno disponibili diverse dimensioni o proporzioni delle immagini viste sulla TV a seconda del canale e/o dello spettacolo specifico, e le proporzioni potranno essere regolate tramite il menu del decoder perché ricalchino lo standard 4:3 degli schermi televisivi analogici.
Gli spettacoli che vengono mostrati in formato widescreen possono riempire lo schermo, i lati sinistro e destro, ma non la parte superiore e inferiore del televisore. Anche se un po’ della zona superiore e inferiore dello schermo non viene utilizzata, questo è comunque un formato accettabile, perché si può vedere sullo schermo gran parte dell'immagine originale del film.
Per visualizzare gli spettacoli in formato widescreen (che riempie lo schermo sui lati destro e sinistro), scegli "Letterbox" o l'opzione di proporzioni equivalenti. Anche l'opzione "Auto" può ottenere lo stesso risultato.
Alcuni spettacoli verranno mostrati nel formato 4:3, che riempirà completamente lo schermo. Gli spettacoli mostrati in questo formato devono riempire completamente lo schermo TV indipendentemente dalle proporzioni che sono state scelte.
Alcuni spettacoli riempiranno solo metà dello schermo (ci saranno aree inutilizzate a sinistra e a destra, così come nella parte superiore e inferiore). Queste trasmissioni possono essere visualizzate in formato 4:3 rimpicciolito o widescreen rimpicciolito. Questi spettacoli dovranno essere ritagliati per riempire correttamente lo schermo.
Per assicurarti che l’immagine riempia sempre lo schermo del televisore abbastanza bene per tutti i canali, regola le proporzioni di "ritaglio" utilizzando il menu presente sullo schermo.
13. **Passa una giornata in tranquillità a goderti la tua TV!** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Installare-un-Decoder-Digitale-Terrestre-DTV-con-Antenna", "language": "it"} |
Come Radersi a Secco | Niente acqua né schiuma da barba? Impara come raderti a secco!
1. **Rasati usando semplicemente il tuo rasoio.**
2. **Passa la lametta nella giusta direzione.** Radersi contropelo (ossia nel verso opposto alla piegatura del pelo) permette una rasatura migliore, ma provoca anche una maggiore irritazione. Se sei incline a sfoghi o eruzioni cutanee, oppure ti capita spesso di avere dei peli incarniti, rasati cercando di seguire la direzione di crescita dei peli.
3. **Mantieni la pelle tesa.** Non che devi tenderla troppo, ma se hai una pelle leggermente molle o rugosa conviene cercare di creare una superficie sufficientemente piana e ferma, così che la lama possa effettuare il taglio senza problemi.
4. **Non premere troppo con il rasoio.** Se senti che è necessario farlo, probabilmente la lama non è abbastanza affilata. Un rasoio ben affilato riesce a tagliare precisamente il pelo evitando il diretto contatto con la pelle. Applicando un po' di pressione, la lama taglierà il pelo in un punto leggermente più basso, portandosi così a contatto con la pelle sensibile che avvolge il follicolo sul lato opposto. Accetta il fatto che una rasatura a secco probabilmente non sarà identica a una tradizionale.
5. **Fai riposare la pelle.** Non sfregare la cute con un asciugamano o irriterai la pelle fresca di rasatura. Normalmente, poi, ti idrateresti; se disponi di qualche sorta di crema idratante conviene usarla anche prima della rasatura, invece di raderti a secco. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Radersi-a-Secco", "language": "it"} |
Come Conservare le Banane | Le banane sono disponibili tutto l'anno, facili da trasportare, dolci e cremose, e sono un metodo molto comodo per integrare dei nutrienti fondamentali nella tua dieta. Le banane sono ricche di vitamine, potassio, fibre solubili e inibitori della protease, favorendo l'eliminazione dei batteri nello stomaco. Degli studi hanno dimostrato che mangiare regolarmente banane aiuta a mantenere in salute le funzioni cardiache, i livelli di pressione sanguigna, la densità delle ossa, la vista, la digestione e la salute dei reni. Acquista banane fresche e conservale per consumarle in futuro.
1. **Sceglile sulla base del loro grado di maturazione.** Secondo l'utilizzo che vuoi farne e la lunghezza del periodo per il quale vuoi conservarle, dovresti scegliere banane più o meno mature. Se stai facendo la spesa solo per te, potresti scegliere banane più verdi che non maturino subito. Se invece fai la spesa per una famiglia o alcune persone che le mangeranno in breve tempo, scegli quelle mature. Ecco alcune cose da ricordare quando scegli una banana:
Quelle verdi non sono ancora mature. Acquistale per conservarle più a lungo senza congelarle. Scegli frutti duri senza macchie nere o abrasioni sulla buccia.
Le banane mature hanno assunto il loro colore adulto. La maggior parte delle banane sono gialle quando sono mature, ma alcune varietà sono marroni o rosse. Più il colore adulto della banana è evidente sulla buccia, più questa è matura.
Le banane con macchie marroni sono le più dolci. Quando sulla buccia si formano delle piccole macchie marroni, il frutto all'interno matura ancora di più. Quando la buccia è più nera o marrone che gialla, il frutto è troppo maturo.
Evita le banane che hanno una tinta grigia e dal colore spento. Questo è un segno che le banane sono state conservate in frigorifero e la loro maturazione ne risente.
2. **Togli le banane dai sacchetti di plastica appena arrivi a casa.** Non conservarle mai nei sacchetti di plastica, che trattengono troppa umidità e potrebbero far marcire il frutto.
3. **Conserva le banane verdi a temperatura ambiente.** Conservarle in frigorifero o nel congelatore prima che maturino impedisce al frutto di maturare nel modo corretto anche quando riportato a temperatura ambiente.
Conserva le banane verdi in un sacchetto di carta marrone per accelerare il processo di maturazione. Aggiungi una mela o un pomodoro al sacchetto per far maturare la banana in meno di un giorno.
Un altro modo per accelerare il processo è tenerle in una fruttiera vicino a un altro frutto maturo, come altre banane mature.
4. **Lascia le banane gialle-verdi in maturazione esposte all'aria a temperatura ambiente per alcuni giorni.** Sii paziente. Anche se è vero che più calda è la stanza, prima i frutti matureranno, non dovresti conservarle esposte alla luce del sole diretta.
5. **Appendi le banane su un albero di banane.** Se ami veramente le banane, allora un banano è un grande investimento. Puoi trovare alberi da tenere sul davanzale e appendibanane componibili. Gli alberi e gli appendibanane lasciano circolare l'aria e prevengono la formazione dei lividi da riposo sul frutto.
6. **Conserva le banane mature a temperatura ambiente se le mangerai entro pochi giorni, Mangia o conserva in frigorifero le banane quando noti la formazione di macchie sulla buccia e prima che diventino troppo mature.**
7. **Mantieni fresche le banane a fette.** Se hai tagliato una banana a fette, per conservarla in frigorifero o per una deliziosa macedonia, dovresti coprire le fette con qualche goccia di succo di limone, succo di ananas o aceto, per mantenerle fresche più a lungo.
8. **Rimuovi le banane dal casco.** Se sono già abbastanza mature, potrai mantenerle fresche e gialle più a lungo se le strappi tutte dal casco.
9. **Conserva le banane mature con la frutta che non è ancora matura.** Prendi una pera o un avocado acerbi e conservali vicino alle banane, per rallentare la maturazione di queste ultime e maturare più velocemente a sua volta.
10. **Avvolgi i gambi delle banane in una pellicola di plastica.** In questo modo impedirai che il gas etilene, prodotto naturalmente durante il processo di maturazione, possa raggiungere le altre parti del frutto e lo faccia maturare troppo velocemente. Potrai persino assicurare con del nastro la plastica per maggiore sicurezza. Ogni volta che strappi una banana dal casco, avvolgila con attenzione con la plastica. Serve un po' di lavoro, ma ne vale la pena!
11. **Tieni le banane nel cassetto dei prodotti freschi del tuo frigorifero quando sono completamente mature.** La refrigerazione rallenta molto il processo di maturazione, ma non lo ferma del tutto. La buccia continuerà a diventare marrone, ma il frutto rimarrà fresco e duro per 1 o 2 settimane. Secondo l'azienda Dole, conservando le banane mature nel frigorifero preserverai il loro sapore delizioso più a lungo, anche se le bucce diventassero nere.<br
12. **Sbuccia le banane prima di congelarle.** Conservane il più possibile in un sacchetto ermetico o in contenitore di plastica nel congelatore. Nota: se conserverai le banane con la buccia, sarà impossibile sbucciarle una volta congelate. E una volta scongelate, diventeranno una soluzione appiccicosa. Aggiungi le banane sbucciate e congelate ai frullati.
13. **Conserva le banane nel congelatore per diversi mesi.** Quando le scongelerai, potrai usarle per dolci e altre pietanze, oltre che nelle salse di frutta e nei frullati. Potresti anche bagnarle con del succo di limone per evitare che diventino marroni.
Sbuccia le banane e tagliale a pezzi o fanne una purea prima di congelarle.
Suddividile in porzioni nella quantità necessaria per preparare una ricetta.
Conserva porzioni in sacchetti ermetici o in contenitori di plastica.
14. **Prepara del pane alla banana con quelle troppo mature.** È un dolce delizioso che va preparato con frutti troppo maturi. Se è troppo tardi per conservarle o mangiarle, puoi approfittare dell'occasione per preparare questo buonissimo Ti servono solo alcuni semplici ingredienti: banane, frutta secca, farina, uova, burro e cannella. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Conservare-le-Banane", "language": "it"} |
Come Far Tacere Qualcuno | Anche se zittire qualcuno è considerato scortese, ci sono dei casi in cui il modo migliore per risolvere un conflitto è terminare una conversazione. Se qualcuno è scortese, insistente in modo aggressivo, o ti provoca in modo fastidioso, ci sono molte strategie per far tacere qualcuno. Eccone alcune.
1. **Usa un linguaggio del corpo non coinvolto prima dell'inizio della conversazione.** Anche se può sembrarti maleducato, girare il corpo, tenere le cuffie ed evitare il contatto visivo segnala che non sei dell'umore di parlare. Questo può risparmiarti di dover dire a qualcuno di tacere in seguito.
Continua le attività che stavi facendo quando sei stato interrotto.
Alzati e muoviti, sii attivo e trova delle piccole mansioni da fare invece di ascoltare.
2. **Interrompi la persona appena puoi.** Dire cose come "Vorrei aggiungere qualcosa" o "Se posso interromperti solo un momento" farà spesso capire all'altra persona che sta parlando troppo. Anche se una persona parla velocemente, puoi rompere il flusso unilaterale della discussione sfruttando un respiro o un breve momento di silenzio.
Segnala di voler parlare alzando la mano, aprendo la bocca o battendo le mani. Qualunque cosa possa rompere la catena di pensieri dell'altra persona e darti l'occasione di parlare andrà bene.
Se l'altra persona ti chiede di poter concludere il suo pensiero, non lasciare che continui a dominare la conversazione; interrompila una volta finita la frase.
3. **Conduci la conversazione.** Questo è particolarmente utile se hai a che fare con una persona con cui parli spesso. Fai capire alla persona che l'hai ascoltata e guida la discussione in un'altra direzione.
4. **Dì di non avere molto tempo per parlare.** Le frasi come "Mi piacerebbe molto parlare, ma sono sommerso dal lavoro in questo momento", "Oggi non è un buon giorno per parlare, ho moltissime cose da fare" e "Purtroppo non posso darti tutta la mia attenzione ora", ti permetteranno di evitare con facilità una conversazione.
Se non vuoi parlare, usa una scusa generica come "Risentiamoci in un altro momento" o "Mi dispiace, ma sono di fretta. Ci vediamo dopo!"
Se l'altra persona ti parla sempre sopra, dovrai essere più diretto.
5. **Rispetta e proteggi i tuoi confini.** Dire a qualcuno di "stare zitto", anche se in modo educato, è difficile per le persone che generalmente sono amichevoli e gentili. Se però qualcuno ti offende, è aggressivo o spreca il tuo tempo, dovrai difenderti.
Terminare una conversazione non significa porre fine a un'amicizia, perciò non aver timore.
Parlare troppo significa non avere rispetto per te o per il tuo tempo, e se lascerai parlare l'altra persona potresti incoraggiare quel comportamento.
6. **Usa un tono deciso.** Sii diretto e dritto al punto ed evita di fare domande o lasciare spazio a interpretazioni con un linguaggio ambiguo. Non dire "Ti dispiace se riprendo a lavorare?" Dì "Mi rimetto a lavorare."
Parla con chiarezza e incrocia lo sguardo. Alza la voce se devi farti sentire, ma cerca di tenere un tono costante.
Usa frasi dichiarative ("Sono") invece di domande o frasi condizionali ("Se tu").
Esempio: NON DIRE "Be', sono piuttosto impegnato al momento". USA INVECE "Ho molto da fare e purtroppo non ho tempo di parlare".
7. **Informa l'altra persona che ha superato il limite se ti offende.** Quando una persona ti ferisce ed è scortese, dille che preferisci non parlare e che abbia una buona giornata. Dare corda a chi parla in modo aggressivo non farà altro che aumentare la rabbia e il volume della voce di quella persona, perciò sii maturo e allontanati.
Esempio: "Basta. Non tollero questo linguaggio."
Ignora altri commenti.
Impara a riconoscere il limite tra conversazione e molestie e chiedi aiuto se ti senti minacciato.
8. **Annuncia che la conversazione è finita.** Se qualcuno continua a parlare, fagli sapere che devi andare e allontanati. Sii educato ma deciso e non soffermarti se devono dire "un'ultima cosa". Hai fatto tutto il possibile per concludere la conversazione in modo pacifico, perciò non sentirti dispiaciuto se l'altra persona non rispetta comunque il tuo tempo.
Esempio: " È stato bello parlare con te, ma adesso vado."
9. **Ascolta per un tempo ragionevole.** Ascoltare attivamente ti aiuterà a capire non solo di cosa parla una persona, ma potenzialmente "perché" parla così tanto. Anche se alcune persone parlano molto per via del loro ego o perché sono aggressive, altre lo fanno perché sono nervose, vogliono la tua amicizia o vogliono levarsi un peso dallo stomaco. Capire perché una persona non tace ti aiuterà a terminare la conversazione nel modo più gentile.
Ignorare le persone, creare conflitto o fingere interesse porterà a conversazioni più lunghe. Essere educato ma onesto è solitamente la scelta migliore.
10. **Stabilisci un tempo limite per la conversazione.** Se sai che qualcuno parla molto, e sarà difficile fermarlo, dì subito che hai un impegno.
Esempio: "Felice di vederti, ma ho solo pochi minuti per parlare".
11. **Impara come far smettere di parlare un collega.** Quando sei al lavoro spesso avrai la possibilità di rimanere in pace e tranquillo. Dire che "hai una scadenza da rispettare", che stai "cercando di concentrarti di più sul lavoro", o che "Preferisco non parlare di queste cose in ufficio" può farti evitare con facilità le conversazioni lunghe o imbarazzanti.
Se qualcuno ha l'abitudine di infastidirti, parla con le risorse umane o con un supervisore.
Esempio: "Felice di vederti, ma ho solo 5 minuti!"
Esempio: "Devo andare a prendere i bambini tra poco, perciò devo scappare".
12. **Impara a far tacere un amico o la tua compagna.** Quando passi gran parte del tuo tempo con la stessa persona, ci saranno inevitabilmente dei momenti in cui non vorrai sentire la sua voce. Probabilmente anche loro penseranno la stessa cosa. Trova delle attività da fare insieme, come leggere, guardare un film o meditare, che richiedono silenzio.
"Ho bisogno di un po' di tempo per rilassarmi e pensare, parliamo tra un'ora". Passare del tempo da soli permetterà a entrambi di concentrarvi su cosa è importante e parlarne in seguito.
Esempio: "Oggi è stata una giornata faticosissima! Mi serve qualche minuto di pace e tranquillità."
13. **Impara a far tacere i tuoi genitori.** Tutti amiamo i nostri genitori, ma spesso hanno la capacità di esasperarci con i loro discorsi. Anche se dovresti sempre essere rispettoso, ci sono alcuni modi per liberarti di loro senza provocare un dramma familiare. Scrivere lettere o email e invitarli a fare lo stesso, ti aiuterà a tenervi in contatto con i tuoi tempi.
Non parlare troppo di problemi o stress, perché molti genitori vogliono sapere tutto quello che non va nella vita dei loro bambini.
Non essere troppo rigido - dai loro dei dettagli. Se sarai riservato e silenzioso, molti genitori continueranno a parlare per capire quale sia il problema.
Comunica con loro regolarmente. Potrebbe sembrarti controproducente, ma dare loro aggiornamenti periodici può evitare un sovraccarico di informazioni che può verificarsi se parlerai una volta al mese o all'anno.
Esempio: "Sono così felice dell'opportunità di sentirti mamma, ma devo andare. Ti chiamo presto!"
14. **Impara a far tacere un bullo.** Convincere un bullo a lasciarti stare può essere difficile, ma per farlo stare zitto spesso basta rimuovere le sue munizioni. Ridi ai suoi insulti, ignorali e resisti alla tentazione di giocare a chi urla più forte.
Essere riservato o sarcastico li sorprenderà. "La tua povera madre approverebbe questo linguaggio?" "Qualcuno ha guardato troppi film vietati ai minori" o "Ehi, devi avere avuto un'infanzia difficile?" sono risposte sarcastiche, ma evita di essere troppo ostile. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Far-Tacere-Qualcuno", "language": "it"} |
Come Prendersi Cura di una Tartaruga | Le tartarughe vivono sulla Terra da oltre 200 milioni di anni, il che significa che queste emozionanti creature hanno camminato sullo stesso suolo e allo stesso tempo dei dinosauri. Sono animali incantevoli e divertenti da guardare e curare. Tuttavia, poiché esistono da molto tempo, la selezione naturale le ha dotate di particolari bisogni da osservare per prendersene cura. Questo significa che accudire una tartaruga è un impegno più grande di quanto si possa pensare e che ci vuole tempo e dedizione per fare in modo che rimanga sana e forte. Se vuoi imparare a prenderti cura di queste incredibili creature, comincia a leggere l’articolo dal primo passaggio.
1. **Scegli la tua tartaruga.** Le tartarughe sono di diversi tipi ed esistono molti fattori da prendere in considerazione quando si tratta di sceglierne una: lo sguardo, l’habitat e quanti soldi sei disposto a spendere. Qualsiasi tipo di tartaruga sceglierai, sarà un meraviglioso animale domestico per tutta la famiglia, una volta che ti impegnerai a prendertene cura. Alcune delle razze più comuni di tartarughe includono la Sulcata, la leopardo, la Redfoot, la Yellowfoot, la greca, la russa, di terra e la stellata indiana. Ecco alcune cose che devi sapere scegliendo una tartaruga:
Dimensioni. Anche se la tartaruga che porterai a casa può essere piccola e carina inizialmente, devi sapere che le tartarughe possono crescere oltre 60 cm dopo 5-10 anni. Se preferisci che viva per un lungo periodo di tempo, allora devi considerare l’idea che arriverai ad accudire una tartaruga di grandi dimensioni. Si tratta di capire se vuoi una tartaruga che viva al chiuso o all'aperto. Se prevedi di tenerla in casa, una tartaruga di piccole dimensione è più adatta di una più grande.
Ambiente. In linea di massima, le tartarughe non stanno bene al freddo, quindi se vivi in un clima rigido, dovrai prepararti a mettere la tua tartaruga in casa per una parte dell'anno (a meno che tu non la tenga in casa tutto il tempo). Se è così, è opportuno scegliere una tartaruga che possa stare bene in casa. Se vivi in un clima molto caldo e desideri tenere la tartaruga fuori, sarà più facile, ma potrebbe essere necessario per certi tipi di tartarughe creare zone d’ombra.
Prezzo. Tutti pensano che la tartaruga stellata abbia un aspetto incredibile, ma può costare una bella cifra. Scegliendo la tua tartaruga, dovresti considerare quanti soldi intendi spendere.
2. **Acquistala presso un venditore affidabile.** È importante acquistare la tartaruga da uno stimato venditore, noto per aver soddisfatto i clienti e che mantenga la promessa di darti un animale in ottime condizioni di salute. Evita di prendere una tartaruga a qualche mostra di rettili, perché con ogni probabilità la comprerai, ma non sarai in grado di contattare il venditore. Teoricamente, il venditore deve garantirti che la tartaruga vivrà almeno qualche giorno, sebbene sia difficile fare una stima oltre la settimana perché non può controllare come ti prenderai cura di lei.
Trova un venditore che offra un customer service ai clienti, sia presso un negozio di animali che online. Se il venditore sostiene che non ha difficoltà a mettersi in contatto dopo la vendita, molto probabilmente l’affare è valido.
Esistono alcune restrizioni legali su come mantenere o allevare alcune tartarughe, soprattutto di razza mediterranea. Se desideri uno di questi esemplari, assicurati che il venditore abbia un certificato CITES (convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione).
3. **Dedica un lungo impegno alle cure della tua tartaruga.** Se intendi accudirla solo per un anno o due, allora non è l'animale domestico ideale per te. Le tartarughe possono vivere tra i 50 e i 100 anni, il che significa che la tua può vivere più a lungo di te. Non spaventarti, però; assicurati soltanto che viva in un ambiente stabile e che possa trovare qualcuno che si prenda cura di lei se dovessi spostarti o lasciarla.
Non devi vivere per forza nello stesso luogo per 50 anni, piuttosto preparati a molti anni di cure.
4. **Nutri la tua tartaruga.** Il tipo di cibo che mangia la tartaruga dipenderà in gran parte delle specie che hai scelto. È importante chiedere al venditore cosa dovrebbe far parte della sua dieta di base. In generale, però, la maggior parte delle tartarughe mangia verdure a foglia verde miste, per esempio un tipico "mix di primavera" che puoi trovare in qualsiasi negozio di alimentari. Quando le tartarughe sono ancora piccole d’età, hanno bisogno di mangiare cibi più morbidi, perché le loro mascelle avranno difficoltà a fare a pezzi gli alimenti più duri. Le tartarughe possono mangiare la maggior parte delle verdure, come broccoli, fagiolini o cavoli, soprattutto se mischiati con verdure miste, ma è importante sapere quali sono le esigenze del tuo esemplare.
Avrà anche bisogno di integratori affinché cresca sana e forte. Dovrà assumere calcio circa due volte a settimana, un integratore multivitaminico 2-3 volte a settimana e un integratore con D3, se è tenuta al chiuso e c’è poca luce solare.
Alcune tartarughe preferiscono le foglie di tarassaco, sedano, lattuga e talvolta la frutta. L’uva è un’ottima da provare.
5. **Fai in modo che abbia sempre acqua a disposizione.** È importante che la tartaruga abbia abbastanza acqua per rimanere idratata e in salute. Puoi versarle dell'acqua in un vassoio poco profondo o in un piattino e fissarlo sul pavimento del recinto affinché non lo capovolga. Dovrebbe essere abbastanza basso in modo che la tartaruga possa starci facilmente mettendo la testa nell’acqua, senza immergerla completamente.
Cambia l'acqua ogni giorno. Dovrebbe avere sempre a disposizione una propria ciotola d’acqua, sia all'aperto che al chiuso.
6. **Maneggiala con cura.** Non far cadere la tartaruga; se il guscio si rompe, morirà. Non colpirlo neanche. Il guscio è collegato strettamente alla colonna vertebrale della testuggine con una minima quantità di tessuto tra osso e guscio. Colpi e urti sul guscio sono molto dolorosi per la tartaruga. Anche se stai morendo dalla voglia di prenderla, è bene cercare di essere delicati. La tua creatura potrebbe stressarsi e diventare inattiva.
Se ci sono bambini piccoli in giro, spiega loro che sarebbe meglio amarla e prendersene cura a distanza. Troppe attenzioni potrebbero spaventarla.
7. **Immergi la tartaruga nell’acqua, quando è ancora in tenera età, un paio di volte a settimana.** Le tartarughe hanno bisogno di rimanere idratate, soprattutto quando sono giovani. Quando la porti a casa, le prime volte dovrai immergerla nell’acqua un paio di volte a settimana, in modo che si senta completamente idratata, facendo attenzione a tenerle la testa sopra l'acqua. Di solito, quando una tartaruga è ben bagnata, inizia subito a bere acqua. Questo è un segno che tutto fila liscio. Ricorda che non si rischia di eccedere quando si tratta di bagnare una tartaruga. Farlo a giorni alterni al massimo le farà solo bene.
8. **Scegli un tipo di riparo per la tua tartaruga.** L’ideale sarebbe farle un riparo esterno. Alcune persone credono che sia disumano prendersi cura di una tartaruga solo in ambienti chiusi. Se sei veramente intenzionato ad accudirla, dovresti prepararle un riparo esterno, a meno che non sia una tartaruga più piccola o di una varietà che è davvero in grado di rimanere soltanto in casa. Se vuoi viva soltanto al chiuso, allora è meglio fare una ricerca e scegliere una specie che possa adattarsi a questa situazione.
Puoi anche alternare, tenendo la tartaruga in casa durante i mesi più freddi e lasciandola vagare all'aperto durante quelli più caldi. Dovresti prepararti in entrambi i casi.
Vedi le sezioni seguenti per capire quali sono le cure adeguate alla tua tartaruga, nel caso in cui viva all’aperto o al chiuso.
9. **Crea un’adeguata abitazione al chiuso.** Se desideri ospitare la tartaruga in casa, allora devi pensare a che tipo di recinto preferisci, che si tratti di una teca in vetro o di un terrario. Basta considerare almeno 3 metri quadrati a disposizione per una tartaruga giovane. Una capienza di 10-20 litri può andare bene finché sarà piccola, ma dal momento che crescerà abbastanza velocemente, dovrai assicurarti che abbia abbastanza spazio durante la crescita.
È possibile utilizzare il vetro, ma sarà frustrante perché le tartarughe cercano di camminare per attraversarlo. Puoi applicare della carta al di fuori del contenitore per impedire che si confondano.
È inoltre possibile utilizzare una scatola di plastica o una vaschetta di cemento quando è ancora piccola. Entrambe le soluzioni hanno il vantaggio di non avere le pareti trasparenti. In questo modo, la tua tartaruga non si avvilirà, come potrebbe succedere con il vetro.
Il contenitore non deve essere troppo alto – pochi centimetri di altezza andranno bene.
10. **Dai alla tua tartaruga un’adeguata illuminazione.** Se si trova all'aperto, non dovrai preoccuparti della luce, perché ne avrà a sufficienza. Ma se vive al chiuso, è necessario darle abbastanza luce e, quindi, la vitamina D, per mantenerla in salute. Ecco alcune cose da considerare per darle la corretta illuminazione:
Si consiglia di utilizzare una lampada da tavolo, che sia almeno da 100W di potenza per riscaldarla, e un'altra luce UV sotto la quale si crogiolerà, o anche una sola lampada ai vapori di mercurio per fornirle il calore e la luce necessari.
La temperatura della lampada dovrà essere tra i 30-35 ° C, ma cambia a seconda della specie.
Assicurati di posizionare la lampada correttamente, in modo che la tartaruga sia in grado di assorbire il calore, facendo anche alcune pause.
Il calore e l’illuminazione non sono solo essenziali per la sua salute, ma anche utili per la sua felicità. Infatti, le tartarughe amano crogiolarsi sotto la luce!
11. **Prepara la base adeguata alla tua tartaruga.** Il substrato andrà a coprire il pavimento dell'ambiente in cui vive e dovrà avere una composizione adeguata per garantire al tuo esemplare salute e sicurezza. La cosa più importante è assicurarsi che non sia troppo umido, sia che viva all'aperto o al chiuso, altrimenti la tartaruga sarà a rischio di infezioni. Dovrebbe essere ben drenato, anche se non completamente asciutto. Il substrato dipende dalla specie che hai scelto. Di seguito troverai alcune cose da prendere in considerazione:
Se ha bisogno di un’umidità medio-alta, allora il substrato dovrà essere in grado di trattenere bene l'umidità. Dovrebbe essere composta da materiali come fibra di cocco, sfagno o torba.
Se ha bisogno di un clima più asciutto, il substrato dovrà contenere fibre di cocco essiccato, erba tagliata o carta straccia. Puoi anche utilizzare fogli di giornale, se vuoi una soluzione a basso costo. Tuttavia, la carta straccia è migliore perché offre un ambiente più eccitante.
Evita di utilizzare la sabbia nel substrato, perché potrebbe mangiarla, facendosi del male.
Quando la tartaruga è all'aperto, il substrato non importa molto, perché l'ambiente naturale in cui si trova dovrebbe essere adatto. Potresti aggiungere un po’ di muschio di torba per stimolarla ulteriormente. Basta fare in modo che tutto ciò che aggiungi al substrato sia privo di prodotti chimici o pesticidi.
12. **Crea una barriera protettiva.** Tenerla all'aperto con temperature nella media è ideale per la tartaruga. Tuttavia, non puoi semplicemente metterla nel cortile e lasciare che faccia quello che vuole. È necessario avere una barriera a prova di fuga in modo che rimanga all'interno del suo perimetro. Puoi utilizzare blocchi di cemento uniti tra loro oppure pareti di legno dipinte o sigillate.
La tua tartaruga cercherà di scavare nel terreno o negli angoli del recinto, perciò quest’ultimo dovrà essere bello e sicuro. Se lo fa, puoi aggiungere una rete metallica sotto la superficie della barriera per tenerla al sicuro.
13. **Organizza un riparo.** Avrai bisogno di costruirle un riparo per farla sentire al sicuro e proteggerla dal caldo, dalla pioggia o da altri elementi che potrebbero costituire un problema. È opportuno mantenerla al caldo, ma evitare anche che si surriscaldi. L’ideale sarebbe una scatola in cui possa nascondersi per dormire e resistere al clima. Puoi realizzarla in legno e coprirla con un paio di centimetri di sabbia o di un materiale che la tenga calda durante i periodi più rigidi, se necessario.
Prima di tutto basta scavare un grande buco. Puoi inserire una barriera di compensato all'interno del pavimento.
Aggiungi una copertura sopra la scatola, per riparare la tua tartaruga.
Copri il rifugio con la terra.
14. **Metti qualche pianta.** È opportuno avere una certa quantità di piante in giro affinché possa mangiare e sentirsi al sicuro per tutta la giornata. Esamina la sua dieta per vedere quali piante sono e non sono tossiche. In generale, molte tartarughe mangiano le infestanti a foglia larga, tra cui il tarassaco, qualsiasi tipo di erba e il trifoglio.
15. **Procurale qualche stimolo.** La tua tartaruga dovrebbe vivere in un ambiente stimolante per mantenersi attiva e occupata. Pertanto, puoi aggiungere qualche ciuffo d’erba per consentirle di scavare e avere zone d’ombra. È possibile mettere qualche masso per darle anche un po’ di privacy, purché non siano troppo scoscesi, e piantare piccoli alberi che facciano ombra e riparo, oltre a dare all’ambiente un aspetto gradevole.
16. **Proteggila dagli altri animali.** Se hai deciso di tenerla all'aperto, allora dovrai prendere precauzioni per assicurarti che sia al sicuro da altri predatori, come i gatti. Se hai un cane, non permettere che le si avvicini; anche i cani più delicati possono attaccare improvvisamente le tartarughe. Anche se sarà praticamente impossibile tenerla al sicuro da uccelli, volpi o altri animali predatori, cerca di proteggerla il più possibile, organizzando diversi ripari e posti in cui può nascondersi, mantenendo intatto il suo recinto e tenendo d'occhio l'ambiente circostante.
Alcune persone raccomandano di foderare l’abitazione delle tartarughe più giovani con una maglia di filo per proteggerle da fastidiose creature.
17. **Curala nel caso in cui dovesse chiudere gli occhi.** Molte persone ritengono che c’è qualche problema agli occhi quando la tartaruga comincia a tenerli chiusi. In realtà, si verifica raramente. Se una tartaruga tiene gli occhi chiusi, di solito significa che c’è qualcosa che non va e, il più delle volte, vuol dire che non è così idratata come dovrebbe essere. In questo caso, immergila in un po’ d'acqua e copri il suo rifugio per rendere l'ambiente più umido, se è al chiuso. Se si tratta di un problema cronico, prendi in considerazione di inumidire ulteriormente il substrato o portala a visita da un veterinario, qualora ritenessi che ci sia effettivamente qualche problema agli occhi.
18. **Aiuta la tua tartaruga a rimanere attiva, soddisfacendo i suoi bisogni fondamentali.** Sebbene sia normale che le tartarughe più giovani dormano per la maggior parte del tempo, è possibile riscontrare inattività nella propria creatura. In questo caso, devi iniziare a risolvere il problema per individuare l'origine. Ecco alcuni motivi per cui una tartaruga può non essere così attiva:
Una delle ragioni più comuni è che la tartaruga sente troppo freddo. Assicurati che il recinto sia in un luogo caldo rispetto al resto dell’ambiente. Coprilo con legno, paglia o altri materiali per riscaldarlo, necessario.
Se vive al chiuso, assicurati che riceva abbastanza luce. L’illuminazione intensa l’aiuta a tenerla attiva.
Se è piccola d’età, assicurati che possa immergersi regolarmente nell’acqua durante tutta la giornata. Una ragione della sua inattività potrebbe risiedere nel fatto che non è adeguatamente idratata.
Controlla se viene presa in mano troppo spesso. Anche se ti piace prenderla e lasci che lo facciano anche i tuoi migliori amici, questo potrebbe effettivamente spaventarla. Cerca di ridurre le volte in cui desideri toccarla, specialmente all'inizio, in modo che possa stare tranquilla all'interno del suo guscio.
Assicurati che segua sempre una dieta equilibrata. Verifica che il mix di verdure, insalate e integratori le stia fornendo tutto ciò di cui ha bisogno.
19. **Fai in modo che il guscio della tua tartaruga sia solido.** Se ha un guscio morbido, è probabile che non stia prendendo abbastanza luce. Capita di rado alle tartarughe che stanno all'aperto, ma può succedere a quelle che vivono al chiuso, perché una fonte di luce fissa può essere di difficile accesso per loro. Se vive al chiuso e ha il guscio morbido, assicurati che stia almeno a 20-25 cm di distanza da una sorgente di luce UV e che la lampadina sia cambiata ogni 9-12 mesi affinché sia efficiente e attiva. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Prendersi-Cura-di-una-Tartaruga", "language": "it"} |
Come Disegnare uno Squalo | Impara come disegnare uno squalo seguendo passo dopo passo questo tutorial.
1. **Disegna un cerchio.**
2. **Disegna un angolo appuntito sulla parte destra del cerchio.**
3. **Disegna una "coda di pesce" nella parte inferiore del disegno usando delle forme spigolose.**
4. **Traccia le pinne dello squalo.** Queste sono a punta e leggermente ricurve.
5. **Disegna le narici dello squalo e gli occhi a forma di uova.** Gli squali veri non hanno gli occhi così grandi, ma in un disegno da cartone animato ci si può tranquillamente sbizzarrire con l'immaginazione.
6. **Disegna la bocca dello squalo.** Gli squali sono famosi per i loro denti aguzzi, perciò per farli puoi usare dei triangoli.
7. **Seguendo le linee guida, disegna il corpo dello squalo.**
8. **Ripassa la coda e le pinne.**
9. **Per fare le branchie, usa tre linee curve.** Per uno squalo dei cartoni animati, puoi segnare la divisione tra la parte superiore del corpo e quella inferiore con una linea netta.
10. **Cancella le linee che non servono.**
11. **Colora il disegno.**
12. **Disegna un triangolo con uno dei vertici puntato verso destra.**
13. **Disegna le pinne dello squalo con dei triangoli.** Uno squalo è dotato di pinne pettorali, dorsali e anali.
14. **Aggiungi la coda con due angoli slanciati opposti.**
15. **Disegna la testa dello squalo seguendo la guida.**
16. **Ripassa le linee delle pinne e della coda.**
17. **Ripassa le linee di contorno del corpo seguendo quelle guida.**
18. **Sul fianco dello squalo fai cinque linee per le branchie.** Dividi la parte posteriore del corpo da quella anteriore col colore. Di solito la parte posteriore è più scura. Lungo la linea di divisione usa tratti di matita inclinati.
19. **Cancella le linee che non servono.**
20. **Colora il disegno.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Disegnare-uno-Squalo", "language": "it"} |
Come Chattare Solo con le Ragazze su Omegle | Sei stanco di chattare su Omegle solo con i ragazzi? Ogni tanto ti piacerebbe scambiare due chiacchiere anche con una ragazza? Bene, questo tutorial mostra i passaggi da seguire.
1. **Disabilita il pulsante di spunta 'Add my Facebook likes as topics'.** Questo è il primo passo da compiere. Come puoi capire facilmente, è molto difficile trovare una ragazza con i tuoi stessi interessi in merito a calcio, i videogiochi, macchine, birra e donne da copertina. Come è ovvio queste categorie di interessi ti faranno conoscere esclusivamente dei ragazzi come te.
2. **Aggiungi degli argomenti che possano piacere ad una ragazza.** Evita quelli come 'Cucito e ricamo', non credo che il tuo interesse sia rivolto verso questo tipo di ragazze. Aggiungi invece le categorie attori famosi, cantanti e magari prodotti per il make up. Puoi fare riferimento all'esempio nell'immagine per poi ampliarlo inserendo altri argomenti.
3. **Fai attenzione alla sezione 'Unmoderated'.** Se non sei interessato a incontrare depravati, 'spammer' e uomini, evita questa sezione del sito. Ti consiglio inoltre di non entrare nella chat non moderata se sei un minore.
4. **Bene sei pronto per iniziare!** Accedi alla chat e preparati a chiacchierare solo con le ragazze! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Chattare-Solo-con-le-Ragazze-su-Omegle", "language": "it"} |
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