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Come Perdere 50 Chili | Il fatto che tu abbia bisogno di perdere 50 chili significa che, molto probabilmente, il tuo peso corporeo e il tuo IMC (indice di massa corporea) hanno raggiunto un livello sufficientemente elevato per farti rientrare nella categoria di persone affette da obesità lieve o media. Quando il peso superfluo raggiunge questi eccessi, si è esposti al rischio di un ampio numero di patologie, tra cui diabete, pressione alta e cardiopatie. Oltre a permetterti di sentirti genericamente meglio, dimagrire ti aiuterà a non ammalarti e a ridurre gli effetti delle patologie già in atto. Come è ovvio, riuscire a perdere numerosi chili può richiedere un processo lungo e difficile, ma ciò non significa che si tratti di un traguardo raggiungibile! Prosegui nella lettura, scoprirai che grazie a una preparazione adeguata, una dieta appropriata e un'attività fisica regolare è veramente possibile fare pace con la bilancia e prenderti seriamente cura della tua salute.
1. **Parla con il tuo medico o con un nutrizionista qualificato.** Per assicurarti che il tuo piano dietetico sia sicuro e adatto alle tue esigenze, è essenziale affidarti all'esperienza di un medico.
Oltre a chiedere consiglio al tuo medico, prendi un appuntamento con un nutrizionista esperto e qualificato: potrebbe rivelarsi la mossa vincente! Grazie alla sua preparazione, sarà in grado di insegnarti a perdere peso in modo sano e salutare, guidandoti lungo l'intero processo di dimagrimento.
Se devi perdere 50 chili è probabile che tu soffra di qualche patologia cronica associata al sovrappeso o all'obesità. Per questo motivo, rivolgerti al tuo medico diventa pressoché essenziale al fine di determinare un programma dietetico personalizzato e appropriato al tuo stato di salute.
2. **Stabilisci degli obiettivi.** Perdere 50 chili significa tagliare un traguardo notevole che richiede un lungo periodo di impegno e determinazione per essere raggiunto. Porti degli obiettivi realistici è molto importante, in special modo quando i chili da perdere sono davvero molti.
Dimagrire a un ritmo più elevato potrebbe rivelarsi pericoloso per la salute. Inoltre, potrebbe dimostrarsi un traguardo non sostenibile a lungo termine, rischiando di compromettere i risultati raggiunti.
Porti un obiettivo ambizioso e a lungo termine è importante, ma stabilire dei piccoli sotto-obiettivi che ti consentano di rimanere motivato lungo il percorso è altrettanto determinante. Per esempio: perdere 5 chili in 4-6 settimane o perdere i primi 12 chili in 3 mesi.
3. **Elimina tutti gli alimenti malsani.** Molto probabilmente, questo è il cambiamento più efficace e immediato che puoi fare per iniziare a percorrere la strada che ti condurrà a perdere peso. Lasciando nella tua dispensa del cibo spazzatura, ci sono altissime probabilità che tu non riesca a resistere alla tentazione di consumarli. Un ambiente salutare e positivo può aiutarti durante il processo di dimagrimento.
Getta tutti i dolci (tra cui biscotti, gelati e merendine), le patatine, i cracker e le bevande gassate o zuccherine.
Anziché finire nel cestino dei rifiuti, le confezioni integre possono essere donate al banco alimentare della tua città.
"Lontano dagli occhi, lontano dal cuore": non avere questo tipo di cibo per casa ti aiuterà a non cadere in tentazione e a mangiare sano.
4. **Pianifica i tuoi pasti per iscritto.** Iniziare una dieta che ti porterà a perdere 50 chili richiede una completa revisione delle abitudini alimentari e dei pasti. Trascorrere qualche ora organizzando il tuo programma settimanale di dimagrimento ti aiuterà a fissare la struttura di una dieta sana.
Consulta un dietista qualificato per assicurarti che il tuo piano dietetico sia sicuro anche in base alle tue condizioni di salute.
Inizia pianificando i pasti di una settimana. Non dimenticare di includere colazioni, pranzi, cene, spuntini e bevande prive di zucchero.
e il tuo programma dietetico prevede un controllo delle calorie assunte, aggiungi il relativo conteggio accanto a ogni pasto e spuntino per essere certo di non superare la soglia permessa.
Dopo qualche settimana, potresti permetterti di programmare i tuoi pasti in modo meno dettagliato, specialmente se sei in grado di abituarti a consumare piatti sani, gustosi e semplici da preparare.
Se inizi a stancarti dei tuoi pasti, rivisita il tuo piano dietetico con un po' di creatività. Non oltrepassare i confini prefissati, però cerca delle ricette nuove, gustose e salutari che ti aiutino a rimanere sulla buona strada senza trasgredire.
5. **Tieni monitorate le calorie.** Per riuscire a dimagrire dovrai ridurre la quantità di calorie assunte. Una dieta calcolata su un numero moderato di calorie ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi in termini di perdita di peso.
In generale, ridurre l'apporto calorico quotidiano di circa 500 calorie ti consentirà di perdere all'incirca mezzo chilo o un chilo alla settimana. Un simile grado di dimagrimento può essere considerato sano e sicuro.
Ridurre ulteriormente il numero di calorie ingerite o assumerne meno di 1.200 al giorno è invece da considerarsi inappropriato e nocivo per la salute. Una dieta estremamente ipocalorica è difficilmente sostenibile a lungo termine e ti espone al grave rischio di una carenza dei nutrienti fondamentali per il corretto funzionamento del corpo.
Se intendi limitare il numero di calorie assunte, utilizza un calcolatore online in cui inserire i tuoi dati relativi ad altezza, peso e livello di attività fisica, ti aiuterà a determinare il tuo fabbisogno calorico quotidiano all'interno di un regime dietetico.
Anche il tuo nutrizionista saprà aiutarti a stabilire un quantitativo di calorie appropriato basandosi sui tuoi obiettivi in termini di dimagrimento.
6. **Inserisci delle proteine magre in ogni pasto.** Quando si desidera dimagrire, gli alimenti ricchi di proteine magre sono degli alleati fondamentali. Le proteine ti consentono di sentirti appagato dai tuoi pasti e ti conferiscono l'energia necessaria a dimagrire.
Ogni volta che mangi qualcosa durante i pasti o gli spuntini, accompagnala con una fonte di proteine magre. Così facendo sarà più semplice raggiungere il fabbisogno giornaliero di proteine consigliato.
In generale, le donne dovrebbero assumere 46 grammi di proteine al giorno, mentre i maschi dovrebbero consumarne 56 grammi.
Gli alimenti ricchi di proteine magre includono: pollame, tagli di manzo magri, maiale, uova, pesce, tofu, legumi e latticini a basso contenuto di grassi.
Riduci le quantità di cibi ricchi di proteine grasse poiché, essendo molto calorici, possono rallentare il processo di dimagrimento. Alimenti come tagli di carne grassi, salsicce, pancetta, latticini interi o pollame non privato della pelle andrebbero assunti solo occasionalmente.
7. **Assicurati che i tuoi pasti siano composti per metà da frutta e verdura.** Essendo molto poco calorici, i vegetali favoriranno la tua perdita di peso e inoltre ti consentiranno di fare dei pasti abbondanti che ti aiutino a sentirti sazio a lungo.
Includi una varietà di frutta nel tuo programma dietetico ogni giorno o magari ogni settimana. Dovresti mangiare idealmente 1 o 2 porzioni di frutta al giorno. Una porzione di frutta equivale a circa mezza tazza di frutta pulita e tagliata, a un piccolo frutto o a circa 100 grammi di frutta disidratata.
Includi quotidianamente una varietà di verdura nel tuo programma dietetico. Cerca di mangiare almeno 3-5 porzioni di verdura al giorno. Una porzione di verdura corrisponde a circa 110-220 grammi di verdure in foglia.
Anche le verdure amidacee come carote, piselli e patate, sono adatte a un programma alimentare dietetico. Pur contenendo qualche caloria in più possono essere incluse nei tuoi pasti.
8. **Mangia alimenti integrali.** Quando scegli la pasta, il pane, il riso e i cereali, opta il più spesso possibile per la versione al 100% integrale. I cereali integrali sono ricchi di fibre, vitamine e altri nutrienti essenziali.
I cereali integrali includono: quinoa, avena, riso, pane e pasta preparati con sola farina integrale.
Una porzione di cereali integrali equivale a circa 50 grammi di pasta o di pane. Includine 1 o 2 porzioni al giorno nella tua dieta.
Quando si desidera perdere peso è bene tenere monitorate le quantità di cereali integrali assunte. Pur essendo parte di un regime alimentare sano, se comparati con proteine magre, frutta e verdura, i cereali integrali contengono più calorie e meno nutrienti.
9. **Fai degli spuntini sani.** Ridurre il numero di calorie assunte e aumentare l'attività fisica svolta potrebbe farti sentire più affamato del solito. Merende e spuntini ti aiuteranno a tenere sotto controllo la fame e a mantenere stabile il tuo processo di dimagrimento.
Gli spuntini vanno inclusi nelle situazioni appropriate. Per esempio, sgranocchia qualcosa nel caso debbano trascorrere più di 5 ore tra un pasto e l'altro o utilizza gli spuntini come carburante prima o dopo l'attività fisica.
Oltre ai pasti, anche gli spuntini andranno monitorati con attenzione. Se non sei affamato o se il pasto successivo è molto vicino, salta lo spuntino. Assumere delle calorie extra quando non ce n'è la necessità potrebbe rallentare o intralciare la tua perdita di peso. Impara dunque a fare degli spuntini intelligenti.
All'interno di un programma dimagrante, gli spuntini non dovrebbero superare le 100-200 calorie ciascuno. Scegliere degli alimenti sani ti aiuterà a perdere peso più facilmente, opta per esempio per: yogurt greco, uova sode, carote accompagnate da hummus o fagioli di soia (circa 35 grammi).
Sostituisci i tuoi snack preferiti con qualcosa di più sano. Se senti la mancanza dei tuoi cibi preferiti, prova a sostituirli con degli ingredienti più sani e leggeri. Per esempio, se hai l'abitudine di concederti dei biscotti dopo cena, appaga la tua voglia di dolce con 100 grammi di ananas maturo.
10. **Indulgi con moderazione.** Stare a dieta significa seguire un programma alimentare prestabilito per un lungo periodo di tempo; di tanto in tanto però, è bene fare un piccolo strappo alla regola. Privarsi completamente di alcune varietà di cibo potrebbe infatti scatenare una vera e propria voglia di abbuffarsene non appena terminata la dieta.
Programma delle eccezioni occasionali. Inseriscile nel tuo piano dietetico come più desideri, prevedendo per esempio una cena al ristorante o l'acquisto di un piccolo dolce. Pianificare qualche concessione ti aiuterà a mantenere un buon equilibrio e a rimanere motivato nel tempo. Ogni volta che ti concederai un alimento extra potrai decidere di compensarlo con 10 minuti in più sul tapis roulant o con dei pasti più leggeri durante il resto della giornata.
Sii onesto in merito alle "infrazioni" commesse. Ricorda che le eccezioni dovrebbero essere solo occasionali, la frequenza e le modalità possono differire da persona a persona, ma sicuramente non devono entrare a far parte della quotidianità.
11. **Garantisci al tuo corpo una quantità di acqua sufficiente.** Un'adeguata quantità di fluidi ti consente di mantenerti idratato, favorendo il processo di dimagrimento. Quando sei disidratato, avverti una sensazione di fame e di stanchezza e sei spinto a mangiare. Le calorie assunte per far fronte alla disidratazione possono rallentare, o addirittura bloccare, il processo di dimagrimento.
Impegnati ad assumere ogni giorno almeno 2 litri di liquidi (trasparenti e senza zucchero). Nota che, oltre alla quantità descritta da questa regola generale, potresti avere la necessità di altri liquidi.
I liquidi non zuccherati includono: acqua, acqua aromatizzata, tè deteinato, caffè decaffeinato e bevande sportive prive di calorie.
12. **Affidati a un personal trainer.** Prendi un appuntamento con un personal trainer, ti aiuterà a creare un programma di esercizi adatto alle tue esigenze. Oltre a consigliarti un allenamento che ti consenta di dimagrire in modo sano e graduale, un professionista esperto saprà aiutarti a mantenere i risultati raggiunti.
Descrivi i tuoi obiettivi al tuo personal trainer e mostragli il tuo programma alimentare affinché possa pianificare efficacemente la tua attività fisica. Se prediligi degli esercizi in particolare, non temere di farglielo sapere. Inoltre, se il sovrappeso ti provoca dei dolori fisici, per esempio alle articolazioni, chiedigli di spiegarti, o di mostrarti, come puoi alleviarli attraverso degli esercizi specifici.
Spesso l'iscrizione in palestra dà diritto a una prima consultazione gratuita con un personal trainer esperto.
Normalmente la vicinanza di un personal trainer è richiesta solo per i primi allenamenti, fin quando non si diviene padroni dei movimenti previsti. Se non vuoi essere seguito da un personal trainer a lungo termine, non temere, non è necessario.
13. **Aggiungi degli esercizi cardio alla tua routine di allenamento.** Il movimento aerobico ti consentirà di bruciare numerose calorie. Oltre a favorire il processo di dimagrimento, gli esercizi cardio garantiranno ulteriori numerosi benefici, tra cui un incremento di energie e flessibilità.
Il consiglio è quello di compiere settimanalmente 150 minuti di attività aerobica a intensità moderata. Tuttavia, più esercizio fai, più calorie brucerai, accelerando la perdita di peso.
Se sei ampiamente in sovrappeso, inizia a fare attività fisica in modo lento e graduale. Se non riesci a sostenere un ritmo di 150 minuti alla settimana, non scoraggiarti, è normale. Inizia con soli 10 minuti al giorno.
Ecco qualche esempio di esercizi cardio: cammina velocemente, vai in bicicletta, usa l'ellittica in palestra, nuota o fai aerobica nell'acqua.
14. **Aggiungi degli esercizi per l'allenamento della forza.** Come quelli aerobici, anche gli esercizi per lo sviluppo della forza ti consentiranno di perdere peso con efficacia. Includi una o due sessioni settimanali di allenamento per migliorare la forza fisica.
Gli esercizi per l'allenamento della forza favoriscono lo sviluppo della massa muscolare magra. Devi sapere che, se comparata alla massa corporea grassa, la massa magra consente di bruciare un maggior numero di calorie. Aumentare la massa muscolare magra ti consentirà quindi di bruciare più calorie anche a riposo.
Gli esercizi per la forza tonificano e rassodano il corpo dandoti un aspetto più snello e armonioso.
Gli esercizi atti a sviluppare la forza includono: sollevamento pesi, yoga ed esercizi eseguiti con una body band.
15. **Individua un allenamento che ti piace.** Trovare un'attività fisica che ti diverte è molto importante perché ti aiuta a essere costante e motivato.
Prova diverse varietà di esercizi, in base ai tuoi interessi. Il tuo obiettivo è quello di scoprire quale tipo di allenamento sei portato a rispettare a lungo termine.
Pensa fuori dagli schemi. Trekking, ballo, kayak e sport di squadra sono forme di allenamento efficaci e molto divertenti.
Modifica la tua routine di esercizi. Dopo qualche tempo, il tuo solito programma di allenamento potrebbe sembrarti sorpassato o noioso. Aggiornarlo e modificarlo occasionalmente ti consentirà di mantenerlo interessante e divertente.
Allenarti con un amico ti darà l'opportunità di socializzare e ti aiuterà a rimanere motivato. Le probabilità di rimanere costante e di riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi aumenteranno.
16. **Scrivi un diario.** Alcuni studi hanno dimostrato che tenere un diario quando si cerca di perdere peso aumenta le probabilità di successo e riduce il rischio di recuperare facilmente i chili persi.
Scrivere un diario consente di sfogare frustrazioni, delusioni e passi falsi. Il tuo diario potrà rivelarsi un alleato capace di mantenerti motivato. Tenere traccia dei tuoi successi e raccogliere una serie di mantra positivi ti aiuterà a compiere i passi corretti verso il traguardo.
Acquista un diario cartaceo, scarica una app sul tuo telefonino o affidati a un sito online. Scegli lo strumento che preferisci, ma la cosa più importante è che tu scriva con regolarità. Non sarà necessario dedicartici ogni giorno, anche due o tre volte alla settimana faranno la differenza.
Annota le tue misure e i dettagli dei tuoi pasti, descrivi i tuoi progressi e le tue sensazioni.
17. **Frequenta un gruppo di supporto.** Potersi affidare a un gruppo di supporto è molto importante quando si desidera perdere peso, in special modo se i chili superflui sono davvero molti. Raggiungere l'obiettivo di perdere 25 chili richiederà parecchio tempo e disporre di un gruppo di persone che sappia incoraggiarti e motivarti lungo il percorso saprà rivelarsi molto utile.
Condividi i tuoi piani con amici e famiglia. Chiedi che ti aiutino a rimanere sulla strada giusta, sostenendoti, guidandoti e motivandoti fino al raggiungimento del tuo obiettivo.
Prova inoltre a cercare un gruppo di supporto nella città in cui vivi oppure online. Poter parlare con delle persone che condividono i tuoi stessi obiettivi e le tue stesse difficoltà, ricevendo il loro sostegno, ti aiuterà a rimanere motivato.
18. **Tieni traccia dei tuoi progressi.** Più chili sarai in grado di perdere, maggiore sarà la motivazione che ti consentirà di andare avanti. L'unico modo per sapere se stai compiendo dei progressi reali è misurare regolarmente le diverse parti del tuo corpo.
Per prima cosa pesati una o due volte alla settimana. La cosa importante è pesarti sempre alla stessa ora del giorno, rispettando con puntualità l'appuntamento settimanale con la bilancia. Il momento ideale per pesarti è il mattino, prima di aver fatto colazione.
Ricorda che anche gli indumenti hanno un peso. Perché i risultati siano il più possibile accurati, pesati indossando solo la biancheria intima.
Misura il tuo corpo. Usa un centimetro da sarta per misurare la circonferenza di vita, cosce, braccia e collo. A mano a mano che perderai peso, e grazie all'esercizio fisico regolare, noterai che le forme del tuo corpo cambieranno in meglio.
19. **Documenta lo stallo del peso.** Le fasi in cui il peso non oscilla sono normali ed è bene metterle in conto quando si desidera dimagrire. Dopo aver perso molti chili superflui e aver fatto molta attività fisica, il corpo cerca di adattarsi alla nuova situazione. Talvolta questo processo può sfociare in alcuni giorni o settimane in cui non si riesce a far scendere l'ago della bilancia.
Tieni traccia dello stallo del peso. Si tratta di un passo importante perché, nel caso la situazione si riveli stazionaria, sarà necessario rivedere i termini della dieta, dell'attività fisica e degli altri tuoi comportamenti per accertarti che rimangano favorevoli al raggiungimento del tuo obiettivo.
Se noti che l'ago della bilancia non scende oltre un certo peso, ma sei certo di stare rispettando i tuoi piani dietetici e di allenamento, non lasciarti frustrare da una semplice interruzione nel processo di dimagrimento. Abbi fiducia in te stesso e prosegui sulla tua strada. Ricorda che gli stalli sono normali e prevedibili. Non ti arrendere e non cercare di ridurre ulteriormente i tuoi pasti nel tentativo di dimagrire in tempi più rapidi. Attieniti ai piani prestabiliti.
20. **Rileggi le pagine del tuo diario.** Scrivere un diario non solo ti consente di rimanere più facilmente sulla strada giusta e di perdere peso con maggior efficacia, è anche un ottimo strumento per consacrare i progressi fatti e superare i momenti di stallo.
Stai in guardia dagli snack extra e dalle troppe concessioni. Pur limitandoti a concederti una piccola delizia di tanto in tanto, talvolta potresti causare un rallentamento o uno stallo nel processo di dimagrimento.
Rivedi i dettagli relativi alle tue porzioni. Porzioni che tendono ad aumentare leggermente, magari perché valutate a occhio anziché con una bilancia, potrebbero essere la causa dello stallo.
Allo stesso modo, assicurati di mangiare a sufficienza. Ridurre eccessivamente il numero di calorie assunte o le dimensioni delle porzioni può essere un'ulteriore causa dello stallo. Un programma dietetico che apporta un numero insufficiente di calorie e di nutrienti non consente al corpo di dimagrire in modo sano e può manifestarsi in uno stallo nella perdita di peso.
21. **Modifica la tua routine.** Se sei molto nervoso o frustrato a causa dello stallo nella perdita di peso, prova a cambiare la tua routine. Aggiungi degli altri esercizi o modifica il tuo piano di allenamento per favorire una nuova ripresa in termini di chili persi.
Prova programmi cardio differenti che ti consentano di bruciare un maggior numero di calorie — per esempio con un allenamento HIIT (High Intensity Interval Training) o a circuito. Per contribuire ad aumentare il metabolismo basale puoi anche iniziare o intensificare gli esercizi per la forza. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Perdere-50-Chili", "language": "it"} |
Come Riconoscere l'Intolleranza al Glutine | Il glutine è un complesso proteico presente in alcuni cereali, tra cui grano, orzo e segale. Nei soggetti celiaci, il glutine scatena una reazione del sistema immunitario che va a danneggiare l'intestino. Tuttavia, non bisogna soffrire di celiachia per essere sensibili al glutine: questa proteina è in grado di causare sintomi anche in presenza di un disturbo meno grave che si chiama appunto 'sensibilità al glutine'. La celiachia può essere spaventosa e avvilente, però una volta che ne conosci la causa, puoi controllare la tua alimentazione e cominciare ad adottare le precauzioni necessarie per riprenderti e stare bene!
1. **Fai attenzione ai sintomi digestivi, come gonfiore e mal di stomaco.** I disturbi gastrointestinali sono alcuni dei sintomi più comuni dell'intolleranza al glutine. Sono anche le complicanze più comuni della celiachia. Se lamenti aria nell'intestino, ti senti gonfio e indisposto dopo i pasti, ripensa a quello che hai mangiato per capire se conteneva glutine.
Per alcune persone potrebbero manifestarsi altri sintomi come diarrea, stitichezza, nausea, vomito o bruciore di stomaco.
Se presenti spesso questi sintomi, inizia a monitorarli prendendone nota. Scrivi che cosa hai mangiato e quanto tempo dopo ti sei sentito male.
Il mal di pancia può dipendere da cause non patologiche, come mangiare troppo velocemente o esagerare con i cibi speziati. Tuttavia, se ti viene spesso dopo i pasti, sarebbe una buona idea sottoporti a un controllo medico.
2. **Nota se sei stanco dopo aver consumato cibi contenenti glutine.** È normale accusare un po' di sonnolenza dopo un pasto abbondante, perché l'organismo si mette in funzione per digerirlo. Tuttavia, se sei sensibile o intollerante al glutine, le pietanze che contengono questa sostanza possono provocare spossatezza o affaticamento. Vedi come ti senti dopo i pasti e cerca di capire se esiste uno schema ricorrente – ad esempio la stanchezza peggiora se consumi alimenti a base di glutine.
Quando sei intollerante al glutine, il sistema immunitario attiva un'infiammazione intestinale ogni volta che lo ingerisci. Questa reazione può farti sentire esausto, debole o stordito.
A differenza della normale letargia post-prandiale, che può verificarsi di tanto in tanto, l'intolleranza al glutine favorisce una sensazione di spossatezza generale.
3. **Prendi nota dei cambiamenti di umore dopo aver mangiato alimenti che contengono glutine.** Ti senti giù di tono? L'alimentazione potrebbe interferire in qualche modo! Il glutine è in grado di influenzare l'umore nei soggetti sensibili o intolleranti a questa sostanza. Nota se ti senti depresso, irritabile o ansioso dopo aver mangiato pietanze derivate da grano o altri cereali contenenti glutine.
L'irritabilità può essere connessa alla spossatezza o dipendere dalla sensazione di stanchezza generale, così come avviene in caso di raffreddore o influenza.
Alcune persone intolleranti al glutine lamentano disorientamento ("foggy mind", mente annebbiata) subito dopo aver mangiato. In altre parole, perdono facilmente il filo del discorso e hanno difficoltà a concentrarsi.
La buona notizia è che i sintomi tendono a regredire una volta che si incomincia a seguire una dieta priva di glutine.
4. **Nota se hai mal di testa dopo i pasti.** Il mal di testa è un sintomo comune dell'intolleranza al glutine. La prossima volta che inizi ad avvertirlo, chiediti che cosa hai mangiato poco prima. Conteneva glutine?
Se capita saltuariamente dopo i pasti, potrebbe essere una coincidenza, quindi tieni la situazione sotto controllo per un po' di tempo in modo da capire se il mal di testa segue uno schema. Annota quello che hai mangiato e quanto tempo dopo è cominciato il dolore.
5. **Fai attenzione alla parestesia o ai dolori a carico di arti e articolazioni.** L'intolleranza al glutine può scatenare sintomi più gravi di un semplice disturbo gastrointestinale. È anche possibile che provochi dolore articolare o formicolio e intorpidimento a mani e piedi. Ogni volta che avverti qualche disturbo in diverse parti del corpo o lamenti un inspiegabile intorpidimento localizzato alle estremità, nota se questi sintomi peggiorano dopo che hai mangiato cibi contenenti glutine.
I dolori e l'intorpidimento a carico degli arti possono indicare varie condizioni patologiche, quindi non dare per scontato che dipendano dal glutine. Ad esempio, se sono localizzati nella zona di mani e polsi, la causa potrebbe essere la sindrome del tunnel carpale.
6. **Nota se stai dimagrendo senza motivo.** La sensibilità al glutine complica il processo di assimilazione dei nutrienti da parte dell'organismo. Nel tempo, può farti perdere peso anche se non hai cambiato abitudini alimentari o allenamento. Quando ti sembra di dimagrire senza una causa apparente, cerca di notare se manifesti altri sintomi connessi all'intolleranza al glutine, come disturbi intestinali, spossatezza o dolori articolari.
Sia la celiachia sia la sensibilità al glutine possono determinare un dimagrimento non desiderato.
Indipendentemente dalla presenza di altri sintomi, è sempre meglio consultare il medico in caso la perdita di peso sia inspiegabile. Ti aiuterà a capire che cosa sta succedendo e se c'è qualcosa da non prendere sotto gamba.
7. **Fai attenzione agli sbalzi di umore prolungati.** L'intolleranza al glutine può influire enormemente sullo stato d'animo, ma va oltre la semplice irritabilità post-prandiale. Le persone che non riescono a digerire correttamente il glutine, a lungo andare possono soffrire di disturbi dell'umore, come depressione e ansia. Quindi, annota i sintomi eventualmente associati allo stato d'animo e vedi se sembrano peggiorare quando consumi determinate pietanze.
L'intolleranza al glutine può anche causare sintomi come disorientamento ("brain fog" o mente annebbiata), ovvero problemi di concentrazione.
Se sei intollerante al glutine e soffri anche di disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), il glutine può peggiorare i sintomi di questa sindrome.
Fortunatamente, in caso di disturbi dell'umore o malessere emotivo connesso all'intolleranza al glutine, può essere determinante e positivo un radicale cambiamento dello stile alimentare.
8. **Prendi appunti dettagliati su eventuali eruzioni cutanee, inclusi gli eczemi.** Alcuni soggetti intolleranti al glutine possono sviluppare eruzioni cutanee caratterizzate da prurito, vescicole e bruciore, che compaiono a grappoli su gomiti, ginocchia e schiena, con conseguente formazione di croste. Se noti questo sintomo, scatta una foto e inviala al tuo medico curante. Sarà in grado di dirti se sono connesse all'intolleranza al glutine.
Questa particolare patologia dermatologica si chiama 'dermatite erpetiforme'. È possibile che si manifesti in assenza di altri sintomi tipici dell'intolleranza al glutine, come gonfiore o disturbi gastrointestinali.
Una volta adottata un'alimentazione priva di glutine, le eruzioni cutanee generalmente regrediscono. Il medico può anche prescriverti un farmaco per alleviare il prurito.
9. **Considera i problemi di salute delle donne.** Le donne e le persone di sesso femminile assegnato alla nascita possono sviluppare particolari patologie in caso di intolleranza al glutine, come cicli mestruali irregolari, sindrome premestruale, forti crampi mestruali, aborto spontaneo o infertilità. Informa il medico se noti una concomitanza di questi problemi e altri sintomi associati all'intolleranza al glutine, come disturbi digestivi o stanchezza cronica.
La medicina sta indagando sul rischio di infertilità e sulle difficoltà di concepimento nelle coppie che soffrono di intolleranza al glutine.
10. **Prendi appuntamento dall'allergologo per sapere se sei allergico al grano.** L'allergia al grano non equivale all'intolleranza al glutine, ma i sintomi possono essere simili. Consulta un allergologo se noti reazioni tipiche dell'allergia al grano.
Prurito, gonfiore e irritazione nelle aree circostanti la bocca o dentro il cavo orale;
Eruzioni cutanee o orticaria accompagnate da prurito;
Congestione nasale e prurito agli occhi;
Problemi dentali (specialmente nei bambini piccoli);
Crampi allo stomaco, nausea, vomito o diarrea;
Affanno o difficoltà nella respirazione.
In rari casi l'allergia al grano può causare una grave reazione chiamata anafilassi. Chiama i servizi di emergenza in caso di gonfiore a bocca o gola, dolore o senso di oppressione toracica, gravi problemi respiratori, colorito pallido, pelle umida, capogiri e svenimento.
11. **Rivolgiti al medico per sapere se soffri di celiachia.** In caso di celiachia, il sistema immunitario scatena reazioni avverse ogni volta che introduci il glutine nel corpo. A lungo andare, le reazioni immunitarie possono danneggiare i villi – cioè i piccoli filamenti dell'intestino tenue, impedendo all'organismo di assimilare correttamente i nutrienti. Se hai sintomi di intolleranza al glutine, come mal di stomaco, gonfiore, diarrea, spossatezza, disorientamento e dolori articolari, specialmente dopo aver mangiato pietanze a base di glutine, consulta il medico per sapere se devi sottoporti a un test per la diagnosi della celiachia.
Il medico ti prescriverà le analisi del sangue per verificare la presenza di alcuni anticorpi e marcatori genetici associati a questa patologia.
Se le analisi del sangue indicano un sospetto clinico di celiachia, il medico procederà con un'endoscopia, che consiste nell'introduzione di una minuscola telecamera all'interno dell'intestino mediante un tubo che scende lungo la gola. Potrebbe sembrare spaventoso, ma non preoccuparti: la somministrazione di anestetici e sedativi ti aiuterà a rilassarti, rendendo indolore tutta la procedura.
12. **Consulta il medico per sapere se sei intollerante al glutine.** Se non soffri di celiachia o allergia al grano, la causa del malessere potrebbe essere la sensibilità al glutine non celiaca. Purtroppo, non esiste un test per verificare questa intolleranza. Tuttavia, metti al corrente il medico delle tue preoccupazioni e chiedigli se può darti un parere in base ai sintomi.
L'unico modo per individuare con certezza la sensibilità al glutine consiste nell'eliminare questa sostanza dall'alimentazione e vedere se la gravità dei sintomi regredisce.
13. **Elimina tutti gli alimenti contenenti glutine per 2-6 settimane.** Se il medico sospetta un'intolleranza al glutine, probabilmente ti consiglierà di toglierlo dal tuo regime alimentare. Segui le sue indicazioni – o quelle del dietologo – riguardo all'eliminazione degli alimenti che possono scatenare episodi di intolleranza. Nota se in questo periodo i sintomi scompaiono o regrediscono.
Dopo alcune settimane, prova ad aggiungere uno alla volta gli alimenti eliminati e vedere se i sintomi si ripresentano.
Devi evitare tutte le pietanze che contengono glutine, come grano, orzo, segale, triticale e avena, lavorate con altri cereali.
Puoi mangiare frutta e verdura fresca, fagioli, frutta a guscio e semi, uova, carni magre e la maggior parte dei latticini. Sono consentiti anche alimenti a base di cereali senza glutine, come mais, lino, fecola di maranta (arrowroot) e grano saraceno.
14. **Tieni un diario per controllare i sintomi durante la dieta di esclusione.** Annota eventuali cambiamenti che si verificano nel corso del nuovo regime alimentare. Rileggi le pagine in cui hai elencato i sintomi e nota se sono migliorati o scomparsi, anche parzialmente, da quando non introduci più glutine nel tuo corpo.
Scrivi quello che mangi tutti i giorni, senza trascurare i sintomi, aggiungendo anche quando ti siedi a tavola o manifesti eventuali malori.
Ad esempio, potresti annotare che il secondo giorno ti è vento un leggero mal di testa, migliorato in seguito nel primo pomeriggio. Specifica anche se è iniziato prima o dopo la colazione ed elenca esattamente che cosa hai mangiato.
Anche il medico o il nutrizionista può consigliarti di tenere un diario dei sintomi.
15. **Reintroduci il glutine nella tua alimentazione al termine della dieta di esclusione.** Il medico o il nutrizionista ti indicherà in che modo potrai reinserire gli alimenti che avevi eliminato dal tuo regime alimentare. Fai attenzione a come ti senti quando inizi ad assumere di nuovo il glutine. Se si ripresenta qualche sintomo e ti senti peggio rispetto a quando seguivi la dieta di esclusione, la diagnosi di intolleranza al glutine potrebbe essere confermata.
Se ti stai sottoponendo a diversi test di sensibilità alimentare, come latticini e glutine, dovrai essere molto attento e scrupoloso quando torni ad aggiungere gli alimenti esclusi dalla tua dieta, altrimenti sarà difficile stabilire quale cibo può essere la causa del problema.
Se la diagnosi di intolleranza al glutine è confermata a seguito della reintroduzione di questa sostanza nella dieta, dovrai eliminare nuovamente le pietanze che la contengono in modo da non subirne più gli effetti avversi!
16. **Elimina il glutine** Per scongiurare i problemi che si sviluppano a causa dell'intolleranza al glutine, dovrai eliminare la causa, non solo agire sui sintomi. Purtroppo, sarai costretto a evitare costantemente il glutine. La buona notizia è che esistono alternative deliziose e nutrienti che ti permettono di assumere tutte le sostanze indispensabili all'organismo, oltre a migliorare le tue condizioni fisiche!
Sostituisci gli alimenti a base di glutine, tra cui grano, orzo, segale, semola e farro, con ingredienti che ne sono privi, come fecola di maranta (arrowroot), farina di arachidi, quinoa, farina di riso e farina di soia. Segui i suggerimenti offerti dal National Institute of Health per sapere che cosa puoi mangiare e cosa devi evitare: https://www.niddk.nih.gov/health-information/digestive-diseases/celiac-disease/eating-diet-nutrition
A differenza dell'allergia al grano – che può migliorare nel corso del tempo – l'intolleranza al glutine è una condizione permanente nella maggior parte dei pazienti.
17. **Scopri quali alimenti contengono le proteine del glutine.** Per eliminare il glutine dall'alimentazione, devi essere consapevole delle pietanze che ne sono ricche. Il glutine è presente in un'ampia varietà di cibi che fanno parte dei nostri consumi alimentari, tra cui:
Pane, cracker, pasticcini, dolci e altri prodotti da forno;
Pasta e pizza;
Fritture e impanature;
Birra;
Cereali;
Alcune zuppe e carni lavorate;
Patatine fritte;
Alcune salse e latticini;
Può anche essere utilizzato in alcuni cosmetici (come rossetti) e farmaci.
18. **Determina quali alimenti puoi mangiare.** Imparare a riconoscere i cibi che non scatenano effetti collaterali avversi in caso di intolleranza o sensibilità al glutine può essere un processo lungo. Tuttavia, facendo attenzione a quello che mangi e a come ti senti, scoprirai presto che cosa è più indicato per le tue esigenze. Tieni un diario alimentare e registra ogni pasto o spuntino (bevande incluse). Se avverti sintomi preoccupanti, annotali.
Le fonti amidacee senza glutine includono patate, riso, mais, lecitina di soia e grano saraceno (che, nonostante il suo nome, non è un cereale). Puoi utilizzare il grano saraceno per preparare frittelle, zuppe, piatti da infornare e pasta.
Quando fai la spesa, leggi attentamente le confezioni degli alimenti per assicurarti che non siano stati preparati con ingredienti contenenti le proteine del glutine. Per esempio, alcune patatine di mais contengono farina di frumento.
Se hai dubbi su qualche alimento, contatta il medico o il dietologo. Ti aiuterà a scegliere correttamente che cosa mangiare in modo da non subire più gli effetti avversi del glutine e stare bene! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconoscere-l%27Intolleranza-al-Glutine", "language": "it"} |
Come Aiutare la Tua Cagnolina Dopo Avere Partorito | Le cagnoline incinte hanno un istinto naturale che le aiuta a gestire il parto quando arriva il momento di far nascere i cuccioli. Il proprietario deve sapere come aiutarla, in modo che sia lei che i cuccioli siano sani e sicuri.
1. **Porta la cagnolina dal veterinario per un controllo.** Fissa un appuntamento in modo che il medico possa controllare lo stato di salute della futura mamma. Egli saprà confermare se effettivamente è incinta e la visiterà per accertarsi di eventuali complicazioni.
2. **Predisponi una zona dove la cagnolina possa partorire.** Almeno una settimana prima della data prevista del parto, forniscile un luogo adatto dove possa far nascere i cuccioli. Assicurati di darle tutto lo spazio di cui ha bisogno, preparandole una cuccia o una scatola con degli asciugamani o coperte per garantirle il massimo comfort.
Scegli un luogo isolato e tranquillo, come ad esempio una stanza separata, in modo che possa avere tutta la privacy e la tranquillità di cui ha bisogno.
3. **Tieni del cibo e acqua nella zona che hai predisposto per la nascita dei cuccioli.** Assicurati che la futura mamma possa accedere facilmente a entrambe le risorse che le metti a disposizione. Questo evita anche il rischio che possa abbandonare i suoi cuccioli per andare alla ricerca di cibo.
4. **Nutrila con del cibo specifico per cuccioli.** Quando è incinta, la cagnolina dovrebbe mangiare cibo di alta qualità specifico per cuccioli, in quanto è ricco di proteine e calcio. In questo modo prepara l’organismo a produrre notevoli quantità di latte.
Dalle questo tipo di alimenti finché i cuccioli saranno svezzati.
5. **Tieni d'occhio la cagnolina mentre sta partorendo.** Se la tua presenza non la rende ansiosa e non la agita, resta con lei e controllala mentre nascono i cuccioli. Non è necessario che continui a gironzolarle attorno. Preparati al fatto che sarà fortemente a disagio durante le contrazioni, proprio come lo è una donna. Questo fa parte del processo.
In molti casi, i cuccioli nascono nel bel mezzo della notte, mentre tu dormi. Prendi l'abitudine di controllarla appena ti svegli man mano che si avvicina la data prevedibile del parto.
6. **Verifica che la madre pulisca subito i suoi cuccioli.** È un istinto naturale della mamma quello di pulirli appena nati. Aspetta qualche minuto che tolga il sacco amniotico e a quel punto dovrebbe iniziare subito a lavare e leccare i suoi piccoli. Se vedi che la tua cagnolina temporeggia oltre, puoi intervenire tu liberando i cuccioli dal sacco e iniziando a strofinarli vigorosamente per asciugarli stimolando la loro respirazione.
Se necessario, con molta cautela puoi legare il cordone ombelicale a circa 2,5 cm dal cucciolo e tagliarlo con delle forbici pulite.
7. **Assicurati che i cuccioli vengano allattati.** È importante che i neonati inizino l'allattamento entro 1-3 ore dalla nascita. Potrebbe essere necessario mettere il cucciolo di fronte a un capezzolo e spremere delicatamente un po' di latte affinché il piccolo si faccia un’idea e capisca che si tratta del suo cibo.
Se non riesce a bere il latte o la madre non gli permette di mangiare, probabilmente il neonato ha qualche problema, come una palatoschisi. Aprigli la bocca e controllagli il palato superiore. Dovrebbe essere una superficie solida senza fori nei seni nasali. Rivolgiti al veterinario se noti dei problemi particolari.
Potrebbe rendersi necessario nutrirlo con un tubo o un biberon e latte artificiale, se non è in grado di succhiare il latte dalla madre ma è comunque in buona salute.
8. **Conta i cuccioli.** Una volta terminato tutto il processo del parto, conta i nuovi nati in modo da sapere esattamente quanti siano. Questo ti aiuterà a tenerli sotto controllo.
9. **Non togliere immediatamente la placenta.** La mamma spesso desidera mangiarla, dato che non è nociva. Non sentirti in dovere di toglierla immediatamente. Se vedi che la neo-mamma non la mangia, a quel punto puoi gettarla nella spazzatura.
In alcuni casi, mangiare la placenta può provocare del vomito.
Ricordati che ogni cucciolo ha la propria placenta.
10. **Mantieni calda l'area dove sono nati i cuccioli.** I neonati non sono ancora in grado di regolare bene la temperatura corporea e devono essere tenuti al caldo. Nei primi giorni dopo la nascita assicurati di mantenere una temperatura di circa 29,5 °C. Successivamente puoi iniziare a ridurla fino a 24-26,5 °C.
Fornisci maggiore calore installando una lampada riscaldante in un angolo della zona dove sono nati. Se un cucciolo si raffredda, non si muove più. Assicurati sempre che l'area sia calda e i cuccioli siano vicini tra loro e alla loro mamma.
11. **Porta sia la mamma che i neonati dal veterinario per i controlli di prassi.** Programma una visita dal medico affinché possa analizzare lo stato di salute dei nuovi arrivati. Il veterinario farà in modo che la madre si riprenda correttamente e che i cuccioli crescano bene.
12. **Tieni eventuali altri cani lontano dalla madre e dai piccoli.** Se sei proprietario anche del padre dei neonati, fai in modo di tenerlo in una zona separata. Anche gli altri cani della casa non dovrebbero disturbare la neo-mamma e i suoi piccoli. C’è il rischio che i cani adulti possano scontrarsi tra loro, mettendo così in pericolo l’incolumità dei cuccioli. La femmina potrebbe diventare aggressiva per proteggerli. Questo è normale e non la devi punire per questo istinto.
Per proteggere la prole, la mamma potrebbe anche manifestare un’aggressività nei confronti degli esseri umani, quindi evita di infastidire i cuccioli.
13. **Non fare subito il bagno alla mamma dopo il parto.** A meno che non sia davvero molto sporca, aspetta qualche settimana prima di lavarla; comunque usa uno shampoo delicato a base farina d'avena specifico per i cani. Assicurati di lavarla bene, per evitare che restino dei residui con cui i cuccioli potrebbero entrare in contatto durante l'allattamento.
14. **Nutri la neo-mamma con del cibo per cuccioli.** Durante il periodo di allattamento la cagnolina ha bisogno di mangiare del cibo di alta qualità per cuccioli, ricco di proteine e calcio. Questo le permette di produrre notevoli quantità di latte. Dovrebbe seguire questo tipo di alimentazione finché i cuccioli sono svezzati.
Lasciala mangiare quanto vuole, a volte arriva persino a mangiare quattro volte la sua normale porzione di quando non è incinta. In questo periodo certamente non si sovralimenta, dato che allattare i cuccioli richiede un sacco di calorie.
Sappi comunque che nelle prime 24-48 ore dopo il parto, probabilmente non mangerà affatto o molto poco.
15. **Non darle degli integratori di calcio.** Non aggiungere calcio in più alla sua alimentazione senza prima parlarne con il veterinario. Se ne assume troppo potrebbe sviluppare la febbre da latte in seguito.
Questo disturbo è causato da un calo significativo dei livelli di calcio nel sangue e si verifica in genere 2-3 settimane dall’inizio dell’allattamento. I muscoli iniziano a irrigidirsi e l’animale può avere dei tremori. Questo può portare a crisi epilettiche, proprio a causa dei livelli ridotti di calcio.
Se temi che la neo-mamma possa avere questo problema, rivolgiti immediatamente al veterinario.
16. **Lascia libera la cagnolina di organizzare il suo programma come meglio crede.** Durante le prime 2-4 settimane, sarà molto occupata nel tenere sotto controllo i suoi cuccioli e nel prendersene cura. Non si allontanerà mai per troppo tempo da loro. Per lei è importante tenerli vicini al caldo, nutrendoli e pulendoli. Quando la porti fuori per permetterle di svolgere le sue funzioni corporali, non trattenerla più di 5-10 minuti.
17. **Tagliale il pelo, se è una razza a pelo lungo.** Se ha una lunga pelliccia, falle un "taglio sanitario" intorno alla coda, alle zampe posteriori e alle ghiandole mammarie per mantenere pulite queste zone una volta che sono nati i cuccioli.
Questa procedura può essere svolta dal toelettatore o dal veterinario, se hai qualche difficoltà a farla tu stesso o non hai l'attrezzatura adatta.
18. **Controllale le ghiandole mammarie ogni giorno.** Si può verificare un’infezione (mastite) che si sviluppa in maniera molto rapida. Se vedi che le ghiandole mammarie diventano molto rosse (o viola), dure, calde o dolenti, significa che c'è un problema. In alcuni casi la mastite può anche uccidere la cagnolina che allatta.
Se sospetti che possa soffrire di questa malattia, portala subito dal veterinario. Anche se devi portarla in un ospedale veterinario di emergenza, devi muoverti tempestivamente.
19. **Aspettati di vedere delle perdite vaginali.** È normale che si verifichino per alcune settimane (fino a 8 settimane) dopo la nascita. Sono perdite che possono apparire rosse e filanti. Ogni tanto puoi anche sentire un tenue odore.
Se vedi del materiale giallo, verde o grigio, o la cagnolina emana un odore davvero cattivo, portala dal veterinario. Potrebbe avere un'infezione all’utero.
20. **Controlla che la mamma si prenda adeguatamente cura dei cuccioli.** Assicurati che i neonati siano allattati ogni poche ore nelle prime settimane. Come minimo dovrebbero mangiare ogni 2-4 ore. Per crescere bene devono dormire adeguatamente; se piangono spesso, probabilmente non stanno mangiando a sufficienza. Verifica se hanno la pancia tonda e il pelo pulito, in questo caso significa che sono ben curati.
Prova a pesarli su una bilancia digitale per essere certo che stiano aumentando di peso ogni giorno. Nella prima settimana dovrebbero raddoppiarlo.
Non trascurare un cucciolo che sembra più magro o meno attivo rispetto agli altri. Portalo subito dal veterinario. Costui potrebbe indicare la necessità di nutrirlo di più o trovare altre forme di aiuto.
21. **Verifica se i cuccioli presentano delle anomalie.** Se, trascorsi i primi giorni, noti che quasi tutti crescono bene ma uno rimane ancora piccolo e magro, questo può essere un segno di alimentazione insufficiente o di un altro problema. Portalo immediatamente dal veterinario affinché venga sottoposto a un esame approfondito. I cuccioli di cane appena nati, così come i neonati degli esseri umani, possono ammalarsi e disidratarsi rapidamente.
22. **Mantieni pulita la scatola che hai usato per la nascita dei cuccioli.** Man mano che i piccoli crescono e iniziano a muoversi un po’, l’area, già piuttosto limitata, diventerà sempre più disordinata. Sarà necessario pulirla almeno 2-3 volte al giorno per mantenerla in condizioni igieniche.
23. **Comincia a maneggiarli in modo che inizino a socializzare.** I cuccioli hanno bisogno di conoscere il loro nuovo mondo in maniera sana, compreso anche prendere confidenza con le persone. Prendi in mano i cuccioli più volte al giorno, così si abitueranno a essere toccati su tutto il corpo e non lo troveranno più strano quando cresceranno.
24. **Aspetta finché raggiungono le 8 settimane di vita prima di allontanarli dalla madre.** Se pensi di metterli in vendita o comunque regalarli, attendi almeno 2 mesi prima di consegnarli ai nuovi proprietari. Tra l’altro, in alcuni Stati, come in California per esempio, è illegale vendere o regalare i cuccioli prima che abbiano raggiunto le 8 settimane di età.
I cuccioli devono essere completamente svezzati e imparare a mangiare il cibo per cani in modo autonomo prima di allontanarsi dalla madre.
Spesso è opportuno trattarli con un vermifugo e impostare un programma di vaccinazione prima che i cuccioli vadano in una nuova casa. Consulta il veterinario e segui le sue raccomandazioni. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Aiutare-la-Tua-Cagnolina-Dopo-Avere-Partorito", "language": "it"} |
Come Creare un Nuovo Comando in Autocad | Hai mai usato lo stesso comando AutoCAD senza fine? Ti piacerebbe che ci fosse un modo più semplice? C'è! Segui questi semplici passaggi per creare un pulsante nella toolbar per svolgere la maggior parte delle funzioni al posto tuo!
1. **Per fare questo esempio, creeremo un comando che copia un oggetto a posto.**
2. **Apri AutoCAD.**
3. **Scrivi "cui" nella riga di comando e premi Invio.** Vedrai apparire il riquadro "Personalizza Interfaccia Utente".
4. **Clicca con il tasto destro ella lista di comando e seleziona "Nuovo Comando".**
5. **Rinomina il comando per descrivere bene la sua funzione.**
6. **In proprietà, modifica il parametro macro del nuovo comando.** Il comando "copia a posto" ha il seguente parametro macro: "^C^C_copy 0,0 0,0""^C" equivale a cancella o a premere il tasto Esc. Comincia sempre un comando con due ^C di fronte per uscire dal comando in cui eri prima."_copy " inizia il comando copia Uno spazio sarà come premere la barra spaziatrice nella riga di comando.Il comando copia vorrà un punto base e l'input macro 0,0.Per copiare a posto specifichiamo 0,0 dal punto in cui copiamo.
7. **Assegna un'icona al nuovo comando se lo desideri.**
8. **Mettilo nella toolbar o creane una tutta tua.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Creare-un-Nuovo-Comando-in-Autocad", "language": "it"} |
Come Usare Google Drive | Questo articolo mostra come usare Google Drive per memorizzare e condividere online documenti e file. È possibile utilizzare Google Drive sia su computer sia su dispositivi mobili, il fattore importante consiste nel possedere un account valido di Google.
1. **Apri la pagina web di Google Drive.** Accedi all'URL https://drive.google.com/ utilizzando il browser internet che preferisci.
Se stai utilizzando un dispositivo mobile, tocca l'icona dell'app di Google Drive caratterizzata da un triangolo stilizzato verde, giallo e blu. Se non hai ancora installato l'applicazione di Google Drive sul tuo dispositivo mobile, puoi scaricarla gratuitamente sia su iPhone sia su Android.
2. **Premi il pulsante Vai su Google Drive.** È di colore blu ed è posizionato al centro della pagina. In questo modo verrà visualizzata la pagina per eseguire il login.
Se stai utilizzando l'app per dispositivi mobili, tocca il pulsante posto nella parte inferiore dello schermo.
Se hai già eseguito l'accesso al servizio di Google Drive, salta questo passaggio.
3. **Inserisci le credenziali dell'account.** Quando richiesto digita l'indirizzo e-mail associato al tuo account di Google e fornici la relativa password di sicurezza.
Se stai usando l'applicazione, dovrai selezionare il tuo account di Google quando richiesto.
4. **Esamina la pagina principale del tuo profilo di Google Drive.** Sul lato sinistro della schermata principale è presente un menu con diverse opzioni, mentre nella parte centrale dovrebbe essere presente un ampio spazio vuoto bianco.
La schermata principale dell'app di Google Drive è caratterizzata da una pagina vuota con un pulsante bianco collocato nella parte inferiore dello schermo. Nell'angolo superiore sinistro invece è presente il pulsante.
Tutti gli elementi che verranno caricati su Google Drive saranno disponibili per qualunque altra piattaforma che abbia accesso a questo servizio di clouding.
5. **Premi il pulsante Nuovo.** È di colore blu ed è collocato nell'angolo superiore sinistro della pagina. Verrà visualizzato un piccolo menu a discesa.
6. **Scegli l'opzione Caricamento di file.** È una delle voci presenti all'interno del menu a discesa. In questo modo verrà visualizzata la finestra di sistema "Esplora file" (su sistemi Windows) o Finder (su Mac).
7. **Seleziona un file.** Si tratta del documento che desideri caricare su Google Drive. Se hai il desiderio o la necessità di caricare contemporaneamente più elementi, effettua la selezione dei file tenendo premuto il tasto Ctrl (su Windows) o ⌘ Command (su Mac).
In alcuni casi potresti avere la necessità di utilizzare la barra laterale sinistra della finestra per selezionare prima l'unità di archiviazione in cui sono memorizzati i dati da caricare.
8. **Premi il pulsante Apri.** È collocato nell'angolo inferiore destro della finestra. Tutti i file selezionati verranno automaticamente caricati su Google Drive.
9. **Attendi che il caricamento dei dati sia completo.** Il tempo richiesto può variare in base alla dimensione dei file e alla velocità della connessione internet. Per poter completare questa fase è importante non chiudere la scheda o la finestra del browser in cui è visualizzata la pagina web di Google Drive.
Quando il caricamento dei dati sarà completo, vedrai apparire un segno di spunta ✓ bianco sulla destra del nome del file. L'elenco dei caricamenti in coda o completati è visualizzato sul lato destro della pagina.
10. **Tocca il pulsante +.** È collocato nell'angolo inferiore destro dello schermo. Verrà visualizzata una finestra di pop-up.
11. **Scegli la voce Carica.** È una delle voci presenti nel menu apparso.
12. **Seleziona l'opzione Foto e Video.** È collocata nella parte inferiore del menu.
Se stai usando un dispositivo Android, verrai reindirizzato direttamente alla pagina relativa alle immagini gestite di recente.
13. **Scegli la sorgente del file.** Tocca l'album o la cartella in cui è attualmente memorizzato il file che desideri caricare.
14. **Seleziona il file da caricare.** Tocca la foto, il video o il documento che desideri scegliere. Se hai la necessità di eseguire una selezione multipla di elementi, tocca semplicemente tutti quelli che vuoi caricare.
15. **Al termine della selezione premi il pulsante Carica.** È collocato nell'angolo superiore destro dello schermo. In questo modo tutti gli elementi scelti verranno caricati su Google Drive.
16. **Attendi che il caricamento dei dati sia completo.** Il tempo richiesto può variare in base alla dimensione dei file e alla velocità della connessione internet. Quando il caricamento del file sarà completo la relativa barra di avanzamento scomparirà dalla visuale.
Durante la fase di caricamento è importante non chiudere l'app di Google Drive e rimanere nelle vicinanze del router Wi-Fi a cui è connesso il dispositivo.
17. **Premi il pulsante Nuovo.** È di colore blu ed è collocato nell'angolo superiore sinistro della pagina. Verrà visualizzato un piccolo menu a discesa.
18. **Scegli il tipo di documento da creare.** È possibile selezionare una delle seguenti opzioni:
- verrà visualizzato un nuovo documento di testo vuoto in stile Word;
- verrà visualizzato un nuovo foglio di calcolo vuoto simile a quelli di Excel;
- verrà visualizzato un nuovo documento vuoto simile alle presentazioni di PowerPoint;
Se lo desideri, puoi prendere visione degli altri formati di documenti di Google che si possono creare scegliendo la voce , per esempio se hai la necessità di creare un modulo di Google.
19. **Assegna un nome al nuovo documento.** Clicca il testo "Documento senza titolo" visualizzato nell'angolo superiore sinistro dello schermo, quindi digita il nome che desideri assegnare al file.
Le modifiche verranno salvate automaticamente finché il computer rimarrà connesso a internet.
20. **Componi il corpo del documento.** Inserisci il testo, le immagini e tutti i contenuti che andranno a formare il documento, quindi assicurati che sulla parte destra della barra dei menu appaia la scritta "Tutte le modifiche sono state salvate in Drive".
21. **Chiudi la scheda del browser relativa al documento appena creato e ritorna a quella di Google Drive.** Il file sarà visibile sulla schermata principale del tuo account di Google Drive.
22. **Tocca il pulsante +.** È collocato nell'angolo inferiore destro dello schermo. Verrà visualizzata una finestra di pop-up.
Per poter creare un nuovo documento direttamente da dispositivo mobile occorre che le app Documenti Google, Fogli Google e Presentazioni Google siano già installate.
23. **Scegli il tipo di documento da creare.** È possibile selezionare una delle seguenti opzioni:
- verrà visualizzato un nuovo documento di testo vuoto in stile Word;
- verrà visualizzato un nuovo foglio di calcolo vuoto simile a quelli di Excel;
- verrà visualizzato un nuovo documento vuoto simile alle presentazioni di PowerPoint.
24. **Digita il nome da assegnare al nuovo file.** Quando richiesto inserisci il nome che desideri dare al nuovo documento.
25. **Premi il pulsante Crea.** È collocato nell'angolo inferiore destro del menu apparso in precedenza. In questo modo verrà creato un nuovo documento con il nome scelto e verrai reindirizzato alla pagina di composizione.
26. **Crea il contenuto del documento.** Inserisci il testo, le immagini e tutto ciò che andrà a caratterizzare il file in esame.
27. **Tocca l'icona.** È posizionata nell'angolo superiore sinistro dello schermo. In questo modo il file verrà salvato su Google Drive.
28. **Seleziona un file.** Scegli il documento che desideri condividere con altri utenti. A questo punto, nella parte superiore della pagina dovrebbero essere apparse diverse icone.
La condivisione online di documenti e file è molto utile nel caso in cui l'elemento in questione abbia una dimensione superiore ai 25 MB, dato che la maggior parte dei gestori dei servizi di posta elettronica non permette di inviare allegati così grandi.
29. **Clicca l'icona "Condividi".** È caratterizzata da una silhouette umana stilizzata con accanto il simbolo "+". È posizionata nella parte superiore destra della pagina di Google Drive. Selezionando l'icona indicata verrai reindirizzato a una nuova finestra.
30. **Clicca l'icona "Modifica".** È caratterizzata da una matita ed è collocata nella parte destra della nuova finestra apparsa. Verrà visualizzato un piccolo menu a discesa.
31. **Seleziona la modalità di condivisione.** Scegli una delle seguenti opzioni dal menu apparso:
- la persona con cui condividerai il documento selezionato sarà in grado di visualizzarne e modificarne il contenuto;
- la persona con cui condividerai il documento selezionato sarà in grado di lasciare dei commenti, ma non potrà modificare il contenuto del file;
- la persona con cui condividerai il documento selezionato sarà solo in grado di visualizzarne il contenuto, senza avere la possibilità di modificarlo o di lasciare un commento.
32. **Inserisci un indirizzo e-mail.** All'interno del campo di testo "Persone", posto al centro della finestra di dialogo apparsa, digita l'indirizzo di posta elettronica della persona con cui desideri condividere il documento.
Se lo desideri, puoi inserire più di un indirizzo e-mail premendo il tasto Tab ↹ fra l'uno e l'altro.
33. **Aggiungi un messaggio se lo desideri.** A questo punto hai la possibilità di includere un piccolo elenco di istruzioni o alcune informazioni aggiuntive relative al contenuto del documento che stai condividendo, utilizzando il campo di testo "Aggiungi una nota".
34. **Al termine premi il pulsante Invia.** È di colore blu ed è collocato nella parte inferiore sinistra della finestra. Il documento selezionato verrà condiviso con tutte le persone indicate.
35. **Individua il file che desideri condividere.** Scorri l'elenco degli elementi memorizzati su Google Drive finché non trovi il documento che vuoi condividere.
36. **Premi il pulsante ⋯.** È posizionato sulla destra del nome del documento. Verrà visualizzato un nuovo menu contestuale.
Se stai usando un dispositivo Android, seleziona il documento da condividere tenendolo premuto con un dito.
37. **Scegli l'opzione Aggiungi persone.** È una delle voci del menu apparso. In questo modo verrai reindirizzato a una nuova schermata.
38. **Inserisci un indirizzo e-mail.** All'interno del campo di testo "Persone", posto nella parte superiore della pagina, digita l'indirizzo di posta elettronica della persona con cui desideri condividere il documento.
39. **Clicca l'icona "Modifica".** È caratterizzata da una matita ed è collocata nella parte destra della pagina, accanto al campo dedicato all'inserimento dell'indirizzo e-mail. Verrà visualizzato un piccolo menu a discesa.
40. **Seleziona la modalità di condivisione.** Scegli una delle seguenti opzioni dal menu apparso:
- la persona con cui condividerai il documento selezionato sarà in grado di visualizzarne e modificarne il contenuto;
- la persona con cui condividerai il documento selezionato sarà in grado di lasciare dei commenti, ma non potrà modificare il contenuto del file;
- la persona con cui condividerai il documento selezionato sarà solo in grado di visualizzarne il contenuto senza avere la possibilità di modificarlo o di lasciare un commento.
41. **Digita un messaggio.** Se hai la necessità di includere una nota o un messaggio, puoi farlo digitando il testo da allegare alla e-mail di condivisione all'interno del campo di testo "Messaggio".
42. **Tocca il pulsante "Invia".** È collocato nell'angolo superiore destro dello schermo. Il documento scelto verrà condiviso tramite e-mail con la persona o le persone indicate. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Usare-Google-Drive", "language": "it"} |
Come Sedurre un Pesci | I Pesci sono un'affascinante miscela di passioni terrene e autentiche fantasie. Con il loro speciale carisma e la loro natura affettuosa affascinano gli altri segni di sole. Se vuoi sedurre un Pesci, potrà esserti di aiuto essere interessato al misticismo e alla spiritualità.
1. **Comprendi la natura di base dei Pesci, segno zodiacale simbolizzato da due pesci che nuotano in direzioni opposte.** I due pesci rappresentano i desideri e le emozioni contrastanti che tirano i pesci avanti e indietro. Il primo passo da compiere per sedurre un Pesci è fornirgli stabilità, forza verso gli scopi ed equilibrio, perché ne hanno un disperato bisogno. In questo modo costruirai una solida base per la vostra unione.
2. **Scatena il suo interesse mettendo in mostra le tue conoscenze nel campo della letteratura, della musica e dell'arte.** Poeti e sognatori appartengono al segno dei Pesci, e gli appartenenti a questo segno dello zodiaco sono intensamente interessati alle conversazioni relative al mondo del divertimento. Un altro metodo infallibile per catturarne l'attenzione è avvicinarsi ai temi di misticismo e spiritualità. I Pesci sono affascinati da questi argomenti.
3. **Impressiona un Pesci con il tuo senso dell'umorismo.** I Pesci amano ridere e apprezzeranno la tua capacità di affrontare positivamente gli ostacoli.
4. **Rinforza la vostra connessione esprimendo alla persona Pesci dei complimenti sinceri, in merito al loro aspetto o alla loro presenza sociale.** I Pesci assorbono le adulazioni così come il deserto assorbe l'acqua.
5. **Tieni vivo l'interesse del tuo partner del segno dei Pesci mostrando il tuo lato sentimentale.** Ricorda ogni compleanno e ogni anniversario. Invia poesie e lettere d'amore. Verrai ampiamente ricompensato. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sedurre-un-Pesci", "language": "it"} |
Come Intrattenere gli Invitati | Potrebbero essere finiti i giorni delle feste con i crostini al salmone e il punch al mandarino, ma l'arte di intrattenere gli ospiti è sempre di gran moda. Se devi organizzare un ricevimento, formale o informale, e non sai come iniziare, questo articolo potrebbe aiutarti. È più facile di quanto sembri; con un po' di organizzazione, del buon cibo, bevande, molti argomenti di conversazione e qualche attività ricreativa durante la festa, sarai in grado di divertire davvero i tuoi invitati e la festa sarà un successo.
Se invece stai cercando di far ridere le persone e intrattenerle in tal senso, leggi questo articolo.
1. **Disponi lo spazio per la festa.** Comincia a organizzare il luogo dove terrai il ricevimento. Probabilmente dovrai spostare dei mobili per offrire molto spazio ai tuoi ospiti, sia in piedi che seduti, così che possano conversare amabilmente. Potresti anche valutare di allestire una zona tranquilla e separata per coloro che hanno bisogno di un po' di quiete.
Cerca di suddividere un grande spazio in più settori piccoli, così incoraggi la conversazione fra piccoli gruppi che normalmente si formano ai ricevimenti.
Se hai poco spazio a disposizione, sposta i mobili ai bordi esterni, per quanto possibile, o metti il mobilio in eccesso in una stanza che non verrà usata.
2. **Riordina e pulisci l'area.** Una volta che lo spazio è stato organizzato come volevi, comincia a pulire. Devi fare una buona impressione ai tuoi invitati. Cosa devi pulire dipende dalla location che hai scelto, ecco qualche idea per cominciare:
Porta fuori la spazzatura e altri elementi che possono emettere un odore pungente.
Passa l'aspirapolvere e lava i pavimenti.
Pulisci i vetri e le finestre.
Riordina.
Pulisci accuratamente la cucina e il bagno.
3. **Ricorda di pulire quegli angoli che di solito si tralasciano o si dimenticano.** Ci sono molti posti che spesso vengono trascurati, e una festa è un'ottima scusa per delle “pulizie di primavera”. Cerca di essere accurato, raccogli gli oggetti che generalmente lasci sparsi per la casa e assicurati di pulire gli spazi lasciati liberi dai mobili che hai spostato.
Ad esempio, molte persone si dimenticano di pulire sotto la tavoletta dal WC. Le donne potrebbero non notarlo, ma gli uomini invece sì!
Un altro punto dimenticato è il cortile o il giardino anteriore. Questo è il primo posto della tua casa che gli ospiti vedono ed è la tua occasione per una buona prima impressione. Per questa ragione devi accertarti che sia in ordine, pulito e bello da vedere.
Non dimenticare l'interno del frigorifero. Gli invitati lo apriranno alla ricerca di bevande e non è il caso che vedano i succhi secchi della bistecca sui ripiani!
4. **Togli tutti gli oggetti che non desideri siano sul luogo della festa.** Ora che tutto è pulito devi fare una check-list mentale e decidere se ci sono degli oggetti che devono essere spostati. Esistono molte ragioni per cui non vorresti tenere alcuni elementi dove si terrà il ricevimento. Ad esempio della cristalleria delicata e preziosa o altri oggetti fragili. Riponi tutto ciò in un luogo sicuro fino alla fine del party.
Per esempio, nel soggiorno, potrebbe esserci il prezioso orologio da taschino di tuo nonno. Se non conosci tutte le persone che parteciperanno al party, forse sarebbe meglio riporlo in un luogo meno evidente.
5. **Aggiungi qualche decorazione.** Una volta che la location è ben organizzata e pulita, puoi aggiungere qualche tocco finale per impressionare gli invitati. A questo proposito le decorazioni ti saranno di grande aiuto. Potresti usare i nastri che hai utilizzato per il tuo compleanno o le ragnatele di Halloween, ma non pensare solo a questo per le decorazioni. Ci sono molte opzioni a disposizione.
Ad esempio, la festa è per salutare un amico che si trasferisce lontano? Il tema per le decorazioni potrebbe essere il luogo dove egli andrà, in modo che capisca che sarai sempre con lui anche se solo con lo spirito.
6. **Non scordare la musica.** Quando tutto è pronto, devi concentrarti sul sottofondo musicale. Questo potrebbe rendere il party un successo oppure rovinarlo del tutto, quindi devi essere preciso nella scelta. Il volume non deve essere troppo forte, le persone devono essere in grado di parlare e ascoltarsi fra loro.
Cerca di adeguare la musica al tema del ricevimento o ai gusti dei tuoi ospiti. Tuttavia, se sei incerto, scegli le canzoni che sono ampiamente apprezzate. I Queen o Laura Pausini vanno sempre bene per una festa al chiuso, in inverno, mentre per una festa d'estate all'aperto puoi pensare a Bob Marley o i Red Hot Chili Peppers.
Puoi affidare la musica a un DJ che movimenti la festa per te, oppure cercare nei vari siti web. Non rendere la musica monotona e varia i pezzi. Puoi anche sintonizzarti su stazioni radio online che spesso offrono musica a tema senza interruzioni.
Questo articolo ti spiega come collegare degli altoparlanti al tuo computer e regolare la musica per la festa.
7. **inizia con qualche antipasto e snack.** Gli stuzzichini, gli spuntini e gli snack sono fondamentali in una festa poiché sono semplici da sgranocchiare fra una conversazione e l'altra. Un pasto completo occupa la bocca per troppo tempo rendendo difficoltosi i rapporti interpersonali. Fra l'altro, finché avrai abbastanza antipasti, non sarà necessario neppure "un vero e proprio" cibo.
Alcune idee sono i cracker con formaggio, piccole tazzine individuali di salsa, involtini e panzerotti. Non dimenticare le intramontabili patatine e le verdure in pinzimonio.
8. **Prosegui con qualche piatto più sostanzioso.** Se la festa coincide con l'ora di un pasto, dovresti offrire qualcosa di più di qualche snack. Qualcuno troppo affamato potrebbe razziare il buffet di antipasti lasciando gli altri a bocca asciutta. Pianifica in anticipo e prepara qualcosa di semplice e rapido da cucinare ma che non costi troppo.
Ad esempio dei burrito e delle piadine ripiene sono economici e semplici da preparare. Inoltre si prestano a molte varianti per rispettare i gusti e le restrizioni alimentari di tutti.
9. **Non dimenticare il dolce!** Tutti amano il dessert. Anche se gli altri piatti sono un po' esigui, ricorda che un gran dolce lascerà a tutti gli invitati un buon ricordo della festa. Puoi acquistarlo in pasticceria (non lesinare e compra qualcosa di particolare) oppure prepararlo da te.
Sai benissimo che la tua cheesecake non ti tradisce mai e puoi prepararla in pochi, semplici passi con latte, zucchero, formaggio cremoso, biscotti e un frullatore. Versa la crema sopra una base di pasta pre-confezionata e guarnisci con frutti di bosco freschi.
10. **Organizza con molta attenzione il tempo per cucinare.** Mentre pensi a cosa offrire, cerca di immaginare come lo preparerai e quanto tempo sarà necessario. Dovrai concederti molto tempo perché non vorrai certamente ritrovarti segregato in cucina mentre i tuoi ospiti si stanno divertendo alla festa. Scegli dei piatti che puoi preparare la sera prima o addirittura con 1-2 giorni di anticipo, così sarà necessario solo metterli in forno quando gli ospiti inizieranno ad arrivare.
Supponiamo che tu stia organizzando un ricevimento formale all'ora di cena. Puoi marinare l'arrosto per tutta la notte, farcirlo di aglio e lasciarlo in ammollo nei succhi. Puoi schiacciare le patate la sera prima e riscaldarle quando arrivano gli ospiti. Il tutto può essere accompagnato da una insalata che si prepara velocemente, infila l'arrosto in forno un paio d'ore prima che inizi la festa.
11. **Assicurati che ci siano molte bevande.** Calcola che ciascuno deve avere a disposizione almeno 2-3 drink nel corso del ricevimento. Se puoi concederti una quantità maggiore, tanto meglio. Ricorda che devono essere bevande diverse, poiché ciascuno ha i propri gusti; tieni in considerazione anche il tema e il tipo di festa nella tua scelta.
Alle feste di successo non manca mai il daiquiri, il vino e il ginger ale.
Puoi anche disporre le bevande in una maniera particolare, se lo desideri. Ad esempio puoi creare una ciotola di ghiaccio per il punch alla frutta.
12. **Disponi il cibo.** Quando tutto è pronto, puoi iniziare a predisporre il cibo nella stanza della festa. Se si tratta di un'occasione informale puoi usare un tavolo come se fosse un buffet, in un angolo della stanza. Ricordati solo di non lasciare all'aperto gli alimenti che deperiscono in fretta. I piatti caldi o bollenti dovrebbero essere serviti quando gli ospiti sono arrivati.
Disporre gli alimenti ad altezze diverse o sopra le alzate rende più facile agli ospiti servirsi. Stai solo attento a non mettere del cibo dove possa cadere, non vorrai certo che la salsa cocktail goccioli nella macedonia!
Se si tratta di una festa in piedi, scegli degli alimenti semplici da mangiare anche senza sedersi. Alcuni piatti, come le zuppe, potrebbero essere davvero una sfida!
13. **Accogli gli invitati.** Quando le persone arrivano, devi accoglierle. Non ignorarle e non abbandonarle frettolosamente con altre persone che non conoscono, anche se si tratta di un'occasione informale. Faresti sentire i tuoi ospiti poco graditi e ignorati.
Anche solo un semplice: “Sono felice che tu sia venuto. Fai come se fossi a casa tua!” è sufficiente.
14. **Mostra loro la casa.** Se hai tempo di farlo, mostra agli ospiti la zona della festa. Non c'è bisogno di organizzare un tour guidato di tutti i tuoi soprammobili, ma indicare loro dove si trova il bagno e dove possono trovare da mangiare è un segno di ospitalità e cortesia.
Puoi anche mostrare dove possono mettere le loro cose e quali sono le regole base della casa (ad esempio niente scarpe in camera o non si fuma al chiuso).
15. **Presenta i tuoi ospiti gli uni agli altri.** Un buon padrone di casa fa conoscere tra loro le persone che non si sono mai viste prima e le aiuta a comunicare. Devi aspettare che si sia stabilizzata una conversazione prima di abbandonare il gruppo e occuparti di altra gente.
Per esempio, se conosci due persone che amano lo stesso cantante, potresti dire: “Oh Francesca sono sicuro che questo ti piacerà: Giulia è appena stata a un concerto degli U2 a Milano. Giulia, Francesca è una vera fan del U2”.
16. **Fai in modo che nessuno si senta escluso.** Man mano che il ricevimento procede, cerca di parlare e interagire con tutti. Probabilmente ci saranno delle persone con le quali sei più intimo e potresti essere tentato di passare la serata con loro, ma questo escluderebbe tutti gli altri. Cerca di stare un po' con tutti, anche solo per offrire un altro drink.
Prova a porre almeno una domanda a ogni convenuto nel corso della festa. Questo mostrerà interesse da parte tua e che ti importa della loro presenza.
17. **Saluta i tuoi ospiti alla fine del ricevimento.** Quando la festa sta per giungere al termine, accomiatati da coloro che se ne vanno e ringraziali per essere intervenuti. Questo fa sentire la gente apprezzata e rispettata. Dimenticare di salutare può ferire la sensibilità delle persone e rovinare l'impressione che i tuoi ospiti hanno avuto della festa (anche se si sono divertiti).
18. **Trova dei modi affinché i convenuti si divertano insieme.** Ovviamente si tratta di una festa e devi essere certo che le attività proposte consentano alla gente di parlare e interagire. Inoltre devi adattarle al numero degli invitati, ai loro gusti e personalità.
Inventa delle attività per gruppi numerosi. Se ci sono molte persone alla festa, devi organizzare almeno un intrattenimento per molta gente. Potrebbe essere una gara di “ballo spontaneo” dove ognuno si muove come preferisce a prescindere da come appare. Potresti noleggiare una macchina per il karaoke oppure assumere qualcuno che organizzi e insegni dei balli di gruppo. Ovviamente tieni in considerazione il tipo di ospiti. Se si tratta di tranquille signore attempate, un insegnante di decoupage sarà più apprezzato di un maestro di ballo hip-pop.
Organizza delle attività per piccoli gruppi. Se la festa prevede pochi intimi, hai qualche opzione in più per coinvolgere tutti. Organizza una partita a freccette o prendi qualche gioco da tavolo. Non limitarti al Monopoli, ne esistono molti altri divertenti per una festa di circa 10 persone.
19. **Dai spazio anche agli introversi.** Ricorda che non tutti i tuoi invitati sono persone ciarliere e inclini a socializzare solo perché si trovano a una festa. Offri a coloro che sono più timidi uno spazio tranquillo per scappare dalla confusione di tanto in tanto. Tuttavia non dimenticare di dare loro la possibilità di integrarsi e socializzare senza sentirsi a disagio. Alcune idee:
Crea delle card con degli spunti di conversazione. Queste riportano un paio di domande o degli argomenti di conversazione; disponile in ogni posto a tavola o nel centro della stanza in modo che le persone possano usarle quando ritengono opportuno.
20. **Mescola le attività all'aperto con quelle in casa.** Se si tratta di un party in giardino, devi pensare a dei giochi/intrattenimenti che si possano fare fuori casa. Se invece è una festa al chiuso, organizzati di conseguenza. Puoi anche valutare entrambe le possibilità. Ricorda però che i ricevimenti all'aperto potrebbero essere influenzati (o rovinati) da fattori ambientali come la pioggia. Quindi fai in modo di avere sempre un “piano B”.
Se la festa si svolge in giardino, organizza dei giochi da fiera di paese o un teatrino di burattini.
Se invece si sviluppa in casa, perché non pensi a una cabina per le foto divertenti (ti serve solo una macchina fotografica, uno sfondo e dei cavalletti), a uno scambio di regali orrendi o dei tatuaggi all'henné?
21. **Scegli un tema.** Il tema della festa ti aiuterà a scegliere un soggetto per i giochi. In alcune occasioni, il contenuto potrebbe essere ovvio (come nel periodo delle festività). In altri casi devi scatenare la tua creatività e pensare a qualcosa di originale che diverta e interessi gli ospiti.
Un party per i “Ruggenti Anni '20” potrebbe essere arricchito con un monitor che trasmetta dei film del cinema muto e con giochi da casinò. Potresti anche preparare dei cocktail “finti alcolici” se alla festa ci sono persone troppo giovani.
Se è una festa fra uomini, assumi un artigiano che faccia i sigari. Procurati una miscela di tabacco personalizzata per l'occasione e fai in modo che tutti gli invitati abbiano il loro sigaro fatto a mano.
22. **Presta attenzione ai ricevimenti formali.** Se stai organizzando un evento di questo tipo, devi usare un approccio diverso per quanto riguarda l'intrattenimento. Ricordatelo quando pianifichi la festa. Spesso i party formali sono più complicati perché le persone sono meno inclini a essere amichevoli e a socializzare. Questo significa che devi fornire loro degli spunti per dialogare e interagire.
Potresti organizzare il gioco del “Chi Sono?”. Si tratta di scrivere il nome di un personaggio famoso su un biglietto o una cartolina che poi viene attaccata sulla schiena di ogni invitato. Ciascuno poi deve porre delle domande agli altri ospiti per cercare di capire quale personaggio sia.
Dei gadget e degli omaggi che spingano gli ospiti a cimentarsi nelle varie attività sono di grande aiuto nei ricevimenti formali. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Intrattenere-gli-Invitati", "language": "it"} |
Come Usare un Acciaino | Spesso un buon set di coltelli include anche un acciaino; raramente, comunque, è corredato delle istruzioni d'uso. Tuttavia, con un uso corretto e frequente, un acciaino ti permetterà di mantenere affilati i tuoi coltelli per un periodo di tempo prolungato.
1. **Ricorda che un acciaino non può affilare un coltello dal filo smussato.** Questo tipo di strumento viene usato per la regolare manutenzione, e quindi per mantenere la lama affilata. Se il filo dei tuoi coltelli dovesse essere smussato, segnato, o visibilmente intaccato, portali da un professionista perché possa ripristinarlo.
2. **Tieni fermamente l'acciaino in una mano, o tienilo premuto contro un piano solido.** Per ragioni di sicurezza, il metodo più indicato consiste nel tenere l'acciaino verticalmente, con la punta premuta contro un tagliere.
3. **Appoggia la parte della lama più vicina all'impugnatura del coltello all'acciaino, come se volessi tagliarlo.** Posiziona la lama del coltello a un angolo di 22 gradi (idealmente). Questo è l'inclinazione standard, sebbene tu possa utilizzare un'angolatura meno pronunciata per ottenere una lama più affilata, o una più pronunciata per ottenere un'affilatura più duratura.
4. **Fai scorrere la lama del coltello lungo l'acciaino, come se stessi assottigliando un bastoncino di legno.** Tira il coltello verso di te, facendolo scorrere contemporaneamente verso il basso, terminando il movimento con la punta del coltello nella parte inferiore dell'acciaino. Mantieni costante l'angolazione della lama mentre la fai scorrere, e tirala verso di te con un movimento graduale, in modo da ottenere un'affilatura uniforme, dalla base della lama alla punta.
5. **Ripeti il procedimento con l'altro lato della lama, in modo da affilare anche quello.**
6. **Ripeti il procedimento da 3 a 6 volte per ciascun lato.** Verifica l'affilatura e, se necessario, ripeti. L'effettiva quantità di passaggi necessari saranno determinati in base a qualità, durezza e condizioni della lama.
7. **Ripulisci la lama con un panno o con dei tovaglioli di carta.** Questo passaggio è importante, e serve a evitare che eventuali residui di metallo, generati dall'affilatura, possano finire nella tua prossima ricetta. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Usare-un-Acciaino", "language": "it"} |
Come Evolvere i Pokemon | Evolvere i tuoi Pokemon è uno degli elementi principali dei giochi della serie Pokemon. Con la progressione della serie, il numero di metodi di evoluzione dei Pokemon è cresciuto moltissimo. Per imparare come evolvere qualunque tipo di Pokemon in ogni versione del gioco, inizia dal Passaggio 1 in seguito.
1. **Combatti usando il Pokemon che vuoi far evolvere.** La maggioranza dei Pokemon si evolvono una volta raggiunto un certo livello, e il metodo principale per guadagnare esperienza e salire di livello è grazie ai combattimenti.
2. **Impara quali Pokemon si evolvono grazie al livello.** Anche se molti Pokemon si evolvono quando salgono di livello, non tutti lo fanno. Puoi risparmiare molto tempo e tanti grattacapi se sai già cosa serve per evolvere un Pokemon. I siti come PokemonDB possono offrirti tabelle dettagliate sui requisiti per l'evoluzione di ogni Pokemon.
3. **Cambia spesso i tuoi Pokemon.** Se stai affrontando un avversario temibile, puoi cambiare i Pokemon nel corso della battaglia. Questo ti permette non solo di lottare usando un Pokemon fresco, ma anche di dividere l'esperienza guadagnata tra i Pokemon che hanno partecipato all'incontro.
Una strategia molto usata è quella di schierare un Pokemon di livello basso al primo turno e poi sostituirlo con uno potente. Questo permetterà al tuo Pokemon di basso livello di guadagnare esperienza in una battaglia alla quale normalmente non potrebbe sopravvivere.
4. **Usa Caramelle Rare.** Le caramelle rare sono oggetti che fanno salire automaticamente al prossimo livello un Pokemon. Sono ottime se ne possiedi tante e vuoi far salire velocemente di livello un Pokemon, o se hai bisogno di un ultimo livello che sta richiedendo troppo tempo.
Cerca di evitare di usare Caramelle Rare se il tuo Pokemon sta per salire di livello grazie all'esperienza, perché la sprecheresti.
5. **Usa oggetti speciali per aiutare i Pokemon di livello basso.** A partire dalla Generazione II, è stato introdotto l'oggetto. Un Pokemon che tiene questo oggetto riceve una parte dei punti esperienza guadagnati in battaglia, anche se non ha partecipato. Questo oggetto è molto utile per far salire di livello i Pokemon deboli.
Tipicamente esiste solo un Condividi Esp. per gioco, ma puoi riceverne altri scambiando Pokemon che tengono quell'oggetto. E' possibile ottenerne due in Pokemon Nero e Bianco dal capo del Pokemon Fan Club.
Puoi anche far tenere a un tuo Pokemon l'oggetto , che offre un bonus di esperienza del 50%. Si tratta di oggetti rari, che possono essere trovati solitamente in mano ai Chansey selvatici.
6. **Impara alcune mosse.** Esistono alcuni Pokemon che si evolvono solo dopo aver raggiunto un certo livello e aver imparato una mossa specifica. Una volta imparata la mossa, si evolveranno nella loro forma successiva.
Tangela, Yanma, e Piloswine si evolvono dopo aver imparato.
Bonsly e Mime Jr. si evolvono dopo aver imparato.
Lickitung si evolve dopo aver imparato.
Aipon si evolve dopo aver imparato.
7. **Impara quali Pokemon richiedono un alto punteggio di amicizia per evolversi.** Esistono un piccolo gruppo di Pokemon che richiedono un alto livello di amicizia per potersi evolvere. L'amicizia è influenzata da molti fattori, tra i quali la partecipazione al gruppo.
I Pokemon che si evolvono per amicizia sono Golbat, Chansey, Pichu, Cleffa, Igglybuff, Togepi, Azurill, Buneary, Munchlax, Woobat, Swadloon, Eevee, Budew, Riolu, e Chingling.
8. **Aumenta il livello di amicizia.** L'amicizia è influenzata da molti fattori diversi, e puoi completare diverse attività per farla salire velocemente. Il Pokemon dovrà trovarsi nel tuo gruppo attivo per aumentare l'amicizia. Il valore dell'aumento cambia secondo la generazione. Non tutti i Pokemon richiedono il livello massimo di amicizia per evolversi.
Camminare con un Pokemon nel gruppo, in tutte le versioni del gioco tranne la prima generazione, fa salire il suo livello di amicizia. Guadagnerai un punto di amicizia dopo un certo numero di passi (512 nella Gen II, 256 nela Gen III/IV, 128 nella Gen V/VI).
Pettinare e Massaggiare i tuoi Pokemon farà salire molto il livello di amicizia. Puoi trovare dei PNG che offrono questi servizi in molti punti del gioco (dopo la Gen I).
Quando un Pokemon sale di livello, sale anche la sua amicizia.
Le vitamine fanno salire l'amicizia dei tuoi Pokemon.
9. **Evita le attività che riducono l'amicizia.** Così come esistono dei modi per far salire l'amicizia, è possibile anche ridurla. In generale, dovrai evitare che i tuoi Pokemon vengano sconfitti in battaglia, e dovrai evitare gli oggetti curativi amari. Porta i tuoi Pokemon a un centro per curarli.
Le Erbe Rivitalizzanti sono l'oggetto che ha l'impatto negativo più significativo sull'amicizia di un Pokemon.
Scambiare un Pokemon riporta la sua amicizia al valore base.
10. **Soddisfa il resto dei requisiti di evoluzione.** Una volta raggiunto un alto livello di amicizia, spesso dovrai fare qualcos'altro per attivare l'evoluzione. Nella maggior parte dei casi, ti basterà far salire il Pokemon di un livello.
Alcuni Pokemon dovranno salire di livello durante un preciso momento della giornata, come Riolu (Giorno) e Chingling (Notte).
11. **Determina quali Pokemon si evolvono con Pietre.** Le Pietre Evolutive sono delle pietre che aiutano alcuni Pokemon a evolversi. Il numero di Pokemon con questo tipo di evoluzione è piuttosto grande e include Pikachu, Eevee, Staryu, Jigglypuff e molti altri.
12. **Ottieni le pietre.** In ogni versione del gioco i metodi per ottenere le pietre sono diversi. Esistono molte pietre diverse, che influenzano Pokemon diversi.
Dawn Stone [Pietralbore]:
Dusk Stone [Neropietra]: evolve Murkrow, Misdreavus, Lampent e Doublade
Fire Stone [Pietrafocaia]: evolve Eevee, Vulpix, Growlithe e Pansear
Ice Stone [Pietragelo]: evolve Vulpix di Alola, Sandshrew di Alola, Eevee e Darumaka di Galar
Leaf Stone [Pietrafoglia]: evolve Gloom, Weepinbell, Exeggcute, Nuzleaf e Pansage
Moon Stone [Pietralunare]: evolve Nidorina, Nidorino, Clefairy, Jigglypuff, Skitty e Munna
Shiny Stone [Pietrabrillo]: evolve Togetic, Roselia, Minccino e Floette
Sun Stone [Pietrasolare]: evolve Gloom, Sunkern, Cottenee, Petilil e Helioptile
Thunder Stone [Pietratuono]: evolve Eevee, Pikachu ed Elektrik
Water Stone [Pietraidrica]: evolve Poliwhirl, Shellder, Staryu, Eevee, Lombre e Panpour
13. **Dai la Pietra al Pokemon.** Dai la Pietra al Pokemon che vuoi far evolvere e poi portalo in battaglia. Quando salirà di livello tenendo la Pietra, si evolverà. La pietra sarà consumata dal processo evolutivo.
14. **Determina quali Pokemon si evolvono con uno scambio.** Alcuni Pokemon possono evolversi solo se scambiati tra un giocatore e un altro. Questo significa che dovrai trovare un amico che sia disposto a ridarti il tuo Pokemon una volta evoluto, o che ti possa dare qualcosa che desideri in cambio.
Esistono molti Pokemon che richiedono uno scambio, inclusi Kadabra, Haunter, Onix, Slowpoke, Porygon e molti altri.
15. **Determina se il Pokemon richiede anche un oggetto speciale.** Molti dei Pokemon che richiedono uno scambio per evolversi devono anche tenere un oggetto speciale al momento dello scambio. Ad esempio, per evolvere un Onix, dovrai scambiarlo facendogli tenere l'oggetto Metalcoperta. Per evolvere un Clamperl, potrai dargli la Scaglia delle Profondità o il Dente delle Profondità.
Questi Pokémon sono Clamperl (Huntail, Deep Sea Tooth; Gorebyss, Deep Sea Scale), Dusclops (Dusknoir, Reaper Cloth), Electabuzz (Electivire, Electirizer), Feebas (Milotic, Prism Scale), Kantonian Slowpoke (Kantonian Slowking, King's Rock), Magmar (Magmortar, Magmarizer), Onix (Steelix, Metal Coat), Poliwhirl (Politoed, King's Rock), Porygon (Porygon2, Upgrade), Porygon2 (Porygon-Z, Dubious Disk), Rhydon (Rhyperior, Protector), Scyther (Scizor, Metal Coat), Seadra (Kingdra, Dragon Scale), Spritzee (Aromatisse, Sachet) e Swirlix (Slurpuff, Whipped Dream). Shelmet e Karrablast si evolvono se scambiati uno con l'altro.
Tieni a mente che questo metodo per evolvere Feebas funziona solo nei giochi dalla Gen V in avanti.
16. **Scambia il Pokemon.** Poi avviare uno scambio dal secondo piano di un Centro Pokemon. Collega il tuo Gameboy a quello di un amico senza fili o con un cavo (secondo la versione del gioco). Entra nel secondo piano di un Centro Pokemon e seleziona SCAMBIO dalla console. L'evoluzione avverrà subito dopo la fine dell'operazione.
17. **Fai evolvere Wurmple.** Wurmple si evolverà casualmente in Silcoon o Cascoon al livello 7 secondo le sue statistiche di personalità. Tali statistiche non possono essere influenzate.
18. **Fai evolvere Tyrogue.** Quando Tyrogue raggiunge il livello 20, si evolverà in Hitmonlee, Hitmonchan o Hitmontop. Il risultato dipende dai valori di Attacco e Difesa. Se l'Attacco è superiore alla Difesa, si evolverà in Hitmonlee. Se la Difesa è superiore all'Attacco, si evolverà in Hitmonchan. Se sono uguali, si evolverà in Hitmontop.
19. **Fai evolvere Feebas** Dovrai portare al massimo il valore di Bellezza di Feebas nel Concorso di Bellezza e poi farlo salire di livello per evolverlo in Milotic.
20. **Fai evolvere Nincada** Nincada deve raggiungere il livello 20, e dovrai avere una sfera Poké nel tuo inventario e uno slot vuoto nel gruppo. Soddisfare queste condizioni ti permetterà di ottenere Shedinja e Ninjask.
21. **Fai evolvere Mantyke.** Dovrai avere un Remoraid nel tuo gruppo e poi far salire di livello Mantyke. Si evolverà in Mantine.
22. **Fai evolvere Pancham.** Dovrai far salire Pancham al livello 32 e avere nel gruppo un Pokemon di tipo Buio. Se soddisfi queste condizioni, riceverai Pangoro.
23. **Fai evolvere Inkay.** Fai salire di livello Inkay al livello 29. Quando è quasi al livello 30, entra in battaglia e tieni il tuo 3DS capovolto per tutta la durata dell'incontro. Se Inkay guadagnerà abbastanza esperienza da salire di livello, si evolverà in Malamar e potrai capovolgere di nuovo il tuo 3DS.
24. **Fai evolvere Tyrunt e Yungoos.** Dovrai portare un Tyrunt almeno al livello 39 e un Yungoos al livello 20. Poi, farlo salire di livello durante il giorno affinché si evolva in Tyrantrum o Gumshoos.
25. **Fai evolvere Amaura.** Come Tyrunt, dovrai portare Amaura almeno al livello 39. Poi, farlo salire di livello durante la notte per farlo evolvere in Aurorus.
26. **Fai evolvere Sliggoo.** Porta Sliggoo almeno a livello 50. Poi, fallo salire di livello durante una tempesta per farlo evolvere in Goodra.
27. **Fai evolvere Eevee** Eevee è uno dei Pokemon più unici, e puoi farlo evolvere in modi diversi per ottenere molti Pokemon. Puoi usare le Pietre Evolutive, far salire il suo livello di amicizia o farlo evolvere in luoghi specifici.
28. **Nosepass, Charjabug e Magneton si evolvono quando aumentano di livello in zone con un campo magnetico.** Questi includono New Mauville in Hoenn (Gen 6), Mt. Coronet, Spear Pillar e Hall of Origin in Sinnoh, Chargestone Cave in Unova, Route 13 in Kalos e Vast Poni Canyon in Alola.
29. **Sneasel si evolve tenendo l'Affilartigli di notte.** Gligar si evolve tenendo l'Affilodente di notte; Happiny si evolve tenendo una Pietraovale durante il giorno.
30. **Fai evolvere Meltan.** Per farlo evolvere in Melmetal devi avere 400 Caramelle Meltan.
Tieni a mente che Meltan può essere catturato solamente in Pokémon GO e non si può farlo evolvere in altri giochi. Se lo trasferisci in un altro gioco, non sarai in grado di farlo evolvere. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Evolvere-i-Pokemon", "language": "it"} |
Come Combattere i Pensieri Negativi | Se alcuni pensieri negativi tendono ad affacciarsi alla tua mente, sappi che non sei solo: un esperto ha stimato che l'80% dei nostri pensieri abbia un qualche contenuto negativo. Il pensiero negativo potrebbe essere perfino innato nella composizione psicologica degli esseri umani: come i nostri antenati, siamo costantemente impegnati a comprendere l'ambiente che ci circonda e a cercare di migliorarlo. Il problema appare quando iniziamo a ritenere veri tali pensieri negativi. Concedendogli di proliferare, i pensieri negativi possono influenzare molteplici aree del nostro benessere, inclusa la salute fisica. Fortunatamente, esistono dei modi per cambiare i tuoi schemi di pensiero e acquisire una prospettiva più positiva.
1. **Etichetta i tuoi pensieri negativi come pensieri.** La prima regola nella lotta contro i pensieri negativi ci impone di identificarli come pensieri, anziché come parte essenziale di noi stessi. Quando hai un pensiero, ripetilo a te stesso questa volta riconoscendolo come tale.
Per esempio, anziché dire "Sono un fallimento," di' a te stesso, "Sto pensando di essere un fallimento."
2. **Parla con la tua mente.** Ringrazia la tua mente per occuparsi di tutti i tuoi pensieri, ma falle altresì sapere che al momento non hai bisogno del suo aiuto.
Per esempio potresti pensare "Farò tardi al lavoro a causa di questo ingorgo e verrò sgridato dal mio capo." In questo caso puoi dire "Grazie mente. Grazie per prenderti cura dei miei interessi, ma in questo momento non c'è niente che tu possa fare."
3. **Identifica le tue "storie".** Scopri quali siano gli schemi dei tuoi pensieri negativi ed etichettali. Farlo potrà aiutarti a lasciarli andare.
Per esempio, se tendi a dire a te stesso "Non ho idea di ciò che io stia facendo" puoi dirti "Oh, ecco sopraggiungere la mia storiella del 'Sono incompetente'."
4. **Agisci anziché pensare negativamente.** Una delle cose più importanti che puoi comprendere è che le tue azioni non devono necessariamente riflettere i tuoi pensieri negativi. Puoi avere un pensiero negativo e ciò nonostante agire in modo positivo, divertente, amorevole, etc.
5. **Visualizza ogni pensiero negativo mentre si allontana.** Immagina un palloncino etichettato con uno specifico pensiero negativo, e guardalo galleggiare nell'aria e allontanarsi. In alternativa metti il tuo pensiero negativo su una foglia, posiziona la foglia sull'acqua di un fiume e guardala mentre viene portata via dalla corrente.
6. **Tramuta i tuoi pensieri negativi in una canzone.** Per quanto bizzarra possa sembrarti l'idea, canta a gran voce i tuoi pensieri negativi. Usa la melodia di una canzoncina a te familiare.
Alternativamente, puoi pronunciare i tuoi pensieri con una voce divertente, come quella di un personaggio dei cartoni animati.
7. **Metti per iscritto i tuoi pensieri negativi.** Nel farlo dirai al tuo cervello che non ha la necessità di ricordarsene, perché sono stati registrati sulla carta. Il cervello potrà dimenticare il pensiero, rompendo pertanto il ciclo di "promemoria," inviati quando il cervello ansioso ti ripropone un pensiero negativo come esempio di cosa non dovresti pensare.
8. **Pensa il pensiero di proposito.** Rompere il circolo vizioso di pensieri ansiosi può non essere facile, e farci pensare di non averne il controllo. Prova a richiamare volontariamente il pensiero negativo alla mente in modo prolungato, fin quando la relativa ansia verrà dispersa.
La prossima volta che hai un pensiero negativo, accettane l'ansia creata e non allontanarlo dalla tua mente. Con il tempo, non ti disturberà più con la stessa intensità (ne sarai annoiato) e verrà privato del suo potere su di te.
Nota che spesso questa pratica viene eseguita in presenza di un terapista esperto, ciò nonostante, se ritieni di poterla gestire, puoi iniziare a provare con un pensiero che ti provoca un'ansia minore.
9. **Impara ad avere un dialogo interiore positivo.** Rivolgendoti positivamente a te stesso, con il tempo, riuscirai a rielaborare schemi di pensiero più positivi. Per iniziare, segui un semplice principio: parla con te stesso come faresti con gli altri, con gentilezza e sostegno. Se i pensieri negativi si affacciano alla tua mente, identificali come pensieri e rispondi con affermazioni relative a ciò che è meglio per te. Per esempio:
Dialogo negativo: "Non funzionerà mai." Dialogo positivo: "Posso provare a farlo funzionare."
Dialogo negativo: "Nessuno vuole parlarmi." Dialogo positivo: "Intendo provare a tenere aperte le linee di comunicazione."
Dialogo negative: "Non ho le risorse per farlo." Dialogo positivo: "La necessità è la madre dell'ingegno."
10. **Definisci i tuoi valori.** Talvolta, quando ti senti sopraffatto dai pensieri negativi, dall'ansia, dalla colpa o dalla rabbia, perdi di vista ciò che realmente ti fa sentire soddisfatto. Fai un passo indietro ed elenca le cose per te più significative, come "Prendermi cura della mia famiglia", "Mantenere le mie amicizie" o "Contribuire alla società." Scriverle potrebbe essere di aiuto. Riconnetterti alle cose per te importanti può aiutarti a pensare in modo più positivo.
11. **Identifica le aree che puoi cambiare in positivo.** Chiediti se i tuoi pensieri negativi tendono a essere connessi a specifiche aree della tua vita, come lavoro, relazioni o salute. Inizia con una di queste aree e identifica come sia possibile migliorare la situazione.
Per esempi, se sei costantemente stressato dal lavoro, pensa a quali possibili modifiche tu possa attuare. Forse dovrai comunque lavorare per lunghe ore, ma potrai accorgerti di esserti fatto carico anche di ciò che non ti spetta. Di conseguenza potrai eliminare alcuni compiti non necessari o migliorare la gestione del tuo tempo. Inoltre potrai imparare alcune tecniche utili a ridurre lo stress.
12. **Distraiti positivamente.** Tenendoti occupato in modo divertente avrai meno tempo per rimuginare sui tuoi pensieri e richiamerai alla mente le cose che ti piacciono.
Vai a fare una corsetta: la tua mente si stancherà e l'attività fisica contribuirà a ridurre lo stress.
Fai una passeggiata in un luogo che ti piace, ad esempio in un parco.
Guarda un film o un programma televisivo divertente, leggi un libro che sappia farti ridere o ascolta il podcast del tuo programma radio preferito.
Trascorri del tempo con un amico, un famigliare o in un gruppo sociale. Il semplice rimanere connesso alle altre persone contribuirà a farti sentire più positivo e a distrarre la tua mente da te stesso.
13. **Prenditi cura della tua salute.** Mangiare bene, dormire a sufficienza e fare esercizio fisico regolarmente può aiutarti a sentirti mentalmente e fisicamente meglio.
Cerca di alimentarti in modo equilibrato, riducendo al minimo l'assunzione di alcool e di zuccheri.
Dormi almeno sei ore per notte, preferibilmente per otto.
Fai esercizio fisico per 30 minuti tre volte alla settimana. Anche una camminata di 30-minuti, o due passeggiate da 15 l'una, possono rivelarsi utili.
14. **Non biasimare te stesso per i tuoi pensieri negativi.** Non c'è peccato nel pensare negativamente; i pensieri negativi sono causati dall'ansia e non da te stesso (vedi la prima parte dell'articolo relativa al separare te stesso dai tuoi pensieri negativi). Desiderare ardentemente che scompaiano potrebbe peggiorare la situazione, pertanto dovrai imparare ad accettare quei pensieri su cui non puoi avere il controllo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Combattere-i-Pensieri-Negativi", "language": "it"} |
Come Pulire i Pennelli per la Pittura a Olio | La pulizia dei pennelli usati con pitture a olio o con vernici può essere un lavoraccio ingrato, e se non eseguita in maniera meticolosa può rovinarli a causa dei grumi di pittura secca che si andrebbe a depositare tra le setole. Inoltre, potrebbe essere necessaria una grande quantità di solvente durante il processo. Un rimedio facile ed economico per pulirli è proprio l'argomento di questo articolo.
1. **Metti insieme gli elementi necessari.** Ti serviranno tre vasetti di vetro, possibilmente con i coperchi intercambiabili, un contenitore metallico vuoto (una scatoletta di tonno, per esempio), e qualche straccio o dei fogli di giornale.
2. **Numera i coperchi da 1 a 3, in modo da poter distinguere i tre vasetti.**
3. **Riempili con il solvente, a circa un terzo della loro capienza.**
4. **Pulisci quanta più vernice possibile dal pennello, usando uno straccio o la carta di giornale.**
5. **Versa il contenuto del vasetto n°1 nel contenitore metallico, e immergi le setole del pennello, agitandolo nel solvente.**
6. **Scrolla quanto più solvente possibile dalle setole e puliscile con lo straccio o con la carta.**
7. **Rimetti il solvente usato nel primo vasetto di vetro e ripeti il procedimento con il secondo e con il terzo.** Il tuo pennello sarà perfettamente pulito, e potrà essere riposto, avvolto nella carta di giornale.
Dopo qualche tempo la vernice nel primo vasetto si depositerà sul fondo, e il liquido, nuovamente trasparente, potrà essere riutilizzato.
Quando il contenuto del primo vasetto diventerà troppo sporco per poter essere riutilizzato, buttane via il contenuto, puliscilo e riempilo con del solvente pulito.
A questo punto, scambia i coperchi dei vasetti, in modo che il secondo vasetto diventi il primo, il terzo diventi il secondo, e il vasetto appena pulito diventi il terzo. Questo procedimento può essere ripetuto all'infinito, e consente di utilizzare una quantità di solvente minima.
8. **Riempi un vasetto o un piccolo contenitore con del detersivo per bucato.**
9. **Usando uno straccio, togli la vernice in eccesso rimasta sul pennello.**
10. **Immergi il pennello nel detersivo e agitalo in senso circolare.** Dovresti riuscire a vedere le strisce di vernice che si separano dalle setole.
11. **Ripulisci e sciacqua il pennello, che, a questo punto, dovrebbe essere pulito.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-i-Pennelli-per-la-Pittura-a-Olio", "language": "it"} |
Come Usare Correttamente "That" e "Which" | Non è facile saper usare "which" e "that" nella costruzione delle frasi, neanche per chi è di madrelingua inglese. L'uso corretto si impara conoscendo la differenza tra una restrictive clause (proposizione restrittiva) e una non-restrictive clause (proposizione non restrittiva) e sapendo quando e come impiegare queste proposizioni.
1. **Individua gli elementi che determinano la proposizione restrittiva.** Per sapere se devi utilizzare "which" o "that", devi capire se bisogna formulare una restrictive clause o non-restrictive clause.
La restrictive clause delimita il soggetto della frase principale. Inoltre, contribuisce a dare significato alla reggente, che non avrebbe senso senza la restrictive clause.
Per esempio, "I like flowers that are purple" (lett. "mi piacciono i fiori che sono viola") contiene una proposizione restrittiva che, qualora eliminata, cambierebbe il significato della frase. "That are purple" è una restrictive clause. Se la togliessi, comunicheresti che ti piacciono tutti i fiori, non solo quelli viola.
2. **Individua gli elementi che determinano la proposizione non restrittiva.** La non-restrictive clause aggiunge informazioni che, se eliminate, non modificano il significato della reggente. Di norma è delimitata da due virgole, ma può trovarsi anche tra parentesi o lineette.
Per esempio, "The car, which is red, was totaled in the accident" (lett. "l'auto, che è rossa, si è distrutta nell'incidente"), contiene una proposizione non restrittiva perché "which is red" può essere eliminato senza modificare il significato della frase principale. La macchina resterà comunque distrutta, che conosciamo il suo colore oppure no. Quindi, "which is red" è una non-restrictive clause.
3. **Determina se devi formulare una proposizione restrittiva o non restrittiva.** Quando cerchi di capire se devi usare l'una o l'altra, chiediti se la proposizione relativa cambia il significato della reggente o se aggiunge semplicemente delle informazioni.
Se la sua eliminazione cambia il significato della frase principale, vuol dire che devi usare una restrictive clause. Per esempio, considera "Jimmy likes apples that are red" (lett. "Jimmy adora le mele che sono rosse"): togliendo "that are red", andrai a modificare il significato della reggente. Il lettore potrebbe pensare che a Jimmy piacciono tutte le mele, non solo quelle rosse. Quindi, "that are red" è una restrictive clause.
Se l'eliminazione della relativa non modifica il significato della reggente, vuol dire che si tratta di una non-restrictive clause. Per esempio, considera "Jimmy thinks apples, which grow on trees in his yard, are the best fruit" (lett. "Jimmy pensa che le mele, [quali quelle] che crescono sugli alberi del suo giardino, siano i frutti più buoni"): togliendo "which grow on trees in his yard" non cambia il significato della frase. Sappiamo ancora che le mele sono il frutto preferito di Jimmy e quindi "which grow on trees in his yard" è una non-restrictive clause.
4. **Usa "that" per le proposizioni restrittive.** Se ti rendi conto che, eliminando la relativa, cambi il significato della reggente, devi usare "that".
Per esempio, nella frase "I like dogs that are brown" (lett. "mi piacciono i cani che hanno il pelo marrone") la relativa "that are brown" è fondamentale per capire il senso della reggente, in quanto restringe la tipologia dei cani che piacciono al soggetto della frase principale.
5. **Utilizza "which" per le proposizioni non restrittive.** Se l'omissione della relativa elimina informazioni superflue che non cambiano il significato della reggente, devi usare "which".
Per esempio, considera la frase "I took the firetruck, which is my niece’s favorite toy, to be fixed" (lett. "ho portato a riparare il camion del pompieri, che è il giocattolo preferito di mio nipote"): "which is my niece’s favorite toy" non fa che aggiungere un'informazione. Il soggetto ha portato a riparare il camion dei pompieri, ma il fatto che si tratti del giocattolo preferito di suo nipote non cambia il significato della reggente.
6. **Individua dove devi inserire le virgole.** Se devi formulare una non-restrictive clause, e quindi usare "which", la proposizione deve essere preceduta e seguita dalla virgola. Puoi anche metterla tra parentesi o lineette.
Per esempio, "I love lobster, which is expensive, because it reminds me of growing up by the ocean" (lett. "adoro l'aragosta, che è costosa, perché mi ricorda la mia infanzia vissuta sul mare") avrebbe lo stesso significato anche senza "which is expensive". Questa è la frase che dovresti delimitare con le virgole.
Se devi formulare una non-restrictive clause usando "which", ma non sai dove mettere le virgole, fai una prova. Vedi se la reggente ha ancora senso togliendo le parole racchiuse tra le virgole. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Usare-Correttamente-%22That%22-e-%22Which%22", "language": "it"} |
Come Abbassare la Pressione Sanguigna in Modo Naturale Durante la Gravidanza | È importante che la pressione sanguigna rimanga costante durante tutta la gravidanza. Questo è un fatto conosciuto, ma come si può mantenere sotto controllo questo valore in maniera naturale?
Ogni problema di salute che dobbiamo affrontare, spesso è una combinazione di fattori emotivi e fisici; affrontarli su entrambi i piani ci permette di controllarli in modo naturale.
Per quanto riguarda la pressione sanguigna in gravidanza, sia l’organismo che le emozioni svolgono un ruolo fondamentale.
Poiché la maternità è un periodo molto delicato sia per la madre che per il bambino, è indispensabile prendersi cura di sé con metodi non invasivi e naturali. La natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno per curarci, quindi continua a leggere per imparare a controllare la pressione sanguigna.
1. **Prendi il controllo del tuo corpo.** Puoi controllare lo stress fisico con specifici esercizi di rilassamento muscolare. Una muscolatura via via sempre più rilassata aiuta le future mamme a liberarsi dello stress.
2. **Riduci il sale nell’alimentazione.** Devi ridurre tutti i cibi salati per evitare un innalzamento della pressione sanguigna. Mangia verdura fresca e verde che contiene naturalmente del sodio e cerca di non aggiungerne altro in cottura. I fritti e tutti gli alimenti precotti sono spesso ricchi di sale, quindi scegli i cibi freschi.
3. **Combatti ogni forma di stress emotivo.** Ogni preoccupazione, ansia e paura può diventare uno stress emotivo che rialza il tuo livello di pressione arteriosa. Impara le tecniche di respirazione profonda per calmare il corpo e la mente e per aumentare la quantità di ossigeno.
4. **Organizzati.** Impegnati nelle giuste attività, organizza la tua settimana e la tua giornata: così facendo non corri il rischio di cadere nella trappola dello stress e puoi alleviare la tensione.
5. **Risolvi i conflitti.** Esprimi i tuoi sentimenti e i tuoi dubbi con la scrittura, parlandone con un esperto e riportando così la pace dentro di te.
6. **Ascoltati.** Non impegnarti e non esagerare in attività quando il tuo corpo/mente ti sta dicendo che sei stanca/esausta. Ascolta il tuo organismo e concediti il tempo di rilassarti.
7. **Riposa adeguatamente.** Riposa e dormi a sufficienza per iniziare la tua giornata con energia. Il sonno ringiovanisce e sostiene il tuo livello energetico quando ti svegli.
8. **Visualizzazioni creative.** Passa alcuni momenti di pace visualizzandoti con il bambino, in uno scenario che ami. Questo esercizio ti dona serenità sia mentale che fisica.
9. **Rilassati.** Ascolta delle musica tranquilla, tocca il tuo grembo con delicatezza, stringi un legame con il bambino, goditi la musica e rilassati.
10. **Sii un’osservatrice.** Ogni tanto smetti di essere seria e passa del tempo a giocare con il tuo animale domestico, a guardare la spiaggia o ad osservare la gente che passa per strada, guarda un film: sono tutte attività che ti faranno sentire meglio.
11. **Pensa in maniera positiva.** Ripetiti parole come “rilassati”, “stai tranquilla”, “va tutto bene”, “non preoccuparti”. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Abbassare-la-Pressione-Sanguigna-in-Modo-Naturale-Durante-la-Gravidanza", "language": "it"} |
Come Costruire un Cancello di Legno | Un cancello rovinato può solamente dare un aspetto trasandato alla tua casa; uno curato a dovere, invece, risulta molto più accogliente e dà ai passanti una bella impressione del giardino e dell'edificio alle spalle. Se vuoi sostituire il cancello di una recinzione privata o di un recinto di sicurezza, leggi questo articolo: potrai imparare come pianificare correttamente il lavoro, costruire velocemente il cancello e rifinire il tutto alla perfezione.
1. **Procurati il materiale e gli attrezzi necessari.** Oltre alla recinzione a cui fissare il nuovo cancello, avrai bisogno di qualche strumento comune di carpenteria. Molto probabilmente ti serviranno:
Un cacciavite
Un trapano elettrico
Una sega circolare da banco
Una livella per carpenteria
Un seghetto alternativo, se vuoi intagliare un profilo decorativo
Viti bronzate autofilettanti con filetto parziale, lunghe 7,5 cm, per costruire il telaio del cancello.
Viti autofilettanti, bronzate o in acciaio inox, lunghe circa 4 cm, per fissare le tavole all'intelaiatura.
Due cerniere.
2. **Assicurati che la recinzione possa sopportare il peso del cancello.** Se ne vuoi costruire uno ad anta singola, non dovresti superare una larghezza di 1,2 m. Nel caso dovessi chiudere un'apertura più larga, dovrai creare (e fissare alla recinzione) due ante separate che si uniranno al centro.
Misura la larghezza del varco in cima e in fondo, dato che le due misure potrebbero differire se la recinzione fosse leggermente inclinata. Costruisci un cancello rettangolare, basandoti sulla dimensione minore fra le due. Controlla anche la lunghezza delle due diagonali, per verificare ulteriormente l'inclinazione.
3. **Fissa e cementa al suolo i pali della recinzione, se necessario.** Dovrai assicurarti che il peso del cancello non faccia inclinare i sostegni e ancorarli in maniera diversa a seconda delle dimensioni e del peso di questo, ma, come regola generale, assicurati che i pali non si muovano se sollecitati; in caso contrario l'insieme si piegherà molto presto. Sarà necessario anche verificare che i pali siano perfettamente verticali sia longitudinalmente sia lateralmente.
Solitamente un cancello alto 1,2 m può essere ancorato a un sostegno di 12x12 cm, mentre uno alto 1,8 m avrà bisogno di un palo di 15x15 cm.
4. **Prendi le misure per l'intelaiatura.** Il telaio di un cancello di legno può essere semplicemente un rettangolo, leggermente più piccolo dell'apertura che deve coprire. Tieni circa 2-3 cm di margine, in modo che rimanga sufficiente spazio per le cerniere e che il cancello non tocchi i pali quando ruota.
Di solito si usa lo stesso tipo di legno della recinzione. Se invece preferisci che il cancello sia di un colore diverso potresti usare un legno dal colore rossiccio, come ciliegio o larice, dei quali il secondo è molto indicato per applicazioni da esterno. Qualunque sia il materiale che preferisci usare, ricorda di comprarne una quantità maggiore di quanto te ne dovrebbe servire, in modo da averne una riserva a disposizione.
5. **Taglia fino alle dimensioni necessarie le parti del telaio, ricavandole da pali con una sezione di 10x5 cm.** Inizia con la trave superiore e quella inferiore, tagliandole della lunghezza che hai calcolato in precedenza (leggermente minore rispetto alla larghezza del varco); procedi quindi con le due verticali, che dovranno avere una lunghezza circa 7-8 cm minore rispetto all'altezza complessiva del cancello.
6. **Fissa le parti del telaio con le viti.** Crea prima un foro pilota con il trapano, in modo da non rischiare di spaccare il legno, quindi infila le viti autofilettanti e stringile bene. Fai sempre attenzione a non applicare troppa forza con il cacciavite, altrimenti potresti danneggiare la struttura. Misura poi i lati del telaio, verificando che le lunghezze delle due parti orizzontali coincidano tra loro (e lo stesso per le verticali).
Ti sarà più comodo sfruttare una superficie piatta (come una pavimentazione esterna o il vialetto di casa) come appoggio durante l'assemblaggio, così da evitare errori grossolani. Collega la trave superiore e quella inferiore alle due laterali, controllando sempre che la struttura risulti rettangolare.
7. **Taglia due puntoni diagonali e collegali al telaio.** Questi elementi rinforzeranno la struttura, conferendole maggiore resistenza e rigidità ed evitando che si deformi. Fissali al rettangolo assemblato nel punto precedente usando le viti autofilettanti, sfruttando il foro pilota come sopra.
Esegui i tagli diagonali con la sega da banco. Posiziona il puntone sul telaio e segna con una matita la posizione degli angoli, tagliando poi lungo le tracce ricavate.
Appoggia i puntoni seguendo le diagonali del rettangolo, partendo da uno spigolo in basso e terminando su quello opposto in alto.
8. **Taglia e fissa le tavole.** Quando avrai completato la costruzione dell'intelaiatura ti basterà coprirne la parte frontale con delle tavole piatte. Misura l'altezza del telaio dalla trave inferiore a quella superiore e taglia le assi di una lunghezza poco superiore (tenendo un buon margine in alto, nel caso decidessi di decorare la sommità del cancello). Lascia circa 3-5 mm di spazio fra una tavola e l'altra, permettendo eventuali deformazioni dovute all'umidità dell'aria.
Taglia le tavole usando la sega da banco e fissale con le viti autofilettanti inserite in un foro pilota, ottenendo un aspetto gradevole e ordinato.
9. **Disegna la sommità del cancello.** Molti decidono di dedicare un po' di tempo alle rifiniture e alle decorazioni del cancello, per le quali potrai usare un seghetto alternativo. Se non hai voglia di spendere altro tempo puoi farne a meno, ma questo è un ottimo modo di dare una marcia in più alla tua opera di carpenteria! Le caratteristiche più diffuse e apprezzate sono l'arrotondamento del bordo, l'incisione del tuo cognome o altri piccoli motivi decorativi.
Per cominciare, usa una matita e una corda per tracciare un arco sulla parte superiore del cancello, completandolo con delle curve ornamentali a tua scelta. Se sei un falegname, puoi sbizzarrirti senza problemi. Taglia quindi con il seghetto lungo il disegno.
10. **Fissa le cerniere al telaio e collegalo alla staccionata.** Metti il cancello in posizione, appoggiandolo su un sostegno alto circa 4 cm; segna con la matita la posizione delle cerniere sul palo della recinzione, quindi abbassa nuovamente il cancello. Prepara dei fori pilota, alza come prima il cancello e avvita le cerniere con le viti autofilettanti sia sull'intelaiatura che sul palo della staccionata.
11. **Installa un fermo a gravità.** I cancelli più semplici usano un fermo a gravità, che potrai mettere in posizione dopo aver appeso il cancello al palo di sostegno. Segna con la matita la posizione delle viti, crea i fori pilota e fissa il meccanismo di chiusura. Controlla che questo funzioni a dovere prima di rifinire il tutto.
12. **Applica l'impregnante.** Cerca di coprire ogni superficie esposta con l'impregnante per legno, usando un pennello di setola o uno spruzzino da giardinaggio. Molti negozi di ferramenta vendono anche un applicatore dedicato, che altro non è se non una spugnetta su un manico, che ottimizza l'assorbimento del trattamento protettivo.
Controlla di coprire tutto il legno in maniera uniforme e assicurati di non tralasciare le teste delle assi, che sono la parte che tende ad assorbire la maggiore quantità di acqua e quindi più facilmente scoloribili o a rischio di marcescenza. Lascia asciugare la vernice per almeno un paio d'ore in ambienti secchi e fino a un giorno intero in ambienti umidi.
13. **Usa il cancello.** Quando avrai terminato di applicare l'impregnante e il legno si sarà asciugato in profondità, potrai usare senza paura la tua opera! Apri e chiudi il cancello più volte, verificando che tutto funzioni alla perfezione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Costruire-un-Cancello-di-Legno", "language": "it"} |
Come Trattare Bene un Uomo | Tutte le ragazze sanno come vorrebbero essere trattate da i loro fidanzati, quindi, per parità è giusto pensare anche come gli uomini vogliono essere considerati dalle proprie donne. Le tre parole chiave sono amore, rispetto e gentilezza, ma è importante anche sapersi divertire insieme! Leggi e segui i consigli dal Passaggio 1!
1. **Sii onesta.** L’onesta deve stare sempre alla base di ogni relazione.
Se vuoi che il tuo uomo sia onesto con te devi ricambiarlo con la stessa onestà.
Non dovrai mai cercare di mentire, o nascondere qualcosa al tuo uomo. Anche se pensi che la verità possa ferirlo, o farlo infuriare, la scelta migliore è sempre confidarsi con lui. Se un giorno dovesse scoprire qualcosa che gli hai nascosto la situazione si ritorcerà contro di te.
2. **Sii gentile.** La gentilezza è una qualità indispensabile per mantenere una relazione sana, e spesso la sua importanza viene trascurata.
Il concetto di “trattalo male e sarà ai tuoi piedi” va bene solo durante il corteggiamento. Dal momento in cui avete deciso di stare insieme questa regola non è più adatta alla costruzione di un rapporto.
Essere gentile significa riuscire a sorvolare molte cose, vuol dire essere paziente e comprensiva verso gli errori del tuo uomo, trattandolo con dignità e rispetto, allo stesso modo in cui vorresti essere trattata tu.
3. **Sii affettuosa.** Anche se gli uomini non vorrebbero ammetterlo a volte sono disperatamente alla ricerca di affetto.
Non dimenticarti quindi di esprimere il tuo amore per lui abbracciandolo e baciandolo quando si sente un po’ giù.
Se vi siete già detti “ti amo” allora non aver paura di ripeterlo ogni volta che vorrai, non pensare che sia sempre lui a dover pronunciare questa frase per primo.
4. **Sii spontanea.** Molto spesso le persone iniziano una relazione per trovare stabilità e seguire una routine prevedibile.
Anche se la routine potrebbe avere i suoi lati positivi, per mantenere vivo un rapporto è importante fare qualcosa di nuovo e spontaneo ogni tanto, per risvegliare l’interesse reciproco e condividere un'esperienza insolita.
Pianifica una gita romantica per due nel weekend, oppure organizza una visita ad un museo, a uno zoo o ad un evento. Prenota un corso di immersioni se siete più avventurosi. Rompi la quotidianità ed assapora una nuova esperienza con il tuo partner, potrai conoscere lati di lui che magari ancora non avevi osservato!
5. **Sii fedele.** Trattare bene un ragazzo vuol dire rispettarlo ed essergli fedele. Non ha senso comportarsi bene in sua presenza e poi lamentarsi con i familiari e gli amici.
Il tuo compagno ha bisogno di sentire che gli sei vicina e che può partecipare alla tua vita, così come tu hai il diritto di essere parte della sua.
La prossima volta che qualcuno criticherà il tuo partner davanti a te, o parlerà male di lui, fatti sentire e difendilo, capirà che sei dalla sua parte.
6. **Fidati di lui.** Se vuoi che lui abbia completa fiducia di te allora devi ripagarlo allo stesso modo. La fiducia deve essere sempre reciproca.
Non andare in panico se lui non risponde subito a una tua chiamata o a un messaggio, a volte gli uomini si dimenticano di queste cose, non vuol dire che stia nascondendo qualcosa.
Se il tuo uomo è aperto e onesto con te, e non ti ha mai dato modo di dubitare di lui in passato, allora non hai motivo di essere sospettosa. Se una sera volesse stare da solo con i suoi amici cerca di assecondarlo e mantieni la calma!
7. **Fallo sentire bene.** Anche facendolo sentire bene con sé stesso gli darai costantemente prova del tuo amore. Trattarlo bene significa non sminuirlo, tienilo bene in mente e pretendi lo stesso da lui.
Tieni conto dei suoi sentimenti. Ringrazialo quando fa qualcosa di carino per te e fagli capire che lo apprezzi. Chiedigli scusa se ti accorgi di essere stata rude o sgarbata.
Se sta attraversando un momento difficile al lavoro dimostragli che credi fermamente in lui e che hai fiducia nelle sue abilità. Lo aiuterai a sentirsi più forte per affrontare le difficoltà.
8. **Sii una buona ascoltatrice.** A volte tutto quello di cui abbiamo bisogno è riuscire a condividere i propri pensieri con qualcuno.
Dimostra di essere una buona confidente per il tuo uomo, fagli capire che sei disponibile ad ascoltarlo e che può sfogarsi con te ogni volta che ne avrà bisogno.
Non interromperlo e non giudicarlo. Ascolta fino in fondo ciò che vorrà dirti, cerca di metterti nei suoi panni e dagli dei consigli costruttivi.
9. **Accresci la sua autostima.** Gli uomini hanno sempre bisogno di provare sé stessi, quindi un complimento al momento giusto lo farà sentire al settimo cielo.
Fagli un complimento sul suo aspetto, digli che gli esercizi che fa in palestra stanno portando dei buoni risultati, o che il suo nuovo taglio di capelli gli dona moltissimo.
Fagli capire che lui è l’unico uomo che desideri, e che sei fortunata ad averlo al tuo fianco.
10. **Digli che può contare su di te.** Fagli capire che sarai sempre al suo fianco ogni volta che avrà bisogno della tua presenza.
Sii protettiva nei suoi confronti, stagli vicino se decide di inseguire un progetto lavorativo un po’ rischioso, pensa come essergli d’aiuto se tutto non dovesse andare come spera. Stai dalla sua parte se avrà delle discussioni con i suoi familiari e offrigli una spalla su cui piangere se qualcosa di triste dovesse accadere.
Condividere un profondo legame d’amore significa essere vicini sia nella buona che nella cattiva sorte. Fagli capire che hai intenzione al suo fianco solo quando tutto va bene, per abbandonarlo poi all’arrivo dei primi problemi!
11. **Organizza un appuntamento divertente.** Trattare bene il tuo ragazzo vuol dire anche fare qualcosa di bello per lui. Quindi perché non passare subito all’azione organizzando un appuntamento speciale?
Concediti una serata al cinema e al ristorante insieme a lui, soprattutto se è passato molto tempo dall’ultima volta in cui l’avete fatto, per un pizzico d’avventura in più scegli una battaglia di PaintBall, delle lezioni di ballo o un concerto dei vostri cantanti del cuore.
Rendi speciale una serata intima tra di voi con delle candele, musica romantica e una bottiglia di buon vino!
12. **Cucina per lui.** Un detto molto popolare dice “la strada per il cuore di uomo passa per il suo stomaco” , quindi, per farlo felice, cucina qualcosa di speciale per lui, scegli il suo piatto preferito oppure sperimenta una ricetta nuova e creativa.
Se pensi di essere una cuoca tremenda, non preoccuparti, pensa a una ricetta semplice ma saporita, anche un buon piatto di pasta è una scelta perfetta, e concediti tutto il tempo necessario per seguire passo-dopo-passo la ricetta.
Se proprio la cucina non è il tuo forte, ordina un pasto dal suo ristorante preferito e servilo sul tavolo in modo adeguato, con piatti e posate. Non lasciarglielo mangiare direttamente nel contenitore di plastica!
13. **Fagli un massaggio.** Soprattutto al termine di una giornata stressante un massaggio sarà una scelta sempre vincente.
Procurati dell’olio profumato per massaggi, abbassa le luci (o accendi delle candele) e metti un CD di musica rilassante.
Invitalo a sdraiarsi e a togliersi la maglietta. Massaggiagli la schiena a partire dalle spalle, concentra la tua attenzione in ogni punto in cui lo senti teso e contratto. Si sentirà rilassato e disteso e prenderà sonno facilmente.
14. **Appari al meglio.** Ogni tanto non fa certo male curarsi un po’ e mostrarsi belle per il proprio uomo. Fagli capire quanto è fortunato ad averti al suo fianco. I suoi sguardi e i suoi complimenti ti ripagheranno di tutti i tuoi sforzi.
Ripeti tutto ciò che facevi quando stavate ancora uscendo insieme, passa anche tre ore per prepararti, depilati , usa una crema idratante, truccati e pettinati con cura.
Indossa il tuo abito preferito e un paio di scarpe con il tacco prima di vederlo, sarai pronta per ogni tipo di occasione, dalla serata in discoteca alla cena romantica a casa.
15. **Sii avventurosa a letto.** Tutti gli uomini apprezzano una donna che ha voglia di sperimentare a letto. Libera la tua sensualità e lui si lascerà trasportare da te!
Prendi l’iniziativa e guidalo. Se di solito preferisci seguire lui prova invece ad essere il leader. Legalo al letto con delle manette per giochi erotici e non avere timori.
Ricordati che l’intesa sessuale è un elemento importantissimo nella costruzione di un rapporto. Se sei arrabbiata non astenerti dal fare sesso, sfogati in camera da letto! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trattare-Bene-un-Uomo", "language": "it"} |
Come Allestire un Acquario per Tartarughe | Prendersi cura di una tartaruga può essere un'esperienza molto appagante e al contempo rilassante, ma dovrai affrontarla seriamente preparando innanzitutto un acquario adatto al tuo nuovo amico. Un buon acquario per tartarughe avrà sia una zona acquatica che una terrestre, e dovrà sempre essere mantenuto in condizioni ottimali grazie anche a un'adeguata illuminazione e ad un filtraggio costante dell'acqua.
1. **Scegli un acquario di vetro grande e robusto.** La tua tartaruga avrà bisogno di un acquario di vetro per pesci in grado di fornirgli circa 15 - 25 litri di acqua per ciascun centimetro della propria lunghezza.
Se non hai una tartaruga adulta, effettua i tuoi calcoli basandoti sulle dimensioni medie raggiunte dagli individui adulti della stessa specie della tua.
Non usare un terrario concepito per i rettili terrestri. Il vetro sarebbe troppo sottile, e cederebbe sotto la pressione dell'acqua. Il vetro degli acquari per tartarughe dovrebbe essere spesso almeno 10 mm.
Se hai più di una tartaruga, ridimensiona l'acquario basandoti sulle misure della prima, ed aggiungi la metà del risultato ottenuto per ciascuna delle tartarughe che hai intenzione di aggiungere. La cifra finale ti indicherà le dimensioni dell'acquario di cui dovrai dotarti.
Tieni a mente che l'acquario dovrebbe essere più profondo che largo. Se così non fosse, la tua tartaruga potrebbe non avere abbastanza spazio per capovolgersi se mai finisse a pancia in su.
Per la maggior parte delle tartarughe, la lunghezza dell'acquario dovrebbe essere pari a circa tre - quattro volte la lunghezza della tartaruga stessa, e la larghezza dovrebbe essere almeno il doppio della lunghezza. L'altezza dell'acquario, invece, dovrebbe essere circa pari ad una volta e mezza - due la lunghezza della tartaruga, ma dovrai anche assicurarti che ci siano almeno 30 cm di distanza dal punto più alto che questa può raggiungere al bordo dell'acquario, in modo tale da evitare che riesca ad arrampicarsi ed uscire.
2. **Dotalo di una lampada.** Puoi usare una lampada che si agganci all'acquario oppure una che stia al di fuori di esso, ma che sia rivolta al suo interno.
La luce dovrà coprire la porzione di acquario in cui le tartarughe potranno andare a crogiolarsi al "sole".
Le tartarughe semi-acquatiche avranno bisogno dell'intero spettro di luce, quindi dovrai usare lampadine che emettano sia raggi UVA che UVB. I raggi UVB stimolano la produzione di vitamina D3, e sono necessari anche alla sopravvivenza dell'intero ecosistema dell'acquario, mentre i raggi UVA stimolano la tartaruga ad essere più attiva, oltre che ad aumentarne l'appetito. Le lampade UVB dovrebbero fornire la maggior parte della luce.
Dovresti inoltre valutare la possibilità di gestire le lampade attraverso un timer, in modo tale da simulare il ciclo di luce naturale. La maggior parte delle tartarughe necessita di luce per circa 12 - 14 ore, seguite da 10 - 12 ore di buio.
Dovrai inoltre posizionare l'acquario nel punto giusto. Puoi metterlo alla luce del sole indiretta o all'ombra, ma non esporlo mai direttamente ai raggi solari. L'eccessivo calore generato dal sole in alcune giornate potrebbe finire per ucciderla.
3. **Valuta la possibilità di utilizzare un riscaldatore per l'acqua.** Usa un riscaldatore sommerso per fare in modo che la temperatura dell'acqua resti costante nell'arco dell'intero anno. Questi tipi di riscaldatori si collegano al vetro dell'acquario con dei sostegni a ventosa.
Potrebbe essere necessario nascondere il riscaldatore dietro a qualcosa per evitare che la tartaruga lo rompa nuotandogli vicino.
Prima di acquistare un riscaldatore, assicurati che la tua tartaruga ne abbia bisogno. La temperatura ideale dell'acqua è diversa a seconda della specie. Quelle che preferiscono l'acqua a temperatura ambiente non avranno bisogno di un riscaldatore, ma esso si renderà necessario per quelle che preferiscono temperature più elevate.
4. **Investi in un buon filtro.** I filtri sono fondamentali per la vita del tuo acquario, ma sceglierne uno del tipo giusto potrebbe essere difficile. Le tartarughe producono più scarti rispetto ai pesci e, senza un filtro, dovresti cambiare l'acqua quotidianamente.
I filtri esterni di grandi dimensioni funzionano meglio. Potranno anche essere costosi, ma le dimensioni elevate li rendono difficili da intasare. Di conseguenza, l'ambiente dell'acquario resterà sano e le tartarughe in salute. I filtri esterni, inoltre, ridurranno considerevolmente gli interventi di pulizia che dovrai effettuare. Infine, anche se il costo iniziale di un filtro esterno sarà più alto rispetto agli altri tipi, a lungo termine i costi associati ai cambi di acqua e filtri saranno minori.
Se decidi comunque di utilizzare un filtro interno, compra il più grande che riesci a trovare e utilizzane due al posto di uno solo.
Anche con un buon filtro, dovrai comunque cambiare l'acqua almeno una volta ogni due settimane.
5. **Cerca un coperchio per l'acquario.** Scegli un coperchio in metallo (quindi resistente al calore). Anche se non sono fondamentali, i coperchi proteggeranno la tartaruga da potenziali pericoli, come ad esempio una lampada che si rompe.
Dal momento che le lampade utilizzate per questi tipi di acquari tendono a scaldarsi molto, rischiano di esplodere facilmente se vengono a contatto con degli schizzi d'acqua, quindi il rischio di incidenti non è poi così remoto.
Potresti inoltre fissare il coperchio all'acquario per evitare che le tartarughe più grandi riescano a scappare fuori.
Non usare dei coperchi in vetro o in plexiglass, dal momento che tali materiali filtrerebbero i raggi UVB necessari alle tartarughe per sopravvivere. Inoltre, potrebbero andare in frantumi o sciogliersi.
6. **Dotati degli strumenti necessari a monitorare le condizioni dell'acquario.** Le condizioni dell'acquario tenderanno infatti a modificarsi nel tempo se lasciate a se stesse, dovrai quindi monitorarle e fare in modo che abbiano sempre un intervallo di valori accettabili, per garantire una buona salute alla tartaruga.
Usa dei termometri per monitorare la temperatura dell'acqua e quella della parte emersa. La maggior parte delle tartarughe necessita di una temperatura dell'acqua attorno ai 25°C. La parte emersa, invece, dovrà aggirarsi tra i 27°C ed i 29°C.
Dovresti inoltre tenere d'occhio il livello di umidità all'interno dell'acquario, quindi avrai bisogno di un igrometro. Il giusto livello di umidità dipende dalla specie a cui appartiene la tartaruga, e potrai modificarlo aggiungendo o rimuovendo del substrato dalla parte emersa dell'acquario.
7. **Spargi del substrato sul fondo dell'acquario, ma solo se necessario.** In generale, non ci sarà bisogno di coprire il fondo. Potrebbe rendersi necessario solo se vorrai aggiungere delle piante.
Il substrato renderà l'acquario più difficile da pulire.
Se hai intenzione di inserirlo ugualmente, i materiali migliori sono sabbia, ghiaia, e fluorite.
La sabbia è difficile da pulire, ma alcune tartarughe apprezzeranno il fatto di poter scavare sul fondale.
La ghiaia darà un bell'aspetto al tutto, ma dovrai assicurarti che i sassolini abbiano tutti un diametro maggiore di 1,5 cm; in caso contrario le tartarughe potrebbero provare ad ingerirli.
La fluorite è un tipo di ghiaia porosa in grado di fornire diversi nutrienti alle piante. Generalmente le tartarughe non proveranno ad ingerirla, ma ti conviene comunque procurartene un tipo con ciottoli di dimensioni abbastanza elevate, giusto per essere sicuri.
8. **Crea una zona emersa.** Sia le tartarughe acquatiche che quelle semiacquatiche avranno bisogno di una zona emersa all'interno dell'acquario. La maggior parte delle tartarughe semiacquatiche necessita di un'area emersa che occupi almeno il 50% dello spazio totale dell'acquario. La maggior parte delle tartarughe acquatiche, invece, vivrà bene con una zona emersa che occupa non più del 25% dello spazio totale disponibile.
Le tartarughe usano queste zone per crogiolarsi al caldo e per asciugarsi.
Il diametro della zona emersa dovrebbe essere pari ad almeno una volta e mezza la lunghezza della tartaruga.
Esistono diverse opzioni da considerare. Puoi comprare una zona emersa apposita per tartarughe presso un negozio di articoli per animali, oppure utilizzare una pietra o un tronco. Le zone emerse galleggianti sono da preferire alle altre, dal momento che si adattano al livello dell'acqua e non occupano spazio prezioso all'interno dell'acquario.
Evita di utilizzare pietre o tronchi raccolti in natura, dal momento che rappresentano un pericolo per la salute della tartaruga. Se decidi di usare comunque un oggetto raccolto in natura, lascialo bollire in un contenitore colmo di acqua in modo tale da uccidere eventuali alghe, germi, o microorganismi pericolosi.
Se vuoi utilizzare come zona emersa un oggetto poco stabile, incollalo ai lati dell'acquario utilizzando del silicone sigillante apposito per acquari.
9. **Dota l'acquario di una rampa per passare dall'acqua alla zona emersa, se necessario.** Le tartarughe avranno bisogno di un mezzo per raggiungere la zona emersa. L'ideale sarebbe farla immergere gradualmente in acqua. Se così non è, dovrai installare una rampa separata.
La rampa potrà essere anche molto semplice. Per esempio, puoi collegare una delle estremità di un tronco curvo o dritto ma inclinato alla zona emersa, lasciando l'altra immersa in acqua. Anche un pezzo di plastica rigida potrà essere utilizzato alla stessa maniera.
10. **Scegli le decorazioni giuste.** Le tartarughe non avranno certo bisogno di un acquario addobbato per sopravvivere, ma aggiungere qualche decorazione potrà renderlo ancora più bello da vedere e magari potrà anche far sentire la tartaruga più al sicuro.
Aggiungi rami, pietre lisce e piante (terrestri) alla zona emersa per fornire alla tartaruga dei posti dove nascondersi. Puoi anche utilizzare una scatoletta di legno. Assicurati solo che la tartaruga abbia comunque abbastanza spazio nella zona emersa restante.
Le piante vere andranno benissimo ma sappi che le tartarughe le mangiucchieranno e dovrai stare attento a scegliere solo piante (terrestri o acquatiche) non tossiche.
Le decorazioni con spigoli vivi rappresenterebbero un pericolo per la tartaruga, quindi vanno evitate.
Le decorazioni comprate in negozio non avranno bisogno di essere sterilizzate, ma quelle raccolte in natura andranno messe a bollire in acqua (separatamente) in modo tale da uccidere eventuali germi.
Non utilizzare mai decorazioni con un diametro inferiore a circa 2,5 cm, dal momento che le tartarughe potrebbero ingerirle.
Evita decorazioni in cui la tartaruga potrebbe restare incastrata mentre nuota.
11. **Posiziona con attenzione decorazioni e dispositivi vari.** Tutti gli oggetti estranei andrebbero posizionati attorno ai bordi dell'acquario, in modo tale che la tartaruga possa nuotare in libertà. Potrai piazzare alcuni dei dispositivi al di sotto della zona emersa, in modo tale da nasconderli.
Se vuoi piazzare qualcosa al centro dell'acquario, opta per un gruppetto di piante, dal momento che non interferiranno con la tartaruga che nuota. Riserva le decorazioni più alte o più rigide per i bordi.
Assicurati di non creare dei punti in cui la tartaruga possa restare incastrata, quando decidi dove posizionare strumenti e decorazioni.
12. **Riempi l'acquario con dell'acqua pulita.** Riempi l'acquario con abbastanza acqua da permettere alla tartaruga di nuotare comodamente. La maggior parte delle tartarughe avrà bisogno di circa 10 - 15 cm di acqua.
Dovrai assicurarti che la profondità dell'acqua sia pari almeno a tre quarti della lunghezza della tartaruga. Cioè le permetterà di tornare dritta nel caso in cui si capovolgesse accidentalmente mentre è in acqua.
La stragrande maggioranza delle tartarughe in vendita nei negozi di animali è una creatura di acqua dolce, quindi dovrai utilizzare acqua del rubinetto o acqua distillata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Allestire-un-Acquario-per-Tartarughe", "language": "it"} |
Come Mantenere i Denti Sani con l'Avanzare dell'Età | Con il passare degli anni è importante continuare a fare delle azioni mirate per prendersi cura dei denti, fra cui andare regolarmente dal dentista e mantenere delle buone abitudini in casa. È inoltre fondamentale apportare delle modifiche alla cura e all'igiene orale a mano a mano che passano gli anni, in modo che le proprie attenzioni siano efficaci e adatte alle condizioni della propria bocca. In generale, preservare una dentatura sana richiede un impegno continuo, diligenza e voglia di cambiare le proprie abitudini, se necessario.
1. **Compra un altro tipo di spazzolino.** Con l'avanzare dell'età, diventa sempre più difficile o errato spazzolare i denti come al solito. A mano a mano che passano gli anni, bisogna usare uno spazzolino dalle setole morbide. Inoltre, se soffri di artrite, può essere difficile lavare i denti con uno normale. In questo caso puoi utilizzarne uno dal manico particolarmente lungo o investire in uno spazzolino elettrico.
Uno spazzolino morbido può proteggere le gengive e lo smalto dei denti, che sta subendo un processo di invecchiamento.
Uno spazzolino dal manico lungo ti permette di tenere il braccio basso mentre ti lavi i denti.
Uno spazzolino elettrico ti consentirà di esercitare una pressione inferiore durante il lavaggio, garantendoti comunque una pulizia accurata.
2. **Non lasciare seccare la bocca.** Negli anni si è più predisposti a soffrire di xerostomia. Ciò potrebbe essere dovuto a cambiamenti che interessano la bocca o a medicinali che seccano le fauci. La xerostomia può incidere sulla salute dei denti, in quanto la saliva li protegge dalla carie e aiuta a pulirli.
Per contrastare la xerostomia, dovresti bere più acqua e trattenerla in bocca per qualche secondo prima di deglutire.
Inoltre, puoi succhiare una caramella senza zucchero o una pastiglia, oppure masticare una gomma senza zucchero, per stimolare la produzione di saliva.
3. **Se hai dei problemi medici, parlane con il tuo dentista.** Nel caso in cui dovessero manifestarsi delle patologie a mano a mano che passano gli anni, dovresti informare il tuo dentista, in quanto potrebbero influire sulla cura dei denti. Malattie come diabete, disturbi cardiaci e cancro possono avere un grave impatto sulla salute orale, quindi lo specialista deve intervenire.
4. **Se prendi dei medicinali, informa il dentista.** Con l'avanzare dell'età, molte persone assumono più farmaci. Alcuni possono incidere sui denti e sulla salute orale. Elenca tutti i medicinali che usi, in modo che il dentista li possa considerare per prendersi cura della tua bocca.
Per esempio, i medicinali che fluidificano il sangue, come l'aspirina e il warfarin, possono causare un sanguinamento eccessivo quando il dentista si prende cura dei tuoi denti.
5. **Cerca di andare da un dentista specializzato nella cura delle persone anziane.** Esistono professionisti che lavorano prevalentemente in questo campo. Ciò permette loro di offrire cure specifiche per le esigenze particolari di questa età.
In generale è possibile trovare un dentista specializzato nella cura degli anziani su internet o chiedendo un suggerimento a quello da cui sei attualmente in cura.
6. **Fai la pulizia dentale ogni sei mesi.** Con l'avanzare dell'età è importante eseguirla regolarmente. Non solo ti permetterà di avere denti belli e sani, il dentista potrà anche individuare eventuali problemi con largo anticipo, prima che peggiorino.
Con il passare degli anni i nervi dei denti diventano meno sensibili. Questo significa che potresti non avvertire alcun disturbo. Di conseguenza, è importante sottoporsi regolarmente a un esame.
7. **Se pensi di avere un problema, dovresti andare dal dentista il prima possibile.** Pur temendo il potenziale dolore che potrebbe arrecarti una visita o avendo paura dei costi comportati dalle procedure perché disponi di un budget limitato, è comunque preferibile farti esaminare.
Pagare per risolvere un piccolo problema dentale a lungo andare ti costerà decisamente di meno rispetto a un trattamento lungo e doloroso. Tuttavia, potresti valutare se hai delle opzioni per evitare che la spesa ti pesi troppo, per esempio pagare a rate, usare un'assicurazione o farti trattare da studenti di odontologia.
Il mal di denti può anche impedirti di mangiare a sufficienza. Se ti fanno male e ciò influisce sulla tua vita quotidiana, dovresti trattare subito il disturbo.
8. **Informati sui trattamenti con finalità protettiva.** Chiedi al dentista di indicarti dei trattamenti che possano proteggere ancora di più i denti dai vari danni. Due dei più comuni sono la fluoroprofilassi e la sigillatura.
La fluoroprofilassi consiste nel somministrare del fluoro. Ciò rafforza lo smalto e fa in modo che i denti siano meno predisposti alla carie. Può essere fatta ogni sei mesi.
La sigillatura prevede di applicare un rivestimento in plastica o resina sulle fessure dei denti. Li protegge dai batteri e dal cibo che potrebbe incastrarsi nelle crepe. Può durare fino a 10 anni.
9. **Lava i denti due volte al giorno.** Con il passare degli anni è importante mantenere una buona igiene orale. La prima cosa da fare è lavarsi i denti due volte al giorno. Ciò rimuove le particelle di cibo e i batteri responsabili della carie.
La sensibilità dentale può acuirsi con l'avanzare dell'età. Puoi combattere il problema usando uno spazzolino morbido e un dentifricio desensibilizzante.
10. **Usa il filo interdentale tutti i giorni.** Oltre a spazzolare i denti, devi pulire le fessure fra di essi, il che non può essere fatto efficacemente con uno spazzolino. Invece, ti serve il filo interdentale o un dispositivo apposito.
Se non lo utilizzi, la placca, il cibo e i batteri possono accumularsi fra i denti.
Fai attenzione quando lo passi al di sotto della linea gengivale, in modo da non danneggiare le gengive, specialmente se prendi medicinali che possono farti sanguinare facilmente.
11. **Assicurati di assumere abbastanza fluoro.** Con l'avanzare dell'età, è importante farlo, in quanto aiuta a proteggere i denti dai danni che si manifestano con l'uso. Per le persone anziane è particolarmente importante proteggere la delicata superficie dentale al di sotto della linea gengivale, perché le gengive solitamente recedono negli anni.
Puoi assumerlo attraverso un dentifricio, un collutorio o dell'acqua di rubinetto a cui è stato aggiunto il fluoro.
12. **Pulisci la dentiera.** Se ne hai una completa o parziale, è importante igienizzarla. Toglila ogni sera, assicurati di detergerla a fondo, lasciala in ammollo e risciacquala prima di rimetterla in bocca.
Quando inizi a portare la dentiera, dovresti ricevere delle istruzioni su come pulirla correttamente. Fra le altre cose, di solito bisogna lasciarla in ammollo per tutta la notte e spazzolarla con un detergente apposito.
Tolta la dentiera, dovresti anche pulire la parte interna della bocca. Assicurati di spazzolare le gengive, la lingua e il tetto della bocca.
13. **Evita di fumare.** Nel tempo può causare gravi danni ai denti. Se hai questo vizio, corri maggiormente il rischio di soffrire di malattie gengivali, carie e perdita dei denti, per non parlare degli altri problemi di salute.
Parla con il tuo medico per conoscere dei programmi adatti a te. Non è mai troppo tardi per smettere di fumare.
14. **Tratta con delicatezza i denti.** Per averli sani a lungo, è importante prendersene cura al meglio. Oltre ad avere una buona igiene orale, dovresti evitare di mordere o masticare cibi duri o il ghiaccio. Ciò può far sbeccare o rompere i denti, causando danni che dovranno essere riparati da un dentista.
Se hai i denti sbeccati, vai subito dal dentista. Quando lo smalto viene compromesso, il dente diventa più vulnerabile alla carie. Lo specialista può aiutarti a proteggere le zone sbeccate e a ripararle.
15. **Evita le bevande che possono danneggiare i denti.** Le bibite gassate o acide, come la Coca-Cola o il succo di frutta, possono erodere lo smalto. Anche l'alcol può rovinarli. Se la tua salute orale ti sta a cuore, dovresti evitare queste bevande ogni volta che puoi.
Se proprio vuoi consumare bevande dannose per i denti, usa una cannuccia. In questo modo non entreranno a contatto con la parte frontale della dentatura, minimizzando le conseguenze. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Mantenere-i-Denti-Sani-con-l%27Avanzare-dell%27Et%C3%A0", "language": "it"} |
Come Riconoscere i Tipi di Formica | Il metodo più facile per riconoscere un determinato tipo di formica è utilizzare un esemplare morto assieme a una piccola lente di ingrandimento. Solo un numero relativamente piccolo di specie vive in ambiente domestico, la maggior parte delle formiche vive all’aperto e per l’identificazione di certe specie può essere necessaria una guida specifica relativa alla zona geografica in cui vivi.
1. **Prenditi un minuto per osservare il comportamento della formica.** Farlo non è strettamente necessario ai fini dell’identificazione, ma può essere d’aiuto, dato che il comportamento varia da specie a specie. Annotati dove hai trovato una certa formica e cosa stava mangiando o raccogliendo. Prendi nota se assieme a lei c’erano formiche della stessa taglia o più piccole, oppure esemplari significativamente più grossi.
Puoi anche osservare come trasporta il cibo, quanto velocemente si sposta e il percorso che segue, o addirittura la posizione che assume quando viene disturbata. La presente guida non prende in esame tutti questi particolari, ma potrebbero risultare utili nel caso si debbano distinguere esemplari di specie simili o si stia effettuando una ricerca in ambiente naturale.
2. **Raccogli la formica con un paio di pinzette o uno straccio inumidito nell’alcol.** Le pinzette sono più precise, ma il lembo di uno straccio (oppure un pennello) inumidito nell’alcol – disinfettante o etilico – va ugualmente bene.
3. **Uccidi la formica congelandola o usando l’alcol.** Puoi chiudere la formica in una busta di plastica e lasciarla nel congelatore per 24 ore. In alternativa, metti la formica in un barattolo con un leggero strato di alcol sul fondo e controlla dopo pochi minuti.
4. **Procurati una lente d’ingrandimento o un microscopio.** Per riconoscere le varie specie di formica è necessario esaminare dettagliatamente le diverse parti del corpo. Una lente 10x o 15x dovrebbe essere sufficiente, ma, se ne hai uno, è possibile servirsi di un microscopio usando un ingrandimento basso.Un paio di pinzette saranno utili per rigirare il corpo della formica durante l’esame.
5. **Accertati che l’insetto sia effettivamente una formica.** Potrebbe sembrare un passaggio inutile, ma alcune termiti e vespe vengono spesso scambiate per formiche. Accertati che l’esemplare abbia le seguenti caratteristiche:
Le formiche hanno le antenne piegate a gomito con l’articolazione ben visibile; la loro vita è stretta. Le termiti hanno le antenne dritte e la vita poco distinguibile.
Certe formiche sono dotate di pungiglione, a differenza di alcune vespe. Entrambi gli insetti hanno la vita stretta, ma le formiche hanno dei piccoli “nodi” tra le sezioni che compongono il corpo, mentre nelle vespe le sezioni sono connesse direttamente l’una all’altra.
Le formiche alate hanno quattro ali, con quelle anteriori più grandi rispetto a quelle posteriori. Se le quattro ali sono della stessa taglia, probabilmente stai osservando una termite.
6. **Individua le tre sezioni del corpo.** Le formiche hanno una , un (sezione centrale) e un (sezione posteriore). La parte larga dell’addome è chiamata. Prendi nota del colore del gastro.
7. **Individua i nodi.** Tra il torace e il gastro, le formiche hanno un peduncolo (o peziolo) che può essere composto da uno o due nodini. I nodi possono essere piccoli e a punta, grossi e rettangolari oppure piatti (e in tal caso possono essere esaminati soltanto dopo aver separato torace e gastro con un paio di pinzette). I nodi sono la parte più distintiva delle formiche, nonché quella di maggiore utilità per il riconoscimento delle varie specie. Prendi nota dei seguenti aspetti:
Quanti nodi ci sono (uno o due).
La forma del nodo (a punta, arrotondata, rettangolare o piatta).
8. **Esamina il torace in cerca di eventuali protuberanze.** Certe specie di formiche hanno delle protuberanze appuntite sulla parte superiore del torace (la sezione centrale del corpo). Spesso sono piccole e difficilmente visibili, quindi cerca con attenzione e aiutati con le pinzette per tastare il corpo della formica. Molte specie non hanno protuberanze sul dorso del torace, mentre altre ne hanno da 1 a 4.
Se presenti, conta il numero di protuberanze.
9. **Prendi le misure della formica.** Metti la formica vicino a un righello e annota le sue dimensioni. Se possibile, prendi le misure al millimetro.
10. **Cerca una lista di specie che vivono nella tua area geografica.** Esistono migliaia di specie di formica, ma solo alcune possono essere incontrate in una determinata area geografica. Sapere in anticipo quali formiche vivono nella tua zona può aiutarti molto nell’identificare le varie specie, oltre a farti risparmiare tempo.
Certi Paesi tropicali mettono a disposizione delle guide interattive come questa per riconoscere gli insetti presenti tra la loro fauna.
11. **Usa una guida più precisa.** Le guide più dettagliate possono descrivere dozzine o anche centinaia di specie. Se non riesci a trovare una lista di specie locali, o nessuna delle specie descritte più avanti coincide con l’esemplare che stai analizzando, prendi in considerazione le seguenti opzioni:
Visita AntWeb.org. Clicca su Regions, in cima alla pagina, e seleziona l’area geografica di tuo interesse (Eurasian per l’Italia, ecc.).
In alternativa, inserisci le informazioni che hai raccolto su Discover Life's database.
12. **Consulta la sezione successiva di questo articolo.** Le descrizioni che troverai più avanti potranno darti informazioni utili. Colore della testa, forma delle antenne (sottili o "a clava") e altri dettagli ti aiuteranno a identificare l’esemplare in tuo possesso.
A seconda dell’esemplare che hai preso in esame, consulta i passaggi relativi alle formiche che hanno uno o due nodi tra addome e gastro. In ogni sezione sono elencate le specie più diffuse, seguite da una breve descrizione di specie relativamente comuni ma meno diffuse.
13. **Formica argentina.** Diffuse in quasi tutte le parti del mondo, le formiche argentine sono di colore marrone opaco, la loro lunghezza è di circa 3 mm e hanno il peduncolo a punta. Si muovono velocemente, in file serrate, amano lo zucchero e si cibano anche di grassi e proteine, rilasciano un odore di muffa quando vengono schiacciate.Spesso le loro colonie sono situate all’aperto, nelle zone umide, ma possono trovarsi anche in ambiente domestico. La disinfestazione di queste formiche è estremamente difficile data la presenza di più colonie che cooperano tra loro e di più regine per colonia.
14. **Formica carpentiere.** Sono formiche di colore nero, marrone o rosso scuro (o una combinazione di questi colori). Raggiungono tra i 6 e i 12 mm di lunghezza. Il peduncolo è formato da un nodino eretto e non hanno protuberanze sul torace. Seguono piste meno definite e spesso si trovano vicino a un bosco, in prossimità di segatura, terriccio e resti di altri insetti.Cerca le loro file in quei prati dove la vegetazione è stata tagliata o rimossa.
15. **Formica pazza.** Deve il suo nome ai repentini cambi di direzione che fa durante il movimento e per il suo aspetto curioso, caratterizzato da gambe e antenne molto lunghe. Il suo corpo esile, di colore grigio scuro, nero o marrone può raggiungere i 2-3,5 mm di lunghezza; ha il peduncolo piatto, difficile da vedere, e non ha protuberanze sul torace.Ai tropici, certe varietà di formica pazza sono di colore marrone-giallastro e possono raggiungere i 5 mm di lunghezza; il gastro (addome) è di colore più scuro.
16. **Altre specie.** Queste specie, il cui peduncolo è composto da un solo nodino, sono comuni in certe zone, ma sono comunque più rare rispetto alle precedenti:
Formica fantasma. Molto piccola (2 mm), con la testa nera/marrone e l’addome chiaro. Ha il peduncolo piatto e nascosto e il torace non presenta protuberanze. Ai tropici viene incontrata all’aperto mentre alle nostre latitudini può essere vista sulle piante tropicali o da serra.
Formica odorosa. È lunga 3,5 mm e ha il peduncolo piatto e nascosto; non ha protuberanze sul torace. Quando viene schiacciata rilascia un odore forte, molto particolare. Generalmente queste formiche si muovono in fila alla ricerca di zucchero.
Formica rover. I maschi sono lunghi 2 mm, il loro corpo è piccolo e nero e presenta antenne insolitamente dritte. Distinguere i maschi dalle femmine è semplice, dato che queste ultime sono di dimensioni più grandi e hanno le ali. Possono essere viste vicino alle fonti di luce o mentre volano sugli specchi d’acqua stagnante.
Formica dalle zampe bianche. Queste formiche lunghe 3,5 mm hanno il corpo nero e le zampe bianche. Il peduncolo è piatto e nascosto; non hanno protuberanze sul torace.
17. **Formica acrobata.** Sono formiche marroni, rosse o nere, della lunghezza di 3,5 mm o più. Quando vengono disturbate, emettono un forte odore e sollevano il pungiglione che hanno all’estremità dell’addome. I nodini del peduncolo sono leggermente bitorzoluti e poco rialzati.È possibile trovare i loro nidi seguendo le file di operaie o cercando formiche morte vicino alle fessure nei muri.
18. **Formica marrone delle coste.** Facilmente riconoscibile per la grossa testa che caratterizza le operaie di maggiori dimensioni (della lunghezza di 3,5 mm), spesso accompagnate da esemplari più piccoli (2,2 mm). I due nodi del peduncolo, assieme alle due protuberanze sul torace, rendono questa specie piuttosto semplice da riconoscere.Queste formiche si nutrono di cibi ricchi di proteine.
19. **Formica di fuoco.** Le formiche di fuoco sono estremamente aggressive. Attaccano gli intrusi coi loro pungiglioni, capaci di infliggere punture dolorose. Vanno dai 2 ai 7 mm di lunghezza, il peduncolo è composto da due nodi eretti e il loro gastro è di colore molto più scuro rispetto a quello del resto del corpo.
Quando penetrano in ambiente domestico, spesso nidificano nei condizionatori dell’aria o nelle cassette elettriche. All’esterno, possono essere viste in gran numero dopo le piogge, mentre ricostruiscono i propri nidi a forma di tumulo.
20. **Riconosci le altre specie.** Le seguenti formiche con due nodi sono piuttosto comuni in certe aree geografiche (nonostante non siano diffuse quanto le precedenti):
Piccola formica nera. Di piccole dimensioni (2 mm) e di colore, ovviamente, nero. La mancanza di protuberanze e il pungiglione minuscolo la rendono difficile da riconoscere. Quando nidificano in ambiente domestico, si rifugiano nel legno in decomposizione o nelle opere in muratura.
Formica delle zolle. Nidificano nel terreno o nelle crepe dei marciapiedi; le imboccature dei nidi appaiono come crateri di terra. Si muovono lentamente e sul corpo hanno dei solchi ben visibili con la lente di ingrandimento.
Formica faraone. È di colore giallo o arancione e nidifica quasi dappertutto. All’estremità delle antenne ha una "clava" composta da tre segmenti. Un tentativo maldestro di disinfestazione può peggiorare il problema.
Formica ladro. Molto piccola (2 mm o meno di lunghezza), è di colore giallo o marrone; l’estremità delle antenne, a forma di clava, è composta da due segmenti. Tendono a seguire ordinatamente la pista e possono essere viste passare attraverso le prese di corrente o infilarsi nelle confezioni di cibo parzialmente aperte. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconoscere-i-Tipi-di-Formica", "language": "it"} |
Come Preparare un Sundae | Il sundae viene solitamente servito come gelato da dessert, ma sapevi che è possibile realizzarlo anche in altri modi? Può infatti essere preparato sotto forma di frullato, con dei cupcake e persino con lo yogurt! Gli ingredienti di base sono più o meno gli stessi in tutte le ricette: sciroppo, frutta secca sminuzzata o confettini e panna montata. Qualunque variante realizzi, il risultato finale sarà sicuramente delizioso!
1. **Prendi una coppetta e versaci 60 ml di sciroppo.** Lo sciroppo al cioccolato è molto diffuso, ma è possibile scegliere anche un altro gusto, come caramello, mou o fragola. Se hai deciso di usare uno sciroppo che non sia a base di frutta (come il caramello), riscaldalo nel microonde per qualche secondo allo scopo di renderlo ancora più ricco e gustoso.
Per ottenere un risultato migliore, usa una coppetta per sundae. Ad ogni modo andrà bene anche una classica coppetta da dessert.
2. **Aggiungi 2 cucchiai di gelato.** Per preparare il sundae, di solito viene usato il gelato alla vaniglia, ma è possibile scegliere anche altri gusti, come cookies o fragola.
3. **Versa 60 ml di sciroppo sul gelato.** Puoi usare lo stesso di prima o sperimentare con un gusto differente. Tieni a mente che alcuni sapori si sposano fra loro meglio di altri. Per esempio, il cioccolato e il caramello si combinano alla perfezione.
4. **Aggiungi l'ultimo cucchiaio di gelato, lo sciroppo restante e le guarnizioni che desideri.** Per guarnire il sundae, in genere si usano noci sminuzzate e confettini, ma puoi sperimentare anche con altri ingredienti. Ecco alcune idee gustose per iniziare:
Biscotti spezzettati;
Dolciumi spezzettati;
M&M's, orsetti gommosi, gocce di cioccolato e altri ingredienti simili;
Mini marshmallow;
Altri tipi di frutta secca sminuzzata, come arachidi, noci pecan, nocciole, anacardi, eccetera.
5. **Guarnisci con una noce di panna montata.** Puoi prepararla in casa e guarnire il gelato con una tasca da pasticciere o comprare della panna montata spray.
6. **Guarnisci con una ciliegia al maraschino.** Per creare un effetto ancora più elaborato, puoi aggiungere anche una cialda per gelato a forma di triangolo o cannuccia. Se non hai le ciliegie maraschino, sostituiscile pure con delle fragoline: il risultato finale sarà praticamente lo stesso.
7. **Servi immediatamente il sundae.** Mangialo prima che si sciolga!
8. **Frulla il gelato, il latte e l'estratto di vaniglia.** Per preparare uno smoothie sundae, sostituisci il gelato con ½ tazza (120 g) di yogurt bianco.
9. **Frulla gli ingredienti fino a ottenere un risultato omogeneo.** Se trovi che il frullato sia troppo denso per i tuoi gusti, aggiungi del latte. Se è eccessivamente liquido, incorpora maggiori quantità di gelato. Assicurati di frullare gli ingredienti ogni volta che ne aggiungi di nuovi.
10. **Versa dello sciroppo al cioccolato (un paio di cucchiaiate) in fondo a un bicchiere alto.** Per preparare un dessert più ricercato, versa lo sciroppo sui lati del bicchiere. Puoi usare anche della crema di cioccolato.
11. **Versa il frullato in un bicchiere alto.** Se pensi di non riuscire a finirlo, puoi distribuirlo fra 2 bicchieri e condividerlo con un amico.
12. **Guarnisci con una noce di panna montata.** Puoi usare quella in spray o prepararla in casa e stenderla con una tasca da pasticciere.
13. **Aggiungi una manciata di confettini o noci sminuzzate.** Puoi usare anche altri ingredienti, come dolciumi spezzettati o biscotti sbriciolati.
14. **Completa la guarnizione con una ciliegia al maraschino e servi.** Metti una cannuccia nel frullato e bevilo prima che si sciolga. Si consiglia di servirlo anche con un cucchiaio dotato di manico lungo, utile per mangiare gli ingredienti che non passano attraverso la cannuccia.
15. **Preriscalda il forno a 180 °C.** Prendi 2 teglie per cupcake e rivestile con dei pirottini di carta. Cerca di usare una teglia che abbia vani dalla profondità di circa 6 cm.
16. **Prepara la pastella seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.** Dovrai sicuramente aggiungere ingredienti umidi come latte o acqua, olio e uova. Se utilizzi cupcake già pronti, clicca qui per sapere come guarnirli.
17. **Versa la pastella nei pirottini riempiendoli di due terzi.** Assicurati che i pirottini contengano tutti la stessa quantità di pastella, quindi lisciala con il dorso di un cucchiaio.
18. **Guarnisci ciascun cupcake con un cucchiaio di crema al cioccolato.** Non è necessario scaldarla: dovrebbe essere a temperatura ambiente.
19. **Inforna i cupcake per 16-20 minuti.** A questo punto, tocca delicatamente la parte superiore dei dolcetti: se rimbalza, allora i cupcake sono pronti.
20. **Lascia raffreddare i cupcake per 5 minuti, quindi stacca i pirottini di carta e aspetta che finiscano di raffreddarsi.** Se hai cupcake già pronti, devi semplicemente rimuovere l'involucro.
Assicurati che i cupcake siano completamente freddi prima di aggiungere la glassa, altrimenti si scioglierà.
21. **Guarnisci la sommità di ciascun cupcake con la glassa.** Puoi stenderla con una spatola. Per ottenere un risultato più ricercato, metti la glassa in un tasca da pasticciere con ugello a stella e spremila sui cupcake.
22. **Fai sciogliere le gocce di cioccolato e il grasso alimentare a fiamma bassa in una pentola.** Metti le gocce di cioccolato e il grasso alimentare in un pentolino, quindi falli riscaldare al minimo. Rimescolali con una spatola di gomma fino a ottenere un composto omogeneo. In questo modo potrai preparare la crema al cioccolato.
23. **Versa la crema al cioccolato sulla panna montata.** Puoi aiutarti con un cucchiaino o con una tasca da pasticciere dotata di bocchetta a punta fine.
24. **Cospargi della frutta secca sminuzzata o dei confettini sulla crema.** Puoi provare a usare anche altri guarnizioni, come dolciumi o biscotti sbriciolati. Tieni a mente le dimensioni del dessert. Essendo più piccolo rispetto a un classico sundae, le guarnizioni di maggiori dimensioni, come i mini marshmallow, non vanno bene.
25. **Spremi un puntino di glassa su ciascun cupcake, quindi completa la guarnizione con una ciliegia al maraschino.** Si consiglia di scolare le ciliegie prima della procedura e lasciarle in un colino, in modo che non siano mollicce al momento di metterle sui cupcake.
26. **Servi i cupcake.** Puoi servirli in un piatto. Se preferisci ottenere un risultato più sofisticato, usa una coppetta di vetro o una cialda a forma di coppetta. Non hai intenzione di mangiarli subito? Conservali nel frigorifero.
27. **Prepara una purea di lamponi.** Metti 250 g di lamponi freschi in un robot da cucina e aggiungi 2 cucchiai di zucchero a velo. Frulla fino a ottenere un composto liscio. Conserva i lamponi che ti avanzano.
Se non hai un robot da cucina, puoi usare un frullatore.
Se non hai molto tempo a disposizione, puoi utilizzare invece uno sciroppo di fragole comprato.
28. **Versa la purea di lamponi in una ciotola o una coppetta filtrandola con un colino.** Raccogli la polpa dalla rete con un cucchiaio di metallo per evitare di sprecare la purea. Mettila da parte e getta i semi rimati nel colino.
29. **Distribuisci il mango tagliato a cubetti fra 6 bicchieri alti.** Se non l'hai fatto già, sbuccia il mango, quindi taglialo a metà e rimuovi il nocciolo. Taglialo in cubetti e distribuiscilo fra 6 bicchieri alti.
Usa delle coppette per sundae per ottenere un risultato più piacevole dal punto di vista estetico.
30. **Impila la metà dei mirtilli, del gelato, della purea di lamponi e dei lamponi interi in ciascuna coppetta.** Ripeti questo processo di stratificazione ancora una volta fino a terminare tutti gli ingredienti.
Se non riesci a reperire mirtilli o lamponi, puoi usare anche delle fragole fresche sminuzzate.
31. **Guarnisci con una manciata di pistacchi sminuzzati.** Questo dessert può essere guarnito anche con una noce di panna montata, confettini e una cialda per gelato dalla forma triangolare.
32. **Sbatti lo yogurt, il miele e la vaniglia in una ciotolina.** Sbatti gli ingredienti fino a rendere lo yogurt soffice e leggero, mescolandolo omogeneamente con il miele e la vaniglia.
33. **Mescola la frutta in una ciotola a parte.** Sebbene questa ricetta richieda banane e fragole, puoi usare anche altri tipi di frutta, fra cui more, lamponi, mango e kiwi.
34. **Distribuisci un quarto dello yogurt fra 2 coppette o bicchieri alti.** Conserva lo yogurt rimanente per gli strati successivi.
35. **Aggiungi un quarto dello sciroppo, della granola e della frutta.** Continua a impilare lo yogurt, lo sciroppo, la granola e la frutta fino a terminare tutti gli ingredienti. Completa la procedura con uno strato sottile di granola.
36. **Se lo desideri, guarnisci il sundae con panna montata e sciroppo.** Puoi anche aggiungere della frutta secca sminuzzata o dei confettini. Completa la guarnizione con una fragolina.
37. **Servi lo yogurt sundae.** Se non hai intenzione di mangiarlo subito, puoi coprirlo e tenerlo in frigo fino a un massimo di 3 ore. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-un-Sundae", "language": "it"} |
Come Bloccare un Contatto su WhatsApp | Questo articolo mostra come impedire che una persona censita all'interno della rubrica del tuo dispositivo possa contattarti su WhatsApp. È possibile bloccare un contatto di WhatsApp usando l'app per dispositivi iOS e Android o utilizzando il sito web.
1. **Avvia l'app di WhatsApp.** È caratterizzata da un'icona raffigurante una cornetta telefonica bianca posta all'interno di un fumetto verde. Se hai già eseguito l'accesso con il tuo account, verrà visualizzata l'ultima schermata attiva quando hai chiuso l'applicazione.
Se non hai eseguito il login a WhatsApp, premi il pulsante e segui le istruzioni che appaiono sullo schermo per eseguire la verifica del numero di telefono.
2. **Accedi alla scheda Impostazioni.** È posizionata nell'angolo inferiore destro dello schermo.
Se dopo aver avviato WhatsApp viene visualizzata direttamente la schermata dell'ultima conversazione a cui hai partecipato, dovrai prima premere il pulsante "Indietro" posto nell'angolo superiore sinistro dello schermo.
3. **Seleziona l'opzione Account.** È visibile nella parte superiore della pagina "Impostazioni".
4. **Scegli la voce Privacy.** È collocata nella parte superiore della pagina "Account".
5. **Tocca l'opzione Bloccati.** È posizionata nella parte inferiore della pagina "Privacy". Verrà visualizzata la lista completa di tutti i contatti di WhatsApp che hai bloccato.
6. **Premi il pulsante Aggiungi….** È collocata nella parte superiore della pagina.
Se hai già bloccato dei contatti, il pulsante sarà posizionato sotto al nome dell'ultimo elemento della lista.
7. **Seleziona la persona che vuoi bloccare.** Tocca il nome del contatto da bloccare per aggiungerlo all'elenco di quelli già bloccati.
8. **Sblocca un contatto se necessario.** Se hai la necessità di sbloccare uno dei contatti bloccati, segui queste istruzioni:
Premi il pulsante posto nell'angolo superiore destro della pagina "Bloccati";
Tocca l'icona circolare rossa posta sulla sinistra del nome della persona da sbloccare;
Premi il pulsante posto sulla destra del nome del contatto.
9. **Blocca un contatto direttamente dalla chat.** Se hai la necessità di bloccare una persona che non è censita all'interno della rubrica del dispositivo, puoi farlo direttamente dalla chat seguendo queste istruzioni:
Seleziona la chat della persona che vuoi bloccare;
Tocca il nome o il numero di telefono visualizzato nella parte superiore della pagina della conversazione;
Scorri il menu apparso verso il basso e seleziona l'opzione ;
Premi il pulsante quando richiesto.
10. **Avvia l'app di WhatsApp.** È caratterizzata da un'icona raffigurante una cornetta telefonica bianca posta all'interno di un fumetto verde. Se hai già eseguito l'accesso con il tuo account, verrà visualizzata l'ultima schermata attiva quando hai chiuso l'applicazione.
Se non hai eseguito il login a WhatsApp, premi il pulsante e segui le istruzioni che appaiono sullo schermo per eseguire la verifica del numero di telefono.
11. **Premi il pulsante ⋮.** È collocato nell'angolo superiore destro dello schermo. Verrà visualizzato il menu principale del programma.
Se dopo aver avviato WhatsApp viene visualizzata direttamente la schermata dell'ultima conversazione a cui hai partecipato, dovrai premere il pulsante "Indietro" posto nell'angolo superiore sinistro dello schermo, prima di poter toccare l'icona.
12. **Scegli l'opzione Impostazioni.** È una delle voci elencate nel menu apparso.
13. **Seleziona l'opzione Account.** È visibile nella parte superiore della pagina "Impostazioni".
14. **Scegli la voce Privacy.** È collocata nella parte superiore della pagina "Account".
15. **Tocca l'opzione Contatti bloccati.** È posizionata nella parte inferiore della pagina "Privacy" all'interno della sezione "Messaggi". Verrà visualizzata la lista completa di tutti i contatti di WhatsApp che hai bloccato.
16. **Tocca l'icona "Aggiungi".** È caratterizzata da una silhouette umana stilizzata e dal segno "+" ed è collocata nell'angolo superiore destro dello schermo. Verrà visualizzata la lista di contatti di WhatsApp.
17. **Seleziona la persona che vuoi bloccare.** Tocca il nome del contatto da bloccare per aggiungerlo all'elenco di quelli già bloccati. L'utente scelto verrà bloccato immediatamente.
18. **Sblocca un contatto se necessario.** Se hai la necessità di sbloccare uno dei contatti bloccati, segui queste istruzioni:
Tieni premuto il dito sul nome di uno dei contatti presenti nella lista "Contatti bloccati";
Premi il pulsante quando richiesto.
19. **Blocca un contatto direttamente dalla chat.** Se hai la necessità di bloccare una persona che non è censita all'interno della rubrica del dispositivo, puoi farlo direttamente dalla chat seguendo queste istruzioni:
Seleziona la chat della persona che vuoi bloccare;
Tocca il nome o il numero di telefono visualizzato nella parte superiore della pagina della conversazione;
Scorri il menu apparso verso il basso e seleziona l'opzione ;
Premi il pulsante quando richiesto.
20. **Accedi al sito web di WhatsApp.** Inserisci l'URL https://web.whatsapp.com/ all'interno della barra degli indirizzi del browser.
21. **Esegui l'accesso a WhatsApp Web se necessario.** Se non hai ancora eseguito il login con il tuo account di WhatsApp, segui queste istruzioni in base al modello di smartphone in uso:
iPhone – seleziona la scheda collocata nell'angolo inferiore destro dello schermo, scegli l'opzione , punta la fotocamera principale dell'iPhone sul codice QR apparso nella parte destra della pagina principale del sito di WhatsApp e attendi che venga scansionato.
Android – premi il pulsante posto nell'angolo superiore destro della schermata principale dell'app di WhatsApp, scegli l'opzione , punta la fotocamera principale del dispositivo sul codice QR apparso nella parte destra della pagina principale del sito di WhatsApp e attendi che venga scansionato.
22. **Premi il pulsante ⋮.** È collocato nella parte superiore dell'elenco delle chat visualizzato sul lato sinistro della pagina web. Verrà visualizzato un menu a discesa.
23. **Scegli l'opzione Impostazioni.** È una delle voci presenti nel menu apparso.
24. **Seleziona la voce Bloccati.** È elencata all'interno del menu "Impostazioni" apparso nella parte sinistra della pagina. Verrà visualizzato l'elenco di tutti i contatti bloccati di WhatsApp.
25. **Seleziona la persona che vuoi bloccare.** Clicca il nome del contatto da bloccare per aggiungerlo all'elenco di quelli già bloccati. L'utente scelto verrà bloccato immediatamente.
26. **Sblocca un contatto se necessario.** Se hai la necessità di sbloccare uno dei contatti bloccati utilizzando il sito web di WhatsApp, segui queste istruzioni:
Clicca l'icona a forma di posta sulla destra del nome del contatto;
Premi il pulsante quando richiesto.
27. **Blocca un contatto direttamente dalla chat.** Se hai la necessità di bloccare una persona che non è censita all'interno della rubrica di WhatsApp, puoi farlo direttamente dalla chat seguendo queste istruzioni:
Seleziona la chat della persona da bloccare;
Clicca il nome del contatto visualizzato nella parte superiore della pagina;
Scorri verso il basso il menu apparso sulla destra della pagina per poter selezionare l'opzione.
Premi il pulsante quando richiesto. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Bloccare-un-Contatto-su-WhatsApp", "language": "it"} |
Come Realizzare una Riga di Eyeliner Alato con una Matita | La tecnica dell'eyeliner alato consente di creare un trucco elegante ma allo stesso tempo informale, perfetto per andare a scuola, al lavoro o trascorrere una serata fuori. Per iniziare, realizza una base disegnando una riga all'attaccatura delle ciglia. Per disegnare le ali, aiutati con le dita e la matita. È possibile rimediare a eventuali sbavature e macchie con un cotton fioc o un correttore.
1. **Prima di applicare l'eyeliner, picchietta del primer sulle palpebre mobili massaggiandole delicatamente con le dita.** In questo modo l'effetto finale creato dalla matita e dall'ombretto sarà più intenso.
Lavati le mani prima di applicare l'eyeliner.
2. **Scegli una matita cremosa.** In generale, gli eyeliner dalla consistenza spessa e cremosa sono più facili da stendere all'attaccatura delle ciglia.
Scegli una matita che possa essere appuntita.
Le matite dalla punta grossa creano un tratto più spesso, mentre quelle dalla punta sottile creano righe più fini.
3. **Inizia ad applicare la matita all'attaccatura delle ciglia superiore partendo dall'angolo interno dell'occhio.** Dato che non deve rimanere alcuno spazio fra la riga di eyeliner e l'attaccatura delle ciglia, disegnala il più vicino possibile ai peli.
Chiudi un occhio e tira la palpebra per stenderla, in modo da esercitare un controllo maggiore.
Applica la matita disegnando tratti brevi e sovrapposti.
4. **Ispessisci la riga a mano a mano che ti avvicini all'angolo esterno.** La linea va tracciata lungo l'intera palpebra mobile. Dal momento che dovrà trasformarsi in un'ala, ispessiscila mentre procedi disegnando brevi tratti orizzontali. Dovrebbe diventare sempre più spessa a mano a mano che ti avvicini all'angolo esterno dell'occhio.
5. **Dirigi la riga verso il punto in cui desideri disegnare l'ala.** A mano a mano che ti avvicini all'angolo esterno dell'occhio, la riga dovrebbe dirgersi verso l'alto e l'esterno. Puntala verso l'angolo esterno del sopracciglio. Usalo come punto di riferimento per tracciarla.
Anche in questo caso, disegna dei brevi tratti sovrapposti e ricalcali per ispessire la riga.
6. **Se necessario, riapplica il colore.** Pur avendo messo con cura la matita, è possibile che la linea non sia completamente uniforme e che presenti zone sbiadite o macchie. Può essere necessario ricalcarla diverse volte per riempire gli spazi vuoti e ottenere lo spessore desiderato. Disegnata la prima riga all'attaccatura delle ciglia superiori, ritoccala per correggere gli errori.
La grandezza dipende dalle proprie preferenze. Al momento di riapplicare la matita, ricalcala fino a ottenere lo spessore desiderato. Qualunque esso sia, assicurati che l'ala termini in una punta sottile.
Prova a usare un pennello angolato e un ombretto dello stesso colore della matita per sfumarla e perfezionarla.
7. **Disegna tre puntini estesi verso l'alto partendo dall'angolo esterno dell'occhio, in modo da avere un punto di riferimento per creare le ali.** Ricorda che l'ala non dovrebbe superare la punta del sopracciglio. Dovresti disegnarla in un modo tale da creare una linea immaginaria fra la fine del sopracciglio e l'angolo esterno dell'occhio.
Disegna un puntino accanto all'angolo esterno dell'occhio;
Sposta la matita verso l'alto e disegna un secondo puntino all'altezza della piega dell'occhio;
Disegna un terzo puntino parallelo alla punta del sopracciglio. Dovrebbe trovarsi in prossimità dell'arcata sopraccigliare.
8. **Congiungi i puntini disegnando una linea con la matita:** dovrebbe iniziare all'angolo esterno dell'occhio e finire al terzo puntino. Procedi lentamente per evitare sbavature. A questo punto dovresti avere una lineetta che si allungherà a partire dall'angolo esterno dell'occhio.
9. **Ricongiungi la linea con la prima riga disegnando un'altra linea dal terzo puntino alla zona centrale dell'attaccatura delle ciglia.** La linea dovrebbe inclinarsi verso l'attaccatura delle ciglia superiori, creando un triangolo.
10. **Colora con la matita il triangolo che hai creato.** A procedimento ultimato, dall'angolo esterno dell'occhio dovrebbe estendersi un'ala. Ripeti sull'altro occhio per completare il trucco.
11. **Perfeziona e dai forma alla riga con un pennellino angolato pulito, eliminando i bordi irregolari e spingendola ulteriormente verso l'alto.** Ricalca la riga all'attaccatura delle ciglia superiori usando la punta del pennello. Poi, ripeti sulle ali per smussare i bordi irregolari.
12. **Se durante l'applicazione hai commesso degli errori, elimina macchie e sbavature con un cotton fioc.** Imbevilo di struccante e picchiettalo delicatamente sulle zone sbavate.
Se le ali sono poco simmetriche, il cotton fioc può anche aiutarti a correggerle per ottenere una forma simile.
13. **Se usi spesso la matita, prova una penna struccante, reperibile in profumeria e nei negozi di trucco.** È pratica da usare per correggere sbavature e altre irregolarità. È particolarmente utile per le principianti, in quanto all'inizio è normale commettere più errori. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Realizzare-una-Riga-di-Eyeliner-Alato-con-una-Matita", "language": "it"} |
Come Essere una Donna Calva e Bella | Oggigiorno, sono numerose le donne che decidono di radersi la testa, talvolta per via di una malattia che causa la perdita dei capelli, talvolta per il desiderio di donarli o talvolta più semplicemente per divertimento. Molte donne sono strettamente legate ai propri capelli, e questo articolo è rivolto a tutte coloro che pur essendo calve hanno bisogno di sentirsi belle come chiunque altro, con o senza capelli in testa!
1. **Abbi fiducia in te stessa.** Ogni persona su questo pianeta, anche le migliori modelle, appare poco attraente e inavvicinabile quando perde la propria fiducia in se stessa. Sorridi, tieni la testa alta, e sii orgogliosa di te, sempre. Se sarai sicura di te e imparerai ad accettarti, gli altri sapranno coglierne la vibrazione positiva. La sicurezza è un modo per dire agli altri che tu vali e che loro devono fare i conti con ciò.
2. **Individua ciò che ti piace di te.** Hai perso i capelli, ma quella è solo una parte del tuo corpo. Guardati allo specchio e scopri quali altre cose ti piacciono di te stessa. Ti piace il colore dei tuoi occhi? La forma del tuo viso? Le tue labbra? Solo perché non hai i capelli non significa che tu abbia perso tutte le altre tue favolose caratteristiche.
Esegui una ricerca online, per esempio su Pinterest o su Google, utilizzando i termini "donne calve". Vedrai foto favolose di donne senza capelli che si sono reinventate in modi differenti, capaci di ispirarti e influenzarti grazie ad alcune delle loro favolose idee.
3. **Realizza che essere calva non ti rende diversa.** Sicuramente il tuo aspetto è diverso da alcune altre, ma ci sono tonnellate di donne senza capelli! Coloro che si prendono gioco delle donne calve sono semplicemente ridicoli. Sarebbe come dire "Quella ragazza è buffa perché ha i capelli lunghi!" Semplicemente non ha alcun senso.
4. **Usa un makeup leggero.** Trattandosi di trucco, la regola generale dice di non strafare. Non avere i capelli non significa poter indossare dosi maggiori di makeup. Attieniti alle basi, non devi trasformarti in un pagliaccio solo perché sei calva.
5. **Valuta l'ipotesi di farti un tatuaggio sulla testa.** Potrà essere temporaneo o permanente. Potrai riprodurre qualsiasi cosa ti piaccia veramente: spirali, figure, fantasie, ciocche di capelli, etc.
6. **Enfatizza le tue caratteristiche più femminili.** Se in accordo con il tuo stile, preferisci degli abiti leggermente più femminili, senza capelli potresti infatti sentirti un po' più infantile. Indossa orecchini, vestiti, ballerine e capi capaci di valorizzare la tua figura. Se il tuo stile personale non è femminile però, non cambiarlo solo perché sei calva. Indossa ciò che ti piace e ti fa sentire a tuo agio.
7. **Usa gli orecchini.** Puoi optare per un modello ampio e appariscente. Oppure decidere di evidenziare un orecchio. Per esempio, indossa un solo piccolo orecchino a brillantino in un orecchio e tanti piccoli brillantini nell'altro. L'effetto sarà molto gradevole. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Essere-una-Donna-Calva-e-Bella", "language": "it"} |
Il modo migliore per Drenare una Cisti | Le cisti sulla pelle possono essere fastidiose e provocare dolore. Anche se potresti essere tentato di farle scoppiare o forarle per drenarle, questo potrebbe causarti infezioni o cicatrici. Se hai una cisti che ti dà fastidio la cosa migliore da fare è andare da un medico per curarla. Ci sono anche alcune cose che puoi fare a casa per favorire il drenaggio autonomo della cisti e prendertene cura mentre guarisce.
1. **Anestetizza l'area.** Il drenaggio richiede una anestesia locale o generale, a seconda della gravità della cisti. Prima di drenare la cisti, il medico ti somministrerà un'anestesia locale o generale per impedirti di percepire qualsiasi tipo di dolore durante l'operazione. Per una piccola cisti cutanea potrebbe bastare una semplice anestesia locale, e queste operazioni spesso possono essere portate a termine nell'ambulatorio del medico. Se la cisti è più profonda o di maggiori dimensioni potrebbe essere necessaria una anestesia generale, quindi dovrai andare in ospedale. Nella maggior parte dei casi si tratta comunque di un intervento in day surgery.
2. **Pratica un'incisione.** Dopo aver anestetizzato l'area, il medico inciderà la cisti con un bisturi sterile. L'incisione permetterà al tuo medico di drenare il contenuto della cisti e rimuoverne la parete, se necessario. La rimozione della parete potrebbe impedire che la cisti si ripresenti.
3. **Se necessario, utilizza un tubo di drenaggio.** In alcuni casi potrebbe essere necessario utilizzare un tubo di drenaggio per permettere alla cisti di continuare a drenare per qualche giorno. Il medico fisserà il tubo con alcuni punti e l'apertura avrà un diametro inferiore a 6 mm. Questo procedimento è chiamato “marsupializzazione”.
4. **Se necessario, sutura l'area.** Dopo che la cisti è stata completamente drenata e la parete cistica è stata rimossa, il medico suturerà l'area nella quale è stata praticata l'incisione. Potresti, in aggiunta, dover portare un bendaggio sull'area. Assicurati di seguire le indicazioni del medico per prenderti cura della ferita. Chiama il medico se noti un qualsiasi segno di infezione, inclusi:
Arrossamento, in particolare striature rosse che scaturiscono dalla zona della ferita.
Calore.
Gonfiore.
Pus.
Intensa palpitazione nella zona della ferita.
Febbre a 38 °C o più.
5. **Assumi gli antibiotici come prescritto.** Il medico potrebbe prescriverti antibiotici come prosecuzione del trattamento della cisti, se questa era collegata a un'infezione trasmessa sessualmente. In questo caso è importante attenersi esattamente alle istruzioni del medico su come assumere l'antibiotico. Assicurati di prendere tutto il medicinale prescritto o potresti essere a maggior rischio di infezione, ricaduta dell'infezione o complicazioni.
6. **Fai un bagno sitz per le cisti di Bartolini.** Rimanere a mollo in un bagno sitz caldo può favorire il drenaggio delle cisti di Bartolini. Per preparare il bagno sitz, riempi la vasca da bagno con qualche centimetro di acqua tiepida, poi rimani a mollo per circa 15 minuti. Ripeti il processo varie volte al giorno per 3-4 giorni per favorire lo scoppio e il drenaggio delle cisti di Bartolini.
Aggiungere all'acqua un po' di sale inglese e di olio essenziale di lavanda può aiutare a guarire dalla cisti più rapidamente e fornire sollievo. Puoi alternarli con l'aggiunta di mezzo bicchiere di aceto di mele per avere ulteriore sollievo.
7. **Applica l'olio di tea tree sulla cisti.** L'olio di tea tree si è rivelato utile nel trattamento di diverse affezioni cutanee, quindi potrebbe essere d'aiuto anche con una cisti sebacea. Miscela 3 gocce di olio essenziale di tea tree con 7 gocce di olio di ricino e usa un batuffolo di cotone o un bastoncino cotonato per applicarlo direttamente sulla cisti 3 volte al giorno.
8. **Utilizza il gel di aloe vera.** Il gel di aloe vera sembra avere proprietà antibatteriche e alcuni studi dimostrano che promuove la guarigione delle ferite. Puoi applicare il gel di aloe vera direttamente sulla cisti per favorirne il drenaggio e la guarigione. Lascia che il gel si asciughi e risciacqua la zona con acqua tiepida. Ripeti il procedimento qualche volta al giorno.
9. **Tampona la cisti con l'amamelide.** Spesso l'amamelide viene usata per alleviare il gonfiore e ha anche qualità astringenti, quindi applicarla su una cisti potrebbe aiutare ad asciugarla. Immergi un batuffolo di cotone o un bastoncino cotonato nella lozione all'amamelide e usali per tamponare la cisti. Ripeti il processo qualche volta al giorno.
10. **Applica l'aceto di mele.** L'aceto di mele viene spesso utilizzato per contrastare diverse affezioni cutanee (come l'acne), quindi potrebbe anche essere utile per asciugare una cisti e promuoverne il drenaggio. Puoi applicarlo direttamente sulla cisti con un batuffolo di cotone o un bastoncino cotonato. Ripeti il trattamento qualche volta al giorno.
Se percepisci bruciore o la pelle si irrita puoi usare una soluzione composta in parti uguali da aceto di mele e acqua.
11. **Applica sulla cisti una bustina di camomilla.** Spesso la camomilla viene utilizzata per il trattamento delle affezioni cutanee, quindi potrebbe aiutarti a ridurre l'infiammazione e favorire la guarigione della cisti. Prova ad applicare una bustina di camomilla tiepida sulla cisti per circa 5 minuti. Ripeti il procedimento qualche volta al giorno. Bere camomilla potrebbe anche aiutarti a ripulire il sistema linfatico e ridurre i tempi di guarigione.
12. **Applica un impacco caldo.** Un impacco caldo è uno dei modi più semplici per lenire il dolore derivante da una cisti e favorirne contemporaneamente il drenaggio. Prendi un panno pulito e mettilo sotto un getto di acqua calda, poi strizzalo per eliminare quella in eccesso e applicalo sulla cisti per circa 5 minuti o fino a quando non perde calore. Puoi ripetere il procedimento diverse volte al giorno.
13. **Mantieni pulita l'area attorno alla cisti.** Usa un sapone neutro per pulire l'area attorno alla cisti permettendo all'acqua e al sapone di scorrere sopra di essa.Cerca di non premere troppo o la cisti potrebbe irritarsi o scoppiare e finire per infettarsi.
14. **Applica una fasciatura sulla cisti se comincia a drenarsi.** Se la cisti scoppia o comincia a drenare fluido, applica una benda pulita e non troppo stretta su di essa per assorbire il fluido. Cambiala spesso e mantieni la zona pulita.
15. **Non toccarla.** Non tentare di schiacciare, scoppiare o forare una cisti o potrebbe infettarsi. Potrebbe risultare difficile, specialmente se ti dà fastidio, ma farla scoppiare o forarla peggiorerà le cose e potrebbe rimanerti una cicatrice. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Drenare-una-Cisti", "language": "it"} |
Come Sciogliere le Tensioni Muscolari | Le tensioni muscolari – dette anche nodi muscolari che originano nei cosiddetti "trigger points miofasciali" – sono molto dolorose e possono anche procurare alcune forme di emicrania. Dovute a sforzi eccessivi e non appropriati, stress e ansia, non sono semplici da trattare. Per scioglierle, sono necessari continui interventi e l'uso di diverse tecniche a seconda delle esigenze personali e di ciò che risulta più indicato in determinate situazioni. Inoltre, è possibile correggere il proprio stile di vita per prevenire ulteriori episodi e imparare alcuni metodi per gestire del dolore.
1. **Individua le zone contratte.** Alcuni nodi muscolari sono dolorosi anche in assenza di pressione e, quindi, si trovano facilmente. Altri, invece, non fanno male finché non li schiacci. Usando le dita, sonda delicatamente i muscoli in cerca dei trigger points miofasciali. Potresti percepire un nodo o una protuberanza nel tessuto muscolare. Dato che molto spesso sono localizzati nella parte superiore della schiena, prova a partire da questa zona per individuarli.
2. **Consulta un massaggiatore.** È specializzato nella terapia fisica e conosce le tecniche migliori per alleviare le contratture muscolari. Il suo lavoro consiste nel comprimere adeguatamente i muscoli tesi e le zone circostanti, percependo in che misura la loro tensione incide sui tessuti circostanti e sul resto del corpo.
3. **Fatti un massaggio da solo.** Spesso, i massaggi eseguiti dalle mani di un professionista sono costosi, soprattutto se devi sottoporti a varie sedute. Per risparmiare denaro, puoi imparare qualche tecnica da usare sul tuo corpo. Schiaccia delicatamente i muscoli e strofinali con movimenti circolari. Continua su tutto il corpo, anche su quelli che non ti sembrano contratti, in modo da sentirti meglio in generale.
Puoi trovare in commercio vari strumenti utili per eseguire massaggi e creme che, facilitando i movimenti delle mani, aiutano ad alleviare il dolore. Un metodo consiste nel far rotolare una pallina da tennis sulla zona indolenzita, esercitando una leggera pressione fino a provare un lieve dolore quando arrivi sul nodo muscolare. Schiacciala e tienila in questa posizione per 30 secondi. Continua il trattamento sugli altri muscoli contratti.
4. **Applica un impacco caldo o freddo.** La termoterapia permette di rilassare le zone doloranti.
La borsa dell'acqua calda o un impacco freddo possono alleviare parzialmente il dolore associato alla contrattura muscolare.
Usa uno spray rinfrescante mentre fai stretching.
5. **Fai un bagno.** Un bagno caldo aiuta a rilassare i muscoli contratti. Per agevolare ulteriormente la guarigione, aggiungi nell'acqua i sali di Epsom. Anche una doccia calda può essere utile, ma non è altrettanto efficace. In ogni caso, se non puoi fare altrimenti, dirigi il getto d'acqua verso i muscoli indolenziti. In alternativa, prova la vasca idromassaggio.
6. **Allunga i muscoli.** Lo stretching mantiene flessibili i muscoli. Prendi in considerazione il tai chi o lo yoga per unire rilassamento ed esercizi di allungamento.
7. **Pratica attività fisica regolarmente.** La ginnastica agisce sui muscoli quanto il massaggio. Allenandoti regolarmente, puoi allungarli, preservarne la flessibilità e sciogliere le contratture.
Uno sport aerobico, come il nuoto, è spesso il più indicato per alleviare i dolori muscolari, soprattutto quelli che interessano le spalle.
Il Bikram yoga (detto anche hot yoga) offre i benefici del calore in aggiunta a quelli garantiti dall'allungamento muscolare. Attieniti alle regole, ovvero idratati prima e durante gli esercizi. Non mangiare troppo nelle 3 ore che precedono la lezione; opta per alimenti leggeri, facilmente digeribili e che siano ottime fonti di elettroliti, come le banane. Se durante la seduta avverti crampi accompagnati da stordimento, capogiri, nausea o debolezza, esci subito dalla stanza e cerca di gestire il colpo di calore. In genere, le lezioni di Bikram yoga durano 90 minuti. Consulta l'istruttore prima di iniziare il corso. Se non sei abituato alle alte temperature, i primi tempi dovresti limitarti a rimanere nella stanza anziché terminare la seduta con il resto della classe.
8. **Prova l'ipnosi.** È una tecnica che può aiutare a rilassare i muscoli, oltre ad alleviare leggermente il dolore.
9. **Consulta un fisioterapista.** Saprà indicarti gli esercizi adatti per rafforzare e allungare i muscoli. Può anche aiutarti ad adottare un nuovo stile di vita per prevenire i nodi muscolari.
10. **Migliora la tua postazione di lavoro.** L'abitudine di stare chinato tutto il giorno sul computer può peggiorare le contratture muscolari. Assicurati che la sedia sia dotata di un supporto adeguato per la schiena e che la scrivania sia a un'altezza appropriata, in modo da non assumere una postura scomposta. Prova anche a procurarti strumenti particolari, come una tastiera ergonomica, per stare seduto correttamente.
11. **Controlla la postura.** Stai dritto con la schiena sia seduto sia in piedi in modo da ridurre la tensione a carico dei muscoli. Evita di contrarre le spalle.
Non dimenticare di controllare la postura anche quando sei concentrato sul lavoro. Se svolgi attività che ti inducono a curvarti sulla scrivania o usi sedie che non forniscono un sostegno adatto alla schiena, possono formarsi nodi muscolari senza che tu te ne accorga.
12. **Presta attenzione alle posizioni che assumi.** Ad esempio, potresti non accorgerti di assumere una postura scorretta quando guardi la televisione. Magari ti pieghi di lato quando guidi la macchina. Tutte queste posizioni errate possono creare nodi muscolari alle spalle e alla schiena, quindi cerca di prestare maggiore attenzione agli atteggiamenti del corpo.
13. **Chiedi aiuto ad amici e familiari.** Le persone che ti vogliono bene possono avvisarti quando assumi una posizione sbagliata o scomposta.
14. **Prova la meditazione.** Può servirti ad acquisire una maggiore consapevolezza della tua postura, ma anche farti rilassarti.
15. **Rilassati in modo consapevole.** Appena ti accorgi di irrigidire le spalle, rilassale. Fai un respiro profondo e diminuisci lentamente la tensione mentre immagini di scacciarla dalle spalle. Se necessario, ripeti l'esercizio.
16. **Utilizza un rullo di schiuma per alleviare la tensione muscolare.** Prova questo sistema per distendere i trigger points miofasciali, ovvero i nodi muscolari più tesi. Possono causare dolore in una regione del corpo o irradiarlo in altre parte, ma il rullo di schiuma contribuisce a sciogliere le contratture e recuperare la flessibilità muscolare.
Per un uso corretto, posiziona il rullo a terra e stenditi poggiando il peso del corpo sull'area in cui i muscoli sono contratti. Quindi, fallo rotolare lentamente in modo da alleviare la tensione.
17. **Prendi le vitamine.** Una carenza di nutrienti può aumentare il rischio di nodi muscolari, quindi assumi integratori di magnesio, calcio e zinco e mangia frutta e verdura.
18. **Prova la terapia cognitivo-comportamentale.** Non elimina le contratture e il dolore, ma può aiutarti a gestire il dolore cronico associato a determinati atteggiamenti. Inoltre, se hai bisogno di incrementare dell'attività fisica, la terapia cognitivo-comportamentale può incoraggiarti a muoverti di più.
19. **Sottoponiti alla stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS).** Questa tecnica utilizza la corrente elettrica a basso voltaggio per alleviare il dolore. È una procedura che può essere eseguita da un operatore sanitario oppure utilizzando un apposito apparecchio per uso domestico reperibile in farmacia. Basta posizionare i due elettrodi sull'area indolenzita e lo strumento invia la corrente.
20. **Prendi un antinfiammatorio.** Attenua il dolore ed eventuali gonfiori nella regione interessata.
21. **Chiedi al medico se può somministrarti un'iniezione.** I medici possono iniettare farmaci specifici nei trigger points miofasciali allo scopo di alleviare il dolore. Spesso, è necessario l'uso di un anestetico locale. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sciogliere-le-Tensioni-Muscolari", "language": "it"} |
Come Costruire i Mobiletti della Cucina | Molti decidono di costruire i propri mobiletti della cucina per darle un look personale senza spendere una fortuna. Anche senza ristrutturazioni esagerate, aggiungere dei mobiletti può modificare profondamente l'aspetto della stanza. Prova a unire diversi stili e tonalità di colore per creare la cucina dei tuoi sogni.
1. **Progetta i mobili.** Di solito hanno una profondità di 60 cm per permettere al piano di lavoro della cucina di sporgere di 2,5 cm. La loro altezza è di 86,25 cm, quindi con lo spessore aggiuntivo del piano si arriva a 90 cm. Per calcolare la dimensione dei pensili, aggiungi all’altezza del bancone altri 45-55 cm e sottrai il totale dall’altezza del soffitto: il risultato dà l’altezza totale dei mobiletti. La profondità standard dei pensili è di 30-40 cm, mentre la larghezza dei mobiletti a terra varia tra i 30 cm e i 150 cm con incrementi di 7,5 cm: 37,5 cm, 45 cm e 60 cm sono le dimensioni più comuni. Ricorda inoltre di progettare i mobiletti in base agli sportelli che hai a disposizione (a meno che tu non voglia costruire anche quest’ultimi)!
2. **Taglia i pannelli laterali.** Usa un compensato o materiale simile con spessore di 1,8 cm e ritaglialo secondo le dimensioni del tuo progetto. Non è molto importante il suo aspetto, dato che non sarà a vista; la cosa fondamentale è che sia resistente e affidabile! Questi pannelli laterali devono essere 86,25 cm di altezza e 60 cm di larghezza. Aggiungi un battiscopa bloccando insieme due pannelli con un morsetto e poi tagliando con una sega da traforo una tacca di 7,5x13,75 cm in un angolo. Questo sarà l’angolo frontale inferiore dei pannelli. Togli i morsetti dopo avere ritagliato i pannelli.
Adatta le misure quando tagli i pannelli per i pensili e salta il passaggio del battiscopa.
3. **Taglia il pannello di fondo.** Questo deve essere profondo 60 cm. La larghezza dipende dalle dimensioni della tua cucina. Per calcolarla sottrai alla larghezza finale che desideri per il tuo mobiletto lo spessore dei due pannelli laterali.
Dovrai fare delle modifiche per i pensili.
4. **Taglia i due pannelli per la base.** Usa del legno con sezione 2,5x15 cm e ritaglialo della stessa larghezza del pannello inferiore. Salta questo passaggio se stai costruendo i pensili.
5. **Crea i sostegni superiori.** Taglia due pezzi da 2,5x15 cm alla stessa larghezza. Questi supporteranno la parte superiore dei pannelli laterali. Salta questo passaggio se stai costruendo i pensili.
6. **Prepara i pannelli anteriori.** Assemblali come una cornice; questi pannelli costituiranno la zona visibile del tuo mobiletto, quindi usa un legno che ti piace (e che ti puoi permettere!). Puoi usare del materiale di diverse dimensioni: 2,5x5 cm, 2,5x7,5 cm oppure 2,5x10 cm.
7. **Monta la base.** Allinea la parte piatta di un pannello di base con il bordo posteriore del pannello di fondo. Allinea il secondo pannello di base a 7,5 cm dall’altra estremità del fondo per creare il battiscopa. Incolla i pezzi in questa posizione e poi assicurali con delle viti e delle staffe a “L”.
8. **Aggiungi i pannelli laterali.** Collegali alla base che hai appena creato usando la stessa tecnica: colla, staffe a “L” e viti. Ricorda di allineare i componenti in modo che il battiscopa coincida a filo con le tacche che avevi praticato. Usa i morsetti, squadre e livelle per essere certo che i lati siano perfettamente perpendicolari alla base.
9. **Fissa i sostegni superiori.** Inseriscili e incollane uno in modo che la parte piatta sia a filo con il bordo posteriore del mobiletto e che si appoggi al muro. Inserisci e incolla il secondo nella parte frontale, così che si appoggi al piano di lavoro quando questo verrà installato.
10. **Inchioda il pannello posteriore.** Prendi le misure della “schiena” del mobiletto e ritaglia il pannello posteriore da un pezzo di compensato spesso 1,27 cm. Fissalo al suo posto con delle viti; per i pensili ti servirà un compensato più spesso, circa 1,8 cm.
11. **Rinforza le giunzioni.** È un’ottima idea rinforzare tutti i giunti all’interno del mobiletto. Usa delle staffe angolari e delle viti.
12. **Inserisci i ripiani.** Misurane l’altezza e segna il punto corrispondente su entrambi i pannelli laterali. Usa una livella laser per essere preciso. Poi monta quattro staffe angolari come appoggi per ogni ripiano (due per lato) e inserisci i ripiani. Se stai costruendo i pensili aspetta a inserire i ripiani.
13. **Assembla e installa i pannelli anteriori.** Usa delle giunzioni a 45° oppure a 90° per montare i pezzi anteriori come se fossero una cornice per fotografie. Puoi usare dei fori ciechi, delle spinette o degli incastri a tenone (scegli il metodo che preferisci e che sai gestire). Quando tutto è assemblato, fissalo con colla e chiodi. Con i chiodi svasati puoi aggiungere dello stucco per legno e della vernice per rifinire i mobiletti.
14. **Monta e appendi i mobiletti.** Appoggiali nella loro collocazione finale per accertarti delle dimensioni. Fissali al muro attraverso il pannello posteriore con delle viti e dei tasselli. I pensili hanno bisogno di un supporto più sicuro. Puoi usare delle staffe a “L” e coprire la parte inferiore con degli elettrodomestici o il paraspruzzi (oppure trovare delle staffe decorative).
15. **Installa gli sportelli.** Puoi semplicemente comprarli. A meno che tu non stia ristrutturando una cucina componibile standard, comprare gli sportelli sarà sicuramente più economico rispetto all’acquisto di tutto il necessario per costruirli (per quanto semplici possano essere). Montali seguendo le istruzioni del fabbricante. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Costruire-i-Mobiletti-della-Cucina", "language": "it"} |
Come Calciare un Pallone con Potenza | Sogni di segnare un gol durante una partita di calcio ma senti che il tuo tiro è troppo debole?
Molto probabilmente la tecnica con cui calci il pallone ha bisogno di essere sistemata. Dei semplici accorgimenti meccanici ti aiuteranno a generare calci lunghi, forti e precisi, permettendoti di fare un bel tiro o un passaggio al compagno di squadra che si trova dall'altra parte del campo. Per colpire il pallone con forza accorcia la tua falcata, colpisci il centro della palla con la parte anteriore del piede e accompagnala per tutto il movimento.
1. **Sistema la palla per calciarla con il tuo piede dominante.** Quando colpisci una palla ferma, per esempio tirando un calcio di punizione, posizionati in modo da prepararti a calciare con il tuo piede più forte. Altrimenti, durante un dribbling, spingi il pallone in avanti verso il piede che userai per calciare.
Posizionati con il pallone in modo da avere la giusta angolazione per calciare. Per esempio, quando calci con il piede destro, sposta il corpo a sinistra; mentre corri, spingi in avanti il pallone in modo che sia davanti al tuo alluce destro.
Colpire leggermente su un lato ti permetterà di impattare pienamente la palla, generando una minore oscillazione nella traiettoria rispetto a colpirla perfettamente al centro.
2. **Fai dei piccoli passi.** Mentre ti avvicini al pallone per calciare, accorcia la falcata. L'esecuzione è più semplice quando la palla è ferma; lo si può vedere quando i calciatori professionisti tirano i calci di punizione. Durante la corsa, accorcia rapidamente la falcata poco prima di calciare, per avere più potenza e controllo.
3. **Posiziona l'altro piede vicino alla palla.** Continua a correre fino a quando non raggiungi il pallone. Il piede che non usi per calciare deve trovarsi accanto alla palla, non dietro. Questo ti permette di portare il corpo sopra di essa. Se invece resti dietro, tenderai a sollevarla e mancare il bersaglio o a colpirla con la punta del piede.
4. **Punta il piede inattivo nella direzione in cui vuoi che vada il pallone.** Quando posizioni il piede che non userai per calciare, puntalo nella direzione in cui vuoi che vada la palla. Puntarlo nella direzione sbagliata ti farà sbilanciare durante il calcio, impedendoti di usare tutta la tua forza, e potrebbe spedire il pallone nella direzione sbagliata.
Puntare il piede verso la palla farà in modo che diventi di intralcio. Se è troppo distante dal lato del pallone, ne perderai il controllo.
5. **Guarda la palla.** Poco prima di calciare, dai un'occhiata al pallone. Concentrati su calciare con la tecnica adeguata e non su generare forza o guardare il punto in cui vuoi mandare la palla. Questo ti aiuterà a mantenere il corpo sopra il pallone e ti impedirà di sollevarlo.
6. **Rilassa il corpo.** Molte persone si concentrano troppo sulla potenza. Quando lo fai, forzi il tiro, perdendo controllo sul pallone e generando meno potenza a causa di un calcio mediocre. Rilassa invece i muscoli in modo che le spalle siano diritte e l'unica tensione sia sulla caviglia.
A volte i giocatori scrollano via la tensione prima di calciare una punizione o un rigore.
7. **Porta indietro la gamba.** Piega leggermente l'altra gamba mentre porti indietro quella che si prepara a calciare. Non andare troppo indietro o non sarai in grado di lanciare in avanti la gamba per calciare la palla con precisione.
Le oscillazioni più ampie sono ideali per i calci a lunga distanza.
8. **Orienta la punta del piede verso il terreno.** Quando porti indietro la gamba, inclina la punta verso il basso. Questo movimento irrigidisce la caviglia.
9. **Porta la gamba in avanti.** Carica il movimento tenendo il piede verso il basso. Poco prima di colpire il pallone, stendi il piede per liberare la forza accumulata nella gamba.
10. **Impatta la palla con la nocca del tuo alluce.** Gli allenatori dicono di calciare la palla con le stringhe delle scarpe. Tecnicamente, il calcio parte al di sotto di esse. La nocca è dove l'alluce si connette con il resto del piede. Questo grande osso crea forza quando l'area appena soprastante colpisce la palla. Guarda il pallone mentre il piede vi entra in contatto.
Non calciare mai con la punta del piede. Non solo genera meno potenza e controllo, ma potresti farti male.
Per massimizzare la potenza, colpisci la palla a metà altezza rispetto al terreno. Colpiscila più di lato per ottenere più effetto.
11. **Completa il tiro.** Non fermarti quando il piede colpisce la palla. Tocca la palla con il resto del piede mentre si stacca da terra. Questo ti assicura che tutto lo slancio della gamba si scarichi sul pallone. Il piede si solleverà alla fine dello slancio.
12. **Carica il peso sul piede che ha calciato.** Abbassa il piede e piantalo bene per terra prima di provare a muoverti. In questo modo lo slancio del tuo calcio è massimizzato e potrai stabilizzarti mentre provi a muoverti.
13. **Segui il tiro.** Se possibile, corri dietro al pallone che hai calciato. Mettere sotto pressione l'avversario potrebbe indurlo a deviare o perdere la palla, permettendoti di riprenderla e magari di segnare. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Calciare-un-Pallone-con-Potenza", "language": "it"} |
Come Inviare Immagini dalla Tua Fotocamera Digitale al Tuo Telefono Cellulare | In alcuni casi può essere molto utile poter mostrare a qualcuno una foto che si trova sulla tua fotocamera digitale, senza dovertela portare sempre con te. Una buona soluzione per farlo è trasferire le foto sul tuo cellulare, e in questo modo avrai sempre le tue foto con te!
1. **Carica le foto su un computer.** Puoi farlo velocemente e in modo semplice usando un cavo per collegare la tua camera digitale al computer. Dovresti trovare il cavo nella confezione di acquisto della fotocamera.
2. **Modifica la foto in una dimensione supportata dal tuo telefono, a meno che il tuo cellulare non lo faccia automaticamente.** Se non la ridimensionerai prima di trasferirla, e l'immagine sarà distorta, allungata, troppo piccola o altrimenti non perfetta, potrai semplicemente provare di nuovo.
3. **Per trasferire le tue foto:** Se il tuo telefono ha un cavo USB: puoi usarlo per collegare il telefono al computer e trasferire le immagini. Il tuo telefono dovrebbe comparire sul tuo computer come nuovo dispositivo, e in Computer come nuovo disco. Potrai semplicemente fare click e trascinare gli oggetti sul disco dove dovrebbero comparire sul tuo telefono. Altrimenti, potresti dover utilizzare il programma fornito dai produttori del tuo telefono.
Se non hai un cavo USB per il tuo telefono, puoi usare il metodo con email o messaggio: segui i passaggi 3-4.
Se il tuo telefono e il tuo computer sono dotati di Bluetooth: segui i passaggi 5-6.
4. **[Metodo con email o messaggio] Trova l'indirizzo email a cui inviare il messaggio.** Se il tuo cellulare è in grado di ricevere le email, inviane una a un indirizzo che puoi scaricare dal tuo dispositivo mobile.
5. **Crea un'email da spedire all'indirizzo che hai scelto, e inserisci la foto come allegato.** Sul telefono dovresti avere l'opzione di utilizzare la foto come sfondo o di salvarla nell'archivio del cellulare.
6. **[Metodo Bluetooth] Abilita il Bluetooth sul tuo telefono, se non lo hai già fatto.** Dovrai abbinare telefono e computer perché questo metodo funzioni. Non farti prendere dal panico, è più semplice di quanto sembri.
Dovrai impostare il tuo computer per accettare connessioni Bluetooth. Puoi farlo grazie al Pannello di Controllo. Fai doppio click sull'icona Bluetooth e dovresti vedere la finestra Dispositivi Bluetooth. Fai click sulla scheda Opzioni e assicurati che "Permetti ai dispositivi Bluetooth di trovare questo computer" e "Permetti ai dispositivi Bluetooth di connettersi a questo computer" siano entrambi spuntati.
7. **Vai sulla scheda Dispositivi e fai click sul pulsante "Aggiungi".** Si aprirà la Procedura Guidata di Aggiunta Dispositivo Bluetooth, e dopo aver verificato che il tuo dispositivo sia pronto ad essere trovato, cercalo.
Seleziona il tuo telefono e fai click su Avanti. Adesso dovrai inserire un codice, per motivi di sicurezza. Basterà qualcosa di semplice, se non hai voglia di complicarti la vita. Ad esempio 0000 o 1234. Il tuo telefono adesso dovrebbe richiederti di inserire questo codice. Fallo, e l'operazione di abbinamento sarà completa.
8. **Se non hai alcun programma in grado di gestire i trasferimenti tra cellulare e computer, scarica l'ultima versione di Ringtone Media Studio.** Supporta tutti i modelli più comuni di cellulare, e gestisce i trasferimenti di dimensioni varie su connessione Bluetooth. Una volta installato ed eseguito, vedrai l'elenco dei file sul tuo sistema che possono essere trasferiti. Trova l'immagine che vuoi trasferire, e fai click sul pulsante di trasferimento per copiarli sul tuo telefono. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Inviare-Immagini-dalla-Tua-Fotocamera-Digitale-al-Tuo-Telefono-Cellulare", "language": "it"} |
Come Preparare il Tempura | Se hai già gustato il tempura nei ristoranti Giapponesi, sai che è un piatto indimenticabile e gustoso. Sebbene possa sembrare esotico, il tempura non è difficile da fare a casa. In pratica ogni cibo può essere fritto nella pastella tempura, inclusi pesce, calamari, gamberi, cavolfiori, zucchine, broccoli, cipolla, carota, cetrioli e perfino pezzi di frutta o fiori di zucca. Il risultato sarà un cibo caldissimo, leggero, dorato e croccante.
1. **In una ciotola di medie dimensioni metti circa 220 ml di acqua ghiacciata.**
2. **Aggiungi, mescolando, un uovo grande.** Toglilo dal frigo poco prima di metterlo nell’acqua, deve essere molto freddo.
3. **Nella miscela, mescola 170 gr di farina e un pizzico di bicarbonato di sodio.**
4. **Mescola con delicatezza e non preoccuparti della presenza di qualche grumo.** Se lavori troppo la pastella avrai un tempura troppo pastoso e non croccante.
5. **Conserva la pastella in frigo mentre prepari gli ingredienti che devono essere fritti.**
6. **Prepara con un certo anticipo gli ingredienti che devono essere fritti.** Se usi del pesce, lavalo e togli le lische, dopodiché taglialo a pezzetti piccoli. Se vuoi cucinare i gamberi, devi sgusciarli e togliere l’intestino.
7. **Usa le verdure più fresche che puoi trovare.** Lavale accuratamente.
8. **Taglia ogni verdura a pezzetti.** Evita quelle troppo tenere e morbide altrimenti diventeranno gommose una volta fritte.
9. **Asciuga gli ingredienti tamponandoli con la carta da cucina.** Conserva il cibo in frigorifero finché non sarai pronto per friggerlo.
10. **Metti la ciotola con la pastella all’interno di una più grande contenente del ghiaccio.** Il tempura deve rimanere molto freddo per tutto il tempo.
11. **Condisci le verdure che hai tagliato.**
12. **In una pentola profonda (o in una friggitrice) metti 5-8 cm di olio.** Puoi usare quello che preferisci: di colza, di mais o di arachidi. Tuttavia, evita quello di oliva perché altera il gusto del tempura. Se usi una friggitrice, metti tanto olio quanto riportato sulle istruzioni dell’elettrodomestico.
13. **Scalda l’olio a 180 gradi C.** Se non hai un termometro, scalda l’olio e poi fai cadere una goccia di tempura al suo interno. Se è abbastanza caldo, la goccia cadrà sul fondo e tornerà rapidamente in superficie sfrigolando.
14. **Immergi il cibo che vuoi friggere nel tempura e subito dopo nell’olio bollente.**
15. **Gira ogni ingrediente in modo che cuocia uniformemente su tutti i lati.** Cuoci il tempura fino a quando la pastella diventa di un bel colore dorato.
16. **Togli ogni pezzo fritto con delle pinze e mettile su uno strato di carta assorbente.**
17. **Finito.**
18. **Finito.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-il-Tempura", "language": "it"} |
Come Instaurare Tensione Sessuale con un Bacio | Un bacio che possa definirsi meraviglioso è come una danza sensuale. Le labbra, la lingua, l’intensità e la velocità devono essere tutte in sintonia e lavorare insieme, come una coppia che danza in perfetta armonia e con grande disinvoltura su una pista da ballo. Per instaurare tensione sessuale con un bacio, non bisogna agire con impeto: devi fare in modo che il tuo partner desideri ancora più intimità con te a ogni movimento delle tue labbra. Vuoi sapere esattamente come fare? Vai al primo passaggio per iniziare.
1. **Trova un luogo confortevole.** Se desideri che il bacio sia il più sensuale possibile, dovete congiungere le vostre labbra nel luogo ideale e al momento giusto. Anche se non c’è bisogno di cercare in eterno per trovare il luogo perfetto, dovresti metterci dell’impegno nel cercare un posto appartato dove darvi il bacio, soprattutto se è una delle prime volte che baci il tuo partner. Assicurati che siate soli, che le luci siano abbastanza soffuse, e che ci sia un posto dove potreste sedervi se il bacio diventa molto passionale.
Detto questo, non continuare a cercare il luogo perfetto in eterno — se senti che i tempi sono maturi e c’è l’atmosfera giusta, puoi anche baciare il tuo partner in mezzo a un parcheggio!
2. **Ammorbidisciti le labbra.** Non sottovalutare l'effetto che possono avere delle labbra morbide e sensuali durante un bacio. Delle labbra screpolate non ti porteranno molto lontano, se stai cercando di far impazzire il tuo partner. Fai lo sforzo di metterti del burrocacao un paio d’ore prima del tuo rendezvous, e cerca di idratare le tue labbra frequentemente prima di baciare, per avere un’esperienza davvero esaltante. Basta che non ti metti il burrocacao subito prima del bacio, altrimenti il tuo partner potrebbe sentirne il sapore.
Non lasciare che il tuo partner ti veda mentre ti metti il burrocacao sulle labbra, o potrebbe facilmente intuire le tue intenzioni.
3. **Flirta un po’ con il tuo partner.** Se vuoi instaurare della tensione sessuale, devi cercare di flirtare un po' con il tuo partner prima di passare al bacio vero e proprio. In questo modo lo invoglierai a desiderarti ancora di più. Dedica del tempo a giocare con il tuo partner, stabilisci un intenso contatto visivo e poi interrompilo e sfioralo gentilmente accarezzandogli il braccio, la spalla o la schiena. Puoi anche piegarti in avanti per avvicinarti a lui e poi tirarti indietro. Così renderai ovvio il fatto che stai pensando di baciarlo.
Puoi flirtare con il tuo partner anche sedendoti vicino a lui e tenendogli la mano o baciandolo giocosamente sulla guancia. Qualsiasi contatto fisico può aiutarti nel flirtare.
4. **Aspetta il momento giusto.** Un accumulo di tensione sessuale è elettrizzante, ma avvicinare le tue labbra alle sue al momento sbagliato porterà a un attimo di disagio e d’imbarazzo. Quando sarà il momento ideale, lo saprai. Non riuscirai a vedere altro che il tuo partner, e l'unica cosa che avrai in testa sarà il desiderio di baciare la persona che hai di fronte a te.
Quando sarete pronti a baciarvi, tu e il tuo partner smetterete di parlare e entrambi inizierete a prestare attenzione solo l’uno all’altra.
Potresti accorgerti che la persona che stai per baciare sta diventando sempre più nervosa o irrequieta perché si sente agitata all’idea di baciarti. Non ti preoccupare: entrambi sarete in grado di rilassarvi, una volta che vi starete baciando.
5. **Inizia lentamente.** Inizia dando dei piccoli e dolci baci sulle labbra. Sfiora lentamente il tuo partner, che tu stia tenendo le sue mani, la parte posteriore della testa, o il viso. Occhi, guance e capelli sono zone erogene e saranno facilmente stimolate da dei baci dolci. Se ci metti troppa passione, il tuo partner potrebbe non essere ancora pronto per la tua prossima mossa. Cerca di aspettare che entrambi siate sulla stessa lunghezza d’onda, prima di provare qualcosa di nuovo.
Anche se desideri baciare più intensamente e con più aggressività, cerca di trattenerti e andrai ad aumentare la tensione erotica tra di voi ancora di più.
6. **Stuzzica il tuo partner con la punta della lingua.** Fai scorrere la lingua lungo il labbro inferiore o la parte interna del labbro superiore del tuo partner. Questo è sensuale, ma può anche provocare del solletico. Esplora il labbro inferiore delicatamente e lentamente baciando solo questo labbro con entrambe le tue e quindi passa al labbro superiore. Puoi anche giocare un po', qui. Quando il tuo partner si starà aspettando il prossimo bacio, fermati per qualche secondo, poi riprendi con un bacio sensuale per il quale era valsa la pena aspettare.
Se questa è la prima volta che baci alla francese il tuo partner o usi la lingua durante un bacio, cerca di andarci molto lentamente. Non devi sorprendere troppo il tuo partner usando la lingua troppo presto.
7. **Usa la lingua per esplorare la bocca del tuo partner ulteriormente.** Sincronizzati e cerca di tenere lo stesso ritmo del tuo partner. Usa la lingua quando il tuo partner fa lo stesso, e torna a baciare senza lingua quando lui fa lo stesso. Segui il ritmo e presto verrete entrambi avvolti da un intenso flusso sensuale. Tu e il tuo partner dovreste usare la lingua per circa la stessa quantità di tempo — altrimenti, potrebbe darsi che sia ancora un po' spaventato. Se così dovesse essere, ricorda che il tuo compito dovrebbe essere quello di portarlo al livello successivo.
8. **Cerca di variare tra l'essere dolce e l'essere sexy.** Trattieni delicatamente il suo labbro inferiore e tiralo a te per poi lasciarlo andare, prima di passare a un altro bacio sensuale. Non limitarti a usare un solo stile per tutta la durata del bacio. Sii dolce e gentile, e poi sexy e audace per far eccitare il tuo partner ancora di più all’idea di continuare a baciarti e tutto quello che ne seguirà.
9. **Prova a variare.** Non baciare nello stesso identico modo di minuto in minuto. La maggior parte delle persone sembrano inclinare la testa e baciare alla loro destra. Fai qualcosa di inaspettato e prova il lato sinistro, tanto per diversificare. Prova uno stile più aggressivo nel baciare mescolato a uno stile più lento e dolce. Questo può essere difficile, all'inizio, perché la chiave per baciare in modo sensuale è di mantenere un ritmo costante, e non è desiderabile andare fuori tempo al fine di variare le tecniche di bacio. Comunque, non preoccuparti se dovessi avere un secondo o due di incertezza, se questo significa che puoi far impazzire il tuo partner usando diversi stili!
10. **Prova a dare dei piccoli morsi.** Mentre ti stai baciando con il tuo partner, mordigli delicatamente il labbro e vedi come reagisce. Per giocare sul sicuro, cerca di farlo molto delicatamente la prima volta e prova a dare dei morsi leggermente più decisi se il tuo partner sembra apprezzare quello che hai da offrire. Le probabilità sono che il tuo partner sarà molto eccitato dalla tua abilità nel baciare in modo tanto audace.
11. **Gioca con il tuo partner.** Stuzzicando il tuo partner, instaurerai una forte tensione sessuale tra di voi. Un’ottima tecnica è quella di baciare il tuo partner, e quando l’atmosfera si starà riscaldando, tirati indietro, guarda intensamente i suoi occhi perché possa pensare a quanto ti desidera, e poi riprendi a baciarlo. Se lo fai una o due volte durante il bacio, lo farai impazzire di desiderio.
Inoltre, sappi che è bene prendersi una pausa dal baciare se ne hai voglia (invece di farlo solo per stuzzicare il tuo partner). Anche i baciatori più esperti al mondo hanno bisogno di una pausa, di tanto in tanto.
12. **Non avere paura di usare le mani.** Non devi limitarti a baciare solo con le labbra. Infatti, se baci con le mani ai lati del tuo corpo o sulle tue ginocchia, perderai l'esperienza di usare tutto il tuo corpo per farlo e potresti sembrare e sentirti un pesce lesso. Non devi diventare una piovra per eccitare ulteriormente il tuo partner: basta usare le mani per toccargli la schiena, le braccia, i capelli o il collo, e andrai ad aggiungere un nuovo livello di eccitazione ai tuoi baci.
Far scorrere lentamente le dita sul collo del tuo partner lo farà eccitare come mai prima.
13. **Fai in modo che il tuo partner voglia di più.** La cosa importante nell’instaurare della tensione sessuale è che non si deve darle sfogo troppo velocemente o prima del dovuto. Che tu voglia che i tuoi baci servano per passare alla prossima tappa, o che tu lo faccia semplicemente perché vuoi far eccitare il tuo partner, non devi passare alla fase successiva troppo presto. Non passare direttamente dai baci alla camera da letto, o il tuo partner non avrà il tempo necessario per entusiasmarsi per la fase successiva. Baciatevi per almeno qualche minuto prima di andare oltre, se desideri che il tuo partner sia il più eccitato possibile.
Non credere di dover smettere di curarti della tua tecnica di bacio una volta che vi sarete spostati in camera da letto. Il bacio è sempre importante, e puoi sempre migliorare il tuo stile nel baciare per far scatenare il tuo partner ancora di più — in qualsiasi fase del rapporto! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Instaurare-Tensione-Sessuale-con-un-Bacio", "language": "it"} |
Come Disattivare un Account Twitter | Hai bisogno di una pausa da Twitter? Disattivando il tuo account lo "metterai in pausa" fino a 30 giorni, prima che venga cancellato. Questo è un ottimo modo per evitare di pensare a Twitter, ma ti permette di proteggere il tuo account se ti servisse di nuovo. Inizia a leggere dal passaggio 1 per imparare come fare.
1. **Esegui l'accesso al tuo account Twitter da un computer.** Puoi disattivare il tuo account solo dalla versione desktop del sito, perciò aprilo dal browser del computer o carica la versione desktop dal tuo dispositivo mobile. Dovrai eseguire l'accesso per disattivare il tuo account.
2. **Apri il menu "Impostazioni".** Clicca sull'icona a forma di ingranaggio nell'angolo in alto a destra della home page di Twitter. Seleziona "Impostazioni" dal menu che compare.
3. **Clicca sul pulsante "Disattiva il mio account".** Lo troverai nella parte più bassa del menu "Impostazioni". Potresti dover scorrere verso il basso per trovare questa voce.
4. **Leggi gli avvisi sulla disattivazione.** Quando disattivi il tuo account, sarà conservato per 30 giorni sui server di Twitter. In seguito, il tuo account e tutti i dati a esso associati verranno cancellati.
Puoi riattivare il tuo account in ogni momento durante questi 30 giorni, accedendovi dalla home page di Twitter.
Se stai cercando di cambiare nome utente o URL di Twitter, non hai bisogno di disattivare il tuo account. Puoi modificare queste impostazioni dal menu "Impostazioni".
5. **Disattiva il tuo account.** Clicca sul pulsante "Disattiva @nomeaccount" per disattivare il tuo account. Dovrai inserire la tua password per proseguire con l'operazione.
I contenuti del tuo account potrebbero essere ancora visibili per alcuni giorni dopo la disattivazione, prima che sia resa operativa dai server di Twitter.
Se vuoi poter riutilizzare nome utente o indirizzo e-mail per creare un nuovo account prima della fine del periodo di 30 giorni, assicurati di cambiarli dal menu "Impostazioni" prima di disattivare l'account.
Se la tua password non viene accettata durante l'operazione di disattivazione, potresti doverla resettare prima. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Disattivare-un-Account-Twitter", "language": "it"} |
Come Trovare il Complemento Oggetto | Devi fare di nuovo quei noiosissimi compiti di grammatica e non riesci a trovare il complemento oggetto? O forse stai aiutando tuo figlio o tua figlia a farli... bene, ecco qualche semplice suggerimento per trovarlo quando ti sfugge.
1. **Trova il soggetto della frase.** Per farlo, chiediti "chi" o "che cosa" compie l'azione. Esempio: Alice cucina una torta a sua madre. Chi cucina la torta? Alice.
2. **Individua se la frase contiene un verbo transitivo, intransitivo o una copula.** Nei verbi transitivi l'azione compiuta dal soggetto ricade su un oggetto (prendere, fare, portare qualcosa). I verbi intransitivi esprimono un'azione che non ricade su alcun oggetto (correre, saltare, andare). La copula prevede il collegamento tra il soggetto e il resto della frase (sono, è, siamo). Il nostro è un verbo transitivo, perché Alice sta facendo qualcosa (sta cucinando una torta).
3. **Trova il complemento oggetto chiedendoti "chi" o "che cosa" è il destinatario dell'azione.** Che cosa cucina Alice? Una torta. Complimenti! Hai trovato il complemento oggetto. Ora andiamo a individuare il complemento di termine.
4. **Trova la parola tra il verbo e il complemento oggetto dell'azione che risponde a una delle seguenti domande:** "a/per chi" o "a/per che cosa". Per chi cucina la torta Alice? Per sua madre. È così semplice!
5. **Controlla due volte che le parole che hai scelto come complemento oggetto e complemento di termine siano sostantivi o pronomi.** Se non lo sono, dovresti provare di nuovo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trovare-il-Complemento-Oggetto", "language": "it"} |
Come Resettare il Chip di una Cartuccia di Inchiostro Epson | Resettare il chip di una cartuccia di inchiostro Epson ti permetterà di sfruttarla al massimo e risparmiare denaro. Puoi resettare utilizzando uno strumento apposito o scambiando i chip di cartucce diverse.
1. **Verifica che lo strumento di reset del chip che stai usando sia compatibile con il modello della tua stampante Epson.** Sull'imballaggio sarà presente un elenco dei dispositivi compatibili.
2. **Rimuovi la cartuccia vuota dalla stampante.**
3. **Allinea la cartuccia alle tacche sulla base dello strumento di reset.** Ogni strumento ha una forma unica per potersi adattare alle diverse stampanti Epson.
4. **Premi con decisione gli spinotti dello strumento sui contatti della cartuccia finché le luci non lampeggiano emettendo una luce rossa.** Ciò indicherà che lo strumento di reset è stato riconosciuto ed è collegato alla cartuccia.
5. **Continua a premere lo strumento contro la cartuccia finché la luce non diventa verde e non inizia a lampeggiare.** Il chip della tua cartuccia Epson ora verrà resettato e sarà pronto per l'uso.
6. **Rimuovi sia la cartuccia nera sia quella per la stampa a colori dalla stampante.**
7. **Usa una lametta o un taglierino per rimuovere le parti in plastica della parte alta della cartuccia, dove il chip viene tenuto in posizione.**
8. **Fai scorrere il chip all'esterno per rimuoverlo.**
9. **Ripeti i passaggi 2 e 3 per le altre cartucce.**
10. **Ora posiziona il chip della cartuccia per la stampa a colori in quella nera e il chip della cartuccia nera in quella per la stampa a colori.** In questo modo, la tua stampante "penserà" che la cartuccia vuota ora è piena, a seconda di quanto inchiostro è presente nell'altra.
11. **Riposiziona entrambe le cartucce nella stampante.**
12. **Premi il pulsante per il cambiamento della cartuccia sulla tua stampante, per segnalarle che hai riposizionato le cartucce.** Il monitor del tuo computer indicherà che la cartuccia vuota ora è piena, a seconda di quanto inchiostro è presente nell'altra.
13. **Premi ancora una volta il pulsante per il cambiamento della cartuccia sulla stampante e rimuovi entrambe le cartucce.**
14. **Scambia tra di loro i chip in modo che si trovino nuovamente nella loro cartuccia originale.**
15. **Premi il pulsante per il cambiamento della cartuccia sulla stampante per prepararsi alla stampa.** Per la stampante, le cartucce avranno lo stesso livello di inchiostro e potrai usare più a lungo la cartuccia che teoricamente avresti dovuto sostituire. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Resettare-il-Chip-di-una-Cartuccia-di-Inchiostro-Epson", "language": "it"} |
Come Riconoscere delle Nike Contraffatte | Le scarpe Nike sono molto famose anche fra i falsari che producono pezzi contraffatti. Se non presti attenzione, potresti comprare un paio di calzature da ginnastica false al prezzo di quelle autentiche. Per fortuna ci sono molti modi per distinguerle ed evitare di acquistare delle Nike contraffatte.
1. **Fai una ricerca fra i vari siti online che vendono prodotti Nike.** Devi essere particolarmente cauto quando acquisti le calzature di marca su internet, perché non le puoi vedere fisicamente quindi è molto facile ritrovarsi con del denaro buttato per un prodotto contraffatto. Per evitare che questo accada:
Leggi le valutazioni degli altri acquirenti prima di comprare qualunque cosa. Delle recensioni negative sono ovviamente segno che il venditore non è affidabile né rispettabile. Tuttavia, non "abbassare la guardia", perché alcuni negozi online "filtrano" i commenti pubblicando solo quelli favorevoli. Fai delle ricerche parallele digitando il nome del venditore in un altro sito di ricerca e controlla la sua fama, invece di affidarti solo alle recensioni che leggi sulla sua stessa pagina.
Proteggiti dalle frodi. Alcuni siti offrono ai clienti la garanzia per restituire il prodotto anche se il venditore è una terza parte e il sito svolge solo una funzione di tramite. La sicurezza che il denaro ti verrà restituito ti protegge da un eventuale cattivo acquisto.
2. **Diffida dei venditori che sostituiscono le foto delle scarpe vere con quelle scaricate da internet o dalla pubblicità.** Queste ultime attirano molto di più lo sguardo e sono più gradevoli da vedere, ma un'immagine scattata chiaramente in un'abitazione ti dà la garanzia che il paio di scarpe esista davvero e che la descrizione del prodotto sia veritiera.
Puoi provare a contattare il venditore e chiedergli altre fotografie delle scarpe in cui compaia anche un oggetto che certifichi la data dello scatto o la sua autenticità. Ad esempio chiedigli di ritrarre le calzature accanto al quotidiano di oggi.
3. **Evita tutti gli annunci che dichiarano di vendere scarpe Nike di "campionario", "personalizzate" o "varianti" di altri modelli.** Le vere scarpe Nike di campionario sono disponibili solo nelle misure americane 9, 10, 11 per gli uomini, 7 per le donne e 3,5 per i bambini. Non esiste nessuna "variante" o "personalizzazione" originale Nike.
Controlla tutto il magazzino del venditore. Per qualche strana ragione, le scarpe contraffatte non sono mai disponibili nelle taglie americane 9, 13 e superiori.
È molto raro che i modelli vecchi fuori produzione siano disponibili in tutte le misure. Ad esempio, se stai cercando un paio di Nike vintage e trovi un venditore che ne ha 200 in magazzino, allora ci sono molte probabilità che siano false.
4. **Evita i siti che offrono le Nike a un prezzo troppo basso rispetto al normale valore di mercato.** Si tratta certamente di calzature contraffatte o molto danneggiate.
Le scarpe con un prezzo dimezzato in genere sono false. Una certa percentuale di sconto è più realistica, soprattutto nei modelli a versione limitata o vintage.
Un venditore potrebbe apporre un prezzo molto alto per offrirti poi la possibilità di mercanteggiare fino a una cifra ridicola. Presta molta attenzione, soprattutto perché non puoi vedere fisicamente le scarpe per accertarti che esistano e che siano in buone condizioni.
Controlla i tempi di spedizione. Se sono necessari 7-14 giorni per avere le scarpe, ci sono molte probabilità che provengano dalla Cina (da cui è certo che provengono le Nike contraffatte) o da un altro Paese lontano.
Se devi ordinare delle Nike online, è meglio affidarsi al sito ufficiale dell'azienda o a uno dei negozi autorizzati.
5. **Non acquistare dei modelli che sono disponibili prima della data ufficiale di lancio.** È quasi sicuro che queste calzature siano contraffatte.
Le scarpe potrebbero avere un aspetto molto simile a quelle che stanno per essere commercializzate, ma saranno solo una copia ben fatta. Le fotografie dei nuovi modelli, che vengono mostrate in anticipo, permettono ai falsari di produrre delle copie senza la possibilità di un confronto reale e le persone possono cadere in questa trappola attirate dall'idea di possedere qualcosa prima di tutti gli altri.
6. **Controlla il negozio.** Una volta che hai trovato le scarpe che ti piacciono, fai tutte le verifiche necessarie per accertare la loro autenticità.
Controlla ancora una volta il sito Nike oppure quello di un rivenditore autorizzato per comparare le immagini.
Chiedi al venditore di dimostrarti che si tratti di un paio di scarpe originali. Puoi anche chiedere il numero del suo fornitore per avere ulteriori informazioni.
7. **Esamina la confezione.** La maggior parte delle calzature contraffatte non viene venduta nella scatola originale Nike. Al contrario, le scarpe vengono consegnate al cliente in una pellicola trasparente o senza alcun tipo di confezione.
Quasi tutte le scatole per le Nike false sono incollate malamente e non sono robuste come le originali.
8. **Controlla le condizioni delle scarpe.** Se hai avuto un paio di Nike simili in passato, usale per un confronto. Se hai la sensazione che siano piuttosto diverse nella qualità, allora ci sono molte probabilità che quelle nuove si romperanno dopo alcuni giorni di utilizzo.
Le Nike originali sono sempre più morbide e di un colore grigio più intenso rispetto a quelle contraffatte. Questo perché sono realizzate in vera pelle, mentre quelle false sono di finta pelle.
Le solette delle Nike false hanno dei puntini visibili causati dal processo di lavorazione, mentre quelle originali ne sono prive.
Osserva i lacci. Le scarpe Nike vere, in genere, sono completamente allacciate, mentre in quelle false i lacci sono inseriti nei fori in maniera alternata.
9. **Controlla il codice SKU che si trova sulla scatola e sull'etichetta all'interno della scarpa.** Ogni paio di scarpe Nike autentiche viene venduto con la sua rispettiva scatola che riporta lo stesso codice SKU. Se i numeri non ci sono o non coincidono, molto probabilmente le scarpe sono false.
Controlla l'etichetta che si trova sulla linguetta. Spesso i fabbricanti di scarpe false mettono un'etichetta all'interno della scarpa con una data di produzione sbagliata. Ad esempio, potresti leggere che quel modello è stato progettato nel 2008, quando in realtà la Nike lo ha proposto sul mercato solo nel 2010.
10. **Prova a indossarle.** Le solette della maggior parte delle Nike contraffatte trasmettono una sensazione "di plastica" e non offrono molta aderenza, mentre quelle originali sono prodotte con gomma BRS 1000.
Quasi tutte le Nike false non corrispondono perfettamente alla misura riportata in etichetta. In genere sono di mezza misura più piccole o molto più strette rispetto alle scarpe originali. Prova lo stesso modello in un negozio autorizzato per capire esattamente il tipo di calzata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconoscere-delle-Nike-Contraffatte", "language": "it"} |
Come Preparare l'Acqua di Rose | L'acqua di rose è un prodotto talvolta costoso e difficile da trovare, ma è semplice da preparare in casa. Si può adoperare in cucina, per aromatizzare torte e biscotti, o nelle ricette dei cosmetici fai da te. La si può utilizzare anche come tonico per la pelle del viso o per profumare le lenzuola. Questo articolo mostra come prepararla in quattro modi diversi.
1. **Prepara tutto il necessario.** Oltre all'olio essenziale di rosa e all'acqua distillata, ti servirà un barattolo di vetro. Inoltre, se hai intenzione di vaporizzarla, avrai bisogno di una bottiglia dotata di erogatore spray (è meglio usare una bottiglia in vetro o plastica di alta qualità ed evitare quelle fatte di metallo o plastica scadente).
2. **Riempi il barattolo d'acqua.** È essenziale usare l'acqua distillata e non quella del rubinetto, dato che potrebbe contenere dei batteri. Se in casa non hai l'acqua distillata, puoi bollire 240 ml di acqua minerale o filtrata e poi lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.
3. **Aggiungi 12 gocce di olio essenziale di rosa.** Dovrai prima diluirlo in un paio di cucchiaini di vodka altrimenti galleggerà sull'acqua. Accertati che si tratti di puro olio essenziale e non di una semplice essenza profumata; in caso contrario potrai godere della fragranza delle rose, ma non dei tanti benefici per la salute.
4. **Chiudi saldamente il barattolo e scuotilo.** Continua ad agitarlo per un paio di minuti per amalgamare l'olio essenziale all'acqua.
5. **Volendo, puoi trasferire l'acqua di rose in un altro contenitore.** Puoi lasciarla nel barattolo di vetro oppure, se preferisci, puoi versarla in una bottiglia spray e usarla per profumare le lenzuola o rinfrescare la pelle del viso. Travasala utilizzando un imbuto.
6. **Prepara tutto il necessario.** Oltre ai petali di rosa essiccati e all'acqua bollente, avrai bisogno di due barattoli di vetro e un colino.
7. **Inserisci i petali di rosa in uno dei barattoli.** Se vuoi usare l'acqua di rose in cucina, è preferibile acquistare dei petali edibili, come quelli della rosa damascena, centifolia o gallica. Otterrai un'acqua di rose dal gusto migliore.
8. **Versa l'acqua calda (non bollente) sui petali.** È d'obbligo usare l'acqua distillata, che è priva di batteri di qualunque tipo. Se in casa non hai l'acqua distillata, puoi bollire 300 ml di acqua minerale o filtrata.
9. **Chiudi il barattolo e attendi che l'acqua si raffreddi.** Ci vorranno 10-15 minuti, a seconda della temperatura nella stanza.
10. **Sistema il colino sul barattolo vuoto.** Dovrai trasferire l'acqua di rose nel secondo barattolo e il colino servirà a trattenere i petali.
11. **Travasa l'acqua di rose nel secondo barattolo.** Versala con cautela nel colino in modo che il liquido cada nel barattolo sottostante e i petali vengano trattenuti dalle maglie. Dopo averla travasata, potrai buttare via i petali.
12. **Chiudi saldamente il barattolo con il coperchio e riponilo in frigorifero.** Dovrai usare l'acqua di rose entro una settimana altrimenti andrà a male.
13. **Seleziona dei fiori freschi, profumati e risciacquali con attenzione.** Più le rose sono fresche e migliore sarà il risultato. È preferibile adoperare dei fiori da coltivazione biologica, su cui non sono stati applicati pesticidi. Anche se dovrai lavarli, non è garantito che riuscirai a eliminare completamente le sostanze chimiche. Inoltre, è meglio selezionare una sola varietà di rose, dato che ognuna ha un profumo caratteristico e l'insieme delle fragranze potrebbe risultare sgradevole al naso. Sciacqua i fiori per eliminare la terra, gli insetti e i residui di pesticidi.
Se intendi usare l'acqua di rose in cucina, è preferibile acquistare dei petali edibili, come quelli della rosa damascena, centifolia o gallica.
14. **Stacca i petali dalle rose e butta via il resto del fiore.** Ti servirà una quantità di petali idonea a riempire una tazza. Probabilmente dovrai usare 2-3 rose, a seconda della grandezza.
15. **Trasferisci i petali freschi in una pentola e versaci sopra l'acqua.** Distribuiscili in modo uniforme sul fondo e utilizza una quantità d'acqua appena sufficiente a sommergerli. Se utilizzerai troppa acqua, il prodotto finale sarà piuttosto blando.
Volendo puoi aggiungere 1/2-1 cucchiaino di vodka. La vodka non influenzerà il profumo dell'acqua di rose e la farà durare più a lungo.
16. **Metti il coperchio sulla pentola e accendi il fornello.** Utilizza un calore lieve e non lasciare che l'acqua raggiunga l'ebollizione per non alterare il colore e le proprietà delle rose. Dopo circa venti minuti, noterai che i petali saranno diventati più pallidi mentre l'acqua avrà assunto una colorazione rosata.
17. **Sistema un colino su un grosso barattolo in vetro.** Accertati che sia perfettamente pulito e abbastanza capiente per contenere circa mezzo litro d'acqua. Il colino servirà a trattenere i petali durante il travaso.
18. **Travasa l'acqua di rose nel barattolo.** Solleva la pentola con entrambe le mani e inclinala con cautela sopra al colino. Versa lentamente il contenuto nel colino, in modo che il liquido cada nel barattolo e i petali vengano trattenuti dalle maglie.
Volendo puoi trasferire parte dell'acqua di rose in un recipiente più piccolo e facile da maneggiare. Potrai rabboccarlo dopo averla consumata.
19. **Conserva l'acqua di rose in frigorifero.** Tenendola al freddo, si conserverà per circa una settimana. Se hai aggiunto la vodka, dovrebbe durare un po' più a lungo.
20. **Suddividi i petali in due parti uguali.** Pestane soltanto metà e conserva gli altri intatti per utilizzarli in seguito.
21. **Pesta la porzione di petali usando pestello e mortaio.** I petali schiacciati rilasceranno i loro succhi, che userai per preparare l'acqua di rose. Un metodo alternativo consiste nello strofinarli contro le maglie di un colino in metallo. In tal caso, sistema il colino sopra a un barattolo di vetro e strofina i petali contro le maglie usando il dorso di un cucchiaio.
22. **Trasferisci i succhi e i petali pestati in una zuppiera in ceramica.** Se preferisci, puoi adoperare un barattolo di vetro. Lascia macerare i petali nel liquido per alcune ore in modo che rilascino ulteriormente la loro fragranza.
23. **Aggiungi il resto dei petali e attendi 24 ore.** Aggiungi i petali freschi a quelli pestati e ai succhi. Copri la zuppiera e lasciali macerare indisturbati per un giorno intero.
24. **Trasferisci i succhi e i petali in una pirofila in vetro o in ceramica.** Non usare una normale pentola per evitare che gli oli reagiscano a contatto con il metallo.
25. **Scalda il contenuto della pirofila a fiamma bassa.** Mettila sui fornelli e porta i succhi a un leggero bollore. Quando iniziano a sobbollire, allontana la pentola dal calore.
26. **Travasa l'acqua di rose in un barattolo filtrando i petali con un colino di plastica.** Puoi usare anche un filtro da caffè o una garza alimentare in mussola. Se è necessario, filtrala più volte per eliminare anche i pezzi di petali più piccoli.
Se vuoi usare l'acqua di rose come tonico per la pelle del viso, diluiscila con l'acqua distillata per ottenere la concentrazione desiderata.
27. **Sigilla il barattolo con il coperchio ed esponilo al sole per qualche ora.** Il calore dei raggi solari contribuirà a estrarre gli oli naturali benefici.
28. **Conserva l'acqua di rose in frigorifero.** Utilizzala entro una settimana altrimenti andrà a male. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-l%27Acqua-di-Rose", "language": "it"} |
Come Scegliere Che Colore Indossare | Con così tante opzioni tra cui scegliere, non è facile decidere che colore indossare. Spesso, la scelta può essere ulteriormente complicata dall'evento a cui devi partecipare. Semplifica la scelta del colore optando per tonalità che si abbinano bene alla tua carnagione naturale, indossando i colori più adatti per l'occasione o per esprimere il tuo stato d'animo.
1. **Controlla i colori delle vene per determinare il tono della tua carnagione.** Osserva il colore delle vene più prominenti del polso. Se sono viola o blu, la tua carnagione ha un tono freddo. Se invece sono verdastre, il tuo incarnato ha un tono caldo.
Se non riesci a determinare il colore delle tue vene o se sono sia blu che verdi, probabilmente la tua pelle ha un tono neutro. Questo significa che starai bene con qualsiasi colore!
2. **Indossa colori freddi e che ricordano il mare se hai la pelle di una tonalità fredda.** I colori che ti stanno meglio sono il rosa, lo smeraldo, il viola scuro e il blu ghiaccio. Indossa grigi spenti, bianchi e blu navy come colori neutri. Evita l'arancione e il giallo, che stonano con la tua carnagione.
Non tutti i colori adatti alle carnagioni fredde ti staranno bene. Dovresti sperimentare per trovare le combinazioni ideali per te.
3. **Prova colori caldi e le tonalità del marrone se hai la carnagione dal tono caldo.** Il color miele, il corallo, il verde oliva e il crema sono adatti agli incarnati di questo tipo. Per i colori neutrali, utilizza solo talpa, grigio fungo e cappuccino. Evita i blu freddi e i colori che ricordano le gemme preziose.
Anche in questo caso, non devi limitarti unicamente ai colori suggeriti. Allo stesso tempo, non tutti i colori caldi o terrosi ti staranno bene.
4. **Abbina i colori dei vestiti a quegli degli occhi, in modo da farli risaltare.** Scegliendo capi di un colore simile a quello dei tuoi occhi, risalterà ancora di più. Puoi usare questo trucco anche per scoprire la tonalità di nero più adatta alla tua pelle. Cerca di abbinare i vestiti neri al bordo nero intorno all'iride.
Per esempio, se hai gli occhi azzurri, il nero attorno all'iride avrà una tonalità fredda simile al colore dell'onice.
Questo consiglio è molto utile quando cerchi di abbinare magliette, giacche e vestiti.
5. **Indossa il blu o il nero per un colloquio di lavoro tradizionale.** Questi colori neutrali trasmettono fiducia, sicurezza e professionalità. Dato che sono scuri, il blu e il nero suggeriscono anche maturità e serietà, ottime qualità per un potenziale dipendente.
Per un colloquio tradizionale, evita i colori intensi e vivaci come l'arancione.
Se devi sostenere un colloquio per un impiego non convenzionale e creativo, hai più libertà di esprimere la tua personalità attraverso l'abbigliamento. I colori più luminosi possono essere appropriati in questo caso; fai la scelta migliore per te.
A prescindere dal tipo di impiego per cui ti stai proponendo, evita di indossare gioielli molto vistosi. L'esaminatore dovrebbe essere in grado di concentrarsi su di te e sulle tue capacità, senza essere distratto dai tuoi gioielli o vestiti.
6. **Scegli colori neutri per gli ambienti professionali.** Lo stile dell'ambiente di lavoro dipende senza dubbio dal codice di condotta dell'azienda, ma generalmente dovresti indossare solo colori neutri, finché non scoprirai quanto le norme sull'abbigliamento siano rigide o permissive. Il grigio, il marrone chiaro, il nero, il blu o il marrone andranno benissimo, ti daranno sempre un aspetto professionale.
Il bianco è un altro colore neutro, ma assicurati che i capi siano puliti e perfetti. Non c'è niente di peggio di un bianco sporco e giallognolo. Inoltre, questo colore è più adatto alla primavera e all'estate. Se lo metti durante l'inverno, scegli un maglione spesso, a girocollo o a collo alto.
Il nero attira i pelucchi e i peli degli animali domestici come un magnete. Porta con te un leva-pelucchi per mantenere puliti i tuoi vestiti.
7. **Per un primo appuntamento, prova il nero o il rosso.** Il nero trasmette intelligenza, mistero e sicurezza, mentre il rosso passione e sensualità. I pantaloni, le giacche sportive, i vestiti, le camicie e le magliette di questi colori lasciano un'impressione forte e duratura.
Naturalmente, se non ti senti a tuo agio con il nero o il rosso, poi scegliere un colore diverso. Indossa gli abiti che preferisci o che ti fanno sentire meglio.
Scegli abiti e calzature adatti al clima. Per esempio, evita i sandali in inverno.
8. **Scegli abiti che creano molto contrasto quando ti devono scattare una foto.** I colori luminosi o semplici, come il nero e il bianco, offrono un buon contrasto e ti fanno risaltare all'interno di uno scatto. Inoltre, i colori ad alto contrasto renderanno più bella la tua carnagione naturale.
Indossa i colori che ti donano il più vicino possibile al viso, portando maglioni, magliette e sciarpe.
Evita di indossare camicie o maglioni a collo alto quando devi comparire in foto, perché questi capi danno l'impressione di separare la testa dal collo, creando un effetto poco gradevole.
9. **Evita il nero e il bianco ai matrimoni.** Dato che nei matrimoni tradizionali la sposa e lo sposo probabilmente indosseranno abiti di quei colori, dovresti evitarli. Tutti gli altri colori andranno bene, purché non siano troppo simili a quelli degli sposi.
Se sei preoccupata di indossare un colore non appropriato, puoi mettere un capo che non sia in tinta unita, come un vestito floreale o una cravatta a strisce.
Per un matrimonio invernale, prova i colori intensi delle pietre preziose, come lo smeraldo, il prugna e il blu scuro.
Per i matrimoni estivi, considera i colori luminosi e spensierati, come le tonalità pastello, il giallo o il fucsia.
10. **Indossa il blu se ti senti calma e sicura di te.** Questo colore trasmette un senso di pace, positività e si ritiene che stimoli la creatività e l'indipendenza. Se ti senti centrata e positiva, comunicalo al mondo scegliendo il blu.
In alternativa, se ti senti stressata o ansiosa, prendi in considerazione l'idea di mettere qualcosa di blu. Questo può aiutarti a ritrovare la calma.
11. **Indossa colori luminosi se ti senti creativa.** Il giallo, il verde, il viola e l'arancione sono perfetti per trasmettere uno stato d'animo ispirato ed emozionato. Questi colori attirano anche l'attenzione, quindi sono ideali per feste o eventi mondani.
Ricorda che i colori più chiari e luminosi possono farti sembrare giovane e immatura. Se sei preoccupata di non essere presa sul serio, scegli solo capi semplici e professionali di quei colori.
12. **Indossa il rosso se vuoi sentirti forte e potente.** Questo colore trasmette assertività, coraggio e passione, specie negli ambienti di lavoro. Se desideri persuadere o impressionare qualcuno, il rosso è la scelta perfetta. Indossalo con un capo vistoso e audace, come una giacca, una camicia o un vestito.
Considera le varie tonalità di rosso. Se quelle più chiare non ti stanno bene, prova quelle più scure.
13. **Abbina i colori per mostrare il tuo lato artistico.** Se ti senti particolarmente artistica e creativa, indossa colori complementari. Prova diverse combinazioni, come arancione e turchese o rosa e verde.
Per evitare le combinazioni troppo intense, prova a vestirti con capi in tinta unita.
14. **Dimostra il tuo animo spensierato e rilassato con le tonalità pastello.** Il color menta, il rosa e il lavanda hanno un effetto amichevole e rilassante. Componi un outfit disinvolto utilizzando capi con questi colori chiari ed estivi.
Porta questi colori nel fine settimana, in vacanza o in tutti gli altri momenti di relax. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Scegliere-Che-Colore-Indossare", "language": "it"} |
Come Riconoscere una Persona Autoritaria | Le persone che cercano di controllare gli altri non sono, detto semplicemente, né cortesi né rispettose, ma egocentriche e immature. Se sei in continuo contatto con loro, sarai probabilmente costretto a vivere una vita poco appagante e a limitare la tua autonomia. Per evitare di farti condizionare da una persona autoritaria o capire che tra voi due è lei ad avere problemi, leggendo questo articolo troverai alcuni metodi collaudati che ti permetteranno di riconoscere un individuo dispotico e reagire di conseguenza.
1. **Considera prima di tutto come ti senti quando sei in compagnia delle persone che fanno parte della tua vita.** Coltivi delle relazioni in cui ti senti soffocare e hai l'impressione di essere dominato, confuso o stressato? Ne hai abbastanza che ti si dica sempre che cosa devi fare e ti senti in colpa perché continui a cedere? C'è qualcuno nella tua vita che ti costringe a camminare in punta di piedi affinché resti calmo e devi sempre cercare di tranquillizzarlo o stare attento a non mandarlo su tutte le furie? Conosci qualcuno che sembra avere un "interruttore" che scatta facendogli perdere le staffe senza motivo per qualunque cosa tu dica o faccia? Se hai la sensazione che questi atteggiamenti siano ricorrenti, vuol dire che hai a che fare con una persona autoritaria.
Tutti possono essere dispotici, uomini e donne. Questo atteggiamento può presentarsi nelle relazioni di carattere sentimentale o platonico. Fai attenzione se un amico geloso detesta la persona che ti ama e che ami, soprattutto se è infelice della sua vita affettiva.
Solo perché una persona ha un carattere forte, non vuol dire necessariamente che sia anche autoritaria. La domanda che ti devi porre per capirlo è: "Mi permette di essere me stesso oppure condiziona eccessivamente il mio comportamento?".
Distingui le persone che hanno forti problemi a porsi dei limiti da quelle autoritarie, analizzando le loro reazioni nelle seguenti situazioni. Se qualcuno va su tutte le furie quando viene colto alla sprovvista, ma non reagisce in maniera autoritaria se cambi taglio di capelli, dimagrisci, ingrassi e così via, si tratta semplicemente di una persona che non ammette un'invasione dei suoi spazi personali. Anche le scelte personali, come cambiare religione, cominciare una dieta, prendersi cura del proprio corpo e allenarsi, rientrano nella questione dei limiti individuali. Persino quando pensi di avere ragione e ritieni che gli altri siano in torto, potresti trovarti di fronte un individuo piuttosto suscettibile che mette dei paletti se la situazione va a toccare la sua vita e il modo in cui viene trattato. Tuttavia, il vero problema si pone non appena qualcuno comincia a dirti chi devi essere, che cosa devi indossare, come devi pensare e sentirti sul piano emotivo. In questo caso, si sta comportando in maniera dispotica.
Non restarci troppo male se ti rendi conto che a volte fuoriesce la tua parte autoritaria con gli altri, soprattutto se sei cresciuto in un ambiente familiare dispotico. Ai tuoi occhi risulta normale comportarti come i tuoi genitori e impiegherai tempo prima di imparare ad agire diversamente. Se riesci a rompere questo schema, darai a te stesso la possibilità di cambiare. Quando noti questo atteggiamento, non esitare a fare un passo indietro e a chiedere scusa alle persone con cui oltrepassi i limiti. In questo modo, potrai salvare le tue amicizie e risanare i rapporti.
2. **Fai attenzione agli sbalzi di umore.** Si tratta di un segnale importante che ti permette di scoprire se una persona è autoritaria. I soggetti dal temperamento volubile tendono a rimuginare a lungo quando pensano di aver subito delle ingiustizie e cercano di rimediare alla loro sofferenza ferendo e controllando gli altri, affinché la situazione volga a loro favore. Cosa c'è di meglio che avere una persona a tua completa disposizione, che si precipita quando la chiami, che si assume ogni responsabilità o che ha paura quando non vuoi scavare a fondo per capire che cosa scatena il tuo dolore?
Di solito, le persone volubili mettono il broncio o tendono a rovinare i momenti di gioia.
Spesso hanno degli scatti d'ira quando sono convinti di non ricevere la dovuta attenzione o che i loro bisogni non vengano soddisfatti. È un modo di manipolare e controllare difficile da percepire perché chi lo mette in atto si nasconde dietro la sua sofferenza, il male e le ingiustizie subite, facendo sentire gli altri in colpa.
3. **Insospettisciti se una persona è irascibile e ne approfitta spesso.** Le esplosioni di rabbia, soprattutto se accompagnate da un atteggiamento prepotente (indice di un animo vigliacco che tenta di dominare gli altri) o minaccioso (è più facile lanciare degli avvertimenti allarmanti per ferire le persone piuttosto che indagare sulle cause della propria sofferenza), sono tipiche di una personalità dispotica. Gli scatti d'ira si verificano spesso quando sei in disaccordo con una persona (anche se le parli gentilmente) o quando non fai quello che dice (cosa molto difficile da intuire, perché i soggetti dispotici si aspettano che gli si legga nel pensiero). È convinta che la sua autorità venga messa in discussione quando non sei d'accordo o non ti pieghi alla sua volotà.
È difficile avere a che fare con una persona volubile e al tempo stesso irascibile, perché non sai mai come devi comportarti in sua presenza. Sfortunatamente, essendo incapace di gestire e superare la rabbia e il risentimento, si sfoga sugli altri aggredendoli fisicamente, verbalmente o sessualmente. Non permettere mai che qualcuno ti faccia del male. Non è colpa tua se sta soffrendo. Purtroppo, è molto probabile che abbia assunto questo comportamento durante l'infanzia e che lo stia perpetuando ancora oggi.
4. **Rifletti sul modo in cui reagisce a delle semplici domande.** Le domande possono rivelare molto di una persona e farti capire se è affetta da smania di controllo quando risponde con frustrazione o condiscendenza:
Come detto in precedenza, una persona autoritaria pensa che gli altri leggano nel suo pensiero. A delle semplici domande come che cosa fare insieme, dove andare, che cosa preferisce e così via, potrebbe avvilirsi facilmente perché si aspetta che tu già conosca tutte le risposte e i suoi desideri e che soprattutto anteponessi le sue priorità alle tue. Dal momento che hai a che fare con un individuo dispotico, una domanda gli costa prendere delle decisioni quando è convinto che è già tutto deciso… e sulla base di ciò che è meglio per lui.
Spesso le persone che hanno questo temperamento credono di sapere come la pensi, anche quando le cose stanno diversamente. Si sentirebbero frustrate se l'immagine che hanno di te andasse in contrasto con quanto stai dicendo.
Rivolgendo una domanda a una persona dispotica, rischi di irritarla perché crede di essere l'unica a poterle fare.
Da una domanda potrebbe intendere che chi gliela pone abbia bisogno di una guida e una supervisione giacché non conosce la risposta. Nel tempo la situazione rischia effettivamente di peggiorare perché il dispotico cerca di controllare la vittima portandola a dubitare delle sue capacità decisionali.
5. **Ascolta come ti parla.** Una persona autoritaria può provare a controllarti facendoti sentire come se per lei fossi "tutto". Arriva a lusingarti anche con complimenti superficiali o vaghi. Spesso, però, in un batter d'occhio comincia a sminuirti o maltrattarti, soprattutto se pensa che hai fatto qualcosa di sbagliato. Se ti senti spesso insignificante, imbarazzato, umiliato o triste dopo che ti ha parlato, è probabile che tu abbia a che fare con un soggetto dispotico.
Per esempio, supponiamo che Caterina sia un punto di riferimento per Maria e che quest'ultima la comandi a bacchetta. Maria dice spesso a Caterina che tra loro c'è una bella amicizia, ma non accetta di definirla come migliore amica, sebbene Caterina faccia il contrario. In questo modo, Maria lascia intravedere una possibilità, ma non dà alcuna conferma, tenendo sotto controllo l'altra ragazza.
Una persona autoritaria può demoralizzarti o farti sentire stupido per convincerti di non poter fare a meno di lei. Ad esempio, Marco dice alla sua fidanzata Martina che, essendo in sovrappeso, non sarebbe mai in grado di trovare un altro ragazzo e che è stata fortunata ad averlo incontrato. Questo è un comportamento prevaricatore al quale non bisogna mai cedere.
Spesso gli individui dispotici umiliano o criticano gli altri per sentirsi più forti e dare l'impressione di essere superiori e avere in mano la situazione. In realtà, sono facili da individuare perché definiscono tutti gli altri corrotti, stupidi, cattivi, ridicoli, fastidiosi, eccetera (quando con ogni probabilità non sono così).
6. **Fai attenzione alle persone che sembrano incapaci di capire o accettare la parola "no".** Tendono a insistere finché non ti stanchi e non arrivi a cedere trasformando il tuo netto rifiuto in un debole assenso, facendoti sentire persino in colpa o provare un senso di vergogna verso te stesso. Ricorda che hai tutto il diritto di prendere le tue decisioni, anche quelle sbagliate, e di rifiutarti di sottostare a qualsiasi richiesta.
Un atteggiamento molto diffuso all'interno delle relazioni di coppia è quello in cui il partner dispotico esercita pressione sull'altro per fare sesso. Se l'altra persona ti spinge ad avere dei rapporti sessuali anche quando non ne hai voglia, vuol dire che sta cercando di condizionare il tuo comportamento per ottenere quello che vuole. Ricorda che hai tutto il diritto di rifiutarti.
7. **Osserva cosa succede quando vuoi essere te stesso e fare le cose per conto tuo.** Anche se di solito sei una persona forte, ti capita spesso di dover modificare il tuo modo di essere, i tuoi programmi o il tuo punto di vista per adeguarti a qualcun altro? Se la risposta è sì, hai probabilmente a che fare con una persona autoritaria. Ecco alcuni segnali d'allarme:
La persona con cui stai ignora, sottovaluta o minimizza le tue esperienze o quello che provi? I soggetti autoritari. Se sostieni di essere stanco e l'altra persona ti contraddice, sappi che hai accanto un individuo dispotico.
Ti accorgi spesso di dover cambiare i tuoi piani per andarle incontro? Supponiamo che tu abbia pianificato la tua giornata e che poi tu riceva la telefonata di un amico durante la quale lo informi dei tuoi piani. Se è un tipo autoritario, vorrà unirsi a te, ma non gli staranno bene gli orari che hai stabilito. Insomma, dopo questa telefonata i tuoi programmi sono cambiati come per magia. Finisci col vedere un film che non ti interessa a un orario che non ti sta bene.
8. **Guarda come questa persona reagisce di fronte alle difficoltà, alle decisioni prese di comune accordo o alle responsabilità.** È in queste situazioni che una persona autoritaria mostra la sua vera natura. A differenza di una persona supponente (che può essere effettivamente una seccatura, ma non cerca di esercitare alcun controllo perché dà solo voce alle sue opinioni), chi è dispotico non ha la capacità di tollerare o accettare le differenze con gli altri. In effetti, è sempre in cerca di un modo per cambiare una parte del tuo carattere o della tua personalità, rimodellarti nel disperato tentativo di controllare il mondo che lo circonda. Se da un lato non è possibile pensare che le relazioni sentimentali siano una forma di democrazia, dall'altro bisogna considerare che non sono nemmeno una forma di dittatura. È importante cercare un equilibrio che ti faccia sentire a tuo agio all'interno di qualsiasi relazione, perciò per costruire una relazione sana è essenziale saper trovare un compromesso, tollerare, essere elastici, dare e avere in entrambe le direzioni.
La maggior parte delle persone autoritarie ti parlerà in questo modo: "Sei tu il problema" o "Tu hai un problema". Non è mai colpa loro.
Il più delle volte, una persona dispotica ha difficoltà a gestire obiettivamente i problemi e cerca di manipolare i discorsi incolpando gli altri nel momento in cui viene posta davanti ai suoi errori. Se dovesse succedere una situazione del genere, metti fine alla conversazione e non permetterle di addossarti tutte le colpe o screditare te o altri.
Se la ami davvero, il "legame" che hai con lei può complicare la situazione ulteriormente, che vogliate vedervi o che vogliate separarvi, perché spinto dal tuo sentimento cerchi continue giustificazioni al suo comportamento.
9. **Osserva che cosa succede quando è in compagnia dei tuoi amici.** Fai attenzione quando una persona dispotica è circondata dalle tue amicizie e i tuoi affetti. Cercherà di creare problemi, mettere zizzania, dividervi dicendo bugie su di te o su di loro (per fare bella figura) e persino distruggere i tuoi legami.
Il suo obiettivo è isolarti dagli altri per averti tutto per sé all'interno del mondo che sta cercando di costruire per te. Fai attenzione. Ogni tentativo di allontanarti dai tuoi amici o sminuirli è un campanello d'allarme.
Chi è autoritario è solitamente molto geloso. La sua gelosia va oltre il fatto di non gradire quando qualcuno ti fa l'occhiolino: spesso si comporta come se fossi una sua proprietà e avesse il diritto di sindacare sulle persone con cui devi passare il tuo tempo, su ciò che devi fare, sui posti in cui puoi andare e su quando devi tornare a casa. Non è un segno di affetto, ma puro e semplice possesso.
10. **Scopri se ha degli amici.** Di solito, i soggetti autoritari non hanno amici stretti e di rado frequentano persone più interessanti, intelligenti o benvolute di quanto non siano loro stessi. Tendono a essere gelosi di chi è conosciuto o ha successo e criticano le persone che godono della stima altrui. Se non ha amici, vuol dire che non sopporta nessuno e che ha bisogno di instaurare relazioni che gli diano un forte controllo.
Ricorda che i rapporti e le amicizie non si costruiscono sulla base del dominio dell'uno sull'altro, ma si fondano sullo scambio e la condivisione, su un equilibrio tra dare e ricevere.
11. **Fai attenzione agli abusi di potere su questioni di carattere amministrativo e sociale, anche quando si condividono certi diritti.** Una persona autoritaria tende a servirsi dei rapporti sociali e legali, attraverso tutti i canali necessari, per minacciare di fare causa, divorziare, manipolare il matrimonio, il contratto di locazione con altri coinquilini, i piani telefonici del cellulare in condivisione, usare impropriamente i soldi in comune e contratti simili. Anche attraverso i social network può bloccare e sbloccare qualcuno invece di eliminarlo dalle sue amicizie nel tentativo di controllare un rapporto complicato o andato male. Tutto questo perché una persona prepotente e autoritaria ha un disperato bisogno di dominare.
Sospetta degli eccessi di generosità da parte di una persona dispotica: è un modo per fare colpo su di te, allo scopo di controllarti. Subissandoti di attenzioni, farà in modo che tu abbia sempre l'impressione che il vostro rapporto ti offra dei benefici e che tu ti senta in debito nel corso del tempo. Alla fine, ne approfitterà per controllarti.
12. **Accetta la sua vera natura.** Fidati delle tue sensazioni e cerca di essere onesto con te stesso. Se vedi questi segnali nell'altra persona e senti odore di marcio in tutto ciò che la circonda, vuol dire che devi eliminarla dalla tua vita o trattarla diversamente. Non essere troppo severo con te stesso. Non è il momento di rimproverarti per essere stato così stupido da farti abbindolare. Il temperamento dispotico di un partner può palesarsi all'improvviso in una relazione: dissimulato con tante attenzioni e premure, infinita dolcezza e gentilezza nei tuoi confronti, si trasforma in un coltello che si rigira nella piaga una volta che capisce di "averti in pugno".
Più ti dimostri forte, più l'autoritario cercherà di controllarti: è una questione di ego. Quando ti fa un complimento mettendo in luce che sei una persona forte, ti sta prendendo di mira indirettamente: vorrebbe essere come te, ma non ne ha il coraggio.
Se ne hai bisogno, non aver paura di rivolgerti alle persone di cui ti fidi. Ti permetteranno di acquisire una visione della vita più equilibrata e ti spingeranno a maturare la tua soggettività e la tua indipendenza lontano da questa persona. Non darle spiegazioni in merito al tuo bisogno di cambiamento, altrimenti manipolandoti tenterà di esercitare un controllo ancora più forte se sa fin dove sei disposto a spingerti. Limitati ad apportare i cambiamenti che desideri.
13. **Preparati a porre dei limiti e a conservare il tuo punto di vista.** Aspettati che eserciti pressioni o ti faccia sentire in colpa quando agisci nel modo in cui hai deciso. Probabilmente proverà a manipolarti dicendo: "Sarai sicuramente d'accordo con me sul fatto che …" oppure "Se mi ami davvero, farai...". In alternativa, può essere più incisivo con altre frasi: "Se te ne vai, allora...", "Devi..." e così via. Quando senti questo genere di discorsi, non andare oltre i limiti che ti sei imposto.
Sii deciso e parla in modo chiaro e diretto, dicendo ad esempio: "Non tollererò più il fatto che vuoi controllare il modo in cui uso Internet. Se vuoi stare con me, sappi che ho bisogno della mia privacy".
Non stupirti se reagisce male al tuo tentativo di liberarti dalla morsa del suo controllo. Quando una persona dispotica ha l'impressione di perdere il controllo, potrebbe somatizzare questo disagio manifestando problemi fisici come mal di schiena, mal di stomaco o mal di testa, essere triste e piangere, svenire o grattarsi. È semplicemente un modo per dominare la situazione attirando l'attenzione, la compassione e la preoccupazione degli altri. Accompagnala dal medico se sei preoccupato (così facendo, scoprirai anche se ha tendenze ipocondriache), ma non cascarci sottostando alla sua volontà.
Una persona autoritaria è abilissima a manipolare la gente, qualunque sia la ragione nascosta dietro il suo bisogno di controllo. Non gradisce che tu difenda le tue opinioni su qualcosa che ti sta a cuore. Cerca sempre di mantenere la calma durante un duro confronto e non perdere il controllo. Ricorda che molto probabilmente sarà lei a perderlo visto che stai sfidando il suo predominio. Nel caso cominciasse a diventare verbalmente violenta, metti subito fine alla conversazione, andando via o salutando e riagganciando il telefono.
14. **Non aspettarti che migliori.** Sai che questa persona sente il bisogno di controllare tutto, ma non devi metterti nella condizione di "risolvere il suo problema". Ricorda che non potrai mai "cambiarla", a meno che non sia disposta a farlo lei stessa, e che le tue spiegazioni serviranno solo a dargli un mezzo per manipolarti ancora di più. Tieni sempre presente che il problema è suo e non tuo. Concentrati sul tuo comportamento e sui tuoi problemi, ma non credere di poter "cambiare" un soggetto dispotico: non è possibile.
15. **Sii affidabile (giusto e onesto), ma non includere nel tuo orizzonte di vita chi ti manipola distorcendo i fatti e tessendo una rete di bugie.** Spesso, la persona dispotica ti spinge a confidarti o a rispondere a domande apparentemente innocue di cui si servono per informarsi sulle esperienze più spiacevoli che hai vissuto, sulle tue debolezze o sui tuoi fallimenti. Successivamente, userà tali informazioni per persuaderti a fare qualcosa o manipolarti. Le persone autoritarie hanno una memoria lunghissima riguardo a quello che hanno scoperto durante le loro indagini.
Se qualcuno che hai appena conosciuto ti sta già chiedendo informazioni intime o molto personali, fai attenzione; potrebbe essere una persona dispotica.
16. **Decidi di prendere le distanze.** Se possibile, evita questa persona se credi che stia cercando di controllarti. Potresti anche decidere di tagliare tutti i ponti, ma è difficile se si tratta di un familiare, una persona cara o un collega. Ecco come potresti porti nei suoi riguardi:
Porgiti in modo gentile nei suoi confronti, senza dilungarti troppo.
Non prendere decisioni che ti riguardano personalmente se sei confuso o agitato, altrimenti accrescerai a dismisura la sua tendenza a dominarti. Si tratta di una persona che vuole farti titubare o allontanarti da ciò che desideri fare negli studi, nella vita, nella tua carriera professionale. Rifiutando e disprezzando il tuo punto di vista, a meno che non sia completamente d'accordo, non ha altro che negare la tua individualità. Dal tuo canto, ribalta la situazione dicendo che apprezzi il suo aiuto, ma che non cambierai idea, andrai avanti per la tua strada, farai ciò che è meglio per te e resterai la persona che sei.
17. **Distaccati con compassione.** Sebbene sia importante essere comprensivi, devi anche riuscire a distaccarti e lasciar perdere gli atteggiamenti, il carattere e i problemi di chi intende dominarti. I suoi problemi non ti riguardano e non devi fartene carico. Ogni essere umano deve imparare a far emergere il lato migliore di sé. Giustificando l'atteggiamento dispotico di una persona solo perché ha avuto una vita difficile o continua ad avere problemi che la inducono a comportarsi male, farai del male a te stesso e a lei. Se sei distaccato e al tempo stesso comprensivo, continuerai a volerle bene, ma senza lasciarti coinvolgere sul piano emotivo o restare intrappolato nella sua rete.
Adottando un approccio distaccato e comprensivo, vorrai sempre bene alla persona, ma saprai anche riconoscere che il suo comportamento è sbagliato e intollerabile. Non accetterai i suoi atteggiamenti né le permetterai di continuare a interferire nella tua vita. Ad esempio, se un amico sta cercando di controllare le tue frequentazioni, potresti dirgli: "Ti stimo molto, ma non posso essere amico di qualcuno che mi impedisce di avere altri rapporti. Se sei in grado di essere più libero e aperto con me, potremo continuare a vederci, ma se insisti, non potremo più essere amici".
Non puoi imparare a separarti dalle persone da un giorno all'altro e commetterai tanti errori prima di riuscirci. In ogni caso, più ti eserciti a prendere le distanze, più sarai libero e prima accetterai gli altri per come sono senza cercare di aiutarli, salvarli o soccorrerli. Sebbene non sia facile, è meno difficile che dipendere dallo stato d'animo di qualcun altro. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconoscere-una-Persona-Autoritaria", "language": "it"} |
Come Addestrare un Cane Adulto a non Tirare al Guinzaglio | Stabilire un buon rapporto con il proprio cane vuol dire essere in grado di portarlo a passeggio e fare in modo che ti segua. Purtroppo, molti cani si abituano a tirare quando stanno al guinzaglio: è un comportamento che costa fatica al padrone, ma anche disagio per l'animale, oltre a essere potenzialmente pericoloso se il cane è troppo grande e forte. Tuttavia, non disperare se hai un cane adulto che ha preso questa cattiva abitudine, dato che non è mai troppo tardi per addestrarlo a camminare tranquillamente al guinzaglio, evitando che tiri. Devi solo avere tempo e pazienza per capire che cosa lo motiva a imparare e ubbidire ai tuoi comandi.
1. **Scegli il guinzaglio giusto.** Per addestrare un cane adulto a camminare al guinzaglio, potrebbe essere utile usarne uno studiato appositamente per questo scopo. Infatti, è piuttosto corto e permette di mantenere il cane al proprio fianco. Ti consentirà di correggere le cattive abitudini dell'animale in modo veloce ed efficace, distogliendolo dalle distrazioni.
2. **Evita di ricorrere alle tecniche di addestramento basate sulle punizioni.** I collari elettrici, a catena o quelli con le punte (prong collar) non sono ammessi. Sebbene tu possa essere probabilmente tentato di utilizzarli, sappi che funzionano perché fanno male e portano il cane ad associare il dolore fisico alla trazione che esercita quando è al guinzaglio. Questi dispositivi potrebbero causargli lesioni e, invece di aiutarlo a ubbidire in modo costruttivo, sono efficaci grazie alla paura che incutono.
Oltretutto, l'uso di questa tipologia di collari indica che chi sta addestrando non ha grosse capacità, perché non sa correggere in altro modo i comportamenti scorretti dell'animale. Non guadagnarti questa reputazione, ma addestra il tuo cane in modo umano sfruttando la sua psicologia.
3. **Gestisci l'emozione associata al guinzaglio.** È molto probabile che il cane non stia più nella pelle appena vede il guinzaglio perché lo collega alla passeggiata. Tuttavia, è bene che resti calmo quando cominciate, così avrai maggiori probabilità di riuscire ad addestrarlo.
Pertanto, aggancia e sgancia il guinzaglio quando siete a casa, senza uscire. Il tuo scopo è quello di eliminare il presupposto per cui, se il cane ha il guinzaglio, deve per forza andare a passeggio.
Per esempio, quando siete a casa, aggancia il guinzaglio, ma continua la tua normale routine. Dopo 5-10 minuti, sgancialo e prosegui come al solito. Ripeti questa operazione pressappoco ogni mezz'ora in modo che il cane non sia più eccitato quando indossa il guinzaglio.
4. **Considera perché il cane tira il guinzaglio.** Sovente assume questo comportamento perché è entusiasta di raggiungere la sua meta, che solitamente è un luogo eccitante, pieno di odori interessanti, come il parco. Il cane è un animale che ripete un comportamento quando viene ricompensato. In questo caso, l'atto di tirare il guinzaglio è il suo premio perché percepisce che in questo modo arriverà più velocemente laddove desidera andare.
5. **Gestisci l'eccitazione di uscire dalla porta.** Una volta che il cane avrà imparato a rimanere calmo quando gli metti il guinzaglio, prova a portarlo fuori. Sicuramente si ridesterà tutta la sua eccitazione, perché questa volta tutti i segnali gli indicano che sta per uscire. Per contrastarla, sii previdente e metti da parte un po' di tempo per eseguire le seguenti operazioni: esci dalla porta con il cane, chiudila, fai una pausa, quindi rientrate in casa.
Ripeti ogni passaggio finché non vi sarete annoiati e il tuo cane non avrà perso ogni interesse a tirare al guinzaglio, dal momento che probabilmente tornerete a casa senza aver passeggiato.
6. **Insegnagli a smettere di tirare il guinzaglio.** Funziona meglio se riesci a dedicare molto tempo a questo esercizio e sei pronto a non arrivare spedito alla vostra destinazione. Metti il guinzaglio al cane e uscite tranquillamente di casa. Non appena comincia a tirare, fermati di colpo. Mantieni il guinzaglio con decisione, senza tirare il cane verso di te.
Se deve fare attività fisica, prova a giocare a palla in giardino in modo che, muovendosi, possa stancarsi prima.
Se gli permetti di trascinarti quando andate al parco durante il periodo dell'addestramento, vanificherai tutto il lavoro fatto fino a questo punto.
7. **Cerca di consolidare i comportamenti corretti.** Quando il cane si gira per guardarti, digli un caloroso "BRAVO!", dopodiché continuate a camminare. Ogni tre o quattro volte che si gira, dagli una ricompensa.
8. **Prova ad addestrarlo ricorrendo a un metodo alternativo se non ottieni i risultati desiderati.** Quando il cane ti trascina, fermati e comincia a camminare nella direzione opposta. Se ti supera e tira nell'altra direzione, fermati di nuovo e dirigiti altrove. Il messaggio che gli stai inviando è che quando ti trascina non andrà da nessuna parte, quindi non ha alcun senso comportarsi in questo modo.
Tuttavia, se usi questo metodo quando il cane cerca di trascinarti, sarai costretto a fermarti e rimanere immobile. Ben presto si renderà conto che soltanto tu hai la possibilità di gestire la passeggiata. Sei tu a stabilire il tempo, il luogo e la velocità. Una volta che lo avrà capito, non tirerà più.
9. **Trova il tempo per dedicarti a questo tipo di addestramento.** Non riuscirai nel giro di poco a modificare un comportamento radicato. Pertanto, impegnati ogni giorno, ma non dare per scontato che il tuo cane cambi atteggiamento nell'arco di una settimana. Probabilmente sarà necessario molto più tempo affinché capisca ciò che gli comunichi e si comporti nel modo in cui desideri.
Se tutto va bene, dopo circa un mese che avrete passeggiato in questo modo, non sarà più il tuo cane a portarti a passeggio!
Allo stesso modo, cerca di non insistere troppo. Il tempo e la costanza ti ripagheranno di più di qualche intensa sessione di addestramento. Quindi, non provare a fare lunghe passeggiate utilizzando questo metodo. Il cane si stancherebbe o si annoierebbe presto del suo addestramento. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Addestrare-un-Cane-Adulto-a-non-Tirare-al-Guinzaglio", "language": "it"} |
Come Farti Notare su YouTube | Vuoi essere la nuova star di YouTube? Questo social network è rapidamente diventato il punto di riferimento per eccellenza di aspiranti registi e altre personalità, ma dovrai impegnarti se vuoi farti notare tra gli utenti. Dalla coltivazione di un brand alla creazione di contenuti di qualità, diventare popolare su YouTube richiede più di una semplice telecamera. Continua a leggere per sapere come diventare un fenomeno su questa piattaforma.
1. **Determina la tua nicchia.** I canali di maggiore successo su YouTube vengono creati pensando ad un pubblico nello specifico, che potrebbe essere formato da persone in cerca di video divertenti, di recensioni di prodotti, di filmati sui videogiochi, di consigli di moda o di qualsiasi altra cosa. Un buon canale è quello che consente allo YouTuber di far vedere cosa sa fare, solo così potrà avere successo.
2. **Distinguiti dalla massa.** Oltre a scegliere una nicchia, devi anche sviluppare una certa personalità. PewDiePie non ha 25 milioni di iscritti perché gioca ai videogames, ma perché lo fa con una personalità ed un approccio unici. Dovrai coltivare un'identità che ti faccia distinguere dagli altri contenuti della tua nicchia.
3. **Crea il tuo brand.** Prima di lanciare il tuo primo video, dovresti aver stabilito le basi del tuo canale. Questo include avere una buona immagine del profilo, un banner unico ed una valida descrizione di te stesso. Tutto questo rappresenta il punto di partenza per il tuo marchio di fabbrica, che ti farà riconoscere e ricordare.
Analizza i tuoi canali preferiti e cerca di capire qual è il loro marchio di fabbrica. Scoprirai che ogni canale popolare ha una propria personalità, che lo aiuta a identificarsi.
4. **Crea un'immagine di profilo.** Apparirà al lato del nome del canale nelle ricerche e nei commenti su YouTube. Sarà la prima cosa che gli utenti vedranno una volta che le tue informazioni compariranno nei risultati di ricerca, dunque deve rappresentare te e il tuo brand.
L'immagine di profilo può ritrarti se il canale si concentra su di te, o può essere un logo se non è così.
5. **Crea o commissiona un banner.** È l'immagine che appare sulla parte superiore del canale, con funzione di titolo. Il banner permette agli utenti di ricordare che si trovano sulla tua pagina personale della piattaforma e aiuta a fissare il tuo nome nelle loro menti.
Per il banner YouTube consiglia che l'immagine sia di 2560 X 1440 px, questo affinché possa adattarsi allo schermo del computer. Il testo o i loghi dovrebbero apparire al centro dell'immagine, in un rettangolo di 1546 X 43 px.
Il banner può essere commissionato su diversi siti, tra cui oDesk ed Elance. Se puoi, realizzane uno semplice, da usare per qualche tempo, e poi investi i primi guadagni di YouTube per commissionarlo ad un artista.
6. **Compila la casella della descrizione del tuo canale.** Usa questo spazio per dare una breve panoramica e per inserire i link agli altri siti e social network. La descrizione del canale appare nelle ricerche, dunque deve essere chiara e concisa, non troppo lunga.
Inserisci il link al sito web della compagnia, al blog, a Facebook, a Twitter e a qualsiasi altro posto in cui intervieni su internet.
7. **Procurati una buona attrezzatura.** La differenza tra una webcam integrata in un computer e una telecamera di alta qualità è netta. Anche se dovessi solo parlare di fronte ad una videocamera, la qualità dell'audio e visiva che ottieni da un prodotto di alto livello farà emergere maggiormente i tuoi video.
Le attrezzature non devono essere necessariamente costose. Una webcam esterna funzionerà meglio di una integrata nel PC e per comprarla dovrai rinunciare solo a qualche pasto fuori casa.
Se filmerai attori o altre cose al di là di te stesso, avrai bisogno di una buona videocamera. Fare video con il cellulare è utile, ma se vuoi conquistare il pubblico avrai bisogno di una produzione migliore.
Se hai intenzione di catturare le immagini dallo schermo del computer, trova un buon programma per farlo, come Camtasia. Filmarlo con una videocamera renderà quasi impossibile capire cosa sta succedendo.
8. **Scrivi un copione.** A meno che non improvvisi o non filmi qualcosa su cui non hai alcun controllo, dovresti preparare un copione e fare delle prove. Questo porterà a meno pause strane e migliorerà lo scorrimento dei tuoi video.
In alcuni casi YouTube non permette di pubblicare video che durino più di 15 minuti, bisogna infatti rispettare linee guida specifiche. Tienilo a mente quando scrivi il copione e spezza i video più lunghi in una serie.
Leggi questa guida per avere istruzioni dettagliate sulla redazione del tuo primo copione.
9. **Fai le prove prima di filmare.** Prima di accendere la videocamera, prova il copione per qualche volta. Questo ti aiuterà a eliminare quello che non ti convince e a solidificare i punti di cui parlare prima di iniziare a girare. Non dovresti leggere direttamente la sceneggiatura mentre filmi, dunque fare pratica è importante.
10. **Prepara tutto quello che ti serve.** Prima di iniziare a girare, raccogli tutto l'occorrente per il video. Per esempio, se registrerai un tutorial informatico, assicurati che tutte le finestre che ti servono siano aperte e che i file importanti siano di facile accesso. Se filmerai uno sketch, tutte le attrezzature di scena dovranno essere in ordine.
Mentre ti prepari a filmare, assicurati che l'illuminazione sia abbastanza buona, in modo che si possa vedere tutto. Fai una prova con la videocamera per controllare le luci.
11. **Inizia a filmare.** Una volta preparato tutto, è tempo di accendere la videocamera! Gira il video e non aver paura di ripetere più volte la stessa frase. Puoi tagliarlo e modificarlo durante il processo di editing.
Ricorda di non leggere il copione. Deve essere tutto naturale, e poi gli spettatori si accorgeranno se stai leggendo.
Se hai intenzione di dirigere degli attori, leggi questa guida.
12. **Rivedi la registrazione.** Prima di cominciare l'editing, prenditi qualche minuto per guardare tutto quello che hai filmato. Se non sei soddisfatto di qualcosa, gira di nuovo quella parte subito, mentre hai ancora tutto a portata di mano. Questo ti risparmierà un sacco di tempo durante l'editing.
13. **Unisci tutte le scene.** Usa il tuo programma di montaggio preferito per realizzare il video utilizzando tutto quello che hai girato. Puoi fare copia e incolla con le parti filmate in un secondo momento, per poterle inserire nei punti giusti del video. Sono tanti i fattori da tenere a mente durante l'editing, ma principalmente dovresti concentrarti sullo scorrimento del video, che dovrebbe essere lineare, e sull'eliminazione degli errori.
Usa le transizioni per nascondere i tagli tra le diverse parti girate e per consentire allo spettatore di vedere il video senza interruzioni.
Rivedi continuamente il video mentre fai l'editing. Modifica i tempi delle scene, in modo da non soffermarti troppo su una parte o troppo poco su un'altra.
Su wikiHow troverai una gran varietà di guide per imparare a usare i diversi software di editing, come Windows Movie Maker, Avidemux, Adobe Premiere ed altri.
Esistono anche delle guide sulle pratiche generali di editing, come questa, che possono aiutarti con le basi di questo processo.
14. **Aggiungi un'introduzione e degli effetti speciali.** L'introduzione è una parte breve ma importante del video. La maggior parte delle presentazioni non dovrebbe durare più di 5-10 secondi, e dovrebbe informare velocemente lo spettatore del canale che sta guardando e del contenuto del video che sta vedendo. L'introduzione permette di capire di che video si tratta anche se dovesse essere aperto altrove sul web, così sarà tutto più chiaro.
Se l'introduzione è troppo lunga, farà allontanare una buona parte dei tuoi potenziali spettatori.
Se hai un logo o una presentazione apposita per il canale, includila prima dell'introduzione.
Puoi usare Adobre Premiere o Sony Vegas per aggiungere effetti speciali e transizioni professionali ai tuoi video.
15. **Crea una buona anteprima.** Quando carichi un video, puoi decidere quale sarà quella giusta. È l'immagine che indicherà il video quando comparirà tra i risultati di ricerca o sul tuo canale.
Se il tuo canale non è verificato, puoi scegliere tra alcune opzioni di anteprime preimpostate. Assicurati di verificare l'account inserendo il tuo numero di telefono.
Le anteprime personalizzate ti permettono di creare una presentazione provvista di titolo, dove potrai inserire un testo, il tuo logo o uno screenshot del filmato, o qualsiasi altra cosa che ti aiuti ad attirare gli utenti. Una strategia popolare è quella di includere il titolo del video e delle immagini personalizzate.
Fai una ricerca su Google per saperne di più su come aggiungere le anteprime ai video che devi ancora caricare o a quelli aggiunti in passato.
16. **Inserisci i tag sotto i tuoi video.** Farlo nel modo giusto assicurerà al tuo video di apparire tra i risultati di ricerca. I tag possono essere parole singole o frasi brevi. Per esempio, se hai girato un video sul tuo gatto, potresti includere tag come “cat”, “divertente”, “animali divertenti”, “gatti carini”, “gattino”, ecc.
I tag dovrebbero essere accurati, altrimenti attirerai solo utenti che non sono interessati ai tuoi contenuti. Di conseguenza, perderai credibilità.
17. **Crea spesso dei contenuti.** Dovresti fare in modo di caricare almeno un video alla settimana. Anche se non dovresti sommergere gli iscritti di video, un flusso costante di contenuti li tratterrà sul tuo canale. Se non riesci a farlo così spesso, riempi i buchi con video più brevi, così gli spettatori saranno contenti fino alla pubblicazione di un video più lungo.
Prova a pubblicare i video quando la tua fetta principale di pubblico è più attiva, solitamente intorno all'ora di pranzo o di cena, in qualunque zona del mondo tu sia più popolare. Pubblicare al momento giusto del giorno ti garantirà che più persone li vedano.
18. **Chiedi alla gente di iscriversi.** Il modo migliore per convincere le persone a iscriversi al tuo canale è semplicemente quello di chiederlo. Concludi tutti i video con un'annotazione per incitarli a farlo, ripetendo che basta un solo click. Se all'utente è piaciuto il tuo video, allora hai una buona chance che clicchi sul link per ricevere aggiornamenti sui nuovi caricamenti.
Puoi usare le note per inserire i link agli altri video sul tuo canale. Può essere utile per le persone che cliccano sul tuo video senza aver mai visitato il tuo canale o per attirare l'attenzione su un vecchio video ancora rilevante. Assicurati solo di non intasarlo di annotazioni.
19. **Crea playlist, ovvero raccolte di video che secondo il creatore sono correlati tra loro.** Se hai un sacco di video relazionati tra di loro sul tuo canale, o stai creando una serie, una playlist è un ottimo metodo per ottenere più visualizzazioni per tutti i video inclusi. Le playlist appaiono anche separatamente nelle ricerche, dando una doppia esposizione ai video.
20. **Stabilisci un buon rapporto con gli altri YouTuber.** YouTube è una comunità di persone che caricano video e devi approfittarne. Parla con gli altri creatori di contenuti della tua nicchia e collaborate per aiutarvi nella promozione. Invitare gli altri nei tuoi video è molto popolare, e può permetterti di attirare l'attenzione degli iscritti di altri utenti.
Quando realizzi un video con un ospite, sarebbe meglio farlo nello stesso spazio, ma potete anche registrare in remoto i filmati e unirli, il risultato sarà comunque buono.
Raggiungi il maggior numero possibile di persone appartenenti alla tua stessa nicchia, ma non trascurare la creazione individuale di video. Non otterrai risposte positive da parte degli altri YouTuber se non hai una buona quantità di contenuti personali.
21. **Cerca di avere una buona presenza sul web.** Non basta un canale su YouTube. Se vuoi attirare nuovi iscritti, dovrai pubblicare gli aggiornamenti su altri social network. Quando apri un canale, ottieni automaticamente una pagina su Google+, ma ti conviene avere anche uno spazio su Facebook, un account su Twitter, un blog e un negozio online se vendi qualcosa.
22. **Pubblica su Twitter i link ai tuoi nuovi video.** Ogni volta che pubblichi qualcosa sul tuo canale, dovresti twittarlo. Molte persone si affidano a questo social network per avere notizie sui canali preferiti, ed i tweet puntuali permetteranno loro di rimanere informate.
23. **Interagisci con i tuoi iscritti.** La sezione dei commenti è ideale per mantenerti in contatto con gli spettatori che commentano, specialmente quelli fedeli, ma può anche essere un pozzo nero pieno di troll. Fai quel che puoi per rispondere ai commenti genuini e modera al meglio questa sezione per ricordare lo spirito della comunità, ovvero quello di essere amichevole, di scambiare contenuti e idee.
Come già detto prima, Twitter è un altro ottimo modo per rimanere connesso con il tuo pubblico. Oltre a twittare i link ai video che pubblichi, dovresti interagire con i tuoi iscritti più fedeli e con gli altri creatori di contenuti. Ritwitta i video che ti piacciono e rispondi alle domande dei fan.
Permettere agli iscritti di vedere cosa succede dietro le quinte è ideale per coinvolgerli di più.
24. **Condividi i video su Facebook.** Ogni nuovo video che crei dovrebbe essere pubblicato su Facebook non appena lo carichi. Ottenendo “Mi piace” su questo social network, diventerà più visibile, e attirerà altre persone. Includi un link al canale nel post.
25. **Apri un blog, dove potrai anche pubblicare i tuoi video, in modo che i lettori che non visitano YouTube possano vederli.** Il blog può permettere di guardare il processo di creazione dietro le quinte o essere uno strumento per approfondire gli argomenti di cui parli nei video. Inserisci il link nella descrizione del canale.
Puoi aggiungere il widget di YouTube al tuo blog, che permetterà ai lettori di iscriversi velocemente al canale, senza doverlo cercare prima. Il sito Google Developers ha pubblicato delle istruzioni dettagliate su come inserire il widget su qualsiasi sito web.
26. **Potresti anche comprare visualizzazioni.** Se hai delle difficoltà nel lancio del canale, puoi pensare a questa soluzione. Solitamente ne ricevi alcune migliaia, e sono vari i servizi online che mettono in vendita visualizzazioni.
Molte etichette musicali comprano visualizzazioni per assicurarsi che le nuove canzoni si impongano mediante un alto numero di visite. I video che hanno molte visualizzazioni hanno più probabilità di essere visti da utenti reali, perché questo numero è una sorta di convalida della qualità dei contenuti.
Il servizio che scegli dovrebbe offrire visualizzazioni reali, ovvero ogni visita dovrebbe durare per tutto il video.
YouTube, comunque, non vede di buon occhio l'acquisto di visualizzazioni.
27. **Dai un'occhiata agli altri canali.** Analizzare quello che fanno gli altri YouTuber popolari è un ottimo metodo per acquisire alcune delle loro tattiche per farsi conoscere sempre di più. Osserva la struttura della loro presenza su YouTube: identità del canale, qualità dei video e delle tecniche, presenza sui social network e interazione con la comunità e con gli altri creatori di contenuti. I seguenti passaggi ti indicheranno alcuni punti di partenza per il genere di tua scelta.
28. **Segui i canali popolari che insegnano a fare qualcosa.** I video how-to ed i tutorial sono un genere molto diffuso su YouTube. Possono spaziare da come annodare la cravatta a come usare un programma di editing. Un buon video how-to descriverà chiaramente i passaggi e ti darà buoni esempi visivi. Eccone qualcuno tra i più famosi:
Howcast.
Make Magazine.
Howdini.
Khan Academy.
29. **Segui i canali più noti dedicati ai videogiochi.** Questo genere è rapidamente diventato uno dei più popolari su YouTube, con centinaia di canali diversi che parlano e mostrano videogames. Possono spaziare da quelli in cui si discute dei giochi e della relativa comunità alle recensioni accurate e ai video in cui si dimostra come si gioca. Alcuni dei canali di videogiochi più celebri includono i seguenti:
PewDiePie.
RoosterTeeth.
TotalBiscuit.
CaptainSparklez.
AngryJoe.
30. **Segui i canali di moda più popolari.** YouTube è una fucina di notizie aggiornate sulla moda e di tendenze. Molti dei canali fashion più popolari si concentrano più sui gusti delle persone che li curano, considerate vere e proprie guru di stile, che sul dare suggerimenti specifici. Se hai un certo occhio per la moda, valuta questi famosi spazi per farti un'idea e prendere spunto:
Weylie.
Zoe Sugg.
Patricia Bright.
Cute Girls Hairstyles.
31. **Dai un'occhiata ai canali comici più famosi.** Se il tuo scopo è quello di far ridere gli altri, fanno al caso tuo. YouTube ospita innumerevoli comici, e molti hanno mosso i primi passi su questo social network prima di diventare famosi anche all'esterno. Eccone alcuni dei più celebri:
Jash.
Nerdist.
JennaMarbles.
Just For Laughs Gags.
CollegeHumor.
HolaSoyGerman.
PrankvsPrank.
32. **Scopri i canali più celebri dedicati alla tecnologia.** YouTube e questo settore procedono di pari passo, e sono tanti i canali famosi orientati a questo mondo. Parlano degli ultimi gadget e strizzano un occhio al pubblico nerd. Dacci un'occhiata per carpire i loro segreti:
The Slow Mo Guys.
Android Authority.
Household Hacker.
DigitalRev TV.
Pocketnow. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Farti-Notare-su-YouTube", "language": "it"} |
Come Cuocere i Cuori d'Agnello | Con i cuori di agnello puoi preparare un pasto gustoso e nutriente. I cuori di agnello richiedono circa 20 minuti di preparazione e 45 minuti di cottura. Mangiali da soli o accompagnali con una salsa e le tue verdure preferite. In questa ricetta i cuori di agnello vengono avvolti nel bacon e resi croccanti e saporiti.
1. **Preriscalda il forno a 180 °C.** Accendi il forno e impostalo alla temperatura di 180 °C. Posiziona il ripiano a mezza altezza per promuovere una cottura uniforme dei cuori di agnello.
La maggior parte dei forni richiederà almeno 10 minuti per riscaldarsi.
2. **Taglia la cipolla.** Dividila a metà e rimuovi la buccia e lo strato più esterno, poi tagliala a pezzi piccoli. Se la cipolla non ti piace, puoi saltare questo passaggio ed evitare di usarla.
3. **Versa l'olio extravergine di oliva in padella e soffriggi l'aglio e la cipolla.** Versa circa un cucchiaio di olio extravergine di oliva in una padella di medie dimensioni. Aggiungi uno spicchio d'aglio schiacciato e la cipolla tritata.
Se preferisci, puoi usare l'olio di riso che ha un gusto più delicato rispetto all'olio extravergine di oliva.
Se decidi di usare l'olio extravergine di oliva, scegli un prodotto di alta qualità. Gli oli spremuti a freddo contengono una maggiore quantità di sostanze nutritive.
4. **Soffriggi l'aglio e la cipolla nell'olio per 10 minuti a fiamma media.** Metti la pentola sul fornello e inizia a scaldare gli ingredienti a fiamma media. Mescola l'aglio e la cipolla con delicatezza usando un cucchiaio o una spatola e lasciali soffriggere per una decina di minuti.
Quando sono trascorsi 10 minuti, controlla se la cipolla si è ammorbidita. In caso contrario, lasciala cuocere ancora per un paio di minuti.
Abbassa la fiamma se l'olio inizia a schizzare.
5. **Spegni il fornello e lascia raffreddare il soffritto per 20 minuti.** Trasferisci la padella su una superficie resistente al calore, per esempio sul tagliere. L'aglio e la cipolla devono raffreddarsi completamente.
6. **Metti la cipolla, l'aglio, la salsiccia, le erbe e il pangrattato dentro un'unica zuppiera.** Dosa 100 g di salsiccia, 25 g di pangrattato rustico, 4 cucchiaini di timo limone tritato e 25 g di prezzemolo tritato e trasferisci tutti gli ingredienti in una zuppiera di dimensioni medie. Aggiungi anche la cipolla e l'aglio dopo averli lasciati raffreddare.
Se non riesci a trovare il timo limone o se non ti piace, puoi sostituirlo con un'altra erba aromatica a piacere, per esempio con il basilico o il coriandolo.
7. **Mescola gli ingredienti finché non sono ben amalgamati.** Mescolali con un grosso cucchiaio compiendo dei movimenti circolari. Continua a mescolare finché tutti gli ingredienti non sono ben amalgamati.
Se ti sembra che gli ingredienti facciano fatica a miscelarsi, puoi lavorare il composto con le mani pulite.
8. **Insaporisci il composto con sale e pepe.** Spolvera gli ingredienti con circa 4 pizzichi di sale e pepe.
9. **Farcisci i cuori di agnello.** Prendi una piccola porzione di ripieno con un cucchiaio e inseriscilo all'interno dell'apertura dei cuori di agnello. Scuoti delicatamente il cucchiaio all'interno dell'apertura per lasciare cadere il ripieno. Continua a spingere il ripieno all'interno dei cuori finché la cavità non è piena. Ripeti lo stesso processo per entrambi i cuori di agnello.
10. **Avvolgi 3 fette di bacon sottili intorno a ogni cuore.** Posiziona le fette di bacon in modo che i cuori di agnello siano quasi completamente ricoperti. Se è possibile, usa il bacon striato affumicato che è più saporito.
Assicurati di coprire bene la cavità dei cuori che hai farcito in precedenza per evitare che il ripieno possa fuoriuscire durante la cottura in forno.
11. **Lega i cuori con lo spago da macellaio.** Assicura il bacon alla carne avvolgendo lo spago intorno alla circonferenza del cuore e fissalo con un nodo. Lo spago da macellaio si può trovare facilmente online, nei negozi di articoli da cucina o in macelleria.
12. **Fai fondere il burro in un pentolino.** Pesa 60 g di burro, mettilo in una piccola pentola e lascialo fondere a fiamma media. Quando il burro è completamente fuso, allontana il pentolino dal calore.
13. **Spennella i cuori con metà del burro.** Intingi le setole di un pennello da cucina nel burro fuso e distribuiscilo sul lato superiore dei cuori di agnello avvolti dal bacon. In questo modo il bacon diventerà ancora più croccante durante la cottura in forno.
14. **Trasferisci i cuori in una pirofila adatta a essere usata in forno.** Solleva i cuori farciti con delicatezza e adagiali all'interno di una piccola pirofila resistente al calore. Lascia un po' di spazio tra l'uno e l'altro.
Rivesti la pirofila con la carta da forno per non avere difficoltà a pulirla.
15. **Cuoci i cuori di agnello in forno per 25 minuti.** Posiziona la pirofila sul ripiano centrale del forno e lasciala scoperta in modo che il bacon possa diventare croccante.
Assicurati che il forno abbia raggiunto la temperatura impostata.
16. **Estrai la pirofila dal forno e spennella i cuori con il burro fuso rimanente.** Indossa i guanti da forno ed estrai la pirofila dal forno con cautela per evitare di scottarti. Appoggiala su una superficie resistente al calore, per esempio su un tagliere e spennella i cuori con il burro fuso rimasto usando il pennello da cucina.
Distribuisci il burro in modo uniforme sulla superficie dei cuori.
17. **Rimetti la pirofila nel forno e lascia cuocere i cuori per altri 20 minuti.** Riposiziona la pirofila sul ripiano centrale del forno. Dopo 20 minuti, il bacon dovrebbe essere diventato dorato e croccante. A quel punto, controlla la temperatura della carne usando un termometro digitale. Inseriscilo al centro dei cuori per accertarti che abbiano raggiunto i 71 °C. Se la temperatura non è ancora quella corretta, lascia cuocere i cuori per il tempo necessario a raggiungerla.
18. **Servi i cuori di agnello con il tuo contorno preferito.** Trasferiscili nei piatti da portata e accompagnali per esempio con carote, fagioli o un purè di patate. Se lo desideri, puoi completare il piatto con una salsa gravy o alle prugne.
Una volta cotti, i cuori dureranno anche per 3 o 4 giorni. Conserva gli eventuali avanzi in frigorifero dentro un contenitore ermetico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cuocere-i-Cuori-d%27Agnello", "language": "it"} |
Come Copiare Musica da un CD su un iPod Touch | Sei il felice possessore di un iPod e di un'ampia collezione di CD, pertanto non desideri sborsare altri soldi per acquistare della musica da iTunes. Se questo fosse il tuo caso, in questo articolo troverai i passaggi necessari a importare su iTunes le tracce contenute nei tuoi CD, e per sincronizzarle poi con il tuo iPod.
1. **Inserisci nel lettore ottico del computer il CD musicale di tuo interesse.** Chiudi qualsiasi finestra di "Auto Play" dovesse apparire.
2. **Avvia il programma di iTunes.** Se ancora non possiedi il software in oggetto, scarica il file di installazione dal sito di Apple e procedi all'installazione del programma.
3. **Premi il pulsante relativo al CD posto nella parte superiore della finestra di iTunes.**
4. **Nel caso in cui iTunes non visualizzi automaticamente il nome delle tracce contenute nel CD, premi il pulsante "Opzioni" e seleziona la voce "Ottieni nomi tracce".**
5. **Deseleziona il pulsante di spunta di qualsiasi traccia audio non desideri importare su computer.** Per impostazione predefinita, verranno selezionate tutte le tracce presenti nel CD.
6. **Premi il pulsante "Importa CD".**
7. **Non modificare le impostazioni di importazione predefinite.** La configurazione predefinita è ottimizzata per ottenere la massima qualità audio su iPod.
8. **Premi il pulsante.** OK. iTunes provvederà all'importazione su computer delle tracce audio selezionate da CD.
9. **Collega l'iPod al computer utilizzando un cavo dati USB.** Il dispositivo dovrebbe essere automaticamente rilevato, e apparire quindi all'interno della finestra di iTunes.
10. **Premi il pulsante relativo all'iPod apparso nella parte superiore della finestra di iTunes.** Verrà visualizzato il riquadro "Sommario", contenente una serie di informazioni riguardanti l'iPod.
11. **Seleziona la scheda "Musica" dal pannello posto sulla sinistra.** Verranno visualizzate le impostazioni di sincronizzazione relative alla tua musica.
12. **Seleziona il pulsante di spunta "Playlist, artisti, album generi selezionati".**
13. **Seleziona il pulsante di spunta relativo all'album che hai appena importato da CD.** Assicurati inoltre che tutti quei contenuti che desideri siano presenti all'interno del tuo iPod siano selezionati. Solo i brani e gli album selezionati verranno infatti copiati sul dispositivo, mentre tutti gli altri elementi verranno rimossi.
14. **Premi il pulsante.** Sincronizza | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Copiare-Musica-da-un-CD-su-un-iPod-Touch", "language": "it"} |
Come Conquistare la Ragazza che Ti Piace Quando Lei Sa di Piacerti | Una ragazza sa che ti piace, ma tu non sei certo di piacerle. Come scoprirlo e avvicinarti a lei.
1. **Prima di tutto hai bisogno di sapere se anche a "lei" tu piaci.** Chiedi a un amico che "la" conosce almeno un po' se le piaci. Qualcosa del genere "Ti piace ________? Stavo pensando al modo in cui lo guardi, E al modo in cui gli sorridi. Mi sembra che ti abbia colpito."
2. **Chiedi a un altro amico di domandarle cosa la colpisce nei ragazzi.** Non modificare del tutto te stesso, ma mostra quell'aspetto che le piace più spesso.
3. **Chiedile di uscire.** Le ragazze di solito non chiedono ai ragazzi di uscire, perchè sono timide, e alcune sono legate al classico 'Sono i ragazzi che invitano le ragazze.'
4. **Parlale più spesso.** Raccontale delle barzellette, falla sentire felice quando sta con te. Cerca di conoscerla e di essere a tuo agio in sua compagnia.
5. **Interessati alle attività che fa lei.** Se fa parte di un coro, allora potresti unirti anche tu, oppure offrirti di dare una mano. Cerca di fare cose che possano metterti in mostra davanti a lei.
6. **Flirta!** Durante le lezioni guardala e assicurati che anche lei ti veda. Il contatto visivo è vitale, le dimostra che ci tieni!
7. **Chiedile i suoi appunti.** Quando prendi appunti, chiedile di vedere i suoi per controllare di avere scritto tutto. Quando hai finito, lasciale un appunto. Come 'Bella calligrafia.' oppure, la cosa migliore che puoi fare è farle un complimento su qualcosa che temi di dirle per timidezza.
8. **Se vuoi il suo numero chiediglielo, se per esempio segui i suoi stessi corsi, chiediglielo "nel caso ti manchi qualcosa".**
9. **Ottieni il suo indirizzo e-mail, IM, tutto quello che può aiutarti a parlare con lei!**
10. **Se lei sta parlando di qualcosa di personale, questo è un buon segno che ti mostra che le piaci e che non vuole porre alcuna barriera tra voi.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Conquistare-la-Ragazza-che-Ti-Piace-Quando-Lei-Sa-di-Piacerti", "language": "it"} |
Come Identificare la Scheda Madre | Questo articolo mostra come risalire alle specifiche tecniche della scheda madre installata in un computer. Normalmente questa procedura viene eseguita sui sistemi Windows, dato che i Mac non possono essere aggiornati installando nuovi componenti più moderni e performanti a discrezione dell'utente. Per individuare le informazioni relative alla scheda madre in uso, è possibile utilizzare il "Prompt dei comandi" oppure un programma gratuito denominato Speccy. In alternativa, è possibile eseguire un'ispezione visiva della periferica per risalire al modello, aprendo fisicamente il case del computer. Se stai usando un Mac, puoi risalire alle specifiche della scheda madre in uso prendendo nota del numero di serie del computer ed effettuando una ricerca online.
1. **Accedi al menu "Start" cliccando sull'icona.** È caratterizzata dal logo di Windows ed è posizionata nell'angolo inferiore sinistro del desktop.
2. **Digita le parole chiave prompt dei comandi all'interno del menu "Start".** In questo modo verrà eseguita una ricerca all'interno del computer utilizzando i criteri indicati.
3. **Clicca sull'icona relativa al "Prompt dei comandi" di Windows.** Dovrebbe essere apparsa nella parte superiore del menu "Start". In questo modo verrà visualizzata la finestra del "Prompt dei comandi".
4. **Esegui il comando per risalire alle informazioni della scheda madre installata nel sistema.** Digita il seguente comando all'interno della finestra del "Prompt dei comandi", quindi premi il tasto Invio:
wmic baseboard get product, manufacturer, version, serialnumber
5. **Esamina le informazioni ricevute.** I dati verranno visualizzati in forma tabellare rispettando la seguente struttura:
6. **Accedi al sito web di Speccy.** Puoi utilizzare il seguente URL https://www.piriform.com/speccy e il browser internet che preferisci.
7. **Premi il pulsante Download Free Version.** È di colore verde ed è posizionato sul lato destro della pagina web.
8. **Quando richiesto premi il pulsante Free Download.** In questo modo verrai reindirizzato alla pagina da cui sarà possibile selezionare il link vero e proprio per effettuare il download del file di installazione.
9. **Clicca sul link "Piriform.com".** È visibile all'interno della sezione "Download from" del riquadro "Speccy Free". Il file di installazione di Speccy verrà scaricato automaticamente sul computer.
Se il download non parte subito dopo aver selezionato il link indicato, puoi forzarne l'avvio premendo il pulsante collocato nella parte superiore della pagina.
10. **Procedi all'installazione di Speccy.** Seleziona il file appena scaricato con un doppio clic del mouse, quindi segui queste istruzioni:
Quando richiesto premi il pulsante ;
Seleziona la casella di spunta "No thanks, I don't need Ccleaner" posta nell'angolo inferiore destro della finestra apparsa;
Clicca su ;
Attendi che la procedura di installazione di Speccy sia completa.
11. **Quando richiesto seleziona la voce Run Speccy.** È rappresentata da un pulsante di colore viola posizionato al centro della finestra di installazione. Verrà visualizzata a video l'interfaccia grafica di Speccy.
Se non hai la necessità di consultare online le informazioni relative alla versione attuale di Speccy, deseleziona la casella di spunta "View release notes" collocata sotto al pulsante.
12. **Accedi alla scheda Motherboard.** È collocata nella parte sinistra della finestra di Speccy.
13. **Esamina le informazioni relative alla scheda madre del computer.** Sotto all'intestazione "Motherboard", posta nella parte superiore della finestra del programma, sono visualizzate tutte le informazioni relative alla scheda madre: produttore, modello, numero di versione, eccetera.
Puoi utilizzare queste specifiche tecniche per determinare quale tipologia di hardware e periferiche possono essere installate sul computer.
14. **Accedi al menu "Apple" cliccando sull'icona.** Quest'ultima è caratterizzata dal logo della Apple ed è posizionata nell'angolo superiore sinistro dello schermo. Verrà visualizzato un menu a discesa.
15. **Scegli l'opzione Informazioni su questo Mac.** È visualizzata nella parte superiore del menu apparso.
16. **Prendi nota del numero di serie del Mac.** Individua il numero collocato sulla destra del campo "Numero di serie".
17. **Risali al modello di scheda madre istallata sul Mac.** Accedi a un motore di ricerca online (per esempio Google), quindi esegui una ricerca utilizzando il numero di serie del computer seguito dalla parola chiave "motherboard" e premi il tasto Invio. In questo modo verrà visualizzato l'elenco dei modelli di schede madre che rispettano i criteri della ricerca.
18. **Spegni il computer.** Assicurati di salvare e chiudere tutti i file attualmente aperti, quindi spegni il computer e disattiva l'interruttore dell'alimentazione che normalmente è posto sul lato posteriore del case.
Questo metodo è valido solo per i sistemi Windows.
19. **Scollega tutte le periferiche attualmente connesse al computer.** Queste includono il cavo di alimentazione, quello di rete, il mouse, la tastiera ed eventualmente le casse acustiche.
20. **Scarica a terra la carica elettrostatica del tuo corpo** Questo passaggio serve a evitare che l'elettricità statica eventualmente presente nel corpo possa innescare una scarica elettrica nel momento in cui toccherai la scheda madre o uno dei componenti del computer.
21. **Prepara il case del computer per poter lavorare.** Posizionalo su un tavolo o su una superficie stabile. Appoggia il lato del case da cui fuoriescono tutti i connettori della scheda madre sul tavolo o sul piano di lavoro. In questo modo sarai certo di aver posizionato correttamente il computer e di avere accesso diretto alla scheda madre una volta che rimuoverai il pannello esterno.
22. **Apri il case.** La maggior parte delle unità desktop dei computer è dotata di un pannello laterale di accesso fissato da viti di sicurezza che possono essere rimosse semplicemente con le mani. Tuttavia, i modelli di case più datati potrebbero richiedere l'utilizzo di un cacciavite. Nel caso in cui le normali viti a pomello di fissaggio fossero troppo serrate, sarà comunque possibile allentarle utilizzando un cacciavite. Normalmente le viti di fissaggio si trovano lungo il lato esterno del pannello che dà accesso all'interno del case.
Dopo aver svitato le viti che lo mantengono in posizione, potrai rimuovere il pannello del case semplicemente facendolo scorrere leggermente per poi sollevarlo. In alcuni casi dovrai aprirlo come se stessi aprendo una porta in base al modello di case utilizzato.
23. **Individua il modello di scheda madre installata nel computer.** Normalmente è stampato direttamente sulla scheda, ma in posizione diversa in base al produttore e al modello. Per esempio potrebbe essere riportato vicino agli alloggiamenti dei banchi di memoria RAM, vicino al socket del microprocessore o tra gli slot PCI. Il modello della scheda potrebbe essere identificato da una semplice combinazione di numeri, ma sulle schede più moderne è composto da una combinazione del nome del produttore e del nome del prodotto.
Normalmente sulle schede madri dei computer è presente un'ampia varietà di scritte, ma in genere il modello viene riportato con un carattere più grande.
Il modello e il numero di serie di una scheda madre di solito appaiono come una combinazione di lettere e numeri.
24. **Risali al produttore del componente utilizzando il modello e il numero di serie.** Se sulla scheda madre non è riportato il nome del costruttore, puoi ottenere questa informazione facilmente eseguendo una ricerca online, utilizzando il modello e il numero di serie. Includi fra i criteri della ricerca anche la parola chiave "motherboard" per ridurre l'elenco dei risultati che verrà prodotto, eliminando i dati che non sono inerenti al mondo dei computer. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Identificare-la-Scheda-Madre", "language": "it"} |
Come Farsi una Coda di Cavallo Come Quella di Ariana Grande | Molti hanno adorato Cat, il personaggio interpretato da Ariana Grande nel telefilm Victorious. La sua pettinatura, in particolare, è ordinata, pratica e bellissima. La coda di cavallo alta è una splendida acconciatura per allontanare i capelli dal viso in tutta comodità e avere comunque stile. Ariana la usa anche per nascondere i danni e le imperfezioni dei capelli. Per realizzarla, esistono diverse possibilità: puoi farne una semplice alta, una con ciuffo laterale o un mezzo raccolto. È un'acconciatura molto voluminosa, quindi preparati all'uso di extension e cotonatura.
1. **Volumizza i capelli.** Applica del gel o una lacca texturizzante, quindi cotona la parte frontale dei capelli.
La cotonatura ti permette di creare texture. Cotona delle piccole ciocche all'indietro con un pettine. Parti dal centro della ciocca e porta il pettine verso la testa con movimenti rapidi. Ciò fa annodare leggermente i capelli e crea volume.
2. **Applica le extension.** Non sono necessarie per fare una coda alta, specialmente se hai i capelli folti. Tuttavia, i capelli di Ariana sono sempre caratterizzati da un certo volume, lisci e fluenti — risultato che viene ottenuto usando le extension.
Raccogli una piccola sezione di capelli sulla sommità della testa, al centro, e fermala con un elastico: sarà la tua ancora per fissare le extension. Metti le extension avvolgendole intorno all'ancora.
3. **Raccogli i capelli in una coda.** Raccoglili e tirali indietro, fissandoli con un elastico.
Per avere lo stile di Ariana, la coda deve iniziare sulla sommità della testa.
Quando raccogli i capelli, tirali bene verso l'alto per evitare rigonfiamenti.
4. **Utilizza una ciocca per nascondere l'elastico.** Prendi una piccola ciocca dalla coda e avvolgila intorno all'elastico. Fissala con una forcina.
Ti conviene spruzzare la lacca per tenere sotto controllo i capelli ribelli: a volte non sono abbastanza lunghi da poter avvolgere senza problemi l'elastico con una ciocca.
5. **Porta un ciuffo laterale.** Prima di iniziare a fare la coda, crea una riga laterale ben definita. Se hai la frangia, portala di lato, altrimenti crea un ciuffo laterale prendendo una ciocca di cinque centimetri sulla parte frontale della testa. Segui gli stessi passaggi necessari per una coda classica, quindi fissa il ciuffo laterale sull'estremità.
Se non hai la frangia, fai la riga di lato e porta la ciocca dietro l'orecchio. Fissala sul retro della testa.
Se hai la frangia, fissala con la lacca di lato. Cerca di tenerla al di sopra dell'attaccatura dei capelli per completare la pettinatura.
Se hai i capelli lunghi e non porti la frangia, le possibilità sono due. Puoi lasciare che ricadano sul viso o fissarli di lato.
6. **Fai un mezzo raccolto.** È un po' meno tradizionale, ma dà un effetto voluminoso simile a quello della classica coda alta. Per iniziare, separa la parte superiore dei capelli e raccoglila in uno chignon. Crea volume sul retro della testa.
Per fare un mezzo raccolto, bisogna avere molti capelli, quindi ti servono extension sulla parte posteriore. Puoi anche cotonarli leggermente e arricciarli prendendo ciocche grosse.
Se volumizzi i capelli, fallo sul serio. Applica extension lunghe sulla parte posteriore della testa.
Arriccia i capelli partendo a otto centimetri di distanza dalle radici. Avvolgili intorno al ferro arricciacapelli e tienili fermi per 10-20 secondi.
7. **Crea la coda alta con la metà superiore dei capelli.** Volumizzala e nascondi l'elastico. È una pettinatura voluminosa, quindi ti conviene fissarla con la lacca.
Puoi anche aggiungere extension, cotonare e arricciare la parte superiore dei capelli. Segui le istruzioni per aggiungere extension a una coda semplice.
Spazzola i capelli per ottenere un effetto più morbido e fare in modo che la coda si confonda meglio con il resto della chioma. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Farsi-una-Coda-di-Cavallo-Come-Quella-di-Ariana-Grande", "language": "it"} |
Come Creare una Cartella su un Telefono Android | Questo articolo mostra come creare una cartella direttamente sulla schermata Home di uno smartphone o un tablet Android.
1. **Premi il pulsante circolare Home.** Normalmente è posizionato al centro della parte inferiore del lato del dispositivo in cui è presente lo schermo.
2. **Tieni il dito premuto sull'icona di un'applicazione.** Scegli quella dell'app che vuoi trasferire all'interno della cartella che verrà creata automaticamente.
Dovresti percepire una leggera vibrazione.
3. **Trascina l'icona dell'applicazione su quella di un altro programma.** In questo modo verrà automaticamente creata una cartella con all'interno le icone delle due app in esame.
4. **Per spostare nella cartella altre applicazioni dovrai semplicemente trascinare le rispettive icone su quella della cartella.** Se sulla schermata Home del dispositivo non sono presenti i collegamenti delle app che vuoi inserire nella cartella in esame, accedi al pannello "Applicazioni" visibile nella parte inferiore della schermata Home, tieni il dito premuto sull'icona dell'app che vuoi spostare nella cartella, quindi trascinala sull'icona di quest'ultima.
5. **Tocca l'icona della cartella appena creata.**
6. **Seleziona la voce Cartella senza nome visibile nella parte superiore della cartella.** In base al modello del tuo dispositivo e alla versione di Android installata, il nome predefinito visibile nella parte superiore dello schermo potrebbe essere "Nuova cartella" o "Assegna un nome alla cartella".
7. **Digita il nome che vuoi assegnare alla cartella.**
8. **Tocca il segno di spunta posto nella parte inferiore destra dello schermo.** A questo punto la nuova cartella sarà accessibile direttamente dalla schermata Home del dispositivo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Creare-una-Cartella-su-un-Telefono-Android", "language": "it"} |
Come Aggiungere il Pulsante Mi Piace di Facebook su Blogger | Facebook di recente ha aggiunto la funzionalità di poter mettere "Mi piace" su ogni tipo di contenuto della rete e far comparire sul proprio diario questa attività. Tale strumento ti consente di far condividere un contenuto più velocemente e di avere un'idea sulle reazioni dei lettori nei confronti dei tuoi contenuti.
Questo articolo ti fornirà, passo passo, le istruzioni per inserire il pulsante "Mi piace" sul tuo blog di Blogger (BlogSpot), uno dei servizi di blogging più diffusi.
1. **Vai alla pagina degli "Sviluppatori di Facebook":** http://developers.facebook.com/docs/reference/plugins/like.
2. **Imposta le opzioni del pulsante.** Nello specifico, indica se vuoi un pulsante "Mi piace" o "Consiglia". Apparirà un pulsante dimostrativo che si aggiorna automaticamente quando selezioni una delle opzioni.
3. **Lascia vuoto il campo "URL to Like".** Lo riempirai in seguito.
4. **Clicca su "Get Code".** Vedrai più o meno una cosa del genere:<iframe src="http://www.facebook.com/plugins/like.php?href=
http%253A%252F%252Fexample.com%252Fpage%252Fto%252Flike&layout=standard&
show_faces=false&width=450&action=like&colorscheme=light"
scrolling="no" frameborder="0" allowTransparency="true" style="border:none;
overflow:hidden; width:450px; height:px"></iframe>
5. **Sostituisci il seguente testo:** src= che è all'inizio con: expr:src='
http%253A%252F%252Fexample.com%252Fpage%252Fto%252Flike&layout sostituiscilo con: " + data:post.url + "&layout
light" con: light"' -- non ti dimenticare l'apostrofo
height:px con: height:35px -- altrimenti Firefox renderà enorme il frame.
Fai in modo di avere velocemente accesso a questo codice finale, che dovrai copiare su Blogger.
6. **Vai sulla tua Bacheca di Blogger.**
7. **Vai su Modello e clicca su Modifica HTML.**
8. **Trova un punto dove inserire il codice del tuo "Mi piace" di Facebook sulla pagina dell'HTML del blog.** Un buon punto dove copiare il codice è subito dopo questa riga di testo: <div class='post-footer'>
Usa lo strumento "Trova" del browser per trovarla più facilmente.
9. **Salva e controlla che il pulsante compaia sul blog.** Se c'è, hai finito! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Aggiungere-il-Pulsante-Mi-Piace-di-Facebook-su-Blogger", "language": "it"} |
Come Costruire un Atteggiamento Positivo | Se desideri garantirti una vita felice e appagante devi necessariamente imparare ad avere un atteggiamento positivo; una volta sviluppatolo, riuscirai infatti a riconoscere e ad accogliere le emozioni positive con maggior facilità, nell'esatto momento in cui nascono. Grazie alla nuova sensibilità acquisita, sarai inoltre in grado di notare e riformulare le emozioni negative bloccandole proprio sul nascere. Dedicare del tempo a te stesso e alle tue relazioni è importante quando si desidera sviluppare un atteggiamento positivo.
1. **Comprendi che un atteggiamento positivo ridurrà le tue emozioni negative.** Mostrarti positivo ti consentirà di vivere un'abbondante quantità di emozioni felici e di non lasciarti ostacolare dalla negatività. Un atteggiamento favorevole è in grado di farti vivere una vita più divertente e appagante e di aiutarti a superare le esperienze negative in tempi più rapidi.
2. **Riconosci la connessione che lega le emozioni positive alla salute fisica.** La ricerca suggerisce che lo stress e altre emozioni negative possono causare l'insorgere di problemi di salute, tra cui per esempio la malattia coronarica. Sostituendo le emozioni negative con quelle positive potrai migliorare il tuo stato di benessere generale.
Le emozioni positive sono inoltre in grado di rallentare il progresso della malattia, poiché riducono la stimolazione esercitata da quelle negative.
3. **Comprendi il legame tra positività, creatività e attenzione.** Oltre ad apportare dei benefici fisici, un atteggiamento positivo produce "un sistema di organizzazione cognitiva robusto e flessibile e conferisce l'abilità di integrare materiali diversi". Tali effetti sonno connessi all'aumento dei livelli di dopamina nei circuiti neurali, e al conseguente miglioramento in termini di attenzione, creatività e capacità di apprendimento. Le emozioni positive migliorano inoltre la nostra capacità di superare le situazioni difficili.
4. **Supera più velocemente gli eventi negativi.** Sviluppare e mantenere un atteggiamento positivo ti consente di affrontare in maniera diversa i traumi e le difficoltà, per esempio in occasione di una perdita o della fine di un rapporto, poiché ti permette di diventare più resiliente.
Coloro che durante un lutto riescono a sperimentare delle emozioni positive tendono a sviluppare dei piani a lungo termine più salutari. A distanza di circa un anno dalla perdita, avere degli obiettivi e dei piani da seguire può riuscire a produrre un miglior senso di benessere generale.
In un esperimento sulla resilienza emotiva e sulla risposta allo stress condotto su partecipanti esposti a incarichi snervanti, i risultati hanno mostrato che ognuno di loro sperimentava uno stato di ansia, a dispetto della propria capacità naturale di far fronte alle avversità della vita. Ciò nonostante, però, i partecipanti più resilienti erano in grado di ritornare a uno stato di calma in tempi più rapidi rispetto agli altri.
5. **Riconosci che i cambiamenti richiedono tempo.** Lo sviluppo di un atteggiamento positivo può essere paragonato a quello della forza o della forma fisica. Si tratta di un'impresa che comporta uno sforzo costante.
6. **Identifica e coltiva le tue qualità migliori.** Per riuscire a provocare esperienze ed emozioni più positive, è bene concentrarti sulle tue proprie forze, così da semplificare la gestione delle avversità.
Fai un elenco delle attività che ti piace svolgere o di quelle in cui ti senti particolarmente abile. Trova il tempo di dedicartici regolarmente. In questo modo incrementerai la quantità di esperienze positive vissute.
7. **Tieni un diario.** Alcuni studi hanno dimostrato che, sia in ambito lavorativo che scolastico, l'autoriflessione può essere un efficace strumento di apprendimento e di insegnamento. È inoltre possibile utilizzarla per sviluppare un atteggiamento positivo. Mettere per iscritto i tuoi sentimenti e pensieri può aiutarti a conoscere e riconoscere i tuoi comportamenti e le tue reazioni.
Inizialmente, riflettere su te stesso e trascrivere i tuoi pensieri in un diario potrebbe non essere semplice. Con il tempo e la pratica, però, rileggendo le tue parole sarai in grado di riconoscere diversi schemi emotivi e comportamentali e di individuare quegli elementi che ti bloccano e ti impediscono di raggiungere i tuoi obiettivi.
8. **Descrivi gli accadimenti positivi della tua giornata.** Ripercorrila mentalmente e notane gli aspetti favorevoli. Includi ogni situazione che ti ha reso felice, orgoglioso, stupito, grato, calmo, appagato, soddisfatto o che ti ha suscitato una qualsivoglia emozione positiva.
Richiama per esempio alla mente la tua routine mattutina e nota i momenti in cui ti sei sentito contento o tranquillo. Ricorda per esempio il bel paesaggio che hai visto andando al lavoro, una chiacchierata gradevole o il piacere del primo sorso di caffè.
Concentrati in particolare su quei momenti in cui ti sei sentito orgoglioso di te stesso o grato nei confronti di qualcuno. Non tralasciare le piccole cose, come il senso di gratitudine per un gesto gentile compiuto da parte del partner (per esempio facendo il letto al posto tuo). Nota anche il modo in cui ti senti orgoglioso ogni volta che porti a termine un incarico, raggiungi un obiettivo o vinci una sfida contro te stesso.
Dare inizio alle tue riflessioni rivivendo i momenti positivi della tua giornata potrebbe essere di grande utilità. Rivivere le emozioni positive ti aiuterà infatti a modificare la tua prospettiva sui momenti negativi.
9. **Descrivi nel tuo diario i momenti in cui hai provato delle emozioni negative.** Identificali con precisione e includi gli episodi in cui per esempio ti sei sentito colpevole, imbarazzato, frustrato, deluso, spaventato o disgustato. Ripensandoci, alcuni di questi tuoi pensieri ti sembrano eccessivi? Potresti aver rovesciato un po' di caffè sulla giacca del tuo capo e aver pensato che ti avrebbe licenziato per via di quell'incidente e che non saresti mai riuscito a trovare un nuovo lavoro. Quando reagiamo in modo estremo agli avvenimenti di ogni giorno blocchiamo sul nascere ogni pensiero produttivo e positivo.
10. **Riformula i momenti negativi trasformandoli in esperienze positive** Rivedi la tua lista di situazioni negative e trova il tempo di modificare la tua prospettiva per riuscire a trarne delle emozioni positive (o perlomeno neutrali).
Per esempio, se il traffico sulla strada di casa ti ha fatto uscire dai gangheri, riformula le intenzioni degli altri automobilisti considerando i loro errori come non intenzionali. Se un avvenimento ti ha fatto provare imbarazzo, pensa a quanto fosse divertente visto da un'altra angolazione. Anche se il tuo capo sembrava irritato dal fatto che gli hai versato del caffè sulla giacca, non dimenticare che di tanto in tanto a tutti capita di sbagliare. Con un po' di fortuna forse anche lui saprà cogliere il lato buffo della situazione.
Imparando a ridimensionare i piccoli errori, riuscirai a gestire le tue esperienze quotidiane con maggiore efficacia. Un modo per gestire saggiamente la situazione del caffè consiste nel sincerarti che il tuo capo stia bene e che non si sia scottato, per poi offrirti di occuparti della sua giacca durante la pausa pranzo o di farti carico della spesa della lavanderia.
11. **Attingi alle tue "riserve di felicità".** Con il tempo, acquisirai la capacità di gestire le situazioni al meglio e vedrai crescere le emozioni positive. I benefici derivanti dalle emozioni positive sono durevoli e in termini di tempo superano quelli relativi al momento stesso in cui sperimenti la sensazione di felicità. È infatti possibile attingere alle tue "riserve di felicità" anche in momenti successivi e in stati emozionali differenti.
Non preoccuparti se fai fatica a creare delle esperienze emotivamente positive. Per porre le fondamenta delle tue riserve puoi utilizzare i ricordi felici già in tuo possesso.
12. **Ricorda che, di tanto in tanto, nella vita tutti si trovano ad affrontare dei problemi.** Non sentirti l'unico a dover gestire delle difficoltà più o meno grandi. Riuscire a riformulare le tue reazioni estreme richiede tempo e ti costringe ad accettarle e a comprendere come sia possibile modificarle. Con la pratica, però, imparerai a smettere di preoccuparti delle piccole cose e ad analizzare anche i problemi più grandi a sangue freddo, considerandoli come opportunità di apprendimento.
13. **Tieni a bada il tuo critico interiore.** Altrimenti potrebbe ostacolare i tuoi progressi verso un atteggiamento più positivo.
Per esempio, se il tuo critico interiore ti ha etichettato come uno stolto per aver versato il caffè sulla giacca del tuo capo, rifletti sulle sue parole. Talvolta tendiamo infatti a screditarci continuamente e a essere malevoli con noi stessi. Rifletti sulle occasioni in cui il tuo critico interiore si mostra negativo e su ciò che dice: otterrai un quadro più chiaro dei suoi comportamenti e delle situazioni in cui decide di intervenire.
Puoi anche decidere di iniziare a sfidare il tuo critico interiore e gli altri tuoi pensieri negativi. Si tratta di un passo importante lungo il percorso che ti permetterà di sviluppare un atteggiamento più positivo.
14. **Fai le cose che ti piacciono.** Trova il tempo per dedicarti alle cose che ami e che ti rendono felice nel farle. Trovare un po' di tempo per te stesso, in special modo se sei una persona che tende a dare sempre la precedenza alle esigenze altrui, può non essere facile. In alcuni casi anche un bambino piccolo, un secondo lavoro o il doversi prendere cura di una persona malata possono essere di ostacolo. Prima di dedicarti agli altri è però fondamentale garantirti una tua propria "maschera di ossigeno": solo quando ti senti al meglio puoi dimostrarti realmente attento e disponibile nei confronti altrui.
Se la musica ti rende felice, ascoltala. Se ami leggere, trova il tempo di dedicarti alla lettura di un buon libro in un'area tranquilla. Raggiungi un punto panoramico, visita un museo che ti appassiona o guarda un film che ti diverte.
Tieniti attivo facendo le cose che ti piacciono: è un ottimo modo per concentrarti su ciò che è positivo.
15. **Dedica un po' di tempo a riflettere sui momenti in cui ti sei sentito appagato.** Nessuno oltre a te potrà leggere le tue riflessioni e i tuoi giudizi su te stesso e sulla tua giornata, quindi non temere di apparire arrogante. Per trarre piacere da un'attività non è necessario mostrarsi abile o compiacere qualcuno.
Se hai delle notevoli abilità in cucina, ammetti a te stesso di essere un cuoco di talento. Nota inoltre che non c'è bisogno di saper ammaliare le creature del bosco per trarre piacere dal canto.
Notare i momenti di soddisfazione, orgoglio e felicità provocati dallo svolgimento di alcune particolari attività è un ottimo modo per garantirti di poter riprovare le stesse emozioni in futuro.
16. **Preoccupati meno degli altri.** Dato che non sei uguale alle altre persone, non c'è alcuna ragione per giudicare te stesso utilizzando i loro standard. Spesso potresti trarre piacere nel fare qualcosa che molti altri detestano. Sei sicuramente l'unico a cui è "consentito" dare una definizione di te stesso e di ciò che significa il successo per te.
17. **Non ti paragonare agli altri.** La visione che hai di te è molto diversa dalla tua visione degli altri, proprio come è diverso ammirare un quadro di Monet da una distanza di 30 centimetri o di 6 metri. Comprendi che l'immagine che hai di qualcun altro potrebbe essere in qualche modo artificiosa e calcolata a tavolino rispetto a quello che l'altra persona intende proiettare di sé – ciò che vedi potrebbe rappresentare solo parzialmente la realtà. Smetti di misurarti con gli altri e di dare valore a te stesso basandoti sulle opinioni altrui. In questo modo sarai meno soggetto alle interferenze dei loro comportamenti.
Per esempio, se ti capita di avere un'interazione negativa con un conoscente casuale, non presumere di non piacergli. Consideralo un semplice episodio di fraintendimento e accogli l'ipotesi che il suo malumore possa essere completamente indipendente dalla tua persona.
18. **Mantieni delle relazioni sane.** I rapporti personali sono una parte importante dell'esperienza umana, anche per coloro che si classificano come degli "introversi" o che sentono la necessità di ricaricarsi stando soli e non necessitano di un folto numero di amici. Amicizie e relazioni sono fonte di supporto, conferma e forza per ogni genere e personalità. Impegnati quindi a mantenere delle relazioni sane con amici e famigliari.
La ricerca ha dimostrato che conversare con le persone che amiamo ci aiuta a migliorare immediatamente il nostro umore e a percepire il loro sostegno.
19. **Stabilisci delle nuove relazioni.** Quando incontri delle persone nuove, identifica coloro di cui apprezzi la compagnia e impegnati a creare dei nuovi rapporti. Le tue nuove amicizie rafforzeranno la tua rete di supporto e ti aiuteranno a perseguire il tuo obiettivo di costruire un atteggiamento positivo.
20. **Parla delle tue emozioni con una persona amica.** Se da solo fatichi a creare delle esperienze che sappiano scatenare delle emozioni positive, chiedi il supporto di un amico. I sentimenti negativi non andrebbero mai repressi: condividili con un amico perché possa aiutarti ad affrontarli e a superarli, così che nel tuo io si crei lo spazio necessario ad accogliere emozioni più positive.
21. **Interpreta positivamente anche le circostanze stressanti.** Riesaminare una situazione gravosa in una luce positiva significa concepirla diversamente.
Per esempio, se ti trovi a dover portare a termine una lista di incarichi scoraggiante, anziché osservarla e dire "Non riuscirò mai a fare tutto", prova a pensare: "Posso portare a termine la maggior parte di questi compiti".
22. **Smetti di concentrarti sui problemi.** In altre parole, sposta la tua attenzione dalla situazione che ti sta mettendo sotto stress alla possibile soluzione. Scomponi il problema in più parti per riuscire a risolverlo più facilmente. Identifica i potenziali intoppi o ostacoli e decidi come intendi affrontarli, una volta che si presentano.
Se per esempio stai vivendo un periodo difficile sul lavoro perché non riesci a formare un team di colleghi che riescano a lavorare bene insieme, fermati e analizza la situazione nel dettaglio. Raccogli le idee e metti per iscritto le possibili soluzioni al problema.
Per esempio, a Giovanni non piace Sara, e il tuo datore di lavoro anziché incoraggiare il lavoro di squadra predilige e ricompensa gli sforzi fatti singolarmente. Volendo smettere di focalizzarti sul problema, potresti affermare che, sebbene Giovanni e Sara abbiano il diritto di non piacersi l'un l'altra, devono sapere di dover tenere una condotta professionale e quindi migliorare il proprio operato. Organizza quindi un esercizio di gruppo in cui ognuno sia tenuto a enunciare tre caratteristiche positive dell'altro.
Completando un progetto con successo e imparando a cooperare in modo produttivo, il tuo team potrà fungere da esempio per l'intera azienda e contribuire a modificarne la filosofia.
23. **Cerca un significato positivo per ogni evento ordinario.** Attribuire un significato positivo agli eventi quotidiani e perfino alle avversità consente di vivere emozioni positive anche nei momenti di difficoltà.
Ricorda che quando decidi di reinterpretare una situazione negativa in chiave positiva, diventi capace di affrontarla in modo più semplice e naturale. Con il passare del tempo, riformulare una condizione sfavorevole in termini propizi diverrà sempre più semplice e ti consentirà di vivere una vita più felice e piacevole. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Costruire-un-Atteggiamento-Positivo", "language": "it"} |
Come Costruire la Bacchetta Magica di Harry Potter | La più grande ambizione di tutti i giovani maghi è mettere le mani sulla propria bacchetta ed entrare alla prestigiosa scuola di Hogwarts. Sei ancora convinto che il gufo con la tua lettera di ammissione si sia perso? Non importa! Puoi avere comunque una bellissima bacchetta anche senza recarti al negozio di Ollivander. Non sarà lei a scegliere te, ma sarà l’accessorio perfetto per accompagnare il tuo nuovo costume da mago.
1. **Procurati un bastoncino di legno lungo tra i 25 e i 33 centimetri.** Puoi trovarlo nei negozi per il fai da te, di solito in confezioni che ne contengono molti. Se riesci a trovare un bastoncino più lungo, puoi tagliarlo con una sega.
In alternativa, puoi usare un semplice bastoncino trovato in giardino. Assicurati che non sia più spesso delle tue dita, che sia della lunghezza desiderata e piuttosto dritto.
2. **Smeriglia un capo del legno per renderlo rotondo.** Quella sarà la punta. Puoi persino smerigliare la bacchetta in modo che la punta sia leggermente più stretta del manico, proprio come nei film. Comincia con della carta vetrata a grana grossa e prosegui con fogli a grana sempre più fine.
Se stai usando un rametto, devi eliminare con la carta vetrata tutte le protuberanze, le punte e le parti seghettate. Puoi lasciare la corteccia e i nodi, se preferisci, oppure rimuovere anche quelli.
3. **Se desideri, usa della colla a caldo per creare il manico.** Di solito, dovrebbe essere lungo circa quanto il tuo dito indice. Coprilo interamente con la colla. Lascia che si asciughi, poi aggiungi altri 2-3 strati di colla, se lo ritieni opportuno.
Non tutte le bacchette hanno un manico. Quella di Hermione, ad esempio, non lo aveva.
Quando la colla a caldo si è indurita, puoi “intagliare” dei disegni su di essa con la punta dell’applicatore.
4. **Considera di incollare una perlina o un bottone alla base del manico.** Alcune bacchette hanno un pomello alla fine del manico. Puoi crearne uno incollando un bottone particolare o una perlina. Scegli un oggetto delle dimensioni della bacchetta, non troppo grande.Tra poco dipingerai la bacchetta, quindi non preoccuparti del colore.
5. **Se lo desideri, usa una pistola per colla a caldo per disegnare il resto della bacchetta.** È la soluzione ideale per creare motivi complessi, come quelli sulla bacchetta di Hermione. Puoi realizzarli ruotando il cilindro di legno tra le dita mentre fai uscire la colla dalla pistola.
6. **Usando una vernice acrilica, dipingi il legno con un colore di base, poi lascialo asciugare.** Quasi tutte le bacchette sono marroni, ma se preferisci la tua può essere nera o bianca. Perché il colore sia più realistico, dipingila con diverse tonalità dello stesso colore. Ad esempio, puoi creare una bacchetta marrone con sfumature più chiare e più scure di quel colore.
Puoi usare vernici acriliche diluite con acqua per far intravedere il colore originale del legno.
7. **Aggiungi degli effetti dovuti all’usura.** Prendi una tonalità più scura del colore di base e usala per riempire le crepe e le zone incavate della tua bacchetta. Poi, prendi una sfumatura più chiara del colore di base e usala per schiarire le zone in rilievo. Usa un piccolo pennello a punta per questo passaggio.
8. **Lascia asciugare la vernice, poi applica del sigillante per far durare la bacchetta più a lungo.** Portala all’aperto e appoggiala su dei fogli di giornale. Spruzzala con un sigillante trasparente acrilico, poi lasciala asciugare. Girala e ripeti l’operazione. Lascia asciugare il prodotto e, se necessario, applica una seconda mano.
Utilizzare il sigillante è facoltativo, ma la vernice durerà più a lungo. Puoi usarne uno lucido, satinato o opaco.
9. **Procurati una delle bacchette che si usano per mangiare al ristorante cinese.** Un modello normale andrà benissimo se stai creando una bacchetta magica per un bambino. Se invece vuoi fare un regalo a un adulto, potresti acquistare una bacchetta da cucina di bamboo da 38 cm.
Anche in questo caso la dipingerai in seguito, quindi non preoccuparti del colore.
Non riesci a trovare una bacchetta cinese? Puoi provare a usare un lungo pennello. Spezza la parte con le setole, subito sotto la sezione in metallo. Se preferisci, puoi usare un seghetto.
10. **Se lo desideri, usa la colla a caldo per creare il manico.** Di solito, dovrebbe essere lungo circa quanto il tuo dito indice. Applica la colla sulla bacchetta, poi lasciala asciugare. Se necessario, ripeti 2-3 volte.
Per creare una bacchetta come quella di Harry, disegna delle linee verticali sul manico. Devono essere più spesse alla base e più sottili nella parte più alta.
11. **Se desideri, usa una pistola per colla a caldo per disegnare il resto della bacchetta.** Alcuni modelli non hanno motivi particolari, ma altri, come quello di Hermione Granger, sono completamente disegnati. Puoi usare la colla per tracciare liane, scarabocchi o spirali. Per creare un disegno a spirale, ti basta ruotare la bacchetta mentre tracci una linea di colla.
12. **Aggiungi una perlina o un bottone sotto la bacchetta.** Alcune bacchette hanno pomelli molto ricercati. Se ti piace questa caratteristica, puoi incollare una piccola perlina o un bottone particolare sotto la base del legno. Scegli degli oggetti della stessa dimensione della bacchetta; non dovrebbero superare di molto la sua circonferenza.
Pensa alla forma della perlina e non preoccuparti del suo colore. La dipingerai in seguito.
Se preferisci, puoi lasciare la perlina o il bottone del loro colore originale, soprattutto se sono di cristallo!
13. **Dipingi la bacchetta del suo colore di base usando della vernice acrilica.** Quasi tutte le bacchette sono marroni, ma nei film della saga di Harry Potter si vedono alcuni modelli bianchi e neri. Se desideri, puoi dipingere la tua con diverse tonalità dello stesso colore, in maniera da creare un effetto legno più realistico.
Se la tua bacchetta è di bamboo, puoi usare una vernice acrilica diluita con acqua. In questo modo, si potrà intravedere il colore originale sottostante.
14. **Aggiungi degli effetti dovuti all’usura utilizzando tonalità più chiare e più scure del colore di base.** Prendi la tonalità più scura e usala per riempire le crepe e le zone incavate della tua bacchetta. Puoi usare un cotton fioc o un pennellino a punta tonda per raggiungere le zone più difficili. In seguito, prendi il colore più chiaro e usalo per schiarire tutte le zone in rilievo.
Se hai scelto una bacchetta nera, limitati a schiarirla. Se invece è bianca, devi solo creare delle ombre.
15. **Per far durare la vernice più a lungo, applica un sigillante acrilico trasparente sulla bacchetta.** Portala all’aperto e appoggiala su dei fogli di giornale. Spruzzala con il sigillante e aspetta che asciughi. Una volta asciutta, girala e spruzza il prodotto sull’altro lato. Ripeti l’applicazione, se lo ritieni opportuno.
Utilizzare il sigillante non è necessario, ma la vernice durerà più a lungo.
Puoi usarne uno lucido, satinato o opaco.
16. **Arrotola un foglio di carta per creare un sottile bastoncino compatto.** Comincia dall’angolo in basso a sinistra del foglio e prosegui verso l’angolo in alto a destra. Fermati quando superi il punto più largo del foglio.
17. **Applica della colla a caldo sull’ultimo terzo del foglio.** Per evitare che la carta si imbeva troppo, usa un pennello per applicare una sottile mano di colla. A questo punto, devi aggiungere il cuore della bacchetta. Ecco alcune opzioni:
Piuma di fenice: una piuma rossa, arancione o gialla.
Filo di cuore di drago: un pezzo di filo rosso.
Crine di unicorno: un filo argentato o iridescente.
18. **Finisci di arrotolare la carta e tienila ferma finché la colla non si sarà asciugata; possono servire 20-30 minuti.** Se non ti piace l’idea di tenere la bacchetta in mano per tutto quel tempo, puoi fissarla con dei lacci o dello spago. Prima di andare avanti, assicurati che la colla si sia seccata.
19. **Taglia la parte superiore della bacchetta.** Probabilmente il rotolo di carta ha due punte molto strette; usa un paio di forbici o un taglierino per eliminarle entrambe. Da una parte taglia più carta che dall’altra, in modo da ottenere un manico più largo.
20. **Applica della colla a caldo su entrambi gli estremi della bacchetta.** In questo modo il tubo sarà ancora più solido e non si disferà. Se vuoi personalizzare ancora di più la bacchetta puoi incollare una piccola perlina o un bottone sul fondo del manico. Assicurati che siano delle stesse dimensioni della carta; non dovrebbero superarne la circonferenza.
21. **Usa la colla a caldo per disegnare sulla bacchetta.** Adotta questa tecnica per creare il manico, che non dovrebbe superare la lunghezza del tuo dito indice. Se lo desideri, puoi usare la pistola anche per tracciare linee di colla calda sul resto della bacchetta.
Se preferisci, puoi incollare sul manico perline o bottoni per creare una bacchetta dall’aspetto davvero unico.
22. **Applica un primer sulla bacchetta.** Puoi usare della vernice primer, del gesso o persino della colla da découpage. Lascia asciugare il prodotto prima di continuare. In questo modo la carta non si impregnerà troppo di vernice quando la colorerai. Se dovesse bagnarsi troppo, potrebbe disfarsi.
23. **Dipingi la bacchetta del suo colore di base usando vernice acrilica.** Quasi tutte le bacchette sono marroni, ma alcuni modelli comparsi nei film erano neri o bianchi. Puoi utilizzare un unico colore, o più tonalità diverse dello stesso colore. Ad esempio, potresti realizzare una bacchetta marrone con sfumature più chiare e più scure di quel tono, in maniera da creare un effetto legno più realistico.
24. **Aggiungi effetti legati all’usura e lascia asciugare la bacchetta.** In questo modo i disegni che hai tracciato saranno molto più visibili. Prendi un colore appena più scuro di quello che hai usato e applicalo con un pennello o un cotton fioc su tutte le cavità e le rientranze della bacchetta. In seguito, prendi un colore più chiaro e schiarisci tutte le parti in rilievo.
Se hai scelto di creare una bacchetta nera, limitati a schiarirla. Se invece hai optato per il bianco, devi solo creare delle ombre.
25. **Se lo desideri, applica del sigillante sulla bacchetta.** Non è obbligatorio farlo, ma il colore durerà più a lungo. Appoggiala su dei fogli di giornale in un ambiente ben ventilato. Spruzzala col sigillante trasparente acrilico, poi lasciala asciugare. Girala e fai lo stesso sull’altro lato. Ripeti il passaggio, se necessario.
Puoi usare un prodotto lucido, satinato o opaco. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Costruire-la-Bacchetta-Magica-di-Harry-Potter", "language": "it"} |
Come Far Crescere i Dreadlock in Maniera Naturale | Chiunque può far crescere dei dreadlock senza utilizzare cera o gel, a prescindere dal tipo di capello. Tutto ciò di cui avrai bisogno per farli spuntare è di capelli puliti e di pazienza. I dread realizzati senza prodotti chimici sono più leggeri e durano per tutta la vita. Se vuoi che i tuoi durino per anni, o per il resto della tua vita, leggi qui come farli crescere naturalmente.
1. **Il primo passaggio per far crescere i dreadlock in maniera naturale e trascurata è quella di smettere di pettinare e spazzolare i capelli, bisogna evitare anche di passarci le dita.** Quando inizi questo processo, nel tempo si formeranno dei nodi, è così che nascono i dreadlock. Quando smetti di spazzolarli, i capelli iniziano a dividersi in sezioni per conto proprio. Sono necessarie solo un paio di settimane per vedere le prime sezioni.
2. **Lava frequentemente i dread.** Lava i capelli 2-3 volte alla settimana durante il primo mese. Entro un anno sarà necessario lavarli solo una volta alla settimana. Usa uno shampoo adatto ai dread o una saponetta per dread. Gli shampoo normali lasciano sul capello un residuo o ammorbidiscono troppo il capello, compromettendo il processo di annodamento.
3. **Le varie sezioni dovrebbero avere dimensioni diverse.** Se sono più grosse di un paio di centimetri, ti conviene dividerle in due o tre sezioni, altrimenti produrranno dread troppo grossi. L’area in cui la sezione dei capelli incontra il cuoio capelluto sarà quella che decide lo spessore dei tuoi futuri dreadlock, quindi devi controllarne la misura.
4. **Separa ogni sezione che cerca di attaccarsi alle altre.** Fallo afferrando ciascuna sezione e separandola lentamente dalla punta verso la radice. Lascia un po’ di spazio verso la radice, proteggerà la cute dal sole.
5. **I tuoi capelli inizieranno a ritirarsi mentre maturano per assumere lo spessore tra cute e le sezioni.** Più sono lunghi i capelli, più si restringe quello spazio. Non preoccuparti, in tre anni recupererai tutta la tua lunghezza.
6. **Ci vorranno uno o due anni perché i dread naturali maturino, a seconda della lunghezza originale del capello.** Capelli più lunghi necessitano più tempo per maturare. Perché? Per permettere ai dread di chiudersi, i capelli si restringono e mentre lo fanno si intrecciano. Questo processo richiederà un po’ di pazienza, ma il risultato finale saranno dreadlock sanissimi, che potranno durare tutta la vita.
7. **Vuoi usare un altro metodo?** Questo è il secondo miglior metodo per creare naturalmente i dreadlock, e non provoca quasi nessun danno, se eseguito correttamente.
8. **Per prima cosa, lascia che i tuoi capelli si dividano naturalmente in sezioni per un paio di settimane.** Lascia che siano loro a decidere come unirsi e dividersi in sezioni. Durante questo periodo devi continuare a mantenere i capelli puliti, lavandoli 2-3 volte alla settimana con uno shampoo senza residui. Ora torna al passaggio numero 3, poi vai al 9.
9. **Il prossimo passaggio richiede del tempo, e potrebbe farti indolenzire le braccia, quindi se hai un amico che può aiutarti è meglio.** Se non può aiutarti nessuno, prendi uno specchio, mettiti sul pavimento davanti alla televisione, e realizza più sezioni possibili prima che ti faccia troppo male il braccio. Puoi farlo nel corso di diversi giorni, non è necessario correre.
10. **Dovrai separare e torcere una sezione alla volta.** Puoi usare un mollettone o qualunque altra cosa per tenere distanziate le altre sezioni mentre lavori su quella zona. Inizia dalla sommità della testa, in questo modo quando termini una sezione puoi usare un mollettone per tenerla da parte mentre ti occupi di quella successiva.
11. **Afferra una sezione e inizia a separare le ciocche in sezioni più piccole.** Dovresti dividerle fino a un paio di centimetri dalla cute. Afferra altri capelli in quella sezione e separali, continua così.
12. **Dopo aver fatto 3 o 4 separazioni, dividi ognuna di quelle piccole sezioni in due e torcile l’una contro l’altra.** Non è necessario dividerle in due sezioni perfettamente uguali, puoi fare a caso.
13. **Ripeti il passaggio n 11.**
14. **Ripeti il passaggio n 12.**
15. **Ripeti i passaggi 11 e 12 per l’intera lunghezza della sezione.** Per non avere un look a treccine, devi separare, separare, separare, torcere, separare separare, separare, separare, torcere, ecc. Fai 3 o 4 separazioni per ogni arricciamento. Non farli troppo stretti e non farli fino al cuoio capelluto.
16. **Quando hai terminato l’operazione per tutta la lunghezza della sezione, puoi temporaneamente applicare degli elastichini.** Non usare mai elastici in gomma, tirano i capelli e potrebbero sciogliersi, lasciando una sostanza appiccicosa tra i dread
17. **Gli elastichini devono essere messi solo sulle punte dei capelli, mai sulle radici o sulla cute, o potresti creare dei punti deboli, delle rotture o un indebolimento delle ciocche, con la conseguente rottura del dread, quando diventa più pesante.** Molte persone dicono di metterli sia sulla punta che sulla radice, ma non c’è nulla di più sbagliato. Se vuoi che i tuoi dread durino per tutta la vita, non devi assolutamente mettere gli elastichini sulle radici.
18. **Completa la testa, poi congratulati con te stesso, o fatti massaggiare la schiena da un amico.** Te lo sei meritato, soprattutto se hai i capelli lunghi.
19. **Queste sezioni adesso devono maturare, significa che si devono restringere e ingrossare, per diventare spesse nel punto in cui i dread toccano la cute.** Per riuscirci, il capello deve essere libero, quindi dovrai togliere gli elastichini. Non lasciarli più di una settimana, puoi toglierli subito o aspettare fin quando non lavi i capelli per la prima volta
20. **Lava i capelli ogni due o tre giorni usando uno shampoo che favorisca la comparsa dei dread.** Conoscere la durezza dell’acqua è importante, perché molti di questi shampoo non funzionano efficacemente con l’acqua dura, rilasciando un residuo che si accumula nel capello. Se l’acqua con cui lavi i capelli è dolce, puoi usare qualunque tipo di shampoo per dread sul mercato.
21. **Il metodo appena descritto serve solamente per iniziare.** Queste sezioni si allenteranno velocemente e potrebbero persino sciogliersi. Dovrebbe succedere. Devono allentarsi per potersi torcere e formare nodi. Non torcere nessuna ciocca che si è allentata, altrimenti rallenterai il processo. D'ora in avanti fai fare ai tuoi capelli ciò che vogliono.
22. **Dovrai separare le sezioni che provano ad appiccicarsi tra loro, o finirai per avere dread troppo grossi.** Leggi il passaggio n. 4. Le aree che si attaccano con più frequenza sono quelle su cui dormi la notte, assicurati di separarle. Se c’è bisogno di farlo ogni giorno, fallo ogni giorno. La maggior parte delle aree necessita di essere separata solo una volta alla settimana, altre una volta ogni due settimane.
23. **Questo metodo richiede uno o due anni prima che il capello sia maturo, a seconda della lunghezza del capello.** Può sembrare tanto tempo, ma ti permetterà di avere dei dread sani che dureranno per tutta la vita o per molti anni.
24. **Non scoraggiarti se ti spuntano i capelli crespi dopo tre mesi, capita con questo metodo, passerà nel giro di tre settimane.** Mentre si ritirano per maturare, i capelli potrebbero assumere molte forme strane e a volte sembrare disordinati. Accogli questo lato selvaggio, è parte del percorso. Quando la situazione ti sconcerta troppo, metti un cappello largo per uscire. Non guardarti allo specchio in quei giorni può aiutare, ma se devi farlo, non guardarti i capelli.
25. **I due metodi sopra descritti ti insegneranno qualcosa mentre i capelli maturano.** Il tuo spirito interiore cambierà, imparerai cos’è la pazienza e perderai un po’ della vanità che potresti avere. Ti faranno davvero diventare una persona migliore. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Far-Crescere-i-Dreadlock-in-Maniera-Naturale", "language": "it"} |
Come Evitare la Perdita di Sensibilità nei Piedi | Quasi tutti hanno vissuto qualche volta la spiacevole sensazione di un piede che si "addormenta". Questa è la tipica descrizione del disturbo medico chiamato parestesia. Si tratta di una circostanza del tutto normale, anche se fastidiosa. Altre persone riferiscono un disagio simile a un "formicolio". A prescindere da come la chiami, questa sensazione è un'esperienza che quasi tutti vorrebbero evitare. Sappi comunque che esistono molte maniere per riuscire a non perdere temporaneamente la sensibilità nei piedi.
1. **Muovili.** La sensazione dei piedi "addormentati" è piuttosto frequente ed è anche una situazione che la maggior parte delle persone vorrebbe risparmiarsi. Generalmente, la parestesia si verifica quando una parte del corpo viene tenuta ferma a lungo; se vuoi evitare di provare formicolio ai piedi, devi muoverli regolarmente.
Quando i nervi sono compressi, non possono inviare i normali messaggi al cervello. Questo è il motivo per cui perdi la sensibilità nei piedi, durante un episodio di parestesia.
Cerca di ruotare le caviglie eseguendo movimenti circolari delicati, per aumentare il flusso sanguigno alle estremità inferiori. Eventualmente, puoi anche flettere i piedi con cautela avanti e indietro.
2. **Trova un nuovo modo di sederti.** Molte persone trovano confortevole sedersi a gambe incrociate. Potresti accorgerti che tendi a sederti con una o entrambe le gambe piegate sotto il corpo, soprattutto quando sei seduto sul pavimento. Anche se questa posizione può sembrarti comoda, in realtà è uno dei fattori principali che innescano il formicolio ai piedi. Per evitare la compressione dei nervi, non dovresti sederti sui piedi; devi invece muoverli e non premerli sotto il peso del corpo.
È una buona idea alzarti almeno una volta ogni ora. Camminare un po' è anche un ottimo esercizio per la salute complessiva. Imposta un promemoria sul cellulare per ricordarti di alzarti ogni tanto quando sei al lavoro.
È piuttosto comune comprimere i nervi che si trovano sotto i glutei e nella parte posteriore delle gambe; non tenere un portafoglio spesso in tasca quando ti siedi.
Siediti tenendo le gambe a 90°. Evita che la parte posteriore delle cosce prema eccessivamente sulla sedia; fai in modo invece che le gambe formino un angolo retto oppure usa un supporto su cui appoggiare i piedi.
3. **Muovi le dita dei piedi.** Una delle tecniche più facili ed efficaci per non far "addormentare" i piedi è quella di muovere ogni tanto le dita. Puoi farlo indifferentemente da seduto o sdraiato. Per esempio, se stai guardando la televisione, prendi l'abitudine di farle oscillare durante le pause pubblicitarie.
Puoi farlo anche quando sei in piedi. Ti è capitato a volte di provare formicolio ai piedi mentre aspetti il tuo turno in una lunga fila? La prossima volta che ti trovi in questa situazione, cerca di muovere le dita all'interno delle scarpe.
La parestesia è frequente quando si pedala su una cyclette o si usa una bici ellittica. Anche in questo caso, ondeggiare periodicamente le dita durante l'allenamento aiuta a prevenire il disturbo.
4. **Cambia le scarpe.** A volte i piedi perdono la sensibilità anche mentre cammini. Questi episodi possono verificarsi spesso a causa di qualche problema di fondo che colpisce i nervi dei piedi; puoi però alleviare tale disagio indossando calzature adeguate.
Assicurati che le scarpe non siano troppo strette; devi essere in grado di muovere comodamente le dita senza provare dolore.
Non mettere scarpe con tacchi alti, perché questo tipo di calzature aumenta la pressione sui piedi.
5. **Concentrati sul respiro.** L'ansia è un'ulteriore causa di formicolio ai piedi. Se soffri di un disturbo d'ansia generalizzato, cercando di gestirlo puoi evitare che i piedi si "addormentino". Prova a respirare in maniera lenta e costante per favorire un effetto calmante complessivo a livello fisico e mentale.
Durante un attacco di panico molte persone tendono a iperventilare, innescando quindi la sensazione di formicolio. Concentrati invece per eseguire respiri lenti e profondi quando stai vivendo una crisi d'ansia.
Inspira lentamente per 5-7 secondi e trattieni il fiato per 2 secondi prima di espirare lentamente.
6. **Calmati.** È importante tenere sotto controllo l'ansia, per la salute mentale e per prevenire anche gli episodi di formicolio ai piedi. Ci sono diverse cose che puoi fare per gestirla; per esempio, puoi aggiungere la meditazione nella tua routine quotidiana.
Prenditi del tempo ogni giorno per sederti in un luogo tranquillo e calmare la mente. Puoi anche scaricare sul cellulare qualche guida di meditazione da ascoltare.
Fai yoga. È una pratica che offre splendidi benefici per la mente e il corpo, compresa la gestione dell'ansia; è perfetta anche per favorire la circolazione del sangue.
7. **Cambia posizione quando dormi.** Se hai un sonno pesante, probabilmente non ti muovi molto durante la notte, a causa dei nervi compressi. Se ti addormenti con le gambe incrociate oppure con un piede sotto l'altro, potresti provocare la parestesia.
Cerca di dormire in posizione supina, con le gambe parallele tra loro, in modo da non creare pressione sui piedi.
Se dormi con il partner, cerca di non stargli troppo vicino; i piedi potrebbero perdere la sensibilità, se li tieni sotto quelli di un'altra persona.
8. **Considera le cause.** La parestesia è un disturbo piuttosto comune e spesso è la conseguenza di una postura errata da seduto mantenuta per troppo tempo. Potrebbe però essere innescata da una patologia di fondo più grave; per esempio, il diabete è uno dei fattori principali di tale disturbo.
Altre malattie che possono indurre il formicolio sono associate a danni del sistema nervoso, che possono essere causati dall'abuso di sostanze o lesioni.
Anche la carenza di vitamine è una possibile responsabile dell'intorpidimento dei piedi, soprattutto quella di vitamina B. La cosa migliore da fare è farsi visitare da un nutrizionista, dietologo o medico per valutare l'effettiva deficienza vitaminica.
Altri disturbi correlati alla parestesia sono le convulsioni e l'emicrania.
9. **Cerca cure mediche.** Se soffri regolarmente di tale disturbo e non conosci la causa con certezza, fissa un appuntamento dal medico, il quale potrebbe sottoporti a degli esami per definire l'eziologia. Per esempio, dei livelli anomali di sodio e potassio nel corpo potrebbero portare alla parestesia; in questo caso, un esame del sangue potrebbe fornire una risposta esauriente.
Prendi nota di quando si verificano gli episodi di formicolio, quanto durano e informane il medico.
Una volta che il dottore avrà individuato la causa del problema, potrà definire una terapia personalizzata.
10. **Imposta delle abitudini sane.** Mantenere un peso nella norma può evitare che sorgano episodi in cui i piedi si "addormentano", oltre a prevenire alcune cause di fondo, come certe forme di diabete. Se vuoi mantenere un peso sano devi seguire una dieta equilibrata.
Assicurati di mangiare molta frutta, verdure, carne magra e grassi sani; evita gli zuccheri aggiunti e i grassi trans.
Fai spesso attività fisica; prefiggiti di esercitarti per almeno mezz'ora, cinque giorni a settimana. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Evitare-la-Perdita-di-Sensibilit%C3%A0-nei-Piedi", "language": "it"} |
Come Incontrare Amici Intelligenti | Secondo un vecchio detto, il tuo QI equivale alla media di quello dei tuoi cinque amici più cari. È la verità! Se vuoi diventare più intelligente e intavolare conversazioni interessanti, hai bisogno di trovare amici intelligenti. Ora ti starai chiedendo in che modo puoi circondarti di persone brillanti, di successo ed espandere la tua cerchia sociale. Non preoccuparti. Abbiamo messo insieme una lista di metodi infallibili per incontrare nuovi amici più intelligenti.
1. **Un semplice cambiamento di prospettiva può fare una grande differenza.** La verità è che per conoscere nuovi amici devi impegnarti affinché accada. Inizia a concentrarti sull'obiettivo: incontrare nuove persone il più spesso possibile. Più gente conoscerai, più amici intelligenti potrai avere.
Per esempio, potresti dire a te stesso: "Parlerò con nuove persone il più spesso possibile" oppure "Parteciperò a un'attività di gruppo almeno una volta a settimana per incontrare persone nuove".
È del tutto normale sentirsi un po' agitati quando ci si mette così allo scoperto. Se però ti dedicherai completamente al tuo obiettivo, sarà più facile raggiungerlo.
2. **Rischi di perdere un sacco di opportunità.** È una strategia semplice, eppure potrebbe sorprenderti scoprire quanto sia efficace. Invece di messaggiare furiosamente o scrollare i social mentre aspetti in posti pubblici, come in biblioteca, al ristorante o persino al supermercato, resisti all'istinto di prendere il telefono e prova a chiacchierare con qualcuno nelle vicinanze, se sei a tuo agio. Non puoi sapere quali sono le conversazioni che introdurranno nuove persone intelligenti nella tua vita.
Per esempio, quando sei in fila alla cassa del supermercato, prova a chiacchierare con le persone che ti circondano. Potresti dire "Ehi, come va? Sembra proprio che stasera preparerai una bella cena!".
Ricorda però che non tutte le conversazioni si trasformeranno in amicizie, ma va bene così!
3. **Le persone intelligenti tendono a frequentare questi posti.** Cerca tutte le mostre d'arte nella tua zona e fai in modo che sia una priorità partecipare a questo tipo di eventi. Cerca di capire quali sono i musei più interessanti da poter visitare. Frequenta anche altri eventi culturali, come spettacoli teatrali, presentazioni di libri e persino l'opera. Parla con le persone che incontri in questi luoghi, perché potresti trovare nuovi amici intelligenti!
Per esempio, rompi il ghiaccio dicendo "È una mostra davvero eccezionale, sei già stato qui prima d'ora?".
Ti divertirai un sacco frequentando eventi artistici di questo tipo.
4. **Sarà facile creare un legame con loro grazie ai social media e alle e-mail.** Se ci sono scrittori, giornalisti o persino blogger che ammiri davvero, puoi fare in modo che lo sappiano! Commenta i loro post sui social oppure manda loro un messaggio privato per spiegare in che modo ti hanno influenzato attraverso il loro lavoro. Qualora ti rispondessero e riuscissi a stabilire un rapporto, potresti guadagnare un nuovo amico che ammiri!
Per esempio, potresti seguire uno scrittore che adori su un social come Twitter e commentare i suoi tweet o mandargli un messaggio privato per fargli sapere quanto ammiri il suo lavoro.
5. **Possono presentarti ai loro amici altrettanto brillanti.** Sfrutta le amicizie che hai già! Cerca di ricordare quali sono le persone più intelligenti che fanno parte della tua vita e inizia a trascorrere con loro più tempo: deve essere una priorità. È molto probabile che abbiano altri amici arguti che potrai conoscere, allargando così la tua cerchia sociale.
Prova a unirti ai tuoi amici intelligenti quando escono di sera o quando vanno a una festa. Potresti avere la possibilità di incontrare alcuni dei loro amici brillanti.
6. **Incontrerai altre persone che, come te, hanno piacere nell'imparare cose nuove.** Cerca dei corsi nella tua zona che ti sembrano interessanti o che potrebbero attirare persone intelligenti. Cerca di acquisire nuove competenze, ad esempio frequenta un corso di lingue, di cucina o di poesia. È possibile che tu possa incontrare altre persone brillanti che cercano di migliorarsi. Puoi stringere amicizia durante le lezioni; avrai quindi la possibilità di parlare con queste persone e conoscerle a fondo.
Inoltre, imparerai un sacco di cose nuove mentre cerchi di trovare nuovi amici!
7. **Incontrerai persone che hanno una vita attiva e, sicuramente, tra loro ci saranno persone brillanti con cui fare amicizia.** Fai una ricerca online o sui social media per individuare gruppi di questo tipo nella tua zona e scegline uno. Partecipa alle uscite di gruppo e chiacchiera con tutti. Spesso, le persone intelligenti hanno una vita sana e attiva, perciò è molto probabile che tu possa incontrare nuovi amici brillanti e migliorare allo stesso tempo la tua forma fisica!
Anche se non ti sei mai dedicato al ciclismo o alla corsa prima d'ora, puoi unirti a un gruppo di principianti e creare lo stesso dei legami.
Potresti provare anche un gruppo di fitness in palestra. È un ottimo modo per incontrare nuova gente e, al contempo, avrai un professionista a cui affidarti.
8. **Impegnati per approfondire il rapporto e conoscerli meglio.** Cerca di pranzare con un collega diverso ogni settimana. Soltanto perché lavorate insieme non significa che non possiate essere amici. Inoltre, ti sorprenderà scoprire che lavori con un sacco di gente brillante e riflessiva. Trascorri del tempo con loro per conoscerli più a fondo e mangiare del buon cibo. Questa esperienza potrebbe portarti a ottenere delle amicizie davvero appaganti.
Anche se non troverai il tuo migliore amico, non è una cattiva idea essere in buoni rapporti con i propri colleghi di lavoro.
9. **È un ottimo modo per allargare la rete professionale.** Frequenta le conferenze più importanti nel tuo campo e offriti anche volontario, nel caso ci fosse bisogno. Incontrerai altre persone motivate a crescere professionalmente e potresti stringere delle grandi amicizie!
Per esempio, se sei un ragioniere, cerca delle conferenze che possano interessarti.
10. **Frequenta le riunioni almeno per tre volte, così da capire se un'associazione ti piace o meno.** Cerca eventi e gruppi nella tua zona attraverso i social e ricerche online. Scopri quando si riuniscono per partecipare. Costringiti a presentarti più di una volta per approfondire i rapporti con qualcuno e conoscere eventuali nuovi amici intelligenti.
Potresti scoprire che ti piace provare cose nuove e incontrare persone diverse, il che è meraviglioso!
Se non ti piace frequentare un gruppo, non è un problema. Puoi provarne un altro!
11. **Circondati di persone intelligenti il più possibile.** Pensa alle più brillanti e, anche se non avete un rapporto molto stretto o non siete ancora amici, non significa che non possiate approfondire il legame. Cerca di trascorrere un po' di tempo con queste persone o contattale per prendere un caffè insieme, magari un drink. Potreste davvero diventare amici!
Per esempio, se uno dei tuoi parenti ha un amico davvero brillante, cerca un modo per iniziare a frequentarlo. Potresti provare con un semplice invito, come "Ehi, Marco! Ti andrebbe di prendere un caffè qualche volta?".
12. **Controlla il sito dell'università oppure i social alla ricerca di gruppi che ti aiutino a entrare in contatto con altri ex-alunni della tua facoltà.** Prova a capire chi abita nella tua zona e mettiti in contatto con persone che hanno frequentato la tua stessa facoltà o università.
In questo caso, entrerai in contatto con persone laureate, quindi ci sono maggiori possibilità che siano intelligenti!
Questo è un ottimo metodo anche per incontrare nuove persone quando ti trasferisci in una nuova città in cui non conosci nessuno.
13. **Un professionista del genere potrebbe aiutarti a trovare gli amici giusti.** Può sembrare una decisione sciocca, ma potrebbe davvero funzionare! Si tratta di persone preparate professionalmente per aiutarti a buttarti nella mischia e fare nuove amicizie. Cerca i "life coach" che lavorano nella tua zona e contattane uno per avere maggiori informazioni. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Incontrare-Amici-Intelligenti", "language": "it"} |
Come Denocciolare le Olive | Togliere il nocciolo alle olive è un compito piuttosto difficile perché il seme (il nocciolo appunto) è fermamente aggrappato alla polpa. Molti cercano di eliminare il nocciolo staccando il frutto circostante; la tecnica corretta, per quanto danneggi l’oliva, è quella di forzare il nocciolo a uscire da un lato del frutto. A questo scopo si possono usare degli utensili base da cucina o degli attrezzi specifici, a seconda di quanto tempo sei disposto a dedicare per questa operazione.
1. **Procurati un grosso coltello da cucina.** Se non riesci a trovarne uno, puoi usare un altro oggetto che abbia una superficie piatta e dura.
2. **Metti l’oliva sul tagliere per non sporcare il ripiano della cucina.**
3. **Appoggia la lama di piatto sull’oliva e premi verso il basso.** In questo modo il seme comincia a uscire.
4. **Continua a schiacciare e, delicatamente, tira il coltello verso di te (con la parte non tagliente!** ) Questo movimento farà rotolare l’oliva e il seme verrà “spremuto” all’esterno.
5. **Finisci di estrarre il seme con le dita se non è scoppiato all’esterno completamente.** Cerca di togliere il nocciolo in un unico pezzo, anche se questo significa danneggiare il frutto.
6. **Acquista uno snocciolatore di olive se ritieni che il metodo con il coltello sia troppo difficile o richieda troppo tempo.** Ecco come usarlo:
Metti un’oliva in maniera sicura all’interno dell’apposito alloggiamento, in una estremità dello strumento.
Schiaccia i manici che si trovano sull’altra estremità. In questo modo viene praticato un piccolo foro sull’oliva.
Continua a schiacciare i manici per forzare il nocciolo a uscire dal foro e cadere dal fondo dell’alloggiamento.
Rilascia i manici per far cadere l’oliva denocciolata in un altro contenitore e getta il nocciolo.
7. **Valuta di usare una macchina apposita, se devi svolgere il lavoro in fretta e hai necessità di farlo frequentemente.** Si tratta di un macchinario costoso e ingombrante che di solito si trova solo nei ristoranti e presso i fornitori di prodotti alimentari. Alcune macchine riescono a denocciolare 2000 olive al minuto. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Denocciolare-le-Olive", "language": "it"} |
Come Allestire l'Albero di Natale | Hai acquistato un albero di Natale e non sai come prendertene cura e come allestirlo? In questo articolo imparerai come si sceglie l'albero adatto, come si prepara e come si trasforma in un bellissimo albero di Natale! Continua a leggere per far sì che il periodo natalizio sia il momento più suggestivo dell'anno.
1. **Scegli il tipo di albero che preferisci.** Più verde è, meglio è – ma assicurati che non sia stato dipinto (alcune aziende lo fanno veramente). Una visita al negozio di giardinaggio locale può fugare ogni dubbio, ma ecco una carrellata generale:
Gli abeti Fraser, Douglas e Balsam sono tutti ottime scelte. Hanno aghi più corti degli altri, quindi guarda per terra per vedere quanti ne sono caduti. Se l'albero è ancora fresco, gli aghi dovrebbero spezzarsi con un colpo secco.
Anche gli abeti Scotch e Virginia sono perfetti come alberi di Natale. Gli aghi sono più lunghi, per cui quelli che cadono rimangono spesso incastrati tra i rami. Passa lentamente la mano su un ramo: quanti aghi cadono?
L'abete rosso (il peccio, molto usato in Italia) è un bellissimo albero, ma gli aghi sono così appuntiti che non va bene per le case in cui abitano bambini piccoli.
Il cipresso sarebbe un buon albero di Natale, ma i suoi rami non sono molto robusti e non reggerebbero gli addobbi. Prendilo in considerazione solo se hai intenzione di decorarlo esclusivamente con luci e nastri.
2. **Acquista l'albero e il vaso.** Conoscere le dimensioni della stanza in cui vuoi piazzare l'albero (le conosci già, giusto?) è importante per allestirlo correttamente. Quale albero ti attrae di più? Devi sceglierne uno che sia dell'altezza e della larghezza giuste. Non prenderne uno che magari passa dalla porta ma poi occupa metà della stanza!
La cosa migliore è comprarlo in anticipo. Gli alberi sono più freschi e puoi scegliere il migliore. Inoltre molti vivai tagliano gli alberi e poi li lasciano a se stessi, senza curarli. Se invece lo prendi un paio di settimane prima e lo curi in casa tua, starà meglio che nel vivaio o nel negozio.
Per quanto riguarda il vaso, se ancora non ce l'hai, fatti consigliare in negozio. Devi comprarne uno che sia adattabile a qualsiasi dimensione e misura dell'albero e che non sia soltanto un piccolo supporto in grado di sostenere solo alcuni tipi di alberi. Inoltre deve contenere almeno tre litri d'acqua.
I sistemi di irrigazione per l'albero di Natale incrementano in modo efficace la capacità del vaso, hanno un indicatore visivo di quando l'albero ha bisogno di essere annaffiato ed è facile riempirli d'acqua. Non è necessario abbassarsi sotto l'albero per annaffiare e niente più pozzanghere sul pavimento.
3. **Se è stato imballato, identifica il lato migliore prima di allestirlo.** Quando l'albero è già coperto con gli addobbi è più difficile capire quale sia il lato migliore da mostrare. Prima di addobbarlo metti un'etichetta al centro del lato più bello. In questo modo, quando lo metterai su, non avrai bisogno di girarlo e di spostarlo continuamente per identificare il lato migliore.
4. **Se lo desideri, conservalo in un luogo fresco e asciutto.** Dato che è meglio acquistarlo in anticipo, conservalo in garage o in un luogo simile fino a quando non deciderai di prenderlo e di allestirlo. Mettilo in un secchio, annaffialo ed effettua i controlli di routine ogni giorno o due.
Se lasci l'albero sulla veranda esposto alla luce del sole potrebbe iniziare a seccare (l'ultima cosa che vuoi che accada), mentre invece deve restare umido e fresco.
Dopo averlo conservato (in realtà per non più di 8 ore), accorcia la base dell'albero di 1-2 cm, prima di metterlo su. Questa operazione serve per rivitalizzarlo e per fargli prendere più acqua, come si fa con i fiori in vaso.
5. **Prima di allestirlo, scuotilo per bene.** A prescindere dal tipo di albero, non vorresti che insieme al "bambino" rimanesse anche tutta l'acqua sporca. Sbarazzati di tutti gli aghi morti scuotendolo con cura (esegui questa operazione fuori!). Non è bello ritrovarti con un pavimento pieno di aghi, mentre sistemi gli addobbi.
6. **Decidi dove metterlo.** Oltre a valutare l'altezza del soffitto e la larghezza necessaria, devi curarti che l'albero stia lontano da fonti di calore. La presenza di una fonte di calore può farlo seccare più velocemente di quanto non avverrebbe in modo naturale.
Queste sono le due cose principali da considerare. Ovviamente bisogna prendere in considerazione anche quanto sia a portata di eventuali animali domestici o di bambini, se può cadere (o su cosa può cadere) e se si rivela un ostacolo o un ingombro. Ma la presenza di una fonte di calore è la prima cosa a cui pensare!
Come non raccomandare inoltre di piazzarlo a debita distanza dal camino? Non è decisamente uno scenario natalizio molto confortante quello che si prospetterebbe se la tua casa dovesse bruciare a causa della tua imprudenza.
7. **Inseriscilo nella sua base in posizione verticale rivolto sul lato più bello.** Tutto dipende dal vaso in cui è collocato. Probabilmente per farlo apparire in una perfetta posizione verticale devi spostarlo un po' e usare delle viti per fissarlo meglio. In ogni caso, assicurati che sia robusto e saldo! Le viti non devono essere avvitate sull'albero, ma devono garantire che rimanga immobile.
8. **Aggiungi immediatamente almeno tre litri d'acqua.** Il taglio che hai appena fatto (o che ha fatto il commesso del negozio) provocherà all'albero una forte sete, e presto inizierà ad appassire. Hai comprato un vaso in grado di contenere molta acqua, giusto?
Assicurati che l'acqua arrivi sempre a toccare la base dell'albero. Se ciò non accade, si formerà uno strato di linfa. Se l'albero non riesce a bere, fai un altro taglio alla base dell'albero, in modo che possa raggiungere l'acqua.
9. **Avvolgi il vaso in un sacco, tipo quelli per la spazzatura.** Posizionalo attorno alla base dell'albero. Servirà non solo a raccogliere gli aghi e a far sì che quando lo toglierai sarà facile da pulire, ma ti permetterà anche di togliere velocemente gli addobbi, tirare su il sacco e in un attimo l'albero sarà impacchettato e pronto per essere messo via.
10. **Ricopri il sacco con un telo decorativo.** Sebbene il sacco sia molto funzionale, non è molto in tono con il Natale, quindi ti conviene ricoprirlo con un telo decorativo o con della carta colorata (si tratta di quegli involucri decorativi che si collocano intorno alla base dell'albero, sotto i regali). Questo passaggio è necessario, almeno fin quando non metteranno in commercio sacchi decorati con temi natalizi.
11. **Inserisci le luci.** Il primo addobbo da collocare sono le luci. Sia per gli alberi finti che per quelli veri vale la regola (anche se magari papà faceva diversamente) che le luci vanno infilate lungo i rami, non trasversalmente ad essi, come spesso fanno i neofiti dell'addobbo natalizio.
In primo luogo, dividi mentalmente l'albero in più sezioni in base alla sua altezza – tante quante sono le stringhe di luci che hai. Idealmente devi inserire almeno cinque stringhe di luci. Un altro suggerimento? I LED sono migliori per l'ambiente e non corri il rischio di danneggiare i fusibili.
Prendi la prima stringa, portala fino in cima, avvolgila lungo il ramo più alto e poi continua allo stesso modo procedendo verso il basso, andando su ogni ramo e di nuovo giù. Questo sistema riduce al minimo il rischio che rimangano dei cavi esposti.
Ripeti questo procedimento per ogni stringa di luci. Quando hai finito, fai un passo indietro e aguzza la vista: vedi qualche buco nero? Se è così, fai i necessari aggiustamenti.
12. **Aggiungi gli addobbi.** Puoi mettere tutto il campionario degli oggetti e delle decorazioni più popolari, oppure optare per un look a tema altamente coordinato. Puoi inserire solo luci, o luci e nastri, oppure tutta la baracca. L'importante è fare un passo indietro ogni cinque minuti per assicurarti che gli ornamenti e le decorazioni siano distribuiti in modo uniforme.
Se vuoi aggiungere delle decorazioni piuttosto pesanti, puoi appenderle nei rami più bassi per ottenere maggior supporto, oppure nella parte più alta sistemandole più vicine al tronco.
13. **Annaffialo spesso.** Per la prima settimana (o giù di lì) un albero di due metri deve avere circa due litri d'acqua al giorno. Quindi, come si è detto prima, assicurati che non rimanga a secco! Se ti prendi cura della pianta nel modo corretto, potrebbe durare più di un mese.
Lascia perdere gli additivi stravaganti che cercano di venderti nei negozi. Tutto ciò di cui ha bisogno il tuo albero è normalissima acqua. Fai in modo che ne abbia sempre abbastanza. E se al gatto piace bere dal vaso in cui è posto l'albero, stai in campana! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Allestire-l%27Albero-di-Natale", "language": "it"} |
Come Scheggiare la Selce | Lo scheggiatore è quella persona che dà forma alla pietra tramite un processo di scheggiatura o percussione con un altro oggetto (riduzione litica). Abilità comune fino alla scoperta della fusione, la razza umana si è basata a lungo su questa tecnica per realizzare strumenti di vario tipo e armi. In questa guida ti verrà mostrato come fare.
1. **Scegli la pietra più adatta da modellare.** Rocce come selci e simili si prestano particolarmente ad essere scheggiate, così come basalto, ossidiana, quarzo da laboratorio, ceramiche sanitarie ed altri minerali che, una volta fratturati, rivelano una superficie liscia. L'ossidiana è piuttosto morbida, e per i principianti è il materiale più semplice da lavorare poiché non richiede uno sforzo eccessivo. Anche il vetro di scarto proveniente da alcune fabbriche può, talvolta, produrre delle splendide opere d'arte. Tutti questi materiali sono facilmente reperibili su e-Bay.
2. **Scegli una pietra che non presenti, se dovessero esserci, troppe crepe, fessure, bolle, inclusioni evidenti o altre irregolarità che possano farla rompere o sfaldare in maniera opposta al risultato che vuoi ottenere.**
3. **Scegli una pietra abbastanza grande da poter rimediare ad un eventuale errore senza perdere l'intero lavoro, ma anche abbastanza piccola da avere modo di realizzare facilmente ciò che hai in mente.** *Volendo, potresti anche effettuare un trattamento termico (cucinare alcuni quarzi, selci, legni fossili o coralli fossili per molte ore alla base di un fuoco modificherà la loro struttura, da granulosa a vetrosa) o un trattamento ad acqua (alcune pietre, in particolare gli opali, devono rimanere sommerse, altrimenti possono spezzarsi non appena si asciugano), entrambe tecniche usate con successo dagli scheggiatori esperti. Con il trattamento termico, sotterra le pietre sotto 5 cm di terra e, in caso di pietra ancora da lavorare, lascia coperto con uno strato molto spesso di braci per almeno quattro ore (è necessario più o meno tempo a seconda della densità della sostanza). Spegni il fuoco o fallo spegnere da solo. Lascia raffreddare le pietre tutta la notte prima di dissotterrarle, altrimenti esploderanno al contatto con l'aria fredda. Girale e ripeti il procedimento fino a quando la pietra, scheggiandola, risulterà lucida e brillante. Ciò richiede grande pratica per poterne acquisire la padronanza, ancor più della scheggiatura stessa, e diventa dispendioso se si aggiunge l'acquisto delle pietre. Questo metodo, originariamente, era utilizzato da quegli uomini per i quali la pietra era necessaria alla sopravvivenza, e la qualità del prodotto non solo era auspicabile, ma faceva la differenza soprattutto durante l'inseguimento degli animali a causa di armi più dure e affilate, caratterizzate da ruvidità, facilità di fabbricazione, minori difetti ecc. Se ti va di provare questo procedimento, bene, ma ci sono molti altri materiali oggi a disposizione per i quali può essere evitato*
4. **Siediti comodo.** Puoi metterti a scheggiare seduto ad un tavolo o su di una panchina, ma tradizionalmente la pratica della scheggiatura avviene a gambe incrociate, con la pietra in una mano appoggiata al proprio ginocchio. Questo metodo può risultare difficile ai principianti. Cerca di capire quale posizione riesce a darti il maggiore controllo, soprattutto nella sfaldatura. Io preferisco sedermi su di un tronco. Puoi utilizzare una tavola di legno o una grande pietra come appoggio per il tuo progetto se hai iniziato a lavorare con una pietra grossa e pesante.
5. **Alcuni materiali come la pietra focaia, la selce e i fossili organici presentano una venatura le cui striature sono tipiche delle sostanze organiche ormai fossilizzate, come il legno, ma possono anche tradire una formazione vulcanica.** Presta attenzione a queste importanti caratteristiche della pietra. Durante il processo di frammentazione della pietra, stai attento ai suoi naturali tratti interni. Alcune selci e la maggior parte dei vetri non ne avranno, mentre agate e malachite probabilmente sì. Sono le pietre internamente prive di tratti ad essere le migliori per i principianti. Lavorando una roccia simile, infatti, non avrai limiti di direzione, e potrai modellarla come preferisci (entro certi limiti).
6. **Comincia con una percussione diretta.** La percussione diretta si effettua prendendo un materiale sferico e resistente e battendolo direttamente contro la pietra, formando così due facce e rimuovendo materiale in forma di lamine lunghe e taglienti. Una pietra rotonda della dimensione di un pugno presa da un torrente, o una billetta creata da un corno grande e massiccio (preferibilmente d'alce, il corno del cervo è vuoto e di qualità leggermente inferiore) andrà benissimo. Con questa tecnica è più difficile imparare ad avere controllo rispetto a tecniche di rifinitura come la sfaldatura a pressione. Con pietre dalla forma irregolare, o che pesano più di una cinquantina di grammi, dovrai iniziare il processo di riduzione con la percussione diretta. Per rimpicciolire le punte delle frecce di media grandezza, prendi semplicemente una larga lamina staccatasi a seguito di una percussione, raschia il bordo (vedi passaggio 7) e procedi direttamente con la sfaldatura a pressione (vedi passaggio 8). Lo scopo della percussione diretta è di assottigliare la pietra dai bordi verso l'interno, per raggiungere lo spessore desiderato fino a formare una lama a due lati. Colpisci la pietra ad un angolo compreso fra i 50° e i 60°. Immagina che un colpo dritto verso il basso corrisponda a 90°, mentre uno dritto perfettamente laterale sia 0°. Ora dovresti riuscire a determinare dove si trovano i 60°, basta tenere un goniometro capovolto. Questa angolazione è perfetta per rimuovere grandi quantità di materiale senza rischiare di rompere a metà il lavoro – come accadrebbe con un angolo più acuto e diretto, attorno ai 30 gradi – o di spaccarne i bordi e la superficie, nel caso di un'angolazione retta.
7. **Nel processo di scheggiatura la fase più importante è raschiare il bordo dell'oggetto di pietra, vetro, ecc.** OGNI VOLTA che togli una serie di lamine da uno dei bordi, è obbligatorio levigare bene quello stesso bordo così che la pietra possa sopportare l'impatto dalla successiva serie di percussioni, altrimenti il margine cederà e l'intera lavorazione cadrà a pezzi. Ripeto, questo è il passaggio PIU' IMPORTANTE dello scheggiare la selce. Si effettua raschiando, col movimento tipico di una sega, il bordo di una pietra contro l'altra pietra, quest'ultima ugualmente piatta ma dalla durezza leggermente inferiore. Le vecchie mole funzionano bene a tal fine, e così anche un pezzo liscio di pietra calcarea. Nella pietra o nella mole verranno a disegnarsi dei solchi, una caratteristica desiderabile. Il risultato sarà una superficie affidabile capace di assumere gli estremi rigori dell'ingegneria litica. Se non esegui il procedimento in maniera appropriata, non riuscirai mai a realizzare nulla più di semplici proiettili di pietra.
8. **Una volta che il blocco di pietra originario avrà subito una riduzione tale che la sua larghezza sia circa sette o otto volte lo spessore (parlando di un grande progetto), potrai cominciare la sfaldatura a pressione.** La sfaldatura si ottiene mettendo il proprio oggetto in una fodera di cuoio spesso, che dovrai tenere in mano. Posiziona poi uno strumento appuntito sul bordo della pietra, applicando una pressione verso l'interno e concentrando l'energia verso il palmo della mano, non lontano da essa come durante la percussione, bensì ad un angolo di 45°. Esatto! Lavorerai ad una direzione opposta rispetto alla percussione, facendo sempre attenzione al lato che riesci a vedere mentre la stai tenendo. Questa pressione staccherà una piccola e sottile lamina dalla pietra. Più lentamente e più a lungo eserciti la pressione, più lunghe saranno le lamine. Le lamine lunghe sono le migliori, poiché comportano un'efficace riduzione dello spessore della pietra. Fino al 90% del tuo lavoro può essere impiegato nel processo di sfaldatura, e solo il restante 10% nella percussione, quindi sii paziente e lavora rimanendo concentrato sui dettagli. Non dimenticare di lisciare sempre il bordo dopo OGNI serie di lamine. Non rimuovere due lamine nello stesso punto senza poi levigare. Più ti avvicini alla fine della lavorazione del prodotto, meno duramente dovrai raschiare, siccome verso la fine il tuo lavoro presenterà bordi delicati e affilati come rasoi. Lo strumento con cui effettuare la sfaldatura deve essere un perno di circa 1 cm x 30 cm, in legno di melo da siepe, noce, frassino o quercia, insomma un qualsiasi legno massiccio ma flessibile; non utilizzare mai pino, abete, pioppo o conifere. Al perno va aggiunto un chiodo di rame affilato, fissato saldamente in un buco ad una delle estremità. Acciaio, ferro, ottone e bronzo sono troppo duri per lavorare la pietra e non vanno bene per la sfaldatura. Frantumeranno il tuo lavoro, anziché modellarlo. L'alluminio è troppo delicato e fragile. Il chiodo o il filo di rame non dev'essere spesso meno di mezzo centimetro, e non deve sporgere dal perno per più di un centimetro, siccome il rame è piuttosto morbido e potrebbe piegarsi fin troppo. Tradizionalmente, veniva utilizzato un corno appuntito di cervo, che funziona bene quasi quanto il rame. Lo strumento con cui eseguirai la sfaldatura dovrà essere affilato con una certa frequenza.
9. **Se sei preoccupato per l'insorgere di eventuali tendiniti a causa degli sforzi dovuti alla sfaldatura (leggi le avvertenze più in basso) puoi avvalerti del metodo di pressione indiretta.** I risultati sono molto diversi esteticamente, ma tale procedimento può essere ancora più efficace nel ridurre lo spessore su entrambi i lati della pietra. Anche in questo caso, inserisci il blocco di pietra grezza all'interno della fodera di cuoio, quindi mettila a terra in mezzo ai piedi, o fra le ginocchia (è meglio a terra, onde avere maggiore stabilità). Usa poi il tuo strumento da sfaldatura come un punteruolo sul bordo del blocco di pietra, e colpisci la sommità dello strumento che stai usando con una billetta che ritieni abbastanza solida per poter lavorare la pietra, ma che riesci a controllare con sicurezza. Attenzione alla gravità di ogni colpo man mano che ci si avvicina al completamento del progetto. Una buona idea è tagliare lo strumento che si sta utilizzando per la sfaldatura fino a circa 15 cm. Se possibile, afferra la punta di rame (o corno) fissata al perno, estraine una porzione pari a circa 5 cm trovando un punto che sia abbastanza smussato ma al contempo appuntito, in modo tale da potervi concentrare l'energia. Il metodo di pressione indiretta richiede molta pratica e, durante i primi tentativi, porterà sicuramente qualche insuccesso. Ma, quando riuscirai ad avere maggiore padronanza, funzionerà altrettanto bene quanto la sfaldatura tradizionale, se non meglio, e salverà i gomiti da danni potenzialmente enormi. Puoi concludere il lavoro su lato e bordo con una minima pressione sulle lamine.
10. **Ad ogni serie di lamine che togli da uno dei margini, alterna il lato della pietra da cui rimuovere il materiale.** Se hai percosso o scheggiato una serie di lamine in un determinato senso, leviga il bordo e capovolgi il blocco di pietra per rimuovere il materiale dal lato opposto, sul medesimo bordo. Alterna anche i margini! Prova a non lavorare sullo stesso margine per due volte di seguito, piuttosto passa da un margine all'altro così da non alterare la compattezza del materiale in fase di riduzione. Tuttavia è possibile, e mentre imparerai lo troverai spesso necessario, lavorare la stessa faccia da lati opposti per rimuovere porzioni di materiale da spigoli malmessi a causa della forza applicata precedentemente o delle naturali inclusioni nel materiale.
11. **Ripeti il procedimento fino a che non avrai modellato la pietra nella forma desiderata.** Concludi la sfaldatura a pressione senza, questa volta, levigare i bordi. Lasciare il bordo tagliente e grezzo per l'uso come strumento.
12. **Concludi con le rifiniture intagliando la base o ponendovi un fusto.** Ancora una volta, puoi farlo effettuando la scheggiatura alla base dello strumento finito. Assicurati di smussare la base e gli intagli in modo da non tagliare la corda che userai per legarla a un manico o a un palo. Lascia però i bordi taglienti! In alternativa, puoi tenere lo strumento così com'è senza aggiungere intagli o fusti. Utilizza una pietra abrasiva sulla base per smussarla in modo tale che possa essere legata a un'asta di legno o a un manico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Scheggiare-la-Selce", "language": "it"} |
Come Sapere se Sei Pronto per Fare Sesso | Se sei pronto a perdere la verginità, il sesso può essere una cosa meravigliosa. Se non lo sei, rischi di subire gravi conseguenze, come problemi emozionali, infezioni sessualmente trasmissibili e persino una gravidanza indesiderata. Esistono diversi modi per capire se è arrivato il momento giusto. Hai deciso che sei pronto? Devi parlare delle tue preoccupazioni e aspettative con la tua partner, per poi stabilire come vi proteggerete. Tutto questo ti garantirà una prima volta sicura e piacevole.
1. **Ricorda che ognuno ha le proprie esigenze.** La scelta di perdere la verginità non è facile e devi considerare la tua situazione particolare. Non esiste un momento giusto in assoluto per iniziare ad avere rapporti sessuali. Devi semplicemente rifletterci e fare del tuo meglio per prendere la decisione più adatta a te.
2. **Esamina le tue convinzioni personali.** Prima di decidere se sei pronto per fare sesso, è importante considerare quali sono le tue vedute e idee. Questi fattori sono necessari per definire la tua identità, quindi dovresti pensare alle conseguenze che deriveranno dalla decisione di perdere la verginità. Cerca di valutare i tuoi principi e i tuoi valori allo scopo di prevedere l'influenza che l'attività sessuale eserciterà nella tua vita.
Per esempio, se credi che sia giusto perdere la verginità dopo il matrimonio, come cambierebbe la tua vita se facessi sesso prima di sposarti? Se hai sempre pensato che la tua prima volta sarebbe stata con una persona speciale, come ti sentiresti ad avere un rapporto occasionale con qualcuno che reputi semplicemente attraente?
3. **Identifica i dubbi che nutri in merito al sesso, alle malattie sessualmente trasmissibili e alla gravidanza.** Per diminuire le probabilità di contrarre una MST o avere una gravidanza indesiderata dopo un rapporto sessuale, è importante riflettere su tutti i dubbi che hai sul sesso e informarti al riguardo in modo da praticarlo in maniera sicura.
Prova a parlare dei tuoi dubbi con un amico più grande o un adulto fidato. Se ti mette a disagio fare queste domande a qualcuno, puoi sempre cercare le risposte su internet.
4. **Cerca di capire se conosci bene la tua partner e se ti fidi di lei.** Il sesso è un atto intimo, quindi è importante fidarsi e conoscere bene la persona con cui si decide di andare a letto. Se non sai più di tanto sul suo conto o non la reputi affidabile, forse sarebbe meglio evitare di fare sesso. Ecco alcune domande che puoi porti :
Ti fidi della tua partner? Sostanzialmente, dovresti essere sicuro che sia una brava persona, che non farebbe niente per ferirti o umiliarti. Può essere difficile valutarlo, ma esiste un buon parametro da considerare: se non avessi intenzione di raccontarle i tuoi pensieri o segreti più intimi, probabilmente non dovresti andarci a letto.
La vostra relazione è abbastanza matura da prevedere il sesso? Se quasi tutte le vostre interazioni sono prettamente superficiali, includere il sesso potrebbe essere una pessima idea. Invece, se pensi che possiate aiutarvi a crescere e migliorare come persone, allora puoi considerare questo grande passo.
Puoi parlare di sesso con la tua partner? Considera se saresti in grado di affrontare argomenti come contraccezione, malattie sessualmente trasmissibili, anatomia di base e altre tematiche sessuali. Se non riesci ad avere una conversazione tranquilla prima di fare sesso, ripensaci: forse non sarebbe la scelta giusta.
Mancheresti di rispetto alle convinzioni dell'altra persona? Oltre a considerare i tuoi principi e i tuoi valori, pensa anche a quelli della tua partner. Se fare sesso con te la esporrebbe a rifiuti o punizioni, sarebbe meglio evitare, almeno per ora.
Un giorno potresti sentirti in imbarazzo per essere andato a letto con questa persona? Forse sembra sciocco, ma cerca di pensare a come sarai da qui a cinque anni. Se non dovessi più uscire con lei, proveresti vergogna nel descriverla a una partner futura? Se la risposta è positiva o incerta, forse sarebbe meglio aspettare un'occasione più propizia.
5. **Determina se hai l'età giusta dal punto di vista legale.** Il consenso dovrebbe essere reciproco e rispondere a determinati requisiti, quindi, prima di prendere una decisione, assicurati che il possibile rapporto sessuale sia legale. Tieni a mente che, pur dando il tuo consenso, l'altra persona potrebbe avere dei problemi qualora tu non avessi raggiunto l'età prevista dalla legge e il vostro rapporto venisse considerato alla stregua di un abuso. Analogamente, se la tua partner non si trova nell'età del consenso, potresti correre tu dei rischi. A ogni modo, bisogna informarsi sul proprio caso particolare, in quanto può entrare in gioco anche la differenza di età tra i coinvolti.
La situazione specifica dipende soprattutto dall'età dei coinvolti. In generale, l'età del consenso è fissata a 14 anni in Italia, anche se esistono delle eccezioni. Informati al riguardo.
6. **Considera l'atteggiamento della tua partner.** Se stai pensando di perdere la verginità perché l'altra persona ti ha fatto certi discorsi, è bene valutare almeno alcune delle sue affermazioni. Qualcuno potrebbe farti pressione provando a persuaderti con frasi fuorvianti o ingannevoli. Eccone alcune :
"Se mi amassi davvero, faresti sesso con me".
"Tutti i nostri amici l'hanno fatto, noi siamo gli unici che non hanno ancora perso la verginità".
"Se farai sesso con me, starò attento alle tue esigenze e ti amerò".
"Prima o poi dovrai perdere la verginità. Perché non farlo ora?".
7. **Pensa a quello che ti hanno detto i tuoi amici.** Anche la propria cerchia di conoscenze può influire sulla scelta di perdere la verginità. Decidere di fare sesso per compiacere il resto del gruppo non è una buona idea. Valuta i discorsi dei tuoi compagni di scuola o amici che potrebbero avere influito sulla tua decisione. Ecco alcune frasi tipiche :
"Ancora sei vergine?".
"Io ho perso la verginità a 12 anni".
"Non lo potresti capire perché non hai mai fatto sesso".
"Il sesso è la cosa migliore del mondo. Non sai quello che ti perdi".
8. **Parlane con la tua partner.** Dopo avere considerato con cura i tuoi sentimenti e valutato le tue influenze esterne, puoi comunque avere dei dubbi al riguardo. Se hai deciso che sei pronto e non pensi che gli altri ti stiano mettendo sotto pressione, spiega alla tua partner come ti senti.
Prova a dirle una frase come: "Credo di essere pronto a fare sesso. Che cosa ne pensi al riguardo?".
Tieni a mente che l'altra persona non necessariamente sarà sulla tua stessa lunghezza d'onda. Se ti dice che non è pronta, rispetta la sua scelta.
9. **Chiedi alla tua partner di parlarti delle sue esperienze sessuali.** Se anche lei è pronta a perdere la verginità, dovresti informarti su quello che ha vissuto in passato. Per proteggerti, è importante sapere con quante persone ha fatto sesso e se ha mai sofferto di un'infezione o una malattia sessualmente trasmissibile.
Prova a dirle: "Capisco che tu ti senta a disagio a parlarne proprio con me, ma vorrei avere qualche piccola informazione sulle tue esperienze passate. Hai mai fatto sesso? Se sì, con quante persone? Hai mai avuto una malattia sessualmente trasmissibile?".
10. **Confrontatevi su come affrontereste le conseguenze più gravi.** Prima di iniziare ad avere rapporti sessuali con qualcuno, è importante considerare come si gestirebbero le situazioni più delicate, come una gravidanza o un'infezione. Entrambi avete la possibilità di rivolgervi a un medico o andare in ospedale per sottoporvi a un trattamento? Siete entrambi disposti ad assumervi la responsabilità di quello che implica una relazione sessuale, come il rischio di una gravidanza o un'infezione? Considera accuratamente le eventuali conseguenze del sesso e il modo in cui le affronteresti.
11. **Condividi i tuoi desideri e le tue aspettative.** Dopo avere considerato i possibili esiti negativi del sesso, soffermati anche su quello che vorresti e che ti aspetti. Spiega come preferiresti vivere questa esperienza, sia la prima volta, sia dopo. Invita la tua partner a condividere anche i suoi pensieri al riguardo.
Per esempio, ci sono certe posizioni o altre esperienze sessuali che vorresti provare? Alla fine del rapporto, vuoi rimanere a letto per un po' e farti le coccole con la tua partner? Vuoi una relazione monogama?
12. **Prendi delle decisioni in merito alla protezione.** Prima di fare sesso, dovreste stabilire come vi proteggerete da gravidanze e infezioni. Prenota un appuntamento dal tuo medico o vai in un consultorio per scoprire le varie opzioni. Molti consultori offrono anche preservativi gratuiti per promuovere il sesso sicuro.
Per esempio, dovete decidere se userete solo il preservativo o se lo combinerete con la pillola contraccettiva.
13. **Prova a parlarne con qualcuno che tiene a te.** Dopo avere condiviso le tue preoccupazioni con il partner, potresti comunque sentire l'esigenza di rivolgerti a qualcuno che ti vuole bene e che desidera aiutarti a prendere la decisione giusta. Se non hai problemi a parlarne con i tuoi genitori, questo potrebbe essere un buon punto di partenza. In caso contrario, potresti andare da un medico, dallo psicologo scolastico, da uno zio, da un fratello maggiore o da un amico più grande.
Cerca di essere diretto quando affronti la discussione: "Sto pensando di perdere la mia verginità. Hai dei consigli da darmi al riguardo?".
Secondo una ricerca, le persone che non hanno problemi ad affrontare le tematiche collegate alla sfera della sessualità con i propri amici sono più predisposte a parlare di sesso sicuro con la dolce metà.
14. ** Usa il preservativo** Il modo migliore per prevenirle è rimandare o evitare il sesso. Tuttavia, se non vuoi aspettare, cerca di stare attento e di utilizzare il condom ogni volta che hai un rapporto sessuale. Hai sentito dire che non si rischiano gravidanze o infezioni sessualmente trasmissibili la prima volta? È solo un mito, anche se piuttosto diffuso. Queste conseguenze sono possibili ogni volta che si fa sesso, quindi è fondamentale proteggerti. Se utilizzati regolarmente e correttamente, i preservativi sono molto efficaci per prevenire eventuali problemi.
Se l'altra persona non vuole usare il preservativo, non cedere alla pressione. Chiarisci che il sesso ti interessa solo se è sicuro.
Se sei una ragazza, potresti considerare il vaccino per evitare l'HPV, ovvero il virus che causa verruche genitali e cancro alla cervice. Rivolgiti al tuo ginecologo per saperne di più su vaccini come Gardasil o Cervarix.
15. **Cerca di combinare l'utilizzo di preservativo e pillola contraccettiva.** La pillola da sola non permette di prevenire le infezioni sessualmente trasmissibili, ma usarla con un condom può ridurre ulteriormente il rischio di una gravidanza.
Il preservativo ha un'efficacia contraccettiva dell'82%, mentre quella della pillola è del 91%. Di conseguenza, usare entrambi i metodi può ridurre decisamente di più il rischio di una gravidanza, ma allo stesso tempo protegge anche dalle infezioni sessualmente trasmissibili.
16. **Rilassati.** La prima volta può essere molto stressante, quindi, in vista di questa esperienza, potresti avvalerti di esercizi mirati a ridurre la tensione. Prova a fare respiri lunghi e profondi per calmarti prima di fare sesso. Ricorda che tutti sono un po' nervosi al momento di perdere la verginità, quindi è assolutamente normale sentirsi in questo modo.
17. **Prenditi tutto il tempo necessario.** Il sesso è divertente anche grazie ai preliminari e al romanticismo. Non avere fretta e goditi il momento. Non considerarlo una gara. Prenditi tutto il tempo necessario e assapora l'esperienza. Cerca di creare un'atmosfera romantica ascoltando della musica tranquilla, abbassando le luci e parlando per un po' prima di iniziare.
18. **Se ti senti a disagio, dillo all'altra persona.** Se a un certo punto ti accorgi che non riesci ad assaporare l'esperienza, dovresti spiegarlo alla tua dolce metà. Analogamente, se l'altra persona ti chiede di fermarti, dovresti darle ascolto. Il sesso può essere doloroso la prima volta, questo è normale. Se però non riesci proprio a divertirti, è importante dirlo alla tua partner, in modo che possiate modificare la posizione o decidere di riprovarci in un altro momento.
19. **Ricorda che la prima volta potrebbe essere imbarazzante.** Il cinema e la televisione fanno credere che il sesso sia un'esperienza sensuale e romantica, ma in realtà può essere piuttosto difficile. La prima volta può rivelarsi particolarmente strana perché è un'esperienza totalmente nuova. Devi sapere che il disagio è normale e che non dovresti sentirti in imbarazzo per questo.
20. **Dopo la prima volta, potresti vivere una giostra di emozioni.** Finito di fare sesso, avrai il tempo di pensare all'esperienza ed elaborarla, quindi potrai iniziare a sentire alcune emozioni che ti risulteranno nuove. È normale sentirsi strani dopo la prima esperienza sessuale con qualcuno. Se hai difficoltà ad affrontare questi stati d'animo, parlane con una persona fidata, come un genitore, uno psicologo o un caro amico.
21. **Considera gli altri modi che ti permettono di avere una relazione di natura fisica con qualcuno.** Esistono varie tappe che si possono vivere tra il tenersi per mano e il sesso. Se hai la sensazione che il rapporto stia procedendo troppo velocemente, cerca di rallentare con altri atti intimi che non implicano il sesso, come baciarsi, fare petting e abbracciarsi. Dimostra il tuo affetto in un modo che consenta a entrambi di sentirsi a proprio agio insieme. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sapere-se-Sei-Pronto-per-Fare-Sesso", "language": "it"} |
Come Pulire la Gabbia del Cane | I cani tendono per natura a tenere ordinata la propria gabbia; tuttavia, dopo un po' di tempo questa potrebbe iniziare a puzzare e possono sempre verificarsi degli "incidenti". Che tu provveda puntualmente alla pulizia o che tu debba farlo quando viene sporcata di feci, devi assicurarti di trovare il metodo più adatto per il tipo di trasportino specifico. Esistono tre modelli che vengono solitamente usati; le gabbie a guscio in plastica e quelle di rete metallica possono essere pulite seguendo lo stesso metodo, mentre quelle con le pareti imbottite richiedono una procedura differente. Dovresti provvedere alla pulizia ogni due-quattro settimane o nelle occasioni in cui il cane la sporca con le feci.
1. **Rimuovi i giocattoli, le coperte, il materiale per la cuccia e ogni altro oggetto presente nella gabbia.** Se i giocattoli si sono sporcati d'urina e feci, lavali; in caso contrario non è necessario.
2. **Lava la cuccia.** È una buona idea procedere con un lavaggio regolare delle coperte e dei tessuti della cuccia, soprattutto se si sono sporcati con gli escrementi. Usa acqua calda o fredda e un detersivo neutro.
Se vuoi eliminare gli odori, devi aggiungere un po' di bicarbonato di sodio nella lavatrice durante il ciclo di lavaggio.
Se i tessuti dell'animale non possono essere lavati nell'elettrodomestico, devi provvedere a mano nel lavandino; usa acqua fredda e tratta le zone sporche con un detersivo neutro.
3. **Porta la gabbia all'aperto o in una stanza ben ventilata.** Il lavaggio può creare disordine, è quindi consigliato proseguire in un'area esterna. Se però non è possibile lavorare all'aperto, scegli una stanza con il pavimento di piastrelle, come la cucina o il bagno; assicurati inoltre che sia ben ventilata, in modo che la gabbia possa asciugarsi senza il rischio di ammuffire. Fai in modo che il cane non sia nei paraggi quando la lavi, tenendolo in un'altra stanza.
4. **Scegli la soluzione detergente.** I cani possono entrare in contatto con molti tipi di prodotti pulenti o soluzioni con candeggina, purché la gabbia sia nuovamente asciutta dopo il lavaggio; tuttavia, tieni presente che l'ammoniaca ha un odore simile all'urina e potrebbe indurre il tuo amico fedele a "liberarsi" all'interno della gabbia. Se lo desideri, puoi preparare tu stesso una soluzione pulente usando dei prodotti che hai già in casa. Versa le diverse sostanze in un secchio e mescola per amalgamarle; una volta creata la miscela, mettila in una bottiglia a spruzzo per facilitare il processo di pulizia. Ecco alcuni esempi:
120 ml di candeggina in 4 litri d'acqua;
Una parte di detersivo per i piatti e 10 parti d'acqua;
120 ml di aceto bianco in 4 litri d'acqua.
5. **Togli la sporcizia.** Se il cane ha defecato, devi rimuovere i residui solidi prima di pulire il resto della gabbia; metti i rifiuti in un sacchetto di plastica e portalo fuori casa immediatamente. Se il tuo amico a quattro zampe perde il pelo, potresti trovarne un grande ammasso nella gabbia; assicurati di spolverare, strofinare o usare l'aspirapolvere per pulire il trasportino.
6. **Togli la cassetta estraibile che si trova sul fondo della gabbia.** Quelle di rete metallica hanno spesso questo vassoio alla base; estrailo e puliscilo separatamente in modo da semplificare tutto il processo.
Alcuni modelli sono realizzati in modo tale che non è possibile togliere la cassetta; se questo è anche il tuo caso, dovrai piegarti o allungarti all'interno del recinto per assicurarti di pulirlo completamente.
7. **Sbarazzati dei residui liquidi e delle macchie.** Piega diversi fogli di carta e premili tutti insieme sulle zone bagnate e sporche per assorbire ogni liquido, come l'urina o la diarrea; lasciali sulla zona per un minuto e poi toglili. Ripeti la procedura se necessario con altri fogli di carta puliti.
Se il cane ha fatto i bisogni, devi strofinare con cura per eliminare ogni traccia. Bagna uno straccio con un detergente a base di candeggina e strizzalo per togliere il liquido in eccesso; strofina quindi la macchia, assicurandoti di risciacquare il panno ogni pochi minuti.
8. **Risciacqua la gabbia con un tubo da giardino.** Se hai la possibilità di utilizzarne uno, può essere un valido aiuto per sbarazzarti delle macchie e dei residui liquidi. Dirigi il flusso d'acqua all'interno e all'esterno della gabbia, concentrandoti soprattutto sui residui incrostati. Una volta risciacquato con cura il trasportino, strofinalo con un panno asciutto e togli tutta l'acqua residua dal vassoio o dal guscio del contenitore.
Se non hai a disposizione un tubo da giardino, puoi usare un secchio pieno d'acqua e risciacquare la gabbia versando piccole quantità di liquido sul detergente; puoi anche utilizzare uno straccio per rimuovere la schiuma.
9. **Spruzza una soluzione detergente sulla gabbia.** Assicurati di trattare il vassoio, le pareti e il soffitto del recinto; lascia agire il prodotto per dieci o venti minuti per uccidere tutti i batteri. Se hai tolto la vaschetta alla base, puliscila separatamente.
Se la gabbia è di rete metallica, potresti non riuscire a utilizzare il prodotto spray sulle pareti in maniera efficiente; in questo caso, bagna uno straccio con la miscela e strofina tutte le superfici.
10. **Asciugala.** Usa della carta da cucina per togliere tutta l'acqua in eccesso e le tracce di detergente. In questo modo, acceleri il processo di asciugatura ed eviti che la gabbia possa arrugginire; lasciala all'aperto finché non è sparita ogni traccia di umidità.
Se sei preoccupato delle sostanze chimiche presenti nella soluzione pulente, puoi risciacquare le pareti con della carta da cucina umida prima di strofinarle con dell'altra asciutta.
Se non puoi lavare il trasportino fuori casa, procedi in una stanza ben ventilata e non lasciare che il cane entri finché il recinto non è completamente asciutto.
11. **Togli le macchie con l'acqua gassata.** L'acqua frizzante è efficace sulle macchie acide, come l'urina. Usa il tappo della bottiglia per misurarne una piccola quantità e versala direttamente sulla macchia, lasciandola agire per alcuni minuti; quando è ben impregnata, puoi tamponarla con della carta da cucina e lasciare che si asciughi. Evita di strofinare o sfregare, altrimenti la sporcizia penetra nelle fibre del tessuto.
12. **Lavala a mano nel lavandino o con un tubo da giardino.** Usa una miscela di detersivo per i piatti e acqua calda prima di strofinare il tessuto con un panno o della carta da cucina; puoi utilizzare una spugna o una spazzola a setole rigide per rimuovere le macchie più ostinate.
Se il trasportino è adatto per un cane di razza piccola, puoi lavarlo nel lavandino.
Se è indicato per un cane di taglia medio-grande, è necessario lavarlo all'aperto con un tubo da giardino utilizzando un flusso d'acqua moderato.
13. **Mettilo in lavatrice.** Controlla le indicazioni del produttore per verificare se è possibile lavarlo in questo modo. Cerca le istruzioni sul sito del fabbricante, sull'etichetta riportata sul trasportino stesso o sull'imballaggio. Se possibile, smontalo o schiaccialo per poterlo inserire comodamente in lavatrice; usa un normale detersivo per bucato e imposta un ciclo di lavaggio con acqua fredda. Puoi aggiungere del bicarbonato di sodio per eliminare gli odori.
14. **Fai asciugare la gabbia all'aria.** Indipendentemente se l'hai lavata a mano o in lavatrice, devi lasciarla asciugare in una stanza ben ventilata o all'aperto; non metterne mai una di tessuto in asciugatrice e assicurati che ogni traccia di umidità sia sparita, sia all'esterno sia all'interno, prima che il cane possa riutilizzarla.
Se il tessuto interno impiega troppo tempo ad asciugarsi, accelera il processo con un asciugacapelli.
15. **Diffondi un po' di bicarbonato di sodio per deodorarla.** Questa sostanza non è dannosa per i cani ed è perfetta per rimuovere gli odori sgradevoli dai tessuti. Spruzzane una manciata all'interno della gabbia e lasciala agire per 15 o 20 minuti, dopodiché rimuovila con l'aspirapolvere. Puoi utilizzare il bicarbonato al termine della pulizia o tra un lavaggio e l'altro, affinché la gabbia profumi di fresco. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-la-Gabbia-del-Cane", "language": "it"} |
Come Essere Sexy per Lui | Vuoi essere più desiderabile agli occhi del tuo ragazzo o di qualsiasi altro uomo? È possibile imparare a essere sexy: non pensare che ci si nasca e che non si possa cambiare. Esistono infatti dei metodi collaudati per sembrare più sensuale, quindi provali per iniziare a notare subito dei cambiamenti.
1. **Impara a truccarti.** Gli uomini gradiscono un velo di make-up. Trovano infatti sexy le donne che sanno truccarsi per valorizzare la bellezza degli occhi o delle labbra. Esiste però un segreto: il trucco deve essere naturale. Non dovresti sembrare un maschiaccio che non ha mai preso in mano un pennello in vita sua, ma nemmeno ritrovarti con un brutto effetto mascherone.
Per illuminare il corpo, usa una polvere o una crema iridescente. Applicala sulla scollatura e sulle spalle.
Prova a metterti delle ciglia finte discrete. Gli uomini difficilmente capiranno che cosa hai di diverso, ma un paio di occhioni e di ciglia folte li lascia sempre con la bocca aperta.
Agli uomini non piacciono gli ombretti troppo vivaci, per esempio verdi o blu. Puoi però fare un trucco smokey eyes quando esci di sera con ombretti nelle tonalità del grigio, dell'argento, dell'oro, del marrone o del nero. Applicali sulla palpebra mobile e all'attaccatura delle ciglia inferiori. Con un trucco del genere, scegli un rossetto neutro.
Non esagerare con l'eyeliner o la matita labbra. Puoi provare un classico trucco alla Angelina Jolie: eyeliner liquido nero ben sfumato all'attaccatura delle ciglia superiori, ombretto color pesca o marrone e una passata di mascara nero.
2. **Prenditi cura di te e della tua igiene personale.** Se non sei tu la prima a rispettare te stessa, perché mai dovrebbero farlo gli altri?
Fai una ceretta all'inguine. Per sorprendere il tuo lui, prova qualcosa di diverso "nelle parti basse". Farsi regolarmente la ceretta all'inguine può essere un po' doloroso, ma ti sentirai più sicura.
Fai una manicure professionale. Le unghie mangiucchiate non sono affatto sexy;
Depila gambe e ascelle. Ti sembrerà un'ovvietà, ma è fondamentale;
Modella le sopracciglia dall'estetista e fai la ceretta: non dovresti spendere molto. Avere le sopracciglia curate può fare miracoli per il viso.
3. **Seduci con i colori.** Quello che porti (che sia uno smalto o un vestito) susciterà sensazioni diverse a seconda del colore scelto.
Usa il rosso: gli farà pensare che tu sia sexy. Secondo alcuni studi, gli uomini considerano più attraenti le donne che si vestono di rosso, quindi si sentono più invogliati a uscire con loro.
Cerca di non portare più di due colori alla volta. Se ti vesti di nero, aggiungi un tocco di colore con una collana o le scarpe. Basta un solo accessorio per sembrare più sexy.
Anche il nero viene associato al sex appeal. Se lo porti, è più probabile che un uomo ti consideri sofisticata ed elegante.
Altri colori, come blu e marrone, non vengono considerati particolarmente sexy. Trasmettono invece affidabilità e stabilità.
4. **Cerca di essere bella al mattino.** Molti uomini fanno un test, ovvero valutano una donna al risveglio: è comunque bella o senza trucco sembra un'altra persona?
Per dimostrargli che sei sempre bella, evita di truccarti (anche di giorno). Se ti considera attraente anche senza make-up, rimarrà colpito. Il segreto per avere un look acqua e sapone sta nel seguire un'alimentazione sana e prendersi cura della pelle (lavala a fondo ogni sera e usa creme di buona qualità. Non dimenticare di usare la protezione solare di giorno).
Non andare a dormire truccata. Alle luci del mattino, un viso pulito è decisamente più bello da vedere rispetto al mascara colato. Inoltre, non lascerai residui di trucco sul cuscino.
Alzati prima di lui e sgattaiola in bagno. Lavati i denti, pettina velocemente i capelli e applica un velo di blush o cipria (ovviamente non si deve notare).
5. **Cura l'intimo notte.** Non devi metterti in ghingheri con corsetti e giarrettiere, ma non usare pigiami scoloriti o pantaloni della tuta deformi.
Se vai a dormire indossando solo la sua maglietta, il tuo lui lo troverà sexy;
Indossa un top con spalline sottili o un capo di seta: andrai sempre sul sicuro; Ogni tanto sorprendilo con lingerie sexy ma di classe.
Abbina una maglietta o un top di cotone a un paio di pantaloncini da notte. Probabilmente lo troverà sexy.
6. **Sfoggia un bel colorito abbronzato e luminoso.** Farsi le lampade è una pessima idea: ne pagherai le conseguenze fra rughe e invecchiamento cutaneo. Puoi però usare un autoabbronzante per ottenere un effetto naturale.
Per avere una pelle visibilmente sana e luminosa, rivolgiti a un salone di bellezza specializzato in abbronzatura spray, che permette di avere un risultato naturale. Scegli la colorazione più tenue, in modo che la pelle appaia solo leggermente dorata. Ormai i prodotti usati sono talmente avanzati che garantiscono un effetto piuttosto naturale, almeno nella maggior parte dei casi.
Applica una terra abbronzante sui pomelli per riscaldare subito l'incarnato. Basta un velo di terra per avere un colorito sano.
7. **Fai attenzione ai piedi.** Alcune ragazze li trascurano, ma è sbagliato. Se porti scarpe vecchie, strisciate e fuori moda, rischi di rovinare un outfit che sarebbe altrimenti splendido.
Non dovresti portarli sempre, ma metterti i tacchi alti per una serata fuori quasi sempre ti farà sembrare sexy.
Fai la pedicure. Con uno smalto rosso lucido steso bene, persino le infradito diventeranno sexy.
Ammorbidisci la pelle. Usa una crema per talloni per ammorbidire anche i punti più ruvidi dei piedi.
8. **Metti in mostra le labbra.** Se attiri l'attenzione su questa zona, il tuo ragazzo avrà voglia di baciarti o almeno ci farà un pensierino. Inutile dire che ti troverà sexy.
Secondo alcuni studi, gli uomini preferiscono i lucidalabbra discreti al rosso o ad altri colori accesi.
Preferisci i lucidalabbra ai rossetti opachi. Il tuo obiettivo è avere labbra idratate e rimpolpate. Applica un balsamo che le nutra, le lucidi e le colori leggermente.
Ogni tanto puoi osare con il rosso, specialmente quando ti vesti di nero.
9. **Non essere troppo vanitosa.** Agli uomini piacciono le donne curate (depilati le ascelle e le sopracciglia), ma questo non significa che pretendano di vederle sempre con i tacchi a spillo e in ghingheri.
Se riesci a padroneggiare sia un look sexy sia uno informale e rilassato, ne rimarrà affascinato, quindi sii pronta a tutto. Vai a una partita, prova a pescare, esci con i suoi amici, fai una passeggiata sulla spiaggia.
Puoi essere comunque sexy quando raccogli i capelli in una coda e ti metti i pantaloni della tuta per rilassarti in casa, ma non portare questo look per andare a fare commissioni o a cena fuori.
10. **Parla in maniera sexy.** Se diventi brava a flirtare con le parole, ti troverà sensuale. Essere sexy è una forma d'arte che non dipende esclusivamente dall'aspetto fisico.
Sussurragli qualcosa, specialmente nell'orecchio: è sexy.
Fagli dei complimenti sul suo aspetto fisico. Ricordagli che ti piace. Se si sente più sicuro, avrà molta più voglia di fare e sarà anche più carino con te.
11. **Coltiva interessi al di fuori della coppia.** Cleopatra non era una vera bellezza, ma la sua capacità di ammaliare gli uomini è passata alla storia. Questo perché sapeva discutere degli interessi che condivideva con gli uomini e parlava diverse lingue.
Gli uomini si sentono affascinati dalle donne che hanno interessi personali e che sanno fare conversazione. Approfondisci quindi le tue passioni e i tuoi passatempi.
Cerca una causa. Angelina Jolie è diventata ancora più affascinante quando ha iniziato a dedicarsi alla filantropia. Con il suo mix di bellezza e altruismo, ha fatto breccia nel cuore degli uomini.
12. **Sii simpatica e sicura.** Fai ridere un uomo e ti troverà più bella. Non devi prenderti troppo sul serio o essere perennemente insoddisfatta.
Per avere un buon senso dell'umorismo, in parte bisogna saper ridere di sé. Se una persona ti critica, fai una battuta e mettici una pietra sopra.
Se non hai una buona autostima, fingi di averla. La gente si comporterà in maniera diversa perché penserà che tu sia sicura. Ciò potrà quindi giovare alla tua vera autostima.
13. **Usa gli occhi.** Attira l'attenzione sullo sguardo e usalo per sedurre il tuo lui. Se lo guardi negli occhi, probabilmente ti troverà sexy.
Impara a guardare un uomo negli occhi per qualche secondo senza sbattere le palpebre, quindi distogli timidamente lo sguardo per non metterlo in soggezione.
Quando lo guardi negli occhi, pensa a un'emozione che desideri trasmettergli. Questo ti aiuterà a instaurare una connessione emotiva.
Il contatto visivo è molto importante: secondo alcuni studi, gli uomini guardano per prima cosa il viso (e gli occhi) di una donna, anche quando hanno davanti a sé foto di donne senza veli.
Per rendere protagonisti gli occhi e sedurre con lo sguardo, le sopracciglia dovrebbero essere curate, non troppo sottili o rade. Le sopracciglia scure sono più sexy.
14. **Non essere volgare.** Cerca di capire la differenza fra "sexy" e "volgare". La linea può essere sottile, ma ricorda che quasi nessuno desidera avere al proprio fianco una donna sguaiata.
Se sei volgare ed eccessivamente scollacciata, sembrerai insicura agli occhi degli uomini, quindi rischi che perdano ogni interesse nei tuoi confronti. Invece di metterti il tacco 15, perché non ne provi uno da 8? Non usare scollature troppo profonde: un piccolo accenno viene considerato molto più sexy dagli uomini. Lasciati pervadere da un'aria di mistero per diventare ancora più desiderabile.
Mostra le gambe o la scollatura (ma sempre con eleganza), non entrambe le cose. Mai dimenticare questa regola. Se indossi una maglia scollata, mettiti un paio di pantaloni o una gonna lunga. Se mostri le gambe, non mostrare la scollatura.
Porta il pizzo, ma strategicamente. Per esempio, una maglia con le maniche di pizzo è femminile e sensuale.
Se vuoi vestirti un po' più sexy, perché non mostri le spalle? La clavicola ha un non so che di sensuale per gli uomini, soprattutto se la pelle è luminosa.
15. **Sorridi molto.** Per valorizzare le labbra non basta usare rossetti e lucidalabbra, devi anche dimostrare di amare la vita. Niente può attirare un uomo più di un bel sorriso.
Sbianca i denti dal dentista o compra un kit fai da te al supermercato. Una dentatura gialla o macchiata non è affatto attraente.
Non forzare il sorriso: deve essere spontaneo.
16. **Stuzzicalo.** Digli di aver comprato un reggiseno nuovo e chiedigli di indovinare il colore. Digli che hai organizzato una seratina insieme e che sicuramente si divertirà. Seducilo e stuzzicalo in un modo malizioso e misterioso. Mai essere troppo diretta.
Toccare delicatamente un uomo è molto stuzzicante. Appoggia la mano sul suo ginocchio per un attimo. Sussurragli qualcosa nell'orecchio. Prendilo per mano.
Padroneggia l'arte del doppio senso. Cerca di essere schiva e misteriosa.
17. **Accetta le tue curve.** Il tuo obiettivo è essere sana. Cerca di allenarti regolarmente, basta anche camminare per 30 minuti qualche volta alla settimana. Segui un'alimentazione salutare ricca di cibi non lavorati come frutta e verdura. Non pensare che gli uomini vogliano stare con uno scheletro, non cadere in questa trappola.
Molti uomini affermano di preferire le donne con le curve, anche un po' rotondette.
Il segreto è trasudare sicurezza. Accettati per quello che sei, non essere quel tipo di donna che quando va a cena con il fidanzato non tocca nemmeno il piatto. Questo comportamento non viene considerato sexy dagli uomini.
Se non sei perfetta, il tuo lui potrebbe sentirsi più sicuro perché non avrà la pressione di essere altrettanto perfetto.
18. **Cerca di avere un buon sapore.** Quando ti bacia, sorprendilo con un lucidalabbra profumato; il bacio sarà ancora più bello.
Anche alcuni balsami labbra sono aromatizzati: li troverai senza problemi al supermercato o in profumeria.
Puoi anche usare una crema profumata.
Assicurati di avere un alito gradevole. Portati delle mentine in borsa, lavati i denti e fai regolarmente la pulizia dal dentista.
19. **Risveglia il suo palato.** Se condividete cibi dall'alta carica sensuale, le esperienze vissute insieme saranno ancora più intense.
Condividete cioccolato o frutti di bosco. Il cioccolato rilascia serotonina, l'ormone del piacere.
Prepara dei biscotti e offriglieli dopo un appuntamento accompagnandoli con una bottiglia di vino.
20. **Scegli il profumo giusto.** Opta per qualcosa di delicato, come la vaniglia o il muschio bianco, ma evita le fragranze che userebbe tua nonna. Il profumo va applicato con discrezione, però deve farsi sentire e parlare di te.
Nel tempo il tuo lui si abituerà al profumo, quindi cambialo di tanto in tanto e sorprendilo con qualcosa di nuovo.
Applica una crema dal profumo delicato, per esempio al lillà o alla vaniglia, una fragranza che è stata associata a un aumento del desiderio.
Spruzza il profumo davanti a te, voltati e fai un passo indietro per lasciarti pervadere dalla fragranza. In questo modo, quando ti abbraccerà e avvicinerà il naso al tuo collo, la sentirà bene.
In generale, non esagerare con il profumo: gli uomini lo detestano. Nessuno avrebbe voglia di uscire con una ragazza che sembra essersi fatta il bagno in profumeria.
21. **Ammorbidisci la pelle.** Niente è più sexy di un bel paio di gambe setose. Devi mirare ad avere una pelle tutta da toccare e accarezzare.
Per avere la pelle liscia e morbida, esfoliala con un scrub idratante per rimuovere le cellule morte. Gli esfolianti hanno anche un buon profumo.
Usa un rasoio apposito per donne, in modo da eliminare a fondo i peli superflui. Poi applica una crema o un burro corpo.
22. **Gioca con la tua femminilità.** Agli uomini piacciono le donne semplici e informali, ma non vogliono di certo un maschiaccio. Se ti dimostri femminile, il tuo lui si sentirà virile e protettivo.
Preferisci le gonne e gli abiti ai pantaloni. Sembrerai più femminile.
Se indossi i jeans, evita quelli troppo semplici, ma anche quelli bucati.
23. **Prenditi cura dei capelli per averli setosi, tutti da accarezzare.** Giocare con i capelli è sensuale, quindi tienili ben curati. Una chioma lucida e sana attirerebbe qualsiasi uomo. È infatti sexy avere capelli fluenti e luminosi.
Portali di un colore naturale o fai dei riflessi discreti. Evita i look troppo artificiali o eccessivi. Se ti fai la permanente, scegli un effetto più morbido. Agli uomini piace passare le dita fra i capelli. Tagliali ogni sei settimane per eliminare le doppie punte.
Raccogliere i capelli su un lato è romantico e sensuale, soprattutto se fai delle onde da spiaggia con un ferro o dei bigodini medi. Dopo la messa in piega, applica uno spray lucidante per averli più luminosi.
Usa shampoo e balsamo da salone. Se non utilizzi prodotti di qualità, i risultati si vedranno.
Porta i capelli sciolti e non esagerare con la lacca. Agli uomini non piacciono le pettinature eccessivamente elaborate. Non vogliono di certo ritrovarsi le mani appiccicose dopo aver accarezzato i capelli della fidanzata.
Non seguire alla lettera le tendenze. Cerca un look che si adatti invece alla tua personalità e alla forma del tuo viso. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Essere-Sexy-per-Lui", "language": "it"} |
Come Dormire Bene Quando Sei Fuori Casa | Per la maggiore parte delle persone, dormire fuori casa rappresenta un'esperienza anomala, che crea un leggero disagio. Riuscire ad addormentarsi in un letto diverso dal proprio può richiedere più tempo del normale. Per alcuni, in particolare, dormire lontano da casa può causare una notevole ansia e intenso stress. La soluzione consiste nell'entrare in uno stato mentale più tranquillo e rilassato per alleggerire la situazione.
1. **Porta con te qualche oggetto della tua camera da letto.** Puoi utilizzare il tuo cuscino preferito, un pupazzo di peluche o una foto della tua famiglia: l'importante è che ti aiutino a ricreare l'atmosfera di casa anche nel nuovo posto in cui devi dormire. Gli oggetti familiari innescano un senso di tranquillità e hanno un potere calmante sulla mente.
2. **Segui la stessa routine.** Se hai l'abitudine di fare la doccia prima di andare a dormire, fai lo stesso anche lontano da casa. Portati il libro che leggi ogni sera prima di spegnere la luce sul comodino. Ogni gesto familiare saprà donarti una sensazione rassicurante e il tuo corpo saprà che si sta avvicinando l'ora di dormire.
3. **Porta i tappi per le orecchie e una mascherina per gli occhi.** Non puoi sapere se la tua nuova stanza sarà rumorosa o troppo illuminata, quindi porta con te tutto il necessario per essere pronto a qualunque evenienza. Una mascherina per dormire, tra gli altri vantaggi, ti consentirà di immaginare di essere a casa tua, impedendoti di vedere che cosa c'è davvero intorno a te.
4. **Prova a usare la lavanda.** È scientificamente provato che il suo profumo ha un effetto calmante sull'organismo, per questo motivo in erboristeria puoi trovare degli spray alla lavanda che favoriscono il sonno. Spruzzane una piccola dose sul cuscino, in breve tempo ti sentirai piacevolmente assonnato.
5. **Bevi una camomilla.** Anche la camomilla ha eccellenti proprietà sedative ed è per questo che viene usata frequentemente per conciliare il sonno in modo naturale. Se possibile, acquista i fiori di camomilla interi che hanno un effetto più potente, meglio se da agricoltura biologica, ma in alternativa anche le comuni bustine andranno bene.
6. **Acquista un integratore di melatonina.** Si tratta dell'ormone che regola naturalmente il sonno, quindi è un prodotto sicuro e molto efficace. Prendila in piccole dosi, all'incirca 0,3-0,5 mg, prima di andare a dormire, quindi cerca di rilassarti.
7. **Usa la radice di valeriana.** Anche la valeriana ha un effetto rilassante sul corpo e favorisce il sonno. Alcuni studi hanno dimostrato che oltre a farti dormire bene, può aiutarti a prendere sonno con maggiore facilità. Basteranno 200-800 mg di radice di valeriana assunti prima di andare a letto per trascorrere una notte tranquilla.
Su una piccola percentuale di persone – circa il 10% – la valeriana ha l'effetto opposto: le rende più energiche. Provala con anticipo, quando sei a casa, per essere certo di ottenere il risultato sperato.
8. **Prova a praticare la visualizzazione guidata.** Si tratta di una forma di meditazione che usa le immagini per rilassare la mente. Visualizza mentalmente un posto calmo e disabitato, come una spiaggia deserta o la cima di una montagna. Ricrea il maggior numero di dettagli possibile, tra cui suoni, odori, sensazioni e particolari visivi. Presto questa immagine sostituirà quella del mondo che ti circonda, accompagnata da un piacevole senso di rilassamento e di benessere che ti aiuterà a prendere sonno.
9. **Nascondi l'orologio.** Chiederti costantemente che ore sono può farti sentire ancora più a disagio mentre cerchi di addormentarti in un letto che non è il tuo. Preoccuparti non fa che aggiungere ulteriore ansia a una situazione già stressante di per sé, quindi prima ti dimenticherai dell'orologio, meglio sarà. Una volta nascosto alla vista, sarà una cosa in meno che ti ricorda di essere ancora sveglio e lontano da casa.
10. **Fai yoga.** Ci sono numerose posizioni che possono aiutarti a rilassare la mente e il corpo in vista del sonno, alcune delle quali possono essere eseguite anche stando a letto. Lo yoga ti aiuta a raggiungere lo stato di pace mentale che ti serve per riuscire ad addormentarti anche quando sei fuori casa. Scegli delle asana adatte al tuo livello di flessibilità; quando il battito cardiaco e il respiro si faranno più lenti e rilassati, sentirai lo stress e l'ansia che si allontanano.
11. **Non usare alcun dispositivo elettronico.** Non solo rischieresti di rimanere sveglio più del dovuto, ma il tuo cervello avrebbe bisogno di almeno un'ora per tornare calmo dopo essere stato esposto a un tale numero di luci e informazioni. La cosa migliore che puoi fare quando devi dormire fuori casa, è evitare di usare i dispositivi elettronici nelle ultime ore della giornata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Dormire-Bene-Quando-Sei-Fuori-Casa", "language": "it"} |
Come Tagliare un Ramo di un Albero | Se tagli un grande ramo di un albero in modo approssimativo potresti strappare una lunga striscia di corteccia e ferire l'albero. Puoi evitare questo rischio tagliando il ramo correttamente come viene descritto in questo articolo.
1. **Pianifica il taglio.** Decidi quale ramo (o rami) vuoi tagliare e dove. Potresti volerlo tagliare per ragioni estetiche (perché sovrasta qualcosa o cresce in una direzione sbagliata), o perché i rami si toccano tra loro, o perché sono danneggiati.
Se hai dei dubbi su quali rami tagliare o come farlo in maniera sicura, incarica un’azienda specializzata.
Pota i rami più piccoli, di circa 5 cm di diametro, con un troncarami manuale. Usa invece la tecnica illustrata di seguito per i rami più grossi.
2. **Taglia il ramo partendo dal lato inferiore per circa metà dello spessore ma fermati prima che la sega si blocchi.** Il taglio dovrebbe essere come mostrato nella figura sopra.
3. **Fai un secondo taglio nella parte superiore del ramo e in un punto un po’ più distante dal tronco rispetto al primo.**
4. **Lascia che il ramo si stacchi e cada sotto il proprio peso.**
5. **Sega il ceppo che resta per parificare la superficie del taglio.** Sii cauto, per evitare di strappare la corteccia.
Comunque, non tagliare completamente il "moncone" del ramo che hai rimosso, altrimenti inibisci la guarigione dell’albero. Il collare del ramo (che non va tagliato) è facilmente riconoscibile dal rigonfiamento tra la base del ramo e il tronco.
6. **Se tagli il ramo a filo con il collare, il recupero dell’albero procede molto più velocemente.** Un tempo era pratica comune verniciare il taglio, ma è stato dimostrato che questo può danneggiare l'albero. Lascia il moncone libero di asciugarsi naturalmente. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Tagliare-un-Ramo-di-un-Albero", "language": "it"} |
Come Baciare alla Francese | Forse l'hai visto al cinema o ne hai letto una descrizione in un libro: si tratta del bacio alla francese, un gesto eterno e passionale di amore romantico. Ovunque tu viva, puoi imparare come baciano i francesi senza incorrere in problemi imbarazzanti! Leggi questo articolo per imparare come baciare alla francese.
1. **Mantieni le labbra morbide** Una bocca soffice, morbida e ben idratata è ideale da baciare. Prima di buttarti, assicurati che non siano screpolate e secche grazie a questi trucchi:
Applica il burro di cacao. Distribuiscine un po' sulle labbra e strofinale tra loro (se sei una ragazza, puoi sceglierne uno colorato e aromatizzato!). Per evitare di ungere il tuo partner, dovresti applicare il burro di cacao o il gloss almeno un'ora prima di baciarlo.
Bevi molta acqua. Le labbra secche sono sintomo di disidratazione. Con un bicchiere d'acqua o due dovresti iniziare a notare la reidratazione delle labbra entro 20-30 minuti.
Leccati le labbra. Se hai davvero fretta, passa velocemente la lingua sulle labbra e strofinale tra loro. Ciò dovrebbe inumidirle appena, senza farle sembrare bavose o unte.
2. **Rinfresca l'alito.** Non è bello avere un alito pesante quando si sta per baciare qualcuno, che sia un bacio alla francese o no. Siccome dovrai tenere aperta la bocca, un alito fresco è particolarmente importante. Pratica una buona igiene dentale regolarmente. Se sai che bacerai qualcuno, prenditi un attimo per spazzolarti i denti o sciacquati almeno la bocca con l'acqua.
Se pensi che ci sia l'eventualità di baciare qualcuno, portati dietro delle mentine o gomme da masticare al gusto di menta per mantenere l'alito sempre fresco.
Evita il cibo che lascia un cattivo retrogusto o residui spiacevoli, come l'aglio, il caffè, le cipolle, il latte e il granoturco. Se sei invitata a una cena romantica, scegli le pietanze in modo strategico.
3. **Trova il momento giusto.** Un buon bacio — specialmente se si tratta del primo bacio — è il culmine di una tensione crescente di un'intimità costruita poco a poco. Scegli il momento giusto per assicurarti che tu e il tuo partner siate entrambi pronti a lasciarvi trasportare e perdervi nel bacio. Quando è il momento giusto? Dipende dalla situazione specifica, ma ci sono alcuni segnali da tenere a mente:
Avete una completa privacy. Che siate sul balcone o seduti su una panchina nel parco, non dovrete preoccuparvi che qualcuno vi interrompa.
L'altra persona manda dei segnali specifici, ad esempio chiude gli occhi, fissa le tue labbra oppure si avvicina progressivamente a te. Che tu stia baciando un ragazzo o una ragazza, il suo linguaggio corporeo dovrebbe darti la certezza del momento esatto in cui devi agire.
L'appuntamento è andato benissimo. L'automobile o la veranda sono entrambi dei buoni posti per scambiarsi il bacio della buona notte, lontani da occhi indiscreti.
Sembra proprio la cosa giusta da fare. Se senti il bisogno impellente di baciare qualcuno, non avere troppa paura e provaci. Devi essere comunque preparato a eventuali situazioni imbarazzanti o scomode qualora scoprissi che l'altra persona non condivide i tuoi sentimenti.
Chiedi. Se non sei sicuro che l'altra persona provi qualcosa per te, apri l'argomento. È meglio ottenere il permesso per il primo bacio, anche se in maniera goffa, e continuare in maniera fiduciosa, piuttosto che rischiare di perdere l'opportunità di baciare quella persona speciale (con il rischio che non sia interessata).
4. **Stabilisci un contatto visivo.** Fissa intensamente il tuo partner. Se vuoi rendere più che evidenti le tue intenzioni, sposta lentamente lo sguardo sulle sue labbra, poi torna a guardarlo negli occhi. Potresti anche abbassare lo sguardo per qualche secondo, prima di tornare a perderti nei suoi occhi: è un modo dolcissimo per dimostrargli che sei sopraffatto dai sentimenti che provi alla sua vista.
Le ragazze che vogliono sembrare più civettuole, possono abbassare lo sguardo per poi rialzarlo lentamente con un dolce movimento delle ciglia.
5. **Sorridi.** Se sei davvero eccitato alla prospettiva di baciare chi ti trovi davanti, dimostralo! Un sorriso rende la situazione spensierata e divertente, aiutandoti a creare un'atmosfera tranquilla e rilassata. Assicurati che il tuo sorriso sia dolce e sincero, non troppo forzato, tirato o inquietante. Mostrati felice quando ti trovi in compagnia di questa persona. Mentre sorridi, cerca di catturare il suo sguardo o abbassa gli occhi solo per alcuni secondi prima di tornare a guardarla.
Puoi optare per un sorriso a labbra socchiuse, piuttosto che mostrare i denti, perché potrebbe sembrare più un atteggiamento amichevole, piuttosto che romantico.
6. **Stempera l'imbarazzo del contatto fisico.** Dopo il sorriso e gli sguardi romantici, puoi decidere se baciare questa persona senza averla mai sfiorata prima oppure stabilisci prima un contatto fisico. Magari, quando ti siedi accanto a lei, puoi sfiorare distrattamente la sua gamba con la tua, puoi tenerla per mano, appoggiare la mano sul suo ginocchio, dare un colpetto al suo braccio o dimostrare semplicemente un segno d'affetto. Se in precedenza l'hai già baciata sulle labbra, allora infrangere la barriera fisica che vi divide potrebbe sembrare naturale: dovresti sforzarti di toccarla prima di baciarla, in modo che entrambi vi sentiate a vostro agio.
Puoi anche infrangere la barriera fisica mentre ti avvicini per baciare l'altra persona. Se siete in piedi, puoi sfiorarle le braccia, il collo o le spalle. Se invece siete seduti, puoi metterle una mano sulla schiena. Ricorda, alle ragazze piace molto essere prese per il punto vita!
7. **Fatti avanti.** Quando ti sembra il momento giusto, buttati! In generale, dovresti muoverti in maniera così lenta da permettere - eventualmente - all'altra persona di dirti di no, ma non tanto da far scemare l'atmosfera del momento. Quando hai la sensazione che sia il momento giusto, inizia ad avvicinarti e quando il tuo viso sarà a pochi centimetri dal suo, puoi piegare leggermente la testa per baciarla dolcemente.
Prenditela comoda. Un approccio morbido scioglie la tensione ed è un preludio al seguito. Fai in modo che l'altra persona abbia l'opportunità di acconsentire oppure no. Quando noterà che ti avvicini, potrebbe venirti incontro, perciò dovrai fare in modo di muoverti con dolcezza per evitare che le vostre teste si scontrino.
8. **Piega lentamente la testa da un lato così i nasi non si scontreranno.** Inclinala nella direzione opposta all'altra persona. Anche se vuoi che sia tutto perfetto, non agitarti troppo. Riuscirete a trovare una posizione confortevole in modo istintivo, senza farvi intralciare dal naso.
Diversamente da quanto tu possa evincere dai film, non deve accadere al rallentatore. Non preoccuparti di farlo perfettamente: avrai tutto il tempo per trovare la posizione più comoda per entrambi.
9. **Chiudi gli occhi proprio prima del contatto.** Baciarsi a occhi aperti è generalmente associato a disonestà e falsità. Tienili invece chiusi per concentrarti sul partner e goderti il contatto tra le labbra. Chiudere gli occhi ti aiuta anche a vivere il momento, invece di distrarti con ciò che accade attorno: aprendoli, potresti rompere l'atmosfera.
Potrai riaprirli in seguito, alla fine del bacio.
10. **Tieni la bocca in una posizione che favorisca il bacio.** Evita di sporgere le labbra in avanti, rigide, come se stessi per baciare tua nonna; oltre a comunicare sentimenti poco romantici, impediresti al tuo partner di essere disponibile per un bacio francese. D'altra parte, tenere la bocca completamente chiusa e immobile comunica comunque un disinteresse. Ecco una buona via di mezzo:
Protendi le labbra appena un po'. Spingile in avanti leggermente, con un minimo accenno di tensione muscolare.
Apri leggermente la bocca. Invece di buttarti in maniera aggressiva su un bacio a bocca completamente aperta, mantieni le labbra appena socchiuse in modo che la lingua possa scivolare tra loro.
11. **Appoggia le labbra su quelle del tuo partner immaginando che la tua bocca sia una piuma:** così aumenterai l'eccitazione e le sue aspettative prima di lanciarti nel bacio alla francese. Gli farai capire, inoltre, che vuoi più di un semplice bacio senza essere troppo diretta.
Mantieni lenti i movimenti. Scambiare baci veloci e leggeri non ha la stessa sensualità di quelli più rilassati. Comportati come se avessi tutto il tempo del mondo. Il ritmo dovrebbe essere crescente.
12. **Sonda il terreno.** Dopo esservi baciati senza l'uso della lingua, puoi far capire all'altra persona che sei disponibile ad andare oltre. In generale, se si tratta del vostro primo bacio, dovresti andarci piano per essere certo di non precorrere i tempi. Per assicurarti che sia il momento giusto per un bacio alla francese, metti alla prova la disponibilità del tuo partner controllando i seguenti segnali:
Apri maggiormente la bocca per invitare l'altra persona a fare un primo tentativo di contatto con la lingua.
Stringi il labbro inferiore dell'altra persona tra le tue labbra e passaci leggermente la punta della lingua. Il movimento deve essere morbido e rapido, in modo che il contatto duri meno di un secondo. Se l'altra persona è interessata, avrà modo di ricambiare.
Sappi quando tirarti indietro. Se il tuo partner non ricambia, torna al bacio regolare. Non arrabbiarti e non farlo sentire in colpa.
13. **Esplora con la lingua.** Se l'altra persona sembra interessata, vai avanti e inizia con il vero bacio alla francese. Ricordati: lingua in movimento e tocchi leggeri. Fai scivolare lentamente la lingua nella bocca del tuo partner, muovendola un po', se te la senti. Puoi iniziare appoggiandola sopra o sotto la sua lingua, magari spostandola in movimenti circolari se ti senti impavido. Però, per non rompere l'atmosfera, assicurati che l'altra persona reagisca positivamente e ti assecondi a sua volta. Ecco alcune cose da tenere in mente esplorando il bacio francese:
Gioca. Sposta in avanti la tua lingua per toccare leggermente quella dell'altra persona, poi tirala indietro, invitandola a fare la prossima mossa.
Le lingue sono cariche di terminazioni nervose, dunque il semplice tocco è molto piacevole.
Non andare troppo in profondità. All'inizio mantieniti in superficie. Segui il ritmo del tuo partner.
14. **Respira.** Quando il bacio dura a lungo, può capitare di trattenere il respiro. Tuttavia, l'affanno non è molto romantico. Cerca di respirare in modo regolare. Una volta trovato il ritmo giusto, dovrai essere in grado di trovare quella particolare combinazione che ti permetterà di respirare senza interrompere il flusso dei baci. Ecco come fare:
Fai piccoli respiri con il naso mentre baci.
Non temere di fermarti per qualche secondo, guardando l'altra persona negli occhi e sorridendole. Anche una pausa può essere molto sexy. Allontanati in modo che le fronti si sfiorino, mantieni il contatto degli occhi e sorridi.
Acquisendo sicurezza, puoi provare a respirare anche con la bocca. Condividere il respiro può essere romantico (ma non piace a tutti).
15. **Fai un mix.** I baci sono come i fiocchi di neve: non ce ne sono due identici. Quando avrai imparato a baciare in questo modo, sarai tentato di fare lo stesso ogni volta, ma dovresti evitarlo per rendere tutto più interessante. Dovresti provare a cambiare qualcosa di tanto in tanto, per non cadere nella monotonia. Inserisci delle variazioni quando ti sentirai più a tuo agio. Ecco qualche spunto:
Velocità. Cambiare la velocità dei baci è un ottimo modo per provare qualcosa di diverso senza intimidire il tuo partner. Dopo essere diventato un esperto di baci lenti, prova ad accelerare per qualche secondo: resterete entrambi senza fiato!
Profondità. Passa dalla superficie ai baci più profondi o, se vuoi giocare un po', torna ai baci più superficiali.
Pressione. Esercitane di più con la lingua, insistendo appena e continuando a muoverla, se conosci bene il tuo partner e sai di non infastidirlo.
Denti. Potresti mordicchiare le labbra dell'altra persona, ma ricorda di provarci con delicatezza e di comprendere la sua reazione prima di rifarlo. Sappi comunque che non tutti amano i morsi.
16. **Usa le mani in maniera gentile, specialmente durante il primo bacio.** Però evita di tenerle rigide ai tuoi lati. Sfiorando il partner potrai creare una maggiore intimità tra di voi. Ecco che cosa devi sapere sull'uso delle mani durante il bacio alla francese:
Come regola generale, inizia posando le mani sui suoi fianchi e poi spostale lentamente sul suo viso e tra i capelli.
Accarezza la schiena dell'altra persona per farle capire che ti senti a tuo agio in sua compagnia.
Sostienile il viso con le mani appoggiandole sulle sue guance e sul collo.
Se vuoi andare sul classico, puoi anche abbracciarla.
17. **Interpreta il suo linguaggio del corpo.** Ognuno bacia in maniera diversa e non a tutti piacciono le stesse cose. Un buon bacio avviene quando ci si sente coinvolti, si dà e si riceve, si presta attenzione alle aspettative dell'altra persona. La cosa più importante è assicurarsi che il partner sia a proprio agio con i baci e i gesti affettivi.
Non tutti amano essere baciati allo stesso modo, quindi se il tuo partner precedente poteva avere una preferenza, magari quello attuale preferisce altro. Devi imparare a leggere i segnali e adattarti a quello stile che mette entrambi a proprio agio.
Se il tuo partner ti respinge o non sembra a proprio agio, devi rallentare e provare qualcos'altro.
Lascia che l'altra persona ti baci a sua volta, sempre nel rispetto del benessere e comfort di entrambi.
Fai attenzione ai segnali che possono rivelarti se il tuo partner gradisce un gesto in particolare. Se sospira o geme, se risponde ai tuoi baci in maniera crescente, allora sei sulla strada giusta.
18. **Fai pratica.** Un buon bacio alla francese, come ogni bacio, richiede pratica. Più bacerai una persona, più riuscirete a trovare uno stile che andrà bene a entrambi. Solo perché il primo bacio non è stato eccezionale non significa che non possiate trovare, con pazienza, un ritmo che soddisfi entrambi.
Cerca anche di non prenderti troppo sul serio. Se qualcosa non ha funzionato, va bene ridere, magari chiedere scusa e riprovare. Se ti dimostri disperato, invece, rischi di peggiorare la situazione e non c'è alcun motivo di farlo.
I primi baci, di solito, così come le prime volte che si fa l'amore, non sono entusiasmanti. Parte del divertimento è migliorare – insieme.
19. **Comunica quello che senti, dai un feedback al tuo partner.** Se non ti piace quello che fa, diglielo, ma con un approccio delicato: offri una critica costruttiva e bilanciala con un complimento. Allo stesso modo, se il tuo partner è onesto e sincero, non devi reagire male o prendertela, altrimenti rischi che eviti di comunicare con te in futuro.
Anche se con il bacio va male, ridere insieme sull'accaduto sarà comunque un gesto di grande intimità. La cosa importante è che siate onesti su come vi sentite e su ciò che volete migliorare.
Bisognerebbe anche comunicare, raccontando al partner quanto lo trovi attraente, quanto ti piace. Se riuscirai a far percepire quanto sei felice di stare con lui, baciare alla francese diventerà ancora più naturale. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Baciare-alla-Francese", "language": "it"} |
Come Collegare Due Laptop Tramite Rete LAN | Collegare fra loro due computer portatili tramite rete LAN (acronimo di "Local Area Network") è un ottimo modo per poter condividere dati e risorse in modo semplice e rapido o per giocare in multiplayer sfruttando una connessione stabile e veloce. È possibile stabilire il collegamento sia tramite cavo di rete sia tramite connessione Wi-Fi. Prosegui nella lettura per scoprire come fare.
1. **Procurati un cavo di rete incrociato (o crossover).** Si tratta di un cavo Ethernet speciale, usato per connettere direttamente due computer tramite la relativa porta di rete. Per poter eseguire questo tipo di cablaggio, occorre utilizzare un cavo di rete incrociato. Un normale cavo Ethernet non funziona se viene utilizzato con computer datati. Esteticamente un cavo di rete normale e uno incrociato risultano perfettamente identici. Per essere sicuro di acquistare il cavo corretto è bene chiedere direttamente al personale di un qualunque negozio di elettronica o di computer.
2. **Inserisci un'estremità del cavo all'interno della porta di rete di ciascun laptop.** La porta di rete è quella in cui normalmente colleghi il cavo Ethernet. Quando il connettore del cavo sarà inserito completamente e saldamente all'interno della porta, sentirai un leggero "clic".
Nota che alcuni dei laptop più moderni non sono dotati di porta di rete. Alcuni costruttori di computer hanno scelto di non includere questa opzione per riuscire a creare laptop sempre più sottili e leggeri. Se questo è il tuo caso, devi semplicemente passare direttamente alla prossima sezione dell'articolo in cui viene spiegato come eseguire un collegamento wireless.
3. **Accedi al "Pannello di controllo" di entrambi i computer.** In base alla versione di Windows in uso, l'accesso al "Pannello di controllo" è posizionato in punti diversi.
Windows 8: premi il tasto "Windows" posto sulla sinistra della tastiera, accanto al tasto "Alt". A questo punto, digita le parole chiave "pannello di controllo". Seleziona la relativa icona quando appare all'interno dell'elenco dei risultati.
Windows 7, Windows Vista e Windows XP: premi il tasto "Windows" posto sulla sinistra della tastiera, accanto al tasto "Alt". A questo punto, digita le parole chiave "pannello di controllo". Seleziona la relativa icona quando appare all'interno dell'elenco dei risultati. In alternativa, puoi accedere al menu "Start" cliccando la relativa icona posta nell'angolo inferiore sinistro del desktop.
4. **Assicurati che entrambi i computer siano connessi alla stessa rete e allo stesso gruppo di lavoro.** Esegui una ricerca usando il campo di testo del pannello di controllo di entrambe le macchine e la parola chiave "sistema". Al termine, seleziona la voce "Sistema" apparsa nell'elenco dei risultati. Dovrebbe apparire una finestra in cui sono riepilogate tutte le informazioni principali del computer, come il nome del costruttore, il modello, eccetera.
Rivolgi l'attenzione alla sezione "Impostazioni relative a nome computer, dominio e gruppo di lavoro", quindi seleziona il link "Cambia impostazioni". Verrà visualizzata una nuova finestra popup denominata "Proprietà del sistema". Premi il pulsante "Cambia" posto nella parte inferiore della finestra.
Su entrambi i computer, inserisci il medesimo nome all'interno della casella di testo "Gruppo di lavoro". Non è importante il nome che scegli, la cosa che conta è che sia identico su entrambe le macchine.
5. **Utenti di sistemi Windows 8:** individua e seleziona l'icona "Centro connessioni di rete e condivisione" posta all'interno del "Pannello di controllo". All'interno di questa categoria sono racchiuse tutte le opzioni di configurazione relative alla connessione di rete.
Potrebbe essere più semplice individuarlo utilizzando il campo di ricerca posto nell'angolo superiore destro del "Pannello di controllo".
Seleziona il link "Modifica impostazioni scheda" posto sulla sinistra della finestra "Centro connessioni di rete e condivisione".
6. **Utenti di sistemi Windows 7, Windows Vista e Windows XP Users:** seleziona l'icona "Connessioni di rete" posta direttamente all'interno del "Pannello di controllo". Anche in questo caso, usare il campo di ricerca posto nell'angolo superiore destro della finestra ti semplificherà il lavoro.
7. **Seleziona con il tasto destro del mouse la connessione alla rete locale LAN posta nella finestra "Connessioni di rete" o "Centro connessioni di rete e condivisione", quindi scegli la voce "Proprietà" dal menu contestuale apparso.**
8. **Seleziona l'opzione "Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4)" posta all'interno del riquadro "La connessione utilizza gli elementi seguenti:".** A questo punto, premi il pulsante "Proprietà".
9. **Seleziona l'opzione "Utilizza il seguente indirizzo IP" posta all'interno della nuova finestra apparsa.** Avrai così la possibilità di configurare manualmente le impostazioni di rete di entrambi i computer. Inserisci i seguenti dati su entrambe le macchina:
Indirizzo IP: 192.168.0.1;
Subnet Mask: 255.255.255.0;
Gateway predefinito: non inserire nessun valore.
Indirizzo IP: 192.168.0.2;
Subnet Mask: 255.255.255.0;
Gateway predefinito: non inserire nessun valore.
10. **Al termine, premi il pulsante "OK" per applicare le nuove modifiche.** Adesso dovresti essere in grado di condividere i file presenti sui due computer tramite la connessione diretta con il cavo di rete. Perché le nuove modiche abbiano effetto, potresti dover riavviare entrambi i sistemi.
11. **Accedi al "Pannello di controllo" di entrambi i computer.** In base alla versione di Windows in uso, l'accesso al "Pannello di controllo" è posizionato in punti diversi.
Windows 8: premi il tasto "Windows" posto sulla sinistra della tastiera, accanto al tasto "Alt". A questo punto, digita le parole chiave "pannello di controllo". Seleziona la relativa icona quando appare all'interno dell'elenco dei risultati.
Windows 7, Windows Vista e Windows XP: premi il tasto "Windows" posto sulla sinistra della tastiera, accanto al tasto "Alt". A questo punto, digita le parole chiave "pannello di controllo". Seleziona la relativa icona quando appare all'interno dell'elenco dei risultati. In alternativa, puoi accedere al menu "Start" cliccando la relativa icona posta nell'angolo inferiore sinistro del desktop.
12. **Esegui una ricerca utilizzando il campo di testo posto nell'angolo superiore destro del "Pannello di controllo" e la parola chiave "Gruppo Home".** Seleziona l'icona "Gruppo Home" apparso nell'elenco dei risultati.
13. **Premi il pulsante "Crea un gruppo Home" posto nella parte inferiore destra della finestra "Gruppo Home" apparsa.** Nota: il pulsante in esame sarà attivo solo se il computer in uso non fa già parte di un "Gruppo Home". In quest'ultimo caso, dovrai abbandonare l'attuale gruppo in cui sei inserito.
14. **Premi il pulsante "Avanti" posto all'interno della finestra di popup apparsa.** In questa prima schermata viene semplicemente spiegato che cos'è e a che cosa serve un "Gruppo Home".
15. **Scegli le raccolte di file che desideri condividere con gli altri computer presenti nel "Gruppo Home".** Puoi scegliere fra le seguenti opzioni: "Immagini", "Documenti", "Musica", "Stampanti" e "Video". In base alle tue necessità, seleziona o deseleziona le varie categorie di file e dispositivi., quindi premi il pulsante "Avanti".
16. **Prendi nota della password presente nella schermata successiva.** Si tratta della password che gli altri dispositivi dovranno fornire per poter accedere al "Gruppo Home" appena creato. A questo punto, puoi premere il pulsante "Fine".
17. **All'interno della finestra "Gruppo Home" del secondo computer, dovresti poter visualizzare il "Gruppo Home" appena creato.** In questo caso, anziché creare un nuovo gruppo, dovrai semplicemente partecipare a quello già esistente fornendo la relativa password quando richiesto. Adesso sei in grado di condividere file e risorse tramite la connessione Wireless di rete.
18. **Procurati un cavo di rete incrociato.** Si tratta di un cavo Ethernet speciale, utilizzato per collegare direttamente due dispositivi della stessa tipologia. Se possiedi un modello datato di Mac, devi obbligatoriamente utilizzare questo tipo di cavo di rete. Acquistalo online oppure recati in un negozio di elettronica o di computer. Esteticamente un cavo di rete incrociato risulta perfettamente identico a un cavo Ethernet normale, quindi accertati di aver scelto quello corretto prima di confermare l'acquisto.
19. **Collega entrambe le porte di rete dei laptop usando il cavo Ethernet incrociato.** I Mac moderni non sono più dotati di porta di rete LAN, dovrai quindi acquistare un apposito adattatore USB.
Quando il connettore del cavo sarà inserito completamente e saldamente all'interno della porta, sentirai un leggero "clic".
20. **Accedi al pannello "Network" di entrambi i computer.** Nella parte superiore della finestra, dovresti vedere due menu a discesa denominati "Posizione" e "Mostra".
21. **Seleziona l'opzione "Porte Network attive" posta all'interno del menu "Mostra".** Dovresti vedere la lista di tutte le porte configurabili, ad esempio "Modem integrato" e "Ethernet integrata". Assicurati che quest'ultima voce, "Ethernet integrata", sia selezionata. Premi il pulsante "Applica" per rendere effettive le modifiche.
22. **Accedi al pannello "Condivisione" di uno dei computer.** Nella parte superiore della finestra apparsa, dovrebbe essere visualizzato il nome della macchina in uso seguito, nella parte sottostante, dall'elenco dei servizi disponibili.
Seleziona il pulsante di spunta del servizio "Condivisione File".
Sotto alla lista dei servizi, è disponibile un indirizzo che inizia con il prefisso "afp". Prendi nota di questa informazione perché è quella che dovranno utilizzare tutti i dispositivi per connettersi al computer in uso tramite rete LAN.
23. **Apri una finestra di "Finder" sul secondo computer.** Nella barra dei menu posta nella parte superiore della finestra, dovresti vedere il menu "Vai". Accedi a quest'ultimo per selezionare una delle opzioni disponibili. Dovresti individuare e selezionare l'opzione denominata "Connessione al Server". Per accedere direttamente a questa finestra, puoi utilizzare la combinazione di tasti di scelta rapida "⌘K".
24. **Inserisci l'indirizzo afp di cui hai preso nota nel passaggio precedente.** Nel riquadro "Server preferiti" verrà visualizzata una lista di indirizzi IP. Individua e seleziona l'indirizzo IP relativo al primo Mac, quindi premi il pulsante "Connetti".
Se non conosci l'indirizzo IP dell'altro computer, consulta questo articolo per determinare qual è quello corretto.
25. **Dopo aver premuto il pulsante "Connetti", ti verrà chiesto di inserire nome utente e password.** Si tratta delle stesse credenziali che usi quando esegui l'accesso al computer a cui ti stai collegando.
26. **Adesso ti verrà chiesto di selezionare i volumi di cui desideri eseguire il "mount".** Tutti i file presenti sul computer a cui ti sei collegato sono suddivisi in volumi diversi. Se lo desideri, puoi scegliere di eseguire il "mount" di tutti i volumi presenti. In alternativa, se conosci esattamente dove sono memorizzati i file di tuo interesse, puoi scegliere di montare solo il volume specifico.
27. **Adesso dovresti avere accesso ai file presenti sull'altro Mac e poterli trasferire su quello in uso senza dover ricorrere all'utilizzo di dispositivi esterni.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Collegare-Due-Laptop-Tramite-Rete-LAN", "language": "it"} |
Come Mettere l'Avena in Ammollo | Mettere l'avena in ammollo può trasformare letteralmente il sapore del porridge. Per una colazione sana, ma al contempo deliziosa, metti l'avena in ammollo in frigorifero la sera prima, in modo che sia pronta per il mattino dopo. Dopo l'ammollo, avrà bisogno di una preparazione davvero minima: basterà aggiungere un po' di latte e i tuoi ingredienti preferiti.
1. **Per un'opzione sana, scegli l'avena integrale.** Durante la conservazione, l'avena raffinata tende a perdere i grassi acidi e altre sostanze nutrienti. Ecco perché se sei interessato ai benefici dell'avena sulla salute è meglio optare per la versione integrale. Grazie al suo gusto vigoroso, è ottima anche per la ricetta dell'overnight oatmeal.
L'avena integrale va macinata in casa, quindi è essenziale avere un macinino adatto anche ai cereali.
2. **Scegli i fiocchi di avena se vuoi che si conservino a lungo.** Il gusto e le sostanze nutrienti dell'avena in fiocchi rimangono intatti nel tempo. Prima del confezionamento, infatti, l'avena viene cotta a vapore e "fioccata". Nota che i fiocchi di avena assorbono facilmente i sapori durante l'ammollo.
I fiocchi di avena sono più facili da reperire rispetto all'avena integrale.
3. **Scegli il gusto autentico dell'avena non trattata a vapore e non "fioccata" ("steel cut oats").** Generalmente questa varietà di avena viene frammentata prima di essere confezionata, mantiene il suo gusto caratteristico che ricorda quello delle noci e ha una consistenza più cremosa rispetto alla versione integrale o in fiocchi, dato che rimane più compatta dopo aver assorbito l'acqua.
4. **Non comprare l'avena a cottura istantanea.** Lasciandola in ammollo tenderà a diventare molle. Inoltre, ha un basso valore nutrizionale a causa della lavorazione economica e dei conservanti aggiunti. In altre parole, l'avena a cottura rapida è pratica e molto economica, ma non è la scelta ideale.
5. **Combina l'avena, l'acqua e il succo di limone.** La proporzione tra avena e acqua deve essere di 1:1. Per esempio, versa 250 g di avena in una zuppiera e aggiungi 250 ml di acqua. Aggiungi il succo di limone a piacere, nella maggior parte dei casi un cucchiaio (15 ml) sarà sufficiente.
È preferibile usare il succo di limone fresco, appena spremuto, ma all'occorrenza puoi utilizzare quello confezionato.
6. **Aggiungi il succo di mele o l'aceto di mele per un gusto più dolce (facoltativo).** Aggiungilo all'acqua, un cucchiaino alla volta, finché non raggiungi il grado di dolcezza desiderato. Tieni presente che il liquido non dovrà sommergere l'avena completamente.
Se vuoi usare l'aceto, aggiungine una quantità minima. Se esageri, il porridge avrà un gusto acidulo.
L'avena assorbe i liquidi, quindi è meglio non esagerare con la quantità di succo o aceto.
7. **Aggiungi i semi di chia per migliorare la consistenza dell'avena.** La maggior parte degli ingredienti che arricchiscono il porridge va aggiunta solo dopo aver lasciato l'avena in ammollo. I semi di chia, invece, assorbono bene i liquidi e si mantengono comunque sodi. Aggiungine un cucchiaio (15 g) alla volta per migliorare la consistenza del poridge.
8. **Mescola l'avena finché non si è inumidita.** Deve essere soltanto umida, non inzuppata o sommersa dall'acqua. Se per sbaglio hai usato troppa acqua, aggiungi a poco a poco dell'altra avena finché non raggiungi la consistenza corretta. Al contrario, se l'avena è troppo asciutta, aggiungi gradualmente dell'altra acqua.
9. **Copri l'avena e lasciala in ammollo in frigorifero per 12 ore.** Copri la zuppiera con la pellicola per alimenti e mettila in frigorifero. L'avena deve rimanere in ammollo almeno 12 ore. Più a lungo rimarrà a bagno e più assorbirà i sapori.
Una volta pronto, puoi conservare il porridge in frigorifero fino a 5 giorni. Non è consigliabile congelarlo.
10. **Metti l'avena ammollata in un pentolino.** Dopo l'ammollo, è pronta per essere cotta. Trasferiscila in un pentolino e aggiungi 80 ml di latte per darle una consistenza cremosa. Accendi il fornello a fiamma bassa, poi regola la fiamma affinché l'avena possa sobbollire dolcemente.
Se il latte inizia a bollire, riduci la fiamma.
11. **Mescola il porridge quando si è addensato.** Lascialo cuocere per almeno 4-6 minuti. Si addenserà gradualmente. Assaggialo periodicamente per controllare se ha raggiunto la consistenza che desideri.
12. **Arricchisci il porridge a piacere.** Spegni il fornello e versa il porridge nelle ciotole per la colazione. Puoi guarnirlo come desideri, per esempio con frutta fresca, marmellata, yogurt, cannella, sciroppo d'acero, spezie, burro di arachidi o frutta secca. Porta in tavola gli ingredienti aggiuntivi in modo che tu e i tuoi famigliari possiate personalizzare il porridge a piacere.
13. **Dolcifica il porridge con lo zucchero.** Avendola lasciata in ammollo, l'avena avrà bisogno di un po' di zucchero in più per risultare dolce. Se è possibile, usa lo zucchero di canna (meglio se integrale) che ha un gusto più intenso rispetto a quello raffinato.
Se vuoi, puoi aggiungere anche un pizzico di sale. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Mettere-l%27Avena-in-Ammollo", "language": "it"} |
Come Combattere l’Obesità | L’obesità solitamente è una condizione legata a uno stile di vita scorretto, ma può anche essere la conseguenza di altre patologie come il diabete e le malattie della tiroide. Non solo è comune nelle persone adulte, ma colpisce anche i bambini e i giovani. L’obesità è una delle cause principali delle malattie cardiovascolari e rappresenta una seria minaccia per il benessere psicologico dell’individuo.
1. **Attività fisica.** È il passaggio fondamentale per combattere l’obesità. L’esercizio fisico aiuta a bruciare le calorie e il grasso in eccesso. Pratica attività fisica 3-4 volte a settimana per circa 30 minuti, ma prendi la buona abitudine di fare una passeggiata ogni mattina. Nuotare, andare in bici, giocare a tennis, camminare a passo sostenuto, e correre aiutano a bruciare molte calorie e a rilasciare le endorfine, ossia gli ormoni del piacere che hanno effetti benefici sull’organismo. Inoltre, sudando, espelli le tossine.
2. **Dieta.** Per controllare il tuo peso, oltre all’esecizio fisico, è necessario seguire una dieta. Consuma una quantità maggiore di verdura e frutta. Il cetriolo è ottimo per il suo apporto limitato di calorie, perché favorisce la digestione e contiene molta acqua. Non eliminare completamente la carne, ma aumenta il consumo di pesce e pollo senza pelle. Mantieni il tuo corpo idratato.
3. **Riduci le porzioni.** Consuma cinque o sei piccoli pasti sani, anziché tre pasti al giorno. In questo modo il tuo stomaco non resterà vuoto a lungo e non sarai assalito dal senso della fame.
4. **Elimina il cibo spazzatura.** Evita la frittura, gli hamburger e le bevande zuccherate.
5. **Riduci gli alcolici.** Il consumo eccessivo di alcool provoca danni al fegato, favorisce l’obesità ed è una delle cause scatenanti della steatosi epatica.
6. **Pesati.** Procurati una bilancia e controlla il tuo peso ogni mattina. Ti spronerà a perdere peso e valuterai i tuoi progressi. Ti aiuterà anche a fissarti un obiettivo per ciascuna settimana.
7. **Calcola il tuo indice di massa corporea.** L’indice di massa corporea si calcola dividendo il peso, espresso in kg per il quadrato dell'altezza, espressa in metri. IMC tra 18 e 25 = normopeso; IMC compreso tra 25 e 30 = sovrappeso; IMC maggiore di 30 = obeso.
8. **Evita i numerosi programmi dietetici disponibili sul mercato.** Segui una dieta bilanciata a base di verdure, carne magra, olio di oliva, liquidi e pratica esercizio fisico. Ricordati che per essere sani non esistono scorciatoie.
9. **Evita le diete drastiche.** Queste ti fanno perdere peso inizialmente, ma il fisico si indebolisce e vengono a mancare le sostanze nutritive essenziali. Inoltre dopo una dieta drastica di un mese o due si finisce con il mangiare di più. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Combattere-l%E2%80%99Obesit%C3%A0", "language": "it"} |
Come Asciugare un Barboncino con il Phon | Asciugare il tuo barboncino con il phon dopo il bagno non è difficile, ma dovrai fare molta attenzione per evitare di attorcigliare il pelo e di bruciare la pelle del tuo amico a quattro zampe. Se sarai meticoloso, non ci saranno problemi né per te né per il tuo cane.
1. **Risciacqua con cura.** Usa dell’acqua calda per sciacquare tracce di sapone. Se rimane dello shampoo nel pelo mentre lo asciughi, la pelle del cane potrebbe seccarsi o irritarsi.
Assicurati che l’acqua sia tiepida e non calda.
Dal momento che il pelo dei barboncini è molto denso, l’acqua ci mette molto tempo a saturarlo. E’ importante non avere troppa fretta e accertati che ogni traccia di shampoo sia stata eliminata prima di procedere.
Evita di fare andare l’acqua e la schiuma negli occhi del cane. Per proteggere i suoi occhi, puoi applicare uno strato sottile di vaselina o olio minerale attorno al contorno degli occhi.
Potrebbe essere necessario “impastare” il pelo del barboncino mentre lo risciacqui per eliminare correttamente tutto lo shampoo.
2. **Considera l’idea di applicare un balsamo.** Dopo avere lavato il tuo barboncino con acqua e shampoo, puoi applicare del balsamo per migliorare la salute del suo pelo e facilitare l’asciugatura.
Segui le istruzioni del balsamo per cani per applicarlo correttamente. Alcuni prodotti, infatti, non devono essere risciacquati, mentre altri sì.
Puoi anche scegliere di usare uno spray districante al posto del balsamo. L’effetto benefico non sarà uguale al balsamo, ma sarà più semplice pettinare e asciugare il pelo.
3. **Pettina eventuali nodi.** Pettina delicatamente il pelo bagnato del cane con una spazzola per cani per rimuovere i nodi che si sono formati durante il bagno.
Le spazzole per cani sono strumenti specifici con dei dentelli di filo metallico che fuoriescono da una base di gomma o gommapiuma. Il design della spazzola lo rende ideale per eliminare nodi e peli arricciati.
Nota che per questo passaggio puoi anche utilizzare un pettine di plastica a denti larghi, che ti consentirà di rimuovere i nodi grossi; tuttavia, non è in grado di eliminare i piccoli nodi come una spazzola dentellata.
4. **Strizza l’acqua in eccesso.** Strizza più acqua possibile dai punti di pelo più lunghi spremendolo delicatamente tra le mani.
Concentrati su coda e zampe. La maggior parte dell’acqua si accumulerà in queste zone, quindi strizza il pelo con cura.
Strizza delicatamente. Non pizzicare mai la pelle dal cane ed evita di applicare pressione sulla sua coda o sulle gambe. Inoltre, evita di tirare il pelo.
5. **Asciuga il cane con un asciugamano.** Metti un asciugamano sul cane, strofina e rimuovi più acqua possibile.
L’asciugamano dovrebbe essere grande abbastanza da coprire il cane e di materiale assorbente, come spugna.
Visto che i barboncini hanno un pelo molto denso, devi cercare di rimuover l’acqua senza strofinare per evitare che il pelo si attorcigli e per facilitare la pettinatura e l’asciugatura.
Mentre asciughi il cane con l’asciugamano, controlla le sue orecchie. Tampona delicatamente l’acqua visibile all’interno delle sue orecchie; se dovessero rimanere bagnate, il cane potrebbe soffrire di infezioni dolorose.
6. **Lascia che il tuo cane si scuota.** Se fino ad ora sei riuscito a tenere sotto controllo il cane evitando che spruzzasse acqua in tutto il bagno, ora è giunto il momento di lasciare che si scuota.
Per molti cani scuotersi per rimuovere l’acqua dal pelo è un istinto naturale. Durante il bagno, cerca di impedirglielo per evitare che la stanza si sporchi eccessivamente.
Dopo il bagno, lascia che il cane segua il suo istinto naturale e consentigli di scuotere l’acqua in eccesso; il tuo barboncino si sentirà meglio e si asciugherà più in fretta.
7. **Asciuga il cane con il phon a temperatura bassa.** Imposta il tuo phon alla temperatura più bassa possibile e lascia la distanza di un avambraccio tra il getto d’arie e il cane e quindi asciugalo.
Se possibile, usa un phon specifico per cani. Questi dispositivi, infatti, sono stati creati per ridurre la possibilità di bruciature in modo più efficace rispetto a un phon classico. Se necessario, puoi comunque usare un phon normale facendo però sempre attenzione ad impostarlo a temperature basse.
E’ meglio asciugare il pelo del cane con il phon e non lasciarlo asciugare naturalmente per ridurre la formazione di nodi.
Se preferisci asciugare il cane senza il phon, ricorda che il pelo si asciugherà formando dei boccoli ricci. L’unico modo per rendere il pelo diritto e morbido è usare il phon.
8. **Pettina il pelo durante l’asciugatura.** Mentre asciughi il tuo barboncino, pettina eventuali nodi con la spazzola dentellata.
Se non lo pettinerai, il pelo formerà dei nodi come conseguenza del getto di aria. Questi nodi saranno più difficili da rimuovere quando il pelo sarà asciutto.
Pettinando il cane durante l’asciugatura, il pelo diventerà più morbido e soffice.
9. **Muoviti con cura.** Se non farai attenzione, potresti bruciare o fare del male al tuo barboncino durante l’asciugatura.
Non avvicinare troppo il phon alla pelle del cane, anche se è impostato a temperatura bassa. La pelle del cane, infatti, è molto sensibile al calore e persino le temperature basse possono bruciare o irritare la sua pelle.
Non indirizzare mai il phon verso il viso del cane. E’ consigliabile, invece, asciugare il suo muso con l’asciugamano o all’aria perché il viso del cane è molto sensibile al calore e tende a scottarsi facilmente.
Se utilizzi un phon automatico attaccato al muro che si pone davanti alla gabbia o al cane al guinzaglio, controlla la temperatura e controlla il tuo cane ogni 5-10 minuti per accertarti che non sia troppo caldo.
10. **Pettina eventuali nodi.** Dopo avere completamente asciugato il barboncino, pettina i nodi che ti sono scappati durante l’asciugatura. Come nei passaggi precedenti, usa una spazzola a dentelli di metallo.
11. **Prenditi cura del pelo del cane tra un bagno e l’altro.** Pettina regolarmente il pelo del tuo barboncino per facilitare bagni futuri.
Pettina il tuo cane almeno due volte alla settimana, o anche più spesso.
Pettinando regolarmente il tuo cane, l’olio naturale prodotto dalla sua pelle sarà distribuito in tutto il pelo, mantenendolo in salute. Inoltre, potrai prevenire eventuali nodi che possono diventare dolorosi per il cane se non pettinati subito.
Tra un bagno e l’altro, pettina il tuo cane con una spazzola con setole naturali, soprattutto nelle zone dove il pelo è lungo. Usa la spazzola dentellata dopo avere rimosso nodi o pelo morto. Per finire, puoi anche passare un pettine per rimuovere nodi extra. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Asciugare-un-Barboncino-con-il-Phon", "language": "it"} |
Come Determinare se Sei una Ragazza Alta | Sei abituata a torreggiare tra le tue amiche? Ti senti in colpa perché blocchi la visuale alla gente quando vai a cinema oppure a un concerto? Quando ti presentano a qualcuno, il primo commento è sempre "Caspita, sei altissima!" e tu rispondi con un laconico "...Già"? Se queste situazioni si ripetono spesso nella tua vita, allora sei decisamente una ragazza alta. Ma non deve essere una tragedia! La bellezza si trova in tutte le forme e grandezze, quindi se sei alta, dovresti essere fiera delle tue lunghe e bellissime gambe. Ecco qualche consiglio per capire se sei davvero molto alta... e come trarne vantaggio.
1. **Se sei più alta delle altre ragazze lo saprai di certo.** Se ti trovi con degli amici e torreggi su tutti loro, allora sì sei alta. Puoi anche osservare una foto di gruppo per capire se sei veramente così alta. Ma ricordati che dipende anche da chi frequenti: uscendo con dei membri di una squadra di palla a volo la tua altezza non si noterà più di tanto.
2. **Hai difficoltà a trovare vestiti che ti stiano a pennello?** Se normalmente hai difficoltà a trovare dei pantaloni perché quelli della tua taglia sono sempre troppo corti, allora sì, sei alta. Potresti sentire le tue amiche lamentarsi perché devono sempre fare la piega ai pantaloni e ti chiederai di cosa stiano parlando. Potresti anche avere difficoltà a trovare delle magliette che non sembrino dei top quando le indossi.
Per quanto riguarda i pantaloncini, se sei alta, potrebbe essere difficile trovarne un paio che copra le tue gambe a sufficienza. In alcune scuole, soprattutto all'estero, vige la regola secondo cui è possibile indossare i pantaloncini se si riesce a toccarne l'orlo con la punta delle dita, ma per te potrebbe essere quasi impossibile trovarne un paio che sia lungo abbastanza.
3. **Spesso le persone danno per scontato che giochi a basket o a palla a volo?** In tal caso, potresti essere più alta della media. Può essere fastidioso, soprattutto se in realtà non pratichi sport per "ragazze alte" o nessuno sport in generale! La gente ama supporre delle cose in base all'aspetto esteriore, perciò non farti scoraggiare.
4. **Controlla se sei più alta di 1 metro e 70 centimetri.** Anche se dipende dalla nazione in cui ti trovi, normalmente, le ragazze che superano i 170 centimetri possono essere considerate alte.
5. **Hai raggiunto la pubertà prima degli altri?** In generale, le ragazze raggiungono la pubertà all'età di 8-13 anni e i ragazzi all'età di 9-15 anni. Ciò significa che, se ti senti alta ma hai solo 11 anni, stai crescendo più velocemente delle tue amiche e potresti essere anche più alta dei ragazzi che conosci, i quali impiegheranno un po' più di tempo per raggiungerti. Se ti trovi nel bel mezzo della pubertà e i tuoi amici non hanno ancora iniziato lo sviluppo, non preoccuparti, nel giro di un paio di anni non sarai più la "ragazza alta".
6. **Non riesci mai a nasconderti tra la folla?** Se sei in una stanza piena di persone e i tuoi amici ti trovano in un secondo, allora sì, probabilmente sei così alta da spiccare tra la gente. Non c'è niente di male: chi ha detto che risaltare tra gli altri sia una cosa brutta?
7. **Nei luoghi pubblici non hai mai abbastanza spazio per le gambe?** Quando sei in aereo o in macchina, probabilmente devi sempre spostare le gambe da un lato, portare indietro il sedile o girarti lateralmente per starci bene. Ciò significa che sei molto alta.
8. **Sei più alta dei ragazzi della tua età?** Se alle feste ti trovi sempre in imbarazzo perché ogni ragazzo con cui balli ti arriva la petto durante un lento, allora sì, sei una ragazza alta. Ma non scoraggiarti, c'è una buona probabilità che molti ragazzi che conosci non abbiano smesso ancora di crescere.
9. **Ti senti in colpa perché blocchi la vista alla gente quando vai a un concerto o a vedere un film?** Non c'è rimedio a essere alti e in quelle situazioni non c'è molto da fare, eccetto che sprofondare nel tuo sedile. Se tutto ciò ti è familiare, allora sei una ragazza alta.
10. **Ricorda il detto "altezza, mezza bellezza".** Essere molto alta non significa che tu debba avere un portamento goffo, imbarazzato o sgradevole. Molte donne bellissime sono alte e sanno benissimo come gestire il loro aspetto senza timidezza. Non sentirti inadeguata o poco attraente per i ragazzi. Ecco qui delle celebrità femminili alte, per farti vedere che non sei l'unica: Gwyneth Paltrow (1,79 m), Blake Lively (1,80 m), Taylor Swift (1,81 m), Jordin Sparks (1,82 m), and Maria Sharapova (1,83 m).
11. **Non cambiare la tua postura.** Magari pensi che stare un po' ingobbita ti farà sembrare più bassina, invece sarà ovvio che la tua altezza ti mette in imbarazzo. Quindi, stai dritta, fiera e non preoccuparti se torreggi su tutti gli altri: probabilmente desiderano essere alti come te!
12. **Non preoccuparti se sei più alta dei ragazzi.** Certamente potresti intimidirli a causa della tua altezza, ma non vuol dire che non puoi parlare con loro o mostrare quanto sei simpatica. Non pensare che non hai nessuna possibilità con un ragazzo che è più basso di te. Se trovi qualcuno che ti piace e fate amicizia, ti renderai conto che l'altezza conta poco.
13. **Ricorda che il prato del vicino è sempre più verde.** Potresti essere triste perché ti senti troppo alta rispetto a tutti i tuoi amici e perché tutti i tuoi pantaloncini sono troppo corti, ma i tuoi amici più bassi odiano doversi alzare in punta di piedi per parlare o dover accorciare tutti i jeans di 30 centimetri per indossarli. Vorresti non essere così alta, ma tante ragazze darebbero tutto per essere al tuo posto. Alta o bassa, non importa! Sta tutto nel sapersi accettare invece di desiderare di essere qualcun altra. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Determinare-se-Sei-una-Ragazza-Alta", "language": "it"} |
Come Installare Windows da Ubuntu | Questo articolo spiega come installare Windows 10 su un computer su cui è già presente un'installazione di Ubuntu Linux. Il primo passo da compiere è quello di accertarsi di essere in possesso di una licenza valida di Windows e del Product Key corrispondente. Non ti preoccupare se non hai ancora a disposizione un supporto di installazione di Windows 10, puoi crearne uno usando una chiavetta USB e scaricando dal web un'immagine ISO del sistema operativo di Microsoft. Quando l'installazione di Windows 10 sarà completa, dovrai scaricare e installare sul computer un programma chiamato EasyBCD che ti permetterà di scegliere quale sistema operativo caricare ogni volta che avvierai il computer.
1. **Installa il programma Gparted se non l'hai già fatto.** Si tratta di un'applicazione gratuita dotata di interfaccia utente grafica molto semplice da usare. Puoi installarlo direttamente dal di Ubuntu oppure eseguendo il comando sudo apt-get install gparted da una finestra "Terminale".
Se hai già creato una partizione del disco rigido che possa ospitare l'installazione di Windows, ma non l'hai configurata come partizione primaria, dovrai crearne una nuova.
2. **Avvia Gparted.** Vedrai apparire l'elenco di tutti i dischi rigidi e le partizioni presenti nel computer.
3. **Fai clic su una partizione o su un disco rigido con il tasto destro del mouse e scegli l'opzione Ridimensiona/Sposta dal menu contestuale che apparirà.** In questo modo, avrai la possibilità di creare una nuova partizione partendo da una già esistente.
4. **Inserisci la dimensione (espressa in MB) che dovrà avere la nuova partizione.** Digita il valore scelto all'interno del campo di testo "Spazio libero dopo". Dovresti creare una partizione grande almeno 20 GB (20000 MB) per poter installare Windows 10. Se pensi di voler installare applicazioni e programmi aggiuntivi e utilizzare Windows 10 con regolarità per lavorare e svolgere le tue attività, molto probabilmente dovrai creare una partizione molto più grande.
5. **Seleziona la voce Partizione primaria dal menu a discesa "Creare come".** È visualizzato sul lato destro del pop-up apparso.
6. **Seleziona l'opzione ntfs dal menu a discesa "File System".** È visualizzato sul lato destro della finestra di dialogo.
7. **Digita il testo Windows10 all'interno del campo "Etichetta".** Questo accorgimento ti servirà semplicemente per identificare con facilità la nuova partizione.
8. **Clicca sul pulsante Aggiungi.** È collocato nell'angolo inferiore destro della finestra.
9. **Clicca sul pulsante raffigurante un segno di spunta verde.** È collocato nella parte superiore della finestra di Gparted. In questo modo, verrà creata la nuova partizione. Occorre un po' di tempo al programma per completare questo passaggio. Quando la partizione è pronta, clicca sul pulsante collocato nell'angolo inferiore destro della finestra.
10. **Installa il programma UNetbootin dal Software Center di Ubuntu.** Si tratta di un'app gratuita che permette all'utente di creare un'unità USB avviabile per Ubuntu. Se desideri avere maggiori informazioni su come si usa Unetbootin, visita questa paginaweb: https://unetbootin.github.io.
Per eseguire questo passaggio hai la necessità di procurarti una chiavetta USB vuota con una capacità di almeno 8 GB. Ricorda che durante il processo di creazione del supporto di installazione, tutti i dati presenti nell'unità di memoria USB verranno cancellati.
Se necessiti aiuto per installare nuovi programmi o app su Ubuntu, consulta questo articolo.
11. **Visita questa pagina web usando il browser internet di Ubuntu.** Se non hai già a disposizione un supporto di installazione di Windows (DVD o un'unità USB), dovrai crearne uno adesso scaricando l'ISO dal sito ufficiale di Microsoft.
Ricorda che dovrai possedere una licenza di Windows 10 per poter installare il sistema operativo. Questo significa che devi aver già acquistato una copia di Windows 10 e avere a disposizione un Product Key valido.
12. **Seleziona la versione più aggiornata di Windows 10 disponibile e clicca sul pulsante Conferma.** Nella parte inferiore della pagina verranno visualizzate delle opzioni aggiuntive.
13. **Seleziona la lingua di installazione e clicca sul pulsante Conferma.** Puoi selezionare la lingua agendo sul menu a discesa "Seleziona la lingua del prodotto".
14. **Clicca sull'opzione Scarica versione a 32-bit o Scarica versione a 64-bit.** In questo modo, il file ISO di Windows 10 verrà scaricato nella cartella predefinita destinata ai download dal web.
15. **Avvia UNetbootin e collega l'unità USB al computer.** Verrà visualizzata la schermata principale di UNetbootin che ti permetterà di configurare i parametri per l'unità USB avviabile.
16. **Apri il menu "DiskImage".** È collocato nell'angolo inferiore sinistro della finestra del programma.
17. **Seleziona l'opzione ISO dal menu a discesa "DiskImage".** È collocato sulla destra del pulsante "DiskImage".
18. **Clicca sul pulsante … raffigurante tre puntini.** Verrà visualizzato il file manager del computer.
19. **Seleziona il file ISO che hai appena scaricato dal sito della Microsoft.** Il file avrà l'estensione.iso.
20. **Seleziona l'opzione USB Drive dal menu "Type".** È collocato nell'angolo inferiore sinistro della finestra.
21. **Seleziona l'unità USB che vuoi usare come supporto di installazione di Windows dal menu "Drive".** Dovrai selezionare l'etichetta che corrisponde all'unità USB che hai collegato al computer.
Se non puoi selezionare l'unità USB, è molto probabile che dovrai prima formattarla usando un file system "FAT32". Puoi eseguire questa operazione usando il file manager di Ubuntu, cliccando sull'unità USB con il tasto destro del mouse e scegliendo l'opzione dal menu contestuale che apparirà.
22. **Clicca sul pulsante OK.** In questo modo verrà creata un'unità USB di installazione per Windows 10 utilizzando l'immagine ISO che hai appena scaricato. Quando il supporto sarà pronto, vedrai apparire a video il messaggio "Installation Complete".
23. **Clicca sul pulsante Exit per chiudere la finestra del programma UNetbootin.**
24. **Riavvia il computer per avere accesso al BIOS/UEFI.** I passaggi da seguire per accedere al BIOS/UEFI di computer variano in base alla marca e al modello del dispositivo. Normalmente, occorre premere un tasto apposito (spesso il tasto F2, F10, F1 o Canc) non appena il computer dà inizio alla fase di avvio.
Se non l'hai già fatto, inserisci la chiavetta USB di installazione in una porta libera del computer.
25. **Imposta l'unità USB come prima periferica di avvio del computer.** Normalmente, occorre accedere a un menu denominato "Boot" o "Boot Order". Anche in questo, caso i passaggi precisi da compiere variano in base alla marca e al modello del computer, ma normalmente occorre selezionare l'opzione e impostarla come. Consulta il sito web ufficiale del produttore del computer per avere maggiori informazioni relative al BIOS/UEFI del tuo dispositivo.
26. **Salva le modifiche e chiudi l'interfaccia del BIOS/UEFI.** La maggior parte dei BIOS/UEFI è dotata di una leggenda chiara e semplice da comprendere, in cui i tasti legati alle opzioni "Save" e "Exit" sono ben visibili. Dopo aver chiuso il BIOS/UEFI, il computer verrà riavviato automaticamente utilizzando l'unità USB che hai creato e vedrai apparire a video la schermata della procedura guidata di installazione di Windows 10.
27. **Clicca sull'opzione Personalizzata: installa solo Windows (opzione avanzata).** È la seconda voce presente nella finestra apparsa. Verrà visualizzato l'elenco delle partizioni disponibili.
28. **Seleziona la partizione denominata Windows10 e clicca sul pulsante Avanti.** Si tratta della partizione che hai creato in precedenza. Windows verrà installato sulla partizione indicata.
29. **Segui le istruzioni che appariranno a video per installare Windows 10 sul computer.** Al termine della configurazione, verrà visualizzato il desktop di Windows.
30. **Configura la connessione a internet in Windows.** Adesso che Windows 10 è stato installato sul computer, dovrai installare un programma aggiuntivo che ti permetterà di scegliere quale sistema operativo caricare (Ubuntu o Windows 10) a ogni avvio del computer.
Per avere maggiori informazioni su come creare una connessione di rete Wi-Fi in Windows 10, leggi questo articolo.
31. **Avvia il browser Microsoft Edge.** È elencato all'interno del menu "Start" che trovi nell'angolo inferiore sinistro del desktop. L'ultimo passaggio di tutta la procedura descritta nell'articolo consiste nel configurare il computer in modo che possa avviare sia Windows 10 sia Ubuntu, in base alle tue necessità.
32. **Visita la pagina web https://neosmart.net/EasyBCD.** EasyBCD è un programma gratuito che permette di configurare, direttamente da Windows, l'avvio di un computer su cui sono installati più sistemi operativi.
33. **Scorri la pagina web verso il basso e clicca sul pulsante Register collocato nella sezione "Non-commercial".** Verrai reindirizzato alla pagina dalla quale potrai creare un nuovo account utente.
34. **Fornisci il tuo nome e l'indirizzo di posta elettronica che usi normalmente, quindi clicca sul pulsante Download.** In questo modo, verrà avviato il download del file di installazione. In alcuni casi, dovrai cliccare sul pulsante o per confermare la tua scelta.
35. **Clicca sul file che hai appena scaricato.** Il nome è caratterizzato dal seguente testo EasyBCD. Dovrebbe essere visibile all'interno di un riquadro collocato nella parte inferiore della finestra del browser. In alternativa, premi la combinazione di tasti Ctrl+J per visualizzare l'elenco di tutti i file che hai scaricato dal web e poter selezionare il file indicato.
36. **Clicca sul pulsante Sì per poter eseguire il programma.**
37. **Segui le istruzioni che appariranno a video per installare EasyBCD sul computer.** Al termine dell'installazione, lo troverai all'interno del menu "Start" di Windows.
38. **Avvia EasyBCD.** Clicca sull'icona corrispondente che trovi nel menu "Start" a cui puoi accedere cliccando sul pulsante raffigurante il logo di Windows collocato nell'angolo inferiore sinistro del desktop.
39. **Clicca sulla scheda Linux/BSD.** È visualizzata nella parte superiore della finestra del programma.
40. **Seleziona l'opzione Grub 2 dal menu "Type".** Quest'ultimo è collocato nella parte superiore della scheda "Linux/BSD".
41. **Digita il testo Ubuntu all'interno del campo "Name".** È collocato sotto al menu a discesa "Type". Si tratta del nome che contraddistinguerà l'opzione di avvio legata ad Ubuntu e verrà visualizzato nel menu che apparirà ogni volta che accenderai il computer.
42. **Seleziona l'opzione Automatically locate and load dal menu "Drive".**
43. **Clicca sul pulsante Add Entry.** È collocato sotto al menu a discesa "Drive". In questo modo, l'opzione relativa a Ubuntu verrà aggiunta al menu di avvio standard di Windows.
44. **Scollega l'unità USB di installazione dal computer e riavvialo.** Accedi al menu "Start" di Windows, clicca sull'icona "Arresta" e scegli l'opzione. Quando il PC darà inizio alla fase di avvio verrà visualizzato un menu che ti permetterà di scegliere quale sistema operativo caricare fra Windows 10 o Ubuntu. Scegli una delle due opzioni, in base alle tue necessità, per avviare il sistema operativo corrispondente. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Installare-Windows-da-Ubuntu", "language": "it"} |
Come Trovare il Tuo Migliore Amico Gay | Se famoso telefilm degli Anni 90 “Will e Grace” era il tuo preferito, forse sei una di quelle donne che ha sempre desiderato avere al suo fianco un migliore amico gay (GBF, gay best friend). Un amico che, oltre ad avere una personalità attraente, sia pure il tuo braccio destro, la persona più fidata a cui chiedere consigli e su cui contare nei momenti di difficoltà.
L’amicizia dovrebbe nascere in maniera spontanea, tuttavia, ci sono alcuni modi per incoraggiare un legame con quello che potrebbe diventare il tuo migliore amico.
1. **Per prima cosa riconosci che non tutti i gay lo sono nello stesso modo.** Un ragazzo o una ragazza gay non devono rientrare in determinati stereotipi, ci sono uomini dai tratti esclusivamente mascolini che preferiscono compagni dello stesso sesso, così come ragazze lesbiche molto femminili. Non ci sono caratteristiche e interessi specifici che vadano bene per tutti. Se sei una donna e vorresti avere come miglior amico un ragazzo gay brillante e bello, non fermarti alla superficie! Cerca un amico con il quale avere una perfetta intesa, non è corretto considerarlo solo un elemento decorativo.
Qualsiasi tipo di amicizia tu stia cercando da un GBF, il legame deve essere positivo e costruttivo per entrambi. Sia che speri di ottenere consigli di moda, conversazioni , incoraggiamenti, o qualsiasi altro tipo d’aiuto, anche il tuo amico dovrà ricevere lo stesso da te. Preparati a ricoprirlo d’affetto e di attenzioni.
Non pensare che la gente debba ritenersi fortunata ad averti come amica. Se ti senti superiore e la pensi così probabilmente non stringerai mai dei legami sinceri.
2. **Prenditi tutto il tempo necessario per cercare il tuo GBF e trova qualcuno con cui stabilire una buona intesa.** Cerca un amico gay nello stesso modo in cui cercheresti un qualsiasi altro amico, mostrati di ampie vedute, disponibile a parlare, non dare giudizi e non forzare le cose. Non costringere una persona a diventare tua amica, non mostrarti troppo pressante, non farà bene a nessuno di voi e non ne nascerà niente di buono. L’amicizia deve essere spontanea, graduale e sostenuta da una buona complicità
Il tuo GBF deve essere qualcuno che apprezzi il tuo senso dell’umorismo e con il quale condividere un interesse (per esempio, l’amore per gli animali).
Il tuo migliore amico gay non ti giudica quando sei triste e saprà come sollevarti il morale. Cerca di contraccambiare le sue attenzioni, aiutalo quando ha bisogno di te e non giudicarlo mai.
Scambiatevi battute e confidenze, fidatevi l’uno dell’altro. La fiducia è un elemento fondamentale in tutti i tipi di rapporti, comportati sempre da buona amica.
3. **Cerca il tuo migliore amico gay nei posti dove vai di solito.** Dove si incontrano in genere i gay? Ovunque! Anche se gli stereotipi li vedrebbero associati prevalentemente al teatro, ai circoli artistici o musicali, la verità è che ogni luogo è potenzialmente quello giusto per incontrare un nuovo amico.
Al lavoro. Qualsiasi sia il tuo lavoro probabilmente ci saranno almeno un paio di colleghi gay nella tua azienda. Il posto di lavoro può essere il luogo indicato per istaurare un nuovo legame, dove scoprire una passione in comune e condividere gli alti e i bassi della vita quotidiana.
A scuola o all’università. Puoi trovare l’amico che cerchi anche nel luogo in cui studi, non è necessario frequentare dei club dedicati, e non c’è bisogno che diventi un maniaco della moda per catturare la sua attenzione. Anche durante le esercitazioni di gruppo, o studiando per un esame di letteratura o di storia, potresti incontrare qualcuno. All’università, piuttosto che al liceo, sarà più facile trovare persone che già vivono da sole e che abbiano affrontato la scelta in modo deciso e maturo.
Nei locali. A parte i locali per gay puoi visitare anche dei luoghi che raccolgono una clientela più creativa e artistica.
Se vivi in città puoi frequentare musei e gallerie d’arte o cercare delle iniziative indirizzate prevalentemente ad un pubblico gay.
Nelle palestre, librerie e nelle discussioni universitarie sul tema dell’omosessualità.
In palestra nelle grandi città. Le palestre possono essere un luogo per incontrare facilmente uomini gay.
Attraverso i tuoi amici. Se una persona che conosci ha un amico d’infanzia gay la scintilla tra di voi potrebbe scattare subito.
Attraverso le attività a cui partecipi di solito. Un interesse comune potrà creare un buon legame tra di voi, e l’amicizia potrebbe durare tutta la vita.
Dal parrucchiere, da un consulente d’estetica o in un negozio di abiti di moda. Attraverso la persona che si prende cura della tua immagine potresti conoscere un amico gay. Comportati come una persona socievole e simpatica e mostra il tuo interesse verso la sua personalità e verso la sua professione.
4. **Sviluppa un rapporto che sia costruttivo per tutti e due.** In Tv o nei film vengono spesso rappresentati degli amici gay sempre pronti ad intervenire, consolare e togliere l’altra persona da guai. Nella vita reale non succede lo stesso, l’amicizia con un uomo gay deve essere gestita esattamente come tutti gli altri rapporti.
Sii una buona ascoltatrice. Dopo esserti lamentata dell’abbigliamento delle star di Hollywood durante i Golden Globes metti da parte i tuoi discorsi e ascolta quello che lui ha da dirti, su qualsiasi argomento. Potrebbe passare un momento difficile o avere dei problemi sentimentali. In ogni rapporto si tratta di dare e di ricevere, quindi se vuoi essere una buona amica offri il tuo aiuto.
Combatti gli stereotipi. Solo perché il tuo amico è gay non significa che devi parlare di rossetti, moda e quant’altro. Probabilmente i suoi interessi vanno ben oltre questo tipo di conversazioni, preparati a confrontarti con lui su molteplici aspetti della vita.
Mostrati interessata alle sue passioni e ai suoi progetti. Uno degli aspetti capaci di rafforzare un’amicizia è soprattutto poter condividere gli stessi interessi e imparare sempre qualcosa di nuovo dalla persona che ci è vicino. Se è un atleta, fai il tifo per lui, se ama dedicarsi all’ecologia, partecipa alle sue campagne di sensibilizzazione.
Appoggialo. Nei momenti difficili a chi ci si rivolge? Al migliore amico. Dimostrati la migliore amica del mondo e fagli capire che può sempre contare su di te, soprattutto nelle emergenze e nei momenti di difficoltà.
5. **Costruisci un rapporto duraturo.** Tutte le amicizie dovrebbero nascere pensando che possano durare tutta la vita. Anche se alcune nel tempo possono cambiare, il tuo obiettivo deve essere quello di prenderti cura del tuo amico, imparare da lui, crescere insieme e motivarvi a vicenda. Non dimenticarti mai di lui, anche se un giorno le vostre vite potrebbero prendere strade diverse e magari non vivrete più nella stessa città. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trovare-il-Tuo-Migliore-Amico-Gay", "language": "it"} |
Come Chiedere se Sei Stato Assunto | È difficile aspettare una risposta dopo un colloquio di lavoro. In realtà, una richiesta di informazioni sulla tua eventuale assunzione potrebbe metterti in buona luce agli occhi dell'azienda, a condizione di inoltrarla nel modo corretto. Al termine del colloquio prova a chiedere in che modo si svolge la selezione dei candidati. Elabora accuratamente il testo dell'e-mail per tenerti al corrente degli sviluppi e inviala nei tempi giusti. In questo modo, potrai ricevere una risposta e presentarti nel migliore dei modi.
1. **Chiedi come si articola la selezione dei candidati.** Al termine del colloquio, il responsabile delle assunzioni ti chiederà se hai qualche domanda. È il momento giusto per informarti meglio sull'azienda o sulla posizione di lavoro offerta, ma anche per sapere che cosa succederà dopo.
Ad esempio, chiedi alla persona incaricata delle candidature quanto tempo potrebbe durare la selezione, se devi attendere una risposta da parte dell'azienda per sapere se sei stato assunto e quando riceverai qualche notizia. Puoi anche chiedere come si contatta il responsabile delle assunzioni in caso di dubbi.
2. **Non domandare subito se hai ottenuto il lavoro.** Se il colloquio è andato bene, probabilmente sarai tentato di chiedere alla persona addetta alle assunzioni se il posto è tuo. Evita assolutamente. È un'iniziativa azzardata e controproducente perché darai l'impressione di essere alla disperata ricerca di un lavoro.
È anche probabile che l'impiegato delle risorse umane non sia in grado di darti immediatamente una risposta. Magari ha molti altri candidati da valutare o deve discutere di ognuno di loro con altri colleghi.
3. **Invia una lettera di ringraziamento dopo il colloquio.** Non devi scriverla per chiedere notizie su un'eventuale assunzione, ma per non essere facilmente dimenticato da chi sta occupando della selezione del personale. Presentati, ricorda le domande a cui hai risposto e indica quale aspetto dell'azienda o del lavoro apprezzi maggiormente.
Ad esempio, potresti dire: "Gent. dott. Rossi, volevo ringraziarLa per avermi offerto l'opportunità di incontrarLa per la posizione di vice-direttore della Dolciaria ABC. Ho apprezzato il colloquio con Lei e sono entusiasta dell'innovazione che l'azienda sta apportando ai suoi prodotti!".
In questa lettera evita di chiedere informazioni sugli sviluppi riguardanti l'offerta di lavoro. Ti basta ringraziare per il colloquio che ti è stato concesso.
4. **Invia l'email al momento opportuno.** Concedi al responsabile delle assunzioni un po' di tempo per esaminare tutti colloqui che ha tenuto con i candidati. È anche probabile che debba consultarsi con altri colleghi del dipartimento delle risorse umane e che non sia autorizzato a offrire informazioni sull'offerta di lavoro finché non ha ricevuto il via libera per procedere all'assunzione. Quindi, prima di scrivere un'e-mail per tenerti al correnti degli sviluppi, aspetta circa una settimana affinché possa gestire simili problemi.
Se il responsabile delle assunzioni ti ha indicato una data entro la quale prevede di prendere una decisione, aspetta qualche giorno prima di contattarlo. In genere, le scadenze che si danno durante i colloqui di lavoro sono ottimistiche, ma considera che potrebbe capitare qualche imprevisto.
5. **Fai in modo che il responsabile delle assunzioni si ricordi di te.** Nell'e-mail dovresti includere il tuo nome, il lavoro per cui ti sei candidato e la data del colloquio. Maggiori dettagli fornisci, più probabilità avrai di ricevere una risposta.
Potresti dire: "Buongiorno, dott. Rossi. Le scrivo per chiedere ragguagli sulla posizione di vice-direttore per cui tenni il colloquio in data 5 aprile 2018. La prego di avvisarmi se Le occorrono ulteriori informazioni. In attesa di un Suo cordiale riscontro, Le invio i miei più distinti saluti".
6. **Indica se hai avuto altre offerte.** Se non esiti a cogliere altre opportunità, evidentemente sei in cerca di lavoro. Qualora dovessi ricevere un'altra offerta mentre aspetti notizie, segnalalo al responsabile delle assunzioni della prima azienda. In questo modo, avrai un ottimo motivo per chiedere ulteriori ragguagli e maggiori probabilità di ricevere una risposta.
Ad esempio, potresti dire: "Gent.ma Emanuela, spero stia bene. Le scrivo per sapere se ci sono sviluppi sulla selezione dei candidati per la posizione di coordinatore per cui tenni il colloquio il 10 gennaio. Nel frattempo ho ricevuto un'altra offerta, ma vorrei ricevere notizie dalla ABC Consulting. Le sarei grato se potesse informarmi. La ringrazio per la Sua disponibilità".
7. **Non esagerare.** Se sei in attesa di un riscontro per un lavoro davvero allettante, potresti sollecitare l'azienda finché non ricevi una risposta, soprattutto se chi si occupa delle assunzioni ti ha invitato a chiedere informazioni. Tuttavia, concediti un limite, in genere non più di tre volte. Se non hai nessuna notizia, candidati presso altre imprese.
Se non ricevi nessuna risposta dopo tre e-mail di sollecitazione, non vuol dire necessariamente che non verrai assunto, ma è probabile che il processo di valutazione dei candidati sia decisamente più lungo di quanto si pensasse inizialmente. Quindi, non sprecare le tue energie in questo modo quando potresti cogliere altre occasioni! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Chiedere-se-Sei-Stato-Assunto", "language": "it"} |
Come Autodisintossicarsi dall'Alcool | È stato stimato che, solo negli Stati Uniti, ci siano 12 milioni di alcolisti, molti dei quali non sono in grado di smettere di bere senza un aiuto. Per divenire sobrio è importante riuscire a disintossicare il corpo per un periodo di circa sette giorni in modo da espellere l'alcool presente nell'organismo. Talvolta questo difficile processo può richiedere un supporto medico, ma a patto che un dottore lo dichiari sicuro può essere eseguito anche a casa seguendo i passaggi descritti in questo articolo.
1. **Valuta il tuo stile di vita e le tue abitudini nel bere.** Molte persone sono solite bere alcool solo di tanto in tanto, senza alcuna conseguenza sulla propria salute, mentre altre sviluppano purtroppo una pericolosa dipendenza. Se hai sperimentato uno o più dei seguenti sintomi, potresti essere un alcolista e dover prendere in seria considerazione l'ipotesi di smettere di bere.
Voglia di bere nelle ore mattutine;
Voglia di bere da solo;
Senso di colpa dopo aver bevuto;
Tentativo di nascondere di aver bevuto;
Difficoltà a smettere di bere dopo il primo drink;
Sintomi di astinenza nelle occasioni in cui non bevi per diverse ore, inclusi brividi, sudorazione elevata, ansia e nausea.
2. **Fissa il tuo obiettivo.** Dopo aver deciso di dover ridurre le dosi di alcool assunte o di dovervi rinunciare completamente, dovrai darti un obiettivo specifico.
Se il tuo obiettivo è quello di smettere di bere, trascrivilo su un diario: "Il giorno x smetterò di bere" e fissa una data specifica per avere un traguardo tangibile da raggiungere.
Se desideri ridurre le dosi di alcool assunte, magari per ragioni di salute, ma non smettere di bere completamente, puoi decidere per esempio di bere solo nei giorni di venerdì o sabato. In questo caso trascrivi il tuo obiettivo nei seguenti termini: "A partire dal giorno x berrò solo il venerdì e il sabato". Anche in questo caso è importante fissare una data concreta da cui partire. Altrettanto fondamentale sarà determinare il numero di drink che vorrai concederti nei giorni prestabiliti.
Nel caso tu abbia deciso di ridurre semplicemente le dosi di alcool, sottoporti a una disintossicazione completa potrebbe non essere necessario. Le parti che seguono si riferiscono perlopiù a coloro che decideranno di smettere di bere del tutto.
3. **Dichiara pubblicamente il tuo obiettivo.** Informa le persone che ti circondano esponendo loro il tuo piano per smettere di bere. Durante il periodo di disintossicazione sarà importante poter contare su una rete di supporto.
Assicurati che le persone conoscano i loro compiti. Alcuni di loro dovranno semplicemente evitare di offrirti da bere, altri dovranno riuscire a evitare di bere in tua presenza. Qualsiasi siano le tue esigenze, sarà importante illustrarle in anticipo.
Se davvero vuoi riuscire a smettere di bere, devi necessariamente allontanarti dai tuoi amici di bevute. Il condizionamento del gruppo potrebbe farti facilmente capitolare. Se qualcuno tra loro decidesse di non sostenere la tua causa e di persuaderti a bere, dovrai prenderne le distanze.
4. **Elimina gli alcolici dalle mura di casa.** Al presentarsi dei primi sintomi di astinenza, potresti non essere in grado di controllarti, pertanto, per non cadere in tentazione, assicurati di non avere alcuna bevanda alcolica in casa.
5. **Ottieni aiuto esterno.** Trova e frequenta un gruppo di Alcolisti Anonimi per avere un supporto ulteriore per aiutarti a smettere e incontra delle persone che condividono il tuo problema. Puoi cominciare ad andare a questo tipo di incontri prima di iniziare con la disintossicazione e continuare a frequentarli durante tutto il processo.
6. **Recati dal tuo medico.** Se eseguito in modo inappropriato, il processo di disintossicazione può essere molto pericoloso, quindi consulta il tuo medico prima di procedere. Il medico saprà dirti se l'auto-disintossicazione è adatta al tuo caso specifico. Se sei un accanito bevitore, per riuscire a disintossicarti potrebbero essere necessarie delle cure mediche. Un professionista saprà prescriverti eventuali farmaci o integratori che ti aiuteranno a superare il processo con successo.
Il medico può inoltre scrivere un certificato di malattia affinché tu non perda giornate di lavoro.
7. **Chiedi a un amico o a un familiare di starti vicino durante il periodo di disintossicazione.** Trattandosi di un processo che può avere degli effetti pericolosi e che potrebbe richiedere un intervento medico, è importante che tu non decida di affrontarlo in solitudine. Rimanere da solo pianificando di chiamare il 118 in caso di bisogno non è un piano saggio. I sintomi dell'astinenza possono progredire rapidamente e potresti perdere coscienza prima di riuscire a raggiungere il telefono. Durante i primi 3 giorni dovrai avere qualcuno accanto 24 ore su 24, affinché possa agire al tuo posto in caso di emergenza. Per i restanti giorni della prima settimana ci dovrà essere qualcuno che venga a controllarti regolarmente.
8. **Comprendi quali sono i rischi e i sintomi dell'astinenza da alcool.** Il processo di disintossicazione non sarà piacevole. Se eseguito nel modo scorretto, per gli accaniti bevitori di lunga data potrebbe rivelarsi addirittura fatale. Sia tu sia la persona che ti starà accanto dovrete essere preparati a veder comparire i seguenti sintomi dopo poche ore dal tuo ultimo drink e sapere che potranno estendersi anche per tre o più giorni. Talvolta potranno durare anche per una settimana.
Forti mal di testa;
Intensa sudorazione;
Battito cardiaco accelerato;
Nausea e vomito;
Disidratazione;
Brividi;
Sintomi mentali come confusione, irritabilità, depressione e ansia;
Sintomi più gravi come allucinazioni e crisi epilettiche;
Delirium tremens: di norma si manifesta tra le 24 e le 72 ore che seguono l'assunzione dell'ultimo drink ed è caratterizzato da intensa agitazione, disorientamento e tremori corporei. Si tratta di un sintomo che colpisce perlopiù i bevitori accaniti e di lunga data.
9. **Comprendi quando è ora di chiedere un aiuto medico.** La persona accanto a te dovrà sapere quando e se sarà necessario chiedere un intervento medico. In presenza di uno qualsiasi dei seguenti sintomi, la persona accanto a te dovrà chiamare il 118 o portarti al pronto soccorso.
Febbre a 38 °C o superiore;
Crisi epilettiche o convulsioni;
Allucinazioni visuali o uditive;
Incessanti e intensi conati di vomito;
Intensa agitazione o scatti violenti;
Delirium tremens.
10. **Riempi la dispensa con cibo e acqua.** Non sarai in grado di uscire a fare la spesa e durante i primi giorni il tuo partner non dovrà mai lasciarti solo. È quindi molto importante disporre di cibo fresco e acqua per diversi giorni. Per ripristinare i nutrienti espulsi durante la disintossicazione è preferibile optare per alimenti sani, tra cui:
Frutta e verdura fresche;
Cibi ricchi di proteine come pesce, pollo o burro di arachidi;
Fiocchi di avena per tenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue;
Zuppe, potrebbero essere utili visto che a causa dell'astinenza potresti perdere l'appetito;
Integratori vitaminici. I bevitori più accaniti tendono a presentare una carenza di vitamine, pertanto sarà importante ripristinarne i livelli appropriati per migliorare il tuo stato di salute. Tra le scelte consigliate ci sono gli integratori di vitamine B e C e di magnesio.
11. **Prenditi almeno una settimana di ferie.** Durante il periodo di disintossicazione non ti sentirai in grado di andare al lavoro. Perché i sintomi peggiori si plachino dovranno passare fino a sette giorni, pertanto è consigliabile iniziare il sabato e programmare un'intera settimana di riposo.
12. **Scrivi una lettera a te stesso.** Durante le prime ore del processo di disintossicazione, potrai scrivere una lettera a te stesso in cui riflettere sulle motivazioni che ti hanno portato a decidere di smettere di bere, nonché sulle tue aspettative per il futuro. Al sopraggiungere dei sintomi fisici peggiori, potrai rileggerla per mantenerti motivato.
13. **Pratica delle tecniche di "Grounding".** Il "grounding", simile all'attenzione cosciente, è una serie di tecniche certificate che possono aiutarti a superare quei momenti in cui hai un desiderio fortissimo focalizzando sul momento presente. Quando ti viene una voglia, usi praticamente i tuoi sensi per "ancorarti" a quello che ti sta davanti. Continua così per tutto il tempo necessario affinché il desiderio svanisca. Se una tecnica non funziona, puoi variare usandone delle altre. Eccone qualcuna da tenere in considerazione:
Descrivi i dettagli di quello che ti circonda senza giudicarli. Per esempio, potresti notare che la moquette è spessa e morbida, le pareti sono di colore blu, c'è una crepa nel soffitto e l'aria profuma di fresco.
Distraiti nominando delle cose per categoria; per esempio, i tipi di frutta o il nome dei paesi che conosci in ordine alfabetico.
Concentrati fisicamente facendo un esercizio semplice, come toccare una superficie per percepirne la struttura.
Pensa a cose gradevoli: richiama alla mente le tue pietanze preferite o i personaggi televisivi che ti piacciono di più.
Pensa o esclama ad alta voce una frase che possa aiutarti a superare il momento di debolezza, qualcosa come "Ce la posso fare!"
14. **Bevi acqua in abbondanza.** Spesso durante le crisi di astinenza si manifestano episodi di vomito e dissenteria, fattori che possono causare la disidratazione del corpo. Assicurati di bere una quantità di acqua sufficiente a ripristinare i molti fluidi persi. Se lo desideri puoi anche optare per delle bibite sportive che ti aiutino a reintegrare gli elettroliti, in questo caso però assicurati di non berne più di una o due al giorno chiedendo al tuo partner di tenerti sotto controllo. Se assunte in ampie dosi, l'alto contenuto di zucchero di queste bevande può peggiorare i sintomi dell'astinenza.
15. **Mangia più che puoi.** Pur non avendo probabilmente molto appetito, per riuscire a superare con successo la disintossicazione dovrai garantire al tuo corpo i nutrienti necessari. Non sforzarti di assumere dei pasti abbondanti, altrimenti potresti sentirti nauseato. Preferisci dei piccoli spuntini frequenti per dare al corpo l'energia necessaria a rimanere in salute.
16. **Respira dell'aria fresca.** Chiuderti per diversi giorni tra le mura di casa potrebbe farti sentire ancora peggio. Siediti dunque all'aperto per qualche minuto e godi dell'aria fresca e del sole, ti aiuteranno a sentirti subito meglio.
17. **Fai un po' di esercizio fisico.** Sicuramente non ti sentirai in buona forma e non avrai voglia né di correre una maratona né di sollevare dei pesi, ciò nonostante dovresti sforzarti di muoverti il più possibile. La sedentarietà è nociva sia per la salute fisica che per quella mentale. Quando ti muovi il tuo corpo rilascia endorfine, sostanze che contrastano l'ansia e la depressione causate dal processo disintossicante. Fai delle brevi passeggiate e alzati frequentemente per stiracchiare il corpo e mantenerlo attivo.
18. **Valuta le tue condizioni fisiche.** Descrivile regolarmente al tuo partner e fagli sapere cosa provi. Parlare delle tue sensazioni fisiche e mentali ti aiuterà a passare il tempo e ti garantirà di ricevere l'aiuto medico eventualmente necessario.
19. **Se la disintossicazione non dovesse andare a buon fine, valuta di chiedere un aiuto medico.** Spesso, a causa dei sintomi mentali e fisici dell'astinenza, le persone finiscono per cedere nuovamente all'alcool. Non riuscire a superare la disintossicazione non significa essere debole, significa semplicemente dover fare un nuovo tentativo. Se questo fosse il tuo caso, valuta di rivolgerti a un professionista per richiederne la supervisione. Un centro di riabilitazione o di disintossicazione potrebbe aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo.
20. **Aspettati degli effetti residui.** Anche se i principali sintomi dell'astinenza dovrebbero scomparire dopo una settimana, alcuni effetti, tra cui irritabilità, mal di testa e insonnia, potrebbero perdurare per diverso tempo.
21. **Chiedi aiuto a uno psicologo.** Gli ex-alcolisti spesso presentano sintomi psicologici quali depressione e ansia. Per questo motivo può essere importante prevenirli e affrontarli con l'aiuto di un terapista esperto. Se la tua disintossicazione ha avuto effetti fisici benefici, ma non è riuscita a ripristinare la tua salute mentale puoi correre il grave rischio di una ricaduta.
22. **Rivolgiti a un gruppo di sostegno.** Anche se la disintossicazione è stata un successo, crearsi un'efficace rete di sostegno ti aiuterà a superare la costante battaglia con l'alcool. Oltre a poter contare su amici e famigliari è importante avere un'ulteriore gruppo di sostegno. Molti dei partecipanti al gruppo avranno compiuto il tuo stesso percorso e sapranno offrirti consigli e supporto. Se senti di aver bisogno di aiuto o se la voglia di bere si fa impellente, rivolgiti al tuo gruppo di sostegno.
23. **Trova nuovi hobby e interessi.** Molto probabilmente le attività a cui ti dedicavi abitualmente includevano l'assunzione di alcool, pertanto per vivere una vita sana dovrai trovarne di nuove.
Sicuramente ci sono delle cose che ti piaceva fare, ma a cui non ti dedichi da un po'. Riportare alla luce le tue vecchie passioni ti aiuterà a mantenere un atteggiamento mentale positivo.
Valuta di intraprendere un hobby che ti aiuti a sentirti utile e appagato, come il volontariato.
24. **Non sostituire la tua dipendenza.** Frequentemente gli ex-alcolisti tendono a sostituire l'alcool con una sostanza diversa, come tabacco o caffeina. Entrambe queste dipendenze sono pericolose per la salute. Anziché limitarti a passare da un problema all'altro, concentrati sullo sviluppo di uno stile di vita privo di sudditanze.
25. **Tieni sotto controllo le voglie.** È inevitabile che tu abbia voglia di bere ancora. Per riuscire a gestire il desiderio di bere ed evitare una ricaduta puoi:
Stai alla larga dalle circostanze scatenanti. Se alcuni luoghi, situazioni o persone ti incoraggiano a bere, devi evitarli. Se i tuoi vecchi amici cercano di persuaderti continuamente a bere, devi prendere l'importante decisione di estrometterli dalla tua vita.
Impara a dire "no". Evitare tutte le situazioni che coinvolgono l'alcool non sarà sempre possibile, pertanto dovrai essere preparato a rifiutare un drink nel caso ti venga offerto.
Quando le voglie ti assalgono, fai il possibile per distrarti. Fai una passeggiata, ascolta un po' di musica, fai un giro in macchina o dedicati a una qualsiasi attività a tua scelta, a patto che ti aiuti a distrarti dalla tua voglia di bere.
Parla con le persone. Sii onesto riguardo alla tua voglia di bere e non cercare di nascondere le tue difficoltà. Se hai un tutor che ti dà supporto, parlagli ogni volta che ti senti tentato o incline a cedere.
Ricorda a te stesso perché hai deciso di smettere di bere. Quando senti sopraggiungere la voglia di bere, pensa a quanto è stato difficile smettere e alle ragioni che ti hanno fatto prendere una così importante decisione.
26. **Aspettati delle battute d'arresto.** Sfortunatamente, le ricadute sono comuni tra gli ex-alcolisti, ma compiere un passo falso non significa aver fallito. Usa le esperienze apprese durante l'intero percorso per superare efficacemente gli intoppi.
Smetti immediatamente di bere e allontanati dal luogo in cui hai ceduto alla tentazione, qualsiasi esso sia.
Chiama il tuo tutor o un amico e raccontagli cosa è accaduto.
Ricorda che una piccola battuta d'arresto non deve compromettere tutti i progressi fatti finora. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Autodisintossicarsi-dall%27Alcool", "language": "it"} |
Come Cucinare le Zampe di Granchio Gigante | Il granchio gigante, detto anche re granchio, è un crostaceo con le zampe molto lunghe. Di solito viene cucinato subito dopo la cattura e congelato per preservarne la freschezza. La tenera polpa bianca si cuoce solo per pochi minuti e poi si serve con del burro. Puoi imparare a preparare le zampe al vapore, al forno, bollite o alla griglia.
1. **Metti le zampe di granchio gigante nel frigorifero per tutta la notte, in questo modo si scongelano.** Se hai una grossa quantità da decongelare, aspetta anche 24 ore.
2. **Riempi una grossa pentola da brodo con l’acqua e coprila con il coperchio.** Mettila sul fuoco a bollire.
Assicurati di avere un cestino per la cottura al vapore che si adatti alla tua pentola.
Puoi anche usare la birra per questa tecnica di cottura. Versala in pentola in proporzione 1 a 1 con l’acqua.
3. **Taglia due limoni a fette e mettili in acqua.**
4. **Taglia due spicchi d’aglio a metà (in orizzontale) e mettili in acqua.**
5. **Quando l’acqua bolle, togli il coperchio della pentola e inserisci il cestino per la cottura al vapore.**
6. **Con le forbici da cucina taglia le zampe a livello delle articolazioni.** Mettile sul cestino.
7. **Copri la pentola per intrappolare il vapore.** Imposta il timer a 5 minuti.
8. **Togli le zampe ormai cotte.** Ripeti le operazioni per tutte le zampe che devi preparare.
9. **Servi con burro fuso.** Dovresti aprire le zampe per il senso della lunghezza o dotare gli ospiti di pinze per crostacei.
10. **Preriscalda il forno a 180°C.**
11. **Prendi una grande teglia e coprila con un foglio di alluminio.**
12. **Taglia le zampe a livello delle articolazioni con delle forbici da cucina.** Mettile sopra la teglia.
13. **Fai bollire dell’acqua.** Versane 120 ml nella teglia, l’acqua dovrebbe ricoprire interamente il fondo.
Cucinare i crostacei con il vapore o dell’acqua evita che diventino secchi e gommosi.
14. **Insaporisci le zampe con delle erbe e aromi con l’aglio o l’aneto.**
15. **Cospargi il crostaceo con il succo di limone.** Mettine altri spicchi nella teglia.
16. **Copri le zampe con un foglio di alluminio e cerca di sigillare al meglio i bordi.**
17. **Metti la teglia in forno per 10 minuti.**
18. **Al termine della cottura togli la teglia dal forno.** Rompi le zampe per vedere se all’interno sono calde e, se così è, servile immediatamente con burro fuso.
19. **Taglia le zampe decongelate in modo che si adattino alle dimensioni della tua griglia.** Assicurati di tagliarle a livello delle articolazioni.
20. **Preriscalda la griglia a una temperatura bassa.** Deve raggiungere circa i 160°C.
21. **Spennella le zampe con l'olio.**
22. **Metti il granchio sulla griglia e chiudi il coperchio.** Cuoci per 5 minuti.
23. **Gira le zampe e toglile dalla griglia dopo altri 5 minuti.**
24. **Servi immediatamente con burro fuso e spicchi di limone.**
25. **Riempi una grossa pentola da brodo con dell’acqua.** Mettila sul fuoco con il coperchio.
26. **Riduci il fuoco e lascia sobbollire.** Metti le zampe di granchio nell’acqua e copri la pentola.
27. **Imposta il timer a 5-7 minuti.** Passato questo tempo rimuovi il crostaceo con le pinze da cucina e servi immediatamente con burro fuso e spicchi di limone. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cucinare-le-Zampe-di-Granchio-Gigante", "language": "it"} |
Come Trovare l'Oro in Minecraft | In Minecraft, l'oro è utile per costruire utensili e armature. Non è importante come alcuni degli altri materiali perché è quello che si rompe più velocemente. Ecco come trovarlo.
1. **Procurati un piccone di ferro o di diamante.** Non puoi raccogliere l'oro con altri strumenti.
2. **Scava fino a raggiungere l'altezza giusta.** Scava sempre in diagonale e mai direttamente verso il basso, per evitare di cadere. Lascia una fila di torce dietro di te, se attraversi delle caverne.
Puoi anche stare in mezzo a due blocchi e spaccare ciascuno alternativamente. Dovrai comunque usare qualcosa per rialzarti successivamente o usare una scala.
3. **Controlla le tue coordinate.** Puoi trovare l'oro solo sotto l'altezza 31. Puoi verificare le tue coordinate attuali premendo F3 nella versione del gioco per computer, oppure leggendo la mappa nella versione per console. La coordinata y è l'informazione relativa al livello in cui ti trovi. Ecco i livelli migliori dove cercare l'oro:
Il livello 28 è quello più alto dove puoi trovare la massima quantità di oro.
I livelli 11-13 sono i migliori dove cercare oro e diamanti contemporaneamente. Evita di scavare sotto il livello 10, dove la lava diventa molto più comune.
4. **Scava in ramificazioni per trovare l'oro.** Per cominciare, crea una galleria principale orizzontale. Poi, scava delle ramificazioni da questo tunnel, larghe un blocco e alte due, per cercare l'oro. Il minerale d'oro si presenta di solito in gruppi di 4-8 blocchi. Questo significa che troverai quasi tutto l'oro presente nella tua zona di scavo se creerai le gallerie secondarie a distanza di tre l'una dall'altra.
Per essere certo di trovare tutti i blocchi d'oro (ma rallentando le operazioni) distanzia le gallerie secondarie di due blocchi.
5. **Esplora l'ambiente circostante.** Durante i tuoi scavi potresti incontrare una fortezza, un dungeon o una miniera abbandonata. Questi luoghi possono contenere casse con oro o altri oggetti di valore.
6. **Cerca un bioma mesa.** Questi biomi somigliano a deserti con colline o altopiani rossi striati. Contengono le caratteristiche speciali descritte in seguito, solo nella versione Pocket Edition di Minecraft.
7. **Scava a qualunque livello.** L'oro può comparire a tutte le altezze nei biomi mesa. Perciò questi ambienti sono i migliori per cercare l'oro nella Pocket Edition. Scava delle gallerie nei lati delle colline, oppure cammina in superficie guardando il terreno.
8. **Cerca nelle miniere abbandonate.** Nei biomi mesa puoi trovare le uniche miniere abbandonate in superficie. In queste zone puoi vedere dei carrelli minerari con delle casse, che hanno il 25% di probabilità di contenere oro. Fai attenzione ai ragni durante la tua ricerca.
9. **Fondi un lingotto d'oro.** Così come hai fatto per il ferro, devi fondere l'oro grezzo in una fornace per ottenere i lingotti d'oro da utilizzare. Non sprecare il materiale per costruire utensili o armature se non per una scelta estetica, perché sono più deboli di quelli di ferro. Usa invece i lingotti per costruire gli oggetti speciali descritti di seguito.
10. **Usa i lingotti per creare un orologio.** Metti una pietra rossa al centro della griglia di creazione, con un lingotto d'oro da ogni lato (quattro in totale). Otterrai un orologio che ti mostrerà la posizione del sole o della luna.
Colloca una cornice per oggetti (otto bastoncini di legno e un pezzo di cuoio) su una parete e inserisci l'orologio al suo interno per creare un orologio a muro.
11. **Costruisci delle rotaie alimentate.** Metti un bastoncino al centro dell'area di creazione, riempi la colonna destra e quella sinistra con lingotti d'oro (sei in totale), poi metti della pietra rossa in basso. Questa rotaia alimentata fa muovere da soli i carrelli minerari, se le dai energia con una torcia di pietra rossa o un circuito di pietra rossa.
12. **Crea delle piastre a pressione d'oro.** Se vuoi far partire un circuito di pietra rossa quando cade qualcosa o quando cammini su una casella, costruisci una piastra a pressione affiancando due lingotti in un banco da lavoro.
13. **Crea delle mele d'oro.** Metti una mela al centro del banco da lavoro e circondala completamente di lingotti d'oro (nove in totale). Otterrai una mela d'oro, un oggetto protettivo e curativo eccellente che puoi mangiare persino quando non hai fame.
Puoi creare una versione ancora più potente della mela d'oro in quasi tutte le versioni di Minecraft usando dei blocchi d'oro (leggi in seguito) invece dei lingotti. Questa ricetta non è più disponibile dalla versione 1.9 di Minecraft.
14. **Crea dei blocchi d'oro.** Ostenta la tua ricchezza riempiendo il tavolo di creazione con lingotti d'oro per ottenere un singolo blocco d'oro. Questo cubo giallo è usato soprattutto per decorare.
15. **Rompi l'oro in pepite.** Puoi trasformare un singolo lingotto in nove pepite. Questi oggetti possono essere usati nei modi seguenti:
Melone luccicante: circonda una fetta di melone con delle pepite. È usata per le pozioni.
Carota d'oro: circonda una carota con delle pepite. È usata per pozioni, cibi, per allevare e curare i cavalli.
Fuoco d'artificio a stella: per creare un fuoco d'artificio, metti qualunque tintura al centro del tavolo di creazione e della polvere da sparo a sinistra. Aggiungendo una pepita d'oro direttamente sotto la tintura otterrai un fuoco d'artificio che esplode a stella. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trovare-l%27Oro-in-Minecraft", "language": "it"} |
Come Convertire da Fahrenheit a Kelvin | La scala Fahrenheit è una scala di temperatura termodinamica. Tuttavia, alcune formule ed alcune fonti usano la scala Kelvin, basata sui gradi Centigradi. Impara ad usare una formula per convertire le misurazioni da Fahrenheit a Kelvin.
1. **Individua la temperatura Fahrenheit che desideri convertire in gradi Kelvin.**
2. **Procurati un foglio e una matita, così che tu possa seguire la formula anche sulla carta.**
3. **Usa una calcolatrice per ottenere una maggiore precisione delle cifre matematiche.**
4. **Prendi la tua misura in gradi Fahrenheit.** Sottrai 32 da quel numero.
32 è il punto di congelamento dell'acqua nella scala Fahrenheit.
Per esempio, se la tua temperatura originale fosse di 90 gradi Fahrenheit, dovrai sottrarre 32 da 90 per ottenere 58.
5. **Dividi il numero ottenuto per 1,8.** Ad esempio, nel nostro problema dovremo dividere 58 per 1,8. Il numero che otterremo è 32,22.
Alcune formule, possono prevedere una moltiplicazione per la frazione 5/9.
6. **Aggiungi 273 al numero ottenuto nel passaggio precedente.** Nel nostro esempio, sommiamo 32,22 a 273 per ottenere una misurazione in gradi Kelvin di 305,22.
Nella scala Kelvin, il punto di congelamento è a 273 gradi. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Convertire-da-Fahrenheit-a-Kelvin", "language": "it"} |
Come Citare le Fonti su wikiHow | Citare le fonti esterne è un sistema eccellente per informare i lettori che i passaggi di un articolo di WikiHow rappresentano il modo migliore per realizzare il tuo obiettivo. Il modo più efficiente per citare le fonti sono le citazioni all'interno della riga di testo (in-text). Questo articolo mostra come formattare correttamente le citazioni, in modo da generare automaticamente dei link numerati che andranno ad aggiungersi alle fonti elencate nella sezione Riferimenti.
1. **Individua le fonti più adatte per il tuo articolo.** Idealmente, dovrebbero essere degli articoli originali invece che una raccolta di informazioni da altre fonti, come Wikipedia. Le informazioni devono essere tratte da testi o autori attendibili e non dovrebbero essere aggiunte per scopi promozionali.
Evita di aggiungere link che non siano fonti dirette condivise sulla pagina di origine o che siano poco attendibili o non neutrali. Se stai cercando di promuovere un certo sito o un certo servizio o stai ripetutamente inserendo link allo stesso sito su pagine diverse, è molto probabile che finisca nella blacklist, pregiudicando la probabilità di una futura pubblicazione su WikiHow. Per maggiori informazioni su quella che la nostra policy in materia di aggiungere link esterni, dai un'occhiata all'articolo relativo del wikiHow americano.
2. **Inserisci la citazione.** Apri il tuo articolo in modifica e posiziona il cursore la prima parte di informazione che necessita di una citazione o riferimento.
Inserisci le parole chiave che identificano la citazione e il relativo URL come segue: <ref>http://www.esempio.com/pagina-precisa-contenente-la-fonte</ref>
Per citare testi non reperibili online, come libri o riviste, inserisci le informazioni necessarie a identificare l'opera tra il tag ref di apertura e quello di chiusura, ovvero il cognome dell'autore, l'iniziale del nome, l'anno di pubblicazione (tra parentesi), il titolo dell'opera, il titolo del capitolo, i numeri di pagina e altre informazioni necessarie a individuare la fonte.
Se si tratta di un libro, puoi aiutare i lettori nella ricerca online indicandone il codice ISBN (International Standard Book Number).
3. **Passa al punto successivo che intendi citare.** Ripeti i passaggi precedenti per tutti i punti in cui desideri inserire un riferimento.
4. **Crea la sezione "Riferimenti", se è necessario.** Se usi l'Editor guidato, dovrebbe già essere presente. Se usi l'Editor avanzato, puoi inserirla manualmente, collocandola in fondo alla pagina, sotto tutti i WikiHow correlati, facendola precedere dall'etichetta "== Riferimenti ==".
5. **Digita {{reflist}} sotto la sezione "Riferimenti".** Si tratta di un template che genera automaticamente il codice che produce l'elenco numerato di citazioni. Non è necessario farlo precedere da un elenco puntato.
6. **Salva la pagina e controlla i link inseriti.** Se è tutto corretto, avrai fatto un passo significativo per migliorare la qualità e l'affidabilità delle informazioni fornite su WikiHow. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Citare-le-Fonti-su-wikiHow", "language": "it"} |
Come Lavare la Carne Macinata di Manzo | La carne macinata (o macinato) di manzo è uno degli ingredienti fondamentali di molti piatti della tradizione, come lasagne e polpettone, nonché dei più moderni hamburger. Benché non sia necessario, per ragioni culturali e preferenze personali, molte persone scelgono di lavare o risciacquare la carne macinata di manzo cruda con l'acqua prima di cuocerla, per rimuovere il sangue in eccesso, i liquidi e i germi che sono stati trasferiti sulla carne dalle persone che l'hanno manipolata.
1. **Leggi la ricetta con attenzione.** Alcune ricette specificano chiaramente che la carne di manzo macinata deve essere stata lavata. Questa raccomandazione è data dal fatto che la carne tende ad assorbire l'acqua quando viene lavata e quindi perde sapore.
Ogni ricetta andrebbe letta con attenzione almeno due volte per comprendere chiaramente le istruzioni.
2. **Prepara gli strumenti necessari.** Per lavare il macinato, devi avere accesso a una cucina in cui ci sia un lavandino con l'acqua corrente e a un'area di lavoro pulita. Serve uno spazio libero che non dovrai usare per preparare altri alimenti. Inoltre, avrai bisogno di:
Un colino in metallo;
2 zuppiere grandi pulite;
Carta da cucina.
3. **Indossa un grembiule e un paio di guanti in gomma.** Il grembiule proteggerà i tuoi vestiti dall'acqua, ma soprattutto da sangue, succhi e batteri della carne.I guanti in gomma manterranno le tue mani pulite ed eviteranno che dei piccoli pezzi di carne possano finire sotto le unghie.
4. **Posiziona il colino in metallo nel lavandino.** Il colino serve a evitare che la carne possa cadere nel lavandino mentre la lavi. Se il colino non è dotato di piedini, appoggialo sopra una zuppiera e svuotala regolarmente a mano a mano che si riempie d'acqua.
Usa esclusivamente delle zuppiere in metallo, vetro o ceramica che si possano lavare con l'acqua bollente e una soluzione che contiene candeggina. I batteri e i germi tendono a rimanere attaccati alla plastica e al legno, cosa che invece generalmente non accade con i contenitori in metallo, legno o ceramica.
5. **Apri il rubinetto dell'acqua fredda ed estrai la carne dalla confezione.** L'acqua deve assolutamente essere fredda. Se lavi la carne con l'acqua calda, inizierà a cuocersi.
Se usi l'acqua calda, rischierai anche di scottarti le mani.
6. **Sciacqua il macinato con l'acqua fredda.** Rompi il blocco di carne a piccoli pezzi, con le mani, per eliminare il sangue in eccesso. Lava la carne a sezioni. Non provare a lavarla tutta in una volta, procedi con calma.
Assicurati che l'acqua non schizzi fuori dal lavandino e finisca sul pavimento mentre lavi la carne.
Tutte le superfici toccate dall'acqua che è entrata a contatto con la carne andranno lavate e asciugate.
7. **Asciuga la carne con la carta da cucina.** Tamponala con delicatezza senza schiacciarla. Trasferisci la carne lavata e asciugata nella seconda zuppiera. Ora il macinato è pronto per essere cucinato.
8. **Pulisci la cucina.** Dopo aver lavato il macinato di manzo, pulisci le superfici con l'acqua calda e il sapone per prevenire una contaminazione batterica crociata. Lava accuratamente il lavandino, il rubinetto, gli utensili, i taglieri e il piano di lavoro della cucina.
Lava tutto ciò che potrebbe essere entrato in contatto con la carne di manzo cruda.
Sterilizza le superfici della cucina con una soluzione preparata con acqua e candeggina (in una proporzione di 250 ml di candeggina ogni 4 l d'acqua). Risciacqua ogni cosa con l'acqua e asciugala con la carta da cucina oppure lasciala asciugare naturalmente.
Getta via la carta da cucina usata.
Metti in lavatrice lo straccio che hai usato per pulire le superfici della cucina e lavalo ad alta temperatura.
9. **Lavati le mani.** Dopo aver lavato la carne di manzo macinata, è importante lavarsi le mani con l'acqua calda e il sapone per un tempo minimo di 20 secondi. Lavarsi le mani dopo aver maneggiato la carne o la sua confezione è essenziale per evitare una possibile contaminazione batterica e le malattie correlate.
Lavati le mani con l'acqua corrente e il sapone. Strofinale tra loro per creare la schiuma. Al termine, risciacquale accuratamente con l'acqua e asciugale usando un asciugamano pulito.
Non dimenticare di insaponare e strofinare bene anche il dorso delle mani, i polsi e lo spazio sotto le unghie. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Lavare-la-Carne-Macinata-di-Manzo", "language": "it"} |
Come Sfatare lo Stereotipo del Bravo Ragazzo | Probabilmente hai già sentito la frase "I bravi ragazzi arrivano ultimi" e forse ne hai avuto esperienza, osservando come i ragazzi invadenti e sconsiderati ottengono il lavoro desiderato oppure riescono a frequentare la ragazza per cui ti struggi di desiderio. Non ti sembra giusto, vero? Non c'è niente di sbagliato nell'essere bravo, ma, quando sei così carino con tutti che smetti di essere simpatico a te stesso, i tuoi sforzi possono fallire. Ecco alcuni modi per mostrare alla gente che vali e che ti dovrebbero anche considerare.
1. **Devi riconoscere i segnali dell’essere un "bravo ragazzo".** Crede che, se è buono, generoso e premuroso, otterrà di ritorno felicità, amore e pienezza.
Si offre di fare favori a una ragazza che conosce a malapena che normalmente non farebbe per nessun altro che invece conosce.
Evita conflitti, trattenendo le proprie opinioni o addirittura adattandosi lei, mentre in realtà non concordano.
Cerca di risolvere e di prendersi cura dei problemi della ragazza: sembra consumarsi dal cercare di aiutare.
Cerca approvazione dagli altri.
Cerca di nascondere i propri errori e difetti.
Cerca sempre il modo "giusto" di fare le cose.
Tende ad analizzare, piuttosto che sentire.
Fa fatica a rendere prioritari i suoi bisogni.
Spesso è emotivamente dipendente dal suo partner.
2. **Smettila di concordare con tutti e su tutto.** Questo non significa che dovresti essere in disaccordo o discutere per il gusto di farlo, ma sei una persona con proprie opinioni e preferenze. Se ti trovi d'accordo con tutti, potresti stare sottostimando la tua individualità. Ragiona con la tua testa ed esprimiti. Non ogni disaccordo diventa una lite e una differenza di opinione può, a volte, portare a una discussione interessante in cui si impara molto su come una persona pensa e percepisce un sacco di cose.
3. **Smetti di essere uno che compiace le persone.** Non farti in quattro per soddisfare tutti tranne te stesso. Se ti identifichi con il dilemma del "bravo ragazzo", probabilmente sei una persona gentile che ama aiutare le persone, il che è meraviglioso. Ma non essere così umile da diventare schiavo di bisogni e aspettative altrui. È sano avere le proprie esigenze e i propri obiettivi ed è altrettanto giusto soddisfarli e, allo stesso tempo, aiutare gli altri senza mettere le priorità di qualcun altro sopra la tue. Evita le relazioni "parassitarie" dove dai, dai, dai e non ricevi mai. Sforzati di creare relazioni reciprocamente vantaggiose.
Impara a dire di no. Quando ti chiedono di fare qualcosa che non ti senti di fare, per qualsiasi motivo, hai tutto il diritto di rifiutare. Se ti ritrovi a rispondere di sì senza soppesare le tue disponibilità o il tuo desiderio di aiutare, prendi l'abitudine di dire "Fammi controllare il mio programma e ti saprò dire". Questo ti darà la possibilità di riflettere sulla tua disponibilità e di provare come rispondere di no. Al mondo ci sono persone manipolative che ti faranno sentire in colpa (in modo molto sottile). Impara come riconoscere un rapporto di controllo o manipolativo e rompi questo modello ripetitivo.
Usa la comunicazione non violenta per trasmettere il tuo disagio e le tue preoccupazioni o esigenze. Ad alcune persone viene insegnato che non è bello dire qualcosa di negativo, ma il fatto è che esistono dei conflitti nella vita e hanno bisogno di essere affrontati per essere risolti in modo da poter avere rapporti sani, equilibrati e felici. Imparando le abilità della comunicazione pacata, ad esempio rimandando un feedback in maniera delicata, ti sentirai molto meglio quando discuterai di argomenti che normalmente eviteresti.
4. **Traccia un limite.** Non permettere alle persone di mancarti di rispetto o di ignorarti. Lotta per te stesso. Se un collega ruba la tua idea e la fa passare come sua, non ti stai comportando bene lasciandolo fare. Ti dimostri vile. Se la tua ragazza non arriva all’appuntamento e non si preoccupa di chiamare in anticipo o in seguito per spiegare, non stai facendo il carino sottovalutando una mancanza di considerazione: stai solo facendo lo zerbino.
5. **Regolati.** Devi essere paziente con te stesso e con gli altri. Al lavoro, questo significa non devi fare il passo più lungo della gamba. Nelle relazioni, significa che non devi affezionarti troppo in fretta. Non dare a qualcuno tutto ciò che vuole, tutto in una volta, senza aspettarsi nulla in cambio. Ogni rapporto è una strada a doppio senso.
Al lavoro, rimani regolarmente fino a tardi senza essere invitato? Fai volontariato per aiutare più degli altri o recuperare il tempo perso dei tuoi colleghi? Così facendo, stai comunicando al tuo capo e ai colleghi di lavoro che il tempo non è prezioso; lo getti via frequentemente e senza che ti sia chiesto e non segnali mai che c'è qualcos'altro che ti piacerebbe fare con il tuo tempo: potrebbero anche convincersi che hai piacere a rimanere fino a tardi e a lavorare duramente. Per riportare qualche equilibrio nella situazione, ci sono alcune cose che puoi fare:
Se il tuo capo ti dà tutto il carico supplementare perché svolgi un lavoro migliore rispetto ai tuoi colleghi, allora chiedigli un aumento o una promozione.
Chiedi il tuo capo di assumere un'altra persona del personale o di alternare chi deve rimanere oltre l’orario di lavoro fino a quando il carico di lavoro non cala. Chiedi al tuo capo quanto stima che sarà necessario restare fino a tarda notte.
Ci sono molte persone che, piuttosto che svolgere gli incarichi loro stessi, te li passano oppure ti propongono come volontario per prendere in consegna un particolare progetto, senza chiederti se sei occupato o no. Non accettarlo. Devi dire loro che prima hai bisogno di controllare il tuo carico di lavoro. Fai anche sapere a quella persona che avrebbe dovuto essere così premurosa da chiedertelo, prima di assegnartelo. Se ti viene rifilato (e tu accetti), allora non sobbarcarti assolutamente l'intero progetto da solo: verresti incastrato in un fallimento o peggio. Se farai un ottimo lavoro, allora sarà il tuo incarico per tutta l'eternità. Chiedi un assistente o due. In questo modo strada facendo potrai uscirtene con una scusa per tornare indietro e lasciarlo nelle loro mani.
Quando esci, non abbellire fin dall'inizio un semplice interesse romantico con fiori, animali di peluche, gioielli, cene costose, una crociera, ecc. Sei in fase di corteggiamento e potrebbe sembrare che tu voglia dimostrare quanto vali, ma anche questa persona ha bisogno di dimostrare di essere tua degna compagna. Questa persona soddisfa il tuo standard? Conserva la maggior parte del tuo affetto e dei tuoi regali per qualcuno che già ti sostiene e dimostra apprezzamento.
Aspetta che il tuo interesse / amore ti venga incontro una volta ogni tanto. Come potresti davvero essere certo che questa persona voglia trascorrere del tempo con te, se sei sempre quello che chiama e che glielo suggerisce?
Continua a passare il tempo con i tuoi amici e a perseguire i tuoi interessi anche quando stai uscendo con una ragazza. Non consentire a una prospettiva romantica di consumare la tua vita.
6. **Ricordati che non hai bisogno di nessuno per essere felice.** Una volta che senti di aver "bisogno" di qualcosa, tanto che faresti qualsiasi cosa per ottenerla ed è qualcosa che solo qualcun altro ti può dare (cioè l’altrui approvazione, stima o affetto), essenzialmente metti completamente la tua felicità nel controllo di qualcun altro. In altre parole, dai a quella persona tutto il potere, facendo apparire te stesso debole e "bisognoso". Invece, basa la tua autostima sulle tue azioni e sui tuoi sforzi, piuttosto che sul modo in cui gli altri ti percepiscono. Il rifiuto e la critica sono difficili da affrontare, ma a volte sono immeritati. Non spendere tutta la tua vita cercando di evitare che la gente pensi male di te. Devi fare ciò che senti che è giusto, non importa ciò che pensano gli altri. Tutto ciò che serve per essere felici, in definitiva, è il rispetto di sé.
7. **Continua a dimostrarti gentile.** Non è la gentilezza a mettere nei guai l’educato ragazzo stereotipato. Si può essere un gentiluomo senza essere un pollo. Si può essere dolci senza essere soffocanti. Si può essere umili senza dimostrare una bassa opinione di sé. Sta tutto nel trovare un buon equilibrio. Circondati di persone simpatiche che ti terranno in considerazione tanto quanto li consideri tu e fai del tuo meglio per insegnare agli altri come possono essere gentili con te e in generale. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sfatare-lo-Stereotipo-del-Bravo-Ragazzo", "language": "it"} |
Come Mangiare Cibi a Basso Indice Glicemico | Grazie al favore che oggi incontrano le diete povere di carboidrati, molti si sono convinti che queste sostanze non siano salutari e siano da evitare, soprattutto da chi sta cercando di perdere peso. Ciò che è vero è che esistono tanti tipi di carboidrati e che ciascuno di questi può avere effetti diversi sull’organismo. La scala glicemica è stata creata appositamente per misurare questi effetti. Nella sostanza, per mangiare alimenti a basso indice glicemico è necessario scegliere cibi non trasformati e integrali, compresa la frutta e gli ortaggi non amidacei.
1. **Cerca di capire l'indice glicemico.** Si tratta di una misura associata a una scala che classifica gli alimenti in base a quanto innalzano i livelli di glucosio nel sangue. Di solito questa scala è costruita utilizzando come riferimento un altro alimento come il glucosio puro.
I carboidrati si classificano in base al modo in cui influenzano i livelli di glucosio nel sangue. Più alto è l’indice glicemico di un alimento e più accresce i livelli d’insulina e di glicemia dopo che lo hai mangiato. Un cibo è considerato ad alto indice glicemico se i suoi carboidrati determinano un picco glicemico nel sangue di una persona. Si considera a basso indice glicemico quello che non ha effetti significativi sulla glicemia e a moderato indice glicemico quello che determina effetti intermedi.
L’indice glicemico (IG) si misura effettivamente somministrando l’alimento a 10 adulti sani (che avevano digiunato) e controllando periodicamente il loro livello glicemico. L’IG si basa sui risultati medi rilevati.
2. **Scopri a chi serve.** Questa scala serve prima di tutto per aiutare persone con malattie come il diabete. Utilizzare l'indice glicemico è molto utile anche nella Policistosi Ovarica perché le donne che ne soffrono hanno resistenza all’insulina. Infatti, questa causa prolungati picchi glicemici nel sangue e alla fine il diabete. Seguire una dieta a basso indice glicemico può abbassare significativamente i picchi glicemici in queste persone. Inoltre, può anche essere utile per chi vuole ridurre l’assunzione di carboidrati o per chi vuole perdere peso.
3. **Mangia cibi a basso indice glicemico per sentirti sazio.** Poiché gli alimenti con queste caratteristiche vengono assorbiti più lentamente, ti fanno sentire sazio più a lungo. Di conseguenza, aiutano a controllare l'appetito.
4. **Scopri che cosa influenza l'indice glicemico.** Molti fattori possono influenzare l’indice glicemico. Per esempio, la lavorazione può aumentare l’IG di un alimento, come nel caso del succo d'uva che presenta valori superiori rispetto al chicco d'uva da cui è stato estratto.
Altri fattori che possono influenzare l’IG sono i tempi di cottura (la pasta che viene cotta più a lungo ha un IG maggiore), il tipo (alcuni tipi di riso hanno un IG maggiore rispetto ad altri) e il grado di maturazione, come nel caso della frutta.
5. **Scopri a quali alimenti si riferisce l'indice glicemico.** L’IG è costruito soltanto per i cibi che contengono carboidrati. Quindi, olii e carni non hanno valori IG.
6. **Impara a riconoscere un alimento a basso indice glicemico.** In generale, i cibi di classe 55 o inferiore sono considerati a basso indice glicemico, mentre quelli medi presentano valori da 56 a 69. Tutto ciò che sta al di sopra è considerato a elevato indice glicemico.
7. **Controlla una tabella per trovare alimenti a basso indice glicemico.** Il modo più semplice per trovarli è controllare le diverse tabelle che sono state predisposte. Ti presenteranno un'ampia varietà di cibi a basso indice glicemico.
8. **Concentrati sui cereali integrali.** Questi alimenti rientrano nella categoria dei "carboidrati complessi" e quasi sempre hanno un indice glicemico inferiore rispetto alla maggior parte dei cereali trasformati. Le varietà di pane e pasta integrali, le farine d'avena, i muesli, l’orzo e le lenticchie hanno tutti un IG basso.
Anche i fagioli si trovano in basso nella scala glicemica. Per esempio, i fagioli neri, i cannellini e le varietà kidney hanno tutti un valore intorno a 30.
9. **Mangia frutta e ortaggi non amidacei.** Anche se un paio di frutti stanno un po’ più in alto nella scala IG, mangiare frutta e ortaggi non amidacei è di solito una scelta sicura per alimenti a basso indice glicemico.
Per esempio, l’anguria, l’uva e le banane sono piuttosto in alto nella graduatoria, rispettivamente a 72, 59 e 62.
Il pompelmo, le mele, le pesche, le pere e le arance sono tutti di rango inferiore a 50. Il pompelmo addirittura arriva a 25.
10. **Concentrati su alimenti che hanno subito meno trasformazioni.** Più elaborato è il cibo, più è probabile che abbia un IG elevato.
Naturalmente, questa regola si applica ad alimenti come il pane integrale rispetto al pane bianco, ma si applica anche a quelli come la frutta e i succhi di frutta.
11. **Prendi cereali integrali a colazione.** Se preferisci cereali caldi o freddi a colazione, scegline uno che contenga principalmente cereali integrali, come la farina d'avena. Trovi anche molti cereali da mangiare freddi che sono integrali. Prova a guarnirli con frutta fresca a basso indice glicemico come le pesche.
12. **Salta i cibi precotti.** Questi alimenti, come il riso precotto, spesso hanno un IG più elevato, così orientati sui cibi cucinati da te.
Invece del riso precotto, cuoci riso integrale o riso a grana lunga semilavorato che hanno entrambi un IG basso.
13. **Scegli cereali integrali rispetto a quelli trasformati.** Per esempio, scegli pane integrale al posto del pane bianco. Prova la pasta di grano integrale rispetto a quella normale. Queste scelte ti aiuteranno a ridurre l'indice glicemico di ciò che mangi. Puoi preparare i cereali integrali come fai di solito con quelli non integrali, con moderazione naturalmente.
14. **Salta i cibi confezionati come gli snack.** Per esempio, invece di mangiare un pacchetto di chips, prova a fare uno spuntino con una manciata di noci. Piuttosto che biscotti, mangia una frutta.
Anche l’hummus presenta valori molto bassi nella scala glicemica e contiene molte proteine. Consumalo con verdure a basso indice glicemico, come i sedani o i peperoni.
15. **Concentrati su alimenti ricchi di fibra.** Quelli con più fibra hanno un IG più basso. Leggi le etichette per aiutarti a decidere se un cibo ha abbastanza fibra. Dovresti assumerne da 25 a 30 grammi al giorno. I cereali integrali in genere hanno più fibra e per questo motivo consentono una migliore regolazione della glicemia. Più alto è il contenuto di fibra negli alimenti, minore sarà l’impatto che avrà sulla glicemia.
16. **Mangia proteine assieme ai carboidrati.** Anche quando mangi cibi a basso indice glicemico, dovresti combinarli con cibi proteici a basso contenuto di grassi come i pesci. Questa combinazione aiuta a sentirti sazio più a lungo e abbassa l’indice glicemico riferito al pasto.
17. **Elimina gli alimenti ad alto carico glicemico.** Come detto in precedenza sono quelli con IG pari a 70 o superiore.
Impara che gli alimenti a basso indice glicemico (da 0 a 55) possono sostituire quelli ad alto indice glicemico in alcune delle tue ricette preferite, ad esempio puoi usare la pasta di zucchine invece di quella normale. Scegliendo l'opzione più salutare, scoprirai che puoi ancora godere di molti dei tuoi piatti preferiti senza creare picchi di glicemia nel sangue.
Relativamente agli alimenti a moderato indice glicemico, elimina tutti quelli che si collocano tra 56 e 69 di cui puoi fare a meno. Tieni nella dieta solo quelli di cui hai bisogno e consumali con moderazione. Continua a goderti i tuoi cibi preferiti mangiandoli nella forma più sana. Ad esempio, sostituisci una pesca fresca a una coppetta di pesche sciroppate.
18. **Includi frutta e ortaggi non amidacei in ogni pasto.** La frutta e gli ortaggi hanno un alto contenuto di fibra e quindi hanno un impatto minimo sulla glicemia. Orientati su frutti che hanno buccia/semi, come i frutti di bosco. Questi hanno molta fibra e forniscono il migliore apporto nutrizionale. Gli ortaggi hanno tutti molta fibra, ma le crocifere hanno una marcia in più dal punto di vista della salute. All’ora dei pasti, assicurati che almeno la metà dei cibi sia formata da frutta e ortaggi non amidacei. Prova un'insalata verde, fresca, guarnita con ortaggi, come peperoni, cetrioli e pomodori, o mangia una macedonia leggera di pesche, pere e mele. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Mangiare-Cibi-a-Basso-Indice-Glicemico", "language": "it"} |
Come Piacere agli Insegnanti | Anche se non puoi obbligare i tuoi insegnanti ad amarti, puoi impegnarti per farti apprezzare da loro. Se partecipi alle lezioni svolgendo il tuo lavoro e prestando attenzione, l’insegnante lo noterà e lo apprezzerà. Oltre alla partecipazione in classe, alcune buone maniere possono fare molto. Già solo presentandoti preparato e puntuale, comportandoti in maniera rispettosa e praticando una buona igiene personale puoi dimostrare a un insegnante che tieni alla sua lezione. Puoi anche costruire un bel rapporto con lui visitandolo durante il suo orario di ricevimento, mostrandogli che tieni in gran conto la sua opinione e persino facendogli un piccolo regalo per dimostrare il tuo apprezzamento.
1. **Presta attenzione** Quasi tutti gli insegnanti sono appassionati alla materia che insegnano. Puoi fare in modo di piacere a un insegnante semplicemente prestando attenzione e interessandoti a ciò che spiega. Ogni volta che un insegnante ti incoraggia a parlare di ciò che stai imparando, non essere timido. Dialoga con i tuoi compagni e con l'insegnante, così mostrerai loro che vuoi saperne di più sull'argomento.
Anche se non sei particolarmente interessato a quell'argomento, partecipare alla discussione in classe dimostrerà al tuo insegnante che stai cercando di imparare, il che ti farà apprezzare di più.
Potresti scoprire che lo sforzo per partecipare alla lezione ti farà sembrare più interessanti le materie che vengono insegnate.
2. **Completa i compiti prima che puoi.** Uno dei modi più semplici per farti apprezzare da un insegnante è fare tutti i compiti e consegnarli in tempo. Consegnare un compito incompleto o chiedere una proroga mostra al tuo insegnante che non hai gestito bene il tuo tempo o che non sei interessato alla sua materia.
Se incontri difficoltà con un compito, chiedi aiuto. L'obiettivo del tuo insegnante è che tu impari, quindi chiedergli aiuto in caso di problemi gli dimostra che sei interessato all'apprendimento.
Fai i compiti il prima possibile e non aspettare fino all'ultimo minuto.
Sii sincero con il tuo insegnante se dimentichi di fare i compiti. Potrebbe rimanerci male, ma apprezzerà il fatto che tu gli abbia detto la verità.
3. **Ascolta attentamente** Ogni volta che assegna i compiti o ripassa le istruzioni per una verifica, fai attenzione in modo da non doverglielo chiedere di nuovo in seguito. Quando ti viene assegnato un compito o una verifica, leggi attentamente ciò che viene richiesto per mostrare all'insegnante il tuo impegno e farti apprezzare maggiormente.
Porre domande a cui è già stata data una risposta suggerisce a un insegnante che sei pigro e che non lo stavi ascoltando mentre forniva indicazioni in merito.
4. **Rispondi alle domande dell’insegnante quando rivolge una domanda alla classe.** Spesso gli insegnanti pongono domande alla classe, a cui puoi rispondere dopo aver alzato la mano. Se conosci la risposta, prova a rispondere; se non la sai, ma hai una buona intuizione, prova a fornire all'insegnante la tua idea migliore: gli piacerà che tu stia cercando di capire e imparare la sua materia.
Se non hai idea della risposta, mantieni il contatto visivo con l’insegnante in modo che si renda conto che stai prestando attenzione sebbene tu non sappia come rispondere.
Alcune domande sono retoriche e non è necessario dare una risposta. Presta attenzione in classe, in modo da capire quando il tuo insegnante vuole davvero una risposta a una sua domanda.
Non c’è nessun problema a fornire una risposta sbagliata! Fa parte del processo di apprendimento e il tuo insegnante apprezzerà lo sforzo.
5. **Poni domande interessanti** Le domande che dimostrano di aver letto il libro assegnato o completato i compiti mostreranno all'insegnante il tuo impegno e ti faranno apprezzare di più. Fai domande specifiche e non vuote, del tipo "Non capisco, cosa significa?”.
Ad esempio, fai una domanda ponderata su una lettura che ti è stata assegnata, come: "Mi sembra di aver capito che il personaggio principale ha avuto un'infanzia traumatica; è per questo che non è in grado di impegnarsi fino in fondo con la donna che lo ama?".
Poni domande relative al programma per mostrare all'insegnante che stai prestando attenzione.
6. **Studia** Un insegnante è al settimo cielo quando ispira i propri studenti ad approfondire un argomento nel proprio tempo libero. Se vuoi davvero piacere al tuo insegnante, dedica un po’ del tuo tempo a imparare di più sull'argomento, in modo da poterne discuterne con lui in classe e mostrargli il tuo interesse.
Ad esempio, molti libri di testo di letteratura includono saggi e letture supplementari che ampliano le idee presentate nel volume. Leggi questi materiali supplementari per avere una comprensione ancora più profonda dell'argomento.
Cerca online ulteriori informazioni sulla materia che potrai utilizzare per porre domande in classe.
Chiedi al tuo insegnante ulteriori informazioni o materiali sull'argomento. Apprezzerà il fatto che tu sia così interessato da volerlo approfondire.
7. **Presentati in classe puntuale e preparato.** Se vuoi piacere a un insegnante, presentarsi pronto per la lezione è un modo semplice ed efficace. Cerca di arrivare 5 minuti prima dell'inizio della lezione, in modo da riuscire a preparare tutto il materiale necessario ed essere pronto per partire.
Porta con te tutto ciò di cui hai bisogno per la lezione.
8. **Sii amichevole e di mentalità aperta con i tuoi compagni.** Non piacerai di certo al tuo insegnante se ti comporti male con i compagni o sminuisci le loro idee e domande durante una discussione in classe. Siete tutti lì per imparare, quindi devi essere gentile e aperto verso i pensieri delle altre persone presenti in aula.
Concedi ad altre persone la possibilità di parlare e fare domande.
Non insultare o mettere in ridicolo uno dei tuoi compagni.
Potresti dover lavorare con i tuoi compagni per un progetto di gruppo, quindi sii gentile e rispettoso nei loro confronti.
9. **Mostrati rispettoso ed educato.** Dimostra sempre rispetto nei confronti del tuo insegnante, anche se non sei d'accordo con qualcosa che fa o dice. Se desideri piacergli, comportati in maniera gentile e amichevole durante la sua lezione.
Salutalo ogni volta che entra in classe.
Prova a fare due chiacchiere per alleggerire l'atmosfera. Ad esempio potresti dire qualcosa del tipo: "Ha visto il derby lo scorso fine settimana?".
Se un insegnante ti dice che hai sbagliato qualcosa, non rispondere e non metterti a discutere.
10. **Metti via il telefono durante le lezioni.** È estremamente scortese guardare il telefono quando parli con qualcuno, ma è particolarmente irrispettoso parlare o giocare con lo smartphone a scuola. Metti il telefono in modalità silenziosa e riponilo nello zaino fino alla fine della lezione.
Rispetta le regole dettate dal tuo insegnante riguardo ai dispositivi elettronici.
Informa il tuo insegnante se desideri registrare la sua lezione per prendere appunti, in modo che sappia perché hai sul banco il telefono o un registratore.
11. **Mantieni una buona igiene e vestiti in modo appropriato per la lezione.** Il tuo insegnante apprezzerà che tu ti prenda cura del tuo aspetto quando sei a scuola. Assicurati di essere pulito e che i tuoi vestiti siano in ordine.
Non occorre indossare giacca e cravatta, ma una camicia con il colletto pulito o un vestito casual mostra che non ti sei semplicemente messo la prima cosa che hai trovato.
Lavati i capelli e usa il deodorante. Nessuno vuole una persona puzzolente nella propria classe!
12. **Ringrazia il tuo insegnante ogni volta che ti aiuta.** Se ti concede una proroga o ti fissa un appuntamento speciale dopo la lezione per discutere di come puoi migliorare i tuoi voti, assicurati di ringraziarlo e mostrare il tuo apprezzamento. Un semplice “grazie” può fare molto quando si tratta di piacere a qualcuno.
Ringrazialo in privato aspettandolo dopo le lezioni o visitandolo durante l’orario di ricevimento, in modo che sappia che sei sincero.
Se intrattieni con lui uno scambio di e-mail, mandagli sempre un messaggio di ringraziamento ogni volta che ti scrive o risponde.
13. **Fagli un regalo per la Giornata Mondiale degli Insegnanti.** Il 5 ottobre di ogni anno si festeggia la Giornata Mondiale degli Insegnanti; puoi approfittare di questa occasione per fare un bel regalo al tuo insegnante. Assicurati che sia adatto a lui e appropriato.
Puoi anche fargli un regalo per il suo compleanno o l'ultimo giorno di scuola.
Fai un regalo mirato per dimostrargli che conosci i suoi interessi. Ad esempio, se sai che è un fan di Star Wars, regalagli un poster del film.
14. **Visita un insegnante durante l'orario di ricevimento.** Molti insegnanti hanno un orario di ricevimento durante il quale gli studenti possono far loro visita per discutere del programma, di opportunità di crediti extra o per approfondire un argomento che ritengono interessante. Usa l'orario di ricevimento per fare un veloce saluto al tuo insegnante: apprezzerà che tu ti sia preso il tempo per incontrarlo.
Usa l'orario di ricevimento per parlare di argomenti appropriati, come i compiti o materiali aggiuntivi che desideri studiare.
15. **Chiedi al tuo insegnante se ti può scrivere una lettera di raccomandazione.** Se hai bisogno di una lettera di raccomandazione per seguire corsi avanzati o magari per candidarti a un'altra scuola o a un posto di lavoro, chiederla al tuo insegnante gli dimostrerà che lo rispetti e che tieni in gran conto la sua opinione. Inoltre gli permetterà di riflettere sulle tue qualità che apprezza maggiormente, così gli piacerai ancora di più.
Chiedigli di lasciare la lettera senza data e indirizzata "A chi di competenza", se non sai con precisione quando ti servirà.
Se devi fornire una lettera di raccomandazione a un potenziale datore di lavoro, chiedi al tuo insegnante di datarla e indirizzarla a questa persona. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Piacere-agli-Insegnanti", "language": "it"} |
Come Misurare la Saturazione dell'Ossigeno con un Pulsossimetro | La pulsossimetria è una procedura diagnostica semplice, economica e non invasiva che viene utilizzata per misurare il livello di ossigeno (o di saturazione dell'ossigeno) nel sangue. La saturazione di ossigeno dovrebbe sempre essere superiore al 95%, ma può essere inferiore in presenza di una malattia respiratoria o di una malattia cardiaca congenita. È possibile misurare la percentuale di saturazione dell'ossigeno nel sangue usando un pulsossimetro, un dispositivo con un sensore simile a una clip che viene posto su una parte sottile del corpo, ad esempio un lobo o il naso.
1. **Comprendi il rapporto tra l'ossigeno e il sangue.** L'ossigeno viene inspirato attraverso i polmoni e passa poi nel sangue, dove per la maggior parte si lega all'emoglobina. L'emoglobina è una proteina presente all'interno dei globuli rossi che, attraverso il sangue, trasporta l'ossigeno al resto del corpo e dei tessuti. In questo modo, l'organismo riceve l'ossigeno e le sostanze nutritive di cui ha bisogno per funzionare.
2. **Comprendi le ragioni che motivano la misurazione.** La pulsossimetria viene messa in atto per valutare la saturazione dell'ossigeno nel sangue per una serie di motivi. Viene spesso usata negli interventi chirurgici e in altre procedure che coinvolgono la sedazione (come ad esempio una broncoscopia). Il pulsossimetro può essere usato anche per valutare se è necessario modificare il dosaggio di ossigeno somministrato, se i farmaci polmonari sono efficaci e per determinare la tolleranza del paziente a un aumento dell'attività fisica.
Il medico può anche consigliarti di sottoporti a questa misurazione se usi un sistema di ventilazione meccanica per supportare la respirazione, se soffri di apnea del sonno o se hai (o hai avuto) una grave patologia medica, come un infarto, un'insufficienza cardiaca congestizia, una broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), anemia, cancro ai polmoni, asma o polmonite.
3. **Impara il funzionamento del pulsossimetro.** L'ossimetro sfrutta la capacità di assorbimento della luce da parte dell'emoglobina e la naturale pulsazione del flusso sanguigno nelle arterie per misurare il livello di ossigeno nel corpo.
Un dispositivo chiamato sonda è dotato di una sorgente e un rilevatore di luce e un microprocessore, che confronta e calcola le differenze tra un'emoglobina ricca di ossigeno rispetto a una carente.
Su un lato della sonda è montata una sorgente luminosa con due differenti tipi di luce: infrarossa e rossa. Questi due fasci di luce vengono inviati attraverso i tessuti del corpo verso il rilevatore di luce sull'altro lato della sonda. L'emoglobina che è più satura di ossigeno assorbe più luce infrarossa, mentre quella povera di ossigeno assorbe più luce rossa.
Il microprocessore all'interno della sonda calcola le differenze e converte le informazioni in un valore digitale. È questo valore risultante che viene poi valutato per determinare la quantità di ossigeno trasportato nel sangue.
Le misurazioni di assorbimento della luce relativa vengono eseguite più volte ogni secondo e vengono poi elaborate dallo strumento per dare una nuova lettura ogni 0,5-1 secondo. Al termine viene mostrata la media delle rilevazioni degli ultimi tre secondi.
4. **Conosci i rischi della procedura.** Sappi che solitamente i rischi associati all'uso del pulsossimetro sono davvero minimi.
Se utilizzi l'ossimetro per un tempo prolungato, si può verificare un collasso dei tessuti nel sito in cui viene applicata la sonda (ad esempio, il dito o l'orecchio); inoltre, a volte può anche irritarsi un po' la pelle quando vengono usate delle sonde adesive.
Ci possono essere altri rischi, in base al tuo stato di salute generale e a eventuali patologie specifiche che potresti avere. Consulta il medico prima di iniziare la procedura, se hai dei timori.
5. **Scegli un pulsossimetro che si adatti alle tue esigenze.** Sono disponibili in commercio diversi tipi e modelli. I più diffusi sono quelli portatili, palmari e da dito.
I pulsossimetri portatili possono essere acquistati in molti negozi, tra cui farmacie e parafarmacie, negozi di ortopedia e anche online.
La maggior parte di questi dispositivi possiede una sonda a clip che assomiglia un po' a una molletta. Puoi trovare in commercio anche quelli adesivi che possono essere applicati sul dito o sulla fronte.
Per i bambini e i neonati dovresti usare delle sonde di dimensioni opportune.
6. **Assicurati che l'ossimetro sia sotto carica.** Collegalo a una presa nel muro con messa a terra, se il tuo dispositivo non è portatile. Se invece lo è, assicurati che abbia carica sufficiente per poterlo accendere prima di metterlo in funzione.
7. **Valuta se devi rilevare una sola lettura o se devi fare un monitoraggio continuo.** A meno che tu non debba essere sottoposto a un monitoraggio continuo, la sonda deve essere rimossa dopo la rilevazione.
8. **Togli qualunque cosa presente sul sito di applicazione e che possa assorbire la luce.** Ad esempio, se prevedi di applicare l'ossimetro sul dito, è importante rimuovere tutto ciò che assorbe la luce (come del sangue secco o lo smalto per unghie), per evitare letture erroneamente basse.
9. **Riscalda la zona su cui va applicata la sonda.** Il freddo può causare una scarsa perfusione o un rallentamento del flusso sanguigno, che a sua volta può generare delle letture erroneamente basse. Assicurati che il dito, l'orecchio o la fronte siano a temperatura ambiente o leggermente calda prima di iniziare la procedura.
10. **Elimina eventuali fonti di interferenza ambientale.** Alti livelli di luce ambientale, come le luci del soffitto, le luci della fototerapia e infrarosse calde, possono "accecare" il sensore di luce del dispositivo e dare una lettura inesatta. Risolvi il problema riapplicando il sensore o schermandolo con un panno o una coperta.
11. **Lavati le mani.** Questo permette di ridurre la trasmissione di microrganismi e secrezioni corporee.
12. **Collega la sonda.** Solitamente viene posizionata su un dito; quindi accendi il pulsossimetro, posizionandolo su "on".
Le sonde possono anche essere posizionate sul lobo e sulla fronte, anche se gli studi hanno riscontrato che spesso il lobo non è un sito affidabile per la misurazione della saturazione dell'ossigeno.
Se usi il pulsossimetro da dito, la mano deve essere appoggiata sul petto a livello del cuore, piuttosto che sollevata in aria (come fanno molto spesso i pazienti); ciò contribuisce a ridurre al minimo qualunque movimento che potrebbe interferire con la rilevazione.
Riduci al minimo ogni movimento. La causa più comune delle letture inesatte è proprio un movimento eccessivo. Una maniera per evitare che il movimento non infici la lettura è quella di verificare che la frequenza cardiaca visualizzata corrisponda alla frequenza cardiaca controllata manualmente. I numeri dei battiti non dovrebbero discostarsi tra loro per più di 5 pulsazioni al minuto.
13. **Leggi la misurazione.** Il livello di saturazione di ossigeno e la frequenza cardiaca vengono visualizzati in pochi secondi sul display luminoso. Un risultato di 95% - 100% generalmente è considerato normale. Se però il livello di ossigeno scende sotto l'85%, devi rivolgerti a un medico.
14. **Tieni annotate le letture.** Puoi stamparle o scaricarle su un computer, se il tuo pulsossimetro prevede questa funzione.
15. **Risolvi i problemi se l'ossimetro fa un errore.** Se ritieni che il dispositivo rilevi una lettura imprecisa o inesatta, prova a seguire questi passaggi:
Verifica che non vi siano interferenze (ambientali o direttamente sul sito della sonda).
Scalda e strofina la pelle.
Applica un vasodilatatore topico per aiutare ad aprire i vasi sanguigni (per esempio, una crema a base di nitroglicerina).
Prova ad applicare la sonda in un punto diverso del corpo.
Prova una sonda e/o un pulsossimetro diverso.
Se sei ancora incerto circa il buon funzionamento dello strumento, consulta il medico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Misurare-la-Saturazione-dell%27Ossigeno-con-un-Pulsossimetro", "language": "it"} |
Come Forare una Serratura col Trapano | Forare una serratura è l'ultima soluzione da considerare quando di devono aprire quei meccanismi che non possono essere aperti con altri mezzi. Forare la serratura distruggerà il meccanismo di blocco, e l'operazione deve essere eseguita solo quando siano stati provati tutti gli altri metodi per aprirla. Se si deve fare, si può imparare ad esaminare la serratura ed affrontare il compito in maniera appropriata, con la giusta attrezzatura per svolgere il lavoro.
1. **Esamina la serratura.** Alcune serrature tubolari hanno un perno centrale in acciaio temprato, mentre altre hanno un cuscinetto a sfere nel perno centrale per evitare la perforazione. In entrambi i casi, la perforazione si rivelerà inefficace e dovranno essere utilizzati metodi di scasso alternativi. Se non sei sicuro se la serratura è realizzata con un perno centrale in acciaio temprato, chiedi informazioni in un negozio di ferramenta locale o ad un fabbro e fornisci tutti i dettagli di cui sei a conoscenza.
E' anche importante controllare bene e assicurarti che stai lavorando con una serratura a perno normale che sarai in grado di sbloccare, e che non vi siano altri meccanismi di blocco della porta che non ti permetteranno di entrare. Disattiva eventuali allarmi prima di iniziare a forare la serratura.
2. **Procurati l'attrezzatura adeguata.** Dal momento che si sta utilizzando un metodo piuttosto primitivo per aprire serratura, non avrai bisogno di strumenti troppo precisi per fare il lavoro come si deve. Se devi forare una serratura, avrai bisogno di:
Un trapano elettrico a velocità variabile. Ti serve un trapano elettrico ben tenuto e potente con cui riuscire a rompere il meccanismo di blocco. Sarebbe molto difficile farlo a mano.
Punte di diverse dimensioni. Non c'è una punta che funziona meglio di altre; bisogna che corrisponda alle dimensioni della serratura. Tienine un paio a disposizione per provare.
3. **Monta una punta da 1/8 di pollice (3 mm) sul trapano.** Nella maggior parte dei casi, se la cosa funziona, potrai iniziare con una punta di un ottavo di un pollice di larghezza. Se non disponi di una punta di quelle dimensioni, chiedi ai vicini. Ti serve una punta relativamente piccola, che fori attraverso il meccanismo, anziché perforare completamente la serratura.
4. **Utilizzando un martello ed un pungolo, segna un punto sulla fessura della chiave.** Questo creerà un punto guida per la foratura. Il punto dovrebbe essere appena sotto la linea di taglio, dove c'è la linea di demarcazione tra il cilindro interno e quello esterno della serratura, e manterrà la punta del trapano centrata. Questo punto dovrebbe essere sufficientemente alto per perforare efficacemente i perni.
Se hai difficoltà a piazzare il tuo punto guida, puoi comprare una sagoma per la perforazione di serrrature. Ci sono sagome per molti modelli di serrature nei negozi specializzati ed in quelli di ferramenta.
5. **Pratica un foro attraverso il cilindro della serratura utilizzando il punto guida.** In questo modo si distruggono i perni all'interno del cilindro della serratura, potendola così forzare. La maggior parte delle serrature hanno circa cinque perni da perforare, alcune sei o anche di più..
Si dovrebbe sentire maggiore resistenza quando la punta del trapano incontra i perni, quindi una diminuzione della resistenza quando la punta ha forato il perno.
Se il trapano grippa durante la perforazione, potrebbe essere necessario invertire le rotazione e estrarre la punta dalla serratura per eliminare i trucioli di metallo in eccesso creati durante la perforazione. Le sagome per la foratura di una serie di serrature possono essere acquistati presso fabbri e negozi di ferramenta.
6. **Vai lentamente.** Presta attenzione alla vibrazione del trapano e cerca di non lavorare troppo in fretta o di non premere troppo, poiché il trapano potrebbe incepparsi o potresti rompere la punta. Se hai difficoltà a far penetrare la punta attraverso i perni, ti puoi fermare in qualsiasi momento e lubrificare la testata del trapano con un po' d'acqua o di olio lubrificante sintetico per facilitare la perforazione.
Mantieni la giusta angolazione del trapano mentre perfori. Se stai perforando con una determinata angolazione, potresti accidentalmente perforare altre parti di metallo e danneggiare maggiormente la serratura.
7. **Passa ad una punta leggermente più grande.** Dopo aver forato con la punta più piccola, aumenta le dimensione. Monta una punta da 1/4 di pollice (6,5 millimetri), o anche più grande, e fora di nuovo la serratura con la punta più grande per rompere maggiormente i perni ed aprire la serratura.
8. **Inserisci la punta di un cacciavite a testa piatta nella testata della serratura.** Ruota il meccanismo della serratura nella stessa direzione in cui ruoteresti la chiave. Se hai eseguito correttamente la perforazione, il meccanismo di blocco dovrebbe girare, e riuscirai ad aprire la porta. Se il meccanismo ancora non gira, potrebbe essere necessario distruggere l'intero cilindro della serratura, come descritto di seguito..
9. **Improvvisa, se necessario.** Alcune serrature possono essere più complicate; questo significa che dovrai perforare l'intero blocco della serratura per aprire la porta bloccata. Passa ad una punta da tre quarti di pollice (19 mm), o ad una punta speciale per serrature tubolari. Le punte per serrature tubolari sono generalmente da 3,75 pollici (9,53 centimetri) e simili punte da trapano circolari utilizzate per praticare fori più grandi, come quando si installano le serrature nelle porte.
Perfora l'intero meccanismo. Questo distruggerà completamente la serratura. Sarai quindi in grado di accedere all'area precedentemente bloccata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Forare-una-Serratura-col-Trapano", "language": "it"} |
Come Lessare un Cavolo | Qualunque sia la tua varietà di cavolo preferita, puoi essere certo che contenga un gran numero di sostanze nutrienti e vitamine, oltre a molte fibre. Il cavolo è un ortaggio estremamente salutare che puoi mangiare da solo o abbinato ad altri ingredienti. Puoi scegliere tra un'ampia varietà di ricette e metodi di cottura; un'opzione molto comune è quella di lessarlo in acqua bollente. Elimina le foglie rovinate, lavalo e affettalo, poi cuocilo nell'acqua bollente per pochi minuti.
1. **Scegli la varietà di cavolo che ti piacerebbe mangiare.** Il cavolo cappuccio verde è il più diffuso, ma puoi lessare anche quello rosso, la verza, il cavolo cinese o il pak choi.
il classico cavolo cappuccio verde ha le foglie lisce e molto serrate, che in bocca possono sembrare leggermente gommose se lo si mangia crudo. Cuocendolo assume una connotazione dolce, mentre crudo ha un retrogusto piccante.
le sue foglie sono di un colore rosso scuro che tende al viola e ha un gusto più intenso rispetto a quello verde. In molti luoghi lo si può trovare sottaceto e si può usare anche per aggiungere una nota di colore a diversi piatti.
questa varietà ha le foglie più morbide e increspate rispetto al cavolo cappuccio, di un colore verde più intenso intervallato da venature biancastre. È ricco di vitamina K, vitamina C e di fibre e ha un gusto leggermente terroso.
questo cavolo si distingue per la sua forma allungata, simile a quella della lattuga romana. Anche il colore verde e giallastro ricorda quello dell'insalata, così come le venature bianche e prominenti. Mangiato crudo ha un gusto molto più dolce rispetto agli altri cavoli.
un altro cavolo della tradizione cinese, piccolo e dal sapore pepato e amarognolo. Anche dopo la cottura le venature bianche rimangono croccanti, mentre le foglie diventano morbide. Ha un contenuto di acqua maggiore rispetto alle altre varietà.
2. **Assicurati che il cavolo sia sodo e compatto prima di comprarlo.** Le foglie devono sembrare vitali e consistenti, non appassite, e prive di macchie marroni. Prendendolo in mano dovrebbe risultare più pesante di quanto ci si potrebbe aspettare in considerazione del suo volume.
Se le foglie esterne sono danneggiate o appassite, è probabile che il cavolo sia vecchio o non sia stato conservato con cura.
Il cavolo è un ortaggio che trae beneficio dal freddo. Quelli raccolti durante la primavera e l'estate sono i più buoni. Il loro gusto più dolce è dovuto al fatto che sono cresciuti durante i mesi invernali, in cui generalmente piove molto e fa freddo.
3. **Non comprare un cavolo già tagliato o affettato.** A dispetto della comodità, quando viene tagliato inizia subito a perdere vitamina C e altre sostanze nutrienti.
Il cavolo già affettato in vendita al supermercato potrebbe essere stato tagliato da tempo e aver perso sapore, oltre ad alcune delle sue proprietà.
4. **Elimina le foglie esterne.** Getta quelle appassite, scolorite o danneggiate. È una pratica comune quella di rimuovere le foglie esterne dato che sono state esposte al terriccio e al trasporto.
5. **Sciacqua il cavolo intero.** Strofinalo esternamente sotto l'acqua fredda. È molto importante sciacquarlo bene dato che la maggior parte delle aziende agricole usa pesticidi e altri prodotti chimici per contrastare le malattie e i parassiti che possono attaccare il raccolto.
Se il cavolo proviene da agricoltura biologica non dovrebbe essere entrato in contatto con sostanze pericolose per la salute, tuttavia è importante sciacquarlo per eliminare gli eventuali residui di terriccio o di sabbia. Lavalo accuratamente sotto l'acqua fredda perché potrebbero esserci anche degli insetti o le loro uova.
Per una pulizia più accurata puoi lasciare il cavolo a bagno nell'acqua normale o salata per 30 minuti.
6. **Taglia il cavolo.** Generalmente lo si taglia a spicchi o a strisce lunghe e sottili, ma puoi affettarlo come preferisci per lessarlo.
In ogni caso, rimuovi il gambo e la parte dura centrale.
Dopo aver tagliato il cavolo a metà o in quattro parti, taglia via il gambo per staccare tutte le foglie dalla propria radice.
7. **Affetta o taglia il cavolo come desideri.** Per molte ricette è meglio tagliarlo a strisce lunghe e sottili, ma non ci sono regole precise da seguire se intendi lessarlo. Puoi anche cuocerlo a spicchi.
Affetta il cavolo sul tagliere con la parte piatta rivolta verso il basso. Decidi liberamente lo spessore, ma cerca di mantenerlo costante per garantire una cottura uniforme delle foglie.
Volendo, puoi affettare il cavolo con la mandolina o il pelaverdure. In questo modo avrai le certezza di ottenere uno spessore uniforme.
8. **Porta l'acqua a un leggero bollore scaldandola a fiamma medio-alta.** Usa una quantità di acqua che ti consenta di immergere le foglie di cavolo senza farla straripare dalla pentola.
Basteranno pochi centimetri d'acqua per lessare il cavolo. Ad ogni modo non avere paura di usarne troppa perché potrai gettare via quella in eccesso.
Se preferisci, al posto dell'acqua puoi usare un brodo vegetale o di carne per conferire più sapore al cavolo. Per comodità puoi utilizzare il brodo già pronto oppure sciogliere quello granulare nell'acqua bollente.
Aggiungere all'acqua circa 10 ml di aceto può prevenire il forte odore che per molti è sgradevole.
9. **Aggiungi il cavolo nell'acqua che bolle.** Non avere paura di riempire troppo la pentola, perché le foglie di cavolo appassiranno rapidamente riducendo notevolmente il proprio volume.
10. **Lascia sobbollire il cavolo senza coprire la pentola.** Se lo hai affettato a strisce sottili, lessalo per 5 minuti; se invece l'hai tagliato a pezzi grossi, ci vorranno 10-15 minuti prima che sia cotto.
Non perdere di vista il cavolo per non rischiare di cuocerlo troppo. È sufficiente che le foglie diventino tenere. Se lo cuoci troppo a lungo, avrà un odore e un gusto sgradevoli.
11. **Scola il cavolo dall'acqua.** Puoi versarlo in un colino oppure puoi usare un mestolo forato per scolarlo direttamente dalla pentola.
Se lo hai lessato nel brodo, conservalo per fare una zuppa o mangialo insieme al cavolo.
12. **Condisci il cavolo.** Dato che potrebbe avere un retrogusto amarognolo, cerca di usare il sale per bilanciarne il sapore, ma fai attenzione a non esagerare per evitare che risulti troppo salato. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Lessare-un-Cavolo", "language": "it"} |
Come Visualizzare i Commenti su Twitter | Per visualizzare i commenti e i Mi Piace di un tweet specifico occorre selezionare il test del post originale usando il mouse o il dito. In alcuni casi, troverai dei commenti che hanno generato una serie di risposte da parte degli altri utenti che potrai controllare selezionandoli con il mouse o con il dito. Questo articolo spiega come visualizzare l'elenco di tutti i commenti a un tweet usando l'app per dispositivi mobili o il sito ufficiale di Twitter.
1. **Avvia l'app di Twitter.** È caratterizzata da un uccellino bianco stilizzato posto su uno sfondo blu. Normalmente, è memorizzata sulla Home o nel pannello "Applicazioni". In alternativa, puoi trovarla eseguendo una ricerca.
Se non vuoi usare l'app di Twitter per dispositivi mobili, puoi visitare il sito web ufficale usando un browser internet ed eseguire il login, nel caso ti venga richiesto.
2. **Trova il tweet che vuoi controllare.** Tutti i tweet sono elencati nella Home del tuo profilo o nella pagina personale dell'utente che l'ha pubblicato.
3. **Clicca o seleziona il tweet di cui vuoi esaminare i commenti.** In questo modo, verrà visualizzata la pagina specifica del tweet che hai scelto in cui saranno visualizzati anche tutti i commenti e le eventuali risposte.
Se qualcuno ha risposto al commento di altre persone, innescando una vera e propria discussione, potrai visualizzare tutte le risposte selezionando l'opzione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Visualizzare-i-Commenti-su-Twitter", "language": "it"} |
Come Tosare un Gatto | I peli del tuo gatto sono in disordine? Non abiti vicino un professionista che ti possa aiutare? Segui questa guida per tosare il tuo gatto in maniera sicura.
1. **Fallo solo se ce n'è VERAMENTE bisogno!** Altrimenti, porta il tuo gatto da un professionista!
2. **Indossa dei guanti protettivi.** Senza guanti sarai disarmato mentre cerchi di tosare la creatura (che probabilmente non ha alcuna voglia di sottoporsi a questa procedura).
3. **Fatti aiutare da qualcuno per tenere fermo il gatto.** E' una procedura molto pericolosa sopratutto se il gatto comincia ad agitarsi.
4. **Usa un rasoio elettrico e comincia a tosare il gatto.** Tosa solamente le zone necessarie, vicino i bordi. Con un pizzico di fortuna, i peli del gatto cominceranno a cadere senza troppe difficoltà.
5. **Non tosare il gatto troppo vicino alla pelle per evitare di fargli male.**
6. **Nota:** non lo stai tosando a zero, stai semplicemente accorciando il pelo.
7. **Tuttavia, se vuoi raderlo completamente meglio usare un tranquillante per animali.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Tosare-un-Gatto", "language": "it"} |
Come Preparare una Borsa per i Pannolini | Essere preparati con una borsa per pannolini quando si è fuori casa è sempre meglio che trovarsi a ricorrere a soluzioni alternative. Non puoi mai sapere in che situazioni potresti trovarti o di cosa potresti avere bisogno, quindi avere una borsa sempre pronta con tutto il necessario per cambiare il tuo bimbo potrebbe esserti di grande aiuto.
1. ** Scegli la borsa adatta.** Il tipo di borsa dipende dall'uso che ne farai. Per brevi viaggi può andare bene una piccola borsa, ma per viaggi più lunghi, come ad esempio viaggi in auto, campeggio o visite ai parenti, sarà necessaria una borsa più grande. Al momento dell'acquisto devi fare attenzione ad alcune caratteristiche:
Tasche facili da raggiungere, devono essere numerose per poter contenere vari oggetti;
Tasche isolate termicamente, in modo da poter mantenere cibo e bevande caldi o freschi;
Un comparto speciale per i pannolini e un fasciatoio;
Dei manici comodi e una tracolla o delle spalline per poterla indossare – prova la borsa in negozio in modo da capire se è quella giusta per te;
Possibilità di fissare la borsa sulla carrozzina o sul passeggino – in questo modo non dovrai fare fatica e potrai accedervi più facilmente;
Esteticamente adatta a te. Se sei un uomo forse non vuoi una borsa ricoperta di fiori o di un rosa acceso. Molte borse hanno dei motivi unisex o, addirittura, possono sembrare dei semplici zaini o borse messenger.
2. **Prepara una riserva di cibo.** Se non allatti al seno, dovresti sempre avere in borsa cibo e bevande, perché i bambini devono nutrirsi spesso. Se usi il latte in polvere, prepara un contenitore da viaggio con sezioni separate in modo da poter dividere già la polvere nelle giuste dosi, e porta con te anche delle bottiglie da viaggio per l'acqua. Se il bambino mangia già cibi solidi, prepara dei piccoli contenitori da viaggio che puoi gettare una volta svuotati.
3. **Fai scorta di pannolini.** I pannolini sono la cosa fondamentale da avere nella borsa. Il consiglio è di averne almeno uno per ogni ora che starai fuori casa, ma è preferibile prenderne qualcuno in più per far fronte alle emergenze. Procurati anche una confezione di salviette per bambini.
Se metti nella borsa sia i pannolini sia il cibo, assicurati che i pannolini rimangano puliti. Mettili in una busta trasparente con chiusura ermetica. Puoi usare queste buste anche per conservare i pannolini sporchi, per buttarli poi appena possibile.
4. **Metti in borsa i prodotti essenziali per la cura del bimbo.** Usa le tasche laterali o interne per medicine, numeri di emergenza, ecc. Aggiungi anche un gel o un anello da dentizione e un antidolorifico per bambini (va benissimo il paracetamolo) – si tratta di oggetti molto utili da avere con sé. Ricordati anche di avere sempre qualche fazzolettino di carta, possono avere molti usi.
5. **Porta vestitini extra e copertine.** Una copertina di medie dimensioni è utile per i luoghi freddi, un paio di bavaglini sono perfetti per il momento della pappa e ricordati anche di portare delle calze comode e un cappellino per tenere al caldo il tuo bimbo. Se pensi che il tempo possa cambiare all'improvviso, porta anche un maglioncino in più. Non c'è bisogno di esagerare con queste cose; se pensi di fare soltanto una passeggiata al parco probabilmente non ti serviranno altri vestiti.
6. **Fai divertire il tuo bambino.** Porta un paio di giocattolini e un bel libro. Non ti dimenticare di mettere dei ciucci in bustine separate – se dovesse caderne uno per terra ne avrai sempre un altro di riserva.
7. ** Porta con te gel e salviette detergenti.** I detergenti antibatterici per le mani possono essere la tua salvezza nel caso in cui non potessi avere accesso a un lavandino. Le salviette possono essere utili anche per pulire il seggiolone di un ristorante, il manico di un carrello per la spesa o il fasciatoio di un bagno pubblico. Potresti portare anche un asciugamano per asciugare eventuali liquidi versati.
8. ** Porta con te delle buste di plastica.** Puoi usare sacchetti per la spesa o buste a chiusura ermetica, che ti serviranno per i vestiti macchiati o per i pannolini sporchi.
9. ** Concediti qualche sfizio.** Come pensi di passare il tempo mentre il tuo bambino dorme? Metti nella borsa uno spuntino per te e porta qualsiasi cosa che potrebbe renderti il viaggio più piacevole, come ad esempio un libro o un quaderno per scrivere. Porta anche una macchina fotografica nel caso ti venga voglia di scattare qualche foto, soprattutto se il tuo bambino dovesse fare qualcosa di carino. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-una-Borsa-per-i-Pannolini", "language": "it"} |
Come Diventare un Musicista di Strada | Se sai suonare la chitarra e cantare discretamente, o sai suonare qualche altro strumento, perché non diventare un musicista di strada? È un modo per guadagnare qualche soldo. Ti aiuterebbe anche a perfezionare le tue abilità musicali. Tira fuori la rock star che c'è in te.
1. **Trova un posto dove suonare.** Anche se il termine "musicista di strada" implica il suonare sulla o vicino a una strada, evitalo se puoi, a meno che tu non voglia suonare il tamburo o la batteria. Il rumore delle automobili tende a coprire la musica acustica, ma se ci sono molti passanti sul marciapiede, forse vale la pena tentare. Vai ai mercati, nelle piazze o altre zone aperte, ai festival artistici o altri eventi dove il pubblico potrebbe apprezzare la tua musica come sottofondo. In generale, maggiore è l'affluenza di passanti, migliori sono le possibilità, ma se un posto è troppo affollato ed è difficile trovare un punto dove suonare, è meglio continuare la ricerca di luoghi aperti.
2. **Vestiti in sintonia con la tua musica.** È un modo efficace per attirare qualche spettatore. È anche un modo per dichiarare che sei un musicista serio. I musicisti che aggiungono delle performance alla loro musica, come danzare, eseguire percussioni, o avere un tamburino attaccato al piede, rendono il loro spettacolo più interessante.
3. **Chiedi il permesso per suonare, se non vuoi essere insultato dai negozianti, o peggio, scacciato dalla polizia.** Negli USA, e molti altri paesi, sei libero di occupare il suolo pubblico e suonare, basta non bloccare i passanti o creare disturbo. Il permesso lo devi chiedere se decidi di usare un amplificatore. In Italia, dipende dal Comune in cui vuoi suonare (di solito ci vuole un permesso). La cosa peggiore che potrebbe capitarti mentre suoni è che qualcuno ti chieda di andare via.
4. **Fai sentire la tua musica.** Stai in piedi, se possibile. Suonare o cantare stando in piedi amplifica il suono. Se ti siedi o suoni troppo piano, le persone non ti sentiranno bene. Ad ogni modo, se preferisci sederti, fallo. Ricorda che con la chitarra strimpellare è meglio del suonare con le dita.
5. **Comportati educatamente se qualcuno ti chiede di andartene.** Sorridi. Forse possono suggerirti dei posti migliori dove suonare. Di solito, la polizia e i negozianti chiedono garbatamente di andare via, e anche tu devi essere gentile.
6. **Raccogli le mance.** Ricorda di portare un cappello per raccogliere le mance. Puoi anche aprire la custodia della chitarra e metterla davanti a te. Le persone non lasciano le mance se non sanno dove metterle. Quando qualcuno ti lascia una mancia, ringrazia con un sorriso o un gesto, ma continua a suonare.
7. **Non suonare troppo vicino ad altri musicisti.** Concedi loro il proprio spazio acustico. Se siete appiccicati l'uno all'altro, non guadagnerete nulla. In certe situazioni ci sono troppi musicisti sulla stessa piazza, e così devono fare i turni per suonare.
8. **Sorridi.** Un atteggiamento scontroso allontana gli ascoltatori. Non scoraggiarti se non guadagni quasi nulla. Prova a cambiare zona, oppure aspetta giornate più favorevoli. Fare il musicista di strada può essere molto frustrante, ma può anche essere molto gratificante, soprattutto dal punto di vista musicale. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Diventare-un-Musicista-di-Strada", "language": "it"} |
Come Riparare una Lampada Alogena | Quante lampade alogene hai preso a calci in casa? E quante volte hai comprato una lampadina nuova solo per scoprire che, sostituendola con la vecchia, il problema non era risolto?
1. **Leggi bene a fondo tutti i passaggi, suggerimenti e avvertimenti prima di tentare la riparazione.**
2. **Individua la causa del malfunzionamento.** Le più comuni sono:
Lampadina bruciata.
Portalampada ossidato, bruciato, corroso o danneggiato in modo da impedire il corretto collegamento elettrico con i contatti della lampadina.
Il trasformatore si è surriscaldato e uno degli avvolgimenti è andato in corto oppure è aperto.
Il dispositivo di controllo (interruttore o dimmer), se presente, si è guastato.
La spina, il cavo di alimentazione (quello che porta la corrente dalla presa nel muro), o il collegamento tra il dispositivo di controllo e il trasformatore oppure quello che va dal trasformatore al portalampada è aperto o in corto. Controlla se il cavo o il suo isolamento appare scolorito, bruciacchiato, spezzato ecc.
3. **Considera il valore della lampada o il costo della sua sostituzione.** Il tempo e/o il costo della riparazione potrebbero non essere giustificati. Tieni conto anche degli avvertimenti che seguono prima di tentare la riparazione.
4. **Prendi tutte le precauzioni per evitare eventuali bruciature.** Lascia raffreddare a lungo la lampada prima di intervenire. La lampadina, quando è calda, può provocare ustioni anche gravi. La temperatura di lavoro della lampadina può superare i 500 °C.
5. **Prova la lampadina (o le lampadine) in una lampada sicuramente funzionante, per verificare se sono buone.** Non toccare mai il vetro della lampadina a mani nude. Usa un panno o indossa un paio di guanti quando la maneggi per evitare il contatto diretto con la pelle. Il grasso lasciato dalla pelle, infatti, ne accorcerebbe la vita utile. Se non ti è possibile provare la lampadina in un'altra lampada, considerala in buono stato.
6. **Stacca la spina (o comunque scollega) la lampada dalla fonte di alimentazione.** Spegnerla per mezzo dell'interruttore a parete NON BASTA per considerarla scollegata.
7. **Rimuovi la lampadina (se non l'hai già fatto) dal portalampada.** Esamina i contatti elettrici dell'attacco o del portalampada. Se risultano bruciati, scoloriti, ossidati ecc, raschiali delicatamente fino a mettere a nudo le parti metalliche.
8. **Rimetti la lampadina nel portalampada.** Osserva i contatti dell'attacco e del portalampada nel punto in cui si toccano. Se sembrano scomposti, puoi provare a stringerli (delicatamente) con un paio di pinze a becco (dopo aver tolto la lampadina). Verifica che le parti dei contatti che in precedenza avevi ripulito da scolorimenti o altro siano allineate con i punti di contatto della lampadina.
9. **Esamina le ultime operazioni / pulizie effettuate.** Inserisci una lampadina sicuramente funzionante e accendi l'interruttore per verificare se funziona.
10. **Rimuovi la base della lampada o altre parti in modo da accedere ai cavi interni o all'interruttore.** Togli la spina dal muro o, comunque, scollega la lampada dalla sua fonte di alimentazione. Spegnerla per mezzo dell'interruttore a parete NON BASTA per considerarla scollegata. Il modo per raggiungere il cablaggio interno varia da caso a caso. Può essere necessario rimuovere una piastra, delle viti o qualche altra barriera protettiva. A volte può perfino trattarsi di un pezzo di cartone incollato sotto la base della lampada. Nel rimuovere le protezioni, cerca di danneggiarle il meno possibile, perché alla fine dovrai rimetterle a posto. Sotto la copertura (o la sagoma cartonata) della base troverai cose di questo genere: trasformatore, cavo di alimentazione e interruttore incorporato (a meno che tu non stia cercando di riparare una lampada a stelo in cui l'interruttore o dimmer potrebbe essere incorporato all'interno).
11. **Cerca i fili bruciati, spezzati o allentati.** Sistema, salda o collega con dei mammut i fili sconnessi. Riprova come descritto prima.
12. **Usa un multimetro o un volt-ohmmetro per proseguire nella riparazione del guasto, se la lampada ancora non funziona.** A questo punto, se non hai trovato ancora la causa del guasto, devi fare dei test più approfonditi. Se il termine 'multimetro' non ti è familiare e se non sai misurare la tensione e verificare la continuità dei collegamenti elettrici, probabilmente è meglio che ti rivolga a un laboratorio specializzato per la riparazione (se ci tieni a riparare questa lampada).
13. **Se possiedi un volt-ohmmetro e lo sai usare, allora (a lampada alimentata) misura la tensione all'uscita del trasformatore (solitamente 12 V); se in uscita non c'è tensione, allora misura la tensione in ingresso (230 V in Italia).** Se risulta 230 V, molto probabilmente il trasformatore è guasto.
14. **Devi considerare anche l'interruttore, e (CON L'ALIMENTAZIONE SCOLLEGATA) verificarne la continuità.**
15. **Se non hai i 220 V all'ingresso del trasformatore, allora il guasto sta nel cavo di alimentazione o nella spina:** verificane, perciò, la continuità elettrica (senza alimentazione naturalmente).
16. **Puoi acquistare un trasformatore o portalampada di ricambio presso i negozi di materiale elettrico, oppure cercare in rete:** ci sono molti siti che trattano componenti di questo tipo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riparare-una-Lampada-Alogena", "language": "it"} |
Come Conquistare un Uomo dell'Ariete | Se vuoi conquistare un uomo dell'Ariete (nato tra il 21 marzo e il 19 aprile), devi essere audace, sofisticata e saperci fare. Per attirare il suo sguardo, dovrai mostrare i tuoi punti di forza e avere la sicurezza giusta per accalappiarlo. Non c'è da meravigliarsi se ti sei presa una cotta per questo uomo: è sicuro di sé, affascinante e sicuramente sexy. Usa la tua magia sin dal primo sguardo e getterai le basi per una relazione duratura!
1. **Flirta.** Cominciamo dalle cose più importanti. L'Ariete è un segno impetuoso, appassionato e sensuale. Se il tuo lato lussurioso e impulsivo è completamente sepolto sotto una pila di inibizioni o di insicurezze, il tuo Ariete sposterà velocemente lo sguardo dall'altra parte. Quindi, inizia a flirtare e fallo costantemente: è una fonte primaria di divertimento e di riaffermazione per questo segno dello zodiaco. Nella sua mente, ciò rende piccante ogni situazione!
Flirta con lui sotto ogni aspetto: con il tuo corpo, con i tuoi occhi e con le tue parole. Per farlo divertire ancora di più, fai in modo che sia tutto sottile, con doppi sensi e giochi di parole. L'uomo dell'Ariete adora avere a che fare con una donna sveglia, che riesce a sorprenderlo sempre.
2. **Utilizza il linguaggio del corpo.** Gli uomini dell'Ariete sono molto in sintonia con i loro corpi e con come gli altri usano il loro. Per soddisfare questa sua esigenza, usa il tuo body language per attirarlo a te. Quando passi dietro di lui, sfiora la sua schiena. Scarmiglia i suoi capelli sulla nuca. Stuzzica il suo polpaccio con il tuo tallone. Adora la sfida di non riuscire a ragionare in maniera sensata a causa dei tuoi stimoli!
Detto questo, gli uomini dell'Ariete adorano le donne intellettuali. Sono attratti dalla passione, dalle novità e dall'eccitazione. Se riesci ad attirarlo a più livelli (intellettualmente, sessualmente, ecc.), sarà ancora più sorpreso e proverà ammirazione per te.
3. **Vestiti in maniera femminile.** La maggior parte degli uomini dell'Ariete è attratta dalle donne piuttosto femminili. Vogliono stare con una donna della quale possano prendersi cura, hanno bisogno di sentire che lei è una classica damigella in pericolo. Per quanto ti sembri folle, i vestiti possono comunicare questo significato. Gli abiti e le gonne possono ricordargli la tua femminilità e la tua classe!
Siccome l'uomo dell'Ariete è molto stimolato dai sensi, è importante avere anche un ottimo odore. Dovrai coinvolgere tutti i suoi sensi. Una pelle morbida da accarezzare, una fragranza avvolgente da annusare, una silhouette femminile da ammirare, ecc. affinchè la sua mente sia catturata da te 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
4. **Ammiralo.** Questo lo devi sapere: l'uomo dell'Ariete è piuttosto preso da se stesso. Può essere decisamente egocentrico ed egotista. Allo scopo di conquistare la sua testa, dovrai giocare al suo stesso gioco. Concedigli l'ammirazione che lui crede di meritarsi. Penserà che tu stia dimostrando il tuo buon gusto!
Questa può essere una qualità con la quale è un po' difficile scendere a compromessi. Cerca di capire che è solo una parte della sua personalità e del suo comportamento. Alcuni la troveranno affascinante, altri antipatica. Se la consideri interessante, lui ti adorerà per questo!
5. **Sii sicura di te.** L'uomo dell'Ariete ha bisogno di un carattere forte affinché vengano appoggiati il suo entusiasmo illimitato e la sua grinta. Benché desideri stare con una “damigella in pericolo”, ha anche bisogno di una donna che sia sicura di sé. Sembrerebbe una contraddizione, ma è fattibile. Dimostragli che ti piaci così come sei e lui non sarà in grado di metterlo in discussione. Chi potrebbe contraddire una persona davvero sicura del fatto suo?
Solo perché lo stai ammirando e ti stai comportando in modo civettuolo, questo non significa che tu non possa dimostrare la tua sicurezza! Al contrario, fare queste cose gli permette di capire che sai quello che stai facendo e che, allo stesso tempo, ti senti a tuo agio nell'affidarti a qualcuno capace di prendersi cura di te.
6. **Sii sveglia.** Oltre alla sicurezza, l'uomo dell'Ariete ama l'intelligenza in una donna. Vuole qualcuno con cui possa giocare su tutti i livelli. L'Ariete non è un fan della noia, anzi, ha sempre bisogno di incentivi nuovi. Ha bisogno di essere intrattenuto. Se sei sveglia, potrai farlo senza problemi!
Procedi pure, stuzzica il tuo Ariete! Adorerà questa attenzione, specialmente se lo fai con scaltrezza e con un gran sorriso. Non devi solo elencare quello che sai: aggiungi umorismo e dinamismo alle tue parole. In breve, sii te stessa!
7. **Ricorda che è un segno di fuoco, così come il Leone e il Sagittario.** Questo significa esattamente quello che immagini: è entusiasta, esagerato e irrefrenabile. Generalmente è molto sicuro di sé, ha un'autostima elevata, è sensuale e incredibilmente creativo. Ecco la descrizione del tuo Ariete!
Lo svantaggio è che ha una personalità molto forte e che può essere considerato piuttosto dispotico. Quando un segno di fuoco diventa troppo caldo al tocco, potresti aver bisogno di retrocedere per evitare di bruciarti. Se riesci a gestire il calore, resta nei paraggi!
8. **Gioca in maniera furba al gatto e al topo.** Lascia che il tuo uomo dell'Ariete pensi sempre che sia necessario inseguirti, che tu sia la sua adorabile preda. Questo ruolo gli si addice naturalmente e adora cimentarsi con una semplice caccia in vecchio stile. Dunque, non facilitare la tua cattura e godi dell'attenzione che ti dedica mentre ti ruota intorno lentamente e ti attira a sé. Questa è la migliore posizione che tu possa assumere per conquistare un Ariete.
Trai piacere nel sapere che stai effettivamente dettando le mosse mentre lui, in realtà, non è affatto quello che domina. Ma non essere il topo che fugge via e che non può essere ritrovato mai più: rimani vicina. Lascia che pensi che stia facendo progressi per conquistarti. Se non vede dei miglioramenti da toccare con mano, troverà un altro topo con cui giocare.
9. **Avvia un dibattito con lui.** L'Ariete ama le donne che sanno sfidarlo mentalmente. Non temere di cominciare un dibattito intellettuale per stimolare il suo cervello. Dovrebbe restare colpito da te così come tu resti colpita da lui!
Però, fallo con molta accortezza. Gli piace dominare. Se gli dimostri che ha torto, potrebbe sentire indebolito il suo ruolo maschile e non essere capace di gestirlo. Fai delle concessioni. Mostra accordo nel disaccordo o digli che ha fatto delle affermazioni valide, che ti hanno portata a riflettere. Gli piace davvero discutere, ma gli piace anche vincere.
10. **Diventa un'avventuriera.** Non c'è spazio per la noia nella vita dell'Ariete. Non appena si annoia, va altrove a cercare soddisfazione ed eccitazione. Dunque, vuole nuove avventure da te! Suggerisci appuntamenti esotici e un po' più pazzi della tipica cena seguita da un film. Andate a un parco divertimenti o a fare escursioni o partite all'improvviso per un viaggio in macchina. Aggiungi del pepe!
Questo non è un buon consiglio solo per conquistare un Ariete, ma per ogni situazione. Hai mai sentito parlare dell'esperimento fatto al ponte sospeso di Capilano? È stato scoperto che esiste un'attribuzione erronea della fonte della propria eccitazione; ciò significa che, quando il corpo si eccita (che sia per le altezze vertiginose, per un film horror e così via), la persona che prova questa sensazione non sa perché, e la attribuisce alla sensualità del suo partner!
11. **Accettalo nel bene e nel male.** L'Ariete (ed effettivamente i segni di fuoco in generale) tende ad avere delle caratteristiche che gli altri trovano scoraggianti. Può essere egoista, geloso, instabile, infantile e lunatico. Quando qualcono di questi aspetti traspare, è importante mantenere la calma e non prenderla troppo sul personale. Se dimostra delle emozioni a qualcuno, significa che ha a cuore questa persona!
A ogni modo, l'Ariete è pieno anche di grandi qualità (altrimenti non saresti stata attratta da lui dal primo momento!). Gli Ariete sono creature animate, sicure di sé, carismatiche, intelligenti, sensuali. I loro tratti meno positivi sono più ovvi perché le loro personalità sono molto forti.
12. **Tienilo sulle spine.** L'Ariete adora così tanto il brivido della caccia che può sembrare dura mantenerlo sulle tue tracce per più di un minuto intenso. Ma è possibile se fatto con un tocco di stile. Non fargli conoscere la tua intera personalità sin dal principio. Lascia dei piccoli indizi affinché scopra più cose lungo il cammino e continui a pensare che la conquista non sia finita!
A causa di ciò, è importante mantenere la tua essenza in questa relazione. Conserva i tuoi hobby, un mondo al quale lui non appartiene. In questo modo, l'Ariete sentirà che c'è dell'altro territorio che deve conquistare, una comprensione più approfondita che potrebbe avere di te. Non vuole che la sua partner sia un libro aperto!
13. **Sii “dispettosa” e impulsiva.** Ricordi che l'Ariete odia sentirsi annoiato? Supera questo scoglio comportandoti in maniera un po' “birichina” e istintiva. Anche lui è così, dunque, quando gli dimostri questo tuo lato, lo capirà. Suggerisci una fuga improvvisa e cose sempre nuove. Verrà sorpreso ogni giorno dalle tue trovate.
Oltre ad avere un comportamento sessuale impulsivo, questo aggettivo deve adattarsi anche al tuo stile di vita! Regali a sorpresa, viaggi a sorpresa, cambiamenti di piani all'ultimo minuto: all'Ariete piacciono queste cose. Ogni giorno si chiederà cosa hai in serbo. E non vedrà l'ora di scoprirlo!
14. **Nota i dettagli.** Quando fai dei gesti romantici a sorpresa per il tuo uomo, fagli capire che presti attenzione a quello che dice. Adorerà sapere che ricordi quel particolare commento che ha fatto su Star Wars tre mesi fa. Questa è ammirazione nella più fine delle forme! Le piccole cose significano molto per lui.
Questo si riconduce al fatto che l'Ariete ha bisogno di ammirazione e di attenzione. Anche se sembra sicuro di sé, un uomo che non deve chiedere mai, questo non è vero. Ha comunque bisogno degli altri, cerca ardentemente la loro approvazione e la loro attenzione. Queste piccole dimostrazioni delle tue incredibili abilità osservative gli faranno capire che sei presente e che gli dai quello che gli serve.
15. **Non diventare troppo appiccicosa.** L'Ariete è un segno di fuoco e ha bisogno di essere lasciato libero per trovare il suo vero potere. Se cerchi di controllarlo, esploderà. Lui brama la sua indipendenza e la coltiva, dunque è importante non stare sempre con lui. Lascia che faccia quello che vuole. Fidati di lui.
L'Ariete vuole una partner che abbia lo stesso spirito. Quando inizi a stargli sempre addosso, metterai in crisi il suo stile di vita. Sii sicura di te nella tua relazione! È la cosa più sexy che ci sia.
16. **Sii piena di energia ed entusiasmo.** L'Ariete è pieno di vita e si aspetta che anche tu lo sia. Altrimenti, come potresti star dietro alla sua vitalità?! Lui è sempre in movimento, dunque, per essere una partner papabile, dovrai essere tu stessa instancabile. Quando affronti la vita, fallo con fervore! È l'unica che hai, in fondo.
Non aver paura di mostrare le tue emozioni. L'Ariete apprezza gli stimoli e le sensazioni. Se qualcosa ti rende felice, raccontalo e salta di gioia! E, se il tuo Ariete ti dimostra il suo affetto, devi assolutamente ricambiare con la reazione che lui si aspetta!
17. **Lascia che sia il tuo prode cavaliere.** In fin dei conti, questo uomo vuole prendersi cura di te ed essere il principe azzurro che hai sempre sognato. Dà molta importanza a questo contributo, dunque lascialo fare! Può essere un vero signore, il che è adorabile, visto che la cavalleria è ormai morta. Lascia che lui la mantenga in vita. Lascia che sappia che hai bisogno di lui. In questo modo, si sentirà sempre indispensabile.
Permetti a te stessa di diventare vulnerabile quando sei con lui. Sebbene possa essere imprevedibile, lunatico e a volte insopportabilmente indipendente, fargli capire che puoi avere dei momenti fragili, gli dimostrerà che anche lui potrà fare lo stesso con te. Amerà vedere il tuo lato più morbido e genuino. E adorerà il fatto che ti fidi abbastanza di lui da mostrarlo! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Conquistare-un-Uomo-dell%27Ariete", "language": "it"} |
Come Pulire il Disco di un Gioco | Le console spesso non riescono a riconoscere e a leggere i dischi sporchi. La polvere, i pelucchi, l'unto e persino le impronte digitali possono causare errori di sistema. Quando pulisci un disco inizia sempre dal metodo più delicato, perché i trattamenti che rimuovono polvere e graffi possono provocare altri danni se sono troppo aggressivi. Se comunque il gioco non parte, prova con pazienza altri metodi un po' più rischiosi. Anche pulire l'unità di lettura dei dischi è una buona idea, specie se ricevi messaggi di errore per più di un gioco.
1. **Pulisci il disco solo se è necessario.** Fallo se noti polvere o sporco sulla parte che non ha l'etichetta o se la console o il computer non lo leggono. Non è necessario pulirlo frequentemente, perché corri il rischio di graffiarlo.
2. **Trova un panno morbido e pulito.** Usa sempre un materiale liscio e privo di pelucchi, come il cotone o la microfibra. Evita i materiali ruvidi, come i fazzoletti o i tovaglioli di carta.
3. **Inumidisci una piccola parte del panno.** Usa l'acqua del rubinetto per farlo, poi strizzalo per rimuovere il liquido in eccesso.
Non usare mai prodotti per la pulizia della casa, che possono rovinare il disco.
In commercio puoi trovare prodotti pensati per la pulizia dei dischi, con i nomi "riparazione graffi" o "riparazione CD/DVD".
4. **Tieni il disco di gioco per il bordo.** Non mettere le dita sulla superficie. Giralo in modo da vedere la parte riflettente (quella senza etichetta).
Se anche la parte con l'etichetta è sporca, puoi usare lo stesso metodo, ma fai estrema attenzione perché su alcuni dischi strofinando con troppa forza il lato dell'etichetta puoi cancellare i dati.
5. **Strofina la superficie del disco dal centro verso l'esterno con un panno umido.** Usa un panno umido per strofinare il disco partendo dal buco centrale e procedendo con linee brevi e dritte verso il bordo. Ripeti fino a pulire l'intero disco.
Non pulire mai il disco con movimenti circolari perché rischi di danneggiarlo.
6. **Ripeti con la parte asciutta.** Strofina lo stesso lato del disco una seconda volta, usando la parte asciutta del panno, in modo da rimuovere l'umidità. Fai attenzione a seguire di nuovo linee rette, dal centro verso l'esterno del disco. È più probabile graffiare il disco con un panno asciutto, quindi cerca di essere particolarmente delicato in questa fase.
7. **Attendi 2 minuti prima di provare il disco.** Posalo con il lato riflettente verso l'alto. Aspetta almeno 2 minuti, in modo che l'umidità restante possa evaporare. Quando sarà del tutto asciutto, inseriscilo nella console o nel computer e controlla se il problema è risolto.
Se il problema resta, prova gli altri metodi descritti in seguito. Se anche altri giochi non partono, pulisci l'unità disco.
8. **Considera i rischi.** Quasi tutti i produttori di dischi sconsigliano l'uso di detergenti diversi dall'acqua, ma in alcuni casi non basterà a risolvere il problema. Le alternative elencate di seguito vanno dalla più sicura alla più rischiosa. Usa sempre movimenti delicati durante la pulizia, in modo da ridurre la probabilità di graffiare il disco.
9. **Spedisci il disco a un servizio di riparazione.** Se non ti piace l'idea di rischiare di danneggiare il tuo disco, cerca su internet un'azienda locale che offre servizi di riparazione per posta. Queste società fanno uso di levigatrici o prodotti detergenti che non sono disponibili nei negozi.
10. **Rimuovi le impronte e il grasso con l'alcol.** Questo metodo non permette di riparare i graffi, ma rimuove le macchie d'unto. Versa una goccia di alcol su un panno pulito, poi strofina il disco dal centro al bordo. Rimuovi con attenzione l'umidità con un panno asciutto ripetendo gli stessi movimenti, poi lascialo asciugare completamente per almeno un paio di minuti.
Dato che i panni asciutti possono graffiare il disco, alcune persone preferiscono lasciarlo asciugare all'aria per mezz'ora o più.
11. **Acquista uno spray specifico per la pulizia dei dischi.** Se il gioco continua a non partire, acquista un prodotto per la "riparazione dei dischi" in spray e segui le istruzioni riportate sulla confezione per pulire il tuo disco. Puoi trovare prodotti venduti per la "riparazione CD/DVD" o la "riparazione dei graffi".
È fortemente sconsigliato usare una mola levigatrice per la riparazione dei dischi o altri macchinari in dotazione con il prodotto detergente, perché rischi di danneggiare il gioco.
Controlla sempre le avvertenze per assicurarti che il prodotto sia sicuro per il tuo tipo di disco.
12. **Usa un dentifricio non sbiancante e non antitartaro.** Il dentifricio è leggermente abrasivo e può eliminare i graffi con un piccolo rischio di provocare ulteriori danni. Per essere ancora più sicuro, evita i prodotti antitartaro e sbiancanti, che hanno la tendenza a essere più abrasivi. Applica il dentifricio come descritto in precedenza per l'acqua e l'alcol.
Il dentifricio deve essere in pasta. Non usarne uno liquido, in gel o in polvere.
13. **Scegli un prodotto lucidante sicuro.** Se il dentifricio non ha funzionato puoi passare a un lucidante per la plastica, i mobili o i metalli. Anche questi prodotti sono leggermente abrasivi, ma dato che non sono pensati per essere usati sui dischi possono provocare danni. Controlla sempre la lista degli ingredienti alla ricerca di "solventi", "petrolio" o altri derivati del petrolio, perché quelle sostanze possono sciogliere il CD e distruggerlo. Se un lucidante odora di benzina o gasolio, non usarlo.
Alcune testimonianze suggeriscono che il lucidante per metalli Brasso sia efficace, ma contiene un solvente leggero. Usalo a tuo rischio.
14. **Usa una cera trasparente.** Puoi riempire i graffi profondi applicando una cera trasparente, poi levigandola con un panno pulito e asciutto, facendo movimenti circolari dal centro verso l'esterno. È consigliato l'uso di cera di carnauba al 100% o un altro prodotto non a base di petrolio.
15. **Soffia via la polvere.** Usa una pipetta a mano per soffiare delicatamente la polvere dall'unità disco. Puoi usare anche una bomboletta di aria compressa, che però può danneggiare le unità più delicate.
Tieni sempre la bomboletta dritta durante l'uso, altrimenti il propellente potrebbe uscire.
16. **Acquista un dispositivo di pulizia delle lenti.** Se la tua console o il tuo computer non riescono a riprodurre dischi nuovi e privi di graffi, potrebbe essere necessario pulire o riparare l'unità ottica. Un dispositivo di pulizia delle lenti è in grado di rimuovere solo la polvere, non l'unto o lo sporco incrostato, ma è facile da usare e vale la pena provarlo. Di solito è una soluzione in due parti: un disco da inserire nel lettore e una bottiglia con un liquido da versare sul disco prima di usarlo.
Assicurati che il prodotto sia specifico per il tuo dispositivo, per esempio un lettore DVD o una PS3. Potresti danneggiare un lettore DVD usando un prodotto pensato per un lettore CD.
17. **Pulisci la lente.** Se i metodi precedenti non hanno funzionato e non vuoi portare il sistema in un negozio di riparazioni, devi smontare l'unità e pulire le lenti. Se il dispositivo è ancora in garanzia, considera che questa operazione può invalidarla e impedirti di ottenere una sostituzione o una riparazione gratuita. Se sei pronto a correre questo rischio, prova i passaggi seguenti:
Spegni il dispositivo e scollegalo.
Smonta il lettore usando un cacciavite. Su alcune console puoi rimuovere le mascherine facendo pressione con le dita, ma evita di provare se la guida di manutenzione del tuo modello non lo suggerisce. Continua a smontare parti finché l'intera unità ottica non diventa visibile.
Osserva la lente. Si tratta di un piccolo oggetto di vetro. I graffietti non sono un problema, mentre segni più profondi possono richiedere l'intervento di un professionista. Nella maggior parte dei casi sono la polvere e lo sporco a causare i problemi e in quel caso è sufficiente pulirla.
Inumidisci un dischetto di cotone o di schiuma con alcol puro. Strofina delicatamente la lente e lasciala asciugare all'aria prima di rimontare il lettore. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-il-Disco-di-un-Gioco", "language": "it"} |
Come Individuare le Doppie Punte | Le doppie punte, conosciute anche come tricoptilosi, possono essere molto dannose per i tuoi capelli se non curate il più presto possibile. Le doppie punte si presentano quando un capello si spezza in due o più punte in fondo. Individuarle può essere complesso, soprattutto in base al tuo colore di capelli. Ecco come riuscire a vederle!
1. **Controlla i tuoi capelli.** Hai le doppie punte se i tuoi capelli presentano molti nodi al pettine. Puoi anche chiedere al tuo parrucchiere di verificare la loro presenza.
2. **Fai una coda di cavallo.** Osserva le punte della coda; se ci sono dei capelli più lunghi degli altri, o se le punte sono a zig-zag, è probabile che tu abbia le doppie punte.
3. **Cerca delle forme a "Y" alla base della ciocca.** Queste sono le doppie punte.
4. **Riconosci i diversi tipi di doppie punte.** Ci sono molti più tipi di doppie punte di quello che immagini. Se le tue ciocche di capelli hanno questo aspetto, allora devi fare un trattamento immediato.
Doppia punta generica. E’ la forma più comune che presenta solo una spaccatura sulla punta della ciocca.
Doppie punte Triple/Multiple. Assomigliano alle doppie punte generiche, ma potrebbero esserci tre, quattro, o addirittura cinque spaccature sulla stessa punta.
Doppie punte a Piuma/Albero. Si presentano su tutta la lunghezza del capello, tutte su un lato o alternate come nella figura.
Doppie punte a Y. Quando una punta spaccata forma un’altra spaccatura.
Doppie punte Lunghe o Profonde. Se una doppia punta generica non è stata individuata per lungo tempo, allora una delle spaccature continua a crescere.
Doppie punte giovani. L’inizio di una nuova doppia punta. Queste di sicuro peggiorano con il tempo.
Doppie punte affusolate. Un normale capello che inizia ad assottigliarsi verso la punta.
Doppie punte con punti bianchi. Il capello presenta dei buchi su entrambi i lati.
Doppie punte a ramo. Si nota un punto bianco (una "punta ispessita" ritornata normale).
Doppie punte ispessite. Come si vede nella foto, la spaccatura si è già formata, ma le punte non si sono ancora separate.
Le spaccature già formate poi si uniscono tra loro e continuano a crescere.
5. **Elimina le doppie punte.** Prendi pettine e spazzola e taglia circa 1,5-2,5 cm in base alla condizione delle doppie punte. Taglia perpendicolarmente alla ciocca di capelli e le punte danneggiate saranno sparite! Prenditi cura dei tuoi capelli applicando il balsamo e spuntandoli regolarmente per prevenire doppie punte in futuro. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Individuare-le-Doppie-Punte", "language": "it"} |
Come Fare una Scatola a Stella con l'Origami | Le scatoline a forma di stella di origami sono un bellissimo modo per personalizzare i vostri regali. Possono essere utilizzate per piccoli oggetti come graffette, note, ecc. Ecco come realizzarne una.
1. **Capovolgi il quadrato di carta sul lato non colorato.** Piegalo a metà diagonalmente..
2. **Giralo leggermente e piegalo a metà.**
3. **Solleva l'angolo e separa i due strati.** Appiattiscilo.
4. **Gira il modello e separa i due strati.** Appiattiscilo.
5. **Piega il bordo lungo la linea centrale.** Piega l'altro bordo allo stesso modo.
6. **Gira il modello e piega il bordo lungo la linea centrale.** Piega l'altro bordo allo stesso modo.
7. **Solleva la linguetta.** Separa la carta e schiaccia. Ripeti l'operazione sull'altro lembo. Gira il modello e ripeti l'operazione sulle altre pieghe.
8. **Piega il triangolo verso l'alto.** Piegalo finchè puoi, ma non al massimo. Gira il modello e ripeti.
9. **Piega il modello a metà per lavorare su un nuovo lato.**
10. **Piega il bordo lungo la linea centrale.** Piega l'altro bordo allo stesso modo.
11. **Piega il triangolo verso l'alto.** Piegalo finchè puoi, ma non al massimo.
12. **Gira il modello.** Piegalo a metà per lavorare su un nuovo lato.
13. **Piega il bordo lungo la linea centrale.** Piega l'altro bordo allo stesso modo.
14. **Piega il triangolo verso l'alto.** Piegalo finchè puoi, ma non al massimo.
15. **Solleva il triangolo.** Piega il bordo inferiore fino a metà e ripeti sull'altro lato.
16. **Solleva delicatamente i quattro lembi a triangolo del modello.**
17. **Finito.** Aggiungi un piccolo oggetto all'interno, se vuoi utilizzare la scatola per i tuoi regali. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-una-Scatola-a-Stella-con-l%27Origami", "language": "it"} |
Come Far Scendere un Gatto da un Albero | Per i gatti solitamente è molto facile salire sugli alberi, ma scendere si rivela una faccenda del tutto diversa. I loro artigli sono un grande aiuto nell’arrampicata, ma non altrettanto efficaci in discesa. Un micio bloccato su un albero si spaventa e, a volte, più gli dici di scendere e più la sua paura aumenta. Per riuscire a calmarlo e riportarlo a terra in sicurezza, puoi provare diversi metodi.
1. **Determina con precisione dove si trova il gatto, se non riesci a vederlo immediatamente.** In che zona dell’albero è rimasto bloccato e quanto in alto si trova? Capire la posizione precisa del micio ti permetterà di decidere come aiutarlo a scendere dall’albero.
2. **Rinchiudi nei propri recinti tutti i cani presenti nelle vicinanze.** Il tuo obiettivo è quello di calmare il piccolo scalatore felino e farlo sentire abbastanza tranquillo affinché scenda da solo. I cani non farebbero altro che innervosirlo ancora di più, costringendolo a rimanere sull’albero e causando dello stress inutile.
3. **Cerca di convincerlo a scendere prima di andare a prenderlo fisicamente.** Chiama il micio con il suo nome. Se non è il tuo animale domestico, cerca di trovare il suo padrone e chiedigli di richiamarlo. È molto più probabile che il gatto si avvicini alla persona che conosce.
L’addestramento con il clicker si rivela piuttosto utile con i gatti che restano più volte bloccati sugli alberi. Il clicker serve per rinforzare un comportamento e puoi sfruttarlo per insegnare al gatto a venire da te quando lo chiami. L’impulso a obbedire al comando sviluppato da questo genere di addestramento, a volte, è più forte della paura e dell’esitazione del gatto.
4. **Usa del cibo o altri incentivi per convincere l’animale a tornare a terra.** Se si tratta del tuo micio, usa le prelibatezze che gli piacciono di più. Se non lo conosci, allora prova un alimento dall’odore molto intenso come il tonno.
Lascia una ciotola di crocchette alla base della pianta e allontanati. Se il gatto non ti conosce, è meglio andare via e consentirgli di scendere per mangiare il cibo.
5. **Usa una penna laser per attirare il micio a terra.** Se all’animale piace giocare con il puntino luminoso di un laser, allora potresti attirarlo lungo il percorso per farlo scendere, dato che vorrà “cacciare” la luce. Procurati una di queste penne e punta la luce in una zona dove il gatto possa vedere il puntino luminoso, Quasi tutti i mici sono attratti dalla luce emessa da un puntatore di questo tipo.
Muovi il puntino laser lungo il tronco, verso il basso. Ripeti questa azione finché non riesci a catturare l’attenzione del micio. Con un po’ di fortuna, l’animale inizierà a seguire la luce fino a terra.
6. **Controlla il gatto, ma dagli il tempo di scendere da solo.** Prova ad aspettare prima di procedere con altri metodi per riportarlo a terra. I gatti domestici, molto spesso, scendono di loro spontanea volontà, se viene concesso loro lo spazio e il tempo per farlo. L’animale potrebbe aver bisogno solo di un po’ di spazio, di quiete e la sicurezza che non ci siano altri animali o persone intorno che gli diano fastidio.
Inoltre, se aspetti, il gatto comincerà ad avere fame e alla fine troverà il coraggio per tornare a terra.
7. **Decidi di passare a metodi più concreti per far sì che il felino scenda dall’albero.** Dovresti valutare questa possibilità solo dopo aver atteso per un certo periodo di tempo (non più di 24 ore) che l’animale scenda da solo. Ricorda che gli artigli dei mici sono perfetti per arrampicarsi, ma non altrettanto validi per scendere. A questo punto potrebbe essere davvero bloccato lassù e bisognoso di aiuto!
8. **Appoggia qualcosa all’albero in modo che il micio possa tornare a terra.** Dovrebbe trattarsi di un lungo ramo caduto o una scala allungabile. Se l’inclinazione di questo oggetto è più graduale, allora il micio potrebbe trovare il coraggio per scendere.
Anche in questo caso concedigli il tempo di decidere di usare questa nuova via di uscita. Verifica che lo “scivolo” sia sicuro e ben appoggiato alla pianta prima di andartene.
9. **Prova a portare un trasportino sull’albero.** Lancia una fune sul ramo su cui si trova il micio e lega il trasportino a un’estremità. Accertati che la porticina sia aperta e poi tira la corda per issare il trasportino sulla pianta.
Dovresti mettere il cibo preferito del tuo animale, quello con un forte odore, dentro la gabbietta.
Attendi che il gatto entri nel trasportino. Sii paziente; se dopo molte ore il gatto ancora non è entrato, allora dovrai arrampicarti e mettere il micio nella gabbia.
Una volta che l’animale è al sicuro nel contenitore, portalo a terra rapidamente, ma con delicatezza.
10. **Usa un panno e una scopa per far scendere il gatto dall’albero.** Questo metodo è adatto quando non puoi raggiungere l’animale, ma si trova comunque abbastanza vicino da poterlo afferrare e hai già tentato di tutto. Sappi che questo metodo potrebbe traumatizzare il micio e ci sono diverse probabilità che cada e si faccia del male. Lega fermamente un asciugamano alla spazzola di una scopa. Da una posizione sicura, come da terra o da una scala robusta, tocca il micio con la scopa, quanto basta per destabilizzarlo un po’. Non appena ha la sensazione di barcollare, il gatto si avvinghierà con le unghie, per istinto, al tessuto sulla scopa restando agganciato.
Tira la scopa in maniera continua prima che il micio abbia il tempo di scappare e si possa avvinghiare sia al panno che al ramo con gli artigli. Con un po’ di fortuna, le unghie anteriori resteranno incastrate nel panno molto più di quanto quelle posteriori saranno nel ramo e tu avrai una scopa con un gatto aggrappatovi sopra.
Sii pronto a supportare il peso della scopa e del gatto.
Con rapidità fai scorrere la scopa fra le mani. Afferra il gatto per la collottola prima che possa risalire sulla pianta e accertati di avere una presa sicura sulla scala o sull’albero; puoi anche passare la scopa e il micio a un aiutante.
11. **Chiama un giardiniere per farti aiutare.** Nonostante quello che si pensi, la maggior parte dei dipartimenti dei vigili del fuoco non interviene per recuperare un micio sull’albero, ma a volte i giardinieri lo fanno. Probabilmente ti verrà chiesto un piccolo compenso per l’uscita e il recupero, ma ne varrà la pena, dato che questo professionista ha gli strumenti e le conoscenze adatte per arrampicarsi sull’albero e recuperare l'animale.
12. **Se non funziona nessuno dei metodi descritti finora, sali sull’albero per recuperare il micio.** Avvaliti solo di una scala robusta, a meno che tu non abbia molta esperienza nell’arrampicata. Fai in modo che ci sia almeno un’altra persona con te, se decidi di salire sulla pianta. Il tuo aiutante ti può avvisare nel caso l’animale si spostasse e potrebbe chiamare aiuto nel caso cadessi.
Se sei determinato a inseguire il micio sull’albero, allora dovresti sempre usare dell'equipaggiamento di sicurezza, in modo da non rischiare di ferirti; inoltre accertati che ci sia sempre un’altra persona che possa chiamare aiuto in caso di emergenza.
13. **Controlla il terreno attorno all’albero prima di salire.** Verifica che non ci sia nessun ostacolo che possa dimostrarsi molto pericoloso in caso di caduta.
Accertati anche che la scala sia molto robusta. L’ultima cosa che vuoi è quella di ferirti mentre cerchi di aiutare un gatto a scendere dall’albero.
14. **Indossa degli abiti a manica lunga e dei guanti prima di arrampicarti.** A prescindere dal fatto che tu stia recuperando un gatto che conosci o uno che non hai mai visto prima, sappi che l’animale molto probabilmente è spaventato e potrebbe aggredirti. Gli abiti a manica lunga e i guanti ti proteggeranno dai suoi artigli e denti, ma ti consentiranno anche di bloccare con maggior facilità l’animale agitato, una volta che l’avrai raggiunto.
15. **Afferra il micio e tienilo con decisione quando l’hai raggiunto.** È meglio prenderlo per la collottola, dato che i gatti si calmano e restano fermi quando sono afferrati in questa parte del corpo.
16. **Sii delicato ma deciso con il gatto.** Non permettergli di scappare prima di averlo messo nel trasportino o prima di averlo afferrato con una buona presa.
Resta calmo, se ti fai prendere dal panico l’animale reagirà male e non si farà prendere.
17. **Metti il gatto dentro a un contenitore per rendere più agevole la discesa.** Se puoi, ad esempio, mettilo in un trasportino e abbassa quest’ultimo a terra con una fune.
18. **Scendi e poi controlla se tu o l’animale presentate delle ferite.** Il micio potrebbe essere in stato di shock per l’esperienza traumatica, quindi verifica che stia bene prima di lasciarlo andare. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Far-Scendere-un-Gatto-da-un-Albero", "language": "it"} |
Come Uscire con un Inguaribile Romantico Quando tu non lo Sei | Ognuno ama a modo suo. Per esempio, qualcuno cerca innanzitutto di compiacere gli altri, e poi ci sono i dongiovanni egocentrici, le persone convinte che l'amore sia un'amicizia profonda e le persone che spesso vengono definite con l'espressione "inguaribili romantiche". Gli inguaribili romantici sono alla ricerca di un amore fondato su passione, gesti plateali e intimità profonda. Se non sei tra questi, ma stai insieme a una persona che lo è, magari pensi che la tua relazione sia condannata al fallimento. Tuttavia, se intendi fare dei piccoli sacrifici, il legame non solo può sopravvivere alle differenze, può anche essere molto appagante per entrambi. Questo articolo ti offrirà degli spunti per far funzionare un rapporto con una persona romantica.
1. **Cerca di capire le vostre differenze.** Gli psicologi hanno individuato almeno tre "stili" primari d'amore, tre modi di amare, i quali si basano su amicizia, passione e gioco. Alcuni esperti suggeriscono l'esistenza di sei modi diversi di vivere lo stato dell'innamoramento, e la maggior parte della gente vive l'amore in base a una combinazione di due o più di queste modalità. Prenditi del tempo per pensare a quello che l'amore significa per te e l'altra persona.
Secondo lo psicologo John Lee, esistono sei tipi di amore: l'eros (amore romantico/appassionato), il ludos (l'amore basato sul gioco), lo storge (l'amore basato su un'amicizia profonda), il pragma (l'amore pratico), la mania (l'amore ossessivo) e l'agape (l'amore altruistico). Pensa allo stile o agli stili che meglio si adattano a te e all'altra persona.
Se stai insieme a una persona romantica, ma tu non lo sei, questo non significa che la ami di meno, vuol semplicemente dire che vivi l'amore diversamente.
Capire e apprezzare le differenze è importante in qualsiasi relazione sentimentale.
2. **Cerca di capire l'altra persona.** Prova a metterti nei suoi panni e capire il suo punto di vista.
Se avete approcci diversi per quanto riguarda la comunicazione dei vostri sentimenti, considera se il tuo modo di trasmettere quello che provi è efficace.
Per te, tagliare l'erba o fare qualche altra faccenda domestica per l'altra persona potrebbe essere un modo per dirle che la ami, ma considera il suo punto di vista: sta ricevendo proprio questo messaggio attraverso le tue azioni?
Le tue esigenze sono indubbiamente valide, ma anche quelle dell'altra persona lo sono, quindi è importante capire se comunichi o meno i tuoi sentimenti in un modo comprensibile per lei.
3. **Apprezza le attenzioni che ti vengono riservate.** Stare con una persona romantica può essere molto appagante. Cerca di concentrarti sui vantaggi, invece di pensare solo allo sforzo che devi fare.
L'altra persona probabilmente farà diversi sforzi per ricordare quello che ti piace, organizzare attività divertenti e spontanee da condividere e risollevarti il morale quando sei triste.
Nella maggior parte dei casi, l'altra persona vorrà solo ricevere il tuo amore in cambio. Inoltre, un individuo del genere è più predisposto a concentrarsi sulle buone qualità della persona con cui sta insieme, trascurando spesso i difetti.
Tutto questo non significa che tu abbia l'obbligo di fare qualcosa di carino per ricambiare, vuol invece dire che sei abbastanza fortunato da stare con una persona che adora la tua compagnia e che vuole essere ricambiata.
4. **Non dare l'altra persona per scontata.** In qualsiasi relazione che si rispetti, è importante esaminare attentamente i gesti gentili dell'altra persona ed esprimerle chiaramente la propria gratitudine.
Questo è particolarmente importante quando frequenti un'inguaribile romantica. Probabilmente, farà tanti gesti affinché tu ti senta felice e amato. Se non lo apprezzi, alla fine si arrenderà e volterà pagina.
Non devi fare grandi cose: basta dire all'altra persona che apprezzi molto quello che fa per te, specialmente dopo che ti ha dedicato delle attenzioni speciali.
5. **Dai un tocco di brio alla relazione.** Condividere nuove esperienze fa bene a qualsiasi rapporto, perché lo rende entusiasmante e divertente.
Anche in questo caso, ciò è particolarmente importante quando frequenti un'inguaribile romantica, che probabilmente apprezza la spontaneità. Una persona di questo tipo proverà a farti piccole sorprese per ricordarti che ti ama , e gradirà lo stesso trattamento.
Per esempio, organizza un viaggio in un posto che nessuno dei due ha mai visitato, oppure iscrivetevi a un corso che vi permetta di fare un'attività interessante per entrambi.
6. **Negozia.** Ogni relazione duratura che si rispetti richiede negoziazione e una condivisione onesta dei propri sentimenti. Se hai problemi a scendere a compromessi con l'altra persona e trovare una soluzione che soddisfi entrambi, cercate di parlare sinceramente e ampiamente delle vostre aspettative.
Esterna apertamente i tuoi sentimenti, senza attribuire colpe all'altra persona. Le espressioni come "Sento...", "Mi piacerebbe...", "Vorrei davvero..." e così via sono ideali perché incoraggiano entrambi ad aprirsi, senza incolpare nessuno, il che succederebbe esprimendo frasi come "Mi fai sentire...".
Se necessario, chiedi dello spazio. Ci sono persone che più di altre hanno bisogno di trascorrere del tempo da sole, e non c'è niente di male in questo. Sii gentile ma diretto quando lo spieghi. Ricorda però di chiarire che questa richiesta non dipende dall'altra persona, è strettamente collegata alle tue esigenze. Quando chiedi dello spazio tutto per te, riconferma l'impegno che ti sei preso nei confronti della relazione.
L'altra persona deve inoltre sapere che può esprimere le sue emozioni. Dille che i suoi sentimenti sono importanti per te.
Quando l'altra persona parla, ascolta attentamente, non aspettare solo che arrivi il momento di dire la tua. Questo significa guardarla negli occhi, provare a mettere da parte i pensieri che ti fanno distrarre e, di tanto in tanto, verificare la tua comprensione per assicurarti di ricevere il messaggio che sta cercando di trasmetterti.
Cerca un compromesso. Se per l'altra persona l'idea di un'uscita perfetta corrisponde a una passeggiata al chiaro di luna, mentre la tua consiste nel visitare un museo insieme, cerca una soluzione affinché otteniate entrambi quello che volete, anche se questo dovesse significare che non sempre andrà tutto come desideri.
In queste trattative con l'altra persona, sii attento e accomodante nei confronti delle esigenze e dei sentimenti che ti comunica. Se si sente insicura o poco apprezzata, questo atteggiamento le permetterà di sentirsi amata e presa in considerazione.
Se hai ferito i sentimenti della tua partner, chiedile scusa. Pur non avendolo fatto intenzionalmente o credendo di non aver sbagliato, puoi comunque scusarti per averla ferita.
7. **Fai piccoli passi.** Ci sono diverse azioni apparentemente scontate che puoi fare per consentire all'altra persona di sentirsi amata giorno dopo giorno. Questi piccoli passi non richiedono molti sacrifici, ma possono fare una grande differenza. Ecco alcuni suggerimenti:
Tenetevi per mano. Quando camminate per strada, vi sedete sul divano o prendete l'autobus, prendila per mano. Magari non ti sembra di fare molto, ma l'altra persona lo noterà.
Quando siete lontani, ricordale che pensi a lei. Mandale un SMS o una e-mail per flirtare come i primi tempi, oppure raccontale di qualcosa che hai appena visto o sentito perché pensi che possa strapparle un sorriso.
Puoi anche sorprenderla con una breve lettera d'amore, lasciata in un posto dove sei sicuro che la troverà.
Comprale un regalino. Non devi spendere molto: un mazzo di fiori, un pasticcino che le piace, un libro o un CD che hai visto e che pensi sia di suo gradimento. È semplicemente un modo come un altro per dirle: "Ho pensato a te e ti amo".
8. **Fai qualcosa di speciale.** Ogni tanto, sforzati di sorprendere l'altra persona con un gesto romantico più plateale.
Certo, a tuo avviso non è questa la componente principale di una relazione, ma a volte è importante essere romantico. Non solo l'altra persona apprezzerebbe un gesto del genere, questi momenti ricorderanno a entrambi che date importanza alla vostra relazione e che è bellissimo stare insieme.
Per esempio, organizza una cena in un ristorante romantico, oppure pianifica una vacanza insieme. Se non avete abbastanza tempo per un lungo viaggio, potete andare via solo per un weekend o trascorrere una notte fuori in una località turistica vicina, alloggiando in un bel bed&breakfast.
Crea qualcosa per l'altra persona. Scrivi una poesia o una canzone, oppure realizza un'opera artistica ispirata a lei. Se non sei un creativo, usa delle fotografie che vi ritraggono per stampare un bigliettino o un calendario. In alternativa, puoi incorniciarle.
Prepara una cena speciale usando i cibi preferiti dell'altra persona e servila a lume di candela. Magari non sarà originale, ma ricorda che questo è un classico, non un cliché.
Regala un massaggio alla tua partner. Puoi comprare un dispositivo professionale o farglielo tu stesso. Esistono molto libri per imparare alcune tecniche basilari. Per un'atmosfera ancora più romantica, accendi qualche candela. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Uscire-con-un-Inguaribile-Romantico-Quando-tu-non-lo-Sei", "language": "it"} |
Come Procurarsi Gratuitamente Office | Microsoft Office è una delle suite software per la gestione e l'organizzazione delle informazioni in formato elettronico più conosciute e utilizzate nel mondo, il che significa che molto probabilmente presto o tardi ti troverai di fronte a un documento generato da Office. Se hai la necessità di aprire, modificare o creare un documento di Office, ma non intendi acquistare l'intera suite di programmi, puoi procedere in diversi modi. Per esempio, puoi sfruttare il periodo di prova gratuito messo a disposizione da Microsoft, che offre l'accesso a tutte le funzionalità di Office per un intero mese. In alternativa puoi sfruttare gratuitamente le Office Web App per creare o modificare documenti direttamente online. Oltre a ciò, le applicazioni Office per dispositivi mobili sono disponibili gratuitamente. Infine esistono anche dei software alternativi in grado di gestire agilmente tutti i formati dei documenti Office.
1. **Prova gratuitamente Office 365 per un mese.** Scaricando la versione dimostrativa del programma, puoi provare questa nuova versione di Office per un intero mese senza nessun costo. All'interno della suite di Microsoft, sono presenti le versioni 2016 di Word, Excel, PowerPoint, Outlook e di tutti gli altri software che fanno parte del pacchetto Office. Office 365 è l'unica versione di Office che offre un periodo di prova gratuito.
Per partecipare al periodo di prova, è necessario fornire gli estremi di una carta di credito valida, ma finché non scadrà il mese gratuito di utilizzo del prodotto non verrà addebitato alcun costo. Annullare la registrazione prima del termine del mese di prova eviterà l'addebito di qualsiasi costo da parte di Microsoft, garantendoti comunque la possibilità di utilizzare i prodotti di Office per l'intera durata del periodo di prova.
2. **Accedi al sito web di Office.** Puoi scaricare la versione dimostrativa di Office 365 direttamente dal relativo sito web di Microsoft. Per farlo, accedi al seguente URL products.office.com/try.
3. **Premi il pulsante "Valutazione gratuita di un mese".** In questo modo verrà avviato il processo di registrazione.
4. **Esegui l'accesso al tuo account Microsoft oppure creane uno nuovo.** Ti verrà chiesto di eseguire il login al tuo account Microsoft. Per farlo, puoi utilizzare un indirizzo e-mail di Hotmail, Live.com o Outlook.com. In alternativa puoi creare gratuitamente un nuovo account. L'utilizzo di un account Microsoft è indispensabile per poter usufruire del periodo di prova gratuito.
5. **Fornisci gli estremi di una carta di credito valida.** Per dare inizio al periodo di prova gratuito, hai la necessità di fornire gli estremi di una carta di credito o di debito in corso di validità. Inizialmente, non ti verrà addebitato alcun costo, ma se entro la fine del primo mese non cancellerai l'abbonamento a Office 365 ti verranno addebitati i relativi costi mensili.
6. **Scarica il file di installazione di Office 365.** Dopo aver creato l'account e fornito le informazioni della tua carta di credito, avrai accesso al link per scaricare il file di installazione di Office 365. Il file in sé è molto piccolo, quindi il download dovrebbe richiedere solo pochi istanti.
7. **Al termine del download, esegui il file.** Verrà avviata la procedura guidata di installazione che provvederà al download dei file di Office necessari. Prima che il download abbia inizio, potresti dover eseguire nuovamente il login al tuo account Microsoft.
Durante la fase di installazione, ti verrà data la possibilità di scegliere quali prodotti del pacchetto Office installare. Deselezionando tutti i prodotti che non hai intenzione di usare, potrai ridurre il tempo di installazione e risparmiare spazio prezioso su disco. Potrai comunque installarli in un secondo momento, se dovesse risultare necessario.
Il processo di installazione richiede un considerevole quantitativo di tempo, soprattutto nel caso di una connessione a internet poco veloce.
8. **Avvia i programmi Office che desideri usare.** Al termine dell'installazione, tutti i nuovi software saranno disponibili all'interno del menu "Start" di Windows. Ora puoi sfruttare tutte le funzionalità di Office per l'intero mese di prova.
9. **Accedi al sito web di Microsoft Office.** Microsoft offre l'accesso gratuito alle applicazioni web di Word, Excel, PowerPoint e di altri programmi Office. Queste versioni non sono potenti e versatili come la controparte desktop, ma sono comunque in grado di soddisfare le tue esigenze in modo completamente gratuito e senza costringerti a installare alcun software. Accedi al sito web office.com per consultare l'elenco completo delle applicazioni disponibili.
10. **Seleziona il programma di Office che desideri utilizzare.** Puoi visualizzare l'elenco di tutte le applicazioni disponibili scorrendo verso il basso la pagina web apparsa. A questo punto seleziona semplicemente il pulsante relativo allo strumento che desideri utilizzare.
11. **Esegui l'accesso al tuo account Microsoft.** Per poter usare le applicazioni web di Office, hai la necessità di eseguire il login al tuo account Microsoft personale o di usare quello aziendale o fornito dalla tua scuola. Dopo aver effettuato l'accesso, potrai iniziare a usare il programma selezionato. Se non disponi di un account Microsoft, puoi crearne uno gratuitamente. In questo modo avrai a disposizione 5 GB di spazio gratuito di archiviazione su OneDrive, in cui potrai memorizzare i tuoi documenti per accedervi da qualsiasi computer o dispositivo mobile.
12. **Utilizza il programma scelto.** L'aspetto dell'interfaccia web di queste applicazioni è quasi identico a quello della versione desktop. Usa il menu a schede posto nella parte superiore della pagina per accedere alle funzionalità messe a disposizione dal programma. Molto probabilmente, noterai l'assenza o i limiti di alcune funzioni. Per poter sfruttare appieno tutte le potenzialità della suite di Office, è obbligatorio installare la versione desktop. Consulta questa pagina del sito web di Microsoft per avere un resoconto completo di tutte le differenze esistenti fra la versione web e quella desktop di Word.
13. **Salva il tuo documento.** Le applicazioni web di Office non prevedono l'auto-salvataggio dei documenti, dovrai quindi eseguirlo manualmente a intervalli regolari. Puoi procedere al salvataggio di un documento, accedendo alla scheda "File" e scegliendo la voce di menu "Salva con nome".
Il documento salvato verrà memorizzato all'interno dello spazio di archiviazione di OneDrive legato al tuo account.
Attraverso l'opzione "Salva con nome" puoi anche scegliere di scaricare il tuo documento sul computer. Puoi decidere di utilizzare diversi formati di file, incluso il formato "PDF" e i formati aperti.
14. **Carica i tuoi documenti sul tuo account di OneDrive.** In questo modo potrai gestirli tramite le applicazioni web di Office. Se hai ricevuto da qualcuno un documento creato con uno dei programmi della suite Office, puoi consultarne il contenuto utilizzando le Office Web App dopo averlo caricato sul tuo profilo di OneDrive.
Utilizza il tuo browser per accedere al sito onedrive.live.com. Se stai usando un dispositivo mobile, puoi decidere di utilizzare l'app di OneDrive creata per queste piattaforme.
Per caricare il documento su OneDrive, trascina il relativo file all'interno della finestra del browser. Il caricamento di documenti di piccole dimensioni dovrebbe richiedere solo pochi istanti. Al contrario, ampie presentazioni di PowerPoint potrebbero richiedere più tempo.
Dall'interfaccia di OneDrive, seleziona l'icona del documento che desideri aprire per avviare la relativa applicazione web. In questo modo avrai la possibilità di consultarne il contenuto e apportare le modifiche desiderate (nel caso il documento non sia protetto).
15. **Scarica le applicazioni di Office per dispositivi iOS o Android.** Microsoft fornisce una versione gratuita di tutte le applicazioni appartenenti al pacchetto Office per piattaforme Android e iOS. Puoi scaricare questi programmi direttamente dal Play Store di Google o dall'App Store di Apple. Le versioni gratuite di tali app dispongono di tutte le funzionalità basilari per creare e modificare i documenti. Se hai sottoscritto l'abbonamento a Office 365, puoi utilizzarlo per accedere a funzionalità avanzate aggiuntive.
16. **Autorizza le applicazioni di Office ad accedere alla memoria interna del tuo dispositivo.** Al primo avvio, queste app potrebbero richiedere l'autorizzazione ad accedere alla memoria interna dello smartphone o del tablet. Autorizza tale operazione così da poter salvare e aprire i tuoi file in modo semplice e veloce.
17. **Per collegarti al tuo profilo di OneDrive, esegui l'accesso all'account di Microsoft.** Al primo avvio dell'applicazione, ti verrà chiesto di eseguire il login al tuo account di Microsoft. Anche se è possibile saltare questo passaggio, accedere o creare un account gratuito di OneDrive ti consente di usufruire di 5 GB di spazio di archiviazione online totalmente gratuito, utilizzabile per memorizzare i tuoi documenti di Office e sincronizzarli con tutti i tuoi dispositivi.
18. **Premi il pulsante "Apri" per aprire i tuoi documenti.** Puoi scegliere di caricare file che sono presenti nella memoria interna del tuo dispositivo o memorizzati su Google Drive, Dropbox, OneDrive o in qualunque altro servizio di storage online. Le applicazioni di Office per piattaforme iOS e Android supportano tutti i formati di documenti più diffusi (ad esempio l'app di Word è in grado di aprire i file in formato DOC, DOCX e i file TXT).
19. **Per creare un nuovo documento, premi il pulsante "Nuovo".** Nella parte superiore della nuova pagina apparsa, è disponibile un menu che ti consente di scegliere dove creare il nuovo file. Se hai eseguito l'accesso al tuo account Microsoft, come opzione predefinita, verrà selezionata la tua cartella personale su OneDrive. Avrai inoltre la possibilità di salvarlo nella memoria interna del tuo dispositivo.
20. **Utilizza i pulsanti presenti nella parte superiore dello schermo per accedere agli strumenti relativi alla formattazione.** Seleziona l'icona caratterizzata da una matita sovrapposta alla lettera "A" per visualizzare il pannello relativo agli strumenti di formattazione. Da qui puoi scegliere di usare gli strumenti basilari, disponibili anche nelle schede dei menu di Office, per apportare modifiche al file e formattarlo. Premi il pulsante "Home" per visualizzare tutte le schede dei menu presenti. Per visionare le opzioni disponibili, scorri l'elenco presente nel pannello apparso: verso l'alto o verso il basso.
Quando la tastiera è visibile a video, puoi scorrere, verso destra o verso sinistra, la barra degli strumenti visualizzata nella parte superiore per poter accedere rapidamente agli strumenti di formattazione.
21. **Premi il pulsante "Salva" per salvare le modifiche.** Tutti i tuoi documenti verranno salvati automaticamente a intervalli regolari, ma se lo desideri puoi salvarli manualmente premendo il pulsante "Salva". In alternativa puoi anche premere il pulsante "Menu" posto nell'angolo superiore sinistro dello schermo e scegliere l'opzione "Salva".
22. **Controlla la disponibilità di programmi desktop alternativi a Office.** Esistono diversi software con queste caratteristiche, che offrono la maggior parte delle funzioni disponibili nella suite di Office e anche alcune che quest'ultima non possiede. Questi programmi sono tutti in grado di aprire e modificare i documenti creati tramite Microsoft Office, inclusi diversi formati aperti. I software più conosciuti e utilizzati sono FreeOffice, OpenOffice e LibreOffice.
FreeOffice è considerato il programma più intuitivo e facile da utilizzare, mentre OpenOffice e LibreOffice sono invece più potenti e completi. Se hai già familiarità con Microsoft Office, valuta l'ipotesi di usare FreeOffice o LibreOffice.
23. **Scarica il software desiderato.** Dopo aver effettuato la tua scelta, puoi procedere al download del file di installazione del programma desiderato. Per farlo, accedi ai rispettivi siti web:
LibreOffice: libreoffice.org/download/libreoffice-fresh/.
FreeOffice: freeoffice.com/en/download.
OpenOffice: openoffice.org/download/index.html.
24. **Esegui il file di installazione.** Avrai la possibilità di scegliere quali programmi, inclusi nella suite, installare. Scegliendo solo quelli che hai programmato di utilizzare potrai ridurre il tempo di installazione e risparmiare spazio prezioso su disco.
25. **Prendi confidenza con l'interfaccia del nuovo programma.** I tre software descritti si differenziano fra loro per aspetto e funzionamento, ma sono tutti programmi completi. Proprio per questo motivo, per imparare a utilizzare appieno le potenzialità offerte, dovrai affrontare un primo periodo di apprendimento, soprattutto se sei abituato a usare i programmi del pacchetto Microsoft Office. Apprendere le funzionalità basilari dovrebbe essere semplice e intuitivo, mentre per imparare a sfruttare le funzioni avanzate puoi affidarti a tutorial online presenti su YouTube o direttamente qui su wikiHow.
Esegui una ricerca online o sulle pagine di wikiHow per avere maggiori dettagli su come utilizzare Writer: l'alternativa a Microsoft Word offerta da OpenOffice.
Esegui una ricerca online o sulle pagine di wikiHow per avere maggiori dettagli su come utilizzare l'editor di testo incluso nel pacchetto LibreOffice.
26. **Valuta di scegliere un'alternativa a Office basata su un servizio di clouding.** Con l'avanzare del progresso tecnologico gli strumenti online stanno diventando sempre più potenti, con la conseguente possibilità di installare sempre meno software sul computer. Oltre alle Office Web App descritte in precedenza in questo articolo, esistono numerose altre soluzioni online basate sui servizi di clouding, che rappresentano una valida alternativa a Office. Tutti questi servizi ti permettono di caricare sul tuo profilo i documenti creati con Microsoft Office e di modificarli a piacimento.
Google Documenti (o Google Docs) rappresenta l'opzione più conosciuta e utilizzata. Questo servizio offerto gratuitamente da Google permette di modificare documenti di testo, fogli di lavoro e presentazioni, direttamente online, tramite gli strumenti offerti. Puoi accedere a tali strumenti direttamente da Google Drive: il punto in cui vengono memorizzati i tuoi file. Se possiedi un account di Gmail, hai anche l'accesso a Google Documenti. Consulta questo articolo per avere maggiori dettagli su come creare e modificare i tuoi documenti con Google Drive.
Zoho rappresenta un altro servizio di clouding online che può essere utilizzato come alternativa a Office. La sua interfaccia grafica è molto più simile a quella di Microsoft Office rispetto a quella di Google Documenti e, proprio come quest'ultimo, offre la possibilità di creare e modificare documenti di testo, fogli di calcolo e presentazioni. Esegui una ricerca online per avere maggiori dettagli su come sfruttare le potenzialità di Zoho.
Anche OnlyOffice è un'ottima alternativa online a Microsoft Office, che offre la possibilità di creare documenti di testo, fogli di calcolo e presentazioni. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Procurarsi-Gratuitamente-Office", "language": "it"} |
Come Parlare a uno Sconosciuto | Approcciare uno sconosciuto e iniziare una conversazione è molto simile a lanciarsi con il paracadute. È divertente e interessante, ma rischioso. Potrebbe persino cambiarti la vita. Se metti da parte le paure e fai uno sforzo per riuscirci, è possibile che tu viva l'esperienza più emozionante della tua vita. Continua a leggere se sei un aspirante del paracadutismo sociale...
1. **Esercitati a parlare con gli estranei finché non diventa una seconda natura.** Il modo migliore per superare l'ansia sociale è affrontarla di petto. Parlare con gli estranei è un'abilità come un'altra: più la pratichi, più migliorerai. Con sufficiente pratica, ti riuscirà del tutto naturale. Non dovrai neppure pensare a come gestire le conversazioni con gli estranei. Il modo migliore per fare pratica è porti degli obiettivi settimanali.
Non farti sopraffare! Se parlare con gli estranei ti mette ansia, inizia lentamente. Potresti persino iniziare promettendoti di parlare con due estranei in una settimana. Aggiungi una persona ogni settimana.
Continua a impegnarti! C'è una linea sottile tra esagerare e non fare abbastanza. Anche se non dovresti farti sopraffare, non dovresti neanche lasciare che la tua paura ti trattenga. Esci dalla tua zona di comfort.
2. **Partecipa agli eventi sociali da solo.** Proprio così – non invitare nessuno. Mettiti in una situazione in cui non conosci nessun altro. Senza amici dietro i quali nasconderti, sarai più propenso a esporti. Non scegliere ambienti con troppa pressione. Se non riuscirai a parlare con nessuno le prime volte, non preoccuparti! Sei comunque uscito e ti sei trovato tra estranei, una cosa che non avresti mai fatto prima. Cerca degli eventi in città dove potrai fare conversazione con degli estranei:
Mostre d'arte.
Letture pubbliche di libri.
Concerti.
Musei.
Festival all'aperto.
Convention tecnologiche.
Parate, cortei, manifestazioni.
3. **Chiedi aiuto a un amico.** Se l'idea di parlare con un estraneo da solo è troppo per te, chiedi aiuto a un amico più estroverso. Con il suo aiuto, potrai esercitarti a parlare con estranei con al fianco un volto familiare.
Non lasciare che sia il tuo amico a condurre tutta la conversazione, però. Assicurati che capisca che cercherai di contribuire più di quanto tu faccia normalmente.
4. **Non pensare troppo.** Se ti lascerai ossessionare da tutte le cose che possono andare storte prima di iniziare una conversazione, sarai pronto al fallimento. Più ci penserai, più ti sentirai ansioso. Quando vedi una persona con cui vuoi parlare, rompi subito il ghiaccio, prima di avere la possibilità di scoraggiarti. L'adrenalina del momento ti farà superare la tensione.
5. **Fingi, se non ti senti sicuro.** Parlare con gli estranei può essere spaventoso e stancante, soprattutto se la situazione ti mette molta pressione. Se ti trovi a un colloquio di lavoro o vuoi parlare con una bella donna (o un bel ragazzo), potresti preoccuparti che tutti capiscano quanto sei insicuro. Nessuno oltre a te, però, sa quanto sei nervoso! Ti basterà fingere di essere più sicuro di quanto ti senti, e la persona con cui parlerai vedrà quello che vorrai farle vedere.
Ricorda, più ti eserciti a parlare con estranei, meno dovrai fingere sicurezza.
6. **Non farti scoraggiare dai rifiuti.** Quando ti metti in gioco, potresti essere respinto da una persona che avvicini. Da persona timida, però, sai benissimo che in alcuni casi le persone non hanno voglia di parlare. Se qualcuno ti respinge, non prenderla come un'offesa personale!
Cerca di vedere il fallimento come un evento eccitante – un'occasione per imparare e migliorare.
Le persone non mordono. La cosa peggiore che ti può capitare è che qualcuno dica che è impegnato o che vuole essere lasciato solo. Non è la fine del mondo!
Nessuno ti guarda o pensa a te tranne te. Non aver paura che le persone ridano di te – sono occupate a pensare a se stesse.
7. **Cerca di apparire disponibile** Se sembri ansioso o cupo quando inizi una conversazione, l'altra persona si metterà subito sulla difensiva. Anche se ti senti malissimo dentro, prova ad apparire rilassato e amichevole per mettere le altre persone a loro agio. Questo ti permetterà di tenere conversazioni migliori e più lunghe.
Incrocia lo sguardo. Invece di maneggiare nervosamente il telefono, guarda nella stanza e osserva le persone. Guarda negli occhi le persone per vedere chi cerca qualcuno con cui conversare.
Sorridi ogni volta che incroci lo sguardo di una persona, anche se non hai intenzione di parlarle. Farai pratica nella comunicazione non verbale e aumenterai le probabilità che una persona sia disponibile a parlare con te.
Apri il linguaggio del corpo. Tira le spalle in dietro, porta il petto in fuori e alza il mento. Più sembrerai sicuro, più le persone vorranno parlare con te.
Non incrociare le braccia sul petto. Le persone potrebbero interpretare questa postura come un atto di chiusura verso l'esterno.
8. **Apri in modo non verbale prima di iniziare a parlare con qualcuno.** Le persone possono trovare strano chi inizia a parlare con loro senza dare indicazioni di volerle avvicinare. Invece di avvicinarti e iniziare una conversazione a sorpresa con il lato della testa di una persona, inizia con messaggi non verbali. Guarda la persona negli occhi e sorridi per creare un legame, prima di provare a fare conversazione.
9. **Apri con una piccola interazione.** Potresti voler conoscere qualcuno, ma aprire con argomenti profondi dal nulla potrebbe spaventare le persone. Se stai partendo da zero (non stai dicendo qualcosa a proposito di un evento che avete entrambi osservato), inizia dalle piccole cose. Invece di cominciare con una domanda sui sogni della vita, fai un commento o chiedi un favore:
“Wow, stasera non c'è nessuno. Sarà meglio lasciare belle mance!”
“Il traffico è un incubo oggi! Sai se c'è qualche evento in zona?”
“Potresti collegare il cavo di alimentazione del mio portatile? La presa è dietro di te”.
“Sai che ore sono?”
10. **Presentati.** Quando hai trovato il modo di rompere il ghiaccio, dovresti scoprire il nome dell'altra persona; il modo migliore per farlo è semplicemente dire il tuo. L'etichetta in pratica costringerà l'altra persona a presentarsi a sua volta. Se ignorerà la tua presentazione, è di pessimo umore o è maleducata – ad ogni modo, è meglio non provare a proseguire la conversazione.
Dopo la frase di apertura, di’ “Comunque mi chiamo [tuo nome]”. Offri una stretta di mano decisa, quando ti presenti.
11. **Fai domande a risposta aperta.** Se porrai domande alle quali è possibile rispondere con un sì o un no, la conversazione potrebbe interrompersi presto. Fai invece delle domande che incoraggino entrambe le persone ad aprirsi e parlare. Ad esempio:
“Cosa hai fatto oggi?” invece di “Hai passato una bella giornata?”
“Ti ho visto spesso qui. Come mai ci vieni? Cosa ha questo posto di speciale?” invece di “Vieni qui spesso?”
12. **Chiedi alla persona di spiegarti qualcosa.** Tutti amano sentirsi esperti. Anche se sai molte cose sull'argomento di cui parli, chiedi alla persona di spiegarti le cose. Se ad esempio è introdotto un evento di attualità, di’: “Oh, ho visto i titoli dei giornali, ma non ho avuto tempo di leggere gli articoli al lavoro. Puoi dirmi di cosa si tratta?”. Le persone parlano più volentieri quando pensano di aver qualcosa da poter insegnare.
13. **Non aver timore di esprimere il tuo disaccordo.** Trovare un terreno di conversazione comune è molto importante. Per quanto ti possa sembrare strano, un dissenso costruttivo può essere un ottimo modo per instaurare un nuovo rapporto. Dimostra alla persona con cui stai cercando di parlare che frequentarti non è noioso. Coinvolgilo in un dibattito che permetta a entrambi di dimostrare la vostra intelligenza.
Mantieni dei toni leggeri. Se vedi che l'altra persona si agita, interrompi subito la discussione.
Vuoi che la discussione sia uno scambio di battute civile, non un litigio.
Assicurati di sorridere e ridere spesso mentre esprimi la tua opinione, per far capire a tutti che ti stai divertendo, e che non sei turbato.
14. **Limitati ad argomenti sicuri.** Anche se può essere nel tuo interesse far nascere una discussione, non scendere in acque che possano portare a un vero litigio. Un dibattito sulla religione o sulla politica può ferire i sentimenti dei partecipanti, mentre uno sulla migliore meta per un viaggio o sulla pizza più buona della città rimarrà leggero e divertente. Altri argomenti sicuri includono film, musica, libri e cibo.
15. **Lascia che la conversazione si sviluppi naturalmente.** Potresti essere tentato di parlare solo di una lista di argomenti che ti sei preparato. Se così facessi, limiteresti il potenziale della conversazione! Lascia che evolva in modo naturale. Potresti provare a condurla con delicatezza verso gli argomenti che trovi più confortevoli, ma non manovrarla in modo goffo. Se il tuo interlocutore vuole parlare di qualcosa che non conosci bene, potrai sempre ammetterlo. Chiedigli di darti spiegazioni e divertiti a imparare qualcosa!
16. **Parla di argomenti leggeri durante le interazioni di breve durata.** Parlare con le persone in coda al supermercato o in ascensore è un ottimo modo per fare pratica e parlare con estranei. Dato che vi troverete nello stesso posto per brevissimo tempo, saprai che potrai esaurire velocemente la conversazione, e potrai rimanere più calmo. Non lasciare che argomenti profondi trovino posto in queste interazioni. Parla di argomenti leggeri e dell'ambiente circostante: “Ragazzi, questo ascensore ha un odore pessimo”, o: “Ti prego, convincimi a non comprare tutti quei dolcetti alla cassa”.
17. **Divertiti durante le interazioni più lunghe.** Se ti trovi a un caffè, al bar o in biblioteca, puoi dedicare più tempo alla conversazione. Cerca di goderti il momento! Scherza e metti in mostra il lato divertente della tua personalità che solitamente riservi solo ai tuoi amici di lunga data.
18. **Conosci una persona per cui hai un interesse romantico.** Se incontri qualcuno a cui vorresti chiedere di uscire, fai domande più personali. Questo non servirà solo a rendere la relazione da subito più intima, ma ti farà capire anche molte più cose sul tuo interlocutore. Potrai valutare se si tratta davvero di una persona giusta per te.
Non esagerare, però. Chiedere a una persona se vuole avere figli alla vostra prima conversazione può essere troppo.
Offri invece dei dettagli semi-personali su di te e lascia che sia l'altra persona a decidere cosa dirti. Ad esempio, “Sono davvero legato a mia mamma... Se non parliamo ogni giorno, non sto bene”.
19. **Sii professionale quando hai la possibilità di stringere rapporti in ambito lavorativo.** Potresti trovarti a una festa con una persona che conta nel tuo settore. Potresti trovarti a una conferenza professionale. In tutte le interazioni tra membri del mondo del lavoro, vorrai che le persone abbiano l'impressione che tu sia sicuro e capace. Anche se ti senti ansioso all'idea di parlare con un estraneo, fingi sicurezza.
Non fare il tipo di battute che sono più adatte a un bar.
Limitati a parlare dell'industria di cui fai parte. Mostra alle persone che sei competente e bravo nel tuo lavoro.
20. **Cerca di farti ricordare durante i colloqui.** Il colloquio stesso è importante, ma lo sono anche le chiacchiere prima e dopo il colloquio. Tenere una discussione gradevole con la persona che ti esamina mostra che sei un collega desiderabile. Inoltre, ogni singolo candidato potrebbe rispondere alle stesse domande. Potrebbero iniziare a confondersi nella mente del datore di lavoro. È grazie alle chiacchiere che potrai parlare di qualcosa che ti faccia ricordare.
Racconta qualcosa di unico su di te: “Ho saltato l'allenamento di rugby per venire a questo colloquio, perciò capisce quanto tengo a questo lavoro!” | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Parlare-a-uno-Sconosciuto", "language": "it"} |
Come Preparare la Panna con il Latte | Se una ricetta contempla l'uso della panna, sostituirla con il latte talvolta non è una buona idea. Il motivo è che il latte non ha le stesse proprietà, per esempio non è possibile ottenere il burro dal latte intero, mentre lo si può ricavare dalla panna. Ad ogni modo, fare la panna in casa è facile; tutto quello che ti serve è del latte intero e un po' di burro o gelatina. Nell'ipotesi che tu voglia assaporare il gusto della vera panna, puoi usare il latte non omogeneizzato.
1. **Sciogli il burro in un pentolino a fiamma bassa.** Metti 75 grammi di burro in un pentolino, accendi il fornello al minimo e attendi che si sciolga lentamente. Di tanto in tanto mescolalo con un cucchiaio o una spatola in silicone.
Non usare la margarina o il burro salato, altrimenti il risultato sarà diverso dalla panna.
2. **Aggiungi un cucchiaio di burro fuso al latte freddo.** Questo processo è denominato "temperare" ed è molto importante. Se versi il burro fuso nel latte tutto in una volta, si scalderebbe troppo velocemente e si rapprenderebbe.
Usando il latte intero otterrai un risultato ideale, ma se preferisci puoi usare anche quello parzialmente scremato;
Utilizza un contenitore separato per eseguire questo passaggio. Una brocca graduata sarebbe l'ideale;
Devi usare tutto il latte freddo.
3. **Versa il latte nel burro fuso restante e cuocilo a fiamma bassa.** Dopo averlo temperato, aggiungi il latte al burro rimasto nella pentola, quindi riaccendi il fornello al minimo e attendi che la miscela si scaldi. Mescola frequentemente con il cucchiaio o la spatola. Quando il latte inizia a fumare, puoi passare al prossimo punto.
Non lasciare che il latte bolla.
4. **Monta la miscela di latte e burro finché non si addensa.** L'ideale è utilizzare un frullatore, ma anche un robot da cucina, uno sbattitore elettrico o un minipimer possono andare bene. Il tempo richiesto per fare addensare la panna dipende dallo strumento utilizzato, ma in generale ci vorranno alcuni minuti.
Quello che devi ottenere è una crema densa che abbia la stessa consistenza della panna da cucina.
Utilizzando questo metodo la panna non risulterà montata.
5. **Conserva la panna in frigorifero e usala entro una settimana.** Lasciala raffreddare a temperatura ambiente prima di trasferirla in un contenitore con il coperchio e metterla nel frigorifero. Potrai usarla pressoché in tutte le ricette che includono la panna da cucina come sostituto di quella che puoi trovare già pronta al supermercato.
Con il passare del tempo i componenti della panna si separeranno di nuovo. Se dovesse accadere, agita semplicemente il contenitore finché non si amalgamano. Puoi anche riscaldarli a fiamma bassa e poi mescolarli.
6. **Miscela l'acqua e la gelatina, poi aspetta 5 minuti.** Versa 60 ml di acqua fredda in una pentola piccola o media, quindi spargi due cucchiai (10 g) di gelatina non aromatizzata nell'acqua. Attendi cinque minuti per darle il tempo di assorbire il liquido diventando spugnosa. Non accendere ancora il fornello.
Se in casa non hai la gelatina o preferisci non usarla, puoi sostituirla con l'agar agar.
Per una panna dalla consistenza più ricca, usa 60 ml di latte intero freddo al posto dell'acqua.
Non usare la gelatina aromatizzata. Contiene zuccheri e aromi aggiunti che possono condizionare il sapore della panna.
7. **Cuoci la miscela a fiamma bassa finché non diventa trasparente, avendo cura di mescolare spesso.** Dovrebbero volerci solo pochi minuti; se ti sembra che ci metta troppo tempo a scaldarsi, aumenta leggermente il calore. Una volta che la gelatina si è sciolta e il liquido è diventato trasparente, puoi passare al prossimo punto.
Naturalmente, se hai deciso di usare il latte, è impossibile che la miscela diventi trasparente. In tal caso attendi semplicemente che i granuli o le scaglie di gelatina si siano sciolti.
8. **Lascia raffreddare gli ingredienti, quindi versali nel latte freddo e mescola brevemente con la frusta.** Rimuovi la pentola dal fuoco e mettila da parte per dare il tempo alla miscela di raffreddarsi. Attendi finché non ha raggiunto la temperatura ambiente. A quel punto versa 240 ml di latte in una boule e poi aggiungi la miscela con la gelatina e mescola con la frusta da cucina per non più di 20-30 secondi per amalgamare gli ingredienti.
Il tempo richiesto dalla miscela con la gelatina per raffreddarsi dipende dalla temperatura all'interno della cucina. Probabilmente ci vorranno circa 10-15 minuti.
Dovresti usare il latte intero perché ha il maggior contenuto di grassi. Gli altri tipi di latte non consentono di raggiungere lo stesso risultato a causa della minor percentuale di grassi.
9. **Incorpora lo zucchero a velo e l'estratto di vaniglia.** Versa mezzo cucchiaio (7,5 ml) di estratto di vaniglia e 30 grammi di zucchero a velo all'interno della boule, quindi mescola nuovamente gli ingredienti con la frusta da cucina finché il colore e la consistenza non sono omogenei e non sono più presenti grumi o striature.
Puoi usare un estratto differente se preferisci dare una nota di gusto diversa alla panna montata, per esempio quello di mandorle;
L'uso dello zucchero a velo è imprescindibile, non usare quello classico semolato;
Per una panna montata meno dolce, usa soltanto due cucchiai (15 g) di zucchero a velo e non aggiungere l'estratto di vaniglia.
10. **Metti a raffreddare la panna per 90 minuti in frigorifero, avendo cura di mescolarla ogni 15 minuti.** Copri la boule con la pellicola da cucina e riponila nel frigorifero. Ogni 15-20 minuti, tirala fuori e mescolala brevemente con la frusta da cucina. Ripeti le operazioni finché non sono trascorsi circa 60-90 minuti.
Mentre la panna riposa in frigorifero, i singoli ingredienti cominceranno a fondersi e ad addensarsi. Mescolarli serve a evitare che si separino.
Metti a raffreddare anche la frusta seguendo l'esempio dei grandi pasticceri. È un ottimo sistema per accelerare il processo ed evitare che gli ingredienti si separino.
11. **Monta la panna con lo sbattitore elettrico finché non diventa cremosa.** Tira fuori la boule dal frigorifero e inizia a montare la miscela con uno sbattitore elettrico manuale. Continua a montare finché la panna non si addensa e diventa soffice.
Raggiungi tutti i lati della boule con lo sbattitore per amalgamare uniformemente gli ingredienti. La panna raddoppierà di volume mentre la monti.
Il tempo necessario per montare la panna dipende dalla sua temperatura, dalla velocità dello sbattitore e dalla consistenza che vuoi farle raggiungere. In ogni caso non dovrebbe volerci più di qualche secondo.
Se non hai a disposizione uno sbattitore elettrico, puoi usare un frullatore a immersione o un robot da cucina su cui avrai montato una frusta per montare.
12. **Conserva la panna montata in frigorifero e usala entro due giorni.** È meglio trasferirla in un barattolo di vetro dotato di coperchio per preservarne il sapore, ma anche per fare in modo che sia più semplice da usare. Non utilizzare un contenitore in plastica perché quest'ultima potrebbe rilasciare delle sostanze nella panna, alterandone il sapore.
La crema che avrai ottenuto sarà molto simile alla panna montata classica, ma non sarà identica.
Puoi usarla come decorazione, abbinandola per esempio alle fragole, ai waffles o ai pancakes, oppure per farcire una torta.
13. **Versa il latte non omogenizzato in un barattolo di vetro.** Dovrai infilarci dentro il mestolo, quindi assicurati di scegliere un barattolo con l'imboccatura sufficientemente ampia. Inoltre, è importante che sia perfettamente pulito.
Puoi trovare questo tipo di latte nei supermercati più forniti. Cerca la dicitura "pastorizzato e non omogeneizzato" sull'etichetta.
Questo metodo funziona soltanto se si usa il latte non omogeneizzato. Il motivo è che il processo di omogeneizzazione consiste nella rottura delle particelle di grasso contenute nel latte al fine di evitarne l’affioramento spontaneo.
Il latte omogeneizzato ha una consistenza più cremosa rispetto a quello che si acquista abitualmente. È possibile notarlo anche in bocca oltre che nel bicchiere.
14. **Lascia riposare il latte fresco per 24 ore.** Se hai la possibilità di usare del latte fresco appena munto, anziché comprare quello pastorizzato e non omogeneizzato del supermercato, dovrai farlo riposare per almeno 24 ore prima di procedere e ottenere la panna.
Nel latte fresco la parte liquida e la parte grassa sono ancora completamente amalgamate. Durante le 24 ore successive la panna avrà il tempo di separarsi dal latte affiorando in superficie.
15. **Cerca la linea di separazione tra il latte e la panna.** Il latte è più traslucido rispetto alla panna ed è di un colore leggermente più chiaro. La panna è più densa e lievemente più giallognola. Il latte sarà rimasto nella parte bassa del barattolo mentre la panna si sarà spostata verso l'alto.
La linea di separazione tra il latte e la panna non sarà netta, ma osservando con attenzione riuscirai a distinguere una parte inferiore più liquida (il latte) e una superiore più densa (la panna). Per intenderci, sarà simile a un condimento per l'insalata in cui l'olio si è separato dalla parte più liquida salendo in superficie.
Se non riesci a individuare la linea di separazione, può darsi che il latte e la panna non abbiano ancora avuto il tempo di separarsi. Oppure il latte che hai comprato è stato omogeneizzato.
16. **Immergi il mestolo nella panna, sopra la linea di demarcazione.** Seleziona un mestolo della dimensione corretta rispetto all'ampiezza dell'imboccatura del barattolo. Immergilo delicatamente nella panna facendo attenzione a non oltrepassare la linea che la separa dal latte. Il tuo obiettivo è quello di prelevare soltanto la panna.
Se credi che il mestolo non ti consenta di svolgere un lavoro accurato, puoi usare una di quelle pompette in silicone che si utilizzano per irrorare la carne con il condimento mentre cuoce.
17. **Preleva la panna e trasferiscila in un contenitore separato.** Estrai il mestolo dal barattolo e trasferisci la panna in un recipiente pulito dotato di coperchio, preferibilmente in vetro.
Se stai usando una pompetta in silicone, fai attenzione a non prelevare anche il latte. Potresti non riuscire a riempirla tutta.
18. **Ripeti il processo finché non è rimasto solo un centimetro di panna in superficie.** Lasciandola nel barattolo ridurrai le probabilità di trasferire accidentalmente un po' di latte nel secondo recipiente. Inoltre, la panna residua darà al latte un gusto più ricco, simile a quello del latte intero.
Se un po' di latte dovesse finire nella panna, sarebbe impossibile montarla a dovere o usarla per preparare il burro. Sarebbe come versare dell'acqua nella panna montata o nel burro.
19. **Usa il latte e la panna come desideri dopo averli separati.** Il latte può essere tranquillamente bevuto o utilizzato in cucina. La panna fresca è ideale per preparare il burro o la panna montata.
Sigilla entrambi i barattoli con i rispettivi coperchi e conservali in frigorifero.
Usa sia il latte sia la panna entro una settimana. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-la-Panna-con-il-Latte", "language": "it"} |
Come Declinare un Invito a una Festa | Se qualcuno ti invita a una festa, devi aspettarti anche una certa sollecitazione a partecipare a quel dato evento. A volte, però, potresti non avere proprio voglia di accettare, perché sei troppo occupato o perché non senti nessun desiderio di stare in mezzo a un mucchio di gente. In questo caso puoi essere onesto con l'ospite, oppure puoi inventarti una scusa. In questo articolo troverai alcuni suggerimenti per declinare l'invito a una festa (in un modo o nell'altro).
1. **Rispondi immediatamente.** Non rimandare, rispondi subito all'ospite dicendo che non parteciperai; il tuo rifiuto sarà più sgradevole se lo comunicherai all'ultimo momento. Magari il padrone di casa si era già convinto che saresti stato presente!
2. **Comunica la notizia di persona.** Se l'evento è importante per l'ospite, per esempio un compleanno, un anniversario, una festa prematrimoniale o un battesimo, sarebbe scortese fargli sapere che non parteciperai tramite un SMS o un'e-mail. Trova il tempo per parlare di persona con lui e spiegagli il motivo che ti impedisce di presenziare.
Se non puoi parlargli di persona, per esempio se vivete in città diverse o se i vostri impegni non lo permettono, fai almeno una telefonata.
3. **Scegli il tono giusto.** Ogni persona reagisce in modo diverso a un rifiuto, quindi non c'è una regola precisa sul modo di dare la notizia. Cerca di trovare la maniera più appropriata, tenendo in considerazione la personalità del tuo interlocutore.
Se pensi che il tuo ospite si senta offeso, scusati il più possibile.
Se ti aspetti pressioni o tentativi di farti sentire in colpa, sii determinato.
4. **Spiega chiaramente la ragione del tuo rifiuto.** Se dici al tuo ospite che, semplicemente, "non te la senti", potresti urtare i suoi sentimenti. Il modo migliore per cavarsi d'impaccio è dare una ragione precisa... a meno che la ragione non sia l'antipatia che provi per l'ospite! Ecco alcuni esempi di giustificazioni che potresti usare:
Hai un impegno preso in precedenza.
Alla festa c'è qualcuno che vuoi evitare.
Sei troppo impegnato con il lavoro (o con lo studio) per partecipare.
5. **Non dare troppe spiegazioni.** Se parlerai troppo a lungo per giustificarti, l'ospite avrà il tempo per convincerti a partecipare. Mantieni la conversazione breve e cortese.
Puoi cambiare discorso completamente, oppure puoi mostrarti interessato alla festa e ai preparativi che la precedono.
Mostrando interesse farai capire che vorresti partecipare, ma non puoi proprio.
6. **Offri il tuo aiuto per i preparativi.** Anche se non potrai partecipare, puoi dare ugualmente una mano con la pianificazione e i preparativi, dimostrando così all'ospite che tieni alla sua amicizia e che parteciperesti volentieri se non avessi altri impegni improrogabili.
7. **Prometti di trovare il modo per farti perdonare.** Se mancherai all'evento, programma un incontro con l'ospite quando sarai più libero (cercando di farlo il più presto possibile), così mostrerai interesse per ciò che ti sei perso. In questo modo gli farai capire che valuti molto la sua amicizia e l'impegno messo nella preparazione della festa.
8. **Fai una breve apparizione.** Il modo migliore per evitare una festa è parteciparvi brevemente. Saluta l'ospite per far notare la tua presenza e cerca di divertirti per il breve tempo che parteciperai, ma informa tutti che dovrai andartene via presto. Anche se ti tratterrai brevemente, la tua presenza verrà apprezzata.
Se sarai a disagio nel comunicare che stai lasciando la festa, esci senza salutare nessuno. Tutti si staranno divertendo (presumibilmente) e non noteranno che te ne andrai.
9. **Non essere troppo severo con te stesso.** Molte ricerche hanno dimostrato che mentire è una parte normale della quotidianità delle persone, anche di quelle oneste e virtuose. A volte una bugia bianca può essere preferibile alla verità, se serve a migliorare la propria vita sociale.
10. **Mantieni la bugia semplice.** Menti il meno possibile, senza tante elaborazioni; se racconti una menzogna troppo fantasiosa come scusa per non partecipare apparirai sospetto, inoltre sarà più difficile ricordartene in futuro.
11. **Incolpa la tua famiglia.** Chiunque capisce che gli obblighi familiari possono rovinare qualsiasi festa. Racconta agli amici che devi fare da babysitter al tuo fratellino, o che i tuoi genitori ti hanno chiesto di partecipare a una cena a casa del vecchio zio proprio in quella sera! Una scusa a prova di bomba (se sei un teenager) è dichiarare di essere in punizione; tutti capiranno che non puoi – in nessun caso – partecipare a una festa.
12. **Spiega di avere già dei programmi.** Nessun amico sarà così poco simpatetico da farti sentire colpevole; se hai già un appuntamento romantico, non possono chiederti di cancellarlo per partecipare a una festa. Fai solo attenzione a non usare come alibi qualcuno che poi parteciperà all'evento. Racconta che il tuo impegno riguarda una persona che frequenta una scuola diversa o vive in un'altra città.
13. **Fingi di non sentirti bene.** Il giorno della festa comunica al tuo amico una presunta indisposizione; mandagli un messaggio dicendo che sospetti di aver mangiato qualcosa che ti ha fatto male. Nessuno vuole una persona con il mal di pancia alla propria festa, inoltre un'indigestione passa presto e nessuno si meraviglierà vedendoti in giro il giorno dopo.
14. **Fingi di avere troppo lavoro.** È facile rimanere indietro con il lavoro (o con lo studio), quindi nessuno sospetterà che sia una scusa se dirai che ti devi rimettere in pari.
Se l'ospite continua a farti pressione per andare, di' che i tuoi genitori o il tuo capo sono in collera con te e devi fare in modo di farti perdonare.
15. **Prepara per tempo la tua bugia.** Se mancano ancora due settimane alla festa, e tu già sai di non voler andare, non aspettare l'ultimo minuto per declinare l'invito! Prepara subito la tua scusa per non destare sospetti. Ecco alcuni esempi che potresti usare:
Potresti dire all'ospite, nel momento in cui ti invita, che hai già un impegno proprio per quel giorno.
Un paio di giorni prima della festa potresti informare l'ospite di sospettare i primi sintomi di un'influenza.
16. **Ricorda i particolari della bugia.** Questa è la parte più difficile quando si mente, anche se la bugia è veniale; se non vuoi essere preso in "castagna", ed evitare magari di offendere qualcuno, tieni nota di quello che racconti e a chi lo racconti.
Se posti la menzogna sui social per renderla più credibile, assicurati che nessuno ti veda fare qualcosa di diverso in quella serata!
Se comunichi all'ospite che ti senti male, fai in modo di non essere "taggato" da nessuno mentre ti diverti in un altro posto proprio quella sera. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Declinare-un-Invito-a-una-Festa", "language": "it"} |
Come Ottenere un Lavoro alle Nazioni Unite | Vuoi prevenire la degradazione ambientale, aiutare le zone più povere del mondo a maturare economie solide o contribuire allo sviluppo di cause progressiste? Le Nazioni Unite potrebbero offrirti il lavoro dei tuoi sogni. La ONU è un'organizzazione di portata globale, e presenta una gran varietà di opportunità di crescita e carriera, paragonabili a quelle offerte da grandi imprese private. Per la maggior parte dei posti lavorativi, la concorrenza è feroce, ma, con una solida preparazione e un pizzico di fortuna, potresti ottenere il lavoro dei tuoi sogni alla ONU.
1. **Fai una ricerca sulle opportunità professionali alla ONU.** Visita il sito web delle Nazioni Unite per farti un'idea dei vari tipi di lavoro disponibili in questa organizzazione. Quali sono i dipartimenti che più ti interessano? Possiedi già le qualifiche necessarie per lavorare in queste aree? Sogni di essere assunto per svolgere un certo lavoro, ma ancora non hai le competenze adeguate? Fai una ricerca prima di candidarti per un impiego. Dai un'occhiata ai seguenti siti web (sono tutti in inglese, però vi troverai posti vacanti in ogni angolo del globo) per trovare informazioni utili:
Sito web ufficiale della ONU (http://careers.un.org).
Sito web di UNjobfinder (http://unjobfinder.org).
Sito web di UN Job Monster (http://www.unjobmonster.com).
Sito web di UN Job List (http://unjoblist.org).
2. **Decidi qual è la categoria di personale in cui intendi fare carriera.** Presso la ONU, le carriere sono divise in categorie di personale, ciascuna delle quali richiede una formazione e un background specifici, nonché una certa expertise nel settore in questione. Le categorie sono a loro volta ramificate in lavori di diversi livelli, che prevedono svariate tipologie di esperienza professionale. Tenendo conto delle tue competenze, dei tuoi interessi e delle tue esperienze, decidi quali sono la categorie e il livello che fanno al caso tuo. Ecco le opzioni :
Categorie professionali e superiori (P e D).
Servizi generali e relative categorie (G, TC, S, PIA, LT).
Categorie professionali reperite a livello nazionale (NO).
Servizi sul campo (FS).
Nomine di alto livello (SG, DSG, USG e ASG).
3. **Assicurati di avere la formazione e l'esperienza richieste.** Ogni tipologia di carriera prevede dei requisiti specifici in fatto di istruzione ed esperienza. Prima di candidarti per un lavoro, devi essere sicuro di possedere tutte queste caratteristiche. In caso contrario, la tua candidatura non verrà presa in considerazione. Ecco alcuni comuni requisiti per molte posizioni presso la ONU:
Padronanza dell'inglese o del francese, le lingue di lavoro dell'organizzazione. Conoscere bene altre lingue, soprattutto l'arabo, il cinese mandarino, lo spagnolo o il russo, è utile per la maggior parte delle posizioni.
Almeno una laurea di primo livello. Alcune posizioni generiche di livello inferiore (prevalentemente, si tratta di lavori d'ufficio o di segreteria che rientrano nella categoria dei servizi generali) richiedono solo il diploma delle superiori e, solitamente, dell'esperienza lavorativa attinente. Tuttavia, la maggior parte degli impieghi alla ONU prevede almeno una laurea di primo livello. Per molte posizioni specializzate, occorrono studi avanzati nel settore pertinente.
Esperienza di lavoro in un campo relazionato. A seconda della posizione per cui ti candidi, potrebbe essere necessario avere alle tue spalle un'esperienza professionale di uno-sette anni.
4. **Fai una ricerca sui posti di lavoro disponibili.** Dai un'occhiata al sito della ONU dedicato alla ricerca lavorativa per conoscere le posizioni attuali aperte presso le organizzazioni del Segretariato delle Nazioni Unite. Puoi usare Unjobfinder per cercare posti vacanti in tutti gli organi della ONU. I siti vengono aggiornati costantemente, quindi, pur non riuscendo a individuare subito una posizione che soddisfi i tuoi obiettivi e le tue competenze, controlla spesso le varie pagine.
5. **Registrati per avere un account My UN.** Clicca sul link Register as a User, che si trova nella parte superiore del sito della ONU dedicato alla ricerca lavorativa. Ti verrà richiesto di compilare i campi vuoti con nome, e-mail e data di nascita; inoltre, dovrai creare un nome utente e una password.
6. **Crea il tuo Personal History Profile (PHP).** Una volta che ti sarai registrato, ti verrà richiesto di creare il tuo PHP. Questo profilo sarà il tuo curriculum online privato, e include informazioni generali su di te, la tua istruzione e la tua cronologia lavorativa. Dovrai compilarlo una sola volta, ma, se lo desideri, è possibile modificarlo per i diversi posti vacanti.
Puoi completare il PHP subito o tornare in un secondo momento. Per compilarlo, ti serviranno 30 minuti-un'ora, e puoi salvare un profilo parzialmente completo in qualsiasi momento, per poi riaprirlo e proseguire all'occorrenza.
Assicurati che il tuo PHP sia accurato, dettagliato, preciso e impeccabile. Quando ti candidi per un lavoro, il PHP è la prima cosa (e, inizialmente, l'unica) che verrà vista dal cacciatore di teste. Se non riesci a rappresentare adeguatamente le tue qualifiche, oppure il tuo profilo è pieno di errori ortografici o grammaticali, la tua candidatura verrà scartata.
Puoi continuare ad aggiornare il PHP in qualunque momento, ma assicurati che sia in perfette condizioni quando ti candidi effettivamente per un posto vacante.
7. **Seleziona il lavoro per il quale intendi candidarti.** Assicurati di andare incontro a tutti i requisiti; in caso contrario, non mandare la candidatura, oppure cerca di avere dei motivi validi per cui il cacciatore di teste dovrebbe chiudere un occhio davanti alle tue lacune. Il sito web della ONU indica chiaramente che è possibile candidarsi per tutti i posti vacanti che si desidera, ma la tua credibilità ne risentirebbe se mandassi candidature per lavori che non sei in grado di svolgere.
8. **Candidati per il posto vacante selezionato seguendo le istruzioni riportate online.** Ti verrà richiesto di inviare la versione più recente del tuo PHP e tutte le altre informazioni previste da quel posto di lavoro in particolare. Se necessario, aggiorna il PHP prima di inviare la candidatura.
Fornisci un indirizzo e-mail in modo che possa essere confermata la ricezione della tua candidatura. Se non dovessi ricevere alcuna conferma nel giro di 24 ore, mettiti in contatto con il responsabile per avere delle notizie.
9. **Aspetta di ricevere un invito per un colloquio.** Solo i candidati selezionati per il colloquio verranno contattati, e questo può richiedere un po' di tempo. Puoi controllare lo stato della tua candidatura nella sezione Application History, nel tuo account My UN. Per molti posti vacanti, è obbligatorio superare un esame al fine di essere presi in considerazione. Segui le istruzioni riguardanti l'impiego per cui ti sei candidato nello specifico.
10. **Assicurati di essere idoneo.** Il Young Professionals Programme (YPP) è stato concepito per giovani talentuosi sia di sesso maschile che di sesso femminile che alle spalle non hanno alcuna esperienza professionale. I candidati idonei dovrebbero sostenere un esame scritto e orale per determinare se si qualificano per un posto nella lista di lavori previsti per i partecipanti del progetto YPP. Le persone su questo elenco vengono selezionate per gli impieghi del programma in base alla relativa disponibilità. Allo scopo di risultare idoneo per il progetto YPP, devi soddisfare i seguenti requisiti:
Avere meno di 32 anni.
Avere almeno una laurea di primo livello in uno dei campi professionali offerti.
Padroneggiare l'inglese o il francese.
Essere cittadino di un Paese partecipante.
11. **Registrati per avere un account My UN.** Nella parte superiore del sito della ONU dedicato alla ricerca lavorativa, clicca su Register as a User. Ti verrà richiesto di compilare i campi con nome, e-mail e data di nascita; inoltre, dovrai creare un nome utente e una password.
12. **Crea il tuo Personal History Profile.** Una volta che ti sarai registrato, ti verrà richiesto di creare il tuo Personal History Profile. Questo profilo sarà il tuo curriculum online privato, e include informazioni generali su di te, la tua formazione e la tua cronologia lavorativa.
Puoi completare il PHP subito o tornare in un secondo momento. Ci vorranno 30 minuti-un'ora per compilarlo, e puoi salvare un profilo parzialmente completo quando desideri, per poi riaprirlo successivamente.
Assicurati di compilare il campo Country of Nationality per indicare la tua nazionalità (l'Italia partecipa al programma).
13. **Candidati per un lavoro.** In quanto candidato YPP, devi selezionare un lavoro indicato con la dicitura YPP Examination. Scegli un impiego nel campo professionale che ti interessa e per cui sei qualificato. Compila correttamente i campi Main Course of Study e Field of Study a seconda della tua laurea e dei requisiti per il lavoro. Puoi mandare solo candidatura per esame.
Dopo aver completato i moduli, clicca su Apply Now per mandare la candidatura. Dovrai rispondere a qualche domanda di selezione e accettare i termini e le condizioni per inviare con successo la richiesta. Ti manderanno una e-mail per confermare la ricezione della candidatura.
La tua candidatura verrà valutata, e ti inviteranno a sostenere l'esame. Qualora non fossi idoneo, verrai informato.
14. **Sostieni l'esame scritto.** Se sei idoneo, verrai invitato a partecipare all'esame scritto. Dura quattro ore e mezza e si compone di due parti: il General Paper, che è lo stesso per tutti i campi professionali, e lo Specialized Paper, che testa le tue conoscenze nell'area specifica di expertise che hai scelto. Se superi il test, verrai invitato a sostenere l'esame orale.
15. **Sostieni l'esame orale.** Si tratta di un colloquio condotto dalla Specialized Board per determinare se hai le competenze e le attitudini necessarie per gli impieghi nel campo professionale selezionato. Dopo l'esame, verrai contattato dalla Central Examinations Board, che ti informerà se puoi partecipare o meno al progetto YPP.
16. **Ricevi l'appoggio della Central Examinations Board.** Se il colloquio va bene, la Central Examinations Board ti supporterà per una posizione nella lista professionale del progetto YPP. Quando viene aggiunto un impiego nel settore di tuo interesse, riceverai un'offerta.
Ricevere questo appoggio non significa che otterrai automaticamente un lavoro. Se da un lato le probabilità sono piuttosto elevate, la ricezione di un'offerta dipende dalla disponibilità professionale nel tuo campo.
Se il colloquio non va bene, verrai contattato dalla Central Examinations Board, che ti farà sapere che non hai ricevuto tale appoggio. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Ottenere-un-Lavoro-alle-Nazioni-Unite", "language": "it"} |
Come Vestirsi come una Bellezza del Sud | Al mondo non c’è quasi nulla di più affascinante e sano del pensiero delle donne del sud degli Stati Uniti nel decennio del 1860. Anche se non è possibile tornare indietro nel tempo per vivere nell’epoca giusta ed essere una vera bellezza del sud, puoi sempre provare a impersonarne una a carnevale, oppure a una festa in maschera. Tutto ciò che dovrai fare è assemblare un costume adatto e imitare lo stile di vita di una vera bellezza del sud.
1. **Ricorda che le regole di vestiario del 1860 erano molto severe.** Ecco alcune regole che andavano sempre seguite:
Una signora non doveva mostrare mai la pelle al di sotto delle clavicole prima delle cinque del pomeriggio.
Una ragazza sotto ai 21 anni non poteva indossare nulla di rosso.
Fuori di casa bisognava sempre indossare un cappello o una cuffia.
Una signora non doveva mai togliersi i guanti, nemmeno sulla pista di ballo. Mangiare con i guanti, invece, era considerato molto maleducato.
I capelli andavano acconciati sulla nuca, fermando i ciuffi ribelli con delle forcine. L’unica eccezione era quando una donna si trovava sulla pista da ballo.
Gli orecchini a bottone, o qualsiasi altro tipo a parte quelli a gancio, non erano ancora stati inventati.
Le maniche dovevano sempre coprire il polso di una signora, a meno che non si trovasse sulla pista da ballo.
Le donne non sposate non potevano indossare piume nei capelli.
2. **Indossa una sottoveste.** Anche se i tuoi indumenti intimi non devono per forza essere autentici, una sottoveste è necessaria per evitare che il corsetto prema dolorosamente contro la pelle. Una vera sottoveste sarebbe simile a una camicetta di cotone a maniche corte. Se sei di fretta, non hai voglia di indossarne una o se semplicemente non vuoi spendere quei trenta euro in più solo per essere "più autentica", puoi sempre usare una maglietta a maniche corte bianca o una canottiera dello stesso colore. Ricorda che, dato che indosserai un corsetto, non dovrai indossare un reggiseno a meno che non pensi sia assolutamente necessario.
3. **Indossa un corsetto.** Per infilarlo, inizia slacciandolo completamente. Infila quindi i lacci nella coppia di fori più bassa, assicurandoti di pareggiarne la lunghezza da entrambi i lati. Infila il corsetto passando dalla testa. Quest’indumento è disponibile in diversi tipi e può essere allacciato in molti modi differenti. Se possiedi un corsetto di tela liscio e senza forma, puoi allacciarlo sul davanti: sarà sicuramente più facile. Se invece hai un corsetto fatto su misura o un modello dotato di ossatura, dovrai allacciarlo sulla schiena. Potrebbe essere consigliabile farti aiutare da un’amica. Attaccati al bordo di una porta o alla testata del letto e lascia che la tua amica infili i lacci nei fori del corsetto, proprio come si farebbe con un paio di scarpe da ginnastica.
4. **Allaccia il corsetto.** Per allacciarlo, realizza per prima cosa un nodo semplice sulla sommità dell’indumento, dopo aver infilato il nastro nei fori. Tieni premuto il nodo con un dito schiacciando più forte che puoi e fatti ancora una volta aiutare da un’amica ad annodare il nastro in un fiocco. Se il corpetto dovesse scivolare, inoltre, ti darebbe costantemente fastidio. Per questo motivo è consigliabile agganciare una spilla di sicurezza sulla sommità e una sul bordo inferiore del corsetto, in modo da fissarlo alla sottoveste.
Ricorda che il corsetto è opzionale. Se non hai molto seno o sei magra, puoi benissimo farne a meno. Indossa semplicemente reggiseno e sottoveste. Ricorda però che, anche se questa possibilità è sicuramente più comoda, il corsetto ti permetterà di avere un aspetto più rifinito e ti aiuterà a tenere sotto controllo la postura.
5. **Infila le calze.** Andrà bene qualsiasi tipo di calza, purché arrivi sopra le ginocchia. I collant moderni che puoi trovare in qualsiasi supermercato andranno benissimo. Infilali tirandoli più in alto possibile, quindi indossa anche una giarrettiera e portala a circa 2 cm dalla sommità delle calze. Piega il collant sopra la giarrettiera e arrotola quest’ultima insieme alle calze fino a portarle entrambe al di sotto del ginocchio. In questo modo le calze rimarranno ferme per tutto il giorno.
Molte signore indossavano dei calzini alla caviglia sopra le calze, per evitare la formazione di bolle. Sta a te decidere.
6. **Indossa dei pantaloni intimi.** Si trattava di indumenti lunghi come dei pantaloni a pinocchietto e realizzati con un cotone molto leggero. Nel 1860 i pantaloni intimi erano spesso dotati di un cordino per legarli in vita, ma al giorno d’oggi potresti trovare benissimo dei modelli con la vita elastica. La versione più autentica di questo indumento non era dotata di un cavallo ma, anche in questo caso, un modello moderno potrebbe averlo. La maggior parte delle donne oggi indosserebbe anche un paio di mutandine sotto ai pantaloni intimi, ma le vere bellezze del sud non le portavano. Indossali all’altezza a cui ti arriverebbe un paio di jeans e infila la sottoveste al loro interno. Se sei di fretta o vuoi risparmiare, puoi semplicemente comprare dei pantaloni da pigiama a pinocchietto da usare come pantaloni intimi.
7. **Allacciati le scarpe.** Il modello più comune al tempo sarebbe probabilmente stato un semplice paio di stivali da annodare, neri o marroni. Questi stivali si allacciavano come delle normali scarpe da ginnastica, ma infilarli richiedeva parecchio tempo. Se all’evento sociale a cui parteciperai hai soltanto intenzione di ballare, indossa pure quello che preferisci, come delle pantofole bianche, delle scarpette da ballo rosa o un paio di ballerine.
8. **Annoda la sottogonna.** Questo tipo di indumento può avere dalle tre alle otto ossa (dei cerchi di plastica disposti in orizzontale lungo la stoffa, a diverse altezze), anche se i modelli indossati dalle bellezze del sud in genere ne avevano sei. Esistono molte varianti di questo indumento. I cerchi di alcune sottogonne possono essere coperti da increspature o tulle, mentre altri modelli potrebbero essere composti soltanto da semplici lembi di cotone che uniscono un osso all’altro. Annoda la sottogonna il più stretto possibile sul davanti o sul retro e spillala alla sottoveste per evitare che scivoli.
9. **Allaccia la camicetta.** Infilala e abbottonala sul davanti o sul retro, a seconda dello stile. Ricorda che le bellezze del sud in genere indossavano delle camicie di cotone simili a quelle indossate al giorno d’oggi, anche se le fantasie e i colori potrebbero variare. Non dimenticare di coprire tutta la pelle al di sotto delle clavicole e sopra al polso.
10. **Indossa la gonna.** Infilala, fai scivolare la camicia sotto alla vita e allacciala. Ricorda che la sottogonna di una signora non dovrà mai essere visibile. La gonna dovrebbe arrivare a 2-4 cm da terra, senza strisciare.
11. **Indossa dei guanti.** Le varianti in fatto di guanti sono molte, mentre le regole fisse sono poche. In genere quelli dell’epoca arrivavano al polso e spesso erano muniti di un bottone, ma potevano anche non averne affatto. Potevano essere di seta e cotone e di quasi tutti i colori e le fantasie possibili, purché intonati al vestito indossato. Alcuni guanti avevano le dita, mentre altri no; altri ancora, invece, erano fatti a "rete" (alcuni modelli a rete avevano le dita, altri no). Dovresti essere in grado di procurarti praticamente tutte queste tipologie; ricorda però che in genere nei negozi, in inverno, potrai trovare dei semplici guanti di seta, se pensi che siano la scelta meno complicata.
12. **Acconcia i tuoi capelli.** In genere le donne dell’epoca arrotolavano o intrecciavano all’indietro i ciuffi frontali, per poi annodare il resto della chioma in uno chignon sulla nuca. I capelli non venivano mai pettinati più in alto di quattro o cinque centimetri al di sopra del collo.
13. **Indossa un cappello.** In estate le donne indossavano dei cappelli di paglia con fiocchi o fiori intonati al loro vestito. In inverno, invece, indossavano delle cuffie realizzate con dei materiali più pesanti. Le cuffie di paglia venivano a volte indossate anche in estate. Una donna non usciva mai senza cappello e stava sempre a capo scoperto al chiuso – a meno che non si trovasse in chiesa.
14. **Abbi una buona postura, un caldo sorriso e un cuore aperto:** così facendo sarai davvero una bellezza del sud! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Vestirsi-come-una-Bellezza-del-Sud", "language": "it"} |
Come Cucinare gli Asparagi al Vapore | Gli asparagi sono ortaggi delicati che richiedono una tecnica di cottura attenta. Quella al vapore è perfetta per conservarne la consistenza ed esaltarne il sapore. Impara come cucinare gli asparagi al vapore sia sul fornello sia nel microonde e a servirli con il giusto condimento leggero.
1. **Lava e taglia gli asparagi.** Concentrati sull'estremità durante il lavaggio, dato che è la zona in cui si raccoglie la maggior parte di terriccio e sporcizia. Quando sono puliti, usa un pelapatate per rimuovere le scaglie dure. Al termine, afferrali per ciascuna estremità e piegali. Dovrebbero spezzarsi proprio nel punto in cui termina la parte legnosa e inizia quella tenera. Butta la zona dura; per avere altri dettagli in merito alla preparazione degli asparagi, clicca su questo link.
Valuta di tagliarli in pezzetti grandi quanto un boccone.
2. **Prepara la vaporiera.** Riempi una grande pentola con 3 cm di acqua e appoggiavi sopra il cestello. La base del cestello non deve toccare l'acqua.
3. **Metti gli asparagi nella pentola e copri quest'ultima con il coperchio.** Se non l'hai ancora fatto, porta il tegame sul fornello.
4. **Cuoci le verdure a fuoco medio-alto finché non diventano di un colore verde brillante.** Se gli asparagi sono piuttosto sottili, saranno necessari 3-5 minuti; per quelli più grossi, dovrai attendere 6-8 minuti.
5. **Togli il coperchio e controlla la cottura.** Questi ortaggi dovrebbero diventare di colore verde acceso. Infilzane il gambo con una forchetta, se l'asparago è leggermente morbido, significa che è cotto. Se è ancora duro, rimetti il coperchio sulla pentola e cuoci per un altro minuto.
Non stracuocere gli asparagi, altrimenti diventeranno mollicci e perderanno il loro colore.
6. **Toglili dal fuoco.** Trasferiscili in un vassoio da portata e servili ancora fumanti.
7. **Valuta di cuocerli sempre al vapore, ma in una padella.** Riempi il tegame con 120 ml di acqua per ogni 230 g di asparagi. Aggiungi gli ortaggi e copri la padella con il coperchio. Lascia bollire a fuoco medio-alto per cinque minuti o fino a quando saranno pronti. Al termine, scolali dall'acqua e servili immediatamente.
8. **Lava e taglia gli asparagi.** Durante il lavaggio concentrati soprattutto sulle estremità, dato che sono i punti in cui si raccoglie la maggior quantità di terriccio e sporcizia. Devi anche eliminare le scaglie dure con un pelapatate. Quando gli ortaggi sono ben puliti e privi di protuberanze legnose, afferrali per entrambe le estremità e piegali. Si spezzeranno esattamente nel punto in cui la zona morbida si unisce a quella legnosa; getta quest'ultima e conserva la parte tenera. Per avere altri dettagli in merito alla preparazione, clicca qui.
Valuta di tagliare gli ortaggi in pezzi grandi quanto un boccone.
9. **Riempi una grande pirofila con 15-30 ml di acqua.** Accertati che il recipiente sia abbastanza capiente da contenere gli asparagi.
10. **Disponili nella pirofila formando due o tre strati.** Inizia a trasferirli appoggiandoli su un lato finché non avrai ricoperto il fondo della pirofila. In seguito, aggiungi gli altri pezzi sopra il primo strato. Continua così finché non otterrai 2-3 strati.
11. **Chiudi la pirofila con la pellicola trasparente.** Fai scorrere le dita lungo il bordo per accertarti che sia ben sigillato e ricorda di avvolgere la pellicola sotto la base del recipiente.
12. **Pratica alcuni fori sulla pellicola con una forchetta o un coltello.** Se non lo farai, il vapore resterà intrappolato e farà scoppiare la plastica, che potrebbe fondersi sulle verdure.
13. **Metti il contenitore nel microonde e aziona quest'ultimo alla massima potenza per 2-4 minuti.** Controlla il livello di cottura dopo due minuti e mezzo. Le verdure sono cotte quando diventano di colore verde acceso.
14. **Togli la pirofila dal microonde e solleva la pellicola trasparente.** Sii molto cauto durante questa operazione, perché potresti scottarti con il vapore. Aiutati con una forchetta o un paio di pinze da cucina per togliere la copertura di plastica. In seguito, servi le verdure immediatamente.
15. **Se stai preparando gli asparagi solo per una o due persone, puoi avvolgerli in quattro fogli di carta da cucina imbevuta di acqua.** Bagna la carta in semplice acqua e utilizzala per avvolgere in più strati gli ortaggi. Appoggia questo "cartoccio" con la chiusura rivolta verso il basso su un piatto sicuro per l'uso nel microonde. Trasferisci il tutto nell'elettrodomestico e cuoci alla massima potenza per 3-4 minuti. Presta molta attenzione quando togli le verdure dalla carta, perché saranno molto calde.
16. **Valuta di condirli.** Gli asparagi sono gustosi anche al naturale, ma puoi arricchirne il sapore con un po' di burro, olio, succo di limone o sale. In questa parte dell'articolo vengono descritti alcuni suggerimenti per condirli dopo averli cucinati e non appena sono pronti per essere portati in tavola.
17. **Condiscili con olio di oliva o burro.** L'olio di oliva si sposa bene con il sapore di queste verdure, mentre il burro lo arricchisce.
18. **Aggiungi del succo di limone o un altro ingrediente acido.** Una spruzzatina di limone esalta il sapore fresco e delicato degli asparagi. In alternativa, puoi provare l'aceto di mele, che è altrettanto saporito.
19. **Aromatizza gli ortaggi.** Cospargili con sale e pepe o altre spezie che ami, come l'aglio in polvere o il timo essiccato.
20. **Arricchisci le verdure con olio di oliva, scorza di limone, sale e pepe.** Mescola due cucchiai di olio extravergine di oliva e mezzo cucchiaino di scorza di limone grattugiata. Cospargi questa miscela sugli asparagi, infine regola di sale e pepe.
21. **Prepara un condimento a base di limone.** Metti tutti gli ingredienti elencati qui di seguito in un barattolo. Chiudilo e agitalo per mescolare bene il contenuto; alla fine cospargi il condimento sulle verdure al vapore. Ecco di cosa hai bisogno:
80 ml di olio di oliva;
60 ml di succo di limone appena spremuto;
1 cucchiaino di zucchero;
Mezzo cucchiaino di senape essiccata in polvere;
Un pizzico di scorza di limone grattugiata.
22. **Esaltane il sapore con succo di lime e sale all'aglio.** Hai bisogno di un cucchiaino di sale all'aglio e il succo di mezzo lime. Queste dosi sono sufficienti per 230 g di asparagi.
23. **Servili freddi.** Dopo averli cotti, trasferiscili in una ciotola piena d'acqua e cubetti di ghiaccio. In questo modo li raffreddi, pur preservandone il colore e la consistenza croccante. In alternativa, puoi lasciare le verdure cotte in uno scolapasta e raffreddarle versandoci sopra acqua fredda.
24. **Acquistali freschi.** Scegli quelli con i gambi sodi e dal colore verde brillante evitando quelli legnosi o mollicci. L'asparago è di stagione all'inizio della primavera.
Non comprare quelli macchiati o ammaccati.
Puoi cucinare al vapore anche quelli surgelati, ma la consistenza non sarà gradevole come quella degli asparagi freschi.
25. **Acquistane solo quanti ne puoi mangiare.** Gli asparagi, in genere, vengono venduti in mazzi da 14 o 18 pezzi. Se stai cucinando per diverse persone, calcola 3-5 asparagi a testa. Quando sono freschi si conservano in frigorifero per 3-4 giorni.
Se la ricetta che stai seguendo indica 450 g di verdure, sappi che avrai bisogno di 12-15 grossi asparagi oppure 16-20 piccoli.
26. **Lavali.** Mettili sotto l'acqua corrente fredda e usa le dita per eliminare il terriccio e la sporcizia. Concentrati sulle punte, perché in genere sono la parte più sporca.
27. **Usa un pelapatate per eliminare la buccia esterna e le scaglie dure.** Inizia a circa 5 cm dal fondo del gambo. Questa operazione non è necessaria con i gambi sottili, ma quelli spessi e legnosi devono essere pelati, altrimenti otterrai degli ortaggi duri e fibrosi.
28. **Piegali per spezzare la parte legnosa.** Afferra gli asparagi a ciascuna estremità e piegali; dovrebbero rompersi proprio all'inizio della porzione dura (in genere il terzo inferiore). Butta la parte legnosa.
29. **Valuta di tagliarli in pezzi grandi come dei bocconi.** Così facendo, riduci i tempi di cottura e avrai delle verdure più semplici da consumare. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cucinare-gli-Asparagi-al-Vapore", "language": "it"} |
Come Resistere alla Tentazione di Strizzare un Brufolo | Quando ti accorgi di avere un brufolo, la prima cosa che vorresti fare è strizzarlo. Ovviamente sei libero di farlo, ma potrebbe non essere la soluzione migliore. Se vuoi riuscire a resistere alla tentazione, continua a leggere questo articolo.
1. **Sii consapevole delle conseguenze.** Quando strizzi un brufolo uscirà del sangue e si formerà una ferita. Se stuzzichi la ferita, questa si ingrandirà. Inoltre, se strizzi i brufoli, te ne verranno fuori molti di più. Quindi cerca di capire che tale soluzione non è una decisione saggia, in qualunque caso. Se sei consapevole di questi effetti collaterali, potresti resistere alla tentazione.
2. **Trova un trattamento per i brufoli.** Fai un po' di ricerca online e leggi qualche rivista per capire quale fa per te. Chiedi consiglio anche ad amici e familiari, o a una persona che ha avuto questo tipo di problema. Prima di iniziare un trattamento per l'acne, parla con un dottore, per essere sicuro che vada bene per la tua pelle e non causi effetti collaterali. Se trovi la cura giusta, i brufoli spariranno e non avrai più bisogno di preoccuparti di strizzarli!
3. **Copri le imperfezioni.** Cerca di nasconderle in modo naturale. Fai una ricerca online e leggi riviste su come coprire i brufoli a seconda del tuo tipo di pelle. Vai in negozi diversi e confronta marche e prezzi. Ricorda che i cosmetici economici non sono sempre di buona qualità. Assicurati che quello che hai scelto non occluda i pori e non causi più batteri, dato che entrambi sono tra le cause principali della comparsa di brufoli. Se li copri, magari non avrai più bisogno di strizzarli quando ti guardi allo specchio.
4. **Tieni le mani impegnate.** Cerca di fare sempre qualcosa e di tenerti occupato. Lo scopo principale è evitare di pensare ai brufoli, poiché se non ci pensi non ti verrà voglia di strizzarli. Prova a leggere, fare le parole crociate, giochi con le mani o qualsiasi altra cosa. Chiedi consiglio ad amici e familiari se non ti viene in mente nulla.
5. **Cerca di mostrare la tua bellezza in altri modi.** Non pensare sempre che la gente guardi i tuoi brufoli. Probabilmente sei tu la sola persona che li vede. Se hai dei begli occhi, concentrati su di essi con un trucco che li valorizzi: usa ombretti e mascara e realizza un bellissimo make-up! Opta per un nuovo taglio di capelli o compra dei vestiti nuovi per distrarti dai brufoli. Se non ne sei ossessionato, ti dimenticherai totalmente di loro e non li strizzerai più. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Resistere-alla-Tentazione-di-Strizzare-un-Brufolo", "language": "it"} |
Come Preparare la Miscela di Spezie per la Torta di Zucca (Pumpkin Spice) | Non far caso alle miscele di spezie già pronte in vendita al supermercato. Con buona probabilità, nella dispensa hai a disposizione tutte le spezie che ti servono e puoi miscelarle facilmente in totale autonomia. Preparando una miscela da zero, puoi regolare le quantità delle spezie in base ai tuoi gusti personali e risparmiare un po' di denaro. Prepara, conserva e usa la tua miscela di spezie personalizzata per preparare la torta di zucca e tanti altri dolci deliziosi, le verdure arrosto o il caffè.
1. **Dosa le spezie e versale in un zuppiera.** Misura un cucchiaio (8 g) di cannella in polvere, 2 cucchiaini (2 g) di zenzero in polvere, mezzo cucchiaino (1 g) di pimento, mezzo cucchiaino (1 g) di chiodi di garofano in polvere, mezzo cucchiaino (1 g) di macis (spezia che si ricava dall'involucro della noce moscata) o cardamomo in polvere e mezzo cucchiaino (1 g) di noce moscata. Versa le spezie dentro una zuppiera o un piatto fondo.
Puoi acquistare le spezie in polvere già macinate, ma se le macini al momento la miscela avrà un gusto più intenso.
Se la torta di zucca è uno dei tuoi dolci preferiti, puoi raddoppiare o triplicare le dosi degli ingredienti facilmente e conservare la miscela di spezie in un barattolo di vetro grande.
2. **Mescola le spezie con la frusta da cucina finché non sono ben amalgamate.** Rompi i grumi e continua a mescolare finché la miscela non avrà un colore marroncino uniforme.
Se non hai la frusta da cucina, puoi usare un cucchiaio o una forchetta.
3. **Conserva la miscela di spezie a temperatura ambiente dentro un contenitore a chiusura ermetica.** Usa un barattolo di vetro o un contenitore per le spezie vuoto dotato di coperchio a chiusura ermetica. Tienilo al riparo dalla luce diretta del sole in modo che le spezie conservino il loro sapore più a lungo.
Utilizza un piccolo imbuto per trasferire più facilmente la miscela di spezie nel barattolo o nel contenitore.
Apponi la data sul barattolo e cerca di usare la miscela di spezie entro un anno.
4. **Usa 2 cucchiaini scarsi della miscela di spezie quando prepari la torta di zucca.** Anziché dosare ogni volta la cannella, lo zenzero e i chiodi di garofano secondo le indicazioni della ricetta della torta di zucca, utilizza la tua miscela pronta. Incorpora le spezie all'impasto e cuoci la torta nel forno seguendo le istruzioni date dalla ricetta.
5. **Aggiungi un cucchiaino della miscela di spezie alla panna montata o alla glassa.** Questa miscela di spezie non serve solo per preparare la torta di zucca. Per esempio, puoi usarla per rendere ancora più ghiotta la crema al burro o la panna montata. La miscela di spezie va aggiunta prima di iniziare a montare la panna o la glassa.
Prova ad aggiungere la miscela di spezie anche al formaggio fresco. Lascialo ammorbidire a temperatura ambiente e poi frullalo insieme al mix di spezie e allo zucchero. Otterrai una crema deliziosa da poter spalmare sul pane o sui bagel.
6. **Aggiungi le spezie al caffè o alla cioccolata calda.** Prepara il caffè come fai normalmente, ma aggiungi un cucchiaio (6 g) della miscela di spezie al caffè macinato. Le spezie aromatizzeranno il caffè durante l'estrazione. Se preferisci, puoi aggiungere mezzo cucchiaino della miscela di spezie alla cioccolata calda.
Prova la miscela di spezie anche con la cioccolata calda bianca.
7. **Aggiungi mezzo cucchiaino della miscela di spezie all'impasto dei tuoi prodotti da forno.** Usane mezzo cucchiaino ogni 250 g di impasto e aggiungila insieme agli altri ingredienti secchi. La miscela di spezie per la torta di zucca è adatta a tutti i prodotti da forno che richiedono una cottura breve, come pancake, waffle e muffin.
Prova ad aggiungere la miscela di spezie alla granola. Puoi usare lo sciroppo d'acero come dolcificante per una colazione in perfetto stile anglosassone.
8. **Aggiungi 2 cucchiaini (4 g) della miscela di spezie alle verdure arrosto.** Taglia le verdure a cubetti o a bastoncini, mettile in una teglia e cospargile con l'olio extravergine di oliva e le spezie. Cuocile in forno a 175 °C per 20-40 minuti.
Puoi usare una combinazione di carote, cipolle e patate dolci.
Puoi aggiungere la miscela di spezie anche a una vellutata di verdure, per esempio di patate, cavolfiore, zucca o patate dolci.
9. **Condisci 100 g di popcorn con un paio di cucchiai (10 g) della miscela di spezie.** Prepara i popcorn o acquistali già pronti e versali in una zuppiera grande. Cospargili con il burro fuso e la miscela di spezie, dopodiché mescolali con le mani o un cucchiaio per distribuire gli aromi.
Se ti piacciono i popcorn dolci, cospargili con caramello, gocce di cioccolato bianco e la miscela di spezie. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-la-Miscela-di-Spezie-per-la-Torta-di-Zucca-(Pumpkin-Spice)", "language": "it"} |
Come Fare una Cicatrice Finta | Può essere difficile fare un vestito di Halloween dall'aspetto convincente, soprattutto quando costumi e trucchi sono troppo cari per le tue tasche. Anche se non hai un costume vistoso, dare un aspetto più inquietante al tuo volto può essere una soluzione ancora migliore. Con un po' di tempo e di impegno puoi trasformarti al punto da non essere riconosciuto da amici e parenti.
1. **Prepara il materiale.** Puoi realizzare questa finta cicatrice senza molta preparazione e in tempi relativamente ridotti. Ti servirà solo il collodio liquido e del trucco dal colore simile alle cicatrici; solitamente puoi trovare entrambe le cose nei negozi di costumi, di trucchi e nei grandi magazzini.
Il collodio è un liquido altamente adesivo, spesso usato in medicina o per realizzare trucchi per effetti speciali.
2. **Testa gli ingredienti.** Il collodio può essere aggressivo per la pelle. Testalo su una piccola zona prima di applicarlo su un’area più estesa del corpo, in modo da assicurarti di non andare incontro a una reazione allergica al prodotto.
Controlla anche il colore del trucco mettendone un po’ nella zona dove vuoi fare la cicatrice. È possibile che il colore della tua pelle faccia cambiare quello del trucco, rendendolo meno realistico.
3. **Pulisci la zona da truccare.** Il trucco aderisce meglio sulla pelle pulita, quindi preparala: puliscila con una salviettina o con acqua calda e sapone delicato, così la cicatrice sarà più salda.
Aspetta che la pelle sia completamente asciutta prima di applicarvi il collodio.
4. **Immagina la forma della cicatrice.** Osserva attentamente il punto dove vuoi crearla e visualizza la forma che intendi darle. Se vuoi una cicatrice sul viso dovrai usare uno specchio per questa fase.
Se la cicatrice che hai in mente ha una forma molto complessa, puoi tracciarne leggermente i contorni usando una matita per le sopracciglia.
Per la forma della cicatrice puoi scegliere un cancelletto, delle linee irregolari o una croce dall'aspetto inquietante.
5. **Applica il collodio a strati.** Asciugandosi, tirerà e farà contrarre la pelle, creando l'illusione di una cicatrice. Per un effetto più netto puoi applicarlo più volte, lasciando che uno strato si secchi prima di applicare il successivo.
Applicare il collodio liquido in zone del corpo dove la pelle è già tesa può ridurne l'effetto.
6. **Dai un tocco di colore usando il trucco.** La sfumatura da usare per la finta cicatrice varia in base al tuo colorito. Puoi applicare il trucco sopra o sotto la cicatrice fatta di collodio.
Se scegli di mettere il trucco sotto il collodio, fallo asciugare e poi applica il liquido.
7. **Rimuovi la cicatrice.** Prima di provare a togliere la cicatrice, prendi una salviettina umidificata e rimuovi per bene il trucco dalla zona. Poi tira via la cicatrice finta con due dita. Non dovrebbe essere difficile, ma se hai problemi puoi applicare un prodotto per la rimozione del trucco prostetico come il miristato di isopropile.
8. **Raccogli il materiale necessario.** La gelatina è una sostanza economica e semplice da usare. Se applicata correttamente può dar vita a cicatrici, ferite e ustioni molto realistiche. Per creare una cicatrice di gelatina ti servirà:
Un applicatore (un bastoncino da ghiacciolo o una spatola per trucco).
Glicerina.
Gelatina (da preparare o già pronta).
Acqua calda.
Trucco color cicatrice.
Una tazza per mescolare i materiali.
9. **Delinea la cicatrice.** Devi avere un’idea ben precisa di dove piazzare le nuove linee della cicatrice. La gelatina si rimuove senza difficoltà, quindi non preoccuparti se hai dei peli nella zona dove la applichi.
Se vuoi una cicatrice dalla forma artistica, può essere utile tracciare i contorni con la matita per le sopracciglia in modo che ti guidino nell’applicazione.
Puoi scegliere di fare una cicatrice dalla forma a cancelletto, dei tratti irregolari o una croce dall’aspetto minaccioso.
10. **Prepara la pelle.** Che sia sul viso, sul braccio o in un’altra zona, l’applicazione della finta cicatrice riesce meglio se la pelle è pulita e asciutta. Una salviettina umidificata è perfetta, ma in alternativa puoi usare acqua calda e sapone delicato.
11. **Prepara la gelatina.** La proporzione più semplice per ottenere la soluzione per la cicatrice è una parte di gelatina e una parte di acqua calda. Tuttavia, usando quantità uguali la gelatina può seccarsi e rimpicciolirsi, e in questo caso corri il rischio di perdere la cicatrice finta. Molti artisti di effetti speciali consigliano l’aggiunta di glicerina per scongiurare quest’evenienza.
Aggiungi un quarto di cucchiaino di glicerina alla miscela in parti uguali di gelatina e acqua calda.
Mescola bene il tutto per evitare che si formino delle bolle, rovinando l'effetto.
Una volta pronta la miscela dovrai essere molto rapido, dato che la gelatina si solidifica rapidamente.
12. **Scalda la gelatina per gli effetti speciali.** Se decidi di usare la gelatina pronta all'uso dovrai scaldarla per renderla liquida. Immergi il contenitore nell'acqua e portalo a temperatura bollente. Una volta che la gelatina è diventata liquida, ma non scotta più al punto da ustionarti, è pronta per l'applicazione.
Una volta scaldata la gelatina è sempre meglio testarla in piccole quantità su una parte sicura del corpo, per esempio la mano o l'avambraccio, prima di applicarne in grandi quantità.
13. **Applica la gelatina.** Usa l'applicatore per spalmarla sulla pelle e modellarla in modo tale da dare alla cicatrice l'aspetto che desideri. La gelatina però non resta malleabile a lungo, quindi dovrai fare in fretta.
Se vuoi che la cicatrice sia molto estesa o se vuoi darle una forma complessa, potresti dover preparare e applicare la gelatina a più riprese.
Quando la gelatina ha quasi finito di indurirsi puoi darle dei colpetti per creare una superficie più increspata e realistica.
14. **Colora la cicatrice.** La cicatrice di gelatina è pronta, ma dandole un tocco di colore puoi renderla più realistica e spaventosa. Fondotinta e correttore sono perfetti per sfumare i bordi della cicatrice, mentre con un tocco dal colore più vivo puoi dare un aspetto recente alla cicatrice.
15. **Se necessario, fissa il trucco.** Puoi averne bisogno per una serata molto movimentata o se sei il tipo che non riesce a tenere ferme le mani. Un movimento fortuito può bastare a guastare l'effetto della cicatrice. Se vuoi andare sul sicuro, applica uno spray fissante per il trucco sulla zona.
16. **Rimuovi la gelatina.** A fine giornata non dovrai fare altro che tirarla via con una mano. Se dovesse esserci qualche residuo più tenace, scioglilo con acqua calda e sapone delicato.
17. **Raccogli il materiale.** Per ottenere un taglio o una ferita spesso i professionisti, come le compagnie teatrali, usano un tipo specifico di cera chiamata appunto “cera per cicatrici”. Il materiale necessario può essere reperito nella maggior parte dei negozi di costumi, anche online, e include:
Trucco color cicatrice.
Cera per cicatrici.
Mastice teatrale.
Solvente per il mastice teatrale.
Applicatore di cera (bastoncino da ghiacciolo, spatola, ecc.).
18. **Pulisci la pelle.** La cera non aderirà perfettamente se la pelle è unta o sporca. Per evitare che la cicatrice si stacchi e cada durante la giornata, assicurati che il punto dove la applichi sia pulito.
19. **Stai attento alle allergie.** Controlla gli ingredienti contenuti nella cera che usi. Se hai la pelle sensibile, prova a testare una piccola quantità di prodotto su un punto del corpo prima di applicare la cicatrice.
20. **Evita le zone che si muovono molto.** Quando ti muovi la pelle si increspa e si piega, e questo può far pressione sulla cicatrice finta. I punti più ossuti del corpo – come naso, mento, zigomi e fronte – si muovono meno, quindi sono ideali per tenere integra la cicatrice più a lungo.
21. **Applica il mastice.** In alcuni casi la cera per cicatrici potrebbe tenersi da sola, soprattutto se la parte del corpo dove la metti si muove poco. Anche se non pensi di averne bisogno, un po' di mastice teatrale applicato alla parte posteriore della cicatrice solitamente farà sì che resti al proprio posto per qualche ora.
Applica il mastice sulla parte del corpo dove vuoi piazzare la cicatrice, lasciandolo leggermente appiccicoso.
22. **Prendi una piccola quantità di cera.** Potrebbero esserci delle differenze di consistenza in base alla marca che acquisti, ma in generale la cera per cicatrici è densa come il mastice. Può essere venduta in tubi da spremere o in barattoli; in questo caso dovrai prendere la cera con l'applicatore.
I professionisti spesso cominciano con una piccola quantità di cera, aggiungendone dell'altra in base alle necessità.
Questo tipo di cera è molto appiccicoso, quindi può essere utile ricoprire l'applicatore e le dita di olio minerale per facilitare il processo. Anche la vaselina può essere d'aiuto.
23. **Riscalda la cera.** È possibile che la cera sia rigida e poco malleabile, a temperatura ambiente. Per ammorbidirla riscaldala passandotela tra le mani. Fallo fino a quando non diventa morbida, ma non tanto da non conservare la forma che le dai.
24. **Dai forma alla cicatrice.** Ora che la cera è più malleabile, usala per dare vita alla cicatrice che preferisci. Per esempio, se vuoi fare una cicatrice lunga e sottile, fai rotolare la cera tra le mani fino a formare un filo spesso. Poi mettilo al di sopra della colla sulla pelle, formando un tratto neutro. Per dare consistenza e profondità alla cicatrice aggiungi più cera o usa strumenti di precisione.
25. **Sfuma la cicatrice.** Per quanto convincente, una cicatrice di cera non è molto credibile se non si combina bene con la pelle circostante. Il fondotinta liquido è ideale per riempire gli spazi tra la cicatrice e la tua pelle, ma aggiungi anche del trucco per adattare la cicatrice al tuo colorito.
26. **Torna alla normalità.** Applica il solvente per mastice teatrale (o uno generico) sull’area attorno alla cicatrice e lascialo agire. Quando senti che la cicatrice comincia a staccarsi un po’, puoi tirarla via. Ripulisci eventuali residui con acqua calda e sapone delicato o con una salviettina umidificata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-una-Cicatrice-Finta", "language": "it"} |
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