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Come Capire perché il Tuo Ragazzo si Comporta in modo Diverso quando Sta con gli Amici | I ragazzi si comportano diversamente quando sono con i loro amici rispetto a quando sono con le fidanzate. È un fatto che devi accettare. Sia che si comportino in maniera meno affettuosa, sia che ti ignorino o siano più immaturi, è facile offendersi quando emerge questo lato della loro personalità. La buona notizia è che non devi lasciarti abbattere. Se gli comunicherai i tuoi sentimenti, cercherai di capire il suo comportamento e imparerai a conoscere i suoi amici, ti sentirai più felice.
1. **Dai voce alle tue preoccupazioni.** Se il tuo ragazzo ti fa arrabbiare quando ti ignora o scherza con gli amici, diglielo. Aspetta di trovarti da sola con lui, in modo da non metterlo in imbarazzo. Esprimi esattamente quello che pensi, con calma e razionalità. Se puoi, esprimiti sempre in prima persona. Inizia le frasi con "Ho la sensazione che...", "Penso..." o "Vorrei...". In questo modo, non si sentirà sotto accusa.
Per esempio, potresti dirgli: "Non voglio lamentarmi troppo, ma mi sento esclusa quando tu e i tuoi amici mi ignorate. Volevo parlartene subito, prima che diventi un'abitudine".
2. **Scegli le parole con attenzione.** Evita di parlare male dei suoi amici o di dire qualcosa che lui possa interpretare come un insulto. Potrebbe persino non essersi accorto di averti offeso. Se invece passerai subito alle offese, potresti peggiorare molto una situazione già imbarazzante.
3. **Considera il tuo linguaggio del corpo.** La comunicazione verbale è solo metà dell'equazione. Quando parlate, guardalo negli occhi e inclinati verso di lui, così capirà che ha la tua completa attenzione. Se di solito gesticoli quando parli, non cambiare abitudini. Quando ti risponde, annuisci per dimostrare che hai capito.
4. **Arrivate a un accordo.** I compromessi sono il segreto di una relazione sana. Entrambi dovete cedere qualcosa per ottenere quello che volete. Prometti di non criticarlo più per il suo atteggiamento se lui si impegnerà a difenderti o a includerti nelle conversazioni con i suoi amici.
5. **Mettiti nei suoi panni.** Se il tuo ragazzo è un adolescente o ha poco più di 20 anni, il suo cervello è ancora in fase di sviluppo. Questo può portarlo a fare o dire cose "stupide" senza pensare. Anche altri problemi, come genitori troppo protettivi, ossessioni giovanili e difficoltà economiche possono portare gli uomini adulti a comportarsi in modo immaturo. Cerca di capirlo e di perdonarlo se ti dice che non era sua intenzione farti sentire esclusa. Probabilmente sta dicendo la verità.
6. **Accetta la sua esigenza di integrarsi.** Tutti pensiamo di dover imitare i nostri amici. Se tutti vogliono giocare ai videogiochi, non sentirti delusa se anche lui vorrà fare una partita invece di coccolarti. Mettiti nei suoi panni e immagina come ti sentiresti se lui ti chiedesse di non unirti alle tue amiche.
7. **Non costringerlo a fare una scelta.** I suoi amici lo conoscono da prima di te. Evita di portarlo a scegliere tra te e loro. Mostra loro lo stesso rispetto che vorresti lui riservasse a te e alle tue amiche.
8. **Non cercare di sabotare le sue amicizie.** Questo atteggiamento mostra una mancanza di fiducia e di rispetto. Evita di chiamarlo o di scrivergli quando sai che tutti si ritrovano per guardare la partita della loro squadra del cuore. Non inventare emergenze per costringerlo ad allontanarsi da loro per stare con te. Evita di cancellare i messaggi dei suoi amici.
9. **Comportati in modo civile con le persone che non ti piacciono.** Non hai bisogno di fingere di apprezzare tutti, ma non dovresti neppure creare conflitti. Se incontri un amico del tuo ragazzo che non ti va a genio, ti basta salutarlo con un semplice "Ehi, come va?". Se si avvicina a voi quando siete insieme, salutalo, finite la vostra conversazione, poi allontanati con educazione.
10. **Concedigli un po' di spazio.** Raccontagli con sincerità i tuoi sentimenti, ma rassicuralo dicendogli che comprendi il valore dell'amicizia. Sfrutta le occasioni in cui resti da sola per frequentare le tue amiche. Probabilmente, il tuo ragazzo sarà d'accordo con la tua decisione.
11. **Mostra interesse nei suoi amici.** Ascolta il tuo ragazzo con attenzione quando ti parla dei suoi amici. Cerca dei punti in comune con loro e quando ti capita di essere in loro compagnia, puoi dire qualcosa al riguardo, per esempio: "Oh, sei Michele! Giorgio mi ha detto che vieni da Parigi. Mia zia vive lì".
12. **Stai al gioco.** Restare seduta in disparte mentre i ragazzi scherzano ti farebbe sembrare snob. Se non capisci una battuta di uno dei suoi amici, aspetta che abbiano finito di ridere. A quel punto, puoi dire con calma: "Scusami, ma non ho capito. Mi sono persa qualcosa?". Sorridi e fai una leggera risata mentre parli. In questo modo, mostrerai di essere capace di stare al gioco e di apprezzare le battute divertenti.
Non permettere al tuo ragazzo o ai suoi amici di prenderti in giro o di fare battute sessiste. Se non ti trattano con rispetto, non vale la pena frequentarli.
13. **Chiedi al tuo ragazzo di limitare il numero di amici con cui uscite.** Suggeriscigli di farlo solo quando sarai presente anche tu. In un gruppo più piccolo, spesso è più facile associare i nomi ai volti. Rassicuralo che questa precauzione servirà solo finché non li conoscerai meglio.
Se uno dei suoi amici ha una fidanzata, suggerisci un'uscita a quattro. Conoscere un'altra coppia nella sua compagnia renderà meno imbarazzanti le future uscite di gruppo.
14. **Includi i tuoi amici.** Mentre cerchi di integrarti con i suoi amici, chiedigli di provare ad accettare i tuoi. Invitali alle uscite di gruppo del fine settimana. In questo modo, avrete entrambi qualcuno con cui parlare nei momenti di silenzio imbarazzante e sarà più facile cambiare argomento se un amico dirà qualcosa di offensivo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Capire-perch%C3%A9-il-Tuo-Ragazzo-si-Comporta-in-modo-Diverso-quando-Sta-con-gli-Amici", "language": "it"} |
Come Vendere una Casa Mobile | Anche se può essere più semplice della vendita di una casa "normale", anche quella della casa mobile richiede una certa programmazione. Per assicurarti di riuscire a fissare il prezzo migliore evitando vari problemi è bene imparare come preparare la casa mobile in vista della vendita, pubblicizzarla in modo efficace e chiudere da solo l'affare. Leggi questo articolo per maggiori informazioni.
1. **Pulisci la tua casa mobile.** Prima di fare valutare la casa o cercare di metterla in vendita o mostrarla a qualcuno devi spendere un certo numero di ore nel pulirla, da cima a fondo. Rimuovi tutti gli oggetti inutili, riponendoli in un luogo separato, come un magazzino oppure dandoli agli altri componenti della tua famiglia. Riuscirai a vendere più velocemente una casa pulita che non una trascurata.
Assumi la prospettiva di un possibile compratore. È importante rimuovere gli eventuali peli di animali e pulire la moquette, rendendo la tua casa mobile il più confortevole e pulita possibile. Le finestre, i bagni e la cucina non dovrebbero avere neppure una macchia se speri di venderla a un buon prezzo.
2. **Fai le riparazioni necessarie prima di mettere in vendita la proprietà.** Presta particolare attenzione ai dislivelli, ai problemi di idraulica, a tutte le altre caratteristiche che potresti migliorare e che potrebbero trattenere una persona dal comprare la tua casa mobile. Anche se non è piacevole spendere dei soldi per aggiustare qualcosa all'interno di una casa in cui non vivrai più, cerca di considerarlo un investimento che farà salire il prezzo di vendita.
Fare delle foto che nascondano le eventuali perdite può sembrare una buona idea, ma chiunque assuma un tecnico per verificare lo stato dell'immobile se ne accorgerà e ti chiederà di sistemarle. Vendi la tua casa mobile in modo corretto e occupati dei problemi che devono essere risolti.
3. **Determina il valore della tua casa mobile.** Prima di metterla in vendita devi capire quanto vale e quanto devi ancora restituire, se hai un prestito aperto. Determina il tuo prezzo di vendita consultando le istituzioni creditizie e scopri quanto manca per estinguere il tuo mutuo.
Uno dei modi più semplici per fare valutare la tua casa mobile è l'assunzione di un ispettore che verifichi la proprietà. La perizia è un passaggio che probabilmente verrà compiuto anche dal potenziale acquirente, quindi avere anche la tua quotazione ti aiuterà a gestire la trattativa e a convincere i compratori a non farla ispezionare a loro volta.
I risultati della valutazione della casa possono essere rintracciati facilmente online senza grandi costi. Potresti prendere in considerazione la possibilità di controllare su mobilehome.net.
4. **Consultati con il proprietario del terreno per capire se ci sono restrizioni nel quartiere prima di affiggere un cartello per la vendita.** Se è possibile farlo e non ci sono vincoli rispetto alla posizione in cui si trova la tua casa mobile posiziona il cartello di vendita sul giardino o su una finestra posta sul fronte della casa.
Se la tua casa mobile si trova all'interno di una comunità destinata alle case mobili o alle roulotte dovrai informare il prima possibile la proprietà che stai progettando di vendere la tua e devi anche capire se un potenziale acquirente potrebbe desiderare di vivere all'interno di quel contesto. Spesso all'interno di questi parchi viene richiesto al compratore di compilare un modulo apposito per l'accettazione del regolamento, laddove desideri mantenere la casa mobile all'interno della stessa struttura.
5. **Fai delle fotografie.** La prima impressione è sempre la più importante, quindi fai una serie di fotografie che mostrino la tua casa mobile attraente e desiderabile. Fai le foto immediatamente dopo averla pulita e possibilmente dopo avere tolto tutti gli oggetti che ti appartengono.
6. **Pubblicizza la tua casa online e all'interno dei siti dedicati.** Il modo migliore per attrarre i compratori potenziali è pubblicizzare la tua casa mobile all'interno dei database appositi, come Mobile Homes By Owner, che puoi trovare qui così come su ogni altro giornale e testata commerciale che pubblichi piccoli annunci. Più pubblicizzerai la tua casa più aumenteranno le possibilità di vendere velocemente.
Per pubblicizzare la tua casa mobile online dovrai aderire a dei piani di abbonamento particolari. Di solito hai la possibilità di scegliere tra un piano di abbonamento più economico che ti consente di pubblicare una foto e uno premium che ti permette di pubblicare più foto a un prezzo superiore. Qualunque cosa tu scelga il tuo annuncio sarà visibile online al prezzo stabilito fino alla vendita.
Un'altra buona idea è quella di esplorare le opzioni gratuite, come Craiglist, che ti consente di scrivere rapidamente un annuncio, della lunghezza e con le informazioni che desideri. Visto che solitamente i giornali applicano una tariffa a parola gli annunci tendono a essere brevi e schematici, rendendo a volte difficile la lettura.
7. **Mostrati disponibile alle ispezioni e a fare visionare la casa.** Preparati: se avrai fatto bene il tuo lavoro sarai contattato da molte persone che vorranno vedere la tua casa mobile e che ti porranno diverse domande. Cerca di fissare degli orari specifici per mostrare la casa, oppure organizza delle giornate di "casa aperta al pubblico" così che le persone interessate possano visitarla nello stesso momento.
Devi essere sia risoluto che flessibile e negoziare il prezzo. Non lasciarti influenzare ma non rigettare neppure le eventuali offerte serie, anche se sono inferiori a quello che inizialmente speravi di ottenere. Chiudere una vendita è meglio che farla fallire.
8. **Chiudi l'affare.** Quando avrai trovato qualcuno disposto a farti un'offerta che ritieni accettabile compila i documenti necessari per concludere la vendita. Seleziona una data possibile di entrata per l'acquirente e dai le chiavi al nuovo proprietario della casa mobile.
9. **Trasferisci la titolarità al nuovo proprietario.** Tutta la documentazione deve essere trasferita al nuovo proprietario. A seconda del modello di casa mobile che stai vendendo probabilmente dovrai fare un passaggio di proprietà, simile a quello richiesto per le auto. Potrai farlo attraverso un modello disponibile presso la Motorizzazione Civile da fare firmare al compratore.
10. **Se necessario, fornisci un certificato di presa di possesso.** In alcuni Stati è necessario esibire un certificato di possesso o di residenza. Questo può essere trasferito al nuovo proprietario. Lo scopo del documento è quello di mantenere aggiornato un registro dei residenti presso una determinata area ed è necessario per adeguare le assicurazioni e i piani urbanistici.
11. **Fornisci una ricevuta di vendita.** Tutte le volte che si conclude una vendita, affinché sia legale, è necessario compilare una Ricevuta di Vendita così da concludere la transazione. Questo è un passaggio importante per salvaguardarti contro le possibili denunce e dispute nel caso in cui il compratore dovesse cambiare idea rispetto all'acquisto. Contatta l'ufficio preposto all'interno del tuo Stato per conoscere i documenti e le procedure necessarie a compilare la ricevuta di vendita nel tuo stato.
12. **Se non riesci a chiudere la vendita considera l'opzione di assumere un immobiliarista.** Vendere la casa da solo potrebbe richiederti molto tempo. Se sei troppo occupato con il lavoro, i figli e altre responsabilità, potresti non avere il tempo sufficiente per occupartene. Non investire tutto il tuo tempo nella vendita della casa, puoi appoggiarti a un'agenzia immobiliare per concludere il lavoro in modo rapido ed efficiente. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Vendere-una-Casa-Mobile", "language": "it"} |
Come Sostituire un Termostato | Il termostato è uno strumento che regola l'impianto di riscaldamento e dell'aria condizionata sia dell'automobile che nell'abitazione. Sostituirne uno inefficiente ti aiuta a risparmiare denaro sulle bollette e, in macchina, contribuisce alla tua sicurezza sulla strada. In entrambe le situazioni cambiare il termostato è più semplice di quanto non si pensi. Continua a leggere!
1. **Compra un termostato di ricambio che sia adatto al tuo impianto.** Controlla la lista di compatibilità che si trova sul retro della confezione del termostato. La maggior parte di quelli in commercio è compatibile con quasi tutti i tipi di impianti domestici.
Tuttavia, se hai un impianto molto particolare, sappi che trovare un pezzo di ricambio potrebbe essere complicato. Qui di seguito trovi alcune opzioni (le informazioni sono facilmente deducibili dalle confezioni del termostato):
: i modelli con questa dicitura sono in grado di controllare un solo impianto (riscaldamento o aria condizionata) e vanno montati quando i due sistemi di aerazione sono separati.
: si utilizzano per i sistemi di riscaldamento o aria condizionata progettati per regolazioni al minimo o al massimo.
": si utilizzano collegandoli direttamente all'alimentazione elettrica di casa (presenti per lo più nelle case vecchie).
: si utilizzano per i caminetti, le caldaie a parete o quelle a pavimento.
: questi modelli si montano nelle abitazioni per controllare, in modo centralizzato, sia il riscaldamento che l'aria condizionata anche in maniera specifica da stanza a stanza.
2. **Leggi le istruzioni del produttore per quanto riguarda i cablaggi del nuovo termostato.** La maggior parte utilizza un sistema di installazione analogo: tuttavia è sempre meglio fare riferimento alle indicazioni e alle immagini riportate sulla confezione. In caso contrario rischieresti di rimanere letteralmente al freddo!
Leggere tutte le istruzioni è spesso noioso, nessuno lo nega, ma è un passaggio che non devi saltare se non vuoi fare dei pasticci. Leggile con attenzione e studia le immagini. Devi essere certo di seguirle alla lettera.
3. **Togli l'alimentazione elettrica al termostato.** Abbassa gli interruttori che portano la corrente ad esso, alla caldaia e anche all'impianto di climatizzazione. Questo ti permette di ridurre al minimo il rischio di folgorazione elettrica durante le fasi di smontaggio del vecchio termostato e di installazione di quello nuovo.
4. **Togli il vecchio termostato dalla parete.** La maggior parte dei modelli deve solo essere sollevata verso l'alto per staccarla dal supporto al muro. Allenta le viti che fissano la piastra di supporto, se presente.
Alcuni termostati hanno una base e un secondo attacco alla parete. Devi staccare l'intero termostato, sia lo strumento vero e proprio che il supporto. Dovrai esporre il muro nudo e i cavi elettrici.
Se i cavi sono corrosi e sporchi, raschiali con un coltellino finché tornano a brillare.
5. **Verifica se i cavi sono molto vecchi quando stacchi il termostato.** Questo è il passaggio. La maggior parte dei cablaggi per termostato è codificata ma, in alcuni casi, soprattutto se i lavori non sono stati fatti da un professionista in precedenza, potrebbero essere codificati in modo sbagliato. Per accertarti di procedere in maniera corretta:
Con un pezzo di nastro adesivo etichetta ogni cavo con una lettera che corrisponde a quella dell'attacco sul termostato. Se il cavo blu è collegato alla connessione B, allora scrivi "B" sul nastro adesivo e fissalo al cavo. Etichetta tutti i cavi che noti, anche quelli che non sono collegati al termostato.
Ignora i colori dei fili, tranne quelli che sono identificati grazie ad essi. I termostati che sono stati installati artigianalmente non rispettano le codifiche internazionali quindi i colori potrebbero non corrispondere a quanto dovrebbero.
6. **Lascia che i cavi scollegati penzolino dalla parete.** Annodali fra loro o fissali con del nastro adesivo per evitare che ricadano dentro il muro. Un cavo perso trasforma un semplice lavoretto domestico in un incubo.
Vuoi un consiglio da professionista? Avvolgi i cavi attorno a una matita, il suo peso è sufficiente per evitare che i fili rientrino nell'intercapedine del muro.
7. **Monta la nuova piastra di sostegno alla parete.** Usala come modello per capire dove devi praticare i fori per le viti. Se necessario aiutati con una livella a bolla. Fai i buchi nel muro e avvita al suo posto la piastra.
Se il tuo termostato nuovo ha un tubo di mercurio (cioè è un modello molto vecchio) sappi che deve essere montato perfettamente in linea, altrimenti non potrai avere delle letture affidabili della temperatura. Una livella è quindi fondamentale e non solo per ragioni estetiche.
Accertati di praticare dei fori dal diametro corretto, solitamente si usano viti da 4,7 mm.
Se il termostato viene venduto già con delle viti e dei ganci di ancoraggio accertati di usarli entrambi.
8. **Collega il termostato ai cavi.** Usa gli appunti che avevi preso o le etichette sui fili per sapere come ricollegare i cablaggi. Puoi arricciare i cavi attorno ai connettori del termostato o seguire le istruzioni che il produttore ha incluso nella confezione.
Ora il nuovo termostato dovrebbe avrebbe la stessa codifica del precedente, a meno che le istruzioni allegate indichino qualcosa di diverso. Se hai dei dubbi, chiama un elettricista.
Alcuni modelli sono semplicemente cablati a due vie, altri invece arrivano anche a cinque. Se hai molte porte o connessioni vuote non preoccuparti, il tuo termostato dovrebbe comunque funzionare.
9. **Fissa il termostato alla parete.** Rimetti i cavi nell'intercapedine, appoggia il termostato a filo con il muro e fallo scivolare sulla placca di sostegno. Fallo slittare verso il basso in modo che le tacche di ancoraggio (o le viti) lo tengano ben fermo.
Se il tuo termostato è montato in una posizione non molto idonea (ad esempio vicino a fonti di calore o a degli spifferi che ne alterano la lettura), allora devi contattare un professionista per far spostare i cablaggi.
10. **Riaccendi l'alimentazione elettrica al termostato, alla caldaia e al condizionatore.** Accertati di sollevare l'interruttore corretto nel quadro elettrico generale. Aspetta un minuto che la corrente arrivi alla strumentazione.
Non dimenticare le batterie! La maggior parte dei termostati ha bisogno di 2 batterie AA per funzionare. Accertati che non siano vecchie e di averle inserite con la polarità giusta.
11. **Verifica l'impianto per accertarti di avere eseguito un buon lavoro.** Imposta il termostato in modo che la caldaia e l'aria condizionata si attivino in tempi diversi. Lasciali accesi per almeno 5 minuti. Se il termostato non funziona come dovrebbe, ritorna sui tuoi passi per controllare quale errore di montaggio hai commesso.
Potrebbe essere necessario premere il tasto di reset sul nuovo termostato. Alcuni modelli non si avviano finché non procedi con questa azione.
12. **Programma il nuovo termostato.** Ogni modello è diverso, quindi devi leggere il manuale per qualunque dubbio. Ricordati che i termostati programmabili ti consentono di risparmiare molto denaro, la casa sarà fredda quando esci ma al tuo ritorno sarà calda. Spegnerà il sistema di riscaldamento/raffreddamento quando non sei in casa permettendoti di risparmiare energia elettrica e denaro!
13. **Accertati che la vettura sia fredda.** Non sarà una bella giornata se ti ustioni le mani e il viso, quindi accertati che la macchina sia fredda prima di aprire il cofano e iniziare i lavori. Aspetta almeno un'ora da quando spegni il motore prima di procedere.
Non è una cattiva idea indossare dei guanti e degli occhiali di protezione. Se non vuoi ritrovarti con le mani e il viso sporchi di una sostanza viscida, è meglio optare per delle protezioni. Ovviamente metti un abbigliamento che non ti dispiace sporcare con grasso e olio.
14. **Drena l'antigelo dall'auto.** Il termostato e il tubo del radiatore sono collegati al sistema di raffreddamento della vettura; se non elimini l'antigelo ti ritroverai con un sacco di liquido che cola ovunque non appena inizierai a smontare i pezzi. Ecco come procedere:
Metti un secchio (o un contenitore analogo) sotto il radiatore. Dovresti avere 1-2 litri di liquido da drenare, quindi procurati un secchio capiente.
Sotto il radiatore dovrebbe esserci una vite o una valvola di drenaggio. Girala verso sinistra per aprirla.
Aspetta che tutto il refrigerante e l'acqua escano dal radiatore, riponi la vite o il tappo della valvola in un luogo sicuro dove non puoi perderlo.
15. **Individua il termostato.** Ogni modello di auto è diverso; alcuni termostati si vedono alla prima occhiata, altri invece sono nascosti in qualche anfratto del vano motore e devi cercarli un po'. Se ti ritrovi a fissare l'interno del cofano con aria di smarrimento, individua il tubo del radiatore e seguilo fino alla fine, arriverai al termostato.
Il corpo del termostato è probabilmente un oggetto di metallo con del colore oro al centro e un anello di gomma ai bordi. Ha la forma e le dimensioni di una trottola quadrata.
Se hai dei dubbi, consulta il manuale di manutenzione della vettura e trova il punto esatto in cui è montato il termostato. In questo modo eviti di mettere le mani dove potresti ferirti.
16. **Togli il tubo del radiatore dal carter del termostato.** Il più delle volte questo tubo è fissato con una fascetta, ti basterà svitarla e metterla da parte. Ora accedi al carter per arrivare al termostato vero e proprio. Avrai bisogno di un cacciavite e delle pinze per questa operazione.
La maggior parte dei veicoli ha un carter chiuso con due o tre bulloni.
Se la corrosione o la sporcizia di sono accumulati, puliscilo prima di inserire il nuovo termostato.
Quando stacchi il tubo, probabilmente uscirà un po' di acqua. È del tutto normale.
17. **Se lo desideri, testa il termostato.** È possibile che sia perfettamente funzionante e che sia solo bloccato. In alternativa potrebbe esserci un altro componente del veicolo che ha dei problemi e che interferisce con le performance del termostato. Se così fosse, è meglio testare il termostato. Ecco come procedere:
Prendi una pentola di acqua bollente.
Metti il termostato nell'acqua. Lo strumento dovrebbe aprirsi intorno agli 88°C, dato che l'acqua bolle a 100°C dovrebbe essere più che sufficiente.
Se il termostato non si apre nell'acqua (e si chiude quando si raffredda) allora è rotto e devi sostituirlo.
18. **Cambia il vecchio termostato con uno nuovo.** Si tratta di un'operazione semplice, devi solo rimontare quello nuovo esattamente come il precedente. Se riesci, rimetti l'anello di gomma per sigillare i bordi.
Se l'interno del carter è sporco, puliscilo prima con un detergente. Per allungare al massimo la vita del termostato e non avere problemi nell'immediato è opportuno collocarlo in un carter pulito.
19. **Rimonta il sistema di raffreddamento.** Ricordi le procedure che hai seguito fin qui, vero? Ecco un breve promemoria:
Accertati che il termostato sia in posizione e ben fissato.
Avvita il carter sopra il termostato. All'inizio avvita i bulloni con le mani e solo successivamente stringili con le pinze o con una chiave a bussola. Stai attento a non spanare i bulloni.
Rimonta il tubo del radiatore con la relativa fascetta. Il tubo deve incastrarsi all'esterno del carter e la fascetta deve essere ben stretta e chiusa.
20. **Rimetti il liquido refrigerante nel radiatore e accertati che non ci siano perdite.** Se il liquido che avevi drenato in precedenza era piuttosto nuovo, puoi riutilizzarlo. Se invece era vecchio, è opportuno approfittarne per sostituirlo. In entrambi i casi accertati che la valvola/vite di drenaggio del radiatore sia chiusa prima di procedere al rabbocco.
Una volta versato il liquido, controlla che non ci siano perdite. La tua auto ha bisogno del liquido di raffreddamento per funzionare in tutta sicurezza. Se noti delle perdite, sappi che non farai molta strada.
21. **Puoi rimetterti al volante.** Ora devi tenere monitorato il termometro nell'abitacolo. Se funziona, fai comunque diverse prove per accertarti che sia tutto perfetto. Se noti dei problemi, dovrai rivolgerti a un meccanico perché potrebbero esserci dei malfunzionamenti di altri componenti. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sostituire-un-Termostato", "language": "it"} |
Come Addolcire l'Acqua Dura | L'acqua dura ha un alto livello di minerali, di solito calcio e magnesio. Questi minerali lasciano depositi che possono intasare gli scarichi, macchiare il vetro e le piastrelle, inibire l'efficacia del sapone e lasciare residui su pelle e capelli. Gli studi scientifici non hanno dimostrato alcun rischio per la salute o ragioni mediche per addolcire l'acqua, ma l'acqua dura resta comunque un inconveniente. Ci sono molti modi per addolcire l'acqua dura. Inizia dal Passaggio 1 per trovare il metodo migliore.
1. **Cerca di capire se nella tua regione l'acqua è dura.** Anche se è presente un po' in tutte le regioni, in Italia la concentrazione più alta si trova nelle Marche, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio e Toscana.
Se sei collegato ad un acquedotto pubblico, puoi informarti sulla durezza dell'acqua presso gli uffici del servizio idrico locale.
Puoi ottenere queste informazioni presso il municipio se hai un pozzo privato. In base alla tua posizione, il Comune può dirti la principale fonte di approvvigionamento idrico della tua zona e fornirti alcuni risultati di test, tra cui i livelli di durezza dell'acqua.
Se hai un pozzo privato e pensi che la tua acqua sia dura, porta un campione ad un laboratorio di analisi, oppure utilizza un kit di prova che puoi trovare in commercio.
2. **Fai attenzione all'efficacia del sapone.** Guarda quanta schiuma si forma quando usi i prodotti per la pulizia come il dentifricio, il sapone, i detersivi e gli altri detergenti per la casa. Se devi aggiungere all’acqua molto prodotto perché agisca e formi la schiuma, probabilmente la tua acqua è dura.
3. **Decidi se è necessario un sistema completo di addolcimento dell'acqua.** Solo perché la tua acqua è dura, non significa che sia necessario addolcirla. Le tecniche usate per farlo possono avere effetti indesiderati più gravi dei disturbi provocati dall'acqua dura. Se l'acqua dura non rappresenta un problema insormontabile, prendi in considerazione l'idea di usarla comunque o di fare le piccole modifiche suggerite nel metodo seguente che possono migliorare il tuo stile di vita senza dover affrontare le spese d'installazione di un sistema per addolcire l'acqua.
Gli addolcitori a ioni sostituiscono gli ioni minerali con ioni di sodio. Questo semplifica le faccende di casa, ma dal momento che l'acqua ha alti livelli di sale, uccide le piante, rende il terreno non coltivabile e può danneggiare le fonti d'acqua in caso di deposito di acqua salata.
Addolcendo l'acqua però farai durare più a lungo le tue tubature e semplificherai molto i lavaggi che richiedono l'uso del sapone.
Un buon compromesso è quello di utilizzare il sistema di addolcimento solo all'acqua calda, così che solo metà dell'acqua che utilizzi venga addolcita con il sodio.
4. **Fai bollire l'acqua prima di berla.** Potresti usare acqua bollita anche per pulire la cucina e il bagno, lavarti i denti, farti il bagno e lavarti i capelli per migliorare l'efficacia dei prodotti detergenti.
Dopo aver fatto bollire l'acqua per alcuni minuti, lasciala raffreddare. Sulla superficie si depositeranno delle particelle visibili. Raccogli con un cucchiaio lo strato superiore di particelle e buttalo prima di usare l'acqua.
In alternativa, lascia riposare l'acqua più a lungo per far depositare sul fondo i minerali. Prendi con attenzione con un cucchiaio l'acqua pura per non disturbare il sedimento. Getta gli ultimi centimetri d'acqua che contengono i residui.
5. **Addolcisci l'acqua usando carbonato di sodio o calce.** In passato, le famiglie che avevano l'acqua dura spesso la addolcivano riempiendo grandi fusti e poi aggiungendo un po' di carbonato di sodio o la calce. L'acqua doveva restare a riposo diversi giorni e poi veniva prelevata solo quella nella parte superiore dei fusti.
Questo metodo non è più molto usato al giorno d’oggi, a causa della quantità di tempo che richiede.
6. **Aggiungi ammoniaca, borace, soda o bicarbonato di sodio all'acqua.** Queste sostanze ti aiuteranno quando dovrai aggiungere del sapone o del detersivo all'acqua per fare le pulizie di casa. Questi prodotti non addolciscono l'acqua, ma impediscono al calcare di interferire con il sapone, aiutando la formazione della schiuma Segui con attenzione le avvertenze e le istruzioni riportate sulla confezione quando li usi.
Sciogli 500 gr di bicarbonato di sodio in 1 litro di acqua bollente. Una volta raffreddata, conserva la soluzione in una bottiglia chiusa. Mescola due cucchiai di questa soluzione in 4 litri di acqua che puoi usare per le pulizie.
Sciogli un cucchiaino di soda in una tazza di acqua. Mescola la soluzione in 4 litri di acqua..
7. **Usa una caraffa filtrante, che può addolcire l’acqua rendendola potabile.** Trovi questo prodotto in molti negozi e di marche diverse. Alcuni filtri di questo tipo addolciscono l’acqua per renderla potabile, così il caffè, il tè e le altre bevande mantengono i loro sapori e profumi.
8. **Metti un filtro simile sui rubinetti di cucina e bagno.** Questo è il metodo più semplice se vuoi filtrare l'acqua per le pulizie. Alcuni modelli sono dotati di valvola on-off, in modo da potere attingere all’acqua del rubinetto senza farla scorrere attraverso il filtro, se lo desideri.
9. **Installa un addolcitore meccanico che sostituisca il calcio e il magnesio con il sodio.** Si tratta del modo più efficace di addolcire l'acqua se la tua fonte è dura.
Gli addolcitori meccanici impediscono la formazione di calcare, aumentano l'efficienza della caldaia e allungano la vita del tuo abbigliamento e di altri oggetti che lavi regolarmente.
Ci sono diversi addolcitori sul mercato che variano nel prezzo, nei costi di gestione e nell'efficacia. Devi fare analizzare l'acqua trattata prima di berla.
10. **Installa un addolcitore magnetico che altera gli ioni di calcio in modo che quest’ultimo non sia più in grado di formare il calcare.** Questi addolcitori sono in genere meno costosi e più pratici da usare, e l'acqua che ne risulta è sicura da bere.
Gli addolcitori non sono sempre efficaci in tutti i casi e di solito non danno garanzie. Coloro che li criticano dubitano del loro effettivo funzionamento. I risultati sono molto più variabili rispetto a quelli di un addolcitore meccanico. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Addolcire-l%27Acqua-Dura", "language": "it"} |
Come Vestirsi Da Nerd | Stai cercando un costume per una festa a tema, oppure vuoi semplicemente provare un nuovo stile? In entrambi i casi, questo articolo ti aiuterà a trovare il nerd che si nasconde dentro di te!
1. **Procurati degli occhiali.** Le montature di corno sono diventate un vero e proprio classico, al punto che le persone li chiamano proprio "occhiali da nerd". Trova un paio completamente nero oppure marrone scuro; se vuoi aggiungere un tocco di stile, avvolgi un po' di nastro adesivo intorno al ponte degli occhiali per dare l'impressione che siano rotti.
Se non riesci a trovare una montatura abbastanza spessa, andrà bene qualsiasi tipo di occhiali. Assicurati però che siano della gradazione giusta, ma se non hai problemi di vista devi usare delle lenti non graduate.
2. **Indossa abiti con motivi che richiamino lo stile dei nerd.** La stoffa a scacchi, scozzese o a rombi sono perfetti per uno stile "geek" o da tipico studente nerd. Cerca di procurarti maglioni, gilet, gonne o abiti con queste fantasie.
Puoi anche scegliere indumenti a strusce oppure a pois. Magari, prova a mettere insieme diversi tipi di fantasie. Otterrai un ottimo risultato abbinando motivi differenti che contrastano tra loro.
3. **Indossa una camicia con il colletto.** Dovresti abbottonarla tutta e, possibilmente, infilarla dentro la gonna o i pantaloni. Potresti indossare una camicia con il colletto anche sotto un gilet o un maglione, lasciando intravedere il colletto e le maniche.
Prova una camicia bianca, a scacchi oppure a fantasia scozzese chiudendo anche i bottoni del colletto, oppure una camicia di un colore qualsiasi.
4. **Procurari un paio di pantaloni.** Possibilmente, dovrebbero essere a vita alta e arrivare giusto alle caviglie, come i pinocchietti, in modo che i calzini siano visibili. Scegli colori semplici, come il nero, il grigio e il marrone.
5. **Scegli le scarpe giuste.** Prova un paio di scarpe eleganti o mocassini in nero o marrone. Puoi anche rendere il tuo stile meno formale con un paio di scarpe da ginnastica, come le Chuck Taylor o le Vans, preferendo dei colori brillanti come il rosso, il blu, il verde o il viola.
6. **Non dimenticare gli accessori.** Dopo aver creato lo stile giusto, rendilo perfetto giocando con gli accessori.
Porta con te dei libri, matite, penne e/o uno zainetto. Se la camicia è dotata di taschino, puoi infilarci qualche penna.
Indossa le bretelle, scegliendo colori e fantasie che danno nell'occhio, come il rosso, il viola, il verde fosforescente, un motivo a scacchi o con i colori dell'arcobaleno.
Sulla camicia puoi indossare una cravatta normale oppure il cravattino. Se preferisci uno stile più riservato, scegli dei colori semplici, altrimenti dai la precedenza a fantasie strambe e motivi che richiamino lo stile degli anni '90.
Scegli i calzini giusti. Se indossi un vestito, devi prediligere calzini bianchi alti fino al ginocchio o anche di più; per quanto riguarda pantaloni e pantaloncini, indossa calzini eleganti bianchi o con una fantasia a rombi. In ogni caso, devi assicurarti che siano visibili! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Vestirsi-Da-Nerd", "language": "it"} |
Come Scrivere un Articolo in Stile MLA | Un abstract è un breve riassunto di un lungo articolo. È come consultare una mappa prima di fare un viaggio: la mappa non racconta tutta la storia o cosa succede, ma offre degli indizi importanti su ciò che verrà trattato, così che il lettore sarà preparato. Inoltre, un buon abstract può fare risparmiare molto tempo al lettore, il che è sempre gradito. Un abstract è spesso scritto in stile American Psychological Association (APA), perché i ricercatori scientifici aggiungono abstract ai propri articoli molto più spesso di altri studiosi. Tuttavia, aggiungere un abstract in un articolo o progetto può essere d’aiuto indipendentemente dal campo accademico che studi. Qui troverai dei passaggi da seguire per scrivere un abstract in stile MLA.
1. **Scrivi i punti principali del tuo articolo.** La prima cosa da fare per creare un abstract utile e mirato è pendere appunti in modo da fare un riassunto dell’articolo. Un modo per iniziare il processo è di analizzare e riassumere ogni paragrafo. In questo modo includerai tutte le idee principali del tuo articolo.
Ricorda, un riassunto deve dare un’idea generale, non occorre includere ogni dettaglio. Immagina di essere a una conferenza e di avere solo il tempo di scrivere le parole chiave prima che il professore cambi argomento. Quando prendi appunti per l’abstract, concentrati sulle informazioni fondamentali per velocizzare il processo e renderlo facile ed effettivo.
Se hai una bozza del tuo articolo puoi usarla per scrivere il riassunto, dato che la bozza di solito include i punti principali.
2. **Pensa ai concetti chiave, alle idee principali e alla metodologia che hai usato.** Qual è la tua tesi principale? Quali sono i concetti che vuoi esprimere? Quali sono le tue conclusioni? Se devi riassumere un esperimento o una ricerca condotta in laboratorio, quale metodo e soggetti hai impiegato? Includi tutti questi punti nel tuo abstract.
Ci sono dei punti generali che devi includere nell’abstract? Assicurati di prendere appunti riguardo a ciascun punto importante, ma includi anche le conseguenze, implicazioni e risultati di quello che vuoi dimostrare.
3. **Prendi appunti e scrivi le idee che ti vengono in mente man mano che procedi.** Non devi essere logico in questa fase. Fai semplicemente una lista di punti che saranno inclusi nell’abstract, ordinali cronologicamente in modo che rispecchino lo sviluppo del tuo articolo. Pensa che i tuoi lettori devono essere in grado di seguire il tuo articolo basandosi sull’abstract.
4. **Trasforma gli appunti in idee e successivamente in frasi complete.** Adesso scrivi il tuo riassunto in modo logico e in un solo paragrafo. Le tue idee devono essere trasformate in frasi complete se non l’hai ancora fatto. Assicurati che ciascuna frase sia di senso compiuto.
Se credi di aver scritto essenzialmente una seconda copia dell’articolo, rileggilo ed elimina le parti non necessarie. Un abstract perde il suo significato se è troppo lungo. Lo stile MLA non ha dei requisiti in quanto alla lunghezza, ma di solito un abstract deve essere di circa 150-250 parole.
5. **Organizza le tue idee lo stesso modo in cui le hai sviluppate nel tuo articolo.** Aggiungi delle fasi di transizione, se necessario, in modo che ciascuna frase abbia senso e che non ci siano cambiamenti repentini. L’abstract deve essere comprensibile a un pubblico che non ha ancora letto il tuo articolo, quindi non deve avere lacune.
Se ci sono delle lacune tra frasi o argomenti prova a rileggere l’articolo per capire quali punti hai omesso.
6. **Rileggi il riassunto che hai appena scritto.** Prenditi una pausa e fai qualcosa di diverso, poi rileggi il riassunto. Ecco cosa devi fare:
Elimina tutto ciò che non è necessario. Qualunque parte che rende il tuo abstract lungo e non ha molto valore deve essere eliminata, perché non ti serve.
Se necessario, aggiungi dei punti di transizione.
Assicurati di avere incluso tutte le idee principali, anche se non devi per forza usare una frase intera per ciascuna idea.
Controlla tutto l’abstract. Ha senso? Risponde alle domande principali del tuo articolo?
7. **Il rientro e gli spazi devono essere giusti.** Lo stile MLA è molto simile ad altri stili. Ecco cosa devi ricordare quando formatti un documento in stile MLA:
Usa un solo spazio dopo la punteggiatura, come per punti e virgole.
Usa il rientro di paragrafo usando il tasto “tab” una sola volta, all'inizio di ciascun paragrafo.
Scrivi l’abstract in doppio spazio. Evidenzia la sezione e clicca su “Paragrafo”. Clicca su spaziatura e sotto linea di spaziatura seleziona “doppia”, poi clicca “ok” in fondo alla finestra.
Usa margini di 2,5 cm. Seleziona “Layout di pagina” e usa il menu per selezionare i margini, che in genere si chiama “normale”.
8. **Usa sempre la virgola seriale o in stile Oxford.** Questo significa che se fai una lista con più di tre elementi devi anche aggiungere una virgola prima della “e”, come in questa frase: “I bambini mangiarono il gelato, le tortine, e i confetti.”
La frase, “Abbiamo visto due elefanti, William, e Kate”, assume un significato totalmente diverso rispetto alla frase “Abbiamo visto due elefanti, William e Kate”. Nella prima frase abbiamo visto quattro cose: due elefanti e due persone. Nella seconda frase abbiamo visto due cose: due elefanti chiamati William e Kate. Per questo la virgola in stile Oxford è molto importante!
9. **Scrivi per intero un acronimo la prima volta che lo usi.** A meno che non sia una parola in sé (come radar), devi specificare il significato dell’acronimo e mettere la sigla tra parentesi. Dopo aver dato la spiegazione puoi semplicemente usare solo l’acronimo.
Questo principio è simile ai pronomi. Non inizieresti mai una storia dicendo: “Lui è andato al negozio”. Lui chi? Se non specifichi il significato di un acronimo il lettore non saprà di cosa stai parlando.
10. **Rileggi l’abstract un’ultima volta da solo o con un amico.** Assicurati che includa i punti principali e che sia logico e conciso. Evita un linguaggio troppo complicato, perché il lettore non deve giudicare l’articolo dall’abstract. Se l’abstract segue tutti i punti dello stile MLA hai finito!
Quattro occhi sono meglio di due. Quando hai finito chiedi ad un amico (o due) di leggere il tuo abstract. Hanno trovato degli errori grammaticali? Capiscono l’argomento? Questo è molto utile sopratutto perché non conoscono l’argomento del tuo articolo e i loro occhi sono più “freschi”. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Scrivere-un-Articolo-in-Stile-MLA", "language": "it"} |
Come Preparare il Tè Verde Cinese | Questo articolo spiega nel dettaglio l'arte di preparare una tazza di tè verde usando foglie, non bustine. Ti illustrerà infatti i metodi tradizionali cinesi. Compra del tè, una teiera e alcune tazze, non ti servirà altro.
1. **Metti una manciata di foglie di tè nella teiera.**
2. **Aggiungi acqua tiepida.** Lasciale in infusione per un minuto.
3. **Aspetta per qualche altro minuto e poi servilo.**
4. **Metti molte foglie di tè nella teiera.**
5. **Aggiungi dell'acqua quasi giunta al punto di ebollizione.** Lascia in infusione per un minuto e poi versa il liquido in una brocca per eliminare le foglie dalla teiera.
6. **Versa di nuovo il tè nella teiera e aggiungi più acqua.**
7. **Aspetta per 30 secondi-1 minuto circa, poi servilo.**
8. **Finito.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-il-T%C3%A8-Verde-Cinese", "language": "it"} |
Come Riconquistare una Persona | È possibile riaccendere il sentimento amoroso di una persona che si è allontanata. Anche se non si possono forzare i sentimenti degli altri, puoi fare in modo di migliorare te stesso e il rapporto concentrandoti su chi sei e comportati nel migliore dei modi; trascorri del tempo insieme alla persona amata e sii gentile, premuroso, onesto e pronto ad ascoltare. In ogni caso, sii paziente. Non aspettarti che tutto si risolva in un attimo come per magia solo perché desideri che il rapporto funzioni: l'altra persona potrebbe chiedere o avere bisogno di tempo.
1. **Chiediti perché desideri il suo amore.** È importante che tu sia consapevole di quello che fai: desideri il suo amore perché ti senti solo, ti manca, vuoi riprendere il rapporto o perché desideri qualcuno nella tua vita? Ti sei pentito delle tue azioni e vuoi affrontare la colpa? Ti senti distaccato e vuoi più vicinanza?
Immagina la situazione ideale: se sai cosa vuoi dall'altro, avrai un buon motivo per cercare il suo affetto.
Potresti scoprire di non aver un buon motivo: forse ti manca quanto è bello sentirti amato, ma non vuoi tornare veramente con quella persona; in tal caso, lascia perdere.
Sii chiaro sul perché desideri l'amore di una certa persona e rendilo una motivazione per conquistarla.
2. **Parla faccia a faccia.** Contatta l'altra persona se non vi sentite da un po'; anche se è accettabile stabilire una connessione attraverso un testo o un messaggio, assicurati di parlare di persona in modo che non si perda nessuna sfumatura di significato e di poter essere l'uno alla presenza dell'altra. Se la persona esita a incontrarti, aspetta e riprova dopo un po'; se accetta, è già un buon inizio.
Nota come ti senti in sua compagnia e quali emozioni provate entrambi: ti sembra probabile che tu riesca a riconquistarla?
3. **Comprendi se siete sulla stessa lunghezza d'onda.** Se vuoi riconquistare una persona, assicurati che sia disposta a riallacciare una relazione amorosa con te, perché non è il caso di farti molte illusioni nel caso sia distante o arrabbiata con te; inoltre, potrebbe avere bisogno di più spazio. Se ti ha detto che non ha intenzione di ristabilire un rapporto amoroso con te, non cercare di convincerla, ma rispetta la sua decisione dicendo solo che sei disponibile a ricostruire il rapporto in tal senso.
Se ti dice chiaramente di non provare niente per te, rispondi: "Rispetto la tua decisione pur provando sentimenti diversi. Sappi che è ciò che desidero e ti lascio la possibilità di ripensarci".
4. **Comportati nel migliore dei modi.** Fai del tuo meglio per mettere in mostra tutte le tue qualità migliori. Rammenta a questa persona le cose che le piacevano di te, pensa alle tue doti migliori e sfruttale al massimo! È probabile che la persona amata in passato ti abbia detto cosa apprezzava di te, come il tuo sorriso, la tua intelligenza o la tua comprensione, quindi sforzati di fare emergere tali tratti: mostrandoti nella tua forma migliore dimostrerai quanto sei irresistibile.
Per esempio, se sei un tipo simpatico e sai che l'altra persona apprezzava il tuo senso dell'umorismo, inizia raccontando una barzelletta o una storia buffa.
Se non conosci le tue qualità migliori, annota le caratteristiche che pensi di avere, come essere gentile, premuroso, sincero, indulgente, divertente, amorevole, generoso, intelligente, di vedute aperte.
5. **Mantieni il contatto visivo.** È importante guardarsi negli occhi per entrare in connessione con un'altra persona, ma è fondamentale sapere come farlo, anche se non c'è un "modo giusto" in assoluto. Bisogna entrare in sintonia con lo sguardo dell'altro: ti guarda spesso negli occhi, incontra il tuo sguardo e poi lo distoglie oppure resta fisso a guardarti? Cerca di seguire e riprodurre il suo linguaggio del corpo per fargli pensare che ci sia un legame tra voi due.
Per esempio, se alla persona in questione piace avere un contatto costante, potrebbe ritenerti altezzoso se invece tu distogli lo sguardo, mentre chi preferisce un contatto visivo più limitato potrebbe intimorirsi se lo guardi fisso.
6. **Trascorrete del tempo insieme.** È difficile riconquistare l'amore di una persona scambiandosi solo messaggi di testo o e-mail, ma bisogna trascorrere del tempo insieme per parlare dei problemi che ci sono stati o che ci sono ancora. Svolgete le attività che piacciono a entrambi: pensa a quali sono i suoi ristoranti e film preferiti, quindi trova attività che vi permettano di trascorrere del tempo insieme divertendovi.
Non c'è bisogno di andare in vacanza su un'isola tropicale per ritrovarsi, ma è sufficiente fare qualcosa che vi permetta di trascorrere del tempo insieme e di sentirvi vicini, come fare una passeggiata o un'escursione insieme.
Dimostra di essere una persona premurosa riproducendo le attività che avete svolto insieme in passato e che sono state memorabili e divertenti, come ritornare in un ristorante speciale o noleggiare il primo film che avete visto insieme.
7. **Ridi e sii divertente.** Dai un senso al divertimento quando siete insieme, pianificando attività spassose da proporre all'altro, come un invito a fare pattinaggio su ghiaccio o andare a vedere uno spettacolo di improvvisazione comica; svolgete le attività che tirano fuori il lato buffo e affettuoso di entrambi e parla di cose che lo fanno ridere o sorridere.
Sii intenzionalmente buffo o giocoso.
Ricorda all'altra persona quanto vi siete divertiti insieme.
8. **Parla in maniera aperta e onesta.** L'onestà è il fondamento della fiducia e, spesso, dell'amore; dimostra che sei serio, una cosa che l'altro potrà rispettare e apprezzare. Tuttavia, essere onesti non vuol dire solo dire la verità, perché bisogna comunicare in modo che la persona comprenda e tragga beneficio da quello che dici; a volte, l'onestà cruda può fare più male che bene, quindi prova a essere più diplomatico pur essendo onesto; se la persona ti fa una domanda scomoda, rispondi con sincerità, anche se sai che la risposta non le piacerà, ma parla anche di cosa è cambiato.
Se hai commesso errori, ammettilo e spiega di essere cresciuto da allora affermando che non li commetterai più in futuro.
Non temere di fare domande difficili a tua volta.
9. **Esprimi amore incondizionato.** Anche se la persona ti ha ferito o ti ha fatto soffrire, non limitare il tuo amore nei suoi confronti; mostrale che, nonostante i momenti difficili e incerti nelle relazioni, tu resterai una sorgente costante di amore e sostegno: non esitare a esprimere il tuo amore anche se l'altra persona esita a esprimere il suo.
Tuttavia, se ti chiede di lasciarlo in pace o di concedergli più spazio, rispetta la sua richiesta, senza perseguitarlo e senza dargli più attenzioni di quante non ne desideri, altrimenti lo turberai o lo farai distaccare da te per aver esagerato nelle dimostrazioni di affetto e di attenzione.
10. **Ama te stesso.** Ricorda che, prima di tutto, devi imparare ad amare te stesso prima di amare un'altra persona: pensa a quali aspetti di te nascondi o ti vergogni di mostrare alla gente e sentiti libero di mostrarti per quello che sei a te stesso, agli amici, ai familiari e alla persona che desideri conquistare, permettendo loro di vederti nella tua interezza.
Se temi di essere vulnerabile e che nessuno possa amarti, collabora con uno psicologo: ti aiuterà a scoprire le tue insicurezze, ti assisterà nel curare le tue ferite e a migliorarela tua autostima.
11. **Ammetti gli errori.** L'altra persona potrebbe apprezzare il fatto che tu ammetta di averla ferita o delusa in passato: dimostra di essere una persona più matura di prima e determinata in modo che l'altro scopra un nuovo aspetto di te che non aveva ancora considerato e che potrebbe aprire le porte all'amore.
Di': "So di aver commesso errori e me ne pento. Allora ero diverso, ma ormai ho imparato a essere una persona migliore".
12. **Ricostruisci la fiducia persa** Perdonare è una parte importante nel ricostruire la fiducia: perdona te stesso e l'altro. Perdona te stesso per gli errori che hai commesso e le difficoltà che hai creato nel rapporto; perdona l'altro per i suoi errori, i giudizi o i problemi, quindi inizia a fidarti di te stesso. Se hai tradito, stabilisci di non rifarlo mai più; fidati dell'altro: se ha tradito, credigli se dice che non succederà più.
Se hai ferito l'altra persona, non aspettarti di riconquistare immediatamente la sua fiducia, ma dimostra di meritarla comportandoti onestamente.
13. **Afferma la volontà di voler apportare cambiamenti.** È il momento di essere umili: se il rapporto è incrinato a causa di un tuo errore o di cattive abitudini che non hai abbandonato e che non andavano bene per il tuo compagno o compagna, assumitene la responsabilità e prendi in considerazione il suo punto di vista. Ripensa alle lamentele che ha espresso e prendi l'iniziativa per migliorare, senza aspettare che sia l'altro a sollecitarti; digli che ti senti motivato a migliorare grazie a lui.
Per esempio, se la persona si è allontanata o ha rotto con te per il tuo vizio di bere, avrai un motivo in più per restare sobrio.
14. **Porta a compimento i cambiamenti che hai intrapreso.** Avere buone intenzioni non basta, perché le devi mettere in atto; concentrati sulle soluzioni per realizzare i cambiamenti scegliendo di migliorarti come persona e come partner; se non sei stato un buon compagno, sforzati per diventare più solidale, ascoltare e adattarti di più. Prendi l'iniziativa nel creare soluzioni, prevedere le difficoltà e affrontare i problemi esistenti.
Non limitarti a dire che seguirai una terapia per una dipendenza, ma rivolgiti anche a uno specialista, recati in un centro specializzato o intraprendi un percorso di riabilitazione appena puoi.
Risolvi problemi specifici; per esempio, se tendi a essere irascibile, affidati all'aiuto di un esperto per imparare a gestire la rabbia e metti in pratica le tue nuove abilità per interagire diversamente.
Informa l'altro sulle tue azioni, dicendo: "Sto apportando cambiamenti nella mia vita per far funzionare il nostro rapporto. Lo desidero e intendo fare tutto il necessario". | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconquistare-una-Persona", "language": "it"} |
Come Canalizzare la Collera con l'Esercizio Fisico | Qualcuno ti ha fatto arrabbiare, ce l'hai con te stesso per qualche motivo, oppure stai facendo i conti con una giornata storta? Bene, il modo migliore di convogliare questa energia rabbiosa in modo salutare è praticare esercizi fisici. Il sentimento di collera può crescere a dismisura dentro di te, e l'esternazione di questa energia può diventare un'esperienza positiva se la convoglierai in movimenti che ti porteranno a sudare, rilasciare endorfine e a farti sentire (e apparire) decisamente meglio. Se hai bisogno di canalizzare la tua rabbia attraverso il lavoro fisico ci sono esercizi che fanno al caso tuo.
1. **Fai esercizi cardiovascolari o aerobici per rilasciare endorfine.** Gli esercizi cardio aumentano la frequenza cardiaca mentre quelli aerobici favoriscono un maggior apporto di ossigeno. Spesso vanno di pari passo e insieme possono spingere il tuo corpo a rilasciare endorfine, sostanze chimiche prodotte dal cervello in grado di svolgere un’azione analgesica ed euforizzante. Se provi rabbia, il modo migliore di sfruttare questa energia è usarla per svolgere un impegnativo allenamento cardio/aerobico.
Consulta sempre il tuo medico prima di intraprendere esercizi che metteranno a dura prova cuore e polmoni.
2. **Tieni sotto controllo la tua frequenza cardiaca durante un allenamento faticoso.** Se sei arrabbiato la tua frequenza cardiaca potrebbe essere già alta, perciò se aggiungi anche un esercizio cardio sarà meglio tenere sotto controllo la situazione. Allenarsi può essere veramente faticoso per il sistema cardiovascolare. Durante le tue pause, controlla il polso per assicurarti di non andare oltre la tua frequenza cardiaca massima.
Per conoscere la frequenza cardiaca massima, sottrai la tua età dal numero 220.
3. **Evita di sollevare pesi quando ti senti in collera.** Se sei veramente arrabbiato, magari pensi che sollevare pesi a ripetizione possa essere il modo ideale per dare sfogo alla tua frustrazione. Ma svolgere questo tipo di esercizio mentre hai la mente offuscata dalla collera può essere pericoloso. Potresti non prestare l’attenzione sufficiente a ciò che stai facendo e di conseguenza farti male.
Se sei già arrabbiato quando vai in palestra, qualsiasi piccola incomprensione potrebbe essere una potenziale fonte di litigio.
Se ti farai male, probabilmente ti arrabbierai ancora di più!
4. **Sperimenta esercizi nuovi per incanalare la tua rabbia.** Se hai bisogno di sfogarti allenandoti, sarà una buona idea provare quell’allenamento o seguire quel corso che, pur avendone l’intenzione non sei mai riuscito a fare. Usa la tua frustrazione come scusa per provare qualcosa di nuovo. Ne potrebbe venir fuori una grande allenamento e, chissà, magari scoprirai qualcosa che ti piace veramente fare.
Indirizza la collera verso il lavoro fisico, e non verso le persone del corso o che frequentano la palestra.
5. **Ascolta la tua musica preferita per liberare la collera.** La musica incrementa la concentrazione e minimizza la percezione di fatica, quindi l’allenamento ti sembrerà più facile e piacevole. Ascoltandola ti distrarrai e potrai lavorare più a lungo e proverai un grande sollievo se sei arrabbiato. Puoi ascoltare musica rilassante se questo ti aiuta, oppure puoi darti una bella scossa con la musica elettronica ad alto impatto per sfogare la tua rabbia.
6. **Fai stretching prima di un allenamento difficile, specialmente quando sei arrabbiato.** Evita di cimentarti in un esercizio senza fare prima riscaldamento, anche se ti sembra inutile. La tua collera potrebbe farti credere che sia una perdita di tempo scaldare i muscoli prima di un allenamento difficile, facendoti sentire impaziente e frustrato, ma se ti eserciti senza stretching e riscaldamento puoi farti male seriamente, di conseguenza dovrai evitare gli allenamenti per un bel po' di tempo per rimediare al danno, il che questo ti farà sentire ancora più arrabbiato!
Usa il tempo necessario a riscaldamento e stretching per focalizzarti sul tuo malumore, e canalizzalo sull'allenamento che stai per fare.
7. **Tenta di sfruttare la tua rabbia correndo.** La corsa è una tecnica molto efficace per canalizzare rabbia e frustrazioni. La concentrazione necessaria e le endorfine rilasciate dal tuo corpo come risultato del lavoro fisico distoglieranno la mente da ciò che ti infastidisce, facendoti sentire subito meglio. Fai stretching e riscaldamento in maniera adeguata prima di correre!
Cerca un percorso panoramico per la tua corsa. Potresti aumentare i benefici dati dalla corsa scegliendo un percorso tranquillo e libero da distrazioni, per esempio un lungolago o una zona della città poco trafficata.
Usa un tapis roulant per far sbollire la tua rabbia. Un tapis roulant ti consente di correre senza il bisogno di cercare un luogo esterno adatto alla tua attività, e potrai usarlo con qualsiasi condizione metereologica.
Fai attenzione al traffico o ai pericoli che possono trovarsi sul tuo percorso; evita di correre vicino alle auto in movimento o alle persone.
8. **Pratica un allenamento a intervalli ad alta intensità per sfogare la tua rabbia in modo sano.** L'allenamento a intervalli ad alta intensità (HIIT) è eccellente per canalizzare la tua frustrazione perché prevede un'alternanza di esercizi ad alta e bassa intensità. Durante gli intervalli brevi ad alta intensità dovrai spingere al 100%, e poi far seguire a questo una fase di recupero. In questo modo potrai convogliare tutta la tua collera nei momenti di lavoro duro dell'allenamento.
Prova l'allenamento tabata per scaricare la tua frustrazione. Consiste in una fase di lavoro alla massima intensità, seguiti da una pausa di riposo prima di un'altra fase alla massima intensità.
9. **Pratica yoga per liberare la tua rabbia.** Una stimolante sessione di yoga è un modo fantastico per sbollire la collera. Puoi sentirti così arrabbiato e frustrato da considerare impossibile iniziare questa disciplina, ma partecipare a una lezione ti farà cambiare idea, perché potrai scaricare l'energia negativa in ogni movimento. Inoltre potrà esserti di aiuto il supporto del gruppo per dirigere questa energia.
Prova la respirazione profonda per liberarti dalla rabbia. La respirazione profonda è parte integrante della pratica yoga, e può aiutarti a incanalare la rabbia.
Esegui la posizione del guerriero per sfidare la tua collera. La posizione del guerriero è in realtà una serie di posizioni e la loro esecuzione ti porterà a sfidare il tuo corpo, fornendoti in questo modo un grande bersaglio dove scaricare il tuo malumore.
Partecipa a un corso di hot yoga (Bikram Yoga) per eliminare lo stress sudando.
Se non vuoi partecipare a una lezione di gruppo, molti centri yoga ti lasceranno usare il loro spazio quando non ci sono lezioni in programma.
10. **Frequenta un corso di prepugilistica.** Boxe e kickboxing sono l'ideale per incanalare la rabbia, e la prepugilistica è una grande opportunità per scaricare l'energia negativa colpendo pesanti sacchi da boxe e bruciando nello stesso tempo un sacco di calorie. Questi corsi sono spesso impegnativi, quindi la tua collera ti servirà per affrontare la difficoltà dell'allenamento. Concentrati su respiro e tecnica, e usa la tua rabbia per sferrare pugni forti.
Cerca una palestra di pugilato per principianti (se sei nuovo alla disciplina) vicino a te.
Consulta la tabella delle taglie e stabilisci la misura dei tuoi guantoni da boxe in base al tuo peso e alla circonferenza della tua mano dominante.
Usa la rabbia per dare potenza e forza ai tuoi pugni immaginando che il sacco da boxe sia la fonte della tua frustrazione.
Se non vuoi prendere una lezione di gruppo, molte palestre di pugilato offrono sessioni di allenamento private.
11. **Vai in bicicletta per combattere la frustrazione.** La bicicletta è un serio allenamento cardiovascolare e la collera ti aiuterà a dare pedalate vigorose. Puoi fare un giro in bicicletta all'aperto o prendere lezioni di spinning. Pedalare all'aperto, a contatto con l'ambiente, può essere un aiuto ulteriore per liberare la mente dai pensieri negativi. In una lezione di spinning c'è un istruttore che dirige la tua pedalata, così tu potrai concentrarti e combattere il tuo malumore.
Se vai in bicicletta all'aperto segui il Codice della strada e indossa sempre il casco. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Canalizzare-la-Collera-con-l%27Esercizio-Fisico", "language": "it"} |
Come Ottenere più Amici su Facebook | È probabile che tu possa iniziare a pensare di non avere un numero sufficiente di amici su Facebook, quando vedi delle persone che ne possiedono "migliaia". Come fanno? Semplice, si lanciano in rete e vanno a caccia di quegli amici in prima persona. Per entrare nella classifica degli utenti più popolari di Facebook, inizia dal Passo 1 sotto.
1. **Entra a far parte delle reti.** Questo è un buon modo per incontrare delle persone che avresti incontrato se il mondo fosse un po' più piccolo. Troverai amici di amici, o magari amici di amici di amici, e avrai qualcosa in comune con ciascuno di loro. È probabile che li troviate nella sezione "Persone che potresti conoscere" e potrebbe anche accadere che ti vengano inviate alcune richieste di amicizia.
Quando entri a far parte di una rete, sii attivo al suo interno! Posta sulla bacheca, poni delle domande alle persone, clicca "Mi piace" sui loro commenti, inserisci alcuni commenti tuoi, e rendi evidente la tua presenza. Molte persone desiderano avere più amici su Facebook; sarai una persona gettonata a cui chiedere.
2. **Partecipa anche a dei gruppi.** Se ciascuno di noi avesse come amici solo le persone che conosce e che conosce bene, i nostri account di Facebook sarebbero veramente carenti. Per avere dei contatti con delle persone che non conosci, ma con cui ti piacerebbe fare amicizia su Facebook, unisciti a dei gruppi! Quelli con degli interessi affini ai tuoi, ovviamente.
Fai qualche veloce ricerca su ciò che ti piace o di cui sei fan. In questo modo puoi inserire dei posti nella pagina del gruppo e instaurare delle conversazioni con degli altri membri. Questo crea la base per un nuovo circolo di amicizie.
3. **Aggiungi delle persone!** Se te ne stai a casa ad aspettare che dei ragazzi o delle ragazze attraenti ti chiedano di uscire, non accadrà. Lo stesso accade per Facebook: le persone non saranno sempre pronte a venire da te, devi anche andare tu da loro, a volte. Quando trovi qualcuno con cui vuoi stringere amicizia, chiedigliela! Qual è la cosa peggiore che potrebbero fare? Non accettare? Non è una grandissima delusione.
Dovresti essere almeno un po' esigente su questo punto. Se punti semplicemente a fare amicizia con qualsiasi persona che si trovi nel raggio di 500 miglia, potresti essere bloccato. Concentrati sulle persone che possono essere ragionevolmente dei tuoi amici e prosegui da qui.
4. **Organizza degli eventi aperti.** Supponiamo che tu voglia organizzare un party selvaggio a casa tua per il prossimo fine settimana. Crea una pagina di inviti su Facebook e rendila aperta! Lascia che gli amici invitino i loro amici. Non appena quegli amici vedranno la pagina e decideranno di partecipare alla festa, probabilmente ti richiederanno l'amicizia. O vedranno quanto sei popolare e vorranno una fetta della torta!
Puoi fare lo stesso con le fan pages o il tuo lavoro personale. Più sono popolari e tu sei strettamente connesso a loro, più persone potrebbero arrivare a bussare alla tua porta.
5. **Includi dei messaggi alle tue richieste.** Molte persone, se vedono una richiesta di amicizia da persone che non conoscono, penseranno che siano solo degli scocciatori. Non essere pigro! Invece, includi un messaggio nella tua richiesta di amicizia.
Supponiamo che tu voglia stringere amicizia con qualcuno che fa parte del tuo gruppo "Adoro il Bubble Tea". Insieme alla tua richiesta di amicizia, dì qualcosa del tipo, "Hey Tina! Ho visto che anche tu fai parte del gruppo "Adoro il Bubble Tea"! Qual è il tuo posto preferito per gustarlo in zona?"
6. **Posa con una celebrità nelle tue foto di profilo.** E' un po' forzato, ma ha impatto sulle persone. Se stai chiedendo loro l'amicizia e vedono che hai una foto insieme ad Angelina Jolie, è molto più probabile che accettino. Potresti essere poco al di sotto di lei come notorietà (non devono saperlo), perciò non possono rifiutare!
Ci sono alcuni generi di persone su cui questo non avrà effetto. Altri saranno come creta nelle tue mani. Specialmente se le tue foto sono pubbliche e hanno commenti come, "Rilassandoci con Lina Jo gustando delle Patatine Fritte al Grove." Quelli in cerca di convinzioni profonde, abboccheranno.
7. **Correggi la tua ortografia.** Se, nella stessa foto ci fosse stato, "Rilasandoci cn lina jo gustand dele Patat Frite @ Grove," sarà più difficile che tua ispiri le persone. Resisti alla tentazione di usare delle espressioni colloquiali su Facebook; ti farebbe solo sembrare stupido. Questo riguarda sia le richieste di amicizia che i messaggi!
Se il tuo profilo è pubblico, vale per tutta la tua pagina. Molte persone ti analizzeranno prima di concederti l'amicizia. Devi far sì che vedano una pagina organizzata e ordinata; non una che possono aver messo insieme i tuoi fratellini.
8. **Posta delle immagini interessanti.** Oltre alla tua immagine del profilo (che dovrebbe essere anch'essa interessante), è utile avere delle immagini interessati in cima alla tua pagina. Quando le persone si guardino in giro per capire chi tu sia, potrebbero scorrere le tue immagini. Se sono divertenti, colpiscono l'occhio, o in qualche modo notevoli, saranno più inclini a dire di sì.
Non cercare di essere troppo ripetitivo; troppe persone sono ossessionate dalle loro vacanze del momento e postano troppe foto della stessa montagna. Fai sì che le tue foto riguardino aspetti differenti. E questo non significa fotografare il tuo piatto vuoto!
9. **Posta nei punti giusti.** Ci sono tonnellate di cose che le persone fanno e che passano totalmente inosservate ai loro amici. Ecco come pubblicare il giusto tipo di post:
Poni delle domande interessanti. Se desideri semplicemente moltissimi like, chiedi alle persone cosa ne pensano. "Hey ragazzi, quali sono i film migliori da guardare quando ci si sente terribilmente male" o "Gatti o Cani? Vai."
Mantieni i toni appropriati e inoffensivi. Postare, "Uomini, le donne sono le peggiori. Perché non stanno semplicemente in cucina come dovrebbero?" non andrà a tuo favore.
Assicurati che non siano tutti identici. Se tutti i post sulla tua bacheca riguardano "The Bachelor" o qualche altra idea (a prescindere da quanto sia popolare), probabilmente non sarai mai considerato. Nessuno commenterà e i tuoi post rimarranno vuoti, cosa che non andrà a favore di nuove amicizie!
Assicurati che non siano imbarazzanti. "Ho pianto per ore a causa del mio ragazzo che mi ha lasciato...DI NUOVO," non è qualcosa che il mondo di Facebook ha bisogno di conoscere. Non usarlo come posto per appendere i tuoi panni sporchi. Non ti sentirai meglio e non migliorerai la tua popolarità.
10. **Cadenza i tuoi messaggi.** Quando le persone guardano il tuo profilo, sia che siano già tuoi amici o meno, devono avere l’impressione che tu abbia una vista. Postare "Ho appena bevuto una Coca!" e "Sono appena andato in bagno!" ogni cinque minuti faranno sicuramente riconsiderare alle persone il fatto di voler essere veramente tuoi amici o meno. Il meglio è mantenere il numero dei post su un paio al giorno.
Se la tua bacheca è semplicemente un susseguirsi di post sulle attività più banali della tua vita, le persone si immagineranno già l’invasione che ne subiranno le loro notifiche da miglia di distanza. Sapranno che stringere amicizia con te significherà per loro un bombardamento costante di notifiche inutili. Quindi cadenza i tuoi post!
11. **Posta nei momenti giusti.** Facebook è più frequentato di sera e nel fine settimana. Se vuoi apparire più popolare, posta in questi momenti. Dalle 18 alle 21 è un buon momento dopo il lavoro (le persone non vedono l’ora di vedere delle foto di gatti adorabili dopo il lavoro), e nei fine settimana (specialmente al mattino), le persone vagano su Facebook per far passare il tempo.
Più i tuoi post ricevono dei consenso, più Facebook li lascerà in evidenza nelle notizie dei tuoi amici. E se molte persone commentano I tuoi post, potrebbe anche rientrare nelle notifiche di amici di amici. Scegli il momento giusto e diventerai ancora più popolare.
12. **Posta delle figure.** Notizia Flash: le persone non leggono. Per lo meno, cercano decisamente di evitarlo. Se vuoi che le persone siano attratte dalla tua pagina di Facebook , punta sulle immagini. Delle intestazioni brevi ed intriganti e delle immagini faranno pullulare la tua pagina di attività.
Lo stesso principio generale si applica alle immagini, comunque. Non dovrai postarne troppe, dovrai postare quelle giuste (leggi: quelle interessanti), e dovrai postarle al momento giusto. Le immagini possono diventare noiose tanto quanto le scritte.
13. **Sii positivo.** Se qualcuno entra nel tuo profilo e vede che è dedicato a dicerie e gossip, potrebbero non stringere amicizia con te o togliertela. Nessuno vuole quel genere di cose nelle sue notizie! Mantieniti su degli argomenti che siano interessanti e sarai a posto.
Se senti il bisogno di porre delle critiche, e devi assolutamente farlo sapere a tutti, presentalo in modo appropriato. Invece di dire, "Non andate mai più da Pizza Hut! Sono dei criminali che rubano i tuoi soldi!" punta su, "Ragazzi, Pizza Hut ha triplicato i prezzi. Chi vuole andare da Pizza Hut, camminare con Domino in mano, ed avere una quantità enorme di contatti visivi?" | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Ottenere-pi%C3%B9-Amici-su-Facebook", "language": "it"} |
Come Cucinare le Bucce di Patate | Le bucce di patate rappresentano lo snack perfetto per il tuo prossimo barbecue e un gradito spuntino quando guardi un telefilm o una partita in TV. Puoi prepararle come aperitivo per i tuoi ospiti o perché hai voglia di uno stuzzichino gustoso. Ogni occasione è buona per mangiarle! Ma come cucinarle?
1. **Preriscalda il forno a 175ºC.**
2. **Taglia verticalmente a metà 1 kg di patate.**
3. **Perforale con una forchetta per diverse volte:** si cuoceranno meglio nel forno a microonde.
4. **Avvolgile con delle salviette di carta bagnate e mettile nel microonde alla temperatura più alta.** Ci vorranno circa 5 minuti per patata e 10 per 3 patate. Quando potrai inserire senza difficoltà la forchetta al loro interno, allora saranno pronte.
5. **Toglile dal microonde, rimuovi la salvietta di carta bagnata e aspetta che si raffreddino.**
6. **Usa un cucchiaio solido per rimuovere la parte interna della patata, lasciando solo la buccia ed un sottile strato di polpa.** Non esercitare troppa forza, o lacererai la buccia, e sarà più difficile che contenga gli ingredienti che aggiungerai.
7. **Prepara il ripieno.** Mescola 500 g di Cheddar a fette, un mazzo di cipollotti tritati, 4 cucchiai di pancetta sbriciolata e la parte interna della patata in una ciotola. Gira bene gli ingredienti.
8. **Condisci con sale e pepe.**
9. **Fai cuocere le bucce di patate nel forno per 5 minuti, così diventeranno leggermente croccanti.**
10. **Inserisci il mix nelle bucce servendoti di un cucchiaio ed infornale per almeno 20 minuti.** Controlla per evitare che il Cheddar si bruci.
11. **Toglile dal forno, lasciale raffreddare per almeno 5 minuti e servile con una tazza di panna acida al lato o versando un po' di panna acida su ogni patata.** Accompagnale con un boccale di birra.
12. **Preriscalda il forno a 200ºC.**
13. **Lava le patate, spennellale con dello spray antiaderente senza grassi e adagiale sulla teglia da forno.** Infornale per 45-60 minuti. Saranno pronte quando potrai inserire senza problemi una forchetta al loro interno.
14. **Toglile dal forno e aspetta che si raffreddino per almeno 10 minuti.**
15. **Taglia verticalmente ogni patata.**
16. **Togli la parte interna con un cucchiaio, in modo che solo il 10-20% resti attaccato alla buccia.** Ripeti questo processo per ogni metà.
17. **Fai sciogliere 3 cucchiai di burro non salato nel microonde per 30-60 secondi.** Copri il contenitore prima di inserirlo nel forno.
18. **Setta il forno sulla modalità "Grill".**
19. **Spennella il burro sulle bucce, che le renderà più croccanti e non le farà bruciare.**
20. **Condisci la parte interna di ogni buccia con sale e pepe.**
21. **Infornale per 8-10 minuti.**
22. **Toglile dal forno.**
23. **Inserisci 100 g di carne macinata e 250 g di Cheddar a fette nelle bucce.** Fallo in maniera uniforme aiutandoti con un cucchiaio.
24. **Falle cuocere per altri 3-5 minuti.** Il formaggio dovrà sciogliersi.
25. **Toglile di nuovo dal forno.**
26. **Riempile con 100 g di lattuga tagliata, 1 pomodoro affettato, 100 g di olive nere affettate e 1 avocado sbucciato e tagliato a dadini.**
27. **Sbriciola 100 g di tortilla chips sul ripieno.**
28. **Versa 250 g salsa di formaggio riscaldata sul ripieno.**
29. **Rimettile nel forno e lasciale cuocere per altri 3-5 minuti, fino a quando il formaggio riscaldato non si sarà sciolto.**
30. **Toglile dal forno.** Salale.
31. **Servile con della panna acida ed accompagnale con un boccale di birra.**
32. **Preriscalda il forno a 200ºC.**
33. **Lava le patate, spennellale con dello spray da cucina antiaderente privo di grassi e adagiale su una teglia.** Infornale per 45-60 minuti. Capirai se sono pronte quando potrai infilzarle senza problemi con una forchetta.
34. **Toglile dal forno e falle raffreddare per almeno 10 minuti.**
35. **Tagliale verticalmente a metà.**
36. **Setta il forno sulla modalità “Grill”.**
37. **Togli la parte interna delle patate.** Lasciane solo il 10-20% attaccato alla buccia affinché sia più consistente.
38. **Fai sciogliere 2 cucchiai di burro non salato nel forno a microonde per 30-45 secondi.** Copri il contenitore per evitare che schizzi.
39. **Spennella la parte interna ed esterna delle bucce con il burro fuso, così saranno più croccanti e non si bruceranno.**
40. **Condiscile con sale e pepe.**
41. **Adagiale sulla carta forno.** Dovranno essere disposte separate tra di loro.
42. **Informale per 3-5 minuti.** Controllale affinché non si brucino. Trascorsa la metà del tempo, girale, così entrambi i lati saranno croccanti.
43. **Toglile dal forno.**
44. **Inserisci uniformemente 250 g di insalata di tonno nelle bucce con un cucchiaio.**
45. **Metti 250 g di provolone a fette sull'insalata di tonno.**
46. **Fai cuocere le bucce nel forno per 4-5 minuti, fino a quando il tonno non si sarà riscaldato e il provolone fuso (dovranno crearsi delle bollicine ma non dovrà bruciarsi).**
47. **Lasciale raffreddare per 2-3 minuti e servile come snack o come piatto principale.**
48. **Preriscalda il forno a 200ºC.**
49. **Lava le patate, spennella dello spray antiaderente privo di grassi e adagiale su una teglia.** Infornale per 45-60 minuti. Saranno pronte quando potrai infilzare una forchetta senza problemi.
50. **Toglile dal forno e lasciale raffreddare per 10 minuti.**
51. **Tagliale verticalmente in 4 parti.**
52. **Togli la parte interna con un cucchiaio grande, lasciandone solo il 10-20% attaccato alla buccia.**
53. **Prepara il ripieno.** Mescola 1 cucchiaino di peperoncino in polvere, ½ cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di olio d'oliva e ½ cucchiaino di Tabasco in una piccola ciotola. Gira bene.
54. **Riempi le bucce con il ripieno.** Usa un cucchiaio per farlo.
55. **Adagia le bucce sulla carta forno.** Separale tra di loro.
56. **Metti 4 fette di bacon di tacchino extra magro sbriciolate e 200 g di Cheddar a basso contenuto di grassi sul ripieno.**
57. **Infornale di nuovo.** Controllale per evitare che si brucino. Dovrebbero metterci 15 minuti per essere pronte.
58. **Toglile dal forno e lasciale raffreddare per almeno 5 minuti.**
59. **Termina la preparazione con 2 pomodori medi a dadini e 4 cipollotti tritati.**
60. **Servile con un cucchiaino di panna acida scremata per patata.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cucinare-le-Bucce-di-Patate", "language": "it"} |
Come Liberarsi delle Cattive Abitudini | Diciamo la verità, ognuno di noi ha delle cattive abitudini. Magari ci mangiamo le unghie o ci schiocchiamo le dita. Alcuni di noi interrompono spesso le altre persone o procrastinano. Tutte queste abitudini fastidiose sono difficili da rompere. Ma non avere paura! Questo articolo ti insegnerà come fare. Continua a leggere!
1. **Prenditi la completa responsabilità delle tue azioni.** Sei il re delle tue azioni - nessun altro oltre a te è responsabile di ciò che fai. Quando decidi di guidare dopo aver bevuto troppo, si tratta di una tua decisione. In alcuni modi, può essere una soluzione più comoda di prendere un autobus o chiamare un taxi, ma è pur sempre una tua decisione. Che tu voglia o meno, dovrai rendere conto delle tue decisioni prima o poi.
Capire che sei l'unico responsabile delle tue azioni può farti sentire sopraffatto o paralizzato in principio. Inizierai a capire che ogni azioni ha delle ripercussioni, e che queste conseguenze sono molto diverse da quelle che potevi aver immaginato quando hai agito. E' un pensiero spaventoso.
Alla fine però, essere completamente responsabile delle tue azioni ti farà sentire più potente. Capirai di essere l'artefice del tuo destino. All'interno di alcune norme, nessuno può dirti cosa fare. Questo significa essere liberi. Inizierai a capire che le abitudini possono essere catene, e che rompendole ti libererai.
2. **Inizia a valutare le conseguenze e i benefici delle tue abitudini.** Stila un semplice elenco dei pro e dei contro di ciò che ti dà un'abitudine. Cerca di essere brutalmente onesto con te stesso. Puoi farlo. Ecco ad esempio una lista di pro e contro di fumare:
Pro:
Sensazione di calma e energia dovuta alla nicotina
Aiuto con lo stress a breve termine
Opportunità di rompere il ghiaccio in situazioni sociali
Valore estetico
Contro:
Numerosi e gravi problemi di salute a lungo termine
Dipendenza in breve tempo
Costo
In caso di abuso può accorciare la mia vita di molti anni.
3. **Inizia a confrontare i benefici a breve termine con le conseguenze a lungo termine.** Solitamente, giustifichiamo un'abitudine che riconosciamo come cattiva perché diamo un valore spropositato ai benefici immediati rispetto ai suoi effetti a lungo termine. E questo perché non possiamo vedere gli effetti a lungo termine - sono distanti nel futuro, difficili da giudicare e in alcuni casi incerti. E molto più semplice vedere e avvertire i benefici a breve termine.
Prendiamo come esempio chi salta la colazione. Se stai cercando di perdere peso, potresti convincerti a farlo. Nel breve termine, potresti perdere qualche chilo e sentirti meglio riguardo al tuo corpo. Ma nel lungo periodo, quei chili probabilmente torneranno (perché non stai seguendo una dieta corretta), e staresti gettando le basi per un disturbo alimentare.
4. **Cerca di rompere una sola cattiva abitudine alla volta.** Potresti sentirti potente all'idea di interrompere tutte le tue cattive abitudini - ed è una cosa positiva! Ma non mettere il carro davanti ai buoi. Inizia da una sola abitudine. Cercare di romperle tutte insieme può essere veramente troppo impegnativo; è meglio prendere il tempo necessario e romperle definitivamente che accelerare il processo senza ottenere alcun risultato duraturo.
5. **Non prendere troppo sul serio i piccoli passi indietro.** Se ti capita di perdere la strada e commettere per sbaglio la tua cattiva abitudine, non perdere la speranza. Rialzati in piedi e riprendi a impegnarti. I passi indietro possono capitare - fingere che non sia così è solo una mancanza di onestà. Invece, cerca di imparare dai tuoi errori per assicurarti che non accadano di nuovo.
6. **Inizia a prendere nota di quando ti capita di praticare l'abitudine.** Tieni un diario a portata di mano e scrivi ogni volta che ti schiocchi le dita, che ti schiarisci la gola, o che ti accendi una sigaretta, ad esempio. Prendi nota del giorno, dell'ora e della situazione.
Fai attenzione agli elementi scatenanti che potresti notare. Ad esempio, potresti notare che hai la tendenza a fumare quando ti trovi con una certa persona e dopo che hai bevuto un po'. Questi sono fattori scatenanti.
Nell'esempio della persona, se volessi veramente risolvere il tuo problema, dovresti parlarle. Dille qualcosa come: "Ciao, sto cercando seriamente di smettere di fare questa cosa. La prossima volta che cerco di scroccarti una sigaretta, potresti ricordarmi questa conversazione?" Chi lo sa - il tuo amico potrebbe evitare del tutto di fumare davanti a te!
7. **Per quanto possibile, cerca di evitare le situazioni in cui è più probabile incontrare il tuo fattore scatenante.** Alcune persone hanno l'abitudine di mangiare quando si annoiano. Amano il cibo e non amano la noia, perciò sembra una soluzione naturale. Il fattore scatenante di questa abitudine è ovviamente la noia. Tenere la mente impegnata e le mani occupate sono metodi per risolvere questo problema.
8. **Cerca di sostituire le cattive abitudini con altre più salutari.** Molti fumatori di lunga data, ad esempio, sconfiggono la loro abitudine sostituendo delle carotine alle sigarette. E c'è una buona ragione: gli scienziati hanno scoperto che le persone che mangiano più verdure fumano meno durante la giornata e riescono a smettere più facilmente.
Se ti mangi le unghie, prova a passare alle gomme da masticare.
Se ti schiocchi le dita, cerca di tenere le mani occupate con una palla antistress o fai dei disegni.
Usa la creatività per scegliere la tua attività sostitutiva. Non puoi mai sapere se qualcosa funzionerà finché non la proverai.
9. **Condizionati in modo da non apprezzare la cattiva abitudine.** La seguente tecnica è simile all'esperimento del cane di Pavlov, perché prevede l'associazione di una cattiva abitudine con un'emozione o uno stimolo fisico negativi. Prova a indossare una fascia elastica al polso. Ogni volta che ti accorgi di compiere l'abitudine da evitare, tira la fascia elastica per darti un pizzicotto fastidioso sul polso. Dovresti iniziare ad associare la cattiva abitudine con una sensazione di disagio e avere una nuova ragiona fisiologica per smettere!
10. **Trova delle alternative migliori che ti permettano di ricevere gli stessi benefici.** Le cattive abitudini ci danno una ricompensa. Possiamo non capire del tutto di cosa si tratti, ma è il motivo per cui le pratichiamo. Cerca di individuare il beneficio che trai dalla cattiva abitudine e trova un modo migliore per ottenere lo stesso risultato.
I fumatori ad esempio, spesso riescono a farlo con le sigarette elettroniche o le gomme alla nicotina. Anche se nessuna di queste alternative è priva di rischi, entrambe sono certamente meglio dell'abitudine originale.
11. **Cerca di prendere un impegno con un'altra persona.** Dì ai tuoi amici che vuoi smettere di bere. Ottimo - hai appena preso un impegno! Dai 100€ al tuo migliore amico e chiedigli di tenerli finché non sarai riuscito a superare la tua abitudine. Un altro impegno! Gli uomini sono animali sociali, e si preoccupano di cosa pensano di loro altri uomini. Se facciamo una promessa a un'altra persona, vogliamo mantenerla. Prendere un impegno con qualcuno ti spingerà al successo con una quantità salutare di pressione e urgenza.
12. **Suddividi la tua linea temporale in periodi facili da gestire.** Stabilisci dei momenti di valutazioni dopo 30, 90 e 365 giorni per celebrare il tuo successo. Se ad esempio raggiungi i 30 giorni di sobrietà, ricorda che hai superato la parte più difficile. Se raggiungerai i 90 giorni avrai fatto un lavoro incredibile. Dopo un anno, lo sforzo è praticamente al termine. Rimani cauto ma sii orgoglioso del tuo progresso.
13. **Impara come smettere di fumare.** Nel mondo, si stima che i decessi dovuti al fumo siano 5 milioni all'anno. Si tratta di una delle peggiori cattive abitudini, che le persone riescono a superare con fatica. Ciononostante, esistono delle opzioni:
Smetti di fumare con la sola forza di volontà
Smetti di fumare grazie alla sigaretta elettronica
Scegli un programma che ti possa aiutare
Smetti di fumare con l'aiuto della caffeina
14. **Impara a controllare il tuo eccessivo consumo di alcol.** Una volta ogni tanto, un bicchiere o due non fanno male. In effetti, alcuni studi mostrano che, con moderazione, l'alcol può fare bene alla salute. Ma troppi di noi perdono il controllo quando bevono. Anche in questo caso esistono delle opzioni!
Smetti di bere con l'aiuto degli Alcolisti Anonimi
Impara a bere responsabilmente
Impara a rimanere sobrio
Cerca di capire se bevi troppo alcol
15. **Smetti di schioccarti le dita.** Questa abitudine non rappresenta un grande rischio per la salute, ma è qualcosa di fastidioso che preferiresti non fare. Ci sono dei metodi che possono aiutarti a non schioccarti le dita senza pensare!
16. **Sforzati di smettere di procrastinare.** La procrastinazione può diventare una dipendenza per molte persone, soprattutto quelle che hanno avuto successo procrastinando in passato. La verità è che dal lavoro ottieni quello che dai; fare il minimo indispensabile per ingannare la tua professoressa può funzionare al liceo, ma ti causerà dei problemi più avanti nella vita.
17. **Smetti di mangiarti le unghie.** Dagli smalti ai cerotti, esistono centinaia di metodi innovativi per tenere le dita lontane dalla bocca.
18. **Smetti di masticare a bocca aperta.** Nessuno ti ha mai detto di non farlo quando eri bambino e adesso ti trovi con questa brutta abitudine. Fortunatamente ci sono dei metodi per evitare di masticare come un ruminante e iniziare a farlo come una persona rispettabile.
19. **Smetti di guardare così tanto la TV.** Dicono che la TV possa friggerti il cervello, ma è difficile crederci. Molto più accettabile è l'idea che la TV non ti dia una felicità duratura. Quante persone sul letto di morte si sono pentite di non aver visto abbastanza TV? Al contrario quanti si pentono non aver fatto più viaggio, di non aver detto più spesso ti amo o di aver passato più tempo con i propri figli?
20. **Supera il tuo bisogno compulsivo di mentire.** E' diventato così facile per te che ormai è una seconda natura: menti in qualunque occasione, senza una ragione particolare e persino dopo esserti promesso di non mentire. Mentire in modo compulsivo può distruggere una relazione. Correggi subito questo problema prima che sia troppo tardi. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Liberarsi-delle-Cattive-Abitudini", "language": "it"} |
Come Guarire da una Lussazione al Ginocchio | Quando la rotula esce dalla sua sede naturale e si sposta, in genere, verso l'esterno della gamba, si parla di lussazione rotulea o del ginocchio, un infortunio che causa gonfiore all'articolazione. Questo tipo di trauma è il risultato di una torsione o un movimento brusco del ginocchio mentre il piede è ben saldo a terra (cosa molto comune nella danza e nella ginnastica). La maggior parte delle lussazioni al ginocchio non è il risultato di un colpo diretto all'articolazione. La sintomatologia prevede dolore, gonfiore localizzato e instabilità dell'articolazione. Spesso il ginocchio appare parzialmente piegato e la persona non è in grado di distenderlo completamente. Ci sono molte cose da considerare quando devi recuperare da una lussazione, per essere sicuro che il ginocchio guarisca correttamente ed evitare futuri infortuni.
1. **Vai immediatamente al pronto soccorso se sospetti una lussazione rotulea.** È fondamentale che il trauma sia valutato da un ortopedico prima che peggiori. Gli infortuni che vengono diagnosticati e trattati tempestivamente hanno maggiori probabilità di guarire più in fretta e con meno interventi medici.
2. **Non tentare di riposizionare da solo il ginocchio o la rotula.** Non dovresti mai far scattare il ginocchio o procedere con altre manipolazioni "fai da te". Solo un ortopedico qualificato dovrebbe farlo, e solo in caso di una vera e propria lussazione; molto probabilmente non puoi sapere se il tuo trauma sia davvero una dislocazione articolare.
3. **Sottoponi il ginocchio alla valutazione del medico per escludere altri tipi di infortuni.** Il ginocchio è l'articolazione più soggetta a traumi. Contiene molto tessuto connettivo e ossa che devono lavorare in sincronia per funzionare correttamente.
L'esame medico consiste nell'ispezione, palpazione e manipolazione del ginocchio alla ricerca di gonfiore ed errato posizionamento (o movimento) dell'articolazione.
Molto probabilmente ti sottoporrà a delle radiografie per escludere fratture. Circa il 10% delle lussazioni rotulee è associato alla frattura della rotula stessa.
4. **Preparati per la riduzione della lussazione.** Se l'ortopedico giunge alla diagnosi di una lussazione del ginocchio, allora procederà a una procedura detta "riduzione", con la quale si riallinea l'articolazione e si riposiziona la rotula nella sua sede.
Ti verrà somministrato un antidolorifico prima della manipolazione, in modo da ridurre al minimo il dolore. Successivamente verrai sottoposto a una seconda radiografia per essere certi che tutte le strutture siano ben posizionate.
Ricorda che è davvero importante non tentare questa manovra a casa, dato che è molto difficile capire se l'infortunio deve essere risolto con un intervento chirurgico o con trattamenti particolari.
5. **Alcune lussazioni devono essere risolte in sala operatoria.** Se la tua lussazione è particolare o associata ad altri traumi, allora l'ortopedico dovrà consultarsi con un collega specializzato in chirurgia del ginocchio per determinare l'approccio terapeutico.
6. **Metti a riposo la gamba proprio come ti è stato indicato dal medico.** Dovresti seguire le istruzioni dell'ortopedico alla lettera ma, qui di seguito, sono riportate alcune regole generali:
Solleva il ginocchio;
Applica la borsa del ghiaccio o un impacco freddo per 10-15 minuti;
Ripeti il trattamento del freddo quattro volte al giorno per i primi giorni successivi al trauma.
7. **Prendi degli antidolorifici da banco.** Se l'ortopedico è d'accordo, puoi prendere dell'ibuprofene per controllare il dolore e il gonfiore. Segui sempre il dosaggio consigliato dal medico o farmacista.
Puoi anche prendere l'acetaminofene, ma questa sostanza curerebbe solo il dolore.
Rivolgiti al dottore se hai bisogno di assumere i farmaci per più di una settimana.
8. **Indossa un tutore.** Una volta che la lussazione è stata ridotta, è necessario indossare un tutore per evitare che la rotula esca nuovamente dalla sua sede. Il tessuto connettivo dell'articolazione ha bisogno di settimane per guarire adeguatamente e garantire la stabilità del ginocchio.
Nel frattempo è fondamentale indossare il tutore per sostenere l'articolazione.
9. **Presentati puntualmente alle visite di controllo.** Quando non provi più dolore, potresti essere tentato di rimandare o saltare gli appuntamenti per le visite di controllo. Tuttavia, questi incontri sono necessari al medico per assicurarsi che il processo di guarigione proceda in maniera corretta e che non ci siano infortuni secondari che non sono stati rilevati alla prima visita.
Il primo controllo sarà fissato entro pochi giorni dalla data dell'infortunio.
10. **Fai attenzione nelle settimane successive.** Non dovresti sottoporre il ginocchio a stress o pressione inutile per alcune settimane dopo l'incidente. Dovresti consentire all'articolazione di muoversi, pur concedendole tutto il tempo per guarire.
11. **Sottoponiti alla fisioterapia, se necessario.** L'ortopedico ti invierà presso lo studio di un fisioterapista quando il ginocchio avrà iniziato a guarire. Recati regolarmente agli appuntamenti ed esegui a casa tutti gli esercizi che ti vengono indicati dal professionista.
Anche se cominci a percepire dei miglioramenti, devi rafforzare la muscolatura gradatamente e in modo corretto, per evitare nuovi traumi e recuperare la completa motilità. Così facendo eviti inutili complicazioni durante il processo di guarigione.
12. **Se sei un atleta dovresti consultare un medico specializzato in medicina dello sport.** Gli atleti che hanno subito una lussazione rotulea dovrebbero rivolgersi sempre a un medico specializzato ed esperto per definire un percorso di recupero specifico e tornare ad allenarsi normalmente.
Nella maggior parte dei casi, una lussazione del ginocchio si risolve in 4-6 settimane e dovrai rispettare questi tempi prima di tornare a giocare.
13. **Prendi degli integratori di glucosamina.** La ricerca non ha raggiunto risultati conclusivi in merito a questa sostanza, ma ci sono alcune prove che ne dimostrano una certa efficacia sul recupero della motilità articolare dopo un infortunio.
14. **Indossa calzature che garantiscano un supporto adeguato.** Durante la convalescenza e nelle settimane successive, quando sarai tornato alla normale attività, dovresti indossare delle scarpe di ottima qualità. In questo modo potrai mantenere un'andatura regolare mentre cammini e corri evitando di sottoporre le ginocchia a inutile pressione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Guarire-da-una-Lussazione-al-Ginocchio", "language": "it"} |
Come Collegare un Dispositivo DVR a un Televisore | È possibile collegare un dispositivo DVR ("Digital Video Recorder") a un televisore in diversi modi. Usare un cavo HDMI è l'opzione più semplice, ma puoi utilizzare anche un cavo da HDMI a DVI, un cavo component o un cavo S-video, in base alle porte video che sono presenti sul televisore e sul tuo dispositivo DVR.
1. **Spegni i dispositivi.** Prima di stabilire il collegamento assicurati che il televisore e il DVR siano completamente spenti.
Nota: entrambi i dispositivi possono rimanere collegati alla rete elettrica a patto che durante la fase di collegamento rimangano completamente spenti.
2. **Collega un'estremità del cavo HDMI alla porta corrispondente del DVR.** Collega il connettore del cavo HDMI alla porta HDMI 1 Out che trovi sul retro del DVR.
3. **Adesso collega l'altra estremità del cavo HDMI a una porta del televisore.** Collega l'altro connettore del cavo HDMI alla porta HDMI 1 In che trovi sul retro del televisore.
4. **Accendi i dispositivi.** Accendi sia il dispositivo DVR sia il televisore. Adesso i due dispositivi sono collegati e in funzione. Per visualizzare le immagini registrate dal DVR sul televisore, usa il telecomando di quest'ultimo per selezionare il canale corrispondente alla porta HDMI in ingresso a cui hai collegato il dispositivo DVR.
Premi il tasto "Source" o "Input" del telecomando del televisore per selezionare la fonte video corretta. In questo caso, se hai seguito le istruzioni dell'articolo alla lettera, dovrai selezionare il canale "HDMI 1".
5. **Spegni i dispositivi.** Prima di stabilire il collegamento assicurati che il televisore e il DVR siano completamente spenti.
Nota: entrambi i dispositivi possono rimanere collegati alla rete elettrica a patto che durante la fase di collegamento rimangano completamente spenti.
6. **Collega un'estremità del cavo DVI al televisore.** Collega il connettore DVI di un cavo HDMI-DVI standard alla porta DVI In che trovi sul retro del televisore.
Se non disponi di un cavo HDMI-DVI, puoi utilizzare un cavo HDMI standard e un adattatore da HDMI a DVI. In questo caso collega un'estremità del cavo HDMI alla porta corrispondente dell'adattatore per poi collegare quest'ultimo alla porta DVI In del televisore TV.
7. **Collega l'altra estremità del cavo alla porta HDMI del DVR.** Collega il connettore HDMI del cavo HDMI-DVI alla porta HDMI Out che trovi sul retro del DVR.
Se stai utilizzando un cavo HDMI standard in combinazione con un adattatore, è sufficiente collegare l'estremità libera del cavo alla porta HDMI Out del DVR.
8. **Collega un cavo audio al televisore.** Collega i due connettori RCA del cavo (uno rosso e uno bianco) alla porta Audio In corretta posta sul retro del televisore.
In questo caso occorre rispettare la codifica dei colori, quindi il connettore RCA rosso va inserito nel jack rosso denominato Audio In Right della porta audio di ingresso del televisore, mentre il connettore RCA bianco andrà collegato al jack bianco denominato Audio In Left della medesima porta audio.
9. **Collega il cavo audio al DVR.** Adesso collega i due connettori RCA posti all'altra estremità del cavo ai jack corrispondenti della porta Audio Out posta sul retro del DVR.
Collega il connettore RCA rosso alla porta Audio Out Right del DVR e il connettore RCA bianco alla porta Audio Out Left.
10. **Accendi i due dispositivi.** Adesso che hai stabilito il collegamento puoi accendere il televisore e il DVR. Per poter visualizzare le immagini registrate dal DVR dovrai selezionare il canale appropriato del televisore.
Premi il tasto "Source" o "Input" del telecomando del televisore per selezionare la fonte video corretta. Dato che il DVR è collegato alla porta DVI del televisore, dovrai selezionare il canale "DVI".
11. **Spegni i dispositivi.** Prima di stabilire il collegamento assicurati che il televisore e il DVR siano completamente spenti.
Nota: entrambi i dispositivi possono rimanere collegati alla rete elettrica a patto che durante la fase di collegamento rimangano completamente spenti.
12. **Collega un'estremità del cavo component alla porta corrispondente del televisore.** Inserisci i connettori RCA verde, blu e rosso ai jack del colore corrispondente della porta video Component In posta sul retro del televisore.
Inserisci il connettore RCA verde nel jack del medesimo colore etichettato con la dicitura Y, il connettore RCA blu al jack blu denominato Pb e il connettore RCA rosso al jack rosso denominato Pr.
13. **Collega l'altra estremità del cavo alla porta del DVR.** Anche all'altra estremità del cavo component sono presenti tre connettori RCA di colore verde, blu e rosso. Collega ognuno dei connettori al jack corrispondente della porta video Component Out posta sul retro del DVR, rispettando la codifica a colori.
Esattamente come nel caso del televisore, collega il connettore RCA verde nel jack del medesimo colore etichettato con la dicitura Y, il connettore RCA blu al jack blu denominato Pb e il connettore RCA rosso al jack rosso denominato Pr.
14. **Collega un cavo audio al televisore.** In questo caso hai la necessità di usare un cavo audio separato per veicolare il segnale sonoro dal DVR al televisore. Collega un'estremità del cavo audio alla porta Audio In corrispondente del televisore. Dovrai utilizzare la porta audio abbinata a quella a cui hai collegato il cavo component.
Inserisci il connettore RCA rosso nel jack del medesimo colore denominato Audio In Right e il connettore RCA bianco al jack bianco denominato Audio In Left.
15. **Adesso collega l'altra estremità del cavo audio al DVR.** Collega i due connettori RCA liberi del cavo audio alla porta Audio Out posta sul retro del DVR rispettando la codifica a colori.
Inserisci il connettore RCA rosso nel jack del medesimo colore denominato Audio Out Right, quindi collega il connettore RCA bianco al jack bianco denominato Audio Out Left.
16. **Accendi i due dispositivi.** Adesso che hai stabilito il collegamento puoi accendere il televisore e il DVR. Per poter visualizzare le immagini registrate dal DVR dovrai selezionare il canale appropriato del televisore.
Premi il tasto "Source" o "Input" del telecomando del televisore per selezionare la fonte video corretta. Dato che il DVR è collegato alla porta video component del televisore, dovrai selezionare il canale "Component" o "Video".
17. **Spegni i dispositivi.** Prima di stabilire il collegamento assicurati che il televisore e il DVR siano completamente spenti.
Nota: entrambi i dispositivi possono rimanere collegati alla rete elettrica a patto che durante la fase di collegamento rimangano completamente spenti.
18. **Collega il cavo S-video al televisore.** In questo caso dovrai collegare un cavo S-video standard alla porta corrispondente del televisore. Collega il connettore presente a un'estremità del cavo alla porta S-video In posta sul retro del televisore.
19. **Adesso collega l'altra estremità del cavo S-video al DVR.** Inserisci il connettore del cavo S-video alla porta S-video Out posta sul retro del DVR.
20. **Collega un cavo audio al televisore.** In questo caso hai la necessità di usare un cavo audio separato per veicolare il segnale sonoro dal DVR al televisore. Collega un'estremità del cavo audio alla porta Audio In corrispondente del televisore. Dovrai utilizzare la porta audio abbinata a quella a cui hai collegato il cavo S-video.
Inserisci il connettore RCA rosso nel jack del medesimo colore denominato Audio In Right e il connettore RCA bianco al jack bianco denominato Audio In Left.
21. **Adesso collega l'altra estremità del cavo audio al DVR.** Collega i due connettori RCA liberi del cavo audio alla porta Audio Out posta sul retro del DVR rispettando la codifica a colori.
Inserisci il connettore RCA rosso nel jack del medesimo colore denominato Audio Out Right, quindi collega il connettore RCA bianco al jack bianco denominato Audio Out Left.
22. **Accedi i due dispositivi.** Adesso che hai stabilito il collegamento puoi accendere il televisore e il DVR. Per poter visualizzare le immagini registrate dal DVR, dovrai selezionare il canale appropriato del televisore.
Premi il tasto "Source" o "Input" del telecomando del televisore per selezionare la fonte video corretta. Dato che il DVR è collegato alla porta S-video del televisore, dovrai selezionare il canale "S-Video". | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Collegare-un-Dispositivo-DVR-a-un-Televisore", "language": "it"} |
Come Restare Svegli in Classe | Se qualche volta hai passato la notte in bianco o hai dormito male, sai quanto sia difficile restare svegli in classe nonostante la stanchezza. L'aula può diventare un ambiente lugubre, le lezioni possono sembrare noiose e la voce dell'insegnante potrebbe cominciare a somigliare a una ninna nanna. Per rimanere sveglio, prova a essere più partecipe in classe, portarti uno spuntino da sgranocchiare e adottare altre strategie intelligenti.
1. **Siediti al primo banco.** Sarai più motivato a rimanere sveglio se sai che l'insegnante può vederti. Inoltre, quando sei seduto vicino alla cattedra, avrai meno difficoltà a prestare attenzione e seguire la lezione. Ti troverai anche accanto a compagni molti più attenti, le cui voci ti aiuteranno a rimanere sveglio.
2. **Partecipa in classe.** Formula domande, rispondi e ascolta la lezione. Questo comportamento ti sarà di enorme aiuto quando sei stanco o la spiegazione ti stai annoiando perché, rivolgendo qualche domanda all'insegnante, potrai chiarire i passaggi che non hai capito. Inoltre, parlando, ti sentirai più coinvolto e attento.
Prova a porti un obiettivo: rispondere o formulare almeno 3 domande per ogni materia.
Cerca di attenerti all'argomento trattato nella spiegazione per evitare di infastidire l'insegnante. Per esempio, potresti chiedere: "Non ho capito l'ultima parte della dimostrazione. Per favore, potrebbe spiegarlo di nuovo in maniera più dettagliata?".
3. **Ascolta attivamente.** L'ascolto attivo è un ottimo modo per costringerti a rimanere sveglio, perché richiede impegno fisico e mentale. Anche se non prendi appunti, questo metodo può aiutarti a tenere gli occhi aperti per tutta la durata della lezione.
Per ascoltare efficacemente l'insegnante dovresti cercare di guardarlo negli occhi, girarti nella sua direzione, prestare molta attenzione, immaginare quello che sta dicendo, porre domande durante le pause della spiegazione, rispondere quando vieni interpellato e percepire tramite la gestualità e il tono della voce quando un'informazione potrebbe essere particolarmente importante.
4. **Interagisci con i tuoi compagni di classe.** Le discussioni di gruppo sono ideali per lavorare con altre persone e tenersi svegli. Quindi, lasciati coinvolgere e cerca di apportare utili contributi. Prova a sederti vicino a compagni intraprendenti che collaborano in maniera significativa durante i confronti in classe.
5. **Prendi appunti dettagliati** È un ottimo modo per prestare attenzione e impegnarti quando sei in classe. Ascolta attentamente la lezione e cerca di annotare i concetti nella maniera più minuziosa possibile. Puoi usare evidenziatori e penne per indicare diversi passaggi e cambiare di tanto in tanto i colori per non perdere la concentrazione.
Alcune persone apprendono meglio sfruttando la memoria visiva. Se anche tu hai questo stile di apprendimento, scarabocchia sul quaderno quello devi imparare. Le mappe mentali, le immagini e gli schemi sono tutti strumenti utili a imprimere nella mente le informazioni che ricevi.
6. **Chiedi al tuo insegnante di accendere le luci.** Se prima dell'inizio della lezione sai che avrai difficoltà a rimanere sveglio, avvicinati all'insegnante e chiedigli se è possibile tenere le luci accese. A meno che non sia necessario guardare un film o una presentazione in PowerPoint, non avrà nessun problema ad acconsentire.
7. **Affidati ai tuoi compagni.** Siediti accanto a qualcuno che riesce a concentrarsi in classe. Prima che cominci la lezione, chiedigli se può darti un colpetto o muovere la tua sedia non appena prendi sonno. Se puoi contare sull'aiuto di qualcuno che ti impedisce di addormentarti, avrai meno difficoltà a rimanere sveglio.
8. **Bevi caffè o tè prima di entrare in classe per sentirti più energico.** Un buon caffè o una bella tazza di tè possono ostacolare la sonnolenza, soprattutto prima di una lunga lezione. Se puoi, bevi un caffelatte o prepara un po' di tè a casa e portalo a scuola in un bicchiere usa e getta. La caffeina ti sveglierà in un batter d'occhio!
9. **Porta una bevanda energetica per ricaricarti all'istante.** Se hai la possibilità di bere qualcosa in aula, una bevanda energetica come la Red Bull potrebbe essere la soluzione adatta, se non gradisci il caffè. Tuttavia, se scegli questo metodo, potresti subire un calo di zuccheri nel corso della giornata.
Le bevande energetiche vanno consumate con parsimonia perché sono ricche di zucchero e caffeina, che favoriscono la stanchezza se assunte di continuo.
10. **Bevi acqua fredda per tenerti sveglio e attento.** Porta a scuola una bottiglia di acqua fredda. Non solo ti permetterà di mantenerti idratato, ma ti offrirà anche una bella sferzata di energia ogni volta che farai un sorso freddo. Bevendo acqua, favorirai l'attenzione ed eviterai di sentirti confuso e affaticato.
11. **Mangia correttamente 3 volte al giorno.** Che tu abbia lezione al mattino, al pomeriggio o alla sera, tre pasti regolari e bilanciati ti aiuteranno a combattere la stanchezza. Il cibo ti fornirà energie e ti permetterà di rimanere sveglio e concentrato. Prima di seguire una lezione dovresti evitare alimenti pesanti, come la pasta, in quanto possono indurre sonnolenza.
Un pasto equilibrato dovrebbe includere frutta, verdura, proteine, carboidrati complessi e grassi sani.
Per esempio, la prima colazione potrebbe comprendere yogurt greco farcito con muesli o fiocchi di crusca e frutti di bosco.
12. **Preparati qualche spuntino da sgranocchiare in classe per mantenere alti i tuoi livelli di energia.** Se l'insegnante lo permette, porta con te una merenda per rendere meno monotona la lezione e rimanere concentrato. In questo modo puoi ricaricarti e impegnarti a seguire la spiegazione, invece di pensare a quanto ti senti stanco.
Prova a prepararti uno snack salutare composto da noci, frutti di bosco, frutta o verdure, tra cui carotine o bastoncini di sedano.
Non masticare rumorosamente ed evita di attirare l'attenzione mentre mangi, altrimenti rischi di distrarre i tuoi compagni.
Evita i cibi grassi, zuccherati o salati perché possono favorire la stanchezza.
13. **Dormi almeno 8 ore ogni notte.** È il modo migliore per rimanere sveglio in classe. Alla maggior parte degli studenti bastano 8 ore di sonno, ma possono aumentare in base al consumo individuale di energie. Coricandoti alla stessa ora tutte le sere abituerai il corpo a capire quando deve dormire e quando essere sveglio.
Prima di andare a letto concediti il tempo necessario per rilassarti e distenderti, senza usare il cellulare, fare i compiti o stressarti in altri modi.
Combinato a un regolare esercizio fisico e una sana alimentazione, un adeguato riposo notturno può alleviare molti problemi legati all'affaticamento diurno.
14. **Siediti con la schiena dritta e allungati sulla sedia.** Una buona postura ti aiuterà a restare sveglio mentalmente e fisicamente. Puoi distendere leggermente gli arti stando sulla sedia in modo da riprenderti. Inizia facendo movimenti rotatori con i polsi, le spalle e il collo.
Considera come una sfida personale il fatto di non accasciarti. Non appena cominci ad assumere una postura scomposta, correggiti e siediti con la schiena dritta.
Se puoi, scegli una sedia leggermente scomoda o un banco poco confortevole per evitare di curvarti.
15. **Fai una passeggiata prima o dopo la lezione.** L'attività fisica indica al corpo che non è ancora il momento di dormire. Cammina durante la ricreazione, esci (se ti è permesso) favorendo così la circolazione del sangue per migliorare la tua attenzione. Appena ti fermi potresti sentirti di nuovo stanco, ma il movimento fisico ti aiuterà per un po'.
Se senti le palpebre pesanti, chiedi il permesso di recarti in bagno. Anche una breve passeggiata può svegliarti.
Sali le scale per andare in classe. Il movimento fisico aumenterà la frequenza cardiaca e ti farà sentire più sveglio. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Restare-Svegli-in-Classe", "language": "it"} |
Come Pubblicare un'Applicazione sul Play Store di Google | Hai appena finito di creare la nuova 'killer application' per dispositivi Android e vorresti pubblicarla sul 'Play Store' per renderla disponibile a tutti? Nessun problema, questo tutorial mostra come fare.
1. **Assicurati di aver creato, testato e compilato la tua applicazione in modo adeguato, rispettando i criteri e le regole descritti nella Guida per Sviluppatori Android.**
2. **Creati un profilo come sviluppatore sul 'Play Store' di Google.** Accedi al sito ufficiale del 'Play Store' ed esegui il login usando il tuo account Google. Se non possiedi un account Google, puoi crearne uno direttamente a questo link.
Per creare un profilo come sviluppatore, dovrai fornire alcune informazioni: il tuo nome, la tua e-mail, l'URL del tuo sito web ed un numero di telefono.
3. **La tassa di iscrizione è di 25$.** Si tratta di una tassa una-tantum, richiesta a tutti gli sviluppatori che si iscrivono, anche se vogliono pubblicare delle applicazioni gratuite. Puoi pagare utilizzando una carta di credito o il sistema di pagamento 'Google Checkout'.
4. **Accetta il 'Contratto di distribuzione con gli sviluppatori per Android Market' che ti viene proposto.**
5. **Quando avrai terminato la procedura di registrazione sarai pronto per caricare la tua applicazione.** Premi il relativo pulsante per avviare la procedura di caricamento della tua applicazione sul 'Play Store'.
6. **Carica il file compilato '.apk' della tua applicazione sul 'Play Store'.** Dovrai fornire alcune informazioni relative alla natura della tua app compilando il form apparso, inoltre potrai caricare tutto il materiale riguardante il tuo lavoro, come screenshot relativi al funzionamento dell'applicazione o grafici promozionali. All'interno del form, dovrai indicare il nome della tua applicazione e fornirne una descrizione, la categoria di appartenenza, il prezzo e la lingua in cui verrà distribuita.
7. **Quando la procedura di caricamento della tua applicazione sarà terminata, potrai ammirarla direttamente dal 'Play Store' di Google in pochi istanti.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pubblicare-un%27Applicazione-sul-Play-Store-di-Google", "language": "it"} |
Come Curare la Labirintite | La neuronite vestibolare, comunemente chiamata labirintite, è un'infiammazione dell'orecchio interno accompagnata da gonfiore, generalmente di origine virale o, meno frequentemente, batterica. I sintomi più comuni includono perdita dell'udito, dell'equilibrio, vertigini, stordimento e nausea. I sintomi più invalidanti di solito regrediscono entro una settimana, ma sono necessarie altre cure per trovare un po' di sollievo e nel frattempo tenere sotto controllo possibili complicazioni.
1. **Riconosci i sintomi.** L'orecchio interno è un organo cruciale sia per l'udito sia per l'equilibrio. Il gonfiore causato dall'infiammazione può compromettere entrambi gli aspetti che, a loro volta, hanno altri effetti sull'organismo. I segni più evidenti che ti aiutano a riconoscere il problema sono:
Vertigini (l'ambiente ruota intorno a te anche se sei fermo).
Difficoltà di messa a fuoco per mancata coordinazione oculare.
Stordimento.
Perdita dell'udito.
Perdita dell'equilibrio.
Nausea e vomito.
Acufene (ronzio o altri rumori nelle orecchie).
2. **Evita di svolgere attività che possono complicare o aggravare la situazione.** Se di recente hai avuto una malattia virale (raffreddore o influenza), così come infezioni alle vie respiratorie o alle orecchie, il rischio di labirintite aumenta notevolmente. Tuttavia ci sono una serie di attività che puoi controllare e che possono incrementare il rischio di scatenare l'infiammazione o aggravare quella già presente. Tra queste le principali sono:
Eccessivo consumo di alcolici.
Affaticamento.
Gravi allergie.
Fumo.
Stress.
Alcuni farmaci (come l'aspirina).
3. **Prendi antistaminici da banco.** Questo genere di farmaci è indicato per trattare le allergie e aiuta a ridurre la congestione provocata da infezioni recenti, che a sua volta potrebbe essere la causa dell'edema che scatena la labirintite. Tra gli antistaminici più diffusi ci sono la difenidramina (Benadryl), la cetirizina (Zirtec), la loratadina (Clarityn), la desloratadina (Clarinex) e la fexofenadina (Telfast).
Molti antistaminici possono provocare sonnolenza, pertanto leggi attentamente le controindicazioni descritte sulla confezione e attieniti sempre al dosaggio raccomandato.
4. **Assumi farmaci da banco per trattare i capogiri.** Dato che la labirintite spesso è causata da un'infezione virale, è necessario aspettare che il sistema immunitario faccia il proprio lavoro e sconfigga il virus. Durante questo periodo, però, puoi ridurre il disagio provocato dai capogiri prendendo farmaci che non richiedono prescrizione. Il più comune è la meclizina.
5. **Gestisci le vertigini.** I sintomi della labirintite si manifestano più come attacchi acuti che come un disturbo costante. Durante una crisi di vertigini dovuta al disturbo ci sono diverse cose che puoi fare per ridurne gli effetti. In particolare dovresti:
Riposare più che puoi e cercare di restare fermo senza muovere la testa.
Evitare di cambiare posizione o fare movimenti improvvisi.
Riprendere le attività lentamente.
Farti aiutare per camminare, in modo da non ferirti cadendo.
Evitare di esporti alla luce troppo intensa, guardare la televisione (e altri schermi elettronici) e leggere durante gli attacchi.
6. **Fai esercizi per ridurre le vertigini.** Ci sono alcuni esercizi specifici che possono aiutarti a ridurre questa spiacevole sensazione. Il più efficace viene chiamato manovra di Epley e contribuisce a riposizionare le piccole particelle presenti nel canale dell'orecchio interno. Queste particelle, o cristalli, causano le vertigini quando si spostano dalla loro sede. Per eseguire la manovra:
Siediti sul punto centrale del bordo del letto con la testa rivolta a 45° verso la direzione da cui proviene la sensazione di movimento.
Sdraiati rapidamente indietro mantenendo la testa sempre inclinata verso la direzione che provoca le vertigini. Questo movimento dovrebbe creare un forte capogiro; rimani in questa posizione per 30 secondi.
Gira la testa di 90° nella direzione opposta e rimani fermo così per altri 30 secondi.
Ruota contemporaneamente la testa e il corpo nella stessa direzione (ora dovresti trovarti di fianco con la testa oltre il bordo del letto inclinata di 45° verso il suolo). Mantieni tale posizione per altri 30 secondi prima di tornare a sederti normalmente.
Ripeti questa procedura 5-6 volte finché non proverai più la sensazione di vertigini come risposta alla manovra.
7. **Prendi le dovute precauzioni quando inizi a sentirti meglio.** Sebbene i sintomi più gravi in genere durino circa una settimana, quelli lievi potrebbero trascinarsi anche per 3 settimane (in media). Mentre guarisci, gli improvvisi episodi di vertigine durante la guida, l'arrampicata o manovrando macchinari pesanti potrebbero essere pericolosi. È quindi importante prendere le precauzioni necessarie e considerare la possibilità di rivolgersi a un medico per sapere quando sarà sicuro riprendere queste attività.
8. **Valuta quando è necessario un immediato intervento medico.** Nella maggior parte dei casi di labirintite il sistema immunitario è in grado di superare da solo il disturbo. Tuttavia ci sono circostanze meno frequenti in cui la malattia è di origine batterica e può provocare conseguenze molto più gravi (e potenzialmente anche mortali), come la meningite. Devi rivolgerti immediatamente al pronto soccorso se riscontri:
Convulsioni.
Visione doppia.
Svenimento.
Vomito consistente.
Disartria.
Vertigini con febbre di 38,3 °C o più alta.
Debolezza o paralisi.
9. **Fissa un appuntamento con il medico.** Anche se non presenti sintomi che richiedono un intervento di emergenza, puoi ugualmente farti visitare da un dottore in caso di labirintite. Il dottore diagnosticherà l'eziologia (la causa) per determinare se è di origine batterica o virale. Potrà anche prendere le misure adeguate per cercare di ridurre la durata del problema, alleviare i sintomi e prevenire il rischio di danni permanenti all'udito.
Le vertigini possono avere altre cause oltre alla labirintite; è quindi importante che il dottore valuti tutte le possibilità.
10. **Sottoponiti agli accertamenti che ti consiglierà.** Nel caso notasse sintomi che gli fanno temere altre possibili patologie, ti chiederà di eseguire degli esami per escluderle. Potrebbe consigliarti di fare:
Un elettroencefalogramma (EEG).
Un'elettronistagmografia, che verifica le reazioni oculari agli sbalzi di temperatura dell'orecchio interno.
Una tomografia computerizzata (TC), che permette di ottenere un'accurata radiografia della testa.
Una risonanza magnetica (RMI).
Un esame audiometrico.
11. **Prendi i farmaci che ti vengono prescritti.** Il medico potrebbe raccomandarti degli agenti antivirali, se hai una forma grave di labirintite, oppure degli antibiotici, se la causa di fondo è un'infezione batterica. A prescindere dal tipo di prescrizione, assicurati di seguire esattamente le sue indicazioni e completa tutto il ciclo di farmaci.
12. **Informati in merito alle medicine che alleviano i sintomi.** Oltre a quelle per trattare la causa della labirintite, il medico potrebbe prescrivertene altre più potenti per gestire le vertigini, i capogiri e gli altri sintomi durante il periodo della convalescenza. Informa il medico in merito agli antistaminici come la Xamamina o altri farmaci da banco che prendevi prima di recarti da lui e assicurati di seguire scrupolosamente le indicazioni che ti fornisce per quanto riguarda i nuovi medicinali che ti prescriverà. Tra questi ci possono essere:
Proclorperazina (Compazine) per tenere sotto controllo nausea e vomito.
Scopolamina (Erion) per alleviare le vertigini.
Sedativi come il diazepam (Valium).
Steroidi (prednisone, metilprednisolone o desametasone).
13. **Chiedi al medico alcune informazioni circa la riabilitazione vestibolare, se il problema è cronico.** Se i sintomi non si riducono con l'uso dei farmaci e diventano cronici, puoi chiedere al medico maggiori dettagli in merito a questo trattamento. Si tratta di una terapia fisica funzionale che aiuta ad adattare e rieducare il corpo ai sintomi della labirintite. Tra le strategie più comuni di questo processo di riabilitazione ci sono:
Esercizi di stabilizzazione dello sguardo: aiutano il cervello ad adattarsi ai nuovi segnali che derivano dal sistema vestibolare alterato (il sistema che aiuta a orientarsi). Un esercizio tipico prevede di fissare un oggetto specifico durante il movimento della testa.
Esercizi di rieducazione dei canali uditivi: i sintomi cronici della labirintite possono causare cambiamenti nei segnali nervosi che controllano l'equilibrio e la deambulazione. Questi esercizi permettono di migliorare il coordinamento, aiutandoti ad adattare le informazioni sensoriali alterate che ricevi dagli occhi e dal sistema vestibolare.
Questo tipo di terapia richiede una o due sessioni alla settimana per 4-6 settimane.
14. **Sottoponiti a un intervento chirurgico, come ultima risorsa.** In casi molto rari il medico potrebbe consigliarti un'operazione chirurgica aggressiva per fermare possibili complicazioni quando la labirintite è in stato avanzato ed evitare che possa diventare meningite o encefalite, patologie potenzialmente fatali. Potrebbe anche prevedere la necessità di una labirintectomia (asportazione di una parte infetta dell'orecchio interno) per bloccare la diffusione dell'infezione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Curare-la-Labirintite", "language": "it"} |
Come Liberarsi di una Eruzione Cutanea | Potresti sviluppare un'eruzione cutanea dovuta a un'allergia, al contatto con un agente irritante o all'esposizione a una qualche sostanza o soluzione chimica. Se credi che la causa sia attribuibile a un'allergia o a un materiale irritante e i sintomi non sembrano gravi, puoi provare a curarti con un rimedio casalingo. Diversamente, se l'eruzione cutanea è pruriginosa, fastidiosa, arrossata e sembra spandersi in altre parti del corpo, la cosa migliore da fare è rivolgerti al medico per farti prescrivere un farmaco specifico.
1. **Prepara un impacco freddo.** Applicare sulla pelle irritata una borsa del ghiaccio o un panno freddo è un modo semplice per trovare sollievo. Avvolgi qualche cubetto di ghiaccio in un panno pulito, quindi appoggialo delicatamente sulla zona infiammata. Puoi lasciare in posa l'impacco freddo per un massimo di 20 minuti. Se desideri ripetere il trattamento, attendi almeno un'ora.
In alternativa, bagna un panno pulito con l'acqua corrente fredda, quindi strizzalo per eliminare l'acqua in eccesso. Applicalo sulla parte affetta dallo sfogo cutaneo.
Per evitare che l'infezione possa espandersi, usa ogni volta un panno pulito. Per comodità puoi sostituirlo con un fazzoletto di carta.
2. **Risciacqua la pelle con l'acqua, quindi lasciala asciugare all'aria.** Se ritieni che lo sfogo possa derivare dal contatto con una sostanza vegetale irritante, per esempio con un'edera velenosa, risciacqua immediatamente la cute con acqua calda saponata, quindi lasciala asciugare all'aria per non correre il rischio di irritarla ulteriormente strofinandola. Questo accorgimento preverrà il diffondersi dell'irritazione in quanto eliminerà l'allergene rilasciato dalla pianta, che altrimenti potrebbe trasferirsi sulla pelle di qualcun altro in caso di contatto fisico.
Se l'eruzione cutanea è causata da una reazione allergica, puoi lavare la pelle con un sapone delicato per poi lasciarla asciugare da sola all'aria. Farlo ti aiuterà ad alleviare il fastidio e il rossore.
Dopo aver lasciato asciugare la pelle, indossa un indumento morbido e pulito. Un tessuto attillato potrebbe irritare ulteriormente la parte. Scegli un indumento costituito da fibre leggere e naturali, per esempio una maglietta in cotone o un paio di ampi pantaloni in lino.
3. **Immergiti in un bagno d'avena.** Da secoli, i bagni di avena colloidale vengono utilizzati per alleviare le eruzioni cutanee e ridurre il prurito. Il glutine contenuto nell'avena è dotato di proprietà idratanti. Una volta immersa in un bagno d'avena, la tua pelle verrà rivestita da una guaina protettiva capace di attenuare l'irritazione e il prurito.
L'avena colloidale è reperibile in erboristeria, in farmacia e nei supermercati più forniti.
Versala nell'acqua calda della vasca da bagno, quindi immergiti per circa 20 minuti. Segui le indicazioni d'uso riportate sulla confezioni.
4. **Usa il bicarbonato di sodio.** Aggiungine una piccola quantità all'acqua calda della vasca da bagno per alleviare i sintomi dell'eruzione cutanea. Se non hai a disposizione l'avena colloidale o se hai un'allergia all'avena, puoi immergerti in una soluzione di acqua e bicarbonato.
Versa una tazza di bicarbonato nell'acqua calda della vasca, quindi rilassati stando immerso in questa soluzione emolliente per circa 20 minuti.
5. **Prepara una compressa lenitiva usando la camomilla.** La camomilla è nota per le sue proprietà calmanti. Puoi berne un'infusione calda oppure applicarla direttamente sulla pelle. Tra i molteplici benefici offerti dalla camomilla possiamo includere la sua capacità di ridurre le irritazioni cutanee, pertanto può aiutarti ad attenuare i sintomi dello sfogo.
Per creare una compressa lenitiva, metti in infusione due o tre cucchiaini di fiori di camomilla in 240 ml di acqua bollente per circa cinque minuti.
Trascorso il tempo indicato, usa un colino per filtrare i fiori, quindi attendi che l'infusione raggiunga la temperatura ambiente.
Immergi un panno pulito in cotone nella camomilla, quindi strizzalo per eliminare il liquido in eccesso.
Applica la compressa sulla pelle irritata. Lasciala in posa per una decina di minuti.
6. **Prova a usare una pomata all'arnica.** Può rivelarsi un valido rimedio quando si desidera alleviare i sintomi di un'eruzione cutanea. Questo ingrediente naturale è stato usato per secoli per sanare le punture di insetto, l'acne e le vesciche. Segui attentamente le istruzioni d'uso presenti nella confezione.
Controlla che la pomata non contenga più del 15% di olio di arnica, diversamente potrebbe irritare ulteriormente la pelle.
Puoi acquistare la pomata all'arnica in erboristeria o in farmacia.
7. **Valuta di usare il tea tree.** Il suo olio essenziale (noto anche con il nome olio essenziale di melaleuca) si è dimostrato efficace contro un'ampia varietà di microorganismi, quali candida e stafilococco aureo. Il suo impiego è particolarmente consigliato nel caso in cui l'eruzione cutanea derivi da un'infezione fungina lieve o moderata. Se sei affetto da una malattia fungina, come il piede d'atleta, la micosi inguinale o il verme solitario, l'olio essenziale di tea tree può rivelarsi utile.
Seleziona una pomata che contenga il 10% di olio di tea tree da applicare sull'eruzione cutanea. Se dopo qualche giorno non noti alcun miglioramento, rivolgiti al medico.
Ricorda che l'olio di tea tree non si è dimostrato efficace quanto alcuni farmaci per uso esterno con o senza obbligo di prescrizione medica.
8. **Se si tratta di miliaria, uno sfogo cutaneo provocato dal calore noto anche come sudamina, rinfresca immediatamente il corpo.** Se sei stato esposto a un caldo intenso e hai sviluppato delle bolle arrossate sulla pelle accompagnate da senso di stordimento e di spossatezza, potrebbe trattarsi di sudamina. In tal caso riparati subito dal sole sedendoti in un ambiente fresco e condizionato. Togli gli eventuali indumenti bagnati o sudati, quindi fai una doccia fredda per abbassare la temperatura corporea.
Bevi acqua fresca in abbondanza per reidratare il corpo e aiutarlo a riprendersi dal colpo di calore.
Evita di toccare le bolle o le vesciche tipiche di questa eruzione cutanea.
Se dopo due o tre giorni non noti alcun miglioramento o se i sintomi si fanno più gravi, per esempio in caso di vomito, mal di testa, nausea o vertigini, rivolgiti al tuo medico.
9. **Applica una crema alla calamina.** La calamina è una miscela di minerali utile ad alleviare numerose affezioni dermatologiche, in special modo le eruzioni cutanee causate da edera velenosa, rovere velenosa, sommacco velenoso o punture d'insetto. Puoi acquistare una crema alla calamina in farmacia senza obbligo di prescrizione medica.
Applica la crema sulla pelle irritata due volte al giorno o segui le dosi e i tempi indicati all'interno della confezione.
10. **Assumi un antistaminico da banco.** Se l'eruzione cutanea è dovuta a una reazione allergica, puoi curarla assumendo un antistaminico acquistabile senza l'obbligo di ricetta, per esempio a base di difenidramina (Allergan) o idrossizina (Atarax). Oltre a ridurre il prurito, questi farmaci aiutano il corpo a contrastare l'azione dell'istamina che viene rilasciata quando si entra a contatto con i principali allergeni, quali peli di gatto, erba e pollini.
Gli antistaminici sono utili anche per alleviare l'orticaria, in special modo quando è causata da una reazione allergica.
11. **In caso di reazione allergica della pelle, prova ad applicare una crema al cortisone.** Se sei stato esposto a un noto allergene, per esempio polline, nickel o pelo di gatto, puoi attenuare il fastidio o il gonfiore cutaneo applicando una crema al cortisone. Simultaneamente dovresti assumere un farmaco antiallergico che ti aiuti a ridurre gli altri sintomi, quali congestione nasale, naso che cola e irritazione agli occhi.
In farmacia puoi acquistare una crema che contenga idrocortisone. Alcuni prodotti sono disponibili anche senza ricetta medica, ma è comunque consigliabile parlarne prima con il tuo dottore. Segui le sue istruzioni applicando la pomata sulla pelle affetta dall'eruzione cutanea più volte al giorno (generalmente da una a quattro volte). Il compito del cortisone è quello di ridurre l'irritazione, il rossore, l'infiammazione e il malessere causati dallo sfogo.
12. **Se i sintomi sono gravi, rivolgiti a un medico.** Se l'eruzione cutanea sembra diffondersi in altre parti del corpo o non accenna a migliorare nonostante i rimedi adottati, forse è giunto il momento di chiedere consiglio al tuo medico. Dopo aver esaminato lo sfogo, potrebbe prescriverti un farmaco o un trattamento specifico volto a curarlo.
Come anticipato, se i sintomi sono gravi, per esempio difficoltà respiratoria e di deglutizione, febbre, gonfiore cutaneo o delle membra, non aspettare e vai immediatamente al pronto soccorso. L'eruzione cutanea potrebbe essere il segnale di una patologia più grave che richiede un intervento medico.
13. **Consenti al medico di esaminare lo sfogo da vicino.** Il medico o il dermatologo osserverà dapprima le caratteristiche principali e più evidenti dell'irritazione. Potrebbe essere in grado di determinare se è di forma circolare, lineare, curvilinea o ad anello, notandone inoltre la densità il colore, le dimensioni e la temperatura (calda o fredda al tatto). Infine vorrà analizzare il modo in cui l'eruzione cutanea è distribuita sul corpo, evidenziando se appare solo in particolari aree.
Potrebbe inoltre essere necessario eseguire degli esami di laboratorio, per esempio per analizzare un campione di tessuto cutaneo al microscopio. Un test allergologico potrebbe servire a determinare se sei allergico a certe sostanze.
Potresti doverti sottoporre a un esame del sangue perché il medico possa comprendere se l'eruzione cutanea è il sintomo di un'infezione virale o di una malattia.
14. **Vaglia con il tuo medico la possibilità di assumere un farmaco specifico.** Se viene diagnosticato uno sfogo non infettivo dovuto a una reazione allergica o al contatto con un agente irritante, il medico potrebbe prescriverti l'uso di una crema al cortisone o di una pomata.
Se il medico ritiene che l'eruzione cutanea è il sintomo di un eczema, potrebbe prescriverti l'uso di un farmaco steroideo per uso topico appositamente formulato per curare tale patologia infiammatoria della pelle.
Se l'eruzione cutanea è il sintomo di un'infezione fungina, come il verme solitario o tenia, il medico potrebbe prescriverti un farmaco antimicotico per uso orale o esterno.
Se l'eruzione cutanea è il sintomo di un'infezione virale, come l'herpes, il medico potrebbe prescriverti un farmaco antivirale da assumere per via orale o endovenosa.
15. **Chiedi al medico di modificare i farmaci che assumi normalmente.** Se pensi che l'eruzione cutanea o l'orticaria possano essere l'effetto collaterale di un farmaco che hai iniziato ad assumere di recente, la cosa migliore da fare è parlarne con il tuo medico. Non interrompere mai l'uso di un farmaco senza la sua approvazione. Inoltre, non cambiare mai una prescrizione senza aver chiesto il suo consenso. I farmaci che possono causare reazioni allergiche indesiderate includono:
Anticonvulsivanti, generalmente prescritti per curare l'epilessia.
Insulina, usata comunemente per curare il diabete.
Agenti di contrasto iodati per raggi X, usati per poter effettuare le radiografie.
Penicillina e altri antibiotici, usati frequentemente per curare le infezioni.
Una reazione allergica a un farmaco potrebbe manifestarsi sotto forma di: orticaria, eruzione cutanea, asma, gonfiore di lingua, labbra o viso, prurito oculare o cutaneo.
16. **Prendi un secondo appuntamento con il medico.** Una volta ricevuta la diagnosi e la prescrizione farmacologica adeguata, programma di tornare dal medico per un controllo la settimana seguente. In quell'occasione potrà controllare se ci sono stati dei progressi e assicurarsi che il trattamento prescritto si stia rivelando efficace.
Se diagnosticata e curata correttamente, un'eruzione cutanea non infettiva dovrebbe attenuarsi e guarire entro una o due settimane. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Liberarsi-di-una-Eruzione-Cutanea", "language": "it"} |
Come Verniciare una Bicicletta | Se la vernice della bicicletta è vecchia o scheggiata, puoi applicare degli strati nuovi per ripristinare la brillantezza e l'aspetto originale del mezzo. Per fortuna, non devi pagare un professionista che ritocchi il telaio per te; con gli strumenti giusti e un po' di tempo, puoi verniciare tu stesso la bici conferendole un aspetto lucido e personalizzato.
1. **Smonta il mezzo finché non rimane solo il telaio.** Togli entrambe le ruote, il pedale destro e sinistro, il movimento centrale, il deragliatore anteriore e posteriore, i freni, la catena, il manubrio, il sellino e la forcella anteriore. Se il mezzo è dotato di qualche accessorio, come il supporto per la borraccia, svitalo e rimuovilo.
Riponi le viti e tutta la minuteria in sacchetti di plastica etichettati per semplificare le operazioni successive di assemblaggio.
2. **Togli ogni etichetta o adesivo dal telaio.** Se le decalcomanie sono vecchie e praticamente fuse sul metallo, potresti incontrare parecchie difficoltà. Se non si staccano, usa un asciugacapelli o una pistola ad aria calda; la colla si ammorbidisce con il calore e il processo di rimozione è più semplice.
Se non riesci a staccare gli adesivi con le dita, aiutati con una spatola per sollevare i bordi dal telaio.
3. **Strofina la bici con un panno prima di smerigliarlo.** Se ci sono dei residui di colla delle decalcomanie, spruzza un prodotto come il WD-40 e sbarazzatene poi con uno straccio.
4. **Leviga il telaio in modo che il nuovo strato di vernice possa aderire.** Se la bici ha una rifinitura lucida o è stata ricoperta con uno strato spesso di vernice, usa della carta vetrata a grana grossa per rimuovere la maggior parte del vecchio colore; se invece il telaio è opaco oppure il metallo è quasi completamente nudo, opta per della carta abrasiva a grana fine.
5. **Pulisci poi accuratamente la bici e lascia che si asciughi.** Per questa operazione usa un panno e acqua saponata.
6. **Applica del nastro adesivo di carta sulle zone che non vuoi verniciare.** Ci sono alcune parti del telaio che andrebbero lasciate "al naturale":
Gli attacchi dei freni;
Le superfici di supporto;
Le filettature su cui vanno avvitati degli elementi durante il montaggio.
7. **Prepara una camera di verniciatura all'esterno.** Se non puoi lavorare all'aperto, assicurati che la stanza sia ben ventilata, ad esempio il garage con la porta aperta; appoggia un telo di plastica o dei fogli di giornale sul pavimento per evitare che le gocce possano sporcarlo. Dovresti tenere a portata di mano un paio di guanti di sicurezza e una maschera per la polvere.
8. **Appendi il telaio a un cavo o una corda con un cappio avvolto attorno al tubo di sterzo.** Se hai deciso di verniciarlo all'esterno, cerca una struttura a cui fissare il cavo o la corda, ad esempio un ramo d'albero o una trave del porticato; se stai invece lavorando al chiuso, appendi la fune al soffitto. L'obiettivo è tenere il telaio sospeso in modo da potervi camminare facilmente tutt'attorno e verniciare ogni lato.
9. **Appoggia la bici su un sostegno se non puoi appenderla.** Infila il manico della scopa o una spinetta nel tubo di sterzo e bloccalo al tavolo da lavoro con una morsa; in questo modo, il telaio dovrebbe rimanere sospeso a un lato del tavolo.
Se non hai un tavolo da lavoro, fissa il bastone a una scrivania, un cavalletto o un'altra struttura che sia in grado di tenere la bici sollevata da terra.
10. **Usa una vernice spray di alta qualità per colorare il telaio.** Fai qualche ricerca online o recati al colorificio della zona per trovare un prodotto specifico per metalli; evita i marchi generici che lasciano uno strato disomogeneo.
Non mescolare mai vernici di marche differenti perché potrebbero reagire in maniera negativa.
Se vuoi una colorazione opaca al posto di una lucida, cerca un prodotto che riporti la dicitura "opaca" oppure "matt" sulla bomboletta.
11. **Applica la prima mano di vernice.** Tieni la bomboletta a circa 30 cm dal telaio mentre spruzzi il colore ed esegui movimenti costanti. Evita di rimanere fermo a lungo in un punto, altrimenti la vernice cola lasciando delle macchie. Lavora tutt'intorno al telaio finché non hai colorato tutta la superficie.
Non preoccuparti se si intravede la vecchia vernice sotto la prima passata; devi applicarne diversi strati sottili e non uno solo molto spesso, in modo che il vecchio colore venga coperto completamente al termine del lavoro.
12. **Lascia che la prima mano si asciughi per 15-30 minuti prima di stendere la seconda.** Una volta che la vernice è completamente asciutta, ripeti il processo applicando uno strato sottile e uniforme.
13. **Continua in questo modo finché il vecchio telaio non è verniciato interamente con il nuovo colore.** Aspetta sempre 15-30 minuti fra un'applicazione e l'altra. Quando non sei in grado di vedere la tinta precedente o il metallo nudo attraverso la vernice e la superficie ha un aspetto omogeneo, hai steso un numero sufficiente di strati.
14. **Applica la finitura trasparente per proteggere il telaio dalla ruggine e mantenere il colore come nuovo.** Aspetta alcune ore dopo aver spruzzato la vernice; una volta che il telaio è completamente asciutto, stendi una mano di prodotto trasparente su tutta la superficie seguendo la medesima tecnica.
Per ottenere degli ottimi risultati, spruzza tre strati di prodotto di finitura aspettando 15-30 minuti fra una passata e l'altra affinché si asciughi.
15. **Lascia che il telaio si asciughi completamente per 24 ore.** Non toccarlo e non muoverlo durante questo periodo; se l'hai verniciato all'aperto, controlla le previsioni meteo e porta la bicicletta all'interno nel caso ci sia il rischio di precipitazioni. Una volta completamente asciutto, puoi rimuovere il nastro adesivo di carta che hai applicato nella fase di preparazione.
16. **Assembla la bicicletta.** Rimonta tutte le parti che in precedenza hai staccato dal telaio, inclusi ruote, meccanismo centrale, catena, pedali, deragliatore anteriore e posteriore, manubrio, freni e forcella anteriore. A questo punto, sei pronto per provare la tua nuova bici! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Verniciare-una-Bicicletta", "language": "it"} |
Come Riconoscere la Vera Pelle | Gli articoli in pelle sono di qualità superiore rispetto a quelli realizzati con qualsiasi fibra sintetica, in virtù delle loro finiture ricche ed eleganti. Al giorno d’oggi sono presenti sul mercato diversi materiali sintetici dall’aspetto simile a pelle a un prezzo decisamente più conveniente. Esistono anche prodotti solo in parte di vera pelle, ma che sono etichettati come “vero cuoio” o “fatti di vera pelle”: termini ambigui utilizzati dai venditori per ingannare i clienti. Se hai intenzione di acquistare un prodotto di alta qualità – piuttosto costoso – devi essere in grado di distinguere da solo la vera pelle da quella sintetica.
1. **Diffida dei prodotti che non dichiarano espressamente di essere di vera pelle.** Se trovi l’indicazione “Prodotto artificiale”, si tratta sicuramente di materiale sintetico; tuttavia, se non trovi alcuna indicazione, ci sono ottime probabilità che il produttore abbia voluto celare il fatto che non si tratta di vera pelle. Ovviamente i prodotti di seconda mano potrebbero aver perso l’etichetta, ma la maggior parte dei produttori vantano la qualità del proprio prodotto e lo etichettano di conseguenza come:
Vera pelle.
Vero cuoio.
Pelle fiore o pieno fiore.
Fatto con prodotti animali.
2. **Controlla le venature sulla superficie, i piccoli “sassolini” e i pori, alla ricerca di imperfezioni e particolarità:** ottimi indicatori di vero cuoio. Le imperfezioni sul cuoio sono un buon segno: ricordati che si tratta di pelle animale, pertanto ogni articolo è originale e unico, come l’animale da cui proviene. Venature regolari, simmetriche e similari spesso caratterizzano un prodotto realizzato a macchina.
La vera pelle potrebbe presentare segni, grinze e rughe: sono tutte caratteristiche positive!
Ricorda che, a mano a mano che i produttori si specializzano, diventano sempre più bravi a imitare il vero cuoio. Pertanto fare acquisti online, dove ci si può basare soltanto sulle fotografie, può risultare rischioso.
3. **Esercita una pressione sul cuoio per cercare grinze o rughe.** La vera pelle si sgualcisce al tocco, proprio come fa la cute, mentre un materiale sintetico di solito si abbassa sotto la pressione del dito, ma mantiene la propria rigidità e forma.
4. **Annusa il cuoio, per cercare un odore naturale di antico, invece di quello chimico, tipico della plastica.** Se non hai la minima idea di quale sia l’odore tipico del cuoio, recati presso una pelletteria ed esamina alcune borse e scarpe. Chiedi se sono disponibili anche articoli in pelle sintetica e prova ad annusarli: una volta che saprai esattamente quale odore stai cercando, la differenza diventerà lampante.
Ricorda che il vero cuoio è semplicemente pelle animale lavorata, mentre la finta pelle è fatta di plastica. Potrà sembrare ovvio, ma nel primo caso sentirai odore di pelle, mentre nel secondo di plastica.
5. **Usa la prova del fuoco, tenendo presente che potresti danneggiare parzialmente il prodotto.** Nonostante esistano alcune circostanze in cui bruciare un articolo può essere preferibile a non testarlo affatto, questo esperimento funziona se c’è una piccola zona nascosta su cui fare la prova, come il lato inferiore di un divano. Avvicina la fiamma all’area designata per circa 5-10 secondi per testarla:
Il vero cuoio si annerirà leggermente e avrà un lieve odore di peli bruciati.
La finta pelle prenderà fuoco e avrà odore di plastica bruciata.
6. **Controlla i margini, in quanto la vera pelle ha i bordi irregolari, mentre quella finta li ha perfetti e simmetrici.** Il cuoio lavorato a macchina presenta bordi netti e precisi, mentre il vero cuoio è fatto di diverse frange che si sfilacciano naturalmente lungo i bordi. La finta pelle prodotta dalla plastica non presenta tali frange, ovvero ha i bordi tagliati con precisione.
7. **Piega la pelle, controllando se cambia leggermente colore, come fa quella originale.** Come per la “prova grinze”, se piegata, la vera pelle possiede un’elasticità unica e cambia colore increspandosi naturalmente. Al contrario, la finta pelle è molto più rigida e regolare e si piega con maggiore difficoltà.
8. **Versa qualche goccia d’acqua sul prodotto in pelle, in quanto il vero cuoio è in grado di assorbire l’umidità.** Se il prodotto non è autentico, l’acqua si raccoglierà semplicemente sulla superficie; al contrario, il cuoio originale ne assorbirà una piccola quantità in pochi secondi, dimostrandoti così la sua autenticità.
9. **Ricorda che i prodotti di vera pelle raramente sono economici.** Un prodotto realizzato interamente in vero cuoio è piuttosto costoso e viene solitamente venduto ovunque al medesimo prezzo. Vai a fare compere e dai un’occhiata ai prezzi degli articoli in vera pelle, similpelle e pelle sintetica per capire le differenze. Tra gli articoli in pelle, quelli realizzati con pelle bovina hanno il prezzo più elevato dovuto alla sua particolare resistenza e ad altre proprietà derivate dalla concia. La crosta, che è un substrato separato dalla pelle in superficie, è meno costosa della pelle pieno fiore, nonché del cuoio per cinghie.
Se si tratta di un prezzo così vantaggioso da non sembrare vero, probabilmente non si tratta di materiale autentico: la vera pelle è costosa.
Anche se tutti i prodotti di vera pelle sono molto più costosi di quelli finti, esistono alcune tipologie di vera pelle ai prezzi più svariati.
10. **Non badare al colore, in quanto anche la pelle colorata può essere originale.** Un articolo d’arredamento in pelle di un colore blu sgargiante può non sembrare naturale, ma ciò non significa che non sia fatto di vero cuoio. I colori e le tinture possono essere aggiunti sia al cuoio naturale sia a quello sintetico, pertanto non concentrare l’attenzione su questo punto, ma attieniti alla sensazione tattile, all’odore e alla trama per stabilirne l’originalità.
11. **Sappi che la “vera pelle” è soltanto uno dei diversi tipi di vero cuoio presenti sul mercato.** La maggior parte delle persone si preoccupa soprattutto di distinguere la vera pelle da quella finta o sintetica, ma gli esperti sanno che esistono diversi tipi di vera pelle, di cui il “vero cuoio” non è che il secondo meno pregiato. Dal più pregiato a quello meno raffinato, le tipologie di vera pelle sono:
Pelle pieno fiore;
Pelle fiore;
Vera pelle;
Cuoio rigenerato.
12. **Acquista la pelle pieno fiore soltanto per i prodotti più esclusivi.** Si tratta di un tipo di cuoio che usa lo strato più superficiale di pelle – quello a contatto con l’aria – che è il più resistente, duraturo e apprezzato. Viene lasciato incompleto, il che significa che ha caratteristiche, pieghe e colore unici. A causa della minore quantità di pelle presente sulla superficie e della difficoltà di lavorazione dovuta alla sua resistenza, il costo è comprensibilmente elevato.
Fai attenzione, perché alcuni produttori affermano che un prodotto come una sedia o un divano è “fatto di pelle pieno fiore” anche nel caso in cui soltanto parti di questo lo siano. È un altro motivo per cui è raramente raccomandabile comprare un prodotto senza averlo visto.
13. **Cerca la pelle fiore per avere un prodotto di alta qualità a un prezzo più ragionevole.** Il tipo più comune di pelle pregiata è quella fiore, che comprende lo strato di pelle immediatamente sottostante al pieno fiore, lavorato leggermente per eliminare le imperfezioni. È più levigata e più omogenea della pelle pieno fiore, ma anche più facile da lavorare, quindi meno costosa.
Sebbene non sia duraturo come il pieno fiore, è comunque un tipo di cuoio resistente e ben lavorato.
14. **Sappi che di solito la “vera pelle” ha un lato scamosciato o più morbido al tatto.** Si ottiene rimuovendo gli strati di pelle più costosi dalla superficie, quindi usando quello sottostante più morbido e più facile da lavorare. Non è altrettanto duraturo della pelle fiore o pieno fiore, ma è molto più economico, in quanto può essere lavorato con facilità e trasformato in una serie di prodotti diversi.
Ricorda che la vera pelle non è che uno strato specifico, non la definizione di vero cuoio. Se richiedi un prodotto di vera pelle in una pelletteria, ti verrà presentato un tipo specifico di prodotti.
15. **Evita il cuoio rigenerato, che è composto di trucioli di pelle macinati e incollati.** Nonostante si tratti ancora di cuoio, non è un pezzo regolare e omogeneo di pellame animale, ma un insieme di trucioli di tutti gli altri strati che vengono raccolti, macinati e mescolati con un liquido adesivo per creare un pezzo unico. Sebbene sia economico, è di scarsa qualità.
Dal momento che la qualità non è così elevata, il cuoio rigenerato viene spesso usato per la copertina di libri e altri piccoli oggetti che si consumano meno facilmente. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Riconoscere-la-Vera-Pelle", "language": "it"} |
Come Cucinare il Riso alla Brasiliana | Il vero riso alla brasiliana prevede che i chicchi vengano rosolati a un certo punto della preparazione. Quello tradizionale è aromatizzato con cipolla e aglio, ma altre comuni varianti includono ingredienti quali latte di cocco, zucchero di canna e broccoli.
1. **Metti il riso in uno scolapasta a maglia fine.** Agita delicatamente lo scolapasta in modo che tutto il riso sia ben distribuito.
I fori sullo scolapasta devono essere molto piccoli. Per questa ragione è meglio usare un utensile con la rete metallica perché quelli in plastica di solito hanno fori più grandi.
Non usare una garza per formaggi perché i chicchi di riso tendono ad appiccicarsi sul tessuto.
Ricorda che questo passaggio va effettuato solo per quelle ricette che prevedono il riso crudo. Se utilizzi quello cotto, non devi lavarlo preventivamente.
2. **Risciacqua accuratamente il riso.** Lavalo sotto l'acqua corrente finché quella che fuoriesce dallo scolapasta non torna trasparente.
È fondamentale aspettare di avere un'acqua di risciacquo trasparente, solo a quel punto il riso è da considerarsi pulito.
Agita delicatamente il riso nello scolapasta o usa le mani per muoverlo durante il lavaggio. Questo ti permette di pulirlo completamente e in maniera rapida.
3. **Aspetta che il riso si asciughi.** Appoggia il colapasta e lascia che tutta l'acqua in eccesso coli. Aspetta che il riso sia asciutto prima di cucinarlo.
Non asciugarlo con la carta da cucina né con un canovaccio.
Il riso deve essere perfettamente asciutto prima di aggiungerlo nel tegame.
4. **Scalda l'olio in un tegame capiente.** Mettilo sul fornello a fuoco medio.
Aspetta che l'olio si scaldi per 30-60 secondi prima di procedere. Dovrebbe essere lucido e dovrebbe scorrere senza difficoltà lungo il fondo della pentola quando la inclini. Non farlo fumare, però.
5. **Aggiungi la cipolla.** Mescolala nell'olio caldo e saltala da sola mescolando spesso. Ci vorrà un minuto.
La cipolla deve cominciare a rilasciare il suo aroma e a diventare traslucida senza caramellare.
6. **Aggiungi l'aglio.** Uniscilo alla cipolla e cuocili insieme, mescolando spesso fino a quando l'aglio non si sarà dorato.
Ci vorranno 2-3 minuti. Il composto deve diventare fragrante e leggermente tostato ma non marrone.
Cuoci la cipolla e l'aglio con attenzione. Se iniziano a bruciarsi, il sapore amaro intaccherà tutto il piatto rendendolo meno appetitoso.
7. **Mescola il riso e il sale.** Aggiungi entrambi nel tegame e mescola bene per uniformare gli ingredienti.
Il riso basmati e quello jasmine sono i più adatti, ma qualunque varietà a grano lungo va benissimo.
8. **Aspetta che il riso si tosti.** Mescola il contenuto del tegame finché il riso non comincia a essere ben tostato.
In questa fase devi mescolare molto bene per evitare che il riso si attacchi al fondo della pentola.
9. **Versa l'acqua bollente nella pentola.** Mescola bene assicurandoti che tutto il riso sia sommerso.
Per ottenere il risultato migliore, usa dell'acqua che hai fatto bollire in un pentolino, in un bollitore o nel microonde. L'acqua calda del rubinetto va bene, ma assicurati che sia la più calda possibile.
Dopo avere aggiunto l'acqua, aspetta che il composto raggiunga il bollore.
10. **Lascia sobbollire fino a cottura ultimata.** Copri il tegame con il suo coperchio e abbassa il fuoco. Il riso deve sobbollire per 20-25 minuti o comunque finché tutta l'acqua non viene assorbita.
Se l'acqua evapora prima che il riso sia tenero, devi aggiungerne altra e continuare la cottura. Aggiungi solo 60 ml di acqua alla volta per evitare di creare una zuppa.
11. **Servi il riso caldo.** Il riso alla brasiliana è pronto e puoi gustarlo.
12. **Fondi il burro in una pentola larga.** Mettila sul fornello a fuoco medio e aspetta che il burro sia del tutto fuso.
Per rendere minimo il numero di pentole che andrai a sporcare, usa un tegame grande e profondo provvisto di coperchio oppure una pentola di pari dimensioni. Se cominci a cucinare con questo tipo di strumenti, non dovrai cambiare contenitori nel corso della preparazione.
Il burro deve fondersi, ma non lasciare che inizi a fumare né a bruciarsi.
13. **Tosta il riso.** Aggiungilo al burro fuso e cuocilo per due minuti mescolando spesso.
Devi mescolare quasi continuamente per evitare che i chicchi di riso si attacchino al fondo del tegame nel corso di questa fase.
Quando hai finito, i chicchi dovrebbero essere parzialmente tostati, tuttavia stai attento che non si brucino o si tostino del tutto.
Puoi usare un qualunque tipo di riso bianco per questa ricetta. Anche quello integrale va bene, ma quello bianco rispetta meglio la tradizione.
14. **Aggiungi gli ingredienti restanti.** Versa il latte di cocco, lo zucchero di canna e il sale. Mescola bene per uniformare il tutto.
Assicurati che tutto il riso sia ricoperto dal latte di cocco.
Aspetta che il liquido raggiunga il bollore prima di continuare.
Se il tegame non è abbastanza profondo, trasferisci il riso tostato in una pentola più grande e poi aggiungi gli altri ingredienti.
15. **Copri e lascia sobbollire.** Abbassa il fuoco e metti il coperchio sul tegame. Aspetta che il liquido venga del tutto assorbito, ci vorranno 20-30 minuti.
Una volta pronto, il riso deve essere piuttosto tenero. Se non lo è a sufficienza, aggiungi altri 60 ml di latte di cocco (o acqua) per finire la cottura.
Devi mescolare spesso per evitare che il riso si attacchi al fondo del tegame durante la cottura.
16. **Servilo molto caldo.** A questo punto il riso alla brasiliana aromatizzato al cocco è pronto da gustare.
17. **Scalda l'olio.** Versalo in un tegame capiente e scaldalo a fuoco medio.
Aspetta 30 secondi o fino a quando l'olio non diventa lucido e fluido da ricoprire l'intero fondo della pentola.
18. **Fai saltare la cipolla e l'aglio.** Aggiungi entrambi all'olio caldo e cuocili per 2-3 minuti mescolando spesso.
L'aglio e la cipolla devono diventare morbidi e fragranti ma non devono diventare scuri.
Controllali attentamente mentre li cuoci. Se iniziano a bruciarsi, rovineranno con il loro sapore amaro tutto il piatto.
19. **Aggiungi i broccoli.** Metti le verdure spezzettate nella padella con aglio e cipolla. Mescola il tutto per distribuire gli ingredienti in modo uniforme.
Per questa preparazione usa solo i fiori del broccolo, non aggiungere il gambo.
Per ottenere degli ottimi risultati, ricorda che il broccolo deve essere spezzettato finemente. Questo permette di rendere minimi i tempi di cottura.
20. **Copri e cuoci per 3 minuti.** Lascia "stufare" le verdure per circa 3 minuti.
In pratica si tratta di una cottura quasi al vapore e nell'umidità delle verdure stesse. Questa tecnica è efficace solo se i broccoli sono tagliati finemente.
Alla fine i broccoli dovranno risultare teneri. Se, passati i tre minuti, sono ancora duri, rimetti il coperchio sul tegame e aspetta ancora un po'.
21. **Aggiungi il riso.** Versa il riso cotto e caldo nel tegame con le verdure e mescola bene. Aspetta un paio di minuti per amalgamare i sapori e rendere i colori più intensi.
Diversamente dalle altre ricette, nota che il riso è già stato cotto prima di essere saltato in padella.
Puoi usare qualunque tipo di riso a grano lungo.
Se vuoi ottenere dei risultati ottimi, usa del riso appena cotto, ancora bollente.
22. **Condisci con sale.** Aggiungine un pizzico nel tegame e mescola accuratamente.
23. **Servi il riso bollente.** Quando tutto si è ben amalgamato, puoi portarlo in tavola e gustarlo immediatamente. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cucinare-il-Riso-alla-Brasiliana", "language": "it"} |
Come Essere un Anticonformista Bohémien | Un bohémien è una persona che vive e si comporta seguendo uno stile di vita alternativo e anticonformista, diverso dalla maggior parte delle persone. La parola in sé evoca il romanticismo di una vita da artista e vagabondo. Per tutti quelli che si sentono anticonformisti, non c'è modo migliore di esprimere questo sentimento che quello di farlo attraverso uno stile proprio, per esempio nella maniera di vestirsi.
1. **Crea arte.** Se ciò significa lasciare il tuo lavoro e trasferirti in uno studio minuscolo pieno di dipinti, fallo. Per i bohémien la creazione di arte viene prima di tante altre cose. Ma non esagerare, non lasciare il tuo lavoro se non hai altri mezzi per mantenerti.
2. **Ascolta musica, leggi libri, guarda film che piacciono a te.** Non vergognarti. Quello che ti piace o non ti piace fa parte della tua personalità come individuo, perché nasconderla? Essere anticonformisti significa rifiutare tutto quello che è norma, specialmente se va contro le cose che ti ispirano personalmente.
3. **Metti in discussione tutto quello a cui tu e altre persone credete.** Se sei cresciuto in un certo ambiente (religioso, politico, etc.) chiediti se e perché ci credi. O forse lo fai solo per abitudine o tradizione?
4. **Informati su stili di vita e punti di vista diversi.** Se ti senti attratto da qualsiasi aspetto, incorporalo nel tuo stile di vita. Non devi per forza sposare uno stile di vita o un'ideologia nella sua totalità, scegli quello che più ti si addice.
5. **Dai spazio alla tua vena artistica.** Magari non è il tuo forte, ma tutti abbiamo qualcosa di creativo in noi. Scegli quello che funziona per te, musica, arte, poesia, etc. Non ti preoccupare se all'inizio non senti di avere talento nel campo che hai scelto. Tutti i maestri hanno iniziato da zero e non per forza gli altri si devono accorgere del tuo talento. Quello che alcuni chiamano scarabocchio, per altri può essere arte.
6. **Metti in discussione i poteri (senza esagerare) – politici, insegnanti, genitori, e anche i modelli di vita che la società ti impone, tutti ti dicono in un modo o nell'altro quello che devi fare.** Chiediti: Cosa mi stanno veramente chiedendo di fare, quali sono le loro intenzioni, i loro propositi e i loro valori? Le risposte ti dovrebbero aiutare a capire se vale la pena ascoltare quello che dicono. Ma non dimenticare di essere rispettoso e di seguire una certa logica quando sfidi le autorità.
7. **Vivi alla giornata.** Ricordati che se qualcosa va storto, non devi stressarti e non entrare in panico. Lascia che passi e prova a risolvere il tutto con calma. Cerca di vivere senza rimorsi, e se pensi di voler fare qualcosa, fallo!
8. **Lo stile di vita bohémien ha a che fare sia con l'esprimersi che con un senso di comodità e agio.** In generale, i vestiti non dovrebbero essere troppo stretti e i tessuti dovrebbero far respirare la pelle. I vestiti dovrebbero rispecchiare il tuo stile di vita, non il contrario: in poche parole, non indossare niente che ti impedisca di muoverti liberamente e che non sia comodo. La sola eccezione dovrebbe essere un vestito da sera.
9. **Il tessuto è la cosa più importante in uno stile anticonformista e bohémien.** Scegli materiali naturali come cotone, lana, cuoio e mussolina. Delle pellicce grezze, come quelle di procione, sono degli accessori che si sposano bene con questo stile. Ma anche un accessorio sintetico o di pelle verniciata può dare un tocco ironico e originale ai tuoi vestiti.
10. **Tratta ciò che indossi come una seconda pelle.** Gli anticonformisti amano le decorazioni. Scegli accessori con ricami, frangette e perline. Non avere paura di indossare troppi gioielli. Ma non dimenticare di pensare a come ogni elemento viene percepito dagli altri; è necessario indossare ogni accessorio? Se non ami i gioielli, i fiori sono un'alternativa perfetta. Se ti piacciono i tatuaggi o i piercing, sentiti libero. Ma specialmente con i tatuaggi, non avere fretta di fartene uno, ricorda che rimarrà con te tutta la vita.
11. **Guarda come i tuoi vestiti si muovono intorno al tuo corpo.** Il movimento di un abito bohémien dovrebbe essere aggraziato e sciolto. Dovrebbe darti un senso di libertà. Soffermati anche sui suoni che i tuoi accessori e gioielli emettono quando si muovono.
12. **Ricordati che la maggior parte della gente associa colori sgargianti e stampe allo stile bohémien.** Ciò nonostante, mentre questi aggiungono un tocco zigano, un look più semplice può essere creato con abiti monocromatici. Sono soprattutto il design e i tessuti che danno un tocco bohémien.
13. **Lo stile bohémien non significa strafare.** Così come con altri tipi di look, studia ogni dettaglio a fondo. Mai indossare cose che non siano necessarie a ottenere quel tipo di look. A volte, lo stile bohémien può essere semplice e pulito ed essere comunque di forte impatto.
14. **Fai in modo che i tuoi vestiti rispecchino il tuo umore e la tua personalità.** Non lasciarti influenzare dagli altri. Se il tuo stile vuol dire essere bohémien un giorno e minimalista un altro, fallo! Cerca di essere coerente con te stesso ed esprimi quello che hai dentro. È proprio questo che rende il look bohémien unico e affascinante. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Essere-un-Anticonformista-Boh%C3%A9mien", "language": "it"} |
Come Rimuovere le Macchie di Muffa dai Pavimenti in Legno | I pavimenti in legno sono belli e pratici allo stesso tempo. Ma, se sulla loro superficie si accumula per troppo tempo dell'acqua, le finiture si macchieranno e potrà nascere della muffa. Ciò accade soprattutto se le finiture sono a base d'acqua e se il clima è umido.
1. **Lava il pavimento o l'area interessata dalla macchia con un sapone all'olio raccomandato per la pulizia del legno.** Accendi un ventilatore mentre lavi il pavimento, così si asciugherà più velocemente.
2. **Utilizza un raschietto per grattare la superficie in modo da rimuovere lo strato di muffa.** Il raschietto dev'essere di metallo e lungo circa 20 cm, largo 5-10 cm e spesso non più di 0,5 cm. Dovrai solo premerlo sul legno con il bordo e poi spingere. Assicurati di usarlo in direzione delle venature del legno.
3. **Usa una spugna abrasiva specifica per rimuovere le finiture per legno, oppure una a grana fine (P180).** Leviga seguendo la direzione delle venature del legno per rimuovere la muffa.
4. **Intacca le aree di muffa rimaste.** Se necessario, utilizza una piccola quantità di candeggina Clorox diluita per rimuovere tutte le macchie persistenti. Stai attento, perché puoi rovinare l'aspetto del legno con la candeggina.
5. **Anche i prodotti chimici venduti per rimuovere macchie su superfici di legno andranno bene per il nostro obiettivo.**
6. **Usa delicatamente della carta vetrata a grana 200 per levigare il legno.**
7. **Applica una finitura al legno, meglio se la stessa che aveva prima.** Soprattutto con le vernici a base d'acqua, è difficile abbinare le finiture, a meno che non siano dello stesso tipo! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Rimuovere-le-Macchie-di-Muffa-dai-Pavimenti-in-Legno", "language": "it"} |
Come Fasciare la Coda di un Cane | A volte i cani possono soffrire di quella che viene chiamata nel mondo anglosassone "happy tail" (lett. "coda felice"), anche se in realtà non c'è proprio nulla di felice. Alcuni cani, soprattutto quelli che appartengono alle razze più grandi o a pelo corto, possono farsi male scodinzolando. La ferita si produce quando l'animale urta con la coda contro una superficie dura o quando la agita con una forza tale da spezzarla. Segui i passaggi di questo articolo per favorire la guarigione del tuo cagnolino e proteggerlo dopo un simile incidente.
1. **Valuta le condizioni della coda.** Prima di fasciarla, dai un'occhiata per assicurarti se effettivamente necessita di una fasciatura. In caso di frattura da "happy tail", noterai che la coda perde sangue e dovrai individuare il punto in cui si è ferita.
Prova a contattare il veterinario. Sarà in grado di fasciarla e verificare l'eventuale presenza di altre lesioni.
Se non riesci a metterti in contatto con il veterinario, forse dovrai eseguire la fasciatura da solo.
Fasciandogli la coda, potrai accelerare la guarigione e prevenire ulteriori ferite.
2. **Apprendi le regole generali per fasciare la coda.** Dovrai dividere questa operazione in tre fasi principali: applicare la pomata e la garza, avvolgere l'ovatta in modo da creare un'imbottitura e passare il cerotto a nastro per fermare la fasciatura.
La pomata deve andare a diretto contatto con la zona ferita. Prima pulisci l'area e poi assicurati di coprire la ferita con la pomata.
Anche la garza e l'ovatta dovrebbero coprire la ferita. Grazie a questi strati la coda avrà la protezione di cui necessita e avrai la certezza che la pomata resterà nel punto in cui l'hai applicata.
Il cerotto a nastro va applicato in due modi. Innanzitutto passalo in verticale, lungo la coda e sopra la garza e l'ovatta. Dopodiché crea degli anelli intorno alle precedenti strisce di cerotto, a partire dalla punta fino alla base della coda.
3. **Raccogli l'occorrente.** Avrai bisogno di alcuni strumenti fondamentali per fasciare correttamente la coda. Procurateli tutti prima di iniziare, così non perderai tempo al momento di applicare la benda e limiterai ogni eventuale disagio per il tuo cane.
Nastro adesivo medico, largo pressappoco 3 cm;
Pomata antibiotica (lidocaina);
Ovatta. Avrai meno difficoltà ad avvolgerla se i pezzi sono grandi;
Strisce di garza antiaderente.
4. **Taglia il nastro adesivo in piccoli pezzi.** È meglio tagliarlo prima per poter soccorrere rapidamente il cane. A seconda delle dimensioni della ferita, potrebbe occorrerti più o meno nastro da avvolgere intorno alla coda. Tuttavia, prova a tagliare una decina di strisce delle seguenti misure:
Due pezzi lunghi (20 cm);
Sei pezzi corti (10 cm);
Due pezzi tagliati a metà (10 cm di lunghezza per 1,5 cm di larghezza).
5. **Applica la pomata.** Aiuta a prevenire eventuali infezioni e favorisce la guarigione. Dovrai tornare ad applicarla ogni volta che cambi la fasciatura.
Metti la pomata sulla ferita. Assicurati di utilizzare una quantità tale da coprire la zona lesionata.
Inoltre, dovresti aggiungere un po' di pomata sulla garza per assicurarti che sia a contatto con la ferita.
6. **Taglia un pezzo di garza e applicala.** Prendi la garza e taglia un pezzo abbastanza grande da coprire tutta la lesione. Avvolgila delicatamente attorno alla ferita e fissala con qualche piccolo pezzo di nastro adesivo.
Non avvolgere il nastro troppo stretto.
Prova a girarlo lungo la coda a forma di spirale.
Prova anche ad avvolgerlo intorno alla coda, a ogni estremità della fasciatura.
Assicurati che la garza copra completamente la ferita.
7. **Aggiungi l'ovatta.** Prendi l'ovatta e posizionala intorno alla zona ferita della coda. Assicurati che sia sufficiente a coprire tutta l’area e che formi un'imbottitura capace di prevenire ulteriori lesioni.
Se hai un grande pezzo di ovatta, prova a girarlo intorno alla coda, proprio come faresti con una benda.
Avvolgi l'ovatta intorno alla coda sul punto in cui è ferita. Deve arrivare a coprire interamente la garza e fornire alla zona lesa un'imbottitura.
Premi delicatamente l'ovatta, in modo che assuma la forma della coda. Fai attenzione a non comprimerla con troppa forza, altrimenti rischi di danneggiare ulteriormente la coda.
8. **Termina di avvolgere la coda col nastro adesivo.** Dopo aver sistemato la garza e l'ovatta, riparti col nastro adesivo. Quello che andrai ad aggiungere a questo punto formerà l'esterno della fasciatura e permetterà alla garza di restare saldamente al proprio posto. Gli altri pezzi verranno applicati in verticale, lungo la coda del cane.
Metti il pezzo lungo 20 cm in verticale, seguendo la lunghezza della coda, sopra l'ovatta. Dovrà partire e terminare sui peli della coda.
Posiziona il pezzo da 10 cm leggermente di traverso rispetto a quello da 20 cm. Dovrebbe partire e terminare sugli stessi punti di prima, tuttavia sarà un po' più inclinato a destra e arriverà a rivestire solo leggermente il primo pezzo.
Aggiungi l'altro pezzo da 10 cm nello stesso modo. Questa volta sarà inclinato verso sinistra.
A questo punto dovrebbero essere rimasti tre pezzi di nastro. Usali per coprire la ferita, applicandoli longitudinalmente lungo la coda del cane. Dovrebbero iniziare e terminare sui peli, appena dopo le estremità della garza.
9. **Aggiungi altro nastro.** Una volta che avrai fissato la benda sulla coda, dovrai renderla ancora più stabile e irrobustire la protezione. Pertanto, avvolgi i pezzi di nastro avanzati a forma di anello, un po' come se dovessi creare una mummia. Aggiungi gli ultimi pezzi nel modo seguente:
Mettine uno attorno ai primi tre e alla coda del cane. Inizia dalla punta e prosegui verso la base.
Aggiungi un altro pezzo appena sotto quello precedente. Dovrebbe compiere un giro intorno alla coda e coprire la fasciatura e il nastro precedentemente applicati.
Continua ad aggiungere il nastro in questo modo finché non avrai ricoperto tutta la fasciatura.
Sovrapponi l'ultimo pezzo di nastro adesivo sulla fasciatura, attaccandolo ai peli della coda.
10. **Termina la fasciatura.** Una volta che avrai rivestito la fasciatura col nastro adesivo medico, avrai quasi finito. Le ultime operazioni ti permetteranno di fissare definitivamente la fasciatura alla coda e tenerla al suo posto.
Estrai qualche ciuffo di peli da sotto l'ultimo giro di nastro adesivo.
Appiattiscili contro la superficie della fasciatura.
Avvolgi un ultimo pezzo di nastro intorno a questi ciuffi e alla coda.
11. **Porta il cane dal veterinario.** Dopo aver applicato la prima fasciatura, è opportuno andare dal veterinario il prima possibile. Chiedigli di controllare la gravità della ferita e qual è il modo migliore per curarla.
È probabile che la coda si sia fratturata e che occorrano cure più specifiche.
Il veterinario potrebbe prescrivere una determinata pomata o indicarti qualche tecnica alternativa da seguire.
Il cane potrebbe avere bisogno di qualche punto di sutura, se l'emorragia non si arresta.
12. **Cambia la fasciatura, se necessario.** Dovrai sostituirla quanto si sporca, si bagna, cade o viene distrutta dal cane. Applicane una nuova come hai fatto in precedenza, in modo che la ferita guarisca, sia protetta, non subisca eventuali infezioni e non si aggravi ulteriormente.
Non lasciare la fasciatura per più di un giorno.
Se si bagna, possono prodursi infezioni.
La maggior parte dei problemi alla coda guariscono nel giro di due settimane.
Porta il cane dal veterinario se la ferita non sembra guarire.
13. **Mantieni la calma.** La cosiddetta sindrome da "happy tail" ha luogo quando il cane scodinzola così forte da ferirsi e sanguinare o quando urta la coda contro una superficie dura. Se riesci a mantenere basso il livello di agitazione dell'animale, diminuisce anche il pericolo che continui a farsi male alla coda.
Se si eccita troppo quando rientri a casa, ignoralo finché non arrivi in una stanza più grande in cui può scodinzolare senza il rischio di urtare contro una superficie dura.
Se è elettrizzato all'idea di andare a fare una passeggiata, preparalo per uscire in una stanza più grande, in cui possa avere più spazio ed evitare incidenti alla coda.
Cerca di muoverti con calma in presenza del cane. In questo modo tenderà a non agitarsi.
Prova a dirgli di stare "seduto". Sedendosi, diminuirà la forza con cui dimena la coda.
14. **Togli la fasciatura.** Se la coda deve rimanere fasciata per più di un giorno, dovrai rimuovere e cambiare la benda. Se la lasci, il rischio di infezioni potrebbe aumentare e impedire alla coda di guarire così come dovrebbe. Pertanto, provvedi a togliere la vecchia fasciatura in base ai seguenti metodi:
Per quanto riguarda le zone fasciate in cui il nastro adesivo è attaccato ai peli, prova a inumidirle con dell'olio di oliva o un altro olio di origine vegetale per qualche minuto. Il grasso contribuirà a sciogliere le sostanze adesive e ti permetterà di rimuovere il nastro più facilmente.
Se la ferita è guarita, puoi anche provare a utilizzare uno shampoo per rimuovere l'adesivo e la fasciatura, in modo da non procurare dolore.
Per quanto riguarda i piccoli ciuffi di peli bloccati nella fasciatura, puoi semplicemente tagliarli con un paio di forbici. Fai attenzione quando tagli la benda, giacché potresti involontariamente ferire la coda. Se non ti senti sicuro, porta il cane presso un negozio di toelettatura.
Strappando la fasciatura, rischi di tirare i peli e fare male al cane. Evita questo metodo, altrimenti potrebbe cominciare a temere le bende.
Non usare prodotti chimici corrosivi, come il solvente per unghie o l'alcol, perché possono essere nocivi per il cane. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fasciare-la-Coda-di-un-Cane", "language": "it"} |
Come Far Credere a un Uomo che Tu Sia la Donna della Sua Vita | Per trovare l'anima gemella servono una combinazione di scienza, emozione e impegno. Questo articolo è un'introspettiva sincera di quello che fa dire a un uomo "Wow, è la donna della mia vita". La risposta è che non si tratta di una serie di gesti seducenti combinati matematicamente con un certo rapporto tra rossetto e mascara. Il segreto è rappresentato da onestà, trasparenza e rispetto reciproco.
1. **Porta i suoi amici dalla tua parte.** Il gruppo di amici di un uomo è un barometro molto affidabile. Spesso avranno reazioni forti e immediate in merito alla vostra frequentazione. Mostrati amichevole, interessati sinceramente a loro e probabilmente ricambieranno.
Parla con loro per qualche tempo quando il tuo ragazzo non è presente.
Poni domande specifiche sulle loro vite. Parla più di loro che di te stessa.
Se ti invitano a fare qualcosa, devi essere disposta a provare, anche se si tratta di un'attività che non conosci. Accetta l'invito nel gruppo.
2. **Metti in evidenza le tue qualità migliori.** Permettigli di vedere in azione il tuo talento. Fai colpo su di lui invitandolo ad ammirare la tua bravura.
Se hai talento artistico, invitalo a vederti suonare o ad ammirare le tue opere in una galleria d'arte. Vedrà la stima che provano per te le altre persone e si sentirà speciale perché sta con te.
Se hai un ottimo senso della moda, invitalo a partecipare con te a un evento in cui potrai vestirti in modo elegante. Vedrà come risalti dalla massa e si sentirà fiero di averti al proprio fianco.
3. **Convincilo che sei difficile da conquistare.** Questo non significa che dovresti "fare la difficile". Fagli sapere che hai gusti molto particolari. Hai molti spasimanti tra le persone che ti conoscono, ma non ti accontenti di tutti. Hai scelto lui.
4. **Ascoltalo.** Mostrati sinceramente interessata a quello che ha da dire ed esercitati ad ascoltare attivamente, in modo che si senta capito.
Sorridi e annuisci mentre parla, in modo che sappia che lo stai ascoltando e per incoraggiarlo a continuare.
Concentrati su quello che dice invece che sulla tua risposta.
Evita di interromperlo o di indirizzare la conversazione su di te o sul tuo punto di vista.
Ripeti quello che ti ha detto, con frasi come "Quindi stai dicendo che...".
5. **Ridi con lui, ma non di lui.** Naturalmente puoi ridere per il suo fantastico senso dell'umorismo, ma dovresti anche farlo sentire intelligente e divertente. Evita sempre di sminuirlo o insultarlo, mostrando il tuo sostegno e il tuo rispetto nei suoi confronti.
6. **Dagli il tuo appoggio.** Concedigli di dedicare parte del proprio tempo alle sue passioni e ai suoi sogni. Celebra i suoi successi e aiutalo a superare i momenti difficili. Se gli dimostrerai che sei sempre al suo fianco, si rivolgerà a te quando sarà davvero in difficoltà e quando vorrà qualcuno con cui condividere gli eventi della sua vita.
7. **Non essere gelosa.** Accetta che potrebbe voler passare del tempo con gli amici, il che non significa che la vostra relazione non funziona. Evita di proiettare i problemi sull'altra persona. Invece di affrontare ansie e paranoie, capita spesso di esternare il problema e incolpare il partner.
Chiediti se questi pensieri e sentimenti sono giustificati.
Trova la radice del problema.
Trova sicurezza nel fatto che si tratta di un problema tuo e che quindi puoi controllarlo.
8. **Gestisci i conflitti e lo stress.** Non tutto sarà sempre perfetto. Le relazioni diventano difficili e la vita lo è ancora di più. Quando il tuo partner affronta momenti difficili, aiutalo mantenendo la calma e confortandolo. Quando siete nei guai, risolvi il problema con calma e decisione.
Fagli capire che non deve aver paura dei conflitti con te, perché non serberai rancore. Evita di insultarlo e attaccarlo quando esprime il proprio pensiero.
Mostrati aperta al dialogo e alle possibili soluzioni, invece di insistere che hai ragione.
9. **Apprezzalo per quello che è.** Evita di provare a cambiarlo. Non ce la faresti e non dovresti voler cambiare una persona a cui tieni veramente. Entrambi dovrete fare dei sacrifici per far funzionare il rapporto, ma nessuno dovrebbe subire imposizioni o ultimatum.
10. **Tira fuori il meglio da lui.** Stare con te dovrebbe spingerlo a diventare una persona migliore. Continua a fare tutte le cose che ti riescono bene e che ti rendono un essere umano incredibile. Poniti degli obiettivi e raggiungili. Condividere i tuoi successi sarà un'ispirazione per lui, che lo incoraggerà a fare lo stesso.
11. **Allineate i vostri valori principali.** Anche se avrete sicuramente preferenze diverse di gusto e stile, è fondamentale che i vostri valori siano allineati. Con il tempo, seguire principi diametralmente opposti complicherebbe molto la relazione. Parla dei tuoi obiettivi, dei tuoi progetti e del tuo stile di vita per capire quanto siano compatibili con i suoi. Non devi affrontare questi argomenti con troppa fretta, ma se il vostro rapporto sembra diventare serio, è una buona idea parlare dei vostri ideali.
Che cosa pensi del matrimonio?
Vuoi avere figli?
Quali sono le tue credenze religiose?
12. **Mantieni viva la passione.** Una volta che il romanticismo iniziale svanisce e subentra la comodità della routine, le coppie spesso si allontanano. Non dare una relazione troppo per scontata o dimenticherai di mostrare affetto e di divertirti con il tuo partner.
Metti giù il telefono e concentrati su di lui quando passate il tempo insieme.
Continua a organizzare appuntamenti e a fare attività con lui che divertano entrambi.
13. **Evita di serbare rancore.** Non sottolineare tutte le mancanze e gli errori. Dovrai perdonarlo quando sbaglia. Punendolo non farai altro che allontanarlo.
14. **Crea le tue regole.** La società impone moltissimi standard su come dovrebbe essere una relazione e su come dovremmo comportarci. La vostra storia d'amore, invece, non appartiene a nessun altro. L'avete creata voi e potete viverla come preferite. Mostrati disponibile a soddisfare le sue esigenze, anche se sono diverse dalla norma e potrai davvero diventare la donna della sua vita!
Potresti ricevere delle critiche dalle persone che non capiscono perché il vostro rapporto è diverso.
Non lasciarti condizionare dalle persone che non capiscono. La tua originalità è il tuo marchio di fabbrica per una relazione sana. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Far-Credere-a-un-Uomo-che-Tu-Sia-la-Donna-della-Sua-Vita", "language": "it"} |
Come Conservare le Dalie Durante l'Inverno | Le dalie, note per la grande varietà delle fioriture, la lunga stagione di crescita e la piacevole facilità di cura, sono comunemente ritenute piante perenni in diverse località di tutto il mondo. Per le aree con gli inverni più freddi, la dalia è, purtroppo, una pianta annuale che ha bisogno di essere ripiantata ogni stagione. Il clima rigido dell’inverno gela i tuberi di dalia, uccidendo la pianta negli ambienti più freddi. Se preferisci mantenere le dalie, anno dopo anno, dovresti fare svernare i tuberi in ambienti chiusi o in una posizione riparata.
1. **Controlla gli steli e le foglie della tua dalia.** Al fine di far svernare correttamente le tue dalie, dovrai dissotterrarle al momento giusto. Controlla le dalie regolarmente; quando steli e foglie diventano neri puoi estrarle.
Questo si verifica generalmente un paio di settimane dopo la prima gelata.
2. **Taglia le piante.** Estrarre le dalie dal terreno dopo il primo gelo consente alla pianta di utilizzare i suoi steli per sfamare i tuberi per la prossima stagione. L'assorbimento delle sostanze nutritive è necessario affinché la pianta abbia una buona possibilità di sopravvivere all'inverno.
Una volta che le foglie e i gambi sono diventati completamente neri, tagliali a pochi centimetri da terra, lasciando solo gli steli principali.
3. **Estrai la dalia dal terreno.** Scava un buco circolare a più di 30 cm di distanza dal gambo della pianta per iniziare il processo. Utilizza una paletta a forcella per sollevare la pianta dal terreno, piuttosto che tirare il gambo. Tirando il gambo si potrebbero danneggiare i tuberi.
4. **Rimuovi con attenzione la terra sciolta.** Una volta estratto il tubero dal terreno, rimuovi tutta la terra allentata e i detriti senza usare forza; i tuberi della pianta sono molto delicati. Evita di danneggiare o rompere i tuberi quando scuoti via la terra.
Puoi anche sciacquare via la terra con acqua se sei preoccupato di rompere o danneggiare i tuberi.
5. **Fai asciugare i tuberi.** Una volta puliti, appendili ad asciugare in una zona coperta. Assicurati di appendere questi tuberi sottosopra per favorire la corretta asciugatura.
Puoi appendere i tuberi ad asciugare in un capannone, in un garage o in qualsiasi altro ambiente fresco e asciutto.
6. **Metti i tuberi in ceste.** Quando sono asciutti, metti i tuberi e lo stelo in ceste e coprile con del materiale asciutto. Questo materiale asciutto potrebbe includere:
Sabbia
Strisce di giornale
Torba
7. **Controlla regolarmente le dalie per notare eventuali segni di marciume.** Copri le piante e controllale ogni paio di settimane per notare eventuali segni di crescita nera o priva di colore. Questa crescita potrebbe indicare marciume. Una pianta flaccida e molle è disidratata.
Se la tua pianta è disidratata, nebulizza i tuberi con acqua fino a quando non sono leggermente umidi.
Se trovi parti marce o danneggiate sulla pianta, rimuovile per dare al resto del tubero una migliore possibilità di recupero.
8. **Dividi le dalie.** Poche settimane prima dell'ultima gelata, sposta i tuberi in una nuova posizione. È questo il momento per dividere i tuberi più grandi, in modo da dare ai nuovi tagli una migliore possibilità di resistere a muffe, marciume e funghi.
Elimina i germogli e lasciane uno solo grande in ogni sezione.
9. **Ripianta le dalie in un vaso con terreno fresco.** Metti ogni tubero di dalia in un vaso con terreno fresco e fertilizzante. Conserva la pianta in una zona al riparo dalla luce solare diretta. Una volta che le foglie si sono formate e irrobustite, puoi spostare la pianta sotto la luce diretta del sole o rimetterla nella sua posizione originale prima dell'inverno. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Conservare-le-Dalie-Durante-l%27Inverno", "language": "it"} |
Come Accedere al Centro Notifiche su iPhone | Questo articolo spiega come visualizzare gli avvisi e le notifiche che hai abilitato su iPhone.
1. **Accendi lo schermo del dispositivo.** Premi il pulsante collocato nella parte superiore destra della scocca dell'iPhone. Se stai utilizzando un modello datato di iPhone, il tasto in esame è collocato sul lato superiore, mentre nei dispositivi più moderni è posizionato lungo il lato destro.
Il è accessibile direttamente dalla schermata di blocco del dispositivo, ma solo per le notifiche che possono essere visualizzate sulla pagina "Blocco schermo" dell'iPhone.
2. **Sblocca il dispositivo.** Digita il codice di sblocco o premi il tasto Home se è dotato di Touch ID.
3. **Fai scorrere il dito sullo schermo verso il basso partendo dal lato superiore.** In questo modo verrà visualizzata la schermata del.
4. **Esamina le notifiche che hai ricevuto nell'arco dell'ultima settimana.** All'interno della sezione troverai i messaggi di notifica provenienti solo dalle app che possono inviarti delle notifiche. All'interno di questa sezione troverai le notifiche delle app dei social network, quelle relative alla ricezione dei messaggi o l'avviso della pubblicazione di una nuova notizia.
Per poter visualizzare l'elenco completo delle notifiche potrebbe essere necessario scorrerlo verso il basso.
Scorri il dito su una notifica verso sinistra, quindi seleziona l'opzione per rimuoverla dalla sezione.
5. **Scorri il dito verso destra sulla sezione "Recenti".** In questo modo verrà visualizzata la pagina "Oggi", in cui saranno visibili le notifiche importanti che hai ricevuto nell'arco della giornata odierna, come gli eventi inseriti nel calendario, i promemoria e le notizie pubblicate.
Scorri il dito sullo schermo verso sinistra per ritornare alla sezione.
Premi il tasto Home per chiudere il.
6. **Avvia l'app Impostazioni dell'iPhone.** È caratterizzata da un'icona grigia a forma di ingranaggio (⚙️).
7. **Seleziona la voce Notifiche.** È visualizzata nella parte superiore del menu ed è caratterizzata da un'icona rossa al cui interno è visibile un quadrato bianco. Verrà visualizzata la lista, in ordine alfabetico, di tutte le app che sono autorizzate a inviare le notifiche.
8. **Seleziona un'applicazione.** Seleziona una delle app da cui desideri ricevere le notifiche.
9. **Attiva il cursore "Consenti notifiche" spostandolo verso destra.** È visualizzato nella parte superiore dello schermo. Diventerà di colore verde. In questo modo l'app scelta potrà inviare le notifiche.
10. **Attiva il cursore "Mostra in Centro Notifiche" spostandolo verso destra.** Adesso le notifiche provenienti dall'app in oggetto verranno visualizzate all'interno del.
Attiva la voce per ricevere un segnale acustico quando viene inviata una nuova notifica.
Attiva l'opzione se vuoi che nell'angolo superiore destro dell'icona dell'applicazione in esame appaia un piccolo cerchio rosso che visualizza il numero degli avvisi non ancora letti.
Abilita la voce per fare in modo che le notifiche vengano visualizzate direttamente sullo schermo del dispositivo anche quando è bloccato.
11. **Seleziona lo stile dei messaggi di notifica.** Questa opzione ti permette di scegliere come verranno visualizzate le notifiche quando il dispositivo è sbloccato.
Scegli l'opzione per fare in modo che le notifiche non vengano visualizzate.
Scegli la voce per fare in modo che i messaggi di notifica vengano visualizzati per un breve momento nella parte superiore dello schermo, per poi scomparire automaticamente.
Seleziona l'opzione per fare in modo che le notifiche vengano visualizzate nella parte superiore dello schermo e debbano essere rimosse manualmente.
A questo punto riceverai le notifiche dell'app in esame all'interno del. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Accedere-al-Centro-Notifiche-su-iPhone", "language": "it"} |
Come Dare da Mangiare a un Cavallo | Quando si deve capire come dare da mangiare a un cavallo ci si può confondere. Esistono in commercio tantissimi tipi di cibo e un cavallo non sarà mai uguale a un altro. La quantità e il tipo di cibo con cui nutrire il cavallo dipendono da vari fattori, come la razza, l'età, il peso, lo stato di salute, il carico di lavoro, il clima e quello che è disponibile in zona.
1. **Crea un sistema per registrare i cambiamenti di peso e il cibo/lavoro dato.** Esistono dei software in grado di svolgere questo compito, ma anche tenere un registro in un quaderno va benissimo. Lascia un po' di spazio sulle pagine per annotare eventuali commenti, come problemi legati all'alimentazione (dosi, ecc.). Registra:
Peso e condizione
Le prestazioni del cavallo rispetto al cibo; quindi se ingrassa o dimagrisce facilmente
Se il cavallo ha dei bisogni specifici, quindi se è giovane o un anziano, se tende ad avere problemi di salute o allergie.
I gusti personali del cavallo. (I cibi che non gli/le piacciono)
Il livello e il tipo di lavoro del cavallo.
La sua dieta attuale.
2. **Pesa il cavallo con una bilancia equina.** Le bilance elettroniche per cavalli di solito sono molto precise. I cambiamenti di peso è bene registrarli tramite il "body condition score" del cavallo. Pesa l'animale ogni 2 settimane e traccia un grafico dei cambiamenti.
3. **Calcola il fabbisogno quotidiano giornaliero totale (foraggio e concentrati).** Il fabbisogno si aggira fra l'1,5% e il 3% del peso corporeo, in media sul 2,5%.
4. **Determina quale sia la variazione di peso giusta per il tuo cavallo.** Vuoi che il cavallo rimanga così com'è (dieta di mantenimento), vuoi ridurre il suo peso a causa dei problemi di salute (dieta dimagrante) oppure aumentare il peso dell'animale che è diminuito a causa di malattie precedenti o perché è sottopeso? In ogni caso, qualunque sia la ragione che ti spinge a modificare il peso dell'animale, non nutrire il cavallo basandoti sul suo peso attuale, ma su quello ideale. Facciamo un esempio. Il cavallo è sottopeso e pesa 300 kg e di solito le sue prestazioni migliori le dà quando è di 400 kg, non dargli da mangiare il 2,5% di 300, ma di 400 cioè il suo peso normale o desiderato. Vale lo stesso per un cavallo sovrappeso: calcola la dose di cibo partendo dal peso desiderato, e non quello attuale, perché solo così potrai davvero dargli meno cibo e ottenere un assottigliamento del girovita.
5. **Metti acqua e sale a disposizione del cavallo.**
6. **Dagli prima il foraggio.** Per foraggio si intendono fieno, fieno-silo, paglia o pascolo. Il cavallo può mangiarne a volontà, e di norma costituisce il 2-3% del peso corporeo del cavallo.
7. **Dai da mangiare quotidianamente al cavallo anche altri vegetali come erba, frutta e verdura, barbabietole o bietole in foglia.**
8. **Controlla il livello energetico del foraggio dando all'animale diversi tipi di cibo o mescolandoli fra loro.** I diversi foraggi contengono una diversa quantità di ED (energia digeribile), in base al tipo di foraggio (erba, fieno-silo, fieno, fieno di avena) e al tipo di erbe (segale, coda di topo, erba mazzolina). Per quanto riguarda il pascolo, il periodo dell'anno influenza l'ED. L'erba primaverile ha un alto livello di ED, mentre quella invernale ne ha uno basso. Il "taglio" dell'erba conservata incide sull'ED. L'erba tagliata quando è ancora giovano ha più ED di quella tagliata più tardi. Il fieno-silo ha poca ED. Il metodo migliore per conoscere i valori nutrizionali del foraggio è quello di farlo analizzare.
9. **Scegli un tipo di energia adatta per il tuo cavallo.** Alcuni cavalli tendono a "scaldarsi" (diventano iperagitati e nervosi). Questi devono essere nutriti con cibi a rilascio graduale di energia (fibre e olio), perché sono quelli che causeranno meno problemi di salute. Altri cavalli sono invece pigri e mancano di "vivacità". Puoi quindi dar loro da mangiare dei cibi a rilascio veloce di energia (l'amido, che trovi nei cereali come avena e orzo). È stato dimostrato che l'amido è connesso con vari problemi di salute e dev'essere somministrato con moderazione ad alcuni cavalli.
10. **Incrementa l'energia.** Se il foraggio più energetico che trovi non fornisce al cavallo un livello adeguato di energia, dai all'animale alcuni concentrati per incrementarne il livello nella sua dieta. Questi alimenti possono essere in forma composta (più alimenti mescolati) o semplice.
Gli alimenti composti sono dei cibi specialmente formulati per cavalli. Costituiscono di per sé una dieta bilanciata. Ne esistono di vari tipi, specifici per i vari bisogni. Segui le istruzioni che trovi sul sacco.
Quelli semplici sono degli alimenti base; includono segale, orzo, barbabietola, melassa, olio e lolla. Li devi miscelare da te. Possono anche essere aggiunti agli alimenti composti per aumentarne il livello energetico, ma potrebbero sbilanciare la dieta.
11. **Bilancia la dieta.** Se dai al cavallo gli alimenti composti sei già certo di nutrirlo con una dieta ottimale. Questo è il modo più semplice per stare sicuro. Miscelare gli alimenti di base è una cosa diversa ed è sconsigliato se non hai esperienza con i cavalli.
12. **Integra il cibo.** Se necessario puoi fornire al cavallo degli "integratori" come alimenti di base, erbe o integratori commerciali. Questo per ovviare a problemi comportamentali, emotivi e di salute, e anche per aumentare l'ED.
13. **Consulta un professionista.** Alcuni produttori forniscono un servizio di assistenza telefonica di cui puoi usufruire per avere consigli sull'alimentazione del tuo cavallo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Dare-da-Mangiare-a-un-Cavallo", "language": "it"} |
Come Inserire i Tappi per le Orecchie | I tappi per le orecchie sono utili per dormire, nuotare e proteggersi negli ambienti rumorosi. Esistono numerosi modelli differenti sul mercato e può essere quindi complicato capire come inserirli nelle orecchie; le tecniche variano in base alla tipologia che hai acquistato. In genere, si infilano nel canale uditivo per bloccare o smorzare i suoni; la maggior parte del dispositivo deve restare dentro l'orecchio, mentre una piccola porzione dell'estremità spunta per poterlo rimuovere facilmente. Esistono tappi monouso realizzati in cera o gommapiuma e altri riutilizzabili fatti di silicone, plastica o gomma.
1. **Acquista dei tappi che si possono maneggiare facilmente con le dita.** Se possibile, prova a tenerli fra le mani prima di comprarli; si consiglia di prendere quelli di gommapiuma in confezione famiglia, dato che non sono riutilizzabili; un'estremità dovrebbe essere più sottile e arrotondata, in modo da poter entrare facilmente nel canale auricolare.
2. **Lavati le mani.** Prima di maneggiare i tappi, ricorda di lavare le mani per evitare di esporre le orecchie a sporcizia e germi; usa acqua corrente e sapone prima di procedere.
3. **Fai rotolare il dispositivo tra pollice e indice.** Dovresti modellarlo in un sottile rotolino per ridurne le dimensioni e agevolarne l'inserimento; la gommapiuma si espande nuovamente una volta collocata dentro il canale auricolare, bloccando di conseguenza i suoni. Se il tappo è particolarmente spesso, puoi farlo rotolare tra i palmi delle mani; accertati semplicemente di assottigliarlo longitudinalmente invece di trasformarlo in una pallina.
4. **Tira il padiglione auricolare verso l'alto e indietro.** Prendine la porzione superiore con la mano che non sta gestendo il tappo e allunga leggermente il padiglione verso l'alto e indietro; questa operazione dilata leggermente il canale uditivo facilitando la procedura.
Non tirare con troppa forza, ma applica una delicata tensione sufficiente a dilatare l'apertura e permettere il passaggio del tappo.
Potrebbe essere utile usare uno specchio, per vedere con maggiore chiarezza cosa stai facendo.
5. **Inserisci il tappo con cautela.** Procedi lentamente e con attenzione; il tappo dovrebbe scivolare in sede ed espandersi leggermente. Non forzarlo e non spingerlo a una profondità eccessiva; anche se per la maggior parte deve restare nel canale, dovrebbe comunque spuntare un po' per poterlo afferrare ed estrarre con le dita senza difficoltà.
6. **Tienilo fermo per 20-30 secondi.** Mantieni con le dita una leggera pressione sul tappo per concedergli il tempo di dilatarsi; tale accortezza impedisce ai suoni di raggiungere il timpano. Nel frattempo, conta lentamente fino a 20 o a 30.
Per capire se il tappo svolge correttamente il proprio lavoro, ascolta il suono della tua voce; verifica se ti sembra attutita proprio come gli altri rumori attorno a te. Non aspettarti il silenzio assoluto, ma dei suoni di intensità minore.
Se il tappo non funziona, dovresti provare un modello diverso o forse più piccolo; alla fine, la maggior parte di quelli in gommapiuma dovrebbe entrare nel canale auricolare, ma a volte è necessario fare diversi tentativi, se non sigilla correttamente l'apertura.
7. **Acquista i tappi della misura corretta.** Se utilizzi parecchio questo dispositivo, vale la pena comprare un modello riutilizzabile. Fintanto che li lavi dopo ogni uso, puoi inserire quelli di silicone, plastica o gomma più volte; tuttavia, la prima cosa che devi fare è individuare la "taglia" delle tue orecchie. I modelli riutilizzabili vengono spesso etichettati con la dicitura "taglia unica", sebbene altri siano disponibili in varie dimensioni, da piccola a grande. Per iniziare, puoi provare un tipo universale, ma dovrai procedere per tentativi ed errori prima di individuare quello della misura giusta.
Potresti avere bisogno di tappi differenti per le due orecchie. Non è una cosa tanto strana e non devi sorprenderti se ti trovi costretto a comprare due modelli diversi di tappi.
Dovresti anche acquistare alcune confezioni di vari modelli per capire qual è la taglia migliore per te.
8. **Leggi prima le istruzioni.** Consulta attentamente il foglietto illustrativo prima di cercare di inserire i tappi; la tecnica esatta varia in base alla forma specifica del dispositivo. In genere, la procedura è simile per le varie tipologie; tuttavia, è sempre una buona idea leggere le indicazioni per conoscere gli aspetti peculiari del modello che hai acquistato.
9. **Tira il padiglione auricolare verso l'alto e indietro per raddrizzare il canale auricolare.** Porta una mano sopra la testa, afferra l'estremità dell'orecchio e tirala delicatamente; così facendo, apri leggermente l'apertura facilitando l'inserimento del tappo.
10. **Infila il tappo con un movimento oscillante.** Una volta dilatata l'apertura, procedi con un movimento delicato e ondeggiante; fai oscillare lentamente il tappo mentre lo spingi nel canale e continua in questo modo finché l'orecchio non è completamente chiuso.
Non spingerlo a una profondità eccessiva. La maggior parte del tappo dovrebbe trovarsi dentro il canale, ma una piccola porzione deve comunque spuntare ed essere facilmente raggiungibile dalle dita per l'estrazione.
Se puoi ancora udire nonostante il tappo, potresti averlo inserito scorrettamente; controlla le istruzioni riportate sulla confezione e riprova. Se non ottieni risultati nemmeno dopo il secondo tentativo, forse devi provare un tappo di misura differente.
11. **Togli l'involucro di cotone.** I tappi di cera vengono confezionati in piccole palline circondate da ovatta; usa le dita per eliminare il rivestimento prima di procedere. Fai rotolare il tappo fra il pollice e l'indice di una mano, mentre con l'altra stacchi tutto il cotone; continua in questa maniera finché non ottieni una pallina "nuda" di cera.
12. **Ammorbidisci il materiale tenendolo nel pugno per 40 secondi.** Per rendere la cera malleabile, devi prima ammorbidirla e per farlo puoi tenerla in mano per 40 secondi; dovresti percepire il materiale che si fa più molle e appiccicoso.
13. **Modella la pallina in un cono.** Tienila fra pollice e indice mentre con l'altra mano ne pizzichi una parte; ruota la sfera durante questa procedura per ottenere un cono arrotondato.
14. **Allontana i capelli dal viso e dall'orecchio.** Questo dettaglio è molto importante, dato che i tappi di cera sono appiccicosi; se hai i capelli molto lunghi, legali in una coda prima di inserire i tappi.
15. **Introduci il tappo e sigilla il canale auricolare.** Spingilo nell'orecchio finché non lo chiude completamente; la maggior parte del dispositivo dovrebbe trovarsi all'interno, ma dovrebbe comunque spuntarne una piccola porzione. Strofina l'estremità del tappo per spalmare la cera e sigillare l'apertura auricolare; in questo modo, i suoni esterni dovrebbero essere attutiti. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Inserire-i-Tappi-per-le-Orecchie", "language": "it"} |
Come Dire al Tuo Ragazzo che Hai il Ciclo | Avere il ciclo è quanto di più naturale ci sia per una donna, perciò non c'è niente di cui vergognarsi o per cui provare imbarazzo. Detto questo, è comunque una faccenda intima e parlarne può farti sentire a disagio o generare preoccupazione, soprattutto se la persona con cui ne parli è il tuo ragazzo. Leggendo questo articolo potrai ottenere dei consigli su come affrontare "quei giorni" con ragazzi più o meno adulti a livello di maturità personale. Riceverai inoltre utili informazioni su come gestire i momenti di intimità quando hai il ciclo.
1. **Considera da quanto tempo state insieme.** Come per molte altre questioni private, non è sempre il caso di condividere un fatto intimo con qualcuno che frequenti da poco. A quest'età i ragazzi non hanno un approccio esattamente maturo alle cose, e se l'argomento li intimidisce o li fa sentire a disagio non hanno la minima idea di come comportarsi.
Se state insieme da un po' e ti sembra di conoscerlo ormai abbastanza bene, il consiglio è di buttare lì l'argomento come se niente fosse. Non c'è bisogno di farne un affare di stato, perché non lo è!
Cerca di ricordarti come si è comportato in passato in occasione di altri momenti potenzialmente imbarazzanti. Ha dato di matto, ti ha messo volutamente in imbarazzo, è andato a dirlo a tutti i suoi amici? In questo caso, è meglio se lo tieni per te.
2. **Pensa al motivo che ti spinge a dirglielo.** La cosa si ripercuote sul vostro rapporto? I crampi e i dolori ti impediscono di uscire con lui? Soffri di violenti sbalzi d'umore, scatti per un nonnulla e te la prendi con lui? In questo caso, sarebbe il caso di dargli qualche spiegazione, in modo che si renda conto che non è niente di personale.
Se invece la cosa non crea nessun problema al vostro rapporto, dipende totalmente da te dirglielo o no. Se vuoi che rimanga una faccenda privata, non c'è problema. Se vuoi invece essere totalmente schietta in proposito, fallo tranquillamente.
3. **Evita di riferirti al ciclo con eufemismi tipo "Sono indisposta", "Ho gli ospiti mensili", "Ho le mie cose" o altri giri di parole.** Ci sono forti probabilità che lui non abbia la minima idea di che cosa stai dicendo, e il malinteso genererà un inutile imbarazzo.
Se decidi di dirglielo, esprimiti con termini comprensibili, ma fai in modo che si renda conto che gli stai confidando qualcosa di estremamente privato. Fagli un discorso di questo tipo: "Mi rendo conto che questa settimana sono un po' lunatica, ma ho il ciclo ed è una condizione che a volte mi rende un po' troppo emotiva. Volevo solo che sapessi cosa c'è che non va e ti sarei davvero grata se non lo dicessi a nessuno".
4. **Non offenderti se per timidezza cerca di scansare la conversazione.** Le mestruazioni sono un argomento misterioso e inquietante per i maschi, quindi potrebbe limitarsi ad arrossire e a dire qualcosa tipo "Oh. Ehm. Okay" e non riparlarne più. Se invece ti prende in giro o dice che fai schifo, allora è un altro discorso, ma non devi prenderla sul personale: il problema è solo suo, se si comporta come un bambino immaturo. Non c'è proprio niente di male, di strano o di disgustoso nelle mestruazioni: anzi, vuol dire che sei sana come un pesce!
Puoi offrirti gentilmente di informarlo su come funziona la cosa e sul fatto che ogni singola donna su questo pianeta ha le mestruazioni, compresa quella pop star che gli piace tanto.
Se si comporta veramente da maleducato, sentiti libera di mandarlo a quel paese. Digli che se hai il ciclo vuol dire che sei una donna, quindi non uscirai di certo con un bambino immaturo. Oppure digli che non è vero che hai il ciclo: è solo una scusa per non uscire con lui.
5. **Diglielo in modo molto diretto.** Non c'è bisogno di usare una terminologia medica o di entrare troppo nei dettagli, tipo descrivere l'intensità del flusso o cose del genere. Probabilmente ha già avuto esperienze sessuali ed è stato con altre ragazze con cui ha affrontato l'argomento in passato, oppure ne ha parlato con la sorella o un'amica. Quindi, parlarne non sarà certo la fine del mondo.
Parlagli in modo diretto: "Senti, mi è appena cominciato il ciclo. Non sto un granché bene".
Potresti dire anche: "Eh, sono quei giorni del mese...". Con ogni probabilità afferrerà il concetto.
A volte le coppie fanno riferimento al ciclo usando parole in codice, che spesso sono tenere o buffe. Quindi, quando gli dirai che è la "settimana dello squalo", coglierà al volo.
6. **Fagli sapere se può essere utile in qualche modo.** Anche se il tuo ragazzo non è informatissimo sulla meccanica delle mestruazioni, probabilmente si rende conto che per molte donne è un periodaccio. Il tuo ragazzo ti vuole bene, quindi si presume che sia interessato a sapere se può fare qualcosa per farti stare meglio. Se durante il ciclo ti senti esausta e hai i crampi, chiedigli di passare la serata insieme sul divano a guardare film e mangiare gelato.
Se hai i crampi, chiedigli di farti un massaggio alla schiena o alla pancia per alleviare un po' il dolore.
Digli se durante il ciclo ti dà fastidio essere toccata. Visto che potrebbe venirgli in mente di consolarti con un abbraccio o con una carezza, il minimo è che tu gli dica chiaramente che durante il ciclo preferisci non essere toccata.
Se invece preferisci stare per i fatti tuoi, fagli sapere (con gentilezza) che anche lasciarti da sola per un po' è un grande aiuto.
7. **Prendilo come un modo per fare una selezione ed eliminare dalla tua vita i ragazzi immaturi.** Se non riesce neanche ad affrontare il fatto che hai il ciclo, probabilmente non è ancora pronto a fare il fidanzato. Decisamente non è maturo abbastanza nemmeno per il sesso, se ci stai pensando. A quest'età, i ragazzi dovrebbero essere già ben consapevoli del fatto che è un normale aspetto della vita quotidiana di tutte le donne, quindi dovrebbero avere un atteggiamento perlomeno solidale.
8. **Di’ al tuo ragazzo che hai ciclo, quindi parlatene per scoprire cosa vi fa stare bene e cosa vi mette a disagio.** Si può fare sesso durante il ciclo, anche se inevitabilmente ci si sporca un po'. Certi ragazzi sono un po' schizzinosi a riguardo, altri se ne fregano, ma la cosa importante è come ti senti tu. Se ti dà fastidio perfino essere toccata durante il ciclo, è il caso di aspettare che finisca.
Se hai voglia di fare sesso ma non sai cosa ne pensa lui e come potrebbe prenderla, prova a dirgli: "Mi andrebbe di fare sesso, ma ho il ciclo. Che cosa ne pensi? La cosa ti crea problemi?".
Non sentirti obbligata a fare niente che tu non abbia voglia di fare.
Se non te la senti di avere un rapporto completo, ci sono altre cose, come il petting o anche solo le coccole.
9. **Non dimenticare di usare una protezione:** si può rimanere incinte anche durante il ciclo. Circola ancora la diceria secondo cui se si fa sesso durante il ciclo non si rimane incinte, ma è totalmente infondata! Gli spermatozoi sono in grado di sopravvivere nel corpo di una donna fino a cinque giorni e, se l'ovulazione avviene in anticipo, può verificarsi la fecondazione.
Ma se le possibilità di gravidanza durante il ciclo sono più basse, quelle di contrarre una malattia a trasmissione sessuale (MTS) sono più alte. Siccome i fluidi corporei coinvolti sono in quantità maggiore e le MTS si trasmettono principalmente tramite lo sperma, le perdite vaginali e il sangue mestruale, la trasmissione delle malattie può avvenire più facilmente.
10. **Stendi un asciugamano per evitare di sporcare troppo.** Per evitare di macchiare le lenzuola, stendi un asciugamano sul letto e tieni a portata di mano dei fazzoletti per asciugarti.
Potete anche pensare di fare la doccia insieme: l'acqua corrente sciacquerà via tutto. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Dire-al-Tuo-Ragazzo-che-Hai-il-Ciclo", "language": "it"} |
Come Conservare i Crauti | I crauti dovrebbero essere messi in vasetti poco dopo averli fatti fermentare. Puoi usare sia il metodo di metterli via a caldo sia quello a freddo (senza averli preparati prima), in ogni caso il solo tipo di conserviera da usare è quella ad acqua calda. Continua a leggere per saperne di più.
1. **Pulisci tutto.** Lava tutto ciò che ti serve con acqua calda e detersivo. Asciuga bene con uno straccio o salviette di carta.
I crauti si ottengono dalla fermentazione del cavolo. Per far sì che i batteri buoni inizino la fermentazione, i batteri potenzialmente nocivi dovrebbero essere il meno possibile.
Assicurati anche di avere la mani ben pulite.
A questo punto, puoi lavare i vasetti da conserva, ma dato che ci vorranno diversi giorni o settimane prima di poter metter via i crauti, forse è meglio aspettare a pulire i vasetti lo stesso giorno in cui intendi usarli per mettere via i crauti.
2. **Scarta le foglie esterne del cavolo.** Togli le foglie esterne del cavolo, che spesso sembrano flaccide e molli. Rimuovi anche tutte le foglie che sembrano rovinate da insetti o altre cose.
Adopera un massimo di 2,2kg di cavolo per volta. Non cercare di lavorare tutto il cavolo insieme, dato che la cosa potrebbe rendere difficoltosa la fermentazione.
3. **Sciacqua il cavolo.** Pulisci il cavolo sciacquandolo sotto acqua corrente fredda. Lascialo scolare in uno scolapasta, o sopra diversi strati di carta assorbente.
4. **Taglia il cuore.** Taglia la testa del cavolo in quarti. I pezzi interni sono ora esposti, taglia anche quelli.
Per rendere il cavolo più facile da lavorare, potresti anche voler tagliare ogni testa in otto.
5. **Sminuzza o taglia il cavolo.** Usa un coltello, un tritatutto o un robot da cucina per creare delle strisce di cavolo ben tagliate da ogni quarto.
Ogni striscia dovrebbe essere larga circa 1,5mm
Se usi un coltello, taglia ogni quarto, od ottavo, lateralmente, separando in maniera naturale le foglie in strisce.
Potresti anche usare un robot da cucina con un accessorio per affettare, o una grattugia.
Togli ogni pezzo particolarmente grande o duro dalla pila di cavolo a strisce, e scartalo.
6. **Mischia il cavolo con il sale da conserva.** Metti 45ml di sale per ogni 2,25kg di cavolo. Mischia bene per amalgamare.
Metti il cavolo a strisce in un grande scodella in pietra, una ciotola grande di vetro o una grande contenitore per cibo in plastica. Non usare nessun tipo di metallo o qualsiasi altro contenitore non approvato per uso alimentare.
Dopo aver mischiato il sale e il cavolo con le mani, lascia riposare per 15 minuti. In questo periodo il succo dovrebbe cominciare a scorrere, e dovresti notare che il cavolo inizia ad avvizzire.
7. **Premi con forza.** Usa le mani, o un cucchiaio di legno per premere sul cavolo, in modo da far uscire in superficie il liquido delle foglie a strisce.
Ripeti la procedura per quattro volte per usare i 9kg di cavolo rimanenti.Spargi tutto il sale rimasto sul cavolo in maniera omogenea.
Assicurati che ci siano almeno 10cm di spazio tra il cavolo e il bordo del contenitore.
8. **Aggiungi della salamoia, se serve.** Se non sei riusccito a spremere abbstanza fluido per coprire la superficie del cavolo completamente, dovresti preparare una salamoia di acqua e sale da versare sul cavolo.
Prepapra la salamoia mischiando 22,5ml di sale da conserva e 1 litro di acqua in una pentola. Fai bollire la miscela a fuoco medio-alto, mescolando di tanto in tanto per far sciogliere il sale. Toglila dal fuoco, e falla raffreddare a temperatura ambiente. Una volta fredda, puoi versarla sui crauti.
9. **Metti dei pesi.** Metti un grosso piatto, girato,sopra la miscela di cavolo. Metti dei barattoli da un litro sigillati sul piatto, per fare da peso e tenerlo giù. Continua a pressare il cavolo.
Copri tutto il piatto con un canovaccio pesante e pulito, o uno straccio.
Lascia riposare il piatto in un posto fresco.
10. **Lascia fermentare il cavolo.** Controllalo giornalmente. Durante la fermentazione si formano delle bolle di gas, quindi una volta che non si formano più, puoi concluderne che la fermentazione è completata, e i crauti sono pronti per essere gustati o messi in vasetto.
La fermentazione può impiegare dai 3 giorni alle 6 settimane. Grosse quantità come questa di solito ci impiegano 3 settimane, e potrebbero anche volerci tutte e sei le settimane complete.
Tieni i crauti lontani dalla luce del sole diretta. La temperatura ideale è tra i 18 e i 24 gradi Celsius.
Ogni giorno, dovresti rimuovere e buttare la sostanza bianca che si forma sulla superficie del cavolo. Questa sostanza è un sotto prodotto naturale e sano del processo chimico di fermentazione, ma dovrebbe essere in ogni caso rimossa per evitare che se ne accumuli troppa.
Se si forma della muffa, toglila e buttala subito. Accertati che il cavolo sia completamente sommerso prima di continuare. Ogni parte vicina alla superficie dove c'era la muffa dovrebbe essere scartata, ma il resto va ancora bene.
11. **Sterilizza i vasetti.** Riempi una conserviera d'acqua e lascia che l'acqua raggiunga quasi la temperatura di ebollizione. Metti i vasetti di vetro e i coperchi in acqua per qualche minuto.
Se usi vasetti con coperchi a due pezzi, sterilizza la parte principale del coperchio in questo modo, ma tieni la banda metallica a parte. Questa si può pulire con acqua calda e detersivo, ma non nell'acqua della conserviera.
Non far bollire l'acqua adesso.
Ricorda che per i crauti altri tipi di conserviere non sono raccomandati.
12. **Porta i cavoli a lenta ebollizione, ma costante.** Metti i crauti fermentati e la loro salamoia in una grande pentola di acciaio inossidabile, e poi spostali sul fornello. Porta a lenta ebollizione a fuoco medio-alto.
Mescola frequentemente mentre cuoce.
Non permettere che inizi a bollire in fretta.
Una volta che il bollore è costante e i crauti sono ben caldi, toglili dal fuoco
13. **Riempi i vasetti con i crauti caldi.** Toglili dalla pentola con un mestolo e trasferiscili subito nei vasetti che hai preparato. Riempi bene ogni vasetto di crauti e salamoia, lasciando circa 1,25cm di spazio tra i crauti e la cima del barattolo.
Se non lasci abbastanza spazio sopra, la pressione nel vasetto potrebbe aumentare e farlo scoppiare durante il processo di conservazione.
Picchia con le dita sui lati del vasetto, o con un utensile metallico, per far uscire con delicatezza le bolle d'aria intrappolate all'interno. Regola lo spazio in cima come necessario, se serve aggiungi salamoia.
Pulisci il bordo del vasetto con un panno pulito prima di mettere il coperchio e la banda metallica. La chiusura dovrebbe essere ben stretta, più che puoi usando le dita.
14. **Lavora sui vasetti.** Con delicatezza, metti i vasetti di crauti nella conserviera ad acqua calda usando un utensile apposito. Lasciali bollire, in media, 10 minuti per vasetti da ½ litro e 15 minuti per quelli da 1 litro. Forse devi fare delle regolazioni in base all'altitudine.
Con un'altitudine da 0 a 300 metri, calcola 10 minuti per vasetti da ½ litro. Cambia su 15 minuti per altitudini fra i 300 e i 1800 metri, 20 minuti altitudini al di sopra dei 1800 metri.
Con un'altitudine da 0 a 300 metri, calcola 15 minuti per vasetti da 1 litro. Cambia a 20 minuti per altitudini comprese tra i 300 e i 1800 metri, o 25 minuti per altitudini superiori ai 1800 metri.
15. **Metti via i crauti in vasetto.** Usa un utensile per togliere i vasetti dall'acqua quando sono pronti. Togli i vasetti e falli raffreddare a temperatura ambiente prima di metterli in un posto per lo stoccaggio a lungo termine.
Dopo che sono passate 24 ore, controlla il bottone centrale di ogni coperchio. Non dovrebbe muoversi verso l'alto o il basso quando lo schiacci. Se lo fa, i crauti non sono stati inscatolati a dovere e vanno consumati entro una settimana circa.
I vasetti che si sono chiusi nel modo giusto possono essere immagazzinati in un luogo scuro, fresco e secco anche per 2-3 anni.
16. **Sterilizza i vasetti.** Vasetti e coperchi vanno sterilizzati prima di usarli. Riempi la conserviera d'acqua e portala ad quasi ad ebollizione lentamente. Metti vasetti e coperchi in acqua, completamente sommersi.
Non sterilizzare la banda metallica dei coperchi in questa maniera. Le si può lavare con acqua calda e detersivo.
Non far bollire l'acqua
Dopo qualche minuto, togli vasetti e coperchi.
Ricorda che per i crauti altri tipi di conserviere non sono raccomandati,solo quella ad acqua calda.
17. **Riempi i vasetti con i crauti freddi.** Riempi di crauti crudi e freddi, con la salamoia, i vasetti, lasciando 1,25cm di spazio in cima al vasetto.
I crauti e la pressione nel vasetto possono espandersi durante il processo di conservazione. Se i vasetti sono troppo pieni, potresti causarne lo scoppio mentre sono nella conserviera.
Usa un cucchiaio metallico o la mano per picchiare delicatamente sul lato dei vasetti per far uscire le bolle d'aria dall'interno. Se devi, aggiungi salamoia per arrivare alla distanza giusta dal bordo.
Pulisci il bordo del vasetto con un panno pulito o salviette di carta.
Chiudi i vasetti con i coperchi meglio che puoi. Metti anche la banda metallica.
18. **Lavora sui vasetti.** Con delicatezza, metti i vasetti di crauti nella conserviera ad acqua calda usando un utensile apposito. Lasciali bollire 20 minuti per vasetti da ½ litro e 25 minuti quelli da un litro.
Questi tempi di lavorazione sono corretti solo con un'altitudine da0 a 300 metri. Se sei più in alto, devi regolare i tempi di lavorazione.
Con un'altitudine da 300 a 900 metri, calcola 25 minuti per vasetti da ½ litro. Cambia a 30 minuti per altitudini fra i 900 e i 1800 metri, 35 minuti altitudini al di sopra dei 1800 metri.
Con un'altitudine da 300 a 900 metri, calcola 30 minuti per vasetti da 1 litro. Cambia su 35 minuti per altitudini fra i 900 e i 1800 metri, 40 minuti altitudini al di sopra dei 1800 metri.
19. **Metti via i crauti in vasetto.** Usa un utensile per togliere i barattoli dall'acqua quando sono pronti. Togli i vasetti e falli raffreddare a temperatura ambiente prima di metterli in un posto per lo stoccaggio a lungo termine.
Dopo che sono passate 24 ore, controlla il bottone centrale di ogni coperchio. Non dovrebbe muoversi verso l'alto o il basso quando lo schiacci. Se lo fa, i crauti non sono stati inscatolati a dovere e vanno consumati entro una settimana circa.
I vasetti che si sono chiusi nel modo giusto possono essere immagazzinati in un luogo scuro, fresco e secco anche per 2-3 anni. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Conservare-i-Crauti", "language": "it"} |
Come Fare Domanda per la Custodia dei Figli in California | Se i tuoi figli vivono in California e intendi averne la custodia, devi presentare una domanda presso un tribunale nello Stato della California. Per farlo, basta seguire le istruzioni riportate di seguito.
1. **Decidi se fare la domanda da solo o insieme con l'altro genitore.** Se entrambi riuscite a raggiungere un accordo sulla custodia fisica e legale, la tua causa potrà procedere molto più rapidamente, perché non sarai costretto a presentarti in udienza. Studia con l'altro genitore un "piano genitoriale" (parenting plan) che vada bene a entrambi così come ai vostri figli.
2. **Determina quale tipo di procedura di custodia è appropriato per la situazione.** Esistono diversi tipi di cause giudiziarie di diritto di famiglia in cui è possibile chiedere al giudice un ordine di custodia. Includono:
Divorzio. Se tu e l'altro genitore siete sposati o avete registrato la convivenza (domestic partnership), puoi chiedere la custodia nella causa di divorzio.
Separazione legale. Se tu e l'altro genitore siete sposati o avete registrato la convivenza (domestic partnership), puoi chiedere la custodia nella causa per la separazione legale.
Annullamento. Se tu e l'altro genitore siete sposati o avete registrato la convivenza (domestic partnership), puoi chiedere la custodia nella causa di annullamento.
Ordine restrittivo per violenze domestiche. Se l'altro genitore è l'abusante, puoi chiedere allo stesso tempo sia la custodia sia l'ordine restrittivo per violenze domestiche.
Causa per riconoscimento della patria potestà o della paternità. Se non sei sposata con l'altro genitore e desideri confermalo come padre dei tuoi figli, puoi presentare una domanda di custodia in cui solleciti al tempo stesso il riconoscimento della paternità.
Applicazione degli alimenti. Se è in corso una causa per l'applicazione del mantenimento dei figli, avviata da una child support enforcement agency (agenzia governativa per l'applicazione del mantenimento dei figli), puoi chiedere un ordine di custodia al giudice come parte del procedimento giudiziario riguardo al mantenimento.
Custodia e mantenimento. Se non desideri il divorzio, la separazione legale, l'annullamento o l'ordine restrittivo per violenze domestiche, non devi determinare la paternità dei figli e non è in corso un processo per l'applicazione degli alimenti, puoi chiedere la custodia dei figli avviando un'azione legale per la custodia e il mantenimento dei figli.
3. **Se non è già stato avviato un processo, determina se la California è competente a conoscere la tua controversia.** Che sia competente o non, dipende dal tipo di processo di diritto di famiglia che intendi incardinare.
Divorzio o separazione legale. Per chiedere il divorzio o la separazione legale in California, è necessario vivere in questo Stato da almeno sei (6) mesi e nella contea da tre (3) mesi.
Annullamento. La Corte della California è competente a conoscere la causa di annullamento indipendentemente da quanto tempo hai vissuto in California.
Paternità, custodia e mantenimento. Se i tuoi figli vivono in California da almeno sei (6) mesi, lo Stato ha la competenza a conoscere la causa di paternità, custodia e mantenimento. Se i tuoi figli non vivono in California da almeno sei mesi, lo Stato in cui hanno "vincoli importanti" è considerato lo Stato competente.
4. **Determina quale corte è appropriata per presentare la domanda di custodia.** Se è già in corso una causa di diritto di famiglia, devi fare la domanda presso la stessa corte in cui è stato aperto il processo. Se non è in corso nessuna causa in cui puoi chiedere la custodia dei figli, dovresti incardinare il processo presso la Corte Superiore della contea in cui vivete tu, i tuoi figli e l'altro genitore. Quale di queste contee è meglio, dipende dal tipo di causa:
Divorzio o separazione legale. Per decidere quale contea è più appropriata per un divorzio o una separazione legale, usa il Where to File for My Divorce Program del tribunale della California.
Annullamento. Gli annullamenti devono essere depositati presso la Corte Superiore della contea in cui vivi.
Custodia e mantenimento o patria potestà. Dovresti presentare la domanda per una causa di custodia, mantenimento o patria potestà presso la Corte Superiore della contea in cui vivono i tuoi figli. Se non hai la certezza di dove risiedano, puoi presentarla presso la contea in cui vivi, ma il giudice può decidere in seguito che la competenza del processo sia di un'altra contea o anche un altro Stato.
5. **Procurati i moduli appropriati.** I moduli che dovrai avere per poter presentare l'istanza e/o chiedere la custodia variano a seconda del tipo di causa con cui richiedi la custodia e in base all'eventualità di un accordo sulla custodia raggiunto tra i due genitori.
Divorzio o separazione legale. I tribunali della California offrono moduli gratuiti per il divorzio e l'annullamento, scaricabili tramite il suo sito web.
Annullamento. I moduli gratuiti e scaricabili forniti dal California Court System sono disponibili qui.
Ordine restrittivo per violenze domestiche. I moduli per chiedere un ordine restrittivo dovuto a violenze domestiche, nonché le istruzioni interattive per la compilazione e la presentazione, sono forniti dai tribunali della California qui.
Patria potestà o paternità. I tribunali della California offrono moduli scaricabili gratuitamente, mentre le istruzioni per la presentazione si trovano qui.
Custodia e mantenimento. I moduli per la custodia e il mantenimento quando è già in corso una causa di diritto di famiglia o quando non intendi divorziare, separarti legalmente, determinare la paternità o chiedere un ordine restrittivo, si trovano qui e sono forniti gratuitamente dai tribunali della California.
Quando tu e l'altro genitore avete raggiunto un accordo sulla custodia. Se tu e l'altro genitore siete d'accordo sulla custodia, puoi utilizzare un Stipulation and Order for Custody (accordo e risoluzione sulla custodia), che puoi trovare qui sul sito web della Corte della California.
6. **Compila i moduli da presentare in tribunale.** Seguendo le istruzioni fornite insieme con i moduli, scrivi o stampa a chiare lettere usando inchiostro blu o nero e compilando ogni elemento numerato, se necessario.
7. **Fai riesaminare i moduli.** Se la contea ha un family law facilitator (coordinatore di diritto di famiglia), chiedigli di rivedere i moduli prima di consegnarli, per assicurarti di aver compilato tutto correttamente in modo che la tua causa non subisca ritardi o imprevisti a causa di informazioni mancanti. Puoi trovare il family law facilitator cliccando sul link della tua contea nella Family Law Facilitators List della Corte della California.
8. **Prepara i moduli per la presentazione.** Firma ogni modulo, se è necessario, e fai almeno due (2) copie di ciascuno (una per te e una per l'altro genitore). Il tribunale terrà l'originale di ogni modulo.
9. **Determina quale sarà la tassa da pagare.** Chiama il tribunale e chiedi qual è la tassa per la presentazione della domanda relativa alla tua causa. Puoi trovare le informazioni di contatto del tribunale selezionando l'apposito link dalla pagina Find My Court del tribunale della California.
10. **Presenta i moduli.** Portali insieme con la tassa pagata presso l'ufficio del court clerk (cancelliere della corte) per depositarli. Il cancelliere terrà le copie originali e ti restituirà le altre due (2) con la dicitura 'depositato'.
11. **Notifica l'avvenuta presentazione all'altro genitore.** Se hai presentato con l'altro genitore una Stipulation, accettando i termini di custodia, puoi saltare questo passaggio. Fai in modo che un maggiorenne che non abbia alcuna relazione con te dia all'altro genitore una copia di tutti documenti che hai depositato e, quindi, fagli compilare e firmare un modulo di Proof of Service (notificazione effettuata).
12. **Deposita il Proof of Service di chi ha effettuato la notifica.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-Domanda-per-la-Custodia-dei-Figli-in-California", "language": "it"} |
Come Dire a un Collega di Lavoro che Ha un Cattivo Odore | Dire a un collega che emana un cattivo odore è una faccenda delicata. Parla in privato con lui e aiutalo a risolvere il problema. Sii sensibile, ma diretto quando affronti la questione. Se occupi una posizione dirigenziale, fagli capire che deve agire in qualche modo (a meno che non soffra di un problema di salute, ovviamente).
1. **Mettiti nei suoi panni.** Per accantonare qualsiasi remora (se ne hai) riguardo a un argomento così delicato, mettiti nei suoi panni. Pensa che, se avessi un problema di odore corporeo che condiziona i tuoi colleghi, vorresti saperlo. Immaginando di essere al suo posto, avrai lo spirito giusto per sostenere questa conversazione.
2. **Parlagli in privato.** Per evitare di metterlo in imbarazzo più del necessario, trova un posto tranquillo in cui intavolare la discussione. Se sei un dirigente, puoi invitarlo nel tuo ufficio. Se sei solo un collega, prendilo da parte nella sala del personale o in una stanza lontana da occhi indiscreti.
Per parlare a quattr'occhi con lui, chiedigli: "Posso parlarti?" o "Hai un momento da dedicarmi?".
3. **Inizia la conversazione con una nota positiva.** In questo modo, allevierai il colpo e gli farai capire che sei predisposto bene nei suoi confronti. Fagli un complimento sincero. Per esempio, se non è un bravo impiegato, non lasciargli intendere il contrario. Trova qualcos'altro da elogiare.
Prova a dirgli: "Sei un instancabile lavoratore e un membro prezioso di questa squadra".
4. **Preparalo a ricevere la notizia.** Prima di entrare nel cuore del problema, tieni presente che la conversazione sarà un po' spinosa, ma comunque necessaria. Preparando il tuo interlocutore, gli dimostrerai che sei dalla sua parte e che comprendi la sua posizione.
Ad esempio, inizia dicendo: "È un po' imbarazzante e spero di non offenderti, ma...".
5. **Cerca di essere quanto più onesto e diretto possibile.** Se lanci dei commenti vaghi sull'igiene personale, potrebbe pensare che gli stai chiedendo di lavarsi i denti per risolvere il suo problema di alitosi. Per evitare qualsiasi malinteso, sii gentile, ma parla chiaramente.
Ad esempio, potresti dire: "Negli ultimi tempi sembra che ci sia un odore sgradevole nel posto in cui lavori".
Non dirgli mai che è stata un'altra persona a informarti, altrimenti rischi di aumentare il suo imbarazzo.
6. **Chiedigli se ne è consapevole.** Dopo aver esposto la questione in termini gentili ma espliciti, cerca di capire se si rende conto del suo problema. Se ammette che all'origine del cattivo odore c'è un problema di salute, ringrazialo per la sua onestà.
Ad esempio, chiedigli: "È un problema di cui sei a conoscenza?" oppure "Qualcuno te lo aveva mai detto prima?". Se risponde che è dovuto a una condizione medica, potresti aggiungere: "Mi dispiace di averne parlato. Grazie per la tua precisazione. Non tirerò più in ballo questo argomento".
7. **Suggerisci le possibili cause ed eventuali soluzioni.** Quando un collega di lavoro emana un odore sgradevole, di solito non lo sa. Tuttavia, se ne è al corrente, probabilmente non sa risolvere il problema. Offrigli considerazioni utili sulla possibile causa e suggerimenti su come gestirlo.
Ad esempio, potresti dire: "Forse hai solo bisogno di lavare più spesso i vestiti. O magari potresti provare a fare la doccia con maggiore frequenza".
8. **Segnala il problema al tuo capo.** Se, dopo aver discusso con lui, non prende misure ragionevoli e appropriate per curare la sua igiene personale, non puoi far altro che comunicare il problema al tuo superiore. Con un po' di fortuna, avrà più successo di te nel risolverlo.
9. **Mettilo sotto pressione, se necessario.** Se occupi una posizione dirigenziale e l'impiegato che ha un cattivo odore è restio ad accettare la realtà dei fatti o non è d'accordo con te, sii fermo e risoluto. Fagli presente che i dipendenti che non hanno cura della loro igiene non hanno neanche successo in campo professionale e che, se non riesce a sbarazzarsi di questo problema, rischia di rovinare i rapporti con i suoi colleghi.
Ad esempio, potresti dirgli: "Abbiamo una politica aziendale che richiede a tutti gli impiegati di avere un certo decoro al lavoro".
10. **Cambia posto.** Se puoi, cerca un'altra postazione o un'altra scrivania. Se non ne hai la possibilità, almeno trova un modo per passare meno tempo a contatto con questo collega. Ad esempio, offriti volontario per l'assunzione di un incarico differente che ti permetta di lavorare in un altro ambiente.
11. **Copri il cattivo odore usando candele o deodoranti.** Le candele profumate sono un'ottima soluzione per nascondere gli odori poco gradevoli. Puoi anche provare un deodorante elettrico per ambienti che spruzza il profumo automaticamente o a intervalli regolari. In alternativa, utilizza un deodorante per ambienti in spray.
12. **Accendi un ventilatore.** Puntandolo nella tua direzione, favorirai la circolazione dell'aria e attenuerai l'odore sgradevole che proviene dalla postazione del tuo collega. In questo modo, avrai un po' di sollievo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Dire-a-un-Collega-di-Lavoro-che-Ha-un-Cattivo-Odore", "language": "it"} |
Come Centrare gli Oggetti in Photoshop | Questo articolo mostra come allineare al centro un oggetto in Photoshop sia su sistemi Windows sia su Mac.
1. **Avvia Photoshop e carica il progetto a cui stai lavorando.** All'interno del documento di Photoshop deve essere presente almeno un oggetto per poter eseguire l'allineamento (per esempio un testo o un'immagine).
2. **Clicca sul menu Visualizza.** È uno dei menu posizionati nella parte superiore della finestra di Photoshop (su Windows) o dello schermo (su Mac). Verrà visualizzato un elenco di opzioni.
3. **Clicca sulla voce Effetto calamita.** È una delle opzioni presenti nel menu apparso. Dovresti vedere apparire un piccolo segno di spunta sulla sinistra della voce , indice che questa funzionalità di Photoshop è stata attivata.
Se la voce è già selezionata, cioè è già contrassegnata con un segno di spunta, significa che è già attiva.
4. **Seleziona il livello che vuoi centrare.** Clicca sul nome del livello da centrare visualizzato all'interno del pannello "Livelli" della finestra di Photoshop. Il livello scelto verrà visualizzato nel riquadro principale della finestra del programma.
5. **Clicca il livello in esame e trascinalo al centro della finestra.** Dovresti cercare di posizionarlo il più possibile vicino al centro della finestra di Photoshop.
6. **Rilascia il pulsante del mouse.** L'oggetto selezionato dovrebbe allinearsi automaticamente al centro del riquadro principale della finestra di Photoshop. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Centrare-gli-Oggetti-in-Photoshop", "language": "it"} |
Come Diagnosticare e Prestare i Primi Soccorsi in Caso di Trauma Cranico | Un trauma cranico può avere varie cause, perfino un colpo alla testa apparentemente di nessun conto. Riconoscerne i sintomi è importante, perché le condizioni di chi lo subisce possono aggravarsi improvvisamente e senza preavviso. Un'attenta osservazione e una rapida reazione aiutano a diagnosticare un trauma cranico e a fornire i primi soccorsi, in attesa dell'intervento di un medico.
1. **Assicurati che la persona sia cosciente.** Anche se è sveglia possono sussistere altri problemi: controlla rapidamente che sia vigile e reattiva. Un buon sistema è utilizzare la scala di valutazione AVPU:
Alert (vigile): verifica che sia vigile e che abbia gli occhi aperti. Risponde alle domande?
Verbal (verbale): rivolgigli domande semplici e controlla che sia in grado di rispondere. Per testare la sua capacità di comprensione puoi anche provare a dargli delle semplici istruzioni, come "Siediti qui".
Pain (dolore): se non risponde, prova a dargli dei pizzicotti. Assicurati che reagisca al dolore almeno muovendo o aprendo gli occhi. Non dargli scossoni, soprattutto se appare frastornato.
Unresponsive (non reattivo): se continua a non reagire, dagli un leggero scrollone per sollecitare una qualche reazione. In caso contrario vuol dire che la persona è incosciente e potrebbe essere vittima di un trauma cranico di grave entità.
2. **Verifica la presenza di eventuali emorragie.** Se vedi del sangue, controlla che provenga da un taglio o da un graffio. Se invece esce dal naso o dalle orecchie, può essere il segnale di un trauma cranico grave.
3. **Verifica la presenza di eventuali fratture del cranio.** Alcune fratture sono facili da individuare, soprattutto se vi sono lesioni della cute. Annota la posizione di tali fratture, in modo da poterne riferire al medico quando interviene.
Altre fratture, invece, sono sottopelle, quindi non immediatamente visibili. Dei lividi sotto gli occhi e dietro le orecchie possono essere il segnale di una frattura alla base del cranio. Se noti un liquido trasparente che fuoriesce dal naso o dalle orecchie può trattarsi di una perdita di fluido cerebrospinale, che indica una frattura cranica.
4. **Presta attenzione ai segnali di lesioni spinali.** Si tratta di una condizione molto grave, che può essere trattata solo da personale medico qualificato. I segni che permettono di diagnosticare una lesione spinale sono diversi.
La testa è in una posizione insolita, oppure la persona non vuole o non riesce a muovere il collo o la schiena.
Torpore, formicolii o paralisi a carico delle estremità (braccia o gambe). Un altro segnale è un battito cardiaco più debole in corrispondenza delle estremità che al centro del corpo.
Debolezza e difficoltà a camminare.
Perdita di controllo della vescica o dell'intestino.
Incoscienza o calo della vigilanza.
Rigidità del collo, mal di testa o mal di collo.
Se sospetti una lesione spinale, la persona deve rimanere completamente immobile e distesa fino all'arrivo dell'assistenza medica.
5. **Verifica la presenza di altri sintomi di un trauma cranico di grave entità.** In presenza di uno o più dei seguenti sintomi, rivolgiti immediatamente a un medico. Controlla se la persona:
Accusa una forte sonnolenza.
Comincia a comportarsi in modo anomalo.
Accusa un forte mal di testa o rigidità al collo.
Presenta pupille di dimensione diversa (questo può essere un sintomo di ictus).
Non riesce più a muovere un braccio o una gamba.
Perde coscienza (anche una perdita di coscienza temporanea è indice di un problema serio).
Vomita più volte.
6. **Individua eventuali sintomi di commozione cerebrale.** Si tratta di una lesione del cervello, meno facilmente visibile di un taglio o di un graffio. Per la commozione cerebrale esistono sintomi tipici, da tenere particolarmente sotto controllo:
Mal di testa o ronzii.
Confusione sull'ambiente circostante, capogiri, bagliori e sfarfallii, amnesia su eventi appena accaduti.
Nausea e vomito.
Farfugliamenti o ritardo nel rispondere alle domande.
Passato qualche minuto, controlla nuovamente la presenza di questi sintomi. Alcuni sintomi di commozione cerebrale non si manifestano subito. Quindi, se sospetti che la persona ne sia vittima, falla sedere per un po' e fai attenzione alla comparsa dei sintomi.
Se certi sintomi peggiorano, è segno di un problema ancora più serio. La persona necessita di intervento medico il più rapido possibile. Verifica un eventuale aggravamento del mal di testa o di collo, debolezza o torpore a carico delle braccia o delle gambe, episodi di vomito ripetuti, un aumento della confusione o dell'annebbiamento mentale, farfugliamenti o convulsioni.
7. **Alcuni sintomi sono specifici per i bambini.** Esistono altri sintomi che si manifestano nei bambini che subiscono un trauma cranico. Alcuni di questi richiedono un'attenta osservazione, in quanto i bambini non sono in grado di esporre i propri disturbi con la stessa facilità di un adulto. Inoltre il loro cranio e il loro cervello non sono ancora completamente sviluppati, quindi il trauma cranico può rivelarsi particolarmente grave e richiedere cure immediate. Se ritieni che un bambino possa aver riportato un trauma cranico di grave entità, concentrati sui seguenti sintomi:
Pianto persistente
Rifiuto di assumere alimenti.
Episodi di vomito ripetuti.
Nei neonati, controlla la presenza di gonfiori in corrispondenza della fontanella.
Se il bambino presenta sintomi di trauma cranico, non prenderlo in braccio.
8. **Metti la persona seduta.** In caso di trauma cranico la prima cosa da fare è mettere la persona seduta in maniera tranquilla e applicare qualcosa di freddo sul punto traumatizzato. Un impacco freddo o una borsa del ghiaccio sono l'ideale, ma, se sei in casa, anche un sacchetto di verdure surgelate può andare bene.
L'ideale è che la persona resti ferma, a meno che tu non debba spostarla per portarla in ospedale. Se il ferito è un bambino che si è fatto male cadendo, non prenderlo in braccio se non è strettamente necessario.
9. **Preparati a praticare la rianimazione cardio polmonare (RCP).** Se la persona perde improvvisamente coscienza o smette di respirare, devi cominciare immediatamente a praticarle la RCP. Metti la persona supina ed esercita pressione sul petto. Se hai ricevuto adeguata formazione e ti senti a tuo agio a rianimare una persona con la RCP, aprile le vie aeree e praticale la respirazione bocca a bocca. Fallo più volte, se necessario.
Mentre aspetti l'arrivo dell'ambulanza, continua a controllare il respiro, il battito cardiaco e tutti gli indicatori che la persona sia cosciente e reattiva.
10. **Chiama il 118** Se sospetti un trauma cranico di grave entità o vedi segni di frattura del cranio o di emorragia, chiama subito il pronto soccorso. Durante la chiamata cerca di stare più calmo possibile mentre spieghi l'accaduto e il tipo di assistenza di cui hai bisogno. Assicurati di fornire un indirizzo specifico a cui l'ambulanza possa raggiungerti. Rimani in linea finché il centralino non riaggancia, in modo da poter chiedere eventuali consigli sul da farsi.
11. **Presta i primi soccorsi in caso di lesioni spinali.** Una lesione spinale può provocare una paralisi o altri gravi problemi. Le cure vere e proprie verranno fornite da personale medico qualificato, ma ci sono alcune iniziative che puoi prendere per evitare che la situazione peggiori prima dell'arrivo dell'ambulanza.
Tieni la persona ferma. Se necessario, tienile fermi la testa e il collo, oppure sistema degli asciugamani pesanti ai lati del collo per offrirle stabilità.
Se la persona non respira più, esegui una RCP modificata (nota come "manovra di sollevamento della mascella"). Non piegarle la testa all'indietro per aprire le vie respiratorie. Piuttosto, inginocchiati dietro la testa della persona e mettile una mano su entrambi i lati della mandibola. Tenendo la testa ferma, spingi la mandibola verso l'alto: sembrerà che la persona abbia un mento estremamente sporgente. Non praticare la respirazione bocca a bocca ma limitati a comprimere il petto.
Se la persona comincia a vomitare, non girarla per evitare che soffochi a causa del vomito. Piuttosto, chiedi l'aiuto di qualcun altro per mantenere allineati la testa, il collo e la schiena. Uno di voi due deve tenergli la testa, mentre l'altro deve mettersi al lato della persona.
12. **Presta i primi soccorsi in caso di un'emorragia.** Se la persona ha una ferita sulla testa devi arrestare l'eventuale emorragia. Assicurati di prendere le dovute precauzioni per non infettare la ferita.
Con dell'acqua, se disponibile, lava la ferita e rimuovi eventuale terra o sporcizia.
Premi un panno asciutto e pulito direttamente sulla ferita per arrestare l'emorragia. Fissa la fasciatura con della garza e del cerotto, se disponibili. In caso contrario, chiedi a qualcuno di tenere una mano sulla benda.
Se temi una frattura del cranio, non premere forte. Cerca di premere con delicatezza, per evitare di aggravare la frattura o spingere eventuali frammenti ossei nella materia cerebrale.
Non lavare la ferita se è particolarmente profonda o se l'emorragia è severa.
13. **Presta i primi soccorsi in caso di frattura del cranio.** Una frattura del cranio può essere trattata solo da personale medico qualificato, ma ci sono alcune iniziative che puoi prendere per tenere la situazione sotto controllo in attesa dell'ambulanza.
Senza toccare niente, osserva la zona interessata dalla frattura e prendi nota dei particolari utili. Potrai così informarne il personale sanitario al suo arrivo. Assicurati solo di non toccare la ferita con nessun corpo estraneo, neanche con un dito.
Controlla l'emorragia mettendo un panno asciutto e pulito direttamente sulla ferita. Se si impregna di sangue non toglierlo, piuttosto aggiungine un altro e continua a esercitare pressione, se necessario.
Fai molta attenzione a non spostare la persona. Se sei costretto, fai del tuo meglio per tenere fermi la testa e il collo (fai in modo che non possano girarsi o ruotare).
Se il ferito comincia a vomitare, gira delicatamente tutto il corpo su un fianco, in modo che non soffochi a causa del vomito. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Diagnosticare-e-Prestare-i-Primi-Soccorsi-in-Caso-di-Trauma-Cranico", "language": "it"} |
Come Usare il GPS | I dispositivi GPS, acronimo per Global Positioning System, sono diffusissimi oggi. Sono presenti sui telefoni, sulle auto e in molte delle nostre applicazioni preferite. Possiamo servircene per ottenere indicazioni stradali, per trovare posti per mangiare e per trascorrere il tempo, ma imparare a usarli è apparentemente complicato a causa dei molti modelli e soluzioni in circolazione. In realtà, non bisogna scoraggiarsi perché tutti i dispositivi GPS sono abbastanza semplici da usare.
1. **Acquista uno smartphone o un GPS per auto per avere indicazioni stradali e conoscere la tua posizione.** Il mercato dei GPS è invaso da un enorme numero di dispositivi con funzioni e caratteristiche diverse. A meno che tu non intenda utilizzare il GPS nel deserto o per esperimenti di ricerca, lo smartphone, o il GPS per l'auto, può fornire indicazioni stradali e la tua posizione con rapidità e facilità. La maggior parte dispone di schermi touch screen ed è dotata di batterie ricaricabili.
: quasi tutti i nuovi telefonini hanno un'applicazione precaricata per "Mappe" o "Percorsi" che usa il GPS. Se non ne hai una, cerca e scarica un'app, come Google Maps, dall'app store per utilizzare il GPS.
: si tratta di piccoli dispositivi di forma rettangolare specializzati per fornire indicazioni stradali e per trovare ristoranti, aeroporti e altri punti di interesse. Gli esempi includono TomTom e Garmin e la maggior parte costa meno di 200 €.
2. **Apri la "Mappa".** Questa è la schermata di base di un GPS. Mostra un'area geografica, di solito con la tua attuale posizione al centro e tutte le strade e i principali luoghi d'interesse nelle vicinanze.
3. **Fai clic su la "Mia Posizione".** Alcuni GPS utilizzano il touch screen, altri hanno la tastiera e alcuni hanno pulsanti per lo scorrimento e per altre funzioni. Clicca sul pulsante che indica una bussola, una freccia di navigazione o un puntatore a croce per mostrare la tua posizione attuale.
La località è a volte memorizzata sotto l'intestazione "Dove mi trovo?", "Posizioni preferite", o "Attuale".
Gli utenti iPhone possono vedere la loro posizione attuale utilizzando l'App Compass integrata. "Autorizza i Servizi di Localizzazione" per la bussola con "Impostazioni" → "Privacy" → "Servizi di localizzazione" → "Bussola".
4. **Scegli l'indirizzo di destinazione.** Utilizzando la barra di ricerca nella parte superiore del GPS, digita l'indirizzo che vuoi raggiungere. Molti GPS touch screen consentono di scegliere una ubicazione tenendo premuto il dito sulla mappa.
Alcuni GPS presentano un pulsante che riporta "Ottieni indicazioni stradali". Scegli questa opzione, se non c'è una barra di ricerca per inserire un indirizzo.
Se conosci le coordinate esatte (latitudine e longitudine) della destinazione, usale; ti daranno la posizione più accurata possibile.
5. **Segui le istruzioni del GPS per arrivare alla destinazione, ti darà indicazioni ogni volta che è necessario fare una svolta.** Non preoccuparti se ne perdi qualcuna – la maggior parte dei GPS è in grado di fare automaticamente le correzioni necessarie e di darti un nuovo percorso per riprendere la direzione corretta.
Se hai difficoltà a seguire le indicazioni, verifica le impostazioni del GPS e anticipa "La Frequenza degli Avvisi di Svolta" – in modo da avere più tempo per sentire la direzione successiva.
6. **Impara a leggere la latitudine e la longitudine.** Queste coordinate sono rappresentate da numeri, noti come gradi, che misurano la tua distanza da due riferimenti chiamati "linee zero". La longitudine misura la distanza verso est o verso ovest rispetto al meridiano fondamentale; la latitudine misura la distanza verso nord o verso sud dall'equatore. Questo è il sistema di misura più accurato per il GPS.
Un esempio (scopri dove si trova!) è 37°26'46.9"N, 122°09'57.0"O.
A volte le coordinate sono rappresentate con numeri positivi e negativi. Nord ed est sono considerati positivi. L'esempio precedente può essere scritto così: 37°26'46.9", -122°09'57.0".
Se non c'è alcuna notazione, sappi che la latitudine è sempre indicata per prima.
7. **Segna la posizione corrente come un waypoint.** I waypoint sono riferimenti, o punti di percorso, individuati attraverso le coordinate, che possono essere salvati nel GPS per essere visualizzati in seguito, consentendo di prendere appunti, disegnare mappe e memorizzare informazioni sull'area geografica con facilità. Sul GPS, clicca su "Salva posizione", "Aggiungi a Preferiti", o "Segna il Waypoint".
I sistemi GPS più sofisticati spesso consentono di contrassegnare specifici waypoint – manufatti, corsi d'acqua, formazioni rocciose, eccetera.
Più riferimenti salvi nel GPS, più accurata sarà la mappa della zona quando ritorni a casa.
8. **Imposta i waypoint in anticipo se non ci sono indirizzi.** Collega le coordinate di longitudine e latitudine riferite alle fonti d'acqua, ai campeggi o alle stazioni della forestale alla voce "Ottieni indicazioni stradali" o "Trova località", quindi salvale cliccando su "Aggiungi ai Preferiti". Ora è possibile raggiungerle in qualsiasi momento.
La funzione "Aggiungi ai Preferiti" potrebbe utilizzare anche una stella o una bandiera.
Clicca su "Località salvate" o "Posizioni preferite" per vedere i waypoint in qualsiasi momento. Puoi cliccare su di essi per ottenere indicazioni stradali per raggiungerli da qualunque punto nel mondo.
9. **Collega il GPS al computer per scaricare i dati.** I sistemi GPS più complessi sono dotati di software che ti permette di salvare i dati sul computer. Il programma importa i waypoint memorizzati e li utilizza per ricostruire la mappa della zona in cui ti trovavi, con i dati altimetrici e le eventuali note che hai memorizzato sul GPS.
Se stai mappando un'area specifica, rileva quanti più waypoint è possibile per avere una mappa accurata. Più dati ha il programma, migliore è il risultato.
10. **Scarica gli ultimi aggiornamenti delle mappe se le indicazioni stradali non sono corrette.** Se utilizzi un telefono, ciò avverrà automaticamente, ma per alcuni dispositivi è necessario l'aggiornamento manuale. L'aggiornamento ti fornirà le informazioni più recenti, la topografia e le indicazioni stradali.
Trova il pulsante "Info sul Dispositivo"; di solito si trova nelle "Impostazioni".
Scorri verso il basso per vedere le Informazioni relative alle Mappe. Se sono più vecchie di 6 mesi, sarà necessario aggiornarle.
Collega il GPS a un computer con accesso a internet utilizzando il cavo fornito con l'unità.
Esegui una ricerca su internet per "Il tuo GPS + Aggiornamento Mappe", e segui le istruzioni visualizzate.
11. **Sappi che il GPS utilizza i satelliti per localizzarti.** Ci sono oltre 25 satelliti in orbita intorno alla Terra che ricevono segnali dal tuo GPS e li utilizzano per determinare la latitudine e la longitudine. Sviluppato per l'esercito, il GPS può rilevare accuratamente la tua posizione ovunque nel mondo – a patto che il segnale raggiunga i satelliti.
Il GPS del cellulare utilizza le antenne per la telefonia e i segnali internet per trovare la tua posizione, quindi non funzionerà nel deserto.
12. **Vai all'aperto.** Il GPS ha bisogno di una chiara visione del cielo per comunicare con precisione con i satelliti, quindi allontanati da punti coperti, o da alberi ad alto fusto, e dirigiti verso punti aperti se hai problemi. In genere, se puoi vedere il cielo, può farlo anche il GPS.
Gallerie, grotte e scantinati possono tutti impedire al GPS di comunicare con i satelliti e di funzionare correttamente.
13. **Inizializza il GPS quando lo acquisti.** La maggior parte dei dispositivi GPS sono costruiti in Asia e sono utilizzati per comunicare con i satelliti sopra quell'area. Con l'inizializzazione predisponi il dispositivo a operare nella tua zona geografica. Per inizializzare un GPS, vai su "Impostazioni" e clicca su "Inizializza". Segui il manuale del GPS se hai difficoltà a trovare l'impostazione e sappi che si tratta di un processo che potrebbe richiedere fino a 20 minuti.
Spegni il GPS e riavvialo se riscontri problemi.
Assicurati di avere una chiara visione del cielo.
Potrebbe essere necessario reimpostare il GPS dopo averlo comprato, cancellando la memoria. Consulta il manuale per le istruzioni.
14. **Usa "Aggancia il Satellite" prima di uscire.** Ciò è particolarmente utile durante le escursioni. Nel parcheggio, trova l'impostazione per agganciare il satellite e metti il GPS in funzione — di solito questo richiede alcuni minuti.
Cambi di direzione, posizioni ballerine o messaggi di errore sono tutti sintomi di una pessima ricezione.
15. **Ricorda che il GPS non sostituisce mappe e bussole.** Un GPS può esaurire la batteria, perdere il segnale, o guastarsi, quindi non dovresti mai fare affidamento su di esso completamente quando vai in giro. Per quanto sia utile, è necessario essere preparati nel caso in cui non sia possibile utilizzarlo per qualche motivo.
16. **Trova negozi, ristoranti ed eventi vicino a te.** Oggi la maggior parte dei dispositivi GPS può trovare molto di più dei semplici indirizzi. Prova a cercare "Cibo indiano", "Uffici postali", "Carburante", "Palestre per Scalate", o quant'altro ti interessa; prova e vedi cosa salta fuori. Questo può essere incredibilmente utile quando sei in una nuova città, o se hai solo voglia di trovare il più vicino locale che propone cibi messicani.
Le app e i GPS che operano via Internet (come quelli sui telefonini) hanno sempre queste funzioni.
Molti dispositivi GPS portatili hanno una sezione denominata "Luoghi vicini" o "Trova luoghi" che elenca gli esercizi commerciali presenti in un breve raggio dalla tua posizione attuale.
17. **Divertiti col Geocaching.** Il Geocaching è una specie di caccia al tesoro digitale, che consiste nel nascondere oggetti in tutto il mondo avvalendosi delle coordinate GPS. È una comunità globale che si vanta della capacità di condividere ed esplorare e può essere un'ottima opportunità per fare vita all'aperto. Per fare Geocaching, acquista un GPS e iscriviti a uno dei molti servizi e forum presenti online.
18. **Registra i tuoi allenamenti.** I più moderni dispositivi GPS e le app possono essere attivati mentre corri o vai in bicicletta, e memorizzano le informazioni sulla velocità, l'altitudine e la distanza. È necessario un app specifica come NikeFit, MapMyRun o AppleHealth per sfruttare al meglio questa funzione.
19. **Trova un telefono perso.** Siccome gli smartphone sono costantemente collegati via satellite a un GPS, puoi utilizzarli per trovare telefoni smarriti o rubati, se agisci in fretta. Scarica un app di monitoraggio sul tuo cellulare e sincronizzalo con il computer per tenere sempre sotto controllo la posizione del telefono.
Utilizza la funzione "Trova il mio iPhone", andando al sito relativo, e accedi con il nome utente Apple.
Accedi su Google online "Gestione Dispositivi" per trovare il tuo telefono android smarrito/rubato senza un app di monitoraggio. Puoi anche scaricare "Android perso" sul tuo telefono in remoto per rilevarne le coordinate. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Usare-il-GPS", "language": "it"} |
Come Imparare le Tecniche dei Ninja | Le autentiche tecniche dei ninja vengono tramandate in gran segreto. Quando un ninja elabora delle nuove tecniche, le mette a disposizione dei ninja delle generazioni successive scrivendole su un makimono o una pergamena. Esistono però alcune pratiche di cui il mondo occidentale è a conoscenza.
1. **Capisci qual è lo stile giusto.** Il ninja moderno è diverso da quello che si vede normalmente nei film. L'abito tradizionale dei ninja consiste in un vestito lungo, completamente nero, e una maschera per il volto. Quando è in azione, un ninja agisce più come un camaleonte che come un guerriero.
Nonostante molti articoli sostengano che gli abiti indossati da un ninja (shinobi shozoku) debbano essere aderenti al corpo per evitare di fare rumore, i vestiti di un ninja dovrebbero essere di taglia abbondante.
2. **Camuffati.** Usa dei vestiti che si confondano con l'ambiente circostante. Camuffarsi significa alterare la propria fisionomia in modo da non essere facilmente riconoscibili. Confondersi con le persone circostanti è fondamentale per un ninja, che deve essere capace di studiare chi gli sta attorno e adattarsi di conseguenza.
Passare inosservato è molto importante per un ninja.
Di notte, indossa dei vestiti comodi e di colore blu scuro. Usa un keikogi (un'uniforme per l'allenamento utilizzata nelle arti marziali) e una hakama o dei pantaloni larghi tradizionali. Le estremità inferiori della hakama andrebbero infilate nei tabi (stivali ninja) e legate con un laccetto per ogni piede.
3. **Indossa degli abiti comuni.** Per avere un look da vero ninja non sei obbligato a spendere un sacco di soldi in un negozio specializzato. Vestire in maniera tradizionale non farà di te un ninja! I classici pantaloni della tuta possono andare benissimo; abbinali con una maglietta blu scura o una maglia dal collo alto e aderente, indossa un passamontagna scuro e sarai un vero ninja moderno.
4. **Pratica il Nuki Ashi.** Questa è una delle tecniche dello Shinobi Aruki. È molto utile per muoversi su un pavimento scricchiolante e in situazioni analoghe. Accovacciati tenendo le braccia larghe, per mantenere l'equilibrio; sposta il peso del corpo sulla gamba anteriore e porta in avanti la gamba posteriore facendola passare accanto a quella anteriore, in modo che le caviglie si sfiorino appena.
Stendi la gamba che hai appena mosso e tasta il terreno per sentire se davanti a te ci sono delle tavole scricchiolanti, poi, partendo dal bordo esterno del piede, sposta il peso sulla gamba che hai portato in avanti.
5. **Pratica lo Yoko Aruki (o camminata laterale).** Questa tecnica viene usata per spostarsi lungo le pareti e attraverso gli spazi stretti. Per metterla in pratica, rivolgi la schiena al muro; sposta la gamba posteriore nella direzione in cui ti vuoi muovere, piegando bene le ginocchia durante lo spostamento; infine, una volta assunta questa posizione, muovi lateralmente l'altra gamba in direzione dello spostamento. Il movimento dovrebbe essere fluido.
6. **Pratica il Ko Ashi (o piedi della tigre).** Si tratta di una tecnica molto utile per muoversi tra la boscaglia o nell'acqua. Per prima cosa, solleva la gamba anteriore tenendola alzata sul punto in cui intendi poggiarla; punta il piede verso il basso e affondalo dentro il cespuglio; quando il piede ha toccato terra, riportalo in posizione normale.
7. **Accovacciati.** È il modo migliore per muoversi, perché chinandoti non verrai notato durante gli spostamenti.
8. **Impara a strisciare.** Si tratta di una tecnica eccellente per nascondersi alla vista. Strisciare è un buon metodo per muoversi tra l'erba soffice e sulle superfici prive di ostacoli, ma non è indicato per spostarsi sui terreni che possono produrre dei rumori, come quelli pieni di sterpaglie, fogliame e rocce.
9. **Per nasconderti efficacemente, usa alcuni accorgimenti.** Prima di svoltare un angolo, ascolta se senti dei passi o delle voci provenienti da dietro il muro; se sei abbastanza esperto, puoi capire, grazie all'udito, in quale direzione sono rivolte le persone da cui vuoi nasconderti. Poggia il peso del corpo contro il muro e accovacciati il più possibile per sbirciare da dietro l'angolo.
Più ti abbassi, meno probabilità ci sono che tu venga scoperto.
Se sali una scala dai gradini scricchiolanti, non camminare al centro, ma mettiti di lato, in prossimità del muro.
10. **Impara il jujitsu.** Il jujitsu è uno stile di combattimento fondato sull'equilibrio e per questo motivo i suoi fondamenti sono alla base di molte arti marziali. La maggior parte delle tecniche del jujitsu sfrutta la forza dell'avversario per ritorcergliela contro. Frequentando un corso di jujitsu imparerai le proiezioni e le prese di base e a mantenerti rilassato durante l'addestramento; ciò ti permetterà di allenarti a lungo senza stancarti e ti preparerà per diventare un buon ninja.
Il fulcro del jujitsu è il combattimento a mani nude.
11. **Cerca un'organizzazione di ninjutsu.** Nelle grandi città possono esserci delle scuole di ninjutsu pronte ad accogliere chi vuole praticare questa disciplina. Non c'è luogo migliore per imparare a combattere come un vero ninja. Il fulcro del ninjutsu consiste nell'essere sfuggenti.
Batman è un personaggio di fantasia che incorpora quest'arte marziale nel suo stile di combattimento.
12. **Impara da un insegnante.** Nonostante sia preferibile imparare uno stile di combattimento tradizionale giapponese, addestrarsi in una qualsiasi arte marziale è comunque d'aiuto; puoi sempre adattare il tuo modo di combattere per essere sfuggente.
Puoi sempre passare a un addestramento più specifico dopo avere appreso le basi del combattimento in una qualsiasi palestra di arti marziali.
13. **Impara a usare i Bo-Shuriken.** Tieni il Bo-Shuriken in mano con la punta rivolta nella stessa direzione delle dita; tienilo in posizione con il medio e l'indice; piega il pollice per trattenere la parte inferiore dell'arma; punta il braccio libero in direzione del bersaglio e metti il piede (quello sul lato del braccio) di fronte all'obiettivo; solleva la mano che regge il Bo-Shuriken mettendola accanto alla testa.
Abbassa repentinamente la mano che regge il Bo-Shuriken, accelerando mentre la muovi verso il basso. Devi imprimere abbastanza potenza da far scivolare via l'arma dalla mano.
Non lanciare con troppa forza, altrimenti non sarai preciso.
14. **Lancia le stelle ninja.** Tieni lo Shuriken in mano afferrandolo sul lato esterno di una delle punte; porta la mano dietro al corpo mettendola vicino a dove si troverebbe la tasca posteriore dei pantaloni, poi ruota il braccio e fai scattare il polso in avanti. Serve un po' di pratica per lanciare in maniera corretta; almeno inizialmente, non preoccuparti della potenza, la distanza o l'eleganza del lancio, concentrati esclusivamente sulla precisione.
15. **Brandire una spada.** I ninja utilizzano cinque posizioni di base per reggere la spada.
Jodan no Kamae. In questa posizione si tiene la spada sopra la testa a un angolo di 45°.
Seigan no Kamae. Con questa tecnica si tiene l'impugnatura della spada a livello dell'anca, mentre la punta è indirizzata verso gli occhi dell'avversario.
Chudan no Kamae. La spada è tenuta al centro del corpo, sopra la cintola, con la punta rivolta allo stomaco dell'avversario.
Hasso no Kamae. Consiste nel tenere la spada di fianco, impugnata come se fosse una mazza da baseball.
Gedan no Kamae. L'impugnatura della spada è tenuta all'altezza dell'anca e la punta è indirizzata verso i piedi dell'avversario.
16. **Utilizza delle bombe fumogene.** Le bombe fumogene servono come diversivo per fornire una via di fuga. Puoi fabbricartele oppure acquistarle in un negozio specializzato; per sapere dove procurarti questo tipo di armi, chiedi consiglio a un esperto di arti marziali. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Imparare-le-Tecniche-dei-Ninja", "language": "it"} |
Come Migliorare il proprio Equilibrio | Migliorare il proprio equilibrio richiede tempo e pazienza. Un ottimo equilibrio può prevenire le cadute, gli incidenti e aiutarti a restare in forma per tutta la vita. Alcuni esercizi e cambiamenti allo stile di vita possono aiutarti a migliorare nel tempo il tuo equilibrio.
1. **Fai degli squat.** Il primo passo per migliorare l'equilibrio generale è potenziare i muscoli di cosce, polpacci e gambe. Puoi farlo svolgendo degli esercizi di squat tutte le settimane.
Stai in piedi con le anche e le ginocchia larghe. Distendi le braccia, contrai gli addominali e raddrizza la schiena.
Piega le ginocchia e le anche, poi abbassati lentamente fino a portare le cosce parallele a terra. Se non sei abituato a fare degli squat, potresti non riuscire a piegare le gambe a 90° rispetto al corpo, ma abbassati il più possibile.
Rialzati lentamente, contraendo i glutei. Prova a compiere 3 serie da 10, con una pausa di un minuto dopo ognuna di esse.
2. **Prova a spostare il peso del corpo.** Anche questo esercizio migliora l'equilibrio. È un buon inizio per i principianti.
Tieni i piedi alla distanza delle anche e distribuisci il peso equamente su entrambe le gambe. Sposta il peso del corpo a destra e alza il piede sinistro da terra. Mantieni la posizione il più a lungo possibile, cercando di arrivare a circa 30 secondi.
Torna nella posizione originale, poi ripeti l'esercizio dall'altro lato. Compi più ripetizioni possibili, finché non provi dolore. Con il passare del tempo, dovresti riuscire a svolgere un numero sempre maggiore di ripetizioni.
3. **Prova a rimanere in equilibrio su una gamba sola.** Quando ti sei abituato a fare gli squat e gli esercizi di spostamento del peso, passa a movimenti più complessi. Rimanere in equilibrio su una gamba sola ti aiuterà a rinforzare la parte inferiore del corpo e a migliorare l'equilibrio generale.
Comincia dalla stessa posizione degli esercizi di spostamento del peso del corpo, con le gambe alla distanza delle anche e il peso distribuito in modo uniforme.
Metti le mani sulle anche, solleva la gamba sinistra da un lato e piegala all'altezza del ginocchio. Mantieni la posizione per 30 secondi, poi torna alla posizione di partenza.
Ripeti invertendo le gambe. Esegui un numero di ripetizioni adeguato per il tuo stato di forma e cerca di aumentarlo nel tempo.
4. **Utilizza un manubrio.** Puoi aggiungere elementi di potenziamento muscolare ai tuoi esercizi, per migliorare ulteriormente equilibrio e tecnica. Usando un manubrio, puoi eseguire dei curl con i bicipiti.
Il peso del manubrio dipende dal tuo stato di forma. Se non sei abituato a sollevare pesi, scegli un attrezzo da 2-5 kg, per cominciare. Potrai sempre aggiungere peso dopo qualche tempo, se gli esercizi diventano troppo facili.
Tieni il manubrio con la mano sinistra e il palmo rivolto verso l'alto. Tieni le gambe alla distanza delle anche e distribuisci il peso in modo uniforme. Solleva la gamba destra da terra e piegala all'altezza del ginocchio. Mantieni la posizione per 30 secondi.
Torna nella posizione originale, poi ripeti l'esercizio dall'altro lato. Puoi aumentare il numero di ripetizioni e l'entità del peso quando il tuo stato di forma sarà migliorato.
5. **Partecipa a un corso.** Ci sono molte attività che favoriscono l'equilibrio. Prova lo yoga, il pilates o il tai chi.
Il tai chi è una disciplina di allenamento che promuove la coordinazione, la forza e l'equilibrio. Molti enti pubblici e palestre offrono corsi di tai chi. Cercali nella tua zona con delle ricerche su internet, leggendo gli annunci nei quotidiani locali e sulle bacheche delle palestre. Se non sono disponibili dei corsi nella tua zona, puoi acquistare o noleggiare dei DVD, oppure cercare dei video su YouTube per imparare le basi di questa disciplina.
Lo yoga e il pilates sono due forme di esercizio fisico che promuovono il potenziamento dei muscoli del core attraverso diverse posizioni. Lo yoga ha il beneficio ulteriore di addestrarti alla consapevolezza e alla meditazione: oltre a migliorare l'equilibrio, lo yoga può ridurre i livelli generali di stress. Come per il tai chi, le palestre e gli enti pubblici offrono dei corsi. Puoi anche acquistare o noleggiare dei DVD, oppure cercare dei video didattici su internet.
6. **Prova a migliorare l'equilibrio quando hai del tempo libero.** Durante le tue attività quotidiane, esercitati nel mantenere l'equilibrio. Prova a rimanere su un piede solo mentre ti lavi i denti, quando aspetti l'autobus o il treno, quando ti trucchi o ti pettini i capelli e durante qualunque altra attività.
7. **Diventa più forte.** Il tuo equilibrio migliorerà molto se potenzierai glutei, flessori della coscia e quadricipiti. Le attività aerobiche (come la corsa) possono aiutarti. Puoi anche provare degli esercizi di sollevamento pesi a basso impatto, come alzare dei pesi a casa o compiere piegamenti, addominali, squat e altri movimenti semplici da svolgere senza attrezzature. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Migliorare-il-proprio-Equilibrio", "language": "it"} |
Come Uccidere uno Scorpione | Gli scorpioni sono notoriamente difficili da uccidere. Questi aracnidi velenosi sono abituati a vivere in condizioni difficili, quindi non battono ciglia con la maggior parte dei pesticidi. Il modo più sicuro per sbarazzarsi di uno scorpione è perforare il suo esoscheletro con un oggetto appuntito o impiegare un suo predatore naturale che faccia il lavoro per te.
1. **Copri il tuo corpo con indumenti protettivi.** Indossa jeans o altri pantaloni realizzati con un tessuto robusto, scarpe di cuoio pesanti e guanti spessi, nel caso in cui lo scorpione in qualche modo si avvicini sufficientemente al tuo corpo da poterti colpire.
2. **Trova un oggetto appuntito.** Nei luoghi dove gli scorpioni sono comuni nelle camere da letto e nei cortili (come in Arizona), spesso è possibile trovare nei negozi di ferramenta lunghe pinze di grandi dimensioni, che ti permettono di perforare l'esoscheletro e quindi afferrare lo scorpione per liberartene. Se questo attrezzo non è disponibile nella tua zona, puoi usare un paio di forbici dalle lame lunghe, un lungo coltello o un altro oggetto lungo e appuntito.
3. **Colpisci rapidamente il corpo dello scorpione con l'oggetto che stai utilizzando.** Gli scorpioni in genere non sono molto veloci, ma agisci comunque rapidamente per assicurarti di essere in grado di ucciderlo prima che scappi. Se necessario, perfora di nuovo lo scorpione finché non sei sicuro che sia morto.
Puoi anche usare un oggetto contundente, come un libro pesante, una scarpa o una mazza, per schiacciare lo scorpione anziché perforarlo. Alcuni scorpioni, tuttavia, hanno la capacità di appiattirsi fino a diventare alti quanto come una moneta, quindi semplicemente colpire lo scorpione con una superficie dura potrebbe non essere sufficiente per ucciderlo. Avrai bisogno di premere la scarpa, il sasso o un altro oggetto duro per assicurarti che lo scorpione rimanga schiacciato e ucciso. Quando lo scorpione ha smesso di muoversi o quando il suo corpo è in più pezzi, è assai probabile che sia morto.
4. **Cerca gli scorpioni di notte.** Se in casa tua gli scorpioni stanno diventando un problema, puoi sbarazzartene uccidendoli metodicamente di notte, quando sono più attivi. Prendi una lampadina nera presso un negozio di ferramenta e montala in una torcia, quindi illumina con questa fonte di luce muri, angoli, battiscopa e altre aree in cui gli scorpioni tendono a passare il tempo. I loro esoscheletri brilleranno nella luce nera.
Non dimenticare di controllare anche i muri esterni della tua proprietà. Gli scorpioni si possono trovare anche nei mucchi di rocce all'aperto e altro tipo di riparo.
5. **Considera l'idea di rivolgerti a un servizio di disinfestazione professionale.** Se il pensiero di interagire con gli scorpioni ti fa venir voglia di scappare e nasconderti, considera di far venire in tuo soccorso un professionista: sono abbastanza facili da trovare nelle zone infestate dagli scorpioni.
Alcune ditte di disinfestazione potrebbero suggerire di utilizzare un'applicazione di pesticidi, invece di uccidere gli scorpioni a mano. Potrebbe valere la pena provare, ma molte persone hanno trovato i pesticidi inefficaci per sbarazzarsi di questi insetti.
6. **Allestisci un pollaio.** I polli possono mangiare alcuni degli insetti di cui si nutrono gli scorpioni, rendendo l'area meno invitante per questi insetti.
Tieni presente che gli scorpioni agiscono di notte mentre i polli no, quindi questi ultimi non avranno molte opportunità di cacciare gli scorpioni.
7. **Prova la farina fossile.** Questa sostanza naturale è composta da fossili macinati; è una polvere bianca molto fine che può essere spruzzata su porte, crepe e fessure sia all'interno sia all'esterno dell'abitazione. È completamente sicura per gli esseri umani e gli animali domestici, ma i suoi minuscoli frammenti perforano efficacemente gli esoscheletri degli scorpioni quando questi ne entrano in contatto. La farina fossile è efficace anche contro ragni, scarafaggi e altri insetti.
8. **Prepara trappole adesive.** Le stesse trappole che possono essere utilizzate per sbarazzarsi di topi o scarafaggi funzionano anche contro gli scorpioni. Mettile negli angoli bui e vicino a fonti d'acqua. Se catturi uno scorpione, getta via la trappola e posizionane un'altra nella stessa area, poiché è probabile che sia un punto particolarmente interessante per gli scorpioni.
9. **Rimuovi le fonti di riparo.** Agli scorpioni piace vivere in luoghi bui che forniscono riparo. Controlla sia all'interno sia all'esterno della tua abitazione alla ricerca di oggetti che potrebbero fungere da comodo nascondiglio per gli scorpioni.
Assicurati che le scatole che tieni in casa siano sigillate e sollevate da terra sugli scaffali.
Sbarazzati del disordine. Mantieni vestiti e scarpe ben organizzati e sollevati dal pavimento, se possibile.
Rimuovi i mucchi di legna e pietre dal tuo giardino.
10. **Sbarazzati di altri parassiti.** Gli scorpioni si nutrono di insetti, quindi, se in casa hai altri problemi di parassiti, sarà difficile controllarne la popolazione. Mantenere la casa pulita, cospargere i battiscopa di acido borico o farina fossile e usare un insetticida sono tutti modi per eliminare i parassiti.
11. **Isola la tua casa.** Gli scorpioni sono in grado di appiattire i propri corpi, così da riuscire a passare attraverso fori e crepe molto piccoli. Esamina le fondamenta della tua casa per individuare punti che potrebbero diventare punti di ingresso e riempili di mastice. Controlla porte, telai delle finestre, prese d'aria, camino e altre zone alla ricerca di punti da cui possono entrare gli scorpioni e assicurati che siano adeguatamente sigillati.
12. **Mantieni la casa asciutta.** Gli scorpioni sono attratti dall'umidità. Assicurati che nessuno dei tuoi tubi perda e installa un ventilatore nel bagno, in modo che si asciughi rapidamente dopo l'uso. Non lasciare mai asciugamani bagnati sul pavimento. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Uccidere-uno-Scorpione", "language": "it"} |
Come Eseguire il Login in Skype | Skype è un programma che permette di eseguire chiamate vocali e videochiamate. Prima di poterlo utilizzare occorre creare un account utente sul sito ufficiale di Skype. Se possiedi già un account di Microsoft o Facebook, potrai usarlo per semplificare la procedura di creazione del profilo di Skype. È possibile creare un nuovo account anche usando l'app per dispositivi mobili di Skype.
1. **Accedi alla pagina di creazione di un account del sito web di Skype.** Se possiedi già un account utente Microsoft o Facebook, puoi saltare direttamente al metodo corrispondente dell'articolo, tralasciando le istruzioni descritte di seguito e procedere all'installazione del programma sul tuo dispositivo. Visita l'URL https://login.skype.com/it/account/signup-form.
2. **Fornisci il tuo nome e l'indirizzo e-mail.** Inserisci nome e cognome nei rispettivi campi di testo, quindi digita il tuo indirizzo e-mail nel campo riservato a questa informazione. L'indirizzo e-mail dovrai inserirlo due volte in due campi separati per verificarne la correttezza.
3. **Scegli la lingua da usare per i menu e l'interfaccia di Skype.** Scorri la pagina verso il basso e scegli la lingua che preferisci usando il menu a discesa "Lingua" visibile nella sezione "Informazioni profilo".
Sono presenti altri campi che puoi compilare, ma sono relativi a dati facoltativi.
4. **Scegli il tuo nome all'interno di Skype.** Digitalo nel campo di testo "Nome Skype", quindi clicca sul pulsante ?. Verrà eseguita la procedura di controllo per verificare la disponibilità del nome utente che hai scelto. Se dovesse essere già in uso, ti verranno suggerite delle alternativa.
Il nome utente di Skype deve essere composto da almeno 6 caratteri alfanumerici. Ricorda che deve iniziare con una lettera e non può contenere spazi vuoti o caratteri della punteggiatura.
5. **Crea una password.** Digitala all'interno del campo "Password". Assicurati che sia facile da memorizzare, ma non troppo semplice da indovinare. Digitala nuovamente nel campo "Ripeti password", in modo da poterne verificare la correttezza.
La password deve essere composta da un minimo di 6 e un massimo di 20 caratteri alfanumerici.
Per comodità puoi prendere nota della password su un foglio di carta.
6. **Scegli se vuoi ricevere le comunicazioni commerciali di Skype tramite e-mail.** In caso affermativo, prosegui nella lettura; in caso contrario, deseleziona il pulsante di spunta corrispondente.
7. **Compila il codice captcha di verifica.** Si tratta di una misura di sicurezza automatica che fa parte della procedura di creazione dell'account. Skype utilizza un codice captcha per verificare che la richiesta di creazione dell'account sia stata fatta da un utente reale e non da un bot. Digita il testo visualizzato nell'immagine apparsa all'interno dell'apposito campo di inserimento.
Se dovessi incontrare dei problemi nel leggere i caratteri visualizzati nell'immagine del codice captcha, clicca sul pulsante "Aggiorna". Clicca sull'icona "Ascolta" in modo che il codice venga letto da una voce automatica.
8. **Clicca sul pulsante Accetto – Continua.** Arrivato a questo punto sei pronto per scaricare e installare Skype sul tuo dispositivo.
9. **Scarica il file di installazione di Skype.** Avvia il browser internet e visita il seguente URL http://www.skype.com/it/download-skype/skype-for-computer/. Clicca sul pulsante Scarica Skype. Il file di installazione di Skype verrà scaricato sul computer.
Dalla pagina web "Scarica Skype" puoi scaricare il file di installazione di Skype per qualsiasi tipo di piattaforma cliccando sull'icona corrispondente elencata nella parte superiore della pagina.
10. **Esegui il file di installazione di Skype.** Il file "SkypeSetup.exe" dovrebbe essere stato memorizzato all'interno della cartella "Download" del computer. Fai doppio clic sul file indicato per avviare la procedura guidata di installazione.
11. **Scegli una lingua per l'installazione.** Usa l'apposito menu a discesa visualizzato nella prima schermata della procedura guidata di installazione per selezionare la lingua da usare per i menu e l'interfaccia di Skype.
12. **Scegli un'opzione di avvio di Skype.** Se vuoi che il programma venga avviato automaticamente all'avvio di Windows, lascia selezionato il pulsante di spunta "Esegui Skype all'avvio del computer". In caso contrario, deselezionalo. A questo punto clicca sul pulsante Confermo - avanti.
Clicca sul pulsante "Altre opzioni" per scegliere la cartella di installazione di Skype e se creare o meno un collegamento rapido sul desktop.
13. **Scegli se installare la funzionalità "Skype Click to Call".** In questo modo verrà visualizzata l'icona di Skype accanto a qualsiasi numero di telefono presente nelle pagine web che visiterai, in modo da poter effettuare una chiamata direttamente con Skype semplicemente con un clic del mouse. Se questa funzionalità ti sembra utile, lascia selezionato il pulsante di spunta "Installa Skype Click to Call"; in caso contrario deselezionalo. Dopo aver effettuato la scelta, clicca sul pulsante Continua.
14. **Scegli se usare Bing come motore di ricerca predefinito per tutti i browser installati nel computer.** In caso affermativo, lascia selezionato il pulsante di spunta "Imposta Bing come mio motore di ricerca"; in caso contrario deselezionalo.
Usando l'impostazione predefinita, Bing verrà impostato automaticamente come motore di ricerca predefinito per tutti i browser internet installati sul computer.
15. **Scegli se impostare il sito MSN come pagina principale del browser.** Se desideri che a ogni avvio del browser internet venga automaticamente visualizzata la pagina principale del sito web MSN, lascia selezionato il pulsante di spunta "Imposta MSN come mia homepage". In caso contrario, deselezionalo. Al termine della configurazione clicca sul pulsante Continua.
Se hai installato un programma antivirus, ti potrebbe venir chiesto di autorizzare manualmente l'installazione di Skype. Se questo è il tuo caso, clicca semplicemente sul pulsante Sì per continuare. Se hai scaricato il file di installazione dal sito ufficiale di Skype, non avrai alcun problema.
Al termine dell'installazione di Skype, il programma verrà eseguito automaticamente e verrà visualizzata la schermata di login.
16. **Scarica il file di installazione di Skype.** Usa il browser internet per visitare l'URL http://www.skype.com/it/download-skype/skype-for-computer/. Clicca sul pulsante Scarica Skype. Il file di istallazione di Skype verrà scaricato sul Mac.
Dalla pagina web "Scarica Skype", puoi scaricare il file di installazione di Skype per qualsiasi tipo di piattaforma cliccando sull'icona corrispondente elencata nella parte superiore della pagina.
17. **Apri il file DMG di Skype.** Lo troverai all'interno della cartella "Download" del Mac e avrà il seguente nome "Skype.dmg". Fai doppio clic sul file indicato per aprirlo.
18. **Installa Skype.** Trascina l'icona "Skype.app", visibile nella finestra apparsa, sulla cartella "Applicazioni". Skype verrà installato sul Mac e l'icona corrispondente verrà memorizzata nella cartella "Applicazioni".
19. **Avvia l'app di Skype.**
20. **Clicca sul pulsante Nome Skype.**
21. **Inserisci il tuo nome utente e la password dell'account di Skype.** Il nome utente è quello che hai scelto quando hai creato il profilo e hai inserito nel campo di testo "Nome Skype". In questo caso non devi usare l'indirizzo e-mail che hai associato all'account.
22. **Clicca sul pulsante Accedi.** Skype provvederà a memorizzare le credenziali di accesso così non dovrai reinserirle la prossima volta che avvierai il programma.
23. **Avvia Skype.**
24. **Clicca sull'opzione Account Microsoft.**
25. **Inserisci il nome utente e la password del tuo account Microsoft.** In questo caso il nome utente corrisponde all'indirizzo e-mail che hai usato per creare il tuo profilo Microsoft.
26. **Clicca sul pulsante Accedi.** Skype provvederà a memorizzare le credenziali di accesso, così non dovrai reinserirle la prossima volta che avvierai il programma.
27. **Avvia Skype.**
28. **Clicca sull'opzione "Accedi con Facebook".** È visualizzata nella parte inferiore destra della finestra del programma.
29. **Verrà visualizzata la finestra di login di Facebook in cui dovrai fornire il tuo numero di telefono o l'indirizzo e-mail e la password.** Si tratta delle credenziali di accesso che usi per eseguire il login a Facebook.
30. **Clicca sul pulsante Accedi.**
31. **Scegli se eseguire automaticamente l'accesso con l'account di Facebook quando avvii l'app di Skype.** Se desideri che quando apri la finestra di Skype venga automaticamente eseguito il login usando le credenziali del profilo di Facebook, clicca sul pulsante di spunta "Autenticami all'avvio di Skype".
Il pulsante è collocato nella parte inferiore destra della finestra.
32. **Esegui il login cliccando sul pulsante Accedi con Facebook.**
33. **Autorizza l'app di Skype ad avere accesso all'account di Facebook.** Clicca sul pulsante Consenti per completare questo passaggio.
In questo modo Skype avrà accesso ai post, alla tua Home e alle chat di Facebook.
34. **Clicca sul pulsante Inizia.**
35. **Leggi e accetta i termini del contratto che regolamentano l'utilizzo del servizio di Skype.** Leggi attentamente il contratto che ti viene proposto, quindi clicca sul pulsante Accetto – continua. Dal prossimo avvio in poi, Skype userà le credenziali dell'account di Facebook per eseguire il login. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Eseguire-il-Login-in-Skype", "language": "it"} |
Come Produrre uno Spettacolo Teatrale | Nella realizzazione di uno spettacolo teatrale il ruolo del "produttore" si distingue da quello del regista, ma non è certamente meno importante. Il produttore si occupa della parte finanziaria, manageriale e logistica della produzione teatrale, anche se può anche contribuire al lato creativo del processo di realizzazione. Leggi questa guida per imparare a produrre uno spettacolo teatrale!
1. **Trova una sceneggiatura.** Sarai proprio tu, il produttore, la prima persona che inizierà il processo di creazione dello spettacolo teatrale. Prima di tutto il resto, tu e il tuo staff dovrete decidere "quale spettacolo produrre". Potresti scegliere un classico come I Miserabili, Morte di un commesso viaggiatore, Ms. Saigon o La Locandiera, opere teatrali che vengono ancora prodotte dopo decenni (o secoli) dal loro debutto. Ma forse, potresti decidere di debuttare con una nuova sceneggiatura. In questo caso, impegnati a cercare sceneggiature di qualità, scritte da autori di talento che sicuramente troverai in svariati posti, incluse le università, le compagnia teatrali, o magari tramite un agente teatrale.
Le opere teatrali sono proprietà intellettuali e spesso richiedono il pagamento dei diritti per il loro utilizzo. Contatta l'autore, il suo agente o chi possiede i diritti, se la sceneggiatura che hai scelto non risulta di pubblico dominio.
2. **Trova un regista.** Il regista è il "boss" dello spettacolo, ha l'ultima parola sulle decisioni creative. Dirige gli attori durante le prove, decide gli aspetti estetici dello spettacolo, come la scenografia, e inoltre riceve la maggior parte della gloria (o derisione) dopo la rappresentazione. Il produttore ha la responsabilità di trovare un regista adatto alla sceneggiatura – può essere un amico, un partner professionale o un regista emergente. Tieni a mente, comunque, che il regista potrebbe declinare la tua offerta, oppure negoziare un compenso più alto. Come produttore, il tuo compito sarà quello di trovare sostituti registi e/o partecipare alle negoziazioni, se necessario.
Alcuni produttori hanno anche il ruolo di regista. Questo porta un'enorme responsabilità, perciò pensaci attentamente prima di intraprendere il doppio ruolo, a meno che tu non abbia già molta esperienza alle spalle.
3. **Assicurati i fondi.** Una delle più importanti funzioni del produttore è quella di pagare i costi dello spettacolo. Se hai personalmente i fondi necessari per coprire tutti i costi della realizzazione dell'opera, puoi scegliere di essere l'unico finanziatore. Molti spettacoli sono finanziati da un gruppo di investitori – persone che sperano di ricevere una fetta dei profitti. In questo caso, il tuo lavoro sarà di "promuovere" l'opera agli investitori, sia che essi siano amici o estranei con parecchie risorse finanziarie, nel tentativo di convincerli a pagare per la sua realizzazione.
È anche compito tuo tenere gli investitori aggiornati sul processo di produzione, notificando ogni cambiamento significativo durante la fase di realizzazione.
4. **Trova un teatro.** Gli spettacoli hanno bisogno di uno spazio fisico, sia per le prove sia per la rappresentazione stessa. Come produttore, dovrai trovare il posto adatto. Lo spazio deve facilitare gli aspetti tecnici della produzione (le dimensioni del palcoscenico, le luci, il suono, ecc.) e deve essere abbastanza grande da contenere un buon numero di spettatori. Altri aspetti che dovresti considerare sono:
Il costo del teatro: ogni teatro avrà regole diverse sulla condivisione dei profitti sui biglietti, e altri costi;
Presenza o meno di staff fornito dal teatro (per la biglietteria, ecc.);
Assicurazione di responsabilità civile fornita dal teatro;
Le qualità estetiche e acustiche del teatro;
Il background del teatro.
5. **Organizza le audizioni.** Tutti gli spettacoli hanno bisogno di un cast – anche quelli con un solo attore. Se hai diversi contatti, potresti avere già in mente alcuni attori a cui vorresti offrire delle parti – e che contatterai personalmente. Se invece non conosci nessuno, dovrai fare delle audizioni. Assicurati di pubblicizzare le audizioni in modo che eventuali attori sappiano quando e dove presentarsi.
Concentra la promozione in luoghi dove è più probabile trovare gli attori: tra le compagnie teatrali, nelle scuole di recitazione, nelle agenzie teatrali.
6. **Assumi lo staff.** Gli attori sono solo una parte delle risorse umane necessarie per realizzare uno spettacolo. Avrai bisogno di macchinisti, tecnici per luci e audio, costumisti, coreografi e altro staff per far funzionare con successo la produzione del tuo spettacolo. Come produttore dovrai supervisionare l'assunzione dello staff, anche se non dovrai necessariamente dirigerli nel loro compito, perché questo è solitamente un ruolo svolto da altre figure professionali.
Nota che, nonostante molti teatri abbiano già il proprio front-staff di supporto, alcuni non lo forniscono e dovrai quindi assumere personale addizionale per questi compiti.
7. **Assegna i ruoli.** Generalmente, il regista ha l'ultima parola sulla scelta del cast, essendo la persona che lavorerà direttamente con gli attori per creare lo spettacolo. Ad ogni modo, se il tuo rapporto con il regista lo permette, potrai contribuire al processo di selezione, soprattutto se hai già lavorato agli aspetti creativi di una produzione teatrale.
8. **Organizza le prove.** Gli spettacoli teatrali richiedono un'intensa preparazione e molte prove prima di essere rappresentati in pubblico. Collabora con il regista per creare un rigoroso ma ragionevole programma, che aumenti gradualmente d'intensità con l'avvicinarsi del debutto. Considera i costi e la disponibilità dello spazio per le prove e le date di altri eventi in programma al teatro che hai scelto. Generalmente si raccomanda almeno un'ora di prova per ogni pagina della sceneggiatura.
Assicurati di riservare tempo per le prove tecniche e per le prove generali. Le prove tecniche permettono agli attori, al regista e al resto dello staff di mettere in scena lo spettacolo completo e risolvere eventuali problemi riguardanti le luci, il suono, i costumi e gli effetti speciali. Le prove generali consistono nel fare una prova dello spettacolo in costume come se il pubblico fosse presente, senza pause o interruzioni. Per esempio, se un attore dimentica le battute, lo spettacolo deve andare avanti, come farebbe durante la rappresentazione pubblica.
9. **Stipula l'assicurazione di responsabilità civile.** In alcuni teatri l'assicurazione è già inclusa, in altri no; in questi casi bisogna fornirsi di un'assicurazione, nell'evento che un attore o uno spettatore si ferisca durante la rappresentazione teatrale, in modo che i costi siano coperti e tu non debba sborsare nulla di tasca tua. Queste assicurazioni sono una saggia idea, soprattutto se lo spettacolo implica scene acrobatiche, giochi pirotecnici e cose del genere.
10. **Organizza l'acquisto e la creazione dei set, costumi, e scenografie.** Tutte queste cose richiedono tempo per essere realizzate. La costruzione di particolari e complicate scenografie, per esempio, potrebbero dover iniziare prima ancora dell'inizio delle prove degli attori! Come produttore dovrai assumere, coordinare e delegare sia i progettisti sia i tecnici per dare forma allo spettacolo.
Se i fondi stanno per finire, non è necessario creare su commissione ogni singolo aspetto fisico dell'opera. Puoi cercare i costumi in negozi di seconda mano e trovare volontari tra i membri della tua comunità che ti aiutino a creare il set. Il teatro può essere una buona opportunità per unire la comunità in un'attività piacevole e artistica.
11. **Organizza il programma teatrale.** Solitamente, le produzioni teatrali non vengono rappresentate solo una volta. Le grandi produzioni teatrali nei maggiori teatri vengono rappresentate diverse volte alla settimana, per mesi interi; ma anche le piccole produzioni hanno una "stagione", che consiste in diverse rappresentazioni. Come produttore, dovrai decidere un programma che tenga in considerazione le vacanze, la disponibilità del tuo staff e le opportunità di mercato, come le stagioni teatrali ecc.
Rappresenta il tuo spettacolo fino a quando credi esso sarà in grado di vendere abbastanza biglietti per avere un profitto – se il tuo spettacolo fa il tutto esaurito, potrai sempre aggiungere ulteriori rappresentazioni.
12. **Promuovi lo spettacolo.** La promozione è una parte essenziale del lavoro di produttore e forse il fattore più importante nel determinare il numero di spettatori alla prima serata. Fai circolare la voce con ogni mezzo possibile, ovviamente senza sforare il tuo budget. Potresti acquistare spazi pubblicitari alla radio e in televisione, affiggere manifesti, distribuire volantini nelle università locali. Il costo della pubblicità potrà rilevarsi insignificante o di enorme portata per il tuo budget, ciò dipenderà dal grado di promozione che intendi dare al tuo spettacolo.
Non tutta la promozione richiede un costo. Se riesci ad attirare l'attenzione di qualche giornale o televisione locale, per esempio, avrai la pubblicità gratis. Anche internet offre una miriade di opzioni promozionali a costo zero, attraverso i social network e le e-mail.
13. **Supervisiona lo spettacolo durante tutta la programmazione.** Il tuo compito come produttore non finisce dopo la prima serata. Anche se i lavori di preparazione sono praticamente terminati, tu rimani la persona responsabile di quasi tutti gli aspetti della produzione dello spettacolo. Preparati a qualsiasi problema che potrebbe sorgere. Alcune attrezzature scenografiche potrebbero rompersi e dovrai farle sostituire, le date degli spettacoli potrebbero aver bisogno di essere cambiate e altro ancora. È nel tuo interesse che, durante l'intero programma teatrale, vada tutto liscio, perciò non diventare un produttore inattivo subito dopo il debutto dello spettacolo.
Come menzionato sopra, la cosa che dovrai certamente fare è tenere gli investitori aggiornati sulla situazione – soprattutto sul successo finanziario dello spettacolo. Ti potrebbero richiedere delle relazioni finanziarie, una cosa stressante se lo spettacolo non dovesse avere successo.
14. **Rimborsa lo staff e gli investitori.** Quando il tuo spettacolo comincia (si spera) a generare profitti con la vendita dei biglietti, dovrai pagare agli investitori una percentuale sul profitto. Spesso, anche il teatro dove lo spettacolo è rappresentato chiede una buona fetta sulle vendite dei biglietti – il lavoro del produttore è distribuire correttamente i soldi a chi spettano. Che lo spettacolo abbia successo o meno, dovrai assicurarti di pagare agli infaticabili attori e allo staff ciò che è loro dovuto. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Produrre-uno-Spettacolo-Teatrale", "language": "it"} |
Come Aggiungere una Firma in Adobe Reader | Questo articolo ti spiegherà come inserire con semplicità una firma su Adobe Reader.
1. **Apri il documento in cui vuoi aggiungere la firma.**
2. **Adesso fai click su "Visualizza" e poi su "Firma" dal menu a tendina.**
3. **Comparirà una piccola sezione a destra dove potrai fare click su "Posiziona Firma".**
4. **Si aprirà una finestra che ti chiederà come posizionare la firma.** Hai quattro metodi a disposizione:
5. **"Digita la mia firma" - Con questo metodo potrai inserire il tuo nome e creare una firma generata da Adobe.**
6. **"Usa una webcam" - Con questo metodo puoi usare una webcam per fotografare l'immagine della tua firma.**
7. **"Disegna la mia Firma" - Con questo metodo puoi disegnare a mano libera la firma.**
8. **"Usa un'immagine" - Con questo metodo puoi caricare un file immagine che contenga la firma.**
9. **Dopo aver scelto l'opzione desiderata, fai click su "Accetto" e vedrai la firma sul cursore, che potrai posizionare dove preferisci all'interno della pagina con un click del mouse.**
10. **Se non sei soddisfatto della firma, selezionala con un click destro e scegli "Elimina".**
11. **Adesso per inserire una nuova firma, premi la freccia accanto alla voce "Posiziona Firma" e fai click su "Elimina firma salvata".**
12. **Fai poi click sulla voce "Posiziona Firma" e ripeti i passaggi 5-8 per inserirla nel foglio.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Aggiungere-una-Firma-in-Adobe-Reader", "language": "it"} |
Come Tenere i Capelli Ricci in Salute | Se hai i capelli naturalmente ricci, sai che perché possano crescere e allungarsi è importante che siano sani.
1. **Se, come la maggior parte delle donne, di tanto in tanto fai uso di piastra, asciugacapelli, arricciacapelli, etc.** , affidati a uno shampoo e a un balsamo per i capelli danneggiati.
2. **Non asciugare i capelli con l'asciugamano, limitati a tamponarli per assorbirne l'acqua in eccesso.** Poi pettinali con un pettine a denti larghi o con la spazzola.
3. **Applica un balsamo senza risciacquo perché i tuoi capelli rimangano idratati durante tutto il giorno e per prevenire la comparsa dell'indesiderato effetto crespo.**
4. **Fai anche uso di un siero in grado di addomesticare i capelli crespi e di renderli più lisci e disciplinati.**
5. **Per asciugarti i capelli con maggior rapidità, puoi scegliere di usare un diffusore.**
6. **Una volta asciutti, fissa l'acconciatura con lacca o schiuma.**
7. **Aggiungi una graziosa molletta o fascia per capelli ed eccoti pronta!** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Tenere-i-Capelli-Ricci-in-Salute", "language": "it"} |
Come Comportarsi dopo un Bacio | Anche se ti senti il latin lover più esperto del pianeta, capita a tutti di perdere il controllo dopo un bacio meraviglioso. Il panico ti assale, e ti chiedi che cosa dovresti fare. Non esiste una sola risposta giusta alla domanda "Che cosa fare dopo un bacio?" — ed è una cosa positiva! Sii te stesso e non avere fretta.
1. **Goditi il momento lentamente, senza preoccuparti di ciò che avverrà dopo.** Un grande bacio è un attimo fuori dal tempo, perciò assaporalo. Non pensare di dover proseguire immediatamente e non sentire il bisogno di fare qualcosa. Goditi il bacio! Nella maggior parte dei casi, tu e la tua partner troverete qualcosa di cui parlare, oppure potrete continuare a baciarvi, perciò lascia che il momento accada senza forzature.
In generale, il consiglio migliore è procedere lentamente. Non avere fretta. Fai un respiro profondo e cerca di controllare i tuoi pensieri.
Segui il tuo cuore. Può sembrarti banale, ma tutti i baci sono diversi e, se ti fiderai di te stesso, capirai che cosa fare.
2. **Termina il bacio, ma non allontanarti dal volto della partner.** Dopo il bacio, tira indietro la testa senza fretta, per concedere a entrambi un po' di spazio. Se vi siete abbracciati, potete allentare lentamente la presa, oppure continuare a rimanere vicini, per un momento più intimo.
3. **Guarda la tua partner negli occhi e sorridi.** Mentre ti allontani, un semplice sorriso è un modo eccezionale per mostrare le tue emozioni, senza dover pensare a qualcosa di memorabile da dire. Nella maggior parte dei casi, riderete nervosamente e sorriderete naturalmente, ma non preoccuparti se non hai niente da dire. Questo momento goffo, quasi imbarazzante, è il modo perfetto per dimostrare quanto apprezzate la compagnia reciproca, senza dover ricorrere a citazioni da film. Potresti anche:
Passarle la mano tra i capelli;
Abbracciarla;
Avvolgere le braccia intorno a lei, o stringerle il viso;
Toccare il suo naso con il tuo;
Fare entrare in contatto il tuo naso e la tua fronte con i suoi;
Tenerla stretta per un momento di silenzio da soli.
4. **Cerca di non forzare frasi, citazioni o battute per rompere l'imbarazzo.** Dopo un primo bacio, qualunque sia la situazione, le cose possono diventare un po' imbarazzanti. È normale! Impara ad accettare questi momenti, che saranno meno goffi e più eccitanti, se non dici qualcosa fuori luogo. Quasi tutte le frasi "da playboy" che le persone dicono dopo i baci, sono davvero pessime. Un semplice "Mi è piaciuto molto" è spesso più che sufficiente.
Non pensare troppo! Continua a essere te stesso.
Se ti senti sicuro di te e hai qualcosa da dire, fallo! Anche se si trattasse di qualcosa di smielato — nella peggiore delle ipotesi strapperesti una risata alla tua partner.
5. **Continua a sviluppare la tua relazione dopo il primo bacio.** Il primo bacio è solo uno dei molti passi che segnano un rapporto sentimentale, perciò non dare troppo peso a questo momento o finirai per dimenticare di essere te stesso. Anche se le cose potrebbero essere leggermente diverse per un giorno o due, non c'è motivo per cui un solo bacio debba cambiare il modo in cui vi comportate l'uno con l'altra.
Se impari a trattare il primo bacio come un piccolo passo avanti in una relazione complessa e non come il momento più importante della tua vita, riuscirai a strapparne molti altri alla ragazza che ami.
6. **Tieni vicina la tua partner, quasi sfiorandole il volto.** Un bacio lungo e appassionato è, spesso, un segnale che precede l'intimità, ma tutta l'energia sarà dissipata se ti allontanerai. Resta in contatto con il suo corpo, stringendola con un braccio dietro la schiena o tenendole una mano sul viso. Restare stretti aiuta a mantenere viva la carica sessuale e permette di continuare il bacio.
7. **Inizia un altro bacio se ti sembra il caso.** Forse lei ti è rimasta vicina e ti guarda negli occhi. Dà delle occhiate sfuggenti alle tue labbra. Sorridete entrambi e senti che è il momento giusto. Procedendo lentamente dopo un bacio, restando vicino alla tua partner e non avendo fretta, potrai lasciare che la situazione si sviluppi naturalmente, spesso in un altro bacio.
A questo punto, dovresti smettere di leggere questo articolo! Lasciati trascinare dal momento, fidandoti di te stesso e della tua partner.
8. **Bacia altri punti del volto e del collo della tua partner.** Se la passione cresce, spostati lungo il collo o vicino alle orecchie. Avvicinala a te, indirizzando la sua testa con le dita nei punti dove vuoi essere baciato. Lascia che le tue labbra e le mani decidano il tipo di esperienza che desideri; scendi se vuoi rendere l'atmosfera più piccante, oppure resta sul viso se vuoi procedere lentamente e conoscere meglio l'altra persona.
Avete entrambi gli stessi diritti nel decidere ciò che accadrà dopo un bacio appassionato, perciò ricorda che sei libero di imporre dei limiti o di rallentare le cose.
9. **Prima di proseguire, fermati un secondo e chiedi se puoi farlo.** Dopo il bacio, se vuoi provare a rendere il momento più intimo, vale sempre la pena di attendere un momento e chiedere all'altra persona se è d'accordo. Ti sembrerà strano, ma non rovinerai l'atmosfera. Dimostrerai semplicemente rispetto per la tua partner.
Un bacio è solo un bacio: non presumere di avere l'autorizzazione a fare tutto quello che vuoi.
10. **Cerca di non prenderti troppo sul serio.** Nei film, le scene dei baci appassionati sono spesso intense, drammatiche e per lo più silenziose. Nella vita reale, però, la passione viene espressa in molti modi diversi, eccitanti, ridicoli e leggermente goffi. Nulla va mai nel modo perfetto ed è questo che rende divertenti i momenti di intimità. Ricorda che puoi ridere se ti calpesta i piedi o se le scappa uno starnuto. Invece di provare a controllare tutto, perché il momento sia "perfetto", "passionale" o "sexy", limitati a godere della compagnia della partner. Lascia che le cose procedano naturalmente e pensa solo a divertirti.
11. **Allontanati dall'altra persona con un movimento deciso e secco.** Se per qualunque motivo un bacio non ti è piaciuto, non devi farti prendere dal panico o saltare via. Quando è finito, fai un deciso passo indietro, per dimostrare chiaramente che non intendi continuare. Puoi anche tenere le mani davanti a te, in modo non aggressivo, con i palmi verso il basso, per inviare il messaggio che hai bisogno di spazio.
12. **Spiega gentilmente all'altra persona che il bacio non è stata una buona idea.** Probabilmente è in preda alla passione, perciò sii breve e conciso. Un semplice "Non credo che sia una buona idea" è spesso la reazione migliore, perché non è offensiva e non rischia di innescare un litigio. Spiega con chiarezza che non volevi un bacio.
In una situazione in cui uno di voi, o entrambi, sia rapito dalla passione e dalle emozioni, la soluzione migliore è evitare di giustificare il tuo gesto e di avviare un litigio. Per il momento, usa frasi semplici e lascia le spiegazioni per dopo.
13. **Allontanati dalla situazione.** Non c'è ragione di indugiare. Se necessario, puoi spiegare in futuro le tue azioni. Per adesso, puoi dire solo "Mi dispiace" e andare oltre, allontanandoti. Dimenticare l'accaduto sarà più facile per tutti, se non vi troverete nella stessa stanza.
14. **Se ti sembra giusto farlo, trova il tempo per spiegare perché baciarsi non era la scelta giusta.** Se una tua amica aveva bevuto un po' troppo, una tua ex aveva frainteso le tue parole o una compagna platonica desiderava più di un'amicizia, potresti decidere di spiegare perché non ti interessa una relazione romantica. Tieni presente, però, che non devi spiegazioni a nessuno, se non vuoi darne. Non voler baciare una persona è una ragione più che sufficiente per decidere di non farlo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Comportarsi-dopo-un-Bacio", "language": "it"} |
Come Essere un Designer | Il design è una parte fondamentale in quasi ogni aspetto della vita degli esseri umani. Se ti piace guardare il design degli oggetti che ti circondano e riflettere su come vengono ideati e usati, sappi che esistono infiniti sbocchi lavorativi per te. Leggi questa guida per diventare un designer di successo.
1. **Pensa attentamente al design degli oggetti che ti circondano.** Cerca di notare ciò che ti piace, e inizia a pensare a cosa rende un design migliore di un altro.
Il design è presente praticamente in ogni ambiente artificiale, dalla grafica a internet, fino agli accessori di moda.
Osserva la funzionalità del design in merito allo scopo e all’aspetto di un oggetto.
Fai pratica cercando di cogliere tutti gli aspetti di un particolare design, e cerca di capire come funzionano nel complesso.
Ad esempio, se osservi un design di grafica, nota come colore, linee, proporzioni, testo e forme lo rendono più o meno piacevole, e quanto è efficace il messaggio che trasmette.
2. **Pensa al design come a un mezzo per soddisfare un bisogno o risolvere un problema.** A differenza delle altre arti, il design ha anche applicazioni pratiche, oltre che estetiche.
Un logo, ad esempio, è un tipo di design grafico che permette alle persone di identificare facilmente una marca o un’azienda.
Un capo di abbigliamento ha lo scopo di coprire il corpo, ma anche di renderlo più attraente.
Il cruscotto di una macchina è progettato per rendere le sue funzioni facilmente interpretabili, ma anche per migliorare l’aspetto della macchina.
3. **Impara a comunicare con le immagini.** I designer devono essere in grado di disegnare o di rappresentare in altri modi i propri progetti in modo da renderli piacevoli e comprensibili alle altre persone, tipo i colleghi o i produttori.
Imparando a comunicare i tuoi progetti con le immagini, puoi migliorarli e lavorare sui dettagli. Purtroppo le parole hanno dei limiti, ma le immagini possono aiutare a superarli.
Il disegno è uno degli strumenti più potenti di un designer, ma non ti preoccupare se non sei bravo, nel lavoro che farai non sono necessari dei capolavori, ma devi essere in grado di rappresentare velocemente le idee che porteranno alla realizzazione del prodotto. Può bastare saper fare degli schizzi.
Per visualizzare i propri progetti, i designer utilizzano anche modelli, prototipi, e immagini computerizzate, oltre al disegno.
4. **Impara come funzionano gli oggetti.** Quando lavori come designer non puoi prendere in considerazione solo l’aspetto dell’oggetto, ma anche come funziona in relazione al design.
Chi progetta le scarpe deve conoscerne gli aspetti tecnici della realizzazione, ad esempio i punti in cui viene praticata la cucitura e il tipo di suola utilizzata.
Per altri oggetti, come le cover dei cellulari, il designer deve tenere conto del tipo di plastica, della procedura di modellazione del pezzo e dell’assemblaggio.
5. **Procurati delle buone fonti.** Oltre a consultare riviste specializzate, procurati alcuni libri sui processi, i principi e le metodiche del design.
Consulta dei libri di testo e guarda alcuni video sulla progettazione del design, i metodi di produzione e le tecniche di realizzazione degli oggetti.
Non è necessario comprendere tutto, basta farsi un’idea sui processi tecnici da considerare durante la progettazione.
Le nozioni di design vanno oltre ciò che sta scritto sulle riviste di moda o di arredamento, anche se queste sono ottime fonti per tenersi aggiornati sulle tendenze.
6. **Impara qualcosa sui designer che conosci e ammiri per il loro lavoro.** Scopri la loro filosofia personale riguardo al design, quale formazione accademica hanno ricevuto e quali sono le loro abitudini lavorative. Potresti trovare degli spunti per coltivare nuovi interessi e ambizioni.
Ricerca informazioni su internet, leggi biografie e guarda documentari su designer famosi. Nota come hanno preso forma le loro carriere.
Ricorda che puoi diventare un designer di successo anche se non vivi a Parigi o a New York. Pensa a come la tua vita e la tua immaginazione influiscono sul tuo stile, rendendolo unico.
Dai un'occhiata anche ai designer che non ti piacciono. Scopri quali sono gli elementi che contrastano con quelli delle persone che ammiri, o cerca almeno di apprezzare alcuni dei loro lavori.
7. **Considera l’idea di frequentare un corso di design.** È un ottimo modo per acquisire informazioni, imparare nuove tecniche e abitudini lavorative, inoltre può aiutarti a creare dei legami con altre persone del settore.
Per iniziare potresti provare una triennale di design, ma non è l’unica opzione.
Molte università e accademie offrono corsi di design.
Considera l’idea di frequentare dei laboratori o un corso di breve durata. Esistono molti programmi intensivi che richiedono meno di tre anni.
8. **Non ossessionarti se non sei ancora sicuro riguardo alla tua specializzazione, e non preoccuparti se hai cominciato tardi a interessarti al design.** Molti designer sono partiti da altri campi, come l’arte, l’architettura o il marketing, e non hanno mai studiato formalmente il design.
Spesso ci vuole del tempo per capire qual è il campo in cui si riesce meglio, e a volte non è possibile sapere in anticipo quale stile adotterai.
L’unico modo per capire dove ti porterà la tua carriera è quella di continuare a fare design e a mostrare il tuo lavoro in giro.
9. **Cerca di cogliere presto delle opportunità di lavoro.** Lo studio e la pratica sono un ottimo punto di partenza, ma l’unico modo per entrare davvero nel mondo del design è quello di fare esperienze lavorative.
Quando qualcuno ti pagherà per il lavoro che svolgi, riuscirai a comprendere meglio cosa ci si aspetta dai tuoi progetti.
Potrà aiutarti a chiarire molte indecisioni, perché scoprirai che ciò che è davvero essenziale è completare il progetto. A volte gli studenti, invece, tendono a essere più meticolosi.
Considera l’idea di fare un tirocinio o di lavorare come apprendista in un’azienda che si occupa di design. In questo modo potrai farti un’idea di come si lavora in un ambiente professionale.
Puoi anche occuparti di progetti freelance. Fai una ricerca tra i tuoi contatti e controlla se ci sono delle opportunità online per lavorare come freelancer, fatti una reputazione e creati una clientela.
10. **Impara a collaborare.** Come designer professionista lavorerai spesso con altre persone all’interno di un gruppo, perciò dovrai sapere come condividere e delegare le parti del progetto.
È importante mantenere un atteggiamento cooperativo, anziché competitivo nei confronti degli altri designer. In questo modo riuscirai a lavorare di più e in maniera efficiente, inoltre potresti ottenere incarichi migliori.
Non sottovalutare le lezioni che si imparano dai colleghi. Da solo potresti avere delle grandi idee, ma non dimenticare che più teste sono sempre meglio di una.
La collaborazione rende inoltre le decisioni più efficienti. Spesso avere più prospettive fornisce molti vantaggi.
Non cercare di fare tutto da solo. Spesso è più importante completare un progetto, anche se non è esattamente come lo immagini. Impara a fare dei compromessi.
11. **Non preoccuparti di trovare subito uno stile o un “marchio di fabbrica”.** È importante sviluppare gradualmente il proprio stile, ma allo stesso tempo non bisogna farsi prendere dal panico se non è ancora completamente strutturato.
A volte ci vuole un po’ per capire cos’è che ci rende unici, e di solito avviene casualmente.
Non temere di prendere saltuariamente ispirazione dal lavoro degli altri, e di usarla nei tuoi progetti. È importante provare cose diverse.
Ovviamente non devi copiare il design degli altri, ma sappi che molti designer si influenzano a vicenda. Evita di cadere in “crisi di identità” di sorta, preoccupandoti di non essere abbastanza unico.
Ricordati che lo stile si sviluppa ed evolve nel tempo. I grandi designer spesso lo acquisiscono dopo tanti anni di carriera.
12. **Dimentica subito gli errori.** Non concentrarti troppo su un progetto, soprattutto se sei ancora all’inizio. Da principiante farai un sacco di errori, meglio se riesci a passarci sopra velocemente.
Considera l’idea di lavorare su una serie di progetti, anziché su uno alla volta. In questo modo avrai uno spazio di manovra abbastanza ampio e potrai provare molte idee, inoltre non dovrai preoccuparti di fare scelte sbagliate su un singolo pezzo.
Considera anche l’idea di realizzare degli schemi preparatori riguardo ai progetti più importanti. All’inizio, fai degli schizzi e realizza velocemente dei prototipi in modo da risparmiare sui materiali ed evitare di commettere errori che potrebbero farti perdere tempo e risorse.
Trova il modo più veloce di fare le cose. Quando realizzi un prototipo, cerca di utilizzare i materiali più economici e duttili. Non devi per forza ricavarlo intagliando il mogano.
13. **Sii sempre pronto a cogliere le idee che ti vengono in mente.** Tieni a portata di mano una videocamera o un taccuino, e raccogli tutto ciò che trovi particolarmente interessante.
Cerca l’ispirazione ovunque. Non deve necessariamente venire dal design degli altri o dalle tendenze, spesso arriva dalla natura o da circostanze casuali.
Utilizza un buon sistema di catalogazione per le tue idee e consultale spesso.
14. **Trova un equilibrio tra la passione e la determinazione.** È normale perdere temporaneamente il proprio entusiasmo, non si può fare design tutti i giorni e a tutte le ore.
Cerca l’ispirazione che ti occorre in maniera attiva. Se ti senti bloccato, visita un museo o osserva design interessanti.
Fissa degli orari in cui ti occupi del design, spesso l’ispirazione arriva solo quando ci si concentra sul lavoro.
15. **Mantieni un atteggiamento positivo.** Ci saranno dei momenti in cui dubiterai del tuo talento, o in cui qualcuno ti dirà che il tuo lavoro non è soddisfacente. Non temere, fa tutto parte del processo di apprendimento.
Non temere se a volte ti capita di realizzare qualcosa di orribile. Spesso gli errori permettono di apprendere meglio di quanto non facciano i progetti perfetti.
Non prendere le critiche a livello personale. Se a qualcuno non piace il tuo approccio, non significa che non sei un bravo designer o una persona incompetente.
Se qualcuno reagisce negativamente al tuo lavoro, cerca di capire cosa avresti potuto fare per migliorarlo. Mantieniti aperto ai suggerimenti che possono aiutarti a migliorare.
Se non sei d’accordo, chiedi un’altra opinione. Non puoi pretendere che i tuoi progetti piacciano a chiunque, forse hai bisogno di un pubblico diverso.
16. **Riconosci quando è il momento di prendersi una pausa.** A volte è necessario lavorare inconsciamente sui propri problemi prima di riuscire a tornare al lavoro con una prospettiva migliore.
Se lavori troppo tempo senza fermarti, puoi diventare schiavo della routine e commettere errori. Cerca di capire se stai perdendo la concentrazione.
Lavora in maniera efficace nei tuoi momenti più produttivi. Cerca di capire quali sono e fissa una scaletta intervallando delle pause.
È essenziale programmare delle pause. Lavorare troppo può farti esaurire e renderti meno produttivo a lungo andare.
17. **Crea un portfolio.** Il portfolio è una sorta di vetrina in cui metti in mostra le tue abilità nel design, ed è essenziale sia nei colloqui di lavoro, che per essere accettato in alcune accademie. Può anche essere utile per lavorare come freelance.
Mostra sempre i tuoi lavori migliori e presentali in modo professionale. Evita di dover spiegare un progetto o di mostrare lavori incompiuti.
Considera l’idea di creare un portfolio online, in questo modo i tuoi potenziali clienti e datori di lavoro possono osservare i tuoi progetti in maniera rapida e efficiente.
Fai una ricerca online per creare un portfolio professionale formattato correttamente.
18. **Ricorda che il design è un business.** Per poter avere una carriera di successo come designer è necessario essere professionali e sapere come funziona il mondo degli affari.
Anche i designer più talentuosi devono sapersi vendere. Trovare del tempo per elaborare una strategia nella prospettiva degli affari non significa “svendersi”.
A prescindere dal tipo di design con cui lavori, i clienti ti assumeranno solo se pensano che i tuoi progetti siano in grado di migliorare il successo del loro business.
Cerca di capire come il tuo lavoro può portare benefici e profitto, in questo modo capirai come pubblicizzarti.
19. **Cerca sempre di farti pagare.** Se riesci a vivere mantenendoti con il design, potrai impiegare sempre più tempo per migliorare. Fatti pagare per ciò che ami fare.
Pensa a come pubblicizzare i tuoi progetti in maniera creativa. Se ti piace un particolare design, cerca di capire come puoi utilizzarlo dal punto di vista professionale.
Trova dei clienti disposti a pagare i propri designer per svolgere certi tipi di lavoro e cerca di capire cosa puoi fare per massimizzare i tuoi profitti.
Ricorda anche che il lavoro pagato ti aiuta ad affrontare situazioni nuove, che possono farti progredire ulteriormente come designer. Considera il denaro uno strumento per imparare cosa funziona e cosa non funziona nei tuoi progetti.
20. **Valuta l’idea di specializzarti in un campo, ma non ti sentire obbligato a sceglierlo sin da subito.** Esistono moltissimi lavori in cui è richiesta la figura del designer, e se sei un principiante non è detto che tu li conosca tutti.
Alcune tra le molte cariche sono ignote a chi vive nell’industria del design.
Mantieniti aperto a diverse possibilità e fai delle ricerche per conoscere gli aspetti meno conosciuti delle carriere da designer. Molti immaginano di diventare famosi nei campi più comuni, ma esistono tante posizioni disponibili.
Ecco alcune delle carriere meno conosciute:
Progettazione e grafica delle confezioni per prodotti
Progettazione ambientale
Progettazione interfaccia utente
Sviluppo prodotti
Specialista nelle pubbliche relazioni in fatto di moda
Responsabile degli assortimenti
21. **Considerati il tuo progetto più importante.** Come designer, dovrai agire e apparire in maniera professionale per poter trasmettere la tua capacità di dare una valutazione complessiva a ciò che ti circonda.
Le persone si aspetteranno un lavoro migliore, se sei in grado di mostrare competenza. Non solo attraverso il tuo lavoro, ma anche con il modo in cui ti presenti.
Fai rispettare le tue idee prestando attenzione alla tua immagine professionale. Comportati e presentati sempre come un designer di talento, e le persone guarderanno i tuoi progetti con benevolenza.
22. **Fai ciò che ami di più.** L’idea di affrontare una carriera prestigiosa ed eccitante può essere una buona motivazione, ma cerca sempre di trovare la passione in ciò che fai.
L’ambizione da sola non ti aiuterà a migliorare. Cerca di risolvere i problemi che ti affascinano e di lavorare sui progetti che consideri belli e importanti.
Ricorda che se ami davvero ciò che fai, troverai di sicuro una nicchia fatta apposta per te. Qualunque cosa accada, non mollare mai! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Essere-un-Designer", "language": "it"} |
Come Trattare i Dolori al Corpo | I dolori muscolari sono dovuti a svariati fattori, fra cui influenza, febbre, postumi della sbornia, oppure disturbi più gravi come dolori cronici o artrite. Per alleviare il fastidio, devi innanzitutto idratarti bene e metterti comodo. Se il dolore dovesse persistere, prova altri rimedi, come applicare del ghiaccio sulle zone interessate dal disturbo, eseguire massaggi del tessuto profondo o usare degli oli essenziali. Se necessario, puoi anche prendere degli analgesici da banco.
1. **Bevi un bicchiere d'acqua.** La disidratazione può causare vari effetti collaterali, fra cui dolori muscolari e al corpo in generale. Per evitarlo, cerca di bere a sufficienza. Mantenersi ben idratati aiuta ad avere una muscolatura flessibile, evitando in questo modo crampi o dolori.
Purtroppo è solo un luogo comune pensare che l'acqua sia efficace per lenire il mal di testa e i fastidi causati dai postumi della sbornia.
2. **Fai un bagno caldo.** Se alla fine di un duro allenamento ti vengono i crampi, oppure ti senti indolenzito a causa dell'influenza, prova a fare un bagno caldo. L'elevata temperatura dell'acqua aiuta a rilassare e a calmare i muscoli. In questo modo combatterai il dolore e ti sentirai meglio in generale.
Se non noti particolari miglioramenti, prova a versare 2 tazze di sali di Epsom nella vasca da bagno. Immergiti per almeno 12 minuti. I sali consentono di assorbire magnesio, un minerale che aiuta a mitigare il dolore.
3. **Sdraiati sotto una coperta termica o un termoforo.** Se il dolore interessa una buona parte del corpo (come succede per esempio con i dolori dovuti all'influenza), sdraiati e copriti con una coperta termica. Il calore rilasserà i muscoli, aiutando a combattere il dolore. La terapia termica può essere particolarmente efficace per trattare i fastidi dovuti all'artrite o ai dolori muscolari cronici.
Se hai la febbre o i brividi, non rannicchiarti in una coperta e non usare il termoforo. Invece, fai in modo che la temperatura della stanza sia piacevole.
Se il dolore è concentrato (per esempio ti fa male solo una spalla), applica un termoforo direttamente sulla zona interessata dal fastidio.
La temperatura della coperta termica o del termoforo dovrebbe essere tiepida anziché calda, in modo da evitare di bruciarsi. Calcola sessioni di 15 o 30 minuti alla volta.
4. **Massaggia una miscela di oli essenziali sui muscoli che ti fanno male.** Alcuni oli sono un ottimo rimedio naturale per i dolori muscolari. Mescola 3 o 4 gocce di olio di menta piperita o lavanda con 3 o 4 gocce di olio di cocco, quindi massaggia la miscela sulla zona interessata.
Gli oli essenziali sono reperibili in erboristeria e nei negozi che vendono prodotti naturali.
Anche gli oli di pepe nero e arnica sono efficaci per lenire il fastidio.
5. **Applica del ghiaccio sulla zona interessata dal dolore.** Se ti fa male un muscolo o una zona del corpo in particolare, fai un impacco di ghiaccio. Il ghiaccio attenua le infiammazioni muscolari e intorpidisce le terminazioni nervose che mandano i segnali del dolore al cervello.
Questo rimedio è utile anche nel caso in cui i dolori siano dovuti a un allenamento intenso. Applicare del ghiaccio sui muscoli che hai esercitato di più mitigherà il dolore e accelererà il processo di guarigione.
Calcola sessioni di circa 20 o 30 minuti alla volta. Se esponi la pelle al ghiaccio per più tempo, rischi di causare delle piccole lesioni cutanee o, nel peggiore dei casi, geloni.
6. **Prendi un analgesico da banco.** Principi attivi come paracetamolo e ibuprofene sono efficaci per mitigare mal di testa e dolori muscolari di minore portata. Se il dolore non va via pur avendo assunto le dosi consigliate di un certo farmaco, considera che alcuni principi attivi possono essere combinati fra loro. Per esempio, puoi prendere simultaneamente una dose intera di paracetamolo e ibuprofene.
In farmacia puoi reperire diversi tipi di analgesici da banco.
7. **In caso di dolori persistenti, rivolgiti a un medico per diagnosticarli.** Se accusi dolori muscolari o al corpo più di 2 volte al mese, oppure avverti dolori intensi, è possibile che siano dovuti a una patologia da analizzare. Descrivi i sintomi al tuo medico per consentirgli di elaborare una diagnosi. Per confermarla ti chiederà probabilmente un emocromo completo o altri tipi di esami specifici. I dolori persistenti possono essere sintomatici di:
Fibromialgia;
Sindrome da fatica cronica;
Malattia di Lyme;
Sclerosi multipla.
8. **Rivolgiti al tuo medico per sapere se è il caso di prendere un analgesico su prescrizione.** Se i dolori dovessero persistere o peggiorare anche in seguito all'assunzione di un antidolorifico da banco, parlane con il tuo medico. Potrebbe prescriverti dosi limitate di medicinali come codeina, morfina, fentanyl o ossicodone.
Tieni a mente che molti analgesici su prescrizione (come l'ossicodone) possono causare dipendenza. Non superare le dosi indicate dal medico.
9. **Esegui un massaggio del tessuto profondo.** I massaggi del tessuto profondo permettono di espellere le tossine e le sostanze chimiche infiammatorie che si trovano nei muscoli, in quanto è possibile che siano questi i responsabili del problema. Il massaggio aumenta anche l'afflusso di sangue diretto ai muscoli doloranti, mitigando il fastidio.
La maggior parte dei centri benessere offre massaggi del tessuto profondo. Prima della seduta, spiega al massaggiatore che desideri ricevere questo tipo di trattamento.
10. **Massaggia i nodi muscolari.** Se nella zona indolenzita percepisci la presenza di nodi duri dalle dimensioni di una biglia, prova a esercitare una pressione diretta su di essi. In questo modo è possibile alleviare la tensione e mitigare il dolore. Usa il pollice o l'indice per esercitare una pressione costante e diretta sul nodo per circa 45 secondi.
Se hai difficoltà a raggiungere un nodo sulla schiena, chiedi a qualcuno di aiutarti.
In alternativa, massaggia i nodi sulla schiena sdraiandoti su una pallina da tennis. Appoggia una pallina da tennis sul pavimento e sistemati su di essa, in modo da collocarla direttamente sotto il nodo. Sdraiati e lascia che la pallina eserciti pressione sulla zona indolenzita.
11. **Allena i muscoli indolenziti.** Sebbene possa sembrare controproducente, l'attività fisica aiuta a combattere i dolori muscolari o che interessano il corpo in generale. Esercizi come yoga, jogging (o camminata) e tai chi alleviano lo stress muscolare. Aumentano anche l'afflusso di sangue diretto ai muscoli, inoltre permettono di allungarli e farli rilassare. Potrai in questo modo combattere i dolori e i fastidi che accusi.
Evita di fare allenamenti troppo faticosi, come per esempio gli esercizi di pesistica più intensi, in quanto possono acuire i dolori muscolari. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Trattare-i-Dolori-al-Corpo", "language": "it"} |
Come Conoscere Nuove Persone Senza Sembrare Inquietante | Tutti sanno che la prima impressione è quella che conta. Se vuoi prendere l'iniziativa di conoscere persone nuove senza sembrare inquietante, è importante trovare il giusto equilibrio; devi riuscire a mostrarti genuinamente interessato senza essere percepito come una persona troppo ansiosa o persino disperata. Segui questi consigli!
1. **Molte persone che fanno fatica incontrare altre persone hanno spesso problemi di comunicazione.** Insicurezze, balbuzie, contatto visivo, nervosismo, eccetera; la comunicazione è alla radice di molti problemi di ansia che affliggono la gente quando si tratta della capacità di socializzare.
2. **Le app stanno ormai dominando il modo in cui la gente entra in contatto con gli estranei (app per ordinare cibo, pasti, vestiti, caffè, eccetera).** Purtroppo non è impossibile passare la giornata con il minimo contatto umano possibile. Avere il coraggio di parlare agli estranei è difficile, non ci sono scorciatoie. Invece di parlare con estranei a caso e affrontare la tua paura del rifiuto e del pregiudizio, cerca di restringere il campo approcciando quelle persone che sembrano più propense ad ascoltare quello che hai da dire.
3. **Parla con i tuoi vicini, gli addetti ai servizi, la gente a lavoro, la gente che aspetta in coda e così via.** Mantieni la conversazione breve, valuta se lo "scambio di energia" è reciproco, se rispondono con entusiasmo, eccetera - cerca di non dominare la conversazione tieni sempre un approccio leggero e spensierato.
4. **Vivi il momento.** Se vuoi incontrare nuove persone senza sembrare inquietante, la prima cosa che devi fare è smettere di preoccuparti della riuscita e goderti il momento presente della nuova conversazione. Lasciati alle spalle qualsiasi aspettativa, tutte le tue paure e anche il tuo ego: in poche parole, dimentica tutto ciò che ti impedirebbe di intavolare una discussione normalmente. Impara a concentrarti sull'interlocutore, relegando il tuo pessimismo in un angolo della mente, in modo da cogliere i punti interessanti della discussione e ampliare il discorso facilmente.
Quando incontri una persona per la prima volta, non chiederti: "Come sto?" o "Faccio una buona impressione?" Chiediti invece: "Di che cosa vorrebbe parlare questa persona? Che cosa le interessa?"
Cogli l'occasione di stare un passo avanti rispetto al tuo interlocutore pensando come intervenire dopo, invece di tornare indietro e ossessionarti su qualcosa detto o fatto cinque minuti prima che magari non ti è riuscito bene.
5. **Metti da parte il tuo bisogno di attenzioni.** La dipendenza affettiva preannuncia l'ossessione, la quale è assolutamente inquietante. Le persone che hanno bisogno di attenzioni continuamente non sono equilibrate, ma tendenzialmente instabili, perché la loro felicità dipende totalmente da qualcun altro. Se la gente ha la sensazione che il rifiuto di un'amicizia o di una relazione potrebbe sconvolgerti, ti conviene rallentare, avere pazienza e farti un esame di coscienza.
Se scatta qualcosa con la persona che incontri, non avere troppa fretta di dire: “Mi piaci!" o "Sei davvero stupendo!" finché non senti una reale impressione positiva provenire dal tuo interlocutore.
Che tu stia incontrando un potenziale amico o fidanzato, non chiedere il numero di telefono nel bel mezzo della conversazione o appena avverti che c'è un certo feeling. Aspetta invece fino alla fine per chiederlo — è il momento più spontaneo per questo tipo di richiesta.
Se incontri qualcuno che pensi possa diventare un grande amico, puoi dire casualmente: "Dovremmo uscire insieme per vedere quel nuovo film" o "Mi piacerebbe frequentare quella lezione di yoga di cui stai parlando" — non invitare la persona a fare niente di troppo intenso in un primo momento. Non chiederle di uscire per una lunga escursione con te, di venire a cena con la tua famiglia o di aiutarti nell'acquisto di biancheria intima. Prenditela con calma o sembrerai troppo impaziente.
Evita di sembrare inquietante o disperato: non dire "Non ho molti amici… sarebbe bellissimo uscire con te!"
6. **Sii fiducioso.** Puoi anche dubitare di te stesso, ma potrai evitare di sembrare inquietante se mantieni una certa fiducia in te stesso e riesci a far percepire agli altri che sei una persona con cui vale la pena di parlare. Dovresti dimostrarti sicuro prima di entrare in una stanza piena di gente nuova: acquisirai sicurezza durante la conversazione. Pensa solo a sorridere, a chiacchierare dei tuoi interessi e dimostra a tutti che ami essere chi sei, dove sei e che cosa fai.
Il linguaggio corporeo può aiutarti ad avere fiducia in te stesso. Rimani ben dritto, mantiene il contatto visivo; non muovere continuamente le mani e non guardare il pavimento.
Non controllare il tuo riflesso sullo specchio o sulle superfici riflettenti, altrimenti la gente penserà che tu stia dubitando di te stesso.
Quando ti presenti, parla con chiarezza e a voce abbastanza alta per farti capire.
7. **Sii ottimista.** Mantenere un atteggiamento positivo — senza sembrare troppo agitato — può invogliare la gente a parlare con te. Dovresti sorridere o ridere, di quando in quando, senza un ghigno terrificante piantato in volto ed evitando di ridere per ciò che non è divertente. Per attirare la gente, parla di ciò che ami, di ciò che ti rende felice e dei tuoi interessi (sempre che non siano troppo spiacevoli, almeno all'inizio): in queste prime discussioni evita di menzionare la tassidermia o lo stalking su Facebook.
Se parli di un odio viscerale verso un certo insegnante, compagno o personaggio celebre, ebbene sì … risulterai inquietante!
Non annuire o concordare ogni cinque secondi per ciò che sta dicendo il tuo interlocutore come se fossi un cagnolino — ti renderà sicuramente inquietante. Farai meglio ad annuire brevemente ogni tanto per risultare meno assillante.
8. **Padroneggia l'arte dei convenevoli.** Non c'è niente di negativo in questo. I convenevoli costituiscono ciò che ti permette di conoscere persone e di favorire conversazioni più serie e quindi relazioni più personali. Parlare del tempo o dei corsi che stai seguendo può portare a una discussione più interessante sui tuoi interessi favoriti o sui ricordi di un certo periodo dell'anno.
Per iniziare i convenevoli, dovresti imparare a prestare attenzione all'altra persona, invece di ossessionarti sul dovere essere forzatamente interessato.
Rivolgi delle domande semplici, come in quale classe si trova, se ha animali domestici o fratelli, se ha dei piani per l'estate e dove la trascorrerà.
Impara come fare un semplice commento. Se il tuo interlocutore ti dice di odiare la pioggia, potresti chiedere quale tipo di attività ama invece svolgere al sole.
Ascolta attentamente. Se la persona racconta di essere di Milano, nel momento in cui nomina le squadre di calcio, puoi casualmente chiedere se tifa per il Milan o per l'Inter.
9. **Diventa un buon conversatore.** I silenzi imbarazzati si trasformano facilmente in inquietudine, ma anche parlare senza sosta di tua madre, del tuo gatto, della collezione di insetti: un buon conversatore riesce a trovare continuamente elementi in comune con l'altra persona in modo tranquillo, naturale e senza sembrare invadente. Ad esempio, c'è una differenza enorme nel domandare "Hai mai tenuto in mano una tarantola?" oppure "Hai mai sentito le zampe pelose di una tarantola strusciare contro il palmo della mano?". Quest'ultimo modo di porre la domanda è sicuramente più poetico, ma molti la troverebbero troppo personale e anche un po' inquietante se la usassi con una persona appena conosciuta.
Impara a conversare in modo divertente, positivo e disinvolto.
Ecco un dettaglio importante che vale la pena ripetere: non dovresti parlare senza sosta dei tuoi hobby, a meno che l'interlocutore non li condivida o non mostri un evidente interesse, ponendoti un sacco di domande. Se ti fa giusto un paio di domande, non significa che sia interessato, ma potrebbe essere semplicemente educato, perciò non lasciarti trasportare dall'entusiasmo.
Quando incontri una persona per la prima volta, la cosa più importante è ascoltare, anziché parlare soltanto di te.
10. **Datti da fare per trovare qualcosa che tu e l'altra persona potreste avere in comune — anche se è un po' una forzatura.** Se provenite entrambi dalla stessa regione, discuti delle tue destinazioni estive preferite in quelle zone; se avete frequentato la stessa università, parla invece delle attività extracurriculari che potreste aver seguito entrambi.
Non farti scoprire mentre cerchi di fare così — chiedere all'interlocutore di elencare i suoi 10 programmi televisivi preferiti ti farà cadere nell'ovvietà.
Può essere molto semplice. Magari entrambi pensate che il bar in cui vi trovate abbia un invidiabile selezione di birre.
Anche se è consigliabile attenersi all'interesse positivo in comune, potete sempre trovarvi d'accordo su un odio condiviso per Justin Bieber o anche per l'insegnante di storia.
11. **Usa complimenti appropriati.** Per mantenere viva la conversazione, puoi anche fare occasionalmente un complimento alla persona con cui stai parlando. Dire qualcosa come: "Wow, devi essere in gamba per riuscire a studiare e lavorare contemporaneamente" o "Come mi piacciono quegli orecchini a conchiglia!" Può aiutarti a far sentire apprezzato l'interlocutore. Manderai invece un messaggio errato esclamando: "Hai gli occhi più belli che io abbia mai visto" o "Non ho mai visto nessuno con delle gambe così mozzafiato …".
Sii parsimonioso con i complimenti quando incontri una nuova persona. Se ti complimenti per un unico tratto della personalità o esteriore nel corso di una conversazione darai l'idea di essere gentile, ma non fastidioso.
12. **Considera le relazioni come dei videogiochi.** Inizi dal livello più facile e, a mano a mano che il tempo passa e tu migliori sempre più, potrai affrontare livelli più difficili ricavandone una maggiore soddisfazione. Quando incontri qualcuno per la prima volta, sei al primo livello e non ti è concesso accedere al secondo finché non avrai completato il primo e così via. Generalmente, chi viene considerato inquietante passa direttamente al 15°.
Puoi anche decidere di parlare di argomenti più personali, ma devi iniziare con semplice roba inoffensiva, come il tuo preside al liceo o il tuo gruppo preferito.
Non parlare di solitudine, depressione o passati esaurimenti nervosi, se ne ha mai avuti — saresti sicuramente percepito come inquietante.
13. **Evita di fissare una persona.** Il contatto visivo diretto e prolungato è qualcosa che di solito si fa all'interno di una coppia. Puoi farlo se sei coinvolto sentimentalmente, ma anche in questo caso rischi di risultare inquietante se fossi frainteso. Mentre parli con qualcuno, puoi guardarlo negli occhi, ma ricorda di deviare lo sguardo di tanto in tanto e concentrare l'attenzione su altre cose.
Assicurati di non avere il vizio di fissare parti del corpo (il torace, le mani, le scarpe, insomma qualsiasi cosa), anche se fosse per ammirazione o curiosità. In generale, non dare l'impressione di analizzare qualcuno al microscopio.
14. **Evita di fare troppe domande personali.** Che cosa rientra nella sfera personale? Dipende. Per avere un'idea iniziale, presta attenzione alle conversazioni altrui. Cerca di capire quali sono gli argomenti di cui si parla senza problemi a un primo incontro. Invece, gli argomenti da evitare sono: esperienze romantiche, politica, religione, malattie e qualsiasi argomento tetro come l'omicidio e la morte, perciò non è il caso di spiegare che la spada appesa nel tuo salotto è stata ideata per trafiggere un uomo perforando l'intestino in un modo particolarissimo.
Chiedere: "Stai uscendo con qualcuno?" può essere appropriato se state intrattenendo una conversazione sull'essere single. Ma evita di chiedere: "Hai già incontrato l'amore della tua vita?" o "Hai mai avuto una relazione finita tragicamente?".
Mantieni un certo equilibrio sulle domande. Fare troppe domande quando l'altra persona non ne fa neppure una può risultare pesante, anche se di per sé non sono troppo personali.
15. **Evita gli inviti inappropriati.** Non invitare una persona appena conosciuta a casa tua o in qualsiasi altro posto isolato che ricorderebbe un film horror, come uno scantinato, una baita nel bosco o un magazzino abbandonato. Questo tipo di invito dimostra che pretendi completa fiducia da uno sconosciuto che, in realtà, non dovrebbe concedertela (a meno che non sia altrettanto inquietante). Se hai intenzione di estendere l'invito ad altri, fallo in pubblico, dove possono sentirti tante altre persone.
Se proprio vuoi fare un invito, fallo in un posto pubblico affollato.
Il tuo invito potrebbe anche risultare inappropriato se intimo. Dovresti evitare, ad esempio, di chiedere a una ragazza, come primo appuntamento, di accompagnarti a un matrimonio.
16. **Fai attenzione al linguaggio del corpo.** Fondamentalmente, ognuno considera inquietanti cose diverse. Ciò che è inquietante per qualcuno potrebbe risultare affascinante per un'altra persona. Ogni caso è a sé. Per capire se sei sulla strada giusta, devi prestare attenzione agli indizi che indicano quando una persona è pronta a passare al livello successivo.
Per esempio, se il tuo interlocutore evita il tuo sguardo, osserva continuamente l'uscita, si gira o si allontana da te, è probabile che voglia concludere la conversazione. Ci vogliono un po' di pratica e di attenzione per notare questi segnali, ma appena avrai compreso questo linguaggio del corpo, inizierai ad accorgertene senza pensarci.
Puoi spaventare le persone con il tuo stesso linguaggio del corpo se fai movimenti impacciati o che esprimono un disagio interiore; puoi essere inquietante anche se ti accosti troppo oppure se usi un atteggiamento di superiorità.
Non toccare una persona appena conosciuta finché non sei davvero a tuo agio. Evita di toccare i capelli o la mano dell'altro quando ridi, a meno che tu non sia davvero sicuro di avere stabilito un contatto intimo.
17. **Impara ad accettare il rifiuto.** Se la gente continua a respingerti nonostante i tuoi sforzi, probabilmente devi provare un approccio differente. Per iniziare, cerca di capire perché ti trattano male. Se ti rendi conto che il problema è il tuo atteggiamento, dovresti cercare di cambiare veramente. Le persone che di solito vengono definite "inquietanti" sono semplicemente particolari. È facile provare risentimento verso queste persone che t'ignorano soltanto perché non rispetti le regole sociali cui tutti si attengono, perciò potresti avere qualche remora a cambiare il tuo atteggiamento solo per conformarti.
In realtà, devi accettare il fatto che le persone tendono a giudicare gli altri continuamente e a volte si allontanano. Così va la vita. Devi lavorare soltanto su questo. Non credere che cambiare il tuo atteggiamento per piacere alle persone t'impedisca di mostrare la tua vera personalità.
Se non altro, ti dà la possibilità di lasciarti vedere per quello che sei veramente, subito dopo aver abbattuto i sospetti delle persone, in modo che la tua unicità splenda più che mai.
È normale venire rifiutati. Indipendentemente dal fatto di riuscire ad approcciare gli altri in maniera esperta, certe persone semplicemente non avranno la reazione da te sperata.
La tua conversazione non può sempre andare come ti aspetti. Forse stai provando a intavolare una conversazione con qualcuno che ha avuto una giornata terribile, è nervoso, preferirebbe starsene da solo o è semplicemente scontroso. Prendila con tranquillità e rivolgiti a qualcun altro. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Conoscere-Nuove-Persone-Senza-Sembrare-Inquietante", "language": "it"} |
Come Individuare Dove Vengono Memorizzati gli Screenshot su PC | In base al metodo che si usa per catturare una schermata, l'immagine risultante verrà memorizzata in una cartella differente. Questo articolo spiega come individuare i file degli screenshot all'interno di un computer dotato di Windows 10 usando la cartella "Immagini". Tuttavia, se hai generato lo screenshot usando il tasto Stamp della tastiera, l'immagine derivante verrà memorizzata temporaneamente negli appunti di sistema e potrà essere salvata su disco sotto forma di file solo mediante l'uso di un programma aggiuntivo come Paint. L'app di Windows "Strumento di cattura" permette di scegliere dove salvare lo screenshot a ogni acquisizione. Se l'ultima volta che hai acquisito uno screenshot hai dimenticato dove hai salvato l'immagine correlata, prova semplicemente a crearne un altro usando l'app "Strumento di cattura", poi cerca il file corrispondente all'interno della cartella in cui ti verrà chiesto di salvarlo. È molto probabile che il file che stai cercando sia memorizzato all'interno della cartella che ti verrà proposta.
1. **Apri la finestra "Esplora file" cliccando sull'icona.** Quest'ultima è visibile direttamente sulla barra delle applicazioni o all'interno del menu "Start".
2. **Clicca sulla scheda Questo PC.** È elencata nel pannello sinistro della finestra apparsa.
3. **Fai doppio clic sulla cartella Immagini.** È visualizzata nel riquadro destro della finestra "Esplora file".
4. **Fai doppio clic sulla cartella Screenshot.** Tutti gli screenshot che hai acquisito usando la combinazione di tasti verranno memorizzati nella cartella indicata.
5. **Apri la finestra "Esplora file" cliccando sull'icona.** Quest'ultima è visibile direttamente sulla barra delle applicazioni o all'interno del menu "Start".
6. **Accedi alla cartella in cui desideri salvare il file dello screenshot.** La directory predefinita in cui vengono memorizzati i file degli screenshot è "Questo PC > Immagini > Screenshot", puoi provare a spostarli nel nuovo percorso "Questo PC > Documenti > Screenshot".
7. **Crea una nuova directory denominata "Screenshots".** Clicca in un punto vuoto della cartella, quindi clicca sul pulsante visualizzato nella parte superiore della finestra "Esplora file" all'interno della barra degli strumenti. A questo punto assegnale il nome "Screenshot".
8. **Accedi alla cartella "Immagini" del PC.** Seleziona la scheda , quindi fai doppio clic sulla cartella.
9. **Clicca sulla cartella "Screenshot" con il tasto destro del mouse, quindi clicca sulla voce Proprietà del menu apparso.** Verrà visualizzata a video una finestra di pop up.
10. **Clicca sulla scheda Percorso, quindi clicca sul pulsante Sposta.** All'interno del campo di testo posto sopra al pulsante "Sposta" vedrai visualizzato il percorso "C:\users\[nome_utente]\Pictures\Screenshots".
11. **Adesso accedi alla cartella in cui hai creato la cartella "Screenshot", cliccaci sopra con il mouse, quindi clicca sul pulsante Selezione cartella.** La finestra di pop-up apparsa, simile alla finestra "Esplora file", verrà chiusa e il percorso della nuova cartella "Screenshot" verrà mostrato nella scheda Percorso.
12. **Clicca in successione sui pulsanti Applica e OK.** Le modifiche verranno salvate e applicate e d'ora in poi tutti gli screenshot che acquisirai premendo la combinazione di tasti verranno memorizzati nella cartella indicata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Individuare-Dove-Vengono-Memorizzati-gli-Screenshot-su-PC", "language": "it"} |
Come Farti Abbracciare e Baciare di Più dalla Tua Ragazza | Molti uomini in una relazione hanno la sensazione che la loro metà non faccia abbastanza gesti romantici. Può essere un duro colpo per la loro autostima e la loro felicità. La buona notizia è che questo problema ha una soluzione molto semplice che può essere appresa da tutti. Continua a leggere per consigli e suggerimenti.
1. **Mostrale il tuo affetto.** Se tu per primo sarai affettuoso, lei farà lo stesso con te. Fallo con regolarità, ma non essere troppo pressante. Prova queste idee:
Quando camminate per il centro commerciale o siete al cinema, tienile la mano.
Quando la saluti, dalle un bacio. Se non sa che sei vicino, abbracciala delicatamente da dietro e baciale il collo.
Coccolala sul divano, con le braccia intorno a lei e passando le dita tra i suoi capelli.
Offri un massaggio. Le ragazze amano essere viziate.
2. **Non esagerare.** Se la tua ragazza ti dice che sei troppo appiccicoso, o non è un tipo molto affettuoso, impara a trovare un equilibrio tra l'affetto che vuoi dimostrare e il livello che lei ritiene ragionevole.
Se penserà che sei troppo appiccicoso, mostrarti il suo affetto sarà l'ultima cosa che le passerà per la mente. Sarà infastidita dalle tue dimostrazioni di affetto, e penserà che alcune di esse siano inappropriate.
Impara a lasciarle il suo spazio. Se puoi, rispetta i suoi sentimenti e lasciala respirare. Non smettere del tutto di dimostrare il tuo affetto; ma rallenta la frequenza di baci e abbracci e impegnati a mettere più passione in quelli che le dai.
3. **Falle dei complimenti quando fa qualcosa di carino.** Non essere disonesto e non prepararti un copione; dì solo ciò che ti rende felice, perché ti senti fortunato a stare con lei, gli aspetti di lei per i quali tu la vuoi al tuo fianco.
Se indossa un bel vestito, dì qualcosa come: "Che bel vestito. Ti sta benissimo. Sei pronta per l'Estate!"
Se noti che si è tagliata i capelli da poco, dì: "Ti sei tagliata i capelli? Adesso si nota ancora di più quanto tu sia bella. Anche se è impossibile non notarlo..."
Se realizza qualcosa di difficile, impegnativo o che richiede molta intelligenza, dille che la rispetti: "Sono fiero di te. Sapevo che sei intelligente/forte/instancabile, ma continui a provarlo ogni giorno."
I complimenti migliori sono quelli semplici. "Hai dei bellissimi occhi", o "Quando sorridi mi illumini la giornata" sono frasi dal sicuro impatto. Quando fai un complimento a una ragazza, ricorda questi consigli:
Non farle complimenti sul seno e sul sedere. Limitati a complimenti su occhi, capelli, sorriso o indumenti.
Evita le frasi sdolcinate. "Sei il dolce più dolce che esista, zuccherino" è un frase sdolcinata, mentre "Sono fortunato ad avere te" è un complimento migliore.
Fai i complimenti con un sorriso e un tono dolce. Comportati mostrando che credi veramente a quello che dici. Spesso come dirai una cosa, sarà più importante di cosa dirai.
4. **Sii adorabile.** Fai in modo che desideri starti vicino. Sii sempre di buon umore, non lamentarti di tutte le piccole cose che ti infastidiscono, e sii interessato alla vita intorno a te. Se sarai un ragazzo adorabile, penserà ti poterti dimostrare abbastanza affetto.
Sii una persona di compagnia. Circondati di persone felici, fai cose divertenti e non preoccuparti troppo per tutto! Le ragazze amano i ragazzi che non prendono tutto sul serio.
5. **Sii giocoso.** Le ragazze sono attratte dai ragazzi che sanno come divertirsi. Questo significa che dovresti veramente divertirti quando sei con lei.
Fate insieme cose sciocche. Fate imitazioni di personaggi famosi, recitate delle scene che avete vissuto durante la giornata o sfidate le autorità in modo intelligente. Fai tutto ciò che la rende giocosa quando è con te.
Fai degli scherzi innocui. Se non ama gli scherzi, non tormentarla e proponi di fare uno scherzo insieme a un'altra persona.
Racconta barzellette. Cerca delle barzellette sulla rete, o crea una tua lista personale. Ancora meglio, fai delle battute che solo voi potete capire. Dovrai cercare di farla ridere, e lei ricambierà dimostrandoti il suo affetto.
6. **Cura la tua igiene** Questo comprende lavare i tuoi vestiti, lavarti i denti, usare il filo interdentale e il collutorio (nessuno vorrà baciarti se avrai l'alito cattivo). Indossa un dopobarba o un profumo gradevoli. Apprezzerà quando le vostre guance saranno vicine. Molte donne trovano sgradevoli alcuni profumi, perciò smetti di usarlo se si lamenta.
Quando metti del profumo, assicurati di non esagerare; le donne odiano quando i ragazzi usano troppo profumo.
Lava i capelli regolarmente e lascia che lei li tocchi. Le ragazze amano giocare con i capelli dei loro ragazzi. Dalle una scusa per toccare i tuoi capelli morbidi e puliti.
Fai del tuo meglio per apparire pulito e in ordine. Anche se hai uno stile trasandato, puoi comunque sembrare ordinato. Le ragazze capiranno se non curi il tuo aspetto.
7. **Falle un regalo inaspettato.** Quando la incontri, portale qualcosa per una volta. Non deve essere un grande regalo, può essere un cioccolatino o un biglietto divertente. E' un bel gesto che mostrerà il tuo interesse verso di lei, e che hai a cuore la sua felicità.
Cerca di portarla a pranzo o a cena fuori quando non se l'aspetta. Scopri cosa le piace mangiare e ordinalo per entrambi.
Scrivile una bella lettera di tanto in tanto. Meglio se scritta a mano. Non deve essere lunga o romantica. Dille che pensi sempre a lei; dille perché è speciale per te.
Prendi qualcosa che desidera. Le ragazze spesso danno degli indizi sulle cose che amano, come artisti musicali, capi di vestiario o accessori. Fai l'uomo, ricorda cosa le piace e comprale un regalo ragionevole. Rimarrà estasiata.
8. **Organizza degli appuntamenti speciali.** Gli appuntamenti speciali sono ottimi perché sono eccitanti. Lei non saprà cosa sta per accadere, e arriverai tu a sorprenderla. Se non avrà voglia di baciarti e abbracciarti in questa occasione, non c'è molto altro che puoi fare!
Organizza un'uscita al cinema, una cena fuori o un'attività come bowling, pattinaggio, corsi di cucina o una partita. Se è veramente appassionata a qualcosa, cerca di inserirlo nell'uscita.
Fatti aiutare dai suoi amici. Cerca di organizzarle una festa di compleanno a sorpresa con i suoi amici o con la sua famiglia, se la conosci bene.
9. **Non trasformare questo problema in una competizione.** Non aspettare che sia lei per prima a mostrarti affetto, e non aspettare per principio. Sii una persona degna di rispetto. Ricorda, se non vorresti che qualcosa fosse fatta a te, non farla agli altri.
10. **Viziala.** Falla sentire come se fosse l'unica ragazza al mondo che conta per te. La farai sentire a suo agio, rilassata e felice. Quando si sentirà viziata, probabilmente ti mostrerà quando la fai sentire bene.
Non trascurare le piccole cose, come chiedere la sua opinione o tenere la porta aperta per lei. Sii un gentiluomo.
Se sai che ha dei problemi con qualcosa, ad esempio i compiti, una lunga lista della spesa o non riesce a trovare un CD, dalle una mano. Mostrale che pensi a lei anche quando siete distanti.
Stalle accanto quando è malata. Portale del brodo caldo, e dei film da guardare insieme.
Non dimenticare mai i fiori. Ogni momento è un'occasione per regalarle dei fiori. Non esagerare, ma regalale i fiori che preferisce di tanto in tanto. Potresti cogliere di persona dei fiori se vivi vicino alla natura. I fiori sono un ottimo modo per convincerla a baciarti o abbracciarti. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Farti-Abbracciare-e-Baciare-di-Pi%C3%B9-dalla-Tua-Ragazza", "language": "it"} |
Come Fare la Treccia alla Francese | La treccia alla francese è un'acconciatura classica e bellissima. Anche se può sembrare complicata, in realtà non è tanto difficile. Una volta che avrai appreso le basi della treccia classica, puoi provare a creare quella francese, persino nella versione "a corona".
1. **Prepara i capelli.** Spazzolali con cura per rimuovere tutti i nodi, renderli soffici, lisci e pronti a essere intrecciati. Se vuoi un'unica treccia che scenda dietro la testa, pettina i capelli all'indietro, spostandoli dalla fronte.
Se vuoi una treccia che cada su un lato o vuoi crearne più di una, spazzola e dividi i capelli in ciocche.
Puoi acconciare i capelli sia bagnati che asciutti. Se li intrecci quando sono bagnati, avrai una chioma soffice e ondulata quando scioglierai la treccia.
2. **Comincia a dividere i capelli.** Inizia a prendere una grossa ciocca dalla parte centrale e superiore della testa. Dovrebbe essere larga circa 7-10 cm, e i capelli che la compongono dovrebbero avere le radici allineate e non sparse qua e là.
Se hai la frangia, puoi includerla nella treccia, facendola partire dall'attaccatura sulla fronte; la decisione spetta a te. Per intrecciarla, afferra i capelli dalla parte centrale e superiore della testa, giusto sopra la fronte.
La sezione di capelli che prepari inizialmente non determina la dimensione della treccia finita. Puoi iniziare con una ciocca piccola e aggiungere capelli man mano che procedi.
3. **Separa la prima "sezione" in tre ciocche.** Come nelle trecce normali, anche per fare una treccia alla francese ne servono tre. Usa le dita per dividere la sezione che hai in mano in tre parti uguali.
4. **Comincia come se stessi facendo una treccia normale.** Innanzitutto, posiziona correttamente le mani: afferra le tre ciocche in modo che due siano in una mano e la terza nell'altra. Inizia una treccia classica portando prima la ciocca destra al centro, poi quella sinistra. Ripeti l'operazione finché non avrai ottenuto una treccia normale.
5. **Aggiungi altri capelli.** Continua con lo schema della treccia classica, ma inizia a incorporare altri capelli. Prima di incrociare una ciocca sopra quella centrale, afferrane un'altra dallo stesso lato e includila nell'intreccio.
A ogni incrocio, aggiungi altri capelli. Non importa lo spessore delle ciocche nuove che aggiungi, ma più sottili sono, più la treccia sembrerà intricata.
Afferra delle ciocche dalla fronte e dal collo per un risultato migliore. Se prendi i capelli che sono solo nella parte centrale della testa, verranno poi coperti dalle ciocche rimaste libere.
6. **Intreccia tutti i capelli.** Man mano che scendi verso la nuca, noterai che le ciocche libere diminuiscono. Quando sei in prossimità della nuca, non dovresti avere altro che la treccia centrale.
7. **Concludi la treccia.** Una volta che hai inserito tutte le ciocche, termina come se stessi facendo una treccia classica. Continua a lavorare normalmente i capelli per tutta la loro lunghezza. Al termine fissali con un nastro.
Evita gli elastici, che strappano e spezzano i capelli nel momento in cui li togli.
8. **Prepara i capelli.** Come prima, pettina i capelli per eliminare i nodi e assicurarti che siano lisci. Una corona può essere fatta sia da un lato che su entrambi i lati della testa, quindi i capelli devono essere divisi in ciocche. Puoi intrecciare al centro o lateralmente, come preferisci.
9. **Comincia con una piccola ciocca.** Afferra una sezione di capelli dal lato in cui desideri che vada la treccia. Lo spessore è importante, perché determina la grandezza della treccia finale. Se desideri che sia grande, afferra una ciocca molto piena. Al contrario, se preferisci che sia più delicata, prendi una minore quantità di capelli. In linea di massima, dovrebbe essere spessa circa 2,5 cm.
10. **Dividi la ciocca in tre parti.** Come per la treccia alla francese classica, dovrai dividere la sezione iniziale in tre parti uguali fra loro. Le ciocche dovrebbero circondare il viso (a corona) anziché dirigersi verso la nuca.
11. **Comincia a intrecciare.** Inizia la corona come se fosse una treccia classica, portando prima la ciocca destra, poi quella sinistra verso il centro e sovrapponendole, nel frattempo.
12. **Aggiungi altri capelli, man mano che procedi.** Nella treccia alla francese incorpori i capelli da entrambi i lati della testa. Per realizzare la corona, ti basta aggiungere i capelli da un unico lato.
Non importa da che parte incorpori gli altri capelli. Ciò che conta è aggregarli, prendendoli dalla stessa parte.
13. **Continua a intrecciare attorno alla testa.** Man mano che procedi, inizierà a formarsi una corona o una sorta di aureola. Puoi scegliere se far passare la treccia sopra o sotto l'orecchio.
Se la treccia è singola, puoi fare il giro della testa finché non raggiungi l'orecchio opposto o l'altra parte della testa.
Se vuoi preparare due trecce, smetti di intrecciare quando raggiungi la nuca. Fissa la prima con un elastico e segui il medesimo procedimento dall'altro lato della testa per realizzare la seconda.
14. **Finisci la treccia.** Alla fine, non avrai più capelli da aggiungere. A questo punto procedi come se avessi creato una treccia classica fino alla fine delle ciocche. Fermale con un elastico in modo da fissare la corona. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-la-Treccia-alla-Francese", "language": "it"} |
Come Iniziare Giocoleria di Contatto | La giocoleria di contatto è uno stile di manipolazione di una o più sfere definito anche Manipolazione Dinamica o Sphereplay, e che si vede ripetutamente nel film "Labyrinth". Un giocoliere di contatto esperto alla fine è capace di far rotolare, girare, lanciare e passare la sfera avanti e indietro, facendola andare su e giù, farla girare attorno alla punta delle dita, sul palmo e dorso delle mani, sulle braccia e altre parti del corpo in una sorta di danza armoniosa.
1. **La culla.** Solleva la mano dominante, con il palmo in giù, le dita dritte e unite. Abbassa leggermente il dito medio per formare una culla per la sfera. Posizionala sulle dita vicino alla seconda nocca di pollice, medio e anulare. Tienila lì per qualche minuto alla volta per farci l'abitudine. Muovi la mano in circolo, su e giù mentre la sfera viene cullata sistemandosi su di essa per inerzia. Trova la culla su entrambe le mani e abituati a tenere lì la sfera. Questo è intrinseco nella giocoleria di contatto.
2. **Dal palmo alla culla lungo il lato (spostamento) - tieni la sfera sul palmo aperto, posizionala sulla parte alta, carnosa, tra la terza e seconda nocca.** Ora, tenendo le dita unite e dritte (ma non tese), solleva leggermente la sfera e ruota la mano verso l'interno, ancora sotto la sfera in modo che rotoli oltre il lato esterno dell'indice e arrivi nella posizione della culla sopra la mano. Tienila ferma per un po'. Ora riportala sul palmo con il movimento rotatorio opposto, abbassando il piano della mano se serve. Esercitati finché la sfera non si muove il meno possibile mentre la mano si sposta sotto di essa. Alla fine troverai i "punti giusti" dove la senti istintivamente ed esegui il movimento senza sforzo.
3. **Dal palmo alla culla lungo le punte (spostamento) - posiziona di nuovo la sfera sul palmo aperto come nel passaggio 2, ma stavolta la farai rotolare lungo le punte delle dita piuttosto che lungo il lato dell'indice.** Tienila nel palmo con le dita unite e muovendo la mano a ore dieci (sinistra) o a ore due (destra), a seconda della mano con cui inizi (dovrebbe dare l'impressione che tu stia per sollevare una spalla). Poi, usando il gomito per controbilanciare (fai lavorare anche la parte superiore del braccio), oscilla con fermezza il palmo aperto verso di te con un movimento ad arco simile a quello dei tergicristalli e fai rotolare la sfera sopra la punta delle dita (solo tra l'indice e il medio) e verso la posizione della culla (sopra la mano). Una volta che riposa in quella posizione, gira/oscilla il braccio lungo lo stesso arco per tornare alla posizione iniziale e permettere alla sfera di ripassare sopra la punta delle dita verso il palmo. Alla fine dovrebbe passare sopra senza che le dita siano troppo lontane tra loro, ma distanziale e soffermati su ogni passaggio per un po', se ne hai bisogno. Puoi anche provare a imparare questo trasferimento prima con la sfera di fronte a te nella posizione della culla, poi portandola nel palmo con un movimento ad arco.
4. **La Farfalla - questo è il trasferimento dal palmo alla culla sopra le punte di prima, fatto avanti e indietro ritmicamente in modo che la sfera si muova in un movimento fluido a otto o come un tergicristallo mentre scivola avanti e indietro.** L'unica differenza è che il gomito dovrebbe essere libero di muoversi molto di più per reggere un movimento fluido. Per ottenere un bell'otto rotondo, solleva la sfera dal palmo in una piccola curva verso l'interno mentre passa sopra la mano per tornare nella culla. Comincia piano e volutamente, così puoi abituarti al movimento e guardarlo. Ma la farfalla è più bella da vedere quando viene fatta stretta e velocemente. Quando la domini, prova a fare l'otto nella direzione opposta.
Nel movimento verso l'esterno della farfalla (quando la sfera rotola verso il palmo) fai attenzione a non prendere o chiudere il palmo intorno a essa prima di averla riportata nella posizione della culla. Anche quando è nel palmo la sfera deve restare visibile.
Dominare la farfalla porta a mosse più rapide e intermedie come la farfalla passando tra le punte.
5. **Oltre - esistono molti altri passaggi e trasferimenti e ci sono anche movimenti isolati:** tenere la sfera in un punto preciso dello spazio mentre le mani attorno fanno segno di prenderla, toccarla e altri gesti teatrali mentre la sfera sembra fluttuare. È possibile anche farla rotolare sulle braccia e sul petto, tenerla ferma sul gomito e (per gente davvero molto dotata) farla rotolare sulla testa, sul collo, sulla schiena e sulle spalle. I giocolieri di contatto esperti fanno anche vari tipi di rotazione del palmo, facendo girare più sfere nelle mani. E la lista continua; se riesci a immaginarlo, probabilmente è possibile. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Iniziare-Giocoleria-di-Contatto", "language": "it"} |
Come Cambiare la Sabbia nel Filtro della Piscina | Per mantenere in modo opportuno l'impianto di filtraggio della piscina è importante cambiare periodicamente la sabbia nel filtro. La sabbia diventa così satura di detriti organici, pelle, capelli e unto che non è più in grado di filtrare sufficientemente l'acqua per tenerla trasparente.
1. **La logica che sta dietro il non cambiare mai la sabbia del filtro è che la sabbia sporca filtra meglio di quella nuova di zecca.** Il rovescio della medaglia è che dopo un certo tempo la sabbia non sarà più in grado di filtrare l'acqua abbastanza bene. Dal punto di vista del produttore, è raccomandato cambiare la sabbia nel filtro ogni 3-4 anni; questo massimizzerà l'efficacia del filtro e ti aiuterà a mantenere l'acqua pulita e trasparente.
2. **Rimuovere la sabbia con un aspiratore sarà molto più facile che svuotare la sabbia a mano o con una piccola pala.** La sabbia in un vecchio filtro potrebbe essere carica di batteri, così minimizzare il contatto diretto con la sabbia sarebbe meglio.
3. **Dopo aver rimosso la vecchia sabbia dovrai aggiungere acqua al serbatoio, prima di aggiungere nuova sabbia per filtri.** Quest'acqua aiuterà ad assorbire qualsiasi urto della sabbia che cadrebbe sull'assemblaggio laterale. Molti installatori professionali saltano questo passaggio, ma ciò non è raccomandato se è la prima volta che cambi la sabbia del filtro.
4. **Il tipo di sabbia che aggiungerai al filtro sarà sabbia silicea #20, che è prodotta specificamente per la media dei filtri.** Questa sabbia ha un diametro compreso tra i 40 e i 50 mm ed è disponibile nella maggior parte dei negozi di accessori per la piscina. Non sostituirla con altri tipi di sabbia, o quasi certamente avrai problemi con il filtro e potenzialmente potresti anche danneggiare la piscina.
5. **La quantità di sabbia che aggiungerai al filtro dipenderà dalle dimensioni del filtro che possiedi.** Devi essere certo di trovare informazioni accurate su quanta sabbia usare nel tuo filtro. Riempire il filtro oltre il dovuto o in maniera insufficiente causerà, come minimo, un suo non corretto funzionamento. Nella peggiore delle ipotesi, il filtro verrà danneggiato. La gamma delle dimensioni della sabbia per filtri, tipicamente, va dai 45 o 70 fino ai 270 kg o più per le piscine più grandi.
6. **Assicurati di non far andare della sabbia nell'apertura, che sarà spalancata.** È difficile tenere la sabbia nel filtro senza tenerla nel contenitore, così potresti dover sigillare l'apertura del contenitore per evitare che la sabbia rovesciata ritorni indietro verso la piscina attraverso le linee delle bocchette. È molto importante anche che il contenitore sia direttamente sul centro del filtro in quanto, una volta che la sabbia avrà cominciato a riempire il filtro, non sarai più in grado di aggiustare la posizione del contenitore. Se non centrerai il filtro non sarai più in grado di recuperare la testa della valvola sul filtro e dovrai ricominciare tutto da capo.
7. **Una volta riempito, puoi rimettere a posto la testa del filtro assicurandoti di stringerla per bene.** In quest'operazione sarebbe utile una mano capace, in quanto se stringi troppo la testa del filtro potresti rompere il corpo dello stesso e sarà necessario sostituire l'intero serbatoio – qualcosa che vorresti decisamente evitare.
8. **Una volta che sono di nuovo insieme, la prima cosa che dovresti fare è dare al filtro un lavaggio accurato.** Dovresti iniziare quest'operazione riempiendo oltre il solito la piscina e poi facendo un controlavaggio di circa 3-5 minuti, seguito da un ciclo di risciacquo di 60 secondi, prima di impostare il filtraggio. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cambiare-la-Sabbia-nel-Filtro-della-Piscina", "language": "it"} |
Come Imparare la Trigonometria | La trigonometria è un ramo della matematica che studia i triangoli e i periodi. Le funzioni trigonometriche sono utilizzate per descrivere le proprietà di ogni angolo, delle relazioni fra i vari elementi dei triangoli e i grafici delle funzioni periodiche. Imparare la trigonometria aiuta a comprendere e visualizzare queste relazioni, i periodi e a tracciarne i relativi grafici. Se unisci lo studio a casa con un'attenzione costante in classe, potrai apprendere i concetti di base di questa materia e notare probabilmente le applicazioni delle funzioni periodiche nel mondo che ti circonda.
1. **Definisci le parti di un triangolo.** Il nucleo centrale della trigonometria è lo studio delle relazioni presenti fra gli elementi di un triangolo, che è una figura geometrica con tre lati e tre angoli. Per definizione, la somma degli angoli interni di un triangolo è pari a 180°. Dovresti prendere confidenza con questa figura e con la terminologia per riuscire a imparare la trigonometria. Ecco alcuni dei termini più comuni:
Ipotenusa: il lato più lungo di un triangolo rettangolo;
Ottuso: un angolo con ampiezza maggiore di 90°;
Acuto: un angolo con ampiezza minore di 90°.
2. **Impara a disegnare la circonferenza unitaria.** Questa permette di ridimensionare in proporzione qualunque triangolo, in modo che la sua ipotenusa sia pari all'unità. Si tratta di un concetto importante, perché mette in relazione le funzioni trigonometriche, come il seno e il coseno, alle percentuali. Una volta compresa la circonferenza unitaria, puoi usare i valori trigonometrici di un dato angolo per risolvere i problemi in merito ai triangoli che lo contengono.
Primo esempio; il seno di un angolo di 30° è 0,5; questo significa che il lato opposto a un angolo di 30° è esattamente la metà dell'ipotenusa.
Secondo esempio: questa relazione può essere usata per trovare la lunghezza dell'ipotenusa in un triangolo con un angolo di 30°, in cui il lato opposto a tale angolo misura 7 cm. L'ipotenusa è uguale a 14 cm.
3. **Impara le funzioni trigonometriche.** Ci sono sei funzioni fondamentali per comprendere questa materia; tutte insieme sono in grado di definire le relazioni degli elementi di un triangolo e permettono di comprendere le caratteristiche peculiari di tale figura geometrica. Eccole:
Seno (sin);
Coseno (cos);
Tangente (tg);
Secante (sec);
Cosecante (csec);
Cotangente (ctg).
4. **Ragiona sulle relazioni.** Una delle cose più importanti da comprendere in merito alla trigonometria è che le funzioni sopra descritte sono tutte correlate fra loro. Sebbene i valori delle funzioni di seno, coseno, tangente e via dicendo abbiano le loro applicazioni specifiche, sono però i più utili a causa delle relazioni che esistono fra loro. La circonferenza unitaria è in grado di ridimensionare tali relazioni, in modo che siano facilmente comprensibili; quando riesci a padroneggiarla, puoi sfruttare le relazioni che descrive per dimostrare altri problemi.
5. **Comprendi gli utilizzi di base della trigonometria nel mondo accademico.** Oltre a studiare questa materia per semplice amore verso la matematica, gli scienziati e i matematici applicano i concetti alla vita reale. La trigonometria permette di trovare i valori di angoli o segmenti lineari, può anche descrivere qualunque comportamento periodico rappresentandolo graficamente come una funzione trigonometrica.
Ad esempio, il movimento di una molla che rimbalza avanti e indietro può essere descritto graficamente con un'onda sinusoidale.
6. **Pensa agli avvenimenti ciclici in natura.** A volte, la gente ha difficoltà ad afferrare i concetti astratti della matematica o della scienza; se ti rendi conto che questi principi sono in verità presenti nel mondo reale, puoi spesso vederli sotto una luce diversa. Osserva le cose che si presentano in maniera ciclica e cerca di correlarle alla trigonometria.
La luna segue un ciclo prevedibile che dura circa 29 giorni e mezzo.
7. **Visualizza come possono essere studiati gli eventi naturali ripetitivi.** Quando ti accorgi che il mondo che ti circonda è ricco di questo tipo di fenomeni, inizia a riflettere su come potresti studiarli in maniera precisa. Considera l'aspetto del grafico che rappresenta questi cicli; a partire da esso puoi formulare un'equazione matematica per descrivere l'evento osservato. Questa analisi conferisce alla trigonometria un significato pratico che aiuta a comprendere meglio la sua utilità.
Considera la misurazione della marea di una determinata spiaggia. Durante la fase di alta marea, l'altezza raggiunge il picco massimo per poi arrivare a quello minimo nelle ore di bassa marea. Dal livello più basso, l'acqua si sposta verso la spiaggia fino a raggiungere il livello più alto e questo ciclo si ripete in maniera infinita; può essere quindi rappresentato in un grafico come una funzione trigonometrica, nello specifico come una cosinusoide.
8. **Leggi il capitolo.** I concetti trigonometrici sono spesso difficili da comprendere al primo tentativo; se leggi il capitolo del libro di testo prima che venga affrontato in classe, hai maggiore padronanza del contenuto. Più volte entri in contatto con la materia di studio e più collegamenti sei in grado di fare sulle varie relazioni presenti in trigonometria.
Così facendo, puoi identificare gli argomenti con cui hai maggiori difficoltà prima della lezione.
9. **Tieni un quaderno di appunti.** Leggere il libro di testo è meglio di niente, ma questa materia non può essere appresa solo studiando approfonditamente i vari capitoli; scrivi degli appunti dettagliati dell'argomento che stai leggendo. Ricorda che la trigonometria è una materia "cumulativa", i concetti si sviluppano gli uni sugli altri, avere quindi gli appunti dei primi capitoli ti aiuta a comprendere meglio il contenuto di quelli successivi.
Annota anche tutte le domande che vuoi porre al docente.
10. **Risolvi i problemi del libro.** Alcune persone sono in grado di visualizzare bene i concetti trigonometrici, ma altre incontrano parecchie difficoltà. Per essere certo di aver interiorizzato l'argomento, prova a risolvere alcuni problemi prima della lezione; in questo modo, se ti imbatti in passaggi poco chiari, sai già di quale tipo di aiuto avrai bisogno in classe.
La maggior parte dei libri di testo fornisce le soluzioni dei problemi sul retro, per poter verificare il lavoro svolto.
11. **Porta il materiale di studio a lezione.** Avendo a disposizione gli appunti e i problemi pratici, puoi disporre di un punto di riferimento; così facendo, puoi anche ripassare gli argomenti che hai appreso e ricordare quelli per i quali hai bisogno di ulteriori spiegazioni. Accertati di chiarire ogni dubbio che hai elencato durante la lettura.
12. **Usa lo stesso quaderno di appunti.** I concetti di trigonometria sono tutti correlati. È meglio che tutte le note si trovino nello stesso posto per poter ripassare quelle precedenti. Scegli un quaderno o un raccoglitore ad anelli che usi solo per lo studio della trigonometria.
Puoi usare il quaderno anche per risolvere i problemi.
13. **Fai in modo che questa materia diventi la priorità durante le lezioni.** Evita di utilizzare il tempo delle spiegazioni per socializzare o per svolgere i compiti di altre materie. Quando sei in classe, la mente dovrebbe essere completamente concentrata sulla lezione e sugli esercizi pratici; annota tutto quello che il docente scrive sulla lavagna o di cui sottolinea l'importanza.
14. **Presta attenzione in classe.** Offriti volontario per risolvere i problemi alla lavagna o condividi le tue soluzioni degli esercizi; se non hai capito qualcosa, fai delle domande. Mantieni la comunicazione aperta e fluida per quanto l'insegnante lo conceda; così facendo, puoi imparare e apprezzare meglio la trigonometria.
Se il docente preferisce tenere una lezione frontale senza essere interrotto, risparmia le domande per le occasioni in cui puoi incontrarlo fuori dalla classe. Ricorda che insegnare la trigonometria è il suo lavoro, non essere timido e non temere di chiedere spiegazioni.
15. **Continua a risolvere altri problemi pratici.** Porta a termine tutti i compiti che vengono assegnati, perché sono degli ottimi indicatori per sapere quali saranno i quesiti dei compiti in classe. Se l'insegnante non dà esercizi da svolgere a casa, risolvi quelli proposti dal libro di testo e che fanno riferimento agli argomenti della lezione più recente. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Imparare-la-Trigonometria", "language": "it"} |
Come Costruire Modelli 3D di Cellule Animali e Vegetali | Ogni studente delle scuole medie o superiori prima o poi deve imparare, durante le lezioni di scienze, la struttura e la morfologia delle cellule viventi. Forse è successo di recente anche a te e hai studiato i vari organelli delle cellule animali e vegetali. Se hai deciso di sfoggiare le tue recenti conoscenze creando un modellino tridimensionale della cellula e delle sue strutture, o se si tratta di un compito che il tuo insegnante ti ha assegnato, allora questo articolo può esserti d’aiuto.
1. **Studia le cellule.** Se vuoi costruire un modello 3D accurato, devi capire quali sono gli organelli principali (i componenti della cellula essenziali alla sua vita, proprio come gli organi), come si relazionano fra loro e le differenze fra le cellule animali e vegetali.
Devi conoscere i vari organelli se vuoi rappresentarli e soprattutto devi conoscerne la forma. I colori con cui vengono proposti nelle immagini dei libri di testo hanno solo uno scopo dimostrativo, e solitamente non coincidono con la realtà, quindi per questo aspetto puoi essere creativo. Tuttavia, devi conoscere l’esatta forma delle strutture se vuoi ricostruirle in un modello.
È altrettanto fondamentale sapere come le varie parti si relazionano fra loro. Ad esempio, il reticolo endoplasmatico (RE) è sempre localizzato vicino al nucleo perché processa le proteine che sono utilizzate per la duplicazione del DNA. Devi comprendere questo meccanismo prima di creare il modellino.
Impara le differenze fra cellula vegetale e animale. In particolare, ricorda che la parete cellulare vegetale è composta da cellulosa, all’interno della cellula ci sono i vacuoli grandi (un insieme di acqua ed enzimi racchiusi da una membrana) e si nota la presenza dei cloroplasti (la struttura cellulare che è in grado di convertire la luce solare in energia utile).
2. **Sviluppa il concetto del tuo modello.** Sarà una rappresentazione in cui tutte le strutture sono sospese in un materiale trasparente? Oppure sarà una sezione, un modello in cui la cellula sembra tagliata a metà per mostrare gli organelli, senza però perdere l’aspetto tridimensionale? In seguito, questo articolo affronterà nel dettaglio entrambe le tecniche, ma per riassumere:
La prima opzione è un modello 3D completo dove gli organelli della cellula appaiono sospesi nella gelatina trasparente.
La seconda soluzione prevede l’utilizzo di diversi materiali per costruire una sezione di cellula dove una parte è stata rimossa per permettere la visione degli organelli interni.
3. **Pensa ai materiali che userai.** Chiaramente questi cambieranno in base al tipo di modello che desideri realizzare.
È più semplice usare degli oggetti che hanno già una forma simile ai vari elementi cellulari, ad esempio qualcosa di sferico per rappresentare il nucleo.
Ovviamente, molti organelli hanno una forma stravagante ed è difficile reperire degli oggetti di uso comune che abbiano lo stesso aspetto. In tal caso dovrai affidarti a materiali flessibili che possono essere modellati come vuoi.
4. **Sii creativo.** Il tuo modello sarà commestibile? Che tipo di colore userai per ogni struttura? Non perdere mai di vista nessuno degli elementi vitali che devono essere rappresentati nel tuo progetto, ma non è obbligatorio limitarsi nello stile.
5. **Procurati i materiali per creare le parti della cellula.** Puoi utilizzare diversi cibi e prodotti da cucina. Ciò che userai dipende solo da te, ma ecco alcuni suggerimenti:
La gelatina trasparente è perfetta per il citoplasma. Se hai scelto uno stile realistico, la gelatina trasparente non aromatizzata è la soluzione perfetta. Se vuoi costruire una cellula commestibile, scegli una gelatina non troppo scura, così da non impedire la visione degli organelli interni.
Per il nucleo, il nucleolo e la membrana nucleare: acquista un frutto con il nocciolo come una pesca o una prugna. Il nocciolo è il nucleolo, il frutto il nucleo e la buccia è la membrana. Se un tale livello di precisione non è richiesto dal compito, puoi utilizzare un qualunque alimento dalla forma sferica.
I centrosomi sono elementi spinosi, quindi prova a infilzare pezzetti di stuzzicadenti all’interno di una caramella gommosa o un altro alimento analogo.
Per l’apparato del Golgi: prendi dei pezzetti di cartone, di wafer, di cracker o di bucce di banana e accatastali a fisarmonica.
Per i lisosomi usa delle piccole caramelle sferiche o delle gocce di cioccolato.
I mitocondri hanno una forma oblunga, quindi puoi usare dei fagioli di Lima oppure alcuni tipi di noci non sgusciate.
Ribosomi: va benissimo qualunque oggetto piccolo e sferico come i grani di pepe, degli zuccherini colorati o il pepe macinato.
Il reticolo endoplasmatico rugoso assomiglia molto all’apparato del Golgi. Ha una struttura formata da sezioni piatte e ripiegate su se stesse ma, diversamente dall’apparato del Golgi, ha una superficie ruvida. Puoi usare lo stesso materiale che hai utilizzato per il Golgi, ma cerca una maniera per incollare qualcosa che gli conferisca un aspetto rugoso (magari delle codette di zucchero), così potrai distinguere i due organelli.
Il reticolo endoplasmatico liscio ha l’aspetto di una serie di tubi irregolari, aggrovigliati e connessi fra loro. Per questo motivo hai bisogno di qualcosa di liscio e pieghevole. Prova con gli spaghetti cotti, i vermi gommosi (caramelle) o del toffee allungato.
Vacuoli: per la cellula animale puoi usare delle caramelle gommose sferiche non troppo grandi, meglio se di colore uniforme e traslucido (ricorda che i vacuoli sono sacche di acqua ed enzimi). Per la cellula vegetale, hai bisogno di materiale decisamente più grande. Se vuoi davvero fare un lavoro di precisione, puoi creare in anticipo delle sfere di gelatina (magari un tipo extra-denso) e poi cercare di inserirle nel modello della cellula.
I microtubuli possono essere modellati con pezzi di spaghetti crudi e, in base alla scala che hai usato per il progetto, anche con delle cannucce.
Per i cloroplasti (presenti solo nelle cellule vegetali) puoi usare dei piselli, delle caramelle di gelatina verde o dei fagioli verdi tagliati a metà. Ricorda che devono essere verdi.
6. **Procurati uno stampo per gelatina.** Ovviamente ti serve uno stampo per creare la cellula, ma prima devi decidere che tipo di cellula vuoi rappresentare, dato che quelle animali e vegetali hanno forme differenti.
Se vuoi riprodurre una cellula vegetale, avrai bisogno di una pirofila rettangolare, meglio se di porcellana. La pirofila sarà sia la membrana che la parete cellulare.
Se hai deciso di creare una cellula animale, allora hai bisogno di una pirofila tonda o ellittica, come quelle per gli sformati. Anche in tal caso, il tegame può rappresentare la membrana, oppure potrai estrarre la gelatina e avvolgerla nella pellicola trasparente assumendo che questa sia la membrana.
7. **Prepara la gelatina.** Cuocila seguendo le istruzioni che trovi sulla confezione. In genere bisogna far bollire dell’acqua sul fornello e poi aggiungere la polvere. Trasferisci con cura il liquido bollente nella pirofila e poi riponi il tutto in frigorifero per almeno un’ora o finché la gelatina è quasi indurita. : il tuo obiettivo è che la gelatina avvolga e si solidifichi attorno alle strutture che inserirai come rappresentazione degli organelli.
Se non trovi la gelatina trasparente, compra quella dal colore più chiaro possibile, come arancione o giallo. Puoi anche imparare a fare la gelatina da zero, fai qualche ricerca online per trovare la ricetta.
8. **Aggiungi gli elementi cellulari.** Comincia a inserirli all'interno della gelatina. Ecco come dovresti disporli:
Metti il nucleo al centro (a meno che si tratti di una cellula vegetale).
Il centrosoma va vicino al nucleo.
Il reticolo endoplasmatico liscio deve essere collocato vicino al nucleo.
Anche l’apparato del Golgi va in prossimità del nucleo, sebbene più lontano rispetto al reticolo endoplasmatico.
Aggiungi il reticolo endoplasmatico rugoso sul lato di quello liscio più lontano dal nucleo.
Disponi gli altri organelli in base allo spazio disponibile rimasto. Cerca di non affollare troppo la cellula. In quelle reali, ci sono solo poche strutture che galleggiano nel citoplasma e possono essere mescolate a caso.
9. **Rimetti il modellino in frigorifero.** Aspetta che la gelatina si indurisca del tutto per almeno una o due ore.
10. **Prepara una tabella o una legenda che descriva i vari elementi.** Dopo avere disposto tutte le strutture della cellula, fanne una lista per identificarle nel tuo modello. Ad esempio, puoi scrivere: "Gelatina = Citoplasma", "Liquirizia = Reticolo endoplasmatico rugoso". Probabilmente dovrai spiegare il tuo modello e descrivere i vari componenti in un secondo momento.
11. **Procurati tutto il materiale.** Ecco qualche idea:
Puoi utilizzare un pezzo di polistirolo come base per la cellula. I negozi di belle arti o di artigianato hanno sfere di questo materiale (se vuoi ricreare una cellula animale) di dimensioni simili a quelle di una palla da basket. Sono disponibili anche dei parallelepipedi rettangolari (se vuoi fare una cellula vegetale).
Il cartoncino si rivela molto utile per creare molte strutture, come l’apparato del Golgi o il reticolo endoplasmatico rugoso.
Delle cannucce o dei piccoli tubicini sono utili per le strutture tubolari. I microtubuli possono essere rappresentati con le cannucce dritte, mentre il reticolo endoplasmatico liscio può essere costruito con quelle pieghevoli o con dei tubicini.
Per le altre strutture (come i mitocondri o i cloroplasti) puoi affidarti a perline di varie dimensioni e forme. Ricorda di mantenere le giuste proporzioni con il resto degli organelli.
L’argilla può essere usata per quelle strutture difficili da ricreare con materiali già esistenti.
La vernice ti aiuterà a differenziare il citoplasma dalla parete cellulare esterna. Puoi dipingere anche le strutture in argilla che hai modellato.
12. **Ritaglia una sezione della base in polistirolo, deve essere ¼ di tutto il blocco.** Misura la base e segna dei puntini a metà di ciascun lato. Traccia le linee di taglio e procedi con una taglierina di precisione o uno strumento analogo alla rimozione di ¼ della struttura.
Per la cellula vegetale, traccia le linee dalla metà di due lati adiacenti fino a dove si intersecano.
Se stai preparando una cellula animale, traccia una linea come se stessi disegnando l’equatore e i meridiani di una sfera.
13. **Colora la cellula.** Dipingi l’interno della sezione ritagliata per mettere in evidenza le strutture. Puoi anche verniciare l’esterno con un colore di contrasto per differenziare il citoplasma.
14. **Prepara gli elementi della cellula.** Puoi crearli con i materiali elencati in precedenza.
Le strutture più difficili sono quelle da modellare con l’argilla. Cerca di rappresentarle nella maniera più semplice possibile, pur senza perdere di realismo. È meglio usare questo materiale solo per le strutture più semplici e affidarsi ad altri elementi già formati per gli altri organelli complessi, come i tubicini per il reticolo endoplasmatico liscio.
15. **Aggiungi gli organelli alla cellula.** Inseriscili nella base di polistirolo con la colla a caldo, la colla normale, con degli stuzzicadenti, delle graffette o anche con delle spille – usa il metodo che preferisci. In alcuni casi dovrai letteralmente scavare o ritagliare lo spazio nel polistirolo per alloggiare le strutture.
L’apparato del Golgi e il reticolo endoplasmatico rugoso possono essere modellati con del cartoncino. In questo caso, fai delle incisioni nel polistirolo e infila ogni pezzo di cartoncino al loro interno per creare un elemento “a fisarmonica”.
16. **Prepara una tabella o una legenda che descriva i vari elementi.** Dopo aver disposto tutte le strutture della cellula, fanne una lista per identificarle nel tuo modello. Probabilmente dovrai spiegare il tuo modello e descrivere i vari componenti in un secondo momento. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Costruire-Modelli-3D-di-Cellule-Animali-e-Vegetali", "language": "it"} |
Come Calcolare l'Utile Netto | L'utile netto è generalmente l'ultima voce che compare in un estratto conto, il dato finale che fornisce agli uomini d'affari l'informazione cruciale in merito al denaro rimasto una volta che l'azienda ha pagato tutte le spese. Permette inoltre di quantificare in modo certo la redditività di una attività economica. L'utile netto di un'azienda viene anche definito come "profitto netto", sebbene spesso venga chiamato semplicemente "profitto" nelle conversazioni quotidiane. A prescindere dalla sua notevole importanza, l'utile netto si calcola in maniera relativamente semplice, usando procedure di base che prevedono di sottrarre le spese dalle entrate.
1. **Imposta un conto economico.** Per calcolare correttamente l'utile netto, devi prima compilare questo rendiconto. Se compili un conto economico mentre calcoli l'utile netto, organizzi le informazioni in maniera semplice. Puoi procedere a mano oppure usare un programma di gestione. Leggi questo tutorial per ulteriori dettagli.
Un conto economico prende in considerazione uno specifico periodo, ad esempio dal primo gennaio 2014 al 31 dicembre 2014. L'arco temporale può variare, ma in genere si considera un mese, un trimestre oppure un anno.
2. **Procurati le informazioni necessarie.** Per calcolare l'utile netto, hai bisogno di tutte le informazioni necessarie per stilare un conto economico. Questo significa recuperare moltissimi dati in merito alle spese e al fatturato dell'azienda. Anche in questo caso, fai riferimento a questo articolo. Troverai una spiegazione più dettagliata nella prossima sezione.
In linea generale, un conto economico deve considerare la fonte degli introiti di una azienda (si tratta principalmente di vendite, ma potrebbero essere anche degli interessi) e la lista delle spese suddivise per categorie, inclusi i costi di produzione, di organizzazione, di amministrazione, gli interessi pagati sui debiti e le tasse.
3. **Accertati di usare la formula corretta.** Il calcolo per l'utile netto prevede di svolgere un'equazione molto particolare. Questa segue in parallelo la struttura del conto economico. Tuttavia, puoi decidere di trovare il valore finale anche senza creare un bilancio patrimoniale, basta che ti assicuri di sottrarre le spese corrette nella fase giusta dei calcoli. La struttura generale dei conteggi segue questo ordine:
Calcola le "vendite nette", cioè le vendite lorde meno i resi e gli sconti.
Sottrai a questo dato il costo dei beni venduti per ottenere il profitto lordo.
A questo punto devi sottrarre le spese di vendita, quelle generali e quelle amministrative per ottenere il "margine operativo lordo" (EBITDA), cioè i ricavi prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento dei beni e degli ammortamenti.
Sottrai dall'EBITDA le spese di ammortamento e il deprezzamento dei beni per ottenere il "reddito operativo aziendale" (EBIT), cioè i guadagni prima di aver pagato tasse e interessi.
Dall'EBIT devi togliere le spese sostenute per pagare gli interessi e ottieni il "risultato ante imposte" (EBT), ossia i guadagni incamerati al lordo delle tasse.
Infine, decurta il valore delle tasse dall'EBT e troverai l'utile netto.
4. **Tieni a portata di mano la calcolatrice.** In base alle dimensioni dei tuoi affari, il calcolo dell'utile netto potrebbe prevedere numeri con molte cifre o operazioni matematiche avanzate. Per essere certo di procedere con precisione, usa una calcolatrice.
5. **Determina le vendite nette.** Per ottenere questo dato, chiamato "ricavo lordo" o semplicemente "ricavo" devi sommare tutto ciò che hai incassato, incluso il denaro che riceverai per i prodotti e i servizi venduti durante il periodo preso in considerazione dal conto economico. Questi introiti vanno registrati quando il bene o il servizio è stato consegnato al cliente, sebbene costui non l'abbia ancora pagato. Tale somma rappresenta il primo dato del conto economico e il primo valore per il conteggio dell'utile netto.
Ricorda che alcune aziende usano i termini "vendite" e "ricavi" come se fossero sinonimi, ma altre identificano come "vendite" solo il numero di oggetti venduti, escludendo così il denaro proveniente da altre fonti.
6. **Stabilisci il costo dei beni venduti.** Si tratta delle spese direttamente imputabili alla produzione o all'acquisto dei beni venduti dall'azienda. I settori del commercio e dell'industria manifatturiera in genere presentano valori molto elevati sotto questa voce. Per trovare il costo totale, somma quanto è stato speso per acquistare le materie prime, il costo del lavoro (incluso il salario delle persone che non ricoprono ruoli amministrativi o di vendita) e tutte le spese associate alla produzione, come quella per l'energia elettrica.
Se operi nel settore dei servizi, il "costo dei beni venduti" dovrebbe essere sostituito con il "costo del profitto" per questioni di chiarezza. In realtà, questo valore rappresenta lo stesso concetto di base; tuttavia, esclude alcune spese come i salari, le commissioni sulle vendite, i trasporti per consegnare il bene e altri costi che vengono sostenuti quando si realizza la vendita.
Una volta individuato questo dato, sottrailo dalle vendite nette. Il valore finale è definito "profitto lordo" e serve per misurare l'efficienza produttiva dell'azienda.
7. **Calcola le spese generali, amministrative e di vendita.** Questo valore andrà poi sottratto nella fase successiva. Si tratta dei costi totali sostenuti per l'affitto, i salari, i compensi (del personale amministrativo e di vendita), la pubblicità e il marketing, oltre a quelli necessari per garantire le operazioni essenziali dell'azienda. Questo dato viene anche chiamato più semplicemente "spese di gestione".
Quando hai calcolato questo valore, devi sottrarlo dal profitto lordo per conoscere i guadagni realizzati prima di pagare gli interessi, le tasse, il deprezzamento dei beni e l'ammortamento (EBITDA). L'EBITDA è utile per confrontare la redditività generale fra due aziende o industrie, perché ignora gli effetti delle decisioni finanziarie e contabili sul profitto.
8. **Trova i costi relativi al deprezzamento e all'ammortamento.** Questi valori rappresentano il denaro che viene speso per un bene, distribuito però nel corso del tempo. Il deprezzamento fa riferimento alla perdita di valore di un bene tangibile (come un macchinario); l'ammortamento invece fa anche riferimento alla perdita di valore di un bene non tangibile (come un brevetto). Se l'azienda contabilizza queste spese sul conto economico per diversi anni, suddivide l'impatto che i costi d'investimento hanno sull'utile netto, ad esempio quelli sostenuti per acquistare un nuovo veicolo o un nuovo stabilimento.
Le spese di ammortamento e deprezzamento sono concetti di contabilità piuttosto complessi. Fai qualche ricerca online per trovare ulteriori informazioni.
Ora che hai calcolato questi costi, puoi sottrarli dall'EBITDA e trovare l'EBIT (i ricavi prima di pagare le tasse e gli interessi). Questo dato, noto anche come "reddito operativo aziendale", è un altro valore utile per misurare la redditività di un'azienda.
9. **Calcola le spese sostenute per pagare gli interessi.** Queste si riferiscono a tutti gli interessi che l'azienda deve pagare, ad esempio per un prestito, inclusi quelli che devono essere pagati agli obbligazionisti. Quando calcoli questo valore, ricordati di sommare ai ricavi anche il denaro guadagnato sotto forma di interessi, ricavato da investimenti a breve temine, come i certificati di deposito, di risparmio od operazioni finanziarie.
Quando hai calcolato anche gli interessi, devi sottrarli (oppure sommarli se i proventi degli interessi attivi sono maggiori di quelli passivi) dall'EBIT e trovare l'EBT (risultato ante imposte). Grazie a questo dato, gli investitori sono in grado di capire la redditività di settori di mercato simili che operano in stati a regimi fiscali differenti.
10. **Calcola le tasse.** Queste sono le imposte da pagare sul reddito per il periodo preso in considerazione dal conto economico. Il dato varia in base a molti fattori, incluso il volume d'affari e le normative che possono essere soggette a cambiamenti. Ricorda che questo dato non include le altre tasse pagate dall'azienda, come quelle di proprietà. Queste ultime fanno parte delle spese di gestione.
11. **Sottrai il valore delle tasse dall'EBT e trovi l'utile netto.** Eseguita quest'ultima sottrazione, hai trovato il dato che cercavi! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Calcolare-l%27Utile-Netto", "language": "it"} |
Come Pitturare sopra la Vernice | I mobili e le pareti precedentemente pitturate con vernice hanno una superficie scivolosa. Un giorno, potresti voler decidere di pitturare sopra lo strato di vernice. Le superfici scivolose sono difficile da pitturare. Spesso, la pittura non aderisce alla superficie verniciata e sarà comunque facilmente prona a “spellarsi”. Seguendo alcuni passaggi base di preparazione della superficie, sarà comunque possibile stendere della pittura sopra uno strato di vernice.
1. **Pulisci l'intera area che intendi pitturare con un buon prodotto per le pulizie domestiche.** Puoi utilizzare una spugna abrasiva mentre pulisci l'area. Cerca di rimuovere più residui possibile. Avrai bisogno che la superficie sia libera da polvere e qualsiasi tipo di accumuli.
2. **Assicurati che la stanza dove pitturerai sia ben ventilata.** Assicurati di aver adeguatamente protetto il pavimento e la zona circostante, in modo da non danneggiare nulla mentre pulisci o pitturi. Puoi ricoprire il pavimento con dei teli da pittore.
3. **Rimuovi tutte le parti metalliche dal mobile su cui stai lavorando.**
4. **Scartavetra completamente l'area o il pezzo di mobilio con della carta abrasiva a grana fine.** Ciò darà alla superficie una consistenza necessaria affinché la prima mano di pittura aderisca. Cerca di scartavetrare nello stesso senso delle venature. Rimuovi completamente qualsiasi residuo lasciato dalla carta abrasiva.
5. **Riempi eventuali graffi o scheggiature nel legno con dello stucco adatto.** Passa della carta abrasiva sullo stucco una volta seccatosi.
6. **Strofina l'area o il mobile che intendi pitturare con del diluente per vernici o dell'alcool denaturato.** Avrai bisogno che la superficie sia ben pulita ed opaca, ed è proprio quello che questi prodotti faranno.
7. **Stendi una prima mano di pittura.** Se lo strato di vernice è molto scura e particolarmente difficile da coprire, potresti dover applicare 2 mani di pittura. Sarà meglio utilizzare una mastica ad olio per pitturare sopra della vernice. La mastica ad olio creerà una superficie adatta all'adesione della pittura.
8. **Pittura l'area o il mobile da te prescelti con della pittura ad olio o al silicone del colore che preferisci.** Applica tanti strati quanti necessari a coprire completamente la vernice. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pitturare-sopra-la-Vernice", "language": "it"} |
Come Cucinare le Cimette di Cavolfiore | Le cime di cavolfiore sono le piccole ramificazioni in cui si divide questa pianta. È molto più facile cucinare le cimette anziché un cavolfiore intero e, generalmente, si usano piccole porzioni in ogni caso. Questo articolo contiene le indicazioni per cucinare le cime di cavolfiore in tre modi diversi.
1. **Acquista un bel cavolfiore.** Deve essere sodo, bianco, senza macchie o marciume e con le cimette compatte. Le foglie devono essere verdi, con un aspetto fresco e sano.
2. **Togli le foglie esterne.** Se preferisci, conservale per un brodo vegetale, insieme alle altre parti di scarto del cavolfiore.
3. **Gira il cavolfiore, in modo che il gambo sia rivolto verso di te.**
4. **Taglia il gambo.** Conservalo per un eventuale brodo vegetale.
5. **Prepara le cimette.** Tieni fermo il cavolfiore con una mano.
Prendi il coltello, appoggialo ad un angolo di 45° e affetta gli steli più piccoli con un movimento circolare. Inizia dall'esterno, fino ad arrivare agli steli più interni a mano a mano che le cimette vengono via.
6. **Lava il cavolfiore.** Metti le cimette in uno scolapasta e sciacquale sotto l'acqua corrente.
7. **Elimina i pezzi macchiati.** Spesso, i cavolfiori presentano delle macchie marroni che si creano a causa dello strofinamento. Taglia quei pezzi e assicurati di lavare bene le cimette, eliminando qualsiasi residuo di terra.
8. **Osserva le cimette.** Sono della grandezza giusta per la ricetta che devi preparare? Nella maggior parte dei casi, saranno troppo grandi e dovrai tagliarle a metà o persino in quattro parti, in base alla ricetta che hai scelto.
9. **Usale come preferisci.** Segui le deliziose ricette descritte qui di seguito.
10. **Versa dell'acqua in una pentola grande senza riempirla completamente e portala a bollore.** Se preferisci, aggiungi anche una tazza di latte, servirà a mantenere il cavolfiore bianco.
: aggiungi il succo di mezzo limone nell'acqua al posto del latte. Anche il limone rende il cavolfiore più bianco.
11. **Metti un cestello nella pentola.** Fai attenzione, il livello dell'acqua deve essere al di sotto del cestello, altrimenti le cimette risulteranno bollite.
12. **Appoggia il cavolfiore sul cestello, abbassa il fornello a fuoco medio e chiudi la pentola con un coperchio.**
13. **Cuoci il cavolfiore al vapore dai 4 ai 6 minuti, controllando la cottura dopo il quarto minuto.** Quando riesci a forare facilmente una cimetta con un coltello, significa che il cavolfiore è pronto. È preferibile lasciarlo croccante al centro e leggermente morbido all'esterno.
Se vuoi cuocere al vapore un cavolfiore intero, ci vorranno almeno 17 o 20 minuti di cottura.
14. **Condiscilo con sale e pepe. Buon appetito!**
15. **Preriscalda il forno a 200°C e porta a bollore circa 7 litri e mezzo d'acqua.**
16. **Sbollenta le cimette di cavolfiore per 3 minuti.** Sbollentare significa immergere un alimento in acqua bollente per pochi minuti, senza lasciarlo cuocere completamente. Dopo 3 minuti, scola le cimette.
17. **Sistema il cavolfiore in una pirofila o una teglia insieme a:** Due o tre spicchi d'aglio tritati grossolanamente
Il succo di mezzo limone
Olio d'oliva per condire bene il cavolfiore
Sale e pepe
18. **Quando il forno è arrivato a 200°, metti il cavolfiore in forno e lascialo cuocere per 25 o 30 minuti.**
19. **Togli le cimette dal forno e servile in tavola.** Se preferisci, aggiungi una spruzzata di parmigiano prima di servire il piatto.
20. **Versa circa 2,5 centimetri d'acqua in una pentola e portala ad ebollizione.**
21. **Aggiungi le cimette nella pentola.**
22. **Lasciale cuocere senza coperchio per 5 minuti.** Poi, chiudi la pentola con un coperchio e fai cuocere il cavolfiore per altri 20 minuti, finché le cimette non si saranno ammorbidite.
23. **Scola l'acqua in eccesso in un bicchiere misuratore.** Conserva circa una tazza di liquido. Per ogni mezza tazza, aggiungi mezzo cucchiaino di amido di mais e fallo sciogliere completamente. Togli il cavolfiore dalla pentola e versaci il liquido..
24. **Oltre al liquido, devi aggiungere nella padella i seguenti ingredienti:** 3 cucchiai di burro
3 cucchiai di succo di limone
1 cucchiaio di cipolla gratinata (puoi usare anche degli scalogni tritati finemente)
1 cucchiaino di curcuma in polvere
Sale e pepe a piacere
25. **Lascia cuocere la salsa a fuoco basso continuando a mescolare finché non si sarà addensata.** Se preferisci, aggiungi due cucchiai di capperi.
26. **Versa la salsa sul cavolfiore e guarnisci il piatto con prezzemolo fresco tritato.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Cucinare-le-Cimette-di-Cavolfiore", "language": "it"} |
Come Ridurre l'Eco in una Stanza | L'eco può essere un problema fastidioso, particolarmente comune nelle grandi stanze con soffitti alti e pavimenti di legno. Fortunatamente, installando materiali fonoassorbenti su pavimenti, pareti e soffitti, spesso è possibile ridurre l'eco. Alcune soluzioni sono semplici e decorative, altre richiedono ristrutturazioni più avanzate. Qualunque siano le tue esigenze, esiste una soluzione giusta per te!
1. **Stendi un tappeto, se hai pavimenti di legno.** Quando il suono rimbalza sulle superfici dure può creare eco, quindi i pavimenti di legno potrebbero essere responsabili del problema. Coprire parte del pavimento con un tappeto spesso aiuta a ridurre l'eco, perché la stoffa assorbe i suoni meglio del legno. Inoltre, i tappeti possono decorare piacevolmente una stanza.
Per esempio, scegli un tappeto colorato o con dei motivi se la stanza è principalmente scura e di colori neutri.
2. **Applica schiuma fonoassorbente su pareti e soffitti per risolvere rapidamente il problema.** Acquista dei quadrati di schiuma acustica su internet o in un negozio locale di articoli per la casa, poi fissali alle pareti o ai soffitti con uno spray adesivo. Si tratta di un'idea particolarmente valida se utilizzi la stanza come studio di registrazione. Cerca colori neutri come nero o grigio, se non vuoi che la schiuma sia troppo visibile.
Scegli colori più vivaci come il rosso o il rosa per dare un tocco di luce alla stanza.
3. **Appendi delle tende sulle pareti per risolvere il problema con una soluzione semplice e facile da rimuovere.** Delle tende pesanti hanno ottime qualità fonoassorbenti. Installale sulle pareti e non solo sulle finestre, in modo da limitare l'eco. Quando scegli quali tende acquistare, chiedi al personale quali sono quelle maggiormente fonoassorbenti. Scegli colori e motivi che si abbinano bene al resto della stanza.
Quando appendi le tende, devi fissare al muro dei bracci che possono sostenere un'asta. Per installarle ti servono trapano, viti, bracci e un'asta.
In alternativa puoi farle appendere a un professionista. Quando le acquisti, chiedi se il negozio offre anche un kit per l'installazione.
4. **Appendi arazzi o quadri sulle pareti.** Anche questi elementi possono assorbire i suoni e decorare la tua casa. Trova opere d'arte che ti piacciono su internet o nei negozi. Le grandi tele e gli arazzi spessi assorbono molti suoni. Per appenderli, decidi prima dove metterli, pianta un chiodo resistente nella parete, poi disponi il filo sopra il chiodo.
Ci sono molti modi per appendere un arazzo. Di solito si usa un'asta, simile a quella delle tende.
5. **Sposta delle librerie piene nella stanza, se ne hai.** Se tieni molti libri in un'altra stanza, spostali in quella che ha problemi di eco. I libri assorbono i suoni e aiutano a ridurre l'eco. Le librerie con pannelli posteriori sono più efficaci di quelle aperte.
6. **Procurati mobili grandi con tessuti morbidi.** I divani e le poltrone imbottiti di solito assorbono i suoni meglio di quanto fanno i mobili di legno o pelle. Scegli un nuovo divano imbottito da un negozio di mobili, fattelo consegnare a casa e mettilo nella stanza con i problemi di eco. Prova a ridisporre i mobili per trovare la configurazione migliore per annullare l'eco.
7. **Metti la moquette per coprire interamente il pavimento.** Se un tappeto non riduce sufficientemente l'eco, la moquette può risolvere il problema. Acquistala su internet o in un negozio di articoli per la casa. Chiedi al personale quali sono i prodotti maggiormente fonoassorbenti.
Quando acquisti il tappeto, chiedi un kit di installazione professionale. Posare la moquette è difficile, impegnativo e spesso richiede attrezzi specifici che potresti non avere in casa.
8. **Installa un nuovo pavimento con substrato fonoassorbente.** Questi strati vengono installati sotto il pavimento e aiutano ad assorbire i suoni in modo più efficace. Si tratta di un lavoro costoso e impegnativo, ma che permette di ridurre l'eco di una stanza senza dover ricorrere a moquette o tappeti.
Nella maggior parte dei casi dovrai assumere un professionista per questa installazione. Le attività che vendono i substrati di solito offrono anche l'installazione a fronte di un pagamento. Per installare con successo un nuovo pavimento con substrato dovrai rimuovere quello vecchio, aggiungere il substrato e rimettere quello nuovo.
9. **Installa un nuovo pavimento di sughero.** Il sughero assorbe meglio i suoni rispetto ai legni usati più spesso, come il rovere o il pino. In quasi tutti i casi è meglio assumere un professionista per installare il nuovo pavimento, perché si tratta di un lavoro difficile. Per posarlo correttamente dovrai tagliare le tavole e unirle in modo preciso, infine inchiodarle alla base.
10. **Installa barriere acustiche in MLV (Mass Loaded Vynil) se desideri coprire interamente le pareti.** Questo materiale, composto da polimeri vinilici ad alta densità, è molto efficace nell'assorbire i suoni. È più difficile da installare delle tende o della schiuma, ma può essere coperto completamente dall'intonaco, quindi non modifica l'aspetto della stanza.
Per installare le barriere nel modo migliore devi fissarle alle pareti già presenti, poi applicare un nuovo strato di intonaco. Quasi tutte le attività che vendono questi prodotti offrono anche l'installazione a fronte di un pagamento. Di solito si tratta dell'opzione migliore, perché non è un lavoro facile.
11. **Aggiungi dell'isolamento per migliorare anche la temperatura della stanza.** Come le barriere acustiche, l'isolamento viene installato sotto l'intonaco, quindi non modifica l'aspetto di una stanza. Offre anche il beneficio di mantenere la casa più calda di inverno, migliorando il comfort e riducendo la spesa per l'energia.
Esistono molti materiali di isolamento, ma le schiume sono particolarmente efficaci nella riduzione dell'eco.
Per installare l'isolamento devi rimuovere l'intonaco presente, applicare la schiuma correttamente con uno spray, poi applicare un nuovo strato di intonaco. Nella maggior parte dei casi dovresti assumere un professionista per assicurarti che il lavoro venga svolto correttamente.
12. **Acquista un microfono shotgun (a fucile) per registrazioni.** Se stai cercando di registrare in una stanza con problemi di eco, un microfono shotgun ti permette di mantenere l'audio privo di rumori indesiderati. Di solito questi dispositivi eliminano l'eco in modo molto più efficace dei microfoni tradizionali di portatili e telefoni. Puoi trovarli su internet o nei negozi di elettronica.
13. **Metti il microfono vicino alla bocca.** Di solito questi dispositivi registrano meglio quando si trovano a circa 10 cm dalla bocca. Se sono più lontani, possono catturare di più l'eco della stanza.
14. **Usa le cuffie per verificare se ci sono problemi.** Prima di registrare, usa delle cuffie per controllare cosa cattura il microfono. Se senti dell'eco, prova ad avvicinarti al microfono. Se quel rimedio non funziona, prova a spostare il microfono nella zona della stanza in cui l'eco è minore. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Ridurre-l%27Eco-in-una-Stanza", "language": "it"} |
Come Ungere e Infarinare una Teglia | Molte ricette dei prodotti da forno richiedono che la teglia venga unta e infarinata prima di aggiungere l'impasto da cuocere. Si tratta di un passaggio importante della preparazione, volto ad assicurare che il prodotto non si attacchi alla teglia durante la cottura in forno. Ungendo e infarinando la teglia creerai due strati protettivi antiaderenti. Scegli il tipo di grasso, decidi se usare la farina o il cacao in polvere e assicurati di ungere e infarinare la teglia in modo uniforme.
1. **Scegli se ungere la teglia con il burro o con il grasso da pasticceria.** Sono due degli ingredienti più utilizzati per ungere gli stampi dei prodotti da forno dolci e salati. Il burro arricchisce il gusto dell'impasto e regala delle sfumature dorate alla base del prodotto da forno. Il grasso da pasticceria (in inglese "shortening") è insapore e influenza in minor modo il colore del prodotto finale.
In generale, l'olio di semi e l'olio spray non sono adatti a ungere la teglia quando si prepara un prodotto da forno. La ragione principale è che, quando si scalda, l'olio crea una patina solida difficile da rimuovere dalla teglia.
2. **Ungi la teglia con il grasso da pasticceria se non vuoi condizionare il gusto del prodotto finito.** Distribuiscilo all'interno della teglia usando un pennello da cucina o un foglio di carta assorbente piegato. Intingi le setole o la carta nel grasso da pasticceria e prelevane una quantità pari a una moneta da 50 centesimi. Se ha una consistenza troppo dura, lascialo a temperatura ambiente finché non si è ammorbidito ed è facilmente lavorabile.
Tieni la confezione a portata di mano in modo da poterne aggiungere facilmente dell'altro, se occorre.
I pennelli da cucina si possono trovare facilmente anche al supermercato.
3. **Usa il burro per rendere la base del prodotto da forno dorata e gustosa.** Usa un panetto di burro intero. Apri la confezione da un lato fino a circa metà del panetto, quindi impugna il burro dal lato opposto per non ungerti le mani mentre lo strofini sulla teglia.
4. **Ungi il fondo e i lati della teglia con il burro o il grasso da pasticceria.** Stendine uno strato sottile su tutto il fondo della teglia, senza tralasciarne nemmeno un centimetro. Passa il burro o il grasso dappertutto almeno una volta. Gira la teglia su un fianco e ungi anche le pareti in modo altrettanto scrupoloso.
5. **Ungi la teglia con l'olio se intendi usarla sui fornelli.** Se la teglia ti consente di cucinare sui fornelli, puoi ungerla con l'olio di oliva o di semi. Assicurati di distribuirlo uniformemente dappertutto. Se vuoi usare l'olio spray, tieni il flacone ad almeno 15 cm di distanza dalla teglia.
Se cucini usando i fornelli, non serve infarinare la teglia.
6. **Tieni da parte una piccola quantità della farina usata per la ricetta.** Puoi infarinare la teglia con vari tipi di farina, ma è buona regola usare la stessa prevista dalla ricetta. In questo modo non rischierai di alterare la composizione dell'impasto e il gusto del prodotto finito.
7. **Usa il cacao in polvere, anziché la farina, se stai preparando un dolce al cioccolato.** La farina è insapore, ma può lasciare dei residui biancastri sulla base del dolce. Se stai preparando una torta, i muffin o un altro dolce al cioccolato, conserva una piccola quantità di cacao da usare al posto della farina per rendere la teglia antiaderente.
8. **Spolvera la base della teglia con la farina o il cacao in polvere.** Usa 1-2 cucchiai (15-30 g) di farina o cacao, prelevane un pizzico alla volta con le dita, quindi spargili uniformemente sul fondo della teglia. Solleva e inclina la teglia per distribuire la farina o il cacao finché non è rivestita in modo omogeneo. Capovolgi la teglia sul lavandino e picchiettala delicatamente sul fondo, per fare cadere la farina o il cacao in eccesso.
La farina o il cacao si attaccheranno al burro o al grasso da pasticceria che riveste la teglia.
La farina o il cacao creeranno una seconda barriera protettiva tra la teglia e il prodotto da forno.
Se la ricetta indica di usare la carta da forno oltre a ungere e infarinare la teglia, stendila sullo strato di burro o grasso da pasticceria ricoperto di farina o cacao. La carta fungerà da ulteriore barriera tra la teglia e il prodotto da forno.
9. **Versa l'impasto nella teglia.** Tieni la zuppiera con l'impasto direttamente sopra la teglia. Versala lentamente e, se occorre, aiutati con un cucchiaio. Il grasso e la farina o il cacao creeranno una barriera per impedire che il prodotto da forno si attacchi alla teglia. Segui le indicazioni della ricetta per quanto riguarda la cottura.
Ungere la teglia con il burro o il grasso da pasticceria e spolverarla con la farina o il cacao è molto più efficace che usare l'olio antiaderente spray. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Ungere-e-Infarinare-una-Teglia", "language": "it"} |
Come Parlare con una Ragazza a Scuola | Se sei alle scuole superiori, o alle medie, probabilmente avrai un sacco di amici maschi. Tuttavia, se hai problemi a relazionarti con le ragazze, questo articolo fa proprio al caso tuo.
1. **Rilassati** Cerca di non pensarci troppo. Le ragazze non sono un dono angelico venuto dal cielo. Provano emozioni esattamente come i ragazzi, hanno la loro personalità e si innervosiscono quando stanno a contatto con persone del sesso opposto, esattamente come te.
2. **Partecipa alle lezioni, fai amicizia anche con gente di altre classi ed individua almeno 8 ragazze che ti piacerebbe conoscere, e due con cui ti piacerebbe uscire.**
3. **Se il tuo professore assegna i posti a sedere, molto meglio.** Con un po' di fortuna sarai "costretto" a sederti accanto alla ragazza che ti piace, e quindi, a socializzare.
4. **Se non ti viene assegnato il posto, resisti alla tentazione di sederti vicino alle persone della classe che più ti vanno a genio, e prova a fare il contrario; in questo modo è probabile che tu venga affiancato a qualche ragazza che ti interessa.** Non sederti negli ultimi banchi; ci troverai sicuramente più ragazzi che ragazze. Cerca di trovare un posto in mezzo.
5. **Adesso arriva la parte peggiore.** Iniziare l'approccio con la ragazza. Torna al passaggio numero 1 e rilassati.
6. **Se sei seduto a fianco di una ragazza (e speriamo che tu lo sia) inizia a parlarle.** Fatti coraggio e chiedile alcune cose relative alla scuola (compiti, orario ecc..) In alternativa, puoi anche chiederle delle cose relative ad attività extrascolastiche; se ti innervosisci ricorda sempre che le ragazze sono solo persone, niente di più.
7. **Mentre parli ad una ragazza, cerca di non pensare al suo fisico o a qualsiasi altra cosa relativa al sesso; finirai per innervosirti parecchio.** Pensa a lei come ad una amica per ora.
8. **Un altro trucco è quello di iniziare la conversazione parlando del suo abbigliamento:** cerca di fare un commento costruttivo sul suo vestito (se sei troppo timido per farlo, non ti preoccupare).
9. **Aspetta fino a quando uno dei tuoi amici non inizia una conversazione con una ragazza.** "Intrufolati" con naturalezza nella conversazione; ascolta per un po' e poi inizia a parlare.
10. **Okay, adesso hai delle amiche:** cosa fare se ancora non ti senti a tuo agio al 100% quando sei a contatto con una ragazza? Parla con loro il più possibile, fino a quando non diventerà una cosa totalmente naturale. Per farlo devi esercitare questa capacità il più possibile. È come suonare uno strumento o imparare a guidare: più lo farai e più facile sarà.
11. **Una volta che ti senti a tuo agio con il sesso opposto, devi cercare di rendere le ragazze parte della tua vita sociale, esattamente come i ragazzi.** Quando parli con una ragazza, prova a chiederle il numero di telefono; per esempio dicendo: "Ehi, hai un telefono? Non ho ancora il tuo numero!" Si tratta di un trucchetto che funziona molto spesso.
12. **Chiamale se esci con gli amici ed invitale ad aggiungersi alla comitiva.**
13. **Ad ogni modo, se vuoi essere più che un amico di una certa ragazza, parlale il più possibile e falle capire che il tuo interesse va oltre la semplice amicizia.** Non essere troppo diretto! Approcciala in modo gentile ed educato; aspetta il momento giusto! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Parlare-con-una-Ragazza-a-Scuola", "language": "it"} |
Come Appendere un Tiro a Segno per Freccette | Hai appena acquistato un tiro a segno per freccette? Adesso devi trovare un punto dove appenderlo per dare inizio ai giochi, non è vero? Nessun problema, questo tutorial mostra come farlo in pochi e semplici passaggi.
1. **Inizia a pensare a tutti i luoghi in cui potresti appendere il tuo tiro a segno.** La camera da letto, il garage, il seminterrato o anche la cucina perché no.
2. **Appendi una tavola in sughero nel punto in cui vuoi posizionare il tuo bersaglio per freccette.**
3. **Dopo aver scelto la giusta location per il tuo tiro a segno, posiziona un chiodo o un gancio sulla tavola di sughero.**
4. **Normalmente il tiro a segno è dotato di un foro sul retro per poter essere appeso.** In caso contrario fissagli una corda sul retro, utilizzando del nastro adesivo o della colla, per poi appenderlo dove desideri.
5. **Appendi il tuo tiro a segno facendo scivolare il gancio o il chiodo nel relativo foro, o in alternativa utilizzando la corda che hai applicato nel passaggio precedente.** Buon divertimento! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Appendere-un-Tiro-a-Segno-per-Freccette", "language": "it"} |
Come Essere Presa sul Serio dagli Uomini | Ti sei mai chiesta se sia possibile per un uomo rispettarti per ciò che sei e quello che fai? Niente paura! Qui di seguito troverai qualche semplice consiglio che ti aiuterà a conquistare quel meritato rispetto da parte degli uomini: in questo modo lavoro, hobby e relazioni quotidiane saranno più facili e libere da stress.
1. **Per prima cosa, rispetta te stessa.** Rispetta il tuo essere e la tua femminilità. Il rispetto di sé si manifesta in molteplici forme, la più loquace ed evidente delle quali è il modo in cui ti vesti. A un uomo non importerà mai nulla di quanto hai da dire o dei tuoi interessi se sarà troppo distratto dalla tua scollatura o dai tuoi jeans attillati. Una cosa è essere velatamente sensuale; tutt’altro discorso è apparire volgari e inclini alla promiscuità. Ficcati in testa che gli uomini sono bombardati su base quotidiana da immagini che trasformano la donna in oggetto sessuale: tv, riviste, vetrine, gli attacchi arrivano da tutte le direzioni. Se davvero desideri essere ascoltata dagli uomini di fronte a te, cerca di apparire attraente e sensuale con un look che però non suggerisca che sei pronta a sfilartelo in uno schioccar di dita.
2. **Sii competitiva.** Gli uomini sono, di solito, grandi lavoratori e apprezzano un po’ di sana competizione sul luogo di lavoro; se qualcuno darà loro soddisfazione su questo frangente, si guadagnerà certamente dei punti in più ai loro occhi. Se sei appassionata di hobby che mettono a dura prova il fisico – quali l’arrampicata libera, il nuoto, il basket, jogging o andare in bicicletta – condividili con lui. Ovviamente, non stiamo parlando di trovare un uomo da portarti a letto; col tempo, succede che l’attrazione scatti e sicuramente questa è una più che lecita tecnica di seduzione – tuttavia, lo scopo del qui presente articolo è essere prese sul serio da amici, colleghi e conoscenti. Quando parteciperai alle suddette attività con uno o più uomini, dunque, assicurati di dare il meglio di te e metterci tutto lo sforzo richiesto. Anche se non sei ferrata in nessuno sport o hobby in particolare, se gli uomini ti vedranno aperta a nuove sfide e mettere il meglio di te in qualsiasi cosa, allora ti guadagnerai il loro rispetto. Prova e riprova senza scoraggiarti, capisci cosa funziona e cosa invece no; solo così troverai il tuo equilibrio nel gruppo e ti sentirai a tuo agio, con te stessa e con gli uomini. Questo discorso è applicabile al luogo di lavoro, alla scuola, agli hobby, ai ritrovi sociali, ecc.
3. **Sii motivata e sicura.** Oltre a godersi un po’ di amichevole competizione, una donna deve dimostrare di avere uno scopo nella vita. Se te ne andrai in giro sempre abbattuta, corrucciata e lamentosa, nessun uomo ti prenderà sul serio a parte considerarti seriamente infelice. Inoltre, se hai un hobby che ti piace, parlane e condividilo nei momenti opportuni. Hai figli? Parla con un sorriso dei loro ultimi successi scolastici e mostrati davvero orgogliosa. Se li vedi interessati, discuti di qualsiasi nuova idea produttiva che ti sia venuta in mente o di qualcosa di creativo. Stai lavorando a un nuovo articolo d’arte? Scrivendo una poesia? Ti stai per laureare? Frequenti un nuovo corso di yoga? Se parlerai, entusiasta, sorridendo e ridendo, di ciò che accade nella tua vita, gli uomini ti vedranno sicura, motivata, e ti prenderanno sul serio. Tieni conto che le chance per la buona riuscita di questa tecnica sono inversamente proporzionali alla tua volubilità. Se sei una che cambia corso di laurea, hobby, ecc. con la stessa frequenza con cui ti cambi calzini; se ti mostri sempre indecisa su quello che vuoi dalla vita – beh, ciò non farà una buona impressione con nessuno, non solo con gli uomini.
4. **Assicurati di perseguire le tue ambizioni.** Oltre a coltivare la tua autostima, sentirti sicura, motivata e competitiva, devi sottoporre ogni aspetto della tua vita ad una attenta analisi e chiederti: “Perché sto facendo questo?”. Se stai facendo una cosa solo per impressionare un uomo, o gli uomini in generale, allora lo stai facendo per il motivo sbagliato. Fidati del tuo istinto; solo tu puoi prendere decisioni sulla tua vita e stabilire in quale direzione muoverti. E nessun altro.
5. **Sii intelligente e parla con proprietà di linguaggio.** Mentre i consigli precedenti possono applicarsi alla vita di chiunque, uno dei fattori chiave per essere prese sul serio con successo dagli uomini è dimostrarti dotata di intelligenza e saper parlare correttamente e con cognizione di causa. Il tuo modo di parlare rivela agli altri te stessa (e qui ritornano in gioco l’autostima e la sicurezza). Tono e grammatica appropriati, così come la frequenza con cui prendi la parola, fanno la differenza tra successo e fallimento sul luogo di lavoro, in un gruppo di nuove conoscenze e in attività ricreazionali. Sebbene ogni donna abbia una propria voce peculiare (alta, bassa, delicata, ecc.), è importante tenere a mente che sarai giudicata in base alla tua parlantina, all’enfasi che poni sulle parole e dal suono della tua risata. Registra la tua voce per migliorare il modo in cui ti presenti alle altre persone. Se lasci che la tua voce venga meno alla fine di una frase, ti stai tirando indietro da sola nell’ottenere un lavoro che vorresti o nel trasmettere un messaggio importante. La pratica sul linguaggio del corpo (la prossemica) è importante tanto quanto l’esercizio nella parlantina. A proposito, dover imparare a dire le cose nel modo appropriato implica che tu abbia, ovviamente, qualcosa di davvero interessante da dire. Ci sono molti modi per accrescere la propria cultura – laurearsi, ad esempio. Inoltre, cerca di guardare programmi educativi, leggi libri e tieniti aggiornata sulle ultime notizie. Allo stesso modo, andare al cinema, giocare ai videogiochi e impadronirti di terminologia sportiva, sono altri espedienti per rendere la tua conversazione sfaccettata e poliedrica. Una donna edotta in vari campi ha una chance in più di essere presa sul serio dagli uomini (e dalle altre donne) rispetto a una donna il cui mondo cognitivo si limita alle ultime marche di profumo lanciate dalle star hollywoodiane.
6. **Prenditi cura di te stessa.** Acconciatura a posto, igiene personale impeccabile, buona forma fisica, e regolari controlli medici sono gli ingredienti di una premurosa cura d sé. L’aspetto conta, ed essere presi sul serio implica che tu metta un po’ di impegno in come appari. Come già detto in precedenza, vestirsi provocanti non trasmette il messaggio corretto. Come regola generale per controllare che il tuo vestiario sia appropriato per il luogo di lavoro o per un colloquio, fai la prova “dell’inchino”. Se, piegandoti per afferrare la punta dei piedi, vedi apparire troppo seno dalla scollatura o la tua gonna sale pericolosamente sul didietro, ci sono buone possibilità che tu non sia in una tenuta consona per l’ambiente lavorativo. Se ti dovesse sfiorare anche il più piccolo dubbio al riguardo, non sfidare la sorte. La tua reputazione è molto più importante di apparire bella o stilosa se è un incontro di lavoro ciò che ti attende varcata la soglia di casa. Il makeup è un campo abbastanza controverso: meglio indossarlo o no? Si tratta di un argomento soggetto a teorie personali. Molte fonti sostengono che gli uomini preferiscono donne con poco, se non niente, trucco. Tuttavia, alcune donne si sentono più sicure con un makeup a posto. Come consiglio generale, mi limito a ricordare che l’importante è il messaggio che vuoi trasmettere – profonde occhiaie alle 8 di mattina o un contorno occhi pittato giusto con un correttore, di tonalità naturale/dorata, sono aspetti che mandano due messaggi ben distinti. Ci sono molti tutorial online che ti consentiranno di scegliere il look giusto per ogni situazione, dall’ufficio alle serate fuori. Temptalia.com, per esempio, è un ottimo sito di makeup a cui fare ricorso.
7. **Ama te stessa.** Rispetto a qualsiasi altra cosa, essere presa sul serio dagli uomini può essere un’impresa estenuante. È un triste fatto della vita che molte donne non stanno bene con se stesse, qualsiasi cosa esse facciano o provino a fare. In una società divisa su come le donne dovrebbero vivere la propria vita – pensatrici indipendenti o creature indifese di cui prendersi cura? – le responsabilità di una donna della nostra epoca sono scoraggianti. La lotta per essere ascoltate e prese sul serio, non solo dagli uomini ma anche della altre donne, è durissima. Tuttavia, se davvero ami chi sei e ciò che fai, col tempo capirai quale sia il tuo ruolo nel mondo e come avere successo. I consigli che ti ho dato sono giusto una piccola e semplice guida su come renderti le cose un poco più semplici strada facendo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Essere-Presa-sul-Serio-dagli-Uomini", "language": "it"} |
Come Smettere di Essere Immaturi | Sei stufo di sentirti immaturo? Vuoi portare il tuo livello di maturità a un livello molto più alto? Ecco alcuni semplici consigli che ti aiuteranno a smettere di essere immaturo.
1. **Inizia dall'indossare indumenti migliori, se non lo stai già facendo.** Sbarazzati dei pantaloni larghi. Ciò non significa che tu debba uscire in completi di alta classe, ma cerca di indossare indumenti senza loghi o scritte. Ovviamente quando partecipi a eventi formali vestiti appropriatamente. Non indossare mai jeans o magliette. Per i ragazzi, un completo è adatto per l'occasione; per le ragazze un abito da sera. Valuta il tipo di evento: se si tratta di un evento serioso non indossare un abito floreale sgargiante, ma vestiti in modo sobrio. Non devi per forza vestirti di nero, ma non andare in rosa acceso.
2. **Segui il galateo a tavola.** Mentre mangi, mastica con la bocca chiusa e in silenzio. A nessuno piace ascoltare il suono del cibo masticato. Non ingozzarti, prendi un boccone alla volta. Pulisciti la bocca regolarmente con un tovagliolo. Ricorda sempre di dire "Mi scusi" e "Grazie".
3. **Non fare lo stupido e non perdere tempo.** In classe non chiacchierare con i tuoi compagni e non masticare la gomma. Segui l'insegnante. Se per ora non le piaci, vedrai che inizierà ad apprezzarti e si comporterà in modo gentile con te se tu farai altrettanto. Se accade qualcosa di divertente - ad esempio, qualcuno che cade dalla sedia - controllati. Non ridere troppo, né troppo rumorosamente.
4. **Non litigare e non attaccare briga.** Se qualcuno non è d'accordo con te, non perdere il senno. Se inizi a dire parolacce, gridare e picchiare, la gente non ti vedrà più come una persona matura.
5. **Sii socievole e gentile.** Sorridi alle persone e aiuta chi ne ha bisogno. Se qualcuno fa cadere il proprio libro, raccoglilo. Se il temperamatite di qualcuno cade dal banco e i trucioli si spargono a terra, aiuta a pulire e a mettere in ordine. Sii allegro e amichevole.
6. **Non usare parolacce e gergo dialettale.** Se non senti quello che qualcuno ti sta dicendo, invece di "Cosa?" dici "Scusami?". Se non capisci le direzioni per un qualche luogo, invece di "eh?" dici "potresti ripetere per favore, non ho sentito bene". Perfeziona il tuo vocabolario. Invece di "Vuoi che ti aiuti?" dici "Le servirebbe una mano?". Dire parolacce è assolutamente proibito.
7. **Non insudiciarti.** Non rotolare per terra e non insozzarti. Ciò non significa che tu debba mollare lo sport, ma non sporcarti quando non è necessario.
8. **Non frignare e non vantarti.** Fare capricci con i tuoi genitori perché vuoi ottenere qualcosa non porterà da nessuna parte. Mostrare che sei maturo, invece, farà la differenza. Lagnarsi è assolutamente da immaturi, perciò non dovresti farlo.
9. **Abbi un buon igiene personale.** Lavati almeno una volta al giorno e lavati le mani dopo essere stato in bagno. Quando stai per starnutire, prendi un fazzoletto. Quando tossisci, rispetta gli altri e copriti la bocca con il braccio. Se stai passando attraverso la pubertà, rispetta l'olfatto delle altre persone e usa del deodorante.
10. **Prendi anche altre cose in considerazione.** Quali sono altri ovvi segnali di immaturità? Eliminali dalla tua vita. Quali sono i segni di evidente maturità? Accoglili nella tua vita.
11. **Sii organizzato.** Se hai una scrivania disordinata, la gente non si fiderà del tuo modo di prenderti cura delle cose. Prendi del tempo per mettere in ordine la tua postazione di lavoro.
12. **Sii responsabile.** Lava i tuoi piatti dopo cena. Pulisci la lettiera del gatto e il tavolo da pranzo. Innaffia le piante. Fare queste cose renderà i tuoi genitori felici.
13. **Sii felice!** Diventando maturo, i tuoi genitori ti lasceranno più libertà!
14. **Non prendere in giro.** Non deridere nessuno e non abbassarti al livello di chi porta in giro: non traviare e non farti traviare, non fare il prepotente e non subire da un prepotente. Le "tentazioni" sono pericolose e possono metterti nei guai, ma se riesci a sopprimerle la tua mente sarà più forte e stabile di fronte a situazioni più importanti.
15. **Non lasciarti prendere dalla rabbia.** Quando qualcosa ti fa arrabbiare allontanati da quella situazione e prenditi del tempo per calmarti. Fai qualche attività per distrarti. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Smettere-di-Essere-Immaturi", "language": "it"} |
Come Pulire una Bistecchiera | Quando non hai voglia di accendere il barbecue in giardino, puoi cuocere la carne sulla bistecchiera. Tuttavia, a lungo andare, sulla bistecchiera potrebbero accumularsi unto e sporcizia se non la pulisci bene. Fortunatamente esistono diversi metodi molto semplici ed efficaci per farla tornare praticamente come nuova. In futuro, cerca di pulirla ogni volta che la usi per farla durare a lungo negli anni.
1. **Semplicemente con acqua calda e sale.** Per rimuovere i residui di cibo bruciacchiati da una bistecchiera in ghisa, versaci sopra una manciata scarsa di sale e dell'acqua molto calda. L'ideale è usare il sale grosso che ha un potere abrasivo maggiore. Prendi una spazzola lavapiatti dalle setole rigide con cui strofinare il sale sul fondo e sulle pareti della bistecchiera.
2. **Strofina la bistecchiera con una spazzola che abbia setole di nylon.** Il sale dovrebbe riuscire a staccare i residui di cibo e a sciogliere le macchie di unto. Potresti doverne aggiungere dell'altro se la bistecchiera è molto sporca. Puoi anche risciacquarla e ricominciare da capo.
3. **Ungi la bistecchiera con l'olio di oliva e scaldala a fiamma bassa per ripristinare la patina antiaderente.** Lasciala sul fuoco a fiamma bassa per una trentina di minuti, poi falla raffreddare completamente prima di riporla nel mobile della cucina.
4. **Svuotala dal grasso per pulirla più facilmente.** Getta il grasso nel cestino dei rifiuti o in un contenitore (per buttarlo via in seguito). Non versarlo nello scarico del lavandino perché potrebbe ostruire le tubature.
5. **Strofina la bistecchiera con acqua calda e bicarbonato.** Spargi un po' di bicarbonato sulla superficie della padella, poi spruzzaci sopra dell'acqua. A questo punto, prendi una spazzola per lavare i piatti con le setole di nylon e strofina il bicarbonato, che è delicatamente abrasivo, sul fondo e sulle pareti della bistecchiera per rimuovere l'unto e lo sporco.
6. **Ungi la bistecchiera con l'olio di oliva per ripristinare la patina antiaderente in superficie.** Usa un panno o uno straccio in morbido tessuto per distribuire l'olio sulla padella con delicatezza. Quando hai finito, rimuovi l'olio in eccesso con la carta da cucina. Attendi che la bistecchiera sia perfettamente asciutta prima di riporla nel mobile della cucina, per evitare che vi si formi la ruggine.
7. **Miscela il detersivo per i piatti con un po' di acqua calda.** È importante che il detersivo sia ad azione delicata per evitare di danneggiare l'acciaio inossidabile. Miscela il prodotto con l'acqua calda per fargli formare la schiuma.
8. **Strofina la bistecchiera con un panno in microfibra.** Immergi il panno nell'acqua saponata in modo che si riempia di detergente prima di iniziare a strofinare. Segui la direzione delle righe che la caratterizzano per non graffiarne la superficie.
9. **Risciacqua la bistecchiera con l'acqua, poi asciugala.** Assicurati di aver rimosso completamente il sapone prima di iniziare ad asciugarla per evitare che si formino degli antiestetici aloni sull'acciaio. Prima di riporre la bistecchiera nel mobile della cucina, asciugala accuratamente con un panno in microfibra pulito per evitare che si formi la ruggine.
10. **Metti la bistecchiera in forno a 260 °C.** Il calore scioglierà il grasso e gli altri eventuali residui. Lasciala in forno per 2-3 ore, poi appoggiala su una superficie resistente al calore e attendi che si sia raffreddata completamente.
11. **Lascia la bistecchiera immersa nell'acqua bollente saponata per tutta la notte.** Mettila a bagno nell'acqua saponata dopo averla lasciata nel forno per 2-3 ore. Quando si è raffreddata completamente, mettila nel lavandino prima di riempirlo con l'acqua bollente. Aggiungi alcune gocce di detersivo per i piatti e mescola con un cucchiaio per fare in modo che si formi la schiuma. Lascia la bistecchiera a bagno per circa 8 ore.
12. **Strofina la bistecchiera con una spazzola per lavare i piatti in nylon.** Ci vorrà un po' di olio di gomito per rimuovere le macchie più ostinate. Se occorre, puoi usare dell'altro detersivo o l'acqua calda, infine risciacqua accuratamente la bistecchiera.
13. **Lavala sempre a mano anziché metterla in lavastoviglie.** La maggior parte delle bistecchiere si potrebbe rovinare nella lavastoviglie. A causa dell'alta temperatura e dell'esposizione prolungata all'acqua, potrebbe danneggiarsi o fare la ruggine. Nel dubbio è meglio lavarla sempre a mano.
14. **Usa una spazzola con le setole di nylon invece di una paglietta in acciaio.** Quando pulisci la bistecchiera, resisti alla tentazione di usare la paglietta d'acciaio per fare più in fretta, altrimenti rischi di danneggiarne la superficie. Se vuoi che duri a lungo, usa una spazzola lavapiatti con le setole in nylon. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Pulire-una-Bistecchiera", "language": "it"} |
Come Effettuare una Scansione su Mac | Questo articolo mostra come eseguire la scansione di un documento cartaceo utilizzando una stampante multifunzione o uno scanner collegati a un Mac. Dopo aver connesso la periferica al computer e installato tutto il software necessario al suo corretto funzionamento, potrai effettuare la scansione e usare il programma Anteprima per salvare il file all'interno del disco rigido del Mac.
1. **Collega la stampante multifunzione o lo scanner al Mac.** Nella maggior parte dei casi, dovrai usare il cavo USB in dotazione con la periferica, collegando un'estremità allo scanner o alla stampante e l'altra a una porta USB libera del Mac.
In alternativa, se disponibile, puoi utilizzare la connessione wireless del dispositivo appoggiandoti alla rete Wi-Fi di casa o dell'ufficio.
Se hai scelto di utilizzare la connessione wireless, esegui la procedura di configurazione dello scanner o della stampante. Assicurati che il dispositivo sia connesso alla medesima rete Wi-Fi a cui è collegato il Mac.
2. **Accedi al menu "Apple" cliccando l'icona.** È caratterizzata dal logo della Apple ed è collocata nell'angolo superiore sinistro dello schermo. Verrà visualizzato un menu a discesa.
3. **Scegli la voce Preferenze di Sistema….** È una delle opzioni presenti all'interno del menu a tendina apparso. Verrà visualizzata la finestra di dialogo "Preferenze di Sistema".
4. **Accedi al menu Vista.** È posto nella parte superiore dello schermo. Verrà visualizzato un elenco di opzioni.
5. **Scegli l'opzione Stampa e Scanner.** È una delle voci presenti nel menu a discesa apparso. Verrà visualizzato un pop-up.
6. **Premi il pulsante +.** È nella parte inferiore sinistra della finestra. Verrà visualizzato un menu contenente l'elenco delle stampanti e degli scanner attualmente collegati al Mac.
7. **Seleziona lo scanner da usare.** Clicca il nome presente nel menu apparso.
8. **Segui le istruzioni che appaiono sullo schermo.** Potresti dover confermare di voler installare lo scanner. Se così fosse, segui semplicemente le istruzioni che appariranno sullo schermo.
9. **Aggiorna i driver e il software di gestione dello scanner, se è necessario.** Quando l'installazione dello scanner è completa, verifica che il software di gestione della periferica sia aggiornato con l'ultima versione disponibile:
macOS Mojave e versioni successive – accedi al menu cliccando l'icona , scegli l'opzione , quindi seleziona la voce se richiesto.
macOS High Sierra e versioni precedenti – accedi al menu cliccando l'icona , scegli l'opzione , accedi alla scheda e scegli la voce se disponibile.
10. **Posiziona il documento da scansionare all'interno dello scanner.** Il foglio di carta va posizionato sul vetro dello scanner con il lato da elaborare rivolto verso il basso.
11. **Apri il campo di ricerca "Spotlight" cliccando l'icona.** Quest'ultima è caratterizzata da una lente di ingrandimento ed è collocata nell'angolo superiore destro dello schermo.
12. **Avvia il programma Anteprima.** Digita la parola chiave anteprima all'interno del campo di testo "Spotlight", quindi fai doppio clic sull'icona che apparirà nell'elenco dei risultati. Verrà visualizzata la finestra del programma.
13. **Accedi al menu File.** È posizionato nell'angolo superiore sinistro dello schermo.
14. **Scegli l'opzione Importa dallo scanner.** È una delle voci elencate all'interno del menu "File". Verrà visualizzato un piccolo menu secondario.
15. **Seleziona la voce Includi dispositivi network.** È una delle opzioni presenti nel menu secondario apparso.
16. **Seleziona lo scanner da usare.** Dopo aver abilitato il programma Anteprima a utilizzare gli scanner di rete, segui queste istruzioni:
Accedi al menu ;
Seleziona l'opzione ;
Clicca il nome del tuo scanner.
17. **Apri nuovamente il menu File e scegli la voce Esporta come PDF….** Verrà visualizzata la finestra di dialogo per eseguire il salvataggio del file.
18. **Assegna un nome al documento.** Digita il nome che vuoi assegnare al file PDF all'interno del campo di testo "Nome".
19. **Scegli la cartella di destinazione.** Seleziona il menu a discesa "Situato in", quindi scegli la cartella in cui vuoi salvare il file PDF.
20. **Premi il pulsante Salva.** È collocato nella parte inferiore della finestra. La scansione del documento verrà salvata sotto forma di file PDF nella cartella indicata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Effettuare-una-Scansione-su-Mac", "language": "it"} |
Come Incrementare la Dimensione della Casella di Posta di Outlook su PC e Mac | Questo articolo mostra come incrementare le dimensioni della casella di posta di Microsoft Outlook modificando il registro di sistema di Windows. Purtroppo non esiste un modo per eseguire la medesima operazione su Mac.
1. **Premi la combinazione di tasti ⊞ Win+R.** Verrà visualizzata la finestra "Esegui".
2. **Digita il comando regedit e premi il pulsante OK.** Verrà visualizzata una schermata che ti chiederà di confermare la tua azione.
3. **Premi il pulsante Sì.** Verrà visualizzata la finestra di dialogo "Editor del Registro di sistema".
4. **Fai doppio clic sulla voce HKEY_CURRENT_USER.** È visualizzata all'interno della barra laterale sinistra della finestra "Editor del Registro di sistema". Verrà visualizzato un elenco di altre opzioni.
5. **Fai doppio clic sulla cartella Software.** Per individuarla potresti dover scorrere l'elenco verso il basso. Verrà visualizzato un elenco di produttori di software.
6. **Fai doppio clic sulla voce Microsoft.** Verrà mostrato l'elenco dei prodotti Microsoft sulla destra della barra laterale.
7. **Fai doppio clic sulla cartella Office (numero di versione).** In sostituzione del parametro "(numero di versione)" sarà visibile il numero che contraddistingue la versione di Office installata nel computer (2016, 2013 e così via).
8. **Fai doppio clic sulla voce Outlook.**
9. **Apri la cartella PST con un doppio clic del mouse.**
10. **Adesso seleziona un punto vuoto del riquadro principale della finestra con il tasto destro del mouse.** Seleziona un punto qualsiasi posto sotto alla chiave "(predefinito)" visibile nella parte superiore del riquadro destro della finestra "Editor del Registro di sistema". Verrà visualizzato un menu contestuale.
11. **Scegli l'opzione Nuovo.** Verrò visualizzato un menu secondario accanto al primo.
12. **Scegli l'opzione Valore QWORD (64-bit) o Valore QWORD (32-bit).** Seleziona l'elemento che corrisponde alla versione di Windows in uso (32-bit o 64-bit).
13. **Digita il nome MaxLargeFileSize e premi il tasto Invio.** Hai appena creato una nuova chiave del registro di Windows denominata "MaxLargeFileSize". Adesso dovrai crearne una seconda.
14. **Seleziona nuovamente un punto vuoto del riquadro principale della finestra con il tasto destro del mouse.**
15. **Scegli l'opzione Nuovo.**
16. **Scegli l'opzione Valore QWORD (64-bit) o Valore QWORD (32-bit).**
17. **Digita il nome WarnLargeFileSize e premi il tasto Invio.** Questa nuova chiave verrà visualizzata sotto a quella creata nel passaggio precedente.
18. **Fai doppio clic sulla chiave MaxLargeFileSize.** Verrà visualizzata una finestra di dialogo.
19. **Seleziona il pulsante Decimale posto all'interno della sezione "Base".**
20. **Digita la dimensione che vuoi assegnare alla casella di posta di Outlook.** Ricorda che il valore scelto sarà espresso in MB. Digitalo all'interno del campo "Dati valore".
Per esempio se vuoi utilizzare una casella di posta di 75 GB, dovrai digitare il numero 75000 all'interno del campo "Dati valore".
La dimensione predefinita della casella di posta di Outlook 2013 e Outlook 2016 è 50 GB. La dimensione predefinita della casella di posta di Outlook 2003, Outlook 2007 e Outlook 2010 è 20 GB.
21. **Premi il pulsante OK.** Adesso dovrai eseguire un'operazione simile anche sulla seconda chiave che hai creato.
22. **Fai doppio clic sulla chiave WarnLargeFileSize.**
23. **Seleziona il pulsante Decimale posto all'interno della sezione "Base".**
24. **Inserisci il valore raggiunto il quale desideri ricevere il messaggio di notifica che indica che la casella di posta di Outlook è quasi completamente piena.** Anche in questo caso, ricorda che il valore che inserirai è espresso in MB.
Per esempio, se hai creato una casella di posta di 75.000 MB imposta la soglia di avviso a 72.000 MB.
25. **Premi il pulsante OK.** A questo punto hai completato le modifiche al registro di sistema di Windows in modo da poter avere a disposizione una casella di posta di Outlook più grande.
26. **Riavvia il computer.** Le modifiche al registro non saranno effettive finché non riavvierai il sistema. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Incrementare-la-Dimensione-della-Casella-di-Posta-di-Outlook-su-PC-e-Mac", "language": "it"} |
Come Intrappolare un Serpente | Se c'è un serpente nel tuo giardino, cantina o pollaio, catturarlo e rilasciarlo da qualche altra parte è un modo efficace e non crudele per affrontare la situazione. Puoi catturare un serpente con una trappola specifica ad alta tecnologia, o procurartene una più economica che utilizza le uova come esca. Continua a leggere per imparare a intrappolare un serpente e a gestirlo una volta catturato.
1. **Identifica il serpente** Se hai già avvistato il serpente (o i serpenti) che vuoi catturare, è opportuno riconoscere la specie in modo da sapere cosa stai affrontando. Questo ti aiuterà a scegliere la trappola giusta e decidere quali forme di protezione saranno necessarie una volta che avrai catturato il rettile. Puoi cacciare i serpenti velenosi anche da solo, ma dovresti usare la massima cautela. Se ci sono bambini e animali domestici in giro e temi che qualcuno possa essere morso, è opportuno fare intervenire il centro di controllo degli animali della tua zona.
I serpenti velenosi principali sono quattro: serpenti a sonagli (comuni nei paesi occidentali e identificabili dai loro sonagli), testa di rame (di colore rame e nero a strisce), mocassini acquatici (chiamati anche bocca di cotone) (si trovano facilmente nei fiumi e torrenti nel sud-est degli Stati Uniti) e i serpenti corallo (estremamente rari con una colorazione molto accesa come il corallo). I serpenti a sonagli, i testa di rame e i mocassini d'acqua sono tutti della specie dei crotali e condividono alcune caratteristiche: hanno il , la che è più grande del loro collo, e le anziché rotonde.
La maggior parte dei serpenti che si possono incontrare nei cortili o in cantina non è velenosa ed è completamente innocua. Trovare un serpente del latte (Lampropeltis) di 1,5 m nel seminterrato sarebbe sicuramente allarmante, ma non crea alcun pericolo per l'uomo o gli animali domestici. I serpenti non velenosi non hanno sonagli e hanno le pupille rotonde. Quelli più comuni che puoi trovare in un ambiente domestico sono i serpenti del latte, i cervoni, i serpenti giarrettiera, i serpenti citelli e le serpi del grano.
2. **Prendi una trappola a colla.** Questo è il tipo più comune di trappola che viene usata per catturare i serpenti, ed è efficace e non letale. Puoi trovare trappole di diverse dimensioni, grandi o piccole; in genere si tratta di scatole che devi posizionare nei punti in cui vuoi catturare il serpente, e di solito contengono già l’esca. Quando il serpente vi striscia dentro, rimane attaccato al rivestimento di colla della base della trappola. Una volta preso l’animale, puoi portarlo in una zona sicura, aprire la trappola e versarci sopra dell’olio per staccare il serpente dalla colla per liberarlo.
Dovresti trovare una trappola di questo tipo nei negozi casalinghi e di forniture per giardino. Assicurati di sceglierne una abbastanza grande da contenere il serpente.
Ci sono diversi marchi di trappole a colla, ma tutti funzionano sostanzialmente nello stesso modo. Possono essere di cartone pesante o di plastica. Alcune trappole sono riutilizzabili, mentre altre sono monouso. Alcune permettono di rilasciare il serpente, mentre altre sono progettate per consentire di gettare via il serpente senza aprire la trappola.
3. **Prova una trappola a rete.** Questa è una buona alternativa se devi catturare molti serpenti e non vuoi acquistare continuamente trappole a colla. Queste sono realizzate in rete metallica e sono di forma cilindrica, con fori alle estremità che non si aprono dall'interno della trappola. È sufficiente mettere un paio di uova all'interno da usare come esca. Il serpente vi striscerà dentro da uno dei fori per prendere le uova, ma non sarà più in grado di uscire.
La trappola a rete è abbastanza economica e facile da trovare. Puoi procurartela facilmente presso i negozi di pesca.
L'unico svantaggio di questa trappola è che devi mettere tu stesso l’esca, ed è un po' più difficile da gestire con il serpente, una volta catturato, dato che può strisciare via non appena la apri. Per questo motivo viene usata più spesso per catturare i serpenti non velenosi.
4. **Metti la trappola in un luogo strategico.** Qualunque sia la trappola che usi, posizionala in una zona dove hai già visto dei serpenti in precedenza. I luoghi più comuni sono le aree di giardino, cantina, soffitta o pollaio. Non c'è bisogno di camuffare la trappola, l’importante è metterla in una zona dove sono presenti i serpenti.
Assicurati che sia chiusa saldamente quando la prepari. Se stai usando una trappola con la colla, accertati che il fermo che chiude la scatola sia agganciato.
Se stai usando una trappola a rete, posizionala in modo che il cilindro sia appoggiato su un lato e metti le uova al centro della trappola.
5. **Controlla spesso la trappola.** Una volta catturato un serpente, dovresti affrontarlo il prima possibile. Non lasciarlo morire nella trappola: sarebbe sia disumano che insalubre, dal momento che il serpente comincerebbe presto a marcire. Controlla la trappola ogni giorno per vedere se hai catturato qualcosa.
Se stai usando una trappola a colla, devi aprire la parte superiore della scatola per verificare se all'interno c'è un serpente. Fai molta attenzione quando apri il fermo. Eventualmente puoi anche sollevare la trappola per sentire se è pesante.
Se stai usando una trappola a rete, sicuramente riesci a vedere se c’è il serpente, avvolto attorno alle uova, pazientemente in attesa di essere rilasciato.
6. **Non tentare di toccarlo.** Se hai davvero familiarità con i rettili e sei certo che quello che hai preso è un serpente giarrettiera o un altro serpente non velenoso, puoi essere certo di rimanere incolume toccandolo. Ma se hai qualunque dubbio sul tipo di serpente che hai catturato, non correre il rischio; ai serpenti selvatici comunque non piace molto essere manipolati. Porta delicatamente l'intera trappola nel tuo veicolo e mettila nel bagagliaio o in un'altra area chiusa in modo da poterla trasportare in sicurezza.
Non agitare la trappola e non colpire il serpente. Maneggiala con cura.
Per maggior sicurezza tieni i bambini piccoli e gli animali domestici lontani dalla trappola, mentre la stai maneggiando.
7. **Allontanati almeno un paio di chilometri da casa.** Se liberi il serpente troppo vicino, troverà la via per tornare nel suo territorio. Rilascialo a una certa distanza, se vuoi che non trovi il modo di tornare. Tuttavia, se hai catturato il serpente in casa e non ti dispiace che viva all'aperto in cortile, semplicemente liberalo fuori.
8. **Recati in un'area naturale poco abitata.** Il serpente avrà maggiori possibilità di sopravvivere se non è disturbato da altre persone e lo rilasci in una zona naturale. Vai in un parco protetto o in un'altra area senza persone che vivono nei paraggi e libera il serpente. In questo modo non andrà nel giardino di qualcun altro.
9. **Libera il serpente.** Di solito non è pericoloso; nella maggior parte dei casi, il serpente sarà felice di scivolare via e ti lascerà in pace. Ma, per ogni eventualità, indossa pantaloni lunghi e guanti. Controlla con attenzione il serpente e sii pronto ad allontanarti velocemente se vuole attaccare. A seconda del tipo di trappola che hai usato, ci sono due modi diversi per liberare l’animale:
Se hai usato una trappola a colla riutilizzabile, sgancia il coperchio della scatola e aprila. Versa dell'olio vegetale sul corpo del serpente, facendo attenzione a coprire tutta la zona su cui si è attaccata la colla. La trappola è progettata in modo che il serpente sia in grado di liberarsi dalla colla una volta che l'olio entra tra la pelle dell’animale e il fondo della stessa. Da questo momento devi stare in piedi a una certa distanza dalla trappola in modo da non interferire con il serpente quando si allontana.
Se stai usando una trappola a rete, mettiti un paio di guanti pesanti, dato che dovrai avvicinarti un po' al serpente (anche se ancora non dovrai toccarlo). Apri con cautela i due lati della trappola per dividerla a metà. Lascia lo spazio appena sufficiente per il serpente per strisciare fuori. Quindi allontanati dal suo percorso.
10. **Uccidi il serpente solo come ultima risorsa.** Tutti i serpenti, anche quelli velenosi, svolgono un ruolo importante nel proprio ecosistema e dovrebbero essere liberati vivi, se possibile. Ma se il serpente è velenoso e sei preoccupato che qualcuno possa rimanere ferito, ucciderlo può essere l’unica soluzione possibile.
Se hai usato una trappola a colla di cartone, è sufficiente mettere il tutto in un sacco della spazzatura e sigillarlo.
Se hai usato una trappola a rete, puoi mettere tutta la trappola sotto l’acqua per un paio d'ore prima di aprirla.
11. **Valuta di lasciare i serpenti non velenosi gironzolare tranquillamente nella zona.** Anche se potresti rimanere sorpreso nell’incontrare un serpente mentre curi il giardino o cammini nel cortile, avere un serpente nei paraggi non è necessariamente una cosa negativa. A dire il vero dovresti esserne orgoglioso: la presenza di serpenti indica che l'ecosistema è sano. Inoltre, i rettili svolgono un ruolo importante nel mantenere sotto controllo altri parassiti, come topi e ratti. Quindi, se un serpente non mangia le uova delle tue galline o comunque non ti infastidisce, valuta di condividere il giardino con lui, anziché intrappolarlo e trasferirlo altrove.
I cervoni e i serpenti citelli sono particolarmente utili. Sono efficienti alla pari dei gatti per tenere a bada la popolazione dei roditori.
I serpenti del latte sono ancora meglio perché mangiano i serpenti a sonagli. In realtà, se ti sbarazzi di un serpente del latte, i serpenti a sonagli sono più propensi ad avvicinarsi al tuo territorio e a quel punto avrai un problema molto più serio da affrontare.
12. **Rendi il tuo cortile meno ospitale per i serpenti.** Se non ti piace la loro presenza, un ottimo modo per tenerli lontani è quello di fare in modo che il tuo giardino sia meno attraente. I serpenti amano le zone un po' trascurate e selvagge, come l'erba alta, pali malconci, assi di legno e altre fonti di riparo. Per rendere il giardino meno invitante, puoi eseguire le seguenti operazioni:
Falciare il prato regolarmente.
Eliminare cumuli di sassi, foglie, cespugli, mattoni o qualsiasi altra cosa che un serpente può usare come rifugio.
Ridurre al minimo la popolazione di roditori ripulendo l’ambiente da ghiande, sigillando il secchio delle immondizie ed eliminando altre fonti di cibo.
13. **Sigilla la casa.** Se hai trovato dei serpenti in soffitta o in cantina, cerca delle crepe o dei fori che potrebbero aver loro permesso l’accesso. Assicurati che le porte e le finestre siano ben chiuse intorno agli infissi. Scherma il camino, le prese d'aria ed eventuali altri punti che potrebbero servire da ingresso per i serpenti.
14. **Prova a usare un repellente.** Gli esperti di serpenti sembrano concordare sul fatto che la maggior parte dei repellenti non è efficace, ma potrebbe valere la pena provare se hai esaurito altre idee. Prova a mettere una delle seguenti sostanze nel giardino, pollaio o in qualunque zona ci sia un problema di serpenti:
Spruzza una soluzione a base di urina di volpe intorno al perimetro della tua proprietà. Alcuni sostengono che i serpenti siano scoraggiati dall’odore di urina dei loro predatori. Puoi trovare questa soluzione nei negozi di articoli per la casa e di giardinaggio.
Prova a mettere degli stracci imbevuti di ammoniaca intorno al cortile. Anche questa sostanza sembra respingere serpenti e altri animali.
Metti dei capelli umani intorno al giardino. Sembra che l'odore dei capelli li tenga lontani. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Intrappolare-un-Serpente", "language": "it"} |
Come Inserire le Frecce su Excel (PC o Mac) | Questo articolo spiega come inserire il simbolo di una freccia in un foglio di calcolo di Microsoft Excel usando un computer.
1. **Apri Excel.** Lo troverai nell'area "Tutti i programmi" del menu "Start" di Windows o nella cartella "Applicazioni" di macOS.
2. **Apri il file che vuoi modificare.** Per farlo, premi Control+O, seleziona il documento e clicca su "Apri".
3. **Clicca sulla cella in cui desideri inserire una freccia.**
4. **Clicca sulla scheda Inserisci.** Si trova in cima alla finestra, accanto alla scheda "Home".
5. **Clicca su Simbolo.** Questo pulsante si trova sull'estrema destra della barra multifunzione in cima alla finestra. Apparirà un menu.
6. **Clicca sulla freccia che desideri aggiungere.** Il simbolo verrà così selezionato.
Per vedere solo le frecce, clicca sul menu a discesa "Sottoinsieme", quindi seleziona "Frecce".
7. **Clicca su Inserisci.** La freccia selezionata verrà inserita nella cella.
Per aggiungere nuovamente la stessa freccia, clicca ancora una volta su "Inserisci".
Per aggiungere una freccia diversa, selezionala, quindi clicca su "Inserisci".
8. **Clicca su Chiudi.** Le frecce appariranno nella cella selezionata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Inserire-le-Frecce-su-Excel-(PC-o-Mac)", "language": "it"} |
Come Affrontare l'Emarginazione Sociale | Sentirsi esclusi può essere difficile, soprattutto per i bambini e gli adolescenti. Molte persone vivono questo tipo di esperienza, che nella letteratura e nel cinema ha dato vita ai racconti più toccanti mai pensati. Non è colpa tua se vieni emarginato. Fatti coraggio e sappi che questo momento della vita passerà e che tutto si risolverà. Nel frattempo, puoi ricorrere a determinate strategie per affrontare l'esclusione sociale.
1. **Confidati con una persona a cui vuoi bene.** Anche se può essere difficile, è utile trovare qualcuno che ti sostenga nella vita e che ti ascolti, come un genitore, un insegnante o un'altra persona che ti è vicina. Quando un ragazzo sta male perché ha rapporti conflittuali con i suoi coetanei, dovrebbe confidarsi con un adulto che sappia offrirgli tutto il suo appoggio.
Parlagli di quello che provi quando ti senti escluso.
La sensazione di essere ascoltato e compreso può migliorare il tuo stato d'animo.
Parlando con un adulto, ti renderai conto che non sei solo.
2. **Diversifica le tue relazioni interpersonali.** Allarga il tuo giro di amicizie. Spesso, quando una persona si sente emarginata in un ambiente, ad esempio quello scolastico, può fare affidamento su persone che appartengono ad altri contesti, come quello sportivo. Diversificando le tue frequentazioni, avrai molte più occasioni di stringere nuove amicizie.
Se ti lasci coinvolgere in varie attività extrascolastiche, avrai maggiori opportunità di trovare altri amici. In questo modo farai meno fatica a conoscere nuove persone perché le attività extrascolastiche ti permettono di entrare in contatto con ragazzi che condividono i tuoi stessi interessi.
Concentrati sulle tue passioni. Unisciti a un squadra sportiva, iscriviti presso un laboratorio teatrale, segui un corso d'arte, partecipa a un campo estivo o trova un'altra attività che ti appassioni. Dopodiché pensa a divertirti e a coltivare i tuoi interessi, senza lasciarti ossessionare dall'idea di fare amicizia.
Accresci la tua autostima. Impegnandoti in ciò che ti piace, alimenterai la tua passione e avrai un obiettivo da seguire. Se ti dedichi a qualcosa in cui hai piacere e potresti diventare bravo, aumenterai la fiducia in te stesso. Chi ha stima di sé attira altre persone, perciò imparando a valorizzarti, riuscirai a stringere nuove amicizie.
Considera la possibilità di trovare amici tramite Internet. Oggi cercare persone della propria età che condividono le stesse passioni è più facile rispetto al passato. Quindi, individua siti web e gruppi frequentati da gente che coltiva i tuoi stessi interessi. Ti basta utilizzare Internet in modo responsabile e con la supervisione dei tuoi genitori.
3. **Comincia per gradi.** Inizia con un nuovo amico. È stato dimostrato che un amico stretto rafforza le capacità relazionali dei ragazzi nel contesto scolastico e aumenta la loro autostima. Ricorda che la qualità conta più della quantità, perciò è preferibile avere un solo amico piuttosto che dieci conoscenti.
Quando incontri qualcuno con cui vorresti fare amicizia, comincia a parlare con lui. Rivolgigli qualche domanda su suoi interessi o su ciò vi ha portato a conoscervi.
Una volta che avrai fatto conoscenza, proponigli di fare qualcosa insieme. All'inizio sarai un po' timoroso, ma è l'unico modo per approfondire l'amicizia.
Chiedigli il suo numero di telefono o un altro contatto in modo da invitarlo a uscire.
Accetta gli inviti che ricevi dai ragazzi che potrebbero diventare tuoi amici.
Continua a frequentarli in modo che possa nascere un'amicizia.
4. **Tieni presente che la fine di un'amicizia non rappresenta necessariamente un fallimento.** I rapporti cambiano continuamente nel tempo. Quando terminano, è triste, soprattutto durante l'infanzia o l'adolescenza, ma sono esperienze che fanno inevitabilmente parte della vita. Non è un disastro. Accetta il fatto che alcuni amici ti lasceranno, ma prendila come un'opportunità per conoscere altre persone.
5. **Continua a essere gentile e fiero di te.** Anche se è normale che un'amicizia finisca, conta il modo in cui si chiude. Fai attenzione al tuo comportamento nei confronti delle persone che non ti sono amiche, ma che tentano di escluderti. Dimostrati maturo in queste circostanze.
Segui questo consiglio: prendi le distanze con una certa dignità. A prescindere da come ti stiano trattando i vecchi amici o da quanto siano diventati freddi e distaccati nei tuoi confronti, mantieni il sangue freddo.
Non fare pettegolezzi sui tuoi ex amici né con altri né su Internet. Rischi solo di passare per una persona meschina e spaventare chi potrebbe diventare tuo amico.
Non sprecare troppe energie nei rapporti ormai incrinati e irrecuperabili o cercando l'attenzione delle persone che ti escludono. Volta pagina e concentrati su tutto ciò che di positivo c'è nella tua vita, come le nuove amicizie e le attività che ti fanno stare bene con te stesso.
6. **Non farti ossessionare dalla paura di essere tagliato fuori dagli eventi più importanti quando navighi in Internet.** Passando molto tempo sui social network, leggendo sempre gli aggiornamenti di altre persone e pensando ossessivamente che ti stai perdendo tante occasioni divertenti, rischi di cadere nella cosiddetta FOMO, ossia la paura di venire esclusi da un gruppo, non integrarsi, non essere presenti alle manifestazioni più importanti.
Renditi conto che le persone tendono a esagerare quando esibiscono la loro vita on-line. Non è detto che i tuoi coetanei siano così felici come dicono, e anche se lo sono, la loro felicità non esclude la tua.
Tieni presente che i "mi piace" e gli "amici" virtuali non sono importanti quanto quelli reali. Puoi essere molto più felice in compagnia di un paio di amici stretti rispetto a una persona che ha migliaia di "follower" su Internet.
Liberarti dei rapporti nocivi stabiliti sui social network finché non ti sentirai meglio. Per qualche tempo non guardare i profili social dei tuoi coetanei. Piuttosto, utilizza i momenti che passeresti navigando in Internet per provare qualcosa di diverso, concentrarti sui tuoi interessi e fare nuove amicizie nella vita reale.
Fai attenzione a quello che pubblichi on-line. Qualunque cosa pubblichi su Internet resterà lì per sempre. Perciò, resisti alla tentazione di scrivere cattiverie sulle persone che fanno di tutto per escluderti. Anche in questo caso, cerca di essere superiore, concentrati sui tuoi interessi, conosci altre persone e lascia perdere la gente che ti ignora.
7. **Non prendere tutto in maniera personale.** Spesso le persone sono così concentrate sui loro problemi e sulla loro vita, soprattutto durante l'adolescenza, da non considerare gli altri.
Probabilmente chi ti sta escludendo non si rende neanche conto che stai soffrendo di solitudine.
Non dare per scontato che qualcuno si comporti male di proposito, a meno che non sia palesemente meschino nei tuoi confronti. A volte, se non ricevi un invito, si tratta solo di una distrazione.
Forse chi credi ti stia escludendo, in realtà, pensa che non sei interessato alla sua amicizia. A meno che non ti tratti apertamente male, considera la possibilità di essere cordiale con lui. Potrebbe diventare tuo amico.
La situazione migliorerà. Il più delle volte si viene emarginati durante l'adolescenza e nella maggior parte dei casi le comitive dei compagni di scuola si sciolgono quando i ragazzi conseguono l'esame di maturità. Andrà tutto per il meglio e non sarai sempre escluso. Mantieni un atteggiamento positivo e sappi che non sei solo.
8. **Resta fedele a te stesso.** Non lasciare che ciò che oggi ritieni "popolare" ti scoraggi dal seguire le tue passioni e perfezionare le tue doti.
I veri amici rispettano la tua indipendenza e il tuo carattere.
Non permettere che il tuo desiderio di avere degli amici ti impedisca di prendere coscienza di ciò che è bene e ciò che è male. Non fare nulla che ti metta a disagio solo per farti notare.
Esprimi quello che pensi quando un amico sbaglia.
9. **Cerca di essere un buon amico.** Le persone che si distinguono per ciò che sono realmente conservano le amicizie, a prescindere che ne abbiano una o cento.
Un vero amico è rispettoso, giusto, incuriosito, affidabile, onesto, premuroso e gentile.
Quindi, se vuoi coltivare un'amicizia, comportati come gli amici che desideri avere accanto. In questo modo conserverai le tue amicizie e ne farai di nuove.
10. **Comprendi bene che cos'è il bullismo.** Il bullismo va oltre la semplice esclusione da un gruppo o i normali scherzi da ragazzi: è un problema serio. Chi ne è vittima è sottoposto a continue derisioni offensive e di cattivo gusto.
I bulli prendono di mira qualcuno e lo tormentano facendo uso di violenza fisica, verbale o psicologica. Possono picchiarlo, spingerlo, insultarlo, minacciarlo, deriderlo, sottrargli denaro od oggetti, magari rubando i soldi del panino o le scarpe da ginnastica.
Alcuni bulli emarginano volutamente altri bambini e diffondono pettegolezzi sul suo conto.
L'azione dei bulli si estende ai social network e ai programmi di messaggistica istantanea, tramite i quali si prendono gioco degli altri o feriscono i loro sentimenti. Il cyber-bullismo è un fenomeno sempre più diffuso.
11. **Cerca di capire perché si verificano gli atti di bullismo.** Il bullismo si manifesta per molte ragioni. A volte i ragazzi più prepotenti se la prendono con altre persone perché hanno bisogno di una vittima per sentirsi più importanti, farsi notare o credere di avere il controllo della situazione. A volte i bambini arrivano a essere così violenti perché questo è il modo in cui sono stati trattati da altri ragazzi o dalle loro stesse famiglie. Forse pensano che il loro comportamento sia normale perché provengono da famiglie in cui gli insulti e la violenza sono all'ordine del giorno. Talvolta, i bulli assorbono questo atteggiamento dalla cultura in cui vivono, credendo che sia normale o da persone "in gamba". Alcuni reality TV e programmi diffusi in rete promuovono questo tipo di prepotenza.
12. **Informa un adulto.** Se sei vittima di soprusi da parte dei tuoi coetanei, non sei costretto ad affrontare la situazione da solo: esponila a qualcuno. Molte scuole prevedono protocolli anti-bullismo. Una volta messo al corrente, l'adulto sarà sollecitato a seguire le procedure previste per arrestare questo fenomeno. Un genitore, un insegnante, un allenatore, il direttore scolastico, l'assistente alla sala mensa o un altro adulto può aiutarti a combattere le prepotenze a cui sei soggetto. Non sei solo.
13. **Confidati con una persona a cui vuoi bene.** Anche se può essere difficile, è utile trovare qualcuno che ti sostenga nella vita e che ti ascolti, come un genitore, un insegnante o un'altra persona che ti è vicina. Quando un ragazzo sta male perché ha rapporti conflittuali con i suoi coetanei, dovrebbe confidarsi con un adulto che sappia offrirgli tutto il suo appoggio.
Parlagli di quello che provi quando sei vittima delle prepotenze dei tuoi compagni.
La sensazione di essere ascoltato e compreso può migliorare il tuo stato d'animo.
Parlando con un adulto, ti renderai conto che non sei solo e potrai gestire il tuo disagio emotivo.
14. **Trova un rifugio sicuro.** Individua almeno cinque adulti ai quali puoi rivolgerti e chiedere aiuto quando sei in difficoltà. Trova un posto in cui sei al sicuro da chi ti molesta, come una chiesa, un centro della tua comunità o casa tua.
15. **Evita i bulli facendo affidamento sui tuoi amici.** Tenersi alla larga da chi è prepotente, evitando di stare solo, è una strategia utile nell'immediato. Pertanto, cerca di non andare nei luoghi in cui sai di incontrare qualche bullo e circondati di persone quando è presente. Trova un amico con cui fare il tragitto in autobus, camminare nei corridoi, trascorrere la ricreazione o stare nei posti in cui hai la possibilità di imbatterti nei ragazzi violenti. In gruppo sarai più protetto.
16. **Mantieni la calma.** I bulli sono incoraggiati a perpetrare le loro violenze quando provocano una reazione nelle vittime. Pertanto, resta calmo quando qualcuno cerca di molestarti. Non reagire combattendo o comportandoti nello stesso modo. C'è il rischio che la situazione degeneri in violenze, disgrazie e incidenti.
Se piangi o ti arrabbi, farai sentire più forte chi ti molesta.
Evita di reagire. Dovrai prepararti, ma è utile imparare a mantenere la calma nelle situazioni più angoscianti. Se non reagisci, è probabile che il bullo ti lasci in pace.
Calmati contando fino a 10 o respirando profondamente. A volte la cosa migliore da fare è mostrare indifferenza finché non sarai fuori pericolo.
Sorridendo o ridendo, rischierai solo di provocarlo, quindi cerca di mantenere un'espressione tranquilla e impassibile.
17. **Mantieni le distanze.** Di' a chi ti tormenta che il suo comportamento è inaccettabile, esprimendoti in questo modo: "Non mi piace quello che stai facendo. Devi fermarti" oppure "Il tuo è un atto di bullismo e non è giusto".
18. **Vai via.** Senza mezzi termini, avvisa il bullo di smettere e allontanati. Trova un modo per ignorare le sue offese, magari fingendo di inviare un sms a qualcuno. Lasciandolo perdere, gli comunicherai che non ti importa quello ti sta dicendo. Alla fine, è molto probabile che si annoi e ti lasci in pace.
19. **Esponi una denuncia.** Se un bullo ti aggredisce fisicamente o ti fa male, rendilo noto a un adulto e alle autorità. Gli atti di bullismo sono vere e proprie violenze e costituiscono un reato. Mettendo al corrente qualcuno, farai in modo che chi ti molesta sia punito e non possa molestare nessun altro.
20. **Riacquista la fiducia in te stesso.** Essere vittima di bullismo può danneggiare la propria autostima. Sappi che non c'è niente di sbagliato in te. Il problema sta nel tuo aggressore.
Stai in compagnia di amici che ti fanno stare bene con te stesso.
Iscriviti a un'associazione, pratica sport o dedicati ad altre attività interessanti che ti permettano di riacquistare la fiducia in te stesso, distrarti da questa esperienza negativa e coltivare belle amicizie.
Concentrati sulle cose positive presenti nella tua vita e parlane con qualcuno.
21. **Parla con un adulto.** Se sei vittima di bullismo o ti senti triste perché hai l'impressione che gli altri ti escludano, dillo a un adulto di cui ti fidi. Ti aiuterà a esprimere quello che stai provando e, oltre all'appoggio emotivo, saprà darti una mano a fermare la violenza che ti circonda.
22. **Considera l'idea di seguire un programma per migliorare le tue capacità relazionali.** Se hai difficoltà a interagire con le persone, fare amicizia, affrontare le situazioni conflittuali o gestirti in qualsiasi altro contesto sociale, chiedi ai tuoi genitori se puoi seguire un programma che ti insegni a sviluppare le tue capacità relazionali.
23. **Vai in terapia.** Se soffri di depressione, sei ansioso, hai problemi a scuola, hai difficoltà a dormire, sei costantemente triste e insoddisfatto o soprattutto se desideri fare del male a te stesso o ad altri, parla con un adulto e cerca subito una consulenza o una terapia psicologica. La depressione e il bullismo non vanno gestiti da soli.
24. **Cerca di capire perché l'emarginazione sociale fa soffrire.** Per natura, l'uomo è un essere sociale. Gran parte del successo della specie umana si basa sulla capacità piuttosto sviluppata dei suoi membri di collaborare e interagire tra loro. Dal punto di vista evolutivo, non sorprende che il rifiuto e l'esclusione sociale siano esperienze dolorose per le persone.
25. **Comprendi i motivi per cui vieni escluso.** Esistono molte ragioni per cui alcuni individui escludono o emarginano altri, perciò faresti bene a chiederti perché ti sta capitando una simile esperienza. Non è colpa tua, ma per imparare a farti nuovi amici, prova a capire come la pensano gli altri. Esistono quattro categorie principali di persone emarginate:
Coloro che ostacolano il gruppo. Dal punto di vista evolutivo, i gruppi accettano gli individui che arricchiscono la comunità. Chi intralcia il funzionamento comunitario rischia di essere escluso. A volte viene allontanato, perché è difficile gestirlo, altre volte escluso solo perché è diverso e la gente, naturalmente, ha paura di ciò che non capisce. In tal caso, il gruppo deve imparare a considerare questa differenza in maniera positiva.
Coloro che costituiscono un pericolo per il gruppo. Le comunità emarginano gli individui che si comportano in modo aggressivo, minacciano i valori fondamentali condivisi tra i membri e sono inaffidabili, per proteggere il gruppo.
Coloro che non offrono particolari vantaggi al gruppo. A volte, una comunità ritiene di avere già abbastanza membri, perciò un numero maggiore non aggiungerebbe nulla di nuovo a beneficio di tutti. Non è una questione personale: il gruppo non è interessato ad allargarsi.
Coloro che si attirano le invidie del gruppo. Se possiedi una qualità che altri non hanno, come una spiccata intelligenza, capacità atletiche, bellezza, talento musicale, fiducia in te stesso o qualsiasi altro pregio, la tua presenza potrebbe ricordare agli altri membri ciò di cui sono carenti. In questo caso, c'è il rischio che nascano dei risentimenti. È un problema loro, non tuo.
26. **Comprendi perché l'esclusione sociale può essere pericolosa.** L'emarginazione sociale può peggiorare la depressione, l'ansia, l'abuso di sostanze stupefacenti, l'alienazione, il rendimento scolastico, il desiderio di suicidarsi e persino i comportamenti omicidi. Può anche alterare la funzionalità cerebrale e compromettere la capacità di prendere decisioni assennate.
27. **Tieni conto che l'emarginazione sociale può anche avere dei vantaggi.** Un recente studio ha dimostrato che, talvolta, l'esclusione sociale può essere positiva.
Negli individui piuttosto indipendenti e fieri della loro personalità, l'esclusione sociale può confermare questa immagine di sé e nei liberi pensatori addirittura stimolare la loro creatività.
Non è sempre divertente far parte di un gruppo. Un gruppo di amici può essere molto opprimente e cercare di esercitare un controllo sui membri, sulle loro idee, sul loro modo di vestirsi e comportarsi. Se non fai parte di un gruppo, potrai restare fedele a te stesso e coltivare amicizie vere che non arriveranno a soffocare la tua creatività e la tua individualità. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Affrontare-l%27Emarginazione-Sociale", "language": "it"} |
Come Eseguire il Backup di un iPhone su Mac | Questo articolo spiega come eseguire il backup di un iPhone usando un Mac. È possibile eseguire il backup in due modi: memorizzando il file su iCloud oppure direttamente sul disco rigido del Mac usando iTunes.
1. **Avvia l'app Impostazioni dell'iPhone toccando l'icona.** È caratterizzata da un ingranaggio di colore grigio e normalmente è collocata direttamente sulla Home del dispositivo.
2. **Tocca il tuo ID Apple visibile nella parte superiore del menu.** Il tuo nome e l'immagine che hai associato al profilo saranno visibili nella parte superiore del menu "Impostazioni". In questo modo verrà visualizzato il menu "ID Apple".
Se nella parte superiore dello schermo non è visibile alcun ID Apple, seleziona l'opzione "Esegui il login su iPhone", quindi inserisci l'indirizzo e-mail e la password del tuo ID Apple.
3. **Tocca la voce iCloud.** È caratterizzata da un'icona bianca al cui interno è visibile una nuvola blu. È collocata nella parte superiore del menu "ID Apple".
4. **Attiva il cursore posto accanto a tutte le app che vuoi includere nel backup.** Quando il cursore in oggetto diventerà di colore verde, i dati dell'app corrispondente verranno inclusi nel backup di iCloud.
5. **Seleziona l'opzione Backup iCloud.** È caratterizzata da un'icona verde raffigurante una freccia circolare.
6. **Seleziona la voce Esegui il backup adesso.** I dati del dispositivo che hai selezionato verranno memorizzati su iCloud sotto forma di backup. A questo punto sei in grado di eseguire il ripristino del tuo iPhone utilizzando il backup di iCloud che hai appena creato e il dispositivo iOS stesso oppure usando un Mac e iTunes.
7. **Connetti il dispositivo iOS al computer tramite un cavo USB.**
8. **Seleziona il dispositivo all'interno della finestra di Finder.** Dovrebbe essere elencato nel riquadro sinistro della finestra, all'interno della sezione "Posizioni" o "Dispositivi".
9. **Seleziona l'opzione "Effettua il backup di tutti i dati sul Mac".** Normalmente l'opzione indicata è selezionata per impostazione predefinita, ma se il backup dell'iPhone è già stato effettuato in precedenza su iCloud, potresti avere la necessità di modificarla manualmente.
10. **Codifica il file di backup.** Attiva la crittografia dei dati se non l'hai già fatto in precedenza. È importante che il backup sia codificato tramite una password per le seguenti ragioni:
I dati memorizzati in un file di backup non codificati possono essere estratti da chiunque abbia accesso al file utilizzando un programma di terze parti.
Solo i backup codificati includono i dati dell'app Portachiavi (tutte le password e le informazioni sensibili memorizzate nel dispositivo o in app specifiche, per esempio quelle che permettono l'accesso al proprio conto bancario), le password delle connessioni di rete Wi-Fi e i dati delle app Salute e Casa.
11. **Clicca sul pulsante Esegui backup adesso per avviare la procedura di backup.**
12. **Avvia iTunes.** È caratterizzato da un'icona raffigurante due note musicali su sfondo bianco.
13. **Collega l'iPhone al computer.** Usa il cavo USB in dotazione con il dispositivo per collegarlo al Mac. All'interno del riquadro sinistro della finestra di iTunes dovrebbe apparire un'icona a forma di iPhone
Dopo aver collegato l'iPhone al Mac, assicurati che il dispositivo sia sbloccato. Se sullo schermo dell'iPhone appare un messaggio che ti chiede di autorizzare il Mac ad avere accesso al dispositivo iOS, premi il pulsante "Autorizza".
14. **Clicca sull'icona dell'iPhone.** È un pulsante caratterizzato da un piccolo iPhone stilizzato e dovrebbe essere visibile nella parte superiore sinistra della finestra di iTunes.
15. **Clicca sul radio pulsante "Questo computer".** È collocato nella sezione "Backup" della scheda "Riepilogo" o "Sommario" dell'iPhone. In questo modo sarai sicuro che il backup dell'iPhone verrà memorizzato sul disco rigido del Mac.
Puoi selezionare il pulsante di spunta "Codifica backup iPhone", se vuoi che i dati vengano criptati e che sia necessario fornire un'apposita password per poter avere accesso al file del backup.
16. **Clicca sul pulsante Esegui backup adesso.** È visualizzato nella parte destra della sezione "Effettua backup e ripristina manualmente". In questo modo verrà avviata la procedura di backup dell'iPhone.
Attendi che il backup sia completo prima di scollegare l'iPhone dal Mac.
17. **Clicca sull'icona.** Al termine del backup, potrai espellere l'iPhone e scollegarlo fisicamente dal computer. L'icona "Eject" è caratterizzata da un triangolo collocato su un segmento orizzontale. È visibile nella parte superiore destra della finestra di iTunes, accanto al nome del tuo iPhone. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Eseguire-il-Backup-di-un-iPhone-su-Mac", "language": "it"} |
Come Capire se un Gatto è Castrato | Poiché c’è così tanta sovrappopolazione di gatti nel mondo, è compito di un proprietario responsabile sterilizzare il proprio gatto maschio. Molti proprietari di gatti maschi non li castrano perché pensano che non sia importante, visto che non partoriranno. Tuttavia, il tuo micio può coprire (accoppiarsi con) gattine nella zona e questa cosa potrebbe crearti qualche guaio! Ma cosa succede se hai adottato un gatto adulto di sesso maschile e non sei sicuro se è castrato? Smettila di preoccuparti, perché con l'aiuto di questo articolo, sarai in grado di capirlo.
Nota: Questo articolo è specifico solo per i gatti maschi. Se hai un gatto femmina, devi trovare altri modi per scoprire se è sterilizzata.
1. **Controlla un documento scritto.** Quando stai per acquistare o adottare un gatto o un cucciolo, informati se è stato castrato. Ci può essere un certificato o una lettera di un veterinario per dimostrarlo. Questa è una cosa semplice che ti farà risparmiare un sacco di tempo e fatica.
2. **Controlla se ha un tatuaggio.** Se non sono disponibili delle informazioni, o se hai trovato un randagio, controlla all’interno dell’orecchio se vedi un tatuaggio. Le lettere SMC significano che il gatto è stato castrato e ha un microchip.
3. **Guarda se il pelo è stato rimosso.** Il gatto è rasato di recente? Se è stato castrato da poco, il pelo nella zona del basso addome sarà più corto rispetto al resto del suo corpo, dal momento che i veterinari devono raderlo prima di eseguire l'intervento.
4. **Verifica!** Per fortuna, controllare se il gatto maschio è stato castrato è più facile rispetto a una femmina sterilizzata. Basta tenere (o trovare qualcun altro che tenga) il gatto in modo che sia sdraiato sulla schiena con la pancia rivolta in alto. Sposta il pelo nella zona addominale per vedere i suoi testicoli. Prendi delicatamente nelle mani l’area dei testicoli. Sono grandi e duri? In questo caso il gatto non è castrato. Se invece li senti come delle morbide sacche di pelliccia, è probabile che sia stato castrato.
5. **In caso di dubbio, chiedi al veterinario.** Egli sarà sicuramente in grado di dirtelo. Recarti da un veterinario è una buona idea perché è un professionista e saprà per certo darti una risposta. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Capire-se-un-Gatto-%C3%A8-Castrato", "language": "it"} |
Come Ballare il Lento | Il ballo lento: lo ami o lo odi, non ci sono vie di mezzo. Nessun altro tipo di ballo è altrettanto romantico e sebbene tante persone si buttano in pista per scatenarsi, sono pochi i coraggiosi che non scappano via sulle prime note di un lento. Non fare da tappezzeria a fine serata: anche tu puoi imparare a ballare il lento! Ti basterà padroneggiare alcune mosse di base, fidarti della tua compagna, e scivolare con grazia sulla musica.
1. **Chiedi a qualcuno di ballare.** Se vuoi iniziare a ballare il lento con il piede giusto, dovresti chiedere nel modo più galante possibile. Se sei un uomo e sei accompagnato da una ragazza, puoi porgerle la mano con uno svolazzo e dire "Andiamo?". Se sei una ragazza accompagnata da un uomo invece, prendi delicatamente la mano del tuo compagno e tiralo verso di te mentre gli chiedi di ballare. Anche se non hai già un compagno, dovresti comunque guardare la persona negli occhi quando le chiedi di ballare, e sorriderle.
Non preoccuparti se sei nervoso - probabilmente lo è anche l'altra persona. Nascondi il nervosismo sorridendo e chiedendo con sicurezza.
2. **Accompagna lentamente la tua compagna sulla pista da ballo.** Non avere fretta. Ricorda di assaporare il momento. Se conosci bene l'altra persona o la frequenti, puoi tenerle la mano o andare fino alla pista a braccetto. L'uomo dovrebbe fare strada fino alla pista e sulla pista, perciò l'uomo dovrebbe prendere la mano destra della compagna con la sua sinistra, sollevarla leggermente, e guidare la ragazza sulla pista.
Ragazze: se il vostro cavaliere non accenna a portarvi in pista, porgetegli la mano o il braccio e iniziate ad avanzare.
Se ti trovi già sulla pista da ballo, la parte più difficile è trovare la forza per rimanerci - non è semplice se entrambi siete nervosi. Sorridi e dille di non preoccuparsi.
3. **Posiziona le braccia.** La giusta posizione delle braccia è molto importante per iniziare un lento correttamente. Nella posizione tradizionale del lento, l'uomo mette la sua mano destra sul fianco sinistro della compagna o sulla parte alta della schiena, e con la mano sinistra stringe delicatamente la mano destra della compagna e la solleva all'altezza della spalla della persona più alta tra le due, così che le braccia di entrambi siano piegate verso l'alto. Dovresti trovarti a circa 30 - 15 cm dalla tua compagna, secondo il livello di intimità che vuoi creare.
Il braccio sinistro della donna posa solitamente sulla spalla del compagno. Si tratta della posizione tradizionale di ballo.
Se sei in una relazione romantica con la tua compagna, puoi anche abbracciarla, tenendo le mani attorno alla vita della ragazza, mentre le sue cingono le tue spalle. Questa posizione è comune anche per i ragazzi delle scuole medie e superiore, perché è più semplice da tenere - rende però più difficile condurre le danze per l'uomo.
Non portare le mani in punti inappropriati. Anche se non dispiacesse alla tua compagna, distrarresti gli altri danzatori e non è un gesto di classe.
4. **Posiziona i piedi.** Rivolgiti verso la compagna, in modo che la tua testa si trovi a circa 30-60 cm dalla sua. Tenere i piedi a contatto non è la scelta migliore - dovrai lasciare lo spazio per muovere i piedi senza colpire quelli della compagna. Alcune coppie si posizionano sfalsate, con il piede destro tra i due piedi dell'altra persona; altre tengono i piedi della donna all'interno dei piedi dell'uomo.
Dovresti tenere i piedi ad almeno 30-45 cm di distanza così da poterti muovere senza problemi da una parte all'altra.
5. **Impara i movimenti.** Fortunatamente, il lento è un ballo molto facile. I movimenti dovrebbero essere lenti e fluidi, e non dovrai farne molti. Oscillare avanti e indietro mentre ti sposti in circolo è perfettamente accettabile. Spostare il peso avanti e indietro però, è un linguaggio che parlano tutti. Per variare, muoviti o ruota, solleva leggermente il piede su cui non poggi il peso e fallo scivolare leggermente in avanti, indietro o di lato.
Quando sarai più esperto nel lento, puoi padroneggiare questo semplice passo: fai un passo a destra con il piede destro, poi segui con il sinistro, tocca a terra, poi fai un passo a sinistra con il sinistro e segui con il destro, toccando a terra prima di riportarlo indietro.
I movimenti dei vostri piedi dovranno essere sincronizzati quando esegui questo passo.
Tieni le braccia ferme, eccetto per guidare la mano della ragazza in una nuova direzione
Se sei in una relazione con la persona con cui stai ballando, puoi rivolgere la faccia direttamente verso di lei, a pochi centimetri di distanza. Altrimenti, puoi muovere la testa leggermente a sinistra mentre la tua compagna la muove a destra, o viceversa, così da non essere rivolti direttamente uno verso l'altro.
6. **Guida le danze (per i ragazzi).** Tradizionalmente, l'uomo conduce le danze e la donna segue i suoi movimenti. Questo significa non solo che l'uomo deve dare indicazioni su quando girare o spostarsi in una nuova posizione, ma che la ragazza dovrebbe lasciarsi guidare. Se sei un ragazzo, dovresti guidare la tua compagna, non muoverla come se fosse un manico di scopa. Dovresti avere sicurezza sufficiente nei tuoi movimenti da far capire alla ragazza quando girare o spostarti in una nuova direzione. Ecco alcune cose da tenere a mente mentre guidi la tua compagna:
Il modo più semplice per guidare la ragazza è indicarle la direzione tirando o spingendo la sua mano destra.
Assicurati però di non guidare solo con le mani; se con il corpo farai dei movimenti diversi da quelli delle braccia, darai l'impressione di non sapere cosa stai facendo o di essere invadente.
Guida invece con tutto il corpo: tieni le spalle e i gomiti fermi poi fai un passo nella direzione in cui vuoi guidare la compagna.
Puoi guidare la compagna in una nuova direzione, continuare a girare in un quadrato così da continuare a ballare il lento senza rimanere fermo sul posto.
Puoi anche spostare la tua compagna se vuoi trovare un punto meno affollato della pista o per cambiare un po' le cose.
7. **Lasciati guidare (per le ragazze).** Anche se potresti non voler lasciare il controllo al tuo compagno, dovrai fidarti di lui e sperare che faccia del suo meglio. Se proverai a guidare e lui farà lo stesso, ti troverai in un imbarazzante situazione di tiro della fine dove entrambi non sarete in grado di muovervi o godervi il ballo. Ecco alcune cose da tenere a mente quando ti lasci guidare:
Se sei fortunata e hai un compagno che ti guida - anche se lo fa in modo maldestro - non opporre resistenza. Fai del tuo meglio per seguirlo; più gli farai capire che è lui ad avere il controllo, meglio ti guiderà.
Se il tuo compagno muove un piede, dovrai seguirlo: se muove il piede destro indietro ad esempio, dovresti muovere il piede sinistro in avanti.
8. **Muoviti seguendo il ritmo.** Dovresti cercare di fare un passo ad ogni beat. Non sarà difficile, perché la musica sarà lenta e facile da seguire. Se la canzone accelera in qualche punto, muovi i piedi più velocemente per seguirla - assicurati che tu e il tuo partner acceleriate e rallentate al momento giusto.
Se la musica rallenta improvvisamente, o se ti senti giocoso, puoi far girare la compagna durante il ballo.
9. **Parla con la tua compagna.** La maggior parte delle persone ballano i lenti per avere un momento d'intimità con la propria compagna e per conoscerla meglio, non per ballare. Parla liberamente con la tua compagna, guardala negli occhi, e se la situazione è appropriata, baciala. Parlando vi sentirete più a vostro agio, anche se non vi conoscete molto bene.
Non sentire il bisogno di parlare sempre - potresti rompere il flusso della danza e creare momenti di imbarazzo se non vi sentirete bene. Basterà qualche chiacchiera per rendere l'esperienza più divertente e confortevole.
10. **Ringrazia la tua compagna per il ballo.** Che tu stia ballando con tua moglie o con una persona che non hai mai incontrato prima, ringraziala. Ti basterà dire "Grazie del ballo", o "Spero che potremo ballare di nuovo presto", per farla sentire speciale. Se sei un ragazzo e ti senti in vena di scherzi, puoi anche fare un piccolo inchino per ringraziare la tua compagna, farla sentire speciale e dimostrarle quanto ti sei divertito.
Se concludi la danza in questo modo sofisticato, la persona ballerà volentieri con te in futuro.
11. **Passa al ballo seguente o ritirati con grazia.** Quando ti senti a tuo agio con i lenti, potresti voler rimanere sulla pista: un ballo è solo l'inizio. Se però, hai ballato abbastanza per il momento, ritirati dalla pista. Se invece l'esperienza non è stata molto gradevole, fare una pausa è un buon modo per allontanarsi dalla persona.
Offriti di accompagnare la tua compagna al tavolo o dove preferisce, oppure chiedile se vuole andare a sedersi se non vuoi più ballare.
Se ti sei goduto il lento e la musica accelera, non aver timore. Puoi continuare a ballare sulla nuova musica con la stessa compagna, se va a entrambi di ballare. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Ballare-il-Lento", "language": "it"} |
Come Parlare Chiaramente | Parlare in modo chiaro ed efficace ti consente di esprimere le tue idee con maggiore semplicità. Per raggiungere il tuo obiettivo dovrai imparare a parlare più lentamente, a scandire correttamente ogni sillaba e a migliorare la tua dizione. Prenditi il tempo necessario per fare pratica e rimedia ai tuoi errori quando sbagli.
1. **Fai un respiro profondo.** Prima di iniziare a parlare, cerca di entrare in uno stato di calma, in maniera che i tuoi polmoni non rischino di rimanere a corto di aria. Non limitarti a esporre i tuoi pensieri in modo casuale, elaborali e organizzali con attenzione. Dare inizio a un discorso senza essere dapprima entrati in una condizione di equilibrio significa rischiare di parlare troppo rapidamente, farfugliando malamente le parole. Prenditi il tempo necessario a trovare la giusta concentrazione, quindi inizia a parlare in modo consapevole.
2. **Articola chiaramente le tue parole** Pronuncia ogni sillaba in modo individuale. Inizia parlando molto lentamente, fin quando ogni suono diverrà chiaro e distinto. Aumenta gradualmente la velocità e riduci lo spazio tra le parole fino a parlare normalmente.
Assicurati di bloccare completamente il flusso d'aria per le consonanti come la 't' e la 'b'. Differenzia correttamente le vocali.
Non aspettarti di riuscire a parlare subito chiaramente. Potrebbero essere necessarie diverse ore di pratica quotidiana, inoltre, potresti dover dedicare una particolare attenzione alle parole più difficili.
Pratica in solitudine, per esempio quando sei alla guida, mentre cammini per strada, durante le pulizie o il cucito o mentre ti guardi allo specchio. Puoi anche provare a sillabare le tue parole più lentamente durante le conversazioni, ma i progressi saranno maggiori dedicando appositamente del tempo alla pratica.
3. **Parla più lentamente.** Concedere uno o due secondi extra alla formulazione delle parole può rivelarsi incredibilmente utile. Inserire alcune pause nel discorso può essere altresì efficace, perché quando fai una pausa dai modo al tuo interlocutore di processare tutte le parole appena sentite.
4. **Esercita la tua grammatica.** Se parli sgrammaticalmente, non sarai in grado di esprimere i tuoi pensieri e le tue idee con la chiarezza desiderata. Parla come se stessi componendo un tema o una lettera, in modo paziente, composto e preciso.
Non essere prolisso. Subissando il tuo interlocutore di parole confuse e inconcludenti, gli impedirai di cogliere il punto del discorso. Cerca di organizzare i pensieri in sezioni concise e comprensibili.
5. **Amplia il tuo vocabolario** Un solo termine appropriato è molto più chiaro di un giro di parole infinito. Cerca di individuare con esattezza la parola di cui hai bisogno, quindi usala con efficacia. Fai attenzione a non usare le parole in modo scorretto o inappropriato al contesto, potresti confondere chi ascolta e perfino rischiare di non essere preso sul serio.
Nota importante: devi essere certo che anche le persone a cui ti rivolgi conoscano il significato dei termini in uso. Non dimenticare che il tuo obiettivo è quello di essere compreso. Usa delle parole semplici ogni volta che ne hai la possibilità.
Leggere è un ottimo modo per ampliare il tuo vocabolario. Puoi leggere libri, articoli, saggi e tutto ciò che ti affascina; di tanto in tanto immergiti altresì nella lettura di qualcosa che normalmente non leggeresti. Ogni volta che incontri un termine che non conosci, scopri cosa significa.
Crea una lista di parole utili e potenti. Più farai pratica utilizzandole nel giusto contesto, più ti sentirai a tuo agio nell'esprimerle, e più completo e appropriato diverrà il tuo vocabolario.
6. **Prima di parlare, pensa!** Preparare le parole in anticipo, allontanerà il rischio di fare degli scivoloni. Pur non pianificando l'intero discorso, puoi prenderti qualche istante per analizzare a fondo le tue idee e per raggiungere la necessaria chiarezza mentale.
Prima di esprimerle ad alta voce, ripeti le parole a te stesso in modo silenzioso. In questo modo potrai accertarti di riuscire a pronunciarle in modo corretto.
7. **Usa la giusta intonazione.** Il tono delle domande dovrebbe essere ascendente. Nelle affermazioni l'altezza del tono tende invece a calare e viene modulato in modo da conferire particolare enfasi a una parte della frase. Nota quali sono le sillabe e le parole in evidenza. Prova a esagerare l'intonazione, come se stessi leggendo una storia a un bambino piccolo.
8. **Fai pratica pronunciando alcuni scioglilingua.** Lavorare su alcune frasi difficili da pronunciare, ti aiuterà a esprimerti più chiaramente nelle comuni conversazioni quotidiane. Inizia ripetendo gli scioglilingua lentamente, quindi aumenta gradualmente il ritmo fino a raggiungere la normalità. Identifica le sillabe problematiche, se noti che hai difficoltà a pronunciare la lettera "B", prova a ripetere degli scioglilingua che ti aiutino ad allenarne i suoni.
Per la lettera "B" prova: Ballo da birbante, brindando bevo birra, bagnando barbe blu, sbavando baffi buffi in brillanti bicchieri biscotti e bonbòn biascicando!
Per la lettera "D" prova: Dodici o dieci? Decidi dunque. Dammi i dadi. Dimmi dove dovrò andare: dietro le dune dai dromedari? O dal dentista (sdrammatizzando)?
Per la lettera "F" prova: Frutta e fiori fiori e frutta, fichi e frasche frasche e fichi, frangipani di Firenze, fiorentine del Fréjùs, fagianelle in fricassea, fresie fredde fritte o al forno. Festeggiamo le frattaglie fischiettando coi fringuelli. o La fiamma fulmina un flan flambé. Fiumi di fieno in Val di Fiemme fanno flanella coi fiordalisi. Fioccano affanni fra gli africani. Fragili fronti fremono al freddo.
Per la lettera "G" prova: Genova e Gaggiano Gorizia e San Giuliano grandina sui granchi s'aggrovigliano i grechi gremiti sui gradini s'ingozzano di gechi ingrassan le gorgiere ingurgitano grame galantine di gallina gelatine al Grand Marnier granatine con la grappa sguazzando golosi gaudenti gassosi in gorghi gelati di greve gassosa.
9. **Ripeti le frasi ancora e ancora.** Inizia in modo molto lento e chiaro, pronunciando ogni sillaba: "Frutta e fiori fiori e frutta, fichi e frasche frasche e fichi, frangipani di Firenze, fiorentine del Fréjùs, fagianelle in fricassea, fresie fredde fritte o al forno". Ora sempre più veloce, senza trascurare la chiarezza di ogni singola parola. Se commetti un errore, fermati e ricomincia. Con la pratica e la determinazione imparerai a pronunciare correttamente anche le sillabe più difficili.
10. **Parla in modo sicuro.** Non temere di esprimerti con un tono alto e chiaro. Recitare un testo scritto da altri, per esempio un poema, uno scioglilingua o un estratto di un libro, è un ottimo modo per acquisire fiducia in te stesso. Rimani determinato e sicuro dall'inizio alla fine, completa la tua esposizione con la stessa forza con cui l'hai iniziata! Sii certo di ciò che intendi comunicare, in questo modo il significato trasparirà dalle tue parole.
Se normalmente tendi a borbottare o a farfugliare, modificare le tue abitudini e iniziare a parlare chiaramente potrebbe non essere semplice. Quando reciti le parole, cerca di non pensare al fatto che stai parlando. Concentrati esclusivamente sui termini, e sul relativo significato e bellezza. Cerca di non ponderare troppo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Parlare-Chiaramente", "language": "it"} |
Come Battere il Primo Capopalestra in Pokemon RossoFuoco e VerdeFoglia | Brock è il primo allenatore che incontrerai giocando a Pokémon Rosso Fuoco e Verde Foglia. È specializzato nella gestione di Pokémon di tipo "Roccia/Terra" e sconfiggendolo otterrai la medaglia "Sasso" e la "MT39", con cui potrai insegnare ai tuoi Pokémon la mossa speciale "Rocciotomba". I Pokémon a disposizione di Brock sono tutti di tipo "Roccia/Terra", nello specifico dovrai batterti con un Geodude di livello 12 e un Onix di livello 14. Cerca di inserire nella tua squadra di Pokémon degli elementi che abbiano attacchi potenti ed efficaci contro questo Pokémon di tipo "Roccia/Terra", come ad esempio: Squirtle o Bulbasaur, Mankey, Nidoran, Rattata e Butterfree.
1. **Fatti trovare pronto.** Il primo capopalestra Brock può risultare facile o relativamente difficile da sconfiggere, tutto dipende dal tipo di Pokémon che avrai nella squadra che hai selezionato. Nella versione Rosso Fuoco e Verde Foglia del gioco, Brock ha a sua disposizione 2 Pokémon: un Geodude al livello 12, che conosce le mosse "Azione" e "Ricciolscudo", e un Onix di livello 14, che conosce le mosse "Azione", "Legatutto", "Rafforzatore" e "Rocciotomba". Brock è un capopalestra particolarmente impegnativo da affrontare dato che entrambi i suoi Pokémon conoscono mosse in grado di aumentare temporaneamente il livello della difesa ("Ricciolscudo" e "Rafforzatore"). I Pokémon che hai selezionato dovranno utilizzare principalmente degli attacchi di tipo "Fisico" e dovranno riuscire a farlo il prima possibile. Il combattimento potrebbe diventare progressivamente sempre più difficile, in base al numero di volte che i Pokémon Geodude e Onix di Brock riusciranno a usare le mosse "Ricciolscudo" e "Rafforzatore".
Il Geodude di Brock conosce solo una mossa in attacco, cioè "Azione": un attacco di tipo "Normale". Questo significa che qualunque Pokémon è in grado di mandarlo KO utilizzando un attacco di tipo "Normale".
2. **Crea una squadra di Pokémon che siano particolarmente forti ed efficaci dato che devono lottare contro elementi di tipo "Roccia/Terra".** Per riuscirci, devi sapere qual è il tipo di Pokémon che ha un vantaggio quando combatte contro elementi di tipo "Roccia". Ecco quali sono i tipi di Pokémon che dovresti inserire all'interno della squadra:
"Acqua";
"Erba";
"Ghiaccio";
"Terra";
"Lotta";
"Acciaio".
3. **Valuta con attenzione la scelta del Pokémon iniziale (Charmander, Squirtle o Bulbasaur).** Il combattimento risulterà più semplice se deciderai di usare Bulbasaur o Squirtle, mentre sarà più complicato, ma certamente non impossibile, scegliendo Charmander.
Il modo più semplice per sconfiggere Brock consiste nel scegliere Bulbasaur o Squirtle come Pokémon iniziale. Entrambi gli attacchi di tipo "Acqua" e "Erba" causano un danno doppio quando vengono sferrati contro Pokémon di tipo "Roccia/Terra". Come bonus iniziale, avrai inoltre a disposizione la mossa speciale "Pistolacqua" di Squirtle (di tipo "Acqua"), che non perderà quindi efficacia a causa delle mosse dei Pokémon di Brock in grado di aumentare il livello di difesa ("Ricciolscudo" e "Rafforzatore").
Scegliendo Charmander come Pokémon iniziale, potresti incontrare delle difficoltà durante la lotta. I Pokémon di tipo "Fuoco" sono molto deboli quando affrontano elementi di tipo "Roccia". Puoi supportare Charmander affiancandogli dei Pokémon che si trovano in vantaggio quando devono affrontare elementi di tipo "Roccia", come ad esempio Mankey (Pokémon di tipo "Lotta") e Rattata (Pokémon di tipo "Normale", che tuttavia non subisce un danno doppio dagli attacchi di tipo "Roccia").
4. **Cerca di non usare quei Pokémon che si trovano in difficoltà quando devono affrontare combattimenti con elementi di tipo "Roccia".** Cattura un esemplare di Pidgey (Pokémon di tipo "Volante"), di Caterpie, di Weedle, di Kakuna, di Metapod (Pokémon di tipo "Coleottero") o di Pikachu (Pokémon di tipo "Elettro"). In questo modo la squadra risulterà più forte con l'avanzare del gioco, ma in questo scontro non ti saranno di grande aiuto dato che i Pokémon di tipo "Roccia" infliggono un danno doppio a quelli di tipo "Fuoco", "Volante" e "Coleottero".
Una squadra che include i Pokémon Charmander, Pidgey, Caterpie, Weedle, Kakuna, Metapod e Pikachu può comunque uscire vincente da un combattimento contro la squadra di Brock, ammesso di possederne un gran numero o che abbiano raggiunto un livello sufficientemente alto.
Pikachu sarà molto utile durante la lotta che ti vedrà affrontare il secondo capopalestra del gioco, ma non ti sarà di grande aiuto contro Brock. Anche se nessuno dei Pokémon di Brock possiede delle mosse di tipo "Terra", che infliggono un danno doppio a Pikachu, quest'ultimo non sarebbe in grado di causare nessun danno durante il combattimento dato che Geodude e Onix sono immuni agli attacchi di tipo "Elettro" essendo Pokémon di tipo "Roccia/Terra".
5. **Valuta di affrontare Brock con la seguente squadra di Pokémon:** Bulbasuar o Squirtle a livello 14 (come Pokémon iniziale): puoi anche portarlo al livello 16 dato che a quel punto Bulbasaur evolverebbe in Ivysaur e Squirtle in Wartortle.
Butterfree a livello 12: puoi ottenerlo dall'evoluzione di Caterpie e Metapod, che hai trovato nel "Bosco Smeraldo".
Mankey a livello 12: lo trovi sul "Percorso 3", vicino alla "Lega Pokémon" situata a ovest di Smeraldopoli.
Pikachu a livello 10: lo trovi nel "Bosco Smeraldo". Come detto Pikachu non sarà di grande aiuto in questo scontro, ma lo diventerà quando dovrai affrontare il capopalestra successivo. Pikachu è un Pokémon molto raro, prima di avvistarlo e poterlo catturare dovrai quindi camminare un po' per il "Bosco Smeraldo", concentrando la tua attenzione dove l'erba è più alta. Prima di affrontare il secondo capopalestra del gioco, valuta di portarlo al livello 26 in modo da potergli insegnare mosse di tipo "Elettro" più potenti.
Pidgey a livello 10: lo trovi lungo il "Percorso 2", la strada che collega la città di Biancavilla a quella di Smeraldopoli. Pidgey può apprendere la mossa "Turbosabbia" in grado di diminuire la precisione degli attacchi di Geodude e Onix.
Nidoran a livello 12: nel seguito del gioco puoi farlo evolvere in Nidoking, un Pokémon molto potente.
6. **Attraversa il "Bosco Smeraldo".** La palestra di Brock si trova nella città di Plumbeopoli, se vuoi affrontarlo e sconfiggerlo, devi quindi recarti lì. Prima di proseguire, ricordati di curare completamente tutti i Pokémon della tua squadra portandoli in un Centro Pokémon; inoltre, porta con te alcune Pokéball. Quando ti troverai nel "Bosco Smeraldo", avrai l'opportunità di catturare un esemplare di Caterpie, di Pikachu e forse anche di Weedle.
7. **Allena il Pokémon iniziale per portarlo al livello 14.** Per farlo, dovrai camminare nelle zone di erba alta per combattere contro qualunque Pokémon selvaggio che incontri (anche se sono solo di livello 3). Sfida tutti gli allenatori che incontri lungo il cammino. Continua a lottare contro Pokémon selvaggi finché il tuo Pokémon iniziale non è quasi vicino al KO, quindi, prima che sia troppo tardi, recati in un Centro Pokémon per curarlo. Continua ad allenarlo finché non ha appreso mosse delle più potenti:
Se come Pokémon iniziale hai scelto Bulbasaur o Squirtle, hai avuto fortuna. Quando giungerà il momento di affrontare Brock, dovrebbe avere già imparato le mosse più efficaci contro i Pokémon di tipo "Roccia" in modo del tutto naturale, ad esempio "Foglielama" e "Frustata" apprese da Bulbasaur non appena raggiunge il livello 7 o "Bollaraggio" e "Pistolacqua" apprese da Squirtle al livello 7.
Se hai scelto Charmander, potresti avere delle difficoltà nel battere Brock. Tuttavia ci puoi riuscire sfruttando l'attacco "Braciere" di questo Pokémon. Allenalo per fargli raggiungere il livello 13 in modo che apprenda la mossa "Ferrartigli", si tratta di un attacco di tipo "Acciaio" che è molto efficace contro i Pokémon di tipo "Roccia".
Portandolo al livello 16, Charmander evolverà in Charmeleon. A quel punto, potrebbe essere sufficientemente forte per riuscire a reggere lo scontro con Brock. Puoi fare lo stesso anche con Bulbasaur e Squirtle, che evolveranno rispettivamente in Ivysaur e Wartortle. Ricorda tuttavia che spesso quella di concentrare tutte le proprie speranze di vittoria su un solo Pokémon non è una mossa saggia.
8. **Allena un esemplare di Rattata.** Se come Pokémon iniziale hai scelto Charmander, può essere un'ottima idea affiancargli un Rattata ben allenato. Si tratta di un Pokémon di tipo "Normale", il che significa che subisce un danno dimezzato da attacchi di tipo "Roccia" e un danno normale da attacchi di tipo "Terra". In questo modo la battaglia dovrebbe risultare un po' più semplice. Puoi catturare un Rattata selvaggio nelle aree in cui è presente l'erba alta.
9. **Cattura un esemplare di Caterpie, quindi allenalo per portarlo al livello 10.** Quando raggiungerà il livello 7, evolverà in un Metapod acquisendo la mossa speciale "Rafforzatore". Raggiunto il livello 10, questo Pokémon evolverà nella sua forma finale, Butterfree, acquisendo la mossa "Confusione". Quest'ultimo è un attacco molto potente per un Pokémon con un livello così basso, quindi averne uno nella squadra che conosce questa mossa semplifica il compito di sconfiggere Brock. Anche se la mossa "Confusione" risulta meno efficace contro i Pokémon di Brock, causa comunque un danno significativo.
Puoi incontrare un esemplare di Caterpie e Metapod camminando nelle aree di erba alta vicine al "Bosco Smeraldo". Potrebbe essere meglio catturare un Caterpie anziché un Metapod, questo perché Caterpie conosce già l'attacco "Azione", mentre gli esemplari selvaggi di Metapod conoscono solo la mossa "Rafforzatore" (una mossa esclusivamente difensiva).
10. **Cattura un Mankey, quindi allenalo finché non apprende la mossa "Colpokarate" (svolta che avverrà al livello 11).** Un Mankey al livello 11 può sconfiggere l'Onix al livello 14 di Brock in soli due turni. La mossa "Colpokarate" è un attacco di tipo "Lotta" e risulta essere estremamente efficace contro i Pokémon di Brock. In questa situazione dovresti quindi essere in grado di vincere con molta facilità.
Se hai dei problemi esclusivamente nello sconfiggere Onix, devi semplicemente allenare il tuo Mankey finché non impara la mossa "Colpo Basso". Normalmente, Mankey apprende questa mossa al livello 9, ma c'è la possibilità che la impari anche al livello 6. Si tratta di un attacco molto utile contro Onix, dato che il danno inferto è direttamente proporzionale al livello dell'avversario (più il livello è alto, maggiore sarà il danno).
Puoi trovare un esemplare di Mankey lungo il "Percorso 22", la strada che porta a "Via Vittoria" a cui si accede uscendo dal lato sinistro della città di Smeraldopoli. Segui questo percorso finché non raggiungi un'area con l'erba alta. Nota: troverai il tuo rivale in questa zona, quindi porta con te il tuo Pokémon più forte.
11. **Cattura Nidoran (un maschio o una femmina), quindi allenalo fino a raggiungere il livello 12.** Non hai l'obbligo di avere in squadra un Nidoran, ma possederlo è molto più utile che avere un Pidgey o un Pikachu. Puoi incontrare un esemplare di Nidoran nella stessa zona in cui hai individuato Mankey, cioè lungo il "Percorso 22" che si imbocca uscendo dal lato ovest della città di Smeraldopoli. Nidoran evolve in Nidorino o Nidorina (in base al sesso) e successivamente in Nidoking o Nidoqueen, due dei Pokémon più forti presenti nel gioco.
12. **Allena i tuoi Pokémon finché non diventano sufficientemente forti.** Nella squadra che hai selezionato dovrebbero comparire almeno un Mankey di livello 12, un Bulbasaur di livello 14, uno Squirtle o un Charmander e un Butterfree di livello 12. Non sarà affatto dannoso avere anche un Nidoran o un Rattata di livello 12. Quando pensi che gli elementi della tua squadra sono sufficientemente forti, sei pronto per affrontare Brock e conquistare la prima medaglia.
13. **Prima di entrare nella palestra, ripristina il livello di salute ottimale di tutti i Pokémon.** Visita un Centro Pokémon, quindi assicurati che il livello di energia di tutti i Pokémon venga riportato al valore massimo. Acquista il maggior numero di pozioni possibile recandoti in un Pokémon Market. Durante la battaglia, puoi usare una pozione per aumentare il livello di salute di qualsiasi elemento della squadra di ben 20 PS (Punti Salute). Utilizzando questo strumento curativo perderai tuttavia un turno, quindi quando curi il tuo Pokémon non sei in grado di sferrare un attacco all'avversario. Si tratta comunque di un'arma in più a tua disposizione durante la battaglia con Brock.
14. **Entra nella palestra di Brock situata nella città di Plumbeopoli.** Affronta e sconfiggi il primo allenatore che incontri entrando. Per poter combattere in seguito contro Brock, devi prima superare questo ostacolo. Il primo scontro dovrebbe darti un'idea di cosa aspettarti dal successivo combattimento contro Brock: entrambi questi allenatori usano Pokémon di tipo "Roccia", anche se la squadra di Brock risulta essere più forte. Dopo aver sconfitto il primo allenatore, torna a curare i tuoi Pokémon prima di affrontare Brock. L'obiettivo è avere la tua squadra di Pokémon al top della forma.
Se non riesci a sconfiggere il primo allenatore che incontri entrando nella palestra significa semplicemente che non sei ancora pronto per affrontare e battere Brock. Prosegui la fase di allenamento dei Pokémon finché non raggiungono il livello di forza sufficiente.
15. **Prima di affrontare Brock, salva i progressi fatti all'interno del gioco.** Prima di entrare in qualunque palestra per affrontare il relativo capopalestra (o prima di affrontare un importante fase di gioco), dovresti sempre salvare la partita. In questo modo potrai sempre ricominciare se qualcosa non dovesse andare per il verso giusto.
16. **Combatti contro Brock.** Dopo aver allenato a sufficienza la squadra di Pokémon a tua disposizione, aver battuto il primo allenatore, ripristinato il massimo livello di salute di ogni elemento della squadra e salvato la partita, sarai pronto per affrontare Brock. Cammina verso il personaggio che si trova in piedi nel centro della palestra, quindi parla con lui. Pronuncerà solo poche parole, dopodiché avrà inizio la battaglia. Brock inizierà lo scontro con Geodude, quindi userà Onix.
17. **Inizia la battaglia con il Pokémon che risulta più forte quando affronta elementi di tipo "Roccia/Terra".** Attacca con rapidità ed efficacia per impedire che Geodude e Onix abbiano il tempo di utilizzare le loro mosse speciali per incrementare il livello di difesa. Più volte saranno in grado di utilizzare tali mosse, più difficile sarà sconfiggerli. Usa il Pokémon e le mosse di attacco che risultano più potenti ed efficaci contro i Pokémon di tipo "Roccia/Terra". Durante il combattimento, se è necessario, utilizza le pozioni per mantenere il livello di salute dei tuoi Pokémon a un livello adeguato.
Se possiedi un Pokémon che è particolarmente forte quando affronta avversari di tipo "Roccia", usa le sue mosse speciali. Se hai un Bulbasaur, usa le mosse "Frustata" e "Foglielama". Se hai un esemplare di Squirtle, usa le mosse "Bollaraggio" e "Pistolacqua". Se hai un Mankey, usa le mosse "Colpo Basso" e "Colpokarate". Se questi Pokémon avranno raggiunto un livello di evoluzione sufficientemente alto, lo scontro con Brock dovrebbe durare assai poco.
Se possiedi un Pidgey, attacca ripetutamente usando la mossa "Turbosabbia" per diminuire il livello di precisione degli attacchi di Geodude e Onix di Brock. Pidgey non ha alcuna possibilità di sconfiggere Geodude, l'obiettivo di questa mossa consiste nel semplificare il lavoro degli altri Pokémon della squadra per arrivare alla vittoria. In questo caso dovrai semplicemente utilizzare la mossa "Turbosabbia" il più possibile.
18. **Ottieni la "MT39".** Quando riuscirai a batterlo, come ricompensa, Brock ti consegnerà la "MT39", con cui potrai insegnare la mossa "Rocciotomba" a uno dei Pokémon della tua squadra. Si tratta di un'ottima mossa di attacco di tipo "Roccia", in grado di diminuire la velocità degli avversari. Non utilizzare la "MT39" finché non hai catturato un esemplare di Pokémon di tipo "Roccia" (come ad esempio un Geodude o un Onix) che è in grado di utilizzarla in modo efficace.
19. **Continua l'avventura.** Dopo aver sconfitto Brock non c'è nessun'altra attività importante da svolgere nella città di Plumbeopoli. Imbocca la strada posta a est della città (o se preferisci nella parte destra dello schermo), quindi cammina verso il "Monte Luna" da cui potrai raggiungere la città di Celestopoli per proseguire la tua avventura nel mondo dei Pokémon. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Battere-il-Primo-Capopalestra-in-Pokemon-RossoFuoco-e-VerdeFoglia", "language": "it"} |
Come Scavare una Trincea | Per canali minori o fossati, è sufficiente semplicemente utilizzare una pala e iniziare a scavare, ma per lo scavo di trincee profonde, spesso necessarie per l'installazione di canalizzazioni o altri progetti, si dovrebbero fare alcune speciali considerazioni. Segui questi passaggi elementari per scavare una trincea profonda con successo e in modo sicuro.
1. **Pianifica il tuo scavo.** Questo passaggio include la scelta del percorso e la profondità dello scavo, e la decisione di quali strumenti, attrezzature e materiali occorrono. Prendi il tempo necessario per il processo di pianificazione e progettazione, così che il layout sia utile al tuo scopo e non ci sia l’esigenza di cambiare il piano dopo aver iniziato a scavare. In questo modo, i materiali che acquisti dovrebbero essere sufficienti per completare lo scavo, e tutte le attrezzature da ubicare saranno utilmente dislocate.
Scegli un percorso che non danneggi piante pregiate o le pertinenze della proprietà. Alberi, arbusti e altre piante possono subire danni o morire se le loro radici sono danneggiate dallo scavo. Vialetti, marciapiedi e strutture possono crollare se si scava sotto.
Stabilisci il tipo di terreno in cui scaverai. I suoli sabbiosi, i terreni con sassi smossi e umidi, i materiali fangosi renderanno difficile e pericoloso lo scavo di un fosso dritto e profondo, quindi devi prevedere accorgimenti aggiuntivi per completare con successo il tuo progetto.
Puntella. Questo processo utilizza una struttura di supporto per i fianchi dello scavo, in modo che non cedano e feriscano qualcuno, o ti costringano a ripristinare lo scavo prima che il progetto sia completato. Gli esempi possono essere fogli di compensato con pali per sostenerli per piccoli scavi, o scatolato d’acciaio per una trincea o palificazioni in lamiera per gli scavi molto grandi.
Elimina l’acqua. Questo servirà per rimuovere l'eccesso di acqua dal terreno per renderlo stabile durante il lavoro. Questo si può ottenere con un sistema a pozzi filtranti o con tubi di drenaggio e pompa a membrana specifica per fango per eliminare l’acqua che filtra nello scavo.
Digrada lo scavo. Questa è la tecnica per trattare terreni sciolti illustrata in quest’articolo. Quando la trincea è scavata, digrada i lati per evitare che i terrapieni debbano sostenere troppo peso.
Stabilisci la profondità che l’apparecchiatura o la funzione della trincea richiederà. Alcuni sistemi idraulici operano per gravità e richiedono una pendenza, quindi il deflusso o l’afflusso dell'acqua avverrà naturalmente nel punto di arrivo. In questa situazione, la trincea sarà più profonda su un'estremità rispetto all’altra.
2. **Informati sulle imprese di pubblica utilità, in modo da individuare tubi e cavi sotterranei del gas, elettrici, di comunicazioni e d’acqua, per proteggerti da possibili incidenti o responsabilità nell'eventualità che vengano danneggiati.**
3. **Procurati l'attrezzatura che utilizzerai per fare lo scavo.** Pale, picconi e altri utensili a mano saranno sufficienti per scavi minori, ma prendere in affitto un mini escavatore può farti risparmiare molto lavoro sui grandi scavi. Un escavatore a benna e anche un traccia-piste possono essere necessari se il progetto richiede una trincea molto profonda e/o lunga.
4. **Rimuovi qualsiasi vegetazione che intendi salvare e rimettila a posto quando il progetto è finito.** Le piccole piante, e anche i tappeti erbosi, con cura adeguata possono essere rimossi e conservati per il reimpianto.
5. **Rimuovi lo strato superficiale del suolo per una profondità di 10-20 cm, secondo la profondità dello strato.** Conserva il terriccio lontano da altri materiali per evitare contaminazioni. Fa sì che il mucchio di terriccio non superi 1-1,5 m di altezza per evitare che si compatti. Per lo stesso motivo il mucchio di terriccio deve essere delimitato o ubicato lontano dal traffico pedonale o veicolare. Se il terriccio deve essere conservato per periodi prolungati di tempo semina specie di erbe non invasive per ridurre l'erosione.
6. **Inizia lo scavo.** Allinea gli operai o le attrezzature lungo la linea di scavo e inizia a scavare. Fai attenzione a controllare le condizioni del terreno così che gli argini della trincea non cedano e crollino.
7. **Scava il primo taglio alla profondità che ti è utile per lo scopo della trincea, o se la trincea deve essere a gradoni, alla profondità del primo gradone.** Se utilizzi un escavatore a benna o un escavatore, scava il primo segmento di trincea fino alla profondità cui la macchina arriva. Effettua successivi consolidamenti fino alla profondità di ciascun gradone prima di scavare più in profondità, così che i banchi di ciascun gradone resteranno stabili durante tutto il processo.
8. **Getta, o accumula, il materiale di sterro (il terreno rimosso) quanto più lontano possibile dallo scavo, in modo che non ingombri durante l'installazione dei cavi e delle condotte o di qualunque cosa debba posizionare nella trincea.** Ciò impedirà anche che il materiale rimosso crei un sovraccarico sugli argini o sui fianchi della trincea.
9. **Procedi per la lunghezza della trincea una volta che ogni sezione è stata scavata fino alla profondità necessaria.** Controllare la profondità con una livella da muratore o a laser nei punti critici garantirà che la trincea finita non necessiti di lavori di manutenzione per renderla utilizzabile.
10. **Continua a scavare fino a completare l'intera trincea.** Ricontrolla la profondità della trincea, controlla gli argini per la stabilità, e fai le lisciature o rifiniture della parte inferiore della trincea necessarie per consentire le installazioni per le quali la trincea è stata scavata.
11. **Installa i materiali per i quali la trincea è stata scavata.** Negli esempi delle foto, la trincea è stata scavata per riposizionare un cavo del telefono da un'area dove l’edificazione l’avrebbe alla fine resa inutile. La tua trincea probabilmente servirà per un altro scopo, ad esempio un sistema di drenaggio per una cantina, o per una canalizzazione fognaria o per un collettore d’acqua pluviale.
12. **Ricopri lo scavo.** Se hai accesso a un compattatore a benzina, usalo per stipare il terreno che riporti nella trincea. Per trincee profonde, ricopri a strati, e compatta il materiale di riporto in modo da ridurre la quantità di sterro da sistemare dopo che il progetto è completato.
13. **Sostituisci lo strato superficiale del suolo non appena tutto il materiale di sterro è stato rimesso a posto.** Questo assicurerà un terreno fertile e lo sviluppo della vegetazione senza dover ricorrere a costosi fertilizzanti.
14. **Riqualifica e sistema la zona dopo il collegamento di qualsiasi utilità che hai installato.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Scavare-una-Trincea", "language": "it"} |
Come Eliminare l'Arrossamento di un Brufolo | Prima o poi capita a tutti di avere un brufolo che irrita la pelle e la rende arrossata. Quel rossore è la risposta antinfiammatoria dell'organismo ed è solo temporaneo. Di fatto, l'infiammazione favorisce la rigenerazione delle cellule tessutali ed è una fase normale del processo di guarigione. Ciononostante, se la zona infiammata appartiene al viso ed è sotto gli occhi di tutti, potrebbe causarti parecchio disagio. Per fortuna esistono molti rimedi casalinghi che puoi usare per alleviare o nascondere l'arrossamento provocato dall'infiammazione finché il brufolo non sarà guarito.
1. **Usa il ghiaccio per alleviare l'infiammazione.** Avvolgine un paio di cubetti in un fazzoletto di stoffa, quindi appoggialo direttamente sul brufolo. Raffredda la parte per 5-10 minuti alla volta, ripetendo l'operazione diverse volte al giorno, in base alle necessità. Lascia riposare la pelle per almeno due ore tra un'applicazione e l'altra per evitare che il freddo possa danneggiarla.
Non spingere il ghiaccio contro il brufolo. Applicando una pressione eccessiva potresti rischiare di farlo scoppiare, causando un peggioramento delle condizioni della pelle e l'espandersi dei batteri.
2. **Usa una fetta di cetriolo.** È noto che il cetriolo abbia proprietà rinfrescanti e funziona inoltre come un tonico astringente, quindi può servire a ridurre il gonfiore e il rossore cutaneo. Taglia una fetta sottile di cetriolo e tienila a contatto con il brufolo per 5-10 minuti.
Otterrai un effetto ancora migliore usando un cetriolo freddo. Tienilo nel frigorifero prima di affettarlo per combattere l'infiammazione della pelle in maniera ancora più efficace.
3. **Prepara una maschera lenitiva con l'aspirina.** Frantuma 4-5 aspirine e mescolale con alcune gocce d'acqua per formare una pasta. Applica la miscela sull'area infiammata usando un cotton fioc. Spalmala sul brufolo con delicatezza e attendi che si sia seccata prima di risciacquare.
Se sei allergico all'aspirina, stai assumendo dei farmaci che possono generare interazioni indesiderate o se soffri di qualche patologia che ti impedisce di assumerla, utilizza un rimedio differente per eliminare l'arrossamento causato dai brufoli.
4. **Riduci l'infiammazione con una maschera a base di yogurt e miele.** Mescola i due ingredienti in parti uguali, avendo cura di scegliere uno yogurt intero e un miele grezzo. Una volta pronta la maschera, applicane uno strato sottile su ciascuna area infiammata del viso. Lasciala agire per 10-15 minuti prima di risciacquare la pelle con l'acqua tiepida.
5. **Applica una compressa o un panno caldo sul brufolo.** Mentre il ghiaccio può ridurre temporaneamente il rossore, una compressa calda agisce alleviando l'infiammazione a lungo termine. Favorisce inoltre l'apertura dei pori, consentendo che il sebo e i batteri fuoriescano dai brufoli infiammati. Tieni una compressa calda sul brufolo per 10-15 minuti alla volta. Riapplicala fino a quattro volte al giorno per favorirne la guarigione.
Puoi creare una compressa calda molto facilmente immergendo un panno pulito nell'acqua calda, ma non bollente. Se hai da poco preparato il tè o una tisana, puoi usare la bustina al posto del panno.
Dopo aver applicato la compressa calda, lava la pelle del viso con un detergente delicato. Eliminerà il sebo e i batteri che il calore ha estratto dai pori.
Puoi versare alcune gocce di olio essenziale di melaleuca o di lavanda sulla compressa per ridurre ulteriormente l'infiammazione.
6. **Usa un correttore di colore verde per mascherare velocemente il rossore.** Se non hai il tempo di applicare uno dei precedenti rimedi, puoi coprire il brufolo con una piccola quantità di correttore verde. Sfumalo sul brufolo con una spugna o un pennello da trucco pulito e poi fissalo con un velo di cipria trasparente. Il correttore verde è quello più indicato per neutralizzare il rossore provocato dai brufoli.
Il correttore verde non si armonizza bene con tutti i tipi di carnagione. Potresti doverlo mascherare con un po' di fondotinta o di un correttore dello stesso colore della tua pelle.
Il correttore può aiutarti a celare il rossore causato dal brufolo, ma non è in grado di nascondere il gonfiore. Alcuni prodotti tuttavia contengono acido salicilico, un ingrediente cosmetico che contribuisce a curare l'acne a lungo termine.
7. **Nascondi i brufoli con indumenti e accessori.** Anche se non sono in alcun modo utili per curare l'acne, i vestiti e gli accessori possono aiutarti a rendere meno visibili i brufoli. Se il brufolo arrossato è sul corpo, coprilo con un indumento. Se è sul volto, prova a usare un accessorio per nasconderlo, per esempio un paio di grossi occhiali da sole.
Se hai i capelli lunghi, puoi provare ad acconciarli in modo che coprano il brufolo.
8. **Applica una pomata che contenga acido salicilico.** Esistono molti prodotti che contengono questo ingrediente in grado di curare l'acne; chiedi consiglio in farmacia. Applica la pomata direttamente sul brufolo infiammato, l'acido seccherà gradualmente gli oli e il sebo presenti, attenuando il rossore.
Creme e pomate presuppongono un uso prolungato di diversi giorni per guarire completamente un brufolo infiammato, ma il rossore potrebbe ridursi entro breve tempo.
9. **Utilizza una crema antiacne che contenga perossido di benzoile.** Quest'ultimo uccide i batteri all'interno del brufolo, i quali tra le altre cose causano l'arrossamento cutaneo; questo tipo di creme sono quindi utili per ridurre anche il rossore.
Leggi la lista di ingredienti sulla confezione per cercare una crema che contenga il perossido di benzoile.
10. **Usa il collirio come trattamento localizzato contro i brufoli.** I colliri che contengono tetraidrozolina cloridrato sono formulati per attenuare il rossore oculare. Lo stesso ingrediente può contribuire a ridurre l'arrossamento causato comunemente dall'acne. Versa qualche goccia di collirio su un cotton fioc, quindi usalo per tamponare delicatamente il brufolo.
In alternativa, bagna un cotton fioc con qualche goccia di collirio e poi mettilo nel congelatore prima di andare a dormire. Il mattino dopo usalo per tamponare con delicatezza il brufolo arrossato. Il freddo contribuirà a ridurre l'infiammazione.
Il collirio non cura effettivamente il brufolo, serve solo a ridurre temporaneamente il rossore cutaneo.
11. **Usa un farmaco da banco studiato per ridurre l'arrossamento della pelle.** Puoi farti consigliare un prodotto idoneo dal tuo farmacista di fiducia, in special modo se hai la pelle sensibile o stai già usando una crema o una pomata contro l'acne. Generalmente questi farmaci sono in grado di ridurre le discromie entro dodici ore.
I prodotti più usati per calmare il rossore e lenire le irritazioni includono quelli delle linee Eucerin, Avène e Bioderma.
12. **Prova a usare una crema che contiene idrocortisone per ridurre temporaneamente l'arrossamento del brufolo.** Solitamente questo ingrediente viene prescritto in caso di prurito, ma può essere utile anche per calmare il rossore. Applicane una piccola dose direttamente sul brufolo infiammato.
Puoi acquistare una crema anti prurito all'idrocortisone (1%) in qualunque farmacia.
13. **Usa una maschera all'argilla per seccare il brufolo.** Miscela 2-3 cucchiai di polvere di argilla con una quantità di acqua sufficiente per ottenere una crema spalmabile. Applicane uno strato sottile sul volto e lascia asciugare completamente la maschera prima di risciacquare la pelle con l'acqua tiepida. Aggiungi qualche goccia di olio essenziale di melaleuca alla maschera prima di applicarla per potenziarne l'effetto antiacne.
Puoi acquistare l'argilla in polvere in qualunque farmacia, erboristeria, nei negozi che vendono alimenti e prodotti naturali oppure online.
In alternativa, puoi comprare una maschera all'argilla già pronta al supermercato o in profumeria.
14. **Consulta un dermatologo se gli sfoghi sono ripetuti.** Potrebbero essere causati da diversi fattori interni o esterni all'organismo, a partire dagli ormoni fino alle condizioni ambientali. Se non riesci a risolvere il problema da solo, prendi appuntamento con un dermatologo. Saprà aiutarti a sviluppare un piano di cura olistico che potrebbe richiedere dei cambiamenti nell'alimentazione o nello stile di vita, una routine di cura quotidiana della pelle diversa o potenziata e l'eventuale uso di farmaci.
Un medico è l'unico che può prescriverti dei farmaci antiacne più forti rispetto a quelli da banco, se questi e i rimedi casalinghi o erboristici non hanno funzionato.
15. **Lavati il viso ogni giorno con un detergente di buona qualità.** L'igiene quotidiana serve a rimuovere le cellule morte, il sebo e i batteri che favoriscono la comparsa dell'acne. Cerca un detergente formulato per le esigenze della pelle acneica. Il dermatologo o il tuo medico curante sapranno aiutarti a scegliere il prodotto più appropriato nel tuo caso.
Dovresti lavarti il viso una o due volte al giorno. Se fai uso del trucco, una di queste volte dovrebbe essere a fine giornata, per rimuovere i prodotti di make-up dal volto e dal collo. Cerca di non lavarti il viso più spesso di così, dato che una pulizia eccessiva potrebbe favorire l'insorgere dell'acne.
Non strofinare la pelle con troppa forza e non usare materiali ruvidi per farlo, come un panno o una spugna. È molto meglio usare le mani o un morbido pennello. Quando è il momento di asciugarti il viso, tamponalo delicatamente con un asciugamano pulito invece di strofinare.
16. **Usa un tonico sulla pelle pulita.** Versalo su un dischetto in cotone, quindi passalo dolcemente sul viso. La funzione del tonico è quello di rimuovere gli eventuali residui di sporco o di trucco che sono rimasti sulla pelle, oltre che di bilanciarne il pH. Aiuta inoltre a chiudere i pori.
Puoi acquistare un tonico di qualità in profumeria, in farmacia o nei supermercati più forniti.
17. **Idrata la pelle del viso ogni giorno.** Dopo averla lavata e aver usato il tonico, dovresti applicare una crema, una lozione o un gel ad azione idratante. Lo scopo di questi prodotti è quello di restituire alla cute l'umidità di cui gli altri prodotti cosmetici l'hanno privata. Anche se hai la pelle grassa o tendente all'acne, una crema idratante può contribuire a ridurre la quantità di oli e di sebo prodotta dalle ghiandole sebacee, diminuendo pertanto anche l'intensità degli sfoghi.
I prodotti idratanti disponibili sul mercato sono incredibilmente numerosi, quindi per trovare quello più adatto a te potresti doverne provare diversi. Per ottenere i migliori risultati possibili, cercane uno formulato specificamente per il tuo tipo di pelle (grassa, mista, eccetera).
Se hai la pelle impura e tendente all'acne, cerca un prodotto idratante non comedogeno, ovvero che contenga ingredienti che non occludono i pori.
18. **Mantieni la tua pelle idratata.** Un buon prodotto cosmetico idratante può aiutarti a ottenere un buon risultato, ma c'è molto altro che puoi fare. Alcune delle strategie più efficaci sono di carattere preventivo e includono limitare l'esposizione all'aria secca o fredda, evitare il contatto prolungato con l'acqua calda o che contiene cloro e non usare prodotti cosmetici che includono alcol nella lista degli ingredienti. Ogni giorno, fai del tuo meglio per mantenere la pelle del viso idratata sia dall'interno sia dall'esterno.
Molti esperti raccomandano di bere almeno 3 litri d'acqua al giorno, se sei un uomo, o 2,2 litri se sei una donna.
Usa un'acqua spray idratante nell'arco del giorno per mantenere la pelle idratata dall'esterno. Se trascorri molto tempo in un ambiente dove l'aria è secca, potresti usare anche un umidificatore per salvaguardare la salute della tue pelle.
19. **Assicurati che il tuo organismo stia ricevendo una quantità sufficiente di vitamine.** Gli studi in materia non sono ancora conclusi, ma alcuni dati suggeriscono che certe vitamine siano utili per combattere le infiammazioni e migliorare la salute della pelle. Le vitamine che si ritiene possano promuovere una cute sana includono:
- questa vitamina è un antiossidante; questo significa che è in grado di contrastare l'azione delle molecole nocive chiamate radicali liberi. Questi ultimi possono danneggiare le cellule cutanee e accelerarne l'invecchiamento. Gli alimenti ricchi di vitamina A includono carote, patate dolci, spinaci, zucca, albicocche e meloni.
- è imprescindibile per la produzione di collagene, l'elemento costituente della pelle. I risultati di alcuni studi suggeriscono che abbia anche proprietà antinfiammatorie. Gli alimenti ricchi di vitamina C includono frutti come la guava, gli agrumi, i kiwi e le fragole e verdure come i broccoli e i cavoli.
20. **Esfolia la pelle settimanalmente.** Il processo di esfoliazione consente di rimuovere le cellule morte o danneggiate dalla superficie dell'epidermide, lo strato più esterno della pelle. Fare uno scrub delicato una o due volte alla settimana è un buon modo per eliminare le cellule morte, che altrimenti finirebbero nei brufoli, e per promuovere il ricambio cellulare che consente di avere un volto dall'aspetto sano e luminoso.
Dovresti esfoliare la pelle dopo averla pulita, prima di applicare il tonico.
Sia gli esfolianti meccanici, come gli scrub per il viso, sia quelli chimici, come le salviette per il peeling enzimatico, sono ampiamente disponibili in commercio. In caso di pelle matura, tendente all'acne o sensibile, è meglio optare per un esfoliante chimico dato che gli scrub possono irritarla e addirittura danneggiarla.
Se hai la pelle grassa o tendente all'acne, potrebbe essere utile esfoliarla due o tre volte alla settimana. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Eliminare-l%27Arrossamento-di-un-Brufolo", "language": "it"} |
Come Aggiornare l'Applicazione di Uber su un iPhone o un iPad | Questo articolo spiega come scaricare e installare l'ultimo aggiornamento software per l'applicazione di Uber su un iPhone o un iPad.
1. **Apri l'App Store sul tuo iPhone o iPad.** Individua e tocca l'icona sulla schermata Home (o in una cartella presente sullo schermo) per aprire l'App Store.
2. **Premi sulla scheda Aggiornamenti in fondo allo schermo.** Questo pulsante raffigura una freccia rivolta verso il basso e si trova nell'angolo in basso a destra dello schermo. Ti permetterà di aprire la lista di tutti gli aggiornamenti in sospeso e delle applicazioni aggiornate di recente.
3. **Scorri verso il basso per cercare Uber nella lista degli aggiornamenti.** L'icona di Uber raffigura un cerchio bianco su sfondo nero.
4. **Premi sul pulsante Aggiorna accanto a Uber.** In questo modo, verrà scaricato l'ultimo aggiornamento software dell'applicazione, installandolo sul dispositivo. Potrai così usare l'ultima versione di Uber.
Se l'accesso non dovesse avvenire automaticamente con il tuo ID Apple, l'App Store ti richiederà di accedere inserendo la tua e-mail o il Touch ID.
Se accanto a Uber vedi il pulsante anziché oppure l'applicazione non è affatto presente su questa lista, allora è già stata aggiornata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Aggiornare-l%27Applicazione-di-Uber-su-un-iPhone-o-un-iPad", "language": "it"} |
Come Costruire un Tiragraffi per Gatti | A molti gatti piace arrampicarsi. Un tiragraffi fatto in casa fornisce al micio molte ore di divertimento e distrazione e puoi costruirlo sostenendo costi inferiori rispetto a quelli necessari per acquistarne uno in un negozio di animali. Per realizzarne uno, devi costruire una struttura alta, con diversi livelli dove il tuo amico felino possa accucciarsi. Questo progetto ti consente anche di donare al gatto un tiragraffi personalizzato in base alla sua personalità e alle tue esigenze estetiche. Con qualche conoscenza e strumenti elementari, puoi cimentarti in un lavoro semplice e divertente.
1. **Progetta il tiragraffi.** Prima di comprare tutto il materiale necessario o iniziare la costruzione, hai bisogno di definire un progetto, che puoi disegnare su carta, così da redigere una lista di tutto ciò che ti servirà. Ci sono diversi aspetti da considerare quando ti accingi a progettare questo oggetto.
Per prima cosa, valuta lo spazio a tua disposizione. Pensa a dove lo metterai, quindi alle dimensioni che deve avere per adattarsi alla posizione. Vale la pena rilevare qualche misura, per essere certo che il prodotto finito rientri nei limiti.
Dovresti anche soppesare la personalità del gatto. Se ama arrampicarsi, allora dovresti pensare a un modello con diversi ripiani. Se, invece, è più propenso a nascondersi o a cercare un po’ di privacy per dormire, allora pensa a un tiragraffi con una nicchia protetta per schiacciare qualche pisolino.
Infine, non trascurare le tue abilità di falegname. Se sei poco esperto con chiodi e assi, allora cerca di limitarti a un progetto semplice, così non ti sentirai sopraffatto.
Se non sai da dove iniziare, allora sappi che ci sono molti siti web con immagini di tiragraffi fatti in casa, da cui puoi trarre ispirazione. Puoi anche trovare degli schemi e progetti di modelli già realizzati.
2. **Compra il materiale.** Usando il progetto come guida, determina di quali elementi hai bisogno. Il compensato è una buona scelta per le piattaforme orizzontali; le assi con varie sezioni e il cartone o il PVC sono perfetti per i supporti verticali; la moquette è adatta per ricoprire il legno. Avrai bisogno anche di questi strumenti per assemblare il tiragraffi:
Un trapano e delle viti per legno.
Una pistola spara-punti.
Una sega a mano e una sega elettrica da banco.
Martello e chiodi.
Un taglierino per moquette o per uso generico.
Colla per legno o un altro adesivo forte.
Se desideri realizzare anche delle zone coperte dove il gatto possa rilassarsi e distendersi, prendi una cassaforma a perdere per pilastri cilindrici. Questi tubi di cartone molto resistente sono ottimi per diventare dei tunnel.
Puoi anche tagliarli per il senso della lunghezza con un taglierino e creare piattaforme concave o cucce aperte per il micio.
3. **Taglia tutti i materiali a misura.** Usa sempre il tuo progetto come riferimento e taglia ogni pezzo di compensato o asse secondo le misure indicate.
Per le assi puoi utilizzare una semplice sega a mano, mentre per i fogli di compensato dovrai affidarti a una sega circolare da banco o manuale.
Smeriglia i bordi ruvidi, se lo desideri.
4. **Costruisci una base robusta per la struttura.** Il tiragraffi deve appoggiarsi su una struttura solida che si estenda, dal centro, ben oltre ogni piattaforma montata più in alto, così da mantenere il baricentro ed evitare che la struttura si ribalti. Per questo elemento, valuta di ritagliare su misura due quadrati di compensato e incollarli uno sopra l’altro per ottenere un unico foglio di spessore maggiore.
Un quadrato con 60 cm di lato va benissimo per un tiragraffi semplice, ma più la struttura è alta, più grande deve essere la base per garantirne la stabilità.
5. **Ricopri la base con della moquette.** Prima di collegare qualunque supporto verticale, è meglio coprire la base con della moquette o tappezzeria spessa.
Taglia il tessuto rispettando le misure, ma ricorda di lasciare alcuni centimetri di margine per avvolgere i bordi sotto quello del compensato. Infine, fissa la tappezzeria con delle graffette per il legno, dal lato inferiore della base, aiutandoti con una pistola sparapunti.
Dovrai tagliare nella moquette delle piccole tacche agli angoli per poterla ripiegare in modo preciso sotto il compensato.
6. **Fissa i supporti verticali alla base.** Sosterranno le piattaforme e puoi connetterli al compensato tramite delle viti, chiodi, bulloni o colla.
Capovolgi il quadrato di compensato in modo che la parte rivestita di tessuto sia rivolta verso il basso. Successivamente, pratica dei fori nei punti in cui vuoi fissare i supporti verticali. Per completare l’opera, unisci gli elementi verticali alla base con chiodi e viti, facendo passare questi ultimi nei fori che hai praticato.
Si consiglia di rivestire i supporti verticali con della moquette prima di bloccarli in posizione, farlo dopo sarebbe più complicato.
Per permettere al gatto di sfogare anche il suo istinto di graffiare, avvolgi uno o più elementi verticali con della fune di canapa, fissandone ogni estremità con delle graffette o dei chiodi senza testa. Se hai deciso per le graffette, ricordati di ribatterle con il martello per assicurarti che non spuntino troppo dalla superficie.
7. **A questo punto, collega i supporti e le piattaforme orizzontali.** Per questa operazione puoi utilizzare delle viti per legno e/o della colla.
Ricorda di ricoprire tutti gli elementi con moquette o tessuto dopo averli fissati, così puoi nascondere le viti, infine ferma la tappezzeria con dei punti metallici dal lato inferiore delle piattaforme, proprio come hai fatto con la base.
8. **Continua a costruire il tiragraffi rispettando il progetto.** Collega ogni elemento che hai previsto facendo riferimento alle misure e ai punti di ancoraggio annotati in precedenza.
Puoi anche apportare delle modifiche al progetto man mano che procedi, per risolvere problemi di stabilità, realizzare nuove idee o correggere errori di misura.
9. **Procurati una scala.** Per questo progetto semplice e unico, ti basta una vecchia scala di legno. Fai un giro nei mercatini e nei negozi dell’usato, leggi gli annunci privati o recati in qualche negozio di anticaglie per acquistare una scala alta 90-120 cm.
Scegli un modello vecchio, in legno, che assomigli a una "V" rovesciata con diversi gradini su entrambi i lati e disposti a coppie alla stessa altezza.
Va benissimo anche se il legno ha un aspetto un po’ vecchio, ma accertati che la base non sia troppo traballante. Devi essere sicuro che la struttura non si ribalti con il rischio di ferire il micio.
Trova una scala alta circa 120 cm. Una molto alta è troppo instabile o troppo pericolosa per farci giocare il gatto.
10. **Procurati tutto il materiale.** La scala sarà la base del tiragraffi, ma dovrai modificarla un po’ per renderla adatta alle necessità del tuo amico felino. Ecco di cosa hai bisogno:
Un pezzo di compensato lungo e largo a sufficienza da restare appoggiato su due pioli opposti allo stesso livello. Sarà la piattaforma per il gatto. Se desideri più di una piattaforma, allora compra diversi pezzi di compensato.
Martello e chiodi da 5 cm.
Moquette.
Una pistola sparapunti.
Un pezzo di juta, denim o un altro tessuto robusto per creare un’amaca fra i due pioli più bassi.
Una latta di vernice (facoltativa).
Un giocattolo da appendere con un tratto di fune o spago.
Una fune di canapa da avvolgere attorno alle gambe della scala.
11. **Smeriglia e vernicia la scala e i pezzi di legno.** Usa della carta vetrata a grana fine e rimuovi tutte le schegge e i bordi frastagliati. Fai lo stesso con ogni pezzo di compensato che hai acquistato.
Vernicia sia la scala sia il compensato con una mano o due di colore, se hai deciso di usarlo. Aspetta che si asciughi completamente.
Per quanto riguarda la verniciatura, libera la fantasia. Puoi colorare la scala per abbinarla al resto dell’arredamento, ma puoi anche scegliere il verde e il marrone per farla sembrare un vero albero. Valuta anche di usare degli stencil per creare delle decorazioni lungo i lati.
Invece di colorare le piattaforme, rendile più confortevoli per il micio ricoprendole con la moquette. Fissala ai pezzi di compensato dopo averli inchiodati sulla scala. Per bloccare la moquette lungo il perimetro e al centro della piattaforma, usa i punti metallici; accertati però che non spuntino dal legno; se necessario, appiattiscili con il martello.
12. **Inchioda le piattaforme alla scala.** Per prima cosa appoggia il pezzo di compensato su una coppia di pioli alla stessa altezza, in modo che resti orizzontale e trasversale alla scala. Usa il martello e quattro chiodi per fissare la piattaforma ai pioli di legno, fissando un chiodo a ogni angolo.
Verifica che la piattaforma sia molto sicura una volta inchiodata. Potrebbe essere necessario usare più chiodi o delle viti per legno per ottenere una struttura stabile.
Se hai un secondo pezzo di compensato per creare un’altra piattaforma, segui la stessa procedura e fissala dove vuoi.
13. **Monta l’amaca.** A molti gatti piace dormire nelle amache. Se hai voglia di aggiungerne una al “parco giochi” del tuo animale, misura e taglia un pezzo di tessuto robusto, in modo che i quattro angoli si allunghino verso le quattro gambe della scala. Con i punti metallici o i chiodi fissa il tessuto al lato interno di ciascuna gamba della scala prestando attenzione che gli angoli dell'amaca siano tutti alla stessa altezza.
Accertati che il tessuto sia spesso abbastanza per reggere il peso del gatto. Puoi piegarlo a metà o cucire l’orlo sui bordi per renderlo più resistente.
I tessuti leggermente elasticizzati sono l’ideale per le “amache feline”.
Controlla sempre che i chiodi e i punti metallici non spuntino dal legno, per evitare che l’animale possa ferirsi o graffiarsi. Ribattili con il martello, se necessario.
Puoi sostituire l’amaca con un tubo di cartone resistente e ricoperto di tappezzeria e fissarlo alla scala grazie a due assi di legno con sezione 5x10 cm. Blocca queste assi con bulloni, chiodi o viti fra le gambe della scala. Questo renderà il tiragraffi più difficile da trasportare, ma certamente più robusto.
14. **Avvolgi la fune attorno alle gambe della scala.** Se vuoi che il tiragraffi permetta al micio di sfogare anche il suo istinto a graffiare, allora ricopri la base della scala con una fune spessa e robusta.
Taglia la fune in quattro segmenti. Con i punti metallici fissane un'estremità sul lato interno, alla base di una gamba della scala.
Avvolgila strettamente, picchiettandola con il martello se necessario. Blocca l’altra estremità sempre con un punto metallico, accertandoti che non si trovi proprio nel punto che il gatto userà più spesso.
Ripeti questa procedura per tutte le altre gambe della scala.
Se lo desideri, copri le gambe della scala completamente con la fune, dalla base fino all’estremità superiore. Fra un piolo e l’altro usa un pezzo di corda nuovo. In questo modo il gatto avrà molti punti da poter graffiare, in qualunque zona del suo “parco giochi”.
15. **Rifinisci il tiragraffi.** Appendi in cima alla scala il giocattolo che hai comprato in un punto che l’animale possa raggiungere, così che sia invogliato a giocarci. Aggiungi tutti i dettagli finali che desideri per rendere il tuo tiragraffi unico e divertente. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Costruire-un-Tiragraffi-per-Gatti", "language": "it"} |
Come Preparare un'Omelette | L'omelette è un alimento sano e veloce da preparare, adatto per qualsiasi pasto durante la giornata. Richiede delle uova sbattute e una cottura veloce, ma i metodi per la preparazione possono differire molto in base alla cucina. Questo articolo ti fornisce le istruzioni per preparare la classica omelette ripiena, quella semplice francese, quella cotta al vapore e infine quella cotta al forno.
1. **Prepara gli ingredienti.** Le uova cuociono in fretta, quindi è meglio scegliere e tagliare il resto degli ingredienti prima di cucinare. Per prima cosa prendi la quantità di uova necessaria, di solito ne servono 2-4 per una omelette normale. Poi taglia gli ingredienti del "ripieno" a dadini o grattugia del formaggio.
I classici ingredienti addizionali includono cipolle, prosciutto, peperoni, cipolle verdi, spinaci, salsiccia, olive, pomodori a fette e funghi. Puoi usarne solo alcuni oppure tutti, a te la scelta.
Puoi usare del formaggio cheddar, lo svizzero, il formaggio di capra, la feta, eccetera — in base ai tuoi gusti.
2. **Rompi le uova** Mettile nella ciotola, uno alla volta. Dopo questa operazione lava accuratamente le mani per evitare una intossicazione da salmonella.
3. **Batti le uova finché albumi e tuorli non si amalgamano completamente.** A questo punto puoi aggiungere sale e pepe oltre a erbe e spezie che preferisci.
4. **Comincia a cuocere le uova.** Scalda a fuoco medio del burro in una padella. Versa il composto distribuendolo con una spatola. Aggiungi un po' di latte o di acqua per rendere le uova più soffici e spumose.
5. **Aggiungi gli altri ingredienti.** Quando le uova sono compatte nella parte inferiore, ma ancora un po' liquide in quella superiore, puoi mettere tutti gli altri ingredienti tranne il formaggio. Continua a cuocere finché le uova non formano delle bolle.
6. **Gira l'omelette.** Girala sull'altro lato con una spatola. Lascia cuocere per un altro minuto o poco più, finché non rimane più traccia di liquido.
7. **Aggiungi il formaggio e piega l'omelette.** Cospargi il formaggio al centro e con la spatola chiudila a metà. Versa in tavola.
8. **Spolvera l'omelette con dell'altro formaggio.**
9. **Scalda una noce di burro in una piccola padella.** Usa un fuoco medio alto. Aspetta che il burro si fonda del tutto e assicurati che la padella sia molto calda.
Non usare una padella antiaderente per questa preparazione. La temperatura molto alta potrebbe rovinarne il rivestimento.
Questa tecnica è adatta per cucinare 2 uova, ma puoi aggiungerne un terzo se hai molta fame.
10. **Batti le uova e condisci.** Mentre il burro si fonde, metti 2-3 uova in una ciotola e battile con una frusta fino a mescolare per bene albumi e tuorli. Se metti altre uova, l'omelette sarà troppo densa per questa tecnica, in quanto dovrebbero spandersi in modo abbastanza liquido nella padella. Aggiungi il sale e il pepe, l'erba cipollina tritata, l'origano, l'aneto e tutte le erbe che hai deciso di usare. Mezzo cucchiaino di ciascuna sarà più che sufficiente.
11. **Versa il composto nella padella, assicurati prima che sia molto calda:** il burro dovrebbe sfrigolare. Non appena le uova toccano la padella, cominceranno a bollire e a cuocere. Rimani vicino perché l'omelette sarà pronta in un attimo. Cuoci il primo lato per 30 secondi.
12. **Gira l'omelette.** Solleva la padella e con un colpo di polso, rovescia l'omelette sull'altro lato. Stai attento a non farla cadere, esegui un movimento controllato.
Ci vuole un po' di pratica per questa tecnica. Deve esserci sufficiente burro affinché l'omelette scivoli sulla superficie e possa girare.
Se preferisci evitare di lanciarla per aria, usa una spatola.
13. **Metti nei piatti.** Una volta cotto il secondo lato (20 secondi), fai scivolare l'omelette in un piatto e usa il bordo della pentola per piegarla a metà. Questa tecnica ti consente di preparare in modo semplice e rapido una omelette saporita e perfettamente cotta.
14. **Mischia gli ingredienti.** Batti le uova e aggiungi carote, cipolle, olio di sesamo, sale e pepe. Mescola fino ad amalgamare il tutto.
15. **Versa il composto nel cestino per la cottura al vapore.** Se ne possiedi uno in bambù, è perfetto per la tua omelette. Se non hai un cestino adatto, puoi usare due pentole (una grande che possa contenere quella piccola). Riempi la pentola grande con qualche centimetro di acqua e inserisci la pentola piccola. Metti il tutto sul fornello, a fuoco medio. Versa le uova nella pentola piccola e chiudi con il coperchio.
16. **Cuoci le uova finché non si solidificano.** Ci vorranno circa 10 minuti prima che il vapore concluda l'operazione. Se scuoti il cestino, le uova si muovono leggermente, ma non dovrebbero sembrare liquide.
17. **Togli l'omelette dal fuoco e tagliala a fette.** Servila subito.
18. **Preriscalda il forno a 180° C.** Assicurati che sia ben caldo prima di cucinare l'omelette.
19. **Mescola gli ingredienti.** Batti le uova in una ciotola, aggiungi il latte, il formaggio, il prosciutto. Il prezzemolo, sale e pepe.
20. **Versa il composto in una teglia unta.** Le uova cotte al forno tendono ad attaccarsi, quindi è meglio usare il burro o l'olio da cucina. Versa il composto nella teglia.
21. **Cuoci al forno.** Metti la teglia in forno e aspetta che la parte superiore dell'omelette si solidifichi; ci vorranno circa 45 minuti. Quando muovi la teglia, l'omelette si muoverà un po', ma non dovrebbe essere liquida.
22. **Togli l'omelette dal forno, tagliala a spicchi per i commensali.** Questa preparazione è ottima con pane tostato e focaccine al forno. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-un%27Omelette", "language": "it"} |
Come Costruire un Campo da Basket | Un campo completo da basket offre il lusso delle dimensioni ufficiali e ti dà la possibilità di installare canestri e linee regolamentari. Costruire un campo da basket richiede molto spazio, perché i campi regolamentari possono essere lunghi fino a 28,6 m. Usa questi passaggi per costruire un campo da basket.
1. **Determina la dimensione e la posizione del tuo campo.** Scegli un luogo relativamente piatto, così da dover lavorare meno per livellarlo.
Le dimensioni di un campo da basket regolamentare FIBA sono 28,6 m per 15,2 m. Le dimensioni di molti campi scolastici sono di 25,6 m per 15,2 m. Se vuoi creare solo una metà campo, dividi la lunghezza per metà.
2. **Acquista 2 sostegni per canestri per un campo regolamentare.** Se stai costruendo solo una metà campo, acquista solo 1 canestro.
3. **Segna le dimensioni del campo.** Metti dei paletti in tutti e 4 gli angoli.
4. **Spiana la superficie di gioco.** Rimuovi tutto tranne la terra dalla zona delimitata dai paletti. Rimuovi rocce, bastoni ed erba. Per livellare la zona dovrai spostare la terra dalle zone più alte a quelle più basse prima di compattarla.
5. **Crea una base di cemento.** Assicurati che il clima sia asciutto prima di eseguire questo passaggio. Quando hai versato il cemento, dovrai attendere almeno 36 ore prima di utilizzare il campo.
Dovrai installare i sostegni dei canestri durante questo passaggio. Ogni sostegno dovrà essere posizionato a 30-60 cm di profondità e stabilizzato con il cemento. L'altezza regolamentare di un canestro da basket è di 3,05 m dal ferro al terreno.
6. **Disegna le linee principali del campo.** La vernice spray è una buona soluzione, ma è difficile creare delle linee dritte senza uno stencil.
La linea di delimitazione del campo dovrebbe essere spessa 5-7,5 cm e circondare tutto il campo.
La linea centrale deve correre in senso orizzontale da una linea laterale all'altra alla metà esatta del campo.
La linea del tiro libero si trova esattamente a 4,57 m dal canestro ed è lunga 3,65 cm.
L'area di tiro libero è di 3,7 m per 5,8 m.
7. **Disegna le altre linee.** Dovrai disegnare la linea del tiro da tre punti, il cerchio di centrocampo e le aree. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Costruire-un-Campo-da-Basket", "language": "it"} |
Come Chiedere Scusa alla Sorella Maggiore | Ti sarà capitato di discutere con la tua sorella maggiore per un oggetto particolare che entrambi desiderate, oppure di aver detto delle cose che avrebbero potuto ferirla in un momento di rabbia. Anche se litigare con la sorella maggiore è un fatto abbastanza comune, potresti non sapere come ricucire il rapporto perché chiederle scusa ti può sembrare difficile. Tuttavia, puoi dirle che ti dispiace porgendole delle scuse sincere e dimostrandole che hai intenzione di recuperare, oltre a riflettere su come evitare i conflitti in futuro per non doverti scusare in continuazione.
1. **Trova un posto calmo e riservato.** Inizia individuando un ambiente tranquillo della casa dove poter parlare in privato con tua sorella, come la stanza che condividete o la sua. Porgere le scuse in un ambiente sereno e appartato le dimostrerà che hai intenzioni serie e che desideri discutere la questione lontano dagli altri.
Cerca di porgere le tue scuse sincere di persona, faccia a faccia, perché inviarle attraverso un messaggio o un'e-mail le farà sembrare meno genuine e non trasmetterà l'impatto emotivo quanto una comunicazione di persona.
Scegli il momento più adatto per tua sorella. Non cercare di scusarti con lei quando ha fretta, quando sta per uscire o quando si intrattiene con i suoi amici; opta invece per un momento in cui è da sola e può concentrarsi sulle tue scuse.
2. **Riconosci i sentimenti di tua sorella.** Per prima cosa, nel formulare le tue scuse dovrai ammettere di averla ferita e affermare che desideri parlarne. Quando le parli, non usare i "ma" o i "se", ma sii onesto e riconosci che tua sorella è sconcertata.
Per esempio, potresti dire: "Capisco di aver ferito i tuoi sentimenti leggendo il tuo diario senza chiedertene il permesso" oppure: "Riconosco di averti turbato quando ti ho detto quelle cose spiacevoli davanti ai tuoi amici".
3. **Assumiti la responsabilità delle tue azioni.** Devi essere disposto ad ammettere di esserti comportato male o di aver sbagliato; assumendoti la responsabilità delle tue azioni dimostrerai a tua sorella che sei consapevole del tuo errore e che intendi rimediare per il tuo comportamento sbagliato nei suoi confronti.
Evita di menzionare i suoi comportamenti e non cercare di darle la colpa o di farla sentire a disagio. Puoi chiedere scusa per le tue azioni, ma non mettere tua sorella sotto processo per le sue, perché incolpandola non farai altro che turbarla ulteriormente.
Potresti dire: "So di essermi comportato male leggendo il tuo diario" oppure: "Ora capisco che le mie parole insolenti verso di te sono state offensive e ingiuste". Potresti dire anche: "Ero arrabbiato con te, ma non avrei dovuto sfogare la mia rabbia trattandoti in quel modo".
4. **Parla in prima persona quando ti scusi.** Assicurati di assumerti la responsabilità delle tue azioni parlando in prima persona mentre formuli le tue scuse perché così dimostrerai a tua sorella che sei consapevole di quello che dici e che intendi ammettere di non esserti comportato bene nei suoi confronti.
È consigliabile dire "scusa" una volta sola, ma con volontà e sentimento. Evita di ripeterlo più volte perché potrebbe sembrare vano o perdere senso dopo averlo già detto una volta. Mantieni il contatto oculare con tua sorella mentre le porgi le tue scuse perché in questo modo saprà che sei serio e sincero.
Per esempio, potresti dirle: "Scusa per quello che ti ho fatto" oppure: "Ti chiedo scusa per essermi comportato male e in modo scorretto verso di te".
5. **Concedi del tempo a tua sorella per accettare le tue scuse.** Non aspettarti che ti perdoni all'istante: potrebbe accettare le tue scuse pur essendo ancora risentita verso di te, oppure potrebbe non rispondere affatto alle stesse perché potrebbe avere bisogno di tempo per sbollire la rabbia; accetterà le tue scuse quando sarà pronta.
Tieni presente che tua sorella non è obbligata ad accettare subito o affatto le tue scuse, quindi abbi rispetto per lei e dalle del tempo per perdonarti.
Se tua sorella risponde alle tue scuse esprimendo un'opinione o commentando il tuo comportamento, ascolta senza replicare; non ribattere e non arrabbiarti, ma sii invece disponibile ad ascoltare quello che ti dice per migliorare il tuo comportamento verso di lei in futuro.
6. **Scrivile una lettera di scuse.** A volte è difficile dire "scusa" di persona, specialmente se sai di aver ferito o turbato profondamente tua sorella; in più, potresti sentirti a disagio perché la consideri un modello da seguire. Se ti senti in ansia per il fatto di doverti scusare di persona con tua sorella, prova a scriverle una lettera di scuse e consegnagliela affinché la legga a suo tempo.
Inizia la lettera con un "Cara sorella", seguito dalle tue scuse. Per prima cosa, dovrai riconoscere i suoi sentimenti e assumerti la responsabilità delle tue azioni.
Concludi con un sentito "Mi dispiace per ciò che ho fatto" e una nota in cui le dici che comprendi che potrebbe volerci del tempo perché accetti le tue scuse. Puoi anche proporle di parlare di persona quando sarà meno arrabbiata e concludere la lettera con un "Ti voglio bene" per farle sapere che tieni a lei.
7. **Componi una poesia di scuse.** Un altro modo per dimostrare a tua sorella che intendi scusarti per il tuo comportamento è comporre una poesia apologetica; si tratta della scelta ideale se ti senti più a tuo agio a esprimere i tuoi sentimenti in modo creativo anziché ricorrere alla lettera che potresti sentire come troppo formale.
Il titolo potrebbe essere: "Le mie scuse per mia sorella". Usa il verso sciolo per comporre una poesia in cui parli dei sentimenti di tua sorella e ti assumi la responsabilità del tuo comportamento scorretto.
Concludi semplicemente con un verso che dice: "Mi dispiace per quello che ti ho fatto", quindi apponi la data e la firma alla poesia e consegnala a tua sorella affinché la legga in privato.
8. **Falle un regalo di scuse.** Puoi contribuire a mitigare la rabbia di tua sorella facendole un regalo speciale in segno di scuse. Pensa a qualcosa di originale che le dimostri il tuo rammarico per come l'hai trattata e che dimostri la tua intenzione di rimediare al tuo errore.
Per esempio, se le hai rubato il diario, potresti regalargliene uno nuovo con un lucchetto e una chiave migliori oppure, se hai rotto il suo oggetto preferito, potresti ricomprarlo nuovo e regalarglielo.
Allegare un regalo alle scuse sincere è un gesto consigliabile. Dire a tua sorella quanto ti dispiace e poi offrirle un regalo di scuse potrebbe permetterti di riconquistarla più facilmente perché potrebbe sentirsi più disposta a perdonarti.
9. **Impara alcune tecniche per tenere la rabbia sotto controllo.** Se ti accorgi che stai iniziando ad arrabbiarti per qualcosa, è opportuno che ti calmi prima di parlare con tua sorella. La prossima volta che avrai un problema con lei, concediti 15 minuti di pausa per calmarti prima di parlarle. Ecco alcuni esempi di buone tecniche da provare:
Respirazione profonda.
Meditazione.
Rilassamento muscolare progressivo.
10. **Concentrati sulle qualità positive di tua sorella.** Tra fratelli e sorelle si tende spesso a litigare tanto su argomenti futili quanto su questioni serie, anche da adulti. Un modo di evitare i conflitti con lei consiste nel concentrarti per un po' sulle sue qualità positive; spesso, infatti, si tende a ignorarle per concentrarsi invece sui tratti negativi.
Per esempio, può capitare che tua sorella brontoli e si lamenti spesso con te sulle tue scelte di vita; concentrandoti sugli intenti positivi del suo comportamento, potresti capire che è semplicemente preoccupata per te perché tiene al tuo benessere.
Inoltre, considera che, anche se ti assilla, tua sorella è pronta ad aiutarti quando sei in difficoltà o hai problemi, quindi le sue qualità positive controbilanciano quelle negative, specialmente per quanto riguarda il suo comportamento verso di te.
11. **Considera il punto di vista di tua sorella.** È sempre consigliabile cercare di vedere una situazione dalla sua prospettiva ed evitare di assumere atteggiamenti difensivi; infatti, il conflitto può essere causato proprio dal fatto che avete una prospettiva diversa su una situazione oppure il tuo approccio a una certa questione le sembra sbagliato. Pertanto, sii disposto a considerare e a rispettare il suo punto di vista, anche quando non sei pienamente d'accordo.
Per esempio, potresti avere l'impressione che tua sorella sia sempre stata la figlia preferita quando eravate piccoli o che i vostri genitori le riservino un trattamento preferenziale ora. A quel punto, dovresti riconsiderare la tua infanzia attraverso i suoi occhi per accorgerti di quanta pressione e aspettative le erano state messe addosso mentre cresceva. Vedere le situazioni dal suo punto di vista accrescerà la tua empatia nei suoi confronti.
12. **Sforzati di compiere buone azioni per tua sorella.** Cerca di fare almeno un gesto gentile per tua sorella, qualcosa di semplice come metterle il dentifricio sullo spazzolino al mattino o chiederle come è andata la giornata a scuola. Compiere una buona azione nei suoi confronti può aiutarla a vederti come la sorellina o il fratellino premuroso e ti permetterà di instaurare una relazione più amorevole e altruista con lei. Se vi trattate con considerazione e rispetto reciproci, entrambi tenderete a discutere e a litigare di meno.
Sii disposto a dire a tua sorella le cose che ammiri o che apprezzi di lei. Potresti dirle: "Mi piace il tuo buon senso dell'umorismo che non perdi neanche quando hai una giornata difficile", oppure: "Sono contento quando mi difendi dai bulli a scuola". Facendole i complimenti per il suo comportamento contribuirai a instaurare un rapporto rispettoso e onesto con lei. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Chiedere-Scusa-alla-Sorella-Maggiore", "language": "it"} |
Come Eliminare Velocemente l'Odore di Tabacco | È risaputo che l'odore del tabacco è difficile da eliminare in normali circostanze, ed è quasi impossibile eliminarlo rapidamente. Comunque, ci sono alcuni trucchi che puoi usare per provare ad eliminare e coprire gli odori fastidiosi in un batter d'occhi. Seguendo i passaggi sotto elencati, sarai in grado di attenuare l'odore, rendendolo meno evidente e molto meno identificabile, il tutto in meno di dieci minuti!
1. **Spegni qualsiasi sigaretta, sigaro e altre cause di cattivo odore.** Non accenderli ovunque in casa.
2. **Svuota e pulisci tutti i posacenere che hai nella stanza.** APPENA POSSIBILE elimina qualsiasi cosa che sia stata usata per raccogliere la cenere. L'odore del tabacco tende a persistere su questi oggetti anche dopo che sono stati svuotati.
3. **Apri una finestra.Questa è una delle soluzioni più elementari ma comunque sempre efficace.** Apri tutte le finestre della stanza che desideri deodorare. Certo sarà più facile in una bella giornata di sole, ma cerca di aprirle anche se fa freddo per rinfrescare l'aria.
Le finestre dovrebbero restare aperte per almeno 24 ore e fino a 3 giorni.
4. **Accendi un ventilatore.** Se possibile, puntalo verso la finestra (altrimenti inverti la direzione per fare in modo che risucchi l'aria). L'obiettivo è che il ventilatore aspiri gli odori dalla stanza e li spinga all'esterno. Metti un secondo ventilatore nell'angolo opposto della stanza, orientato verso il primo. Dovrebbe indirizzare tutti gli odori fastidiosi e sgradevoli verso l'altro ventilatore, per eliminarli dalla stanza.
5. **Deodora.** Utilizza uno spray elimina-odori su qualsiasi superficie rivestita di stoffa. Puoi spruzzarlo su mobili, tappeti, e vestiti che si trovano nella stanza. Usa lo spray liberamente.
Leggi sempre le istruzioni sulla confezione prima di usare lo spray, per capire quali sono gli oggetti sui quali spruzzare il prodotto.
6. **Passa l'aspirapolvere.** Questa operazione serve anche al ricambio dell'aria. Passa velocemente l'aspirapolvere, ed usa prolunghe e bocchette per dare una passata anche ai mobili che si trovano nella stanza.
Spazza e spolvera i pavimenti in legno per rimuovere i residui di cenere e l'odore.
7. **Spruzza uno spray per ambienti.** Spruzzalo anche di fronte al ventilatore nell'angolo più lontano. In questo modo il profumo si diffonderà più velocemente.
8. **Accendi una candela mangiaodori o molto profumata.** Esistono altre soluzioni profumate per coprire l'odore del tabacco, come ad esempio l'incenso o gli oli essenziali.
9. **Lava tutte le lenzuola, vestiti e oggetti in tessuto presenti nella stanza.** Lava a secco gli articoli che non possono essere messi in lavatrice. Le tende possono essere pulite col vapore, così come la tappezzeria.
Fai asciugare gli oggetti all'aria aperta, sotto il sole, è il metodo migliore per dissipare gli odori. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Eliminare-Velocemente-l%27Odore-di-Tabacco", "language": "it"} |
Come Inserire gli Ovuli Vaginali | Se il ginecologo ti ha prescritto degli ovuli vaginali, potresti chiederti come funzionano. L'ovulo è un tipo di formato medicinale utilizzato per rilasciare diversi principi attivi, ormoni, erbe o lubrificanti nella vagina. Una volta inserito, si scioglie e permette alla sostanza di essere assorbita dal corpo affinché possa svolgere il suo effetto terapeutico localizzato (ad esempio contro un'infezione da lieviti) o sistemico (come nel caso degli ormoni). Se devi inserire una pomata o una compressa, il medicinale potrebbe essere dotato di applicatore per facilitare l'operazione.
1. **Pulisci la vagina.** Usa un sapone neutro per lavare delicatamente la zona esterna e le parti circostanti. Non lavare l'interno del canale vaginale e accertati che le mani siano accuratamente pulite. Risciacqua completamente l'area genitale e le mani per rimuovere tutto il sapone; al termine, asciugati tamponando con un panno pulito di cotone.
Questa semplice pratica igienica evita la diffusione di batteri all'interno della vagina durante l'inserimento dell'ovulo.
2. **Prepara il medicinale.** Togli l'applicatore dall'involucro e valuta se è già riempito con la dose di crema o con l'ovulo; in caso contrario, tienilo fra pollice e indice e usa l'altra mano per inserire il farmaco nell'altra estremità.
Se si tratta di un prodotto in crema, collega il tubetto all'applicatore, in modo che siano ben aderenti l'uno all'altro e strizza il tubetto finché non hai trasferito la dose corretta; infine, staccalo e conservalo per la somministrazione successiva.
Solitamente, l'applicatore per creme è graduato per farti capire quanto farmaco c'è all'interno, ad esempio 1 grammo, 2 grammi e così via.
3. **Assumi la posizione corretta.** Stai in piedi con le gambe divaricate, appoggia un piede su uno sgabello, sul sedile del WC, sulla vasca o su una sedia; in alternativa, puoi sdraiarti supina con le ginocchia piegate. I piedi dovrebbero trovarsi alla larghezza delle spalle.
Entrambe le posizioni descritte dovrebbero consentirti un facile accesso all'apertura vaginale per inserire l'ovulo senza problemi.
4. **Apri le labbra della vulva.** Usa la mano non dominante per questa operazione ed esponi la vagina; mantieni la posizione mentre inserisci l'ovulo o l'applicatore nell'apertura con la mano dominante.
Sebbene all'inizio possa sembrare complicato, prova a rilassarti. Ricorda che ci vuole un po' di tempo per abituarsi e puoi continuare a provare finché non riesci a inserire correttamente il farmaco.
5. **Spingi l'ovulo nella vagina.** Inserisci l'applicatore oppure usa il dito indice per portare il medicinale in profondità; se stai usando il dispositivo erogatore, premi lo stantuffo in modo che tutto il medicinale entri nella cavità vaginale.
Puoi capire che l'ovulo si trova nella posizione corretta quando l'applicatore è per metà dentro la vagina oppure il dito è penetrato fino alla nocca.
6. **Getta via l'applicatore.** Estrailo e, se è riutilizzabile, lavalo completamente con acqua e sapone neutro, altrimenti buttalo via; ricorda di lavare e asciugare con scrupolo anche le mani. Il medicinale impiega circa un'ora a dissolversi e puoi notare una piccola perdita quando ti alzi e/o cammini.
Segui le istruzioni riportate sulla confezione o le raccomandazioni del ginecologo per il medicinale specifico che stai usando.
Una volta inserito l'ovulo, non dovresti percepirne la presenza e non devi rimuoverlo, dato che si scioglie dentro il corpo.
7. **Conserva il medicinale a temperatura ambiente.** Gli ovuli sono fatti in genere con polimeri idrosolubili o liposolubili e iniziano a sciogliersi nel corpo non appena vengono inseriti nella vagina. Per evitare che si fondano prima del tempo, devi riporli a una temperatura appropriata. Se vivi in una regione dal clima molto caldo, valuta di metterli in frigorifero, perché la temperatura ambiente potrebbe essere troppo elevata.
Durante la fusione vengono rilasciati gli ormoni, i principi attivi, le erbe o i lubrificanti dentro la vagina.
8. **Usali anche durante le mestruazioni.** Se ti è stata prescritta una terapia di questo tipo, il ginecologo ritiene che sia il metodo di somministrazione più efficace per il tuo problema. Se iniziano le mestruazioni durante la cura, continua a inserire gli ovuli come indicato dal medico; in tal caso, usa gli assorbenti esterni al posto dei tamponi.
Se dimentichi una dose, ricorda semplicemente di inserire quella successiva; non raddoppiarla mai con lo scopo di compensare.
9. **Inserisci l'ovulo alla sera.** Dato che è piuttosto probabile che il farmaco coli un po' man mano che l'ovulo si scioglie, dovresti utilizzarlo prima di coricarti; se devi seguire la terapia anche di giorno, valuta di indossare un assorbente esterno o un salvaslip per raccogliere le fuoriuscite.
Non usare gli assorbenti interni a questo scopo, perché trattengono il farmaco rendendolo meno efficace, oltre al fatto che possono irritare le pareti vaginali.
10. **Stai attenta agli effetti collaterali.** Dato che gli ovuli vaginali sono utilizzati per la cura di diverse patologie (come la candidosi, la secchezza vaginale e gli squilibri degli ormoni sessuali), le reazioni avverse possono differire; in genere, non è necessario un intervento medico e in linea di massima potresti lamentare:
Disagio vaginale;
Secchezza vaginale;
Prurito o bruciore;
Perdite man mano che l'ovulo si scioglie.
11. **Sappi quando rivolgerti al ginecologo.** Informa il medico se provi dolore o disagio. Se temi di avere una reazione allergica, chiamalo immediatamente; in questo caso, i segnali sono gonfiore della vulva e della vagina, orticaria, prurito e costrizione toracica. Leggi il bugiardino del farmaco per conoscere gli specifici rischi allergici.
Chiedi al ginecologo se è opportuno o meno evitare i rapporti sessuali durante la terapia.
Se incontri delle difficoltà con l'applicatore, discutine con il medico; il ginecologo o il suo infermiere possono insegnarti a usarlo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Inserire-gli-Ovuli-Vaginali", "language": "it"} |
Come Salvare l'Animazione Flash da un Sito | Le animazioni Flash sono una classica forma di media su internet, e possono essere tipicamente riprodotte solo su un sito web. Se vuoi guardare un'animazione ogni volta che vuoi, dovrai salvarla sul tuo computer. Anche se salvare un'animazione flash non è facile come salvare un file standard, puoi farlo con il giusto browser. Inizia a leggere dal passaggio 1 per imparare come fare.
1. **Apri il sito con il video su Firefox.** Raggiungi l'animazione in Flash che vuoi guardare. Firefox è il browser che offre la procedura più semplice per scaricare un file Flash direttamente da un sito.
Questo metodo non funzionerà su YouTube, Vimeo e altri siti di streaming. Puoi usarlo per le animazioni Flash e per i giochi sui siti come Newgrounds. Per scaricare video da YouTube, usa il Metodo 4. Se farai click destro sul filmato stesso, non vedrai la voce Visualizza Informazioni Pagina. Dovrai fare click in un punto della pagina che non sia il video o il collegamento.
2. **Visita il sito che contiene l'animazione che vuoi salvare.** Una volta caricata l'animazione su Firefox, fai click destro sulla pagina.
3. **Seleziona "Visualizza Informazioni Pagina" dal menu contestuale.** Si aprirà una finestra con le informazioni dettagliate sul sito che stai visualizzando. Nella parte più alta della finestra, vedrai una serie di schede che contengono diverse informazioni sul sito.
4. **Fai click sull'icona Film.** Vedrai l'elenco di tutti gli oggetti multimediali contenuti dal sito, come le grafiche dei pulsanti e i banner. Vedrai anche il file.SWF che rappresenta l'animazione. Fai click sulla colonna Tipo dell'elenco per ordinare gli oggetti per tipo.
5. **Trova il file Flash.** Il filmato sarà in formato.SWF, e sarà elencato come "Oggetto" o "Incorporato" nella colonna Tipo. Il nome del file sarà spesso simile al titolo dell'animazione sul sito web. Selezionalo dalla lista e fai click su "Salva con nome". Dai il nome che preferisci al file e fai click su Salva.
6. **Riproduci il filmato.** Una volta scaricato, potrai aprirlo in tutti i browser che hanno Flash installato. Quando aprirai il file per la prima volta, Windows potrebbe dirti che devi specificare un programma. Se il tuo browser non è nell'elenco dei programmi suggeriti, cercalo sul computer. La maggior parte dei browser si trovano nella cartella Programmi del disco rigido, in una cartella con il nome della società sviluppatrice (Google, Mozilla, ecc.).
Puoi anche fare click e trascinare il file nella finestra del browser per aprire il file.
7. **Apri Internet Explorer.** Per visualizzare i File Internet Temporanei, apri il menu Strumenti e seleziona Opzioni Internet. Nella scheda Generali, seleziona Impostazioni e poi Visualizza File. Puoi cercare i File Temporanei Internet sul computer se non stai usando Internet Explorer.
8. **Fai click destro e ordina i file per indirizzo.** Trova l'indirizzo del sito web in cui hai trovato il file. Il sito web potrebbe avere un prefisso come farm.newgrounds.com.
9. **Trova i file con estensione SWF.** Questa è l'estensione dei file Flash. Possono essere filmati, giochi o pubblicità. Cerca un file con un nome simile a quello del video che vuoi scaricare. Fai click destro sul file e seleziona Copia. Incolla il file in una cartella di facile accesso.
10. **Riproduci il filmato.** Una volta copiato il file in una nuova posizione, potrai aprirlo per guardare l'animazione. Puoi aprire il file in un browser web o in un lettore SWF indipendente.
Per aprire il file in un browser, puoi fare click e trascinarlo nella finestra del browser.
11. **Visita il sito che contiene l'animazione che vuoi salvare.** Una volta caricata l'animazione su Chrome, fai click destro sulla pagina.
12. **Seleziona "Visualizza Sorgente Pagina".** Si aprirà il codice sorgente della pagina in una nuova scheda.
13. **Cerca l'animazione Flash.** Il modo più semplice per farlo è premere Ctrl + F per aprire il campo Cerca. Digita ".swf" o ".flv" per cercare i file flash sul sito web.
Nota: non potrai trovare tutti i file animati in questo modo, soprattutto se vengono aperti con un altro lettore. Usa uno degli altri metodi se non riesci a trovare il file che desideri.
14. **Copia l'URL parziale del file flash.** Questo sarà solitamente una lunga stringa di informazioni separate da backslash, racchiusa da virgolette e che termina con un'estensione file flash (ad esempio: “content/dotcom/en/devnet/actionscript/animationname.swf”). Seleziona tutto il testo all'interno delle virgolette, senza includerle, e copialo con Ctrl + C.
15. **Apri una nuova scheda.** Digita l'URL di base della pagina dove hai trovato l'animazione flash. Se ad esempio l'hai trovato su Esempio.com, digita "www.esempio.com". Non premere ancora Invio.
16. **Incolla l'URL parziale:** incolla l'URL che hai copiato dalla sorgente della pagina alla fine dell'URL di base e premi Invio. Si aprirà la sola animazione Flash. Assicurati di non aver incluso le virgolette.
17. **Fai click sull'icona del menu di Chrome.** La troverai nell'angolo in alto a destra della finestra del programma. Seleziona "Salva pagina con nome" e salva il file in una cartella del computer facile da trovare. Dagli un nome che ti aiuti a trovarlo.
18. **Riproduci il filmato.** Una volta salvato il file sul tuo computer, puoi aprirlo per guardare l'animazione. Puoi aprire il file in un browser web o con un lettore SWF indipendente.
Per aprire il file in un browser, puoi fare click e trascinarlo nella finestra del browser.
19. **Installa un download manager come componente aggiuntivo.** Firefox è il browser che offre più componenti aggiuntivi, e puoi scaricarlo gratuitamente dal sito web di Mozilla. Una delle estensioni per i download considerate migliori è gratuita e si chiama DownloadHelper.
DownloadHelper ti darà la possibilità di scaricare i file multimediali su qualunque sito web tu stia visitando. Questo include filmati Flash e giochi. Puoi usare questa estensione anche per i video di YouTube.
Puoi scaricare dei download manager indipendenti che funzionano in modo simile se non vuoi usare Firefox.
20. **Visita il sito che contiene l'animazione che vuoi salvare.** Quando l'animazione viene riprodotto, l'icona di DownloadHelper inizierà a ruotare nell'angolo in alto a destra della finestra. Comparirà una piccola freccia accanto ad essa. Fai click sulla freccia per aprire il menu delle opzioni di download.
21. **Seleziona il file.** Quando fai click sulla freccia, vedrai l'elenco di tutti i file multimediali sulla pagina. Se l'animazione aveva una pubblicità, vedrai entrambe. L'animazione potrebbe avere un nome del file che non corrisponde al titolo.
22. **Attendi che il download sia completato.** Una volta selezionato il file, lo scaricamento inizierà. Puoi controllarne il progresso nella finestra Downloads di Firefox. Puoi accedere alla finestra facendo click sul menu di Firefox e poi su Downloads. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Salvare-l%27Animazione-Flash-da-un-Sito", "language": "it"} |
Come Scegliere Zaffiri di Qualità | Lo zaffiro è una pietra che può presentarsi in molti colori - giallo, rosa, arancio e viola -- ma la maggior parte degli zaffiri sono blu. Gli zaffiri blu, che sono la pietra preferita dei nati nel mese di settembre, possono essere di varie tonalità, dal blu medio al quasi nero. Gli zaffiri sono popolari non solo per la loro bellezza, ma anche per la loro durezza; l’unica gemma più dura è il diamante. Quando decidi di acquistare una di queste pietre, dovresti essere ben documentato su come scegliere gli zaffiri di qualità.
1. **Decidi se desideri acquistare uno zaffiro naturale o creato in laboratorio.** Se scegli una pietra naturale, chiedi se è stata trattata termicamente. Le pietre naturali a volte sono alterate in questo modo per modificare l'aspetto dello zaffiro.
2. **Guarda le pietre di varie tonalità di blu.** Poiché la tonalità degli zaffiri può variare tanto, non c'è davvero alcuna norma per il colore. Le pietre possono avere riflessi verdastri o viola.
Se guardi uno zaffiro attraverso una lente d’ingrandimento e non vedi inclusioni, dovresti sospettare che non si tratti di una pietra naturale. Gli zaffiri di alta qualità non hanno inclusioni visibili a occhio nudo.
3. **Scegli la tonalità che ti piace di più.** Il "tono" si riferisce a quanto scura è la pietra. Gli zaffiri più preziosi hanno un tono da medio a medio-scuro.
Una regola empirica dice che uno zaffiro non dovrebbe essere tanto scuro da non poter dire che è blu, e non dovrebbe essere tanto chiaro che uno non può capire se si tratta di uno zaffiro o di un altro tipo di pietra blu di colore più chiaro.
4. **Analizza la saturazione dello zaffiro, o l’intensità di colore.** Gli zaffiri di qualità inferiore saranno grigiastri. La saturazione di uno zaffiro di alta qualità è intensa o addirittura luminosa.
5. **Osserva la chiarezza dello zaffiro che stai prendendo in considerazione.** Gli zaffiri possono avere molte inclusioni e non saranno chiari come i diamanti.
6. **Controlla il taglio della pietra.** Gli zaffiri di alta qualità, ben tagliati, dovrebbero avere simmetria, equilibrio e uniformità quando osservati da qualsiasi angolazione. Guarda la pietra di lato, dalla parte superiore e inferiore. Controlla la presenza di zone nella pietra che appaiono acquose o irregolari nel colore. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Scegliere-Zaffiri-di-Qualit%C3%A0", "language": "it"} |
Come Festeggiare | Festeggiando, è possibile rendere omaggio e dare risalto a una persona, un evento o una ricorrenza. Per poter organizzare cerimonie e festeggiamenti, è necessario stabilire che cosa o chi si intende celebrare, ma bisogna anche scegliere il modo migliore in cui richiamare l'attenzione sull'avvenimento, affinché diventi un'occasione che dia la possibilità a tutti di condividere la propria gioia.
1. **Scegli il motivo per cui festeggiare.** Le feste nazionali e i compleanni sono i motivi più comuni che portano le persone a festeggiare. Tuttavia, esistono anche altri importanti eventi da celebrare, come un nuovo lavoro, un matrimonio, un anniversario o un grande cambiamento di vita.
Utilizza i siti web, come quello del governo italiano o di Feste Nazionali, per trovare festività nazionali, convenzionali e non, a cui aderire oppure da introdurre nelle abitudini della comunità in cui vivi.
2. **Scegli qualcosa che anche altri sarebbero propensi a festeggiare con te.** Generalmente, le festività nazionali hanno un significato sociale nella vita di un Paese, perciò si celebrano pubblicamente, anche se è possibile commemorarle in modo privato e meno appariscente.
3. **Decidi chi dovrà partecipare.** Stabilisci se l'evento coinvolgerà persone connesse tramite Internet, colleghi di lavoro o amici e familiari. Scegli se festeggiare una persona o commemorare una ricorrenza cittadina, nazionale o internazionale.
4. **Assicurati che i festeggiamenti siano appropriati all'ambiente in cui desideri proporli.** Ad esempio, è probabile che una determinata festa religiosa non sia opportuna in un ambiente non pervaso necessariamente da un preciso sentimento religioso. Un addio al celibato potrebbe non essere adatto in un contesto caratterizzato da una notevole presenza di bambini.
5. **Scegli la data.** Se l'evento non cade nella stessa data ogni anno, scegli qualsiasi giorno conveniente per te e le persone che intendono parteciparvi. Andrebbe bene nel weekend, se chi desideri invitare normalmente lavora durante la settimana.
6. **Scegli l'ora.** Si può festeggiare tutto il giorno o a un'ora prestabilita. Se si tratta di un giorno feriale, cerca di non creare conflitti con gli orari di lavoro, e organizza un evento serale.
7. **Inizia a pianificare con largo anticipo.** Le circostanze ti diranno quando dovrai incominciare a organizzarti, ma, in linea di massima, più gente viene coinvolta, prima bisognerebbe partire con i preparativi. Nelle grandi occasioni, come matrimoni, riunioni di famiglia o grandi festeggiamenti, inizia 6-12 mesi prima.
8. **Scegli il luogo.** Chiedi al proprietario del locale che ospita l'evento qual è la capienza e pianifica di conseguenza. Se scegli di festeggiare in casa o in ufficio, sposta i mobili in modo che le persone abbiano lo spazio giusto per socializzare. Un locale può essere ceduto gratuitamente o richiedere un canone per il noleggio.
9. **Scegli i piatti da servire.** A meno che la cerimonia non vieti il consumo di pasti, alle persone piace festeggiare mangiando e bevendo. Se non vuoi provvedere da solo al cibo, considera la possibilità che ogni ospite porti una pietanza.
Valuta l'idea di stabilire un tema per il pranzo o la cena. Ad esempio, un francese per festeggiare la presa della Bastiglia servirebbe baguette, formaggio brie e altri piatti francesi.
Decidi se servire bevande alcoliche. Se ti preoccupa l'idea che le persone possano bere, stabilisci un piano per scegliere chi dovrà guidare una volta finita la festa, o prevedi il servizio navetta o taxi.
Includi sempre bibite analcoliche e acqua durante i festeggiamenti.
10. **Provvedi agli addobbi.** Scegli i colori più adatti all'occasione e realizza o compra gli addobbi. Appendi qualche cartello che annunci la commemorazione o i festeggiamenti.
11. **Prevedi di dare un ricordo della festa.** Può essere un semplice pensiero, come un'etichetta o una bandierina con il nome della persona sovraimpresso, o qualcosa di più elaborato, come un regalo o un dolce. Se non sei sicuro di cosa fare, allestisci un tavolo dove gli ospiti potranno realizzare o decorare con le proprie mani qualcosa che, poi, potranno portare a casa.
12. **Scegli la musica in base al tema dei festeggiamenti.** Se possibile, chiedi alle persone di cantare, ballare o recitare poesie.
13. **Invia una notifica con l'annuncio della data, se lista degli invitati è lunga.** Se non vuoi spendere troppi soldi spedendola per posta, spedisci un'e-mail o un invito in formato elettronico, anche tramite Facebook, con qualche mese di anticipo.
14. **Manda un invito ufficiale via e-mail o posta almeno un mese prima.**
15. **Richiedi agli invitati una conferma della loro partecipazione, se ne sono molti.** Se spedisci l'invito tramite posta, inserisci all'interno della busta un biglietto RSVP. Se lo invii mediante Facebook o e-mail, includi l'opzione virtuale RSVP.
16. **Chiedi l'aiuto degli altri nei preparativi.** È probabile che troverai qualcuno a cui piace organizzare feste e che, quindi, potrebbe decidere di aiutarti, provvedendo a cibo, bevande o ricordi da distribuire durante i festeggiamenti.
17. **Incoraggia le persone a condividere e inoltrare il tuo invito, se non è un problema estendere i festeggiamenti anche ad altri.** È importante soprattutto nelle feste regionali o nazionali e negli eventi di beneficenza. Il sostegno della gente e il passaparola possono essere molto efficaci.
18. **Invita tramite Facebook per diffondere la voce tra più persone.** Se si tratta di una celebrazione annuale, prendi in considerazione di aprire un sito web o una pagina su Facebook, in modo che gli altri possano interagire lasciando commenti sull'evento.
19. **Divulga l'avvenimento via radio, TV o affiggendo dei volantini.** Se si tratta di una ricorrenza o un evento pubblico, fai propaganda e invita le persone a unirsi. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Festeggiare", "language": "it"} |
Come Stabilizzare la Panna Montata | Una generosa cucchiaiata di panna montata rende ogni dolce ancora più delizioso. Tuttavia, questa golosa nuvola di aria, acqua e grasso tende ad afflosciarsi piuttosto facilmente. Se riesci a stabilizzare la panna montata, puoi usarla per decorare le cupcake, glassare una torta e assicurarti che mantenga la giusta consistenza mentre trasporti il dolce in macchina. A questo scopo i professionisti preferiscono usare la gelatina, ma ci sono molti altri metodi per preparare una perfetta panna montata stabilizzata nel rispetto di una dieta vegetariana.
1. **Aspetta che la gelatina si addensi nell'acqua fredda.** Cospargine 2,5 g in 15 ml di acqua fredda e lascia riposare il composto per 5 minuti oppure fino a quando non sarà leggermente denso.
Tutte le dosi sono calcolate per 240 ml di panna che raddoppierà il suo volume una volta montata.
2. **Mescola costantemente la gelatina su un fuoco basso.** Devi mescolarla finché tutta la polvere non sarà ben dissolta, senza grumi. Non lasciare che il liquido raggiunga il bollore.
Usa la tecnica a bagnomaria che ti permette di scaldare la gelatina in modo lento e uniforme.
Il microonde accelera i tempi, ma è un metodo rischioso. Scalda la gelatina solo a intervalli di 10 secondi per evitare di surriscaldarla.
3. **Aspetta che si raffreddi fino alla temperatura corporea.** Toglila dal fuoco e aspetta fino a quando non avrà la stessa temperatura del tuo dito. Non lasciare che si raffreddi ulteriormente, altrimenti inizierà a solidificarsi.
4. **Monta la panna finché non diventa un po' densa.** Deve essere compatta, ma senza la consistenza "a neve".
5. **Incorpora la gelatina.** Lascia che cada nella panna con un flusso costante senza smettere di lavorare il composto con la frusta o il frullino. Se lasci che la gelatina ristagni a contatto con la panna fredda, formerà dei filamenti solidi. Continua a montare la panna come al solito.
6. **Usa lo zucchero a velo.** La maggior parte di quelli che trovi al supermercato contiene amido di mais che ti permette di stabilizzare la panna. Sostituisci lo zucchero semolato con una pari quantità di prodotto a velo.
Se non hai una bilancia da cucina, sostituisci ogni cucchiaio di zucchero semolato con 1,75 cucchiai di zucchero a velo. In genere, per 240 ml di panna si usano 2 cucchiai di zucchero a velo (30 g).
Monta la panna ben ferma prima di aggiungere la maggior parte dell'ingrediente stabilizzante. Se incorpori lo zucchero troppo presto, riduci il volume della panna e la rendi meno soffice.
7. **Prima di lavorare la panna, aggiungi del latte in polvere.** Ne bastano 10 g per 240 ml di panna. In questo modo incorpori le proteine senza alterarne il sapore.
8. **Mescola dei marshmallow fusi.** Sciogli uno o due dolcetti di grosse dimensioni nel microonde all'interno di una ciotola capiente. Scaldali a intervalli di 5 secondi oppure fondili sul fornello in una grande padella unta. I marshmallow sono pronti quando sono fusi e si possono mescolare fra loro. Aspetta un paio di minuti per farli raffreddare e poi incorporali alla panna montata a neve.
I mini marshmallow possono avere tracce di amido di mais che aiuta a stabilizzare la panna. Tuttavia, alcuni cuochi ritengono che siano più difficili da sciogliere e incorporare.
9. **Prova il preparato per il budino istantaneo.** Aggiungine 30 g, al gusto vaniglia, una volta che la panna ha raggiunto una consistenza abbastanza soda. Questo trucco permette di avere una panna molto stabile, ma potrebbe tingersi di giallo e assumere un sapore diverso. Fai qualche esperimento a casa prima di usare questa panna per guarnire la torta di nozze di un tuo amico!
10. **Mescola nella panna della crème fraîche o del mascarpone, se vuoi che sia leggermente soda.** Incorpora 120 ml di crème fraîche o mascarpone solo quando hai montato parzialmente la panna che, alla fine, sarà più ferma del solito, ma non così solida come con gli altri stabilizzatori. Questa tecnica è perfetta per le glasse un po' acide, ma non potrai usare la sac à poche.
Ricorda che questa versione si scioglie con il calore, quindi conserva la panna in frigorifero o in freezer.
Usa l'accessorio del frullino per dividere il mascarpone in piccole porzioni ed evitare che schizzi all'esterno della ciotola.
11. **Usa un robot da cucina o un frullatore a immersione.** Monta la panna con una serie di brevi impulsi, in modo da incorporare molta aria. Una volta raggiunta la consistenza desiderata e non corri il rischio che schizzi ovunque, puoi azionare l'elettrodomestico in modo continuo fino a montare la panna completamente. Basteranno 30 secondi e non dovrai raffreddare il contenitore o le fruste. Così facendo avrai una panna montata che non collasserà per almeno un paio di ore.
Non lavorare la panna per troppo tempo o a una velocità eccessiva, altrimenti la trasformerai in burro. Se ti rendi conto abbastanza presto che il siero si sta separando dalla materia grassa, a volte puoi risolvere il problema lavorando la panna con una frusta a mano.
12. **Raffredda sia gli ingredienti sia gli strumenti prima di montare la panna.** Più questa è fredda e meno probabilità ci sono che si separi. Riponila nel reparto più freddo del frigorifero — in genere nella parte posteriore del ripiano inferiore. Quando la lavori con una frusta a mano o con un frullino elettrico, raffredda sia la ciotola sia le fruste in freezer per almeno 15 minuti.
Le ciotole di metallo restano fredde molto più a lungo rispetto a quelle di vetro e devi ricordare che queste ultime non sempre resistono alle basse temperature del freezer.
Se fa molto caldo, metti la ciotola in cui monti la panna all'interno di un altro contenitore con acqua e ghiaccio. Lavora la panna in una stanza con l'aria condizionata.
13. **Conserva la panna montata in un setaccio appoggiato sopra una ciotola.** Con il tempo la panna perde acqua e questa è la ragione per cui tende ad afflosciarsi e a diventare liquida. Se versi la panna in un setaccio sospeso, a maglie fini, il liquido cadrà nel contenitore sottostante invece di smontarla.
Fodera il setaccio con una garza per formaggi o un foglio di carta da cucina, nel caso i fori siano troppo grandi per trattenere la panna montata. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Stabilizzare-la-Panna-Montata", "language": "it"} |
Come Leggere a Freddo | Vuoi essere la star della prossima festa? La lettura a freddo è un classico trucco usato da maghi, indovini, veggenti televisivi e altri intrattenitori e ciarlatani. Facendo le domande giuste a una persona, ascoltando attentamente e tirando un po’ a indovinare, puoi convincere anche molti scettici della tua capacità di comunicare col mondo degli spiriti.
1. **Scegli un soggetto.** Il “soggetto” è la persona su cui applicherai la lettura a freddo.
Scegli la persona in anticipo se possibile. Più tempo hai per studiare il tuo soggetto, meglio è. Certi lettori hanno anche dei complici che incontrano o intervistano il soggetto prima della lettura, in modo che il lettore possa usare queste informazioni per impressionare il soggetto e il pubblico.
Anche chiedere un volontario è un buon modo per scegliere qualcuno, poiché è più facile che i volontari siano ricettivi e che, soprattutto, vogliano credere alla tua capacità di parlare coi morti o vedere fatti privati che non avresti modo di sapere. A ogni modo, tieniti alla larga dagli scettici.
“Getta un amo” tra gli spettatori. Con questa tecnica, fai un’affermazione generica e vasta, come “Avverto la presenza di qualcuno che sta avendo dei problemi coniugali in questo periodo” o “C’è qualcuno che penso si chiami Giovanni che sta chiedendo di comunicare con la sua nipotina”. Una volta pronunciate queste frasi, osserva le reazioni del pubblico. C’è quasi certamente qualcuno che ha avuto problemi coniugali di recente o il cui nonno si chiamava Giovanni.
Se vuoi restringere ancora di più il cerchio, a questo punto puoi cercare di rifinire la tua “conoscenza” con affermazioni più specifiche, come “Questo Giovanni ha vissuto a lungo. Era solito apprezzare la pesca, forse non gli piaceva tanto la caccia, ma adorava stare all’aperto”. Concentrati su coloro che hanno reagito alla tua prima affermazione vaga e poi cerca nuove reazioni. Questa tecnica ti permette di guadagnare la fiducia del soggetto e impressionare il pubblico prima ancora dell’inizio della lettura.
2. **Osserva il tuo soggetto.** Pur avendo solo poco tempo per conoscerlo meglio, puoi comunque saperne di più tracciandone il “profilo”.
Osserva gli indizi facilmente accessibili in grado di rivelare qualcosa sulla persona. L'età, l'abbigliamento, l'altezza, il peso e la presenza o assenza di anelli nuziali sono solo alcuni dei tanti indizi utili a farti scoprire più dettagli su quella persona.
Leggi il linguaggio del corpo del soggetto. Prima d’iniziare la lettura a freddo e durante, osserva attentamente il linguaggio del corpo. Gesti involontari, espressioni del viso e cambiamenti posturali possono suggerirti il livello d’ansia della persona, solitamente un buon segno, poiché significa che hai detto o stai per dire qualcosa di corretto. Sguardi di delusione possono segnalare qualche tuo errore. Se ti correggi furtivamente e con rapidità, la persona e il pubblico (nel caso ce ne sia uno) saranno scioccati dalla correzione.
3. **Fai un elenco mentale di ipotesi sulla persona.** Mentre osservi il soggetto, pensa a determinate cose che potresti plausibilmente indovinare su di lui. Alcune ipotesi potrebbero essere errate, ma sono tutte utili a costruire il personaggio nella tua mente.
4. **Prepara il soggetto.** Presentati e fatti dire il nome. Guardalo negli occhi e digli, se non l’hai ancora fatto, che sei in grado di comunicare con l’aldilà. Spiega che la persona dall’“altra parte” vuole davvero comunicare con lui, ma tu sei un semplice tramite e avrai bisogno dell’aiuto del soggetto. Questo rende la lettura più melodrammatica, prepara il soggetto all’eventualità di errori e si assicura la sua cooperazione.
5. **Procedi per tentativi.** Facendo domande, spesso otterrai le risposte giuste direttamente dal soggetto. Per esempio, potresti chiarire ciò che hai appreso in precedenza chiedendo “Ora, Giovanni è tuo nonno?”. Fai domande in modo tale che possano essere percepite come affermazioni. In quel modo, se il soggetto conferma, sembrerà che tu sapessi la risposta. Se il soggetto nega che Giovanni fosse suo nonno, va bene lo stesso, perché stavi solo facendo una domanda.
6. **Costruisci a partire dalle risposte che ricevi.** Molte volte, il soggetto darà volontariamente più informazioni del necessario. Potrebbe dire qualcosa come “No, Giovanni era mio zio. Viveva in una fattoria”. Ora sai qualcosa in più sul soggetto. Usando queste informazioni per fare ulteriori domande, puoi dare l’impressione di essere a conoscenza di vari fatti sul soggetto. Se sei un buon ascoltatore, puoi ottenere rapidamente risultati.
7. **Scava più a fondo.** Una volta raggiunta una serie di domande utili, continua su quella strada. Se, per esempio, il soggetto dice che sta prendendo una decisione, puoi seguire con un’affermazione tipo “Ma questa decisione riguarda anche un’altra persona”. La maggior parte delle decisioni coinvolge almeno un’altra persona in un modo o nell’altro. Se sei attento e coraggioso, potresti notare l’anello nuziale del soggetto e dire invece “Ma questa decisione dev’essere presa con tuo marito”. Se avrai ragione – poiché l’affermazione è così ovvia, ma anche diretta a una caratteristica visibile della persona – farai ancora più colpo.
8. **Fai un’analisi positiva della situazione.** Una volta aiutato il soggetto ad aprirsi e acquisita un’idea sull’argomento, puoi portare la lettura a una conclusione soddisfacente recapitando un messaggio dell’amico o parente deceduto. Non devi essere preciso e non devi dare consigli. Dì semplicemente al soggetto ciò che vuole sentirsi dire: che tutto andrà per il meglio.
Potresti dire, per esempio: “Giovanni vuole che tu sappia che ti protegge da lassù e gli manchi. È felice e vuole che anche tu lo sia. E lo sarai. Prenderai la decisione giusta”. Potresti voler mettere in guardia il soggetto sulle sfide che l’attendono, per dare un tocco più realistico alla lettura, ma la cosa più importante è farlo sentire bene.
9. **Punta a ottenere l'Effetto Barnum.** Le affermazioni Barnum, dal nome del circense P.T. Barnum, sono dichiarazioni che si adatteranno praticamente a chiunque, ma daranno l’impressione che tu sappia qualcosa sul soggetto. L’uso di questa tecnica è un po’ come “gettare l’amo”, ma applicato a una sola persona.
Per esempio, potresti dire “Stai per prendere una grossa decisione nella tua vita”. Molte persone, in qualsiasi momento, stanno affrontando una decisione importante. Il soggetto sarà probabilmente impressionato dal fatto che tu sapessi quella cosa di lui e potrebbe persino volere più informazioni.
10. **Appropriati delle risposte del soggetto.** In buona sostanza, un lettore a freddo ripete semplicemente ciò che il soggetto ha detto. Fallo in modo che sembri che conoscessi già la risposta. Se riesci a farlo in modo intelligente, il soggetto tenderà a dimenticare d’essere stato lui a darti l’informazione.
Presumiamo che il soggetto confermi d’essere sul punto di prendere una decisione importante. Puoi semplicemente dire “Sì, è vero”, facendo così tua la sua risposta. Puoi addirittura andare oltre dicendo “Sì, è vero. Ci stai pensando già da un po’”. Più informazioni il soggetto darà volontariamente, più informazioni potrai far tue.
11. **Usa pause significative.** Un metodo per tirare a indovinare è fermarsi abbastanza a lungo da provocare una reazione del soggetto.
Per esempio, se a una donna dici che la decisione va presa insieme al marito, puoi attendere un momento per vedere se ha qualcosa da dire al riguardo. Potrebbe dirti subito che hai ragione o che ti sbagli, o potrebbe aspettarsi che tu dica qualcos’altro. In quest’ultimo caso, osserva la sua reazione fisica. Se qualche segnale indica che sei sulla strada giusta, riparti da dov’eri arrivato con una frase come “ Questa decisione lo preoccupa”.
12. **Copri i tuoi errori.** A volte una domanda sarà semplicemente fuori strada e questo potrebbe rompere l’illusione, a meno che tu non recuperi con rapidità ed eleganza.
Supponiamo, per esempio, che la persona dica di non vedere grosse decisioni nel proprio futuro prossimo. Ci sono vari modi per gestire questa situazione. Uno sarebbe dire che lo spirito con cui stai comunicando probabilmente si sta riferendo a qualcun altro che entrambi conoscete. Un altro sarebbe lo spostamento temporale, con una frase come “Ma hai preso una grossa decisione l’anno scorso, hai vissuto una specie di nuovo inizio”. Puoi anche cambiare la struttura della domanda con una frase come “Sento che qualcosa di nuovo sta accadendo nella tua vita o sta per accadere”. Rivolta il modo di porre la domanda finché non avrà senso per il soggetto. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Leggere-a-Freddo", "language": "it"} |
Come Preparare il Tè o la Tisana allo Zenzero | Lo zenzero è una spezia che viene utilizzata in un'ampia gamma di ricette e bevande. I numerosi benefici sulla salute garantiti da questa radice la rendono l'ingrediente perfetto per preparare una tazza di tè o di tisana. Di per sé lo zenzero ha molteplici favolose proprietà, per esempio è antiossidante, antinausea, antinfiammatorio e può persino contribuire a prevenire il cancro. Per una tisana classica, lascia un pezzo di radice fresca in infusione nell'acqua bollente. Se vuoi disintossicare il tuo organismo dal virus dell'influenza, combina le proprietà dello zenzero con quelle della curcuma e del miele per alleviare i sintomi della malattia. Prova anche la ricetta con miele e succo di limone per incrementare il potere disintossicante dello zenzero. Prosegui nella lettura ed entro pochi minuti starai sorseggiando la tua tisana allo zenzero traendone una gran quantità di benefici.
1. **Pela e taglia un pezzo di radice di zenzero.** Rimuovi la buccia da un pezzo di zenzero con il pelaverdure. Prendi un coltello e ricavane un cubetto di circa 2-3 cm di lato: questa è la dose indicata per una tazza di tisana.
Oggigiorno lo zenzero fresco è facilmente reperibile in qualunque supermercato.
2. **Metti lo zenzero e l'acqua in un pentolino.** Versa mezzo litro d'acqua in una piccola pentola, aggiungi lo zenzero e accendi il fornello. Scalda l'acqua a fiamma vivace per portarla a ebollizione e assicurati che lo zenzero sia completamente sommerso.
Copri il pentolino con il coperchio per scaldare l'acqua più in fretta.
3. **Quando l'acqua bolle, riduci la fiamma.** Tieni d'occhio il pentolino finché l'acqua non raggiunge la piena ebollizione. A quel punto rimuovi il coperchio e riduci la fiamma al minimo. Durante la fase di infusione il calore deve essere moderato, ma costante.
Durante la fase di infusione lo zenzero rilascerà gradualmente il proprio sapore nell'acqua. È importante svolgere ogni passaggio nel modo corretto per ottenere una tisana potente ed efficace.
4. **Dopo 10 minuti la tisana è pronta.** A questo punto spegni il fuoco e prendi un colino in metallo e una tazza. Appoggia il colino sulla tazza e versaci dentro la tisana per filtrarla. Getta via i pezzi di zenzero e dolcifica la tisana con 1-2 cucchiaini (15-30 g) di miele.
Duplica o triplica le dosi degli ingredienti per preparare 2-3 tazze di tisana allo zenzero. Se lo desideri, puoi conservarla in frigorifero e scaldarla nel microonde per 30-60 secondi quando è il momento di berla.
Cerca di bere la tisana entro 24 ore, per il massimo del gusto e dell'efficacia.
5. **Porta a ebollizione mezzo litro d'acqua in un pentolino.** Versa 500 ml di acqua in una piccola pentola e scaldala a fiamma vivace. Attendi che l'acqua bolla prima di aggiungere gli altri ingredienti della tisana. Copri il pentolino con il coperchio per scaldare l'acqua più in fretta.
Attendi che l'acqua bolla e che dal pentolino salga il vapore.
6. **Aggiungi lo zenzero e la curcuma in parti uguali.** Per questa ricetta occorrono mezzo cucchiaino di curcuma e mezzo cucchiaino di zenzero secchi in polvere. Se lo desideri puoi aggiungere anche mezzo cucchiaino di cannella: renderà la tisana ancora più deliziosa. Per un gusto e un effetto più potente, puoi raddoppiare le dosi delle spezie.
Usa lo zenzero fresco per un gusto eccezionalmente intenso.
7. **Riduci la fiamma e lascia le spezie in infusione per 10 minuti.** Regola il calore in modo che l'acqua sobbolla dolcemente e attendi almeno 10 minuti prima di spegnere il fuoco. Maggiore è il tempo di infusione, più la tisana avrà un sapore concentrato.
Per una tisana dal gusto extraintenso, lascia le spezie in infusione per 15 minuti.
8. **Filtra la tisana e personalizzala a piacere.** Prendi un colino in metallo e appoggialo su una grossa tazza. Versa la tisana nella tazza attraverso il colino per filtrarla dalle spezie. A questo punto puoi dolcificarla a piacere, per esempio con un cucchiaio (15 g) di miele.
Aggiungi un paio di cucchiai di latte se vuoi che la tisana abbia una consistenza leggermente cremosa.
9. **Porta a ebollizione 250 ml di acqua.** Versala nel bollitore e scaldala sui fornelli. Assicurati che la quantità di acqua sia sufficiente a riempire la tua tazza preferita. Puoi aumentare le dosi in base al numero di tazze che vuoi preparare. Scalda l'acqua a fiamma vivace e attendi che raggiunga la piena ebollizione prima di spegnere il fornello.
Per accelerare i tempi puoi bollire l'acqua nel microonde.
10. **Metti lo zenzero, il limone, la curcuma e il pepe di Cayenna direttamente nella tazza.** Aggiungi mezzo cucchiaino di zenzero fresco grattugiato e mezzo cucchiaino di curcuma in polvere in ogni tazza, seguiti da un pizzico di pepe di Cayenna o di pepe nero. Completa la ricetta con il succo di mezzo limone.
11. **Versa l'acqua bollente nella tazza e lascia le spezie in infusione per 5 minuti.** Riempi la tazza e mescola gli ingredienti con il cucchiaio per distribuirli nell'acqua. Lo zenzero grattugiato non si scioglierà, ma pian piano si depositerà sul fondo della tazza. Mescola la tisana per 5 secondi, quindi lasciala riposare.
Se sei influenzato e stai assumendo un farmaco in bustina solubile, puoi versarlo nella tisana prima di mescolare.
Puoi dolcificare la tisana con 2 cucchiai (30 g) di miele. Assicurati che si sia sciolto completamente prima di bere. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Preparare-il-T%C3%A8-o-la-Tisana-allo-Zenzero", "language": "it"} |
Come Dire "Divertimento" in Spagnolo | La traduzione corretta della parola "divertimento" in spagnolo dipende dal contesto in cui viene usata. Questo articolo offre la traduzione di diversi termini associati al vocabolo (aggettivi, sostantivi e verbi). Proprio come l'italiano, lo spagnolo presenta anche varie parole ed espressioni correlate che potrebbero adeguarsi meglio a determinate situazioni.
1. **La parola "divertimento" può essere tradotta diversión.** Si tratta di un sostantivo femminile (la diversión) che esprime un'idea di spasso e piacere. Ascolta la pronuncia qui. Ricorda che l'accento cade sull'ultima sillaba.
Per esempio, potresti dire Leo por diversión, che significa "Leggo per divertimento".
2. **Per descrivere una cosa o una persona divertente, usa l'aggettivo divertido (maschile) o divertida (femminile).** Questo termine va utilizzato per descrivere una persona, un luogo, una cosa o un'idea divertente. Per formare il plurale, aggiungi una "s" al maschile o al femminile.
Per esempio, potresti dire El museo es divertido, cioè "Il museo è divertente".
Ascolta la pronuncia di divertido qui e di divertida qui.
Se vuoi usare questo aggettivo per descrivere una persona, potresti per esempio dire: Él es muy divertido ("Lui è molto divertente").
3. **Impara a coniugare il verbo divertir.** Ricorda che in spagnolo si tratta di un verbo irregolare.
Dato che è un verbo irregolare, per coniugarlo bisogna cambiare la radice. Analogamente all'italiano, esiste anche la forma riflessiva, cioè divertirse ("divertirsi"). Se usi il verbo riflessivo, ricorda che il pronome va inserito prima del verbo coniugato, proprio come in italiano. Di conseguenza, occorre imparare anche i pronomi riflessivi. Per esempio, potresti dire Nos divertimos en el parque, "Ci divertiamo al parco".
Il presente indicativo del verbo divertirse si coniuga nel seguente modo:
Me divierto (prima persona singolare);
Te diviertes (seconda persona singolare);
Se divierte (terza persona singolare);
Nos divertimos (prima persona plurale);
Os divertís (seconda persona plurale);
Se divierten (terza persona plurale).
4. **Se vuoi invitare una persona a divertirsi, di' Diviértete.** Questo è l'imperativo del verbo divertirse. Ascolta la pronuncia qui.
Per esempio, se il tuo amico Miguel ti dice che sta per andare a vedere una partita, potresti dirgli: ¡Diviértete, Miguel!.
5. **Impara a usare il verbo disfrutar (pronuncia) e il sostantivo maschile disfrute (pronuncia).** Disfrutar significa letteralmente "godere", mentre disfrute "godimento". Vengono utilizzati per fare riferimento a un'esperienza che suscita allegria, piacere o godimento.
Per esempio, potresti dire Espero que disfrutes esta tarde celebrándolo con tus amigos, "Spero che tu trascorra un bel pomeriggio festeggiando con i tuoi amici".
6. **Per parlare di un'esperienza gioiosa, usa la parola alegría (pronuncia).** Questo sostantivo femminile (la alegría) viene comunemente tradotto nei seguenti modi: "gioia", "allegria" o "festosità". Per esempio, potresti dire El evento se celebra con alegría, cioè "L'evento viene festeggiato in allegria".
7. **Per parlare di intrattenimento, usa la parola entretenimiento (pronuncia).** Questo sostantivo maschile (el entretenimiento) si traduce "intrattenimento" o "attrazione". Per esempio, potresti dire Ella lee revistas de entretenimiento, ovvero "Lei legge riviste di intrattenimento".
8. **Usa la parola broma (pronuncia) per parlare di uno scherzo.** Questo sostantivo femminile (la broma) significa infatti "scherzo". Per esempio, potresti dire Eso es una broma divertida, "Questo è uno scherzo divertente".
9. **Per parlare di una canzonatura o una presa in giro scherzosa, usa la parola burla (pronuncia).** Questo sostantivo femminile (la burla) si usa per descrivere una situazione in cui una persona si fa beffe di un'altra in maniera giocosa. Utilizzalo dunque in un momento leggero e brioso.
Per esempio, potresti dire Él disfruta de las burlas de sus amigos, cioè "Lui si diverte con gli scherzi dei suoi amici".
10. **Usa la parola entretenido per descrivere una cosa divertente.** Se vuoi parlare di una persona o di una cosa che trovi piacevole e divertente, è questo l'aggettivo più adeguato. Entretenido (pronuncia) è la forma maschile, mentre entretenida (pronuncia) quella femminile.
Per esempio, potresti dire La novela es muy entretenida, "Il romanzo è molto piacevole".
11. **Se vuoi dire che una persona o una cosa ti suscita ilarità, usa la parola gracioso.** Questo aggettivo è un sinonimo di "divertente", ma può essere utilizzato anche per descrivere un'esperienza spassosa. La forma maschile è gracioso (pronuncia), mentre la femminile è graciosa (pronuncia).
Per esempio, se un racconto ti fa ridere, potresti dire El cuento es gracioso.
12. **Per tradurre il verbo "deridere", usa burlarse.** Questo verbo è adeguato per descrivere una situazione in cui una persona deride un'altra. Burlarse (pronuncia) è un verbo riflessivo, quindi bisogna ricordare di inserire il pronome riflessivo prima di coniugarlo (essendo un verbo regolare, vanno applicate le regole di coniugazione standard).
Questo verbo richiede anche l'uso della preposizione de (pronuncia) per introdurre la persona che viene presa in giro.
Per esempio, immagina che una ragazza stia prendendo in giro suo fratello. Potresti dire Ella se burla de su hermano, che significa "Lei prende in giro suo fratello".
13. **Usa il verbo reírse (pronuncia) per descrivere una situazione in cui una persona ride di un'altra.** È possibile utilizzarlo anche per descrivere una situazione in cui una persona prende in giro qualcuno, ma è preferibile tradurlo come "ridere di" o "deridere". Inserisci la preposizione de per introdurre la persona che viene derisa. Inoltre, considera che è un verbo riflessivo, dunque va aggiunto il pronome riflessivo pertinente prima del verbo.
Considera che reírse è un verbo irregolare. Per esempio, potresti dire Te ríes de tu hermana ("Ridi di tua sorella") o Me reí de tu chiste ("Ho riso alla tua battuta").
Il verbo reír può essere usato anche senza alcun pronome riflessivo. In questo caso significa semplicemente "ridere".
14. **Usa il verbo bromear (pronuncia), che significa "scherzare".** Quando parli scherzosamente o giocosamente con qualcuno, è questo il verbo più indicato. Al momento di coniugarlo, considera che è regolare e non riflessivo.
Per esempio, potresti dire Bromean conmigo, che significa "Loro scherzano con me".
15. **Quando ti diverti o trascorri un momento piacevole, usa il verbo gozar.** Anche il verbo gozar (pronuncia) può essere correlato al concetto del divertimento, in quanto è utilizzabile per parlare dell'azione di provare piacere o godere di qualcosa.
Gozar è un verbo regolare, quindi non presenta particolari difficoltà per essere coniugato. Ricorda solo di inserire la preposizione de per introdurre l'oggetto del godimento.
Per esempio, potresti dire Gozo de mis amigos, "Godo della compagnia dei miei amici". | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Dire-%22Divertimento%22-in-Spagnolo", "language": "it"} |
Come Fare il Sale Marino | Preparare il proprio sale marino è un ottimo modo per portare il gusto e il profumo del tuo mare preferito nella tua cucina. Il sale proveniente direttamente dall'oceano assume le caratteristiche del suo ambiente, facendo sì che sia possibile incorporare l'essenza del mare nei tuoi piatti. Per ottenerlo, avrai bisogno di una fonte pulita di acqua salata e di molto tempo e spazio nella tua cucina. Vai allo Step 1 per capire come ottenere il tuo sale marino da zero e come aromatizzare il sale raccolto per produrre una varietà di sapori.
1. **Comprendere il processo.** I produttori di sale industriale producono sale marino in scala molto più vasta rispetto a quanto potrebbe fare un produttore di sale casalingo, ma la conoscenza delle tecniche commerciali può aumentare la tua conoscenza e la possibilità di ottenere il sale. Ecco come fanno:
Piccoli bacini sono riempiti con acqua marina e l'acqua viene lasciata evaporare. Il prodotto che rimane dopo l'evaporazione è sale marino. Il processo funziona meglio in zone molto soleggiate e in cui piove poco.
Il sale marino viene convogliato in grandi pentole in acciaio. Ogni genere di fango o impurità si deposita sul fondo e la rimanente acqua pulita viene aspirata e riscaldata. Mentre l'acqua scalda, tutta la schiuma che si forma viene scremata dalla parte superiore e l'acqua continua ad evaporare finché rimangono solamente i cristalli di sale.
A volte vengono aggiunti degli additivi. I produttori di sale industriale a volte aggiungono calcio e magnesio al loro sale per fornire valori nutrizionali aggiuntivi o un sapore differente.
2. **Raccogliere l'acqua salata.** Acqua ricca di sale può essere raccolta da mari ricchi di sale o da laghi salati. A seconda di dove l'acqua è stata raccolta, il sale da essa ottenuto assumerà tonalità di colore differenti in base alla varietà di minerali presenti nella località di provenienza. Utilizzando dell'acqua proveniente dall'oceano, si potrebbe non ottenere sale della qualità sperata, specialmente per cucinare, data la bassa salinità dell'acqua, ma vale la pena di fare l'esperimento con acqua proveniente da sorgenti differenti per capire quale produca il sale migliore.
E' fondamentare raccogliere acqua salata da una sorgente pulita. Se sai che una zona è inquinata, non raccogliere l'acqua da lì. Aria inquinata, petrolio e fuoriuscite chimiche e altri tipi di inquinamento influiranno negativamente sul gusto e sulla qualità del sale.
Se un'area è adatta alla pesca, probabilmente è lecito supporre che l'acqua sia anche sufficientemente pulita per la raccolta del sale.
Un vaso di vetro o una tanica di plastica da un gallone (3,8 l. circa) è della dimensione adatta per la raccolta dell'acqua. Un gallone di acqua conterrà circa 3 once (85 g.) di sale.
3. **Filtrare l'acqua.** E' necessario rimuovere la sabbia, le conchiglie e altri sedimenti dall'acqua prima di raccogliere il sale. Utilizza della garza per filtrare la tua acqua. Si possono utilizzare uno o più strati. Per essere completamente sicuro che tutte le impurità siano state rimosse, filtra l'acqua molte volte. Non influirà sul contenuto salino.
4. **Far evaporare l'acqua.** Il sale marino è il prodotto che rimane dall'evaporazione dell'acqua salata. Pianifica in anticipo l'evaporazione che dovrà durare per almeno un paio di giorni, e spesso molte settimane.
Accendi il forno alla temperatura minima. Versa l'acqua in un contenitore con i bordi alti e posizionalo in forno. Lascia evaporare l'acqua lentamente nel corso di diversi giorni.
Metti il tuo sale filtrato in una pentola e fallo bollire finché la maggior parte dell'acqua non se ne è andata. Togli il sale umido dalla pentola e posizionalo su un piatto o in una ciotola. Posizionalo al sole per far finire di evaporare tutta l'acqua.
Posiziona l'acqua filtrata in una ciotola o in un piatto poco profondo e fallo risposare all'aria aperta in modo che l'acqua evapori. Ciò che rimane dopo che tutta l'acqua è evaporata è sale marino. Questo metodo può richiedere diverse settimane.
5. **Raccogliere il sale che è rimasto.** Vedrai una crosta che si forma man mano che l'acqua evapora. Usa un cucchiaio per raccoglierlo in un contenitore. I cristalli di sale si formeranno con una vasta gamma di forme e dimensioni, e potrebbero assumere diversi colori a seconda di dove hai raccolto l'acqua.
Puoi scegliere di macinarlo più finemente. Per questo scopo puoi utilizzare un macinino per sale.
Goditi il sale assaggiandolo puro o utilizzandolo per cucinare.
6. **Preparare il Sale al Limone.** Il sale si combina bene con una buona varietà di sapori differenti, e il limone è uno dei migliori. Il sale e il limone si combinano per creare un condimento che puoi utilizzare in ogni pasto della giornata. Questo sale chiaro e rinfrescante è perfetto se sparso su verdure, insalate e pesce:
Mischia 1/2 tazza di sale, 1/2 tazza di succo di limone e la scorza di 1 limone in una ciotola.
Stendi la mistura su una teglia con bordo.
Cuocilo in forno impostato sulla temperatura minima, finché l'umidità è evaporata - diverse ore durante la notte.
Raccogli il sale al limone in un contenitore.
7. **Preparare il Sale al bourbon.** Quando sapori salati e dolci vengono combinati, il gusto è praticamente irresistibile. In questo caso il sale marino viene combinato con il bourbon e sciroppo di zucchero per creare del sale ricco e molto gustoso che puoi spargere sui prodotti da forno ottenendo una delizia meravigliosa.
Fai bollire 1 tazza di bourbon in una casseruola a fuoco medio fino a quando si è ridotta a circa 1/4 di tazza.
Versa la riduzione bourbon, 1/2 tazza di sale marino e 1/2 tazza di zucchero in un robot da cucina, frullando finché non assume una consistenza sabbiosa.
Stendi la mistura su una teglia con bordo.
Cuocilo in forno impostato sulla temperatura minima, finché l'umidità è evaporata - diverse ore durante la notte.
8. **Preparare il sale affumicato.** La prossima volta che accendi il tuo affumicatore per affumicare un pezzo di carne, mettigli dentro anche un vassoio con il sale marino. Ricopri un vassoio o un pezzo di alluminio resistente con 1/2 tazza o più di sale marino. Lascialo affumicare per diverse ore, poi mettilo in un contenitore. Gusta il sapore ricco e fragrante del sale marino affumicato su patate al forno, pizza e altri piatti saporiti. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-il-Sale-Marino", "language": "it"} |
Come Giocare a Scacchi Cinesi | Il gioco degli scacchi cinesi, il cui nome originale è xiangqi, è simile a quello classico internazionale, ma presenta alcune differenze essenziali, come i pezzi e le regole per muoverli. Tuttavia, lo scopo della partita è lo stesso: catturare il "generale", o "re" avversario; in alternativa, puoi vincere dichiarando scacco matto all'altro giocatore. Puoi imparare a giocare acquisendo familiarità con la scacchiera, i pezzi e le relative regole di movimento.
1. **Predisponi la scacchiera.** È composta da 64 caselle, proprio come quella per gli scacchi internazionali; tuttavia, presenta un fiume centrale che divide i campi dei due avversari. È dotata inoltre di linee diagonali che definiscono i confini che i pezzi non possono superare.
Non si può giocare nello spazio del fiume: i pezzi devono attraversarlo per fare le mosse.
In ciascun lato della scacchiera c'è un castello imperiale che l'imperatore e i consiglieri non possono lasciare.
2. **Prendi confidenza con le linee della scacchiera.** I pezzi vengono posizionati lungo le intersezioni, dette "punti", e non nelle caselle. La tavola è composta da 9 colonne e da 10 righe di punti. Negli scacchi cinesi i pezzi si possono muovere solamente lungo le intersezioni, un po' come avviene nel Go.
3. **Conosci i vari pezzi.** Sono piuttosto simili a quelli degli scacchi tradizionali. Ogni giocatore possiede un imperatore (re), due consiglieri, due elefanti (alfieri), due torri, due cavalli, due cannoni e cinque pedoni. Ogni pezzo è un disco bianco e piatto sul quale è riportato il simbolo corrispondente, di colore rosso o nero. Nota che l'ideogramma dell'imperatore, dei consiglieri, degli elefanti e dei pedoni rossi è differente dal rispettivo omologo nero.
4. **Disponi i pezzi sulla scacchiera.** Ciascuno occupa un posto ben definito, proprio come accade negli scacchi internazionali. Per giocare a xiangqi devi accertarti che ogni elemento si trovi nel punto corretto; ricorda che devi collocarli lungo le intersezioni e non nelle caselle.
Posiziona i pezzi lungo la riga più vicina a te rispettando questo ordine da sinistra verso destra: torre, cavallo, elefante, consigliere, imperatore, consigliere, elefante, cavallo e torre.
Sulla terza riga posiziona i due cannoni alle intersezioni fra uno spazio dal bordo destro e sinistro.
Colloca i pedoni sulla quarta riga, a punti alterni iniziando dalla prima intersezione lungo il bordo della scacchiera.
5. **Comprendi l'obiettivo del gioco.** Proprio come in una partita di scacchi internazionali, devi catturare il re (imperatore) avversario. Hai bisogno dell'aiuto degli altri pezzi per bloccarlo in posizione di scacco matto e, nel frattempo, cercare di catturare il maggior numero possibile di quelli avversari per facilitare la tua avanzata.
6. **Impara le regole che gestiscono il movimento di ogni elemento.** Ciascun pezzo degli scacchi cinesi si muove secondo una traiettoria specifica, basta conoscerle tutte per poter giocare una partita. Ecco quali sono:
L'imperatore si muove di uno spazio in avanti, indietro, a sinistra e a destra, ma non in diagonale; non può inoltre lasciare il castello. Può venire catturato da qualsiasi elemento avversario che riesce a penetrare nel castello, purché non sia protetto da un altro pezzo. Gli imperatori avversari non possono restare l'uno opposto all'altro senza la presenza fra loro di un elemento.
La torre può muoversi di tanti spazi quanti desidera, sia in orizzontale sia in verticale, lungo tutta la scacchiera.
Il cavallo si muove seguendo le regole degli scacchi internazionali, cioè di uno spazio in qualsiasi direzione e di un altro in diagonale (in altri termini, con un movimento a "L" di due spazi perpendicolari a un altro spazio); tuttavia, non può saltare i pezzi (se c'è un elemento nei due punti adiacenti che ne blocca il percorso).
Il cannone si muove come la torre, ma con una differenza: per catturare un pezzo deve saltarne uno (e uno solo) di qualsiasi colore prima di "atterrare" sul suo obiettivo.
I consiglieri si spostano solo all'interno del castello di una intersezione in diagonale e in qualsiasi direzione.
Gli elefanti si spostano di due intersezioni in diagonale, proprio come gli alfieri, ma non possono attraversare il fiume; se il loro percorso è ostacolato da un altro pezzo, non possono superarlo per raggiungere l'intersezione di destinazione.
I pedoni si muovono in avanti di una intersezione e possono catturare gli avversari solamente in questo modo (non in diagonale). Una volta superato il fiume, possono anche spostarsi di un punto a destra o a sinistra, ma non è consentito loro retrocedere. Diversamente da quanto accade negli scacchi internazionali, non possono essere "promossi" quando raggiungono l'altra estremità della scacchiera.
7. **Esercitati per imparare le regole e il nome di ciascuna mossa.** Il giocatore con i rossi ha sempre diritto all'apertura, poi tocca ai neri; gli avversari si alternano durante tutta la partita e ciascuno può fare una sola mossa per turno. Prima di giocare, valuta in quale modo ogni elemento può essere spostato.
Per "catturare" un pezzo avversario devi conquistare l'intersezione occupata da questo, esattamente come accade con gli scacchi internazionali.
Puoi mettere l'avversario "in scacco" quando riesci a catturare l'imperatore alla tua prossima mossa; di conseguenza, l'altro giocatore deve proteggersi durante il turno.
8. **Vinci la partita dichiarando "scacco matto" o forzando l'avversario in una posizione di stallo.** Lo scopo dei giocatori è muovere i propri pezzi e catturare quelli altrui finché uno non è in grado di dichiarare lo scacco matto oppure nessuno può arrivare a questa situazione. Quando si giunge allo stallo, la partita viene dichiarata "patta".
Viene dichiarato "scacco matto" quando l'imperatore non può sfuggire alla cattura; puoi vincere obbligando l'avversario "in stallo", cioè non può fare una mossa autorizzata per proteggere il proprio re.
La partita è patta quando nessuno può dichiarare scacco matto. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Giocare-a-Scacchi-Cinesi", "language": "it"} |
Come Coltivare le Cipolle Invernali | Le cipolle invernali sono dei vegetali molto grandi e resistenti che possono sopravvivere a temperature fredde. In genere, gran parte della loro crescita avviene durante i mesi invernali. La maggior parte delle cipolle invernali sono chiamate "cipolle che camminano", perché producono un bulbillo superiore che, se lasciato indisturbato, cade a terra e si ripianta, facendo in modo che la cipolla "cammini" intorno al giardino. Le cipolle invernali di tutte le varietà sono facili da piantare e da curare. Comincia da mazzi di bulbi pre-coltivati di piccole dimensioni per ottenere i migliori risultati.
1. **Prepara il terreno nella tarda estate o in autunno.** Puoi piantare i mazzi di cipolla a partire da agosto, ma molti giardinieri preferiscono aspettare fino ad ottobre, quando il clima è notevolmente più fresco. Puoi piantarli anche all'inizio dell'inverno, fino a quando il terreno non è ancora diventato solido.
2. **Scegli una zona soleggiata del tuo giardino.** Le cipolle invernali sono abbastanza resistenti da crescere in una varietà di condizioni, ma preferiscono stare in pieno sole.
3. **Dissoda il terreno.** Utilizza un rastrello o una paletta per dissodare il terreno del tuo giardino. Le cipolle invernali stanno meglio in terreni allentati e ben drenati. Evita i terreni sabbiosi, tuttavia, dal momento che la sabbia fa sì che il terreno perda umidità un po' troppo in fretta, cosa che impedisce alle cipolle di assorbire tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per prosperare.
4. **Mischia della materia organica nel suolo.** Il compost sterilizzato è una scelta popolare. La materia organica fornisce ulteriori sostanze nutritive e può migliorare la capacità del suolo di trattenere livelli di umidità idonei.
5. **Pianta ogni mazzo a una profondità compresa tra 2,5 e 5 centimetri.** Spingilo delicatamente nel terreno fino a quando è appena sotto il livello del suolo. Copri con della terra supplementare se necessario, rivestendo delicatamente il bulbo con la terra.
6. **Lascia uno spazio tra i 10 e i 15 centimetri tra i mazzi all'interno di ogni fila.** Le file dovrebbero essere distanziate di circa 30 centimetri l'una dall'altra.
7. **Ricopri i mazzi piantati con un pesante strato di pacciame.** La pacciamatura consente al terreno di trattenere l'umidità più a lungo e mantiene anche le cipolle un po' più al caldo di quanto lo sarebbero se il terreno rimanesse esposto.
8. **Annaffia le cipolle due volte a settimana per le prime due settimane.** Dopo di che, evita di annaffiarle del tutto, soprattutto una volta che il terreno è congelato. Quando il clima si riscalda di nuovo, annaffiale solo se si verifica un periodo di siccità e il terreno sembra duro, incrinato e secco.
9. **Dai alle cipolle due dosi di fertilizzante.** La prima dose dovrebbe essere somministrata poco prima della prima gelata pesante. Se vivi in una zona dove non avvengono gelate, applica la prima dose di concime in qualsiasi momento dalla fine di ottobre a novembre. La seconda dose deve essere data all'inizio dell'estate, prima del raccolto.
10. **Rimuovi le erbacce.** Durante la maggior parte della stagione di crescita, le erbacce non sono un grosso problema. Quando ne vedi, comunque, dovresti strapparle via immediatamente, a mano o utilizzando una zappa affilata. Le erbacce competono con le cipolle per i nutrienti nel terreno, provocando una coltura scarsa e disidratata.
11. **Fai attenzione ai parassiti.** Non avrai molti problemi di parassiti nella maggior parte del periodo di crescita, ma se noti la loro presenza una volta che il clima si riscalda, utilizza un pesticida non pericoloso per ucciderli o allontanarli.
12. **Raccogli le foglie delle cipolle in qualsiasi momento durante la primavera.** Una volta che le foglie raggiungono circa 10 cm di altezza, puoi tagliarle con le cesoie. Hanno un sapore delicato, ma stanno bene in molte ricette che richiedono le cipolle.
13. **Raccogli i bulbi di cipolla una volta che le cime diventano marroni.** Questo di solito si verifica in qualsiasi momento dalla tarda primavera al primo autunno, a seconda di quando hai piantato i mazzi. A causa del lungo periodo di crescita, le cipolle invernali hanno le radici dei bulbi particolarmente grandi. Tira le cime fino a quando il bulbo fuoriesce dal terreno o fai leva con una forca da giardino. Spolvera via quanta più terra possibile prima mettere i bulbi ad asciugare.
14. **Permetti ad alcuni dei bulbi di "camminare".** La cipolla invernale più comune è la "cipolla che cammina", che produce un bulbillo superiore. Una volta che questo è diventato abbastanza grande, il suo peso lo induce ad affondare nel terreno e a piantare se stesso. Spesso, si può ancora tagliare la radice e il bulbo nel terreno dopo che questo si verifica. Permettere ai bulbilli di reimpiantarsi garantisce un raccolto per l'anno prossimo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Coltivare-le-Cipolle-Invernali", "language": "it"} |
Come Dire a un Ragazzo che lo Ami | Per quanto tempo tu possa aver passato con un ragazzo, trovare il coraggio di dirgli che lo ami può essere un'esperienza snervante. La cosa più importante è esprimere ciò che provi in modo semplice e diretto; non serve ricorrere a un gesto eccessivo o troppo elaborato. Fai solo un respiro profondo, trova le forze e sii te stessa.
1. **Attendi un'occasione in cui lui si sente felice e sicuro.** Se il tuo ragazzo è stressato per il lavoro o per la scuola, se deve affrontare problemi familiari o una crisi personale lo preoccupa, probabilmente non accetterà volentieri un importante sviluppo nella vostra relazione. Non esiste il "momento perfetto", perciò non cercarlo. Qualunque attimo tranquillo di relax è una buona occasione. Esistono però dei "momenti sbagliati" in cui parlare d'amore:
Dopo un rapporto sessuale
Da ubriachi
Per messaggio o al telefono
Durante o dopo un litigio o una discussione.
2. **Trova un luogo tranquillo e privato dove possiate parlare.** C'è un posto speciale che richiama ricordi forti per entrambi? Potresti scegliere il luogo del vostro primo appuntamento o il locale dove siete usciti a cena per il vostro anniversario di due mesi. L'importante è trovare un posto dove possiate parlare senza essere interrotti.
Chiedigli di fare una passeggiata con te, di aiutarti con un semplice lavoro di casa o digli semplicemente: "Vieni a parlare con me per qualche minuto".
Non è necessario che sia un posto da film romantico come in cima a una scogliera sul mare, ma nemmeno un vicoletto fatiscente.
3. **Parla con semplicità e direttamente dal cuore.** Non provare a fare grandi gesti romantici — non è il momento adatto e c'è la possibilità che ti si ritorcano contro. Contano solo i tuoi sentimenti, perciò non pensare troppo. Parla dal cuore e avvia una conversazione aperta, non un lungo monologo.
Comincia a parlare onestamente della vostra relazione: di quanto lui ti rende felice, dei bellissimi ricordi che avete condiviso, dei tuoi sentimenti, per arrivare naturalmente all'argomento dell'amore.
4. **Chiudi gli occhi, fai un respiro profondo e digli "Ti amo".** Alla fine non ti resta da fare altro che pronunciare quelle parole, perciò chiudi gli occhi, conta fino a tre e falle uscire. Dille come preferisci, perché sono le parole stesse ad avere importanza. Se lo desideri, guarda il tuo ragazzo negli occhi, sorridi con coraggio e mostragli la persona meravigliosa, sincera e amorevole che sei. Ricorda: più la tua dichiarazione sarà semplice, più sarà dolce. Se sei timida e non sai cosa fare, prova questi metodi:
"Sono innamorata di te".
"Marco, voglio che tu sappia che gli ultimi otto mesi sono stati i più felici della mia vita. Ho l'impressione di avere creato un legame davvero profondo con te e ogni giorno che passiamo insieme è migliore del precedente. Ti amo".
"È da qualche tempo che mi tengo dentro questa cosa e dirla ad alta voce è davvero un sollievo. Ti amo".
Avvicinati a lui, bacialo sulla guancia, poi sussurragli brevemente all'orecchio "Ti amo".
5. **Esprimi i tuoi sentimenti a distanza con una lettera o una telefonata ben congeniate.** Se non puoi incontrare il tuo ragazzo di persona, ma senti comunque il bisogno di rivelargli ciò che provi, nulla ti vieta di dirgli "Ti amo" a distanza. Una dichiarazione faccia a faccia è preferibile perché è più intima; con l'impegno però puoi rendere intima anche una conversazione a lunga distanza. Invece di chiudere un messaggio con un "Ti amo" lasciato in sospeso, trova il tempo di scrivere una lettera o un'e-mail con il solo scopo di dichiarare il tuo amore. Non occorre che siano testi lunghi, ma devono essere scritti dal cuore.
Fagli sapere che preferiresti parlargli di persona, ma che non riesci più a trattenere questo segreto.
Racconta la storia, l'evento o le emozioni che ti hanno spinto a innamorarti.
Fagli sapere che non deve rispondere subito; volevi solo fargli capire cosa provi.
6. **Trova il tempo per dire al tuo ragazzo che lo ami o per dimostrargli il tuo amore una volta al giorno.** Se ti impegnerai a fare un gesto d'amore ogni giorno, dicendo un semplice "Ti amo" o mettendo per lui il dentifricio sullo spazzolino, manterrai forte la vostra relazione per lungo tempo. Se sei preoccupata di dimostrare il tuo affetto, impegnati a trovare un'occasione al giorno di farlo. Persino un bacio lunghissimo e appassionato è un ottimo modo per rallentare il tempo che passi con lui per qualche istante.
7. **Trova dei modi per esprimere il tuo amore senza usare le parole.** Alcune persone fanno fatica a pronunciare le parole "Ti amo". Questo non significa però che non amino il proprio partner. Se anche tu hai problemi a dimostrare il tuo affetto, prova queste semplici tecniche per far capire al tuo ragazzo che tieni a lui:
Tienigli o stringigli la mano.
Fate dei progetti per il futuro o pianificate i vostri prossimi appuntamenti.
Presentalo ad amici e familiari.
Sorprendilo con baci, abbracci e dimostrazioni di affetto.
Fagli dei complimenti, incoraggialo e ammiralo.
Fagli dei piccoli favori, soprattutto quando ti sembra arrabbiato.
8. **Lasciagli spazio e tempo libero.** Ti sembrerà paradossale, ma in alcuni casi la cosa migliore che puoi fare è lasciare il tuo ragazzo da solo. Ricorda: vi siete innamorati come persone diverse, con vite separate. Devi mantenere questa indipendenza per essere felice e innamorata. Non pensare di dover sempre parlare con lui per dimostrargli quanto sia importante. In alcuni casi, concedere del tempo libero al tuo ragazzo è il modo migliore per fargli capire che lo ami.
9. **Parla apertamente e con sincerità quando sei arrabbiata.** Persino le coppie innamorate litigano. Non evitare le incomprensioni o i problemi dicendo "Ti amo" e accettando le tue preoccupazioni. Anche le coppie più innamorate discutono, e per mantenere vivo l'amore è necessario affrontare i problemi in modo diretto e onesto. Perciò non pensare che un disaccordo con il tuo ragazzo possa rovinare il vostro rapporto; non significa che non credi più nella tua dichiarazione d'amore, stai solo dimostrando il tuo affetto in modo alternativo.
Non lasciare mai che il tuo partner ti convinca a fare qualcosa che non gradisci per "dimostrare il tuo amore". L'amore non deve essere provato.
10. **Ricorda al tuo partner che lo ami quando lo pensi davvero, non perché ti senti obbligata a farlo.** Non tutti si sentono a proprio agio nel dire "Ti amo". Ci sono persone che riescono a dirlo dopo ogni telefonata, altre che riservano tali parole solo per i momenti speciali. Perciò non preoccuparti di quanto spesso dovresti dire "Ti amo" o di quanto te lo senti dire; ogni persona è diversa e dimostra il proprio amore in modo unico.
Queste parole hanno un significato molto più profondo quando le pensi davvero. Se dici al tuo ragazzo "Ti amo" solo quando sei rapita dall'amore, sarete entrambi molto più felici.
11. **Spiegagli chiaramente che non pretendi una risposta.** Puoi fare una pausa, sorridere e cominciare a parlare di qualcos'altro, indicando che il momento romantico è finito, dicendo: "Pensavo che lo dovessi sapere". Puoi persino dirgli esplicitamente che non aspetti una risposta e che può prendersi un po' di tempo per pensare. Se non darai l'impressione di voler costringere il tuo ragazzo a ricambiare i tuoi sentimenti, sarà più probabile che lui lo faccia di sua spontanea volontà; se non subito, almeno quando capirà quanto sia fortunato a stare con te.
Quando parli, cerca di formulare ogni frase in prima persona: "Ho capito che ti amo", "Mi sono innamorata di te" eccetera, invece di usare termini come "noi" e "ci".
12. **Siedi e ascolta quello che ha da dire quando hai finito di parlare.** I ragazzi non sono sempre incoraggiati a comunicare i propri pensieri e sentimenti, perciò è molto importante far capire al tuo compagno che può confidarsi con te. Ascolta attivamente leggendo tra le righe, aspettando che abbia finito di parlare prima di rispondere e facendo domande di approfondimento. Evita di legare ciò che dice a te stessa. Gli hai rivelato di essere innamorata di lui, ora sii paziente mentre lui elabora le sue emozioni.
Il silenzio, anche se può sembrarti imbarazzante, non è negativo. Lui potrebbe essere sorpreso e avere bisogno di tempo per digerire la notizia; non pensare che qualcuno tra voi debba sempre parlare.
13. **Concedigli tempo e spazio per pensare.** Solo perché non vuoi una risposta, non significa che lui non senta pressioni. Se scompare per un giorno o due, non preoccuparti troppo: ha solo bisogno di pensare. Se lo rincorressi o seguissi ogni sua mossa in attesa di una replica, lo allontaneresti.
14. **Continua a trattarlo come un amico, qualunque sia la risposta, per sviluppare la vostra relazione.** Se si sente in imbarazzo o ti dice che non ricambia i tuoi sentimenti, sii gentile e cordiale — hai fatto la tua parte! Se invece sorride o risponde che anche lui ti ama, non c'è motivo di correre subito davanti a un altare. Dichiarare l'amore per il tuo ragazzo è solo un altro passo nella vostra relazione, non la fine della corsa. Non basta pronunciare le parole "Ti amo", è molto più importante comportarsi con lui come una persona che lo ama.
Continua a parlare con lui regolarmente, avendo conversazioni aperte e oneste riguardo alla vostra relazione.
Non sentire il bisogno di dirgli che lo ami ogni giorno; le azioni sono più importanti delle parole.
15. **Rispetta la sua decisione o la sua risposta senza discutere.** Alla fine, non puoi fare altro che esprimere i tuoi sentimenti. Non puoi controllare la sua risposta e non dovresti farlo. Qualunque cosa dica, rispetta i suoi desideri e vai avanti con la tua vita. Servono molto coraggio e passione per dire a un ragazzo che lo ami; sii fiera di te per l'impegno e l'audacia che hai dimostrato.
16. **Chiediti perché vuoi dirgli "Ti amo".** L'amore è un'emozione bellissima e gioiosa. È però anche molto potente, e dovresti pronunciare questa frase solo con totale sincerità. Questo non significa che dovresti scrivere un tema sui tuoi sentimenti; dovresti però chiederti cosa speri di ottenere dicendo al tuo ragazzo che lo ami.
Se lui ti ha già detto "Ti amo" e tu provi lo stesso, dillo pure.
Se la vostra relazione è forte, se conosci bene lui e te stessa, potrebbe essere il momento di dirgli "Ti amo".
Se sei convinta di essere innamorata e senti la necessità di dirglielo, fidati del tuo istinto.
Se pensi di dirlo solo perché vuoi scoprire se lui ti ama o perché ti senti in dovere di farlo, meglio evitare. L'amore è qualcosa che dai agli altri, non richiede una risposta dalle altre persone.
Se siete solo amici, ma vorresti qualcosa di più, dovresti chiedergli di uscire con te prima di dirgli che lo ami.
17. **Passate del tempo insieme a parlare, a frequentarvi e a compiere gesti romantici.** Assicurati di passare dei momenti di qualità con il tuo ragazzo prima di lanciare la bomba del "Ti amo". Questo ti permetterà di valutare meglio i tuoi sentimenti verso di lui. Con tutta probabilità, se lo ami, anche lui sarà attratto da te. Concentrati solo sul divertimento e sul relax; amare non significa forzare delle emozioni, perciò dedica alla relazione tutto il tempo di cui ha bisogno.
Alla fine, dire "Ti amo" significa esprimere con sicurezza i propri sentimenti. Se non sei sicura di ciò che prova lui, non è un problema! Questo è il motivo per cui vuoi rivelargli quello che senti.
Si sente a suo agio a rimanere da solo con te? Se così non fosse, dirgli che lo ami potrebbe spaventarlo.
18. **Parla con amici comuni di cui ti fidi, se non sei certa che il rapporto tra voi sia una semplice amicizia o qualcosa di più.** In alcuni casi ti serve solo un cambio di prospettiva. Le persone spesso non dicono "Ti amo" perché hanno paura che il loro partner non provi lo stesso sentimento. Alla fine, ciò che conta è dire quello che pensi in modo sincero. Se però sei preoccupata:
Chiedi a un amico comune di cui ti fidi se riesce a immaginare una storia d'amore tra voi due.
Parla con uno dei suoi amici e chiedigli se al momento è interessato a qualche ragazza. Se ne hai il coraggio, chiedigli se prova qualcosa per te.
19. **Assicurati che capisca che ti piace, prima di dirgli che lo ami.** Persino il tuo migliore amico potrebbe essere scosso dalle parole "Ti amo". Magari rifletti sui tuoi sentimenti da mesi, ma per lui si tratta di una grande sorpresa. Immagina se un tuo amico ti dicesse improvvisamente che è innamorato di te: come minimo, non sapresti cosa dire. Perciò non saltare subito all'amore; dedicate del tempo all'esplorazione dei vostri sentimenti. Tasta il polso della situazione con qualche settimana di anticipo in questi modi:
"Volevo solo dirti che mi piaci molto".
"Amo passare il tempo con te. Sono stati mesi eccezionali".
"Proviamo a uscire insieme solo io e te".
20. **Fai passare qualche giorno prima di dare voce al tuo amore, l'emozione umana più meravigliosamente confusa.** Se ti senti travolta dall'affetto, senti le farfalle nello stomaco ogni volta che vedi il tuo ragazzo e vorresti dirgli "Ti amo!" ogni volta che ne hai l'occasione, probabilmente sei innamorata pazza. Per quanto i tuoi sentimenti siano forti, però, resisti alla tentazione di parlarne con qualcuno. Cerca invece di rilassarti e di goderti la spinta dell'amore per alcuni giorni. Assicurati che non si tratti di una cotta ma di amore vero. Se dopo un periodo di riflessione i tuoi sentimenti non sono mutati, preparati a fare la tua mossa.
Se dopo qualche giorno i sentimenti che provi non sono più così intensi, hai avuto solo una cotta e non eri innamorata. L'amore resta dentro il cuore più a lungo.
21. **Valuta se lasciare che sia lui a dirti "Ti amo" per primo.** È scientificamente provato che gli uomini dicono "Ti amo" per primi più spesso delle donne. A peggiorare le cose, molti libri sulle relazioni affermano fermamente che le donne debbano dire "Ti amo" per seconde. Le ragioni non sono chiare ("Vantaggio evolutivo per gli uomini che prendono per primi un impegno") o sono del tutto false ("Le donne che dichiarano il loro amore per prime sembrano troppo bisognose di affetto"), ma la tradizione spesso segue questo suggerimento. Che ti piaccia o meno, alcuni uomini ritengono strano se è la donna a dire "Ti amo" per prima. Ciò non dovrebbe impedirti di esprimere i tuoi sentimenti, ma vale la pena di riflettere. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Dire-a-un-Ragazzo-che-lo-Ami", "language": "it"} |
Come Fare Dispetti al Tuo Ragazzo | È molto probabile che il tuo ragazzo trovi fastidiosi determinati comportamenti. Solitamente nella vita di coppia possono irritare alcuni modi di scherzare, l'uso esasperato dei messaggi di testo e una certa indecisione, ma in realtà gli atteggiamenti intollerabili variano da un soggetto all'altro. Alcuni ragazzi non apprezzano i rutti, altri si innervosiscono quando si sentono toccare i piedi. Quindi, prima di agire, rifletti. Sappi che puoi divertirti senza esagerare. Tuttavia, se intendi lasciare il tuo ragazzo facendogli dei dispetti, probabilmente ti manca una buona dose di onestà e fiducia in te stessa.
1. **Elenca tutto ciò che potrebbe infastidirlo.** Si innervosisce quando parli con un tono di voce particolare? Non gli piacciono determinati gruppi o generi musicali? Si irrita quando gli fai il solletico? Sono sciocchezze, ma l'elenco potrebbe continuare.
2. **Ripassa la tua lista e preparati la prossima volta che lo vedi.** Le possibilità di indispettirlo aumentano notevolmente soprattutto se avete modo di vedervi spesso. Non dimenticare l'elenco che hai scritto e preparati a imitare l'accento che detesta, mettere a tutto volume le canzoni che odia e provocarlo in tutti i modi che preferisci. Ricorda soltanto che il tuo obiettivo è quello di strappargli una risata, senza oltrepassare i limiti.
3. **Sii maleducata.** Se sei fredda e insensibile, non avrai grosse difficoltà. Dimentica le buone maniere per qualche minuto. Interrompilo mentre parla, fai la parte dell'antipatica, tormentalo, infastidiscilo continuamente e nascondigli le sue cose. Cerca di farlo ridere.
Fai attenzione se è di malumore ed evita di ferire i suoi sentimenti, altrimenti potresti risultare una presenza molesta più che una fidanzata che vuole provocarlo.
4. **Sii indecisa.** Per esempio, chiedigli dove andate a mangiare e boccia tutti i suoi suggerimenti senza esprimere la tua opinione. Meglio ancora, proponi qualcosa che aveva già suggerito mentre parlavate.
Tieni conto del momento e del luogo. Non arrivare in ritardo quando avete prenotato un tavolo e non comportarti in questo modo se ha avuto una pessima giornata.
5. **Fai la stupida.** Gioca con i capelli e guardalo con un'espressione leggermente assorta mentre fissi le sue labbra.
Quando ti chiede un parere, ridi e rispondi che non ne sai niente.
6. **Fingi di rinunciare a tutti i tuoi interessi per concentrarti su di lui.** Che importa se prima eri una campionessa di pallavolo femminile? Se adora i videogiochi, l'unico allenamento che dovresti fare è quello nei tornei FIFA online. Può essere adorabile simulare le stesse passioni di un ragazzo.
7. **Chiedigli sempre a che cosa sta pensando.** Più insisti, più lo infastidisci. Comportati come una bambina curiosa. Più chiedi "perché", più disarticolate saranno le vostre conversazioni. Usa una vena di sarcasmo per sottolineare che intendi soltanto strappargli una risata.
8. **Arriva in ritardo.** Scegli il momento opportuno per usare questa strategia. Sii puntuale se avete un appuntamento di lavoro, ma sii meno rigorosa se si tratta di un'uscita con gli amici o la famiglia in modo che stia sulle spine e cominci a sentirsi a disagio. Non chiedere scusa, ma presentati entro un orario che stemperi immediatamente l'imbarazzo e lasci il posto a qualche risata quando in futuro ricorderete questo momento.
9. **Parla, chiedi ed esprimi parecchi commenti mentre guardate la tv o un film.** Cerca di farlo soprattutto durante una sequenza di azioni o una parte importante della storia. Meglio ancora, fallo mentre guardate una partita e si avvicina la fine.
In alcuni casi, la tensione potrebbe essere più alta se guarda i suoi programmi preferiti, quindi valuta bene la situazione.
10. **Esagera con le parole o stai in silenzio.** Correggilo se riporta delle informazioni poco esatte o se sbaglia. Metti il muso per ottenere quello che vuoi.
Non tenergli il broncio per troppo tempo, altrimenti la situazione potrebbe sfuggirti di mano. Ridi quando capisce che si tratta di uno scherzo.
11. **Fingi di dipendere da lui.** Cerca di ottenere la sua approvazione o subissalo di attenzioni per un breve periodo di tempo. Per esempio, intervieni anche quando ti ha detto che non ha bisogno di alcun aiuto.
12. **Fingi di cambiarlo.** Lamentati di ogni cosa che fa e digli che deve cambiare. Suscita ilarità facendo una caricatura di come dovrebbe comportarsi. Esagera i movimenti e indicagli di fare le cose in modo errato, affinché capisca che stai scherzando.
13. **Sii immatura.** Le piccole cose contano sempre. Disturbalo chiamandolo più volte, toccandolo continuamente quando cerca di concentrarsi e così via.
14. **Prova a tenere una conversazione via SMS mentre sta lavorando o è in compagnia degli amici.** Sarebbe divertente anche farlo soffrire facendo insinuazioni sessuali quando sai che non può parlare. Puoi anche inviargli delle emoticon senza senso in risposta ai suoi messaggi di testo. Non adattare il contenuto del messaggio al canale di comunicazione che stai usando.
15. **Chiamalo ripetutamente.** Fai attenzione ai suoi orari e, al momento giusto, telefonagli 2 o 3 volte di seguito anche se non hai più niente da dire.
Può essere divertente a patto che non stia guidando o abbia poco tempo a disposizione.
16. **Inviagli un messaggio di testo quando sei libera.** Puoi anche scrivere: "Volevo solo disturbarti", per fargli sapere che stai scherzando. Se ti risponde che è occupato, puoi ribadirgli che lo importunerai non appena sarà più libero.
Può essere divertente e al tempo stesso fastidioso inviare informazioni o immagini a caso, a seconda delle dinamiche della relazione.
17. **Tieni sempre il telefono in mano.** Che si tratti di messaggi con le tue amiche o di un gioco a cui ti stai appassionando, è sicuramente irritante usare continuamente il cellulare quando il tuo ragazzo vuole trascorrere un po' di tempo con te.
Tuttavia, tieni conto che, se sei intenta a scattare selfie e stai sempre connessa ai social network, rischi di distrarti più del dovuto, perciò quando lo scherzo è finito, dai al tuo ragazzo l'attenzione che merita.
18. **Mostrati insicura di te.** Digli quanto ti vedi "brutta" o "ingrassata" anche se non hai questa impressione. Chiedigli se si vedono i chili di troppo. Se ti risponde di no, continua a infastidirlo senza esagerare.
Vai a caccia di complimenti. Non domandargli mai direttamente una conferma, ma usa il sarcasmo o il tono della voce per fargli capire che ti piacerebbe ricevere un complimento.
19. **Limita il tempo che passa con i suoi amici.** Ogni volta che vuole uscire senza di te, fingi di lamentarti e mettere il broncio. Chiedigli con tono ironico se esce per rimorchiare altre ragazze, ma tranquillizzalo quando lo scherzo è finito.
Ponigli un aut-aut tra te e i suoi amici, scherzando sulla scelta: "Puoi giocare a poker con i tuoi amici o stare a casa con me e mettere in ordine il garage".
20. **Fingi di essere molto gelosa.** A nessun uomo piace quando la fidanzata gli fa il terzo grado sulle persone con cui è uscito e su quello che ha fatto. Il sospetto non è un ingrediente afrodisiaco, quindi fingi di essere gelosa, ma senza esagerare.
Limitati a fare qualche domanda accompagnata da una lieve diffidenza. Se cominci a controllare il suo telefono e il computer per procurarti le prove di quello che ha fatto quando non stavate insieme, potrebbero sorgere problemi più seri nel vostro rapporto.
Prendilo leggermente in giro se esce con le sue amiche.
21. **Chiedigli come si comporterebbe in situazioni "ipotetiche".** Sottoponilo a qualche piccolo test per ottenere le prove del suo amore e sentirti dire che non sceglierebbe nessun altro al tuo posto o che morirebbe per te.
Sii insicura. Interrogalo su tutto quello che fa e fingi che lo faccia di proposito per irritarti.
22. **Digli che sei una principessa e che meriti di essere trattata come tale.** Spaventalo pretendendo regali costosi. È efficace soprattutto se state insieme da poco tempo. Quando avete un appuntamento, proponigli un ristorante di lusso. Comportati come se non ti sentissi coccolata e che quindi ti senti in diritto di pretendere da lui determinate attenzioni.
23. **Fatti portare in giro.** Fai in modo che per qualche ora o un giorno intero diventi il tuo autista personale. Digli di aspettarti in macchina e restare a tua completa disposizione. Quando intuisci che sta per arrivare al limite, scrivigli un messaggio di testo o chiamalo dicendogli che era uno scherzo. Evita di esagerare facendogli perdere le staffe.
24. **Chiudi l'incontro all'improvviso.** Dopo una lunga giornata passata ad accontentarti, non dargli la possibilità di avvicinarsi o chiederti un momento di intimità. Digli di accompagnarti a casa perché sei stanca, ma dimostragli il tuo affetto non appena vedi che si infastidisce.
25. **Esci con i tuoi amici.** Cancella i programmi che avevate e digli che devi vederti con i tuoi amici. Tuttavia, non rimandare gli appuntamenti più importanti, non oltrepassare i limiti e non escluderlo dalla tua vita.
26. **Fai una scenata.** Fingi di irritarti ed essere insopportabile per i motivi più insensati. Se pensa che il tuo malumore sia dovuto al periodo premestruale, fagli credere che non ti capisce e non sa nulla delle donne.
Non oltrepassare la misura e non portarlo a dubitare del tuo carattere. Metti in chiaro che stai volutamente esagerando.
27. **Desidera sempre di più.** Non farti bastare niente. Se ti regala un bouquet di rose, chiedigli la cioccolata. Se ti abbraccia due volte al giorno, digli di abbracciarti tre volte al giorno. Se parla con te per un'ora, pretendi che siano tre. Usa un tono serio e sarcastico per dimostrare la tua insoddisfazione. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-Dispetti-al-Tuo-Ragazzo", "language": "it"} |
Come Vendere su eBay | Se sei una grande azienda o cerchi solo di vendere le cose che hai in casa, eBay ti dà modo di raggiungere i compratori di tutto il mondo direttamente nelle loro case. È molto facile iniziare, e con un'incredibile base di clientela di 181 potenziali compratori, potrai vendere gli oggetti subito dopo averli messi all'asta.
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Il tuo nome deve consistere di almeno due caratteri, e non può contenere simboli, salvo @,',<,>, e &. Sarà visualizzato con lettere minuscole.
Ebay non permette di usare i nomi di siti web o indirizzi email come ID utente, né permette di usare la parola "ebay". Questo impedisce agli utenti di fingersi personale di eBay o di ridirigere i clienti ad altri siti tramite la piattaforma.
Non usare un marchio o un altro nome coperto da diritti d'autori a meno che tu non ne possieda i diritti.
I nomi come "vendospazzatura" o "latinlover69" non sono professionali e possono allontanare i compratori. I nomi osceni o offensivi saranno bloccati da eBay.
Dal momento che moltissime persone usano eBay, controlla che il nome che desideri sia disponibile e trova delle alternative se il nome che volevi è già in uso.
Potrai modificare il tuo ID Utente in seguito, ma potrai farlo solo una volta ogni 30 giorni, e se lo farai potresti perdere la fiducia dei clienti che hanno già fatto acquisti da te.
3. **Crea un account di eBay.** Vai alla pagina principale del sito e cerca il collegamento "Iscriviti" nella parte superiore della pagina. Dovrai inserire il nome, un indirizzo email valido, e scegliere una password. Ti sarà richiesto di scegliere un nome utente dopo averlo fatto.
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4. **Scegli un metodo di pagamento.** Ebay offre molte opzioni di pagamento per comprare e vendere, ma quella più usata è senza dubbio Paypal. Crea un account Paypal seguendo i collegamenti sul sito di eBay, o altrimenti visita www.paypal.it.
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Dovrai inserire le informazioni del tuo conto bancario, perciò preparale.
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5. **Migliora la tua reputazione comprando alcuni oggetti piccoli.** Ebay mantiene un ambiente commerciale sicuro incoraggiando i compratori e i venditori a lasciare dei feedback (commenti) sulle transazioni. I compratori valutano la percentuale di feedback positivi dei venditori, e comprare alcuni oggetti è il modo più rapido per aggiungere delle valutazioni positive al tuo profilo.
Prova ad acquistare piccoli oggetti che vuoi o che ti servono e paga subito per ricevere un buon feedback come compratore. Non preoccuparti di comprare cose che puoi rivendere. L'importante è costruirti una fama di membro rispettabile della comunità di eBay.
I potenziali compratori che vedono un nuovo venditore senza feedback potrebbero pensare che tu sia un truffatore, e potrebbero decidere di non fare acquisti da te.
6. **Crea la tua pagina profilo.** Non è necessario avere un profilo molto elaborato se vuoi vendere solo piccoli oggetti, ma aggiungere un'immagine e alcune informazioni può rassicurare i compratori della tua legittimità di venditore.
Per vendere oggetti più costosi, aggiungere più informazioni riguardo te stesso è più importante, soprattutto se sei un nuovo venditore.
Le persone leggono queste informazioni e cercano di sapere più cose possibili su di te, perciò hai l'occasione di spiegare le tue credenziali, ad esempio come collezionista, commerciante, una persona esperta in un particolare campo, ecc.
7. **Vendi ciò che conosci.** Ebay ha iniziato ad attirare appassionati e collezionisti e continua a essere un'ottima piattaforma dove esibire i tuoi articoli. Se sei bravo a trovare occasioni o oggetti rari di una particolare categoria, prova a specializzarti negli oggetti di cui sei esperto.
8. **Impara a capire cosa non puoi vendere.** Naturalmente, gli oggetti illegali e pericolosi come parti umane, droghe, animali vivi e servizi illeciti non sono permessi. Esistono altre categorie ristrette, come quella "solo adulti". Controlla le politiche di eBay sugli oggetti banditi e ristretti per evitare la sospensione o il ban permanente del tuo account.
9. **Riduci al minimo il rischio vendendo cose che possiedi già, o partendo dalle piccole cose.** Se non sai cosa vendere, è rischioso creare un inventario senza prima completare delle transazioni. Prova a mettere all'asta dei piccoli oggetti per capire cosa vende e le operazioni logistiche che dovrai svolgere.
Puoi iniziare vendendo oggetti che si trovano in casa che non usi più, o acquistando degli oggetti che potrai restituire o tenere per te.
E' importante sperimentare prima di caricare troppo l'inventario. Potresti non essere in grado di vendere i tuoi oggetti a un prezzo sufficiente da realizzare un profitto, o potresti trovarti con troppe giacenze che non riesci a vendere.
Se hai già un inventario grazie alla tua attività o alle tue collezioni, sei pronto! Realizzare alcune vendite può aiutarti a capire l'approccio migliore per vendere i tuoi oggetti su eBay.
10. **Considera come ti procurerai gli oggetti.** Spesso, ciò che venderai dipenderà da quello che riesci a trovare. Può servire tempo e impegno per trovare gli oggetti per eBay, perciò è importante scegliere un metodo che ti piace e con il quale ti senti a tuo agio.
Puoi trovare molte occasioni su eBay stesso. Alcune persone cercano oggetti a basso prezzo, presentati male o con titoli errati.
Se ti piacciono i mercatini dell'usato o delle pulci, si tratta di ottimi modi per iniziare. Ricorda solo che solitamente non potrai restituire ciò che compri, perciò potresti trovarti con oggetti che non puoi vendere.
I saldi, gli outlet e le vendite all'ingrosso sono ottimi luoghi dove trovare occasioni, e spesso ti danno la possibilità di ottenere un rimborso se deciderai di restituire gli oggetti che hai comprato.
11. **Considera il tempo necessario a creare l'annuncio.** Ricorda, dovrai scattare foto, scrivere descrizioni e capire come spedire tutti gli oggetti che venderai. Serve tempo per questo, perciò è più efficiente vendere oggetti simili, e oggetti che sono facili da fotografare e descrivere.
Cerca oggetti all'ingrosso, o con caratteristiche simili. In questo modo potrai creare dei modelli per gli annunci, o semplicemente creare un singolo annuncio per più oggetti.
Cerca oggetti facili da descrivere e fotografare. Gli oggetti popolari spesso non hanno bisogno di molte descrizioni, perché le persone sapranno già di cosa si tratta da una semplice occhiata.
Cerca oggetti che puoi spedire facilmente nello stesso modo, così da poterli imballare rapidamente e ottenere degli sconti sui materiali da spedizione.
12. **Considera le logistiche di spedizione e magazzino.** Può essere difficile ottenere un profitto con gli oggetti ingombranti e pesanti, perché spedirli è costoso e occupano molto spazio.
I compratori valutano il costo totale dell'oggetto, incluse le spese di spedizione, perciò dovrai sempre considerarle quando cerchi di capire se puoi vendere un oggetto a un prezzo ragionevole.
L'ingombro degli oggetti è un aspetto importante. Lavorare da casa può permetterti di ridurre i costi, ma se il tuo inventario inizierà a occupare molto spazio, la tua qualità della vita ne risentirà. Hai spazio per i tuoi prodotti e lo spazio per imballare e immagazzinare gli oggetti acquistati?
13. **Considera la rapidità con la quale puoi muovere il tuo inventario e quanto sei disposto ad aspettare.** Le mode passano velocemente e potresti trovarti con molte giacenze. In caso di oggetti rari, potresti dover attendere che si presenti un collezionista o un altro compratore interessato.
14. **Cerca di capire cosa va di moda.** Naturalmente, più un oggetto è popolare, più gli utenti lo cercheranno e faranno offerte per averlo. Capire quali oggetti saranno più richiesti richiederà una certa perspicacia e spesso i venditori di maggior successo sono coloro che hanno l'intuito per capire cosa venderà. Ebay però ti offre alcuni strumenti per capire cos'è popolare.
Visita la pagina degli oggetti di tendenza di eBay. Gli oggetti che troverai spesso in questa sezione includono abiti firmati, dispositivi elettronici, gioielli, accessori di moda e magliette da calcio.
Osserva gli annunci terminati. Questo ti permette di vedere quante unità di un particolare oggetto sono state venute, quando sono state vendute e a che prezzo. Se hai l'applicazione di eBay sul tuo dispositivo mobile, può essere particolarmente utile consultarla se ti trovi a un mercatino e non sai se comprare qualcosa.
Digita la tua ricerca nella barra di ricerca di eBay, poi spunta le caselle "aste vendute" e "aste completate" nella sezione "mostra solo" del menu a sinistra.
Nell'app mobile, inserisci i termini di ricerca, poi premi "Perfeziona". Spunta le caselle "aste completate" e "solo oggetti venduti" sotto "opzioni di perfezionamento ricerca".
Puoi usare dei servizi offerti specificamente per le ricerche dei venditori come Terapeak o Vendio, ma si tratta di soluzioni a pagamento. Popsike.com è un sito che offre questo servizio gratuitamente ma solo nel settore della musica.
Considera che se qualcosa è popolare, ci saranno molti venditori che ti faranno concorrenza. Può essere difficile vendere in una categoria già satura, perché è molto probabile che le tue aste vadano perse nel grande numero di risultati di ricerca, e che i prezzi siano già così bassi da non permetterti di realizzare un profitto se venderai pochi articoli.
15. **Fai delle ricerche di mercato.** Cerca su eBay gli oggetti che vorresti vendere e leggi le aste, in particolare le aste completate che sono state vendute per un buon prezzo, o le aste attive che attirano molte offerte.
Considera quali tipi di informazioni o immagini ti sono sembrate più utili come potenziale compratore - potrai usare questi dettagli per migliorare i tuoi annunci.
Considera cosa ti fa capire che un venditore è degno di fiducia e cerca di adottare le stesse strategie per le tue aste e il tuo profilo.
16. **Esegui l'accesso e vai su "Vendi" su "Il Mio eBay" o nella parte alta della pagina principale.**
17. **Inserisci un titolo per il tuo annuncio.** Il titolo è la prima cosa che noteranno i compratori. Un buon titolo deve dare ai potenziali clienti informazioni sufficienti per capire se vale la pena leggere l'asta e attirare le persone che cercano i tuoi oggetti.
Includi tutte le parole pertinenti e scrivile in modo corretto. Un titolo che non contiene informazioni sufficienti attirerà molti meno potenziali compratori; di conseguenza gli oggetti di quell'annuncio rimarranno invenduti o riceveranno poche offerte.
Usa parole pertinenti. Evita le parole come "spettacolare" o "eccellente". Hai poco spazio a disposizione, perciò usalo per le parole che vengono effettivamente cercate dagli utenti (nessuno cercherà "MERAVIGLIOSO!!! su eBay).
Includi versioni scritte in modo alternativo delle parole se hai spazio. Se ad esempio stai vendendo un iPod, inserisci "lettore MP3" nel titolo. La ricerca di eBay però dovrebbe automaticamente prendere in considerazione queste varianti; in alcuni casi controllerà anche i nomi delle categorie oltre al titolo dell'asta. Fai una ricerca su un termine specifico e leggi i titoli delle aste che compaiono.
18. **Scatta una bella foto del tuo oggetto.** Le fotografie che illustrano chiaramente un oggetto possono fare la differenza; le fotografie scadenti possono in effetti allontanare i consumatori. Procurati una fotocamera digitale economica o un telefono con fotocamera e non li hai già; dovrai includere almeno una fotografia con il tuo annuncio, e presentare più di una foto può senza dubbio aumentare la credibilità della tua asta.
Usa una buona illuminazione. Se possibile, non usare il flash e usa la luce naturale; esci all'aperto, o scatta una foto vicino a una finestra.
Ruota o ritaglia le immagini per migliorarle, e usa un programma di modifica delle immagini o lo strumento di modifica di eBay per migliorare l'aspetto delle foto.
Scatta tutte le foto che serviranno ai compratori, e poi scattane altre. Scatta foto da ogni angolo.
Scatta le foto delle caratteristiche insolite, dei difetti e così via. Le certezze che darai ai compratori saranno un investimento di tempo fruttuoso. Naturalmente per alcuni oggetti basterà una foto; usa il buon senso.
Non usare uno sfondo che possa distrarre o sporco e pulisci la zona dove scatti la foto. Puoi usare un semplice foglio di carta bianca per ottenere un bello sfondo neutrale per dei piccoli oggetti.
Non copiare le foto di altri annunci o che hai trovato su internet. Oltre a trattarsi di una pratica disonesta e fraudolenta, commetterai quasi sempre una violazione dei diritti d'autore; quasi tutti i contenuti su internet e in altri media sono protetti dai diritti d'autore, che sia indicato o meno.
19. **Inserisci una descrizione del tuo oggetto.** Includi tutte le informazioni rilevanti. Dovrai inserire informazioni su produttore, compatibilità (per gli oggetti progettati per funzionare con qualcos'altro), dimensioni, peso, colori, condizioni e altro.
Se devi sbagliare, aggiungi troppe informazioni e non troppo poche. Un compratore può ignorare le informazioni di cui non ha bisogno, ma probabilmente deciderà di non acquistare se non troverà le informazioni che desidera. Le informazioni aggiuntive possono anche dare più visibilità ai tuoi annunci.
Metti le informazioni più importanti all'inizio dell'annuncio.
Usa un design semplice, se è necessario crearne uno per il tuo annuncio. Alcuni venditori riempiono le loro aste con elementi non pertinenti che le rendono difficili da leggere. Lascia che le immagini e il testo parlino da soli.
Scegli dei font piuttosto grandi e facili da leggere e non esagerare con le animazioni, i colori contrastanti e altre distrazioni. Ricorda che alcuni compratori non vedono bene e preferiscono i caratteri grandi. Pensa ai "libri a caratteri grandi" come esempio per la dimensione del testo.
Descrivi chiaramente i difetti dei tuoi oggetti. I compratori li scopriranno comunque, perciò lascia che decidano se si tratta di problemi significativi o meno. Descrivere chiaramente gli oggetti di un difetto ti aiuterà ad acquistare credibilità agli occhi dei compratori.
20. **Scegli un formato di vendita.** Puoi scegliere quello più conveniente per te e quello migliore per l'oggetto.
Asta online. Le aste durano 1-10 giorni, e possono in alcuni casi permetterti di ottenere un prezzo più alto per il tuo oggetto, perché incoraggiano i compratori alla competizione, che spesso cercheranno di acquistare la gioia della vittoria oltre che l'oggetto stesso.
Questo metodo è utile quando hai da vendere qualcosa di molto ambito e che può generare competizione, come un raro oggetto da collezionisti.
Il formato asta è inoltre utile quando non sei certo del prezzo di vendita di un oggetto, e può aiutarti a determinare il prezzo di oggetti simili in futuro.
Le aste Compra Subito offrono oggetti a un prezzo fisso. Permettono al compratore di acquistare qualcosa e di riceverlo subito, invece di attendere la fine dell'asta.
Questo metodo è adatto alle persone che fanno spesso acquisti o che li fanno d'impulso, o per gli oggetti in cui l'offerta supera la domanda e vuoi offrire un prezzo competitivo.
Gli oggetti di cui le persone hanno bisogno immediato probabilmente non attireranno molte offerte in un'asta.
21. **Scegli un prezzo secondo quanto hai pagato per l'oggetto, al tempo che hai dedicato all'asta, alle spese di eBay e al costo di spedizione.** Ricorda che quando un cliente compra un tuo oggetto o un'asta termina, viene stipulato un accordo vincolante a vendere, e è difficile completare la transazione diversamente a meno che entrambe le parti non siano d'accordo sulla cancellazione.
E' possibile cambiare il prezzo in qualunque momento per gli oggetti a prezzo fisso, oppure farlo prima della prima offerta per le aste.
Delle base d'asta più basse attireranno più offerenti e creeranno interesse per il tuo oggetto, e potrebbero portare a un prezzo di vendita più alto. Se però un oggetto non genererà abbastanza interesse o non sarà visibile, potresti ottenere un prezzo finale di vendita molto basso.
Hai la possibilità di stabilire un prezzo di "riserva" per il tuo oggetto e una base d'asta più bassa, ma eBay richiede un costo superiore per questo servizio e alcuni compratori lo trovano fastidioso.
Non chiedere troppo per le spese di spedizione. Anche se in alcuni casi è utile aumentare leggermente le spese di spedizione per poter offrire l'oggetto a un prezzo più basso e tenere conto della manodopera e dei materiali, la maggior parte dei compratori saranno scoraggiati da spese di spedizione troppo alte.
Fai attenzione alle fatture che ti sono inviate da eBay e pagale in tempo. Dovrai pagare spese di commissione e altre spese nel tempo per poter pubblicare gli annunci e dovrai pagare interamente e tempestivamente per poter continuare a vendere i tuoi oggetti. Anche se le spese potrebbero sembrarti troppo alte, considerale una parte delle spese di esercizio e presto ricorderai che dovrai considerarle nel prezzo dei prodotti.
22. **Scegli quando far iniziare e terminare un'asta.** Le aste terminano 1, 3, 5, 7 o 10 giorni dopo il loro inizio. L'ora in cui un asta termina e la sua durata sono elementi che possono determinare il suo successo. Creando aste che terminano nell'ora di punta del traffico sul sito, spesso potrai ottenere un prezzo di vendita più alto.
Le aste che terminano di domenica, lunedì e nei weekend hanno la tendenza a ricevere più traffico, aumentando di conseguenza la probabilità di prezzi migliori.
Molti oggetti sono stagionali, e perciò ci sono dei momenti migliori dell'anno per venderli. Sarà ad esempio più semplice vendere costumi d'estate e sci d'inverno.
Puoi controllare le promozioni di eBay per alcune categorie su pages.ebay.com/sell/resources.html. Sfrutta queste occasioni e pianifica le tue vendite nei periodi giusti.
23. **Tieni un tono amichevole.** Molti venditori sembrano cercare di intimidire i potenziali clienti; sembrano pensare che è fondamentale lasciare molte pagine di minacce (sempre scritte con font grandi e colorati) per gli offerenti che non pagano e così via. Non farlo! Non faresti mai acquisti in un negozio dove il titolare osserva ogni tua mossa e non compreresti nulla in un negozio dove un commesso si lamenta dei clienti. Su internet non è diverso; i potenziali compratori si sentiranno offesi se li tratterai come potenziali ladri o truffatori; credi nella buona fede dei clienti.
Se devi aggiungere informazioni sulle tue politiche, assicurati di farlo brevemente.
Offri una politica per i resi. Questo ti permetterà di ottenere sconti da eBay, e di ricevere più offerte di acquisto. Pochissimi compratori rendono i loro acquisti, perciò probabilmente otterrai più profitti faceno sentire sicuri i clienti rispetto ai soldi che perderai a causa dei resi.
Rispondi alle domande dei compratori durante l'asta. Fallo rapidamente, e sempre in modo paziente, chiaro, professionale e amichevole. I compratori si infastidiscono quando notano domande senza risposta, e questo ha un impatto diretto sulla tua credibilità, perciò rispondi senza esitare.
24. **Controlla tutto due volte prima di salvare l'annuncio Prima di premere "Conferma" nella pagina di riepilogo, controlla tutto due volte.** Finché non premerai Conferma l'asta non sarà attiva. Una volta premuto il pulsante, riceverai un'email di conferma che ti comunicherà che il tuo prodotto è stato messo su eBay.
Controlla l'ortografia. La correttezza del linguaggio non ha un impatto negativo sul tuo annuncio come altri aspetti trattati in questo articolo, ma fa la sua parte. Usare le maiuscole e la punteggiatura nel modo corretto ti permetteranno di creare un annuncio molto più facile da leggere.
Correggi gli errori. Puoi continuare a correggere gli errori nella tua asta fino al momento in cui sarà fatta la prima offerta.
25. **Osserva l'asta.** Potrai farti un'idea dell'interesse che la riguarda guardando il contatore delle visualizzazioni e se poche persone sono interessate, potresti dover modificare l'asta per renderla più allettante per gli utenti che usano il sito. Impara osservano cosa funziona e cosa no, e facendo le modifiche necessarie.]
Termina un'asta se necessario. Hai la possibilità di terminare un'asta 12 ore prima della sua scadenza naturale. Dovresti usare questa opzione molto raramente però, perché chi la stava seguendo poteva aspettare l'ultimo momento per fare delle offerte e potrebbe rimanere deluso se capiterà spesso. Usala solo in circostanze eccezionali, come in caso di oggetti persi, rotti o rubati..
Abbassa il prezzo di riserva. Prima delle ultime 12 ore di un'asta, è possibile abbassare il prezzo di riserva se ti accorgerai di non ricevere offerte.
Tieni d'occhio i compratori. E' possibile bloccare dei compratori che ad esempio non possono pagare con Paypal, compratori che si trovano in nazioni in cui non spedisci e compratori con pochi feedback o valutazioni negative. Potrai anche creare una lista dei Compratori Approvati che permetterà automaticamente ad alcuni compratori di fare offerte.
26. **Preparati a vendere un oggetto.** Quando ricevi il messaggio di vendita di un oggetto, invia rapidamente la richiesta di pagamento al compratore se non hai ricevuto denaro dopo qualche ora.
27. **Lascia il tuo feedback.** Lascia sempre un feedback quando un compratore ha rispettato la sua parte dell'accordo. Lasciare un feedback al momento della spedizione migliorerà la reputazione di entrambe le parti e se tutto è stato fatto nel modo corretto, non dovresti correre rischi.
Non è scortese chiedere con educazione ai compratori di lasciare un feedback se hanno tempo e voglia di farlo. Fallo solo una volta però e non essere insistente.
28. **Imballa i tuoi oggetti in modo ordinato e sicuro.** Se un oggetto è fragile, un imballaggio scorretto può provocarne la rottura e la conseguente insoddisfazione del cliente! Al contrario, un bell'imballaggio può migliorare l'opinione del compratore. Ricorda le spese che hai sostenuto per le spedizioni per decidere un prezzo ragionevole da inserire come spese di spedizione.
29. **Se non sei soddisfatto di un compratore o un altro venditore, contattalo e discuti del problema in modo tempestivo ed educato.** Usa i feedback negativi come ultima risorsa se non hai potuto risolvere un problema.
Cerca sempre di negoziare, perché è difficile annullare un feedback negativo se hai commesso qualche errore. Ricorda che non puoi mai sapere se un compratore non ha inviato il pagamento per una vera causa di forza maggiore.
Fai attenzione quando invii un feedback. Potresti essere denunciato se scriverai calunnie nella pagina di feedback, perciò ricorda che sei responsabile dei tuoi commenti. Scrivi commenti onesti e professionali, e soprattutto, non scrivere frasi infantili e incollerite.
I feedback negativi creano sfiducia nei compratori e creano dubbi nei venditori. Conforta i feedback negativi con fatti precisi. Non gridare al lupo.
Aiuta a mantenere onesto il sistema di feedback scrivendo solo commenti sinceri ed evitando lo "scambio" di feedback positivi. Un venditore dovrebbe lasciare un feedback positivo se il compratore paga rapidamente. Un compratore dovrebbe lasciare un feedback positivo se l'oggetto arriva in un tempo ragionevole ed è esattamente come descritto. Un venditore che attende un feedback positivo dal compratore sta in effetti scambiando i feedback. Queste pratiche riducono il valore del sistema dei feedback.
30. **Se stai vendendo opere d'arte originali o prodotti realizzati a mano di qualunque tipo, partecipa ai gruppi di eBay per i tuoi prodotti.** I collezionisti entrano in questi gruppi con la stessa frequenza degli artisti e molti artisti sono anche compratori. Alcuni appassionati vendono articoli per finanziare i loro acquisti. Leggi le discussioni, sii gradevole e amichevole, non partecipare a litigi e fai i tuoi complimenti agli artisti che apprezzi. Si tratta di un ottimo per modo per trovare nuovi amici ed essere coinvolto in una prospera comunità di nicchia.
31. **Usa la potenza dei social network per promuovere i tuoi annunci.** Crea un blog sui tuoi annunci, ad esempio, in particolare se sei un'artista o un artigiano. Condividi gli articoli su Facebook e Twitter.
32. **Includi le spese di spedizione nel prezzo totale o nell'offerta minima.** Le persone preferiscono le aste con spese di spedizione basse o gratuite. Se offri spedizioni gratuite, assicurati che il pubblico lo sappia.
33. **Vendi oggetti poco costosi per ottenere molti feedback.** Il tuo punteggio è un aspetto molto importante per vendere e acquistare su eBay. I compratori che devono decidere tra due aste quasi identiche spesso sceglieranno quella del venditore con il punteggio più alto. Migliorare il tuo punteggio perciò è molto importante.
34. **Considera se diventare un Power seller su eBay.** Non puoi chiedere di diventarlo, ma sarà più probabile che eBay renda tale il tuo stato se:
Realizzi spesso un numero minimo di vendite al mese (controlla i requisiti di eBay, che cambiano nel tempo e secondo la regione di appartenenza).
Mantieni il numero minimo di vendite per almeno tre mesi consecutivi.
Hai feedback positivi.
35. **Controlla il blog eBay Sellers Unite finché questo stato non ti viene conferito.** Lo troverai su: powersellersblog.com. Troverai degli ottimi consigli sulle vendite.
36. **Considera se aprire un negozio su eBay.** Questa possibilità potrebbe esserti utile se vuoi che le persone possano cercarti grazie il tuo URL personale sui motori di ricerca, se vuoi raggruppare insieme gli oggetti che vendi in categorie uniche create da te e se vuoi creare un profilo molto interessante per i tuoi clienti regolari.
Potrai avere dei benefici quali annunci "compra subito" a lungo termine e bassa spesa, che però non saranno visualizzati tra i risultati delle normali ricerche, ma solo nel tuo negozio.
Dovrai pagare una tariffa mensile per il tuo negozio, e dovrai considerare questa spesa quando venderai i tuoi oggetti. Per un venditore alle prime armi, è una buona idea iniziare senza usare questa soluzione e valutare con il tempo se fa al caso tuo.
37. **Finito.** | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Vendere-su-eBay", "language": "it"} |
Come Realizzare una Trapunta con la Macchina da Cucire | Hai mai desiderato avere una macchina da cucire a braccio lungo per poter realizzare da sola le tue trapunte (o quilt)? Hai mai verificato il prezzo di una macchina da cucire a braccio lungo per scoprire che è decisamente fuori dal tuo budget?
Se la tua risposta è sì, approfitta di questo metodo per realizzare trapunte! Il modello si chiama "batting buddy" e puoi realizzarlo anche senza comprare il costoso schema che si trova nei negozi.
L'idea di base è di cucire i quadrati della trapunta come se si dovesse seguire la tecnica del "foundation piecing". L'unica differenza è che dovrai cucire ogni pezzo direttamente sul retro della trapunta attraverso l'imbottitura. Segui queste istruzioni per capire come fare.
1. **Scegli una forma semplice per i blocchi che cucirai.** Le diagonali vanno bene per creare motivi bizzarri e particolari. Ricordati che farai soltanto cuciture diritte, come faresti per il "foundation piecing".
2. **Ti serviranno quadrati di due misure diverse:** uno più grande dell'altro di 2,5 cm per lato. Puoi fare tutto il lavoro usando soltanto una taglierina a rotella e un righello. I quadrati più grandi verranno usati per la stoffa dello sfondo e i quadrati più piccoli per l'imbottitura e le parti a vista. I quadrati usati in questo esempio erano rispettivamente di 18 cm e 13 cm, con i quadrati più grandi lunghi 5 cm in più per lato.
3. **Posiziona un quadrato per l'imbottitura al centro del lato rovescio di un quadrato per lo sfondo.** Adesso puoi posizionare i primi pezzi di decorazione del tuo blocco.
Starting with your first piece
Posiziona il tuo primo pezzo di decorazione sull'imbottitura a faccia in su. Se vuoi che i pezzi vicini siano adiacenti crea una sagoma di cartone con cui allineare i pezzi.
Putting the two blocks together
Posiziona il secondo pezzo a faccia in giù con i bordi allineati al primo pezzo.
4. **Fai una cucitura lungo i bordi.** Cuci insieme i due pezzi sull'imbottitura e sulla stoffa per lo sfondo.
5. **Apri i due pezzi di stoffa e stirali così aperti.** Posiziona il terzo pezzo allo stesso modo del secondo: allinea i bordi, cucili insieme, apri i due pezzi di stoffa e stirali aperti. Continua così finché non hai raggiunto il bordo del tuo blocco. Fai terminare ogni pezzo sul bordo dell'imbottitura.
Nota: se stai usando dell'imbottitura in poliestere fai attenzione a stirare i pezzi con il ferro a freddo; il ferro da stiro caldo potrebbe infatti comprimere l'imbottitura. Un'imbottitura di cotone è la cosa migliore per questo progetto.
6. **Ripiega all'interno il margine di 2,5 cm che corre tutt'intorno al blocco.** Taglia via eventuali pezzi di stoffa che sporgano fuori dal bordo dell'imbottitura: se fai attenzione puoi farlo con la taglierina a rotella e il righello.
7. **Ripeti la procedura per tutti e quattro i lati.** Hai completato un blocco della trapunta, ora crea gli altri e uniscili in questo modo:
Appoggia un blocco vicino all'altro allineando i margini della stoffa dello sfondo. Assicurati che anche i margini dell'imbottitura siano allineati.
Fai una cucitura lungo i lembi di 2,5 cm della stoffa dello sfondo, appena fuori dall'imbottitura. Fai attenzione a non prendere dentro l'imbottitura, altrimenti la cucitura si arriccerà.
Apri la stoffa da entrambi i lati e stirala così aperta.
Dal diritto, piega o arrotola verso l'interno i lembi di stoffa e puntali con degli spilli.
Fai un'impuntura lungo i lembi ripiegati.
8. **Cuci insieme una fila di blocchi in questo modo.**
9. **Cuci insieme le righe di blocchi facendo una cucitura lungo i lembi di stoffa, stirandoli aperti e facendo un'impuntura lungo tutto il margine.** La lunghezza massima della stoffa sotto la tua macchina da cucire sarà di 25-30 cm: una lunghezza che la tua macchina da cucire può sopportare.
10. **Ripiega i lembi esterni verso l'interno e fai un'impuntura per terminare i bordi.** Il retro dei blocchi è già trapuntato. E tutto questo senza aver dovuto seguire uno schema né aver usato una macchina da cucire a braccio lungo! | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Realizzare-una-Trapunta-con-la-Macchina-da-Cucire", "language": "it"} |
Come Fare dei Giochi di Fumo | Alcuni giochi di fumo sono il segno distintivo di un fumatore elegante. A prescindere da cosa ti piaccia fumare, puoi imparare un paio di trucchi per trascorrere gradevolmente del tempo e sorprendere i tuoi amici. Tutti i giochi descritti in questo tutorial hanno bisogno di un po' di pratica ed esercizio, meglio se di fronte allo specchio, ma in breve tempo sarai in grado di padroneggiarli.
1. **Esercitati in una stanza dove ci sia poco ricircolo d'aria.** Durante le giornate ventose non sarai in grado di realizzare questo trucco, anche se fossi il migliore "prestigiatore di fumo". Devi essere certo che il flusso d'aria esterno sia ridotto al minimo, quindi non stare vicino ai ventilatori, chiudi le finestre e scegli una stanza tranquilla senza spifferi.
2. **Esercitati a tenere il fumo in bocca.** Il fumo inizierà a dissiparsi nei polmoni diventando rado e meno denso. Fai delle brevi inspirazioni, gonfiando le guance leggermente e cercando di trattenere il fumo in bocca. Prova a fare tre o quattro aspirazioni parziali, invece di una grande e profonda inspirazione dalla tua sigaretta o narghilè.
Dovresti sentire il fumo che scende in gola, soprattutto se hai eseguito diversi respiri brevi.
3. **Espira lentamente.** In questa maniera le molecole di fumo restano più compresse fra loro, creando una nuvola densa e fitta. Cerca di emettere un flusso controllato di fumo lasciando che esca autonomamente dalla bocca, senza forzarlo.
4. **Scegli attentamente cosa fumare.** I mezzi "arrotolati" come le sigarette, gli spinelli o i sigari creano un fumo più denso perché, oltre alla sostanza, viene bruciata anche la carta. Le sigarette elettroniche hanno un alto contenuto di vapore e sono ottime per questo trucco. Tuttavia, lo strumento migliore resta il narghilè, perché la glicerina contenuta nella miscela di shisha è fondamentale per realizzare delle nuvole molto dense.
Le pipe ad acqua garantiscono risultati scarsi e sono difficili da utilizzare a questo scopo.
5. **Aspira il fumo tenendolo in bocca.** Questi trucchi sono più spettacolari e riescono meglio se non inspiri il fumo nei polmoni.
6. **Apri la bocca ed espira lentamente.** Devi fare in modo che il fumo non si allontani troppo dalla bocca; per questo motivo aprila solo per metà ed espira lentamente per uno o due secondi.
Così facendo, lasci che il fumo esca da solo; puoi anche inclinare la testa all'indietro per facilitare il processo.
7. **Aspira nuovamente il fumo in bocca.** Quando si è formata una nuvola stabile a 5-10 cm da tuo viso, risucchiala rapidamente. Per "catturare" completamente il fumo dovrai muovere la testa verso di esso. Cerca di tenere le labbra leggermente chiuse, così avrai maggiore potenza di risucchio e avrai meno difficoltà.
8. **Prova una "inalazione a scatto", una volta imparato il trucco di base.** La tecnica è fondamentalmente la stessa: devi lasciare che il fumo esca dalla bocca e poi risucchiarlo rapidamente con uno scatto improvviso decisamente più impressionante. Ecco come procedere:
Aspira il fumo per 2-3 secondi trattenendolo in bocca.
Arriccia la lingua all'indietro e appoggiala al palato senza aprire le labbra.
Mentre apri la bocca, fai scattare la lingua in avanti per forzare il fumo a uscire in una rapida nuvola.
Arriccia rapidamente le labbra, come se dovessi fischiare, per risucchiare il fumo.
9. **Aspira il fumo per 2-3 secondi e tienilo in bocca.** Per facilitare l'esecuzione di questo trucco, gonfia leggermente le guance e fai in modo che il fumo non scenda nei polmoni. Maggiore è la quantità che riesci a trattenere, più scenografica risulterà il trucco.
10. **Spingi in avanti il labbro inferiore, in modo che la bocca si apra.** Mantieni questa posizione, proprio come se avessi la mandibola sporgente. Il fumo deve uscire dalla bocca in una nuvola che sale verso l'alto.
11. **Inspira lentamente dal naso.** Mentre il fumo sale dal labbro inferiore, inala il più lentamente possibile dal naso. Così facendo crei una "cascata al contrario" che passa sopra il labbro superiore ed entra nelle narici.
12. **Adatta l'inalazione alla francese ad altri trucchi.** Puoi creare degli anelli dalla bocca e aspirarli dal naso. Oppure puoi provare il trucco del "fantasma francese" rilasciando piccole nuvolette di fumo dalla bocca e poi risucchiandole dalle narici. L'inalazione alla francese, in pratica, consiste nell'usare sia il naso sia la bocca per eseguire giochi di fumo.
13. **Prova la "faccia da fantasma".** Avrai bisogno di un po' di pazienza per riuscire in questo trucco. Per realizzarlo, devi aspirare profondamente molto fumo. A questo punto puoi aprire la bocca, come per l'inalazione alla francese, espirando leggermente e lentamente. Ricordati di spingere in avanti il labbro e la mascella inferiore per costringere il fumo a salire. Devi riuscire a inspirare tanto fumo da poter oscurare il viso dietro una nuvola densa e "spettrale".
14. **Prendi una boccata di fumo.** Sarà necessario aspirare profondamente e a lungo, senza però mandare il fumo nei polmoni.
15. **Apri la bocca creando una "O" con le labbra.** Non devi arricciarle, ma aprirle in maniera naturale, come se stessi dicendo "Oh". Alcune persone ottengono migliori risultati tirando leggermente le labbra verso i denti; tuttavia, la cosa più importante, è mantenere una forma tondeggiante.
16. **Spingi il fumo fuori dalla bocca con rapidi soffi.** Questa è la parte più difficile del trucco, perché devi avere il controllo del respiro per riuscirci. Ci sono tre tecniche per mettere in pratica questo gioco, ognuna con risultati leggermente diversi:
Prova con espirazioni brevi e rapide. Dovrai esercitarti un po' finché non sarai in grado di percepire una sensazione simile a un "singhiozzo al contrario". Il singhiozzo non è altro che un'inspirazione rapida, breve e improvvisa e dovrai cercare di ricreare lo stesso meccanismo. Tuttavia, in questo caso, devi espirare invece che inspirare. Immagina di dover emettere il suono "Huh, Huh, Huh".
Metti la lingua dietro il foro creato dalle labbra e dai dei "colpetti" al fumo. Questo è il metodo migliore per creare degli anelli che vanno molto lontano, ma saranno deboli e poco densi.
Prova il metodo dei colpetti. Porta le labbra verso l'esterno in modo che le guance siano leggermente concave (che curvano verso l'interno della bocca). Picchietta la guancia con un dito con abbastanza forza per far uscire delle nuvole di fumo a forma di anello. Questa tecnica ti permette di creare moltissimi anelli.
17. **Esercitati a posizionare la bocca in modo diverso per creare anelli dalle forme differenti.** La conformazione delle labbra, insieme alla forza con cui espiri, cambia la grandezza e la durata degli anelli. La pratica è il modo migliore per imparare questo trucco, dato che la bocca di ogni individuo è diversa e non esiste un metodo universalmente valido.
Il narghilè produce un fumo denso che dura a lungo ed è lo strumento migliore per esercitarsi.
18. **Realizza degli anelli a forma di cuore.** Questa tenera variante si ottiene modificando la velocità con cui emetti gli anelli normali. Dopo aver creato un anello, muovi rapidamente l'aria sopra di esso a 2,5-5 cm. Con il rapido movimento dell'aria otterrai un intaglio nell'anello ricreando il classico cuore.
19. **In un piatto, mescola del sapone per i piatti con acqua.** Maggiore è la concentrazione di sapone e migliore sarà il risultato. Si tratta della classica miscela per fare le bolle, per cui deve essere liquida ma molto saponata.
Comincia con 120 ml di acqua e uno spruzzo di sapone di due secondi; in seguito potrai modificare le proporzioni in base alle tue necessità.
20. **Intingi nella soluzione la punta di una cannuccia larga.** L'operazione è molto simile a quando si intinge il bastoncino per fare le bolle dei bambini. Mentre aspiri il fumo, lascia la punta della cannuccia nell'acqua saponata.
21. **Aspira molto fumo.** Cerca di inalarne la maggior quantità possibile dalla tua fonte per fumare. Maggiore è la quantità di fumo e più grande sarà la bolla.
22. **Espira il fumo attraverso l'estremità asciutta della cannuccia.** Cerca di farlo in maniera lenta e controllata per creare una bolla che non scoppi. Quando hai finito, tira via la cannuccia per chiudere la bolla.
Non aspirare mentre hai la cannuccia fra le labbra, altrimenti rischi di inalare un po' di sapone. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Fare-dei-Giochi-di-Fumo", "language": "it"} |
Come Sostituire la Moquette di un'Automobile | Talvolta la moquette di un'automobile può deteriorarsi o rovinarsi fino al punto di dover essere sostituita. Farlo non è difficile, ma è necessario conoscere e seguire le istruzioni corrette.
1. **Rimuovi i sedili anteriori dell'auto.** Normalmente sono tenuti in posizione da 4 bulloni visibili sul fondo dell'automobile.
2. **Togli i sedili posteriori.** Normalmente la seduta è tenuta in posizione da molteplici viti, mentre lo schienale si avvale di alcune staffe.
3. **Rimuovi le cinture di sicurezza, dovrebbero essere fissate con dei bulloni.**
4. **Smonta qualsiasi altro elemento che intralci la rimozione della vecchia moquette, incluse le finiture ed eventuali casse acustiche.** Controlla e rimuovi qualsiasi oggetto visibile o percepibile al tatto.
5. **Solleva la vecchia moquette.** Arrotolala con attenzione per evitare di romperla, potrai usarla come modello per la nuova moquette.
6. **Sovrapponi la vecchia moquette alla nuova e utilizzala come modello.** Taglia la nuova moquette, le dimensioni dovranno essere leggermente maggiori rispetto a quella vecchia.
7. **Inizia dalla parte frontale dell'abitacolo e posiziona la moquette all'interno della macchina.** Taglia le estremità e crea gradualmente le aperture mentre avanzi verso la parte posteriore dell'abitacolo. Nella zona della pedaliera, sarà necessario posizionare un rinforzo nel punto in cui il tallone poggia sulla moquette.
8. **Stendi la moquette con attenzione, iniziando dal centro dell'abitacolo e procedendo verso l'esterno.**
9. **Rimonta i sedili e ogni altro elemento smontato durante la rimozione della vecchia moquette.**
10. **Assicurati di aver riposizionato correttamente tutti i bulloni e le viti di fissaggio.** Verifica che tutti gli elementi presenti nell'abitacolo siano fissati in modo saldo. | it.wikihow.com | {"url": "https://www.wikihow.it/Sostituire-la-Moquette-di-un%27Automobile", "language": "it"} |
Come Svuotare un Uovo Mantenendo Integro il Guscio | Le uova svuotate sono utili per decorazioni che impiegano l'intero guscio, e si conservano per anni, in quanto non contengono più né albume né tuorlo e non si possono guastare. Continua a leggere per apprendere delle tecniche efficaci per svuotare le uova attraverso piccoli fori nel guscio.
1. **Fai due piccoli fori in un uovo crudo e fresco.** Le uova di solito hanno un vertice più piccolo e appuntito. Fora prima la parte più stretta, e quindi il lato opposto (le due basi). Per fare il primo buco, puoi usare uno spillo o un attrezzo apposito che trovi nei negozi specializzati. Vedi più sotto i suggerimenti su come utilizzare un adesivo per ridurre il rischio che il guscio si rompa.Dovrai quindi allargare i fori in modo da permettere al contenuto di uscire. Puoi farlo usando lo stesso spillo o un altro oggetto appuntito, oppure ti puoi affidare a due chiodi di grosse dimensioni, del diametro di 2 e 4 mm rispettivamente. Affila la punta dei chiodi con una lima o carta vetrata, fino a ottenere una punta con quattro spigoli affilati. Allarga quindi per primo il foro attraverso il quale poi soffierai l'aria; l'altro buco, attraverso il quale uscirà il contenuto dell'uovo, dovrà essere grande il doppio rispetto al primo.
Per i fori, cerca dei punti più deboli sulla superficie dell'uovo, a volte si tratta di parti grigie. Se non ne trovi, scegli semplicemente un punto nel mezzo delle due estremità dell'uovo.
Tieni saldamente l'uovo (senza romperlo) con la mano sinistra (tranne per chi è mancino) e usa la destra per inserire lo spillo con fermezza e lentamente.
Per forare il guscio più facilmente, puoi strofinare l'uovo con carta vetrata a grana fine, assottigliando il punto da forare. Questo rende più facile l'inserimento dello spillo, e potrai provare a usare una graffetta per praticare il foro, in alternativa allo spillo. La graffetta è molto utile per rompere il tuorlo, rendendo più facile lo svuotamento.
2. **Inserisci nel foro più grande l'ago o lo strumento scelto, come il fil di ferro, la graffetta, lo stuzzicadenti o la piccola pompa per palloncini.** Rompi la membrana che avvolge il tuorlo. Ripeti l'operazione più volte per mescolare tuorlo e albume.
3. **Scegli quale metodo utilizzare per spingere fuori il contenuto.** Il metodo più tradizionale prevede l'utilizzo di una piccola cannuccia, come quelle che si trovano nei brick di succo di frutta, da soffiare a bocca. È possibile utilizzare anche una siringa per immettere aria nel guscio, oppure altri strumenti tra quelli elencati di seguito, tutti utili per evitare il contatto tra la bocca e il guscio:
Siringa per pulizia dell'orecchio.
Siringa per iniezioni (senza ago appuntito).
Siringa per la colla.
Attrezzo apposito per lo svuotamento delle uova.
4. **Procurati un recipiente per raccogliere la parte liquida delle uova, e tienilo sotto a ciascun uovo al momento dello svuotamento.** Se usi un recipiente pulito, potrai cucinare il tuorlo e l'albume in varie preparazioni.
5. **Se usi il metodo più classico, tieni la cannuccia appoggiata al foro più piccolo.** Soffia con forza in modo che tuorlo e albume escano dal foro più grande. Continua fino al completo svuotamento.
6. **Se usi una siringa o un attrezzo specifico, tienilo puntato contro il foro più piccolo, e spingi l'aria all'interno del guscio favorendo la fuoriuscita di tuorlo e albume.** Se usi acqua per spingere, forse non potrai riutilizzare le uova per altre preparazioni. Continua fino al completo svuotamento.
7. **Prendi un bicchiere di acqua e versalo sull'uovo svuotato, al fine di risciacquarlo.** Ripeti l'operazione di svuotamento e scuoti leggermente l'uovo finché non avrai pulito completamente l'interno.
Anche questa operazione va fatta sopra a un recipiente, ma fai attenzione a usarne uno diverso per l'acqua in caso tu voglia impiegare il tuorlo e l'albume per altre ricette.
8. **Asciuga i gusci vuoti.** Puoi metterli nel forno a microonde a massima potenza per 15-30 secondi, oppure in forno a 150 °C per 10 minuti. Questo potrebbe rafforzare il guscio.
In alternativa, puoi lasciare che il guscio asciughi all'aria per 2 o 3 giorni, con il foro più grande verso il basso.
9. **Fatto.** I gusci sono ora pronti per essere decorati ed esposti.
10. **Valuta se utilizzare questi consigli per evitare crepe quando pratichi i fori nel guscio:** Sistema un cerotto o del nastro adesivo sul punto da forare.
Fora il guscio con la punta scelta.
Solleva e rimuovi l'adesivo con cautela, per ottenere un guscio integro ma forato.
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